Anno 2002/2003 – Classe 4ªY
Sabato 7 Giugno 2003
Buongiorno a tutti e benvenuti a questa edizione del TGY, apriamo il nostro giornale con un fatto di
cronaca veramente incredibile.
Poteva essere una tragedia, qualche settimana fa, una ragazza, Bianca Secchiari (siamo stati costretti
a camuffare il nome in modo tale che diventasse irriconoscibile), ha vissuto veramente momenti di
terrore. Capita spesso che, dopo una dura e difficile ora di ginnastica, ci si rinfreschi con delle
salviettine igienizzanti, ma di certo non ci si aspetta che proprio la confezione possa nascondere
insidie a dir poco pericolose. Bianca infatti stava per estrarre una salvietta, quando il suo mignolo è
stato risucchiato dalla confezione di plastica. Una cosa a dir poco raccapricciante.
Sentiamo cosa è successo direttamente dalla voce di Über Sofia, soccorritrice della povera Bianca.
“Stavo cercando di cuocermi una bistecca sulle panche dello spogliatoio, quando ad un certo punto
sento un urlo arrivare dall’altra stanza... era un urlo BRUTO, MA BRUTO BRUTO BRUTO!
Allora ho capito subito che si trattava della signora Bianca. Al che, ho preso la bistecca (mezza
cruda), l’ho lanciata alla Marilena che se l’è mangiata in un baleno, e ho iniziato a sputare
dappertutto. Al che ho pensato: sto facendo una cosa BRUTA, MA BRUTA BRUTA BRUTA, perché cavolo
devo sputare in ‘sto modo quando di là c’è qualcuno che ha bisogno di aiuto.
Allora mi sono catapultata dal distributore di bevande per prendere una bottiglia d’acqua per la
vittima, ho sparato cinque o sei colpi con la mia pistola portatile alla macchinetta e ho preso l’acqua.
Solo che con i botti sono scesi anche quindici pacchetti di taralli, al che ho pensato: non li buterò
mica via, e me li sono mangiati. Dopo 20 minuti sento ancora dallo spogliatoio quell’urlo BRUTO, MA
BRUTO BRUTO BRUTO, allora mi sono data una mossa e ho raggiunto la signora Bianca. La scena era
veramente oribile, direi quasi... BRUTA, MA BRUTA BRUTA BRUTA... Ho deciso di andare dalla Profe
Nascetti per chiederle aiuto, e mi sono fatta dare la motosega che tiene sempre nella sua borsa, sono
tornata da Bianca e con un colpo solo le ho tirato via la confezione e con le salviettine ci ho fatto un
origamo. Solo che dalla gioia ho lanciato la motosega nello spogliatoio e ho fatto fuori cinque o sei
ragazze dell’altra classe...”
La signora Bianca ha subito ringraziato dicendo: “Potevo rimanere offesa nel mio arto, non avrei più
potuto accarezzare il mio topo...”
E la poliziotta Sofia orgogliosa: “Tutto è bene ciò che finisce bene”.
La signora Luciana ha provveduto immediatamente a pulire per bene tutto lo spogliatoio diventato
magicamente rosso, forse per l’emozione...
E anche quest’anno, non è proprio riuscita a reggere. Margherita De Lisa è stata ricoverata in un
ospedale psichiatrico in Germania per il secondo anno consecutivo. La causa: stress da studio. Già
qualche giorno fa ha iniziato ad avvertire forti dolori alla testa accompagnati da visioni filosofiche di
ogni genere: da Kant a Hobbes. Così, proprio ieri mattina, durante l’ultima ora di Matematica, ha
iniziato a recitare a raffica la tabellina del 1.556, oltre a tutte le fasi della rivoluzione francese, i
paradigmi di tutti i verbi irregolari in francese e tutto il Satyricon senza alcun errore. Solo alla 147ª
moltiplicazione (e certo 1.556 per 147 non è di certo facile) è crollata cadendo sul termo con una
lingua di un metro e mezzo. È stata subito chiamata sua madre che ha minimizzato dicendo: “ah, lo fa
sempre anche a casa, così che si allena”.
Ed è partito oggi il concorso Pfizer “dipendi da me” sullo schiavismo. In alternativa però, l’azienda
produttrice delle ormai note e utili (vero Tasso?) pastiglie azzurre, ha dichiarato che può essere scelto
ogni tipo di dipendenza. La classe 4ªY ha accolto ben volentieri la proposta e ha deciso di parlare
della dipendenza da concorso sulle dipendenze.
Sta per partire una campagna di solidarietà a favore di Aurora Verdianelli dal titolo “Una banana è per
sempre”. Dalla prossima settimana, in tutte le piazze dell’Uganda, si potrà donare una banana ad
Aurora per assicurarle un ottimo futuro scolastico. Il ricavato verrà poi inviato entro Settembre, in
modo tale da poter iniziare l’anno scolastico all’insegna del bananoide.
E a proposito di iniziative, proprio oggi si terrà il primo incontro del corso “La piuma e il tuo corpo”,
presentato da Carla Collina. In sole 50 ore mensili, la nostra amica Carla ci spiegherà come tracciare il
vostro contorno ad occhi chiusi tenendo semplicemente una piuma in mano. A fine corso è previsto
un party a casa della professoressa all’insegna della musica e dei balli in costume.
Come tutti sanno il 10 Maggio si è svolta nel nostro Liceo la seconda Giornata dell’Europa, presentata
modestamente dal sottoscritto e organizzata (almeno nella prima parte) dalla professoressa
Alessandra Mari. Il pubblico sembra avere molto apprezzato lo spettacolo ed è stato un successo per
tutti i ragazzi. Ciò è gratificante dato che le ore di lavoro a scuola sono state veramente tante e
faticose. Nessuno però sa quello che è successo nelle ore precedenti alla rappresentazione.
La signora Mari, presa da un attacco di schizofrenia, ha iniziato a correre nuda per i corridoi del Liceo
con solo un cartello addosso con su scritto “only for your pleasure” e cantando “we are the
champions”. Arrivata al secondo piano della nuova sede si è messa nella vedetta (per chi non lo
sapesse quella sporgenza di vetro che dà sulla strada) simulando il Titanic. Fortunatamente, prima di
mobilitare le forze dell’ordine è arrivata la professoressa Mariella Ravasini a salvarla. Tutt’ora oggi la
signora Mari crede che di essere stata salvata da Leonardo Di Caprio.
Da domani in tutte le librerie uscirà il primo libro scritto da Maria Rosa Marchetti e Rita Castaldi dal
titolo “Una Compresenza ti cambia la Vita”, una sorta di autobiografia in cui le due professoresse
raccontano le loro esperienze condivise durante la compresenza all’interno della 4ªY. Il libro è
sconsigliato ai minori di 14 anni per il contenuto a volte troppo crudo.
Continuando a parlare di uscite è in tutti i negozi di informatica il nuovo gioco di Minni intitolato
“Minni, Topolino e le leggi della fissica”. Scopo del gioco è quello di far risolvere a Topolino
complicatissimi calcoli e esercizi riguardanti la fissica con solo l’aiuto di Pluto (e i due compiti devono
essere diversi). Pochi sono riusciti ad arrivare fino alla fine, molti invece sono riusciti perfino a far
rincoglionire totalmente Topolino e Pluto facendoli diventare rispettivamente un Serial Killer e un
Lupo Mannaro.
Si sa, il problema dei ragazzi che prima delle lezioni si siedono sopra ai banchi della succursale è
ormai diffuso in tutte le classi. Per far fronte a questo fenomeno, la collaboratrice scolastica Maria
Maddalena Segarelli dal prossimo anno scolastico inserirà sotto al banco un cono di ferro grande
quanto il banco, che uscirà dal sottobanco solo dalle 8.00 alle 8.30 per poi ritirarsi in uno
scompartimento segreto creato appositamente da lei. Questo gesto è stato però molto gradito da
Massimo, che ha ringraziato la bidella offrendole un invito a cena (da sola) e una fornitura per 12
mesi di cibo in scatola per cammelli.
Ormai è certo, dal 1° Luglio parte Sky Italia, la nuova piattaforma digitale nata dall’unione di Stream
e Tele +. Le offerte sono molto vantaggiose, soprattutto per quanto riguarda la scelta dei canali:
saranno oltre 100. E nel pacchetto base di Sky farà la sua comparsa anche Bauer Channel, il nuovo
canale gestito interamente da Ursula Bauer. Programmi in lingua tedesca non stop 24 ore su 24, e per
i più piccoli vi segnaliamo uno dei programmi di punta di questa nuova rete: “Kinderbauergarten”, in
cui la signora Ursula insegnerà ai bimbi italiani come costruire il proprio würstel di marzapane da
portare con sé in spiaggia. Lascia un po’ perplessa la collocazione del programma per i più piccoli:
dalle 3.30 alle 5.00 di notte. Sarà comunque un successo.
Parliamo di gossip: sembra che quest’estate Sofia Bignozzi passerà le vacanze assieme alla sua nuova
amica del cuore, Daniela Busi. Le due hanno moltissime cose in comune e chissà che questa amicizia
non si trasformi in qualcosa di più.
Durante la gita a Roma la classe, come ormai tutti sanno, è stata invasa dai parassiti. Diverse le teorie
sollevate dai ragazzi, versioni che adesso andremo ad ascoltare per capire meglio quello che è
successo.
Alessandra Mari e Daniela Busi: “Mah, cosa volete che vi dica... Io dormivo e non mi sono accorta di
niente. Qualcuno mi ha parlato di parassiti, ste robe qua, ma io non credo che sia stato un grosso
problema. Anzi, forse questi animalucci potevano essere di compagnia. Comunque non è successo
niente.”
Elia Stabellini e Massimo Tassinari: “Poteva essere uno sfacelo. La seconda sera di gita, alcune
ragazze hanno iniziato a sentire prurito in diverse parti del corpo, soprattutto nelle zone intime.
Probabilmente si è trattato di qualche animaletto abbastanza cattivo presente sulle coperte o nel
letto. Certo immagino sia stato abbastanza fastidioso, ma fortunatamente non si è trattato di nulla di
grave.”
Eleonora Lopez e Sofia Bignozzi: “ATTENTATO! Si tratta di attentato quello che ha colpito la classe nei
giorni della gita. Due professoresse di lingua, quindi COMUNISTE, hanno messo in seria difficoltà la
nostra Onorevole Ministro Gina spargendo per le stanze dei pidocchi ammaestratissimi con l’ordine di
colpire senza alcuna pietà i vari Ministri delle ragazze. La signora Gina, dopo aver ricordato di essere
stata anche lei una ragazzina piena di spirito (come i parassiti), da brava “sempre vergine Maria” ha
benedetto tutte le ragazze e le ha mandate in pace.”
Sicuramente vi ricorderete della ditta “Tasso, Stable & Leo S.p.A.”, il trio di supereroi che gli anni
scorsi hanno risolto casi complicatissimi e ingarbugliati. E anche quest’anno, c’è scappato il morto.
Anzi, i morti. La prima vittima non è nuova a questo genere di tragedie: se ben vi ricordate già in
seconda la professoressa Angeletti per gelosia aveva tentato l’omicidio della povera Francesca presa
da un raptus di invidia. La seconda vittima si tratta proprio di lui, di un componente del trio,
Leonardo Fiorini.
Ma andiamo con ordine.
La notte del 30 Maggio 2003, come tutte le notti, Leonardo, Elia e Massimo stanno dormendo nel
lettone a 5 piazze e mezza (a Tasso piace stare comodo, e poi russa e rompe i maroni agli altri due,
Elia se non si porta Clododeo, l’elefante di peluche a grandezza naturale, non riesce a prendere sonno
e Leonardo se fa dei brutti sogni inizia a scalciare e a ragliare) e anche Francesca dore sonni tranquilli
nel suo letto (questo di una piazza) con il suo cane Asia. La mattina però, prima di andare a scuola,
una brutta sorpresa soprende i due sorprendenti ragazzi e il cane Asia: Leonardo e Francesca sono
spariti. Sentiamo il risveglio dei due ragazzi:
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Tass o
“Tasso, Leo è lì da te?”
“No. Lì non c’è?”
“No. Dove pensi che sia?”
“Boh, sarà andato a fumare”
“E adesso che si fa?”
“Adesso vai più in là che io qui sto stretto”
“Tasso, ogni volta la stessa storia... MOLLA SUBITO QUEL PUPAZZO!!”
“Ma è così grande e morbidoso, poi la proboscide è così... comoda”
Ehm... direi che può bastare. Sentiamo invece il risveglio di Asia:
Asia
(erre moscia) “Porco di un bovino, portando le mie palpebre verso l’alto, in questo crepuscolo
del mattino, mi sono fortuitamente accorta dell’assenza della mia compare Francesca. Non che
la cosa mi angusti più di tanto, ma siccome è colei che tutti i dì mi ciba e mi sazia, sarà meglio
fare qualcosa...”
Così, anche questa volta, il cane Asia decide di telefonare ai due ragazzi ripiombati totalmente nelle
braccia di Morfeo, oltre ad essere abbracciati alla proboscide di Clododeo.
Elia risponde, capisce che è arrivato il momento di fare qualcosa, scende in garage e, vedendolo
vuoto, capisce che non ha ancora la patente. Allora prende Tasso, gli mette un volante sulla testa, due
fanali nelle chiappe e due specchietti nelle orecchie. Il cambio ce l’ha già e non è automatico...
Parte per Ferrara a bordo del rosso e si prende pure una multa per atti osceni in luogo pubblico (aveva
dimenticato di tirare su la capotte, vale a dire che Tasso era nudo con due luci nelle chiappe, un
fanale in bocca e una sella sulla schiena). Arrivano a Ferrara e parcheggiano tutto l’armamentario
(fanali, luci ecc.) nel parcheggio Diamanti. Elia ritiene opportuno vestire Tasso prima di entrare a
scuola: sebbene Massimo opponga resistenza ce la fa ed entrano. Solo che Elia aveva con sé solo dei
vestiti da gangster, e questo ha ovviamente segnato la mente dei due ragazzi...
Si ritrovano entrambi nei bagni della nuova sede, sentiamo uno stralcio del loro discorso:
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Ehi, Tasso, ma che hai fatto?
Sai, oggi stavo camminando in portineria, e sul pavimento avevano appena dato la cera
Sei scivolato?
No, la portinaia mi ha riempito di botte...
Ehi Tasso, hai qualcosa da nascondermi?
No, se vuoi però ti nascondo il cappello. Ti va di giocare?
Ma stai scherzando??
Scusa Elia... Ma che hai? Mi sembri nervoso...
Sì, è una settimana che sto facendo sparire il corpo di Flako, pezzo per pezzo: ho buttato le
gambe da una parte, le braccia da un’altra, e adesso non so proprio dove sbattere la testa”
Ti capisco.
A proposito Tasso, come è andato il colpo al supermercato?
Bene: l’incasso era solo di mille euro, però c’era un’offerta e ce ne hanno dati tre.
Hai i bollini?
Certo, dopo te li do.
Tasso, ricordi Manuel l’acrobata?
Sì
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Tasso
Elia
Sua moglie lo ha lasciato
Sono cose che succedono.
Sì, ma non durante un numero al trapezio! E di Frank cosa mi dici?
L’ho fatto fuori: ieri sera alle nove gli ho sparato al ristorante da Gionathan.
Sii più preciso...
Ieri sera, alle ore 21:00, gli ho sparato al ristorante pizzeria, specialità pesce, da Gionathan,
chiuso il lunedì. No tickets.
Lasciamo perdere Tasso! Parlare con te è come trovare l’ago nel pagliaio.
C’è stata un’alluvione?
Dove?
Nel pagliaio... si è allagato? E le mucche? Sono morte?
Tasso, ma di quali mucche stai parlando?
Tu mi hai detto che c’era il lago nel pagliaio!
Tasso! Non “il lago” ma “l’ago”! Con l’apostrofo!
Le mucche si sono punte?
Io con te sono arrivato alla frutta!
Vuoi il caffè?
Basta con questo discorso, tagliamo la testa al toro.
Ma non bastava la disgrazia delle mucche?
Ma quale disgrazia?!
Prima l’inondazione, poi si sono punte, poi... Scusa Elia...
Non so più come fare: sono circondato da una banda di idioti!
Oggi i ragazzi mi dicevano di Vlady, cosa è successo?
Ieri sera stavamo giocando insieme a carte, e all’improvviso è svenuto.
Collasso?
Non so, non sono stato a guardare le carte, ho chiamato l’ambulanza... Mi sembrava la prima
cosa da fare.
Ottimo lavoro! Dimmi invece del microfilm? Siete riusciti a rubarlo?
Sì, ci ha pensato Joe: lo ha ingoiato
E dov’è adesso Joe?
È in bagno: dà uno spettacolo alle 20.00 e uno alle 22.00; il mercoledì costa quattro euro.
Ora andiamo, si è fatto tardi, dobbiamo far fuori quel bastardo che ha catturato Leo e la Fre, il
capo ha paura di lui. Dice che quel bastardo è diventato qualcuno.
Chi?
Quel bastardo, è diventato qualcuno.
Chi?
Quel bastardo, è diventato qualcuno.
Direi che può bastare. I due si addentrano nell’Ariosto alla ricerca della nostra famigerata classe, per
poi cercare prove utili alla soluzione del misfatto. Sorge però un problema: è Leonardo che sa in quale
classe si trova la 4ªY. Decidono così di entrare in alcune classi a caso. Pensano di averla trovata
subito, sentendo una Y nel nome, in realtà si tratta della 1ªY. Per il disturbo causato, dallo “Zaino
delle Meraviglie di Tasso” (ricordate?) viene regalato alla Ardondi un Nokia 3650. Si continua alla
ricerca della classe: questa volta entrano nella 5ªA, e per il doppio disturbo (dato che siamo sotto
esame) i ragazzi regalano al professor Palmieri una Jacuzzi per 8 persone e ai ragazzi una ricarica da
500 euro a testa. Elia e Tasso non scopriranno mai che la 5ªA è un classico, quindi non c’è nessun
esame in vista. Ma la strada è ancora lunga: entrano in 5ªL e regalano alla Castaldi un buono benzina
Esso da 1.000 Euro, una targa con su scritto “possesso” e un buono “sesso” da 1 prestazione da
gestire come e con chi meglio crede, in 3ªS regalano a Bonato una friggitrice De Longhi, in 3ªM
regalano a Pigozzi un climatizzatore Daikin con tanto di cammello, in 4ªT alla Pampolini regalano uno
yacht con frigobar e tv satellitare (Tasso dice che prendeva posto nello zaino) e, al limite della
disperazione, entrano in segreteria, incontrano Musacchi e gli regalano un abbonamento a Alice per
un anno con tanto di donnina che “ti gratta”. Incontrano in corridoio la Mari ancora nuda dalla
giornata dell’Europa e Tasso non riesce a resistere: regala a lei un perizoma leopardato e alla Ravasini
un cappello dell’Estatè con su scritto “me gusta me gusta”.
Alla terza ora arrivano finalmente in 4ªY, dove incontrano la Marchetti. Bloccano tutte le porte e tutte
le finestre con Saratoga il silicone sigillante e, già che c’è, Tasso decide di siliconare un po’ la profe
dato che un po’ di materia in più non fa mai male. Il risultato è di suo gradimento, e decide così di
siliconarsi anche lui plasmandosi due straordinarie tette. Ma torniamo al nostro caso.
Sentiamo cosa dice Elia...
Elia
Io lo so... il colpevole è qui dentro.. anche perché abbiamo già regalato tutta l’Ipercoop a
tutto il Liceo e io là fuori non ci torno. Comunque... Tasso, ho bisogno di una scrivania, questi
banchi fanno schifo...
Così Tasso tira fuori dal suo zaino delle meraviglie una splendida scrivania in mogano con tanto di
posto per il PC. Solo che è dell’Ikea, e il pezzo più grande è di 10 centimetri per 10. Iniziano quindi a
montare tutti insieme la scrivania (la cui cosa non è facile, ve lo dice uno che ha una stanza tutta Ikea
e quella domenica intera passata a montare i mobili non me la scorderò mai!), cercando di trovare nel
libretto le istruzioni in italiano. Poi Silvia ha un’illuminazione: “Ah, ma l’Ikea è svedese... Io lo
svedese non lo so, anche se penso di impararlo nella prossima estate, ma qui scritte in lingua non ce
ne sono... Forse bisogna solo seguire le figure...” L’idea si rivela vincente, passa anche il preside a
braccetto con la Bertolini e si uniscono al montaggio della scrivania.
Alle 12.30 la scrivania è pronta, e Elia può finalmente formulare le sue varie ipotesi. Cerca di calcolare
il coseno di Mori, ma con scarsi risultati, prova a cercare il delta di Bianca, ma purtroppo è ad estuario
e non trova fortuna, decide quindi di calcolare il seno di Tasso, e qui ci riesce (dato che si era gasato e
stava continuando a pompare silicone in quelle sue due nuove zinne). Trovato il seno di Tasso, arriva
alla soluzione:
Elia
Ragaaaazziiii... è arrivato il momento brutto brutto brutto... Tra poco Mario mi porterà la
busta con il nome del colpevole... Grazie Mario... Allora: colpo di scena, i colpevoli sono due.
Per la scomparsa di Francesca Cavicchi, il Grande Fratello (cioè io) ha deciso che il colpevole di
questa settimana è... Maria Rosa!! Per la scomparsa di Leonardo Fiorini, il Grande Fratello
(sempre io) ha deciso che il colpevole di questa settimana è... Elisa Bratti!
Il silenzio cala in classe.
Poi irrompe la voce di Maria Rosa:
Maria Rosa
Ammetto che la mia indole mi ha spinto più volte a desiderare l’eclisse della signorina
Cavicchi, ma questa volta vi assicuro che la mia gnoseologia mi ha costretto a rimanere
nella mia abitazione (condonata regolarmente nel 1976) tutta la notte, e non mi è
stato possibile incettare nessuno.
Anche Elisa vuole dire la sua:
Elisa
Ammetto che Leonardo mi è sempre stato sui maroni, però vi assicuro che stanotte ero
ad Helsinki ad un incontro sulle farfalle notturne, quindi anche se avessi voluto (e
avrei voluto), sarebbe stato proprio impossibile.
Elia è un po’ in difficoltà, e non sapendo cosa fare, punta il silicone usato poco prima da Tasso
(perché, come dice la Collina, quando qualcuno vuole qualcosa in genere la punta), ma prima di avere
il tempo di muovere un centimetro, ecco che irrompono Leonardo e Francesca.
Elia sbalordito: “Beh, che cavolo ci fate qui?? Non siete morti?”
E Francesca “Morti?? Magari! Leonardo era a finire il lavoro sull’alcool e io ero dal dentista per una
controllatina al dente del giudizio”
“alle 7 della mattina?”
“beh, la mattina è fascia ridotta, si paga di meno!”
Al che Elia archivia la pratica e chiede a Carlotta di fare qualcosa per movimentare la giornata.
Carlotta è un po’ perplessa e decide di smontare tutta la scrivania dell’Ikea montata con tanta fatica
durante la mattina. Elia disperato inizia a urlare ITALIA UNO per tutta la scuola, ma fortunatamente,
ta dah, è ancora lei a movimentare la mattina! Dalle finestre in alto si cala la Mari (sempre nuda), con
un lettore CD e inizia a fare la dj mettendo Chihuhahua a palla. E qui succede veramente di tutto:
gente che si arrampica sulle tende, Leonardo che bacia la Marchetti, Elia che continua a studiare il
seno di Tasso, Michelangela e Elena iniziano a fare la lap dance con una colonna tolta dall’aula
Mondolfo, insomma il casino è totale ma l’adrenalina è alle stelle (anche le tette di Tasso!).
La festa è continuata fino a notte inoltrata.
Bene, per questa edizione del TGY è tutto. Io vi ringrazio e vi do appuntamento a Striscia la Notizia il
prossimo Natale. Dopo di noi “Un Giorno (quasi) Normale” e “Un Anno di Emozioni”.
Da Elia è tutto, grazie per l’attenzione e arrivederci.
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