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WAG Help Desk
Questo documento denominato Women’s Artistic
Gymnastics Help Desk intende chiarire ed
esemplificare le differenti regole del C.d.P. FIG.
L‘obiettivo del CTF è di ridurre le interpretazioni differenti
delle regole, quindi ottenere un lavoro più obiettivo dei
giudici.
Articolo 1-4
2
Articolo 5
6
Articolo 6
12
Articolo 7
20
Articolo 8
29
Articolo 9
35
Articolo 10
42
Articolo 11
48
Appendici
A, B, C, D, E,
F, G
Da non dimenticare:
Leggere il C.d.P. ed il
Regolamento Tecnico
della FIG per una
completa aderenza alle
regole.
Questo manuale non è
esaustivo e potrebbe
essere modificato in base
a criteri futuri
of future criterias.
ARTICOLO 1. Regole per le ginnaste
1.1 Diritti della ginnasta
“Col permesso della Giuria Superiore, può ripetere l’esercizio se questo è stato interrotto
per motivi indipendenti dalla sua volontà o responsabilità.”
Esempi in cui la ginnasta non è responsabile:
-Rottura dell‘attrezzo
-Caduta dell‘attrezzo
-Mancanza d‘illuminazione
-Rottura della diffusione sonora
Esempi di responsabilità della ginnasta:
-Mancata presa
-Allentamento del bendaggio
-Iniziare l‘esercizio senza essere chiamata
Riscaldamento
“Nei gruppi misti il tempo di riscaldamento appartiene alla ginnasta. La sequenza del riscaldamento
dovrebbe essere la stessa dell’ordine di lavoro in gara.”
PA, TR: Ciascuna ginnasta decide se utilizzare tutto o parte del tempo a disposizione,
ma solo una volta.
Esempio di riscaldamento dei gruppi misti alle PA:
Non è concesso un
2° riscaldamento,
anche se non si è
utilizzato tutto il
tempo nel primo.
OK
45‖
50”
30‖
45‖
Non
Non permesso
45‖
30”
30‖
45‖
20‖
“Dopo il periodo di riscaldamento o durante la pausa, si può preparare l’attrezzo ma non usarlo.”
Pausa: Il tempo durante il quale i giudici calcolano il punteggio.
La preparazione dell‘attrezzo prima del riscaldamento può iniziare quando le ginnaste
salgono sul podio per presentarsi alla giuria D.
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1.3 Regole di gara per la ginnasta
Piano di Lavoro. E‘ un documento creato dal Comitato Organizzatore congiuntamente con la FIG.
Questo documento contiene importanti informazioni che riguardano:
Organizzazione
Informazioni tecniche (programma, allenamenti, riscaldamento e ordine di salita, delegazioni,
sorteggio dei gruppi, modulistica da presentare, meeting, cerimonie, punteggi, informazioni sui luoghi
di ritrovo).
Questo Piano di Lavoro include Appendici con i moduli seguenti per:
-Sottoporre nuovi elementi o salti (vedi Appendice A)
-Richiesta per alzare gli staggi (vedi Appendice B)
-Permesso di rimuovere il numero di partenza (vedi Appendice C)
-Sottoporre l‘ordine di gara (vedi Appendice D)
-Richiedere informazioni sul punteggio D (vedi Appendice E)
-Rivedere le penalità di Tempo/Linea (vedi Appendice F), ecc.
Trasporti
Alloggio
Informazioni mediche
Media
ARTICOLO 2. Regole per gli allenatori
2.1 Diritti e responsabilità
“richiedere la revisione delle penalità di fuori Tempo/Linea”
Questa richiesta può essere verbale o sottomessa per iscritto al Presidente della Giuria Superiore prima
del termine della rotazione.
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ARTICOLO 3. Funzioni del CTF
3.1 Il Presidente del CTF (o un suo rappresentante se il Presidente del CTF non è presente)
“In casi eccezionali o in speciali circostanze può essere nominato un giudice presente alla gara”
Tutti i giudici devono possedere la categoria valida per quella gara ( se non ci sono giudici
di riserva o se non c‘è altra possibilità). Questo giudice potrebbe essere presente alla gara
come spettatore o volontario,ecc.
Esempi:
-Malattia del giudice
-Giudice che non si presenta alla gara
-Ecc.
ARTICOLO 4. Regole per i Giudici, Struttura,
Composizione e Funzioni delle Giurie
4.1 Regole per i Giudici
“essere in possesso e mostrare il Brevetto e il Libretto dei giudici valido per il Ciclo corrente”
E‘ importante inviare tutti i documenti necessari all‘ufficio della FIG, essere in possesso del bollino
valido per il ciclo e la registrazione dei corsi.
Le giudici sono responsabili della registrazione della
loro partecipazione come Supervisore all‘Attrezzo,
Giuria D, Giuria E, o Assistenti nelle gare ufficiali registrate.
E‘ importante che in ogni gara ci sia la firma del Presidente
della Giuria.
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“essere presenti alla prova podio”
la prova podio serve per poter discutere e chiarire i criteri di giudizio tra la giuria D e il Supervisore
all‘attrezzo.
I giudici e il CTF possono vedere i nuovi elementi presentati e verificare la richiesta di alzare gli staggi.
”essere presenti alle istruzioni relative al sistema
informatico come indicato nel piano di lavoro”
Computer per
Giuria E
Computer per
Giuria D
In tutte le gare FIG ogni giudice E ha un computer
per inserire il punteggio e un telefono.
Per TR e CL i giudici devono inserire le penalità
di Artisticità e di Esecuzione separate.
Computer con
sistema IRCOS
La giudice D2 deve inserire nel computer il punteggio D.
Telefono
La giuria D ha un computer con il programma IRCOS
e un telefono per comunicare con il Supervisore
all‘Attrezzo.
“Dopo la gara la giuria D
Deve presentare direttamente al Presidente del CTF una relazione sulla gara con le seguenti informazioni: la lista delle violazioni, le decisioni discutibili con il numero e il nome della ginnasta”
Vedere appendice G
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ARTICOLO 5. Valutazione degli esercizi
Exercises
5.3.2. Riconoscimento del VD degli elementi
Principi
Riconoscimento della stessa o differente difficoltà
UGUALE
DIFFERENTE
Se sono elencati con
differente numero
Se sono
sono elencati
elencati con
con
Se
lo stesso
stesso numero
numero
lo
Elementi Ginnici
con/senza
cambio di presa
saltato
Granvolte
av/dietro
eseguite a
gambe div. o
unite, corpo
teso o carpiato
Eseguiti in
pos. lat. o
trasversale
Elementi Acro
Arrivo
su 1 o 2
piedi
Spinta a 1 o 2 piedi con la
gamba nella stessa posizione
Se sono elencati con
lo stesso numero
Elementi Ginnici
Gambe
unite o
divaricate
nei salti
Descrizione della
posizione del corpo
differente
Pos. diff. del
corpo nei
salti
Pos. diff. del
corpo nei
salti
Gambe in pos.
divaricata
sagittale o
frontale
Appoggio su
1 o 2 braccia
o libero
Appoggio su
1 o 2 braccia
Arrivo su 1 o 2 piedi
Spinta
con 1 o 2
piedi
Arrivo in
posizione
prona
Giri eseguiti internamente o
esternamente
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Elementi Acro
Differenti gradi di rotazione
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Riconoscimento degli elementi in ordine cronologico
Ci sono 3 principi per il riconoscimento degli elementi:
1. Quando un elemento è stato declassato per tecnica errata; in altre parole, viene assegnato un
VD inferiore. Tale elemento non esiste nella Tabella degli elementi. Generalmente ciò accade con
gli elementi in PA ed alla TR e al CL negli elementi ginnici tipo montone.
In questo caso, se l‘elemento viene eseguito una seconda volta nell‘esercizio sarà considerato una
ripetizione.
and no DV will be awarded.
B
C
D
C
(Non
termina in atr)
C
D
D
(Non raggiunge
l’ atr)*
(Non termina
in atr)
C
(Non raggiunge
l’ atr)*
*Non passa
attraverso l’atr
through vertical
FX:
BB:
E
D
D
(Gamba av.
sotto l’orizzontale)
C
B
(No iperdivaricata
gambe all’orizzontale)
A
(Gamba av.
sotto l’orizzontale)
2. Se un elemento è riconosciuto come un altro elemento dalla Tabella degli elementi dovuto
ad un fallo tecnico, e dopo viene eseguito con una tecnica corretta,entrambi gli elementi saranno
riconosciuti come VD. Saranno considerati come due elementi differenti della Tabella.
FX:
BB:
A
C
D
(gamba libera non
all’orizzontale dall’inizio
alla fine del giro)
to the end)
E
(3 giri non
completati esattamente)
3. Quando non viene accreditato il VD per tecnica scorretta.
In questo caso, se l‘ elemento è eseguito in seguito con una tecnica corretta, riceverà il VD.
Non è considerato una ripetizione perché la prima volta che l‘ha eseguito non ha preso il VD.
since
BB: first time no DV was given.
FX:
UB:
BB:
X
(senza presa
con due mani)
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D
FX:
X
(non arrivare su
1 o 2 piedi)
D
X
D
(non arrivare prima
con i p iedi)
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Entrate (Art. 9.6, Art. 10.7)
“Gli elementi eseguiti in entrata possono essere eseguiti anche nel corso dell’esercizio (o viceversa)
ma ricevono solo una volta il VD.”
DV only once.”
C
B
D
C
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A
A
A
A
C
A
D
D
A
D
D
C
A
E’ possibile contare questo
elemento come Entrata anche
se non è catalogato sotto il Gr.1
(Entrate), ma se eseguito una
seconda volta non riceve il VD
D
D
Questi elementi sono sotto il Gr.1
(Entrate) nella Tabella degli
elementi. Tuttavia può ricevere
il VD anche quando è eseguito nel
corso dell’esercizio e non in
Entrata.
D
B
C
Entrambi gli elementi possono
ricevere il VD poiché sono elencati
nella Tabella degli elementi con
differenti numeri, e sono quindi
considerati differenti.
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5.3.3 Esigenze di Composizione (EC) p.2.50
Solo gli elementi della Tabella degli elementi possono soddisfare l‘EC
PA:
(senza presa)
TR:
No VD, No EC (elemento con volo sullo stesso staggio)
No EC Serie Ginnica (1°elemento non in C.d.P.)
A
Un elemento può soddisfare più di un EC; tuttavia, un elemento non può essere ripetuto per un altra EC
PA:
Può soddisfare l‘EC#3 (una presa & elemento circolare vicino allo staggio) e EC#4 (elemento
senza volo con un avv.min. 360°)
TR:
Può soddisfare l‘EC#3 (Una serie acro, min. di 2 elementi con volo di cui 1 un salto) e
l‘EC#4 (elementi acro indietro)
Ma
TR:
B
Gli elementi non possono essere ripetuti per soddisfare un altra
EC (flic-flac in questo caso) quindi no EC#3
Ma il 1° flic-flac e salto dietro smezzato può essere usato per l‘EC#4
X C
5.3.4 Abbuoni di collegamento (AC)
“Gli elementi utilizzati per l’AC NON necessariamente devono essere fra gli 8 conteggiati
per il VD. Tutti gli elementi devono essere nella Tabella degli elementi.”
A C
C
C
A A D B
D
D
D
0.10
A
0.10
Gli elementi in blu contano per VD, tuttavia, l‘ultimo elemento ginnico A usato per l‘AC
non entra nel conteggio degli 8 VD di maggior valore (max 5 acro, min 3 ginnici).
“Gli elementi svalutati possono essere utilizzati
per il VD”
D
C
0.10
“Gli elementi non possono essere ripetuti in un altro collegamento per l’AC.
Gli elementi sono riconosciuti in ordine cronologico.”
F
B F
X
Alla TR, solo i seguenti elementi acro B con volo e appoggio delle
mani possono essere eseguiti 2 volte nell’ esercizio e/o all’uscita
per ottenere l’AC, ma solo una volta riceverà il VD.
Esempio
B C
B (B) D
0.10
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“Gli elementi alle PA e gli elementi acro alla TR e CL possono essere eseguiti due (2x) volte
all’interno di un collegamento”
“L’ ordine di esecuzione degli elementi all’ interno
di un collegamento è di libera scelta alle PA, TR e CL
(a meno che non ci sia una speciale esigenza per il
riconoscimento dell’AC)”
“Nei collegamenti diretti di due o più elementi, il secondo elemento può essere utilizzato:
la prima volta come ultimo elemento di un collegamento e la seconda volta come primo
elemento del nuovo collegamento”
“Il riconoscimento degli abbuoni per coll. diretti o indiretti al CL deve essere a favore della ginnasta.”
Può avere indiretto A+A+E = 0.20 o indiretto D+E = 0.20
Non può avere un altro AC diretto A+E = 0.20. Un elemento può
essere utilizzato solo 1 volta per l‘ AC e vengono conteggiati in
ordine cronologico.
Prende indiretto A+D+B=0.10 o diretto D+B=0.10. Non si
possono utilizzare per entrambi i principi e la scelta sarà in
favore della ginnasta.
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5.5 Esercizio corto
Il calcolo dei VD (ginnico/acro) e il numero degli elementi nell‘esercizio non devono essere confusi.
Es: 7 elementi o più sono stati eseguiti (escludendo l‘USC) la valutazione dell‘esercizio parte da 10.00
Es: 10 acro (USC compresa) + 1 ginnico = si contano 6 elementi per il punteggio D, ma la valutazione
della giuria E parte da p. 10.00.
Gli elementi che non hanno alcun VD* non possono essere conteggiati.
*Elementi non nella Tabella degli elementi e/o elementi ripetuti.
VD: 1D, 3C, 1B, 1A (max. 5 acro, min. 3 ginnici) – Totale 6 elementi per VD
Elementi da considerare per Esercizio corto: 7 (si contano tutti gli elementi tenendo in considerazione
la regola del ―max. 5 acro, min. 3 ginnici‖.
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ARTICOLO 6. Tabella dei Falli Generali e delle Penalità
Falli di Esecuzione
Braccia o gambe piegate
Leggermente - 0.10
Angolo più di 135° - 0.30
Angolo a 90° - 0.50
Gambe o ginocchia aperte
Meno della larg.delle spalle - 0.10
Larghezza spalle o più - 0.30
Gambe incrociate
Gambe incrociate negli avvitamenti - 0.10
Tentare un elemento senza eseguirlo: 0.30
TR: rincorsa, stop e NON eseguire la rondata per l‘uscita
CL: rondata, flic flac e NON eseguire il salto o un elemento ginnico
*Si prende in considerazione l‘intenzione della composizione dell‘ esercizio.
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Insufficiente esattezza della posizione raggruppata o carpiata
Posizione ragg. ideale
<90° angolo anche e <90° angolo ginocchia
Posizione carpiata ideale
<90° angolo anche
90° angolo anche – 0.10
90° angolo anche – 0.10
angolo anche >90° – 0.30
angolo anche >90° – 0.30
Allineamento del corpo
Good positions
Stretched Hollow
Buona posizione
–0.10
Teso
Slightly
arched
Cucchiaio
Carpiato
Leggermente arcato
Non mantenere la posizione tesa del corpo: 0.10 / 0.30
Esempio
-0.30
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Deviazione della linea di direzione (PA, TR, & CL): 0.10
Allineamento del corpo: 0.10
– 0.10
– 0.10
– 0.10
Precisione: 0.10
CL: Salto ragg. con 2 giri (720°) - piede
davanti completato esattamente:
Considero 2 giri (B-) e p.0.10 per
precisione
Salto dietro con 3 avv. (1080°) –
Giro non completato esattamente con 2 piedi:
Considero 2 ½ avv. (D-) e p. 0.10 per precisione
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Durante tutto l’esercizio
Ampiezza insufficiente : 0.10 / 0.30
Occorre osservare l‘ampiezza dei movimenti nella gamma dei differenti collegamenti: spalle, anche,
ginocchia, ecc.
Buona ampiezza delle spalle
Buona estensione delle anche e
della flessione plantare (relevè)
Insufficiente ampiezza durante tutto l’ esercizio 0.10/0.30: Mancanza d‘ ampiezza delle
spalle e delle anche. Insufficiente flessione plantare.
Falli d’arrivo
– 0.10
– 0.30
Troppo vicino allo
attrezzo (PA & TR):
0.10 / 0.30
Mancancanza di equilibrio: 0.10 / 0.30
-Leggermente: 0.10
-Testa a livello delle anche o molti movimenti leggeri: 0.30
Tutti gli arrivi devono essere totalmente controllati (fermi). Ogni passo avrà una penalità
e l‘arrivo in affondo (solo per gli elementi acro) è considerato come un passo. Negli
elementi ginnici ― mancanza di equilibrio‖ sarà applicata la penalità per elemento non terminato
e senza controllo (non mantenere l‘asse verticale del corpo)
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Passi extra, leggero saltello: 0.10
Passo molto grande o salto: 0.30
Affondo: Se la ginnasta esegue una posizione di ―affondo‖ negli arrivi degli elementi acro al CL,
sarà applicata la penalità di 0.10 o 0.30 (come per un passo).
Non c‘è nessuna penalità per posizione di ―affondo‖ dopo gli elementi ginnici. Invece è
possibile la penalità per ―Mancanza d‘equilibrio‖dopo i giri, jumps/hops/leaps o 0.10 o 0.30.
Falli di posizione del corpo: 0.10 / 0.30
-Buona posizione:
-Testa a livelllo delle anche: -0.10
-Deviazione dalla posizione
ideale: -0.10
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-Testa a livello delle ginocchia: -0.30
-Anche a livello delle ginocchia
e più sotto ma Non massima
accosciata: -0.30
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Sfiorare/toccare l’attrezzo, ma non cadere contro l’ attrezzo: -0.30
Questa penalità viene applicata a tutti gli attrezzi.
Esempi:
VO – La ginnasta arriva in massima accosciata e tocca il tappeto con il body (senza appoggio): 0.50 per
massima accosciata+0.30 per sfiorare (max 0.80 per penalità d‘arrivo)+altre penalità(distanza, ecc.
PA – La ginnasta arriva, fa un passo senza controllo in direzione della PA e sfiora il montante alla base o
sfiora il tappeto con la mano (senza appoggio): 0.30 per sfiorare + altre penalità (troppo vicino
all‘attrezzo, passi, ecc.)
TR – La ginnasta arriva dal salto avanti sulla trave ma tocca/sfiora la trave con la mano davanti
(senza appoggio o aggrapparsi alla trave): 0.30 per sfiorare + altre penalità (posizione all‘arrivo,
passi, ecc.)
CL – La ginnasta arriva bassa dal doppio salto dietro e sfiora il pavimento con la mano (senza appoggio):
0.30 per sfiorare + altre penalità (posizione all‘arrivo, passi, ecc.)
Penalità della giuria D (D1 & D2)
Spinta fuori dalla linea al CL: No VD, No AC, No EC
Salto dietro con 2 avv., arrivo fuori dalla linea e di seguito salto dietro ragg.
Il salto dietro ragg. non riceverà alcun VD (spinta fuori linea) e questa linea
acro non può essere considerata per EC#2 (linea acro con 2 differenti salti).
Anche 0.50 per arrivo fuori linea dal salto con 2 avvitamenti.
Comportamento dell’allenatore
-Assistenza (aiuto) alle PA: p.1.00, No VD, No AC, No EC
-Se fa assistenza alla TR o al CL: p.1.00, No VD, No AC, No EC + p.0.50 per presenza non
autorizzata dell‘allenatore sul podio.
Penalità della giuria D (D1 & D2) in consultazione con il Supervisore all’Attrezzo
Non utilizzare il tappeto di protezione nei salti provenienti dalla rondata: VO non valido “0.00”
OK
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0.00P
.
0.00P
Non c‘è nessuna penalità se il
tappeto di protezione viene usato
anche per i salti av.(Gr.1,2 e 3)
E‘ permesso pure alle PA & TR
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Posa della pedana su una superficie non autorizzata: -0.50 dal Punteggio Finale
Esempio: Una pedana extra, una tavola (superficie rigida), sul 2° tappeto di 10 cm. ecc.
Aggiungere, o togliere le molle dalla pedana: -0.50 dal Punteggio Finale
-Non è possibile modificare la pedana.
-Nelle gare al VO è possibile avere una pedana rigida
e una morbida.
-La pedana rigida si identifica con un punto sulla superficie.
-Alle PA e TR possono essere usate solo pedane morbide.
Spostare il tappeto supplementare: -0.50 dal Punteggio Finale
-La penalità è applicata quando si sposta il tappeto dopo l‘inizio dell‘esercizio .
La ginnasta entra nel ―lato d‘arrivo‖, l‘allenatore sposta la pedana e poi posiziona il
tappeto = -0.50
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Tenuta scorretta – costume, gioielli, bendaggi colorati
“I Bendaggi devono essere di colore beige”
Alle PA lo strap/velcro dei paracalli può essere di colore differente.
I polsini colorati non sono permessi.
Scorretto ordine di salita
Questa penalità sarà applicata ad ogni attrezzo dove accade.
Questa penalità è solo per la squadra, poiché l‘ordine di salita dei gruppi misti è controllato dal Segretario.
Notificato dal GIUDICE CRONOMETRISTA alla giuria D
Superamento del tempo di riscaldamento (dopo avvertimento)
Squadre: -0.30 dal totale della squadra all’attrezzo dove si è verificato
Individuals: -0.30 form Final Score on the apparatus where the fault occurred.
Riscaldamento al VO CI, CII, CIV & Juniors CIII
Per ogni ginnasta il tempo massimo è di 50 sec. qualunque sia il numero delle ginnaste del gruppo.
Non c‘è nessun limite per il numero delle rincorse durante il riscaldamento (squadre o ginnaste
individualiste).
3 ginnaste in un gruppo: 3 x 50 sec = 2 min 30 sec tempo di riscaldamento
La penalità di p. 0.30 sarà applicata alla ginnasta individualista per non aver
rispettato il tempo di riscaldamento.
CL. Se nel gruppo c‘è solo una ginnasta—il riscaldamento resta comunque di 3 minuti.
Chiarimento: Se la ginnasta sale all‘attrezzo o batte in pedana, mentre i giudici calcolano il punteggio della
ginnasta precedente: La ginnasta riceverà punti 0.00 per esercizio iniziato con luce rossa.
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ARTICOLO 7. Tecnica Riconoscimento degli Elementi
Requisiti per la posizione del corpo
POSIZIONE RAGGRUPPATA
<minore di 90° angolo delle anche e
delle ginocchia nei salti & negli elementi ginn.
POSIZIONE TESA
Deve essere mantenuta almeno per 3/4 del salto
POSIZIONE CARPIATA
<minore di 90° angolo delle anche nei
salti & negli elementi ginnici
Posizione tesa
Uscita PA &
Volteggio:posizione
tesa deve essere
mantenuta per min.
360°di rotazione AT
CL: Nel doppio salto la posizione tesa del corpo
deve essere mantenuta nel 1° salto ed un min. di
¾ nel secondo salto.
Arrivi dal Salto con avvitamenti
Il giro deve essere completato esattamente, in caso contrario verrà attribuito un VD inferiore.
La posizione del piede davanti è decisiva per accordare il valore della difficoltà.
foot is decisive when awarding DV.
Se arriva =
Se arriva =
Pag. 20
Se arriva =
-0.10 per precisione
Se arriva =
-0.10 per precisione
Se arriva =
Se arriva =
-0.10 per precisione
=
-0.10 per precisione
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Collegamenti Diretti di salti
CL: Quando un salto con avvitamento è collegato direttamente con un altro salto, e nel 1° salto il giro
non è completato esattamente (ma la ginnasta è in grado di continuare ad eseguire l‘ elemento successivo),
il 1° elemento NON viene svalutato.
Non svalutato, se il prossimo salto inizia con rotazione. Se nel
non arriva prima con i piedi
è possibile dare il VD per
anche se il giro non è stato completato.
Deve essere completato esattamente per avere l’ultimo salto.
Elementi specifici in TR
Il giro deve essere completato esattamente altrimenti avrà un VD inferiore. La posizione della mano davanti
sul flic con 1 avv. con arrivo in seduta div. è decisivo per assegnare il VD.
Posizione mano corretta
placement
Assegnato D
-0.10 precisione
Assegnato C
-0.10 precisione
DV
Assegnato C-0.10 precisione
Mani corrette
placement
Jumps, leaps, hops con giri
Se l‘arrivo è su 2 piedi, la posizione del piede davanti è decisiva per attribuire il VD.
attribuito VD
attribuito VD, -0.10 per precisione
attribuito un VD inferiore nel Cdp, -0.10 per precisione
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Se l’arrivo è su un piede, la posizione delle anche e delle
spalle sono decisive
Pag. 21
TR & CL: Giri su una gamba
Il grado di rotazione è determinato dal
momento in cui si appoggia il tallone e/o
si abbassa la gamba libera (il giro è finito)
Il giro è terminato a 180° perché ha appoggiato il tallone.
Per rotazioni su una gamba che richiedono
la gamba libera in una posizione specifica,
la posizione deve essere mantenuta per
tutto il giro.
Gamba libera non mantenuta in posizione specifica
per tutto il giro, quindi non può essere considerato
Se la gamba libera non è nella posizione
richiesta, sarà attribuito un altro elemento
del C.d.P.
1/1 giro in questa posizione è
considerato come un elemento A
(gamba libera sotto l‘orizzontale),
o gamba libera non nella posizione
richiesta (orizzontale).
Esigenze per alcuni elementi ginnici
La richiesta di divaricata è di
180° per lo Scale, se è meno
no VD e nessuna penalità
per divaricata insufficiente
Attribuito A
Pag. 22
Se non tenuta 2‖: No VD
No VD
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Help Desk
Desk
WAG
Esigenze per alcuni elementi ginnici
Enjambè con cambio di gambe
Esigenza:
gamba libera min. 45°,
divaricata 180°, la gamba
deve essere tesa.
Nota: I 45° sono in relazione
all‘asse verticale, non in relazione
all‘altra gamba.
“Johnson” leap
Se le gambe sono all‘ orizz. o
sotto e non sono parallele, sarà
applicata la penalità per gamba
sotto l‘orizz. e ―Scorretta posizione‖.
Se le gambe sono sopra l‘ orizz.,
ma non sono parallele si penalizza
per ―Scorretta posizione delle gambe‖
Salti ad anello/Enjambè cambio ad anello
Errori
Gamba Execution
av. sotto 10°
dall’ orizzontale
Valore Elemento
TR
CL
Da E a D
Penalità di Esecuzione
-0.10 per gamba sotto l’ orizzontale
( partenza per qualsiasi deviazione)
Da C a B
-0.10 in caso di arco insufficiente
Da C a B
Da B a A
Piede dietro sotto
l’altezza delle spalle
TR
CL
Da E a D
-0.10 per piede dietro sotto l’altezza
delle spalle
Da C a B
-0.10 in caso di arco insufficiente
Da C a B
Da B a A
Gamba av. sotto i 10°
dall’ orizzontale e
piede dietro sotto
l’altezza delle spalle
TR
-0.10 per gamba sotto l’ orizzontale
(partenza per qualsiasi deviazione) e
-0.10 per piede dietro sotto l’altezza
delle spalle
Da E a D
Da C a B
CL
Da C a B
-0.10 in caso di arco insufficiente
Da B a A
Non arcare e non
flettere la testa dietro
TR
CL
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E- diventa
C-
C- diventa
A-
C- diventa
B-
B- diventa
A-
-0.10 per gamba sotto l’ orizzontale
(partenza per qualsiasi deviazione)
-0.10 in caso di arco insufficiente
*Nessuna penalità per gamba dietro
piegata
Pag. 23
Salto del Montone/Salto ad anello
Valore
Elemento
Penalità di Esecuzione
Non flettere la testa dietro, non
arcare, anello aperto
No VD
-0.10 arco insufficiente (busto e/o
anche)
-0.10 insufficiente chiusura dei piedi
alla testa.
No forma ad anello (senza quasi
toccare la testa con i piedi)
No VD
-0.10 insufficiente chiusura dei piedi
alla testa
No forma ad anello (senza quasi
toccare la testa con i piedi)
Riferimento il piede più basso
No VD
-0.10 insufficiente chiusura dei piedi
alla testa
-0.10/0.30 gambe aperte
Errori
Valore
Elemento
Penalità di Esecuzione
No iperdivaricata ma entrambe
le gambe all’orizzontale
Da D a C
Errori
Yang Bo
Iperdivaricata ma gamba avanti
sotto i 10° dall’ orizzontale
Non arcare e non flettere la
testa, gambe all’ orizzontale (#1)
Se la gamba avanti è sotto
l’ orizzontale (#2)
Non arcare e non flettere la
testa & mancanza di divaricata
Salto ad anello (B)
-0.10 in caso di arco insufficiente
-0.10 Gamba avanti sotto
l’orizzontale
-0.10 in caso di arco insufficiente
#1 Enjambè
-0.10 posizione ad arco insufficiente
#2 Sissone
*No penalità per gamba dietro
No VD
-0.10 arco insufficiente
-0.30 per divaricata insufficiente
*No penalità per gamba dietro piegata
Pag. 24
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Salto raggruppato con/senza giro
Errori
Angolo anche >135°
Valore Elemento
Penalità di Esecuzione
Salto raggruppato
-0.10 ginocchia all’ orizzontale
Salto raggruppato
-0.30 ginocchia sotto l’ orizzontale
No VD
(No salto raggr.)
-0.30 ginocchia sotto l’ orizzontale
Salto del cosacco con/senza giro
Errori
Valore Elemento
Penalità di Esecuzione
-0.10 gamba tesa avanti all’ orizzontale
-0.10 gamba tesa avanti all’orizzontale
-0.10 ginocchia aperte
-0.30 Gamba tesa avanti sotto l’ orizzontale
-0.30 Gamba tesa avanti sotto l’orizzontale
-0.10 ginocchia aperte
Angolo anche >135°
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No VD
(No cosacco)
-0.30 Gamba tesa avanti sotto l’orizzontale
Pag. 25
Salto del gatto con/senza giro
Errori
Valore
Elemento
Penalità di Esecuzione
-0.10 una o entrambe le gambe all’orizz.
-0.30 una o entrambe le gambe sotto l’orizz.
Angolo anche >135°
No VD
(No salto del
gatto)
-0.30 ginocchia sotto l’ orizzontale
Salto carpiato divaricato con/senza giri
Errori
Valore
elemento
Penalità di Esecuzione
-0.10 gambe all’ orizzontale
-0.30 gambe sotto l’ orizzontale
Angolo anche >135°
No VD
-0.30 ginocchia sotto l’orizzontale
Pag. 26
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PA– Slanci in Verticale
Giuria D
Valore VD
Giuria E
No penalità
Giuria D
No VD
Giuria E
-0.10 penalità
Giuria D
No VD
Giuria E
No penalità
Giuria D
No VD
Giuria E
-0.30 penalità
Oscillazioni Swings
Elementi con rotazione che
non raggiungono la verticale
non passano dalla verticale e
continuano il movimento dopo il giro in direzione opposta
Il principio dello Swing può essere applicato a tutti gli elementi con giro che richiedono di raggiungere
la verticale ma non arrivano a più di 10° prima della verticale.
Per gli swing con ½ giro tutte le parti del corpo devono raggiungere l‘orizzontale per avere il VD, in
caso contrario non sarà accreditato nessun VD e sarà considerato come una ―Oscillazione a vuoto‖.
Giuria D
Giuria E
CaB
DaC
CaB
CaB
DaC
CaB
DaC
DaC
Se il giro termina a :
11°-30°
penalità 0.10
31°-45°
penalità 0.30
Sotto i 45° penalità 0.50
Elementi circolari senza rotazioni
Questo principio può essere applicato a tutti gli elementi vicino allo staggio che non terminano nei 10°
dalla verticale, ma passano per l‘asse verticale (giro completo intorno allo staggio).
Il principio di svalutazione non si applica a questi elementi
(Gruppo 3), ma è comunque
necessario che passino per l‘asse verticale.
Giuria D
Giuria E
CaB
CaB
EaD
DaC
Deviazione dalla verticale:
11°-30°
penalità 0.10
31°-45°
penalità 0.30
Sotto i 45° penalità 0.50
CaB
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Pag. 27
Elementi con volo dallo SA alla verticale su SB
Questo principio si applica agli elementi con volo dallo SA alla verticale sullo SB che non arrivano nei
10° dalla verticale
Giuria D
Giuria E
DaC
DaC
CaB
Deviazione dal passaggio in
verticale:
11°-30°
penalità 0.10
31°-45°
penalità 0.30
Sotto i 45° penalità 0.50
Elementi circolari con giri completati in ATR e slanci con giro completati in ATR
Questo principio si applica agli elementi circolari e agli slanci con rotazione completati nei 10° dalla
verticale (entrambi i lati)
Giuria D
D
C
Giuria E
Se il giro è completato a:
11°-30°
penalità 0.10
31°-45°
penalità 0.30
Below 45° penalità 0.50
E
C
C
Pag. 28
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ARTICOLO 8. Volteggio
8.1 Generalità
“La rincorsa raccomandata è di 25 metri, comunque, la lunghezza
della rincorsa è individuale.”
E‘ permessa una rincorsa superiore a 25 metri, ma la
lunghezza della striscia è solo 25 m.
8.3 Esigenze
-Finale all’Attrezzo
“La ginnasta deve eseguire due salti, la media di questi darà il punteggio finale.
-i due salti devono avere una differente Fase di Appoggio
La ginnasta deve eseguire 2 salti con fase d‘appoggio differente, non è
necessario che i 2 salti provengano dallo stesso o differente gruppo.
Esempio:
Stesso gruppo
&
&
Gruppo differente
8.3.1 Linea di demarcazione (Corridoio)
Markings
-Sarà segnato un corridoio con tracciato al centro una linea (5 cm) sui tappeti
d‘arrivo nel centro del corridoio.
-La linea è parte dell‘area del corridoio.
-Queste linee saranno usate come orientamento per deviazione della direzione.
0.50 – Arrivo fuori dal
Corridoio con 2 piedi
0.30 – Arrivo fuori dal Corridoio
con 1 piede
0.10 – Arrivo nel corridoio
ma vicino alla linea
centrale e alla linea del
corridoio
and corridor line
0.00—Arrivo nel centro della
linea centrale o 1 piede al
centro e 1 a fianco
La giudice di linea al VO segnalerà la penalità (0.10/0.30/0.50) alzando una bandierina rossa.
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Pag. 29
8.4 Penalità Specifiche all’Attrezzo (Giuria D )
-In Qualificazione per Finale all’Attrezzo (purchè la ginnasta sia registrata per due salti) e Finale
all’attrezzo:
Quando solo un salto o si ripete lo stesso salto: Il punteggio del 1° salto viene diviso per 2
Esempi:
1° salto
13.400
2° salto
Non valido: “0”
-Toccare la pedana senza
eseguire il salto
-Non arrivare prima con i piedi
1° salto
2° salto
Non valido: “0”
-Toccare la pedana senza
eseguire il salto
-Non arrivare prima coi piedi
13.200
1° salto
13.000
2° salto
13.100
“0”
-Non tentare il salto
Finale 13.400/2 = 6.700
Finale 13.200/2 = 6.600
Finale 13.000/2 = 6.500
Quando i 2 salti non hanno una differente Fase di Appoggio
Esempi:
1° salto
13.400
2° s a lto
1° salto
13.200
Finale 13.300-2.00 = 11.300
12.800
2° salto
13.500
Finale 13.150-2.00 = 12.950
8.5 Calcolo del Punteggio
Se la ginnasta esegue un salto differente dal numero dichiarato, la giuria D registra
il valore del salto eseguito e mostra con una lavagna alla giuria E il simbolo del
salto riconosciuto.
8.5 Penalità Specifiche all’Attrezzo (Giuria E )
Fase di primo volo
-Per mancanza di gradi di rotazione AL:
Gruppo 3. E‘ permesso ¼ o ½ giro nel 1° volo
Se la ginnasta esegue meno di ¼ di giro sarà penalizzata di p. 0.10
OK – No penalità
P
Pag. 30
-0.10
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Fase di primo volo
-Per mancanza di gradi di rotazione sull’AL:
Gruppi 1 & 5 con ½ avv itamento :
A 45° penalità 0.10
da 46° a 90° penalità 0.30
-0.30
-0.10
OK - No penalità
Fase di primo volo
-Per mancanza di gradi di rotazione sull’ AL:
Gruppi 1, 2 & 4 con 1 avv.:
a 45° penalità 0.10
da 46° a 90° penalità 0.30
se più di 90° penalità 0.50
OK - No penalità
-0.10
-0.30
-0.50
Fase di Appoggio
-Non passare dalla verticale: 0.10 / 0.30
Verticale vista di fronte.
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Pag. 31
Secondo Volo
-Posizione del corpo
Tsukahara raggruppato
Tsukahara carpiato
Se l‘angolo delle ginocchia è più di 135° lo Tsukahara raggruppato diventa Tsukahara carpiato con
le penalità per gambe piegate (-0.30 quando angolo delle ginocchia è 135° o -0.10 quando le gambe
sono quasi tese)
s
Se non c‘è l‘angolo delle anche, ma le gambe sono piegate lo Tsukahara ragg. diventa Tsukahara
teso con gambe piegate (0.10 o 0.30 o 0.50)
Se l‘ angolo delle anche e delle ginocchia è 90° la penalità max. 0.10 per posizione ragg. insuff.
(non più di 0.10 di penalità per entrambi gli errori).
Se l‘angolo delle anche e delle ginocchia è più di 90° penalità max. 0.30 per posizione raggruppata
insufficiente (non più di 0.30 di penalità per entrambi gli errori).
Secondo Volo
-Altezza: 0.10 / 0.30 / 0.50 / 0.80
NO PENALITA‘
-0.10
P
Pag. 32
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Secondo Volo
-Altezza: 0.10 / 0.30 / 0.50 / 0.80
-0.30
-0.50
-0.80
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Pag. 33
Secondo Volo
-Eccessiva flessione delle anche (courbette) per iniziare il salto teso (av/dietro): 0.10 / 0.30
“L’ esecuzione della ribaltata con salto avanti carpiato con più di 180°di rotazione non è realistico
dal punto di vista della biomeccanica. Quindi è sensato considerare tutti i volteggi con progressiva
complessità (360°, 540°, ecc.) come un salto teso avanti. L’ insufficiente posizione di corpo teso nella
seconda fase di volo è considerata come un fallo di esecuzione, e la giuria E detrarrà le penalità come
da Codice dei Punteggi.”
Indicazioni per il riconoscimento di:
Salto avanti teso con rotazione sull‘AL (vedi figura #1 e #2)
Salto avanti carpiato con rotazione sull‘ AL (vedi figura #3)
La ―courbette‖ (posizione a cucchiaio o corpo leggermente carpiato) che segue immediatamente la
repulsione è biomeccanicamente accettabile, tuttavia, se la posizione carpiata è mantenuta dopo la
linea della verticale (in posizione verticale (ritta) con testa in alto). Il salto sarà considerato carpiato.
Snap
#1
Pag. 34
#2
#3
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ARTICOLO 9. Parallele Asimmetriche
9.1 Generalità
“Una seconda rincorsa è concessa per l’entrata, se la ginnasta nel corso della sua 1a rincorsa
non ha toccato la pedana, l’attrezzo, o non è passata sotto.”
Rincorsa toccando la pedana o la PA senza eseguire l‘entrata: -1.00
-1.00
-1.00
2° tentativo di entrata: -1.00 (la ginnasta comunque non deve toccare la pedana o l‘ attrezzo)
1°tentativo - No penalità
2° t e n t a t i v o —1.00
La ginnasta deve iniziare l‘esercizio e il primo elemento non è considerato come entrata ma un elemento
dell‘ esercizio.
9.3 Esigenze di Composizione (-EC) Giuria D p. 2.50
“1– Elemento con volo sullo stesso staggio”
L‘ elemento 1.103 non soddisfa la EC di volo allo stesso staggio. E‘ un contro volo
ma non sopra lo staggio
“3– Min. due differenti prese (no slanci, ENT. o USC.) e elemento circolare vicino allo st.(senza volo)
Si
No
No elemento circ. vicino st.
No diff. prese (USC)
Questi elementi possono soddisfare entrambe l‘esigenze
(differente presa ed elemento circolare vicino allo staggio)
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Pag. 35
“4– Un elemento senza volo con avv. min. di 360°, eseguito sullo staggio (no entrata)
No
Si
Entrata
L’inizio di questi elementi
è sulla pedana/suolo
9.4 Abbuoni di Collegamento (AC) – Giuria D
AC
0.10
0.20
Formula
D (volo SA a SB) + C
D (volo – stesso st. o SB
a SA) + C o più (su SA)
Condizione
Deve essere eseguito in questo
ordine. Gli elementi C/D devono
avere un volo o un rotazione di
min. ½ (180°)
Deve essere eseguito in questo
ordine.Gli elementi C/D devono
avere un volo o una rotazione
di min. ½ (180°)
Esempi
No AC
1° elemento non è da SA a SB
No abbuono per D+D perché il
2°elemento è svalutato a C
No AC
la 2° D– non ha volo/rotaz.
No AC
il 2° elemento (svalutato a C– non è
sullo SA)
0.10
D + D (o più)
Gli elementi D devono avere
un volo o una rotaz. di min. ½
giro (180°)
No AC
1° elemento (svalutato a D–) non ha
volo/rotazione
0.20
D+E
0.20
E+E
Pag. 36
Un elemento con volo D gli
elementi devono avere volo o
una rotaz. di min. ½ giro (180°)
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“Oscillazione a vuoto = oscillazione avanti/dietro senza l’esecuzione di alcun elemento in Tabella,
prima dell’oscillazione nell’altra direzione.
Eccetto gli elementi del genere “Shaposhnikova”
¾ di granvolta av. o dietro
Oscillazione ½ giro sotto l’orizzontale
Giro addominale
Se l‘oscillazione non raggiunge l‘orizzontale, si penalizza di p. 0.10
“Slancio intermedio = presa di slancio da un appoggio frontale e/o un oscillazione non necessaria
per l’esecuzione del prossimo elemento.
 -La penalità per slancio intermedio si applica una sola volta .
 -Se esiste la caduta tutte le oscillazioni necessarie per iniziare l‘esercizio non saranno
penalizzate, solo p.1.00 per la caduta.
9.5 Penalità Specifiche all’Attrezzo (Giuria E)
-Altezza insufficiente negli elementi con volo: 0.10 / 0.30
Posizione delle anche prima della presa allo staggio
Sopra SA
0.00
Allo SA
0.10
Sotto SA
0.30
Altezza delle anche dopo lo stacco dallo staggio
Sopra SA 0.00
Allo SA
0.10
Sotto SA
0.30
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No penalità
-0.10
-0.30
No penalità
-0.10
-0.30
Pag. 37
9.5 Penalità Specifiche All’Attrezzo (Giuria E)
-Altezza insufficiente negli elementi con volo 0.10 / 0.30
Posizione delle anche prima della presa allo staggio
Allo SA
0.00
Leggermente sotto SA
0.10
Decisamente sotto SA
0.30
Altezza delle anche dopo lo stacco dallo staggio
Allo SA
0.00
Leggermente sotto SA
0.10
Decisamente sotto SA
0.30
Posizione delle spalle prima della presa allo staggio
Sopra SA
0.00
A livello SA
0.10
Sotto livello SA
0.30
No penalità
-0.10
-0.30
No penalità
-0.10
-0.30
No penalità
-0.10
-0.30
Posizione dei piedi nel momento della presa allo staggio
Sopra i 45°
0.00
Ginnasta in appoggio (sotto i 45°)
0.10
Ginnasta continua in kip (sospensione) 0.30
Pag. 38
WAG Help Desk
- Ampiezza degli slanci: 0.10 / 0.30
Se nello slancio in verticale, la ginnasta apre le gambe
sagittalmente, la gamba più bassa determina l‘angolo
dello slancio.
-Incompleta rotazione negli elementi con volo: 0.10
La rotazione sull‘AT deve essere completata per assicurare che l‘elemento successivo si possa
iniziare con l‘ oscillazione ideale. Nell‘uscita la rotazione sull‘AT deve essere sufficiente ad
assicurare un arrivo stabile.
-0.10
-0.10
-Mancanza di ritmo negli elementi: 0.10
(In entrata o nell‘ esercizio) Entrambe le tecniche sono valide (oscillazione o sospensione).
Se la ginnasta perde il ritmo in sospensione prima della kip allo SA - penalità 0.10
-Mancanza di estensione delle anche negli elem. con volo e contromovimento sopra SA: 0.10 / 0.30
L’estensione delle anche
si deve vedere prima
del contro movimento
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Pag. 39
-Eccessiva flessione delle anche nella frustata (USC): 0.10 / 0.30
-Cambio di staggio senza eseguire alcun elemento: 0.30
No VD per elemento ripetuto, quindi penalità per cambio di staggio senza eseguire alcun elemento
C
A
B
B
A
A
D
D
A A
-0.30
A
X
-0.30
B
X
X A
-0.30
Se eseguito a gambe piegate, No VD ma nessuna penalità per gambe piegate.
Se si esegue slancio e posa dei piedi sullo SB – si applica solo la penalità per lo slancio
( nessuna penalità per gambe piegate)
9.6 Nota
-Con presa di entrambe le mani (sospensione
momentanea) allo staggio, VD assegnato.
Se la ginnasta esegue un elemento con volo e prende
lo staggio con una sola mano (ma non cade), poi prende
lo staggio con la seconda mano e continua l‘esercizio:
Le viene assegnato il VD per elemento con volo.
Dopa una caduta, il giudizio riprende nel momento in cui la ginnasta esegue il 1° elemento. Non ci sono
penalità per come la ginnasta riprende lo staggio.
Fall
Pag. 40
Fall
A
X
-0.30
A
B
X
A
B
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Elementi Specifici
Non esiste nel C.d.P, se eseguito è come
senza girare il corpo.
o come
se la ginnasta sposta la mano
E‘ considerato come l‘elemento
Se non raggiunge la verticale (nei 10°):
-Nessun VD sarà assegnato (Giuria D)
-No penalità per ampiezza degli slanci (Giuria E)
Se non raggiunge la verticale (nei 10°):
-1 VD inferiore (Principio degli swings) (Giuria D)
-Penalità per angolo di completamento degli elementi (Giuria E)
Se il giro inizia dopo la vert. si considera uguale all‘ elemento
(D-)
Se il giro inizia dopo la vert. si considera uguale all‗elemento
(C-)
Se il giro inizia prima o dopo la verticale, viene valutato come elemento E
Se il giro non è completato esattamente, valutato D e penalità di 0.10 per precisione
Se l‘ elemento non termina nei 10° prima della verticale, viene assegnato 1 VD inferiore solo
quando la ginnasta è in grado di continuare con una kippe o un altro elemento.
Se l‘ elemento non termina nei 10° prima della verticale e dopo l‘appoggio allo SB la ginnasta,
cade non avrà nessun VD.
Questi elementi senza giri devono passare sull‘asse verticale. Se non raggiungono
i 10° prima dell‘asse vert. e la ginnasta cade, No VD (non è possibile considerarli
come elementi swing perché non è eseguita alcuna rotazione).
Nota:
(#4.301).La ginnasta deve essere nei 10° della vert. per avere l‘ elem. C. Se non è passata
sopra lo staggio e non raggiunge la vert.10°, ma è comunque in una posizione di appoggio si assegna:
(#4.101) senza penalità per angolo di completamento dell‘elemento.
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Pag. 41
ARTICOLO 10. Trave
10.1 Generalità
“Una seconda rincorsa per l’entrata è concessa, se la ginnasta durante la prima rincorsa non
ha toccato la pedana, l’attrezzo”.
Rincorsa toccando la pedana
o la TR senza salire p.100
2°tentativo senza successo: -1.00 (anche se la ginnasta non ha toccato la pedana o la trave)
1° tentativo – No penalità
deduction
2°tentativo senza successo -1.00
La ginnasta deve iniziare l‘ esercizio ed il 1° elemento non può essere considerato come entrata ma come
un elemento dell‘ esercizio, sarà applicata la penalità di 0.10 per entrata non in tabella degli elementi.
10.2 Contenuto e Costruzione dell’ Esercizio
“Gli 8 elementi di difficoltà di maggiore valore compresa l’uscita vengono conteggiati per il VD
Massimo 5 Acro
Minimo 3 Ginnici”
E‘ possibile contare 7 elementi ginnici e 1 Acro. L‘ uscita è sempre un elemento acrobatico.
Gli elementi ginnici fanno parte del
Gruppo 2, Gruppo 3 e alcuni elementi del Gr.1 e 4 evidenziati con (D)
Pag. 42
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10.4 Abbuoni di Collegamento (AC) Giuria D
2 elementi acro con volo, uscita esclusa
AC 0.10: C/D + D (o più)
AC 0.20: C/D + D (o più)
Effetto di rimbalzo
10.5 Penalità di Artisticità (Giuria E)
Indicazioni per l’ applicazione della penalità di “Sicurezza dell’esecuzione: 0.10 / 0.30”
Sicurezza di esecuzione con padronanza tecnica, esecuzione degli elementi senza
incertezza.
-Gli sbilanciamenti da 0.30/0.50 e le cadute possono essere usate come indicazioni per applicare
la penalità di ―Sicurezza di Esecuzione‖ .
10.6 Penalità specifiche all’Attrezzo (Giuria E)
“Non soddisfare l’esigenza tecnica dell’elemento con l’uso di un appoggio supplementare: -0.30”
Appoggio avambraccio
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Pag. 43
“Uso unilaterale degli elementi:
Più di un ½ giro su 2 piedi con
gambe tese durante l’esercizio:
0.10 per tutto l’esercizio”
Gambe leggermente piegate
o posizione accosciata non
incorrono in questa penalità.
OK
OK
“Non tentare l’uscita: -0.50”
Se il salto per l‘uscita non è iniziato e la ginnasta cade, oppure non tentare l‘uscita in assoluto, si
penalizza p. 0.50 per ―Non tentare l‘uscita‖
Nota: Poichè non è stato assegnato nessun VD per l‘uscita, la ginnasta può tentare ancora
l‘uscita e riceverà il VD se eseguita con successo.
In questo caso, non ci sarà alcuna penalità per ―Non tentare l‘uscita‖.
Elementi Specifici
Principio: Alcuni elementi, per falli tecnici possono essere considerati elementi differenti o non ricevere
alcun VD perché non nella Tabella degli Elementi.
Tuttavia, in ogni caso, la giuria E deve applicare le penalità di esecuzione considerando l‘intenzione
della ginnasta quando tenta l‘esecuzione dell‘ elemento.
Elemento
tentato
Pag. 44
Tecnica scorretta
Elemento
considerato
Penalità di esecuzione
Con <135° di div.
Giuria E pen. 0.30 per posizione div.
insufficiente
Con >135° angolo anche
Giuria E pen. 0.30 per una o entrambe
le gambe sotto l‘orizzontale
Con <135° di div.
Giuria E pen.0.30 per divaricata insuff.
No forma ad anello e no
flessione ind. della testa
Giuria E pen.per posizione ad arco insuff.
e/o insuff. chiusura dei piedi alla testa.
Si può anche penalizzare per gambe aperte.
Non si penalizza per gambe piegate.
No arco e no flessione
dietro della testa
Pen. per gamba avanti sotto l‘orizzontale,
Posiz. arcata insuff. o piede o gamba dietro
all‘altezza delle spalle. Si può anche penalizzare per divaricata insufficiente.
Non si penalizza per gambe piegate.
No arco e no flessione
dietro della testa
Pen. per gamba avanti sotto l‘orizzontale,
Posiz. arcata insuff. o piede o gamba dietro
all‘altezza delle spalle. Si può anche penalizzare per divaricata insufficiente.
Non si penalizza per gambe piegate.
No arco e no flessione
dietro dellla testa
Penalità per posizione ad arco insuff. o piede
o gamba dietro all‘altezza delle spalle. Si
può anche penalizzare per div. insuff.
Non si penalizza per gambe piegate.
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Principio: Alcuni elementi richiedono l‘oscillazione della gamba libera tesa min. a 45° prima del cambio.
Se la gamba è meno di 45° o è piegata, sarà considerato un elemento differente dal C.d.P..
Principio: Per il riconoscimento degli elementi ginnici differenti, è importante differenziare se l‘esecuzione
avviene in posizione laterale o trasversale.
Gli elementi con divaricata laterale o trasversale sono considerati differenti.
Divaricata Trasversale
Divaricata laterale
Principio:
L‘esecuzione di elementi ginnici con developpé non fanno diventare l‘elemento differente.
Stesso elemento
Principio: Gli elementi in posizione divaricata o carpiata sono considerati gli stessi elementi
ma con tecnica e penalità differenti.
E‘ importante differenziare queste due tecniche per applicare correttamente le penalità per gli
elementi ginnici: Divaricata insuff. (penalità per posizione div. lat./trasv.C.d.P. Art. 6) Posizione
delle gambe (penalità per posizione carpiata – C.d.P. Art. 7)
Divaricata
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Carpiata
Pag. 45
Nell‘ enjambè cambio con ½ o 1g. occorre vedere la divaricata sagittale, altrimenti
l‘elemento sarà considerato come un Johnson o Johnson con ¼ giro
e
sono elementi diff. perchè le gambe sono in diagonale o in orizzontale.
e
sono elementi differenti.
La posizione diagonale o orizzontale delle gambe nei seguenti
elementi è accettabile, quindi, nessuna penalità per scorretta
posizione delle gambe sarà applicata.
In base alla tecnica usata per eseguire l‘enjambè con 1 giro
considerato, per mancanza di gradi di rotazione, come:
l‘elemento sarà
Salto girato
Principio: ¼ di giro in più nei salti ginnici leaps/hops/jumps non fa un elemento differente
No giro = ¼ giro
½ gir o = ¾ gir o
1 giro = 1g. ¼
Principio: I salti con 1 giro o più eseguiti in posizione laterale avranno 1 VD superiore a quelli eseguiti in
posizione trasversale, ma il VD sarà assegnato una sola volta, seguendo l‘ordine cronologico, se viene
eseguito sia in posizione trasversale e laterale.
Eccezione:
(Il VD resta lo stesso sia in posizione lat.o trasv.)
C- in posizione trasv.
D- in posizione lat.
Note: Gli elementi eseguiti con partenza trasversale ed arrivo laterale, o
viceversa saranno comunque considerati elementi trasversali.
Non sarà riconosciuto un VD di maggior valore.
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Principio: Gli elementi acro con volo che richiedono la tenuta in vert. per 2‖ saranno svalutati di 1 VD se
la posizione di verticale non è mantenuta per 2‖.
Tutte le parti del corpo devono essere allineate (Verticale) – in caso contrario no VD.
C– sa r à considerato B
C– sa r à considerato B
Nota: Se eseguito una seconda volta
nell‘esercizio, il VD sarà assegnato una sola
volta in ordine cronologico.
once and in chronological order.
D– sa r à considerato C
Non è richiesta la tenuta in verticale per 2‖, ma se non arriva in verticale, non avrà
nessun VD.
Indicazioni per il riconoscimento:
Salto dietro carpiato:
Salto dietro teso:
Tempo:
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Le ginnaste in gran parte eseguono il salto tempo al CL per
avere più velocità. Quindi, alla TR per lo stesso scopo, eseguono il salto tempo come 2° elemento nei collegamenti di minimo
tre elementi (incluso il collegamento con l‘USC).
Se eseguito come elemento singolo o ultimo elemento del
collegamento, si riconosce come salto carpiato o teso.
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ARTICOLO 11. Corpo Libero
11.2 Contenuto e Costruzione dell’ Esercizio
Linea acro: Una linea acro è formata da min. un elemento con volo e senza appoggio delle mani con
spinta a 2 piedi (rimbalzo)
Un solo salto o doppio salto
Un coll. misto con salto con spinta a 2 piedi
Collegamento diretto o indiretto di salti (almeno 1 con spinta a 2 piedi)
Collegamento acro e misto (una linea acro)
Sebbene il salto pennello non ha il VD, si
considera una linea acro
Collegamento acro 2 diagonali (1 linea acro)
Non costituiscono una Linea acro:
Salti con spinta a 1 piede
Coll. di elementi senza salto con spinta a due piedi
Salto da fermo con spinta a 2 piedi
Sebbene
non sono considerati Linee Acro, questi elementi soddisfano l‘EC.
11.3 Esigenze di Composizione (EC) (Giuria D)
#1 Passaggio di Danza
Un passaggio di danza indiretto può essere
utilizzato per soddisfare l‘EC #1 Esempio:
A
X
#3-Salto avanti/laterale e dietro
#4-Doppio Salto sull’AT e salto con 1 avv. sull’ AL (min. 360°)
Un singolo elemento può soddisfare una o più esigenze.
B
-Salto dietro
-Doppio salto sull‘AT
-Salto con 1 avv. sull‘ AL
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#5-Uscita
Ripetizione dello stesso elemento:
-Si contano solo 7 elementi e No EC #5.
Non arrivare prima con i piedi nell‘ultima
linea acro: Si contano solo 7 elementi e No EC #5.
La ginnasta non esegue l‘ultima linea acro dietro,
ma ha comunque 2 linee acro:
EC uscita assegnata
Quando si eseguono 5 linee acro:
USC OK
D
A
C
C
D
No VD
NO USC
D
A
C
C
Giro incompleto=
Stesso elemento C
No VD
USC OK
D
A
C
C
No linea acro
D
“L’uscita è l’ultima linea acrobatica (VD di valore più alto)”:
Uscita D
Uscita A
Uscita D
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11.6 Penalità di Artisticità (Giuria E)
Chiarimento sull’Artisticità
e allineamento del corpo
Per falli di allineamento del corpo si applicano le penalità per
―Allineamento del corpo durante l‘intero esercizio: 0.10-0.30‖
Questa penalità è da applicare oltre a quelle per ‖l‘artisticità ‖
Quando pensiamo all‘ ―artisticità‖, dobbiamo considerare anche altre cose, come la postura del corpo.
La postura o le posizioni che una ginnasta assume devono essere piacevoli alla vista. I passaggi da
un elemento all‘altro devono scorrere con facilità e fluidità. La coreografia non deve soltanto esprimere la musica, ma esaltare l‘esecuzione dell‘esercizio.
Come la ginnasta impara a eseguire un elemento con una buona tecnica, deve anche impiegare parte
del tempo d i allenamento per la postura del corpo, per migliorare la facilità e la fluidità con cui devono
essere eseguiti i movimenti di coreografia, i gesti, i movimenti diverranno cosi automatici e le punte
saranno tese, la schiena diritta, le spalle abbassate ecc. e il tutto sembrerà molto naturale.
11.6 Penalità Specifiche all’ Attrezzo (Giuria E)
“Un movimento vicino al suolo con una parte del dorso, bacino
e/o testa che toccano il suolo (non è necessario che sia un elemento)”
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Fédération Internationale
de Gymnastique
www.fig-gymnastics.com