Censimento
dell’industria
UNIVERSITA’ DI CASSINO
- 17 novembre 2014
e dei servizi 2011
Principali innovazioni
e risultati del
Censimento
L’informazione statistica come base per la ricerca
economica
e sociale
ANDREA
MANCINI
Direttore del
Andrea Dipartimento
Mancini
per i
Censimenti e i registri
amministrativi e
statistici, Istat
1
Tradizionalmente l’informazione statistica ufficiale è basata
su dati elementari che vengono raccolti mediante
rilevazioni di due tipi:
Censuarie : I dati relativi alle variabili quantitative e qualitative
vengono rilevati con un questionario distribuito a tutte le unità
che appartengono alla popolazione di riferimento (famiglie,
individui, istituzioni, aziende agricole, imprese, ecc)
Campionarie: I dati vengono rilevati con un questionario
distribuito a un campione di unità estratto casualmente secondo
un disegno campionario predeterminato (semplice, stratificato, a
uno stadio, a più stadi) dall’universo della popolazione rilevata
al censimento e riportati a questo universo mediante coefficienti
di espansione
Quindi i censimenti sono sempre stati usati per realizzare I
denominatori degli indicatori statistici; questi ultimi sono i macro
dati da diffondere
Con lo sviluppo delle ICT si sono rese disponibili altre fonti di dati
elementari riferiti alle unità che costituiscono le popolazioni di
riferimento della statistica ufficiale
Archivi amministrativi: creati dalle Pubbliche Amministrazioni per
gestire i procedimenti amministrativi contengono informazioni sulle unità
elementari e sugli eventuali trattamenti o interventi pubblici cui esse sono
sottoposte. Grazie ai codici identificativi unici (es. Cod. Fisc.) obbligatori in
tutti gli archvi amministrativi le informazioni riferite ad una stessa unità
possono essere integrate tra loro per usi statistici.
Big data: data sets massivi derivanti dale trace digitali prodotte dale
attività umane (open linked data, web activities data, social network data,
phone data, navigation GPS data, transaction data, tourism related data)
Le informazioni tratte da queste due fonti possono essere trasformate in
dati statistici elementari (definizioni e classificazioni statistiche) al fine di:
- realizzare e aggiornare Registri Statistici delle unità di interesse,
sostitutivi dei censimenti
- Controllare la qualità dei dati rilevati a campione (variabili ausiliarie)
- Sostituire alcuni quesiti nei questionari delle rilevazioni campionarie
anni ’90: l’Istat, grazie al codice fiscale univoco realizza il REGISTRO
STATISTICO delle IMPRESE ATTIVE (ASIA) aggiornato annualmente
mediante integrazione dei dati elementari contenuti in archivi
amministrativi fiscali, previdenziali, delle Camere di commercio, ecc
anni 2000: ASIA sostituisce il censimento decennale delle imprese.
Vengono creati il registro statistico dei gruppi di imprese e quello delle
unità locali delle imprese, nonchè i registri satellite delle imprese a
controllo pubblico, dei punti di vendita
anno 2011: il censimento della popolazione viene realizzato per la prima
volta partendo dalle LISTE ANAGRAFICHE COMUNALI. La rilevazione
sul campo serve a validare le anagrafi comunali mediante un Sistema web
(SGR) di confronto contestuale tra dati individuali di censimento e di
anagrafe. A fine censimento l’Istat produce e fornisce a ciascun comune 2
liste nominative di individui:
- Iscritti in anagrafe non trovati al censimento (possibile errore di
sovracopertura dell’anagrafe)
- Trovati al censimento ma non ancora iscritti in anagrafe (posibile errori
di sottocopertura dell’anagrafe)
Queste 2 liste sono usate da ciascun comune per effettuare la revisione
postcensuaria delle anagrafi in un sistema web (SIREA) fornito dall’Istat
Al centro dei programmi di innovazione in corso di
realizzazione in Istat ci sono 4 progetti
2 Sistemi di base per l’integrazione di dati
• SIM: Sistema Integrato di Microdati sulle unità
statistiche socio-demografiche ed economiche
• ANNCSU: Archivio Nazionale dei Numeri Civici delle
Strade Urbane
2 Sistemi per la produzione di dati integrati
• Censimento permanente popolazione e abitazioni
• ARCHIMEDE: Archivio integrato di microdati
economici e demosociali (da fonti amministrative)
SIM: Sistema Integrato di Microdati sulle unità
statistiche socio-demografiche ed economiche
E’ una infrastruttura statistica di base nella quale vengono
integrati dati riferiti a individui, famiglie e unità economiche
provenienti da una pluralità di basi dati di fonte amministrativa
e da rilevazioni statistiche
Include dati relativi a:
- Caratteristiche di individui e famiglie (es. occupazione, titolo
di studio);
- Luoghi di residenza, lavoro, studio, ecc. ;
- Tipologie di relazioni tra individui, unità economiche e
luoghi
In SIM l’integrazione avviene:
Identificando ciascuna entità (famiglia, individuo, unità economica e loro
relazioni) nelle diverse fonti mediante un ID number unico e stabile nel
tempo
Definendo per ciascuna entità le relazioni logiche e fisiche (nel tempo e
nello spazio) che intercorrono tra le informazioni ad essa riferite e nelle
varie fonti.
SIM produce:
Strutture di dati riferiti a unità elementari appartenenti a specifiche
popolazioni di interesse statistico utili per :
realizzare e aggiornare registri statistici
realizzare sottosistemi di informazioni statistiche dedicate a lavoro,
mobilità, istruzione, reddito, ecc.
dare supporto alle rilevazioni statistiche (ad es. per stratificare
campioni o fornire variabili ausiliare o integrative)
I sottosistemi realizzati e in fase di sviluppo
A fine 2013 nei 7 sottosistemi del SIM erano integrati:
Sottosistemi SIM
N. diattualmente
archivi
Anni di
∑ di unità
%
integrati:
copertura
SIM-unità
economiche
SIM-Individui
SIM-Luoghi degli
individui
SIM-Luoghi delle
unità economiche
SIM-Relazioni tra
unità economiche
SIM-Relazioni tra
individui e unità
economiche
SIM-Relazioni tra
individui
Numero complessivo
di archivi in SIM
45
1996÷2012
presenti nelle
singole fonti
per anno
(milioni)
74,9
42
12
2009÷2013
2009÷2013
366,5
163,2
69,0
20,7
23
2004÷2012
30,7
39,7
17
2004÷2012
25,0
29,3
28
2010÷2011
370,0
48,3
5
2011;2013
36,8
8,6
58
77,6
Cosa si produce già con il SIM
Var. aus. Ril.
sbocchi occ.
laureati
ASIA-gruppi
Asia – unità
locali
ASIA- Imprese
pubbliche
SIM
individuals
SIM.
individuals'
places
SIM. E.U.
places
SIM Economic
Units
SIM
I.=>I.
rel
SIM
E.U=>
E.U.
rel
ASIAimprese
SIM I.=>E.U.
rel
Job
rel.
ARCHIMEDE
Mobilità
quotidiana
studenti/lavoratori
ASIA-Occupazione
ARCHIMEDE
Condizioni di precarietà
e redditi delle famiglie
ARCHIMEDE
Analisi panel
mobilità
nell’impiego e
mutamenti di
stato
contrattuale e/o
professionale
Creazione Archivio Nazionale degli Stradari e dei Numeri Civici –
ANSC in occasione del XV Censimento Popolazione e Abitazioni
COMUNI
SW di
certificazione
Operazione di
Certificazione
Completata al 100%
RNC
Catasto
indirizzi unità
immobiliari
7.585
Comuni
509
Comuni
Fonti esterne
stradari
<20.00
0
abitanti
Rilevazione di controllo
dei Numeri Civici
(509 Comuni)
SGR
Capoluoghi
e > 20.000
abitanti
Archivio di indirizzi di
individui/famiglie in
popolazione
ANSC
Archivio
Delibere
EDI
Nazionale degli
Stradari e dei
Numeri Civici
Archivio di indirizzi
reperiti da censimento
degli edifici
Disallineamenti
SW di verifica ed
aggiornamento
Archivi
comunali
Operazione
di linkage
Operazione di
Aggiornamento e
consolidamento
in corso
Verso l’Archivio Nazionale dei Numeri Civici delle Strade
Da ANSC
a ANNCSU
Urbane
Indirizzario
SGR
11,5 milioni
Indirizzario
EDI
9,5 milioni
Indirizzario
RNC
509 comuni
9,5 milioni
Indirizzario
ANSC
(7.585 +509 )
comuni
16,6 milioni
Agenzia Entrate
ISTAT
Operazione di
linkage
Archivio integrato dei numeri
civici di tutti i Comuni
(oltre 26 milioni)
Consolidamento dell’ANSC in ANNCSU, mediante l’integrazione degli archivi
Componenti e macrofunzioni di ANNCSU
METODI E
NORME
DIZIONARI
Dizionario delle
DUG e delle
denominazioni
Istruzioni per
stradari e
indirizzari
Normalizzazione
e matching;
Geocodifica alle
sezioni di
censimento
NORMATORE
Registro
comunale delle
strade e dei
numeri civici
ANNCSU
Data entry e
certificazione;
Consultazione
archivi
Tenuta,
aggiornamento e
compilazione
registri
REGISTRI
COMUNALI
IL NORMATORE
Cosa fa:
è lo strumento informatico di certificazione dello stradario e indirizzario
comunale che garantisce la coerenza alle regole e disposizioni definite da
ISTAT in «Metodi e Norme»; consente la conversione di un indirizzo nel
suo formato standard
Funzioni principali:
acquisizione; analisi; correzione; normalizzazione e geocodifica a sezioni
di censimento; validazione; consultazione; download
Chi lo usa:
-
i comuni per aggiornare lo stradario e indirizzario e tutti gli altri propri
archivi amministrativi (anagrafe, tributi ecc.)
-
Gli enti pubblici per gestire i propri archivi e permettere il linkage per
indirizzo
-
I soggetti pubblici e privati per consultazione e richiesta dati
IL NORMATORE: la funzione di matching
Il processo di elaborazione del NORMATORE si fonda sul record linkage tra
l’indirizzo da elaborare (input) e un suo possibile corrispondente nel dizionario o
in un archivio amministrativo (Comune, Ente Pubblico, ecc.) grazie a algoritmi di
correlazione e di contenutistica con i quali si ricerca il toponimo dapprima
identico (matching deterministico) e, successivamente, somigliante (matching
probabilistico) a quello in input.
Matching deterministico: Perfetto record linkage, sia sintattico che
semantico, in ognuno dei campi del toponimo (Specie e Denominazione), tra il
toponimo in input e il toponimo presente all’interno dell’archivio
Via Giuseppe Garibaldi
VIA GIUSEPPE GARIBALDI
GARIBALDIG
Matching probabilistico: Si stima la probabilità
che un toponimo sia
riconducibile ad un elemento del Dizionario/Registro comunale, anche se è
scritto sintatticamente in modo differente, ma semanticamente è uguale.
V.le G. Garibaldi
VIALE GIUSEPPE GARIBALDI
GARIBALDI
Viale Garibaldi Giuseppe
VIALE GIUSEPPE GARIBALDI
GARIBALDI
IL NORMATORE: l’output
Il risultato degli archivi elaborati dallo strumento sarà:
Coerente con Metodi e Norme dettate dall’ISTAT;
Standardizzato rispetto alla banca dati di ANNCSU;
Indicherà la presenza/assenza dell’indirizzo o del toponimo all’interno del
territorio di un Comune.
In caso di presenza: restituisce il toponimo certificato dal comune
In caso di assenza: restituisce possibili toponimi, identici o somiglianti presenti
nella banca dati nazionale
Permette la geocodifica del singolo
indirizzo comunale cioè la sua
associazione alla corrispondente
sezione di censimento
Progetto ARCHIMEDE
Obiettivo: ampliamento dell’offerta informativa dell’ISTAT mediante
produzione di collezioni di dati elementari di tipo longitudinale (ad es.
percorsi sociali ed economici) e crossection, da rendere disponibili alla
ricerca sociale ed economica, alla programmazione territoriale e settoriale,
alla valutazione delle politiche pubbliche a livello nazionale, regionale e
locale.
Valorizzare i contenuti informativi di fonti amministrative «integrate»
presenti in SIM.
Invertire il flusso delle informazioni elementari (esclusivamente per
finalità statistiche) dall’Istat ad altri enti pubblici.
Riutilizzare metodi, modelli e «sintassi» già sviluppati dentro e fuori
dell’ISTAT.
17
Progetto ARCHIMEDE – Caratteristiche (1/2)
Sistema Integrato dei
Microdati
Esplora
Progetto Archimede
Produce
Utenti interni
Utenti esterni
Output informativi
statistici
Livello di
autonomia
degli utenti
Documentati
• qualità
• contenuti
Collezioni di microdati integrati
Replicabili
(industrializzati)
Collezioni di macrodati
Territorio: Informazioni geo referite
Tempo: Informazioni longitudinali
18
Progetto ARCHIMEDE – Caratteristiche (2/2)
Output informativi
statistici
On demand: realizzati in base a specifiche
esigenze informative di utenti
Generalizzati: realizzazione di offerte
informative identificate sulla base delle
potenzialità informative di SIM
• Fare riferimento ad un insieme di unità che possono non
rappresentare l’universo di una specifica popolazione
• Utilizzare dati amministrativi di SIM anche non trattati
statisticamente
• Integrare anche basi informative fornite da utenti esterni (es.
Comuni/Regioni)
• Utilizzare concetti non necessariamente coerenti con la statistica
ufficiale (es. Regolamenti europei)
19
Tre sperimentazioni
•
•
•
•
Sotto Progetto 1
Sotto Progetto 2
Popolazione
Insistente
Precarietà
Lavorativa
Mobilità sul territorio
Realizzazione Sis. Inf. Persons&Places
Identificazione delle tipologie di «city
users»:
• Residenti
• Temporaneamente dimoranti
• Pendolari
Per risolvere la mancanza di informazioni
sulla «frequenza» di accesso ad un
territorio:
• Utilizzo di BIG DATA – Call Data
Records
• Sviluppo di modelli che utilizzano
«distanze»
Progetto ARCHIMEDE
•
•
Sotto Progetto 3
Precarietà
Socio-economica
delle famiglie
Classificazione socio-economica delle
famiglie secondo le dimensioni:
• Tipologia della famiglia (integrazione
fra anagrafi e familiari a carico da
dich. fiscali)
• Reddito (integrazione dei redditi a
tass. ordinaria con redditi esenti)
• Condizione lavorativa
• Disagio (disabilità, pensioni al
minimo, cittadinanza)
• Istruzione
Valutazione dell’utilizzo di tecniche tipo
Data Mining
20
di PisaOD
per Studenti
primarie
secondarie prim. e sec.
Sottoprogettoprovincia
1: matrice
prov. Pisa
diestudenti
Studio
Residenza
….
021 022 024 025
026
027
028
029
…………….
030
031
032
033
034 035 036 037 038
039
…….
1
Monteverdi Marittimo
Montopoli in Val
d'Arno
021
Orciano Pisano
023
Palaia
024
Peccioli
025
Pisa
026
7.382
Pomarance
027
2
Ponsacco
028
Pontedera
029
Riparbella
030
San Giuliano Terme
031
San Miniato
032
37
12
Santa Croce sull'Arno
033
4
19
Santa Luce
034
Santa Maria a Monte
035
Terricciola
036
Vecchiano
037
523
1
72
Vicopisano
038
135
106
8
Volterra
Totale studenti
iscritti
039
1
4
1
47
1
760
022
2
21
169
184
8
16
6
6
6
12
147
1
330
17
116
2
8
2
62
1
2
1
1.275
9
1
6
501
30
513
1
7.754
139
961
552
1
51
9
2.549
1
1
1
1
1
67
1.565
1
1
1.699
41
41
2.280
15
1
54
206
906
1
4
1.674
1
4
2.817
4
162
2
3.408
3.016
1
1.510
98
24
385
13
11
16
2
23
86
7
148
841
1
284
1.400
53
678
1
547
1
1
14
74
1
366
40
26
75
54
4
9
1
18
2
1
29
291
Totale
residenti
studenti
526
1.336
425
894
979
47 889 300 365 12.482 414 1.038 5.841 71 1.927 3.027 1.015 134 880 304 744 469 1.476
1.056
50.001
Sottoprogetto 1: matrice OD Comune di Milano lavoratori
Lavoratori residenti a Milano per luogo di Lavoro,
e non residenti a Milano che lavorano a Milano –
Anno 2011 (esclusivamente fonti amministrative
integrate in SIM)
Luogo di
Residenza
Luogo di Lavoro
Milano
comune
Milano comune
347.954
Entro la Provincia
202.643
Fuori la Provincia
168.421
Fuori Regione
159.572
Totale
878.590
Residenti stanziali
a Milano
Entro la
Provincia
Fuori
Provincia
67.846
Non residenti in
entrata a Milano
27.959
Fuori
Regione
Totale
43.543 487.302
Residenti in
uscita a Milano
Precarietà Lavorativa – Definizioni (4/4)
Sottoprogetto 2: Precarietà lavorativa
Lavoratore precario: individuo che, in un determinato periodo di
tempo, svolge esclusivamente lavori definiti «precari»
- Intensità del fenomeno
- Transizioni
• Condizione:
- Lavoratore precario
- Lavoratore stabile
- Altra condizione:
o
o
o
o
o
Disoccupato / studente / …
Inabile al lavoro
Pensionato
Deceduto
Emigrato
Campo di osservazione: lavoratori
che svolgono uno o più lavori precari
Pluricommittenza / Reddito / Istruzione
Cassa integrazione
Uscita volontaria
Precarietà Lavorativa - Fonti
Sottoprogetto 2: Le fonti
(Fonti amministrative
sull’occupazione)
•
•
•
•
•
•
E-Mens
DMAG
Ex ENPALS
CIG pag. diretto
Parasubordinati
Fonti su lav.ri
Indipendenti
ASIA
OCCUPAZIONE
SIM
• Ex INPDAP
• Lav. Domestici
• Aut. Agricoltura
• Altre fonti
Fonti integrate
per il progetto
Precarietà
Lavorativa
CIS
Precarietà
Lavorativa
Processo
Sottoprogetto
2: L’integrazione
delle- fonti
Periodo di riferimento:
annualità 2010-2011
Fonti individuate
ASIA - Occupazione
Standardizzazione
N. record 2011 N. CF distinti 2011
37.677.163
Posizioni Assicurative
Ex INPDAP
5.506.029
Autonomi Agricoltura
474.066
Fonti standardizzate
N. Record
N. CF distinti
(ottobre)
ASIA - Occupazione
19.480.405
18.570.665
3.224.922
3.188.707
474.039
472.580
Posizioni Assicurative Ex
INPDAP
24.756.932
3.456.979 Attività:
472.581 -
Autonomi Agricoltura
Missing data
Selezione variabili utili e comuni
Analisi lavoratori interinali e CIG
Mese di riferimento: ottobre
Integrazione
Condizione principale
Output 2
ASIA - Occupazione
Posizioni Assicurative
Ex INPDAP
Autonomi Agricoltura
N. record = N. CF occupati
Output 1
21.752.592
Contenuti - Occupati nel periodo di riferimento:
occupato
attività lavorativa principale
datore di lavoro (att. lav. princ.)
caratteristiche lavorative (att. lav. princ.)
quota lavorata nel periodo (att. lav. princ.)
quota lavorata complessiva nel periodo
numero di attività lavorative
numero di datori di lavoro
Criterio di ordinamento
della tipologia di
prestazione:
- Dipendente a tempo
indeterminato
- Autonomo
- Dipendente a tempo
determinato
- Collaboratore
N. record
ASIA - Occupazione
Posizioni Assicurative Ex
22.959.247
INPDAP
Autonomi Agricoltura
Contenuti - Attività lavorative svolte da ogni
individuo nel periodo di riferimento:
occupato
attività lavorativa (tipologia di prestazione)
datore di lavoro
caratteristiche lavorative
quota lavorata nel periodo
Precarietà Lavorativa – Primi risultati (1/4)
Sottoprogetto 2: Primi risultati (1)
Condizione
Stabile
Precario
Stabile
Precario
Stabile
Precario
Prestazioni lavorative
Occupati ottobre
Uscite
Entrate
Occupati ottobre
2010 (Migliaia) (Migliaia)
(Migliaia)
2011 (Migliaia)
Dip.ti - T. indeterminato Full time
11.928
941
652
11.793
Dip.ti - T. indeterminato Part time
2.308
244
236
2.361
Autonomi
5.246
411
376
5.221
Dip.ti non class.ti
78
7
8
81
Dip.ti - T. determinato
1.866
438
632
1.868
Collaboratori
456
137
144
428
Totale
21.882
2.179
2.049
21.753
Di cui femmine
Dip.ti - T. indeterminato Full time
36,7%
34,8%
35,9%
37,0%
Dip.ti - T. indeterminato Part time
76,5%
64,6%
58,4%
76,1%
Autonomi
30,5%
35,0%
37,4%
30,6%
Dip.ti non class.ti
78,2%
66,9%
69,6%
78,2%
Dip.ti - T. determinato
47,9%
46,1%
47,0%
46,7%
Collaboratori
52,8%
50,8%
57,5%
54,9%
Totale
40,8%
41,6%
43,8%
41,1%
Età media
Dip.ti - T. indeterminato Full time
42,1
43,1
35,7
42,5
Dip.ti - T. indeterminato Part time
39,8
38,1
33,4
40,1
Autonomi
46,7
48,5
41,9
47,1
Dip.ti non class.ti
43,5
44,0
39,8
43,7
Dip.ti - T. determinato
36,4
36,0
33,7
36,3
Collaboratori
38,5
40,7
33,4
37,6
Totale
42,4
42,0
36,0
42,7
Precarietà Lavorativa – Primi risultati (2/4)
Sottoprogetto 2: Primi risultati (2)
Condizione Precaria ?
Analisi Longitudinale
Ottobre 2011
Ottobre 2010
STABILE INDIP. e STABILE
DIP. NON CIG DIP. CIG
Dip.ti non
classificati
PRECARIO
DIPENDENTE
PRECARIO
PARASUB.TO
Totale
(Migliaia)
% Totale
STABILE INDIP. e DIP. NON CIG
96,9%
1,3%
0,0%
1,6%
0,2%
17.400
88,3%
STABILE DIP. CIG
46,6%
47,6%
0,1%
5,6%
0,1%
486
2,5%
9,5%
0,1%
84,8%
5,3%
0,2%
71
0,4%
PRECARIO DIPENDENTE
34,7%
0,8%
0,4%
63,1%
1,0%
1.428
7,2%
PRECARIO PARASUBORDINATO
15,4%
0,1%
0,1%
10,0%
74,5%
319
1,6%
89,5%
2,4%
0,4%
6,3%
1,4%
19.704
100,0%
Dip.ti non classificati
% Totale
Precarietà Lavorativa – Primi risultati (4/4)
Sottoprogetto 2: Primi risultati (3)
Redditi mediani dei lavoratori dipendenti e assimilati (copertura: 98,2%) *
CONDIZIONE
Reddito da Lavoro
Reddito complessivo
al lordo delle
deduzioni
STABILE DIP. NON CIG
20.954
21.552
STABILE DIP. CIG
16.474
16.970
DIP. NON CLASSIFICATO
13.758
14.624
PRECARIO DIPENDENTE
13.009
13.590
8.317
10.515
PRECARIO PARASUBORDINATO
* Fonte: BDR - MEF
Il primo 5%: Redd. da lavoro > 37 mila euro
Condizione Non Precaria ?
Le potenzialità di Archimede per la valutazione dell’efficacia
delle politiche pubbliche con il metodo del controfattuale
Nelle basi dati prodotte da Archimede sono disponibili microdati che
consentono di individuare sottopopolazioni con caratteristiche predefinibili.
Mediante le informazioni sulle caratteristiche demosociali e/o economiche
associate a individuo o famiglia o unità economica si può distinguere un
gruppo di soggetti sottoposti al trattamento di una politica e un gruppo non
sottoposto al trattamento, entrambi composti da soggetti aventi
caratteristiche «di partenza» analoghe.
Principali informazioni disponibili per più anni sono di tipo:
-
Demografico (sesso, età, cittadinanza…)
-
Familiare (con minori, per n° di componenti …..)
-
Reddituale (lavoro, trasferimento monetario temporaneo, pensione ….)
-
Occupazionale (intensità di lavoro nell’anno, tipo di contratto …)
Un esempio di applicazione possibile
Popolazione obiettivo
Trattamento
Politiche per l’inserimento o per la
riqualificazione professionale della
popolazione obiettivo
Lavoratori che hanno
beneficiato
dell’indennità di
mobilità nell’anno t
(informazione
derivante dall’archivio
dei Trattamenti
Monetari non
Pensionistici)
Agevolazioni contributive per i
datori che assumono lavoratori in
mobilità (destinatari). Lavoratori
associati ad un codice di
agevolazione contributiva per
l’assunzione (informazione
derivante da DB occupazione)
presso imprese private
Variabili-risultato
Cambiamento di stato
ottenuto in virtù della
politica
•n° lavoratori in mobilità assunti
nell’anno t+1 da imprese private,
associati ad un codice di agevolazione
(beneficiari)
•n° lavoratori in mobilità assunti
nell’anno t+1 da imprese private, non
associati ad un codice di agevolazione
Il risultato può essere analizzato
tenendo conto di possibili variabili e
loro modalità (es. livello di istruzione,
caratteristiche della famiglia)
La dimensione temporale è da tenere sotto controllo:
l’effetto della politica si rivela confrontando la differenza tra
prima e dopo; per questo è necessario disporre di un
Censimento permanente: la D-sample
Disegno
Campionario
Due stadi – Circa 1.500.000 famiglie ogni anno
Questionario
Long
Tecnica
Paperless: CAWI e CAPI
Sistema di
Monitoraggio
WEB (SGR)
D-sample. Piano di accumulazione dei dati per
dimensione dell’area di output
Dimensione dell’Area di
Output (ab.)
Numero
di anni
Intervallo di stima
Anno
centrale
>100.000
1
t
t
35.000-100.000
3
t, (t-1), (t-2)
(t-1)
<35.000
5
t, (t-1), (t-2), (t-3), (t-4)
(t-2)
D-sample. Il piano di diffusione
Anno di
diffusione
(31 Dicembre)
Anno di riferimento (1 Gennaio) per dimensione
dell’area di output
>100.000
35.000-100.000
<35.000
2016
2016
2017
2017
2018
2018
2017
2019
2019
2018
2020
2020
2019
2018
2021
2021
2020
2019
2022
2022
2021
2020
2023
2023
2022
2021
2024
2024
2023
2022
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SIM - Università degli Studi di Cassino