Censimento dell’industria UNIVERSITA’ DI CASSINO - 17 novembre 2014 e dei servizi 2011 Principali innovazioni e risultati del Censimento L’informazione statistica come base per la ricerca economica e sociale ANDREA MANCINI Direttore del Andrea Dipartimento Mancini per i Censimenti e i registri amministrativi e statistici, Istat 1 Tradizionalmente l’informazione statistica ufficiale è basata su dati elementari che vengono raccolti mediante rilevazioni di due tipi: Censuarie : I dati relativi alle variabili quantitative e qualitative vengono rilevati con un questionario distribuito a tutte le unità che appartengono alla popolazione di riferimento (famiglie, individui, istituzioni, aziende agricole, imprese, ecc) Campionarie: I dati vengono rilevati con un questionario distribuito a un campione di unità estratto casualmente secondo un disegno campionario predeterminato (semplice, stratificato, a uno stadio, a più stadi) dall’universo della popolazione rilevata al censimento e riportati a questo universo mediante coefficienti di espansione Quindi i censimenti sono sempre stati usati per realizzare I denominatori degli indicatori statistici; questi ultimi sono i macro dati da diffondere Con lo sviluppo delle ICT si sono rese disponibili altre fonti di dati elementari riferiti alle unità che costituiscono le popolazioni di riferimento della statistica ufficiale Archivi amministrativi: creati dalle Pubbliche Amministrazioni per gestire i procedimenti amministrativi contengono informazioni sulle unità elementari e sugli eventuali trattamenti o interventi pubblici cui esse sono sottoposte. Grazie ai codici identificativi unici (es. Cod. Fisc.) obbligatori in tutti gli archvi amministrativi le informazioni riferite ad una stessa unità possono essere integrate tra loro per usi statistici. Big data: data sets massivi derivanti dale trace digitali prodotte dale attività umane (open linked data, web activities data, social network data, phone data, navigation GPS data, transaction data, tourism related data) Le informazioni tratte da queste due fonti possono essere trasformate in dati statistici elementari (definizioni e classificazioni statistiche) al fine di: - realizzare e aggiornare Registri Statistici delle unità di interesse, sostitutivi dei censimenti - Controllare la qualità dei dati rilevati a campione (variabili ausiliarie) - Sostituire alcuni quesiti nei questionari delle rilevazioni campionarie anni ’90: l’Istat, grazie al codice fiscale univoco realizza il REGISTRO STATISTICO delle IMPRESE ATTIVE (ASIA) aggiornato annualmente mediante integrazione dei dati elementari contenuti in archivi amministrativi fiscali, previdenziali, delle Camere di commercio, ecc anni 2000: ASIA sostituisce il censimento decennale delle imprese. Vengono creati il registro statistico dei gruppi di imprese e quello delle unità locali delle imprese, nonchè i registri satellite delle imprese a controllo pubblico, dei punti di vendita anno 2011: il censimento della popolazione viene realizzato per la prima volta partendo dalle LISTE ANAGRAFICHE COMUNALI. La rilevazione sul campo serve a validare le anagrafi comunali mediante un Sistema web (SGR) di confronto contestuale tra dati individuali di censimento e di anagrafe. A fine censimento l’Istat produce e fornisce a ciascun comune 2 liste nominative di individui: - Iscritti in anagrafe non trovati al censimento (possibile errore di sovracopertura dell’anagrafe) - Trovati al censimento ma non ancora iscritti in anagrafe (posibile errori di sottocopertura dell’anagrafe) Queste 2 liste sono usate da ciascun comune per effettuare la revisione postcensuaria delle anagrafi in un sistema web (SIREA) fornito dall’Istat Al centro dei programmi di innovazione in corso di realizzazione in Istat ci sono 4 progetti 2 Sistemi di base per l’integrazione di dati • SIM: Sistema Integrato di Microdati sulle unità statistiche socio-demografiche ed economiche • ANNCSU: Archivio Nazionale dei Numeri Civici delle Strade Urbane 2 Sistemi per la produzione di dati integrati • Censimento permanente popolazione e abitazioni • ARCHIMEDE: Archivio integrato di microdati economici e demosociali (da fonti amministrative) SIM: Sistema Integrato di Microdati sulle unità statistiche socio-demografiche ed economiche E’ una infrastruttura statistica di base nella quale vengono integrati dati riferiti a individui, famiglie e unità economiche provenienti da una pluralità di basi dati di fonte amministrativa e da rilevazioni statistiche Include dati relativi a: - Caratteristiche di individui e famiglie (es. occupazione, titolo di studio); - Luoghi di residenza, lavoro, studio, ecc. ; - Tipologie di relazioni tra individui, unità economiche e luoghi In SIM l’integrazione avviene: Identificando ciascuna entità (famiglia, individuo, unità economica e loro relazioni) nelle diverse fonti mediante un ID number unico e stabile nel tempo Definendo per ciascuna entità le relazioni logiche e fisiche (nel tempo e nello spazio) che intercorrono tra le informazioni ad essa riferite e nelle varie fonti. SIM produce: Strutture di dati riferiti a unità elementari appartenenti a specifiche popolazioni di interesse statistico utili per : realizzare e aggiornare registri statistici realizzare sottosistemi di informazioni statistiche dedicate a lavoro, mobilità, istruzione, reddito, ecc. dare supporto alle rilevazioni statistiche (ad es. per stratificare campioni o fornire variabili ausiliare o integrative) I sottosistemi realizzati e in fase di sviluppo A fine 2013 nei 7 sottosistemi del SIM erano integrati: Sottosistemi SIM N. diattualmente archivi Anni di ∑ di unità % integrati: copertura SIM-unità economiche SIM-Individui SIM-Luoghi degli individui SIM-Luoghi delle unità economiche SIM-Relazioni tra unità economiche SIM-Relazioni tra individui e unità economiche SIM-Relazioni tra individui Numero complessivo di archivi in SIM 45 1996÷2012 presenti nelle singole fonti per anno (milioni) 74,9 42 12 2009÷2013 2009÷2013 366,5 163,2 69,0 20,7 23 2004÷2012 30,7 39,7 17 2004÷2012 25,0 29,3 28 2010÷2011 370,0 48,3 5 2011;2013 36,8 8,6 58 77,6 Cosa si produce già con il SIM Var. aus. Ril. sbocchi occ. laureati ASIA-gruppi Asia – unità locali ASIA- Imprese pubbliche SIM individuals SIM. individuals' places SIM. E.U. places SIM Economic Units SIM I.=>I. rel SIM E.U=> E.U. rel ASIAimprese SIM I.=>E.U. rel Job rel. ARCHIMEDE Mobilità quotidiana studenti/lavoratori ASIA-Occupazione ARCHIMEDE Condizioni di precarietà e redditi delle famiglie ARCHIMEDE Analisi panel mobilità nell’impiego e mutamenti di stato contrattuale e/o professionale Creazione Archivio Nazionale degli Stradari e dei Numeri Civici – ANSC in occasione del XV Censimento Popolazione e Abitazioni COMUNI SW di certificazione Operazione di Certificazione Completata al 100% RNC Catasto indirizzi unità immobiliari 7.585 Comuni 509 Comuni Fonti esterne stradari <20.00 0 abitanti Rilevazione di controllo dei Numeri Civici (509 Comuni) SGR Capoluoghi e > 20.000 abitanti Archivio di indirizzi di individui/famiglie in popolazione ANSC Archivio Delibere EDI Nazionale degli Stradari e dei Numeri Civici Archivio di indirizzi reperiti da censimento degli edifici Disallineamenti SW di verifica ed aggiornamento Archivi comunali Operazione di linkage Operazione di Aggiornamento e consolidamento in corso Verso l’Archivio Nazionale dei Numeri Civici delle Strade Da ANSC a ANNCSU Urbane Indirizzario SGR 11,5 milioni Indirizzario EDI 9,5 milioni Indirizzario RNC 509 comuni 9,5 milioni Indirizzario ANSC (7.585 +509 ) comuni 16,6 milioni Agenzia Entrate ISTAT Operazione di linkage Archivio integrato dei numeri civici di tutti i Comuni (oltre 26 milioni) Consolidamento dell’ANSC in ANNCSU, mediante l’integrazione degli archivi Componenti e macrofunzioni di ANNCSU METODI E NORME DIZIONARI Dizionario delle DUG e delle denominazioni Istruzioni per stradari e indirizzari Normalizzazione e matching; Geocodifica alle sezioni di censimento NORMATORE Registro comunale delle strade e dei numeri civici ANNCSU Data entry e certificazione; Consultazione archivi Tenuta, aggiornamento e compilazione registri REGISTRI COMUNALI IL NORMATORE Cosa fa: è lo strumento informatico di certificazione dello stradario e indirizzario comunale che garantisce la coerenza alle regole e disposizioni definite da ISTAT in «Metodi e Norme»; consente la conversione di un indirizzo nel suo formato standard Funzioni principali: acquisizione; analisi; correzione; normalizzazione e geocodifica a sezioni di censimento; validazione; consultazione; download Chi lo usa: - i comuni per aggiornare lo stradario e indirizzario e tutti gli altri propri archivi amministrativi (anagrafe, tributi ecc.) - Gli enti pubblici per gestire i propri archivi e permettere il linkage per indirizzo - I soggetti pubblici e privati per consultazione e richiesta dati IL NORMATORE: la funzione di matching Il processo di elaborazione del NORMATORE si fonda sul record linkage tra l’indirizzo da elaborare (input) e un suo possibile corrispondente nel dizionario o in un archivio amministrativo (Comune, Ente Pubblico, ecc.) grazie a algoritmi di correlazione e di contenutistica con i quali si ricerca il toponimo dapprima identico (matching deterministico) e, successivamente, somigliante (matching probabilistico) a quello in input. Matching deterministico: Perfetto record linkage, sia sintattico che semantico, in ognuno dei campi del toponimo (Specie e Denominazione), tra il toponimo in input e il toponimo presente all’interno dell’archivio Via Giuseppe Garibaldi VIA GIUSEPPE GARIBALDI GARIBALDIG Matching probabilistico: Si stima la probabilità che un toponimo sia riconducibile ad un elemento del Dizionario/Registro comunale, anche se è scritto sintatticamente in modo differente, ma semanticamente è uguale. V.le G. Garibaldi VIALE GIUSEPPE GARIBALDI GARIBALDI Viale Garibaldi Giuseppe VIALE GIUSEPPE GARIBALDI GARIBALDI IL NORMATORE: l’output Il risultato degli archivi elaborati dallo strumento sarà: Coerente con Metodi e Norme dettate dall’ISTAT; Standardizzato rispetto alla banca dati di ANNCSU; Indicherà la presenza/assenza dell’indirizzo o del toponimo all’interno del territorio di un Comune. In caso di presenza: restituisce il toponimo certificato dal comune In caso di assenza: restituisce possibili toponimi, identici o somiglianti presenti nella banca dati nazionale Permette la geocodifica del singolo indirizzo comunale cioè la sua associazione alla corrispondente sezione di censimento Progetto ARCHIMEDE Obiettivo: ampliamento dell’offerta informativa dell’ISTAT mediante produzione di collezioni di dati elementari di tipo longitudinale (ad es. percorsi sociali ed economici) e crossection, da rendere disponibili alla ricerca sociale ed economica, alla programmazione territoriale e settoriale, alla valutazione delle politiche pubbliche a livello nazionale, regionale e locale. Valorizzare i contenuti informativi di fonti amministrative «integrate» presenti in SIM. Invertire il flusso delle informazioni elementari (esclusivamente per finalità statistiche) dall’Istat ad altri enti pubblici. Riutilizzare metodi, modelli e «sintassi» già sviluppati dentro e fuori dell’ISTAT. 17 Progetto ARCHIMEDE – Caratteristiche (1/2) Sistema Integrato dei Microdati Esplora Progetto Archimede Produce Utenti interni Utenti esterni Output informativi statistici Livello di autonomia degli utenti Documentati • qualità • contenuti Collezioni di microdati integrati Replicabili (industrializzati) Collezioni di macrodati Territorio: Informazioni geo referite Tempo: Informazioni longitudinali 18 Progetto ARCHIMEDE – Caratteristiche (2/2) Output informativi statistici On demand: realizzati in base a specifiche esigenze informative di utenti Generalizzati: realizzazione di offerte informative identificate sulla base delle potenzialità informative di SIM • Fare riferimento ad un insieme di unità che possono non rappresentare l’universo di una specifica popolazione • Utilizzare dati amministrativi di SIM anche non trattati statisticamente • Integrare anche basi informative fornite da utenti esterni (es. Comuni/Regioni) • Utilizzare concetti non necessariamente coerenti con la statistica ufficiale (es. Regolamenti europei) 19 Tre sperimentazioni • • • • Sotto Progetto 1 Sotto Progetto 2 Popolazione Insistente Precarietà Lavorativa Mobilità sul territorio Realizzazione Sis. Inf. Persons&Places Identificazione delle tipologie di «city users»: • Residenti • Temporaneamente dimoranti • Pendolari Per risolvere la mancanza di informazioni sulla «frequenza» di accesso ad un territorio: • Utilizzo di BIG DATA – Call Data Records • Sviluppo di modelli che utilizzano «distanze» Progetto ARCHIMEDE • • Sotto Progetto 3 Precarietà Socio-economica delle famiglie Classificazione socio-economica delle famiglie secondo le dimensioni: • Tipologia della famiglia (integrazione fra anagrafi e familiari a carico da dich. fiscali) • Reddito (integrazione dei redditi a tass. ordinaria con redditi esenti) • Condizione lavorativa • Disagio (disabilità, pensioni al minimo, cittadinanza) • Istruzione Valutazione dell’utilizzo di tecniche tipo Data Mining 20 di PisaOD per Studenti primarie secondarie prim. e sec. Sottoprogettoprovincia 1: matrice prov. Pisa diestudenti Studio Residenza …. 021 022 024 025 026 027 028 029 ……………. 030 031 032 033 034 035 036 037 038 039 ……. 1 Monteverdi Marittimo Montopoli in Val d'Arno 021 Orciano Pisano 023 Palaia 024 Peccioli 025 Pisa 026 7.382 Pomarance 027 2 Ponsacco 028 Pontedera 029 Riparbella 030 San Giuliano Terme 031 San Miniato 032 37 12 Santa Croce sull'Arno 033 4 19 Santa Luce 034 Santa Maria a Monte 035 Terricciola 036 Vecchiano 037 523 1 72 Vicopisano 038 135 106 8 Volterra Totale studenti iscritti 039 1 4 1 47 1 760 022 2 21 169 184 8 16 6 6 6 12 147 1 330 17 116 2 8 2 62 1 2 1 1.275 9 1 6 501 30 513 1 7.754 139 961 552 1 51 9 2.549 1 1 1 1 1 67 1.565 1 1 1.699 41 41 2.280 15 1 54 206 906 1 4 1.674 1 4 2.817 4 162 2 3.408 3.016 1 1.510 98 24 385 13 11 16 2 23 86 7 148 841 1 284 1.400 53 678 1 547 1 1 14 74 1 366 40 26 75 54 4 9 1 18 2 1 29 291 Totale residenti studenti 526 1.336 425 894 979 47 889 300 365 12.482 414 1.038 5.841 71 1.927 3.027 1.015 134 880 304 744 469 1.476 1.056 50.001 Sottoprogetto 1: matrice OD Comune di Milano lavoratori Lavoratori residenti a Milano per luogo di Lavoro, e non residenti a Milano che lavorano a Milano – Anno 2011 (esclusivamente fonti amministrative integrate in SIM) Luogo di Residenza Luogo di Lavoro Milano comune Milano comune 347.954 Entro la Provincia 202.643 Fuori la Provincia 168.421 Fuori Regione 159.572 Totale 878.590 Residenti stanziali a Milano Entro la Provincia Fuori Provincia 67.846 Non residenti in entrata a Milano 27.959 Fuori Regione Totale 43.543 487.302 Residenti in uscita a Milano Precarietà Lavorativa – Definizioni (4/4) Sottoprogetto 2: Precarietà lavorativa Lavoratore precario: individuo che, in un determinato periodo di tempo, svolge esclusivamente lavori definiti «precari» - Intensità del fenomeno - Transizioni • Condizione: - Lavoratore precario - Lavoratore stabile - Altra condizione: o o o o o Disoccupato / studente / … Inabile al lavoro Pensionato Deceduto Emigrato Campo di osservazione: lavoratori che svolgono uno o più lavori precari Pluricommittenza / Reddito / Istruzione Cassa integrazione Uscita volontaria Precarietà Lavorativa - Fonti Sottoprogetto 2: Le fonti (Fonti amministrative sull’occupazione) • • • • • • E-Mens DMAG Ex ENPALS CIG pag. diretto Parasubordinati Fonti su lav.ri Indipendenti ASIA OCCUPAZIONE SIM • Ex INPDAP • Lav. Domestici • Aut. Agricoltura • Altre fonti Fonti integrate per il progetto Precarietà Lavorativa CIS Precarietà Lavorativa Processo Sottoprogetto 2: L’integrazione delle- fonti Periodo di riferimento: annualità 2010-2011 Fonti individuate ASIA - Occupazione Standardizzazione N. record 2011 N. CF distinti 2011 37.677.163 Posizioni Assicurative Ex INPDAP 5.506.029 Autonomi Agricoltura 474.066 Fonti standardizzate N. Record N. CF distinti (ottobre) ASIA - Occupazione 19.480.405 18.570.665 3.224.922 3.188.707 474.039 472.580 Posizioni Assicurative Ex INPDAP 24.756.932 3.456.979 Attività: 472.581 - Autonomi Agricoltura Missing data Selezione variabili utili e comuni Analisi lavoratori interinali e CIG Mese di riferimento: ottobre Integrazione Condizione principale Output 2 ASIA - Occupazione Posizioni Assicurative Ex INPDAP Autonomi Agricoltura N. record = N. CF occupati Output 1 21.752.592 Contenuti - Occupati nel periodo di riferimento: occupato attività lavorativa principale datore di lavoro (att. lav. princ.) caratteristiche lavorative (att. lav. princ.) quota lavorata nel periodo (att. lav. princ.) quota lavorata complessiva nel periodo numero di attività lavorative numero di datori di lavoro Criterio di ordinamento della tipologia di prestazione: - Dipendente a tempo indeterminato - Autonomo - Dipendente a tempo determinato - Collaboratore N. record ASIA - Occupazione Posizioni Assicurative Ex 22.959.247 INPDAP Autonomi Agricoltura Contenuti - Attività lavorative svolte da ogni individuo nel periodo di riferimento: occupato attività lavorativa (tipologia di prestazione) datore di lavoro caratteristiche lavorative quota lavorata nel periodo Precarietà Lavorativa – Primi risultati (1/4) Sottoprogetto 2: Primi risultati (1) Condizione Stabile Precario Stabile Precario Stabile Precario Prestazioni lavorative Occupati ottobre Uscite Entrate Occupati ottobre 2010 (Migliaia) (Migliaia) (Migliaia) 2011 (Migliaia) Dip.ti - T. indeterminato Full time 11.928 941 652 11.793 Dip.ti - T. indeterminato Part time 2.308 244 236 2.361 Autonomi 5.246 411 376 5.221 Dip.ti non class.ti 78 7 8 81 Dip.ti - T. determinato 1.866 438 632 1.868 Collaboratori 456 137 144 428 Totale 21.882 2.179 2.049 21.753 Di cui femmine Dip.ti - T. indeterminato Full time 36,7% 34,8% 35,9% 37,0% Dip.ti - T. indeterminato Part time 76,5% 64,6% 58,4% 76,1% Autonomi 30,5% 35,0% 37,4% 30,6% Dip.ti non class.ti 78,2% 66,9% 69,6% 78,2% Dip.ti - T. determinato 47,9% 46,1% 47,0% 46,7% Collaboratori 52,8% 50,8% 57,5% 54,9% Totale 40,8% 41,6% 43,8% 41,1% Età media Dip.ti - T. indeterminato Full time 42,1 43,1 35,7 42,5 Dip.ti - T. indeterminato Part time 39,8 38,1 33,4 40,1 Autonomi 46,7 48,5 41,9 47,1 Dip.ti non class.ti 43,5 44,0 39,8 43,7 Dip.ti - T. determinato 36,4 36,0 33,7 36,3 Collaboratori 38,5 40,7 33,4 37,6 Totale 42,4 42,0 36,0 42,7 Precarietà Lavorativa – Primi risultati (2/4) Sottoprogetto 2: Primi risultati (2) Condizione Precaria ? Analisi Longitudinale Ottobre 2011 Ottobre 2010 STABILE INDIP. e STABILE DIP. NON CIG DIP. CIG Dip.ti non classificati PRECARIO DIPENDENTE PRECARIO PARASUB.TO Totale (Migliaia) % Totale STABILE INDIP. e DIP. NON CIG 96,9% 1,3% 0,0% 1,6% 0,2% 17.400 88,3% STABILE DIP. CIG 46,6% 47,6% 0,1% 5,6% 0,1% 486 2,5% 9,5% 0,1% 84,8% 5,3% 0,2% 71 0,4% PRECARIO DIPENDENTE 34,7% 0,8% 0,4% 63,1% 1,0% 1.428 7,2% PRECARIO PARASUBORDINATO 15,4% 0,1% 0,1% 10,0% 74,5% 319 1,6% 89,5% 2,4% 0,4% 6,3% 1,4% 19.704 100,0% Dip.ti non classificati % Totale Precarietà Lavorativa – Primi risultati (4/4) Sottoprogetto 2: Primi risultati (3) Redditi mediani dei lavoratori dipendenti e assimilati (copertura: 98,2%) * CONDIZIONE Reddito da Lavoro Reddito complessivo al lordo delle deduzioni STABILE DIP. NON CIG 20.954 21.552 STABILE DIP. CIG 16.474 16.970 DIP. NON CLASSIFICATO 13.758 14.624 PRECARIO DIPENDENTE 13.009 13.590 8.317 10.515 PRECARIO PARASUBORDINATO * Fonte: BDR - MEF Il primo 5%: Redd. da lavoro > 37 mila euro Condizione Non Precaria ? Le potenzialità di Archimede per la valutazione dell’efficacia delle politiche pubbliche con il metodo del controfattuale Nelle basi dati prodotte da Archimede sono disponibili microdati che consentono di individuare sottopopolazioni con caratteristiche predefinibili. Mediante le informazioni sulle caratteristiche demosociali e/o economiche associate a individuo o famiglia o unità economica si può distinguere un gruppo di soggetti sottoposti al trattamento di una politica e un gruppo non sottoposto al trattamento, entrambi composti da soggetti aventi caratteristiche «di partenza» analoghe. Principali informazioni disponibili per più anni sono di tipo: - Demografico (sesso, età, cittadinanza…) - Familiare (con minori, per n° di componenti …..) - Reddituale (lavoro, trasferimento monetario temporaneo, pensione ….) - Occupazionale (intensità di lavoro nell’anno, tipo di contratto …) Un esempio di applicazione possibile Popolazione obiettivo Trattamento Politiche per l’inserimento o per la riqualificazione professionale della popolazione obiettivo Lavoratori che hanno beneficiato dell’indennità di mobilità nell’anno t (informazione derivante dall’archivio dei Trattamenti Monetari non Pensionistici) Agevolazioni contributive per i datori che assumono lavoratori in mobilità (destinatari). Lavoratori associati ad un codice di agevolazione contributiva per l’assunzione (informazione derivante da DB occupazione) presso imprese private Variabili-risultato Cambiamento di stato ottenuto in virtù della politica •n° lavoratori in mobilità assunti nell’anno t+1 da imprese private, associati ad un codice di agevolazione (beneficiari) •n° lavoratori in mobilità assunti nell’anno t+1 da imprese private, non associati ad un codice di agevolazione Il risultato può essere analizzato tenendo conto di possibili variabili e loro modalità (es. livello di istruzione, caratteristiche della famiglia) La dimensione temporale è da tenere sotto controllo: l’effetto della politica si rivela confrontando la differenza tra prima e dopo; per questo è necessario disporre di un Censimento permanente: la D-sample Disegno Campionario Due stadi – Circa 1.500.000 famiglie ogni anno Questionario Long Tecnica Paperless: CAWI e CAPI Sistema di Monitoraggio WEB (SGR) D-sample. Piano di accumulazione dei dati per dimensione dell’area di output Dimensione dell’Area di Output (ab.) Numero di anni Intervallo di stima Anno centrale >100.000 1 t t 35.000-100.000 3 t, (t-1), (t-2) (t-1) <35.000 5 t, (t-1), (t-2), (t-3), (t-4) (t-2) D-sample. Il piano di diffusione Anno di diffusione (31 Dicembre) Anno di riferimento (1 Gennaio) per dimensione dell’area di output >100.000 35.000-100.000 <35.000 2016 2016 2017 2017 2018 2018 2017 2019 2019 2018 2020 2020 2019 2018 2021 2021 2020 2019 2022 2022 2021 2020 2023 2023 2022 2021 2024 2024 2023 2022