Programma di Iniziativa Comunitaria Equal
Azione 3
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IT-S2-MDL-842
Gli obiettivi dell’Azione 3
 Capitalizzare prassi d’eccellenza delle sperimentazioni Azione
2, messe a sistema sotto forma di meta-prodotti, destinati ai
decisori politici e agli operatori (mainstreaming orizzontale e
verticale);
 Implementare
strategie di benchmarking dei meta-prodotti,
attraverso l’adozione di protocolli di validazione (mainstreaming
verso esperti sul tema-comunità scientifica, attori sociali,
istituzionali esterni alla cordata);
 Mettere a punto un piano di comunicazione con una logica di
marketing territoriale, che punti sulla fruibilità dei meta-prodotti
da parte degli attori coinvolti nell’azione di mainstreaming.
Lucido 2/9
Il Mainstreaming: le azioni
 Presentazione, sperimentazione e diffusione dei
meta-prodotti nel corso di giornate open house nei
territori della PS della cordata.
 Benchmarking attraverso l'adozione di protocolli di
validazione dei prodotti che evidenzino i punti di
forza e di debolezza in comparazione con parametri
e quadri di riferimento locali, nazionali ed europei.
 Comunicazione
dei prodotti in una logica di
marketing
territoriale
che
punti
su
intelligibilità/fruibilità del prodotto da parte dei
destinatari del mainstreaming, attraverso lo sviluppo
di strumenti multimediali, pubblicazioni cartacee,
seminari e workshop.
Lucido 3/9
La composizione della cordata
Sono nove le PS che partecipano alla cordata e sono attive in
sette aree geografiche: Lombardia, Liguria, Abruzzo,
Campania, Basilicata, Puglia, Sardegna.
CAPOFILA
PER.SO.N.E.
IT G2 LIG 029
SMP
IT G2 PUG 100
PONTES
IT G2 SAR 007
ATIPICO
IT G2 ABR 059
AT.TR.AZIONI
IT G2 BAS 026
NEWS AND
STRATEGIES
IT G2 CAM 109
FILO 40
IT G2 LOM 045
TECS
IT G2 PUG 017
CHANCE
IT G2 LOM 040
Lucido 4/9
I meta-prodotti del progetto
Le attività sono state organizzate in Laboratori che hanno
lavorato per finalizzare ed “ingegnerizzare” un meta-prodotto,
partendo dalle migliori prassi Azioni 2 rilevate all’interno della
cordata:
 Modello di consulenza alle figure deboli;
 Modello di erogazione e monitoraggio dei servizi
alle persone;
 Networking: strategie e strumenti.
Lucido 5/9
Modello di consulenza alle figure deboli
Intende sviluppare una maggior consapevolezza sulla tematica
dell’Active agening nei confronti di aziende e lavoratori over 40 ed
operatori istituzionali, attraverso l’utilizzo di due strumenti:
Questionario informatizzato di
auto valutazione delle politiche di
active agening per le aziende (PS
CHANCE);
Palestra Lavoro, dispositivo informatizzato per
l’autovalutazione della persona per rafforzare la
professionalità, per ridurre il rischio di
espulsione o di non reinserimento nel mercato
del lavoro (PS FILO 40).
Lucido 6/9
Modello di erogazione e monitoraggio dei servizi alle
persone
Intende diffondere la cultura della qualità e della valutazione dei
servizi di orientamento e sostegno alle persone che si trovano in
una posizione di debolezza nel mercato del lavoro e anche
accrescere l’accountability dei servizi di orientamento e per l’impiego.
Lo strumento è METIDE, un sistema informativo informatizzato
che supporta l’azione degli operatori e dei responsabili
politici ed amministrativa nell’intero ciclo del servizio: dalla
programmazione degli obiettivi, all’erogazione e gestione in qualità
dei servizi di orientamento professionale, al monitoraggio e alla
valutazione
(PS PER.SO.N.E.).
Lucido 7/9
Networking: strategie e strumenti
Il contributo dei laboratori che hanno visto impegnati
tutte le partnership locali ha consentito la
riprogettazione degli strumenti, la loro validazione e la
definizione di metodologia e di una serie di strumenti,
sia qualitativi che quantitativi, per monitorare misurare
e valutare il funzionamento delle reti (PS PER.SO.N.E.
e PS ATIPICO).
L’azione genera un Manuale e un questionario informatizzato
di monitoraggio e di valutazione delle attività delle reti.
Lucido 8/9
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Lucido 9/9