SCHEMA PER LA AUTOVALUTAZIONE DEL RISCHIO NELLE
AZIENDE METALMECCANICHE
dott. Liviano Vianello Coadiut. sanit.
ULSS Dolo-Mirano
METALMECCANICA
AMBIENTE DI LAVORO
- CUBATURA
- SUPERFICIE
- PAVIMENTI
- PARETI
- VENTILAZIONE
- IMPIANTO ELETTRICO
- MISURE ANTIINCENDI
- se i locali adibiti a deposito materiali vari hanno superficie lorda superiore a 1000 mq o se l'azienda occupa più
di 500 addetti è stato richiesto il certificato di prevenzione incendi ?
 SI  NO
- se si impiegano o detengono vernici in quantitativo totale superiore a 500 Kg è stato
prevenzione incendi ?
 SI  NO
richiesto il certificato
- se si effettuano operazioni di saldatura e taglio dei metalli utilizzando gas combustibili o comburenti, con oltre
5 addetti, è stato richiesto il certificato di prevenzione incendi ?
 SI  NO
- se i locali adibiti a deposito merci e materiali vari hanno superficie lorda superiore a 1000
mq
nell'azienda sono occupati più di 500 addetti è stato richiesto il certificato di prevenzione incendi?
 SI  NO
o
se
- SOPPALCHI ACCESSIBILI
- SCALE FISSE
- SCALE MOBILI
- le scale da appoggio sono provviste di piedini antisdrucciolevoli, scelti in base alla superficie d'appoggio?
 SI  NO
- durante l'uso, per evitare sbandamenti, le scale da appoggio vengono assicurate in alto ?
 SI  NO
- in alternativa è in atto una procedura che preveda di trattenere la scala al piede quando un collega stà salendo ?
 SI  NO
- le scale a libro sono alte meno di 5 metri e possidono catene o latri dispositivi che evitini l'apertura oltre il limite
di sicurezza ?
 SI  NO
SERVIZI IGIENICI vetrerie artistiche
SPOGLIATOI vedi vetrerie artistiche
SERVIZIO DI PRONTO SOCCORSO
vedi falegnamerie
MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI vedi alberghi
VIDEOTERMINALI NEGLI UFFICI vedi alberghi
- SOSTANZE PERICOLOSE
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- i contenitori di sostanze pericolose sono muniti di chiusura a tenuta per evitare spandimenti e provvisti di
etichetta che indichi con chiarezza la natura del pericolo ?
 SI  NO
- sono disponibili le schede tecniche e di sicurezza di tutti i prodotti utilizzati ?
 SI  NO
- nell'utilizzazione delle sostanze pericolose vengono seguite tutte le prescrizioni indicate nelle schede di
sicurezza ?
 SI  NO
- nei locali di lavoro sono tenute solo le quantità di sostanze pericolose strettamente necessarie per la lavorazione
e le rimanenti sono stoccate in un deposito ?
 SI  NO
SALDATURA
- esiste un sistema di aspirazione dotato di bocchette orientabili in modo da prelevare i fumi vicino al punto di
origine, allontanandoli dalle vie aeree dell'operatore ?
 SI  NO
- esistono schermi che proteggano l'apparato visivo degli operatori dalle radiazioni ultraviolette ?
 SI  NO
- i fumi vengono emessi all'esterno, previa depurazione, evitando quindi il ricircolo dell'aria nell'ambiente di
lavoro ?
 SI  NO
- agli operatori sono stati forniti i necessari mezzi di protezione individuale ( tuta, occhiali, schermo, guanti e
grembiule in crosta, scarpe, ..) ?
 SI  NO
VERNICIATURA
- viene effettuata in un locale separato in modo da non esporre inutilmente i lavoratori addetti ad altri lavori ?
 SI  NO
- viene effettuata in cabina con aspirazione, a velo d'acqua ?
 SI  NO
- l'essicazione dei pezzi verniciati avviene in un locale separato e provvisto di impianto di aspirazione ?
 SI  NO
- l'aria inquinata viene emessa all'esteno, previa depurazione evitando quindi in ricircolo nell'ambiente di lavoro ?
 SI  NO
- agli operatori sono stati forniti i necessari mezzi di protezione individuale (tute o grembiule impermeabile,
maschera, guanti, ...) ?
 SI  NO
OLII MINERALI EMULSIONABILI
- vengono impiegati schermi per evitare che gli olii impiegati nelle macchine utensili insudicino l'operatore ?
 SI  NO
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- vengono impiegati sistemi per contenere lo spandimento degli olii nel pavimento ed evitare il rischio di caduta ?
 SI  NO
se l'impiego degli olii minerali produce nebbie che inquinano l'aria:
- è presente un sistema di aspirazione che prelevi le nebbie il più possibili vicino al punto
d'origine ?
 SI  NO
- agli operatori sono stati forniti i necessari mezzi di protezione individuale ( occhiali, tute, guanti, grembiule
impermeabili, scarpe antiscivolo, ..)
 SI  NO
RUMORE
- è stata eseguita la valutazione dell'esposizione personale a rumore, come previsto dal
DL 277/ 91 ?
 SI  NO
- le operazioni più rumorose ( per es. l'uso di mole a disco su superfici metalliche) vengono eseguite in un
ambiente separato, per evitare l'inutile esposizione di altri lavoratori ?
 SI  NO
- è stata valutata la possibilità di bonifica acustica delle macchine più rumorose ?
 SI  NO
- conseguentemente è stata attuata la bonifica ?
 SI  NO
- in alternativa le macchine più rumorose sono state confinate ?
 SI  NO
- se non è possibile intervenire sulle macchine, sono stati forniti agli addetti i dispositivi di protezione individuale
(cuffie, tappi auricolari) ?
 SI  NO
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
- vengono forniti ai lavoratori degli indumenti da lavoro (tuta) per prevenire il rischio di infortuni e proteggere da
sostanze insudicianti ?
 SI  NO
- sono stati forniti ai lavoratori i mezzi di protezione necessari in relazione agli specifici rischi presenti
nell'ambiente di lavoro (per es. scarpe con puntale per il rischio di schiacciamento dei piedi, guanti in materiale
specifico a seconda dell'uso, occhiali, ..) ?
 SI  NO
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLE MACCHINE
Principi generali da valutare per tutte le macchine e impianti
Se nelle macchine sono presenti degli elementi (organi operatori, organi di trasmissione del moto, parti mobili)
che costituiscono un pericolo:
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- questi elementi pericolosi sono stati racchiusi da strutture protettive o segregati con barriere distanziatrici che
eliminino la possibilità per gli operatore di venirne a contatto e quindi di infortunarsi?  SI  NO
- se la protezione è facilmente amovibile esiste un dispositivo di blocco che arresti il movimento degli organi
pericolosi quando la protezione viene rimossa o mantenga chiusa la protezione finchè non avviene l'arresto del
movimento?
 SI  NO
- oppure esistono dei dispositivi di sicurezza (per esempio un sistema con fotocellule) che impediscono
all'operatore di venire a contatto con gli elementi pericolosi in movimento?
 SI  NO
- i comandi per la messa in moto delle macchine sono protetti contro gli azionamenti accidentali
(per esempio pulsanti contornati da ghiera, leve azionabili in due tempi, pedali provvisto di copertura superiore e
laterale)?
 SI  NO
- esiste un arresto di emergenza facilmente identificabile ed accessibile?
 SI  NO
il dispositivo di sicurezza "comando a due mani", da utilizzare solo nelle macchine in cui sia addetto un solo
operatore, è conformato in modo che:
- i due comandi distino tra loro non meno di 30 cm?
 SI  NO
- sia posizionato distante dalla zona pericolosa in modo da rendere impossibile l'introduzione delle mani ?
 SI  NO
- si interrompa il ciclo di lavorazione rilasciando anche un solo comando?
 SI  NO
- eviti l'azionamento quando uno dei due comandi venga costantemente mantenuto premuto con un artificio (es:
nastro adesivo)?
 SI  NO
se nelle macchine esiste un selettore di funzionamento:
- garantisce, escludendo i sistemi di sicurezza, il funzionamento della
intermittenza?
 SI  NO
macchina a velocità ridotta o ad
- qualora conformato a chiave, questa viene custodita da persona responsabile?
 SI  NO
TRAPANO
- la punta e il mandrino sono protetti da cuffia trasparente dotata di dispositivo di blocco?
 SI  NO
- il volano, la cinghia e la puleggia sono protette da un coperchio fissato con viti o, qualora amovibile, provvisto
di dispositivo di blocco?
 SI  NO
- è in dotazione il fermapezzi?
 SI
 NO
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TORNIO PARALLELO
- il mandrino e l'utensile sono protetti da schermo amovibile provvisto di dispositivo di blocco
 SI  NO
CESOIA
- esiste una protezione fissa che impedisca l'introduzione delle dita nella zona di operazione dei premilamiera e
lama?
 SI  NO
- sul lato posteriore esiste una barriera distanziatrice posta a circa 1 metro dal suolo e 70 cm dalla lama con un
cartello indicante il divieto d'accesso o meglio ancora un cancello con dispositivo di blocco?
 SI  NO
PRESSA PIEGATRICE
- è dotata di ripari laterali della parte mobile?
 SI  NO
- è dotata di sistema di sicurezza con fotocellule?
 SI  NO
- vengono adottati sistemi di protezione alternativi qualora le fotocellule debbano essere escluse per esigenze di
lavoro (es: pinze per sorreggere piccoli pezzi in modo da evitare l'introduzione delle mani)?
 SI  NO
- è dotata di doppio pedale di azionamento quando vi operano due persone contemporaneamente e debbano
essere escluse le fotocellule?
 SI  NO
CALANDRA
- è provvista sul suo perimetro di una barra o fune tesa, azionabile con gli arti arti inferiori, che provochi
l'arresto immediato in caso di emergenza?
 SI  NO
- esistono solide protezioni a carters degli ingranaggi che muovono i rulli?
 SI  NO
STOZZATRICE
- esiste uno schermo che protegga la zona della slitta e della testa portautensili, dotato di dispositivo di blocco e
regolabile in altezza?
 SI  NO
SEGA TRONCATRICE
- la lama è protetta da una cuffia in parte mobile, che lasci scoperta la sola parte strettamente riservata al taglio?
 SI  NO
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- esiste un interruttore a pressione continua, posto sull'impugnatura della macchina, che in fase di rilascio arresti
il moto della lama?
 SI  NO
SEGHETTO ALTERNATIVO
- è segregato in una zona in cui è impedito l'accesso durante il funzionamento?
 SI  NO
SEGHETTO A NASTRO
- la lama è protetta da carter regolabile che lasci scoperta solo la zona strettamente riservata al taglio?
 SI  NO
FRESATRICE
- la zona di lavorazione della fresa è completamente segregata?
 SI  NO
- gli sportelli per la movimentazione dei pezzi sono provvisti di dispositivo di blocco?
 SI  NO
MOLATRICE
- è dotata di schermi paraschegge trasparenti, infrangibili e regolabili?
 SI  NO
- è protetta da robusta cuffia metallica che la circondi e lasci scoperta la sola parte riservata alle lavorazioni?
 SI  NO
- è dotata di poggiapezzi regolabile da mantenere ad una distanza non suoperiore a 2 mm. dalla mola?
 SI  NO
- esistono chiare indicazioni che riportino il diametro massimo della mola che è possibile montare ed il numero
massimo dei giri dell'albero?
 SI  NO
LEVIGATRICI A NASTRO, A TAMBURO, A RULLO E A DISCO
- sono munite di protezioni tali da lasciare scoperta la sola zona strettamente interessata alla lavorazione?
 SI  NO
PRESSA
- è dotata di schermi
funzionamento?
 SI  NO
che non consentano l'accesso delle mani nella zona di operazione
durante il
- in alternativa, nelle piccole presse (es: punzonatrici) in cui è addetto un unico operatore, è presente un sistema
di azionamento a doppio comando?
 SI  NO
MEZZI DI SOLLEVAMENTO E TRASPORTO
CARROPONTE, GRU A BANDIERA , ARGANI, ecc.
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- gli apparecchi di sollevamento con portata superiore ai 200 Kg. sono stati denunciati all' ISPESL per la prima
verifica?
 SI  NO
- sull'apparecchio di sollevamento è apposta targa indicante la portata massima ammissibile?
 SI  NO
nei carroponti esistono i respingenti di fine corsa per i carrelli sulle rotaie?
 SI  NO
- funziona il dispositivo sonoro sulla pulsantiere?
 SI  NO
- l'imbracatura dei carichi viene effettuata con sistemi idonei in modo da assicurarne la stabilità?
 SI  NO
- vengono effettuate le verifiche trimestrali delle funi e catene e riportate sull'apposito libretto?
 SI  NO
- i ganci sono provvisti di un fermo di sicurezza se non hanno un profilo che impedisca lo sganciamento del
carico?
 SI  NO
- i ganci hanno indicata la portata massima ammissibile?
 SI  NO
CARRELLI ELEVATORI
- dispongono di protezione fissa anteriore contro il rischio di cesoiamento delle mani o di parti del corpo?
 SI  NO
- esiste un solido tettuccio?
 SI  NO
- è funzionante l'avvisatore acustico?
 SI  NO
- le leve di comando sono conformate in modo da impedire l'avviamento accidentale?
 SI  NO
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