Regione Toscana
Assessorato all’Istruzione, Formazione e
Lavoro
Il sistema regionale di mobilità e di
cooperazione transnazionale
-Strumenti per la Cooperazione transnazionale nel Fondo
Sociale Europeo-Roma, 04 Dicembre 2008
Azioni prioritarie
• Azioni di sistema finalizzate a promuovere partnership
e reti transnazionali ed interregionali anche mediante la
stipula di accordi bilaterali e multilaterali con i governi
regionali e nazionali di altri paesi;
• Interventi a supporto della mobilità individuale ed
organizzata a fini formativi e professionali, per
promuovere la qualificazione del capitale umano e
l’occupabilità degli individui;
• Interventi a supporto dei processi di scambio di buone
pratiche, di condivisione e trasferimento di esperienze,
risultati, innovazioni di processo e di prodotto con altri
sistemi europei.
Normativa regionale
- Piano di indirizzo Generale
Integrato 2006\2010 di cui art. 31
della LR 26\07702 n. 32 (Del. C.R.
n. 93 20\09\2006)-
- POR Fondo Sociale Europeo ob. 2
2007-2013 -
Piano di indirizzo Generale Integrato 2006\2010
Obiettivo globale 3
Sviluppare la dimensione internazionale delle politiche
dell'educazione, istruzione, formazione e lavoro per
contribuire al processo di costruzione e di allargamento
dell’Unione Europea e per arricchire le possibilità di
mobilità e di scambio dei cittadini e degli operatori del
sistema integrato
POR FSE RT ob. 2 2007-2013
Asse V
Transnazionalità ed interregionalità
“Promuovere la realizzazione e lo
sviluppo di iniziative e di reti su
base interregionale e
transnazionale, con particolare
attenzione allo scambio delle
buone pratiche”
Finalità operative
•
Incrementare le opportunità di mobilità individuale e organizzata a fini
formativi e professionali per promuovere la qualificazione del capitale
umano e l’occupabilità degli individui;
•
Promuovere processi di scambio di buone pratiche nel campo delle
politiche di lifelong learning, sostenendo la partecipazione degli attori
del sistema integrato a progetti con dimensione transnazionale e
attraverso l’attivazione di processi di valorizzazione di azioni
innovative;
•
Creare reti di partenariati internazionale e/o interregionali anche
mediante accordi bilaterali e multilaterali con governi regionali o
nazionali di altri paesi promuovendo la partecipazione a reti europee
per la ricerca;
•
Promuovere la priorità pari opportunità nell'ambito dei progetti
transnazionali al fine di testare approcci innovativi e promuovere la
trasferibilità dell'innovazione delle conoscenze.
Ambiti di intervento
• Accordi bilaterali e multilaterali per la promozione
e partecipazione a partenariati internazionali
• Supporto alla mobilità individuale e organizzata
verso Paesi dell’Unione europea;
• Progetti a dimensione transnazionale e\o
interregionale;
•
Progetti di mobilità e cooperazione
transnazionale presentati da soggetti terzi
(province, Agenzie formative, imprese, Parti
sociali);
Accordi bilaterali e multilaterali per
la promozione e partecipazione a
partenariati internazionali
Accordi con cui i Governi regionali
definiscono la volontà di cooperare a
favore della mobilità dei loro cittadini
verso le Regioni interessate, i settori
formativi e lavorativi verso cui ciò può
realizzarsi, il tipo di supporto che sarà
assicurato.
Accordi bilaterali
•
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•
•
•
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•
•
Catalogna
Vastra Gotaland
Andalusia
Isole Baleari
Bretagna
Baden Wurttemberg
Galles
Pest
SPAGNA
SVEZIA
SPAGNA
SPAGNA
FRANCIA
GERMANIA
GRAN BRETAGNA
UNGHERIA
Reti tematiche europee
- Transnational Network ESf Conet (European
Social Fund Cooperation network);
- Protocollo transnazionale per la cooperazione
nell’ambito dell’integrazione occupazionale
delle vittime del traffico di persone;
- Rete transnazionale per l’inclusione socio
lavorativa dei soggetti in esecuzione penale;
- Rete transnazionale per la riduzione della
disoccupazione giovanile;
- Rete transnazionale per le pari opportunità
donna-uomo, in fase di costituzione
Supporto alla mobilità individuale e
organizzata
Le azioni sono rivolte a:
• studenti del sistema dell’istruzione, della formazione e
dell’Università, per la realizzazione di azioni di mobilità a fini
formativi;
• ricercatori, per la realizzazione di esperienze professionali di
alta qualificazione (attività di specializzazione e di
aggiornamento tecnologico) in imprese estere;
• apprendisti (apprendistato professionalizzante) e giovani
diplomati e laureati, per la realizzazione di stage formativi e
esperienze sul campo destinati a favorire l’acquisizione di
competenze e l’inserimento lavorativo;
• imprenditori per la partecipazione ad iniziative di confronto
con realtà differenziate, scambio delle esperienze positive e di
promozione e partecipazione a partenariati internazionali
Progetti a dimensione transnazionale
e\o interregionale presentati dalle
Province\circondari toscani
Azioni finalizzate allo sviluppo di
interventi congiunti, progetti innovativi
di trasferimento e adattamento di
prodotti e buone pratiche, di
sperimentazione coordinata di misure
innovative che interessino i diversi
campi delle politiche della formazione e
del lavoro.
Progetti di mobilità e cooperazione
transnazionale presentati da
soggetti terzi
Interventi a dimensione transnazionale
finalizzati ad estendere il numero di
soggetti coinvolti nelle iniziative di
mobilità dei cittadini e degli operatori
del sistema integrato e per lo scambio
di buone prassi, di processi di
trasferimento dell’innovazione e di
cooperazione con gli attori dei sistemi di
altri paesi dell’Unione europea.
Misure di
accompagnamento
• procedure carta di qualità
• sito web valutazione esperienze di
mobilità www.mob-reg.eu
• appalto servizio accoglienza
mobilità
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