Provvedimenti disciplinari
I docenti e il Dirigente Scolastico, senza che si renda necessaria la convocazione
del consiglio di classe, sanzionano le mancanze disciplinari con i seguenti
provvedimenti: richiamo verbale, richiamo scritto sul diario di classe o sul libretto
personale, ammonimento, convocazione dei genitori e ripristino del decoro degli
ambienti.
I danni prodotti volontariamente alle strutture ed attrezzature scolastiche devono
essere risarciti dal/i responsabile/i se individuato/i. I responsabili dovranno inoltre
svolgere lavori socialmente utili all’interno della scuola in orario extrascolastico di
entità commisurata al danno prodotto, su decisione del Consiglio di Classe.
Procedimento per la sospensione dalle lezioni
In obbedienza al principio che vieta di sottoporre a sanzioni chi non è stato prima
invitato ad esporre le proprie ragioni, eventuali sospensioni devono essere
disposte dopo un procedimento articolato in tre distinti momenti:
1. Proposta di sospensione – È formulata dal Consiglio di Classe di fronte a una
mancanza di particolare gravità.
2. Fase istruttoria - Lo studente è invitato ad esporre le proprie ragioni davanti al
C.d.C.. Si ricostruiscono i fatti che hanno determinato la mancanza grave,
ascoltando i testimoni.
3. Deliberazione finale - Il C.d.C., con la presenza di tutte le componenti, valuta
gli elementi raccolti e si pronuncia sulla proposta di sospensione. Della
deliberazione viene data comunicazione al presidente del Consiglio di Istituto.
Accesso dei genitori e del personale esterno alla scuola
Non è consentito, di norma, l'accesso dei genitori all'interno della scuola in orario
di lezione.
Nella scuola secondaria di 1° grado non è consentito far pervenire a scuola
materiale dimenticato a casa dagli alunni, ad esclusione di occhiali e chiavi di
casa.
Il ricevimento dei genitori per i colloqui individuali è fissato secondo l'orario di
ricevimento degli insegnanti segnalato all'inizio dell'anno scolastico.
Il personale esterno che interviene durante l’attività educativo-didattica deve
avere regolare contratto o autorizzazione del Dirigente Scolastico. A tale norme
sono equiparati eventuali interventi all'interno delle classi/sezioni dei genitori degli
alunni. Gli insegnanti titolari di classe sono tenuti ad essere sempre presenti e a
collaborare, nei limiti delle loro competenze, allo svolgimento delle suddette
attività.
Partecipazione dei genitori alla vita scolastica
I genitori degli alunni sono una componente essenziale nella vita della scuola, la
loro attiva partecipazione si concretizza nei Consigli di Classe, nel Consiglio di
Istituto e nel Comitato Genitori.
Le assemblee di classe possono essere convocate dai rappresentanti di classe
d'intesa con i rispettivi insegnanti e in orario compatibile con le esigenze di lavoro
dei genitori.
N.B. Questa è una sintesi del Regolamento di Istituto. La versione completa è
consultabile sul sito della scuola: (www.iclamarmoralainate.it) nella sezione
“Regolamenti”
4
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA LAMARMORA LAINATE
Via Lamarmora – 20020 Lainate (MI) – Tel 029371716 – Fax 0293572010
Cod. MPI MIIC8BC004 – CF 93528430155
e-mail: [email protected] – PEC: [email protected]
A tutti gli studenti
A tutti i genitori
Al personale docente e non docente
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
 02/9370297
SINTESI DEL REGOLAMENTO DI ISTITUTO
Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 29/9/2011
Scopo del regolamento è di consentire un ordinato ed organico svolgimento della
vita della scuola in modo da favorire i momenti d'incontro e di colloquio fra i vari
componenti ed attuare una reale gestione unitaria.
Accesso, permanenza, uscita dalla scuola
Il personale docente, coadiuvato dal personale collaboratore scolastico, è
incaricato della vigilanza degli alunni all'entrata a scuola, durante la permanenza
nella stessa e all'uscita.
L'ingresso a scuola degli alunni e degli insegnanti avviene 5 minuti prima
dell'inizio delle lezioni. Durante i cambi d'ora gli alunni attenderanno in classe e
non dovranno uscire dalle aule per nessun motivo, se non con il permesso
dell'insegnante uscente o entrante.
Durante i trasferimenti in aule speciali e palestra gli alunni devono essere
accompagnati da un insegnante. Per quanto concerne i cambi d'ora ordinari gli
insegnanti provvederanno con la massima celerità ad effettuare il cambio d'aula,
cercando di ridurre al minimo inevitabili momenti di non sorveglianza delle classi.
Se un docente deve, per pochi minuti, allontanarsi dalla propria classe, occorre
che avvisi un collaboratore scolastico o un collega affinché vigili sulla classe. (In
ogni caso la sorveglianza e la vigilanza effettuate dai collaboratori scolastici
s'intendono come temporanei)
Durante le ore di lezione, in caso di necessità, si lascerà uscire un solo ragazzo
per volta; si cercherà tuttavia di limitare tali uscite nel corso della prima ora di
lezione o dell'ora successiva all'intervallo. Al termine delle lezioni l'uscita degli
alunni avverrà in modo ordinato e con la vigilanza del personale docente di turno.
L'attività scolastica si svolge secondo il seguente orario:
TEMPO BASE OBBLIGATORIO:
dal lunedì al venerdì
1° intervallo
2° intervallo
Intervallo mensa
per gli iscritti al TEMPO POTENZIATO
Per gli iscritti al TEMPO POTENZIATO sono previsti
due rientri pomeridiani: il lunedì e il mercoledì
1
dalle ore
alle ore
8,05
13,40
9,50
11,40
10,00
11,50
13,40
14,40
14,40
16,30
Durante l'intervallo l'accesso ai servizi igienici viene effettuato sotto la
sorveglianza degli insegnanti in servizio coadiuvati dal personale ausiliario.
L'intervallo mensa è parte integrante del tempo scuola; gli alunni consumano il
pranzo presso la mensa di via Lamarmora con personale docente della scuola.
Uscite degli alunni dalla scuola per cause eccezionali, scioperi o
assemblee sindacali
Nella scuola secondaria di 1° grado, in caso di sciopero o assemblea sindacale
viene data dalla presidenza comunicazione scritta relativa all’eventuale
modifica/riduzione dell’orario di funzionamento.
In caso di calamità naturali o situazioni di emergenza si fa riferimento alle norme
di sicurezza previste dalla legge e al piano di evacuazione predisposto dalla
scuola, affisso all’albo.
Vincolo di orario e di puntualità
L'orario delle lezioni è vincolante per tutti gli studenti e per il personale scolastico,
salvo situazioni particolari autorizzate dal Dirigente Scolastico.
Al momento dell'iscrizione i genitori degli studenti si impegnano al rispetto
dell'orario e della puntualità.
Uscite anticipate
Le richieste di uscita anticipata, anche per la mensa e per le attività pomeridiane,
dovranno essere compilate sul libretto personale. Il genitore o un suo delegato
dovrà presentarsi a scuola per ricevere in consegna l'alunno autorizzato ad uscire
anticipatamente e compilare il modulo predisposto.
Solo nel caso in cui un alunno della scuola secondaria di 1° grado iscritto al
Tempo Potenziato debba uscire occasionalmente alle ore 13,40 (al termine delle
lezioni del mattino), potrà farlo senza essere preso in consegna dal genitore,
previa richiesta scritta del genitore stesso.
Obbligo di giustificazione
Assenze e ritardi devono essere sempre giustificati, utilizzando il
libretto
personale distribuito agli studenti con la firma di uno dei genitori.
In caso di improvvise necessità lo studente può uscire dall'istituto solo se
accompagnato da un genitore o da un suo delegato.
Assenze e ritardi condizionano l'organizzazione delle lezioni e possono esercitare
una negativa influenza sull'apprendimento.
In caso di entrata posticipata, il genitore o chi ne fa le veci accompagnerà
l’alunno all'interno dell'istituto compilando il modulo predisposto.
Qualora i docenti rilevino discontinuità nella presenza, frequenti ritardi o uscite,
irregolarità o mancanze tali da pregiudicare il buon andamento scolastico, ne
danno comunicazione alla famiglia.
Somministrazione di farmaci in ambito scolastico
In ambito scolastico vengono somministrati farmaci solo in caso di effettiva e
assoluta necessità, come in situazioni di patologie croniche ed in particolari
patologie acute, e solo se la somministrazione non può avvenire al di fuori
dell’orario scolastico. La richiesta deve essere inoltrata da parte di uno dei
genitori alla Direzione Scolastica, dietro presentazione di una prescrizione medica
e previa compilazione dell’apposito modulo.
2
Visite didattiche e viaggi d’istruzione
Le deliberazioni relative alle visite guidate e ai viaggi d'istruzione devono essere
assunte dai Consigli di Classe, i quali individuano le mete in funzione di finalità
culturali ed educative integrandole nella programmazione didattica, e sottoposte
all'approvazione del Consiglio d'Istituto.
I viaggi di più giorni si possono organizzare una sola volta nel triennio.
Tutte le iniziative devono essere economicamente sostenibili dalla scuola e dalle
famiglie e devono presentare ampie garanzie di sicurezza. A tal fine sono stabiliti tetti
massimi di spesa annualmente deliberati dal Consiglio d'Istituto.
I viaggi di istruzione - attuati come parte integrante del P.O.F. - vanno organizzati
per classi, e pertanto, è da evitame lo svolgimento ove non possa essere assicurata
la partecipazione di almeno i 3/4 degli alunni che compongono la scolaresca. Ove
dovessero sussistere situazioni di disagio economico delle famiglie, a seguito di
segnalazione riservata da parte dei docenti al Dirigente Scolastico, si interverrà con i
fondi del bilancio della scuola.
Ai fini della vigilanza e della sicurezza dovranno essere garantiti non meno di 2
insegnanti accompagnatori per viaggio, 1 insegnante accompagnatore ogni 15 alunni
circa. Nel caso siano presenti uno o più alunni DVA, si valuterà di volta in volta la
necessità della presenza dell’insegnante di sostegno.
Comportamento degli alunni
Gli alunni possono telefonare gratuitamente alle famiglie, utilizzando il telefono della
scuola, solo per segnalare malessere fisico o per gravi e motivati problemi di altra
natura. E' quindi loro vietato telefonare per farsi portare il materiale didattico
dimenticato, come pure essere contattati dai familiari se non per casi di importante e
urgente necessità.
Durante tutto il tempo scuola è vietato l'uso dei telefoni cellulari e di ogni altro
dispositivo elettronico, salvo esplicita autorizzazione del docente responsabile.
Qualora la succitata norma venga trasgredita, l'apparecchio sarà ritirato e
riconsegnato solo al genitore o a chi ne fa le veci.
Casi particolari saranno valutati dai docenti volta per volta ed eventualmente
autorizzati.
La fotocopiatrice è intesa come attrezzatura d'ufficio e perciò utilizzata dal personale
idoneo.
E’ vietato agli alunni l'uso del distributore automatico di bevande calde.
Uso del libretto scolastico
Il libretto scolastico personale è un mezzo di comunicazione privilegiato tra scuola e
famiglia. Deve essere, quindi, visionato e firmato frequentemente dai genitori degli
alunni. Deve inoltre essere tenuto in modo ordinato, serio e consono alla sua
funzione.
Mancanze disciplinari
Le assenze immotivate, i frequenti ritardi, i comportamenti irrispettosi nei confronti
del personale scolastico e dei compagni, la scarsa cura delle strutture e della pulizia
dell'ambiente, le azioni di disturbo durante le lezioni costituiscono mancanze
disciplinari immediatamente sanzionabili dai docenti e dalla presidenza.
Atti gravi
Gli atti di violenza e di vandalismo, e più generalmente ogni altra azione che metta a
serio rischio la sicurezza dei compagni e della scuola, costituiscono mancanze di
particolare gravità e vengono giudicati dal consiglio di classe.
3
Scarica

Sintesi Regolamento Scuola Secondaria