Accademia di Belle Arti di Urbino
Dipartimento di Progettazione e Arti
Applicate
Scuola di Scenografia
Corso di diploma Accademico di
secondo livello in Scenografia
Premessa
Accademia di Belle Arti di Urbino
Dipartimento di Progettazione
e Arti Applicate
Scuola di Scenografia
Corso di diploma Accademico di
secondo livello in Scenografia
seguimento del diploma di secondo
livello in Scenografia sarà pensata,
La scuola di Scenografia dell’Acca- progettata e messa in scena un’opera
demia di Belle Arti di Urbino ha co- teatrale, coniugando l’analisi relativa
struito solidi legami con il territorio, al contesto storico che ogni spettacocogliendo le migliori opportunità of- lo accende, con le fasi progettuali e
ferte dai più importanti teatri e dai laboratoriali della sua interpretazione. Questo programma si avvale di
festival internazionali.
Geograficamente nel cuore di una un protocollo d’intesa -che stabilisce
rete di teatri, la scuola di Scenogra- un rapporto di collaborazione volto
fi a prepara professionisti per l’offi- alla formazione degli studenti, al fine
cina reale della scena favorendo un di favorire ed agevolare le loro scelte
percorso didattico che comprende le professionali mediante la conoscenmaggiori conoscenze su tutte le fasi za diretta del lavoro di produzione
della progettazione e dell’allestimen- lirico/teatrale- con il Rossini Opera
Festival, per il quale si è realizzato
to dello spettacolo.
Una tradizione maturata con l’espe- con successo il Demetrio e Polibio
rienza di un’offerta formativa alta- nel 2010 ed è in corso d’opera Il simente specializzante e finalizzata gnor Bruschino per il 2012.
al conseguimento delle competenze
utili per la professione di scenografo. Obiettivi formativi
Il teatro viene ad essere il punto di
incontro tra i grandi quesiti dell’u- Il Biennio di secondo livello in Scemanità e la loro dimensione artigia- nografia sviluppa con modalità spenale: si osservano e si studiano la cializzanti il percorso formativo del
rappresentazione della comunica- Triennio in Scenografia, inel quale
zione mentre si esibisce attraverso e vengono offerte agli studenti le relagrazie alle sue molte maschere, i suoi tive competenze utili a distinguere,
analizzare e porre in relazione crispazi e le sue derive.
Il teatro è un sistema per comunica- tica lo spazio scenico. Nel corso di
re che è sopravvissuto ad ogni shock base della durata di tre anni vengono
tecnologico, assorbendo, dallo svi- acquisite le necessarie abilità per le
luppo dei mezzi e dalla metamorfosi quali sono perseguite le padronanze
delle tecniche, un vantaggio dentro i dei metodi e delle specifiche tecniquali ricordare e ri-accordare i suoi che, nonché le capacità professionali e le metodologie progettuali ed
canoni.
Nel corso del biennio relativo al con- espressive. In misura propedeutica
ed estremamente specializzante gli
obiettivi formativi del diploma di
secondo livello vertono su una maggiore pratica e messa in opera delle
conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite durante il triennio
di base.
La struttura del biennio specialistico
prevede un itinerario suddiviso in
quattro momenti (Analisi, Progetto,
Laboratorio, Verifica) e una scansione temporale degli insegnamenti
propedeutica alla didattica. Il biennio prevede l’insegnamento di “Pittura di Scena” al fine di indagare e ricercare da questa pratica che affonda
le sue radici nella storia e nella tradizione italiana utili indicazioni e competenze per la confezione dell’immagini che insistono sulla scena.
Ed è per questa particolare importanza che si è investito facendone coprire l’insegnamento a professionisti
del settore capaci di svolgere un adeguato ed approfondito programma.
In questo modo gli studenti vengono
coinvolti in un cammino che è definito per lo studio, la progettazione,
la costruzione e la messa in scena di
un’opera teatrale.
L’ultimo passo (Verifica) diviene utile per la discussione della tesi finale.
I quattro segmenti formativi s’intendono in successione temporale per
far sì che sia possibile la realizzazione
di un’opera e, nel contempo, vengano soddisfatte le priorità della didat-
tica. In questa direzione gli obiettivi
formativi vertono sull’acquisizione
di competenze creative e progettuali,
capaci di intervenire nella complessità delle professioni legate al mondo
del teatro e della scena.
La flessibilità della struttura del
biennio verte sulla possibilità degli
studenti di personalizzare i propri
studi, ottimizzando e potenziando il
proprio percorso formativo.
Sarà sviluppata la padronanza dei
linguaggi della scenografia e delle
pratiche che definiscono la costellazione delle attività a cui fa riferimento la scena: l’illuminotecnica, i linguaggi multimediali, le tecnologie e
la produzione dei materiali applicati
alla scenografia, ma anche la gestione della complessità che procede dal
sapere (Analisi e Progetto) attraverso il fare (Laboratorio) e si conclude
con il saper fare (Verifica), ovvero
il momento dell’acquisizione delle
competenze.
L’obiettivo consiste nella capacità
dello studente di inserirsi professionalmente nell’attuale sistema teatrale e nella costellazione di attività
che ne derivano, quale risultato di un
percorso didattico di alta specializzazione e di privilegiato conferimento
di competenze.
Prospettive occupazionali
Gli sbocchi professionali e occupa-
zionali per i diplomati sono da individuarsi sia nella libera professione
che nell’ambito del sistema teatrale,
in ruoli altamente qualificati all’interno di Festival, teatri stabili, ma
anche nelle declinazioni che i mestieri della scena producono verso il
sistema della pubblicità, della televisione e del cinema.
Requisiti d’accesso
Possono presentare domanda di
iscrizione tutti coloro che sono in
possesso di un Diploma accademico
o di una Laurea di 1° o 2° livello in
discipline artistiche affini. Il passaggio dal 1° al 2° livello all’interno della
Scuola di Scenografi a avviene in forma diretta.
Per gli studenti provenienti da altra Scuola, da altra Accademia o da
Facoltà Universitaria l’ammissione
avviene tramite una prova d’accesso
che prevede la presentazione di un
personale portfolio di opere e progetti e di un colloquio di verifica attitudinale; per questi studenti è prevista la possibilità di attribuire debiti
formativi.
Descrizione della prova finale e
modalità di svolgimento
La prova finale accerta il raggiungimento degli obiettivi formativi del
Corso e consiste nella presentazione,
davanti ad un’apposita Commissione, di un’elaborazione e conseguente esposizione di un saggio teorico
predisposto in forma scritta, sotto
la guida di un docente relatore. Se
la materia prescelta per la prova finale prevede attività laboratoriali, il
saggio teorico può essere corredato
da una produzione di carattere tecnico-artistico. L’argomento del saggio e dell’eventuale elaborato deve
essere assegnato dal docente relatore almeno 6 mesi prima della sua discussione. Il relatore deve essere un
docente in servizio presso l’Istituto
al momento dell’assegnazione della
tesi.
La valutazione della prova finale è
espressa in centodecimi.
Attività
formative
di base
Codice
Settore
Campo disciplinare
ore
Cfa
Tipo
ABPC65
Teoria e metodo dei mass media
Etica della comunicazione
45
6
T
ABPR15
Metodologia della progettazione
Metodologia della progettazione
75
6
TP
ABST53
Storia dello Spettacolo
Letteratura e filosofia del teatro
45
6
T
ABST54
Storia della Musica
Storia della musica e del teatro musicale
45
6
T
ABST51
Fenomenologia delle arti contemporanee
Fenomenologia delle arti contemporanee
45
6
T
Totale
Attività
formative
caratterizzanti
30
Codice
Settore
Campo disciplinare
ore
Cfa
Tipo
ABPR22
Scenografia
Scenografia 1
125
10
TP
ABPR22
Scenografia
Scenografia 2
125
10
TP
ABPR23
Scenotecnica
Scenotecnica
75
6
TP
ABAV5
Pittura
Pittura (di scena) 1
100
8
TP
ABAV5
Pittura
Pittura (di scena) 2
100
8
TP
Totale
Attività
formative
Affini o
integrative
Attività
formative
ulteriori
Riepilogo Crediti
42
Codice
Settore
Campo disciplinare
ore
Cfa
Tipo
ABPR32
Costume per lo spettacolo
Tecniche di elaborazione per il costume 1 (Obbligatorio)
75
6
TP
ABPR32
Costume per lo spettacolo
Tecniche di elaborazione per il costume 2
75
6
TP
ABTEC41
Tecniche della modellazione digitale
Rendering 3D
75
6
TP
ABPR23
Scenotecnica
Illuminotecnica (obbligatorio)
75
6
TP
ABPR35
Regia
Regia
45
6
T
ABVPA64
Museografia e progettazione di sistemi espositivi Allestimento degli spazi espositivi
75
6
TP
ABTEC43
Linguaggi e tecniche dell’audiovisivo
Tecniche di documentazione audiovisiva
75
6
TP
ABPR17
Design
Cultura del progetto
75
6
TP
ABPR31
Fotografia
Fotografia
75
6
TP
ABPR33
Tecniche applicate per la produzione teatrale
Tecniche applicate per la produzione teatrale
75
6
TP
ABPC66
Storia dei nuovi media
Storia del cinema e del video
45
6
T
Seminari-Workshop-Stage
12
Prova finale obbligatoria (Tesi)
12
Totale
12
Attività di Base e Caratterizzanti
72
Totale Crediti
120
Corso di diploma
Accademico
di secondo livello
in Scenografia
A Charles Baudelaire ciò che piaceva
di più a teatro era il lampadario:
“Un bell’oggetto luminoso,
cristallino, complicato, circolare e
simmetrico. Il lampadario m’è parso
sempre l’attore principale, visto
attraverso il lato grande o piccolo
del binocolo”.
Una confessione di insofferenza
e disagio per il teatro a lui
contemporaneo.
Confessione privata: non a caso
affidata alle pagine del proprio
diario. Baudelaire - grande poeta,
pessimo drammaturgo - non
sospettava di fornire al teatro uno
dei modelli più potenti.
Quel bell’oggetto complicato è ciò
che lo spettatore si trova davanti
quando il teatro asseconda il
proprio auspicabile destino. In
quel gioco di inquadrare dai
due lati del binocolo è possibile
esplorare la natura del lavoro a
teatro: realizzare con le mani e la
materia un’astrazione che prende
corpo a distanza. In ciò sta il senso
luminoso e cristallino dell’insegnare
e dell’apprendere un’arte che non
prova alcun imbarazzo a essere
ancella, consapevolmente razionale
nel distillare anche la più folle delle
follie.
Nati per delimitare lo spazio della
parola e dell’azione, i fondali, le
quinte, le scene dipinte in voga
tempo fa, hanno stabilito una volta
per tutte l’essenza stessa non della
scenografia ma del teatro stesso.
Dipinte solo su un verso, quello
rivolto verso il pubblico, e delimitate
dal boccascena - come la cornice
per il quadro - è il lato cieco che
dichiara la loro artificialità e dà vita
all’azione che vi si svolge davanti.
Che risucchia in un vortice tutta la
natura al di là del boccascena.
È ancora il lampadario di
Baudelaire: circolarità e simmetria,
virtù sommamente centripete: volte
a ricondurre in scala un universo.
In un’epoca quasi solo centrifuga,
è una sfida che vale la pena di
raccogliere.
TEATROGRAFIA
2001 - 2012
2012
2010
2009
2008
IL SIGNOR
BRUSCHINO
DEMETRIO
E POLIBIO
CERTO LUI
NON SA
HISTOIRE DU
SOLDAT
http://www.scuoladiscenografia.it/
di Gioacchino Rossini
Farsa giocosa di Giuseppe Foppa
12, 15, 18 e 21 agosto, ore 20.00
Teatro Rossini
di Gioacchino Rossini
libretto di Vincenzina Viganò Mombelli
10,13,16 e 19 agosto ore 20.00
Teatro Rossini
Appunti per uno spettacolo.
Studio da Un re in ascolto di Italo Calvino
12,13 e 14 e maggio
Aulateatro
di Igor Stravinskij
Venerdì 16 maggio 2008
Teatro della Fortuna Fano
http://www.youtube.com/user/ScuolaScenografia/videos
Direttore DANIELE RUSTIONI
Regia TEATRO SOTTERRANEO
Scene e Costumi
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
Interpreti principali
Gaudenzio CARLO LEPORE
Sofia MARIA ALEIDA
Bruschino padre ROBERTO DE CANDIA
Bruschino figlio FRANCISCO BRITO
Florville DAVID ALEGRET
Filiberto ANDREA V. BONSGNORE
Marianna CHIARA AMARÙ
Commissario FRANCISCO BRITO
Direttore CORRADO ROVARIS
Regia DAVIDE LIVERMORE
Scene e Costumi
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
Progetto luci
NICOLAS BOVEY
Interpreti
Lisinga MARÍA JOSÉ MORENO
Siveno VICTORIA ZAYTSEVA
Eumene YIJIE SHI
Polibio MIRCO PALAZZI
CORO DA CAMERA DI PRAGA
ORCHESTRA SINFONICA G. ROSSINI
Progetto scenico
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
Interpreti principali
Prima lettrice GRAZIELLA GALVANI
Suggeritore distratto MASSIMO PAGNONI
Suggeritore distratto CLAUDIO TOMBINI
L’illusione scientifica della Beata Ludovica
Albertoni FRANCESCA GABUCCI
Pseudo illusione scientifica della Beata
Ludovica Albertoni ORNELLA BIONDI
XXXIII Edizione Rossini Opera Festival
XXXI Edizione Rossini Opera Festival
SCUOLA DI
SCENOGRAFIA
http://www.scuoladiscenografia.it/blog/
http://www.accademiadiurbino.it/
demetriopolibio/
https://www.facebook.com/pages/Scuola-di-Scenografia/395325657195541
TeatrOltre 2009
Certo lui non sa è una produzione della
Accademia di Belle Arti di Urbino.
Direttore VITO CLEMENTE
Regia scenografia e costumi
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
Interpreti principali
Il soldato PIERPAOLO TOMASSINI
I demoni SANTE MAURIZI,MASSIMO
PAGNONI, CLAUDIO TOMBINI
La principessa FRANCESCA GABUCCI
SOLISTI DELL’ORCHESTRA SINFONICA
G. ROSSINI
TeatrOltre 2007
Con il patrocinio: MINISTERO DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
Rassegna Lirica Torelliana
2007
2006
GIANNI SCHICCHI
GIACOMO PUCCINI
2006
IL PARLATORE ETERNO
PONCHIELLI-MARIANI
2006
LA CALANDRIA
BERNARDO DOVIZI
2006
DON PASQUALE
GAETANO DONIZETTI
STABAT
GIANNI SCHICCI
IL PARLATORE
ETERNO
LA CALANDRIA
DON PASQUALE
Spettacolo ispirato allo “Stabat Mater”
Musiche di Giovanni Battista Pergolesi
16 maggio 2007 ore 21
Teatro della Fortuna Fano
di Giacomo Puccini
libretto di Giovacchino Forzano
28 giugno e 2 luglio
Teatro della Fortuna Fano
di Mario Mariani/Amilcare Ponchielli
libretto di Antonio Ghislanzoni
28 giugno e 2 luglio
Teatro della Fortuna Fano
di Bernardo Dovizi, detto il Bibbiena
29 e 30 giugno, 1 luglio
cortile d’ onore del Palazzo Ducale di Urbino
Musica di Gaetano Donizetti
Libretto di Giovanni Ruffini
Domenica 23 luglio e martedì 25
Teatro della Fortuna Fano
Direttore VITO CLEMENTE,
Regia scenografia e costumi
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
Interpreti principali
Soprano ENRICA FABBRI,
Mezzosoprano NADIYA PETRENKO,
La madre ANNARITA PASCULLI
Il figlio MARCO e MATTEO CAVERNI
Direttore MICHELE MARIOTTI
Regia FRANCESCO CALCAGNINI
Scenografia MATTEO BERLONI,
RAFFAELLA GIRALDI
Costumi ROBERTA SPEGNE
Progetto luci EMILIANO PASCUCCI
in collaborazione con la
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
Regia FRANCESCO CALCAGNINI
Scenografia MATTEO BERLONI,
RAFFAELLA GIRALDI
Costumi ROBERTA SPEGNE
Progetto luci EMILIANO PASCUCCI
in collaborazione con la
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
progetto di LUCA RONCONI
regia di MARCO RAMPOLDI
Elaborazione scenica a cura di
FRANCESCO LOZZI
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
Direttore VITO CLEMENTE
Regia ROBERTO RECCHIA
Scenografia SALVATORE SIMONE
Costumi ROBERTA SPEGNE
Progetto luci EMILIANO PASCUCCI
n collaborazione con la
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
Teatroltre 2007
Con il patrocinio: MINISTERO DELLA
UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
Interpreti principali
Gianni Schicchi BRUNO TADDIA
Lauretta ANNA MALVASI
Rinuccio ROBERTO DE BIASIO
Rassegna Lirica Torelliana
Rassegna Lirica Torelliana
Interpreti principali
Lelio Cinguetta BRUNO TADDIA
Pianisti MARIO MARIANI, ANDREA
CORAZZIARI, MARIO TOTARO
Rassegna Lirica Torelliana
Interpreti principali
Calandro RAFFAELE ESPOSITO
Fulvia CAMILLA ZORZI
Samia GIULIA VALENTI
Fessenio PASQUALE DI FILIPPO
Interpreti principali
Don Pasquale LEONARDO GALAZZI
Ernesto FEDERICO LEPRE
Norina VALERIA ESPOSITO
Dottor Malatesta OMAR MONTANARI
Rassegna Lirica Torelliana
2006
2005
%5x11/CITTÀ INVISIBILI
da ITALO CALVINO
2004
LA GENERAZIONE
MUTA
ADELAIDE
DI BORGOGNA
% 5 x 11
LE CITTÀ INVISIBILI
LA GENERAZIONE
MUTA
GUSCI
DIALOGO DELLA
VECCHIA GIOVENTÙ
Musica di Gioachino Rossini
Dramma di Giovanni Schmidt
17/20 agosto
BPA Palas (Teatro 2)
Video progetto su Le Città invisibili di Italo
Calvino a cura della
Rielaborazione del testo a cura
di Decio Trodichetti
22-30 Novembre 2004
Aulateatro Urbino
Liberamente tratto dai Quaderni in ottavo
di Franz Kafka
20-25 Novembre 2004
Aulateatro Urbino
di Gianni D’Elia
19-22 Novembre 2001 Aulateatro Urbino
20- 23 Dicembre Palazzo delle Esposizioni
Progetto scenico
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
Interpreti principali
MARIA PAOLA BENEDETTI, GIORGIO
DONINI, ROBERTO MARCHETTI
Progetto scenico
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO.
Progetto scenico
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO.
Interpreti principali
MARIA PAOLA BENEDETTI, SANTE
MAURIZI , ALBERTO ANGELUCCI ,
ANDREA DE CARNE, ALESSANDRO
GIMELLI, ROMINA VESCHI
Musiche di MARIO MARIANI
Luci EMILIANO PASCUCCI
Interpreti principali
SANTE MAURIZI, ALVIA REALE,
MARIA PAOLA BENEDETTI, ANNALISA
MEI, ELEONORA MASSA,VIRGINIA
CARNABUCI, CLAUDIA GALLINELLI,
Gusci è una produzione
della Accademia di Belle Arti di Urbino.
Dialogo della vecchia gioventù è una produzione
della Accademia di Belle Arti di Urbino.
Direttore RICCARDO FRIZZA
Elaborazione scenica a cura della
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
Videoproiezioni
PIERLUIGI ALESSANDRINI
Interpreti principali
Ottone DANIELA BARCELLONA
Adelaide PATRIZIA CIOFI
Berengario LORENZO REGAZZO
CORO DA CAMERA DI PRAGA
ORCHESTRA HAYDN DI BOLZANO
E TRENTO
XXVII Edizione Rossini Opera Festival
durata:6'52"
Progetto della
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
VALENTINA ARDELLI, GIUSEPPE
BOLOGNA, MARGHERITA BURCINI,
FRANCESCO LORENZETTI,CECILIA
MARINO, STEFANO MIOTTO, ANDREA
PAGNONI, SABATINO ANDREA, AMBRA
SCHUMACHER, ELISA SERPILLI,
MICHELE TAUROZZI
Montaggio PIERLUIGI ALESSANDRINI
Musiche MARIO MARIANI
%5 x 11 è una produzione della Accademia di
Belle Arti di Urbino.
Musicisti:
batteria SALVATORE SIMONE
voce e chitarra LEONARDO BOLLINI
basso ANDREA MICHETTI
mandolino RICCARDO AMABILI
sax FABIO BARONE
La generazione muta è una produzione
della Accademia di Belle Arti di Urbino.
2002
2001
DIALOGO DELLA
VECCHIA GIOVENTÙ
GIANNI D’ELIA
Il Signor Bruschino
Regia TEATRO SOTTERRANEO
Scene e Costumi SCUOLA DI SCENOGRAFIA
XXXIII Rossini Opera Festival 2012
Demetrio e Polibio
Regia DAVIDE LIVERMORE
Scene e Costumi SCUOLA DI SCENOGRAFIA
XXXI Rossini Opera Festival 2010
Certo lui non sa
Progetto scenico
SCUOLA DI SCENOGRAFIAAccademia di Belle Arti di Urbino 2009
Histoire du soldat
Progetto scenico SCUOLA DI SCENOGRAFIA
Teatroltre 2008
Rassegna lirica Torelliana 2008
Stabat
Progetto scenico SCUOLA DI SCENOGRAFIA
Teatroltre 2007
Rassegna lirica Torelliana 2007
Gianni Schicchi
Regia FRANCESCO CALCAGNINI
Progetto scenico SCUOLA DI SCENOGRAFIA
Rassegna lirica Torelliana 2006
Il parlatore eterno
Regia FRANCESCO CALCAGNINI
Progetto scenico SCUOLA DI SCENOGRAFIA
Rassegna lirica Torelliana 2006
La Calandria
progetto di LUCA RONCONI regia di MARCO RAMPOLDI
Elaborazione scenica a cura di FRANCESCO LOZZI
SCUOLA DI SCENOGRAFIA
Cortile d’onore del Palazzo Ducale di Urbino 2006
Don Pasquale
regia di ROBERTO RECCHIA
Scenografia di SALVATORE SIMONE
In collaborazione con la SCUOLA DI SCENOGRAFIA
Rassegna lirica Torelliana 2006
Adelaide di Borgogna
Elaborazione scenica a cura della SCUOLA DI SCENOGRAFIA
Videoproiezioni PIERLUIGI ALESSANDRINI
XXVII Edizione Rossini Opera Festival 2006
% 5 x 11 Le città invisibili
Video progetto su Le Città invisibili di Italo Calvino
durata:6’52”
Progetto della SCUOLA DI SCENOGRAFIA 2005
Cavalleria rusticana
regia di ROBERTO RECCHIA
Scenografia di SALVATORE SIMONE, EMILIANO PASCUCCI, SARA PITOCCO
In collaborazione con la SCUOLA DI SCENOGRAFIA
Rassegna lirica Torelliana 2005
La generazione muta
Progetto scenico SCUOLA DI SCENOGRAFIA
Accademia di Belle Arti di Urbino 2004
Gusci
Progetto scenico SCUOLA DI SCENOGRAFIA
Accademia di Belle Arti di Urbino 2002
Dialogo della vecchia gioventù
Progetto scenico SCUOLA DI SCENOGRAFIA
Accademia di Belle Arti di Urbino 2001
SCUOLA DI
SCENOGRAFIA
Elenco di molte persone
che hanno collaborato con
noi come registi, direttori
d’orchestra, attori, professori,
studenti, tecnici ed altra
umanità varia che compare e
scompare.
aA
Hugo Aisemberg
Adel Al Rehaoui
Valentina Alario
David Alegret
Maria Aleida
Pierluigi Alessandrini
Sara Alzetta
Riccardo Amabili
Chiara Amarù
Fulvia Amati
Roberta Ambrosi
Ilaria Ambrosino
Leslie Ameto
Eugenia Anastasopoulou
Giuseppe Angeli
Norina Angelini
Nunzia Angelini
Alberto Angelucci
Lykke Anholm
Valeria Anzolin
Arrigo Sartoria Teatrale
Mario Audello
Antonio Audino
Oya Aydin
Valentina Azzarito
bB
Silvano Bacciardi
Simone Baiocchi
Ivana Baldassarri
Elisa Balducci
Maria Silvia Balducci
Augusto Balducci
Adriano Balsamà
Esther Andreu Baquero
Daniela Barcellona
Barbara Bargnesi
Rossano Baronciani
Claudio Bartolucci
Baskerville
Cinzia Battistelli
Francesca Battistoni
Lorenzo Belli
Francesca Bellussi
Maria Paola Benedetti
Paolo Benedetti
Lisa De Benedittis
Marco Berdondini
Antonia Bertagnon
Emanuele Bertoni
Ivan Biagioli
Fabrizio Bianchi
Alessandra Bicchi
Ornella Biondi
Roberta Biondi
Fabio Biondi
Alessandra Bodini
Leonardo Bollini
Francesca Bologna
Alessandra Bonan
Sara Bonaventura
Andrea Vincenzo Bonsignore
Nicolas Bovey
Barbara Bovini
Luca Bozzelli
Andrea Bozzi
Iacopo Braca
Mauro Brecciaroli
Walter Brecciaroli
Roberta Briatico
Marco Brinzi
Francisco Brito
Simone Brunetti
Stefania Bruno
Andreina Bruno
Stefano Bruscolini
Barbara Bruzzesi
Alessia Burgio
Carmelo Burgio
cC
Roberto Cafaggini
Antonio Cafarelli
Francesco Calcagnini
Andrea Caliendi
Calzature Pompei, Roma
Catia Cameruccio
Sonia Cameruccio
Gianluca Camillini
Alberto Cannoni
Fabiana Capancioni
Gianfranco Capitta
Elena Carbonari
Luigi Carboni
Barbara Cardogna
Virginia Carnabuci
Christian Cassar
Giorgio Castellani
Paola Castellucci
Massimo Castellucci
Osvaldo Cattaneo
Matteo Caverni
Marco Caverni
Genoveva G. Ceballos
Massimo Ceccarelli
Matteo Ceccarelli
Margherita Cenni
Jalayer Changiz
Maria Rita Chiarelli
Marco Chiarini
Fabiola Ciarrocchi
Stefan Cifolelli
Daniela Cincini
Patrizia Ciofi
Claudio Cirri
Eloisa Colantuoni
Antonella Conte
Andrea Corazziari
Coro da camera di Praga
Coro lirico M.Agostini
Paolo Corsini
Matia Costantini
Filippo Costantini
Madia Cotimbo
Francesco Cuomo
dD
Nilde D’Agostino
Asia D’Arcangelo
Antonio D’Elisiis
Marina Dagre
Amneris De Angeli
Rossano De Angelis
Roberto De Biasio
Roberto De Candia
Andrea De Carne
Armando De Ceccon,
Barbara De Michele
Francesca De Rosa
Loris Del Prete
Fabio Demitri
Carla Di Carlo
Lisa Di Cerbo
Pasquale Di Filippo
Francesca Di Martino
Monica Di Minno
Francesca Di Modugno
Guido Di Palma
Pier Luigi Dilengite
Valeria Dini
Arjola Dizdari
Silvia Dolci
Roberto Domeneghetti
Mattia Donati
Giorgio Donini
Errico Duca
eE
Ramzie El Hakim
Raffaele Esposito
Arturo Eusebi
Francesco Eusebi
fF
Maurizio Fabretti
Claudia Falcioni
Loredana Fammilume
Gilda Fantastichini
Cristiana Fantini
Farani Sartoria Teatrale
Caterina Fattori
Alessia Feliciani
Roberto Felicioni
Camilla Fellin
Martino Ferrari
Tiziano Ferrari
Gabbris Ferrari
Lucia Ferrati
Giovanni Ferri
Marco Fieni
Cristian Filipponi
Romina Fiorani
Marco Florio
Elisa Foletti
Fondazione Cassa di
Risparmio di Pesaro
Miriam Fontana
Michela Formentin
Leonardo Formusa
Aldo Franceschelli
Tania Francioni
Danilo Friesta
Anna Fucili
Filippo Iezzi
Sarah Incorvaia
Valeria Intilangelo
jJ
Claudio Jacomucci
SabinaJoerin
kK
Kamelia Kader
Ioanna Karamgiorgou
Barry Abayomi Kiaribe
gG lL
Francesca Gabucci
Francesco Gaetani
Debora Gagliardi
Marco Gagliardini
Maria Antonia Galeone
Claudia Gallinelli
Luca Gallo
Graziella Galvani
Jean Gambini
Giorgio Ricci Garotti
Alice Gasperi
Mirko Gennari
Giulia Giannino
Matteo Giardini
Andrea Giaro
Alessandro Gimelli
Fabio Gioia
Anna Gioia
Luca Giombi
Marco Giombini
Raffaella Giordano
Martina Giorgi
Carmen Giorgio
Raffaella Girardi
Emily Gobbi
Valentina Golfari
Gioacchino Gramolini
Lia Grassi
Emilio Grazzi
Daniela Guerra
Marta Guerrera
Sebastiano Guerrera
Francesco Guidi
hH
iI
Andreas Huyskens
Gianluca Iezzi
Frédéric Lançon
Cristina Landriscina
Sara Lenci
Sara Lenci
Sara SaveriaLeone
Carlo Lepore
VincenzoLi Vecchi
Romeo Liccardo
Davide Livermore
Michele Loguercio
Enrico F. Londei
Francesco Lorenzetti
Paola Lorenzi
Alice Lotti
Salvatore Lovaglio
Francesco Lozzi
Paolo Lucarelli
Paolo Lucenò
Mario Luzi
Michele Mariotti
Gianfranco Mariotti
Franco Marri
Angelo Giuseppe
Marrone
Giorgi Martina
Lorenzo Martinelli
Giuseppe Mascia
Silvia Masotti
Eleonora Massa
Emanuela Mastrogiuseppe
Lubomír Mátl
Abramo Matteucci
Sante Maurizi
Annalisa Mei
Santucci Melania
Claudio Mercanti
Valentina Micciarelli
Andrea Michetti
Laura Mingolla
Monica Miniucchi
Stefano Miotto
Marina Miozza
Gabriella Monaco
Wemerson Mongio’
Barbara Montironi
Erica Montorsi
María José Moreno
Gabriele Moreschi
Stefano Moretti
Carlo Morganti
Andrea Moriani
Michele Morri
Franca Moschini
Maria Motta
Elisa Mulazzani
Massimo Munaro
Gianluca Muraseccchi
Lucia Mussoni
mM nN
oO
Nicola Macolino
Rosalba Maffei
Serena Magi
Anna Malavasi
Paola Mancini
Marina Manfredi
Marina Manfredi
Francesco Manna
Gian Ruggero Manzoni
Antonio Marani
Roberto Marchetti
Michele Margiotta
Mario Mariani
Paola Mariani
Marinella Marinelli
Maurizio Marinelli
Pier Paolo Marini
Giulia Maria Marini
Cecilia Marino
Paola Mariotti
Luca Nardelli
Marzia Natali
Ana Ogrizovic’
Valentina Olivi
Orchestra Haydn
Orchestra G. Rossini
pP
Laura Paci
Martina Pagano
Massimo Pagnoni
Andrea Pagnoni
Mirco Palazzi
Umberto Palestini
Annalisa Palmieri
Francesca Paltrinieri
Alberto Pancrazi
Simone Pandolfi
Roberta Panico
Martina Paolino
Anna Rosa Paolino
Roberta Paolucci,
Thierry Parmentier
Emiliano Pascucci
Annarita Pasculli
Lara Patrignani
Mauro Peci
Alice Pellegrini
Jessica Pelucchini
Marianna Peruzzo
Ernani Paterra
Nadiya Petrenko
Stefania Pierantoni
ErikaPierleoni
Piero Guidi P.G.H S.p.A
Michele Pierpaoli
Chiara Pin
Filippo Pirrello
Sara Pitocco
Francesco Piva
Giuseppe Pizzicato
NadiaPoletti
AngelaPolselli
Andrea Porcheddu
Alessandra Premoli
Antonio Pruscini
Beatrice Pucci
Rachele Maria Puglisi
rR
Caterina Radi
Deluso Raganati
Marco Rampoldi
E. Rancati, Milano
Nicola Franco Ranieri
Alice Rasetti
Alvia Reale
Roberto Recchia
Walid Redissi
Lorenzo Regazzo
Adriana Renzi
Eugenio Resta
Maria Riboli
Rosaria Ricci
Marcello Ricci
Caterina De Rienzo
Rinaldo Rinaldi
Giacomo Rinaldi
Giulia Maria Rizzino
Alberta Rocco
Matteo Romoli
Giorgia Romoli
Luca Ronconi
Bianca Rosati
Yvonne Rosetti
Davide Rossi
Corrado Rovaris
Simonetta Rovere
sS
Gianfranco Sabatini
Laura Safred
Irene Saltarelli
Alessandro Santarelli
Edoardo Sanchi
Giorgio Sangati
Maurizio Santangelo
Silvano Santinelli
Andrea Santini
Gilberto Santini
Melania Santucci
Gianluca Sbicca
Stefano Scaldaletti
Stefano Scandaletti
Giovanni Scaramuzzino
Ilaria Scarpa
Umberto Schettini
Clara Schirru
Ambra Schumacher
Simone Sciocchetti
Luigi Scoglio
Walter Scotucci
Roberta Serpico
Elisa Serpilli
Giovanni Serra
Yijie Shi
Sonja Signoretti
Sabrina Signoretti
Marcello Signorile
Maria Rita Silvestrini
Salvatore Simone
Pierluigi Sommella
Teresa Sorgente
Paolo Soro
Sound Light
Elvis Spadoni
Roberta Spegne
Pietro Sperduti
Silvio Spina
Stefano Spinetti
tT
Bruno Taddia
Rosaria Tartaglia
Michele Taurozzi
Teatro del Lemming
Teatro dellaFortuna
di Fano
Teatro Rossini Pesaro
Teatro Sanzio Urbino
Teatro Sotterraneo
Angelo Ticchiati
Nicoletta Toma
Claudio Tombini
Fiorella Tommasini
Alessandro Tontini
Michele Torelli
Angela Tosatto
Massimo Tosello
Mario Totaro
Lidia Trecento
Georgia Tribuiani
Decio Trodichetti
Federico Troletti
Lorenzo Trucco
Erika Tulisso
uU
vV
Katia Ugolini
Lara Uguccion
Giulia Valenti
Alessio Valeri
Francesco Valorosi
Simone Valsecchi
Luca Vannoni
Roberto Vecchiarelli
Gianluigi Venturini
Romina Veschi
Daniele Villa
Anna Visioli
Giovanni Vogeli
Marco Voleri
zZ
Lorenzo Zambrano
Caterina Zanasi
Serena Zangarelli
Celia Sarah Zanghi
José Manuel Zapata
Victoria Zaytseva
Antonella Zazzeroni
Alberto Zedda
Camilla Zorzi
SCUOLA DI
SCENOGRAFIA
LAVORI IN CORSO
Scuola di Scenografia 2012
Quaderno realizzato con i lavori degli
studenti della Scuola di Scenografia
2001-2012
Si ringrazia Sante Maurizi per
Il lampadario di Baudelaire
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Accademia di Belle Arti di Urbino Dipartimento di Progettazione e