REGOLAMENTO
IUC
Composto da
• IMU
• TASI
• TARI
I regolamenti avranno efficacia dal 1° gennaio 2014
I regolamenti sostituiranno i precedenti regolamenti IMU e
TARES
REGOLAMENTO
IMU
• Presupposto: possesso di immobili siti nel territorio del Comune
• Non si applica :
• abitazione principale e pertinenze della stessa
ad eccezione delle categorie catastali A/1, A/8, A/9
•
•
•
•
Cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitaz. Princ.
Alloggi sociali
Casa coniugale assegnata al coniuge dopo cessazione del matrimonio
Unità immobiliare unica posseduta dal personale in servizio alle Forze
Armate, Polizia , VV.FF., o in carriera prefettizia
• Soggetto Attivo
• Il Comune
• Va allo Stato il gettito dei fabbricati di tipologia D calcolato all’aliquota dello
0.76%
REGOLAMENTO
IMU
• Art. 6 è equiparata all’abitazione principale l’unità immobiliare non
locata posseduta da anziani o disabili che acquisiscono la residenza
in istituti di ricovero
• Soggetti passivi
–
–
–
–
Proprietari di fabbricati, aree fabbricabili e di terreni
Titolare di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione ….
Concessionario di aree demaniali
Il coniuge assegnatario della casa coniugale … titolare del diritto di
abitazione
– Amministratori di beni immobili sui quali sono costituiti diritti di
godimento a tempo parziale
REGOLAMENTO IMU
• Detrazione per abitazione principale
– Abitaz. Princ. Categ. A/1, A/8, A/9 e pertinenze:detrazione di 200€
– Alloggi assegnati dagli IACP : detrazione di 200€
• Esenzioni
–
–
–
–
–
–
Immobili dello Stato, della Regione, del Comune, del Servizio Sanit.
Fabbricati con destinazione culturale
Fabbricati destinati all’esercizio del culto
Fabbricati di proprietà della Santa Sede
Terreni agricoli terreni agricoli ricadenti in aree montane o di collina
Immobili destinati ad attività assistenziali previdenziali ricettive
didattiche sportive culturali con modalità non commerciali
– Fabbricati rurali ad uso strumentale
– Fabbricati costruiti e destinati dall’impresa alla vendita e non locati
• Versamenti
– Scadenze: 1^ rata 16 giugno ; 2^ rata 16 dicembre
– Versamento mediante modello F24 ; importo minimo 5€
REGOLAMENTO TASI
• Presupposto del tributo
– Possesso o detenzione a qualsiasi titolo dei fabbricati compresa
l’abitazione principale, aree edificabili, ad eccezione dei terreni agricoli
– Il tributo concorre al finanziamento dei servizi indivisibili erogati dal
Comune
• Soggetti passivi
– Chiunque possieda a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione o
superficie le unità immobiliari
– Occupante diverso dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare:
l’occupante versa una percentuale compresa tra il 10% e il 30%
il titolare versa la restante parte
– Per l’immobile soggetto a locazione finanziaria la TASI è dovuta solo dal
locatario per la durata del contratto
– Cooperative a proprietà indivisa le cui unità immobiliari sono adibite ad
abitazione principale dei soci assegnatari
REGOLAMENTO TASI
• Base imponibile ridotta del 50%
– Fabbricati di interesse storico o artistico
– Fabbricati dichiarati inagibili o non utilizzati
• Aliquote
–
–
–
–
Aliquota base 1 per mille
La somma delle aliquote TASI e IMU non può superare il 10,6 per mille
Per il 2014 l’aliquota massima non può superare il 2,5 per mille
Per il 2014 il limite può aumentare sino allo 0,8 per mille a condizione
che siano finanziate detrazioni per abitazioni principali tali da generare
sul carico TASI effetti equivalenti o inferiori con riferimento all’IMU per la
stessa tipologia di immobile
– Per i fabbricati rurali ad usa strumentale l’aliquota massima non può
superare l’1 per mille
• Detrazioni
– Il Comune può prevedere una detrazione per l’abitazione principale e
per tutte le unità immobiliari equiparate all’abitazione principale
REGOLAMENTO TASI
• Riduzioni ed esenzioni
–
–
–
–
Abitazione con unico occupante
Abitazioni a disposizione per uso stagionale o discontinuo
Locali diversi dalle abitazioni ad uso non continuativo
Abitazioni occupate da soggetti che risiedano per più di sei mesi
all’anno all’estero
– Fabbricati rurali ad uso abitativo
– Riduzioni rapportate alla capacità contributiva ISEE
– Riduzioni per nuclei familiari nei quali è presente un portatore di
handicap
REGOLAMENTO TASI
• Servizi indivisibili e relativi costi
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
Anagrafe, stato civile …
Polizia municipale
Viabilità illuminazione pubblica
Trasporti pubblici
Gestione dei beni patrimoniali
Parchi e servizi per la tutela ambientale e del verde
Protezione civile
Assistenza , beneficenza , servizi alla persona
Biblioteca, musei
Servizi cimiteriali
• Versamenti
– 1^ rata 16 ottobre 2014; 2^ rata 16 dicembre
– modalità: F24 o bollettino postale
– Importo minimo 5 €
REGOLAMENTO TARI
• Presupposto della TARI
– Possesso , occupazione, detenzione di locali o aree scoperte suscettibili
di produrre rifiuti urbani e assimilati
• Locali ed aree scoperte non soggetti al tributo
– Utenze domestiche:
# solai sottotetti non collegati,
# locali utilizzati per deposito attrezzi,
# unità immobiliari sprovviste di contratti attivi di erogazione elettrica …
# unità immobiliari di soggetti inseriti in strutture di assistenza
# fabbricati inagibili e e inabitabili
# aree scoperte
– Utenze non domestiche
# superfici produttive ad uso agricolo
# aree di transito e di manovra
# edifici di culto
# superfici destinate ad attività sportiva
# aree comuni condominiali
REGOLAMENTO TARI
• Determinazione della tariffa
– Rispetto del principio: “chi inquina paga”
– Quota fissa: componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei
rifiuti
– Quota variabile: rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio
fornito, ed all’entità dei costi di gestione
• Tariffa utenze domestiche
– Quota fissa: applicazione delle tariffe in relazione alla superficie
dell’alloggio e relative pertinenze , parametrate al numero degli
occupanti per favorire i nuclei famigliari numerosi
– Quota variabile: determinata in relazione al numero degli occupanti
il numero degli occupanti è quello del nucleo famigliare del contribuente
risultante all’Anagrafe alla data del 1 gennaio e del 1 luglio
– Tabella di desunzione presuntiva componenti il nucleo famigliare:
per utenze domestiche condotte da soggetti non residenti nel Comune
per gli alloggi dei residenti all’estero … con numero di occupanti non
dichiarato dal contribuente
REGOLAMENTO TARI
• Tariffe utenze non domestiche
– Le utenze non domestiche sono classificate per tipologia di attività
svolta (vedi Tabella)
– La tariffa per ogni attività economica è unica anche se le superfici
utilizzate presentano diversa destinazione d’uso
• Riduzione del tributo
– Mancato svolgimento del servizio di gestione rifiuti
– Per le utenze la cui distanza dal più vicino punto di raccolta è superiore
a 400 metri il tributo è ridotto del 60%
– Locali adibiti ad abitazione di nuclei famigliari in situazione di disagio
economico risultante da attestazione ISEE
• Tributo giornaliero
– Occupazioni temporanee : periodi inferiori a 183 giorni
tariffa giornaliera 1/365 della tariffa annuale
maggiorata del 100%
– Soggetti a tariffa: fiere, mercati, spettacoli viaggianti, vendite di merce
DELIBERA IMU
• APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE
ALIQUTA ORDINARIA
1,02%
ABITAZIONI LOCATE CON CONTRATTO
AGEVOLATO
0,57%
ABITAZIONI IN USO GRATUITO A PARENTI
1° GRADO
0,76%
ALLOGGI SFITTI
1,06/
ABITAZIONE PRINCIPALE CAT. A/1, A/8, A/9
0,6% + detr. 200 €
IMMOBILI EDILIZIA SOCIALE A.T.C.
0,4% + detr. 200€
IMMOBILI AD USO PRODUTTIVO Tipologia D
di cui 0,76% riservata allo stato
1,02%
DELIBERA IMU
1.
ALIQUOTE AGEVOLATE
•
•
•
2.
Abitazioni locate con contratto agevolato :
dichiarazione sostitutiva o copia del contratto di locazione
Abitazioni concesse in uso gratuito a parenti di 1° grado:
copia del contratto di comodato d’uso
Assimilazione all’abitazione principale per anziani e disabili in
istituti di ricovero:
dichiarazione sostitutiva di notorietà
DETRAZIONI
•
200 euro per abitazioni principali Cat: A1/, A/8, A/9
DELIBERA
aliquota
0,33%
TASI
rendita
detrazione
Fino a 300
160
Da 300,01 a 400
150
Da 400,01 a 500
130
Da 500,01 a 600
120
Da 600,01 a 800
100
Da 800,01 a 900
70
Da 900,01 a 1000
60
Da 1000,01 a 1200
50
0,20%
Fabbr. imprese
0,10%
Fabbr. rurali
Detrazione di 100€ per abitaz. Princ. Per nuclei famigliari con
componenti nelle condizioni di “handicap grave”
DELIBERA TARI
• COSTI DEL SERVIZIO
PTF Consorzio ACEA
5.485.119,32
Costi amministrativi
135.875,36
Personale comunale
78.470,00
Istituti scolastici (trasferim. Stato)
- 40.344,78
Accantonamenti
170.000,00
totale
5.829.119,90
DELIBERA TARI
• Totale costi fissi
• Totale costi variabili
1.923.609,57
3.905.510,33
• Totale costi domestico
3.242.739,40
• Totale costi non domestico 2.586.380,50
33%
67%
55,63%
44,37%
• VERSAMENTI
– 1° rata 30 nov. 2014
– 2° rata 28 febbr. 2015
– 3° rata 31 maggio 2015
• FONDO TARI
– E’ previsto con stanziamento a bilancio di un fondo per le utenze
domestiche di 70.000€
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