MENSILE DI CULTURA E INTRATTENIMENTOINTELLIGENTE
L‘erotismo di Bazar
www.bazarweb.info
testata giornalistica registrata
al Tribunale di Roma il 29/12/20
05 n.541/2005
FEBBRAIO 2007
PROGETTO GRAFICO:
CRISTINA MANFUCCI
2
Eugenia Romanelli [ [email protected] ]
Se l’erotismo
è uno spazio
due
di incontro di
ze e
o più esperien
Bazar
2
ambiente immaginario, contenuto
Crocevia di flussi, luogo di appuntamenti,
trasformazione, camera oscura che
cangiante e confezione sgargiante, in continua
a, buco della serratura del voyeur e
cattura improvvisi scorci di realtà quotidian
li di identità sconosciute, piazza dove
voyeur di per sé, puzzle e collage di ritag
istioni, corruzioni, contaminazioni,
ungersi di contatto interattivo (infezioni, comm
che passano e merci da scambiare,
confusioni), mercato per incrociare passanti
sul mondo per ritagliarsi un po’ di
multiplo, promiscuo, Bazar è uno spioncino
esotismo.
fantasie,
RIO
IDENTITA’ COME OGGETTO DEL DESIDE
.
è erotico
assoluta (ab/soluta, sciolta-da, non
Il senso erotico di Bazar poggia sull’identità
mento).
definita in base a sistemi preordinati di riferi
. Per corteggiare, una consistenza
altro
Per desiderare, gli occorre l’esistenza di
ero di un ciò che è sconosciuto e
autonoma e separata. Per sedurre, il mist
lontano.
co, coda di pavone, luminescenza
Essere, esistere e consistere come carisma eroti
i che diventano pieni, solitudini
che guida e attrae. E come promessa: di vuot
i banditi).
tradotte in compagnia (proiezioni e narcisism
come oggetto preferenziale di
ra
Identità sature e personalità con statu
su di sé facendo divergere, forse
desiderio, polo centripeto che concentra
inciampare, cambiare strada. Trasformando.
EROTISMO E TRASFORMAZIONE
ento in cui si percorre il ponte
Per Bazar, il moto a luogo del desiderio, il mom
ere altro da sé è, come tutti i
che collega e contatta, la spinta a raggiung
, cambiamento, trasformazione
movimenti, uno stato di rivoluzione, evoluzione
di tutto l’essere.
tarsi di nuovo, per conoscere
Erotismo come occasione di libertà: per inven
(cioè unico, non ripetibile), per
zone d’ombra, per generare vissuto corrotto
rienza.
imparare nuovi linguaggi, per scambiare espe
con lo stesso sgomento di una
oca,
L’erotismo di Bazar chiama, in-voca, pro-v
, attendendo con impazienza
preghiera e con la stessa lentezza della fiducia
e eccitazione che il ponte si palesi.
dell’altro, in tutta o parte della
Per Bazar è erotico partecipare dell’identità
sua esistenza, consistenza, esperienza.
iando incidenti, ferite o abusi
Un modo trovato per non impattare risch
re i diversi desideri su un
involontari è quello di triangolare: concentra
medesimo Luogo.
franca dove tutto è lecito,
Il Luogo diventa serbatoio e deposito, zona
e senza battesimo.
sacchetto per raccogliere fantasie libere, anch
invito, mano tesa, che non
di
tto
biglie
Il Luogo come epifania di un ponte,
erimento, un appuntamento
costringe a risposte e non mette fretta. Un sugg
limitata.
facoltativo per una società a responsabilità
è sempre il desiderio, chiusa
vivo
come
Un Luogo di Bazar è l’ostrica: viva
le persone del loro cuore,
come il pudore, preziosa delle sue perle come
atto, disposta ad aperture
bagnata come bagnato diventa ogni cont
pelvico.
meravigliose solo a chi ne conosce il punto
FEBBRAIO 2007
www.bazarweb.info
EDITORIALE
IL TRIANGOLO E L’OSTRICA
3
a cura di Manuela Ardingo [ [email protected] ] e degli studenti dell’Università La Sapienza di Roma
LABORATORI . STUDENTI SOTTO INKIESTA
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Tra rivisitazioni scap
igliate
e patinate eleganze...
ecco tutto lo scibile su
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CHI NON HA S!
ALZI LA MANO PA
DI JEAN
MAI AVUTO UN ti, IO
scoloriti, con inserti
Lavati, basici, strappa
ati, stampati,
patchwork, pieni di paillettes, sfrangi
ati, a vita bASsa,
a zampa d’elefante, elasticiZZ
i jeans hanno
invecchiati, vissuti o sopravvissuti:
si
che quelli + moderni
saputo adattarsi a tutte le mode. Tanto
amente definito. Tanto
sono liberati da qualsiasi significato rigid
coi pantaloni extralarge,
che, ormai, li usano tutti. Dai rappers
i più vintage a quelli più
ai nuovi hippy (i nipoti dei fiori?). Dai cuor
e filo di perle.
chic: maglioncino in cachemire tra
storia con la esse
3
,
Tra rivisitazioni scapigliate e patinate eleganze
che giorno, sono
qual
Da
…
logia
ecno
ipert
maiuscola e futurista
100novanta5 euro, i
sbarcati finalmente in Europa, al costo di
tti jeans Levi’s in tutto
primi esemplari di RedWire DLX. Perfe
per iPod nel taschino!
e per tutto con, in più, uno speciale joystick
i musicali da ascoltare
Sarà quindi possibile selezionare i bran
e riporre comodamente
attraverso il joystick senza estrarre il lettore
enti di silenzio. [http://
le cuffie nell’apposito supporto nei mom
/l_redwire.jsp?JSES
www.us.levi.com/lsco/levi/promotions
iyd1OK1KpLXXc1fi
SIONID=FB01UILXZZcx1xMs43VFX9tNGK
005!8005&bmUID=116
lt1YW9g2xn!-440952592!-1407564314!7
6095605094]
basso costo - prodotto
Popolare - effimero - facile da buttare - di
- sexy - appariscente
di massa - rivolto ai giovani - spiritoso
ilton]
- clamoroso - grosso affare. [Richard Ham
definizione, incarna
D’altra parte la Levi’s, antesignana per
biareperchénull
perfettamente lo spirito tuttodevecam
re in anticipo
acambi dei jeans: sfornando capi sbalorditivi ei semp
mitic 501. E’ arrivata – a
sui tempi, senza mai dimenticare il gusto dei
olgere il mito della pop
proposito di contaminazioni! – persino a coinv
lezione Warhol
art in un progetto comune: la nuova col
ion.com/news/
Factory X Levi’s. [http://www.fibre2fash
s_id=4165]. Sui nuovi
apparel-news/newsdetails.aspx?new
Uniti - campeggerà, in
jeans – per ora, in vendita solo negli Stati
n Monroe: come
onore di Warhol, l’immagine di Maryli
innovando e reinterpretando a più non posso. Il jeans ha avuto (ed
ha) un’invidiabile vita nonostante tutte le sue vicissitudini: lavato,
rilavato, ri-rilavato, delavato, levigato, bollito, clorato, abraso,
sabbiato, vetriolato, ritinto, scolorito, stra-tinto, bucato, tagliuzzato,
rappezzato, sfrangiato... e che so io ancora, il jeans, sempre
altrettanto giovane, segue il suo destino imperturbabile. Vivo
quanto una lingua, ne conosce le metamorfosi, le derivazioni e le
mode. Persino le sue crisi sono la testimonianza della sua perennità.
[Paul Rica Levy]
MODA POLITICAMENTE
CORRETTA. LE NOVITA’
Oggi le cose
sembrano conoscere una nuova sobrietà. Per la stagione duemilasei/
duemilasette, infatti, si prevedono jeans + puliti. Senza strass,
paillettes, stampe e perline. Pare che ci sarà un ritorno
alla vita alta, alla gamba stretta e a un colore più autentico. Pare
che spopoleranno i Siwy Denim, [http://www.siwydenim.com/
collections.htm]. Il marchio - lanciato a New York la primavera scorsa
e, per ora, in vendita solo negli Stati Uniti - promette modelli che calzano
come un guanto e - parola di fonti ben informate, soprattutto sui movimenti
nell’armadio di Kate Moss! - tagli che valorizzano le forme femminili!
Anche se, secondo Antonio Mancinelli, giornalista e
autore di Moda! in ogni caso i jeans più trasversali restano i
Boot Cut Levi’s, perché donano a tutti. Oppure, badando di
più al tessuto, i Platinum jeans di Giovanni Cavagna:
un jeans in denim di platino con migliaia di fili luminescenti del
preziosissimo metallo intrecciati al denim più tradizionale…
Oppure, prendendo per un attimo le distanze dall’America,
i jeans del Sol Levante: gli Evisu - i più amati dai fanatici
dello shopping… un paio costa oltre 500 euro! - o gli Edwin
- che da soli coprono il 50 per cento del mercato nipponico!
Oppure, se si vuole guardare davvero avanti, guardando al Nord
Europa: con i suoi tagli sofisticati e il suo design: gli
Acne di Stoccolma e i Superfine
di Londra, su tutti.
nel
Ma la Levi’s non è l’unica ad aver creduto
i
Bast
più.
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fascino immortale dei
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molte grandi maison della moda hanno
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Calvin Klein, da Dolc
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da Armani a Prada,
FEBBRAIO 2007
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icona della pop art culture.
www.bazarweb.info
foto di Ma
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LABORATORI . STUDENTI SOTTO INKIESTA
4
MODA
POLITICAMENTE
CORRETTA.
GLI ENOJEANS.
4
Tra i bagni per la colorazione più
innovativi, spiccano senz’altro i jeans
alla Barbera! L’idea è della società
milanese Cool Hunting e della
Pico. Maccario che possiede
70 ettari di vigneti sulle colline in
provincia di Asti. Il procedimento
di tintura è laborioso e ci vogliono 2
litri di vino per ogni paia di jeans. I
ra e poi esposti per almeno
pantaloni restano in infusione per circa un’o
vi odori. I primi esemplari
catti
dieci ore alla luce naturale per eliminare
Italia, al costo indicativo
in
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nego
sono già in vendita in una sessantina di
nde anche una
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di 200cinquanta euro. Costo che com
, va detto.
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bottiglia di Barbera d’Asti Lav
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.htm
[http://www.enotecailtralcio.it/News
TAMENTE
POLITICA CORRET
ECOJEANS. E se
ALLA MODA. GLsIqualcosa
di più? Bottoni in noce
qualcuno pretendesse dai suoi jean
le, cotone proveniente da
di cocco, rivetti a basso impatto ambienta
rale, inchiostri a base
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coltivazioni biologiche, coloritura in inda
gli ecojeans! I bioecco
ati:
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di soia, cerniere e imballi da materiali
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jeans della Levi’s, ad esempio, saranno
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Stati Uniti, in una gamma completa di
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da pochi segni caratteristici: rea
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biologico, marchio Levi’s Eco ben in
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due cavalli impresso su tela al 100% biolo
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L’ultima trovata pubblicitaria per cava
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che anima i consumatori più attenti? Non
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storico dell’azienda, La qualità non
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Robert Hanson, presidente della
onsabile, questa iniziativa
nostra storia di leader nella produzione resp
ilità e la qualità
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potrebbe aggiornarlo in: La respon
s Eco, i consumatori che
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non passano mai di moda”.
sull’ambiente possono
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cercano di minimizzare il loro effetto pers
li, senza rinunciare
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scegliere jeans meno esigenti con le risor
nostra marca.
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allo stile o alla qualità che sono abituati
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Ma molti non sono d’accordo. Alcu
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China Blue di Micha Peled
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per capire quanto l’industria madre dei jean
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responsabile ricerche sviluppo e controllo
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mettono in guardia su tutta la linea: si
su una fase della filiera. L’idrosolfito, che
basta intervenire
FEBBRAIO 2007
è molto inquinante,
è per esempio la prima voce di spesa
delle aziende che fanno denim. Difficile prescindere da questo
per il fissaggio del colore, come dall’ipoclorito per i trattamenti
decoloranti…
LA STORIA. PRIMA O POI
IL SUCCESSO ARRIVA, BASTA
AVERE LA STOFFA... Il jeans ha una lunga storia.
L’origine del nome (l’Oxford English Dictionary indica come epoca di
origine di questo nome nientemeno che il 1567) viene fatta risalire
alla storpiatura inglese di blue de Genes (blu di Genova), un tipo
di tela di colore blu che veniva usata sulle navi per cucire le vele e per
coprire le merci. Ai tempi, i mercati già conoscevano il tessuto: una stoffa
provenientedaNimes inFrancia(dacuiteladeNimeseinseguitodenim).
Si trattava, come sappiamo, di un cotone resistente, duraturo, facilmente
lavabile, dal caratteristico colore blu dovuto alla tintura del filo di ordito
con l’indigo. Il filo verticale che costituisce l’armatura e il
filo orizzontale che forma la trama subiscono due
diversi trattamenti. Soltanto il filo verticale è tinto. La trama
resta del suo colore naturale: l’ecru. La caratteristica specifica della
tintura è che nei molti bagni di indigo la tinta resta solo all’esterno
del filo, mentre l’interno resta bianco. Questo è il metodo per
realizzare il graduale effetto slavato e di usura caratteristico dei
jeans, ed è proprio questo suo aspetto vissuto che ne fa un simbolo.
[Ed Cray]
LA STORIA. BROWN JEANS
Per molto tempo,
la stoffa, per le sue capacità di resistenza - l’etichetta Levi’s con i due
cavalli che tirano un paio di jeans interpreta bene il concetto! -, rimase
legata al mondo del lavoro. Ed è solo a partire dal 1850 che il termine
jeans non viene più utilizzato per indicare il tessuto ma... un modello di
pantaloni. A quei tempi, però, non si trattava ancora di blue jeans. Perché
quando, a San Francisco, Levi Strauss pensò di confezionare capi di
abbigliamento resistenti all’usura, per minatori e cercatori d’oro, utilizzò
la tela marrone che si metteva come copertura dei carri dei pionieri.
Solo successivamente, rivolgendosi a New York per averne dell’altra, il
fratello gli spedì quella che, a quei tempi, andava per la maggiore: la tela
blue di Genova. E così i jeans diventarono blue, per definizione.
www.bazarweb.info
LABORATORI . STUDENTI SOTTO INKIESTA
5
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LA STORIA. TU TT
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DI VODKA E POI T’I
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cowboy.
agricoltor
cercatori d’oro, si aggiunsero gli
s diventarono l’indumento
Finché, negli anni 20, i jean
il primo jeans da donna!)
principe del tempo libero. (E’ del 1935
di tipo industriale e i
La produzione ben presto divenne
ato americano erano tre:
produttori che si dividevano il merc
e Lee - nel middle-west.
Levi’s - nel sud, Wrangler - nel nord
ricane di liberazione, i jeans
Finalmente, insieme alle truppe ame
e a icone del cinema, western
sbarcarono in Europa e si imposero grazi
per o di John Wayne.
e non solo, del calibro di Gary Coo
in Europa attraverso il mercato
Per tutto il dopoguerra il jeans entrò
venne importato in Italia con i
nero. Poi, grazie ad Elio Fiorucci,
proprio col marchio dello stilista.
marchi americani e in seguito prodotto
Segnata, negli anni cinquanta, dal
Da allora la storia continua senza soste.
olaedall’enormesuccesso
divietoamericanodiindossarliascundo
e James Dean:
Bra
cinematografico sulle gambe di Marlon
trocultura, in un simbolo della
trasformò i jeans in un elemento di con
verrannoriammessiall’Università...)
gioventùbruciata.(SoloaitempidiBobDylan,
5
siamo i giovani, sì sì sì sì, noi
Noi siamo i giovani con i blue jeans, noi
e non vogliamo andare in guerra.
balliamo il rock’n’roll, noi balliamo il twist
stracciati perché portiamo sempre
Noi siamo i giovani con i blue jeans tutti belli
un po’, ma noi non ci preoccuperemo
quelli. E li porterem per sempre e puzzeranno
ati dalle guerre non dai nostri jeans.
perché noi vogliam la libertà e siamo preoccup
come un segno per condannare
Noi portiamo sempre quelli e sono quasi
che ci era stato dato da Dio.
i matusa che han rovinato questo mondo
stretti però larghi in fondo…
Noi siamo i giovani con i blue jeans tutti belli
Storie Tese]
Elio
[Noi siamo i giovani (con i blue jeans),
e le
accomunava i giovani ribelli.
Negli anni 60 incarnarono la divisa che
intramontabili Levi’s
E la contestazione giovanile adottò gli
logie rivoluzionarie
501 come simbolo, antimoda, delleconsideo
ervatore e borghese.
o
del sessantotto contro il perbenism
giacca e cravatta per vestire
Negli anni 80 furono abbinati a
uno status sociale medioalto.
gli yuppies e si fecero portavoce di
trario di tutto.
Oggi i jeans posso essere tutto e il con
Primo capo di abbigliamento globalizzato,
globalizzato
ma
non
veramente,
sembrano accennare
la minima flessione…
Si può citare un altro
indumento che, senza
alcun cambiamento o
quasi, abbia vestito,
veste ancora, o potrebbe
vestire la quasi totalità
degli esseri umani,
indipendentemente
dall’età, dal sesso, dalla
professione, dall’ambiente,
dal reddito e perfino
dall’ideologia?
[Paul Rica-Lévy]
I JEANS NEL MONDO:
UN’OTTIMA APPLICAZIONE
DELLA FILOSOFIA BAZAR! Quella
dei jeans non è solo una globalizzazione geografica, si tratta di
una globalizzazione totale. All’abbigliamento differenziato (per
età, sesso e classe sociale) i jeans hanno sostituito un unico
capo uguale per tutti. I jeans stanno bene sulla cinquantenne
perbene, come sul rapper irrequieto. Sono trasversali, unisex,
elastici e diversamente spendibili. Sono utilizzati con la stessa
disinvoltura e senso di appartenenza: dalle star del cinema e
dall’operaio, dal professore e dallo studente, dal manager
rampante e dalla segretaria timida. Vestono l’abbigliamento
trans/nazionale per eccellenza, dimostrando un innato
talento nel superare barriere culturali e steccati etnici.
Il tessuto dei jeans è un tessuto straordinario nella sua povertà.
E’ un tessuto che veste, in origine, il lavoro più duro e la
tenacia dei primi pionieri. Ma è anche un tessuto versatile,
che si lascia modificare e se/durre: a partire dal colore!
Ecco perché, i jeans, riescono a coniugare personalità e diffusione
capillare. Si uniformano senza rinunciare a differenziarsi. Si
lasciano personalizzare, si plasmano, sul corpo e secondo le
inclinazioni di chi li indossa, senza per questo sacrificare la propria
autenticità. Si affacciano sul mondo della moda, invadendolo,
senza correre il rischio di diventarne banale divisa. E senza
rinunciare alla loro genuina ruvidezza. (Che vi ricorda?) Esso
invecchia integrando in sé il cambiamento
dell’età, impregnandolo di avventura, della
vita di chi lo indossa. Ogni lavaggio è una
pagina girata, il tempo vi scrive la sua memoria su un
fondo sempre più pallido, la decolorazione dovuta al lavaggio
traduce l’avvenimento vissuto fino alla saturazione finale...
[Daniel Friedman, Histoire du blue jeans]
TIPS&TRICKS. PICCOLI
STILISTI CRESCONO
Se i jeans
che trovate sul mercato non vi soddisfano, esistono
moltissime possibilità per personalizzare o, addirittura,
disegnare completamente il paio giusto per voi! La
Mejeans [http://mejeans.com/index.asp], ad esempio,
consente di disegnare i propri jeans in ogni dettaglio.
D’altra parte, online, si può ormai personalizzare qualsiasi
cosa: basta avere pazienza e fervida fantasia. Ma se
l’inventiva non è il vostro forte, per qualche idea, potete
fare un salto da Stephanie. Sul suo blog Jean de
Filles [http://www.jeandefilles.fr/], in partenariato con
la Levi’s, propone moltissime soluzioni per renderli unici.
E se, poi, una volta alle prese con ago e perline, vi renderete
conto che avreste bisogno di qualche strumento in più: su
DenimDesignLab
[www.denimdesignlab.com/
product/finishing-kits/gold-miner/] troverete il vero e
proprio kit del piccolo stilista. Compreso un utile libretto
che illustra le tecniche di lavaggio professionali utilizzate
per dare al jeans l’aria che più si adatta al vostro stile…
Morrone
foto di Maurizio
FEBBRAIO 2007
www.bazarweb.info
LABORATORI . STUDENTI SOTTO INKIESTA
6
NE?
S ACQUA E SAPO
... ANCORA AL JEunAN
scia
(Rila
o.
jeans rigido e di un blu scurissim
Unwashed, non lavato: è
shed, lavato una volta sola: è
molto colore durante il lavaggio). Onewa
scuro. Stone washed, lavato
un jeans un po’ meno rigido ma sempre blu
to e di un blu un po’ più chiaro.
con la pietra pomice: è il classico jeans vissu
notevolmente più chiaro e piccole
(Anche nella versione Super con un risultato
candeggina: anche se attualmente si
tracce di abrasione.) Bleach, lavato con
indicare jeans dal colore molto chiaro.
usano altri sistemi, il nome è rimasto per
è un jeans dall’azzurro non uniforme.
Stone bleach, con pietre e candeggina:
, al jeans originale viene
Used: un jeans dall’aspetto usato. Sovratinto
colari effetti vintage. Lavaggio
sovrapposto un altro colore per ottenere parti
-verde dà l’idea che siano stati
al the, l’aggiunta di una tintura più o meno gialloacce
ntuate, attraverso l’uso di
ono
lavati nel the. Sabbiati, jeans in cui veng
sabbia speciale, le zone in cui l’usura
una pistola a pressione caricata con della
cui vengono create, artificialmente, le
del jeans si nota di più. Baffati, jeans in
creano con l’uso.
strisce chiare fra la gamba e il bacino che si
o, non
OSSARIO Se, a questo punt
TIPS&TRICKS. GL
ente
t leg e andate facilm nel SITI
distinguete ancora uno slim fit da un boo
recente ha reso
6
quilli, una ricerca
panico quando dovete comprarne un paio (tran
acquisto più problematico per
ndo
seco
il
è
s
noto che comperare un paio di jean
lo glossario tutto per voi!
una donna: subito dopo il bikini!), ecco un picco
simi e versatili: molto
Skinny pants, come una seconda pelle, adereentis
zampa d’elefante, stretto
fashion victim. Bell bottom è il pantalon amoltoanni settanta.
in giù:
in vita e sulla coscia molto più largo dal ginocchio
za ampio da poterci infilare
stan
abba
ba
gam
Boot leg ha il fondo della
nos è il classico pantalone
un paio di stivali: molto easy rider. Chi
ano anni cinquanta.
con le pences: molto studente americ
renti livelli di vestibilità
Fit è il termine utilizzato per descrivere i diffe
ta, i regular fit hanno taglio
dei jeans. Gli slim fit sono a gamba stret
ort fit hanno gamba larga.
regolare e gamba di media ampiezza e i comf
NTRO
TIPS&CLIPS: COLL
... Non potete fare
L’USURA DE ’ORLOscarp
e col tacco ora con
le
l’orlo ai jeans perché li mettete ora con
distruggerli camminandoci
di
stufe
quelle da ginnastica, ma siete
Bene, da oggi, c’è una pinza
sopra per ore ed ore in giro per la città?
ana.com/tripclip.aspx]
che fa al caso vostro… [http://terrapl
CURIOSITA’
latinitatis della Editrice
In latino, secondo il Lexicon recentis
linteae caerulae.
Vaticana, i jeans si sarebbero chiamati: bracae
oggi a puro scopo
All’inizio i rivetti, quelle piccole borchie
rzo, erano presenti agli
ornamentale un tempo a mo’ di rinfo
tezza del cavallo. Ma
all’al
e
anch
angoli di tutte le tasche e
sta delle autorità.
richie
su
nel 1937 vennero eliminati
gli studenti rigavano
la,
scuo
a
hé,
Quelli sulle tasche posteriori perc
ti vicino al fuoco,
sedu
hé,
perc
llo
i banchi e le sedie. Quelli sul cava
!
potevano provocare ustioni molto dolorose
vissuto, si sparava ai
Un tempo, per dare al tessuto un effetto
trattati si dicevano:
così
jeans con un fucile calibro 12. E i jeans
[www.levi.com]
www.levi.com]
www.levi.com
m]
[www.alcott.it]
www.alcott.it]
t
t]
[www.replay.it]Suquestosito
ogni utente, navigando, contribuirà al
processo di consumo un paio di jeans. I jeans
costituiscono l’interfaccia e le zone più consumate sono
quelle su cui il puntatore dell’utente si sofferma più a lungo.
Non a caso le zone vicino ai link principali (come quello della
collezione di stagione) sono completamente scucite...
LIBRI
Jeans - U. Volli, Editore Lupetti, 1991
Moda, cultura, identità, linguaggio –
POSTI
The Levi’s Store, Union Square, San Francisco.
Negozio modernissimo di Quattro piani. Dove acquistare jeans attuali o
capi vintage, anni sessanta e settanta, originali. Oppure personalizzarne
un paio con passamanerie, strass e immagini trasferibili nel laboratorio
seminterrato… un ricordo originale dalla città che ha visto nascere lo
storico marchio Levi’s, no?
foto di Maurizio Morrone
lavati con lo schioppo!
FEBBRAIO 2007
F. Davis,
Baskerville, 1993
www.bazarweb.info
7
off . Rosalinda Cappello [ [email protected] ]
VISIONI. TUTTO IL VISIBILE SU SCHERMO
Corti, ANIMATI E EGNATI
IMP
festival di cort
ometraggi,
di cartoni anim
ati
e di documenta
ri sui diritti um
ni.
Il corto si spea
cialiZZa.
PRAGA: One World Internatio nalHuman
Rights Documentary Film Festival
3 giorni di tempo
toMetragGio!
x il feStival francese delionecor
affrettatevi a mettere
Se il cortometraggio è la vostra pass
te alla volta della Francia
il necessario in uno zainetto e parti
e fino al 3 febbraio la
dove, a Clermont-Ferrand, si svolg
ge.
du court-métra
29esima edizione del Festival
e al 19esimo
internazionale del concorso, arrivata invec
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Per i cinefili sostenitori e attivisti dei diritti umani l’appuntamento
è a Praga dal 28 febbraio all’8 marzo per la nona edizione
del One World International Human Rights
Documentary Film Festival, che come sempre sarà
sostenuto da Václav Havel, ex presidente della Repubblica Ceca.
Alla manifestazione, che ha ricevuto il premio dell’Unesco x il suo
approccio innovativo nell’uso del linguaggio dell’arte per diffondere
il rispetto della dignità e dei diritti umani senza più discriminazioni,
sono attesi più di 100 documentari da tutto il mondo.
One World è uno dei membri fondatori dell’Associazione dei Festival
dei diritti umani che ne riunisce 17. Un network nato nel 2003
ad Amsterdam, con sede ufficiale a Praga. Il festival accoglie corti
e lungometraggi documentari, film di animazione realizzati negli
ultimi due anni e filmati investigativi,
anche realizzati da attivisti e da
organizzazioni non governative,
che richiamano l’attenzione
sulle violazioni dei diritti umani.
Nella sezione
Paesi, ce ne sono anche due
anno, tra i 75 prodotti provenienti da 52
sco Costabile, allievo del
italiani: “Dentro Roma” di France
supplente” di Andrea
centro sperimentale di cinematografia, e “Il
di 28 minuti sul ricordo
Jublin. Il primo, una fiction in 35 mm della durata d’argento assegnato
il nastro
di una notte trascorsa per strada, ha già vinto
listi cinematografici
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dal Sindacato
film festival, nella
italiani. Il secondo, presente già al Sundance svolge in una scuola
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Per ulteriori informazioni
sezione Short, è realizzato in Digital Betacam
orta in un modo strano. [http://
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www.j edensv et.cz/
dove è arrivato un
concorsotransalpino:alcune ow/2007/index.p
hp?lang=en]
Unadellecuriositàdellanuovaedizionedel
ati, come quella intitolata
mostre sui supereroi di fumetti e di cartoni anim
i e cinema”
“Bas les masques” sul tema “Supereroal 2 marzo. Per f o r m a Z i o n e
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che rimarrà all’Espace Municipal Pierre-La
[www.clermont-filmfest. professionale con
sito
il
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informazioni si
@clermont-filmfest.com
l’uNione eUropea per
com], in lingua francese e inglese. Email : info
l’audioviSivo Carta e penna per segnare le scadenze di
tone ANIMato iscrizione ai corsi di formazione professionale organizzati da Antenna
BRUXeLLeS: festiVal del car
ato e del film di Media Torino che, con Media Desk di Roma, è l’ufficio
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Parla francese anche il Festival del
elles dal 16 al 25 febbraio rappresentanza in Italia del programma Media dell’Unione Europea a
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questo genere in Belgio e sostegno all’industria europea dell’audiovisivo. Per il “Discovery
per sostenere e diffondere la qualità di
no i lavori. Non manca il Campus Masterschool” (scrittura) la deadline è il primo
all’estero. E sono 19 i Paesi da cui provengo
, presenti anche
Giappone, specialista del settore. Insieme ad essoBrasile, Olanda, febbraio. Destinatari del corso autori, produttori, registi, commissioning
Francia,
editors con esperienza nel mercato nazionale della non-fiction che
Cina, Norvegia, Regno Unito, Danimarca,
che,
(!!)
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o entrare nel mercato internazionale. Possono partecipare
con
Stati Uniti e Russia. Assente dal
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emergenti se in possesso di know-how sufficiente.
tuttavia, figura tra gli ospiti con Gia
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il primo febbraio l’iscrizione all’“Ex Orient Film”
sintesi, che gli organizzatori definisco
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che
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rivolge
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team formati da registi e produttori interessati alla
tra cinema, fotografia e pittura. In
entari e più realizzazione di documentari creativi per il mercato internazionale.
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siete curiosi di vedere le La data di scadenza per l’“European Animation Masterclass” è il 5 del
di 100 corti presentati in anteprima. Se
ione Folioscope, che mese.Possonoparteciparegiovaniprofessionistidelcampodell’animazione2D/3D.
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opere vincitrici della scorsa edizione,
[http://folioscope. Gli sceneggiatori navigati potranno iscriversi a “EQUINOXE / To be
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ha creato l’evento, mette in vendita
t of Anima 3”: per continued” entro il 15 febbraio.
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o in inglese.
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potete scrivere a info@folioscope.
FEBBRAIO 2007
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onde . Caterina Gonnelli [ [email protected] ]
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a tarda notte? Non sapete staccare la spina
leanno?
Natale, la domenica o il giorno del proprio comp
se non lo
Insomma siete degli stakhanovisti anche
o stato
ammetterete mai. Se volete condividere il vostr
io di voi
d’animo e scoprire che c’è anche chi sta pegg
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“Cult” propone il 12 febbraio alle ore 21.0
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il documentario “Workingman’s dea
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che raccontano il nostro presente, capa
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ridere, piangere e riflettere. Proprio come
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rimasto da miniere ufficialmente chius
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Ci spostiamo poi ai margini del vulcano Kaw
Indonesia dove, tra fumi densi e giallognoli, altri
di zolfo
minatori si caricano decine e decine di chili
montagna.
sulle spalle per trasportarle in cima alla
mattatoio
In Nigeria visitiamo il terrificante
porto di
all’aperto di Port Harcourt, mentre nel
pezzi navi
Gaddani i lavoratori pakistani fanno a
rivenduti.
gigantesche i cui rottami saranno poi
Anno Nuovo,
stranezze nuove
Noi bazariani amiamo
particolarmente le strane storie, specie quando la realtà supera l’immaginazione.
Rimanendo sintonizzati sul canale satellitare “Cult” ogni venerdi alle ore
21.00 “Strane storie” racconta vite fuori dall’ordinario, personaggi
eccentrici, buffe manie e bizzarre ossessioni di gente di ogni parte del
mondo, età e condizione sociale. Imperdibile il 2 febbraio “Fag Hags”,
l’espressione, non proprio lusinghiera, utilizzata in lingua inglese per designare
le donne che “amano” i gay, ne cercano la compagnia e a volte si legano a
loro per la vita in rapporti che spesso vanno al di là della semplice amicizia.
Attraverso alcuni casi concreti, FAG HAGS indaga la complessa psicologia
delle relazioni tra donne etero e uomini omosessuali, svelandone le tensioni
nascoste e le potenzialità. Incuriosisce “L’uomo con Ottanta mogli”
in onda venerdì 16 febbraio, frutto di un viaggio inchiesta di un giornalista
inglese sulle tracce di un leader religioso di una setta poligama americana che si
dice abbia 80 mogli e 250 figli le cui vite e finanze sarebbero del tutto controllate
dal santone ricercato dall’FBI per abusi sessuali su minori. Il venerdì 23 è la
volta dei “Miniballerini prodigio”, un intenso sguardo sul mondo poco
conosciuto della danza sportiva praticata da bambini tra i 6 e gli 11 anni: un mondo
che ha le sue federazioni, i suoi regolamenti internazionali e le sue competizioni
ufficiali.ma anche le difficoltà della scelta dei costumi, delle acconciature e del
trucco, le pressioni e i pesanti sacrifici finanziari delle famiglie. C’è tutto il dramma
di una competizione durissima tanto per i ballerini quanto per i loro genitori.
Sul satellite “non si butta
via niente Amanti del riciclaggio, non di denaro sporco
ovviamente, fatevi sotto. Per sapere come riuscire a costruire una bella casa in
perfetta regola di edificazione senza utilizzare niente di nuovo mercoledì 7
febbraio alle ore 21.00 su National Geographic HD va in onda
“La casa ecologica”. Qui un team di architetti, di costruttori e di esperti
nel riutilizzo di rottami ha un mese di tempo e qualche tonnellata di spazzatura
per erigere una meraviglia architettonica. La casa ecologica avrà
pareti fatte di cartelli stradali, un lampadario realizzato
con i semafori, la cucina fatta di pezzi di vetro e granito e tastiere che
fungono da mattonelle. Spazio alla fantasia e speriamo anche all’igiene!
Niente rischio con
la tecnologia. Come scoprire
i segreti del tornado
su National Geographic Il nostro
pianeta è sempre più attaccato da violenti tornado, contro i quali l‘uomo non può
fare niente. Solo la ricerca può aiutarci a svelare i segreti della natura come ci
insegna la puntata dedicata a questi fenomeni “I segreti del tornado”
in onda mercoledì 21 febbraio alle ore 21.00. Bill Gallus è un
professore dell’Università di Stato dello Iowa che non ama rischiare la propria
vita per studiare i fenomeni atmosferici: così insieme ai suoi collaboratori è
riuscito a costruire il primo simulatore di tornado dinamico al mondo. Gallus
e il suo team testeranno infatti le loro teorie su case e fabbriche costruite in
scala appositamente e su automobili, osservando i loro tornado ridurle in pezzi.
Quando si dice la forza della natura!
FEBBRAIO 2007
www.bazarweb.info
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off . Marcello Amoruso [ [email protected] ]
NOTTE . PERCORSI AL BUIO
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e scoprirete astronauti alla scopertastiva
di nuove trame siderali,
lupi tutti “pelo e ciccia” alla ricerca del loro
habitat naturale
e bad boys & girls alla ricerca di... latte
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Quando è di fronte alla consolle, sembra un
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che sposta le pedine del suo impero. O
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York fa rotta il 17 febbraio su Catania.
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Mercati Generali, missione Inte l’etic
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soul: il suo ultimo lavoro uscito nel Nato e creschetta
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di sua proprietà, la Wonderwax.
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contribuito ai successi di 4 Hero, Attica
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‘’Dope’’ Gonzalez, Louie Vegclair. Ai
Shadow & Cut Khemist, Bob Sinsoul, dove
mercati ripercorrerà live i suoni di Intergalactic
ato vengono
chiare ispirazioni alle vecchie glorie del pass
proponendo
riprese in una chiave del tutto personale,
soul, hip
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ritmi
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una piacevole miscela di suoni
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Quando le stelle cedono
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centro di
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delle Marche. Un circolo Arci nel pien
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Ancona, sulla piazza + ‘giovane’
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difficilmente avrete di meglio da fare, quan
e strobo.
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tramonta e le stelle cedono il pass
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Via San Martino 10 –
Info: [www.thermos.ancona.it]
[www.myspace.com/thermosclub]
FEBBRAIO 2007
,,
Un inverno ,,caldo,, per la comunita,
ursina tutto pelo e ciccia,,.
Guida ai ritrovi della capitale
“Woof”, è con questo verso che si riconoscono. E’ la scena bear della
capitale che con siti, one night, fanzine crea un senso comune dell’esistere,
un’identità collettiva contro l’esclusione sociale e la
repressione vincolante dei valori precostituiti. Sono gli ‘orsi’,
non quelli che Wwf e associazioni animaliste difendono contro spregiudicati
cacciatori, sono quelli tutto “pelo e ciccia”. Cacciatori e prede si muovono
per la città, in cerca di spazi adatti. Il loro habitat naturale? Dark room, privè, night
club. E si ritrovano nei locali gay, queer, s/m. Una ricostruzione esauriente non
è facile e una mappa parziale è già un buon punto di partenza. C’è lo Sphinx
(piazza Manfredo Fanti 40), Il diavolo dentro (Largo Itri 23/24), Skyline
(via degli Aurunci 26\28), Hangar (via in selci 69), la serata Phag Off del
Metaverso (via di Monte Testaccio 38), The frequency (via Enea 34),
Max’ s disco-bar (via Achille Grandi 7). Ci fermiamo qui, rinviando a due
siti internet per una programmazione aggiornata degli eventi: [www.sbqr.com]
- [www.epicentroursino.com]
,,
Badboy & badgirl carnival party,,,
al Jam club di Torino psichedelik party con
Korovamilkshop
Un carnevale glam per “ragazze e
ragazzi cattivi”. Almeno così recita
il copione. E c’è da crederci, il
Jam Club di Torino non è solito
deludere i suoi frequentatori.
E sabato 17, per l’attesa
festa di carnevale, si tinge dei
colori psichedelici offerti da
Korovanmilkshop,
il
famoso marchio Made in Italy
ispirato ai costumi del celebre cult
“Arancia Meccanica”
del
maestro
Kubrick.
Qualcuno
osa
dire che ci sarà
anche il latte+, ma
esiste davvero???
Jam
Club.
Murazzi del
Po – Torino.
Info:
[www.
jamclubbing.
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foto di Maurizio Mo
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GUSTI . MANGIARE CON AMORE
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2 cuori e 1 braciola
vai! . Alessandro Petrini [ [email protected] ]
Carne alla bra
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Ma dove guse
tarla veramence?
te buona?
Ecco dove in It
alia!
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ad un caminettola”ben
Un pranzo dav“duante icuo
potete perdervi il trion
non
ri e una bracio
Se il vostro motto è
agnello e cacciagione in giro per la penisola.
Nord
In bilico tra passato
e futuro
Alla Transalpina
Via Caprin 30, Gorizia
Tel. 0481 53 02 91
Chiuso la domenica
Spesa media 35-40 euro
10
Vicino all’imponente ex-stazione ferroviaria a
nord di Gorizia e al di là del muro che divide
la città, si nasconde questo piccolo gioiellino
che è Alla Transalpina. Un cuore centenario
per un luogo completamente rinnovato, reso
elegante e raffinato dal sapore del tempo,
che mantiene una grande apertura verso
le innovazioni culinarie, sia italiane che
straniere. Imperdibili sono la terrina di lepre
e nocciole, i gamberi di fiume, le carni di
bisonte e canguro alla brace accompagnate
da pinzimoni, verdure alla griglia e
delicatissimi.
frittini
FEBBRAIO 2007
Centro
Trionfo di carne
Da Palmira
Via del Monte Ovest 1, Monte a
Pescia (Pt)
Tel. 0572 476887
Chiuso il mercoledì
Spesa media 25-35 euro
Su una collina che domina la Valdinievole,
si trova questo ristorante dove si parte con
un antipasto a base di salumi locali. Poi ci
sono i malfatti e le altre paste fatte in casa
alle quali si abbinano i prodotti di stagione
.
La maestria di patron Roberto Chilardi dà il
massimo con la brace. Bistecca di manzo
o di maliale, pollame, piccione, coniglio e
baccalà arrivano in tavola cotti a puntino. In
alternativa ci sono il fritto misto di verdure
e carni bianche, la trippa alla pesciatina e
la cioncia di vitello. Da non perdere
i saporitissimi fagioli di
Sorana.
Sud
Come a casa,
meglio di casa
Ritrovo degli amici
Martina Franca (TA)
Via G. Bovio 19, Martina Fra
nca
(TA)
Tel. 080 4803280
Chiuso la domenica
Spesa media 30 euro
A pochi passi dal centro storico
di una delle
più belle città pugliesi, Martin
a Franca, si
trova questo ristorante bom
boniera. Un
ambiente raccolto, dove si
respira aria
di casa. In cucina c’è Ann
a, magistrale
interprete della tradizione
culinaria
martinese e in sala sua
sorella Lella,
attenta a cogliere una cuc
ina quasi
esclusivamente legata al
territorio,
con qualche eccezionale
escursione
fuori regione (una per tutt
e: i bucatini
all’amatriciana). La cantina
, affidata a
Egidio, marito della patronne,
è più che
discreta. Da 10&lode la grig
liata mista,
dove fegatini e salsicce al vin
o, insieme a
patate cotte alla brace in sta
gnola, sono
gli indiscussi padroni. Da non
perdere
il cosciotto di capretto mu
rgiano al
forno.
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vai!. Alessandro Petrini
I MAGNIFICI 7
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fatti in casa Vino un centinaio di
etichette Piatti dietetici proposte
per vegetariani Numero coperti
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sì Illuminazione classica Sala
fumatori sì Particolarità All’interno
del locale c’è una piccola serra di
piante succulente provenienti dal
Madagascar e dal Sud Africa.
Tradizionale
La Vinicola Al Sorij
Via Pescatore 10, Torino
Tel. 011 835667 - Chiuso domenica
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piemontese Specialità paglierina al forno
con composta di uva passa e mele Spesa
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oltre cinquanta etichette Piatti dietetici
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Murazzi.
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cocinita de pibil, tacos al pastor
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messicane Piatti dietetici no
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La Buganvillea
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Tel. 06 5043699
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Aperto tutti i giorni, dalle 8 alle 18 e su
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menù ogni 3 mesi e propone
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specialità messicane rivisitate.
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media 20-30 euro Dolci fatti in casa
si può pranzare all’aperto
Vino 40 etichette Piatti dietetici per
Particolarità importante
vegetariani Numero coperti 50 Carte
selezione delle migliori
di credito tutte Musica no Servizi
produzioni vitivinicole del
per disabili no Illuminazione classica
Colli Orientali del Friuli http://
Sala fumatori no Particolarità alcuni
www.e noteca defeo.
tavoli si trovano su di uno scalone con vista
it/italia no/cuc ina.php
sul mare e sul Castel dell’Ovo.
Natural
11
Enoteca
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FEBBRAIO 2007
Eat & Go
Cioccolato per tutti i gusti -
Appena
rianti.
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si entra si è avvolti da aromi e profu
ne al
prali
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Si vedono pentole di cioccolato piene
e
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all’uv
li,
cacao, al torrone, al croccante, ai pino
sono
e
suet
peperoncino. Altrettanto originali e incon
racchiude
le cozze (conchiglie di cioccolato che
iolina al
nocc
una mandorla) e le ostriche (con la
cacao
di
posto della perla). Più tradizionali i cru
ri
titola
i
cui
da
criollo, forassero e trinitario ali di cacao.
entu
perc
ricavano cialde dalle altissime
c, Torino.
Bottega del cioccolato, via Avogadro 18
Tel. 011 539468
l mese
Il vino de
za in cantina -
E’ il rapporto tra
vino. Il Soave
to
ques
unico
ere
rend
qualità e prezzo a
di questa
Monte Fiorentine rappresenta la summa tiche che
tteris
cara
filosofia e riassume in sé tutte le
aderenza al
dovrebbe avere un vino: altissima qualità,
bottiglie,
delle
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rime
repe
nel
tà
facili
,
territorio e all’annata
scesa
mai
è
prezzo accessibile. La famiglia Tessari non
Il
vino.
del
ne
visio
ta
a compromessi con questa con ques
un
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ssion
appa
gli
tutti
di
i
risultato oggi è sotto gli occh
o eppure capace
vino asciutto, nervoso e sapido, molto decis
tratto distintivo
di esprimere con leggerezza e fragranza il
Azienda
are.
vant
che nessun’altra denominazione può
ara (Vr),
Cros
di
hia
tecc
Mon
–
agricola Ca’Rugate
328
6176
045
Via Pergola 72. Tel
La convenien
Gastrotendustenaziozane
Un appuntamento
tifici o di filosofia
scien
temi
immancabile x appassionati di
ziati e ricercatori,
scien
con
te
sera
di
della scienza. Si tratta
ole, al di fuori di
incontri informali, in un ambiente confortev
o soprattutto a
rivolt
è
auditorium e aule universitarie. L’invito
disponibile
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un pubblico di non-scienziati e
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e
anche una selezioni
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in
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del commercio equo e solidale. Dopo i succ
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le serate di degustazione scientifica arriv
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84,
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dei
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ra e tendenze
Presso il Rouge Tendance l’atmosfe
cucina al wok,
della
culinarie sono internazionali. Specialista
grasse sono
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mate
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poch
cui
una padella di origine cinese in
ance lascia
Tend
e
Roug
enti,
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gli
sufficienti per cucinare
e le sue prestazioni.
meravigliati per il suo senso di ospitalità
, pronto a dispensare
Ogni domenica sera è presente un astrologo
mago, mentre il
un
ato
ospit
consigli. Il mercoledì invece è
e mangiare e
Com
é.
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all
ggi
giovedì un esperto di tatua
Culture che si inc
divertirsi contemporaneamente.
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ARTI . NUOVI MODI DI CREARE NUOVI MODI DI
12
Un ombrello per amico
mangiare e creare . Eva Buiatti [ [email protected] ]
Una faSCinosa
signora ebrea
vi insegna qu
esta riceTTa
ROMAIN GARM
, di EMILE AJA
Un libro da cRu.
cinare.
pensez,
“Vingt jour sans bouffer, vous e et elle
c’etait pour elle la manne célest Ramadan
prenait un air triomphal quand le droit au
arrivait et que j’avais plus le -même”.
gefillte fisch que’elle préparait elle
Salate, pepate abbondantemente e aggiungete un cucchiaino di zucchero.
Lasciate sobbollire la cipolla fino a che sarà cotta. Poi adagiate il pesce e
lasciate ancora sobbollire al coperto per 20-30 minuti. Ponete il pesce
su un piatto di portata, circondato dalle carotine lesse e coperto con
la abbondante salsa di cipolle che avrete disfatto attentamente con la
forchetta. Mettete il tutto il frigo e affettate il giorno dopo.
ant soi, ed.
Romain Garm (Émile Ajar) La vie dev
Mercuri de France.
I commensali
La ricetta
12
convincetelo a spellare
Corrompete il vostro pescivendolo di fiducia e
ndo la buccia. Da parte
per voi un bel muggine (o cefalo) conserva
il meglio possibile,
vostra, scostate la carne del pesce dalle spine
frullatore). Aggiungete
e tritatela con la mezzaluna (non con il
o, sale, pepe nero e
altrettanto volume di pangrattato, un uovo inter
osto riempite la pelle del
un pizZico abbondante di aneto. Con il comp
proprio con ago e filo!).
pesce e cucitela nella forma originaria (sì,
grossa cipolla rossa (o
Nel frattempo, affettate finemente una
che farete a rotelline.
due medie) e sbucciate tre-quattro carote
a abbastanza grande da
Mettete la cipolla con le carote in una tegli
ite con acqua.
contenere poi il pesce, senza grassi, e copr
Risate, storielle, parole antichissime e neologismi, commistioni e
superfettazioni di cento lingue diverse, sorrisi, caldo, luci di candele,
dolore gioia e pace che danno il capogiro, vite intere ma soprattutto
anime piccole, femminili, bionde, maschili, più grandi, scure, occhi lucidi
lineamenti marcati si annidano dentro il pesce ripieno del Sabato
ebraico, uno dei piatti più evocativi del mondo. Il sapore è più
che cipolla, pesce, aneto, pepe: è un paio di millenni di
donne che cucinano il venerdì per offrire il sabato, giorno di festa in cui
ogni uomo è Re David e ogni donna è Regina di Saba. Che lo mangiate da
soli o in compagnia, è lui, il gefillte fisch che tiene la scena e basta
da solo per popolarla di soffi di vita e, fra loro, la bella signora, occhi
azzurri capelli biondi, abiti da vamp degli anni venti, che vi ha sussurrato
questa ricetta in un orecchio.
Il libro
fo
to
di
M
au
r
izi
o
M
or
ro
ne
Nel quartiere di Belleville, a Parigi Rosa, anziana
ebrea ex prostituta, ex deportata, dopo anni di
vita nel Magreb, accoglie nel suo pensionato
bambini di prostitute di tutte le razze e religioni.
Li alleva rispettosa delle loro tradizioni, gli
ebrei da ebrei, i musulmani da musulmani e
così via, li nutre, li piazza, quando pu
può, nelle
famiglie magari sbagliandosi e sistemando un
bimbo arabo in una famiglia ebraica, un bimbo
ebreo in una famiglia araba, non importa finché
il conto torna. Il protagonista della storia, bambino
amico di un omb
ombrello chiamato Arturo che veste
da pagliaccio e goloso di gefillte fish anche se i
genitori sono (forse) magrebini, legge e interpreta
per voi questo mondo dove ogni cosa pare rovesciata:
il dottor Schwartz, medico generico
g
, è generico perché
infatti cura africani, arabi ebrei asiatici tutti genericamente;
un ombrello se è vostro amico lo è sempre,
sia che sia vestito da pagliaccio sia che sia nudo, prendetelo a
dormire con voi nel vostro letto anche se ha una gamba sola. Tutti
i conti tornano: la logica di Belleville è rovesciata, ma è così logica
che forse invece a essere rovesciato è il nostro mondo, tutto ciò che
è fuori di Belleville.
FEBBRAIO 2007
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13
Carolina Morace [ [email protected] ]
PRATICHE BESTIALI . EMOZIONI ANIMALI
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Il letargo, da
ichelegate Il rischio è che senza il riposo invernale non riescano ad arrivare alla primavera
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do interessano il nostro pianeta.
alle modificazioni climatiche che in questo perio
cono veri e propri
Gli animali che attuano il letargo subis
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Esiste anche una forma di letargo estivo, (estiv
. Funziona come un letargo: una
che vivono in regioni particolarmente aride
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di piogge e frescura autunnali.
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(pesce d’acqua dolce che scava
no che in estate).
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gialli (piccolo mammifero roditore, che dorm
13
“Più a lungo stanno svegli - spiega Anatoly Lobanchuk,
consumeranno
il grasso accumulato in estate”. Per attraversare la stagione
capo veterinario della regione di Kemerovo - più
fredda, questi plantigradi che arrivano a pesare oltre 3quintali, hanno
bisogno di ammassare fino a 180 chili di grasso. Molto peggio, rispetto agli
orsi bruni, va ai loro cugini bianchi, entrati da quest’anno nella lista delle
specie “vulnerabili”. Secondo l’International Union
For
Conservation of Nature, che ogni anno aggiorna l’elenco degli animali
a rischio di estinzione, nel giro di 3 generazioni (circa 45
anni) la popolazione di orsi bianchi si è ridotta di
oltre il 30 per cento. Colpa del riscaldament
o che
sta sciogliendo i ghiacci del polo. Come dimostran
o le
immagini del satellite, in nessun altro luogo il cambiamento climatico procede a un
ritmo così incalzante come al Polo Nord. Dagli anni ’50 la coltre ghiacciata artica
si è ridotta del 40%. Le popolazioni autoctone dell’Artide sono le prime a dover
abbandonare la propria terra a causa del riscaldamento globale. E l’orso polare sarà
probabilmente il primo animale a estinguersi x il rapido aumento delle temperature.
o di risposta
argo? E’ un meccanism
Perche’ in diletattivi
tà metabolica a condizioni ambientali e
In Italia Anche in Italia gli orsi non sono entrati in letargo. Un’orsa
con 2 cuccioli ha attraversato la pista da sci
di Madonna di Campiglio, nella zona del Parco Adamello
a, i ricercatori stentavano a
perche’ la sveglia? vistaFinorinsen
sato, che provoca sprechi
Ma cos’è scientificamente il letargo? Quale
ruolo ha per gli animali? Sull’uomo, sarebbe possibile? E con quali vantaggi?
Lo spiega a Newton Nobuaki Kondo, responsabile del Laboratorio
sul letargo controllato dell’Accademia della Scienza e della Tecnica di
Kanagawa. Il letargo è uno splendido adattamento con cui gli animali
sopravvivono per mesi interi al peggioramento delle condizioni ambientali.
Quando saranno completamente chiariti i meccanismi che provocano il
“lungo sonno” degli scoiattoli potrebbe divenire praticabile anche il letargo
artificialmente indotto nell’uomo. Se in futuro sarà possibile indurre il letargo,
si potrà controllare il metabolismo dell’organismo
in maniera eccezionale e i benefici che potremmo ricavarne sarebbero molti.
fisiologico di riduzione
i, gli animali devono adattarsi
alimentari avverse. Nei periodi più fredd
enersi attivi e a procacciarsi
mant
a
no
riesco
i
a stili di vita diversi. Molt
luoghi + caldi e ospitali.
ugualmente il cibo, altri migrano verso
i mesi più difficili in uno
orrere
trasc
e
invec
o
Alcuni mammiferi preferiscon
del
a letargo varia in relazione
stato di torpore più o meno profondo. La durat
rno e più dura l’ibernazione
l’inve
è
lungo
più
alla temperatura esterna,
durante tutto il periodo di sonno
dell’animale. L’animale in letargo digiuna
o accumulato in precedenza.
grass
il
e
ment
e sopravvive bruciando lenta
rende possibile questa sorta
Il rallentamento delle funzioni vitali
altrimenti alla morte. A
rebbe
porte
che
di digiuno prolungato
marmotte di tanto in tanto
quanto pare animali come scoiattoli e
sonno profondo del letargo.
dal
dono
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aprono un occhio e si
spiegarsi un comportamento a prima
ndergast, dell’Ohio State
considerevoli di energia. Eppure, Brian Pre
per vinti e alla fine hanno
dati
sono
si
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University, e i suoi
ompere il loro sonno.
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intuito le esigenze che spingono gli
“ravvivare”
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La sveglia sarebbe
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un po’ il sistema imm
ra parte solo un’attività di prima
D’alt
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parassiti e
be la dispersione dell’ottanta per
importanza come questa spieghereb
sizione per l’intero inverno.
cento dell’energia che l’animale ha a dispo
Di andare a
Atico... nove
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QUESTO ostr
mbre si
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della
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parla
non se ne
dormire quest’ann
invece ora li hanno avvistati in
sono di norma già rintanati sotto la neve. E
0 chilometri da Mosca
3.50
rovo,
Keme
di
piena attività nella regione
20 con punte di meno 45. La
e una temperatura media in inverno di meno
ogiorno i termometri sono
mezz
a
,
sione
previ
settimana scorsa, contro ogni
e
medi stannosuperandodi7-10
arrivatiasegnare12gradi.Letemperature
tarda a ricoprire il paesaggio.
neve
la
e
do
perio
gradi i valori medi di questo
alo. La pelliccia delle lepri a
Non solo gli orsi risentono del clima anom
i ghiacci. Quest’anno invece
fra
si
tizzar
mime
novembre diventa bianca per
(aquile, lupi e gli stessi orsi)
la neve non è ancora arrivata e i predatori
cibarsene. Gli orsi siberiani
e
ri
rodito
i
duare
hanno gioco facile nell’indivi
mbre. Ma vagare nella taiga
di norma vanno a dormire tra ottobre nove
loro abitudine prima d’ora.
stata
mai
era
non
senza alcuna voglia di coricarsi
FEBBRAIO 2007
Brenta; è passata sotto la seggiovia Boch, nel tratto intermedio per la risalita
al Passo del Groste, ha attraversato la pista e si è poi messa a prendere
il sole poco lontano, in una zona posta sotto la Cresta dei Gendarmi.
Letargo umano?
Durante il letargo si invecchia molto lentamente
e l’avanzare delle malattie viene rallentato. In futuro questo sistema
potrebbe essere utilizzato per mettere a punto terapie mediche innovative per
curare, per esempio, le malattie degenerative.
Inoltre
le ricerche hanno dimostrato che durante il letargo si ha una
inibizione del progredire dei tumori maligni, che difficilmente insorgono
infezioni batteriche, che diminuiscono i danni causati da esposizione a
radiazioni, e che il minore flusso sanguigno preserva da lesioni al cervello.
Se si troveranno metodi sicuri di mantenimento di basse temperature corporee,
esse si potrebbero utilizzare sia come anestesia a basse temperature sia per
limitare gli effetti collaterali delle terapie per malattie degenerative e, in futuro,
per consentire agli astronauti di compiere lunghissimi viaggi nello spazio.
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