Ed eccoci ancora in viaggio!!! Questo è stato proprio desiderato e sognato (e pagato)!! La scorsa estate Fabio ha fatto solo 4 giorni di ferie e io ho fatto Flavia e seguito i lavori della casa….tutto sognando una vacanza romantica. Per la prima volta andiamo al caldo in inverno! Grande esperienza! Concludiamo al meglio quasi un mesetto di “dolce far niente”…eh si, perché prima siamo andati negli USA da soli (vedi libretto) poi abbiamo passato le due settimane delle vacanze di natale con le bimbe (con gitarella a Roma) a goderci la nostra stupenda casa nuova ed ora una settimana al caldo. Io sono comunque agitata…come sempre. Quando sono andata dalla Gina per prenotare ho chiesto “un posto al caldo, molto romantico…da viaggio di nozze”. E cosi’ è stato! Il posto più paradisiaco, romantico, incantevole e mozzafiato che abbiamo mai visto. Tutto stupendo…..c’era pure la luna piena! Ma andiamo con ordine. SABATO 3 GENNAIO Ormai siamo nel pieno del ritmo vacanziero. Prima delle 11 nessuno riesce a svegliarsi. Solo Flavia che comunque prende il suo lattuccio e poi va avanti a dormire fino all’ora di pranzo. Coccole su coccole delle bimbe nel lettone e poi incomincio a preparare le borse … poca roba, solo bagaglio a mano. Andiamo tutti insieme in bici a mangiare una pizza e poi sistemo le ultime cose (erogatori, maschere, libri ecc). Ci sarà tutto? Alle 17 salutiamo le nostre piccole donne (pero’ è già arrivata la nonna quindi non ci sono addi commoventi ma dei timidi ciao, come se dovessimo rivederci dopo cena) e andiamo in macchina a Malpensa dove ci comunicano che l’aereo ha ben 6 ore di ritardo, cioè partirà alle 3 del mattino. Che fare? Prendiamo la guida delle osterie d’Italia e prenotiamo a Novara. Facciamo check in e poi andiamo a farci una bella cenetta: bisogna sempre trovare il lato positivo delle cose. Ritorniamo all’aereoporto alla 1 e vediamo distrutti e disperati i nostri compagni di sventura. Ci mettiamo a leggere (anzi, Fabio lavora) e, fortunatamente senza nessun ulteriore ritardo, alle 3 ci imbarcano. L’aereo è stipato come un uovo e i posti in economy sono veramente molto stretti…per noi che ultimamente abbiamo sempre viaggiato in business (che viziati!). Riusciamo comunque a dormire (io per ben 6 ore) e arriviamo a Male’ dopo 9 ore, alle ore 16 locali (fuso +4 ore rispetto all’italia). Il grave rischio era un ulteriore ritardo che ci avrebbe impedito di prendere l’idrovolante (che non vola con il buio). Efficientissimo e velocissimo lo sbarco, il recupero dei bagagli e il contatto dell’omino Best Tour che ci porta subito al pontile d’attracco degli idrovolanti. Sono dei piccoli aerei bianchi e rossi che fanno i “taxi” fra le varie isole degli atolli. E’ la prima volta che saliamo su un idrovolante. Pochi posti a sedere, grande rumore e ….. ma come farà a stare in aria! NB: il pilota guida scalzo … speriamo in bene! Sorvoliamo il verde oceano e vediamo alcune isolotti bellissimi ed infine…..ecco Moofushi ( significa isola delle redici ….. ci sono delle piante con tantissime adici scoperte). Attracchiamo al moletto ….. che visione!!!! E’ l’isola di Robinson Cruosue….piccola, sabbia bianca e vegetazione con palme al centro. Paolo di Best Tour (un po culo) incomincia a spiegarci le prime cose. Intanto qui ci sono 5 ore di differenza con l’italia perché hanno deciso che preferiscono avere luce dalle 7 alle 19, piuttosto che dalle 6 alle 18 ….. e dato che sull’isola ci sono solo loro possono deciderlo. Quindi qui sono le 18.30 Poi ci racconta cosa fare nelle prossime ore. Ritrovo alla reception per altre spiegazioni, il cocktail di benvenuto e la consegna delle chiavi. Dobbiamo avere l’aria molto “cotta” perché ci trattano un po’ come deficienti. Dato che su internet avevo trovato il racconto di un turista, chiedo di cambiare la mia camera (non 22 ma almeno dalla 26 in poi ) ma non c’è nulla da fare. E per fortuna, perché quando arriviamo al nostro bungalow rimaniamo senza parole. E’ isolato (non confina con altri) ha davanti una veranda, una palma, altro verde, due sdraio e poi la spiaggia. L’interno è grandissimo e arredato in stile. Il bagno ha la doccia libera, un po’ di coralli e il tetto in paglia. Da rimanere senza parole!! Solo le foto potranno rendere in parte giustizia! Ci mettiamo il costume e andiamo a fare subito il pucino nell’acqua piu’ verde che si sia mai vista vedendo il tramonto in diretta. Poi ci facciamo il giro dell’isola e constatiamo che la posizione della nostra camera è veramente la piu’ bella, persino piu’ bella degli overwater sulle palafitte! Doccia, ci cambiamo e poi andiamo a cena. Qui niente scarpe né ciabatte …… è il mio posti…sempre a piedi scalzi! Prosecchino ghiacciato come aperitivo (ricco aperitivo…proprio milanese) e poi ci assegnano un tavolo già occupato da una coppia un po’ strana di Milano: Otto e Anna. Cena a buffet (non c’è pero’ il pesce alla griglia) un po’ deludente. Il nostro cameriere maldiviano si chiama Rocky Fabio prende subito accordi per andare domani mattina a fare un’immersione. Dopo cena sigaro e piano bar. Stiamo sognando LUNEDI’ 5 GENNAIO No, non stiamo sognando. Ci svegliamo alle 10, usciamo dalla camera e ci buttiamo in acqua. Con la luce del giorno i colori sono tutta un’altra cosa. E’ stupendo … non finiro’ mai di dirlo. Andiamo a fare colazione e poi Fabio alle 11 parte per la sua prima immersione mentro io mi metto sulla sdraio di fronte al nostro mare. Qui la sabbia bianchissima è fatta solo di conchiglie e corallo quindi non scotta mai. Non ci sono pietre o sassi sull’isola. Alle 12 vado al briefing dove ci spiegano altre cose (notizie in generale, gite ecc ecc) e ci beviamo un prosecco ghiacciato. Poi arriva Fabio che mi racconta della sua immersione: ha visto uno squalo leopardato oltre ad altri centinaia di pesci. Ci facciamo un bel pranzo a buffet e poi ci stendiamo per un riposino. Sarà stato il prosecco, la pancia piena o solo la stanchezza …. Comunque dormiamo 2 ore …. E salto l’orientamento per il corso di sub! Andiamo a fare due passi e a goderci il tramonto sulla punta dell’isola. C’è una pace, un silenzio una privacy! Non si possono nemmeno usare i cellulari fuori dalle camere. Solo il rumore del mare e degli animali (sulla nostra palma dorme una volpe volante: un enorme pipistrello). Cena con Otto e Anna e poi serata con un po’ di animazione (domande Millionaire). Anche l’animazione non è invadente e rende l’ambiente quel giusto familiare. Ci mettiamo sotto la nostro veranda a goderci il venticello, il rumore del mare, un buon libro e il sigaro. Cosa si vuole di più dalla vita! MARTEDI’ 6 GENNAIO Colazione e poi prima lezione del mio corso da sub. Filmino e poi immersione dal pontile. Non vado sottacqua da Los Roques. Ho un bel po’ di problemi a compensare l’orecchio sinistro. Gli istruttori sono bravissimi e molto pazienti. Appena arriviamo a 6 metri e stiamo un po’ fermi veniamo circondati da una quantità di pesci incredibile. Sembra di essere dentro ad un acquario! Vedo anche la caccia di due pesci grossi ad un branco di fucilieri. Davvero bellissimo. Ritorno a “casa” dove Fabio mi sta aspettando …bagnetto e poi andiamo a pranzo. Oggi non riusciamo a malincuore a fare il riposino perché alle 3 abbiamo l’immersione. Fabio prende la barca e va un po’ al largo, mentre io parto ancora dal pontile e vado sempre nel punto di questa mattina dove c’è tutta una dorsale di corallo e ci sono davvero tutti i pesci che stanno sulla brochure. Fabio invece fa un’immersione in piena corrente che lo trascina come un torrente Tornati ci stendiamo al sole a leggere e ci appisoliamo. Poi Fabio fa una corsetta sulla sabbia al tramonto (davvero molto romantico) e poi mi faccio bella per la serata. Dato che è la mia festa (è la befana) fabio mi porta fuori a cena: nell’esclusivo ristorante “a la carte” (= si paga) sulla terrazza sul mare a mangiare aragosta (l’abbiamo ordinata a pranzo). Atmosfera principesca: candela, venticello, luna piena e cena squisita a base di aragosta /aragosta di primo e aragosta di secondo). Rimaniamo cosi’ a chiacchierare fino a quando rimaniamo gli unici e i camerieri ci fanno capire che dobbiamo andare. Davvero memorabile. Ci amiamo tanto ….ma chi lo direbbe che siamo sposato da quasi 12 anni e abbiamo 4 bimbe!. Finiamo il sigaro guardando la partita di beach volley e poi a nanna. MERCOLEDI’ 7 GENNAIO Svegliataccia!!! Fabio ha l’immersione alle 9 mentre io alle 11.30…quanti impegni. Andiamo insieme a fare colazione (doppio calcio al gradino) e poi Fabio parte. Io prendo il sole fino alle 11 poi faccio un po’ di teoria e poi in acqua (fino a 16 metri) dal pontile: andiamo sempre sugli stessi coralli e scoviamo una gigantesca cernia. Finisco all’interno di un intero branco di pesciolini d’argento che prende forme diverse a seconda di come mi muovo. E poi centinaia e centinaia di pesci di tutti i colori. Fabio invece va molto lontano (circa 1 ora di barca) e fa un’immersione bellissima vedendo di tutto: delfini dalla barca, razze, aragoste, ecc). Affamati andiamo a pranzo, poi Fabio si mette a dormire mentre io vado a fare l’immersione con esercizi di risalita. Quando torno alle 17, fabio sta ancora dormendo! Facciamo una passeggiata sulla sabbia emersa ,,,eh si’, perché qui l’escursione della marea è altissima e il mare cambia tantissimo tra mattina e pomeriggio, Alla sera spuntano lunghe lingue di sabbia che consentono di “camminare al largo”. Fabio va a correre nell’insenatura e io lo raggiungo. L’acqua è calda e mi faccio un bagno mentre sparisce la luce e sale la luna. Ci prepariamo poi per la serata maldiviana: tutti in pareo, anche gli uomini! Poi buffet di aperitivo e cena tipica orientale. Siamo sempre al tavolo con Otto e Anna che sono simpatici ma…… meglio da soli. Dopo cena ridicolo spettacolo di musica e balli maldiviani e poi discoteca. Telefoniamo poi alle bimbe dalla spiaggia, sotto la luna. GIOVEDI’ 8 GENNAIO Fabio ha sempre la sua immersione presto ma questa volta io continuo a dormire fino alle 10. Ci incrociamo velocemente prima del mio corso delle 11 e lo lascio sulla sdraio a leggere. Io seguo il solito filmino e poi in acqua a fare esercizi: andiamo a 20 metri a vedere il relitto di un barchino. Fabio invece ha visto coralli verdi e bianchi, un pesce napoleone, le aragoste. Facciamo un bagnetto insieme e poi andiamo a pranzo. Dopo un bel giretto alla boutique andiamo a prenderci pinne e maschera perché nel pomeriggio ci vogliamo fare un po’ di snorkeling. Ci manca il boccaglio e, aspettando le 16 (apertura del aracchino delle attrezzature), ci facciamo un pisolino. Ci svegliamo alle 18. Uffa!!! Ci mettiamo un po’ sulla sdraio a chiacchierare (io devo studiare perché domani ho l’esamino) e poi Fabio va a correre. Mentre scrivo arriva un maldiviano che sale sulla palma davanti alla nostra veranda per togliere le foglie secche e già che c’è riscende con due noci di cocco. Una la taglia in alto con il macete per bere mentre l’altra la apre per bene. Che gentile! Ci vestiamo e andiamo a cena. Verso le 22 assistiamo alle cena dei tritoni: messo un fanale sulla spiaggia un maldiviano distribuisce pesce fresco ai trigoni che, tranquilli, lo mangiano direttamente dalle mani e si fanno anche toccare. Arrivano pure degli squaletti bianchi piccoli e il maldiviano ne prende addirittura uno con le mani. A seguire cabaret…..che lascia un po’ desiderare. Il gruppo degli animatori non è molto preparato, sono quasi un po’ scontrosi. Ma questo forse è un po’ voluto perché non c’è invadenza e tutto risulta molto piu’ familiare Telefonata sotto le stelle alle bimbe con mia lacrimuccia. VENERDI’ 9 GENNAIO Fabio va a fare l’immersione alle 9 e torna tutto esaltato. Mentre nuotava a 30 metri a visto un ombra e , alzati gli occhi, si è visto sorpassare da una grande razza che andava veloce. Poi tartarughe (una mentre mangiava e aragoste). Io invece vado all’immersione delle 11.30 sempre dal pontile perché c’è troppo vento e non ci fanno uscire in barca nemmeno oggi. Comunque scendiamo sempre a 20 metri e giriamo fra i coralli vedendo di tutto. Gioco con un pesce blu che si fa toccare e anche con un pesce leone. Torno poi in camera e ci facciamo un bel pucino prima di pranzo. Poi Fabio torna sulla nostra spiaggia mentre io faccio l’esame di sub: 50 domande, ne sbaglio 8 …quindi promossa! Ho anch’io il brevetto! Torno in camera e ci facciamo un’oretta di pisolino poi andiamo a prendere boccaglio e pinne e andiamo a fare snorkeling. Bisogna costeggiare la barriera, per un pezzo controcorrente (quasi da non muoversi) e vediamo una quantità di pesce incredibile: piccoli tonni, un gruppo di pesci rosso sangue, pesci pappagallo, pesci a strisce, a pallini….di tutto. Tirando dentro la pancia per non sfiorare i coralli (bassa marea) riusciamo finalmente a rientrare sulla sabbia. Ci mettiamo a leggere sulla nostra verandina prima di andare a cena….sono questi i momenti di maggiore relax! Cena di gala con candela e lucine dappertutto ….è quasi una settimana che mangiamo solo pesce…siamo diventati intelligentissimi. Dopo cena un penoso karaoke che pero’ scalda la voglia di ballare. Noi chiacchieriamo tutto il tempo con Otto e Anna e poi, quando le maggior parte della gente è andata a dormire parte il piano bar. Saranno stati la pina colada e poi il margarita comunque inizio a cantare e poi a ballare come non facevo da quando avevo 18 anni. Sudatissima ballo con altri pochi fino alle 3 e mezzo…quando il direttore del villaggio organizza una spaghettata con prosecco. Tutti distrutti rimaniamo ancora a chiacchierare e a fare un giochino scemo (chi vola). Che serata….ho le bolle sotto i piedi a furia di ballare! Il top sono stati “il ballo del pinguino” e quando sono salita sulla sedia per prendere in giro la miss sciantosa esibizionista con un fisico spaziale e mezza nuda che si era lanciata in una danza del ventre. I mobili girano intorno al letto SABATO 10 GENNAIO Per fortuna non abbiamo prenotato la discesa alle 9. Dormiamo infatti fino alle 11. Giusto il tempo di un cappuccino prima di salire sul dhoni (è questo il nome esatto della tipica imbarcazione maldiviana) che ci porta in un posto imprecisato in mezzo al mare. E’ la prima immersione da brevettata e insieme. Siamo 4 turisti e 5 del diving. Scendiamo. C’è molta sospensione ma riusciamo e vedere 2 tartarughe, un pesce Napoleone e poi …le mante!!!!. Uno spettacolo degno del national Geographic. Ci appostiamo attaccati ai coralli mentre un gruppo di mante (ne abbiamo viste anche 5 insieme) volteggia sopra le nostre teste, come se gradissero le nostre bolle. Apertura alare di quasi 2 metri, pance bianche e grande bocca. Anche se mangiano solo plancton, quando una mi viene incontro e mi punta diretta ho una gran paura. Fabio riesce a toccare la pancia e a fare tante foto. Risaliamo tutti esaltati. Anche quelli del diving sono estasiati, pare sia una cosa veramente speciale e unica. Che immersione, gente!!! Facciamo un pucino ristoratore e poi andiamo a pranzo un po’ tardi e ci fermiamo a chiacchierare. Fabio riesce finalmente a replicare la sua posta e poi andiamo a fare ancora un po’ di snorkeling. C’è molta meno corrente rispetto a ieri e quindi ci divertiamo di piu’ (vediamo una murena). Poi sdraio e libro per goderci l’ultimo tramonto. Andiamo a cena e poi .... sigh, prepariamo le valigie. DOMENICA 11 GENNAIO Siamo riusciti ad anticipare il volo in modo tale da non arrivare alle 10 di sera a Malpensa ... vista poi l’esperienza dell’andata. Prendiamo l’idrovolante alle 10, giusto in tempo per un ultimo caffe sui tavolini sulla spiaggia. E’ stata una vacanza bellissima...d’ora in poi, quando dovro’ pensare ad un bel posto prima di addormentarmi, pensero’ a Moofushi.