Settembre 2005
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Osservatorio sulle
Imprese high-tech della
provincia di Lucca
Rapporto di ricerca n.1, settembre 2005
Sito del progetto: www.osservatorio.sssup.it
1
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Settembre 2005
Soggetto finanziatore: Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
Ente di ricerca: Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Laboratorio In-Sat
Durata del progetto:
Luglio 2004 - Marzo 2006
Gruppo di ricerca:
Prof. Andrea Piccaluga
[email protected]
tel. 050-883811
Dott.ssa Arianna Biancani [email protected] tel. 050-883830
Dott.ssa Alessandra Patrono [email protected] tel. 050-883836
Dott. Amedeo Primiceri
2
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Settembre 2005
Indice del rapporto
Descrizione del progetto
•
Gli obiettivi del progetto
•
Gli strumenti del progetto
4
5
6
Il ruolo dell’high-tech in Provincia di Lucca
7
Il ruolo dell’high-tech in Toscana
8
La metodologia del progetto: fase I
•
L’elenco delle imprese censite
•
Caratteristiche delle imprese individuate
10
11
12
La metodologia del progetto: fase II
•
Le imprese del campione
•
Caratteristiche generali del campione
•
Evoluzione del fatturato e dei dipendenti, 2000-2004
•
Caratteristiche dei soci fondatori
•
Struttura finanziaria e societaria
•
Brevetti
•
Attività di R&S e gestione della proprietà intellettuale
•
Rapporti di collaborazione:
a)
Rapporti con centri di ricerca
b)
Rapporti con altre imprese high-tech
c)
Metodi e canali per l’introduzione di nuove tecnologie
•
Mercato
•
Caratteristiche degli assetti proprietari
•
Caratteristiche dell’attività formativa
•
Scelte localizzative
•
Prossime attività del progetto
13
14
15
17
19
20
21
22
23
24
25
26
30
31
32
33
3
Settembre 2005
Descrizione del progetto
• Lo sviluppo dei settori high-tech, di pari passo al consolidamento di
quelli a contenuto tecnologico medio e basso, rappresenta un fattore
cruciale per l’economia nazionale e sicuramente anche per quella
toscana.
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• Tuttavia in Toscana non sono disponibili studi aggiornati, né tanto meno
elenchi completi, delle imprese high-tech presenti sul territorio regionale.
• Il Laboratorio In-Sat della Scuola Sant’Anna sta cercando di colmare
questa lacuna con analisi su varie province toscane.
• Nel luglio 2004 la Fondazione della Cassa di Risparmio di Lucca ha
deciso di finanziare un progetto dal titolo "Osservatorio sulle imprese high
tech della Provincia di Lucca“, presentato dal laboratorio In-Sat.
4
Settembre 2005
Gli obiettivi del progetto
• Identificare e analizzare il comparto delle imprese high-tech della
Provincia di Lucca
• Approfondire l’analisi delle caratteristiche dei diversi settori high-tech, le
diverse tipologie di imprese ed i loro processi di nascita
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• Monitorare i trend di crescita in termini di fatturato e di addetti
• Valutare la competitività delle imprese dell’area in un’ottica comparativa
• Rilevare le problematiche e i fabbisogni ai quali è possibile dare risposta
con politiche pubbliche anche locali
5
Settembre 2005
Gli strumenti del progetto
• Realizzazione di un censimento delle imprese high-tech della Provincia di Lucca
• Costituzione ed aggiornamento continuo di un database
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• Raccolta sistematica delle informazioni, reperite attraverso un questionario
appositamente predisposto
• Realizzazione di un sito web (http://www.osservatorio.sssup.it) al fine di facilitare
l’interazione con le imprese, dare visibilità al progetto, pubblicare i risultati
dell’indagine e notizie nell’ambito dell’high-tech di interesse per le imprese
6
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Settembre 2005
Il ruolo dell’high-tech in Provincia di Lucca
• La Provincia di Lucca è tradizionalmente caratterizzata dalla presenza di settori a
contenuto tecnologico medio-basso (calzaturiero, alimentare) e medio o medio-alto
(cartario, meccanico, produzione di macchine)
• Nonostante l’assenza di una università cittadina (anche se sono ora localizzate a
Lucca varie iniziative di diversa natura nel campo della ricerca e della formazione),
esistono un certo numero di imprese high-tech e centri servizi.
• Tali organizzazioni sono abbastanza collegate tra di loro e con i centri di ricerca
universitari localizzati a Pisa ed in altre province toscane.
• Tuttavia, può essere utile, per l’economia provinciale, una migliore conoscenza e
“messa in rete” delle informazioni ad esse relative, anche alla luce dell’evoluzione e
della crescita di settori rilevanti come la produzione di macchine e la cantieristica.
7
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Settembre 2005
Il ruolo dell’high-tech in Toscana
Con riferimento al rapporto su Le potenzialità high-tech nell’area vasta Pisa-Lucca-Livorno
(2000), predisposto dal laboratorio IN-SAT, è possibile una comparazione tra la Provincia di
Lucca e le province della così detta Area Vasta (Pisa-Lucca-Livorno) oltre che le altre province
toscane.
Unità locali nei settori high-tech 1999-2001
Provincia
U.L 1999 U.L. 2001 tasso di crescita
Massa
486
547
12,6%
Lucca
960
1038
8,1%
Pistoia
744
809
8,7%
Firenze
3578
3940
10,1%
Prato
893
1033
15,7%
Livorno
782
869
11,1%
Pisa
1124
1281
14,0%
Arezzo
755
827
9,5%
Siena
608
670
10,2%
Grosseto
338
415
22,8%
Totale Area
2866
3188
11,2%
Totale Regione 10268
11429
11,3%
Fonte: Camera di Commercio di Pisa
8
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Settembre 2005
Il ruolo dell’high-tech in Toscana
La vocazione tecnologica delle province toscane può essere analizzata tramite il rapporto tra il numero
delle imprese high-tech e quello del totale delle imprese.
Ne emerge, nel caso della Provincia di Lucca, una crescita della componente high-tech nel periodo
1999-2001.
La vocazione tecnologica delle province toscane (dati Istat e Camera di Commercio)
U.L. High-tech/U.L. U.L. High-tech/U.L.
Provincia
complessive 1999 complessive 2001
Massa
2,55%
2,74%
Lucca
2,35%
2,53%
Pistoia
2,35%
2,47%
Firenze
3,50%
3,70%
Prato
3,03%
3,33%
Livorno
2,48%
2,63%
Pisa
3,01%
3,29%
Arezzo
2,03%
2,18%
Siena
2,08%
2,19%
Grosseto
1,13%
1,34%
Totale Area
2,61%
2,82%
Totale Regione
2,64%
2,84%
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Settembre 2005
La metodologia del progetto
FASE I (dicembre 2004-gennaio 2005)
Un primo gruppo di imprese considerate high-tech per l’attività svolta e per
alcune loro caratteristiche è stato individuato dal gruppo di ricerca attraverso:
• un primo studio del territorio nei suoi aspetti culturali, economici e della sua
realtà produttiva;
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• il riferimento a studi e ricerche già effettuati;
• la collaborazione con l’Unione degli Industriali della provincia di Lucca e
Lucense Scpa.
Sono state così individuate 41 imprese high-tech e l’elenco ottenuto è
consultabile sul sito web http://www.osservatorio.sssup.it, in una apposita
sezione dedicata alla Provincia di Lucca.
10
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Settembre 2005
Elenco delle imprese censite
IMPRESE
ABB Process Solutions & Services spa
Agenzia Lucchese per l'Energia ed il Recupero delle Risorse srl
Alfa Service srl
Aliv - Healthcare Reasearch & Developm ent Spa
Altopack Srl
Auserpolim eri Srl
B&B System srl
Benetti Azim uth Spa Divisione Benetti
Caen SpA
Celli Nonwovens Spa
Ciardella
Desys Srl
Ecol Studio Service srl
Engineering Future Srl
Falcon Yacht Service srl
Farm ozan srl
Fosber spa
Galli & Morelli snc
Giesse Paper Machinery Srl
GTN SpA
Kedrion Spa
Lucense Scpa
Macchine Trasform azione Carta Srl
Maior srl
Martinelli luce spa
ME.RO. Srl
Microtest srl
N.T.A Srl
Navionics spa
Officina Farm aceutica Fiorentina srl
Officina Meccanica Recard Spa
Perini Fabio SpA
Perini Navi spa
Pietrasanta Pharm a Spa
Polo Nautico Viareggio Spa Consortile
Rom aco Srl Div. Zanchetta
Rotork Fluid System Srl
Siquam Srl
Space new Srl
Toscotec Spa
Welcom e Italia spa
SETTORE
Informatica
Energia e Ambiente
Informatica
Biomedicale
Meccatronica
Altro
Altro
Altro
Meccatronica
Meccatronica
Altro
Informatica
Energia e Ambiente
Meccatronica
Altro
Farmaceutico
Meccatronica
Meccatronica
Altro
Informatica R&S
Farmaceutico
Serv izi per innov azione
Meccatronica
Informatica R&S
Altro
Microelettronica
Microelettronica
Meccatronica
Altro
Farmaceutico
Meccatronica
Meccatronica
Altro
Farmaceutico
Altro
Altro
Meccatronica
Serv izi per innov azione
Informatica R&S
Meccatronica
Telecomunicazioni Serv izi
CITTA'
Porcari
Capannori
Guamo
Forte dei Marmi
Altopascio
Castelnuov o di Garfagnana
Massarosa
Viareggio
Viareggio
Porcari
Borgo a Mozzano
Viareggio
Bagni di Lucca
Carraia
Viareggio
Guamo
Monsagrati
Lucca
Lucca
Massarosa
Barga
Lucca
Porcari
Lucca
Lucca
Ponte a Moriano
Altopascio
Ponte a Moriano
Massarosa
Viareggio
Villa Basilica
Lucca
Viareggio
Viareggio
Viareggio
Montecarlo
Tassignano
Lucca
Lucca
Marlia
Massarosa
Le imprese censite
sono 41 ed il settore
più rappresentato è
quello della
meccatronica
(29,4%).
Nella categoria
“altro” (26,8%)
sono incluse
imprese legate
all’indotto
dell’industria navale,
settore di grande
rilevanza nell’area
viareggina.
11
Caratteristiche delle imprese individuate (per settore di appartenenza)
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Settembre 2005
Settore
Numero imprese
% sul totale
Meccatronica
12
29,4
Farmaceutico
4
9,8
Informatica R&S
3
7,3
Informatica
3
7,3
Energia e Ambiente
2
4,9
Microelettronica
2
4,9
Servizi per innovazione
2
4,9
Biomedicale
1
2,4
Telecomunicazioni Servizi
1
2,4
Altro
11
26,8
Totale
41
100,0
12
FASE II (febbraio-aprile 2005)
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Settembre 2005
Successivamente, tutte le imprese censite sono state contattate tramite:
• l’invio di una lettera di presentazione del progetto;
• l’invio di un questionario ad hoc per la raccolta di informazioni rilevanti ai fini
dell’attività di ricerca;
• un contatto telefonico per verificare la ricezione della lettera e del questionario,
per presentare il progetto e per comunicare la disponibilità a fornire eventuali
chiarimenti.
Dopo solleciti tramite lettera e telefonata, 17 imprese hanno inviato il questionario
compilato. Si è quindi proceduto alla elaborazione delle informazioni ottenute.
(A partire dal mese di ottobre 2005 saranno ulteriormente contattate le imprese che
per motivi diversi hanno ritenuto di non compilare il questionario).
13
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Settembre 2005
Le imprese del campione che hanno compilato il questionario (n=17)
IMPRESE
SETTORE
ABB Process Solutions & Services spa
Informatica R&S
Agenzia Lucchese per l'Energia ed il Recupero delle Risorse srl Energia e Ambiente
Caen SpA
Meccatronica
Celli Nonwovens Spa
Meccatronica
Desys Srl
Informatica R&S
Ecol Studio Service srl
Energia e Ambiente
Galli & Morelli snc
Meccatronica
GTN SpA
Informatica R&S
Kedrion Spa
Farmaceutico
Macchine Trasformazione Carta Srl
Meccatronica
Maior srl
Informatica R&S
ME.RO. Srl
Microelettronica
Officina Meccanica Recard Spa
Meccatronica
Pietrasanta Pharma Spa
Farmaceutico
Romaco Srl Div. Zanchetta
Altro
Siquam Srl
Informatica R&S
Toscotec Spa
Meccatronica
CITTA'
Porcari
Capannori
Viareggio
Porcari
Viareggio
Bagni di Lucca
Lucca
Massarosa
Barga
Porcari
Lucca
Ponte a Moriano
Villa Basilica
Viareggio
Montecarlo
Lucca
Marlia
Da segnalare che, durante la stesura del presente rapporto, abbiamo ricevuto il questionario compilato da FABIO
PERINI SPA. Pertanto le informazioni ricevute non rientrano purtroppo nelle elaborazioni di questa rapporto, ma
saranno sicuramente presentate nel prossimo, la cui pubblicazione è prevista per Dicembre 2005.
14
Caratteristiche generali del campione (n=17)
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Settembre 2005
DISTRIBUZIONE DELLE IMPRESE DEL CAMPIONE PER SETTORE DI APPARTENENZA
Numero
imprese
% sul totale del
campione
Meccatronica
6
35,3
Informatica R&S
5
29,4
Farmaceutica
2
11,8
Energia e Ambiente
2
11,8
Microelettronica
1
5,9
Altro
1
5,9
Totale
17
100,0
Settore
Informatica Ricerca e Sviluppo – soluzioni
internet, e-commerce, sistemi informatici ad alto
contenuto tecnologico
Energia e ambiente - studi di compatibilità
elettromagnetica, ingegneria e ricerca in campo
ambientale, progettazione e produzione di
impianti ad uso ambientale
Meccatronica - strumentazione, meccanica di
precisione, robotica, automazione industriale,
progettazione e realizzazione di prototipi
Farmaceutico
Microelettronica - progettazione e produzione
di
sistemi
elettronici,
chip,
sensori,
semiconduttori
Anche nell’ambito dell’analisi del campione, come già rilevato per l’universo, la meccatronica è il settore maggiormente
rappresentato, seguito però dall’informatica R&S invece che dalla farmaceutica, secondo settore rappresentato
all’interno dell’universo.
15
classe dimensionale
• Le aziende piccole (con meno di
50 dipendenti) rappresentano più
del 70% del campione, ma
occupano meno del 25% degli
addetti e producono meno del 25%
del fatturato totale.
• Le aziende grandi (con più di 100
dipendenti) sono solo l’11,8%, ma
occupano il 54,4% degli addetti e
producono il 60,3% del fatturato.
• Tali dati sono analoghi a quanto
riscontrato nella Provincia di Pisa.
% imprese
% fatturato
% addetti
da 0 a 10 addetti
17,6
7,1
2,3
da 11 a 50 addetti
52,9
17,5
22,4
da 51 a 100 addetti
17,6
15,1
21,0
101 addetti ed altre
11,8
60,3
54,4
Percentuale di addetti e fatturato per l'anno 2004, per classe dimensionale
100%
90%
80%
11,8%
17,6%
60,3%
54,4%
15,1%
21,0%
17,5%
22,4%
7,1%
2,3%
% Fatturato
% Addetti
70%
percentuale
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Settembre 2005
Caratteristiche generali del campione (n=17)
60%
50%
40%
52,9%
30%
20%
10%
17,6%
0%
% Imprese
classe dimensionale
0-10 addetti
10-50 addetti
50-100 addetti
16
oltre 100 addetti
Settembre 2005
Evoluzione del fatturato e dei dipendenti nel periodo 2000-2004 (n=17)
Per valutare correttamente il trend di fatturato e dipendenti delle imprese considerate, abbiamo analizzato
l’andamento all’interno del comparto high-tech, senza considerare le variazioni del numero di imprese in ogni
anno (TAB.1) e l’andamento per le imprese presenti in tutto il periodo considerato, escludendo dall’analisi le
imprese più giovani la cui fase di start-up potrebbe portare a distorsioni (TAB.2).
TAB. 1 – ANDAMENTO DI FATTURATO, DIPENDENTI E RAPPORTO FATTURATO/DIPENDENTI
PER TUTTE LE IMPRESE DEL CAMPIONE (N=17)
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fatturato
dipendenti
fatturato/dipendenti
Var %
2000/2004
Var %
2000/2001
Var %
2001/2002
Var %
2002/2003
Var %
2003/2004
157,9
144,5
10,2
3,9
-7,9
12,2
8,0
0,8
-1,2
4,5
129,7
126,4
9,4
5,1
-11,8
Il fatturato aumenta molto (157,9%) nel periodo 2000-2004, ma tale aumento è imputabile quasi totalmente
al periodo 2000-2001. L’incremento annuale è via via diminuito, fino a diventare negativo (-7,9%) nel periodo
2003-2004. La dinamica relativa agli addetti è invece più “attutita”. Nel periodo di massima crescita del
fatturato gli addetti crescono relativamente poco, ma nel periodo di diminuzione dello stesso gli addetti
crescono del 4,5%.
17
Settembre 2005
Evoluzione del fatturato e dei dipendenti nel periodo 2000-2004 (n=17)
TAB. 2 - ANDAMENTO DI FATTURATO, DIPENDENTI E RAPPORTO FATTURATO/DIPENDENTI
PER LE IMPRESE DEL CAMPIONE PRESENTI IN TUTTO IL PERIODO DI OSSERVAZIONE (N=17)
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fatturato
dipendenti
fatturato/dipendenti
Var %
2000/2004
Var %
2000/2001
Var %
2001/2002
Var %
2002/2003
Var %
2003/2004
148,3
141,1
8,9
3,5
-8,6
4,6
11,8
-1,0
2,7
1,9
137,2
123,3
9,0
5,9
-7,9
18
Caratteristiche dei soci fondatori (n=17)
Settembre 2005
82,4% imprese sono costituite da persone fisiche
2,5 numero medio dei soci fondatori
36 età media dei fondatori al momento della costituzione dell'azienda
6,7% percentuale di donne tra i fondatori
66,6% fondatori provenienti dalla Provincia di Lucca
19,0% fondatori provenienti da altre province toscane
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4,8% fondatori provenienti da province del centro Italia
4,8% fondatori provenienti da province del nord Italia
4,8% fondatori provenienti da città europee.
53,3% percentuale soci fondatori laureati
dei soci indica il desiderio di mettere in pratica un'idea innovativa e l'imprenditorialità come le principali
75,0% motivazioni alla costituzione dell'impresa
16,7% dei soci indica le buone prospettive di reddito tra le motivazioni ad avviare l’impresa
19
Struttura finanziaria e societaria
Settembre 2005
L’80,0% delle aziende indicano il capitale proprio come principale fonte di finanziamento al momento della
costituzione dell’azienda.
Il 94,1% ha dichiarato di aver ricercato altre forme di finanziamento negli ultimi tre anni.
Le forme ricercate più diffuse sono state prima tra tutte il prestito bancario, seguito dalla partecipazione a
progetti di ricerca e dai fondi strutturali.
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Forme di finanziamento
% Imprese che dichiarano di averle
ricercate negli ultimi 3 anni
Fondi strutturali
13,6
Venture capital
0,0
Partecipazione a progetti di ricerca
18,2
Prestiti bancari
40,9
Programmi pubblici di sostegno
4,5
Partecipazione da parte di una società di venture capital
4,5
Altro
4,5
Nessuna
13,6
20
Brevetti
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Settembre 2005
I brevetti sono uno tra i principali indicatori della capacità innovativa delle imprese.
In particolare, da uno studio sulla capacità innovativa della Toscana nel periodo 1993-2002, “Valutazione
delle potenzialità e delle performance dell’alta tecnologia in Toscana attraverso l’analisi dei brevetti delle
imprese e degli enti pubblici della Regione”*, emerge che la provincia di Lucca è seconda solo a quella di
Firenze in quanto a numero assoluto di domande di brevetto europeo.
Numero Domande di
Brevetto Europeo
% sul totale
Firenze
433
46,2
Lucca
131
14,0
Pisa
101
10,8
Prato
70
7,5
Arezzo
67
7,1
Siena
61
6,5
Pistoia
29
3,1
Livorno
22
2,3
Massa
20
2,1
Grosseto
4
0,4
938
100,0
Provincia
Tra i primi 10 titolari delle domande di
brevetto europeo ci sono ben 3 aziende
lucchesi: Fabio Perini spa (4), A.Celli
Nonwovens spa (8) e Macchine
Trasformazione Carta srl (10).
In particolare, le tecnologie in cui la regione
ricorre maggiormente al brevetto sono:
“Trattamento dei materiali; tessili e carta” e
“Imballaggio e stampa”, in cui Lucca è
specializzata
e
“Dispositivi
elettrici,
ingegneria elettrica, energia elettrica”.
Totale
* Il progetto, in fase di attuazione, è stato realizzato con il contributo della Regione Toscana dal laboratorio In-Sat e dal laboratorio Lem
della Scuola Superiore Sant’Anna, e la sua pubblicazione è prevista per la fine dell'anno 2005.
21
Settembre 2005
Attività di Ricerca e Sviluppo e gestione della Proprietà Intellettuale (n=17)
Percentuale media di addetti in R&S anno 2004
18,9%
Percentuale media di spesa in R&S anno 2004
7,4%
Percentuale media di addetti laureati in discipline tecnico scientifiche anno 2004
30,9%
Percentuale imprese che hanno richiesto almeno un brevetto
35,3%
Percentuale imprese che hanno ottenuto almeno una concessione di brevetto
29,4%
Percentuale di imprese che hanno partecipato a progetti europei come primo contraente
31,3%
Percentuale di imprese che hanno partecipato a progetti europei come partner
29,4%
Percentuale di imprese che dichiara di aver introdotto innovazioni di prodotto/processo
94,1%
Le innovazioni hanno riguardato:
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cambiamenti tecnologici
cambiamenti organizzativi
29,4%
5,9%
entrambi
58,8%
Percentuale di imprese che ha diversificato la propria attività
92,9%
Per
esigenze di mercato
81,3%
sviluppo di nuove tecnologie
75,0%
(ammesse risposte multiple)
Percentuale di imprese che dichiara di essere più innovativa del principale concorrente
41,2%
Percentuale di imprese che dichiara di essere ugualmente innovativa rispetto al
principale concorrente
58,8%
22
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Settembre 2005
Rapporti di collaborazione: a) rapporti con centri di ricerca (n=17)
Ente di ricerca
% imprese con rapporti con
l'ente (sul totale dei
rapporti con enti di ricerca
pubblici)
% dei rapporti di
collaborazione per ricerca
e/o formazione sul totale dei
rapporti
punteggio medio
dell'intensità dei
rapporti (1=scarsa,
2=media, 3=elevata)
Scuola Superiore Sant'Anna
21,3
44,4
1,25
Scuola Normale Superiore
12,8
33,3
1,00
Università di Pisa
23,4
100,0
2,09
CNR
17,0
37,5
2,33
altri centri di ricerca di Pisa
10,6
60,0
2,00
altri centri di ricerca esterni
alla provincia di Pisa
14,9
57,1
1,50
23
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Settembre 2005
Rapporti di collaborazione : b) rapporti con altre imprese high tech (n=17)
29,4%
imprese che hanno rapporti con altre imprese high tech della
Provincia di Lucca
60,0%
rapporti di natura commerciale
40,0%
rapporti per ricerca/formazione
80,0%
dei rapporti sono di natura formale
2
punteggio medio attribuito all'intensità dei rapporti (max=3)
24
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Settembre 2005
Rapporti di collaborazione : c) metodi e canali per l’introduzione di nuove
tecnologie (n=17)
Principale fonte di nuove
idee e innovazione
tecnologica
% imprese
Risorse interne all’impresa
58,8
Clienti
35,3
Università
17,6
Fornitori
5,9
Concorrenti
5,9
canali per l'introduzione di nuove
tecnologie
% di imprese che
dichiara di utilizzarlo
spesso o sempre
Ricerca e Sviluppo (R&S) interna
82,4
R&S commissionata a privati
11,8
R&S commissionata a enti di ricerca
pubblici
5,9
R&S in collaborazione con altre imprese
11,8
R&S in collaborazione con l'Università
41,2
25
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Settembre 2005
Mercato (1) (n=17)
Principale mercato di sbocco
Numero imprese
Percentuale %
Italia
6
35,3
Europa
4
23,5
Toscana
3
17,6
Provincia
2
11,8
Resto Mondo
2
11,8
Più della metà delle imprese del campione opera principalmente in ambito nazionale, anche se per ben il
23,5% quello europeo è il mercato di riferimento e per quasi il 30% è il secondo mercato.
Addirittura nell'anno 2004, il 91,0% delle imprese che esportano dichiara di avere una quota di fatturato
derivante da esportazioni superiore al 10%.
26
Settembre 2005
Mercato (2)
percentuale del fatturato derivante da esportazioni
60,00
51,60
50,00
47,48
40,00
30,00
38,07
41,72
42,61
www.osservatorio.sssup.it
20,00
10,00
0,00
2000
2001
2002
2003
2004
Elemento senz’altro positivo è il trend crescente, nel periodo di osservazione,
della quota di fatturato derivante dalle esportazioni.
27
Mercato (3)
Settembre 2005
Percentuale di fatturato prodotto dal
primo cliente
da 0 a 10
da 10 a 30
da 30 a 50
oltre 50
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Percentuale di fatturato prodotto dal
secondo cliente
da 0 a 10
da 10 a 30
da 30 a 50
oltre 50
Percentuale delle imprese (sul numero
totale delle imprese)
13,3%
26,7%
6,7%
53,3%
Percentuale delle imprese (sul numero
totale delle imprese)
42,9%
42,9%
14,3%
0,0%
Per oltre la metà delle imprese del campione il primo cliente rappresenta oltre il 50% del
fatturato.
28
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Settembre 2005
Mercato (4)
provenienza principale concorrente
Numero imprese
Percentuale
Italia
6
35,3
Europa
6
35,3
Toscana
2
11,8
Resto Mondo
2
11,8
Provincia
1
5,9
Il 35,5% delle imprese intervistate afferma di avere come principali competitor imprese italiane,
ma non necessariamente operanti in Toscana.
Un altro 35,5% delle imprese del campione dichiara di avere imprese europee come principali
concorrenti.
29
25,0% aziende partecipate da altre aziende
25,0% aziende che hanno partecipazioni in altre aziende
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Settembre 2005
Caratteristiche degli assetti proprietari (n=17)
30
Settembre 2005
Caratteristiche dell’attività formativa
88,2% percentuale di imprese che dichiarano di svolgere attività formativa per i
propri dipendenti
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100,0% le imprese che svolgono attività formativa di tipo tecnico
40,0% le imprese che svolgono attività formativa di tipo amministrativo
manageriale
26,7% svolge attività formativa con risorse proprie
31
Scelte localizzative
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Settembre 2005
Motivazione della localizzazione attuale
punteggio medio (max=6)
prossimità al luogo di residenza degli
imprenditori
5,6
disponibilità di risorse umane qualificate
3,9
posizione geografica
2,8
qualità ambientali
4,0
accesso ai mercati di sbocco e
approvvigionamento
2,8
prossimità a enti di ricerca pubblici
2,7
infrastrutture di trasporto
2,2
spazi industriali attrezzati
2,2
programmi legislativi di sostegno
1,9
dotazione di servizi alle famiglie
1,8
servizi alle imprese
1,8
presenza di altre imprese high tech
1,4
32
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Settembre 2005
Prossime attività del progetto (ottobre 2005-marzo 2006)
•
Tutte le imprese censite saranno nuovamente contattate, e sarà inviato il
presente rapporto.
•
Particolare attenzione sarà rivolta a quelle imprese che non hanno risposto
al questionario; l’invio del rapporto sarà l’occasione per richiedere un
appuntamento per l’intervista o, almeno, per sollecitare la compilazione del
questionario.
•
Procederemo quindi con l’analisi e l’elaborazione dei nuovi dati raccolti e
con l’uscita del secondo rapporto di ricerca (dicembre 2005).
33