REGOLAMENTO SPORTIVO FORMULA INSEGUIMENTO 1. Formula Challenge AsfaltoCorse Art. 1 DEFINIZIONE
Sono di “Formula Inseguimento” le competizioni con due o più vetture che partono e
arrivano nello stesso traguardo, ad intervalli prestabiliti.
Art. 2 MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
2.1 Vetture ammesse
Sono ammessi raggruppamenti di vetture previsti al successivo art.4, munite di libretto
tecnico ACSI, UISP, CSDAI ecc.-, Auto sportive stradali regolarmente in perfetto stato
d’uso (in Sede di verifica verrà deciso dalla commissione tecnica insindacabilmente se
sono ammesse, auto con evidenti segni di pericolosità sono escluse.)
Ogni vettura deve essere conforme al rispettivo regolamento tecnico redatto da
AcsiSportMotori settore Automobilistico per il 2015.
Gli organizzatori delle gare hanno facoltà di prevedere dei sotto-raggruppamenti da
inserire nel regolamento particolare di gara.
2.2 Le pista verrà tracciata conforme al regolamento di sicurezza . La pista e la
planimetria sono vagliate e vistata dalla commissione tecnica del’AcsiSportMotori.
Un Piano di Sicurezza e Evacuazione nonché di Emergenza Sanitaria e stato redatto
seguendo le direttive ACSI SPORTMOTORI Comitato Regionale Piemonte.
2.3 SVOLGIMENTO DELLE MANIFESTAZIONE
2.3.1 Gare con vetture che partono e arrivano nello stesso traguardo
a) VERIFICHE ANTE GARA
b) GARA
Ricognizione una manche a 2 giri cronometrati.
Gara 3 manche a 3 giri cronometrati di cui due risultati serviranno per la classifica.
c) BATTERIE:
Il numero dei raggruppamenti e dei conduttori ammessi a ciascuna di esse riguarda il
numero dei partecipanti stessi.
L’ordine di partenza sarà secondo il numero di gara assegnato, nella propria classe.
L’ordine di partenza dei raggruppamenti è definito dalla direzione gara.
d) FINALI :
Finale i primi 5 assoluti si sfideranno su 4 giri cronometrati per i primi tre posti assoluti.
2.4 PARTENZE
Le partenze devono essere date da fermo, con vetture schierate e a motore acceso.
L’intervallo tra una vettura e l’altra è stabilito dal direttore di gara;
Le vetture schierate sul traguardo di partenza che si trovano nell’impossibilità di mettere
in moto con il proprio sistema di avviamento entro 5“ dal segnale del direttore di gara
saranno escluse dalla gara.
2.4.1ARRIVO E CLASSIFICHE
Il segnale di arrivo sarà dato dal direttore di gara, al termine dei giri previsti, mediante
l’esposizione della bandiera a scacchi bianchi e neri.
Per ogni batteria, saranno redatte classifiche in base ai tempi impiegati. Per la classifica
finale valgono i due miglior tempi. Il rilevamento dei tempi è effettuato con fotocellula
da cronometristi del associazione cronometristi di Aosta.
Art. 3 CONCORRENTI E CONDUTTORI AMMESSI.
Potranno partecipare, in qualità di Concorrenti e Conduttori tutti i possessori di
autorizzazione alle competizioni rilasciata dall’ ACSISPOORTMOTORI .
Su ogni vettura prenderà posto, durante tutta la gara, un solo Conduttore; i Concorrenti
già iscritti potranno effettuare, entro il termine delle verifiche ante-gara, la sostituzione
dei Conduttori.
I conduttori potranno partecipare con più vetture.
Art. 4 Vetture ammesse.
Sportive Stradali
1.Raggruppamento
Vetture a due o quattro ruote motrici da 00 cc. fino a 1000 cc.;
2.Raggruppamento
Vetture a due o quattro ruote motrici da 1001 fino a 1300 cc.;
3.Raggruppamento
Vetture a due o quattro ruote motrici da 1301 fino a 1600 cc.;
4.Raggruppamento
Vetture a due o quattro ruote motrici da 1601 fino a 2000 cc.; e oltre
5.Raggruppamento
Vetture a due o quattro ruote motrici sovralimentate da 00cc. fino a 1600 cc.;
6.Raggruppamento
Vetture a due o quattro ruote motrici sovralimentate 1601 fino a 2000 cc.; e oltre
7.Raggruppamento
Vetture a due o quattro ruote motrici diesel
Vetture da Competizione - anche di scaduta omologazione
1.Raggruppamento Classe N2
Vetture a due o quattro ruote motrici da 1301 fino a 1600 cc.;
2.Raggruppamento Classe N3
Vetture a due o quattro ruote motrici da 1601 fino a 2000 cc.; e oltre
3.Raggruppamento Classe A1
Vetture a due o quattro ruote motrici da 00 fino a 1150 cc.;
4.Raggruppamento Classe A2
Vetture a due o quattro ruote motrici da 1151 fino a 1600 cc.;
5.Raggruppamento Classe A3
Vetture a due o quattro ruote motrici da 1601 fino a 2000 cc.; e oltre
Gruppo SPECIALE
6.Raggruppamento Classe S1
Vetture a due o quattro ruote motrici da 00 fino a 700 cc.;
7.Raggruppamento Classe S2
Vetture a due o quattro ruote motrici da 701 fino a 1150 cc.;
8.Raggruppamento Classe S4
Vetture a due o quattro ruote motrici da 1151 fino a 1300 cc.;
9.Raggruppamento Classe S5
Vetture a due o quattro ruote motrici da 1301 fino a 1600 cc.;
10.Raggruppamento Classe S6
Vetture a due o quattro ruote motrici da 1601 fino a 2000 cc.;
11.Raggruppamento Classe S7
Vetture a due o quattro ruote motrici oltre 2000 cc.;
Gruppo PROTOTIPI
12.Raggruppamento Classe P1
Vetture a due o quattro ruote motrici da 00 fino a 1200 cc.; motori auto
13.Raggruppamento Classe P2
Vetture a due o quattro ruote motrici da 00 fino a 1200 cc.; motori moto
14.Raggruppamento Classe P3
Vetture a due o quattro ruote motrici da 1201 fino a 2050 cc.;
15.Raggruppamento Classe Sport prototipi
Vetture a due o quattro ruote motrici “autocostruite” prototipi e tubolari
Il Direttore di Gara, sentito il Commissario Tecnico, non ammetterà alla partenza le
vetture che per stato di manutenzione presentassero evidenti elementi di
pericolosità.
Per tutto quello non espressamente citato nel presente regolamento si rimanda al
Regolamento Automobilistico 2015 redatto da AcsiSportMotori settore
Automobilismo.
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