Il terzo ciclo nel Processo
di Bologna
Rossella Iraci Capuccinello
[email protected]
Seminario Bologna Experts -ADI
Caserta 30-31 Gennaio 2009
Il Processo di Bologna ed il
terzo ciclo
• 1999- Processo di Bologna
• Giungere ad una maggiore:
Compatibilità e comparabilità
Occupabilità
Mobilità
Competitività
Struttura del Processo di
Bologna
Struttura Europea:
• Meetings Ministeriali (bi-annuali)
• Bologna Follow-up Group
▪ Rappresentanti nazionali
▪ Commissione Europea
▪ Associazione Europea delle Università (EUA)
▪ Associazione Europea delle Istituzioni di Istruzione
Superiore Non Universitarie (EURASHE)
▪ ESU
▪ Consiglio d’ Europa
▪ UNESCO-CEPES
▪ Education International
• Bologna Board + Bologna Secretariat
Diversità delle istituzioni &
HE (Istruzione Superiore)
• Università
• Politecnici
• Istruzione Avanzata
• TNE – Istruzione TransNazionale
• Istruzione Non-formale
• Life Long Learning o LLL
(Istruzione permanente)
Cicli
• Le conferenze del 1999 a Bologna e quella del
2001 di Praga settarono una serie di linee
d’azione che però facevano riferimento solo al
I ed al II ciclo
• Nel 2003 a Berlino il terzo ciclo viene
introdotto nel Processo di Bologna nella
convinzione che la costruzione dell’Area
Europea dell’Istruzione Superiore (EAHE) non
potesse essere disgiunta dalla costruzione
dell’Area Europea della Ricerca (ERA)
Bologna- Linee d’azione
• Adozione di un sistema di lauree leggibile e
comparabile, “anche attraverso l’implementazione
del Diploma Supplement”
• L’introduzione di livelli Pre e Post laurea in tutti
gli Stati, con la prima laurea non più breve di 3
anni (180 crediti) e che abbia valore nel mercato
del lavoro (Bachelor /Master)
• Sistemi di valutazione dei crediti compatibili con
l’ECTS
• Eliminazione dei rimanenti ostacoli alla libera
mobilità degli studenti, dei professori e dei
ricercatori
• Cooperazione Europea nel Accertamento della
Qualità (Sviluppare criteri e metodologie
comparabili)
• Una Dimensione Europea dell’Istruzione Superiore
E il terzo ciclo?
• Berlino 2003 -->
dottorato
=
Terzo ciclo
• Principi di Salisburgo (2005)
• Bergen 2005 -->
Insegnamento
Ricerca
Londra 2007
• Dottorati nelle strategie
istituzionali delle HEIs
• Sviluppo di career paths e
opportunità
• Accesso trasparente
• Supervisione e procedure di
valutazione (assessment)
• Occupabilità / Skills trasferibili
Il dopo Londra
• Organizzazione e status
• Qualification frameworks
• ECTS e risultati d’apprendimento
• Mobilità
• Occupabilità
• Tendenze
Organizzazione e Status
• Scuole di dottorato o dottorato “non
strutturato”
• Le scuole di dottorato si stanno espandendo
notevolmente
• 2 tipi di scuole:
- interistituzionali e/o interdisciplinari
- intraistituzionali (master e Ph.D.)
• Early stage researchers o studenti?
Q uickTim e™ and a
decom pr essor
ar e needed t o see t his pict ur e.
Scuole di dottorato
- Vantaggi:interdisciplinarietà,
trasferibilità degli skills, maggiori
opportunità di mobilità, accesso più
equo, guidance, massa critica…
- Svantaggi: non sempre coerentemente
organizzate, spesso create a causa di
necessità finanziarie,…
Dottorati non strutturati
- Vantaggi: Per alcune aree geografiche o
aree di ricerca sono più appropriati,
maggiore flessibilità, percorsi
individualizzati
- Svantaggi: minore tutela dei diritti,
rapporto schiavo-padrone, diretta
dipendenza dalla qualità della
supervisione, minore interdisciplinarietà
Change in the focus
Learning
outcomes
teaching
learning
Qualification Frameworks
• Quadro Europeo dei Titoli: una sovrastruttura che rende
trasparenti le relazioni tra i quadri nazionali dei titoli dei
sistemi di alta istruzione europea e le qualificazioni che
essi contengono.
• Quadri Nazionali dei Titoli (istruzione superiore): la
semplice descrizione, a livello nazionale o a livello di
sistema di istruzione, capita internazionalmente, ed
attraverso la quale tutte le qualificazioni e gli altri
risultati di apprendimento nell’istruzione superiore
possono essere descritti e messi in relazione tra loro in
modo coerente e che definisce le relazioni tra
qualificazioni di alta istruzione
ECTS e Carico di lavoro
• Durata proporzionale al carico di
lavoro
• Durata delle borse di studio
• Qualità o Quantità
• Incentivo alla mobilità
• Come determinarli? e come
valutarne l’effettiva acquisizione?
Mobilità
• Dottorati congiunti e co-tutelle
• Visti e permessi di lavoro per i
dottorandi e le loro famiglie
• Aiuti finanziari + portabilità delle borse
e del salario
• Mobilità come una parte integrata nel
percorso di studi
• Riconoscimento
• Mobilità dei professori
• Flessibilità degli accordi di mobilità
Sviluppo delle carriere /
occupabilità
• Orientamento
• Competenze utili sia alla carriera accademica
che nel mondo del lavoro
• Interdisciplinarietà
• Trasferibilità degli skills
• Diploma supplement
• Politiche volte a migliorare la conoscenza
delle competenze trasmesse attraverso un
dottorato
Trend futuri
•
•
•
•
Dottorati incentrati sullo studente
Dottorati strutturati (profilo forte)
Riconoscimento dei diversi modelli
Europeean Charter for researchers and
code of conduct
• Soddisfazione personale, preparazione
per diverse carriere e cittadinanza
• Responsibilità collettiva
• Contratti realistici e competitivi in
termini di durata e condizioni
Trend futuri - 2
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•
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•
Dati
Stimoli alla mobilità internazionale
Dottorati internazionali integrati
Workshop (competenze e skills)
Competenza dei supervisori
Portabilità delle borse
Risultati d’apprendimento
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