13 marzo 2016
www.compastlentate.it
CONFESSIONI PASQUALI
ado, 18/19enni, giovani: BIRAGO
martedì 22 alle 21
S. VITO
mercoledì 23 alle 16.30
CAMNAGO giovedì 24
alle 9.30
tutti: TUTTE le chiese parrocchiali al termine di ogni celebrazione
BIRAGO
giovedì 24
alle 11
S. VITO (comunitarie)
lunedì 21
alle 21
S. VITO
giovedì 24
alle 11
TUTTE
le
chiese
parrocchiali
sabato
26
dalle 9 alle 11.30
COPRENO
venerdì 25
alle 9.30
dalle 15 alle 18
CIMNAGO venerdì 25
alle 11
chi non potesse nel giorno o orario dei propri coetanei può naturalmente partecipare in un altro momento di quelli in calendario
Preadolescenti
(tutti)
ragazzi 5a elem e 1a media
CELEBRAZIONI della SETTIMANA SANTA
DOMENICA delle PALME 20 marzo da ogni piazzale delle rispettive chiese, nello stesso orario delle s.te Messe principali
ingresso solenne con gli ulivi
GIOVEDÌ SANTO 24 marzo in ogni chiesa parrocchiale
a s. VITO per tutti i ragazzi
9
Liturgia della Parola
21
s. MESSA in COENA DOMINI e rito della lavanda dei piedi
17.30 s. Messa con accoglienza del crisma e lavanda dei piedi
VENERDÌ SANTO 25 marzo in ogni chiesa parrocchiale
15
a s. VITO per tutte le 5 parrocchie 21
SABATO SANTO 26 marzo
in ogni chiesa parrocchiale
9
21
VIA CRUCIS esposizione del Crocefisso
CELEBRAZIONE della MORTE DEL SIGNORE
e adorazione della Croce
Liturgia della Parola
SOLENNE VEGLIA PASQUALE
DOMENICA DI PASQUA 27 marzo s.te Messe con orario festivo
LUNEDÌ DELL’ANGELO 28 marzo s.te Messe con orario festivo (sospesa 20.30 a CAMNAGO)
in questi giorni festivi è prevista la restituzione della “busta”quaresimale
AVVISI DELLA COMUNITÀ PASTORALE
APPUNTAMENTI
COMUNITARI
 per vivere la QUARESIMA (soprattutto per gli adulti)
- preghiera personale e familiare con il libretto diocesano
- ogni domenica alle 15.30 a Copreno vesperi,
riflessione sulle opere di misericordia e benedizione eucaristica
- via crucis parrocchiale o comunitaria ogni venerdì
- carità per il progetto comunitario - buste da riportare per la Pasqua
 Camnago: sabato 19 e domenica 20 marzo:
banco vendita del riso e delle uova (di gallina) il ricavato sarà destinato:
50% ai progetti dei missionari saveriani di Desio e 50% al progetto quaresimale della nostra comunità pastorale di Santo Stefano
 20 marzo DOMENICA DELLE PALME
in ogni chiesa parrocchiale processione con gli ulivi nello stesso orario
delle messe principali (alle 10 a Camnago dall’oratorio e Cimnago
dall’oratorio, alle 10.30 a Birago dall’Oasi, alle 11 a Copreno da s. Mauro e
s. Vito dall’oratorio)
 mercoledì 23 marzo aperto a tutti
PELLEGRINAGGIO POMERIDIANO AL S. CROCEFISSO DI COMO
iscrizioni in ogni sacrestia e in segreteria di p.za s. Vito
s.te messe della Comunità Pastorale
BIRAGO
CAMNAGO
CIMNAGO
COPRENO
S.VITO
prefestiva 20.30 festive 8; 10.30 martedì, giovedì, venerdì 9
prefestiva 18 festive 10; 20.30 martedì, giovedì, venerdì 8.30
prefestiva 20 festiva 10 lunedì, mercoledì, venerdì 18
prefestiva 17 festive 9; 11 lunedì, mercoledì, venerdì 8
prefestiva 18 festive 8; 11; 18 da lunedì a venerdì 7 e 8.30
sabato 8.30 sabati di maggio e ottobre 7 e 8.30
MOCCHIROLO mercoledì 20.30 (escluso maggio e luglio-agosto)
* a S. Vito: ogni sabato 16.30 - 17.30: esposizione eucaristica
* a BIRAGO, CAMNAGO, CIMNAGO, COPRENO: in caso di funerale
la s. Messa d'orario di quel giorno viene sostituita dal funerale
IL VIAGGIO DI NORM
domenica 13 marzo ore 15.30 e 17.30
SACERDOTI PER LE CONFESSIONI
sabato 19 marzo 2016 nelle chiese parrocchiali 16.30 - 18
BIRAGO don Angelo, CAMNAGO don Mario A., CIMNAGO don Andrea
S. VITO don Ambrogio, COPRENO (dalle 16) don Italo
inoltre 20 minuti prima di ogni s. Messa, compresi i funerali
dal 1 gennaio 2016
questo è il calendario mensile per i battesimi
in ogni parrocchia della Comunità Pastorale
sempre alle ore 16.30
BIRAGO nella prima domenica di
gennaio – marzo – maggio – luglio - ottobre - dicembre
CAMNAGO nella seconda domenica di
gennaio – marzo – maggio – luglio - ottobre – dicembre
CIMNAGO nella prima domenica di
febbraio – aprile – giugno – settembre – novembre
COPRENO nella seconda domenica di
febbraio – aprile – giugno – settembre – novembre
S. VITO ogni ultima domenica di tutti i 12 mesi
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Le prenotazioni necessariamente in segreteria
di p.za s. Vito 27 o direttamente dal parroco (320.2244053)
NUMERI UTILI IN COMUNITÀ PASTORALE
don Italo 320.2244053,
don Andrea
333.9142493
don Mario 339.2042262,
don Ambrogio
0362.525275
don Angelo 334.1837553,
Mariella (religiosa) 339.8838012
Natelli diacono G.Paolo (resp. Caritas) 346.8225985
SEGRETERIA della Comunità Pastorale
p.za s. Vito 27, 0362.560210 - fax 0362.688175
apertura: lunedì, giovedì, sabato 17-19 - martedì, mercoledì, venerdì 9-11
il parroco, don Italo, è a disposizione nelle case parrocchiali 17-18.30
lunedì
a Cimnago
giovedì a S. Vito
martedì
a Camnago
venerdì a Copreno
mercoledì a Birago
CENTRO ASCOLTO CARITAS interparrocchiale
Copreno - via Montenero 13, 0362.565858 oppure 346.8225985
ogni lunedì 15 - 18 e giovedì 17.30 - 19.30
sito della comunità pastorale di Lentate www.compastlentate.it
Comunità pastorale Lentate - 10/03/16– LM
13 marzo 2016 - quinta domenica di QUARESIMA - Lazzaro
Un bellissimo commento alla resurrezione di Lazzaro.
La leggiamo ogni anno esattamente 15 giorni prima della resurPadre Ermes Ronchi, predicatore alla settimana di esercizi spi- rezione di Gesù.
rituali di questa Quaresima 2016 a papa Francesco e ai suoi E la prossima domenica è quella delle palme.
collaboratori, ci aiuta a trovare un senso rinnovato a questa
donitalo [email protected]
famosissima pagina di Vangelo.
Lazzaro: risuscitato perché amato!
Gesù è faccia a faccia con l'amicizia e con la morte, con l'amore e il
dolore, le due forze che reggono ogni cuore; lo vediamo coinvolto
fino a fremere, piangere, commuoversi, gridare come in nessun'altra
pagina del Vangelo.
Di Lazzaro sappiamo solo che era fratello di Marta e Maria e che Gesù era suo amico: perché amico è un nome di Dio.
Per lui l'Amico pronuncia due tra le parole più importanti del Vangelo: «Io sono la risurrezione e la vita». Non: io sarò la vita, in un
domani lontano e scolorito, ma qui, adesso, al presente: io sono.
Notiamo la disposizione delle due parole: prima viene la Risurrezione
e poi la Vita. Noi siamo già risorti nel Signore; risorti da tutte le vite
spente e immobili, risorti dal non senso e dal disamore, che sono la
malattia mortale dell'uomo. Prima viene questa liberazione, e da qui
una vita capace di superare la morte.
Risuscitati perché amati: il vero nemico della morte non è la vita, ma
l'amore, «forte come la morte è l'amore, tenace come il regno dei
morti» (Cantico 8,6). Noi tutti risorgiamo perché Qualcuno ci ama,
come accade a Lazzaro riconsegnato alla vita dall'amore fino alle
lacrime di Gesù. Io invidio Lazzaro, e non perché esce dalla grotta di
morte, ma perché è circondato da una folla di persone che gli vogliono bene. La sua fortuna è l'amicizia, la sua santità è l'assedio dell'a-
p. Ermes Ronchi
more. Lazzaro, vieni fuori! e Lazzaro esce avvolto in bende come un
neonato. Morirà una seconda volta, è vero, ma ormai gli si spalanca
davanti un'altissima speranza: Qualcuno è più forte della morte. Liberatelo e lasciatelo andare! Parole che ripete anche a ciascuno di
noi: vieni fuori dal tuo piccolo angolo; liberati come si liberano le
vele, come si sciolgono i nodi della paura. Liberati da ciò che ti impedisce di camminare in questo giardino che sa di primavera.
E poi: lasciatelo andare, dategli una strada, orizzonti, persone da
incontrare e una stella polare per un viaggio che conduca più in là.
Gesù mette in fila i tre imperativi di ogni ripartenza: esci, liberati e
vai! Quante volte sono morto, quante volte mi sono addormentato,
mi sono chiuso in me: era finito l'olio nella lampada, era finita la voglia di amare e di vivere. In qualche grotta oscura dell'anima una
voce diceva: non mi interessa più niente, né Dio, né amori, né altro;
non vale la pena vivere.
E poi un seme ha cominciato a germogliare, non so da dove, non so
perché. Una pietra si è smossa, è filtrato un raggio di sole, un grido di
amico ha spezzato il silenzio, delle lacrime hanno bagnato le mie
bende. E ciò è accaduto per segrete, misteriose, sconvolgenti ragioni
d'amore: era Dio in me, amore più forte della morte.
Una nostra affezionatissima lettrice ci “regala” questa preghiera.
O SIGNORE, GRAZIE DI CUORE!
Grazie o mio Signore per avermi donato la
vita e tutto quanto vi ruota attorno.
Mi hai fatto comprendere che vale la pena di
essere vissuta e gustata attimo dopo attimo,
vicissitudine dopo vicissitudine.
Tu sei o Dio per me il radar dell’esistenza, il
punto di riferimento d’ogni circostanza, il
fulcro imprescindibile di tutte le forze in
gioco.
Sei il mio interruttore on-off che mi accende
rimettendomi in moto ogni giorno, il mio
carburante per farmi viaggiare sulla Tua lunghezza d’onda, la mia carta di credito che mi
permette di acquisire ogni volta autostima e
certezze personali, il salvacondotto che mi
apre tutte le porte.
Che ne sarebbe della mia povera esistenza
senza la Tua impronta, il Tuo sostegno, il Tuo
mutuo soccorso?
Probabilmente vuota ed insignificante, paranoica e terribilmente volta verso
un’inarrestabile deriva autodistruttiva.
Tu Signore ci sei sempre se t’invoco e ti cerco con cuore immacolato, se ti pongo sempre
al culmine dei miei pensieri, se cammino sui
Tuoi sentieri di rettitudine e carità, se ammetto continuamente di essere meno del
nulla senza il Tuo costante aiuto.
Grazie o Dio Altissimo per avermi donato una
famiglia d’appartenen-za come lo è la mia,
timorata e rispettosa di Te, con sani principi
che possono apparire agli occhi dei più alquanto datati, dove l’affetto, la stima, il
rispetto, l’onore, ma soprattutto l’amore
sono imperanti.
Ti sono grata per avermi offerto negli anni
quel piccolo benessere anche economico,
frutto di un onesto lavoro mio e dei miei familiari, ma naturalmente da Te patrocinato.
Grazie per avermi plasmata esattamente così
come sono, salda nei miei principi e decisa
nelle mie risoluzioni, sempre umile e rispettosa verso gli altri ed onesta con me stessa.
Forse le persone con le quali mi relaziono
possono pensare che le mie vedute ed i miei
atteggiamenti comportamentali siano figlie di
un mondo tutto mio di accostarmi alla vita,
ma credimi ne sono entusiasta e sento di
stare benissimo con me stessa.
Che m’importa se gli altri possono criticarmi
se non rientro nei loro schemi e non la vedo
esattamente come loro, ciò che conta è che
nel mio intimo mi senta serena e soddisfatta
del mio cammino di vita e di fede in particolare.
Grazie Gesù per avermi sempre consigliato
come strumento e manuale d’uso il Tuo Vangelo di vita, preziosa guida spirituale per
rimanere ben saldi nelle proprie scelte, allontanando così i negativi influssi del demonio che, ahimè, sta sempre dietro l’angolo
pronto ad influenzarti e colpirti a tradimento.
Grazie perché sei Tu il mio Dio, la mia bussola che mi permette di ritrovare sempre la
perfetta rotta, la mia meta di avvicinamento
alla felicità eterna.
Antonella
… ebbene, la Pasqua ?
Anche se non ne abbiamo sempre consapevolezza … forse sono necessarie alcune semplici precisazioni
sulla festa più importante per il nostro cristianesimo: la Pasqua!
Pasqua deriva dal nome ebraico Pesah, passaggio. L'etimologia del termine è comune in quasi tutta Europa, si
passa, infatti, da Pâques francese alla Pascua spagnola, Pashke albanese fino alla Pasen olandese.
La Pasqua, a differenza del Natale, non è celebrata a una data fissa, ma cambia ogni anno, rimanendo però ferma la costante di festeggiarla di domenica. Ciò dipende che la data si calcola in base alla luna .
Perché la data di Pasqua è "mobile"?
Agli albori dei Cristianesimo, la Resurrezione era ricordata ogni domenica. In seguito, la Chiesa cristiana decise
di celebrarla soltanto una volta l'anno, ma parecchie correnti religiose dibatterono tra di loro per stabilire la data
dell'evento. Le controversie ebbero termine con il concilio di Nicea del 325 d.C., che affidò alla Chiesa di Alessandria d'Egitto il compito di decidere ogni anno la data.
Come si calcola la Pasqua?
Partendo dalle norme del concilio di Nicea, per le quali la Pasqua doveva cadere la domenica seguente la prima
luna piena di primavera, oggi la data si calcola scientificamente, sulla base dell'equinozio di primavera e della
luna piena, utilizzando per il computo il meridiano di Gerusalemme, luogo della morte e risurrezione di Cristo.
È da notare come la data della Pasqua ortodossa non coincida con quella cattolica, perché la Chiesa ortodossa
utilizza per il calcolo il calendario giuliano, anziché quello gregoriano.
Pertanto, la Pasqua ortodossa cade circa una settimana dopo di quella cattolica.
La Pasqua più antica è quella ebraica, con la quale si celebra la liberazione del popolo di Mosè dalla schiavitù in
Egitto ed è festeggiata in occasione del primo plenilunio dopo l'equinozio di primavera.
La Pasqua cristiana celebra, invece, la Resurrezione di Cristo ed è festeggiata la domenica successiva al
primo plenilunio dopo l'equinozio primaverile.
Anagrafe della Comunità Pastorale
febbraio 2016
Hanno consacrato il loro amore in Cristo:
S. VITO: Marazzita Pasquale con Falcier Elisa
Sono nati in Cristo:
S. VITO:
Salatin Eleonora di Matteo e Beretta Elisa
Melzi Daniele Roberto di Alessio e Chinello Alessandra
Fernandez Aparco Sebastian di Alejandro Fernandez Centeno
e Donatilda Aparco Inga
Ci hanno lasciato nella luce della Pasqua:
CAMNAGO: Damo Maria di anni 96
Castelli Letizia di anni 81
Zorat Giovanni di anni 80
COPRENO: Radice Carolina di anni 90
Cairoli Ermanno di anni 67
Marinari Roberto di anni 67
S. VITO:
Pizzi Massimo di anni 46
Cattaneo Nadia di anni 58
Ceppi Eugenio di anni 84
Porro Luigia di anni 81
Lazzarotto Celestina Lia
Cappelli Carla di anni 86
Venturini Rita di anni 90
Giussani Luigi di anni 64
A PROPOSITO DELLA RECENTE VISITA PASTORALE DEL VICARIO EPISCOPALE
Nell’ultima settimana di febbraio, abbiamo avuto la gioia e
l’onore di essere stati visitati spiritualmente dal nostro vicario
episcopale di zona V, Mons. Garascia Patrizio. Sono stati giorni
intensi, ricchi di appuntamenti, incontri, dialoghi, celebrazioni.
Durante queste giornate il vicario ha voluto incontrare tutte le
nostre realtà parrocchiali e di comunità pastorali, dai sacerdoti
ai catechisti, dagli educatori agli animatori, alle suore, ai diaconi, ai cantori fino ai comuni fedeli praticanti. Serate dedicate al
confronto su varie tematiche ed in particolar modo alla vita
della nostra comunità, compresi naturalmente i nostri oratori,
fucina di educazione giovanile. Dibattiti intensi e costruttivi,
scambi di opinioni, bontà di alcune scelte, consigli utili per affrontare i futuri traguardi che ci aspettano al varco, verifiche
importanti per il prossimo cammino di comunità. Il nostro vicario ha voluto sottolineare che, dopo un iniziale momento di difficoltà incontrato, come del resto è ovvio per ogni sostanziale
cambiamento, la macchina è finalmente partita verso la giusta
direzione e che le cose finalmente cominciano a decollare. Però
ci vorranno ancora molti, molti sacrifici ed impegno da parte di
tutti, nessuno escluso, affinché si possano raggiungere i risul-
tati previsti arrivando finalmente a conseguire lo scopo iniziale
in sede di promozione del nuovo ordinamento spirituale pastorale.
Come conclusione della settimana, il venerdì di quaresima
Mons. Garascia ha presieduto il rito della Via Crucis in versione
comunitaria, animata con impegno e devozione dal gruppo giovanile. Dopo una grandiosa riflessione finale in cui sottolineava
l’importanza di rivolgere il nostro sguardo alla Croce del Dio
d’amore per dare il vero senso alla nostra fragile vita, che non
può prescindere dal mettere Gesù al suo centro e la preghiera
come mezzo per relazionarsi con Lui ed il Suo amore infinitamente misericordioso.
Avanti così giovani e non, perseverando nella fede ed impegnandosi, ognuno come può per far crescere la nostra comunità; la strada è proprio questa, ha concluso il vicario, esortandoci a dare sempre il massimo nell’unità d’intenti. Il nostro ringraziamento finale, cordialmente molto sentito, va a lui per aver
dedicato del tempo prezioso al nostro piccolo mondo di anime
devote e riconoscenti.
Tutta la comunità ringrazia.
SETTIMANA SANTA
DOMENICA DELLE PALME 20/3
AL MATTINO PROCESSIONE CON LE PALME E I RAMI DI ULIVO IN
TUTTE LE CHIESE. PARTENZE DALL’OASI X BIRAGO
DALL’ORATORIO PER SAN VITO, CIMNAGO E CAMNAGO E DA
SAN MAURO PER COPRENO.
Non c’è a Copreno la liturgia della parola per i bambini.
LA BUSTA VA CONSEGNATA ENTRO PASQUA
IN CHIESA.
I BAMBINI DEVONO
RESITUIRE IL SALVADANAIO A CATECHISMO ENTRO PASQUA.
I GIOVANI MAGGIORENNI
CHE VOGLIONO PARTECIPARE AL CAMPO DI LAVORO A GERUSALEMME DEVONO CONTATTARE DON
ANDREA ENTRO PASQUA
AL 3339142493.
ANCORA 3 POSTI LIBERI.
DOMENICA 20 MARZO
17.30 A BARLASSINA
INCONTRO PER
I GENITORI DEI
PREADOLESCENTI
DI 3^ MEDIA
SUL CAMMINO
DELL’AFFETTIVITÀ
Proposta per i giovani nati dal ‘99
in giù. Chi è interessato può
scaricare il volantino dal sito
www.compastlentate.it o contattare don Andrea al 3339142493.
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