I.R Club Alpino Italiano Sezione di Siena programma attività 2015 Sfogliando le pagine di questo libretto la prima cosa che balza all’occhio è la quantità e varietà delle iniziative della nostra Sezione. Alle tantissime uscite in ambiente montano si affiancano altrettante splendide iniziative lungo le coste, sulle colline o addirittura in città. Attraverseremo lo stivale italico in lungo ed in largo, alla ricerca di quei meravigliosi luoghi che conservano ancora intatti panorami mozzafiato e tradizioni secolari. Luoghi che, spesso e volentieri, sono la meta di tantissimi stranieri alla ricerca della località da cartolina. Nell’anno del 140° della prima fondazione della Sezione di Siena non mancheremo di ritornare nei luoghi da sempre cari ai nostri Soci così come, ricorrendo il centenario della Grande Guerra, saranno effettuate iniziative a tema, volte alla scoperta degli scenari dei tragici combattimenti. Scorrendo i titoli delle tantissime attività in programma e guardando le foto, è facile immaginare le bellezze che incontreremo durante le nostre uscite. Ben più difficile è immaginare lo spirito con il quale si approcciamo alle nostre uscite, i valori che caratterizzano le nostre attività, lo stupore che si può provare scendendo in grotta, la gioia provata nel raggiungere una cima, la tranquillità ovattata di un ambiente innevato, le emozioni di una scalata dolomitica, la meraviglia regalata da un panorama che improvvisamente si apre dinanzi ai nostri occhi. Tutto questo non deve essere solamente immaginato, merita di essere toccato con mano e vissuto in prima persona. Vi aspettiamo! Adesso zaino in spalla e partiamo! Club Alpino Italiano Sezione di Siena Fondata nel 1875 In copertina: baita sull’Alpe di Cisles, Gruppo Puéz-Odle (foto della socia Elena Fragapane) Programma Attività 2015 LEGENDA T percorso turistico E percorso escursionistico EE percorso per escursionisti esperti EEA percorso per escursionisti esperti, con attrezzatura EAI escursionismo in ambiente innevato A gita alpinistica SP gita speleologica SAsci-alpinismo SD sci da discesa SF sci da fondo AQ iniziativa per Aquilotti P trasferimento in pullman (importante: vedi Regolamento Escursioni) * iniziativa “a numero chiuso” AE accompagnatore di escursionismo ANE accompagnatore nazionale di escursionismo ASAG accompagnatore sezionale alpinismo giovanile ASE accompagnatore sezionale di escursionismo ISS istruttore sezionale di speleologia IS istruttore di speleologia OSA operatore di Soccorso Alpino MTB mountain bike Srgruppo Seniores SAST Soccorso Alpino Speleologico Toscano TAM uscita Tutela Ambiente Montano per T, E, EE, EEA, EAI vedi “scala delle difficoltà escursionistiche” a pag 8 SCALA DELLE DIFFICOLTA’ ESCURSIONISTICHE T = turistico Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono in genere sotto i 2000 m e costituiscono di solito l’accesso ad alpeggi o rifugi. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata. E = escursionistico Itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua, quando, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi; i tratti esposti sono in genere protetti (barriere) o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi su roccia, non esposti, o tratti brevi e non faticosi né impegnativi grazie ad attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano l’uso di equipaggiamento specifico (imbracatura, moschettoni, ecc.). È richiesto un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguato. EE = per escursionisti esperti Itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.). Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minor impegno). Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso della corda e della piccozza e la conoscenza delle relative manovre di assicurazione). Necessitano: esperienza di montagna e buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro, determinazione e assenza di vertigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguata. EEA = per escursionisti esperti con attrezzatura Percorsi attrezzati o vie ferrate per i quali è necessario l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (imbracatura, dis- 5 sipatore, moschettoni, cordini) e di equipaggiamento di protezione personale (casco, guanti). La tipologia “EEA” è suddivisa in tre sottolivelli di difficoltà: EEA-F (ferrata facile) Sentiero attrezzato poco esposto e poco impegnativo con lunghi tratti di cammino. Tracciato molto protetto, con buone segnalazioni, dove le strutture metalliche si limitano al solo cavo o catena fissati unicamente per migliorare la sicurezza. EEA-PD (ferrata poco difficile) Ferrata con uno sviluppo contenuto e poco esposta. Il tracciato è di solito articolato con canali, camini e qualche breve tratto verticale, facilitato da infissi come catene, cavi, pioli o anche scale metalliche. EEA-D (ferrata difficile) Ferrata di notevole sviluppo che richiede una buona preparazione fisica e una buona tecnica. Tracciato spesso verticale ed in genere molto articolato, con lunghi tratti esposti e con superamento anche di qualche breve strapiombo. Percorso attrezzato con funi metalliche e/o catene, pioli e/o scale metalliche. EAI = escursionismo in ambiente innevato Itinerari in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili, con facili vie di accesso, di fondo valle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti, con dislivelli e difficoltà generalmente contenuti che garantiscano sicurezza di percorribilità. SCALA DELLE DIFFICOLTÀ CICLOESCURSIONISTICHE TC = turistico Percorso su strade pavimentate e sterrate dal fondo compatto e scorrevole di tipo carrozzabile. MC = per cicloescursionisti di media capacità tecnica Percorso su sterrate con fondo poco sconnesso o poco irregolare (tratturi, carrarecce…) o su sentieri con fondo compatto e scorrevole. BC = per cicloescursionisti di buone capacità tecniche Percorso su sterrate molto sconnesse o su mulattiere e sentieri dal fondo piuttosto sconnesso ma abbastanza scorrevole oppure compatto ma irregolare, con presenza significativa di ostacoli elementari, con qualche ostacolo naturale (es. gradini di roccia o radici). OC = per cicloescursionisti di ottime capacità tecniche Come per difficoltà “BC” ma su sentieri dal fondo molto sconnesso e/o molto irregolare, con presenza significativa di ostacoli. Club Alpino Italiano Sezione di Siena REGOLAMENTO INIZIATIVE (V^ ediz.) Art. 1 - Partecipazione La partecipazione alle iniziative sociali (escluse manifestazioni particolari - es: Castagnata, Pranzo Sociale, Fiaccolata di Natale o altre espressamente citate), è aperta ai Soci CAI in regola con il tesseramento per l’anno in corso ( da rinnovare, a norma dello Statuto Generale, entro il 31 Marzo di ogni anno). Art. 2 - Direttore di Gita Ogni uscita sarà affidata ad uno o più Direttori di Gita; ogni Direttore: - cura l’esecuzione dell’uscita, nel rispetto assoluto e costante delle norme di sicurezza; - può modificare, a suo insindacabile giudizio, il programma, l’orario e l’itinerario, per sopravvenute necessità; - ha facoltà di escludere i Soci che, per palese incapacità e/o impreparazione, o per inadeguato equipaggiamento, non siano ritenuti idonei ad affrontare le difficoltà del percorso; - in accordo con la Commissione Sezionale Escursionismo e Sentieristica, con la Commissione Alpinismo e Soccorso Alpino, con la Commissione Speleologia, può decidere, per ragioni di sicurezza o di organizzazione, di spostare od annullare le uscite in programma. Art. 3 - Obblighi dei partecipanti Ogni partecipante deve: - preoccuparsi di avere una preparazione fisica e un equipaggiamento (abbigliamento e attrezzatura) adeguati alle esigenze di ogni singola uscita; 6 - osservare un contegno disciplinato nei confronti del/dei Direttore/i di Gita e degli altri partecipanti; - attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal/dai Direttore/i di Gita; - seguire gli itinerari prestabiliti, non allontanandosi dal Gruppo, salvo autorizzazione del\dei Direttore/i di Gita: chiunque si allontanerà senza autorizzazione sarà considerato non più facente parte del Gruppo; - non precedere mai, durante il cammino o la progressione, il Direttore di Gita o chi da lui autorizzato a guidare il gruppo, né stare dietro a chi eventualmente è incaricato di chiudere lo stesso; - collaborare con il/i Direttore/i di Gita ed adeguarsi alle sue/loro decisioni, soprattutto a fronte di insorte difficoltà; - mettere la propria esperienza e le proprie risorse a disposizione di quanti possano eventualmente incontrare problemi nel corso di un’escursione; - escludere di portare alcun tipo di animale al seguito. Art. 4 - Partecipazione alle escursioni EEA, alle uscite alpinistiche, alle uscite speleologiche I partecipanti alle escursioni di tipo EEA (vie ferrate e sentieri attrezzati), alle uscite di tipo alpinistico ed alle uscite di tipo speleologico sono obbligati ad utilizzare sempre e solamente materiale omologato: set da ferrata (cordini, moschettoni e dissipatore già assemblati) a norma EN-958/UIAA 128, imbracatura, casco da roccia, corde ed altro materiale tecnico a norme CE-UIAA. Non è perciò consentito l’uso dei set da ferrata “autocostruiti”o di materiale non omologato. Coloro che utilizzeranno attrezzature non omologate saranno considerati “non facenti parte del gruppo”. Si ricorda che il set da ferrata va sostituito ogni cinque anni o comunque dopo un “volo”. Gli eventuali soci sprovvisti di attrezzatura da ferrata omologata possono richiederla in prestito dalla Sezione, compatibilmente con le disponibilità, prima della partenza per l’escursione, secondo quanto disposto dal vigente Regolamento Sezionale in materia. Art. 5 - Iscrizioni e contributi spesa a. Le iniziative a numero non chiuso, che normalmente vengono effettuate con mezzi propri, richiedono la prenotazione obbligatoria solo per i “non soci”, salvo diversa disposizione del Direttore di Gita, comunicata tramite stampa sociale e sito internet della Sezione; i non soci dovranno prenotarsi fornendo i dati anagrafici almeno entro il mercoledì antecedente la gita onde permettere di attivare la copertura assicurativa obbligatoria. I “non soci” dovranno pertanto provvedere a versare la corrispondente quota assicurativa giornaliera. I non soci potranno partecipare ad un massimo di due uscite, agli stessi è fatto obbligo di regolarizzare l’iscrizione all’Associazione per poter partecipare ad ulteriori uscite; b. Tutte le altre iniziative (a meno di “iniziative particolari” con tempi e modalità diverse, preventivamente indicate tramite la stampa sociale e/o il sito-internet della Sezione), dovranno essere precedute dall’ iscrizione, che verrà accettata presso la Segreteria, fino all’esaurimento dei posti disponibili, entro le 48 ore precedenti l’effettuazione relativa; c. Le iscrizioni alle iniziative evidenziate con * (riservate ai Soci in regola, dopo il 31 marzo, con il tesseramento per l’anno in corso, e con numero limitato di posti) si apriranno il giorno indicato (sul “Programma Attività” dell’anno rispettivo, e/o sul numero de “Il Monte Amiata” precedente l’effettuazione dell’iniziativa, e/o sulla circolare “Il CAI informa” distribuita nel corso delle iniziative precedenti la data di apertura e/o sulle news aggiornate del nostro sito internet), solo a partire dalle ore 18 (orario usuale di apertura della Sezione), indipendentemente dalla presenza (a qualsiasi ora antecedente detto orario) totale o parziale dei Soci interessati; d. Gli stessi potranno ricorrere a eventuali “liste autogestite” che facilitino le operazioni successive, ma dovranno comunque essere presenti al momento in cui verranno invitati dai Responsabili a perfezionare l’iscrizione (i nominativi dei Soci assenti, al momento dell’appello, verranno depennati); e. Ogni Socio potrà iscrivere solo un altro Socio e gli eventuali propri figli minorenni, purché tutti siano in regola con il tesseramento e nel rispetto di quanto ai precedenti e successivi punti. f. Le iscrizioni a qualsiasi iniziativa saranno ritenute valide solo dietro versamento dell’anticipo del contributo spese di volta in volta stabilito o dell’intera quota da versare al momento dell’iscrizione; g. Potranno essere accettate prenotazioni telefoniche solo a partire dal giorno di apertura della Sezione successivo a quello di inizio delle iscrizioni: gli anticipi sul contributo spese relativi dovranno essere comunque versati entro la settimana della prenotazione telefonica; trascorso tale termine i nominativi verranno depennati; 7 h. Per ogni tipo di iniziativa gli anticipi ed i saldi delle quote andranno corrisposti (secondo i punti f. e g.) al momento dell’iscrizione o comunque entro le date specificamente indicate, onde evitare il disagio delle riscossioni nel corso delle gite. Coloro che non abbiano versato gli anticipi o saldato le quote nei tempi prescritti verranno eventualmente sostituiti da Soci in lista di attesa; i. Nel caso che un Socio prenotato sia impossibilitato a partecipare, l’anticipo e/o la quota versata non potranno essere restituiti, a meno che non sia possibile una sostituzione equivalente, ricorrendo all’eventuale lista d’attesa o non sia possibile procedere al recupero delle somme già pagate per l’organizzazione delle iniziative; l. Gli Organizzatori e i Responsabili delle singole iniziative vengono iscritti “di diritto”, ciascuno insieme all’eventuale secondo Socio (v. punto e.) e agli eventuali propri figli minorenni; per tutti restano comunque validi gli obblighi relativi a tesseramento, anticipi e saldi sul contributo spese. Art. 6 - Restrizioni per i non-soci I non-soci, non precedentemente iscrittisi a una singola iniziativa, che si presentano alla partenza di un’uscita, non saranno considerati partecipanti del Gruppo, non godranno naturalmente della copertura assicurativa e sollevano pertanto la Sezione stessa da qualsiasi responsabilità. Art. 7 - Doveri dei Responsabili e Direttori di Gita Ogni Responsabile di qualsiasi iniziativa e gli eventuali Direttori di Gita per la stessa nominati devono curare l’applicazione costante e l’osservanza di tutte le norme del presente Regolamento da parte di tutti i partecipanti. Art. 8 - Orari e partenze Le uscite si effettueranno con qualsiasi condizione meteorologica, salvo diversa disposizione del/dei Direttore/i di Gita (v. art. 2); il ritrovo avviene 15’ prima dell’orario stabilito per la partenza: i ritardatari che non potessero partecipare non avranno diritto ad alcun rimborso: è necessaria pertanto la massima puntualità. Art. 9 - Accettazione del Regolamento L’iscrizione e la partecipazione alle uscite comporta la conoscenza e l’accettazione incondizionata di tutti gli articoli del presente Regolamento e di tutto quanto verrà specificamente disposto e reso noto nel programma di ogni singola iniziativa. IMPORTANTE Tutte le iniziative (salvo diverse indicazioni) avranno come punto di ritrovo e partenza (per le auto ed i pullman) il parcheggio “IMPIANTI SPORTIVI DELLʼACQUA CALDA” Solo associandosi al C.A.I. si può partecipare a tutte le iniziative in Calendario 8 CAI SIENA COMMISSIONE SPELEOLOGICA “I CAVERNICOLI” SCUOLA DI SPELEOLOGIA “PIETRO GITTARELLI” II° CORSO DI INTRODUZIONE ALLA SPELEOLOGIA IV° CORSO I LIVELLO CNSS-SSI PIANO DIDATTICO Data Attività Docente 4 set Montarrenti, Centro Didattico Ambientale CAI Siena Lezioni: • Presentazione corso • Organizzazione della Speleologia • Tecniche di Progressione 1 (Abbigliamento, Nutrizione, Materiali da progressione, Cenni di tecnica) e Tecnica Esplorativa IS Alessandro Cetoloni Giacomo Aurigi 5 set Palestra di Roccia, Cave della Mandria • Tecnica di progressione su corda: superamento di frazionamenti, traversi e nodi, inversione di marcia e discesa con i bloccanti • Introduzione alle tecniche fondamentali di arrampicata: pressione, opposizione, spaccata Montarrenti, Centro Didattico Ambientale CAI Siena Lezioni: • Elementi di geologia, carsismo, speleogenesi • Tecniche di progressione 2 (visione e commenti dei filmati fatti in palestra di roccia) e Tecnica Esplorativa IS Alessandro Cetoloni Giacomo Aurigi 6 set Palestra di Roccia, Cave della Mandria • Tecnica di progressione su corda: superamento di frazionamenti, traversi e nodi, inversione di marcia e discesa con i bloccanti • Tecniche di Progressione alternative più semplici all’impiego degli attrezzi di discesa e risalita, nozioni base per l’assistenza ad un infortunato IS Alessandro Cetoloni Giacomo Aurigi 11 set • Grotta del Chiostraccio Lezione in Grotta • Paleontologia e Archeologia IS Alessandro Cetoloni Giacomo Aurigi 12 set Palestra di Roccia, Cave della Mandria • Eventuale recupero IS Alessandro Cetoloni Giacomo Aurigi 13 set • • IS Alessandro Cetoloni Giacomo Aurigi 18 set 19 set Grotta del Belagaio Grotta La Tomba Montarrenti, Centro Didattico Ambientale CAI Siena Lezioni: • Speleobiologia • Cartografia, rilevamento topografico, catasto e documentazione delle grotte Costacciaro Lezioni: • Resistenza dei materiali • Fotografia in ambiente ipogeo IS Alessandro Cetoloni Giacomo Aurigi IS Alessandro Cetoloni Giacomo Aurigi 20 set • 25 set Montarrenti, Centro Didattico Ambientale CAI Siena Lezioni: • Ecologia e salvaguardia dell’ambiente carsico • Climatologia e meteorologia ipogea • Prevenzione degli incidenti e primo soccorso in grotta IS Alessandro Cetoloni Giacomo Aurigi • • IS Alessandro Cetoloni Giacomo Aurigi 26-27 set Voragine Boccanera IS Alessandro Cetoloni Giacomo Aurigi Grotta del Baccile Traversata Classica del Corchia, Eolo Serpente Il programma dettagliato del corso con costi, informazioni, specifiche, ecc. verrà reso disponibile sul sito www.caisiena.it (sezione Speleologia) e su facebook. Per informazioni contattare gli organizzatori: IS Alessandro Cetoloni cell. 3471890852 mail. [email protected] e Giacomo Aurigi, cell. 3471829076 mail. [email protected]. 9 gennaio CALENDARIO 6 GENNAIO (MARTEDÌ) La Befana del CAI con gli Amici della Bicicletta T, MTB, AQ Gruppo MTB Inaugurazione del “Programma attività 2015” con la tradizionale uscita che, tempo permettendo, vedrà gli escursionisti muoversi dal Castello di Montarrenti verso qualche nostro sentiero della Montagnola, e i ciclo-escursionisti in giro sulle sterrate della zona. Ci ritroveremo infine tutti al castello per festeggiare l’arrivo della Befana con una bella grigliata e con tanti doni per gli Aquilotti. 11 GENNAIO Ciaspolata di inizio anno all’Amiata EAI AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171) ANE Massimo Vegni (347 5222852) - AE Stefano Carli (338 4285236) E che sia un inizio dell’anno coi fiocchi! Ancora tutto dipenderà da cosa cadrà dal cielo; pertanto ad oggi è impossibile fornivi il dettaglio del percorso. Sarà comunque un itinerario, seppur faticoso, facile e adatto a tutti coloro che hanno gambe sufficienti. Possibilità di prendere in prestito materiale sezionale. Trasferimento con mezzi privati e pranzo “al sacco”. Come per ogni tipologia di escursione classificata EAI, le iscrizioni dovranno essere nominative e si sono aperte lunedì 15 dicembre 2014. 10 Settimana sulla neve a San Cassiano EAI, SD, SF, SA* AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171) - AE Stefano Carli (338 4285236) Anche quest’anno l’appuntamento per la nostra vacanza sulla neve è a San Cassiano, zona principe per gli sport invernali. I ciaspolatori si godranno gli ampi panorami e le molte possibilità che la zona antistante il paese offre, così come chi pratica sci alpino avrà l’imbarazzo della scelta fra il “Sellaronda” e un ampio circondario: Col Gallina, Cinque Torri, Falzarego. Chi pratica sci di fondo potrà trovare interesse nei percorsi ed anelli dell’Armentarola. La sistemazione è all’Hotel Tofana***, ubicato nella zona centrale del paese, a pochi passi dagli impianti di risalita e dalle piste da discesa e fondo. L’albergo ci offrirà un trattamento di mezza pensione con cena a scelta tra varie portate e l’immancabile buffet di verdure. Come sempre i partecipanti potranno decidere, in piena autonomia e secondo le proprie preferenze, la tipologia di attività da praticare giornalmente. Vista la tranquillità della zona, la vacanza è indicata anche per i bambini e i neofiti dell’ambiente innevato. Gli interessati dovranno effettuare direttamente la prenotazione in Hotel al numero 0471 849473. Comunicare agli organizzatori l’avvenuta prenotazione. Viaggio con mezzi propri. 11 gennaio 17/24 GENNAIO gennaio 18 GENNAIO Trekking dei Compleanni T Alessandro Semboloni (0577 45635) - Siro Berti (334 3713802) Come ormai è tradizione, quest’anno faremo il nostro “giro dei compleanni”, questa volta sui sentieri del Montemaggio. Da Abbadia Isola saliremo verso il Giubileo, Castellare, per discendere verso Montauto, dove consumeremo il nostro pranzo “al sacco”, con splendida vista sulla Val d’Elsa e oltre. Dopodiché continueremo la nostra discesa per tornare alla Badia. Percorso per tutti di circa 10 km, con un dislivello di circa 200 metri in salita (fino al Castellare) e poi tutto in discesa. Siamo sicuri che, come al solito, la giornata sarà allietata da buoni dolci, vino e spumante per festeggiare non solo quelli nati in gennaio ma tutti i soci del CAI. 18 GENNAIO SpeleoTrekking al Poggio del Fumo SP Marco Mari (349 4026557) - Valentino Peri (349 2545642) Il gruppo Speleo propone quest’anno un nuovo itinerario di Trekking nella Montagnola Senese, alla scoperta di un luogo poco conosciuto ed estremamente insolito: il Poggio del Fumo. Situato a ovest di Monteriggioni, deve il suo nome ad uno strano fenomeno di fuoriuscita di aria calda da alcune fessure presenti sulla sommità della collina. Durante il percorso saranno illustrati i progetti di studio che il gruppo Speleo intende avviare per approfondire il fenomeno. Escursione di media difficoltà, con pranzo “al sacco”. 25 GENNAIO Trekking urbano “Viva la nostra Siena” T* Consiglio Direttivo Il classico “tour dei monumenti” della nostra splendida città? Questa volta no! Una camminata sulle lastre alla scoperta di tanti angoli suggestivi, ma anche dei tantissimi monumenti che ricordano i senesi che combatterono nella Grande Guerra, dall’Asilo Monumento alle opere presenti in alcune contrade, anche con qualche sorpresa. Non mancheranno la foto di rito sul sagrato del Duomo e l’arrivo in Piazza del Campo; il ritrovo è fissato ai giardini della Lizza alle ore 9,30. Altri dettagli saranno disponibili in prossimità dell’evento. 12 1 FEBBRAIO febbraio Aquilotti sulla neve AQ OSA Luca Vigni (338 7374138) - AE Giacomo Gambini (340 8304233) Ciaspola: strumento che consente di spostarsi agevolmente, a piedi, sulla neve fresca. Sarà vero? Gli Aquilotti hanno dato prova di indubbie capacità ed in questo appuntamento ci riproveranno con intenti bellicosi. Sempre più autonomi e indipendenti!!! Appuntamento da non perdere, con sede e “logistica” da definire puntualmente, appena saranno chiare le condizioni di innevamento. 7/8 FEBBRAIO Ciaspolata in Appennino Centrale (Monti Sibillini) EAI AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171) ANE Massimo Vegni (347 5222852) - AE Stefano Carli (338 4285236) Una “due giorni” attorno a luoghi ormai già noti, ma che rivedi sempre volentieri. Fra il margine meridionale dei Monti Sibillini verso i Monti della Laga, sul crinale tra Forca di Presta e Forca Canapine, il Pian Grande e i Pantanelli. Escursioni che richiedono buona forma fisica e ottime capacità di orientamento, nonostante i dislivelli giornalieri non eccessivi, stimati in circa 400 metri. Pernottamento e cena ancora una volta al Rifugio degli Alpini a Forca di Presta. Iniziativa a numero limitato; iscrizioni nominative a partire da lunedì 19 gennaio. 15 FEBBRAIO A quota 1000 tra il Tevere e il Trasimeno E, P* AE Lorenzo Franchi (335 7221198) L’escursione si sviluppa sulla cresta del Monte Acuto, situato in posizione dominante tra la Val Tiberina ed il bacino del lago Trasimeno. L’itinerario, dopo aver oltrepassato la località Galera, antico sito medievale, s’inerpica per un fitto bosco di carpini, lecci e querce. Oltrepassata una radura, si perviene alla Croce sommitale di Monte Acuto (925 m). Da qui si apre una vista suggestiva sulle più importanti cime dell’Appennino Umbro-marchigiano, in questo periodo sicuramente innevate, e sulla sottostante 13 Valle del Tevere. Dislivelli: 510 m in salita e 620 m in discesa. Pranzo “al sacco”. Prenotazioni entro lunedì 30 gennaio. febbraio 22 FEBBRAIO Falesia di Figline di Prato A Commissione Alpinismo: Cosimo Martinelli (333 4227107) - Andrea Rinaldi (333 7816043) Sistemata e ripulita dal gruppo alpinistico di Prato, la falesia presenta 34 monotiri, aggredibili anche dai principianti. Si consiglia la partecipazione ai soci, anche non particolarmente esperti, che vogliano testare le loro possibilità. Iscrizioni a partire da lunedì 9 febbraio. 22 FEBBRAIO Diaccia Botrona T, P* Siro Berti (334 3713802) - Duccio Peccianti (335 7685061) - Manfredo Magnani (335 6030332) Andiamo a Castiglion della Pescaia per fare un’escursione “ad anello” nel vecchio padule della Diaccia Botrona. L’itinerario costeggia il padule e ha uno sviluppo di circa 15 Km, totalmente pianeggianti; qui potremo osservare molte specie di uccelli, tra cui i fenicotteri rosa, ormai stanziali su questi laghi. Esiste la possibilità di fare una parte del giro in barcone, al fine di poter meglio osservare la fauna e le piante, che in questo periodo iniziano a germogliare. La Diaccia Botrona si estende su una superficie di 1273 ettari ed è classificata come “zona umida di importanza internazionale”. Si tratta di una fra le più importanti aree di svernamento, sosta e nidificazione di numerose specie di uccelli. Nel periodo invernale, con il livello delle acque più alto, il padule è animato da una moltitudine ancora maggiore di uccelli. Munirsi di buon binocolo per osservare il tutto. Partenza dalla famosa Casa Ximenes o Casa Rossa. Il nostro pranzo sarà, come quasi sempre, “al sacco”. 14 1 MARZO Ciaspolata all’Abetone e dintorni EAI AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171) ANE Massimo Vegni (347 5222852) marzo L’Abetone riserva sempre piacevoli sorprese ai tanti amanti delle ciaspole. Usciti dalla zona degli affollatissimi impianti, è infatti possibile incontrare ameni paesaggi imbiancati, che nulla hanno da invidiare a quelli di altre celeberrime aree italiane. Nei giorni precedenti l’iniziativa decideremo se rimanere sul versante toscano o spostarci in quello emiliano del comprensorio, a seconda dell’innevamento. Iscrizioni in Sezione a partire da lunedì 9 febbraio. Pranzo a sacco. 7/8 MARZO Con le pelli di foca ai piedi della “Parete delle Pareti” (Civetta) SA Commissione Alpinismo: Luca Vigni (338 7374138) - Riccardo Corbini (331 6381252) L’impressionante parete nord della Civetta è giustamente chiamata la “Parete delle Pareti”. Ancora più significativa se si pensa ai 2240 metri di dislivello dalla cima ad Alleghe, che si trova ai piedi del monte. Dopo la magnifica esperienza del 2014 sarà possibile, speriamo, avvicinarci ancora di più. Iscrizioni a partire da lunedì 2 febbraio, con chiusura mercoledì 25 febbraio. 7/8 MARZO Palestra di roccia alla Cava della Mandria SP ISS Marco Sabbatini (347 7825668) Sara Mancini (333 3444446) La Cava della Mandria si trova nella Montagnola Senese, a breve distanza dalla località di Palazzo al Piano, nel comune di Sovicille. Sabato sarà una giornata dedicata al perfezionamento tecnico personale: manovre di soccorso speleologico, tecniche di armo e risalita in artificiale; la partecipazione è riservata a chi ha già frequentato un corso di introduzione alla speleologia (primo livello). Per domenica è in programma un’iniziativa aperta a 15 tutti: verranno mostrate le tecniche di progressione su corda in ambiente speleologico e i partecipanti avranno l’occasione di effettuare risalite e discese con l’attrezzatura fornita dal gruppo. Pranzo “al sacco” per ambedue i giorni; le iscrizioni si apriranno lunedì 9 febbraio. Per disponibilità limitata di attrezzature del gruppo, il numero massimo di partecipanti è di 10 persone. 8 MARZO marzo “Di colle in colle”: Malamerenda, Podere S. Anna, Ponte a Tressa T, Sr* Gianfranco Giani (347 5146609) Piacevole passeggiata nelle colline intorno a Siena, dove la storia ed il paesaggio si fondono con grande armonia. Con l’autobus raggiungeremo la Strada di Renaccio, punto di partenza dell’escursione. La camminata terminerà alla stazione di Ponte a Tressa, da dove rientreremo a Siena con il treno. Itinerario di circa 10 Km, con dislivelli di poco conto; pranzo “al sacco”. Le iscrizioni si apriranno lunedì 2 febbraio. 14 MARZO (SABATO) Seniores a Montarrenti: Escursioni e proiezioni T, Sr Gruppo Seniores Il gruppo Seniores propone una serie di iniziative al Castello di Montarrenti sotto il titolo di: Escursioni e proiezioni. La finalità è quella di ritrovarsi una volta al mese, in primavera ed autunno, facendo delle brevi passeggiate intorno al Castello, godendo di una bella salsiccia arrosto, accompagnata magari da un buon bicchiere di vino, per concludere poi la giornata con una proiezione di film o documentari a tema, naturalmente, di montagna. Il tutto nel pieno rispetto del nostro motto: “natura e cultura”. 16 15 MARZO Canali di ghiaccio nelle Panie: Via Amoretti di Vestea A Si tratta di un canale classificato AD, che richiede un avvicinamento piuttosto complesso; è comunque una via di notevole soddisfazione e bellezza. Necessarie buone capacità tecniche ed esperienza precedente. Iscrizioni a partire da lunedì 2 marzo. 15 MARZO L’anello di Gaiole in Chianti e Badia a Coltibuono E ASE Emmi Tozzi (334 3204832) ASE Barbara Anselmi (339 3855427) Itinerario di ampio respiro, molto vario per le caratteristiche sia architettoniche che naturalistiche: si passa, infatti, in breve tempo dai vigneti ai boschi di latifoglie, fino ai rimboschimenti di conifere. L’anello inizia da Gaiole in Chianti e porta alla vallombrosana Badia a Coltibuono, passando per i ruderi di Montegrossi (da cui si può ammirare un ampio panorama). Rientro al punto di partenza sfiorando l’area archeologica di Cetamura. Il percorso prevede 5-6 ore di cammino su sentieri, strade bianche e brevi tratti di asfalto, con un dislivello di circa 400 m in salita e altrettanti in discesa. Pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri. 20 MARZO (VENERDÌ) Assemblea Sezionale dei Soci 22 MARZO Sansepolcro e Piero della Francesca SR, P* Giuliana Gherardi (348 8579343) Grazia Burresi (348 5189609) 17 marzo Commissione Alpinismo: Riccardo Corbini (331 6381252) e Franco Ruzzenenti (328 0457583) marzo “Porta della Toscana” situata ai piedi dell’ultimo tratto dell’Appennino Toscano, Sansepolcro domina l’Alta Valle del Tevere, che si apre in un vasto anfiteatro montano e collinare dominato dall’Alpe della Luna, dalla Massa Trabaria, dalle colline della vicina Umbria, dai monti del Casentino e dall’Alpe di Catenaia. È il borgo delle torri e dei palazzi, noto anche per aver dato dato i natali a Piero della Francesca, una delle personalità più emblematiche del Rinascimento italiano; quattro delle sue opere sono tuttora conservate nel Museo Civico: la Resurrezione, il San Giuliano, la Madonna della Misericordia e il San Ludovico, mentre poco lontano, a Monterchi, si può ammirare il celebre affresco La Madonna del Parto. Il programma prevede, al mattino, un’escursione di circa 10 Km, per scoprire alcuni aspetti affascinanti del territorio e, nel pomeriggio, un trekking urbano della cittadina, con visita al Museo Civico e al borgo di Monterchi, per ammirare le opere di Piero. È previsto il pranzo “al sacco”. Maggiori dettagli dell’iniziativa verranno forniti al momento delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 1 marzo. 22 MARZO Arrampicata alla Mandria AQ OSA Luca Vigni (338 7374138) Serena Castignoni (338 4696296) Primo appuntamento di arrampicata dei nostri Aquilotti alla cava della Mandria. Per chi si appresta per la prima volta ad arrampicare è questa l’occasione di cimentarsi in vie facili; chi invece ha già esperienza potrà provare vie più difficili, sotto la guida degli accompagnatori. I dettagli sulla giornata saranno forniti al momento dell’iscrizione, a partire da lunedì 23 febbraio. 28 MARZO (SABATO) Il coro alla Befa T*, Sr Coro CAI “La Montagnola” - Gruppo Seniores Uscita per festeggiare l’inizio della primavera in compagnia dell’Associazione Culturale di Murlo. Ci ritroveremo nel primo pomeriggio all’abitato delle Miniere di Murlo e di lì partiremo, per il vecchio sentiero delle miniere, fino ad arrivare al tramonto in località La Befa, dove il Coro Sezionale si esibirà con un repertorio di canzoni di tema primaverile. Dopo una merenda torneremo indietro alla luce della luna (e delle lampade frontali), fino alle auto. Il programma del gruppo Seniores prevede un’escursione giornaliera con partenza da La Befa. Dopo essere saliti al poggio di Montepertuso, scenderemo alle Miniere di Murlo. Qui ci sarà 18 29 MARZO Il Lago di Ridracoli E* AE Cristiana Cantagalli (333 4497778) - AE Francesco Parigi (392 9581537) Sbarramento artificiale del Fiume Bidente e del Rio Celluzze, il Lago si allunga per 3 Km sul versante adriatico del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, tra il Monte Falterona e Campigna. Il bacino nasce all’inizio degli anni ’70 con la finalità di fornire di acqua circa un milione di persone della pianura e della riviera adriatica e romagnola. Nel periodo invernale la tracimazione dello scolmatore della diga offre uno straordinario spettacolo naturale, con una cascata che precipita da un’altezza di 104 metri sul Bidente. Con la speranza di poter essere testimoni di questo straordinario evento, percorreremo un itinerario “ad anello” intorno al Lago, risalendo fino a calpestare le arenarie del Monte Palestrina, per poi ridiscendere sino alla diga. Se i tempi di percorrenza lo permetteranno, potremo beneficiare di una visita al vicino “Museo dell’acqua”. Uscita riservata ad un massimo di 20 partecipanti, con iscrizioni a partire da lunedì 6 febbraio. Informazioni più dettagliate su itinerario e logistica verranno pubblicate sulle pagine web sezionali, in concomitanza con l’apertura delle iscrizioni. 19 marzo l’incontro con i componenti del Coro ed insieme raggiungeremo nuovamente La Befa lungo il sentiero che costeggia il torrente Crevole. Il Coro si esibirà nel piccolo e caratteristico Oratorio di Maria Assunta, oggi sapientemente restaurato e gestito dall’Associazione Culturale di Murlo. Trasferimento in treno a/r dalla stazione di Siena; pranzo “al sacco”. Per il programma del Gruppo Seniores le prenotazioni avranno inizio a partire da lunedì 23 Febbraio. 11 APRILE (SABATO) Seniores a Montarrenti: escursioni e proiezioni T, Sr Gruppo Seniores Il gruppo Seniores propone una serie di iniziative al Castello di Montarrenti sotto il titolo di: Escursioni e proiezioni. La finalità è quella di ritrovarsi una volta al mese, in primavera ed autunno, facendo delle brevi passeggiate intorno al Castello, godendo di una bella salsiccia arrosto, accompagnata magari da un buon bicchiere di vino, per concludere poi la giornata con una proiezione di film o documentari a tema, naturalmente, di montagna. Il tutto nel pieno rispetto del nostro motto: “natura e cultura”. aprile 11/12 APRILE Falesia e vie lunghe ad Arco di Trento A Commissione Alpinismo: Filippo Gonnelli (339 6733889) - Cosimo Martinelli (333 4227107) Uno dei più vasti, completi e stimolanti parchi-gioco per arrampicatori ed alpinisti: non ci sarà che l’imbarazzo della scelta. Iscrizioni a partire da lunedì 30 marzo (con chiusura mercoledì 8 aprile). 12 APRILE Castelli della Val d’Elsa T Rita Antoniani (331 4866680) - Maria Teresa Masti (333 6121788) - Anna Zani (339 3418652) - CAI Firenze Il percorso si snoderà passando da 4 castelli: partiremo da Staggia Senese, con la sua bella rocca, che lambiremo con lo sguardo fin dall’inizio della nostra passeggiata, ma che potremo visitare solo al ritorno, e proseguiremo fino al castello di Castiglionalto. Un tempo era il castello di Ghinibaldo Saracini; da qui - correva l’anno 1269 - Sapia poté assistere alla rotta che i Fiorentini inflissero ai Senesi nella pianura sottostante. Dante, nel canto XIII del Purgatorio, fa parlare Sapia Salvani, moglie di Ghinibaldo, e le fa descrivere con gioia la scena: “rotti fuor quivi e volti ne li amari passi di fuga e veggendo la caccia letizia presi a tutte le altre dispari”. Continueremo per Rencine, altro importante castello, con la chiesa plebana di San Michele, dove consumeremo il pranzo “al sacco”. Il quarto castello che vedremo è Monteriggioni. Escursione di 13 km circa, con 250 m di dislivello sia in salita che in discesa. 20 12 APRILE Nel Chianti con gli amici di “Primo Salto” AQ Commissione Aquilotti aprile Già l’anno scorso abbiamo collaborato con questa bella realtà senese e adesso e proponiamo volentieri un’uscita “a quattro mani” per consolidare il rapporto che ci lega. Accompagneremo i piccoli di Primo Salto che, insieme ai nostri “esperti” Aquilotti, andranno alla scoperta degli scorci più belli e pittoreschi del Chianti. Maggiori dettagli sull’iniziativa verranno forniti in prossimità dell’uscita. 12 APRILE Meditazione in grotta SP Daniela Poli (340 4683697) Una breve esperienza nel mondo della meditazione a contatto con il proprio corpo e le proprie emozioni: quale ambiente migliore di una grotta per farlo? L’incontro si svolgerà presso la Buca ai Frati, così da renderlo accessibile a tutti, e si concluderà con un pranzo “al sacco” tutti insieme. Tutto ciò che serve per l’iniziativa è un materassino (quelli da palestra/yoga vanno benissimo) e la voglia di sperimentare situazioni nuove. Iscrizioni a partire da lunedì 16 marzo. 18 APRILE (SABATO) Parco della Val d’Orcia: anello dei cipressi T, Sr, P* Walter Monaci (333 4722704) Francesca Vannozzi (0577 45635) Il percorso ad “anello”, di km 10 circa, si svolge in uno dei luoghi più suggestivi e fotografati della Val d’Orcia. Dal bivio Celamonti-Bellaria la via sale dolcemente e consente di ammirare un ampio panorama sul territorio, per poi scendere verso la valle del torrente Tuoma, intercetta la vecchia Cassia e, da podere a podere, ripercorre una parte dell’itinerario “Pienza-Montalcino”. Attraversa quindi il torrente e, percorrendo 21 il sentiero alla destra dei rinomati cipressini, ridiscende sotto il ponte della nuova Cassia e recupera il crinale verso la chiusura del percorso raggiungendo il punto di partenza. Escursione adatta a tutti, con dislivelli di poco conto; obbligatorio comunque scarpe da trekking. La passeggiata si svolge nell’arco della mattinata per poi consentire ai partecipanti di raggiungere S. Quirico d’Orcia, dove consumare, su prenotazione obbligatoria entro venerdì 10 aprile, uno spuntino; trasferimento con mezzi propri. 18/19 APRILE Interregionale nel Parco dell’Appennino Tosco-emiliano E GR Toscana - GR Emilia Romagna aprile Tornano le intersezionali, o meglio, in questo caso, le interregionali. Il Gruppo Regionale Toscana, insieme a quello dell’Emilia Romagna, organizzano una due giorni lungo il crinale che divide ed unisce le due regioni e le loro popolazioni. Al sabato musica ed incontro-dibattito CAI e rappresentanti del Parco ospitante; per la domenica è prevista una escursione. Maggiori dettagli saranno disponibili nelle settimane precedenti l’iniziativa. 25/26 APRILE Gita di primavera: i luoghi del Vajont, un viaggio nella memoria E, TAM, P* AE Francesco Parigi (399 581537) - AE Cristiana Cantagalli (333 4497778) A cavallo tra gli anni ’50 e ’60 la stretta forra del Vajont suggerisce alla Società Adriatica di Elettricità l’idea di utilizzare la valle come bacino artificiale a scopi idroelettrici; il Torrente Vajont viene così sbarrato da una gigantesca diga alta 261 metri (allora la diga a doppio arco più alta del mondo), formando un invaso con un volume di 360.000 m³ d’acqua. L’impianto non entrò mai in funzione: alle ore 22:39 del 9 ottobre 1963 un’enorme frana si staccò dal Monte Toc, provocando una terribile ondata di piena alta oltre 100 metri, che alla velocità di 30 m/s (108 km/h) travolse nell’immediato i 22 25/26 APRILE Le colline del Trasimeno in MTB BC* AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - Antonio Burroni (338 3061283) - ADB Le escursioni dei due giorni si sviluppano sui sentieri, mulattiere e strade secondarie del Monte Tezio e del Monte Acuto (960 m circa), situati tra il lago Trasimeno e la Val Tiberina. I panorami che si aprono alla vista spaziano a 360° su buona parte dell’Umbria, soprattutto sull’Appennino Umbro-marchigiano. Cena e pernottamento a Passignano sul Trasimeno (a casa di Lorenzo), da dove partiranno le due escursioni (senza bagaglio al seguito). Dislivello di 1000 m circa al giorno. Prenotazioni direttamente agli organizzatori entro lunedì 15 aprile. 23 aprile borghi lungo il lago e in soli 40 secondi Longarone e i paesi limitrofi, con un tragico bilancio di quasi 2000 vittime, molte delle quali non furono mai ritrovate. A oltre cinquant’anni dalla tragedia, la visita a questi luoghi rappresenta un viaggio nella memoria di un evento drammatico, quanto prevedibile. Visiteremo il percorso protetto sul coronamento della diga del Vajont, realizzato nel 2002, un punto di vista privilegiato per vedere e capire quanto l’intervento dell’uomo, in una valle già di per sé geologicamente instabile, sia stato una concausa assai rilevante per il distacco della gigantesca frana. Percorreremo anche la lunga ma piacevole Via del Carbone (Trui dal Sciarbòn), antico itinerario utilizzato dal 1690 fino al 1913 per il trasporto di pesanti gerle di carbone prodotto nell’alta Val Zemola. L’uscita si concluderà con la visita al paese di Erto (dal 1976 monumento nazionale per la particolarità dell’architettura delle antiche abitazioni), dove, presso il Centro Visitatori del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, è allestita una mostra etnografica permanente sul Vajont, i suoi usi, costumi e tradizioni e sulla memoria della catastrofe. Iniziativa a numero chiuso, con viaggio in pullman e pernottamento in struttura alberghiera. Iscrizioni a partire da mercoledì 25 febbraio. Informazioni più dettagliate su itinerario e logistica verranno pubblicate sulle pagine web sezionali in concomitanza con l’apertura delle iscrizioni. 1 MAGGIO (VENERDÌ) Primo maggio a Montarrenti T, Sr, MTB, AQ Consiglio Direttivo L’iniziativa ha raggiunto ormai una certa importanza, sia per la festività in occasione della quale si svolge, che per il coinvolgimento di tutti i gruppi della Sezione. Come negli anni scorsi il programma prevede una passeggiata mattutina nei dintorni del Castello, per ritrovarsi poi tutti insieme nel piazzale del borgo per il tradizionale pranzo con salsicce arrosto, baccelli e formaggio. maggio 1/2 MAGGIO La ciclabile Padova-Venezia MTB AE Francesco Parigi (392 9581537) - AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - Stefania Bortoletto (338 3581010) Da Padova a Venezia in bicicletta: un agevole percorso di circa 35 Km in una suggestiva area che un tempo era la più importante via di collegamento di terraferma (sia stradale che fluviale) della Serenissima. Il territorio interessato è quello delle bellissime Ville venete, prime tra tutte la “Malcontenta”, capolavoro palladiano, e la “Villa Imperiale” di Stra, oltre a quello non meno suggestivo della campagna veneta della zona di bonifica ai margini della laguna di Venezia e dell’antica foce del fiume Brenta, oggi occupata dal naviglio del Brenta. Iscrizioni a partire da lunedì 6 aprile 2015; l’uscita è riservata ad un numero massimo di 12 partecipanti (difficoltà ciclo - escursionistica TC). 3 MAGGIO Chianti senese: anello della Volpaia E AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Roberto Callaioli (339 6773419) L’itinerario si sviluppa all’estremità settentrionale del comune di Radda in Chianti, al confine con il territorio di Greve. La partenza è prevista dalla frazione Volpaia, borgo fortificato di origine medievale posto a 610 metri di quota, dove viene prodotto il Chianti Classico della fattoria “Castello di Volpaia”. Il castello risale al X secolo, come altri che punteggiano il paesaggio dell’alta Val di Pesa. Raggiunta la sommità del Monte Querciabella (m 845, massima elevazione della giornata), scenderemo fino al caratteristico borgo di Castelvecchi, dove effettueremo la visita alle cantine medievali (anno 1043) e al giardino della villa, con possibile degustazione del “Chianti Castelvecchi”. Prima di rientrare a Volpaia non mancherà una visita all’ultimo gioiello della zona: la pieve di Santa Maria 24 Novella. Eretta probabilmente nel X secolo, la chiesa è documentata per la prima volta in una pergamena del 1010 conservata presso l’Abbazia di Coltibuono; anche se semisconosciuta, per i suoi caratteri è da considerarsi uno dei più notevoli esempi di architettura romanica del territorio del contado fiorentino. Escursione di circa 15 Km, con un dislivello complessivo di 600 m sia in salita che in discesa e un tempo di percorrenza di ore 5,30, soste escluse. Trasferimento con mezzi propri e pranzo “al sacco”. 10 MAGGIO Le crete di Badia a Rofeno E, P* Enrico VII Imperatore del Sacro Romano Impero (in guerra contro Firenze e Napoli) con il suo esercito, facendo tappa nei pressi di Ponte d’Arbia, moriva il 24 agosto 1313 (a soli 38 anni). La leggenda narra che sia stato avvelenato da un frate durante la comunione. Ponte d’Arbia, nell’itinerario della via Francigena che ha percorso Sigerico, rappresentava la XIV tappa (submansio); la chiesa di S. Lorenzo a Serravalle risale all’XI secolo, quando aveva il titolo di pieve. Il percorso molto panoramico (siamo nel cuore delle Crete) si snoda risalendo la riva sinistra dell’Ombrone, tra casali, poderi (alcuni ridotti a ruderi, altri sapientemente ristrutturati) ed i caratteristici calanchi, fino a giungere alla strada della “Campana”; da qui in breve arriviamo presso Badia a Rofeno, meta finale. Il monastero di S. Cristoforo a Rofeno è ricordato fin dal 1031; dietro l’altare i monaci olivetani sistemarono una pala di Ambrogio Lorenzetti, con S. Michele Arcangelo e i Santi Benedettini; il polittico si trova attualmente nel Museo d’arte sacra ad Asciano. Percorso di Km 14, con dislivelli di circa 300 m in salita e 150 in discesa; pranzo “al sacco”. Iscrizioni a partire da lunedì 6 Aprile. 10 MAGGIO Pipistrellotti alla Buca a Frati Sp, AQ IS Alessandro Cetoloni (347 1890852) ISS Giacomo Aurigi (347 1829076) Escursione speleologica facile, in una grotta e molto nota della Montagnola Senese: sarà l’occasione per far scoprire anche ai più piccoli l’emozione della speleologia. Pranzo “al sacco”, con possibilità di fare la brace; per i minori sotto i 16 anni è obbligatoria la presenza di un adulto accompagnatore. Prenotazioni in Sezione a partire da lunedì 12 marzo. 16/17 MAGGIO Subiaco e Montecassino Sr, T, P* Giuliana Gherardi (348 8579343) - Grazia Burresi (348 5189609) - Roberto Bolognesi (339 5478413) Anche quest’anno torniamo a visitare un angolo del Lazio, dedicandoci a scoprire l’aspetto spirituale di una regione che ci ha sempre offerto piccole e grandi sorprese. Il sabato sarà dedicato alla visita dell’abbazia di Mon25 maggio Mauro Mozzoni (368 7239646) Gianfranco Giani (347 5146609) maggio tecassino che, fondata da S. Benedetto da Norcia nel 529, fu per tutto il Medioevo un importante centro di cultura; ai suoi monaci si deve fra l’altro la salvezza di gran parte del pensiero dell’antichità classica. Rasa al suolo nel 1349 da un violentissimo terremoto, fu ricostruita ed ampliata ed assunse un fastoso aspetto monumentale, che conservò fino al 15 febbraio 1944, quando un devastante bombardamento degli alleati la distrusse completamente. Subito dopo la guerra iniziò l’opera di ricostruzione del grande complesso. La domenica visiteremo Subiaco, borgo medioevale arroccato tra i monti selvosi nella valle dell’Aniene. Nelle sue vicinanze il giovane Benedetto si ritirò in una grotta, detta oggi “il Sacro Speco”, e fondò 13 monasteri in ambienti selvaggi e suggestivi prima di trasferirsi a Montecassino; di questi l’unico superstite è il monastero di Santa Scolastica, che godette di grande splendore nei secoli XI e XII; qui, nel 1464, fu impiantata la prima tipografia italiana. Visiteremo anche il monastero del Sacro Speco, fondato alla fine del XII secolo: oggi si presenta come un complesso di costruzioni abbarbicate alla roccia, sostenute da poderose arcate. La ricchezza delle opere d‘arte e la suggestione del sito ne fanno un “luogo dell’anima”, che difficilmente dimenticheremo. Maggiori informazioni, anche sul pernottamento, verranno date al momento delle iscrizioni (valide solo dietro versamento dell’anticipo per rimborso-spese), che avranno inizio mercoledì 8 aprile. 17 MAGGIO Falesia di Penna di Lucchio A Commissione Alpinismo: Luca Vigni (338 7374138) - Franco Ruzzenenti (328 0457583) Ai 1176 metri della Penna di Lucchio sono state ottimamente chiodate circa 20 vie di difficoltà medio/alta, in un ambiente prestigioso per il panorama che offre. Iscrizioni a partire da lunedì 4 maggio. 17 MAGGIO Sasso di Castro e Monte Beni EE ASE Barbara Anselmi (339 3855427) - ASE Emmi Tozzi (339 5085651) - AE Stefano Carli (338 4285236) …ovvero “le pietre del Diavolo cadute dal cielo”. Una giornata sul confine tra Toscana e Emilia Romagna, nei pressi di antichi e recenti tracciati di valico. L’escursione (circa 6 ore di cammino e 700 m di dislivello in salita) si sviluppa in gran parte all’interno dell’Area Protetta (SIC e ANPIL) “Sasso di Castro e Monte Beni”, due curiosi rilievi basaltici che si stagliano sulle circostanti argilliti, testimoni delle vicende orogenetiche appenniniche, che la tradizione popolare ha ribattezzato come Pietre del Diavolo. Sulle rupi basaltiche troveremo una peculiare flora, mentre tutt’intorno attraverseremo bei boschi misti di faggi, aceri e carpini, oltre a qualche rimboschimento di conifere. Tutta l’a26 rea è famosa per la ricchezza di ungulati fra cui anche i mufloni, non difficilmente avvistabili. Iscrizioni a partire da lunedì 16 marzo, per un massimo di 25 partecipanti; pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri. 23 MAGGIO (SABATO) Concerto di primavera Coro CAI “La Montagnola” Approfittiamo della fine della stagione delle prove del nostro Coro per festeggiare l’arrivo dell’estate, con una serata cittadina. Sarà, infatti, uno spazio verde urbano a fare da cornice a questo concerto; maggiori informazioni saranno disponibili e verranno diffuse prima dell’evento. 23/30 MAGGIO Francesca Vannozzi - Alessandro Semboloni (0577 45635) Programma di massima: 1° giorno: arrivo in aereo ad Alghero e trasferimento a Bosa; 2° giorno: escursione di 5 ore lungo la costa a sud di Bosa, da Porto Alabe su sentiero a strapiombo sul mare, da torre a torre costiera, fino al territorio del Comune di Tresnuraghes; 3° giorno: escursione “ad anello” di 5 ore da Badde Urbana (962 m), nella zona di Monteferru; 4° giorno: escursione di 4 ore nei Comuni di Bolotana e Bortigali, su sentiero dagli 800 ai 1200 m, fino a Punta Palai, con panorama sul nuorese, sassarese e gran parte del Gennargentu; 5° giorno: giornata dedicata ad escursione al Parco Nazionale dell’isola dell’Asinara; 6° giorno: escursione di ore 7 dal villaggio minerario dell’Argentiera a Punta Lu Caparoni (445 m); 7° giorno: giornata dedicata ad escursione di 5 ore nell’incontaminato Parco Regionale di Porto Conte; 8° giorno: partenza in aereo da Alghero. La settimana è riservata a buoni camminatori, con ottimo stato di allenamento. I pernottamenti sono tutti in albergo; il trekking è itinerante. Iscrizioni da lunedì 8 febbraio, per un massimo di 24 posti. 24 MAGGIO All’Amiata in MTB AQ Cesare Gambini - AE Giacomo Gambini (340 8304233) A volte le idee nascono così. Nel corso dell’uscita degli Aquilotti alle miniere del Siele, abbiamo potuto godere della bellissima natura della “nostra montagna”. Parlando con mio figlio Cesare dicevamo: “Pensa che bello fare la stessa uscita con la MTB!”. E dopo aver condiviso il nostro percorso con un biker locale, ecco la decisione di un’escursione sull’Amiata in MTB. Il percorso non deluderà; programma definitivo disponibile entro lunedì 27 aprile, giorno dell’apertura delle iscrizioni. 27 maggio Trekking in Sardegna “tra mare, monti e ospitalità” E* 30/31MAGGIO SienaSottoSopra 2015: chiacchierando di Speleologia SP Ivan Martini (349 5175267) - ISS Marco Sabbatini (347 7825668) Il luogo dell’evento è ancora da definire, ma sarà comunicato (insieme agli altri particolari) con congruo anticipo. La Commissione Speleologica “I Cavernicoli” riproporrà, a due anni di distanza dalla prima edizione, l’appuntamento del 2013 con l’intento di coinvolgere in maniera ancora maggiore le istituzioni, la popolazione ed i gruppi speleologici toscani e non. Sarà un’occasione importante per divulgare e far conoscere l’attività speleologica sul territorio e per far incontrare speleologi provenienti da zone diverse, interessati a condividere il loro bagaglio di esperienze, progetti, studi, esplorazioni ed immagini. Per l’occasione sarà allestita, anche quest’anno, una mostra fotografica e verranno organizzate escursioni di vario genere. 31 MAGGIO maggio Le sorgenti del Fiume Orcia T, Sr, P* Gianfranco Giani (347 5146609) - Mauro Mozzoni (368 7239646) - Gisberto Rossi (329 4131053) Proseguiamo la ricerca delle sorgenti dei più importanti corsi d’acqua della nostra provincia. Quest’anno andremo sulle pendici del Monte Cetona, esattamente al Poggio Gello, dove nasce il Fiume Orcia, in un ambiente selvaggio, per nulla antropizzato, da cui si godono dei panorami incredibili! Il fiume, per gran parte dell’anno di modesta portata, ha una lunghezza di circa 50 chilometri e raccoglie le acque del versante senese dell’amiata, del versante valdorciano del Cetona e confluisce in Ombrone poco dopo la stazione di Monte Antico. Il suo corso dapprima si snoda placido nell’omonima, magica valle, per poi insinuarsi in strette gole sovrastate dall’imponente Rocca a Tintinnano e dal Castello di Ripa d’Orcia. L’itinerario prevede una sosta per il pranzo nel piccolo borgo di Fonte Vetriana, per proseguire poi verso la splendida Abbazia cistercense della SS. Trinità di Spineta (oggi comunemente detta Abbazia di Spineto), nel pieno rispetto del nostro motto: natura e cultura. Itinerario di 12 chilometri circa, con un dislivello complessivo di m 300; trasferimento in bus. Prenotazioni a partire da lunedì 27 aprile. 31 MAGGIO Giornata Nazionale dei Sentieri Commissione Escursionismo La Sezione di Siena partecipa alla Giornata Nazionale dei Sentieri indetta dal CAI. Il programma dell’iniziativa, non ancora disponibile, verrà reso noto con i consueti mezzi di comunicazione in prossimità dell’evento. 28 2 GIUGNO (MARTEDÌ) Sui colli dell’Elsa E Franco Galigani (333 4347240) Iniziativa adatta a chi non ha problemi nel camminare su terreni sconnessi e non soffre di vertigini. Indispensabili buoni scarponcini da trekking con suola ben marcata. Il percorso offre ottime possibilità di foto. La durata dell’escursione è di ore 4,30 circa (esclusa la sosta per il pranzo “al sacco”) e si svolge sui colli che sovrastano il Fiume Elsa, tra Colle e Poggibonsi. Il dislivello è di circa 300 metri sia in salita che in discesa. 6 GIUGNO (SABATO POMERIGGIO) Enea Desi (328 4251949) - AE Giacomo Gambini (340 8304233) - Claudia Magrini (338 6231379) “... Io vidi nella selva a’ confini un’apertura meravigliosa: apriva sopra di me la sua bocca quasi di leone che rugge per fame. Il dorso boschivo si apriva in ascose voragini: n’usciva il torrente di Cison, dove Elia precipitò i profeti di Baal. Entrò l’acqua nei forami e vi prese domicilio: come cera liquefatta si sciolsero le pietre. Divenne rifugio della volpe, dell’istrice, dello spinoso: quivi son rettili senza numero, animali piccioli e grandi. Dall’alto scende uno spiraglio di luce: senza esso le tenebre esteriori e coi suoi spettri la notte. Cauto cammina, o pastore, insieme co’ greggi: la macchia, i pruni ti nascondono le fauci della morte...” Dal salmo “Il Broto ai Buchi” – Tratto da “La Torre di Montemiccioli e il Broto ai Buchi” di U.Nomi Pesciolini (1906). Un luogo misterioso, inquietante, un orrido vero e proprio, ma in miniatura. Un canyon scavato nelle rocce dalla forza dell’acqua, dove il sole non penetra mai, salvo pochi raggi quando è più in alto nel mezzogiorno. E dove i riflessi e i giochi di luce creano volti di mostri e animali sui profili delle rocce, rendendolo ancora più particolare e inquietante. Il nome Botro ai Buchi deriva dai numerosi buchi e anfratti presenti nelle pareti, che offrono rifugio a molti animali e uccelli. Sconosciuto alla maggior parte delle persone perché ben nascosto tra la vegetazione, richiede esperienza nel muoversi in quanto si cammina nel letto di un torrente e ci sono dei passaggi difficili da superare. Maggiori dettagli saranno dati in prossimità della data di effettuazione. 29 giugno Botro ai Buchi E 7 GIUGNO Cascate dell’Acquacheta: nei luoghi di Dante Alighieri E, P* Rossella Paionni (339 4251008) - ANE Massimo Vegni (347 5222852) Ritorno nel Parco delle Foreste Casentinesi e nei luoghi citati dal Sommo Poeta ne “La Divina Commedia”. Siamo al confine fra Toscana e Romagna, in una zona di sicuro interesse naturalistico, con svariate specie arboree, vecchi mulini, edifici rurali abbandonati, spazi panoramici e tanto altro ancora. Il clou della nostra escursione sono sicuramente le cascate, un salto lungo l’arenaria di circa 70 metri. Chiuderemo con la visita all’Abbazia di San Benedetto. Pranzo “al sacco” e trasferimento in pullman, con iscrizioni obbligatorie in Sezione a partire da lunedì 4 maggio. giugno 12/14 GIUGNO Dall’Abetone al Passo delle Radici: traversata a quota “00” EE* AE-EAI Francesco Reda (339 1667171) - Gabriele Clementi (320 0265151) Escursione lungo il sentiero “00” in uno dei tratti più interessanti di tutto il crinale appenninico Tosco-emiliano. Estremamente panoramica, ma anche impegnativa in alcuni passaggi che richiedono attenzione, passo sicuro ed assenza di vertigini. L’uscita si dividerà in due tappe. Il primo giorno percorreremo il tratto dall’Abetone al Monte Giovo, attraversando l’impegnativa cresta dei Denti della Vecchia, toccheremo la vetta del Monte Rondinaio (m 1964) ed infine seguiremo la spettacolare cresta fino alla vetta del Giovo (m 1991), per poi scendere al Lago Santo e pernottare in rifugio. Il secondo giorno riprenderemo il sentiero “00” che ci condurrà fino al Passo delle Radici, toccando le Cime di Romecchio (m 1791) e la vetta dell’Alpe di San Pellegrino (m 1700). Il dislivello totale dell’uscita è di circa 2000 m in salita e 1800 m in discesa. In entrambe le giornate le ore di cammino saranno molte (6-7 al giorno); per questo motivo la partenza è anticipata al venerdì sera, con pernottamento all’Ostello dell’Abetone. La partecipazione è riservata ad un massimo di dieci escursionisti esperti e ben allenati. Iscrizioni a partire da lunedì 20 aprile, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Viaggio con mezzi propri e pranzi “al sacco”. 30 13/14 GIUGNO L’Alpe S. Antonio e le Panie AG Si tratta della prima esperienza inserita ufficialmente a calendario nella quale gli Aquilotti più esperti ed anche gli ex-aquilotti potranno cimentarsi in una vera uscita alpinistica, durante quale sarà necessario un sano spirito di avventura e di adattamento. Da Piglionico saliremo al Rifugio Rossi alla Pania (m 1609) e da qui a una prima vetta, rappresentata dalla Pania Secca (m 1709). Il giorno successivo, dopo avere pernottato in un “vero” rifugio di montagna, saliremo alla regina delle panie: la Pania della Croce (m 1858). Da lassù, se il tempo sarà clemente, sarà possibile spaziare a 360 gradi su un panorama impareggiabile. Discesa lungo la Borra Canala e ritorno al parcheggio. Uscita riservata a soli sei partecipanti, tenendo conto della logistica. Prenotazione in sezione entro lunedì 4 maggio, contattando successivamente gli accompagnatori per dettagli. 13/14 GIUGNO Traversata Becco Serpente (Monte Corchia, Alpi Apuane) SP IS Alessandro Cetoloni (347 1890852) - ISS Marco Bianchi (339 1024925) Il complesso carsico del Corchia si sviluppa all’interno dell’omonimo monte. Grazie alle esplorazioni iniziate ormai 170 anni fa, a cui hanno preso parte gruppi di speleologi italiani e stranieri, ha raggiunto oggi un’estensione di circa 70 Km ed è ancora oggetto di esplorazione e studio. La traversata “integrale” ci porterà dall’ingresso a quota 1559 m (832 - LU), fino all’Ingresso Basso del Corchia (796 - LU), anche più noto come “Buca del Serpente”, a quota 943 m. Percorso impegnativo, con dislivello negativo di oltre 700 m e uscita attraverso la Galleria Franosa, oggi agevolata (si fa per dire) dalla presenza del percorso turistico. La temperatura della grotta si aggira intorno ai 6/7°C. Per le caratteristiche del percorso, l’iniziativa è adatta a partecipanti con una certa dimestichezza con le manovre su corda e propensione alle lunghe permanenze in grotta. Pernottamento, come sempre, “dalla Piera”. Prenotazioni in Sezione a partire da lunedì 11 maggio. 31 giugno ASAG Luca Vigni (338 7374138) - ASAG Simone Vigni (333 4624920) 19/21 GIUGNO Aquilotti: tenda & bike MTB, AQ Commissione Aquilotti: Burroni Jr & Sr (338 3061283) giugno Ormai immancabile appuntamento in tenda per i nostri Aquilotti, occasione imperdibile per vivere l’avventura e passare tre giorni (e due notti!!) in mezzo alla natura, senza babbo e mamma (!!!), tra l’esplorazione di un sentiero, il montaggio di una tenda, la preparazione di una cena e un pigiama party! Quest’anno andremo alla ri-scoperta della Montagnola Senese, facendo base in campeggio, ed esploreremo sentieri meno conosciuti, che percorreremo sia a piedi che in mountain-bike, con tradizionale bagno finale al Dighino. Maggiori dettagli in prossimità dell’uscita; iscrizioni a partire da lunedì 18 maggio. 20/21 GIUGNO Ritorno sul ghiaccio dell’Adamello: Via Terzulli A Commissione Alpinismo: Filippo Gonnelli (339 6733889) - Simone Angelini (339 7509206) Itinerario estremamente vario per i paesaggi, le valli che si attraversano, il dislivello. Si passa dallo sterrato al sentiero, alla salita su pietraia, a tratti attrezzati, a tratti di roccia, al ghiacciaio vero e proprio. Tutto questo sperando nel bel tempo, per arrivare a suonare la campana della cima a 3539 m di quota. Via comunque piuttosto complessa con dislivello e lunghezza significativi. Iscrizioni a partire da lunedì 1 giugno, con chiusura mercoledì 10 giugno. Ulteriori dettagli in prossimità delle iscrizioni. 26/28 GIUGNO Traversata delle Marmarole Orientali EE* AE Lorenzo Franchi (335 7221198) La catena dolomitica delle Marmarole si erge nel Centro Cadore e si sviluppa in direzione Est-Ovest per circa 14 km, dai pascoli della Valle del Piave fino alla Valle di San Vito; a Nord è delimitata dalla Valle dell’Ansiei e a Sud dalla Val d’Óten. Si tratta di un gruppo montuoso poco frequentato, molto impervio e senza rifugi di appoggio in quota. Il nostro itinerario si svilupperà pertanto lungo i più abbordabili versanti meridionali e orientali della catena, con pernottamenti nei rifugi Chiggiato e Ciarèido. Trasferimento con mezzi propri fino a Calalzo, da dove ci sposteremo con i mezzi locali per raggiungere il punto di partenza della traversata. Iscrizioni obbligatorie a partire da lunedì 11 maggio, per un massimo di 16 partecipanti. 32 4/5 LUGLIO Gran Sasso: Corno Grande e Corno Piccolo AG ASAG Luca Vigni (338 7374138) - ASAG Simone Vigni (333 4624920) Uscita dedicata agli Aquilotti più esperti ed agli ex Aquilotti. Il programma prevede l’ascensione alla vetta più alta dell’Appennino: il Corno Grande del Gran Sasso. Questo sarà affrontato partendo da Campo Imperatore e proseguendo per la vetta: non sono previsti tratti attrezzati, ma alcuni passaggi su roccia sicuramente suggestivi. Discesa verso il Rifugio Franchetti e, dopo il pernottamento, si salirà anche sul Corno Piccolo per mezzo della via ferrata Danesi. Pleonastico dire che per i giovani alpinisti sarà il vero battesimo della montagna con la “A” maiuscola. Maggiori dettagli saranno dati in prossimità delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 4 maggio. 5 LUGLIO Giornata Regionale dell’Ambiente Montano CAI - TAM Commissione Tutela Ambiente Montano Regionale luglio Torna la giornata a cura della TAM Regionale, dedicata alla conoscenza e salvaguardia delle “terre alte”. Il tema scelto per questo anno è “Agricoltura e Allevamento in montagna e rapporti con la fauna selvatica”, con l’intento di approfondire il delicato rapporto tra le attività dell’uomo e l’ambiente nel quale si inseriscono. La Commissione TAM Toscana curerà l’organizzazione dell’evento e comunicherà, con il dovuto anticipo, tutte le informazioni in merito. 9/12 LUGLIO Viaggio nel Brenta dimenticato E* AE Claudio Lucietto (338 9804694), Stefano Viti (335 365205) Splendida escursione ad anello fra le più caratteristiche e remunerative del Gruppo di Brenta. L’itinerario è suddiviso in due tappe e si sviluppa nel sottogruppo della Campa, attraverso un incomparabile scenario alpino in cui al grigiore delle rocce calcaree si contrappongono i distensivi colori dei pascoli. L’escursione poteva anche essere denominata “Giro delle malghe del Brenta”, in quanto verranno toccate in successione ben 6 malghe: Malga d’Arza, Malga Loverdina, Malga Campa, Malga Spora, Malga Flavona e Malga Termoncello. Il punto più elevato dell’itinerario è rappresentato dall’ampia Sella del Montòz (m 2327). Effettueremo il solitario percorso in senso orario, per godere così dello splendido scenario del Campo di Flavona - la più vasta prateria alpina del Trentino - in condizioni di luce favorevoli. I pernottamenti di giovedì 9 e di sabato 11 sono previsti in albergo in Val di Non, mentre venerdì 10 ci soffermeremo per la notte a Malga Spora (m 1851), che sorge in magnifica posizione su un pianoro ai piedi del gruppo Altissimo-Gallino e del Monte Fibbión. La malga nel periodo estivo è adibita a bivacco e ristoro: indispens33 abili il sacco-lenzuolo e torcia elettrica o lampada frontale. Sono richiesti un buon livello di allenamento, scarpe da trekking con suola ben marcata e il consueto abbigliamento da montagna. Partenza nel primo pomeriggio di giovedì 9 luglio. Viaggio con mezzi propri. Prenotazioni a partire da lunedì 20 aprile, fino ad esaurimento dei 20 posti disponibili. 9/12 LUGLIO La Ciclabile dell’Adige atto II MTB* AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - ASAG Luca Vigni (338 7374138) - Antonio Burroni (338 3061283) luglio L’ormai irrinunciabile appuntamento con la minivacanza in MTB prevede il secondo tratto della “Ciclabile dell’Adige”, che percorreremo da Vipiteno a Rovereto. Le tre tappe sono le seguenti: Vipiteno-Bressanone (30 Km): con auto proprie raggiungeremo Vipiteno, da dove inizieremo il nostro tour in bici. Procedendo per la splendida ciclabile arriveremo fino al forte di Fortezza; superato il laghetto di Varna, seguendo il “sentiero delle castagne” raggiungeremo la storica Abbazia di Novacella e quindi Bressanone con un tuffo in piscina?; Bressanone-Ora (Km 70): dalla città vescovile fino a Bolzano la ciclabile scorre leggera sul fondo sinuoso della Val d’Isarco; prima del capoluogo merita senz’altro una visita Chiusa, la cittadina degli artisti dominata dall’imponente Castello di Sabbiona. Giunti a Ora chi avesse ancora fiato può raggiungere il lago di Caldaro; Ora-Rovereto (65 Km): da Ora viaggeremo alla volta di Trento da dove, dopo una doverosa visita alla città, ripartiremo per Rovereto dove, possibilmente, visiteremo il più grande Museo della Prima Guerra Mondiale, nell’anno del centenario. Ulteriori notizie dettagliate saranno disponibili prima delle iscrizioni che si apriranno a partire da lunedì 11 maggio. 10/12 LUGLIO Nel cuore della Grigna Meridionale EEA* ANE Massimo Vegni (347 5222852) Le Grigne, ovvero le montagne degli alpinisti milanesi. Un comprensorio unico ed ancora selvaggio che ha fatto la storia dell’alpinismo e dell’escursionismo italiano. Il nostro gruppo salirà sulla cima della Grigna Meridionale, percorrendo l’avvincente ed esposta “Direttissima” e riscendendo lungo la Cresta Cermenati. Ai nostri occhi si aprirà un mondo fatto di panorami che arrivano sino al Monte Rosa, di torrioni che si slanciano verso il cielo, di canali che salgono veloci verso le cime. Un ambiente che a tratti ricorda le Dolomiti… forse quelle che incontravano i pionieri dell’alpinismo dolomitico. Uscita a numero chiuso riservata ad un massimo di 10 soci, con pernottamento in rifugio. Iscrizioni obbligatorie in Sezione a partire da lunedì 25 maggio. 34 16/19 LUGLIO Nei luoghi della Grande Guerra: Cinque Torri, Lagazuòi, Tofane E, EE, EEA, A, AQ* Commissione Escursionismo e Commissione Alpinismo Nell’occasione del centenario della Grande Guerra non poteva mancare un’iniziativa nei luoghi teatro del conflitto: ecco quindi quattro giorni di escursioni, ferrate, arrampicate fra trincee, sentieri e fortificazioni, dove tantissimi anni fa hanno combattuto anche nostri conterranei. Qualche esempio? Le ferrate Lipella e Tommaselli, le vie di arrampicata al Trapezio e sulle Torri del Falzarego, il sentiero dei Kaiserjager al Lagazuòi, la Cengia Martini, il Castelletto sotto la Tofana di Rozes. Ogni giorno verrà organizzata un’uscita per ogni disciplina, con gran finale sulla Cengia Martini che verrà raggiunta contemporaneamente via sentiero, via percorso attrezzato e lungo parete. Soggiorno previsto in pensione o albergo; dettagli in prossimità delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 18 maggio. 25 LUGLIO / 1 AGOSTO Da Rifugio a Rifugio tra i laghi e i ghiacciai delle Breonie di Ponente EE, EEA* Nella toponomastica italiana le Alpi Breonie di Ponente rappresentano un gruppo assai eterogeneo di montagne, una spettacolare catena di superbe cime e di grandi ghiacciai che si estende sul confine fra Alto Adige ed Austria, dal Passo del Rombo al Passo del Brennero, costituendo l’ultimo segmento orientale delle Alpi Retiche. Un’attrattiva di particolare interesse è rappresentata dai numerosi laghi che adornano i versanti meno scoscesi. Basti pensare ai Laghi dell’Erpice / Egeten See: un insieme di piccoli specchi d’acqua a due diversi livelli, fra i 2300 e i 2600 metri, incastonati in un paesaggio da fiaba. Poco lontano si trova l’area di rilevante interesse storico della ex miniera di Monteneve / Schneeberg, la più in quota dell’intero arco alpino, che chiuse definitivamente i battenti nel 1985, dopo una gloriosa storia lunga 800 anni. L’area mineraria, oggi trasformata in museo, offre una panoramica straordinaria e concreta delle tecniche antiche e moderne d’estrazione: l’impianto di trasporto a cielo aperto - risalente al XIX secolo e all’epoca il più lungo al mondo - è tutt’oggi visibile per la sua intera lunghezza e consente di farsi un’idea sulle difficoltà del trasporto dei minerali dalla montagna a valle. Il nostro itinerario si sviluppa su sentieri di alta montagna, con alcuni tratti esposti attrezzati con corde metalliche. Due tappe prevedono l’attraversamento di ghiacciai e verranno effettuate con l’ausilio di guide alpine, con le quali raggiungeremo la Cima Libera / Wilder Freiger (m 3418) e la Cima di Malavalle / Sonklarspitze (m 3471). I pernottamenti sono previsti nei seguenti rifugi: Flecknerhütte (m 2100), Hochalm (m 2174), Moarerbergalm-Poschhaus (m 2113), Vedretta Pendente / Teplitzer Hütte (m 2586), Biasi al Bicchiere / Becher Haus (m 3195), Monteneve / Schneeberg Hütte (m 2355), Hochfirst (m 1860). Sono indispensabili: esperienza di montagna, assenza di vertigini e un ottimo livello di allenamento. Equipaggiamento necessario: imbracatura bassa, ramponi (noleggiabili dalle guide), ghette, guanti, occhiali da sole, scarpe da montagna con suola rigida e ben marcata (adatte per applicarvi i ramponi), abbigliamento da alta montagna e sacco-lenzuolo. Viaggio con i mezzi pubblici (treno e autobus). L’iniziativa è aperta ad un numero massimo di 12 soci; prenotazioni a partire da lunedì 20 aprile. 35 luglio AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Stefano Viti (335 365205) 1/2 AGOSTO Notturna al Balzo delle Rose EE AE Stefano Carli (338 4285236) - AE Giacomo Gambini (340 8304233) Dopo alcuni anni (solo in pochi ricorderanno, infatti, la precedente uscita al Pratomagno), ritorna una notte bianca sull’Appennino in compagnia della luna (quasi) piena, fiduciosi che le condizioni meteo siano a nostro favore. L’itinerario prevede un lungo anello fra Val di Luce, Balzo delle Rose, Foce Giovo e Alpe Tre Potenze, per un dislivello totale che si aggira su circa 600 metri e un tempo di percorrenza stimato in circa 12 ore (dalle 18:00 del sabato alle 6:00 del mattino successivo). Il percorso non presenta particolari difficoltà; richiede comunque una buona preparazione fisica e un equipaggiamento adeguato alla situazione, oltre ad un’ottima capacità di orientamento. Trasferimento con mezzi privati e cena “al sacco”. Per motivi logistici l’iniziativa sarà a numero chiuso; seguiranno maggiori dettagli nei giorni precedenti l’inizio delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 6 luglio. 8/9 AGOSTO Appennino in tenda EE AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE Giacomo Gambini (340 8304233) agosto Dato che “uscita che vince non si cambia!”, anche quest’anno abbiamo deciso di riproporre una nuova esperienza in tenda. Il nostro intento è quello di far provare, a chiunque ne abbia voglia, la vita all’aria aperta ed il contatto con la natura. Provare nuove emozioni e condividere con i compagni di viaggio due intensi giorni sull’Appennino lasceranno in tutti ricordi indelebili. L’escursione è adatta a soci esperti, ben allenati e con ottime capacità di adattamento, requisito fondamentale per questo tipo di iniziativa. Per informare i partecipanti circa tutti i dettagli dell’iniziativa, verrà effettuata una riunione 2 settimane prima della partenza. Iscrizioni obbligatorie a partire da lunedì 13 luglio, fino ad esaurimento dei 10 posti disponibili. 22/29 AGOSTO Vacanza Alpina a Selva di Val Gardena T, E, EE, EEA, AQ, A, Sr, MTB* Consiglio Direttivo Venimmo l’ultima volta in Valgardena nel lontano 1997, quando l’indimenticato e indimenticabile Hotel Dosses di Santa Cristina ci ospitò per una delle Vacanze che ancora tanti ricordano con maggior nostalgia, e per il trattamento alberghiero, e per il Programma Escursionistico e per le condizioni meteo straordinariamente favorevoli. Ogni successivo tentativo di tornarvi è naufragato soprattutto perché nella ricerca di una sistemazione alberghiera a costi accettabili è costantemente fallita. La Valle, con le sue stupende e “varie” Dolomiti (basta citare Sassolungo, Sciliar, Odle, Sella e la meravigliosa Alpe di Siusi) ed i comodi Passi (Sella, Gardena) verso tante altre celebri montagne, offrono la possibilità di un Programma con infinite possibilità per escursioni, traversate, passeggiate e ascensioni adatte per tutti i Gruppi in cui sono articolati i nostri partecipanti (Aquilotti, Seniores, passeggiatori, escursionisti, ”ferratisi”, MT-bikers, arrampicatori), offrendo una fitta rete molto fitta di ottimi sentieri, frequenti e celebri rifugi, famose vie attrezzate e sentieri “storici”, classiche vie di roccia e 36 agosto sufficienti, talora indispensabili, mezzi di risalita. Selva, come del resto la contigua Santa Cristina e la vicina Ortisei, è una delle più celebri stazioni di turismo estivo ed invernale, con tutte le strutture che garantiscono un soggiorno di qualità. Scelta felicissima, diremmo, a parte il traffico ogni anno più problematico; ma l’albergo prescelto (Hotel Casa “Alpina” del dopolavoro ferroviario di Bologna), accogliente struttura ** a un solo Km dal centro del paese (raggiungibile con un bel percorso pedonale), in splendida posizione panoramica di fronte al Sassolungo, lungo la strada che sale a Plàn de Gralba (da cui ai Passi Gardena e Sella), garantirà la necessaria quiete e le solite comodità (tra cui l’indispensabile parcheggio), oltre al trattamento tradizionale di tante precedenti Vacanze. Il soggiorno è fissato per 7 giorni (da sabato a sabato) ed i posti assicuratici sono almeno 100, con 8 singole, 36 doppie/ matrimoniali (alcune con possibilità del terzo letto) e 5 a quattro letti. Il trattamento garantitoci sarà ancora una volta di qualità ed i costi relativi estremamente contenuti. Diamo di seguito le modalità per la partecipazione a questa iniziativa, che rappresenta una delle occasioni “da non perdere”, anche come momento di aggregazione, amicizia e divertimento delle varie componenti della Sezione: ISCRIZIONI: si apriranno (in Sezione) lunedì 4 maggio, saranno riservate ai Soci in regola con il tesseramento 2015 e dovranno essere accompagnate dal versamento contemporaneo dell’anticipo rimborso spese (vedi l’art. 5 del presente Programma); PROGRAMMA VACANZA: l’opuscolo contenente tutte le informazioni utili e il dettaglio delle iniziative giornaliere di ogni Gruppo verrà consegnato al momento dell’iscrizione. 37 6 SETTEMBRE Nelle foreste del cervo E, TAM ASE Emmi Tozzi (339 5085651) - ASE Barbara Anselmi (339 3855427) La Riserva Naturale Acquerino-Cantagallo si estende fra le valli del fiume Bisenzio e delle Limentre, al confine fra le province di Prato e Pistoia. Il territorio, essenzialmente montuoso (l’altezza massima è raggiunta dal Monte Bucciana, 1223 m), si caratterizza per la presenza di foreste rigogliose, formate soprattutto da dense faggete, castagneti, rimboschimenti di conifere e boschi misti a dominanza di carpino nero e/o roverella, interrotte talvolta da praterie e arbusteti, spesso localizzati su aree anticamente coltivate o destinate al pascolo; i numerosi corsi d’acqua sono ricchi di specie di rilevante interesse naturalistico, ma la popolazione faunistica più rappresentativa risulta essere quella del cervo, sia per la complessità della sua struttura che per la maestosità degli esemplari. L’escursione si sviluppa su un percorso (circa 6 ore di cammino e 300 m di dislivello in salita) lungo il quale incontreremo anche varie testimonianze delle passate attività dell’uomo come cascine, cannicciaie e altri manufatti. Pranzo al sacco e iscrizioni a partire da lunedì 3 agosto. 10/13 SETTEMBRE Pale di San Martino: ferrate Buzzati, del Velo, Gusella EEA* AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Riccardo Ciofi (320 0246910) settembre Il Gruppo delle Pale di San Martino è uno dei più estesi, imponenti ed articolati gruppi montuosi delle Dolomiti. Di queste occupa il settore Sudoccidentale, a cavallo tra le province di Trento e Belluno. L’itinerario proposto consiste in un anello nel settore centrale del gruppo, che si svolge interamente su percorsi attrezzati: la ferrata Dino Buzzati, la ferrata del Velo e la ferrata Nico Gusella (possibilità di salita alla Cima di Val di Roda, m 2791). Per partecipare all’iniziativa sono richiesti un ottimo livello di allenamento, assenza assoluta di vertigini, abbigliamento ed equipaggiamento da alta montagna, scarponi con suola ben marcata, guanti, attrezzatura da ferrata (kit da ferrata, imbracatura e casco) omologata a norme UIAA. I pernottamenti (tre notti) sono previsti all’albergo “La Ritonda” in Val Canali, al Rifugio del Velo e al Rifugio Pradidali, con trattamento di mezza pensione. Partenza nel primo pomeriggio di giovedì 10 settembre; viaggio con mezzi propri. Prenotazioni a partire da lunedì 6 luglio, fino ad esaurimento dei 12 posti disponibili. 38 13 SETTEMBRE La via dei pellegrini per l’Abbazia di San Salvatore E, P* AE EAI Francesco Reda (339 1667171) - Gianfranco Giani (347 5146609) - Gisberto Rossi (329 4131053) “Radicofani è un castello con Terra sottostante, che siede sopra un monte omonimo, capoluogo di Comunità e di Giurisdizione, con pieve arcipretura (S. Pietro) nella Diocesi di Chiusi. Esiste una rocca sulla sommità del monte di Radicofani ad una elevatezza di 1558 braccia fiorentine. Fu questo luogo uno degli antichi feudi dei monaci della Badia di San Salvatore sul Monte Amiata” (vedi: Emanuele Repetti - Dizionario Storico e Geografico della Toscana). Da Radicofani transitavano i pellegrini che si recavano a Roma lungo la Via Francigena, facendo sosta presso la stazione di posta, tutt’ora intatta nella sua struttura architettonica. Molti però deviavano verso l’Abbazia di San Salvatore, scendendo a Callemala, insediamento situato alla confluenza del fosso Cacarello e del torrente Pagliola, che insieme danno vita al Fiume Paglia. Da qui risalivano la costa opposta fino ad Abbadia San Salvatore, dove si trovava appunto l’Abbazia. Questo sarà esattamente l’itinerario che seguiremo, in un ambiente solitario e selvaggio, intatto da sempre. Percorso di 12 chilometri circa con dislivelli di m 400 a scendere e m 370 a salire. Pranzo “al sacco”; prenotazioni a partire da lunedì 10 agosto. settembre 19/20 SETTEMBRE Parco Regionale di Montemarcello e Lunigiana T, Sr, P* Roberto Bolognesi (339 5478413) - Costantino Cioni (340 8420520) Altra visita, secondo gli ormai consolidati obiettivi del Gruppo Seniores, a un settore della nostra Italia a torto poco noto, ma dai paesaggi, ambienti e testimonianze artistico-culturali di particolare pregio. Come programma di massima, possiamo anticipare che il sabato sono previste facili escursioni nel Parco Regionale di Monte Marcello, tra l’estuario della Magra e Lerici, in ambienti naturali di particolare fascino e viste mozzafiato sulla costa ed il Golfo di La Spezia; pranzo al sacco e successivo trasferimento a Marinella di Sarzana, con siste39 mazione in Hotel, da cui sarà comoda e piacevole una passeggiata sulla spiaggia (o la visita alla stessa Sarzana ed ai tesori del Duomo). Domenica visiteremo l’interessantissimo Parco Archeologico di Luni, per raggiungere poi la Lunigiana, splendida valle fra le Alpi Apuane settentrionali e l’Appennino, con tanti tipici centri, ricchi di storia e di arte (Aulla, Pontremoli, Villafranca, Bagnone); ridiscesa la Valle, a Fosdinovo dovremmo gustare (al ristorante) le specialità della cucina locale; seguirà l’interessantissima visita (con guida) al celebre Castello Malaspina; tempo e traffico permettendo, durante il viaggio di ritorno potremmo dare “un’occhiata” al caratteristico Duomo romanico di Pietrasanta e/o alla Pieve di Camaiore (posti tappa fondamentali della Francigena). Il programma dettagliato sarà disponibile al momento delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 6 luglio. 20 SETTEMBRE Boulder all’Amiata A Commissione Alpinismo: Filippo Pacini (335 6762949) Alla ricerca dei “sassi” più accattivanti ed in grado di stimolare gli “spiders” più intraprendenti. Salite sempre in sicurezza e controllati dai più esperti. Iniziativa consigliata anche a chi vuole sperimentare un modo inconsueto di arrampicare. Iscrizioni a partire da lunedì 7 settembre, quando saranno disponibili ulteriori dettagli sull’iniziativa. settembre 26 SETTEMBRE (SABATO) Seniores a Montarrenti: escursioni e proiezioni T, Sr Gruppo Seniores Il gruppo Seniores propone una serie di iniziative al Castello di Montarrenti sotto il titolo di: Escursioni e proiezioni. La finalità è quella di ritrovarsi una volta al mese, in primavera ed autunno, facendo delle brevi passeggiate intorno al Castello, godendo di una bella salsiccia arrosto, accompagnata magari da un buon bicchiere di vino, per concludere poi la giornata con una proiezione di film o documentari a tema, naturalmente, di montagna. Il tutto nel pieno rispetto del nostro motto: “natura e cultura”. 27 SETTEMBRE Riserva Naturale Forestale della Feniglia AQ Elisabetta Di Piazza (320 0746781) - Claudia Magrini (338 6231379) Consueto appuntamento dei nostri Aquilotti alla scoperta delle riserve gestite dal Corpo Forestale dello 40 settembre Stato. Quest’anno sarà la volta della Riserva Forestale di Protezione “Duna Feniglia”, tra Porto Ercole e il colle di Ansedonia. Nata per arginare la bonifica delle malsane zone umide costiere, la Duna Feniglia è stata dichiarata Riserva proprio per la sua importante funzione di ostacolo all’erosione esercitata dai venti di mare. Gli ambienti sono quelli tipici della costa sabbiosa, con la presenza di aree sottoposte ad inondazione temporanea. L’elemento arboreo principale è il pino e come fauna, se saremo fortunati, potremo osservare il daino e il cinghiale. Viaggio con mezzi propri e pranzo “al sacco”. Iscrizione a partire da lunedì 10 agosto. 41 2/4 OTTOBRE La foresta del Cansiglio T, E AE Stefano Carli (338 4285236 I primi colori d’autunno, dai contrasti fra la faggeta autoctona e la conifera introdotta, una zona dove questa foresta ha rappresentato per secoli un’importante risorsa di pregiato legname utilizzato dalla Repubblica Serenissima per la costruzione della propria flotta navale: ecco il Cansiglio. Si presenta come un grosso “catino” di origine carsica, con la presenza di numerose doline e inghiottitoi, il tutto circondato da modesti rilievi che non superano i 1800 metri, ma dai quali possiamo godere di vasti panorami verso le Dolomiti Bellunesi e la pianura veneta, fino alla città di Venezia, il cuore della Serenissima. Cene e pernottamenti sono previsti presso agriturismi; trasferimenti con mezzi privati. Seguiranno maggiori dettagli nei giorni precedenti l’inizio delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 31 agosto. 3/4 OTTOBRE Interregionale nel Parco delle Foreste Casentinesi E GR Toscana - GR Emilia Romagna ottobre Tornano le intersezionali o meglio, in questo caso, le interregionali. Il Gruppo Regionale Toscana, insieme a quello dell’Emilia Romagna, organizzano una “due giorni” lungo il crinale che divide ed unisce le due regioni e le sue popolazioni. Il sabato musica ed incontro-dibattito CAI e rappresentanti del Parco ospitante la domenica escursione. Maggiori dettagli saranno disponibili nelle settimane precedenti l’iniziativa. 4 OTTOBRE I colori del Chianti (trekking and wines) MTB, E AE Lorenzo Franchi (335 7221198) ASAG Luca Vigni (338 7374138) - AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - Antonio Burroni (338 3061283) Primo appuntamento con un’iniziativa che speriamo diventi una piacevole abitudine. Percorreremo le dolci colline 42 del Chianti Senese con due itinerari, uno per MTB ed uno per escursionisti, con una meta comune, Villa a Sesta. Nelle cantine di questo borgo faremo un “wine tasting”, a completamento della giornata. Pranzo “al sacco” e prenotazioni a partire da lunedì 31 agosto. Uscita a numero chiuso; il programma dettagliato, con tutte le notizie logistiche, sarà disponibile entro tale data. 10 OTTOBRE (SABATO) Seniores a Montarrenti: escursioni e proiezioni T, Sr Gruppo Seniores Il gruppo Seniores propone una serie di iniziative al Castello di Montarrenti sotto il titolo di: escursioni e proiezioni. La finalità è quella di ritrovarsi una volta al mese, in primavera ed autunno, facendo delle brevi passeggiate intorno al Castello, godendo di una bella salsiccia arrosto, accompagnata magari da un buon bicchiere di vino, per concludere poi la giornata con una proiezione di film o documentari a tema, naturalmente, di montagna. Il tutto nel pieno rispetto del nostro motto: “natura e cultura”. 11 OTTOBRE Per crinali e boschi del Pratomagno E Il massiccio del Pratomagno, collocato nella parte orientale della Toscana, a ridosso della dorsale appenninica, divide il Casentino dal Valdarno superiore ed è caratterizzato da una conformazione molto varia. Da ciò traggono origine notevoli variazioni vegetazionali, per cui si passa dalla macchia mediterranea ai boschi di quercia, faggio e abete, fino a raggiungere gli estesi pascoli di crinale. L’itinerario giunge alla Croce di Pratomagno (1591 m) partendo dalla strada panoramica sopra alla località Trappola, per ritornare al punto di partenza con un percorso parzialmente ad anello. L’escursione, senza particolari difficoltà, prevede 5 ore di cammino e un dislivello di circa 400 m in salita; pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri. Iscrizioni a partire da lunedì 7 settembre, riservate ad un massimo di 30 partecipanti. 18 OTTOBRE Chianti senese: anello di Vertine E AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Roberto Callaioli (339 6773419) Itinerario tipico del Chianti che volutamente rimane fra i paesi di Radda e Gaiole, dove vigneti ed oliveti contendono terreno al bosco. Un saliscendi continuo che rappresenta un buon esercizio fisico unito a viste particolarmente suggestive. Circa a metà percorso incontreremo lo splendido Castello di Vertine (X 43 ottobre AE Cristiana Cantagalli (333 4497778) ASE Emmi Tozzi (339 5085651) sec.): di forma approssimativamente ovale, il borgo conserva ancora quasi tutte le costruzioni originarie disposte attorno ad un anello interno di viuzze e di slarghi, oltre a molti resti di fortificazioni, fra le quali spicca il bellissimo torrione che s’innalza presso la porta di accesso. Nella piazzetta principale sorge la Pieve di San Bartolomeo, un edificio ricostruito in forme neoromaniche negli anni trenta del XX secolo. La meta successiva, il Castello di San Donato in Perano, è oggi adibito ad azienda vitivinicola dove si produce l’omonimo Chianti Classico DOCG; la tenuta è ubicata nel comune di Gaiole e si estende su una superficie di circa 370 ettari, boschi compresi. L’ultima perla della giornata è rappresentata dalla Villa Vistarenni: già di proprietà della famiglia fiorentina dei principi Strozzi, poi dei baroni Sonnino. La villa appartiene ora alla famiglia Tognana. Per opera dei Sonnino la facciata della villa fu abbellita, e su progetto dell’architetto fiorentino Ludovico Fortini, tra il 1914 e 1919 furono aggiunte le quattro lesene del corpo centrale, gli architravi, arco e piani nelle finestre del piano nobile e la grande scala a doppia rampa. Escursione di circa 15 Km, con un dislivello complessivo di 500 m sia in salita che in discesa e un tempo di percorrenza di 5 ore, soste escluse. Trasferimento con mezzi propri e pranzo “al sacco”. 18 OTTOBRE Canne d’Organo: falesia e vie lunghe A Commissione Alpinismo: Andrea Rinaldi (333 7816043) Per la stagione più fresca ci spostiamo verso il mare dove, a strapiombo sull’Argentario, troviamo vie lunghe e monotiri per tutti i gusti. Ulteriori dettagli in prossimità delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 5 ottobre. 25 OTTOBRE ottobre Castagnata sociale T, P* Gruppo Seniores Torna l’appuntamento con la “castagnata sociale” organizzata dal nostro Gruppo Seniores. Come sempre, dopo l’escursione non mancheranno pranzo e castagne. Destinazione, dettagli e modalità di iscrizione saranno resi noti con congruo anticipo. 44 1 NOVEMBRE Parco fluviale dell’Elsa: Castiglioni - Borgo Vecchio - S. Andrea E Franco Galigani (333 4347240) Escursione lungo il corso del Fiume Elsa, un po’ difficoltosa e abbastanza lunga (12-13 km), con dislivelli complessivi di 400 m sia in salita che in discesa. Previsti alcuni infidi attraversamenti del fiume: necessario ottimo senso dell’equilibrio e buona resistenza. Trasferimenti con mezzi propri e pranzo “al sacco”. 7 NOVEMBRE (SABATO) Seniores a Montarrenti: escursioni e proiezioni T, Sr Gruppo Seniores Il gruppo Seniores propone una serie di iniziative al Castello di Montarrenti sotto il titolo di: escursioni e proiezioni. La finalità è quella di ritrovarsi una volta al mese, in primavera ed autunno, facendo delle brevi passeggiate intorno al Castello, godendo di una bella salsiccia arrosto, accompagnata magari da un buon bicchiere di vino, per concludere poi la giornata con una proiezione di film o documentari a tema, naturalmente, di montagna. Il tutto nel pieno rispetto del nostro motto: “natura e cultura”. 8 NOVEMBRE Trekking urbano a Firenze T, P* Commissione Escursionismo 5/8 NOVEMBRE Etna Ronda: i colori di un vulcano d’autunno E* Riccardo Ciofi (320 0246910) - Paola Bassi (339 7566241) - CAI Catania Il nostro programma prevede un trekking di quattro giorni, andando a compiere un vero e proprio “anello”, quasi completo, attorno al vulcano più alto d’Europa, vivendone e osservandone gli aspetti 45 novembre Un tour della città medicea, alla scoperta dell’architettura, dei monumenti e delle tradizioni della culla della cultura rinascimentale. Una camminata sui lungarni, lo sguardo che si alza per ammirare la cupola del Brunelleschi o i corridoi vasariani, le vetrine delle botteghe artigiane ed i vicoli sui quali si affacciano vinai e lampredottai… e chissà che il trekking non preveda anche qualche sosta di degustazione. Iscrizioni obbligatorie in Sezione a partire da lunedì 26 ottobre e sino a venerdì 30 ottobre. Ulteriori dettagli saranno disponibili prima delle iscrizioni. principali e tutte le variazioni ambientali, geologiche e naturalistiche. Il percorso si snoda interamente nel territorio del Parco Regionale dell’Etna, da quota 1200 m, fino alla zona dei crateri sommitali; un’esperienza da vivere anche con i colori autunnali, tra lave nere e selve policrome, dall’ocra al carminio. Fuori e dentro l’Etna, sopra e sotto le sue lave, tra deserti e cunicoli disegnati dalla fantasia della natura e forgiati dal fuoco del vulcano. Pernottamenti presso rifugi e possibilmente una notte da trascorrere in uno dei tanti bivacchi che l’Azienda Foreste Demaniali mette a disposizione degli escursionisti. L’organizzazione sarà in collaborazione con gli amici della Sezione di Catania del CAI. Iscrizioni a partire da lunedì 3 agosto, fino ad esaurimento dei 12 posti disponibili (possibile partenza mercoledì pomeriggio 4 novembre 2015 e rientro sera dell’8 novembre 2015, a/r con volo Firenze - Catania - Firenze). 13/15 NOVEMBRE Corso di rilievo in Grotta Sp (Riccardo Bruttini (328 2763777) - Giacomo Aurigi (347 1829076) novembre Il rilievo di una grotta è la rappresentazione grafica, simbolica e in scala degli ambienti ipogei. L’operazione di rilievo si divide, come per le carte topografiche, in acquisizione dei dati e restituzione su carta. Nella prima fase si effettuano, nella cavità interessata, tutte le misurazioni necessarie per una soddisfacente rappresentazione grafica; nella seconda si rielaborano i dati presi in campagna, in modo da ottenere il prodotto finito, ovvero la planimetria e le sezioni della grotta in esame. Il Corso si prefigge l’obiettivo di affrontare entrambe le fasi, illustrando gli strumenti necessari, fuori e dentro la grotta e a 46 casa, e le modalità di utilizzo. Le iscrizioni all’iniziativa si apriranno lunedì 19 ottobre; in tale data saranno disponibili notizie specifiche al riguardo. 20 NOVEMBRE (VENERDÌ) Assemblea Sezionale 22 NOVEMBRE Anello di Pontignano T, Sr Rita Antoniani (331 4866680) novembre Il nostro trekking inizia dalla località “Il Castagno” nell’immediata periferia di Siena; percorrendo la strada delle Tolfe, si raggiunge la villa di Monaciano, con i suoi splendidi giardini, visitabili a pagamento. Si continua sul crinale delle colline, da cui si aprono davanti ai nostri occhi panorami sempre più ampi e l’itinerario si snoda in mezzo al caratteristico paesaggio senese, punteggiato di cipressi, con vigneti a perdita d’occhio, casolari, vedute sul profilo di Siena stagliato sullo sfondo del cielo, mentre in lontananza si scorgono i poggi della Ripa e di Vagliagli. Si arriva al piccolo borgo di Cellole e quindi, dopo aver attraversato un bosco di lecci e roverelle, alla famosa Certosa di Pontignano. Il monastero, della prima metà del 1300, oggi dell’Università degli Studi di Siena, merita una visita per l’amena posizione che fa di essa un’oasi di pace e di “distacco”, per i tre vasti chiostri e per gli splendidi giardini. L’anello si chiude transitando dalla Strada del Colombaiolo e rientrando quindi al punto di partenza. Trasferimento con mezzi propri e pranzo “al sacco”. 47 6 DICEMBRE Pranzo Sociale Occasione conviviale, aperta a tutti, nel corso della quale verranno premiati i Soci “venticinquennali”. Il luogo e il menù saranno resi noti tramite i consueti mezzi di comunicazione (e-mail, newsletter, facebook), ben prima dell’inizio delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 2 novembre. 19 DICEMBRE (SABATO) Coro e Pandoro Coro CAI “La Montagnola” Tradizionale serata degli auguri in compagnia del Coro Sezionale, che per l’occasione intonerà canti vari natalizi, accompagnati dal classico pandoro. Maggiori informazioni saranno disponibili e verranno diffuse in prossimità dell’evento. dicembre 48 20 DICEMBRE Ciaspolata di fine anno all’Amiata EAI AE Stefano Carli (338 4285236) Che Natale è senza “la seconda cosa più bella della vita”? E quale cornice migliore per scambiarsi gli auguri di un magico paesaggio innevato? Anche quest’anno si propone la tradizionale ciaspolata, condizioni di innevamento permettendo. I dettagli saranno comunicati in prossimità dell’iniziativa. 24 DICEMBRE (MARTEDÌ) Fiaccolata di Natale da Monteriggioni a Badia a Isola T Consiglio Direttivo 49 dicembre La tradizionale sgambata dal Castello di Monteriggioni lungo gli antichi tracciati della Francigena ai piedi della Montagnola, resi ancora più emozionanti dalla luce delle fiaccole, si concluderà come sempre nello splendido borgo di Badia a Isola, dove, dopo la messa di Natale, ci scambieremo gli auguri e le impressioni sul nuovo Programma Attività, che nell’occasione verrà distribuito ai partecipanti. Referenti Commissioni Ufficio Presidenza e Segreteria Massimo Vegni (Presidente) 347 5222852 Ufficio Stampa e Comunicazione Costantino Cioni 340 8420520 Irene Graziotto - addetto stampa uffi[email protected] Commissione Escursionismo e Sentieristica Claudio Lucietto 338 9804694 Commissione Alpinismo e Soccorso Alpino Luca Vigni 338 7374138 Commissione Tutela Ambiente Montano Riccardi Ciofi 320 0246910 Commissione Speleologia Giacomo Aurigi 334 6633375 Commissione Aquilotti (Gruppo Giovani) Giacomo Giambini 340 8304233 Gruppo Seniores Gianfranco Giani 347 5146609 Gruppo MTB Antonio Burroni 338 3061283 50 Club Alpino Italiano Sezione di Siena orario di apertura Lunedì - Mercoledì - Venerdì dalle ore 18 alle ore 19,30 www.caisiena.it - E-mail: [email protected] Viale Mazzini,95 - 53100 Siena Telefono e Fax 0577 270666