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Comunicato stampa
Pulizie primaverili per l'automobile
Vernier, 7 maggio 2013. La primavera è per tradizione la stagione delle grandi pulizie,
anche per l'automobile. La preparazione alla bella stagione inizia nell'autolavaggio. Gli
specialisti del TCS consigliano di pulire a fondo anche l'interno del veicolo e di
sottoporre l'auto a un controllo primaverile in uno dei 19 centri del TCS o presso il
garagista di fiducia.
Quando la primavera ha definitivamente scacciato l'inverno, è giunto il momento di preparare
l'automobile per la bella stagione. Ecco alcuni consigli del TCS affinché la vettura sia più sicura e
possa mantenere il proprio valore più a lungo.
Lavaggio a fondo
Per cominciare, occorre portare il veicolo in un autolavaggio per rimuovere dalla carrozzeria le
incrostazioni e la sporcizia invernali. Gli automobilisti che amano i lavori manuali possono recarsi
in un box di lavaggio e usare la pistola a pressione. La seconda soluzione è meno cara e
altrettanto efficace.
Il consiglio di Francesco Greco, esperto del TCS: "Dopo l'inverno, affidate la vettura a uno
specialista per un lavaggio e un approfondito controllo del telaio. Sarete così sicuri di togliere
completamente i residui di sale e di far fronte tempestivamente a eventuali danni. Se notate sulla
carrozzeria insetti appiccicati, tracce di resina o
escrementi di uccelli occorre rimuoverli
immediatamente, poiché questi residui organici intaccano la vernice. Si tratta di un'operazione da
effettuare con cura, dato che la vernice in quei punti potrebbe essere già più fragile".
Pulizia interna
Affinché la pulizia interna sia completa, occorre rimuovere i tappetini. In questo modo si può
controllare che sotto non ci siano tracce di umidità o acqua stagnante. Occorre sbattere per bene
i tappetini e poi passare l'aspirapolvere. All'interno dell’abitacolo, il metodo più semplice per
togliere i capelli e i peli degli animali dai sedili è un guanto di gomma da strofinare sulle superfici
nella direzione delle fibre del tessuto. Passare poi l'aspirapolvere dappertutto, senza dimenticare il
portabagagli, i ripostigli e i vani sotto i sedili. È utile spostare i sedili, i poggiatesta e braccioli per
poter passare l'aspirapolvere in tutto l'abitacolo.
Per ridare lustro ai rivestimenti delle portiere, al cruscotto, alla plancia e agli elementi di plastica,
occorre pulirli con uno strofinaccio antipolvere o con un panno umidificato con un apposito
prodotto. Per garantire una buona visibilità, si consiglia di pulire il parabrezza, i vetri laterali e il
lunotto posteriore con un detergente adeguato. Occorre abbassare i vetri laterali per pulirne il
bordo (all'interno e all'esterno) che rientra nella guaina di gomma della portiera.
Cambio dei pneumatici
Col miglioramento delle condizioni meteorologiche è giunto il momento di prendere appuntamento
con il gommista per sostituire i pneumatici invernali con quelli estivi. Ma attenti: l’inizio della
primavera è a volte capriccioso e l’inverno potrebbe riservare colpi di coda, soprattutto in
altitudine.
Ancora un consiglio di Francesco Greco, esperto del TCS: “Chi abita nelle Prealpi e nelle regioni di
montagna cambia i pneumatici durante il mese di maggio. Va rilevato che se il profilo delle
gomme è inferiore ai 4 mm, le stesse non servono più per la prossima stagione invernale. Inoltre,
è più semplice conservare, e ovviamente anche rimontare, le ruote complete, al posto dei soli
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pneumatici. Eventualmente, si consiglia di far riequilibrare le ruote anteriori prima di montarle,
per evitare vibrazioni al volante”.
In tutta la Svizzera, i soci del TCS possono inoltre prendere contatto con uno dei 19 centri tecnici
per far controllare il loro veicolo, sia prima di una perizia ufficiale, che di una partenza per le
vacanze o, semplicemente, per conoscere le condizioni della propria automobile.
Contatto per i media
Renato Gazzola, portavoce del TCS, 079 686 08 80, [email protected]
Le foto del TCS sono su Flickr - www.flickr.com/photos/touring_club/collections.
I video del TCS sono su Youtube - www.youtube.com/tcs.
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Prevale la traduzione francese del comunicato stampa.
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Con 1,6 milioni di soci, il TCS è il più grande Club della mobilità in Svizzera. Associazione senza scopo di lucro, fondata a Ginevra nel 1896, si compone di 24 sezioni e di un Club
centrale. Interlocutore privilegiato delle autorità cantonali e federali, il TCS difende la libera scelta del mezzo di trasporto. Da oltre un secolo, si impegna per la sicurezza di
tutti gli utenti della strada, attraverso campagne di sensibilizzazione e studi sulla qualità delle infrastrutture stradali. Le 14 piste destinate all’istruzione e i 32 centri per la
formazione in due fasi fanno del TCS il leader in materia di formazione e perfezionamento alla guida. Attivo nella difesa dei consumatori, il TCS realizza ogni anno test di
riferimento e offre, nei suoi 19 centri tecnici, consulenze indipendenti e competenti. I 220 pattugliatori del TCS compiono annualmente all’incirca 280'000 interventi di
soccorso e, in circa 86% dei casi, consentono all'automobilista di riprendere il viaggio immediatamente. Oltre 700'000 persone si affidano al Libretto ETI che ogni anno
rimpatria in Svizzera quasi 800 persone e 2'800 veicoli. Tramite il servizio medico ETI-Med, la Centrale d’intervento ETI offre sia valutazioni che consigli medici e organizza
rimpatri sanitari verso la Svizzera in collaborazione con Alpine Air Ambulance, per aereo sanitario, elicottero o ambulanza. La protezione giuridica TCS, la TCS Mastercard e
l’assicurazione auto TCS sono tra le prestazioni più famose del Club, che dispone inoltre di 37 campeggi e 2 alberghi. Venti volte all'anno, i soci ricevono "Touring", il giornale
del Club che raggiunge 1,3 milioni di copie. Per tutti questi motivi, una famiglia su due si fida del TCS !
I principali consigli in sintesi
- Pulire accuratamente la vettura all’interno e all’esterno
- Arieggiare e asciugare i tappetini
- Pulire i vetri all’interno e all’esterno
- Eliminare i residui di sale (soprattutto nei giunti delle portiere) con un lavaggio completo (compreso il telaio)
- Far riparare da uno specialista i danni alla protezione del sottoscocca
- Pulire e conservare le parti in gomma
- Togliere dal portabagagli gli accessori superflui: raschietto per il ghiaccio, scopa per la neve, sacco di sabbia, ecc. e
collocarli in garage o in cantina
- Sostituire, se è il caso, i tergicristalli
È opportuno “finire” le gomme invernali in estate?
No. I pneumatici invernali sono concepiti per le basse temperature. Vari test del TCS hanno chiaramente dimostrato che
le distanze di frenata su fondo stradale asciutto o bagnato sono notevolmente più lunghe con le gomme invernali
rispetto a quelle estive.
Profilo minimo
Per motivi di sicurezza, per i pneumatici estivi il TCS raccomanda uno spessore del profilo minimo di 3 mm.
Deposito
I pneumatici ancora intatti devono essere conservati in un luogo asciutto e fresco. Se sono montati sui cerchioni,
occorre depositarli orizzontalmente o sospenderli a un gancio. Prima di riporli, pneumatici e cerchioni vanno puliti. La
pressione prescritta va aumentata di 0,4 bar. Gli automobilisti che non hanno spazio per conservare i loro pneumatici,
possono rivolgersi al loro gommista che se ne occuperà.
Pressione delle gomme
Controllare regolarmente la pressione dei pneumatici in occasione di ogni pieno di carburante su due. Una pressione
insufficiente influisce sul comportamento stradale del veicolo e aumenta il consumo di carburante (fino a 0,3 l/100 km).
Consigli del TCS sulla pressione delle gomme
- Il libretto di servizio dell’auto contiene informazioni sulla pressione dei pneumatici.
- Su numerosi modelli, la pressione prescritta delle gomme è indicata su un autocollante sistemato sullo sportello del
serbatoio o sulla portiera del conducente o nel portaoggetti.
- Verificare sempre la pressione a pneumatici freddi.
- In caso di carico maggiore o in vista di lunghi percorsi autostradali, aumentare la pressione di 0,2bar (vedi anche le
istruzioni di servizio).
- Una pressione aumentata di 0,5 bar rispetto al valore indicato dal costruttore migliora il comportamento stradale del
veicolo, ma riduce leggermente il confort.
Check-up di primavera in un centro tecnico del TCS o presso un garagista
Lo specialista deve verificare i punti seguenti:
- Livelli dell’olio del motore e dei freni
- Lavavetri
- Caricamento della batteria
- Funzionamento delle luci
- Freni e ammortizzatori
Altri interventi
- Liquido lavavetri: miscela estiva e non più invernale
- Smontare i portasci per ridurre il consumo di carburante dovuto all’attrito dell’aria
- Togliere dal bagagliaio gli accessori superflui. Ogni peso inutile aumenta il consumo
- Controllare il libretto dei servizi e rispettare gli intervalli indicati
- Verificare il contrassegno antinquinamento, far eseguire il test se necessario o prendere un appuntamento con il
garagista
E per concludere …
… il TCS vi augura buon viaggio!
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