Fogli o i nfor mati vo ri ser vato ai dipe nde nti de lla Ca sa di Sar onno – Nume ro quat tr o
marzo 2006
So mmar io
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4.
Elogio della debolezza
Convenzione per pranzo
In prima pagina i nostri studenti
L’Editrice propone questo mese
in esclusiva per i dipendenti
1. C’è UN TEMPO PER…
Gesù ricordati di me ( Lc 23,33-49)
Quante volte, come prete, mi sono sentito
dire:"Padre, mi ricordi nelle preghiere".
Tutti, nel corso della vita, ci siamo sentiti
rivolgere la preghiera, soprattutto da parte
degli ammalati:"Ricordati di me!", e
abbiamo provato grande gioia nel vedere
queste persone gratificate dal fatto che le
abbiamo ricordate.
Quanta forza ha il ricordo!
Che significato hanno le espressioni:
"Ricordati di me! e "Grazie per avermi
ricordato!"?
Dicono la gioia del sentire che si
appartiene a qualcuno.
"Mi sono ricordato di te" è una bellissima
affermazione, significa che qualcuno ci ha
fatto posto nel suo cuore, e non c'è gioia
più grande perché, in questa parola, sta
tutta la vita.
Lavoriamo un'intera vita per questo: avere
qualcuno che ci faccia posto nel suo cuore
e come cristiani dovremmo fare una cosa
sola: fare posto a qualcuno.
Madre Teresa di Calcutta afferma che la
più grande disgrazia per un uomo è non
amare nessuno, non avere posto per
nessuno nel proprio cuore. L'uomo più
povero, solo e miserabile è colui nel cui
cuore non fa entrare nessuno tranne se
stesso.
Sul Calvario Gesù è impegnato a resistere
alla tentazione: "Salva te stesso". Egli
reagisce allargando a dismisura le tende
del proprio cuore per rivelare la grande
notizia che Dio ha un posto per ognuno di
noi.
All'accorato "ricordati di me" risponde un
altrettanto accorato "oggi sarai con me"
Il ladrone ci dimostra che per arrivare a
Dio basta un attimo, una parola, per cui
anche noi dobbiamo avere spertanza,
qualunque sia il nostro vissuto, di poter
diventare discepoli del Signore.
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Dietro quel volto schernito, provocato e
beffeggiato, il ladrone vede Dio, perché,
anche in quel momento tragico, Gesù ha
l'energia per far posto all'Amore.
Questa è la meraviglia che dovrebbe
illuminare ogni cammino spirituale:
scoprire che c'è un Dio impegnato a "far
posto" anziché "farsi posto".
La logica che guida l'uomo nel lavoro
come nella famiglia è spesso quella di
crearsi degli spazi personali; la logica di
Dio è quella di far posto annullando se
stesso.
I grandi fatti della vita di Gesù, la sua
morte e la sua resurrezione, avvengono
"fuori della porta" della città a
significare che Egli è lì dove spesso c'è
emarginazione,
disagio,
debolezza,
povertà. Ma, ci ricorda un grande prete,
don Primo Mazzolari, sappiamo che il
"nuovo" non porta cinte d'intorno, né
mura, né palizzate. Non importa se le
braccia sono inchiodate, se i piedi sono
inchiodati. Quelle braccia non lasciano
fuori nessuno, quei piedi sanno tutte le
strade dell'uomo. "Ciò che è antiquato e
invecchia è prossimo alla scomparsa"
(San Paolo): da qui l'invito pasquale a
uscire
"verso
di
Lui,
fuori
dell'accampamento, portando la sua
ignominia" se non vogliamo finire sotto i
crolli di una civiltà fatiscente.
L'avventura cristiana è incominciata così:
la nostra Pasqua è incominciata così, col
comando di uscire da una città che si
rifiuta di camminare verso "la città futura"
e che "manda a morire fuori della porta"
chi ha sete di cieli nuovi e di terre nuove.
Questo essere fuori col cuore dalle mura
di qualsiasi pur cara cosa, questo soffrire
la fragilità delle cose che non bastano,
questo dover passare di là, fuori della
porta, ove il Cristo morendo prepara la
novità, è il nostro dramma pasquale, il
dramma del passaggio, che ha nella
preghiera liturgica il suo riposo: "La tua
misericordia, o Dio, ci purifichi dalla
suggestione di ciò che è vecchio, e ci
renda capaci di santa novità".
Auguro a tutti voi di riscoprire il vostro
posto nel cuore di Dio e di aprirvi alla
novità che Cristo Risorto ci porta.
Buona e Santa Pasqua a tutti.
Padre Franco
Fogli o i nfor mati vo ri ser vato ai dipe nde nti de lla Ca sa di Sar onno – Nume ro quat tr o
marzo 2006
2. CONVENZIONE PER PRANZO
Fino al 31 dicembre 2006 è valida la
convenzione col Ristorante PANDY per
tutti i dipendenti dell’Associazione e della
Congregazione,
della
Grafica
e
dell’Editrice al prezzo di 7,00 euro.
Sono possibili 3 variazioni di menù. La
convenzione è nominale non cedibile ed è
anche usufruibile di sera per la cena.
Chi non avesse ricevuto la lettera col
tesserino allegato può richiederla in
segreteria.
3. IN PRIMA PAGINA I NOSTRI
STUDENTI
I vincitori del prestigioso premio TAGA,
Marco Lazzati e Fabio Griffanti sono in
prima
pagina
sul
giornale
della
Congregazione VITA CON. Un articolo a
pagina 15 esplicita e valorizza i nostri due
campioni. Chi non avesse una copia può
richiederla in segreteria
4. l’EDITRICE PROPONE QUESTO
MESE IN ESCLUSIVA PER I
DIPENDENTI
Editrice Monti e
Associazione Culturale Amici
dell’Arte di Aligi Sassu
sono lieti di presentare il nuovo
libro di
Giovanni Colombo e Aligi Sassu
VIA DI CRISTO
STRADA DELL’UOMO
Grazie alla passione e alla competenza di
don
Francantonio
Bernasconi
(già
segretario particolare del cardinale
Giovanni Colombo), e di Carlos Julio
Sassu Suarez (figlio adottivo del maestro
Aligi Sassu), arriva alle stampe
un’artistica Via Crucis con i commenti
inediti del compianto Arcivescovo di
Milano, e con le stupende litografie del
celebre artista, realizzate nel 1968 a
testimonianza del profondo e continuo
cammino spirituale, compiuto dallo stesso
Sassu.
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Giovanni
Colombo,
nominato
da
Giovanni XXIII ausiliare dell’arcivescovo
di Milano, ricevette la consacrazione
episcopale dal cardinal Giovanni Battista
Montini. Partecipò al Concilio Vaticano II
portandovi il contributo della sua grande
cultura ed esperienza pastorale. Paolo VI
lo nominò suo successore alla cattedra dei
santi Ambrogio e Carlo, e lo creò
cardinale nel 1965. Morì il 20 maggio
1992.
Aligi Sassu, artista poliedrico di fama
internazionale, frequentò l’Accademia di
Brera e collaborò con Manzù, Fontana…
Espose alla Biennale di Venezia, a
Toronto, a Monaco, in America Latina e
in numerose località in tutto il mondo.
Nominato nel 1995 Cavaliere della Gran
Croce dal Presidente della Repubblica
Italiana, chiuse la sua esperienza terrena il
17 luglio 2000. Nel 2005 il Capo dello
Stato gli ha conferito la Medaglia d’oro
per la Scuola, Cultura ed Arte.
Il libro, formato cm 21 x 15, con copertina
cartonata, ha un prezzo di copertina di 7,00
L’Editrice Monti offre uno
sconto speciale del 25% sul prezzo di
copertina ai dipendenti dell’Istituto
Padre Monti che acquisteranno il
libretto presso la Libreria InChiostro