Parro c c hia Pre p o siturale C oll egiata
S . Vittore Martire
C or b etta – Dio c e si di Milan o
C o m u nità pla s m ata dal Va n g el o
Indirizzata pr o pri o a te!
C i a o ! S o n o L A T UA PA R R O C C HI A .
N o n s o n o q u a l c o s a d i e s t ra n e o a t e , b e n s ì PA RT E DI T E:
d a l g i o r n o d e l TUO B AT T E S I M O t u s e i PI E T R A V I VA
d i q u e s t a C O MU N ITÀ .
C o n q u e s t o li b r e t t o v o g l i o e n t r a r e i n c a s a t u a
p e r r i c o r d a r ti l o s c o p o d e l m i o e s i s t e r e:
A N NU N C I A R E I L VA N G E L O DI G E S Ù
a d o g n i u o m o e d o n n a c h e v i v e q u i a C o r b e t t a.
Og ni m i o agi r e , p r e ga r e , c e l eb ra r e , v i v e r e la C a rità
h a l o s c o p o d i f a r c o n o s c e r e il S i g n o r e d e l l a V i t a,
il Pa d r e d i G e s ù.
Tu t t e l e i nizi at i v e q u i e l e n c a t e s o n o s t r a d e p e r g i u n g e r e
a q u e st o in c o nt r o c h e è s e m p r e insie m e p e rs o n ale e c o m u nitari o.
O s o c h i e d e r e a t e , c h e s e i B att ezzat o,
d i n o n r i d u r m i a d u n a “ p r e s t azi o n e d i s e r v izi r e l i g i o s i ”
m a a O C C A S I O N E P R I V I L E G I ATA p e r c h é t u
e t u t ti q u e l l i c h e c o m e t e r i c e r c a n o l a Ve r i t à
p o s s i a t e i n c o n t r a r e il Va n g e l o d i G e s ù
n e l l a d i m e n s i o n e p i ù v e r a d e l l a F E D E.
Tu , i o e t u t ti g li a l t r i f r a t e l li e s o r e l l e b att ezzati
n o n d i m e n t i c h i a m o c i m a i l’i n v i t o e s p l i c i t o d i G e s ù
a i s u o i d i s c e p o l i:
« A nd ate in tutto il m o n d o
e pr e di c ate il va n g el o a d o g ni c r e atu ra.
C hi c r e d e r à e s a r à b attezzato s a r à s al vo»
(Mc 16,15-16)
La n o stra Parro c c hia
La Parrocchia di San Vittore martire in Corbetta è estesa e numerosa, comprende circa
13.000 abitanti ed è in considerevole espansione. Vi operano attualmente 3 preti (Parroco e
due Vicari parrocchiali). E’ presente la comunità delle Suore Benedettine, composta da tre
suore che gestiscono la scuola materna parrocchiale. A loro è affidata anche la sezione
femminile dell’oratorio in quanto l’Oratorio è attualmente diviso in due sedi, una maschile e
una femminile, distinte ma collaboranti.
Strumenti privilegiati di corresponsabilità sono il Consiglio Pastorale
Parrocchiale e il Consiglio per gli Affari Economici.
In questi ultimi anni la Comunità Parrocchiale si è arricchita della collaborazione di
ministri straordinari per l’Eucaristia.
Sul territorio della Parrocchia oltre alla Chiesa Prepositurale di San Vittore, ci sono due
chiese sussidiarie: Sant’Ambrogio e San Sebastiano intorno alle quali sono sorti due comitati
di rione che in questi anni hanno provveduto in modo autonomo al risanamento e al
mantenimento delle strutture. La Parrocchia comprende due frazioni, Castellazzo e Soriano,
dove si celebra la S. Messa domenicale, come anche nella chiesa di Sant’Ambrogio. Ci sono il
quartiere Marsala e i rioni Pobbia, Preloreto, Maplaga, Madonnina. I Comitati di rione e di
frazione hanno assunto anche un ruolo attivo come forza di aggregazione delle persone
soprattutto nella preparazione delle feste rionali.
A Corbetta è presente il Santuario Arcivescovile della Madonna dei Miracoli che la
Parrocchia utilizza per questi due momenti:
- l’annuale processione del Perdono il mercoledì dopo Pasqua e la celebrazione di una S. Messa
da parte del Parroco in Santuario in occasione delle festività del Perdono.
- l’affidamento alla Madonna dei fanciulli neo Comunicati in una sera del mese di maggio.
E’ da dire che c’è una frequentazione abituale da parte di parecchi fedeli per la celebrazione
domenicale e feriale della Messa.
Da segnalare la presenza sul territorio anche di altre realtà autonome dalla Parrocchia per
finalità e costituzione, ma necessarie alla vita della Comunità Parrocchiale in quanto
contribuiscono al bene comune:
- la Comunità dei Padri Somaschi che gestisce una scuola privata e offre collaborazione per le
Confessioni e la celebrazione di alcune S. Messe festive;
- una casa della associazione Ca’ Nostra volta al recupero di persone in situazioni disagiate;
- la casa di riposo per anziani che è ambito della pastorale parrocchiale.
Nella Parrocchia da tempo sono sorti i seguenti GRUPPI ECCLESIALI che arricchiscono la
Comunità Parrocchiale con la varietà dei loro carismi:
- Azione Cattolica (adulti)
- A.C.L.I.
- Gruppo scout dell’A.G.E.S.C.I.
- Centro Italiano femminile (C.I.F.).
- La Società di san Vincenzo.
- Confraternita del SS. Sacramento.
- Confraternita S. Rosario.
Parro c c hia : lu o g o d ella c o m u ni o n e c o n Dio attrav er s o la fe d e .
E VANG ELIZZAR E
“Na s c er e ” n ella C o m u nità C ri stiana
La Co m u nit à Cristi a n a a c c o gli e c o n a m o r e o g ni c r e at ur a u m a n a c h e n a s c e : o g ni e s s e r e u m a n o , infatti, v a
a c c olt o s e m pr e c o m e u n d o n o e u n a b e n e dizi o n e di Dio; in lui è is critt a l’i m m a gi n e di vin a, d a ric o n o s c e r e e
o n o r ar e . Co n il Batt e si m o c el e b r at o n ei pri mi m e s i di vit a, la Co m u nit à Cristi a n a ric o n o s c e la g r a n d e z z a d el
d o n o e n e c o n s a c r a l’ e si st e n z a a Colui c h e d ell a vit a è Sig n or e . Una n u o v a di g nit à, u n a lu c e e t e r n a vi e n e
d o n at a al Batt ezz at o c h e , in s e rit o n ell a Chi e s a , c a m m i n e r à v e r s o l’in c o ntr o c ol s u o Sig n or e .
LA
CAMPANA DELLA VITA
Alla nascita di una nuova creatura, tutta la Comunità è chiamata a gioire. La famiglia è
invitata a comunicare al Parroco la nascita che sarà annunciata a tutti col suono della
campana più piccola del nostro campanile.
IL BATTESIMO
DEI
BAMBINI

la celebrazione del Battesimo: la Comunità Cristiana celebra comunitariamente il
Battesimo dei bambini all’ultima Domenica del mese. La celebrazione, attraverso la presenza
dei genitori, dei parenti, degli invitati, del popolo di Dio... deve esprimere chiaramente
l’importanza del momento, attraverso il silenzio, la preghiera, il canto, l’ascolto della Parola
di Dio e la gioia interiore di accogliere nella Chiesa una nuova vita.

la richiesta del Battesimo: i genitori che desiderano battezzare un figlio, sono invitati
a prendere personalmente contatto col Parroco e in questa occasione, in un dialogo
familiare, espongono le motivazioni di questa richiesta.

la preparazione del Battesimo: la Domenica che precede il Battesimo stesso, le
famiglie coinvolte sono invitate ad un incontro con i catechisti per comprendere il significato
del Sacramento e della sua celebrazione nei riti e nelle parole.
Iniziare alla Vita Cri stiana
La Co m u nit à Cristi a n a è c o n vi nt a c h e “div e nt ar e c ri sti a n o” ric hi e d e u n’inizi azi o n e , ci o è u n c a m m i n o c o n
di v er s e ta p p e : l’a n n u n ci o d ell a Par ol a, l’a c c o gli e n z a d el Van g el o c h e pr o v o c a la c o n v e r si o n e , la pr of e s si o n e
di f e d e , il b att e si m o , l’ effu si o n e d ell o Spirit o s a nt o n ell a c o nf er m a zi o n e , la pri m a Co m u ni o n e e u c a ri sti c a e
infin e il t e m p o di u n a più s e r e n a e fruttu o s a int elli g e n z a d ei m i st eri attr a v e r s o la p art e ci p a zi o n e ai s a c r a m e n ti
e all’ e s p e ri e n z a d ell a vit a c ri sti a n a .
Nor m al m e nt e q u e st o c a m m i n o a v vi e n e in e t à s c ol ar e p e r c ol or o c h e s o n o st ati b att e z z ati n ei pri mi m e s i di
vit a, m a n o n s o n o r ari i c a si a n c h e di p e r s o n e c h e c hi e d o n o il Batt e si m o in e t à a d ult a.
INIZIAZIONE CRISTIANA
DEI
RAGAZZI
GIÀ BATTEZZATI
 le tappe: il cammino prevede 1 biennio in preparazione alla Prima Comunione e 1 biennio
in preparazione alla Cresima. Segue 1 biennio in preparazione alla Professione di Fede.
In questo cammino sono previsti, lungo ogni anno, incontri specifici per i genitori.
 l’età: il cammino inizia non prima degli 8 anni e non tiene conto del ritmo scolastico: a
qualsiasi età si inizi, si compiranno i bienni sopra indicati.
 i catechisti-gli educatori: il cammino viene affidato a catechisti ed educatori che hanno
il loro riferimento al don dell’Oratorio che segue direttamente questi percorsi.
 il luogo: luogo ordinario della catechesi per i ragazzi e le ragazze è l’Oratorio nelle due
rispettive sedi.
INIZIAZIONE CRISTIANA
DI
ADULTI
E
RAGAZZI
NON BATTEZZATI
 i tempi: a seconda dei casi si studierà, con l’interessato che chiede il Battesimo, il
percorso più adatto alla propria situazione. Comunque il cammino non durerà meno di due
anni.
 catechisti: responsabile del cammino è il Parroco che aiutato da catechisti adulti
accompagna la persona che fa richiesta.
Parr o c c hia : lu o g o d ella c o m u ni o n e c o n Dio
attrav er s o la pr e g hiera e i S a c ra m e nti
Viv ere la Fa miglia
La Co m u nit à Cristi a n a , è c o n s a p e v ol e c h e la fa mi gli a è il pri m o lu o g o in c ui la p er s o n alit à pr e n d e for m a
ric e v e n d o il s e n s o d ell’ e si st e n z a e d è la c o m u nit à in c ui si r e alizz a la c o m u ni o n e d ell e p er s o n e tr a e n d o la
s u a r a di c e più pr of o n d a e la s u a di g nit à d al m i st er o st e s s o d ell’ a m o r e di Dio. In forz a d el s a c r a m e n t o d el
m a tri m o ni o, la fa mi gli a vi v e e c r e s c e c o m e s o g g e tt o pr ot a g o ni st a d el s u o ru ol o m i ni st eri al e n ell a Chi e s a ,
ru ol o c h e si e s pri m e attr a v e r s o la for m a zi o n e di u n a c o m u nit à di p e r s o n e fo n d at a s ull a c o m u ni o n e , il s e r vizi o
all a vit a n ell a g e n e r a zi o n e e e d u c a zi o n e d ei figli, la p art e ci p a zi o n e all o s vilup p o d ell a s o ci et à e all a m i s si o n e
d ell a Chi e s a .
PREPARAZIONE
AL
MATRIMONIO
 il corso pre-matrimoniale: la Parrocchia organizza tre corsi durante l’anno (set/ott;
gen/feb; mag/giu). I fidanzati interessati sono invitati a prendere contatto personalmente con
il Parroco. Il corso deve essere fatto almeno un anno prima delle nozze. Seguono il
consenso e la preparazione della liturgia nuziale.
 la celebrazione delle nozze: sono da richiamare un clima e uno stile sobrio, una
partecipazione attenta, dignitosa e rispettosa del passo che gli sposi stanno compiendo.
ACCOMPAGNAMENTO
DELLE
FAMIGLIE
 il “Gruppo Famiglia“: con l’intento di avviare un percorso di formazione dei propri membri
e proporre incontri formativi aperti a tutti gli sposi.
 gli anniversari di matrimonio: celebrati comunitariamente alla 1a dom di Maggio, festa di
S. Vittore. Sono preceduti da una serata di spiritualità.
 la Messa mensile: il gruppo famiglia anima la S. Messa alle ore 11.15, ogni terza
domenica del mese.
Di fro nte alla m alattia
La Co m u nit à Cristi a n a , s ull’ e s e m pi o di G e s ù h a s e m p r e c e r c at o di p orr e att e n zi o n e all’u o m o c h e s offr e.
Es s a ric o n o s c e n el m a l at o il v olt o di Crist o s off er e nt e (cf Mt 2 5 , 3 6) e a n n u n ci a c h e il s u o d ol or e , u nit o a
q u ell o d el Re d e nt or e , c o m pl et a « ci ò c h e m a n c a ai p ati m e nti di Crist o a fav or e d el s u o c o r p o , c h e è la
Chi e s a » (cf Col 1 , 2 4). L’att e n zi o n e ai m a l ati, c o m e p ur e all e l or o fa mi gli e, d e v e a v e r e u n p o st o pri m ari o e d è ,
o g gi, in u n m o n d o c h e s p e s s o e m a r gi n a c hi n o n è attiv o e d effi ci e nt e , u n a t e sti m o ni a n z a p artic ol ar m e nt e
si g nific ativ a d ell a di g nit à e d el v al or e di o g ni p er s o n a d a v a nti a Dio.
ATTENZIONE
AI
MALATI
 la Comunione: i malati che ne fanno richiesta saranno visitati dai Sacerdoti per la
Confessione e la Comunione (Natale, Pasqua, ottava dei morti, Giornate Eucaristiche). Negli
altri tempi, la comunione sarà portata dai Ministri straordinari dell’Eucarestia.
 la visita: periodicamente alcuni volontari visitano i malati portando anche alcuni semplici
doni, segno di attenzione nei loro confronti.
 la celebrazione annuale: in una Domenica del mese di settembre la Parrocchia invita tutti
i malati che possono partecipare ad una celebrazione comunitaria nella chiesa parrocchiale.
 la giornata mondiale del malato: l’11 febbraio, la Parrocchia ricorda in tutte le Messe i
propri ammalati; nel pomeriggio prega con gli ammalati e anziani in casa di riposo.
L’UNZIONE
DEGLI
INFERMI
 senso: si deve superare l’associazione di questo sacramento con il morire. L’unzione degli
infermi conferisce la grazia del conforto, della pace e del coraggio per superare le difficoltà
fisiche, morali e spirituali, connesse con lo stato di malattia grave o di debolezza nella
vecchiaia.
 quando: i familiari non esitino a chiamare i sacerdoti della Parrocchia che sono sempre
disponibili.
Di fro nte alla m ort e
La Co m u nit à Cristi a n a , tr o v a il si g nific at o d ell a m o rt e all a lu c e d el m i st er o p a s q u al e di Crist o; p er q u e s t o
g u ar d a c o n m a t e r n a fidu ci a all a m o rt e di u n s u o figli o, pr e g a p er lui e l o s o s ti e n e p er c h é p orti a c o m pi m e nt o
il c a m m i n o di f e d e inizi at o c o n il Batt e si m o e p o s s a a rriv ar e all a pi e n a c o m u ni o n e c o n Dio. Nel c o nt e st o
o di er n o in c ui la m o rt e s e m b r a n o n a v e r più s p a zi o, la Co m u nit à Cristi a n a , n at a d all a vitt ori a di Crist o s ull a
m o rt e , n o n p u ò r a s s e g n ar si e c o ntin u a a e d u c ar e al s e n s o c ri sti a n o d ell a m o rt e e all a s p e r a n z a d ell a vit a
b e at a .
I FUNERALI CRISTIANI
 l‘annuncio della morte: sia dato al Parroco possibilmente direttamente dai familiari del
defunto. La campana annuncerà all’intera comunità la “partenza” di un suo figlio, invitando a
pregare per lui.
 la veglia funebre: in una sera che precede il funerale è cosa buona la preghiera con tutti i
familiari e altre persone, guidata da un sacerdote o da una suora. La famiglia si metta
d’accordo con il Parroco.
 le esequie: sono saluto corale della Comunità a un figlio che parte, sono affidamento a Dio,
sono vicinanza al dolore dei familiari, sorretti dalla speranza della nostra fede e dalla certezza
della vittoria di Cristo sulla morte.
E’ impegno di tutti i presenti far sì che i funerali esprimano,
soprattutto nel corteo funebre, un gesto di fede
e di grande rispetto col silenzio e la preghiera!
IL SUFFRAGIO
PER I
DEFUNTI
 il Rosario nell‘Ottava dei Morti: tutte le sere (dal 3 nov) alle ore 20.30 in Cimitero.
 l‘Ufficio solenne: nell’ultimo Lunedì di gennaio.
 la Messa nella Cappella del cimitero: nei giorni 1 e 2 novembre; ogni 2° Mercoledì del
mese.
 l’intenzione alla Messa quotidiana feriale: le messe feriali possono essere applicate ai
defunti. L’intenzione si prenota in segreteria parrocchiale.
La Liturgia “è la prima e indi s p e n s abile fo nt e
alla q uale i fe d eli p o s s o n o attinger e il g e nuin o s pirito c ri stian o ” (S. C .
14)
La C o m u nità pre ga c o n la liturgia
La Co m u nit à Cristi a n a è c o n vi nt a c h e l’Eu c ari sti a, in si e m e c o n l’a s c olt o d ell a Par ol a, la c o m u ni o n e fr at er n a e
la c o m u nit à di pr e g hi er a (cf At 2 , 4 2) è l’ el e m e nt o in c o nf o n di bil e c h e e s pri m e la vit a d ell a Chi e s a fin d ai t e m pi
d ell a c o m u nit à a p o st oli c a. La litur gi a c o s titui s c e il m o m e n t o o ri gi n ari o e si nt eti c o c h e d à for m a a ut e nti c a
all’int er o c a m m i n o d el c r e d e nt e : è , inf atti, ali m e nt o in s o stitui bil e p er la vit a di ci a s c u n o e in si e m e lu o g o in c ui
o g ni vi s s ut o p e r s o n al e e c o m u nit ari o si inn e st a n el m i st er o di Crist o e d a q u e st o vi e n e int er pr et at o e
a s s u nt o .
ASCOLTO
DELLA
PAROLA
La Comunità Cristiana ascolta la Parola di Dio privilegiando questi momenti:
 le omelie: durante le S. Messe;
 le Confessioni comunitarie: nei tempi forti e prima delle feste più importanti;
 la settimana di esercizi spirituali parrocchiali: all’inizio del nuovo anno pastorale,
nella prima settimana di ottobre, in preparazione alla festa della Madonna del Rosario;
 i Gruppi di Ascolto: nelle case ogni 2° martedì del mese;
 la celebrazione della Parola nelle chiese sussidiarie: guidata ogni Giovedì dai Ministri
straordinari dell’Eucarestia;
 la Scuola della Parola per Adolescenti e Giovani: ogni 3° Giovedì del mese;
 i Quaresimali: nei Venerdì di Quaresima;
 la catechesi degli adulti: dopo i Vespri della Domenica pomeriggio;
 la catechesi e i momenti di preghiera per i ragazzi/e;
 il corso fidanzati.
LA CELEBRAZIONE EUCARISTICA –
LA
MESSA
La Comunità Cristiana mette al centro della sua azione liturgica e della sua preghiera
comunitaria la Celebrazione Eucaristica, memoriale della Pasqua di Gesù da cui tutto l’agire e il
pregare cristiano prende significato e pienezza.
 partecipazione dei fedeli: espressione comunitaria e visibile della partecipazione alla
liturgia sono l’ascolto, le risposte, le acclamazioni, il canto, i gesti, il silenzio. Anche gli
atteggiamenti del corpo, vissuti in modo unitario dai fedeli, sono segno di un’assemblea
attenta e partecipe al mistero che celebra.
 si evidenziano:
- la Messa per i ragazzi delle ore 10;
- la Messa per la famiglia delle 11.15, ogni 3a domenica del mese.
LE
ALTRE
CELEBRAZIONI LITURGICHE
La Comunità Cristiana oltre alla Celebrazione Eucaristica e all‘Ascolto della Parola, vive altri
momenti importanti di preghiera liturgica:
 Lodi e vesperi quotidiani, prima della Celebrazione Eucaristica;
 Vespri domenicali;
 L’Adorazione Eucaristica il 1° giovedì del mese;
 Le Giornate Eucaristiche (o “Quarantore”);
 Le Processioni tra le quali riveste particolare importanza quella annuale del Corpus
Domini;
 Le Confessioni Comunitarie;
 Il Triduo Pasquale (cuore della vita liturgica!);
 Le “ Via Crucis” e i Quaresimali;
 Le Feste patronali: S. Vittore, S. Ambrogio, S. Sebastiano, S. Giuseppe, S. Bernardo, Ss.
Francesco e Chiara;
 La recita del Santo Rosario durante l’Ottava dei Morti al cimitero;
 La recita del Santo Rosario nel mese di Maggio nei punti mariani;
 La festa del Perdono;
 La festa della Madonna del Rosario.
LA COMMISSIONE LITURGICA
Nella Parrocchia è attiva la COMMISSIONE LITURGICA che ha il compito di preparare le
varie celebrazioni affinché l’assemblea possa meglio partecipare e di animare le funzioni
liturgiche attraverso il coordinamento dei lettori e degli incaricati del canto.
E’ Compito di tutta la Comunità Cristiana,
nei suoi vari ministeri, far sì che la liturgia
esprima quella vivacità capace di manifestare
chiaramente la centralità della Pasqua
nella vita personale e comunitaria!
La Parr o c c hia : lu o g o d ella c o m u ni o n e c o n Dio
attrav er s o la c o m u ni o n e c o n i fratelli
La C arità
La Co m u nit à Cristi a n a , c o n s a p e v ol e c h e la c a rit à è d o n o di Dio in Crist o, a n n u n ci a il Van g el o n o n s ol o c o n la
p ar ol a d ell a pr e di c a zi o n e , m a a n c h e c o n la c o m u ni o n e frat er n a e c o n l e o p e r e di tutti i s u oi m e m b ri:
c o n si d er a n d o l e o p e r e b u o n e d ei di s c e p oli, tutti gli u o mi ni tr o v e r a n n o m o tiv o p er r e n d e r e gl ori a al Pa dr e (cf
Mt 5 , 1 6). Buo n e d a v v e r o s o n o s olt a nt o l e o p e r e di c a rit à, p e r c h é «t utt a la l e g g e tr o v a la s u a pi e n e z z a in u n
s ol o pr e c ett o: a m e r ai il pr o s si m o tu o c o m e t e st e s s o » (Gal 5 , 1 4).
LA CARITAS PARROCCHIALE
CITTADINA
 strumento di sensibilizzazione: è un organismo pastorale la cui azione è espressione di
tutta la comunità. La sua funzione principale è pedagogica: educare alla carità, inoltre
coordina le associazioni legate alla carità (S. Vincenzo, gruppo missionario, scuola senza
frontiere).
 centro di ascolto: strumento privilegiato della Caritas parrocchiale con cui cerca di creare
le condizioni per l’ospitalità verso tutti e la preferenza per i poveri.
Nella sede del centro di ascolto, si distribuiscono alimenti per i poveri e mobili usati.
ANIMAZIONE
DELLA
CARITÀ
 raccolta generi alimentari e mobili: riferirsi al centro d’ascolto.
 l‘adozione a distanza di bambini: riferirsi al centro d’ascolto.
 iniziative di solidarietà in Avvento e Quaresima.
LA SCUOLA
SENZA
FRONTIERE
 la Caritas Parrocchiale promuove ogni anno una scuola che ha lo scopo di fornire un
servizio di alfabetizzazione per gli stranieri. La sede della Scuola è presso il Centro
Pastorale S. Vittore, p.zza Canonica. Le sere sono il Lunedì e il Mercoledì.
VOLONTARIATO
La Parr o c c hia : lu o g o d ella c o m u ni o n e c o n Dio
attrav er s o l’e d u c azi o n e c riatiana
l’Orat ori o
La Co m u nit à Cristi a n a , riti e n e l’Or at ori o stru m e nt o privil e gi at o e pri orit ari o c o n c ui s v ol g e r e l’i m p e g n o
e d u c ativ o d ell a Parr o c c hi a n ei c o nfr o nti di tutt a la p o p ol a zi o n e gi o v a nil e. La Co m u nit à Cristi a n a n o n p u ò
e s i m e r si d al pr o m u o v e r e l’Or at ori o: e s s o inf atti r a c c o gli e o g ni fa n ciull o, r a g a z z o , a d ol e s c e nt e o gi o v a n e c h e
viv e n ell’a m bit o d ell a Parr o c c hi a. L’Orat ori o è lu o g o di a g g r e g a zi o n e a p artir e d all a s u a m i s si o n e e d u c ativ a e
n o n p u ò m a i p er d e r e q u e st a s u a fin alit à: e d u c ar e all a f e d e e a d u n a u m a nit à g r a n d e .
 IL
PROGETTO EDUCATIVO
 riferendosi al Progetto Parrocchiale, l’Oratorio ha un suo ben preciso Progetto Educativo che viene
consegnato ogni anno alle famiglie interessate e agli Adolescenti e Giovani che scelgono l’Oratorio.
Rimandiamo per una completezza al Progetto stesso, qui elenchiamo solo i percorsi proposti.
PERCORSI PROPOSTI





– GRUPPI
DI
BASE
cammino dell’Iniziazione Cristiana (8-12 anni)
gruppo Preadolescenti-Quattordicenni (12-14 anni)
gruppo Adolescenti (14-17 anni)
gruppo Diciottenni (17-19 anni)
gruppo Giovani (20-30 anni)
 gruppo Chierichetti
 gruppo Coretto
 gruppo Teatrale
 incontri con i genitori che lungo l’anno accompagnano figli tra gli 8 e i 14 anni.
CATECHISTI
– EDUCATORI – ANIMATORI
 L’Oratorio si avvale di figure educative che in collaborazione con il don e la suora rendono operativo
il Progetto Educativo nelle sue dimensioni fondamentali.
C o m mi s si o n e Mi s si o naria
Nell a Parr o c c hi a la C o m m i s s i o n e m i s s i o n ari a , h a pri m ari a m e nt e l o s c o p o di ric or d ar e la t e n si o n e
m i s si o n ari a c o m e a n n u n ci o d el Van g el o di G e s ù all e g e nti e v al orizz a zi o n e di o g ni u o m o e d o n n a , figli di Dio.
Qu e st o attr a v e r s o la pr o m o zi o n e a v ari liv elli di u n a s e n si bilizz azi o n e v e r s o l e m i s si o ni e i m i s si o n ari c h e vi
o p er a n o .
In particolare alla Commissione è affidata:
 l’animazione del mese missionario (ottobre).
 la realizzazione dell’annuale mostra missionaria.
C o m mi s si o n e di Pa st orale S c o la sti ca
Nell a Parr o c c hi a la C o m m i s s i o n e di P a s t or a l e S c o l a s ti c a , for m at a d a in s e g n a nti e g e nit ori, h a l o
s c o p o di m a nt e n e r e u n c o nt att o c o n l’a m bit o s c ol a sti c o e s e n si bilizz ar e s c u ol a e g e nit ori s u t e mi i m p ort a nti
p er la vit a u m a n a e c ri sti a n a d ei figli. Tr att a n d o si di u n a m b it o c o n i r a g a z zi, la Co m m i s si o n e o p e r a in str ett o
c o nt att o c o n la Pa st or al e Gi o v a nil e d ell’Or at ori o.
In particolare alla Commissione è affidata:
 l’animazione della Messa di inizio anno scolastico (settembre).
 la realizzazione degli incontri sui temi dell‘affettività e della sessualità proposti ai
preadolescenti e ai loro genitori.
 la realizzazione di percorsi formativi invitando alcuni esperti delle problematiche
giovanili per conferenze o momenti di interazione con i genitori.
S c u ola m at erna parro c c hiale
Nell a Parr o c c hi a, la s c u ol a m a t er n a p arit ari a g e s tit a d all e Su or e Ben e d e ttin e , c o n s e d e in vi a Cav o ur 3 8 , è
stru m e nt o util e p e r m a n t e n e r e i c o nt atti tr a g e nit ori e Parr o c c hi a e p er a c c o m p a g n ar e il c a m m i n o di
e d u c a zi o n e c ri sti a n a d ei b a m b i ni n ei l or o pri mi a n ni di vit a.
C e ntro Pa st orale S . Vittore
Sit o in p.zz a Can o ni c a
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Segreteria Pastorale
Circolo Familiare Parrocchiale
Circolo Acli – Pastorale dei Lavoratori
Patronato Acli – CAF
Commissioni Pastorali
Movimento 3a età
Scuola per stranieri
Associazioni Cattoliche:
Centro aiuto vita
S. Vincenzo
Scouts
A.C. adulti
Nu m eri utili
PARROCCHIA
02-977.90.38
[email protected]
don Bruno (Parroco)
02-977.90.38
[email protected]
don Vinicio (Vicario P.)
[email protected]
ORATORIO S. LUIGI
don Gianni (Vicario P.)
[email protected]
02-977.86.64
[email protected]
ORATORIO S. AGNESE
SCUOLA MATERNA
suor Giuseppina
[email protected]
[email protected]
02-977.94.34
Segr et eria Parro c c hial e
tel.: 02-9779038
[email protected]
Lunedì-Venerdì
ore 10-12 e ore 17-19
Sabato
ore 10-12
CARITAS
Centr o di as c olt o
sede in p.zza Canonica
Martedì-Giovedì
Sabato
ore 17-19
ore 10-12
Orari o Confessi o ni
Giorni feriali
Sabato
ore 8.00-9.00
ore 15.00-18.00
Oratori o
maschile: via 4 novembre 16
femminile: via Cavour, 34
orario feriale (solo maschile)
orario festivo
14.30 – 19.00
14.00 – 19.00
Orari o S. Messe
sul territorio parrocchiale
ORARIO FESTIVO
Sab
18.00
S. Vittore
Dom
07.30
08.00
08.30
09.00
09.30
10.00
10.00
10.00
11.15
11.30
17.00
18.00
Santuario
Ch. prepositurale
Soriano
S. Ambrogio
Castellazzo
Ch. prepositurale
Santuario
Casa di riposo
Ch. prepositurale
Santuario
Santuario
Ch. prepositurale
ORARIO FERIALE
07.30
Santuario
Gio
08.00
09.00
09.00
18.00
Ch. prepositurale
Ch. prepositurale
Santuario
Ch. prepositurale
17.00
Ch. Sussid. (a rotazione)
19 marzo 2004
Festa di S. Giuseppe
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