TRIBUNALE DI BRESCIA
CORTE D'ASSISE
Dr. FISCHETTI Enrico
Dr. MINERVINI Antonio
Presidente
Giudice a latere
VERBALE DI UDIENZA REDATTO IN FORMA STENOTIPICA
PAGINE VERBALE: n. 87
PROCEDIMENTO PENALE N. 3/08 R.G.
A CARICO DI: MAGGI CARLO MARIA + ALTRI
UDIENZA DEL 20/04/2010
Esito: Rinvio al 22 Aprile 2010
1
INDICE ANALITICO PROGRESSIVO
Il Presidente controlla la regolare costituzione delle parti ................................................................................. 3
ESAME DEL TESTE CORTELLESSA FELICE............................................................................................. 8
PUBBLICO MINISTERO, DR. PIANTONI ................................................................................................ 8
[Il processo viene brevementete sospeso brevemente]..................................................................................58
Riprende l’esame del teste CORTELLESSA FELICE .....................................................................................58
Pubblico Ministero, Dr. PIANTONI............................................................................................................58
DIFESA, AVV. SANDRINI ......................................................................................................................77
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
2
TRIBUNALE DI BRESCIA - CORTE D'ASSISE
Procedimento penale n. 3/08 - Udienza del 20/04/2010
Dr.
Dr.
Dr.
Dr.
FISCHETTI Enrico
MINERVINI Antonio
PIANTONI Francesco
DI MARTINO Roberto
Presidente
Giudice a latere
Pubblico Ministero
Pubblico Ministero
Dr.ssa ABARABINI Vanna
Andrea BETTINI
Cancelliere
Ausiliario tecnico
PROCEDIMENTO A CARICO DI – MAGGI CARLO MARIA + ALTRI
-
Il Presidente controlla la regolare costituzione delle parti
INTERVENTO
DEL
PRESIDENTE
-
Prima
di
iniziare
devo
farvi
alcune comunicazioni. Prima comunicazione - Forse avete
già
saputo
che,
Battiston
non
arrivato,
e
è
a
causa
potuto
quindi
delle
polveri
muoversi,
con
il
salvo
Pubblico
del
vulcano,
che
non
Ministero
sia
abbiamo
convenuto di rinviare tutto tra una decina perché, come
avete visto, i movimenti nel territorio anche europeo
sono
piuttosto
difficoltosi. Da oggi sembrava che
si
sbloccasse qualcosa, ma la Norvegia ha ribloccato tutto
perché il vulcano ha pensato bene di riprendere la sua
attività. Seconda comunicazione videoconferenza
comunicazione
direttore
con
il
proprio
dell'ufficio
Abbiamo ottenuto la
Sudafrica.
il
16
di
C’è
aprile
rogatorie.
Come
stata
da
data
parte
avete
del
visto
abbiamo anche attivato gli schermi e le telecamere per
potere
rendere
videoconferenza.
l'aula
C'è
stato
sito
passivo
richiesto
della
dall'ufficio
rogatorie di non cambiare, almeno per il momento, la
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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data. La data è il 22 - 23 aprile. Con il Pubblico
Ministero
siamo
rimasti
d'accordo
peraltro
di
non
revocare i testi di quel giorno anche perché, parlando
ieri con il tecnico della Lutech che si interessa della
videoconferenza siamo in attesa di sapere qual è il sito
attivo. Praticamente dove Maletti si dovrà presentare
per
rendere
la
sua
testimonianza.
Credo
che
sia
a
Johannesburg, probabilmente in un palazzo di giustizia
di
Johannesburg.
Siamo
in
attesa
di
verificare
se
concretamente riescono a4d attivare tutto per il per 22
- 23 aprile. Spero che in giornata… però la Telecom si è
già mossa, quindi il nostro collegamento col ponte di
Roma
funziona
perfettamente,
ma
bisognerà
vedere
se
riusciremo ad attivarlo. Se non sarà il 22 - 23 aprile
sarà
il
4
-
6
maggio.
Nell'intervallo
della
giovedì
è
scorso
relazionato
pausa
successo
dall'Avvocato
Terza
comunicazione
-
pranzo
dell'udienza
di
un
episodio
Mascialino
che
-
è
stato
prima
siamo
andati nel mio ufficio per vedere che cosa si fosse
verificato - e che riguardava il teste Maurizio Zotto.
Presenti i Pubblici Ministeri, il collega Minervini e
l'avvocato Mascialino ci è stato riferito il contenuto
dell'episodio. Abbiamo pensato che tutto dovesse avere
il suo sfogo normale che è l'udienza pubblica e quindi
ho invitato l'Avvocato Mascialino a fare una relazione
al
Presidente
richiamo
di
che
dovrebbe
Maurizio
Zotto
essere
in
preliminare
prosieguo
della
a
un
sua
testimonianza. Quindi, vi do lettura della nota che mi
ha
depositato
l'Avvocato
Mascialino,
di
cui
peraltro
eravamo già a conoscenza venerdì. Formalmente è stata
depositata ieri. Ne ho fatta avere copia al Pubblico
Ministero per l’inserimento di Zotto nella lista per la
citazione.
Vi
dall’Avvocato
do
lettura
Mascialino:
di
“Io,
quanto
relazionato
sottoscritta
Avvocato
Mita Mascialino, difensore di Maurizio Tramonte, ritengo
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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doveroso
esporre
alla
valutare
l’opportunità
Signoria
di
Vostra,
assumere
al
fine
nuovamente
di
l’esame
del teste Maurizio Zotto, quanto accaduto il giorno 15
aprile 2010 nel momento in cui ho lasciato l'aula della
Corte
d'Assise
in
dell'udienza.
occasione
Mentre
in
della
prima
compagnia
sospensione
della
collega,
Avvocato Elena Belloggini, mi accingevo a lasciare il
Palazzo
di
Giustizia
sono
stata
avvicinata
dal
testimone, del quale si era esaurito il controesame e da
lui apostrofata con espressioni quali: “E’ colpa tua,
dovevi
interrompere
presumibilmente
commento
che
l'esame”.
indotte
con
la
Espressioni
dall’avere
collega
egli
queste
ascoltato
Bellogini
avevo
il
appena
scambiato ad alta voce sull'esito dell'atto istruttorio.
Preciso che io non ho mai avuto nessun contatto, né
diretto né indiretto con Maurizio Zotto e sono pertanto
rimasta interdetta dalla sua affermazione. Ho replicato
che non capivo il senso delle sue parole e ho proseguito
il
mio
cammino.
imprecando
cazzate,
farlo”.
ed
ho
A
Zotto
ci
esclamando
detto
questo
ha
tuttavia
ripetutamente:
cazzate,
punto
me
non
l'ha
ho
inseguito
“Sono
chiesto
potuto
tutte
lui
di
trattenermi
dall'esclamare che stava dicendo una cosa gravissima,
perché dal suo non avere detto la verità il mio cliente
avrebbe
potuto
determinata
insisteva
quale
proprio
nel
ripetutamente
anche
dire
avviarsi
da
che
circostanze
aveva
una
non
condanna
vere.
aveva
detto
cazzate.
che
essendo
stato
contestato
testimone
verso
l’obbligo
di
dire
la
Zotti
Gli
ho
chiamato
verità
e
quindi, poiché a quanto mi stava dicendo non l’aveva
fatto avrebbe dovuto sentirsi in dovere di tornare in
aula per dirlo immediatamente. A seguito di queste mie
contestazioni
Zotto
comportamento
con
richieste
e
le
ha
il
inteso
giustificare
proposito
aspettative
di
di
il
compiacere
Tramonte.
Ha
suo
le
inoltre
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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aggiunto
che
in
passato
aveva
più
volte
invitato
Tramonte a smettere di raccontare cazzate in modo che
potesse
anche
ribattuto
che
egli
la
dire
finalmente
verità
avrebbe
la
verità.
dovuto
dirla
Io
ho
quella
mattina indipendentemente da tutto e che non doveva fare
favori a nessuno, tanto più che lo stesso Tramonte, così
come
era
noto,
aveva
ritrattato
le
sue
precedenti
dichiarazioni. Zotto ha replicato di non esserne stato a
conoscenza sostenendo che avrei io dovuto, prima del suo
esame, rendergli nota tale circostanza o contattandolo
direttamente o quantomeno contattando il suo avvocato. A
mia volta ho esclamato che qualunque cosa avesse detto e
non detto Tramonte lui, essendo un testimone sottoposto
a giuramento, aveva l’obbligo di dire sempre e solo la
verità. Lo scambio di battute è proseguito anche dopo
che la collega è rientrata in aula alla ripresa del
dibattimento. È stato allora che Zotto, continuando a
ribadire i concetti da me già esposti, ha dichiarato che
Tramonte si era inventato ogni cosa, che non ne sapeva
nulla, facendomi chiaramente intendere che nulla sapeva
della strage, tanto che mai Tramonte aveva conosciuto o
visto Delfino e che il nome di Meglioli era stato fatto
in quanto morto. Proseguiva dicendomi che a causa delle
mendaci
ricordare
dichiarazioni
si
del
riferisse
mio
ad
cliente
un’agenda)
(mi
egli
pare
era
di
stato
sottoposto a perquisizione e aggiungeva inoltre che la
condotta di Tramonte era determinata (ma non saprei dire
se
tale
circostanza
semplicemente
fosse
dedotta)
dalla
da
volontà
lui
risaputa
dello
stesso
o
di
ricavare denaro. Ero sempre più colpita da quanto diceva
Zotto. Continuavo a rimproverarlo di non avere reso tali
dichiarazioni
ripresentasse
in
aula
davanti
ed
alla
insistevo
Corte
affinché
si
d'Assise al fine di
fornire ogni chiarimento. Circostanza questa che Zotto
categoricamente nuovamente escludeva. Gli ho più volte
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
6
detto
che
tale
suo
atteggiamento
era
assolutamente
inammissibile, tanto più che rivelava tale circostanza
proprio a me, difensore di Tramonte. Il colloquio si è
esaurito e Zotto ha fatto rientro in aula per assistere
all’esame
del
teste
Zanchetta,
mentre
io
ho
chiesto
dapprima ad un collega e poi ad uno degli autisti del
Tribunale
degli
se
avesse
avvocati,
palazzo
e
Avvocato
poiché
allontanata
visto
ed
non
ho
il
Presidente
Barzellotti,
l’avevano
deciso
di
dell’Ordine
all'interno
incontrato
mi
contattarlo
del
sono
sul
suo
cellulare. Il Presidente dell’Ordine degli avvocati mi
ha invitata a raggiungerlo nel suo studio verso le ore
14:00.
Mi corre l’obbligo di precisare che quanto sopra
esposto
non
ha
conservazione
l'approccio
la
tra
dello
pretesa
me
e
di
Zotto.
stesso
nei
evocare
Preciso
mie
tutta
infatti
confronti
la
che
e
il
contenuto delle di lui esternazioni mi hanno sconvolta
per
la
condizione
difensore
facevano
nella
dell'imputato
riferimento”.
segnalazione
l'episodio
la
per
Corte
la
quale
cui
le
Allora,
ritiene
potenziale
di
mi
mettevano
quale
dichiarazioni
stesse
in
questa
esito
dovere
rilevanza
a
approfondire
che
ha
sulle
dichiarazioni e sulla attendibilità delle dichiarazioni
di Zotto, e quindi ne ha disposto la convocazione per
l’udienza del…?
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Giovedì,
dopodomani.
INTERVENTO PRESIDENTE – Dopodomani quindi Zotto. E questo è
quanto vi dovevo dire. Oggi non so qual è il programma
residuale.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO – (DR. PIANTONI) -
Il teste
Cortellessa, Maresciallo Cortellessa.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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ESAME DEL TESTE CORTELLESSA FELICE
[Viene
introdotto
Avezzano,
servizio
il
provincia
al
ROS,
testimone CORTELLESSA Felice,
dell’Aquila,
reparto
il
1
nato
ad
1967,
in
Seconda Sezioni
di
settembre
antieversione,
Roma; questi viene avvertito dal Presidente dei suoi obblighi
e rende la dichiarazione ex articolo 497 C.P.P.].
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Ha bisogno di consultare gli atti?
RISPOSTA – Sì.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE -
E quindi di aprire il computer.
Lo può fare. Le telecamere inquadrano sia la Corte, sia
il Pubblico Ministero e quella parte, sia le difese,
oltre
che
potenzialmente
videoconferenza
il
riguardi
testimone
la
qualora
partecipazione
di
la
un
imputato da altra sede con il testimone da sentire.
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
MINISTERO
–
(DR.
PIANTONI)
-
C'è
possibilità eventuali documenti…
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Credo che i tecnici della Lutech
poi siano presenti perché c'è una specie di cabina di
regia
in
cui
attivano
le
varie
telecamere,
e
quindi
possiamo anche chiedere se fisicamente possiamo mostrare
dei
documenti.
Noi
ci
siamo
visti
abbastanza
in
televisione, ma naturalmente il documento non so se è
leggibile. Le telecamere sono quelle, basta mettere il
documento davanti alla telecamera.
Adesso piano, piano
si accende.
RISPOSTA
–
Ci
vuole
tempo
mi
sta
configurando
degli
aggiornamenti imprevisti.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE -
Prego, Pubblico Ministero.
PUBBLICO MINISTERO, DR. PIANTONI
DOMANDA
–
Noi
abbiamo
ufficiale
direttamente
di
cercato
Polizia
svolte
di
individuare
Giudiziaria
entro
certi
limiti,
le
per
ogni
attività
cercando
di
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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evitare doppioni, duplicati. Per quello che riguarda la
sua
attività
grossi
abbiamo
argomenti
dichiarazioni
individuato
che
rese
da
sostanzialmente
sono,
un
Tramonte
e
aspetto
quindi
le
due
delle
attività
svolte per verificare queste indicazioni, in particolare
sulla figura di Giovanni Dovigo, e quindi il tema che
già in qualche misura è stato affrontato col consulente
Venezia per quanto riguarda i voli verso la Sardegna e
per quello che riguarda la qualifica professionale del
Dovigo e, anche in altri aspetti, l'incidente mortale e
quant’altro. Quindi, partirei da questo argomento. Come
lei
sa
non
maggior
può
riferire
ragione,
riferire,
quanto detto da testi
dall'imputato.
questo
lo
vedremo
Così
dopo,
come
per
o,
a
non
può
quello
che
riguarda l'altro argomento sull’anello, il contenuto di
documenti
anonimi
confidenziale
o
in
qualche
quant’altro
misura,
di
cui
quindi
non
sia
fonte
stata
individuata la genesi, la provenienza. Quindi, partiamo
da quello che è stata la attività da lei svolta con
riguardo a questo tema di tutto ciò che ruota intorno
alla figura di Giovanni Dovigo. Quindi, che attività è
stata
svolta
che
documenti
sono
stati
acquisiti
e,
sinteticamente, perché sono stati acquisiti, che cosa
dimostrano i documenti che sono stati acquisiti?
RISPOSTA
–
L’attività
sul
pilota
dell’Alitalia,
Dovigo
Giovanni, nasce per riscontare alcune dichiarazioni del
collaborante
Tramonte
addestramento
in
circa
Sardegna
un
presunto
effettuata
in
viaggio
un
di
periodo
collocabile tra il ‘72 e il ’75. Torneremo meglio in
argomento
per
dichiarante
ha
quanto
più
riguarda
volte
il
spostato
periodo
perché
la
di
data
il
questo
presunto viaggio. In base alle dichiarazioni di Tramonte
abbiamo potuto comprendere che il punto di partenza di
questo viaggio effettuato in Sardegna era l'aeroporto di
Padova Brusegana, aeroporto militare ed anche civile.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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Per cui, per cercare di comprendere se questo volo era
stato effettuato abbiamo acquisito degli atti presso la
direzione
aeroportuale
di
Venezia,
competente
per
territorio per l'aeroporto di Padova, ed anche presso il
Comando della Prima Aerobrigata Missili Intercettori di
Padova,
che
nel
sedime
occupa
la
parte
militare.
Tornando al Dovigo, il dichiarante aveva affermato che
il
Dovigo,
essendo
pilota
dell'Alitalia,
aveva
effettuato questi voli; era stato il pilota in alcuni
voli di addestramento, perché questi viaggi non… non era
stato un singolo episodio questo viaggio, ma ce ne erano
stati altri. Lui aveva partecipato soltanto ad uno.
DOMANDA - Evitiamo di fare troppi riferimenti, utilizziamolo
come
spunto
di
partenza
perché
poi
non
sappiamo
se
queste cose verranno dette o non verranno dette. Quindi,
vediamo quello che avete materialmente accertato. Poi,
per carità, per comprendere che cosa si andava cercando
se
è
necessario
tralasciando
qualche
quelli
che
riferimento
sono
i
va
dettagli
bene,
su
però
quanto
dichiarato.
RISPOSTA - Per quanto riguarda il pilota abbiamo acquisito la
sua
documentazione
caratteristica,
quindi
abbiamo
acquisito sia presso il comando della Marina Militare,
dove lui aveva effettuato il servizio fino al ‘69, mi
pare.
DOMANDA RISPOSTA
Quindi, lui era stato pilota della Marina Militare?
-
Era
stato
pilota
della
Marina
Militare,
pilota
antisom. Aveva effettuato – questo lo abbiamo accertato
tramite
la
sua
documentazione
-
un
corso
di
addestramento negli Stati Uniti. Era abilitato al volo
notturno, era abilitato al volo a bassa quota, per cui,
come caratteristiche avrebbe potuto effettuare dei voli
del genere. Non era abilitato, ma avrebbe sicuramente
potuto pilotare un velivolo del tipo individuato come
quello che ha trasportato il dichiarante in Sardegna,
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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quindi
un
questi
C47
Douglas,
accertamenti
detto
abbiamo
anche
Dakota.
acquisito,
Oltre
durante
a
una
perquisizione a casa della vedova di Dovigo, deceduto in
incidente stradale nel luglio del ’72, abbiamo acquisito
il suo libretto di volo, da cui sono stati tratti tutti
i tragitti e tutte le tratte di volo che ha effettuato
durante il suo periodo di permanenza nell’Alitalia prima
del suo decesso. Dal libretto di volo non si evince
chiaramente, non si capisce chiaramente se lui avesse
potuto effettuare questi voli, anche perché lui aveva un
tipo di tragitto internazionale, per cui durante un mese
poteva stare fermo, poteva stare a casa diversi giorni,
anche più di una settimana. Quindi, avrebbe potuto avere
tutto il tempo per effettuare la attività indicata dal
collaborante. Quindi, questo accertamento non è stato
molto
esaustivo
Dovigo
abbiamo
decesso,
le
in
tal
senso.
accertato
cause
che
Sempre
inoltre,
sul
conto
riguardo
determinarono
del
al
suo
l’incidente
che
portò alla sua morte. Quindi, abbiamo acquisito presso
la stazione Carabinieri la copia di Lozzo a Testino… no
di Lozzo a Testino, di Vo’, credo, devo controllare.
Abbiamo
acquisito
la
copia
del
rapporto
relativo
all'incidente. Tra l'altro Dovigo non morì subito, fu
trasportato
in
ospedale
e
dopo
due
giorni
la
sua
situazione clinica peggiorò e morì. Comunque aveva avuto
modo di raccontare ai suoi cari, alla moglie e ad altre
persone le modalità di questo incidente, che erano, a
parere nostro, del tutto fortuite. Abbiamo cercato anche
di
rintracciare
l'autovettura
Alfa
Romeo
che
lui
conduceva, ma dato il tempo trascorso non siamo riusciti
a
individuarla.
Probabilmente è
stata rottamata e
di
questo non è stata trovata documentazione. Per quanto
riguarda
invece
l’aeroporto
di
sulla
delle
base
l'aeroporto
Padova
di
Brusegana…
dichiarazioni
partenza,
innanzitutto,
di
Tramonte
quindi
sempre
abbiamo
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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cercato
di
individuare
il
velivolo
con
il
quale
era
stato effettuato questo viaggio. E, avvalendoci anche
della collaborazione del Colonnello Sergio Venezia della
aeronautica
militare,
nominato
consulente,
abbiamo
ricostruito, in base alle dichiarazioni del Tramonte un
possibile velivolo che avrebbe potuto effettuare questo
viaggio.
Dakota.
Abbiamo
Una
individuato
volta
questo
individuato
velivolo
il
nel
velivolo
C47
abbiamo
acquisito, presso la direzione aeroportuale di Venezia,
tutti
i
registri
di
volo
nel
periodo ’68 –
‘78
per
accertare se un velivolo del genere fosse mai atterrato,
avesse mai decollato dall'aeroporto di Padova. Questo
accertamento
ha
fornito
esito
negativo
per
quanto
riguarda la parte civile. Per quanto riguarda la parte
militare il comando aerobrigata missili intercettori di
Padova non ha saputo fornire indicazioni sui registri di
volo
perché
normative.
questi
andati
Quindi,
documenti.
distrutti
non
Un
siamo
altro
in
base
riusciti
alle
ad
accertamento
loro
acquisire
che
abbiamo
effettuato, comunque mirato a individuare questo volo e
soprattutto il periodo di questo volo, è stato quello di
accertare esattamente le condizioni della pista di volo
della pista di Padova Brusegana nei periodi indicati dal
dichiarante, che prima aveva fissato la data nel ‘74,
specificando che si era appena licenziato dalla ditta
presso cui aveva lavorato, che era la Acripilgraph di
Limena, poi l'aveva spostata all'anno precedente e poi
l'aveva definitivamente fissata al settembre del ‘72.
Una volta fissato questo periodo abbiamo acquisito sia
presso la Brigata spazio aereo di Roma sia presso il
Comando
Aerobrigata
Missili
Intercettori
di
Padova
documenti che cercassero di fare capire se la pista di
Padova
era,
in
quel
periodo,
operativa
e
idonea
a
permettere a un velivolo del genere una partenza o un
atterraggio.
La
brigata
spazio
aereo
di
Roma
ci
ha
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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fornito della documentazione che si chiama notam, che
sarebbe
una
sorta
di
bollettino
per
i
naviganti.
Il
notam di seconda classe serie B, dal quale si evinceva
che la pista di Padova era in inibita al traffico aereo
dal
1971
sicuramente
Questo
notam
è
questo
sempre
fino
stato
al
30
settembre
confermato
indicato
dalla
da
un
Brigata
del
1972.
successivo
Spazio
Aereo
–
Notam emesso il 1 ottobre del ’72, che però non indicava
la scadenza dell'inibizione. Diciamo che non indicava
una
data
di
cessazione
dell'inibizione
della
pasta.
Accertato che c'era questa inibizione della pista per
quel periodo abbiamo acquisito, sempre presso il comando
Prima Brigata Missili Intercettori di Padova, tutta la
documentazione relativa al motivo per cui questa pista
era
inibita,
stessa.
ovvero
Perché
a
prima
lavori
di
allora
di
rifacimento
la
pista
non
della
era
in
conglomerato ma era una pista in grelle, che sono delle
specie di maglie metalliche che si usavano nella guerra
per
eseguire
piste
atterraggi
di
fortuna,
piste
estemporanei.
per
permettere
Attraverso
questa
documentazione abbiamo potuto accertare, verificare che
di fatto la pista è rimasta inibita al traffico aereo
sicuramente fino al 3o settembre del ’72. Per cui un
velivolo
del
genere
che
prima
di
allora
non
avrebbe
potuto comunque atterrare o decollare da quella vista
sicuramente
in
quel
periodo
non
l'avrebbe
potuta
praticare, perché quella pista era impraticabile. Altri
documenti che comprovano questa inibizione della pista
sono
stati
Distaccamento
Padova
dopo
documenti
acquisiti
Demanio
abbiamo
relativi
presso
il
Centoquattresimo
dell’aeronautica
rinvenuto
al
ed
contratto
militare
acquisito
di
di
tutti
appalto
i
per
l’esecuzione dei lavori di rifacimento della pista ad
opera
della
ditta
tutti
documenti
Grassetto
che
indicano
Eugenio
periodi
di
di
Padova.
Sono
sospensione
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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lavori,
ripresa
dei
lavori,
condizioni
climatiche,
collaudi parziali, collaudi finali e consegna finale dei
lavori, che avviene nel 1973. Ma ciò non vuole dire che
la pista è stata inibita fino al 1973, perché di fatto
abbiamo trovato un documento dove il comandante della
prima
aerobrigata
Comune
di
missili
installare
intercettori
segnaletica
chiedeva
adeguata
nelle
al
vie
adiacenti la pista perché dal 30 settembre era ripresa
la attività di volo.
DOMANDA -
Quindi, sicuramente una inagibilità fino al 30
settembre. Dopo non abbiamo una data esatta di ripresa
della funzionalità?
RISPOSTA -
Dopo non abbiamo una data esatta di ripresa della
funzionalità. Abbiamo una consegna dei lavori nel 1973.
DOMANDA -
In che mese?
RISPOSTA - Lo devo trovare questo.
DOMANDA -
Prego.
RISPOSTA - 3 novembre 1973.
DOMANDA -
Quindi, quella è la data ufficiale di collaudo, di
consegna?
RISPOSTA - Di consegna.
DOMANDA che
Però ci sono queste richieste per l’illuminazione,
consentono
di
retrodatare
un
utilizzo
fin
dagli
ultimi mesi del 1972?
RISPOSTA - Esatto.
DOMANDA - In concomitanza con questi lavori l’aeroporto rimase
totalmente indisponibile o vi era comunque una agibilità
per mezzi magari diversi?
RISPOSTA - Si parla di una pista in manto erboso adiacente
alla pista centrale, ma utilizzata esclusivamente per
velivoli
leggeri.
Tra
l’altro,quando
si
parla
di
velivoli leggeri si parla di velivoli dell’ aero club,
quindi velivoli privati non velivoli militari.
DOMANDA -
Quindi, sicuramente inidonea ai mezzi individuati
attraverso le indicazioni del dichiarante e la attività
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
14
del perito, del consulente.
RISPOSTA - Sicuramente. Per quanto riguarda invece il punto di
arrivo di questo volo lì il dichiarante è stato ancora
più generico, per cui non ha saputo fornire indicazioni
sul
luogo
esatto
l’aeroporto
di
dell’arrivo,
Alghero.
Per
escludendo
cui,
una
addirittura
volta
escluso
l'aeroporto di Alghero non siamo riusciti ad individuare
nella
zona
atterraggio,
a
una
nord
della
pista
Sardegna
dove
un
una
velivolo
zona
del
di
genere
sarebbe potuto atterrare. Poi non era un velivolo... il
C47
non
è
un
velivolo
di
piccole
dimensioni,
è
abbastanza importante come dimensioni, per cui sarebbe,
credo, anche notato. Ma anche a Padova un velivolo del
genere non era usuale.
DOMANDA – Invece, tornando un attimo al Dovigo, in una nota
del 23 settembre 1998 c'è un riferimento vostro. CF è la
sigla della sua attività?
RISPOSTA - La mia.
DOMANDA – A firma del Maggiore di allora, Sgriccia, sulle
condizioni
economiche
della
famiglia.
La
prenda
un
attimo, 23 settembre 1998, la 5089\3-6. È in BA 33349.
RISPOSTA - 23 settembre 1998?
DOMANDA -
Esatto
RISPOSTA di
A pagina due facciamo riferimento a un contratto
assicurazione
stipulato
dal
Dovigo
quando
era
in
vita, per una somma di un premio di 48.750.000 lire, un
terzo del quale era stato destinato alla moglie come
beneficiaria all'atto della stipula del contratto. Per
quanto riguarda questo contratto abbiamo accertato che
successivamente al decesso del marito la moglie aveva
fatto una istanza alla Pretura di Livorno per ottenere
la somma che sarebbe dovuta spettare ai figli minori.
Ciò per fare fronte alle prime necessità dei minori e
per
pagare
il
mutuo,
le
rate
di
mutuo
dei
tre
appartamenti che il defunto marito aveva acquistato e di
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
15
cui era intestatario.
DOMANDA – Quindi, quando muore aveva tre mutui, cioè il mutuo
per l’acquisto di tre appartamenti?
RISPOSTA - Esattamente.
DOMANDA RISPOSTA
Quindi, un’esposizione...
-
Certo,
una
esposizioni
notevole
a
livello
finanziario.
DOMANDA
-
Mi
pare
che
questo
è tutto
sul discorso Dovigo
morte, attività di pilota ed eventuali voli.
RISPOSTA - Sì. Posso aggiungere che relativamente al Dovigo,
sempre in ordine a quanto riferito sul suo conto dal
Tramonte, non siamo riusciti ad accertare se il Dovigo
aveva potuto partecipare a delle riunioni di cui parla
più
volte
il
Tramonte
presso
una
villa
nella
parte
bresciana del lago di Garda. Una villa che poi è stata
presumibilmente individuata nella villa Grassetto. Posso
dire che Grassetto Eugenio era il titolare dell’impresa
che ha effettuato i lavori di rifacimento della pista
dell'aeroporto di Padova.
DOMANDA
-
L'altro
argomento
del
quale
lei
si
è
occupato
diffusamente è quello della redazione conclusiva sulla
annotazione sull'anello sul servizio di cui ha le linee,
agli
appunti
della
fonte
Grisolia
del
Ministero
dell'Interno. Lei ha acquisito e commentato una serie di
documenti provento sia di attività di perquisizione e
sequestro sia da decreti di esibizione presso le varie
sedi
nella
circa
queste
ricerca
quanto
veline
di
acquisito
del
riscontri
positivi
e
quanto
quindi
Ministero
e
quanto
o
negativi
riversato
dichiarato
in
dai
soggetti che sono stati via, via sentiti, in particolare
il teste... se si può evitare di sbattere...
INTERVENTO
DEL
PRESIDENTE
-
È
l'Avvocato
Sandrini
che
è
arrivato.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. SANDRINI) - Chiedo
scusa, Presidente.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
16
DOMANDA – Quindi, con riguardo a questo tema quello che ci può
dire sempre evitando riferimenti alle dichiarazioni, ai
testi escussi e a eventuali fonti anonime. Mi dica lei
se è meglio, se preferisce partire da un discorso...
perché
qui,
Presidente,
documenti:
abbiamo
abbiamo
le
tre
relazioni
categorie
sulle
di
singole
acquisizioni effettuate, che sono le più complete quanto
alle
acquisizioni,
abbiamo
una
annotazione
conclusiva
sull'anello molto voluminosa, che però in gran parte fa
riferimento
a
dichiarazioni,
interfaccia
le
varie
dichiarazioni, cosa che ovviamente in questa sede non
affronteremo, e abbiamo delle schede personali dei vari
soggetti
nominati
nelle
veline
della
squadra
54
piuttosto che nelle dichiarazioni dei vari soggetti che
sul punto hanno fornito indicazioni che sono allegate a
questa
annotazione.
disponibilità
ad
Immagino
acquisire
che
nulla
non
ci
perché
sia
tutto
è
mischiato con dichiarazioni.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Vediamo se riusciamo ad acquisire
singole parti oppure procediamo come la volta scorsa.
L’annotazione di quante pagine è?
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
MINISTERO
(DR.
PIANTONI)
-
L’annotazione è fatta di schede.
INTERVENTO
DEL
PRESIDENTE
l'annotazione.
-
Procediamo
Sarebbe
con
il
bello
solito
avere
sistema,
se
riusciamo poi a risparmiale qualche piccola parte...
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) -
Perché
abbiamo una prima parte, nell'elenco che ho fornito ai
difensori,
di
relazioni
che
hanno
ad oggetto
singole
acquisizioni, quindi di documenti sequestrati presso il
Generale Rossi,
Battaini
e
potrebbero
così
via.
entrare.
l'annotazione
soggettive,
documenti sequestrali presso Sigfrido
che
E
quelle
Domando
è
soggetto
di
69
per
tutto
alle
parti.
pagine
soggetto
sommato
e
Poi
queste
voglio
forse
abbiamo
schede
dire,
che
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
17
riversano al loro interno sia i dati documentali di cui
alle singole acquisizioni, sia molte dichiarazioni, di
cui ovviamente non possiamo tenere conto a livello di
testimonianza indiretta. Non lo so, quanto meno il primo
blocco di relazioni se le indico una per una, se ne vale
la pena sennò non perdiamo tempo.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Le parti sono state attente? Così
controllano.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
una
relazione
riferimento
26
a
(DR. PIANTONI) - Abbiamo
ottobre
1998
documentazione
in
BA41425
sequestrata
che
a
fa
Fanelli
Maurizio e Rosso Anna. Fanelli Maurizio è figlio del
Fanelli, braccio destro di Umberto Federico D’Amato, ed
è il soggetto che gestiva la fonte Menegatti, alla quale
inizialmente era stata attribuita la velina 4 aprile del
’72, che poi invece è risultata... però dà conto di
questi rapporti tra Fanelli e Palumbo. L'interesse è in
relazioni
a
questo
elemento.
Sono
due
paginette
di
relazione. I documenti sono già agli atti del fascicolo
dibattimentale.
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
DIFENSORE
(AVV.
BORTOLUZZI)
–
L’acquisizione solo della relazione?
INTERVENTO
DEL
relazione
fascicolo.
PUBBLICO
e
MINISTERO
(DR.
PIANTONI)
i
documenti
sono
già
agli
Gli
allegati
sono
già
nel
-
La
atti
del
fascicolo
dibattimentale.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI)
- Spero
non le dichiarazioni del Fanelli.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) -
No, in
allegato ci sono i documenti - adesso non li ho qua oggetto del sequestro presso Fanelli Maurizio.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Non ci
riguarda, per me non c'è opposizione .
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Le altre parti? C'è consenso per
questa relazione che ha indicato il Pubblico Ministero?
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
18
L’Avvocato Mascialino c’è, l’Avvocato Bortoluzzi è anche
per Maggi. Avvocato Forzani?
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. FORZANI) INTERVENTO
DEL
abbiamo
PUBBLICO
gennaio
MINISTERO
1999
in
(DR.
BA41619.
Va bene.
PIANTONI)
In
-
questo
Poi
caso
si
tratta di identificazione di soggetti citati nei primi
verbali di Ristuccia Michele.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - C'è consenso.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Sì, sì.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - C'è consenso delle Parti.
INTERVENTO
DEL
abbiamo
PUBBLICO
8
MINISTERO
aprile
l'identificazioni
1999,
di
in
soggetto
(DR.
PIANTONI)
BA41786.
indicato
Anche
qui
nei
Poi
è
verbali
Ristuccia. Un certo Corinaldesi Coanzito e l’attività
dallo stesso svolta. Ovviamente con esclusione di quanto
riferito. Per esempio, a foglio due vengono richiamati
dei passaggi di dichiarazioni che peraltro abbiamo già
acquisito perché sono le dichiarazioni di Ristuccia che
abbiamo già acquisito.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Va bene solo la relazione nella
parte oggettiva. C’è il consenso delle parti?
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – C’è il
consenso.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (DR. MASCIALINO) – C’è il
consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) -
Sempre 8
aprile 1999, a seguire BA41791. Si tratta di una serie
di
accertamenti
relazioni
che
poi
successive
hanno
che
uno
sviluppo
nascono
da
una
anche
in
riferita
minaccia subita dal Ristuccia. Cioè Ristuccia riferisce
di avere subito delle minacce e si fanno una serie di
acquisizioni,
tabulati
telefonici
e
quant’altro
per
comprendere se ciò sia effettivamente avvenuto. Quindi,
questa è la prima di questa serie di annotazioni.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) – Qui,
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
19
Presidente, preferiremmo che venisse fatto oggetto di
domande. Faccio riferimento alla 5067\836.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) -
Allora,
Maresciallo, partiamo da qui. Ciò che viene acquisito
non mettiamo alle spalle e ciò che non viene acquisito
lo riferiamo via, via e poi facciamo, alla fine, un
discorso
più
organico
sulla
attività
complessivamente
svolta. Quindi, il discorso Ristuccia. A
fronte delle
segnalate minacce che tipo di attività è stata svolta e
quali
le
acquisizioni
che
avete
potuto
effettuare
a
partire da questa annotazione. A questo punto facciamo
un discorso completo anche nelle successive, che semmai
le
indico
se
non
le
ha
sottomano.
Quindi,
partiamo
dall'8 aprile 1999 in BA41791. Credo che il teste possa
comunque riferire anche perché i verbali Ristuccia li
abbiamo acquisiti così come sono. Per far capire di che
cosa si trattava, che cosa si doveva verificare, insomma
se fosse effettivamente accaduto oppure no.
RISPOSTA - In pratica Ristuccia Michele, ex funzionario della
Fiera di Milano, che era stato conoscente amico di Titta
Adalberto,
di
cui
parleremo
in
seguito,
questo
personaggio...
DOMANDA - Facciamo una spaccato sul tema delle minacce.
RISPOSTA - In sede di informazioni Ristuccia riferisce di una
telefonata
ricevuta
minatoria,
dalla
una
moglie
telefonata
sull'utenza
con
minacce,
dell'abitazione
intestata a lei.
DOMANDA – Sull’utenza fissa.
RISPOSTA - Questa telefonata minatoria era stata ricevuta la
sera
precedente
autovettura
moglie -
–
al
rinvenimento
dell’autovettura
sempre
della
propria
intestata
alla
che era stata rubata qualche giorno prima. Il
Ristuccia riferisce di questa telefonata minatoria e la
collega
alle
dichiarazioni
rese
precedentemente,
alle
prime dichiarazioni rese agli ufficiali di PG, insomma
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
20
all'allora Capitano Giraudo. Noi, sulla base di queste
indicazioni e sulla base anche della data esatta in cui
sarebbe avvenuta questa telefonata, abbiamo proceduto ad
acquisire
i
tabulati
intestata
a
Canetti
Telecom
dell'utenza
Giovanna,
che
era
02.58321341
la
moglie
di
Ristuccia. Ed abbiamo individuato, tra le telefonate di
quella sera, una telefonata che proveniva da una utenza
intestata a Fiorenti Giuseppe. Non solo, abbiamo anche
ascoltato l'agente della squadra volanti della Questura
di
Milano
che
dell'autovettura
Giovanna.
E
aveva
proceduto
ritrovata,
abbiamo
anche
al
rinvenimento
l’autovettura
accertato
che
di
Canetti
all'interno
della autovettura non erano state ritrovate un paio di
scarpe
da
Ristuccia,
ginnastica
il
quale
asseritamente
aveva
detto
indicate
che
aveva
dal
ritrovato
queste scarpe da ginnastica che non gli appartenevano
all'interno di questa auto. Abbiamo poi proceduto a far
assumere
a
informazioni
testimoniali
Giuseppe,
l'intestatario
dell'utenza
effettuato
alle
rinvenimento
della
18:00
della
sera
autovettura
il
Fiorenti
che
aveva
precedente
questa
telefonata
il
in
direzione del utenza di Canetti Giovanna, anche perché
abbiamo
ritenuto
subito
che
si
trattasse
della
telefonata indicata dal Ristuccia, non però per quanto
riguarda le minacce, ma perché si trattava del soggetto
che di fatto aveva
ritrovato, rinvenuto l’autovettura.
Praticamente questo Fiorenti Giuseppe abita in Milano in
via Testi 308, a pochi metri di distanza dal punto di
ritrovamento
della
autovettura.
Il
Fiorenti
Giuseppe,
che è stato assunto a informazioni, ha confermato di
avere individuato, di avere trovavo questa una macchina,
di
averla
proprietaria
vista
della
aperta
e
di
autovettura.
avere
Tra
chiamato
l’altro
sia
la
la
proprietaria dell'autovettura che il telefono di Canetti
Giovanna sono entrambi intestati a Canetti Giovanna. Tra
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
21
l’altro l'utenza intestata a Canetti Giovanna era anche
pubblicata sugli elenchi telefonici. Quindi, quello che
abbiamo
nulla
ritenuto
a
che
attività
è
che
vedere
-
questo
Fiorenti Giuseppe,
non
mai
investigative
è
sulla
emerso
durante
struttura
che
le
denominata
l’anello - ... abbia rinvenuto l’autovettura, trovato
sull'elenco
telefonico
il
numero
di
telefono
dell'intestataria e l'abbia avvisata.
DOMANDA – Nel dato di partenza si faceva riferimento a una
serie di telefonate o a una sola telefonata?
RISPOSTA
-
Si
faceva
Successivamente
riferimento
Ristuccia
fa
ad
una
telefonata.
riferimento
ad
altre
telefonate minatorie, per le quali però, sempre previa
acquisizioni
dei
tabulati
telefonici,
non
è
stato
trovato riscontro.
DOMANDA - In questo secondo caso erano sull'utenza mobile o
erano sull'utenza fissa?
RISPOSTA - Un attimo di controllo.
DOMANDA -
Abbiamo una annotazione del 4 giugno del 1999, in
BA41857,
che
è
un
po'
lo
sviluppo
di
tutto
questo
discorso. La 506783 - 15.
RISPOSTA - Si tratta sempre di dati relativi all'utenza fissa
intestata a Canetti Giovanna.
DOMANDA - Però ad altro episodio?
RISPOSTA - È un altro episodio. Si parla di... in data marzo
1999,
tra
Ristuccia
le
20:00
e
Michele,
le
21:00,
sull’utenza
come
aveva
predetta
indicato
non
era
pervenuta alcuna telefonata- Questo l'abbiamo accertato
sempre attraverso i tabulati di traffico telefonico.
DOMANDA
-
Nel
primo
caso
quindi
abbiamo
una
telefonata
effettivamente fatta dal soggetto che abitava nei pressi
del luogo...
RISPOSTA – E ha rinvenuto l’autovettura.
DOMANDA - Nel secondo caso invece abbiamo proprio un dato
negativo.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
22
RISPOSTA - Abbiamo un esito negativo, cioè quanto riferito dal
Ristuccia
non
è
stato
riscontrato
nei
tabulati
del
traffico telefonico.
DOMANDA - Prendendo l'elenco delle relazioni abbiamo relazione
11 maggio 1999,
documenti
che
in BA41835, che correda una serie di
sono
dibattimentale.
Si
già
stati
tratta
acquisiti
di
al
fascicolo
documentazione
acquisita
presso il SISMI, a seguito di decreto di esibizione,
avente per oggetto la fuga del gerarca nazista Kappler.
C'è
un
elencazione
dei documenti acquisiti.
Anche
in
questo caso chiedo alle parti se c'è disponibilità ad
acquisire la relazione. Quindi, 11 maggio 1999 BA41835.
I documenti invece sono in GA457417 e seguenti.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – C’è il consenso?
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Sempre
con
le
solite
osservazione
sull’utilizzabilità
del
contenuto.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Escluso le dichiarazioni.
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
DIFENSORE
(AVV.
BORTOLUZZI)
–Sono
tutte di Ristuccia?
INTERVENTO
DEL
PRESIDENTE
dichiarazioni
di
–
Per
Ristuccia
Ristuccia
nella
avremo
parte
le
originale.
Quindi, c’è il consenso.
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
MINISTERO
(DR.
PIANTONI)
-
Poi
abbiamo 7 e 11 maggio 1999, identificazione di Fortunati
Gino, citato dal Ristuccia. La relazione 11 maggio 1999
in BA41845. E’ solo l'identificazione e la richiesta di
escutere, quindi non penso ci siano problemi.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE -
C’è il consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
al
10
giugno
servizio
del
militare
1999,
in
(DR. PIANTONI) - Passiamo
esame
ordine
a
materiale
acquisito
al
Ristuccia
Michele,
Mei
Abelardo e Rossi Pietro. BA41877. Anche in questo caso
si tratta della relazione che accompagna i documenti che
sono già stati acquisiti.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – C
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
23
‘è il Consenso? Consenso.
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
DIFENSORE
–
(AVV.
SANDRINI)
–
Presidente, stavo controllando una cosa.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Consenso, quasi.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - Sempre con
doppia limitazione.
INTERVENTO
DEL
PRESIDENTE
-
Può
ripetere
la
data
della
relazione, per piacere?
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - La data è
10 giugno del 1999 in BA41, a partire da foglio 877.
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
DIFENSORE
–
(AVV.
SANDRINI)
–
Io
chiedo soltanto che nell'ambito di quella relazione il
primo punto...
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
doppio
limite
delle
(DR. PIANTONI) - Con il
dichiarazioni
e
delle
fonti
non
individuate.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) – Siccome
qui credo che siano stati compiuti degli accertamenti
sul primo punto, per capirci nota 584.370.2103, estate
‘82
Giancaterina
e
quant’altro.
Soltanto
se
quell'appunto é stato oggetto di accertamenti che venga
indicato dal teste e poi se ci sono stati accertamenti
che venissero indicati gli accertamenti. Per il resto
c’è il consenso.
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
MINISTERO
(DR.
PIANTONI)
-
L'ha
trovata, Maresciallo?
RISPOSTA – Sì, questa nota rinvenuta presso il SISMI, nel
fascicolo
di
Ristuccia
attendibili
circa
una
nell'estate
dell’
82
Michele
riferisce
riunione
nei
pressi
che
del
si
di
notizie
era
tenuta
Vittoriale,
a
Gardone Riviera.
DOMANDA - È una fonte che è stata individuata o no intanto?
RISPOSTA - Non è stata individuata.
DOMANDA - La consideravo tagliata fuori per questo discorso.
La
domanda
dell’avvocato
era
invece
se
avete
fatto
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
24
accertamenti
a
riscontro
ma
di
un
dato
comunque
non
utilizzabile.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) - Mi era
sfuggito questo...
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
andare
avanti.
La
(DR. PIANTONI) - Possiamo
successiva
è
22
giugno
1999
in
BA41889. Sono accertamenti per individuare la base aerea
di
Cameri
di
cui
parla
Ristuccia
nei
suoi
verbali.
Immagino che non ci siano problemi particolari.
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
sarebbe
anche,
richiesta
di
se
DIFENSORE
il
–
(AVV.
Pubblico
acquisizione
SANDRINI)
Ministero
delle
sommarie
-
vuole,
Ci
una
informazioni
testimoniali – li trova a pagina due indicati - dei vari
comandanti della base che si sono succeduti nel tempo e
che
sono
stati
sentiti
a
sit.
Se
c’è
questa
disponibilità.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - Ho solo il
foglio uno, comunque in fiducia...
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Sì, c’è il consenso anche delle
altre
parti
nell’acquisizione
delle
sommarie
informazioni dei comandanti della base.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) – Io non
sono in grado in questo momento di indicare le date.
Quindi magari lo facciamo dopo la pausa, Presidente.
INTERVENTO
DEL
PRESIDENTE
–
Va
bene.
Anche
perché
poi
materialmente ce li date.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) – Sì.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) -
9 agosto
1999. Si tratta di acquisizioni, presso il SISDE questa
volta,
di
documentazione
relativa
al
Generale
Pietro
Rossi. E’ in BA411010 la relazione e i documenti sono in
GA4910 e 11, e sono già nel fascicolo del dibattimento.
Quindi, 9 agosto 1999 BA411010 e seguenti.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – C’è il consenso? Consenso.
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
MINISTERO
(DR.
PIANTONI)
-
Poi
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
25
abbiamo 26 novembre 1999 in BA42221. Sono accertamenti
sul
conto
di
Titta
Adalberto
e
i
familiari,
sull’attività lavorativa svolta dai familiari, sempre a
fronte
di
quanto
riferito
nelle
veline
di
Grisolia.
Quindi, 26 novembre 1999, BA42221.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) –
C’è il
consenso.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - 8 febbraio
2000 in BA42651. Anche in questo caso la documentazione
è già nel fascicolo. Si tratta di materiale acquisito al
SISMI e relativo a Ferrorelli Giovanni, nuovo partito
popolare
veline
italiano,
di
temi
Grisolina
e
che
abbiamo
anche
affrontato
nell'escussione
nelle
del
De
Carolis. 8 febbraio 2000, BA42651.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Solo la
relazione?
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
MINISTERO
(DR.
PIANTONI)
-
La
relazione e i documenti sono già nel fascicolo.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE -
C’è il consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - 3 marzo
2000. È un'analisi della documentazione sequestrata a
Battaini Sigfrido a seguito di perquisizione effettuata
nell'ambito proprio di questo procedimento. Quindi, il
materiale ovviamente è in atti. In particolare è in Q,
cioè
nei
reperti;
materiale
proprio
così
come
sequestrato. E’ un lungo elenco che evidenzia, sia pure
con
una
serie
di
riserve
che
poi
svilupperemo
nelle
schede, ma intanto ci portiamo molto avanti con questa
prima
nella
acquisizione,
i
nominativi
documentazione,
nelle
di
interesse
agende
e
emersi
nella
documentazione più in generale sequestrata a Battaini
Sigfrido. Quindi, sempre in tema di rapporti con Titta e
con gli altri soggetti della vicenda. Una serie di dati
qui sono in corso di verifica, poi avremo lo sviluppo
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
26
nella
annotazione
conclusiva.
Quindi,
ci
sono
delle
omonimie e ci sono dei dati che poi vengono chiariti.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - C'è il consenso?
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - Questa qui
ha bisogno di qualche minuto in più perché è un pochino
più lunga, sono otto pagine di singoli riferimenti. Però
sono
i
dati
presenti
nel
materiale
documentale
che
vengono evidenziati in questo elenco. Quindi, è molto
comodo averli nella loro elencazione.
Quindi, ripeto,
3 marzo 2000, BA42756 fino a 763.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Siete riusciti a vedere?
Sì.
avvocato Bortoluzzi?
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Presto
il consenso.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE –
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
Avvocato
Masciolino?
DIFENSORE
–
(DR.
MASCIALINO)
–
Consenso.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – E l’Avvocato Sandrini già aveva
dato il consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
2000
in
BA42830
Claudio
e
Pedroni
Giovanni
e
831,
Cusumano
(DR. PIANTONI) - 13 marzo
identificazioni di Ponticelli
Antonio,
Maria
che
citati
abbiamo
del
verbale
escusso
in
di
questa
aula e identificazione di una serie di garage e altri
dati che emergono in questo
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
contesto investigativo.
DIFENSORE
(AVV.
BORTOLUZZI)
–
Consenso.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) - Chiedo
scusa, la pagina?
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - 830 e 831
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) -
C'è il
consenso anche per questa difesa.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
2000,
BA421044
documentazione
fino
a
acquisita
(DR. PIANTONI) - 14 giugno
1056.
al
E’
SISDE
un'analisi
sul
conto
della
di
De
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
27
Carolis Massimo, Ponzi Tommaso, Pisanò Giorgio, Titta
Adalberto e padre Zucca più altri soggetti. Anche in
questo
caso
gli
dibattimento.
verbale
di
allegati
Qui
vengono
Ristuccia
che
sono
già
al
riportati
già
fascicolo
alcuni
abbiamo.
brani
Comunque
del
del
vale
sempre il doppio paletto, la doppia esclusione.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
del 2001,
(DR. PIANTONI) -
3 aprile
BA31139 e 1140. È un primo riferimento all’
analisi delle rubriche telefoniche appartenute a Titta
Adalberto.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - C'è il consenso? Sì.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 23 maggio
2001,
BA44157
-
162.
Vengono
sintetizzate
le
acquisizioni SISMI - SISDE su Rossi. E’ una richiesta di
perquisizione di fatto e contiene poi una scaletta dei
periodi di comando del Generale Pietro Rossi nelle varie
sedi dal
‘66
all'89.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Consenso? Ci siete? Consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - 30 maggio
2001, BA 44199 - 201. Sono accertamenti in relativi a
Pierotti Guido e Pierotti Giovannino, i due titolari del
negozio di fotocopie in via Larga di cui si fa sempre
riferimento
sempre
nelle
veline
di
Grisolia.
Anche
questa è una richiesta di attività, però contiene questi
dati
che
poi
vengono
ripresi.
Intanto
mettiamo
alle
spalle una serie di dati.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Le parti?
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
DIFENSORE
(AVV.
BORTOLUZZI)
–
Sì,
consenso
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) -
28 giugno
2001. É una analisi della documentazione sequestrata al
Generale Pierto Rossi. BA44397 – 399. I documenti sono
già nel fascicolo dibattimentale.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
28
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - 16 agosto
2001 in BA44561. È solo l'identificazioni di Macciò Leo,
che emerge anche esso dai documenti. La pagina è molto
semplice. 16 agosto 2001 BA44561. Immagino che si ci sia
il consenso.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - 17 agosto
2001, BA44565: Identificazione, in questo caso invece,
di Pironi Giampaolo, che emerge dalle agende di Titta.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - 21 agosto
2001, BA44579. identificazione del genero dell’ingegnere
e
Veselinov,
Giannuli
sia
cui
abbiamo
con
alcuni
parlato
sia
testimoni.
col
consulente
L’indicazione
del
soggetto compare nelle agende di Pietro Rossi.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
2001.
(DR. PIANTONI) - 1 ottobre
Questo è un documento più voluminoso ed l’analisi
della documentazione sequestrata a Ristuccia Michele. Si
trova in BA44, a foglio 776 fino a 786. Quindi, l'esito
della perquisizione presso il Ristuccia Michele.
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
DIFENSORE
–
(AVV.
SANDRINI)
-
Facciamolo parlare questa volta.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - Prego?
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Vuole che sia sentito il teste.
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
Maresciallo,
lo
MINISTERO
prenda
anche
(DR.
lei,
1
PIANTONI)
ottobre
–
2001,
protocollo 5067/245 – 1, in BA44776. Quello che avete
rinvenuto a seguito di perquisizione a Ristuccia.
RISPOSTA
-
Si
tratta
di
una
perquisizione,
disposta
dal
sostituto Di Martino e dal sostituto Piantoni, presso
l'abitazione e tutte la pertinenze di Ristuccia Michele.
Abbiamo effettuato la perquisizione e nell'abitazione di
Ristuccia Michele abbiamo rinvenuto, tra le altre cose,
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
29
due tesserini di appartenenza alla Gran Loggia d'Italia
degli antichi liberi accettati muratori (obbedienza di
piazza del Gesù). Tra l’altro, Ristuccia aveva affermato
di appartenere a logge massonica. Un altro tesserino di
un'altra loggia massonica e un biglietto da visita del
professor Morani Volturno con una indicazione a penna
recante
la
data
del
16
settembre
1978,
un'altra
annotazione a Milano e un'altra annotazione a Titta. E
poi delle utenze telefoniche. Abbiamo accertato chi era
Morani
Volturno,
Figline
Valdarno
compagine
ovvero
che
politica
Italiano,
un
architetto
originario
aveva
costituito
nel
a
fuoriuscendo
denominata
da
una
1976
Partito
precedente
di
una
Popolare
costituitasi
nel 1975, che era il nuovo partito popolare italiano.
Abbiamo notato che la annotazione a pena dietro questo
biglietto
da
utilizzata
visita
nelle
era
della
rubriche
stessa
appartenute
a
calligrafia
Titta.
Una
calligrafia particolare che noi riteniamo sia quella di
Titta Adalberto. Questo sta a provare che Morani e Titta
si conoscessero anche attraverso il Ristuccia. Poi nelle
varie rubriche telefoniche sequestrate abbiamo trovato
dei nominativi tra cui quello di padre Eligio, al secolo
Gelmini Angelo, con indicazione del numero di telefono;
dottor Mimmo Coretellessa, si tratta di omonimia, tra i
partecipanti
alla
famosa
riunione
conviviale
del
2
settembre dell‘82 presso il ristorante il Gentiluomo di
Brescia acquisita qualche minuto fa; il dottor Bellinvia
che era il medico - lo abbiamo identificato, abbiamo
acquisito agli atti l’identificazione - che operò Titta.
Condusse
confronti
una
di
operazione
Titta
di
plastica
Adalberto.
Altro
addominale
nei
nominativi
che
abbiamo trovato sulle rubriche appartenute al Ristruccia
è
quello
Ambrogio
del
generale
Viviani
nel
abbiamo appurato -
Ambrogio
corso delle
Viviani.
Il
generale
investigazioni –
lo
ha rilasciato delle dichiarazioni
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
30
sulla fuga dall’ospedale militare del Celio di Roma del
gerarca
numero
nazista
di
Herbert
telefono
di
Kappler.
Alfieri
Abbiamo
Gino,
trovato
anche
egli
il
in
contatto con Ristuccia Michele e Giancaterina, il quale
aveva partecipato alla riunione conviviale del 1982 in
Brescia. E comunque era in affari con il Giancaterina e
con il Ristuccia. Il numero telefonico dell’Angelicum,
riconducibile
a
padre
Zucca,
un
numero
di
telefono
06.6797833 con l’indicazione di Giulio. Questo numero di
telefono, abbiamo successivamente accertato, appartenere
alla presidenza del consiglio dei ministri. Tra l'altro
abbiamo trovato anche una altra indicazione: senatore
Andreotti, la cui utenza è riconducibile alla presidenza
del consiglio. Però l'interno non abbiamo accertato se
fosse o meno in uso al senatore Andreotti. Sta di fatto
che
abbiamo
nominato
accertato
tale
nel
che
’91,
il
senatore
quindi
questa
Andreotti
fu
annotazione
potrebbe essere sicuramente successiva al ’91.
DOMANDA -
Quindi, ce n’è una dove c'è Andreotti senatore?
RISPOSTA – Sì.
DOMANDA - E l'altra invece è Giulio?
RISPOSTA - Esatto.
DOMANDA - L'interno non lo sappiamo, ma è comunque il numero
della presidenza del consiglio.
RISPOSTA
-
È
un
numero
attribuito
alla
presidenza
del
consiglio dei ministri.
DOMANDA RISPOSTA
Da sempre? È sempre stato quello il numero?
–
Sì,
rinvenuto
alla
quelle
altri
Tecnoroll,
sono
numeri
tra
radici
di
storiche.
telefono,
parentesi,
Poi
abbiamo
quello
intestato
annotazione
Battaini.
Abbiamo chiesto alla Telecom di accertare l'intestatario
storico riferito a quel periodo e credo che ci abbia
risposto... ma quello lo potremo vedere nella scheda di
Battaini.
Se
ci
ha
indicato,
altrimenti
risposto
non
sono
positivamente
riusciti
a
è
stato
risalire
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
31
all’intestatario
dell’epoca.
Alfieri
Gino,
la
stessa
cosa, sempre collegato a Ristuccia tramite Giancaterina,
ma
l'abbiamo
Colombo,
già
detto.
onorevole
Poi
Vittorio,
c’è
Colombo.
sono
Anche
stati
per
chiesti
accertamenti alla Telecom per verificare se si trattava
dell'onorevole Vittorio Colombo. Poi, per Pino Cabassi
abbiamo trovato l’indicazione...
DOMANDA
-
Quindi,
allo
stato...
lo
vediamo
poi
nelle
schede... adesso non ricorda...
RISPOSTA – Sì, sì, esatto.
DOMANDA - Cabassi?
RISPOSTA - Cabassi Pino, Giuseppe, imprenditore milanese amico
di
padre
rubriche
Zucca,
nominativo
telefoniche
anche
rinvenuto
anche
appartenute
a
nelle
Titta
Adalberto. Indicato anche nelle veline, negli appunti
pervenuti presso il Ministero dell'Interno come amico di
Titta e finanziatore del partito popolare di Morani.
numero
di
Cangemi
telefono
Francesco.
e
Si
l’indicazione
tratta
dell’
dell'Avvocato
Il
Avvocato
Gangemi
Francesco di Reggio Calabria, che è stato il legale di
Tutolo.
DOMANDA - Gangemi con la g?
RISPOSTA -
Sì, Gangemi Francesco.
DOMANDA -
L’utenza comunque corrisponde all’avvocato Gangemi.
RISPOSTA
-
Esatto.
Dopodiché
l'utenza
con
indicazione
onorevole De Carolis Massimo. Si tratta dell'onorevole
Massimo De Carolis di Milano il cui nominativo è anche
indicato nelle rubriche appartenute a Titta Adalberto.
Padre Eligio l'abbiamo già detto. Fortunati Gino con due
numeri del distretto telefonico di Roma, identificato in
Fortunati Luigi, indicato nelle veline rinvenute presso
il Ministero dell'Interno, anche egli amico di Titta e
anche
egli
inserito
nelle
rubriche
telefoniche
appartenute al defunto Titta Adalberto. Abbiamo trovato
delle indicazioni Fumagalli con delle annotazioni, con
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
32
dei
numeri
di
telefono riferiti, ma dobbiamo tornare
sulle schede dell’annotazione per vedere se la Telecom
ha risposto positivamente. Mi pare di ricordare che non
è
stato
riscontrato
Fumagalli.
che
si
tratti
L’indicazione
identificato
in
Gallo
del
noto
dell'Avvocato
Maurizio
del
1951,
Carlo
Gallo,
anche
egli
indicato in quella nota del SISMI, acquisita presso il
SISMI,
sul
riunione
conto
di
conviviale
ristorante
Ristuccia,
del
Gentiluomo.
quale
2
settembre
Il
numero
partecipe
1982
di
alla
presso
il
telefono
e
l'indicazione dell’hotel Caravelle che fa riferimento a
Corinaldesi Coanzito, già identificato, amico anche egli
di Titta Adalberto e il cui nominativo è inserito nelle
rubriche di Titta Adalberto. Il numero di telefono della
presidenza
del
intestato al
annotazione
Stefano
consiglio,
06.6779,
che
di
fatto
è
tale organismo. Il numero di telefono con
Pagani,
Pagani.
che
si
All'epoca
riferisce
all'Avvocato
dell’accertamento
era
in
Brasile ed era un personaggio legato al partito popolare
di
Volturno
Morani.
Anche
egli
era
indicato
negli
appunti rinvenuti presso il Ministero degli Interni. Poi
l'indicazione del professor Pedroni, che è un chirurgo
bergamasco che avrebbe praticato delle cure al gerarca
nazista
Herbert
Clapper
prima
dello
sconfinamento
nell'agosto del 1977 all'epoca della sua fuga del Celio.
Pedroni anche egli figura nei nominativi delle utenze
telefoniche
nelle
rubriche
appartenute
a
Titta
Adalberto. Poi abbiamo trovato in numero di telefono con
l'annotazione Piras. Si tratta della cognata di Titta
Adalberto che insieme al fratello ha lavoravo presso la
Telecom Italia. Gli accertamenti sul periodo di lavoro e
gli
incarichi
assunti
sono
stati
già
acquisiti
in
precedenza. Un altro nominativo con indicazione Scola P.
potrebbe
identificarsi
in
Paolo
Scola,
anche
egli
partecipante alla riunione famosa di Brescia del 1982.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
33
Personaggio
legato
naturalmente
i
anche a
numeri
di
Giancaterina Mauro. E
telefono
relativi
a
poi
Titta
Adalberto, cioè dell'abitazione di via Mussi e un altro,
con
prefisso
0577,
probabilmente
riconducibile
alla
azienda agricola che il Titta conduceva a in Colle
Val
d’Elsa, in Toscana. Comunque la Telecom probabilmente ci
ha risposto negativamente per questa prima utenza. La
seconda,
compare
anche
nelle
rubriche
di
Titta,
è
l’utenza utilizzata dalla geometra Di Musocco.
DOMANDA - Mi pare che abbiamo saltato Gino Colombo?
RISPOSTA - Gino Colombo?
DOMANDA - Foglio 5 dell’annotazione che stiamo esaminando. In
alto Emilio ZCA, oppure 2CA...
RISPOSTA -
Gino Colombo, identificato in Colombo Gino Ercole
Mario, nato a Tradate nel ’28. Era amico di Titta e
anche
il
suo
nominativo
è
inserito
nelle
rubriche
appartenute al Titta. Questo quanto abbiamo rinvenuto
nell'appartamento
di
Ristuccia
Michele.
Poi
nell’abitazione di Canetti Giovanna...
DOMANDA – Che è la vedova?
RISPOSTA - La Canetti Giovanna è la moglie separata.
DOMANDA - Adesso pensavo al Grisolia?
RISPOSTA - Ferrari Margherita, moglie di Grisolia.
DOMANDA -
Sì, sì.
RISPOSTA - Abbiamo trovato un esposto a firma di Ristuccia
indirizzato alla Procura della Repubblica di Milano, ma
non interessante, una raccomandata del dottor Stefano
Pagani, avente ad oggetto l’ingegnere Michele Ristuccia,
altre
Pagano
due
e
libretto
raccomandate
Ristuccia
sul
cui
che
Michele,
attestano
altre
frontespizio
i
contatti
raccomandate
erano
annotate
tra
e
un
spese
sostenuta per il comitato dall’ingegner Ristuccia.
DOMANDA - Vediamo solo le cose di interesse del penultimo
punto.
RISPOSTA - Ma non sono di interesse.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
34
DOMANDA - Il penultimo trattino della pagina.
RISPOSTA
–
Sart
Un
atto
costitutivo della associazione Promoter
del
’79.
Tra
i
membri
dell'associazione
figura
Giancaterina Mauro. Anche questo documento comprova la
conoscenza tra il Ristucci e il Giancaterina.
DOMANDA
–
E
anche
poi
il
penultimo,
il
terzultimo
e
il
quartultimo. Gli ultimi due della pagina precedente per
i rapporti Ristuccia – Titta.
RISPOSTA – Sì. Una ricevuta di versamento della cifra di un
milione
versata
per
conto
di
padre
Enrico
Zucca
da
Ristuccia Michele. Il foglio porta la annotazione del
dottor Retein (fonetico) che restò assistenza sanitaria
a padre Zucca. In ultimo una fattura emessa dalla casa
di cura San Pietro a nome di padre Zucca.
Il documento
porta in calce la firma di Pedroni. Infatti Pedroni ha
prestato attività presso la casa di cura San Pietro.
DOMANDA - Questo quindi è il materiale.
RISPOSTA
-
Questo
è
il
materiale
acquisito,
e
sequestrato
presso l'abitazione della ex moglie di Ristuccia.
DOMANDA - Poi passiamo alla nota 3 gennaio 2002, in BA44941 945. Anche in questo caso i documenti sono agli atti del
fascicolo
dibattimentale.
Si
tratta
di
documentazione
acquisita al SISMI in ordine al Nuovo Partito Popolare.
C'è disponibilità ad acquisirlo?
INTERVENTO DEL PRESIDENTE -
Sì, c’è il consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
gennaio 2002 BA44946 – 952,
(DR. PIANTONI) - Sempre 3
documentazione acquisita al
SISMI sulla fondazione Balzan
di padre Zucca.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – C’è il consenso.
INTERVENTO
DEL
gennaio
PUBBLICO
2002,
documentazione
MINISTERO
in
(DR.
BA44958
presso
SISMI,
-
Nuovo
PIANTONI)
960.
Partito
E’
–
15
sempre
Popolare,
seguito dell'annotazione precedente.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
C’è consenso.
MINISTERO
(DR.
PIANTONI)
-
28
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
35
febbraio 2002, documentazione acquisita al SISMI sulla
figura di Pavia Mario. BA441090 - 1091. Il nome di Pavia
compare in una delle veline di Grisolia insieme a quello
di un certo dottor Lupo della NATO di Napoli.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Le parti acconsentono?
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE (AVV. BORTOLUZZI) – Sì.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Bene, c’è il consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
2002
BA441182
–
1184,
(DR. PIANTONI) -
accertamenti
presso
27 maggio
Inpdap
su
Titta Adalberto e la moglie Ferrari Margherita.
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
DIFENSORE
(AVV.
BORTOLUZZI)
–
SANDRINI)
-
Consenso.
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
DIFENSORE
–
(AVV.
Consenso.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Consenso.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - Queste
sono le singole acquisizione che poi in qualche modo
vengono rielaborate e completate in alcuni aspetti con
riguardo al rapporto sull'anello e alle singole schede.
Io
direi
brevemente
se
può
riferire
le
attività
che
appunto intorno alla vicenda anello avete svolto, dando
per scontato ciò che abbiamo già acquisito, facendo solo
un richiamo per le cose che abbiamo già citato. Questo
giusto come impostazione. E poi vediamo nelle singole
schede
dei
nominativi
se
ci
sono
delle
situazioni
lasciate aperte in sede di primo esame se poi sono state
completate.
Sempre
all’acquisizione
che
di
non
questi
ci
altri
sia
consenso
documenti
e
anche
allora
completiamo qua.
RISPOSTA – L’ attività relativa alla struttura semiclandestina
denominata l'anello, nasce a seguito del rinvenimento
presso
l'archivio
del
Ministero
dell'Interno
di
via
Appia, in Roma, di alcuni documenti all'interno di vari
fascicoli intestati a varie fonti da parte del perito
Giannuli, il quale focalizza la sua attenzione su una
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
36
fonte,
la
fonte
Dario,
che
in
base
ai
documenti
risultava essere ben retribuita. Comunque forniva anche
diverse
della
informazioni.
fonte
Dario,
All'interno
individuato
di
in
questo
fascicolo
Menegatti
Luciano
venne rinvenuta la famosa velina del 4 aprile 1972. La
velina
nella
confidenziale
quale
che
si
poi
fa
riferimento
sappiamo
essere
-
una
stato
fonte
non
il
Menegatti, ma il giornalista Alberto Grisolia - ad una
presenta
Italia
organizzazione
dall'immediato
semiclandestina,
dopo
guerra
operante
sicuramente
in
fino
a
quelli anni, voluta per volontà del generale Roatta, che
dopo la liberazione fu incriminato ed imprigionato ma
riuscì a scappare anche egli dal Celio.
DOMANDA
-
Possiamo
veline
che
tralasciare
sono
state
il
contenuto
acquisite
in
delle
allegato
singole
ai
vari
verbali di chi le ha materialmente raccolte, e anche,
direi, sulla figura del Menegatti, poi in qualche modo
uscito
di
scena,
nel
senso
che
poi,
come
ha
già
accennato, in realtà si è accertato che le informazioni
provenivano da questo Grisolia e non da Menegatti.
RISPOSTA -
È probabile che la velina del 4 aprile 1972 sia
finita all'interno del fascicolo di Menegatti.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
RISPOSTA
-
Perché?
Perché
(DR. PIANTONI) -
Menegatti
aveva
Esatto.
rapporti
con
il
funzionario Fanelli che lo ha anche manipolato per un
certo periodo.
DOMANDA
–
Manipolato
nel
senso
che
era
il
suo
gestore
diretto?
RISPOSTA – Sì. E’ probabile che la velina sia stata fornita
dal
Fanelli
al
Menegatti
e
sia
andata
a
finire
all’interno del suo fascicolo per riscontrare magari le
indicazioni della stessa. Mentre, per quanto riguarda la
fonte,
l'origine
di
tutte
queste
informazioni,
delle
informazioni di queste veline, si è potuto accertare che
si trattava del giornalista Alberto Grisolia, di Milano,
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
37
deceduto
per
Adelbarto,
un
cancro
tant'è
nel
che
di
1980,
in
amico
queste
di
Titta
veline
molte
indicazioni vengono fornite proprio sul conto di Titta
Adalberto. Grisolia era anche in rapporti di amicizia
con Aldo Aniasi, l'ex Sindaco di Milano, e tutte le
informazioni
fornite
da
questo
giornalista
comunque
riprendevano le attività del geometra Di Musucco e di
questa struttura che, ripeto, era inizialmente voluta
dal
Generale
Roatta
e
successivamente
gli
era
stata
posto a capo un ufficiale polacco di origine israeliana
a
nome
Hotmisky,
che
noi
non
siamo
riusciti
ad
identificare.
DOMANDA - È stato identificato dopo.
RISPOSTA - Sì, è stato identificato successivamente
DOMANDA -
Vediamo intanto la figura di Grisolia, l’ attività
lavorativa a foglio 18 dell’annotazione.
RISPOSTA - Per quanto riguarda il Grisola, giornalista del
Corriere della Sera...
DOMANDA - Da che anno a che anno?
RISPOSTA - Dal dicembre del 1954 al marzo del 1971 giornalista
al Corriere della Sera. Risulta da accertamenti svolti
presso l’arma di Milano. Risulta avere svolto
attività
di
collaborazione
si
per
altre
altre
testate
giornalistiche. È stato anche amministratore unico di
due società: la Pan e la Cine Europa. A causa di queste
ultime attività andò in dissesto finanziario e quindi il
suo nome figurò nel bollettino dei protesti cambiari. La
moglie si identifica in Genovese Grazialla, residenze a
Milano
in
Stefania.
via
Grisolia
l’articolazione
Questura
Alduzzi
Vitrunio
di
e
era
4
la
periferica
Milano
Galli
ed
unitamente
fonte
della
della
Dar
era
Mario,
mi
gestita
sembra,
alla
figlia
squadra
insieme
dai
i
54,
alla
Marescialli
quali
poi
confermeranno che tutte le indicazioni provengono dal
giornalista. Il nominativo di Grisolia figura tra quelli
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
38
inseriti nelle rubriche sequestrate a Titta Adalberto.
Anche riscontri testimoniali hanno accertato che i due
si conoscessero perfettamente.
DOMANDA - Il sequestro nei confronti di Titta venne operato
nell’ ambito di altro procedimento.
RISPOSTA
–
Sì,
il
sequestro
nei
confronti
di
Titta
venne
operato dalla - un attimo che lo trovo - ...
DOMANDA -
Foglio 18.
RISPOSTA - Nell'ambito del procedimento 17270/83 della Procura
della
Repubblica
Francesco
di
Pazienza
documenti.
Si
appartenute
Roma
più
altri
trattava
a
Titta
instaurato
di
furono
tre
Adalberto.
a
carico
acquisiti
rubriche
E
di
questi
telefoniche
furono
acquisite
–
questo lo abbiamo accertato tramite il reparto operativo
di
Roma
-
Adalberto
e
Belmonte
che
per
verificare
il
colonnello
era
stato
i
rapporti
Belmonte.
coinvolto
tra
Il
nella
il
Titta
Colonnello
vicenda
del
sequestro dell'onorevole Cirillo e dei tentativi posti
in essere per la liberazione dell'onorevole Cirillo, sul
conto del quale sono stati acquisiti anche dei documenti
presso il SISMI. Documenti acquisiti sul conto del Titta
nei quali si parlava anche del Colonnello Belmonte. In
queste
veline
si
parla,
oltre
del
Titta,
anche
dell’imprenditore di Varese Battaini Sigfrido e si parla
anche di Ristuccia Michele che poi verrà avvicinato e
verrà ascoltato rilasciando dichiarazioni sull’attività
di questo servizio, che sarebbe stato un servizio che
operava in clandestinità comunque sotto l’egida della
presidenza del consiglio dei ministri, in particolare
dell'onorevole
promesso
un
Giulio
all'interno
riconoscimento
Andreotti,
gruppo una
del
lavoro
che
aveva
anche
istituzionalizzazione,
svolto.
Naturalmente
di
tutto questo, durante le acquisizione effettuate, non
abbiamo trovato riscontro.
DOMANDA
-
Singoli
nominativi
poi
li
vediamo
sfogliando
le
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
39
singole
schede.
Invece,
il
discorso
in
generale,
l’
attività investigativa che direzione ha preso e che cosa
ha
cercato
di
approfondire?
Quali
temi
specifici
ha
cercato di approfondire?
RISPOSTA - Attraverso le informazioni testimoniali raccolte e
i
riscontri
documentali
è
stato
l’attività di questo servizio
tracciata,
delineata
prevalentemente in ordine
a tre eventi della storia, della nostra storia degli
ultimi anni. In primis la vicenda della fuga dal Celio
del
gerarca
nell'agosto
nazista
del
1977.
Herbert
Malgrado
le
Kappler,
avvenuta
notizie
ufficiali
parlino di una fuga non meglio indicata, malgrado gli
atti
acquisiti
anche
presso il Tribunale militare di
Roma non hanno accertato altra possibilità, non hanno
accertato un’altra probabilità delle modalità di fuga,
acquisizioni testimoniali indicano la fuga di Kappler
dal Celio come opera del servizio denominato l'anello.
Esattamente come...
INTERVENTO DELL’AVVOCATO DIFENSORE (AVV. SANDRINI) – Chiedo
scusa, c'è opposizione perché sta riferendo, per quanto
non indichi chi, dichiarazioni di testi, peraltro senza
neanche indicare di quali testi si tratta. Quindi, c'è
un
ulteriore
passaggio
per
cui
la
difesa
non
riesce
neanche a verificare.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) - Faccia
riferimento solo come spunto dell'indagine. Il dato c'è
nelle
dichiarazioni
acquisite,
ma
di
lasciamo
Ristuccia
perdere
che
quello
sono
che
é
state
stato
dichiarato. Siccome il dato è emerso, che cosa si è
fatto per riscontrarlo, verificarlo?
RISPOSTA - Abbiamo acquisito naturalmente sul conto del Titta,
sul conto di Kappler e sul conto di tutti gli altri
personaggi possibilmente implicati in questa vicenda dei
documenti presso il SISMI e anche presso il Tribunale
militare
di
Roma.
Come
ripeto,
non
abbiamo
trovato
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
40
riscontro documentale a questa vicenda. Abbiamo trovato,
sì, ma credo fosse anche logico che fosse avvenuto, dei
viaggi da parte dei rappresentanti del servizio italiano
in Germania immediatamente dopo la fuga di Kappler dal
Celio.
Per
quanto
sequestro
riguarda
dell'onorevole
invece
Cirillo,
la
vicenda
lì
i
del
riscontri
documentali li abbiamo rinvenuti. Perché? Perché Titta
Adalberto è stato inserito pienamente nelle attività di
mediazione tra i servizi, tra il SISMI, nel tentativo di
mediazione, e Raffaele Cutolo per cercare di trovare una
soluzione al sequestro dell'assessore Cirillo. Quindi,
presso
il
SISMI
comprovante
i
Ascoli
Piceno,
Titta,
da
abbiamo
viaggi
dove
parte
trovato
avvenuti
era
presso
recluso
documentazione
il
Cutulo,
carcere
da
di Belmonte utilizzando
parte
di
di
del servizio
militare. Abbiamo rinvenuto anche, tra l’altro, un atto
redatto
nel
1982
da
un
dipendente
del
centro
CS
di
Milano nel quale si fa riferimento alle dichiarazioni
rilasciate durante il viaggio da Milano a Roma da Titta
Adalberto
questa
sul
conto
struttura
dell'anello,
che
operava
in
cioè
sul
Italia
conto
in
di
maniera
clandestina, non riconosciuta da tutti, a cui spettavano
questi
incarichi
un
pochettino
sporchi,
un
po'
più
delicati.
DOMANDA - Questo è nel gruppo di documenti acquisiti al SISMI.
RISPOSTA - Sì, sì.
DOMANDA -
Questa relazione dell’autista che lo accompagnò da
Milano a Roma.
RISPOSTA - Sì si trova nel gruppo di documenti acquisiti sul
conto di Titta Adalberto. C'è senza altro.
DOMANDA - Con riguardo ai vari esponenti di ricerca, sia per
eventi, sia per nominativi, ricercati presso il SISMI, è
stato
altro
trovato
altro
materiale
su
questa
intera
vicenda anello oppure no attraverso le ricerche mirate
che sono state fatte? Per quello che riguarda il periodo
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
41
in cui lei se ne è occupato perché dopo c'è stata una
seconda fase.
RISPOSTA - Per quanto riguarda il sequestro Cirillo gli unici
personaggi
Adalberto
detto,
coinvolti
e
il
era
il
in
questa vicenda sono il Titta
Gangemi
legale
Francesco,
di
Tutolo,
che,
come
conosciuto
abbiamo
da
Titta
mediante padre zucca e mediante il Volturno Morani del
Partito Popolare Italiano. Per quanto riguarda invece
altre vicende, altri nominativi non risultano coinvolti
sicuramente nella vicenda Kappler e sicuramente nella
vicenda Cirillo. Per quanto riguarda la questione Moro
abbiamo effettuato delle acquisizioni presso i servizi,
sul conto del nominativo di padre Zucca della fondazione
Balzan e dell'Angelicum. Da queste acquisizioni è emerso
un appunto riservato, un appunto di fonte confidenziale,
secondo
il
quale
padre
Zucca
avrebbe
trovato
un
intermediario delle brigate rosse per poter trattare la
liberazione di Moro. In base a questa indicazione di
questo appunto sono state effettuate delle acquisizioni
presso
il
SISMI
sul
conto
della
fondazione
Balzan,
perchè poi quell’episodio potrebbe essere ricollegato a
quanto
della
poi
emerso
fondazione
dalle
Balzan
cronache
circa
di permettere il
un
tentativo
rilascio
di
Moro mediante il pagamento di un riscatto di cinquanta
miliardi di lire.
DOMANDA - Anche fonti giornalistiche trattano di questo.
RISPOSTA
-
Altre
anche
fonti
giornalistiche
trattano
di
questo.
DOMANDA - In particolare, foglio 48 e 49,
viene citata...?
RISPOSTA - Sulla rivista l'Espresso.
DOMANDA
-
Articolo
di
Gianluigi
Melega,
5
novembre
1978,
giusto?
RISPOSTA - Esatto.
DOMANDA - E poi sul numero di OP Pecorelli.
RISPOSTA - Sul numero di OP di Pecorelli. Potrebbe trattarsi
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
42
della stessa vicenda.
DOMANDA - 14 novembre del 1978. In questo caso siamo sempre in
un arco temporale molto ravvicinato.
RISPOSTA - Molto ristretto.
DOMANDA - Torniamo un attimo a quella relazione dell'autista
che accompagna Titta a Napoli per la vicenda Cirillo.
Quello è l'unico riferimento che voi trovate al servizio
militare su questa struttura parallela?
RISPOSTA - Tutti gli esponenti di ricerca che abbiamo fornito
al servizio, sia militare che civile hanno dato esito
negativo tranne che per quel documento. Quello è l'unico
documento
nel
quale
un
agente
del
servizio
parla
esplicitamente di questa struttura operante in Italia.
DOMANDA - A fronte di questo input dato da un appartenente al
servizio,
che
relaziona
ai
suoi
superiori
quanto
riferito da Titta nel corso di questo viaggio c'è uno
sviluppo
di
qualche
tipo
o
non
è
stato
trovato
assolutamente niente?
RISPOSTA - Non è stato trovato assolutamente nulla. Tant'è che
ci è parso strano che il servizio non abbia quantomeno
accertato
perché
la
veridicità
provenivano
di
da
un
tali
informazioni.
soggetto
che
era
Anche
stato
collaboratore esterno del servizio. Il servizio ce lo
indica.
DOMANDA - Che viene indicato come collaboratore esterno
RISPOSTA – Titta è il collaboratore esterno. Tra l'altro amico
del vicedirettore del servizio dell'epoca, il generale
Abelardo
Mei,
suo
compagno
di
scuola
all’istituto
Feltrinelli di Milano.
DOMANDA - Che all'epoca era vicedirettore?
RISPOSTA - Era vicedirettore del SISMI, esatto. Indicato anche
egli nelle rubriche di Titta con i rispettivi relativi
recapiti.
DOMANDA - Sul Partito Popolare già abbiamo... cioè si tratta
di
quanto
già
abbiamo
richiamato,
insomma
delle
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
43
acquisizioni...
RISPOSTA - Esatto.
DOMANDA - Ci sono diverse veline Grisolia che ne parlano, ma
abbiamo già dato per acquisite le relazioni.
RISPOSTA – Esatto. Dove per altro si parla anche di probabili
finanziamenti
da
parte
di
americani,
industriali
e
imprenditori italiani che non sarebbero più pervenuti,
tant'è
che
il
progetto politico
del Partito
Popolare
fallì.
DOMANDA - Credo che possiamo passare alle singole schede per
verificare
Cioè
sui
sui
singoli
singoli
nominativi
nominativi
che cosa
citati
nelle
è emerso.
veline
di
Grisolia o comunque richiamati dai verbali di Ristuccia
o dagli altri dichiaranti. Le schede, Presidente, sono
strutturate... cioè, su ogni persona vengono riportate
ciò che i documenti contengono, ciò che i testi hanno
detto e ciò che è stato riscontrato oggettivamente. Se
esplodessimo
quello
che
hanno
detto
i
testi
e
le
acquisissimo?
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Volentieri.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - È un lavoro
molto analitico.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Quante schede sono?
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - 39 schede.
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
Presidente,
39 schede
DIFENSORE
–
(AVV.
SANDRINI)
–
cominciamo a vedere. Non credo che tutte le
interessino, Pubblico Ministero.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) - Sono 39 i
soggetti
di
cui
si
fa
il
comunque vanno affrontati.
interfaccia
di
nome
nelle
veline,
quindi
Buona parte del lavoro è
dichiarazioni,
quindi
comunque
non
va
affrontato.
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) - Non può
essere
oggetto
di
testimonianza.
Analizziamole
con
riferimento alla attività fattuale.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
44
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
MINISTERO
(DR.
IANTONI)
–
Sì,
il
nostro scopo è quello di fare entrare il dato oggettivo.
Glielo
lo
facciamo
riferire
anziché
acquisirlo.
Come
volete voi.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – 39...
INTERVENTO DELL’AVVOCATO DIFENSORE (AVV. SANDRINI) - Facciamo
riferire, Presidente, perché in effetti...
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO - Su 39 persone?
INTERVENTO DELL'AVVOCATO DIFENSORE – (AVV. SANDRINI) – Sì. Io
pensavo che non fossero tutte di interesse del Pubblico
Ministero.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE –
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
nell’interesse
Tutte.
MINISTERO
nella
(DR.
misura
soggetto...[Termini
in
PIANTONI)
cui
viene
incomprensibili
–
Sono
citato
perché
un
si
accavallano le voci]... è stato identificato non è stato
identificato.
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
DIFENSORE
–
(AVV.
SANDRINI)
-
Verifichiamo allora, Pubblico Ministero.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
uno
è
la
scheda
(DR. PIANTONI) -
Battaini
Sigfrido.
La numero
Maresciallo,
ovviamente tralasciamo il richiamo dei singoli documenti
che parlano del soggetto, perché i documenti comunque li
abbiamo
acquisiti
dichiarazioni.
nelle
abbiamo
già
riscontri
ovviamente
Vediamo
sostanzialmente,
notato
e
le
voci
singole
detto,
poi
solo
a
schede
da
il
dato
riscontro
perché
nascono
tralasciamo
in
senza
buona
quelle
le
riscontri,
che
mi
sono
ripetere
parte
singole
ciò
i
ha
che
singoli
acquisizioni
documentali di cui già abbiamo parlato. Però alcune di
esse
facevano
riserva
di
approfondimenti,
quindi
soprattutto su questo aspetto concentriamoci.
RISPOSTA – Certo. Iniziando con il Battaini, indicato come
appartenente
l'anello,
alla
dalle
struttura
veline
clandestina
rinvenute
presso
il
denominata
Ministero
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
45
dell’Interno,
posso dire che analogo nominativo era già
stato indicato in un altro documento, rinvenuto sempre
presso
l'archivio
di
via
Appia
al
Ministero
dell'Interno, che è un documento dal titolo all'insegna
della trama nera.
DOMANDA – Sappiamo che è un documento a anonimo sul quale già
però
ci
siamo
soffermati
per
quella
che
é
stata
l’
attività che ha generato questo documento e i richiami
ai soggetti che compaiono in queste veline. Quindi, il
nome compare in quel documento anonimo.
RISPOSTA
-
Il
All’epoca
nome
il
compare
in
contenuto
quel
di
documento
quel
anonimo.
documento
venne
pubblicato integralmente anche dal periodico Il Borghese
il
26
novembre
1972
e dal
quotidiano Il Tempo
il
3
dicembre 1972. Gli anonimi denunciavano l’esistenza di
questa struttura terroristica che a Milano faceva capo
al
Maggiore
Rossi
dei
Carabinieri
e
al
costruttore
Battaini. Per queste notizie apparse su queste testate
giornalistiche
il
Battaini
sporse
denuncia
per
diffamazione. E quindi abbiamo tutto... naturalmente il
procedimento venne archiviato.
DOMANDA - Per essere ignoti gli autori?
RISPOSTA - Restò ad opera di ignoti.
DOMANDA -
Intanto diciamo, su Battaini il discorso di via
Statuto emerge nelle sue attività?
RISPOSTA – Sì, perché Battaini di fatto aveva gli uffici di
una sua società in via Statuto numero 10. Quindi, il
riscontro all'indicazione della velina è stato positivo.
Abbiamo
già
detto
che
abbiamo
effettuato
una
perquisizione presso la propria abitazione e sono state
rinvenute delle agende e delle rubriche telefoniche che
hanno
permesso
di
riscontrare
la
conoscenza
tra
il
Battaini e il Titta Adalberto.
DOMANDA - I rapporti con Lorisi?
RISPOSTA
-
Lorisi
Reggio
era
suo
socio
in
affari.
Lorisi
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
46
Reggio anche egli indicato nelle veline. Quindi, abbiamo
anche
a
accertato
che
Lorisi
Reggio,
identificato,
identificato è in affari con il Battaini Sigfrido.
DOMANDA – Delle perquisizioni già ne abbiamo parlato. Rossi e
Nardi,
richiamo
riferimento
ai
a
pagina
nominativi
5
della
di
Rossi
scheda
e
di
prima.
Nardi
Fa
che
compaiono nei documenti sequestrati.
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA -
E si specifica, dica lei?
RISPOSTA
-
Dagli
atti
acquisiti
nel
corso
della
attività
investigativa non è emerso legame tra Battaini, Maletti
e
Labruna.
Nei
documenti
sequestrati
al
Battaini
figurano i nominativi di Rossi e Nardi. Per il primo si
tratta di un'omonimia, per cui non...
DOMANDA
-
Quindi,
il
Rossi
che compare
nei documenti
di
Battaini non è...
RISPOSTA – Il Colonnello Rossi. Per quanto riguarda il secondo
invece la Telecom non ha fornito - vediamo se riesco ad
arrivarci – un riscontro e quindi non siamo riusciti a
riscontrare se si tratti del noto Nardi.
DOMANDA -
Poi, a foglio sei c’è un richiamo al negozio di via
Larga, ma anche su questo abbiamo già detto. A foglio
sette il Santoro di cui parla Aniasi nei suoi verbali.
Peraltro anche il verbale di Aniasi lo abbiamo acquisito
la scorsa udienza ma lo devo consegnare oggi. È stato il
Santoro di cui si parla nei verbali di Aldo Aniasi,
foglio sette. Se ci dice chi era e che cosa è stato
accertato.
RISPOSTA – Si tratta di un riscontro alle dichiarazioni rese
da Aldo Agniasi, identificato in Santoro Vincenzo, amico
del Battaini, nato nel 1924, avvocato.
DOMANDA -
E Galliani anche viene citato da Aniasi.
RISPOSTA - Anche Galliani è identificato nel dottor battista
Galliani di Lodi. Anche egli è stato identificato.
DOMANDA -
Delle perquisizioni già abbiamo detto. Se non
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
47
c'è... anche perché poi si fa rinvio espresso alla nota
del 3 marzo 2000,
che è una di quelle che abbiamo
acquisito. Quindi, possiamo procedere velocemente. C’è
di nuovo riversato le agende e le rubriche.
Nell'esame
delle rubriche 30 marzo c'è una serie di accertamenti
lasciati in sospeso, nel senso che alla data del 30
marzo erano in corso gli accertamenti. Se va a foglio 18
della scheda Battaini c'è quanto è stato riscontrato su
Fumagalli,
che
era
una
delle
figure,
uno
di
quei
nominativi che comparivano nei reperti con riserva di
approfondimenti.
Gli
approfondimenti
poi
sono
stati
fatti e che cosa è emerso?
RISPOSTA - In corrispondenza della lettera F di questa rubrica
sequestrata presso gli uffici della Cogen Gas, di cui il
titolare
era
Battaini,
con
indicazione
Fumagalli
Giussano...
DOMANDA - Parentesi Carlo.
RISPOSTA – Tra parentesi Carlo, esatto. Il recapito è presente
negli
archivi
della
Telecom
come
posto
telefonico
pubblico attualmente, pertanto non si è stati in grado
di stabilire se quel Fumagalli si potesse identificare
in Fumagalli Carlo.
DOMANDA – Nel senso che la Telecom non è stata in grado di
dire
a
chi
fosse
in
uso
stata
in
grado
quell'utenza
negli
anni
antecedenti?
RISPOSTA
-
Non
è
l'intestatario.
Fumagalli
di
fornire
geometra
per
l'epoca
Pavia,un’altra
annotazione, risulta intestato dal 1 gennaio 1970 allo
studio
Fumagalli
di
Pavia.
Lo
studio
si
occupa
di
geologia, geofisica, geotecnica, quindi sicuramente non
ha...
DOMANDA - Questo sicuramente non è il nostro Fumagalli.
RISPOSTA
-
Mentre
l'altra
annotazione
Fumagalli
031.607377
risulta intestata all’utenza, dal 1 gennaio 1970, di una
impresa di alta moda e abbigliamento di Colzani Mario.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
48
Quindi, anche in questo caso...
DOMANDA - Questo è sicuramente negativoRISPOSTA
-
Sicuramente
negativo.
Un'altra,
l'ultima,
Fumagalli, ingegner Gadola, tra parentesi, è intestato
dal 1 gennaio del 1970 al maggio del 1993 all’impresa
Gadola di Milano. Quindi, anch’essa non è riconducibile
al Fumagalli Carlo.
DOMANDA
-
Poi
mi
pare
che
il
resto
invece
rimanga...
La
lettera G. Grassi, nota a foglio 21, di 21 pagine, non
si
è
in
grado
al
momento
di stabilire se il Grassi
indicato nella rubrica possa essere il Grassi Massimo
indicato da Grisolia. Non c'è stato poi un ulteriore
approfondimento?
RISPOSTA - No.
DOMANDA -
È rimasto non accertato. Passiamo a Boate Angelo,
la scheda numero 2.
RISPOSTA - Boate Angelo non è stato identificato. Il Boate
Angelo indicato nelle veline non è stato identificato.
L'unico Boate individuato... anzi, l'unico Boate Angelo
identificato è Boate Angelo, nato a Milano il 4 agosto
del
’27,
il
quale,
all'epoca
dell'accertamento,
risultava svolgere attività di farmacista.
DOMANDA – Nel senso che potrebbe anche essere...
RISPOSTA - Potrebbe essere lui, ma non è stato trovato nulla
neanche agli atti dei servizi.
DOMANDA – Quindi, non si è in grado di affermare con certezza
che sia questo...
RISPOSTA -
Che quel Boate Angelo del 1927 si identifichi...
DOMANDA -
Di cui si parla nella velina di Grisolia del 4
aprile 1972. Cabassi Giuseppe, scheda numero tre. Qui
ovviamente è stato identificato Pino Cabassi.
RISPOSTA – Sì.
DOMANDA
–
Abbiamo,
mi
pare,
però
niente
di
più
togliendo
appunto le dichiarazioni...
RISPOSTA - Delle acquisizioni al SISMI che abbiamo.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
49
DOMANDA – Rimane solo l'identificazione, giusto?
RISPOSTA – Sì.
DOMANDA - Colombo Gino Ercole, scheda numero 4. Anche qua è
stato identificato... qua c'è qualcosa da foglio uno di
due.
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA – In fondo i riscontri lì può riferire.
RISPOSTA
-
Identificato
deceduto,
in
iscritto
Colombo
nelle
Gino
liste
Ercole,
della
del
’28,
Democrazia
Cristiana, dove ha ricoperto le cariche di segretario
cittadino per il Partito Scudo Crociato per la città di
Milano; consigliere e Presidente del consiglio regionale
lombardo
e
vicepresidente
dell’istituto
bancario
italiano. È stato anche consigliere amministratore della
società Carlo Erba S.p.a. e ha ricoperto dal ’78 al ‘95
la
carica
di
segretario
generale
dell’ente
fiera
di
Subentrando
al
Milano.
DOMANDA RISPOSTA
Dove lavorava...
-
Sì,
dove
lavorava
Ristuccia.
Franci.
DOMANDA - Franci Michele?
RISPOSTA - Franci Guido Michele, sì.
DOMANDA - E Colombo Gino compare...?
RISPOSTA
-
Figura
nelle
pubbliche
appartenute
a
Titta
Adalberto.
DOMANDA - Comuni Giovanni, scheda numero cinque. Mi pare che
abbiamo solo l'identificazione.
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA - Conti Febo, scheda numero sei.
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA - Ovviamente identificato. Sul conto di Febo Conti
dati oggettivi mi pare che non ne avete acquisiti. Noi
abbiamo solo le dichiarazioni di una serie di soggetti.
RISPOSTA - Figura il nominativo di Conti Febo nelle rubriche
di Titta.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
50
DOMANDA - La scheda numero sette, Corinaldesi Coanzito del
‘21, identificato...?
RISPOSTA
-
Figura
nelle
rubriche,
ma
comunque
abbiamo
già
riferito nell'accertamento sull'hotel Caravelle.
DOMANDA – Esatto. E qui poi avete accertato il decesso nell’
83 per sinistro stradale.
RISPOSTA - Sinistro stradale, sì.
DOMANDA - Mi pare che altro non ci sia. De Carolis Massimo,
scheda
numero
otto.
Qui
abbiamo
un
richiamo
a
un
memoriale di Volturno Morani, che non so se è stato
acquisito. Comunque se non è stato acquisito deve essere
acquisito in quanto documento, dove si parla del mancato
appoggio di De Carolis. Foglio uno di sei.
RISPOSTA - Sì, in questo memoriale il Morani esprime rammarico
per il mancato appoggio alle elezioni da parte dell’
onorevole De Carolis, che ha determinato sia appoggio
politico che appoggio finanziario, ma anche un po' il
fallimento del progetto del Partito Popolare Italiano.
DOMANDA – I documenti li abbiamo visti col SISDE, quello che
c'è, quello che é utilizzabile. Mi pare che di specifico
e
di
ulteriore
non
vedo...
sono
una
serie
di
indicazioni, ma sono già ricomprese nella relazione che
abbiamo acquisito.
RISPOSTA
–
Sì,
c'è
l'indicazione
del
suo
nominativo
nelle
rubriche di Ristuccia Michele e di Titta Adalberto.
DOMANDA - Poi l'iscrizione alla P2. Sono tutti dati che sono
compresi
nel
documento
che
abbiamo
acquisito.
De
Magistris Oscar, la scheda numero nove?
RISPOSTA – Sì, il notaio De Magistris, indicato nelle rubriche
appartenute
a
Titta
Adalberto
con
il
recapito
via
Ippolito Nievo a Milano. Risulta avere redatto anche,
quale notaio, l'atto costitutivo dell'azienza agricola
zootecnica
del
Adalberto.
Ha
unitamente
al
Tingano,
la
frequentato
Titta.
di
anche
Compagno
proprietà
egli
di
il
scuola
di
Titta
Feltrinelli
di
Titta
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
51
Adalberto.
DOMANDA – Di Titta, di Mei e del gruppo...
RISPOSTA – Del gruppo. Anche del Corinaldesi.
DOMANDA -
Il nome del De Magistris, mi pare, non emerge però
dalle
veline,
emerge
quello
di
un
notaio.
Quindi,
è
stata un’ipotesi che fosse lui il notaio, perché era un
notaio in contatto con Titta, è così?
RISPOSTA - Con Titta, sì.
DOMANDA – De Santis Carmelo, scheda numero dieci. Il nome
compare nelle veline di Grisolia.
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA - Come magistrato di Milano.
RISPOSTA
-
Figura
telefoniche
come
nominativo
appartenute
identificato.
Ha
a
ricoperto
anche
Titta
di
nelle
rubriche
Adalberto.
fatto
È
stato
l'incarico
di
sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica
di Milano fino al luglio ‘80 e poi è stato trasferito
alla Procura di Pescara.
DOMANDA - Fortunati Luigi, scheda numero undici?
RISPOSTA - Fortunati Luigi è stato identificato e figura nelle
rubriche appartenute a Titta Adalberto; è nato a Roma il
28
marzo
del
1922
ed
era
inserito
nella
fondazione
Ludwig Keimer, che era una fondazione che si occupava di
studi geologici e ricerche nel campo dei combustibili
soprattutto
nella
zona
centrale
dell'Africa.
Era
una
associazioni a cui aveva aderito anche il Derachelviz
degli
Arodis
Boris
(fonetico),
al
secolo
Baratti
Luciano. Fortunati Luigi, che era conoscente del Titta,
subì
una
perquisizione,
eseguita
il
26
novembre
del
1984, presso la sua abitazione di Roma in esecuzione di
un decreto di perquisizione emesso dal dottor Domenico
Tucci
del
Tribunale
di
Milano
nell'ambito
di
un
procedimento penale contro Derachelviz degli Arodis per
costituzione all'estero di disponibilità valutarie. La
fondazione Ludwig Keimer aveva sede sino all’ottobre del
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
52
1983 in Roma, in via Denza, nei locali di proprietà
della vedova del Generale KLingher.
DOMANDA - Voi non avete sviluppato né la Keimer né il tema
Derachelviz?
RISPOSTA – No.
DOMANDA -
È stato poi fatto dal tuo spirito. Inseriamo qua il
solo dato emerso dal servizio sul conto di Derachelviz,
che è stato indicato come...
RISPOSTA - Come fonte del servizio.
DOMANDA – C’è la nota del 2 dicembre del 2000 – possiamo
inserire qui il discorso - in BA24, a foglio 64. Dica
pure che cosa il servizio ha comunicato al riguardo.
RISPOSTA - Con riferimento ad una documentazione acquisita in
forza di un ordine di esibizione del 12 giugno il SISMI
ha
ulteriormente
comunicato
che
la
fonte
denominata
Brando si identifica in Derachelviz degli Arodis Boris
Luciano, al secolo Baratti Luciano.
DOMANDA – Quindi, la fonte Brando è il nome di copertura della
fonte?
RISPOSTA – Esatto.
DOMANDA - Fonte stabile quindi del servizio.
RISPOSTA - Ha collaborato col servizio.
DOMANDA – Identificata in questo Derachelviz
degli Arodis
Boris Luciano, al secolo Baratti Luciano, nel senso che
il suo vero nome era Baratti Luciano?
RISPOSTA - Il suo vero nome era Baratti Luciano.
DOMANDA - Questo Derachelviz quindi che cosa era?
RISPOSTA
-
Questo
Derachelviz
ufficialmente era
un
docente
universitario, docente di egittologia all'università del
Vaticano. Era parente di Ezra Pound (fonetico) ed ha
millantato diversi titoli, tant'è che di tutti i titoli
che ha pochi sono quelli veri.
DOMANDA - L'identità vera è Baratti Luciano?
RISPOSTA - L'identità vera è Baratti Luciano ed è stato anche
imputato.
E’
stato
arrestato
per
traffico
di
armi
e
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
53
reclutamento di mercenari.
DOMANDA - Qua invece si arriva attraverso Fortunati, nel senso
che
Fortunati
viene
perquisito
nell'ambito
di
questo
procedimento, è così?
RISPOSTA - Esatto.
DOMANDA - Poi voi non avete approfondito?
RISPOSTA - No, non abbiamo approfondito.
DOMANDA – Fortunati e il successivo è Fulchignoni, che sono i
due nomi che nelle veline Grisolia vengono indicati come
l’anello romano, quindi della parte romana.
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA -
Scheda dodici, Fulchignoni Felice.
Che cosa avete
accertato su Fulchignoni?
RISPOSTA - L'abbiamo identificato, nato a Messina il 6 marzo
del 1915, ed abbiamo accertato anche che figura nelle
rubriche
appartenute
sicuramente,
i
due
a
si
Titta
Adalberto.
conoscevano.
In
più
Quindi,
abbiamo
acquisito anche della documentazione presso i servizi di
informazione.
DOMANDA – E’ già nel gruppo citato, credo?
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA - Nella velina si dice implicato nella vicenda Sifar,
nello scandalo del Sifar. Ha avuto un qualche riscontro,
avete fatto qualche approfondimento al riguardo oppure
no?
RISPOSTA - No.
DOMANDA – Cioè non avete verificato? Non sappiamo.
RISPOSTA – No.
DOMANDA – Poi, Fumagalli Carlo, scheda tredici. Anche di lui
si parla nelle veline di Grisolia.
RISPOSTA - Sì. Non è stato riscontrato il collegamento tra
Titta Adalberto e Fumagalli Carlo.
DOMANDA - Perché abbiamo quei Fumagalli che però non sappiamo
se...
RISPOSTA – Sì, anche se abbiamo dei nominativi Fumagalli nelle
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
54
agende
di
Battaini,
di
cui
però
non
sappiamo
se
si
tratta di Carlo Fumagalli.
DOMANDA – Poi, Gambara Gastone, scheda quattordici. Anche il
nome del Generale Gambara viene riferito nelle veline di
Grisolia.
RISPOSTA - Sì
DOMANDA
-
In
accostamento
col
Generale
Messer
e
con
il
Generale Roatta?
RISPOSTA – Sì, Messer e Roatta. Abbiamo acquisito presso il
SISMI documentazione inerente a dei viaggi effettuati da
e per la Spagna unitamente al generale Roatta.
DOMANDA – Gafuri, scheda quindici, non è stato identificato.
RISPOSTA - No, non è stato identificato Garufi.
DOMANDA - Scheda sedici,
Giancaterina Mauro.
RISPOSTA - Giancaterina Mauro, nominativo presente sia nelle
veline
sia nella documentazione acquisita sul conto di
Ristuccia
truffa;
Michele.
lo
Pregiudicato,
abbiamo
anche
con
precedenti
assunto
a
per
verbale
e
Giancaterina ci ha riportato...
DOMANDA - Avete verificato una serie di attività nelle quali
era?
RISPOSTA – Sì, abbiamo verificato innanzitutto i precedenti
del
soggetto,
polizia
che
elvetica
appropriazione
lesioni,
è
stato
per
truffa.
indebita,
truffa
tratto
È
ha
aggravata
e
arresto
stato
altri
per
stupefacenti.
Figura
in
relativa
riunione
conviviale
alla
in
dalla
querelato
precedenti
spaccio
di
per
sostanze
quell'annotazione
dell’82
per
famosa
presso
il
ristorante il Gentiluomo di Brescia, unitamente ad altri
personaggi tra cui il Ristuccia. In quella nota si fa
riferimento
avrebbe
ad
avuto
un presunto tesserino
il
Giancaterina,
che
dei servizi
però
non
è
che
stato
rinvenuto né è stato riscontrato in suo possesso.
DOMANDA
-
Mi
pare
che
non
ci
sia
altro.
Sono
tutte
dichiarazioni. E poi le acquisizioni partito popolare,
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
55
ma
già
le
Kelemen
abbiamo
Tibor,
che
alle
spalle.
nelle
veline
Scheda
viene
diciassette,
indicato
come
Kelleman o qualcosa del genere.
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA -
Questo è stato possibile identificarlo in che modo?
Perché c'era nelle... dica lei.
RISPOSTA - Un attimo che ci arrivo.
DOMANDA - Scheda diciassette.
Nato a Budapest il 2 gennaio
1921.
RISPOSTA
-
Residente
Identificato
titolare
a
Milano
attraverso
Titta
la
Giuliano
in
via
Pallavicini,
società
Carlo
Ipem
di
Nicola, il
cui
fratello
sì.
era
di
Titta Adalberto. Praticamente il Kelemen era socio della
Ipem di Titta Giuliano Carlo Nicola con sede in Milano.
DOMANDA – Quindi, socio del fratello?
RISPOSTA – Esatto, socio del fratello Titta. E compare anche
nelle rubriche appartenute a Titta Adalberto.
DOMANDA - Lorisi Reggio, scheda diciotto. Anche lui è stato
identificato?
RISPOSTA – Lori Reggio è stato identificato ed era il socio di
Battaini.
DOMANDA - Non abbiamo dati oggettivi da riferire.
RISPOSTA – No.
DOMANDA
-
Mei
Abelardo,
Generale
Mei,
scheda
diciannove.
Abbiamo già detto vicedirettore del servizio.
RISPOSTA - Vicedirettore del servizio, compagno di...
DOMANDA - Dal 1978 al 1981.
RISPOSTA - Compagno di scuola di Titta Adalbero all'istituto
Feltrinelli di Milano. Attraverso la conoscenza del Mei
Titta
è
riuscito
a
inserirsi
nell’affare
Cirillo.
Quindi, si è proposto al vecchio compagno di scuola per
cercare
una
mediazione
vantando
la
conoscenza
dell'Avvocato di Cutolo. Mei naturalmente risulta nelle
agende appartenute a Titta Adalberto.
DOMANDA – Il Colonnello Mannucci Benincasa nel riferire in
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
56
questa aula di un suo incontro con Titta fa riferimento
come dato temporale alla prima visita pastorale di Papa
Wojtyla a Siena. Foglio cinque della scheda Mei. Voi
avete
accertato
la
data
nella
quale
avvenne
questa
visita del Papa a Siena?
RISPOSTA
–
Sì,
il
14
settembre del 1981 avvenne
la
prima
visiva pastorale del papa nella città di Siena.
DOMANDA - Su Abelardo Mei, mi pare, abbiamo già detto perché
sono le acquisizioni fatte sulla vicenda Belmonte e e
quindi la vicenda Cirillo, giusto?
RISPOSTA – Sì.
DOMANDA – Poi di nuovo viene riportato l'appunto dell’autista
di Titta e altri dati
che abbiamo già acquisito e che
quindi possiamo tranquillamente saltare. Meli Letterio,
scheda venti.
RISPOSTA - Meli Letterio.
DOMANDA - Sergente pilota.
RISPOSTA
-
Nato
a
Messina
nel
1921,
sergente
pilota
nell'aeronautica militare in congedo era titolare di una
società,
la
Viaco
S.a.s..
Era
di
stanza
presso
l’aeroporto di Presso. Il suo nominativo non figura tra
quelli
menzionati
nella
documentazione
presso
il
Ministero dell'Interno, però è presente nelle rubriche
telefoniche appartenute a Titta Adalberto.
DOMANDA - E come attività perché entra in scena? Viene citato
come istruttore dell’aeroporto di Bresso?
RISPOSTA - perché istruttore all’aeroporto di Bresso.
DOMANDA
–
E
questa
qualifica,
questa
attività
è
stata
riscontrata?
RISPOSTA – Titolare della licenza di pilota di secondo grado
con abilitazioni varie. Non risulta però essere titolare
abilitato all'istruzione.
DOMANDA -
Okay.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Facciamo pausa, siamo a metà delle
schede. Fra dieci minuti ricominciamo.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
57
[Il processo viene brevementete sospeso brevemente]
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Riprendiamo con l’esame del teste.
Riprende l’esame del teste CORTELLESSA FELICE
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO
(DR. PIANTONI) -
Eravamo a
Meli Letterio. C’è un riferimento a pagina cinque della
sua
scheda. Non so se è già stato richiamato nelle note
precedenti su incarichi di particolare.
Pubblico Ministero, Dr. PIANTONI
RISPOSTA - Sì, documentazione acquisita presso i servizi di
informazione, dove è stata trovata una lettera diretta
alla compagnia carabinieri di Sesto San Giovanni, con la
quale
si
chiedeva
informazioni
sul
conto
di
Meli
Letterio, il quale era stato proposto per incarichi di
particolare
DOMANDA -
segretezza.
Da parte di chi, cioè la richiesta proviene...?
RISPOSTA - Dalla presidenza del consiglio.
DOMANDA - E poi non abbiamo una risposta, il seguito però?
RISPOSTA
–
L’autorità
interessata
nazionale
per
la
sicurezza
è
stata
dal nostro reparto ed ha risposto che la
richiesta di informazione fu motivata per il fatto che
lui
era
stato
proposto
per
incarichi
di
particolare
segretezza, la cui esecuzione richiedeva il rilascio del
nullaosta di sicurezza. Il nos alla fine non fu concesso
poiché la società non venne mai abilitata per motivi che
non si era in grado di precisare.
DOMANDA – Quindi, la società chiesto...
RISPOSTA – La società che aveva chiesto l’abilitazione. La
...[Termini
incomprensibili]...
società
di
cui
era
titolare Meli Letterio.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
58
DOMANDA - Scheda ventuno, Messe, generale Messe Giovanni.
RISPOSTA - È stato soltanto identificato il Generale Messe.
DOMANDA – E, basta non c'è altro?
RISPOSTA – Sì.
DOMANDA - Nato nel 1883
e deceduto nel 1968. Monti Luigi,
scheda ventidue.
RISPOSTA - È stato identificato. Ufficiale della aeronautica
militare, deceduto nel 1980.
DOMANDA
-
Anche
lui,
solo
identificato,
viene
citato
in
diverse veline e in alcuni verbali.
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA -
Morani Volturno, scheda ventitrè, ne abbiamo in
parte già parlato, quello del Partito Popolare.
RISPOSTA – Sì, segretario della sezione DC di Napoli Soccavo,
nel ‘75 si dimette per contrasti con i dirigenti del
partito e fonda il Partito Popolare Italiano. Nel ‘77
organizza,
campagna
sempre
a
finalizzata
nome
a
del
Partito
Popolare,
ristabilire la pena
di
una
morte.
Naturalmente non raccoglie sufficiente adesione. Nel ‘79
si presenta quale capolista del partito popolare per la
camera dei deputati e nella circoscrizione di Torino
Novara -
-
Vercelli, ma non veniva eletto.
DOMANDA - Poi abbiamo gli appunti dove viene richiamato. A
foglio tre, dottor Macciò.
RISPOSTA - Anche egli indicato nelle veline, presso il quale
si era recato nel ‘79 Titta, si identifica in Macciò
Leo,
del
1906,
deceduto
nel
1991.
Era
industriale
e
rubriche
appartenute
a
risiedeva a Napoli.
DOMANDA – E anche lui compare...
RISPOSTA
-
Figura
anche
egli
nelle
Titta.
DOMANDA – Di Pagani abbiamo già parlato.
Della vicenda Moro,
padre Zucca, SISDE abbiamo già detto.
E poi di Morani
abbiamo questo memoriale del 7 maggio 2001 - che se
essendo un documento potrà essere prodotto, anche se non
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
59
l'ho qui con me - che fa un po' la storia di questo
Partito Popolare Italiano. Voi lo richiamate in questa
scheda. Mi sembra inutile che ci soffermiamo perché può
essere
acquisito
come
documento.
E
poi
una
serie
di
richiami alla documentazione acquisita presso il SISMI
che abbiamo già visto prima.
RISPOSTA - Sempre sul conto del Partito Popolare e di Morani,
sì.
DOMANDA
-
Quello
che
abbiamo
saltiamo
perché
scheda
ventiquattro,
già
l'abbiamo
acquisito.
già
E
quindi
acquisito.
non
venne
lo
Hotmisky,
inizialmente
identificato.
RISPOSTA – Sì, è indicato come il capo di questa struttura
semiclandestina. Di origine polacca era giunto in Italia
a
seguito
della
rappresentanza
sovietica
presso
il
Governo Italiano. All'epoca viveva a Tel Aviv. Non è
stato identificato e abbiamo svolto accertamenti presso
il Ministero Affari Esteri e presso l'archivio storico
dello Stato Maggiore dell'esercito.
DOMANDA - Con esito negativo.
RISPOSTA - Non era indicato neanche nelle rubriche appartenute
a Titta.
DOMANDA di
Poi, spoglio quattro della scheda Hotmisky si parla
Ponzi
e
di
Rizzardi,
ma
immagino
che
poi
lo
ritroveremo nella scheda relativa. Pavia Mario, scheda
venticinque. Di lui si parla nelle veline Grisolia.
RISPOSTA – Sì.
DOMANDA - Cosa è stato accertato su Pavia?
RISPOSTA - È stato identificato ed è stato acquisito presso il
SISMI un documento, fra l'altro già acquisito, su un
avvicinamento da parte di tale Scognamiglio, il quale
che avrebbe avvicinato Pavia Mario per conto dei servizi
informativi tedeschi.
DOMANDA - Questo nel periodo immediatamente postbellico?
RISPOSTA
–
Esatto.
Anche
se
il
servizio
non
ha
fornito
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
60
assicurazione sul fatto che si tratti dello stesso Pavia
Mario.
DOMANDA - E nella identificazione date conto della presumibile
identificazione
in
e
inquisito
nel
così
detto
golpe
borghese.
RISPOSTA - Nel golpe borghese.
DOMANDA -
Quindi, quello che viene identificato nel 1908...
RISPOSTA - È stato inquisito nel golpe borghese.
DOMANDA - Scheda ventisei, Pedroni Giovanni.
RISPOSTA - Ed è anche l'unica evidenza del SISMI.
DOMANDA
-
È
l'unico
Pavia
al
SISMI.
La
scheda
su
Pedroni
contiene molte dichiarazioni.
RISPOSTA – Chirurgo specializzato in chirurgia vascolare che
non
compare
Ministero
nella
documentazione
dell'Interno,
ma
acquisita
figura
presso
nelle
il
rubriche
appartenute a Titta Adalberto.
DOMANDA - E poi quella fattura, di cui abbiamo già parlato,
trovata al Ristuccia nella perquisizione.
RISPOSTA -
Esatto.
DOMANDA -
Pierotti Giovannino, scheda ventisette.
RISPOSTA
-
I
fratelli
titolari
della
ditta
di
foto
riproduzioni di Milano, via Larga numero 11.
DOMANDA - Di cui parla la prima velina del 1972.
RISPOSTA – Sì. Sono stati identificati.
DOMANDA – L’attività effettivamente non è stata individuata.
Parlo dell’attività commerciale.
RISPOSTA - L’attività
DOMANDA -
era già in essere dal...
Foglio uno della scheda, in fondo.
La società
costituita nel 1966, giusto?
RISPOSTA - Sì, già costituita nel 1966, esatto.
DOMANDA – E poi sciolta.
RISPOSTA – E’ stata poi sciolta nel 1989 con la morte di uno
dei
due
fratelli.
perquisizione
presso
Abbiamo
eseguito
l’abitazione
dei
anche
Pierotti
una
ed
abbiamo rinvenuto, per quanto riguarda Giovannino, un
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
61
certificato
dell’associazione
nazionale
perseguitati
politici italiani antifascisti, nel quale si attesta che
Pierotti Giovanni era iscritto presso quell’associazione
ed è stato detenuto nelle carceri di Torino per motivi
politici. Poi c’è una dichiarazione della Questura di
Milano, dell’11 maggio 1945, nella quale si attesta che
il
signor
Pierotti
ha
fatto
parte
del
corpo
della
polizia ausiliaria. È stato messo in libertà all’atto
dello
scioglimento
del
corpo
stesso.
dichiarazione, del 2 settembre 1946,
nazionale
combattenti,
Poi,
un’altra
dell’associazione
federazione
provinciale
di
Milano, che attesta che Pierotti Giovanni è reduce della
nuova guerra ed ha combattuto sul fronte mediterraneo.
DOMANDA -
Poi il fratello Pierotti Guido, scheda ventotto.
RISPOSTA - Il fratello Guido, identificato, è deceduto nel
1989. Anch’egli figura, unitamente al fratello, nelle
rubriche di Adalberto Titta.
DOMANDA RISPOSTA
Piras Maria Luciana, scheda ventinove.
–
La
cognata
Naturalmente
i
di
suoi
Adalberto
recapiti
Titta,
erano
identificata.
presenti
nelle
rubriche appartenute a Titta Adalberto. Abbiamo, come ho
già detto, richiesto alla Telecom le notizie relative
alla assunzione e agli
Luciana
all’interno
incarichi svolti dalla Piras
dell’azienda
e
la
Telecom
ci
ha
risposto che è stata assunta alla Stipel nel gennaio del
1952 e nell’aprile del 1988 è andata in pensione con la
qualifica di impiegata presso la gestione.
non
ci
ha
potuto
indicare...
questo
La Telecom
perché
volevamo
accertare se aveva incarichi di particolare segretezza e
di particolare delicatezza. La Telecom
questo non ce
l'ha potuto riscontrare. Sempre la Telecom ci comunica
che
nel
1972
fu
costituito
nell'ambito
della
Sip
un
ufficio NATO.
DOMANDA - Per gestire le linee della NATO?
RISPOSTA – Sì, però la Piras non era addetta a tali mansioni.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
62
La Telecom inoltre rilascia indicazioni sul Titta Carlo,
sull’
assunzione
avvenuto
nel
impianto
del
1988
1952
con
abbonato.
e
la
sul
suo
qualifica
Quindi,
anche
pensionamento
di
egli
incarichi particolari in seno alla Telecom.
tecnico
non
di
aveva
DOMANDA -
La perquisizione credo che l'abbiamo già richiamata.
RISPOSTA - L'abbiamo già richiamata. Nella perquisizione sono
stati
trovati
Adalberto.
aveva
molti
Quindi,
come
socio
documenti
abbiamo
pilota
appartenuti
trovato
il
dell'aereo
al
Titta
tesserino
club
che
d'Italia,
federazione di Milano, il tesserino quale socio pilota
dell'aero club di Milano, vidimato per il ’63, la carta
di identità, la patente di guida, il libretto rilasciato
dalla
unione
nazionale
ufficiali
in
congedo,
una
tessera di riconoscimento sempre dell'unione nazionale
ufficiali in congedo, il passaporto del 1975, rilasciato
alla Questura di Milano. Sul predetto documento non vi è
traccia di visti di ingresso per altri stati.
DOMANDA – C’è un documento dove si parla del pilota Luigi
Monti.
RISPOSTA - Un libretto, sì.
DOMANDA - Però non c'è certezza che sia il Monti di cui si
parla?
RISPOSTA
–
Esatto.
È
parte
del libretto di volo di Titta
Adalberto nel periodo in cui ha prestato servizio presso
l'aeronautica militare, quindi nel periodo bellico. Le
indicazioni dei voli si riferiscono infatti al periodo
che va dal ‘42 al ’43.
DOMANDA - Le perquisizioni le abbiamo già viste.
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA – L’ultimo punto del foglio tredici, anche se poi lo
ritroveremo nella scheda di Titta, il sequestro presso
l’abitazione di Carbonera Giannina, vedova di Tomponzi.
RISPOSTA
–
Sì,
sequestro
operato
presso
l’abitazione
di
Carbonera Giovannina, la vedova di Tomponzi, in data 5
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
63
novembre
1999.
Nell’appartamento
è
stata
tra
l'altro
rinvenuta una rubrica telefonica appartenuta a Tomponzi,
al
cui
risulta
interno,
in
corrispondenza
un'annotazione
Titta,
della
con
lettera
dei
T
recapiti
telefonici anche della cognata. Si tratta dei recapiti
telefonici di Titta Dalberto e della cognata Piras Maria
Luciana.
DOMANDA -
Quindi, corrispondono...
RISPOSTA - Corrispondono alle utenze che erano in uso a lui e
a sua cognata.
DOMANDA - Pisanò Giorgio, scheda trenta.
RISPOSTA – Sì, identificato, nato a Ferrara nel 1924, già
senatore del Movimento Sociale Italiano.
DOMANDA – Il discorso su Pisanò nasce anche con riguardo alla
figura di Fumagalli e di Jordan Veselinov. C’è una nota
di Grisolia del 1972 che fa riferimento... del 1972 non
lo so, ma del 10 settembre... credo che la data sia
sbagliata come riportata. A fronte di queste indicazioni
sul tentativo di scagionare Fumagalli dalle accuse che
venivano mosse contro di lui in relazione alla vicenda
mar, quindi sicuramente 1974, ci fu una acquisizione di
alcune pubblicazioni del Candido.
RISPOSTA
-
Alcune
pubblicazioni consegnate dal
fratello
di
Giorgio Pisanò, cioè da Paolo Sergio Lamberto Vito. In
alcune
pubblicazioni
del
Candido
erano
riportati
articoli riguardanti il Fumagalli.
DOMANDA - Perché il Candido nella velina veniva indicato come
l'organo che avrebbe dovuto scagionare Fumagalli?
RISPOSTA DOMANDA -
Sì, scagionare Fumagalli.
Si trattava di un numero limitato di pubblicazioni,
cioè che pubblicazioni erano?
RISPOSTA - Erano degli articoli.
DOMANDA - Ma sparsi?
RISPOSTA – Sì, sparsi.
DOMANDA – Quindi, senza una pretesa di esaustività?
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
64
RISPOSTA – Esatto.
DOMANDA -
E comunque non si è trovato riscontro.
RISPOSTA – No, comunque non si è trovato riscontro a quanto
indicato nell'appunto.
DOMANDA - Sul profilo delle rubriche telefoniche? Foglio due
della scheda Pisanò.
RISPOSTA
-
Sì.
Figura
il
senatore
Giorgio
Pisanò
rubriche appartenute a Titta Adalberto.
nelle
Figura classe
‘24, indicato come amico del dottor Ionna Walter
del
’31. Accanto alla annotazione compare anche il recapito
telefonico e l'indirizzo dell’ abitazione che era in via
Pier
Capponi.
L’annotazione
riguarda
senza
dubbio
il
senatore Giorgio Pisanò. Sono sicuramente riconducibili
a Giorgio Pisanò.
DOMANDA – In questo documento, agenda rubrica Titta,
vi sono
le utenze e l'indirizzo di Giorgio Pisanò.
RISPOSTA – Sì.
DOMANDA - Acquisizione al SISMI. Credo che sia del gruppo che
abbiamo già richiamato sul conto di Pisanò. La partee
storica
dovrebbe
acquisito.
essere
Quindi,
nell'elenco
possiamo
andare
che
abbiamo
avanti
sulla
già
sua
appartenenza alla decima mas, eccetera. SISDE dovrebbe
essere anche questo... mi pare
che non ci sia altro di
non detto, giusto?
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA – Tomponzi, scheda trentuno.
RISPOSTA
-
Anche
egli
dell’Interno;
indicato
anche
egli
nelle
veline
indicato
del
Ministero
nelle
rubriche
appartenute a Titta Adalberto. Gli atti acquisiti presso
il
Sismi
riguardano
reclutamento
di
il
mercenari,
suo
e
coinvolgimento
comunque
sono
in
già
un
atti
acquisiti precedentemente.
DOMANDA - Anche la vicenda con Rizzardo Walter?
RISPOSTA - La vicenda con Rizzardo...
DOMANDA - Le varie agenzie, che...[Termine incomprensibile]...
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
65
RISPOSTA - Esatto.
DOMANDA - E quindi andiamo avanti. Su Carborera abbiamo già
detto, Ristuccia Michele, scheda trentadue.
RISPOSTA - Su Ristuccia Michele abbiamo già detto.
DOMANDA – Abbiamo già detto richiamando l’ annotazione.
RISPOSTA
-
Quasi
tutto
richiamando
l’annotazione
delle
perquisizioni e l'analisi dei documenti rinvenuti nella
propria
abitazione
e
anche
l'analisi
dei
documenti
rinvenuti presso i servizi informativi.
DOMANDA
-
Il
dottor
Lupo
della
NATO
di
Napoli
è
stato
identificato?
RISPOSTA - Non è stato identificato.
DOMANDA - Abbiamo due Lupo però che sono stati identificati.
RISPOSTA – Sì, ne abbiamo trovati due Lupo. Uno è Corrado nato
nel 1942 a Napoli ed ivi residente, il quale nel 1978 ha
chiesto
e
ottenuto
l’autorizzazione
ad
accedere
all’interno del comando assault di Napoli, precisamente
al
circolo
tratti
l’altro,
Corona
ufficiali.
del
Lupo
Lupo
il
4
Non
è
contattato
Filippo
gennaio
stato
dal
Epifani,
1941,
riscontrato
Titta
nato
residente
se
Adalberto.
a
San
a
si
E
Demetrio
Mentana,
è
indicato nella documentazione acquisita presso il SISMI
sul noto sul Nuovo Partito Popolare di Foligno e Morani.
Effettivamente
questo
è
il
Lupo
indicato
in
quelle
veline, ma non si identifica nel Lupo di Napoli.
DOMANDA - Poi di nuovo la vicenda Partito Popolare l'abbiamo
già visto, poi ci sono dichiarazioni che saltiamo, poi
ci sono riscontri su padre Zucca, ma lo vedremo poi con
Zucca e di Abelardo Mei ne abbiamo già parlato. A foglio
sedici c'è un richiamo a riscontri... la ricerca delle
agende di Titta.
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA - Che non ha dato esito, le agende non sono state
ritrovate, cioè le rubriche telefoniche Sim e le agende
di cui si parla...
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
66
RISPOSTA - Le agende di cui si parla e di cui hanno parlato
diversi testimoni. Sono anche indicate nelle veline, ma
non sono state rinvenute.
DOMANDA
-
Sempre
su
Ristuccia
sulla
vicenda
abbiamo già detto; l’iter di Titta
delle
minacce
dopo il secondo
conflitto lo vediamo nella scheda di Titta, immagino; di
Gangemi abbiamo già detto, di Corinaldesi abbiamo già
detto;
per
Rossi
i
periodi
di
servizio
a
Milano
li
abbiamo già indicati; Morani lo abbiamo già visto; su
Kellerman o Kelleman abbiamo già detto che è kelemen
Tibor; e poi ci sono le rubriche che abbiamo esaminato
un
per
delle
una.
Qui
rubriche
ritroviamo
sequestrate
il
c’è
Ristuccia,
un’
nell'esame
indicazione
su
Fumagalli, a foglio 49 di 53.
RISPOSTA - 39?
DOMANDA
-
49
di
53,
sull'utenza
02,
quindi
milanese,
8057721.
RISPOSTA - L'annotazione Fumagalli A..
DOMANDA -
Esatto, Fumagalli A.. Forse l'abbiamo già vista
prima, però dice ancora sono in corso accertamenti.
RISPOSTA – Non...
DOMANDA - Non sono mai giunte le risposte, sempre perché era
impossibile avere...
RISPOSTA - La Telecom
ha comunicato di non avere i dati per
l'epoca.
DOMANDA - Non era in grato di comunicare i dati antecedenti
una
certa
abbiamo
data.
già
DOMANDA
tutte
-
Le
esaminate.
altre
indicazioni
Roatta
Mario,
le
scheda
trentatrè.
RISPOSTA - Roatta Mario è stato identificato.
DOMANDA
-
C'è
un
pagina,
sappiamo,
sulle
tratte
notizie
storiche sulla figura del Generale Roatta.
RISPOSTA – Sì, sono tra l'altro notizie tratte dal volume
storia dell'esercito italiano.
DOMANDA -Sì.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
67
RISPOSTA - Dove si traccia una biografia del Generale Roatta,
le sue vicende, la fuga dall'ospedale del Celio, e il
rientro in Italia.
DOMANDA
-
Quindi
riuscì
a sfuggire dal
Celio e
a trovare
rifugio in Spagna.
RISPOSTA
-
Nel
marzo
del
1945.
Nel
marzo
del
1945
Titta
Adalberto non era detenuto, perché nelle veline si fa
riferimento al trasporto del generale Roatta in Spagna
ad opera di Titta. Abbiamo accertato che in quel periodo
Titta Adalberto non era detenuto perché fu imprigionato
successivamente
per collaborazionismo.
DOMANDA - Questa però è la data di condanna di Roatta, il 12
marzo
1945.
condanna
Si
ipotizza
insomma.
A
che
quella
la
fuga
data,
sia
quando
coeva
alla
lui
viene
condannato Titta era libero?
RISPOSTA - Titta era libero, sì.
DOMANDA - Poi abbiamo riportato una serie di veline dove si
parla di Roatta, ma le saltiamo. Degli accertamenti su
Titta in rapporto al discorso della fuga l'ho appena
detto. Sui rapporti Roatta - Generale Gambara abbiamo
già detto. E poi vi sono una serie di dichiarazioni che
saltiamo e possiamo passare alla scheda trentaquattro,
Rossi Pietro. Qui vengono riportati i vari periodi di
comando
a
Milano,
ma
li
abbiamo
già
acquisiti
separatamente.
RISPOSTA
–
Esatto,
i
periodi
di
comando
nell'arma
dei
Carabinieri del Generale Rossi.
DOMANDA - E poi passaggio al SISDE.
RISPOSTA - Il passaggio al SISDE e la restituzione all’arma
dei Carabinieri.
DOMANDA - Nel 1989.
RISPOSTA - E tutte le informazioni anche sulla agenzia di
sicurezza di cui è titolare.
DOMANDA – Quella che lui ha impiantato dopo il congedo?
RISPOSTA – Esatto, una agenzia di investigazioni.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
68
DOMANDA - Il suo nome non figura nella rubrica di Titta.
RISPOSTA - Non figura nella rubrica di Titta, figura nella
rubrica di Battaini ma non è stato accertato se sia lo
stesso.
DOMANDA – Anche qui poi ci sono una serie di verbali, le
acquisizioni al servizio che abbiamo già, che sono già
entrate. Credo tutte quante, giusto?
RISPOSTA – Sì.
DOMANDA
–
Pagani,
eccetera.
Le
perquisizioni
anche
sono
entrate, e l'identificazione sia di Veselinov che del
genero...
RISPOSTA - Aldo Veneziani.
DOMANDA – Quindi, l’utenza è stata riscontrata positivamente?
RISPOSTA – Sì, era intestata al genero del...
DOMANDA - Abbiamo due uno riferimenti: uno a foglio 12 di 13,
ingegnere Veselinov con un’utenza, 4694222 e poi Vampani
o Vempani o Venegani.
RISPOSTA – Sì.
DOMANDA -
Professore, tra parentesi, genero
dell’ingegnere
Veselinov, con un’altra utenza, via Moscova 40.
RISPOSTA – Esatto.
DOMANDA - Entrambe le utenze, sia quella del genero che quella
di Veselinov
sono correttamente indicate?
RISPOSTA – Sì, perché ce l'ha indicato non la Telecom ma la
figlia di Veselinov.
DOMANDA - La Telecom
ci ha dato un riscontro di nulla?
RISPOSTA - La Telecom
non ci ha dato riscontro.
DOMANDA – Le perquisizioni a Battaini Sigfrido le abbiamo già
viste, che in realtà non era lui... no, nella pagina 28
aprile
si
trova
una
annotazione
a
penna,
comandante
Rossi, agenda 67.
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA - Questo potrebbe identificarsi come?
RISPOSTA - Potrebbe identificarsi.
DOMANDA - Non abbiamo elementi di conferma
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
69
RISPOSTA
–
Non
abbiamo
elementi
per
potere
cercare
di
riscontrare, non abbiamo neanche un numero telefonico.
DOMANDA - E poi c'è un'altra indicazione, 17 ottobre, partenza
per Firenze con Rossi. Ma anche qui non sappiamo se...
RISPOSTA
-
Anche
qui
non sappiamo se si tratta di Pietro
Rossi.
DOMANDA - Mentre l'utenza che compare sulla rubrica telefonica
sicuramente non fa riferimento a lui?
RISPOSTA - Sicuramente non fa riferimento al Rossi perché la
Telecom ci ha comunicato che, dal 5 marzo del 1982 al 9
maggio 1992, tale udienza era intestata a tale Biornad
Carmen.
DOMANDA - Però questo anni novanta?
RISPOSTA
–
Sì,
anni
novanta.
Per
quanto
riguarda
l'intestatario precedente la Telecom non ci ha potuto
fornire riscontro.
DOMANDA - Anche qua non abbiamo nessuna indicazione.
RISPOSTA – No, non abbiamo nessuna indicazione.
DOMANDA - E lo stesso vale per l'altra utenza, Rossi P.?
RISPOSTA – Sì, che è intestata dal marzo 1986 al marzo 1996 a
Crespi
Giuseppe,
ma
per
il
periodo
antecedente
la
Telecom non è stata in grado di fornire l'intestatario.
DOMANDA
-
Scheda
brevemente
trentacinque,
ciò
che
documentazione
ancora
acquisita
considerazione,
dica
Titta
non
Adalberto.
è
stato
abbiamo
lei,
se
c'è
Vediamo
detto.
già
qualcosa
Sulla
preso
in
di
di
più
quello che è già stato indicato.
RISPOSTA
-
Posso
indicare
ciò
che
abbiamo
appreso
dalle
informazioni fornite dalla sezione anticrimine di Milano
e dal distretto militare di appartenenza. Il libretto
personale
di
Titta
è
stato
distrutto
nel
1997
dal
Ministero della Difesa, come previsto dalle istruzioni
per i documenti caratteristici. Dallo stato di servizio
acquisito
in
sottotenente
copia
della
si
evince
aeronautica
che
il
predetto
militare,
posto
era
in
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
70
congedo ed assegnato in forza al comando nucleo prima
Zat di Milano nel maggio del 1945. Posto in congedo
assoluto a decorrere dal 29 giugno 1983; collocato in
congedo
nel
1966
e
in
congedo
assoluto
dal
1983.
Risulta, sempre dallo stato di servizio, essere stato
denunciato alla Corte d'Assise straordinaria di Milano
il 3 agosto del 1945 per reati di collaborazionismo, ma
successivamente
prosciolto
dalla
Corte
d'Assise
di
Milano.
DOMANDA - Per amnistia?
RISPOSTA
-
Per
intervenuta
amnistia,
sì.
La
sezione
anticrimine di Milano ci ha anche indicato che Titta
Adalberto
venne
partigiani
e
arrestato
fu
il
detenuto
24
maggio
del
1945
presso
le
locali
dai
carceri
giudiziarie di Milano San Vittore fino al 18 dicembre
del 1946 quando, come già detto, intervenne amnistia.
Abbiamo
ottenuto
anche
informazioni
dall'Ampi,
dall’associazione nazionale partigiani d'Italia, che con
nota del 6 dicembre 1998 ha comunicato delle notizie
riguardanti
l’arresto
di
Titta
Adalberto,
e
in
particolare un articolo del 24 maggio 1945, pubblicato
alla sua cattura, dal titolo “La cattura di Titta, il
seviziatore
mascherato
delle
SS
di
Monza”.
Abbiamo
riportato il testo integrale dove fanno riferimento alla
cattura
del
Titta
indicato
quale
seviziatore
e
collaboratore delle SS. Per quanto riguarda invece la
fuga del generale Roatta, come già riferito, alla data
della fuga del generale Roatta dall'Italia Titta non era
ancora detenuto.
DOMANDA - Ci sono delle veline che parlano di riunioni che si
sarebbero
svolte
presso
la
sua
azienda
agricola
di
Tignano.
RISPOSTA - Effettivamente abbiamo accertato che Titta è stato
titolare dell'azienda zootecnica del Tignano situata al
comune di Volterra. Alla morte del Titta l'azienda è
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
71
passata nelle mani del fratello Giuliano. Poi, nel 1988
il fratello l'ha venduta a una S.r.l., il cui titolare
si
identifica
in
Manpreso
Tullio.
Non
è
stato
però
possibile accertare quanto indicato nelle veline circa
questi incontri che si sarebbero svolti presso l’azienda
del Titta.
DOMANDA
-
Questo
è
un
dato
però
molto
datato,
1967,
sull'agenda di Battaini. I viaggi di Battaini con Titta.
RISPOSTA
–
Sì,
ci
sono
queste
indicazioni
sulle
agende
sequestrate al Battaini Sigfrido che fanno riferimento a
dei viaggi in Toscana con Titta. Quindi, è presumibile
che sicuramente
si recassero in quella località per
trascorrere qualche giorno.
DOMANDA
-
Visconti
di
identificato,
cui
si
foglio
6
parla
di
nei
53.
verbali
è
L’ufficiale
stato
pilota
dell'aviazione repubblichina.
RISPOSTA
-
Ufficiale
un'ufficiale
pilota,
pilota
sì.
E’
stato
dell'aviazione
identificato
repubblicana
in
Visconti Adriano.
DOMANDA - Sulle attenzioni relative alla figura di Aniasi e ai
progetti
di
attentato
o
di
quanto
altro
avete
avuto
dei...
RISPOSTA
-
L'episodio
dell'aggressione
subita
da
Aniasi
in
Trezzo d'Adda nel 1979 è riportato in alcuni documenti
rinvenuti
dal
Ministero
indagine
perito
dell’Interno.
esperite
Giannuli
Però
all’epoca
nell’archivio
tutte
sul
le
fatto
del
attività
di
esclusero
la
partecipazione o l'organizzazione dello stesso ad opera
di Titta Adalberto.
DOMANDA - Nel senso che vennero identificati gli aggressori
oppure no?
RISPOSTA – No, gli aggressori non sono stati identificati.
Negli
atti
della
Digos
figura
un
documento
dove
si
specifica che Titta era stato segnalato quale promotore
di un attentato nella persona del suddetto Animasi, però
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
72
non è stato accertato ciò.
DOMANDA - Non è stato identificato l’autore.
RISPOSTA – Esatto.
DOMANDA - A foglio otto c’è un richiamo in negativo. La moglie
di Titta viene indicata in uno degli appunti di Grisolia
come soggetto o che avrebbe fatto parte della segreteria
personale di Pavolini, dell’onorevole Pavolini.
RISPOSTA – Sì, abbiamo svolto accertamenti tesi a riscontrare
anche questa indicazione, questa affermazione. La moglie
di Titta, Ferrari Margherita, nata a Brescia nel giugno
del 1913, era insegnante, però non è stato possibile
accertare
se
avesse
fatto
personale
dell'onorevole
concernenti
l’attività
parte
della
Pavolini.
lavorativa
sono
segreteria
Informazioni
contenute
in
altra annotazione che abbiamo già visionato.
DOMANDA - Saltiamo tutti i verbali... dica.
RISPOSTA - Dove c'era anche l'accertamento presso l'Inpdap. E
non
DOMANDA
–
Sì,
che
abbiamo
già
visto.
Su
Restuccia,
la
massoneria, eccetera, abbiamo già detto; su Pavia e Lupo
abbiamo già detto; su Pierotti abbiamo già detto; sulla
documentazione SISMI abbiamo detto. Ecco, sull'eventuale
periodo
di
carcerazione patito
da
Titta
unitamente
a
padre Zucca avete fatto qualche verifica?
RISPOSTA – Sì, mi ricorda la pagina?
DOMANDA – 26.
RISPOSTA - Noi abbiamo svolto degli accertamenti e non siamo
stati in grado di stabilire se ci sono stati periodi di
detenzione contemporanea o nella stessa cella di padre
Zucca con Titta Adalberto.
DOMANDA - Per cosa era detenuto Zucca e quando?
RISPOSTA – Zucca era detenuto per il trafugamento della salma
di Benito Mussolini e il periodo...
DOMANDA -
Qui dice nel 1946, foglio 26.
RISPOSTA – Sì, nel 1946.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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DOMANDA – Fu arrestato.
RISPOSTA – Perché aiutò alcuni fascisti, tra i quali anche
Domenico
Leccesi
ad
occultare
il
cadavere
di
Benito
Mussolini.
DOMANDA
-
Leccisi
che
era
stato
condannato
poi
per
il
serie
di
trafugamento, giusto?
RISPOSTA – Esatto.
DOMANDA
-
Domenico
Leccasi.
Poi
c’è
tutta
una
verbali; sulle acquisizioni su Pisanò abbiamo già detto;
Di
Pol,
la
morte
di
Di
Pol,
foglio
29
in
fondo,
segretario della camera del lavoro.
RISPOSTA – Voglio comunque prima precisare che San Vittorie
non
conservava
più
i
registri
delle
presenze
e
i
transiti dei detenuti presso quell’istituto, quindi non
è
stato
possibile
accertarlo
perché
mancava
il
documento. Per accertare la comune detenzione di Titta e
di padre Zucca.
DOMANDA – Verifiche eventualmente fatte... nella prima velina
si parla di una morte del segretario della camera del
lavoro Di Pol non accidentale.
RISPOSTA - Sì.
DOMANDA - Che cosa avete verificato?
RISPOSTA
-
Dagli
accertamenti
effettuati
non
è
stato
possibile accertare le modalità dell'incidente stradale
nel quale è rimasto vittima.
DOMANDA – Cioè non è stata proprio rinvenuta documentazione
o...
RISPOSTA - Sul luogo del sinistro intervenne la polizia che ne
riferiva
alla
Procura
della
Repubblica
di
Lodi.
Il
procedimento fu iscritto ed archiviato esattamente un
mese dopo l'incidente. Quindi non fu riscontrato...
DOMANDA - Nulla di anomalo.
RISPOSTA - Nulla di anomalo, esatto.
DOMANDA – Su padre Zucca abbiamo già detto. Documentazione
SISMI l’abbiamo già visto nel parlare della relazione
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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dell'autista
...[Termine
Qui
riversate
vengono
incomprensibile]...
tutte
cose
di
cui,
Cirillo.
mi
pare,
abbiamo già trattato vuoi nella parte dell'annotazione
vuoi
nei
documenti
con
i
quali
avete
esaminato
le
singole acquisizioni.
RISPOSTA – Sì.
DOMANDA - Il fratello di Titta, Titta Carlo, scheda trentasei,
ma anche su di lui abbiamo già esaminato l’ attività
lavorativa.
RISPOSTA – Sì, ha lavorato presso la Sip.
DOMANDA - Le varie utenze.
RISPOSTA - Marito di Piras Luciana,
DOMANDA - Titta Fabio è invece un altro fratello ancora? No,
nipote.
RISPOSTA
–
Sì,
nipote.
È
stato
interessato
il
nipote
per
quanto riguarda la possibilità della detenzione delle
agende
appartenute
a
Titta
Adalberto,
ma
con
esito
negativo.
DOMANDA - E poi la scheda trentasette, Titta Giuliano Nicola
Carlo,
del
1925.
Mi
pare
che
sia
stato
solo
compare
nelle
identificato.
RISPOSTA – Identificato, sì.
DOMANDA
–
E
oggetto
di
una
serie...
poi
rubriche, ma è solo parente. Veselinov Jordan, scheda
trentotto.
Anche
qui
abbiamo già
detto
del controllo
delle pubblicazioni del Candido, solo parziale; foglio
due della scheda Veselinov, ci sono questi accertamenti
fatti
dalla
Procura
di
Treviso.
Emerge dal
documento
SISMI. Non so se l'abbiamo già... forse l'abbiamo già
richiamato?
RISPOSTA - Richiesta informazioni credo di sì. Comunque si
tratta
di
un
documento
diretto
alla
presidenza
del
consiglio dei ministri con il quale il SISMI trasmette
una
richiesta
Repubblica
di
di
informazioni
Treviso
della
pervenuta
da
Procura
della
articolazione
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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periferica. Nell'atto il magistrato chiede di sapere se
Veselinov abbia mai collaborato o abbia mai ha avuto
rapporti
a
qualsiasi
titolo
o
con
i
servizi
di
sicurezza.
DOMANDA
–
Poi
invece
abbiamo
una
risposta
nel
punto
successivo.
RISPOSTA - Sì, la direzione del SISMI
che
il
Veselinov
fornì
dal
risponde e riferisce
1964
al
1967
generica
collaborazione all’ allora Sifar.
DOMANDA -
Dal 1964 al 1967 generica collaborazione cosa
significa? Si è capito o non è stato possibile saperne
di più?
RISPOSTA - Non è stato possibile accertare di più.
DOMANDA – Quindi, il Veselinov Jordan...?
RISPOSTA - Ha fornito una generica collaborazione al Sifar nel
periodo 1964-1967.
DOMANDA – Questo a dire del Cesis.
RISPOSTA - Mentre il SISDE comunica che il Veselinov non abbia
mai collaborato con il servizio.
DOMANDA - Con loro, con il SISDE.
RISPOSTA – Sì, con loro.
DOMANDA – La perquisizione di Rossi l'abbiamo già vista; padre
Zucca Ernico Mario, scheda trentanove. È l’ultima.
RISPOSTA
-
Identificato,
figura
tra
i
nominativi
annotati
nelle rubriche appartenute a Titta Adalberto. Abbiamo
già parlato del periodo di detenzione nella cella del
carcere
di
San
Vittore,
e
poi
ci
sono
delle
acquisizioni.
DOMANDA - Le varie acquisizioni sulla fondazione Balzan.
RISPOSTA – Sì.
DOMANDA - Le abbiamo già esaminate, già richiamate. Poi ci
sono una serie di verbali; del Partito Popolare abbiamo
già detto, e su sequestri abbiamo già detto. Io credo di
aver finito.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Ci sono domande da pare delle
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
76
difese? Prego, avvocato Sandrini, difesa Delfino.
DIFESA, AVV. SANDRINI
DOMANDA - Vorrei innanzitutto vedere se mi dà una conferma o
meno sul fatto che nell'ambito delle indagini relative a
questa struttura, l’Anello, buona parte dell’attività si
è basata sulle dichiarazioni in di Ristuccia Michele.
RISPOSTA
-
Buona
parte
dichiarazioni
acquisizioni
di
dell’attività
Ristuccia
presso
le
varie
si
è
basata
sulle
Michele,
ma
anche
su
strutture
informative
e
sulle veline rinvenute presso il Ministero.
DOMANDA - Per quanto riguarda Ristuccia partirei... lei ha
espresso nella relazione a sua firma una valutazione di
parziale
inaffidabilità
riferimento,
annotazione
delle
iniziamo
sull'Anello.
indicazioni
minacce,
sulla
se
che
c'erano
base
dei
di
da
lì,
Volevo
ci
altre
quali
Ristuccia.
ha
a
pagina
capire
offerto,
questa
faccio
68
se,
situazioni,
c'era
Io
al
della
di
quella
altri
là
sulle
elementi
valutazione
di
parziale inaffidabilità o di non totale affidabilità del
Ristuccia.
RISPOSTA – Guardi, che ricordi, no. È probabile che Ristuccia
abbia comunque espresso delle inesattezze, non abbia, in
alcuni casi, ricordato bene delle circostanze. Mi viene
in
mente
una
dichiarazioni
interessamento
dell'Anello
relativa
per
al
quanto
presunto
riguarda
il
sequestro Dozier, riferitagli da Titta, quando Titta era
già
morto.
Ma
quello
potrebbe
essere
anche
una
circostanza che ricorda male. Per il resto, diciamo che
tranne
la
questione
rinvenimento,
del
possiamo
furto
dell'autovettura e
affermare
che
è
del
abbastanza
attendibile per le sue dichiarazioni, tenendo conto che
noi abbiamo preso spunto dalle sue dichiarazioni perché
questi gli accertamenti fatti sono basati su riscontri
oggettivi.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
77
DOMANDA - Venendo invece a esaminare meglio alcune inesattezze
contenute nelle dichiarazioni di Ristuccia, voi avete...
Ristuccia,
l'abbiamo
acquisito,
fa
riferimento,
nella
base di Cameri, di autovetture Dino Ferrari blindate,
situate all'interno della base, oltre alla presenza di
armi
di
chiedo
dotazioni
se
avete
individuale
svolto
molto
accertamenti
sofisticate.
in
Le
relazione
a
queste Dino Ferrari.
RISPOSTA - Abbiamo svolto accertamenti presso la sede legale
della Ferrari e ci hanno risposto negativamente. Ferrari
Dino blindate loro non ne producevano. Mi pare che si
appoggiassero
ad
una
ditta
esterna
per
fare
delle
blindature, però a loro non risultava la produzione di
Ferrari Dino blindate.
DOMANDA - Avete verificato presso la base, avete fatto degli
accertamenti presso la base?
RISPOSTA - Abbiamo sentito gli ufficiali che hanno prestato
servizio presso la base. Accertamenti presso la base per
vedere se c'erano armi lei dice?
DOMANDA – Sì, per le armi e per riguarda queste autovetture a
prescindere
dal
fatto
che
la
Ferrari
dice:
“Noi
non
abbiamo mai fornito queste auto”.
RISPOSTA – No, non l'abbiamo fatto.
DOMANDA - Sempre in relazione alle dichiarazioni di Ristuccia,
Ristuccia
parla
del
oggetto
di
un
Cameri.
Ne
parla
fatto
intervento
in
un
che
Titta
all'interno
verbale
-
sarebbe
della
se
il
stato
base
di
Pubblico
Ministero mi chiede l'indicazione del verbale deve avere
un attimo di pazienza – del 27 ottobre 1998, dove si
dice: “Ricordo che il Titta subì presso l’ospedale di
quella
base
effettuato
un
intervento
accertamenti
per
chirurgico”.
verificare
se
Voi
avete
all’interno
della base fosse presente un ospedale e, nel caso, se vi
fosse traccia di interventi effettuati nei confronti di
Titta o di chicchessia?
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
78
RISPOSTA – No.
DOMANDA - Non avete effettuato verifiche?
RISPOSTA – No, mi pare di ricordare di no.
DOMANDA
-
A
pagina
16
della scheda trentadue
- conferma
quello che lei mi ha appena detto peraltro – Ristuccia
Michele,
io
riscontro
leggo
dalla
che
non
sezione
è
stato
secondo
trovato
la
quale
alcun
il
Titta
avrebbe subito un intervento chirurgico all’interno di
una base NATO. Quindi, è corretto. Senta, per quanto
riguarda...
anche
qui,
non
so
se
avete
fatto
accertamenti, c'è un affermazioni di Ristuccia secondo
la quale quando Titta è ricoverato presso la clinica San
Giovanni di Dio per un intervento chiama Ristuccia per
una
mancanza
struttura
di
e
bende
gli
e
porta
Ristuccia
le
bende.
va
presso
questa
Voi
avete
svolto
attività per verificare questa circostanza, avete magari
sentito,
verificato
quell'intervento,
sentendo
i
chi
il
sanitari
fosse,
medico
o
che
compiendo
in
relazione
praticò
altre
a
l'intervento
verifiche
per
accertare se...
RISPOSTA
-
Devo
ricordare
il
nome
del
dottore
che
ha
effettuato l'intervento.
DOMANDA - Lei ne parla, se posso esserle utile, a pagina 17
della
scheda
32
di
Ristuccia
Michele.
A
pagina
17,
all'inizio, c'è un passaggio dove c'è questo argomento,
insomma. A pagina 17 di 53.
RISPOSTA – La sto cercando. Lui ha subito presso la clinica
San
Giovanni
di
l'asportazione
di
Dio
di
tessuto
Milano
adiposo.
l'intervento,
È
stato
effettivamente subito dal Titta presso la clinica San
Giovanni
dottor
Milano.
Bellinvia,
Ad
eseguire l’intervento
coadiuvato
è stato
dall'anestesista
il
dottor
Mancini. Il dottor Bellinvia interpellato ha affermato
che si trattava di un episodio poco plausibile quello
delle bende. Ce l'ha riferito Bellinvia il riscontro.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
79
DOMANDA - Il riscontro testimoniale.
RISPOSTA - Testimoniale.
DOMANDA - Per quanto riguarda tale Boeri, boeri è una persona,
un Maresciallo del Sid a cui Ristuccia fa riferimento
dicendo che questo Boeri l'avrebbe pedinato. Voi avete
svolto attività di accertamento in relazione a questa
affermazione di Ristuccia? Se ha pazienza le dico anche
in quale verbale, se riesco a trovarlo.
RISPOSTA – Sì, perché non ricordo. Ricordo il Boeri.
DOMANDA -
È il
verbale 23 marzo 1999.
RISPOSTA - Abbiamo identificato il Maresiallo Boeri, il quale
assunto ad informazioni ha riferito di conoscere...
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) informazioni...
Però le
può riferire o non può riferire, per me
va bene tutto.
INTERVENTO
DELL’AVVOCATO
DIFENSORE
(AVV.
SANDRINI)
-
Io
effettivamente non gliel’ho chiesto.
RISPOSTA - Abbiamo fatto il riscontro testimoniale.
DOMANDA – Senta, Ristuccia parla in diverse verbalizzazioni di
un
tesserino
relativo
agli
appartenenti
all'Anello.
Volevo capire se ne avete riscontrato l'esistenza oppure
no?
RISPOSTA – No, non ne abbiamo riscontrato l'esistenza né dalle
perquisizioni né dagli atti acquisiti, sebbene qualche
riscontro testimoniale l'abbiamo avuto.
DOMANDA – Esclusivamente testimoniale, quindi?
RISPOSTA - Sì
DOMANDA - Con velina?
RISPOSTA
-
Esatto.
intercettazioni
Anche
per
telefoniche
ne
quanto
ha
riguarda
parlato
durante
le
i
colloqui.
DOMANDA - Su quelle ci sono le trascrizioni. Senta, per quanto
riguarda il discorso del furto dell'autovettura lei é in
grado di dirmi la data del furto? E se mi ricorda anche
la data del furto denunciato dell'autovettura da parte
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
80
della
moglie
di
Ristuccia
e
la
data
della
prima
verbalizzazione davanti ai ROS di Ristuccia. L'aiuto io
ovviamente.
RISPOSTA -
Sì, ho capito. Era antecedente, mi pare. Mi dice
la pagina?
DOMANDA
-
Lei
si
ricorda
bene.
Per
quanto
riguarda
la
relazione sul furto la trova in BA41, pagina 791. E lì
trova il riferimento alla data della denuncia.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) -
8 aprile
del 1999?
INTERVENTO DELL’AVVOCATO DIFENSORE (AVV. SANDRINI) - 8 aprile
1999,
esatto.
pagina
Lei,
Maresciallo,
un'indicazione
sulla
la
data
trova
della
in
seconda
presentazione
della denuncia.
RISPOSTA - Il 29 settembre 1998 ha presentato denuncia.
DOMANDA - Lei è in grado di confermarmi che... a parte che non
so se l'ha sentito lei Ristuccia, a me risulterebbe la
prima
verbalizzazione
l'8
ottobre
del
1998,
però
in
realtà...
RISPOSTA - Non ero io.
DOMANDA - Era Giraudo e Cosimo Pano. Vediamo se ho ancora
qualcosa
furto.
da
chiederle
Lei
ha
già
sempre
in
parlato
in
relazione
realtà
a
questo
prima
con
riferimento alle minacce. In relazione all’ affermazione
che
Ristuccia
fa
secondo
cui
un
paio
di
scarpe
da
ginnastica sarebbero state sequestrate dalla polizia lei
ha già detto che in realtà...
RISPOSTA
-
Non
erano
state
sequestrate,
ma
erano
state
voi
avete
rinvenute.
DOMANDA
-
È
corretto
che
nella
circostanza
interrogato l'agente scelto Falasco?
RISPOSTA –Sì.
DOMANDA - Il quale poi ha fatto dei controlli?
RISPOSTA – Sì, accertamenti agli atti.
DOMANDA - E all'esito di questi accertamenti è emerso che
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
81
nessun tipo di sequestro era stato effettuato.
RISPOSTA - Certo.
DOMANDA - Al di là delle dichiarazioni di Ristuccia, al di là
delle veline e al di là del rubriche telefoniche di
Titta avete trovato dei riscontri oggettivi sull'Anello,
quindi fattuali? Se sì, quali?
RISPOSTA - Riscontri oggettivi... guardi, faccio riferimento
al documento rinvenuto presso il SISMI.
DOMANDA -
Lei fa riferimento a quel documento di cui ha
parlato prima dell'autista?
RISPOSTA - Dell'autista.
DOMANDA - Al di là, ripeto, di elementi documentali, avete
trovato un qualcosa di fattuale? Un riscontro oggettivo,
al di là di un documento, sul quale possiamo discutere
per altro?
RISPOSTA - No.
DOMANDA - Lei sa riguardo a quel documento di cui ha parlato
se
vi
fu,
con
riferimento
alla
circostanza
di
un
viaggio, se non ricordo male, a New York - poi andiamo a
vederlo - se il generale Mei confermò o meno quello che
era stato indicato in quell’appunto che abbiamo visto
prima?
RISPOSTA - Non ricordo. Questo non lo ricordo, potrei vedere?
DOMANDA -
Certo, prego. Se riesco anche io la aiuto.
RISPOSTA - Forse nella scheda di Mei.
DOMANDA – Guardi, io ce l’ho...
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) -
Mei non è
stato ammesso come teste. La testimonianza Mei non è
stata
ammessa,
ma
se
abbiamo
il
consenso
di
tutti
SANDRINI) -
Non è
possiamo acquisirlo.
INTERVENTO
DELL’AVVOCATO
DIFENSORE (AVV.
stata ammessa?
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) -
No, è
stata chiesta ma non è stata ammessa.
INTERVENTO DELL’AVVOCATO DIFENSORE (AVV. SANDRINI) - Rinuncio
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
82
alla domanda riguardo a questo punto. Io dovrei avere
finito. Ho finito, Presidente, grazie.
INTERVENTO
DEL
PRESIDENTE
-
Ci
sono
altre
domande
della
difese? Pubblico Ministero ha altre domande?
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
MINISTERO
(DR.
PIANTONI)
-
Dimenticavo una cosa, se il Maresciallo Cortellessa ha
partecipato, nella prima fase della collaborazione di
Carlo Digilio, alla vigilanza sul soggetto nel periodo
di detenzione extracarceraria.
RISPOSTA - No
DOMANDA - Non ha mai preso parte?
RISPOSTA - Mai preso parte.
DOMANDA - I suoi colleghi si alternavano in questo tipo di
attività?
RISPOSTA - Si alternavano i miei colleghi. Tra l’altro credo
che
io in quel periodo ero ancora impegnato in altra
attività nel campo dell’eversivo.
DOMANDA – Cioè, ancora non si occupava di questo procedimento?
RISPOSTA –No, ancora non mi occupavo di questo procedimento.
DOMANDA - Né di quello di Milano?
RISPOSTA - Né di quello di Milano.
DOMANDA - Grazie.
Esaurite le domande, il teste viene congedato.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Abbiamo finito?
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) -
Abbiamo i
verbali della scorsa udienza: Borton Lino, Mangiarotti
Giorgio, Nardi Orazio, Aniasi Aldo. E poi i documenti
relativi a Santilli Luca, sui quali era stato raccolto
il consenso.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Giovedì abbiamo un programma che
non
sappiamo
qual
è,
o
meglio
potrebbe
essere
la
videoconferenza, ma se non ci fosse la video conferenza
ci sono i testi che sono stati citati, che sono, a parte
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
83
Zotto?
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
Maresciallo
Pano,
MINISTERO
in
(DR.
PIANTONI)
prosecuzione,
e
il
-
Il
Maresiallo
Botticelli.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Abbiamo da fare. adesso vediamo
appena
so
la
realizzabilità
o
la
non
realizzabilità
dell'udienza ve lo faccio sapere per non farvi lavorare
invano,
ma
non
mi
sono
arrivati
né
messaggi
né
telefonate nemmeno dal Dap. Il Dap ha il mio numero
diretto, ma non mi ha... Il Dap è quello che cura la
videoconferenza e gli io ho chiesto di informarmi sul
sito remoto.
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
Presidente,
segnalare
mi
DIFENSORE
scusi,
questo,
(AVV.
BORTOLUZZI)
-
siamo in chiusura, volevo solo
anche
se
mi
rendo
conto
che
non
sapendo quando sentiremo Maletti è un pò difficile fare
previsioni...
però
io
volevo
anticipare
che
con
riferimento all'esame di Battiston l'Avvocato Franchini
avrebbe
ovviamente
interesse ad essere
presente
ed
è
impossibilitato per altri impegni professionali sia il 4
il 6, quindi se fosse possibile...
INTERVENTO
DEL
PRESIDENTE
-
Battiston
avevamo
detto
genericamente con il Pubblico Ministero di rinviarlo di
una
decina
di
giorni,
salvo
poi
studiare..
perchè
dobbiamo riconvertire il biglietto, quindi dobbiamo fare
anche una attività burocratica.
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
DIFENSORE
(AVV.
fosse possibile non prima dell'11
BORTOLUZZI)
-
Se
BORTOLUZZI)
–
a calendario.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Mi fate spostare tutti...
INTERVENTO
DELL'AVVOCATO
Presidente,
in
realtà
DIFENSORE
ci
sono
(AVV.
cinque
udienza
da
qui
all’11 e tra i testi già fissati c’è anche da terminare
il dottor...
INTERVENTO DEL PRESIDENTE -
L’importante è che le udienze
siano utilizzate.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
84
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) -
Ma c’è
anche un’udienza il 26.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE – Scusate, vedo una chiamata senza
risposta. Quando mi chiama un numero privato io non so
mai
chi
è,
quindi
può
essere
anche
il
Ministero
o
qualsiasi cosa. eventualmente Battiston lo programmiamo
per l'11.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) -
Vediamo
cosa succede nei cieli del mondo.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - In linea di massima cercheremo di
farlo l'11.
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
MINISTERO
(DR.
PIANTONI)
-
Non
abbiamo molti testi da...
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Adesso abbiamo solo udienze il 22,
il 23 e il 26, che dovremmo cercare utilizzare. Poi
cercherò di contattare sia il Marangoni sia i periti, ma
non
ho
notizia
delle termine dell’espletamento e
del
completamento per poter inserire anche loro in una o due
ore. Dopodichè non è che manca molto. A proposito di
questo c’erano dei testi che sono Bassoli Alberto, che
mi risulta all'estero, non so se detenuto o meno, e non
so se c'è rinuncia, Bongiovanni Ivano, anche questo mi
risulterebbe
all'estero
e
Pomar
Eliodoro
pure
all'estero.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) -
Bassoli è
detenuto all’estero addirittura.
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
MINISTERO
-
Non
mi
fate
fare
la
videoconferenza con il detenuto!
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) parte
nostra
c’è
rinuncia
,
salvo
che
si
No, da
vogliano
acquisire per lettura.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE -
Allora, per Bassoli Alberto c’è
rinuncia. Le parti? Non lo sanno. Lo dicono la volta
prossima,
salvo
che
non
vogliano
acquisire
le
dichiarazioni di Bassoli Alberto. Dov’è detenuto?
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
85
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) -
Qui non ce
l’ho scritto. Lo stesso per Bongiovanni Ivano.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE -
Per Bongiovanni Ivano pure c’è
rinuncia?
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) -
Sì, c’è
rinuncia, salvo acquisizione.
INTERVENTO
DEL
PRESIDENTE
–
Quindi,
la
volta
prossima
mi
direte per Bassoni Alberto e Bongiovanni Ivano se c’è
rinuncia, salvo acquisizione delle dichiarazioni.
INTERVENTO DEL PUBBLICO MINISTERO (DR. PIANTONI) -
Stessa
cosa per Pomar Eliodoro.
INTERVENTO
DEL
PRESIDENTE
-
C’è
rinuncia
anche
per
Pomar
Eliodoro, salvo acquisizione.
INTERVENTO
DEL
PUBBLICO
MINISTERO
(DR.
PIANTONI)
-
Acquisizione del memoriale che essendo un documento è
comunque acquisibile.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE rimane
l’accertamento
Va bene, salvo memoriale. Poi
delle
condizioni
di
salute
di
Molinari Antonio. E per Ventura Giovanni non so a che
punto siamo, anche se il dato fornito dalla sorella è
attendibile. Non so se si riuscirà, perché, giustamente,
il
consolato
non
ha
titolo
per
fare
accertamenti
privati. Vedrà il Pubblico Ministero come cavarsela per
Ventura Giovanni, ma Ventura Giovanni avrebbe uno stato
avanzato
di
Sla
e
non
sarebbe
in
grado
di
parlare.
Questo è il dato, vedrà il Pubblico Ministero. Quindi,
per Bossoli, Bongiovanni e Pomar c'è già rinuncia; mi
direte voi poi se acquisire le dichiarazioni oppure no.
Per
Molinari
Antonio
e
per
Ventura
Giovanni
c'è
l'approfondito delle condizioni di salute, anche se per
Ventura Giovanni abbiamo già detto. Ci vediamo giovedì.
Sorvegliate le e-mail per vedere se vi arriva qualche
notizia diversa. Grazie.
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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* * * * * *
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L'ausiliario tecnico: Andrea BETTINI
Il redattore: Andrea BETTINI
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Data: 2010.04.23 13:20:58 +02'00'
R.G. 3/08 - 20/04/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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1 TRIBUNALE DI BRESCIA CORTE D`ASSISE Dr. FISCHETTI