a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 2 AAA ... Lavoro cerca Giovani per Assunzione C Q u a li str os ad ? ola lavoro? e Città di Bollate cu dopo la e r s fa a tr per ovar e a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 4 Città di Bollate La ricerca di un posto di lavoro è sempre stato uno dei problemi principali dei giovani all'indomani della conclusione del ciclo di studi. Oggi, in presenza di una crisi economica senza precedenti è più difficile trovare un posto di lavoro e lo è ancora di più trovare un'occupazione stabile e continuativa. La difficoltà della ricerca del lavoro è spesso lasciata al singolo individuo col rischio di andare incontro a grandi delusioni. E' necessario quindi che le Istituzioni mettano a disposizione strutture adeguate e competenti che possano fornire informazioni aggiornate sull'andamento del mercato del lavoro, su quali sono le professionalità più richieste, su quali sono le occasioni di qualificazione e riqualificazione professionale presenti sul territorio. Tali strutture si rendono ancor più necessarie in un mercato del lavoro sempre più flessibile ove la mobilità non è più un fatto sporadico ed eccezionale ma diventa la norma dei rapporti di lavoro. Un'importante funzione di informazione e di orientamento è quindi indispensabile per ridurre i tempi di attesa nella ricerca dell'occupazione. Spesso alle giovani generazioni manca l'esperienza e la conoscenza di come ci si presenta al datore di lavoro, di come evidenziare le proprie capacità e la propria preparazione professionale, di come adattarla alle esigenze dell'azienda. Per queste ragioni i sedici Comuni del nord-ovest Milano assieme alla Provincia hanno dato vita ad AFOL un'importante struttura pubblica che oltre a garantire una rete di sportelli per l'orientamento professionale, mette a disposizione una vasta gamma di corsi professionali per favorire l'incontro fra domanda e offerta di lavoro. AFOL oggi assume in se le funzioni prima svolte da enti separati di orientamento al lavoro, di formazione professionale e di certificazione delle condizioni occupazionali, in prospettiva assumerà anche la funzione di incontro domanda e offerta di lavoro. Crediamo che questo sia un utile strumento rivolto alla Cittadinanza tale da favorire un salto di qualità, anche culturale, nella ricerca del lavoro volto a superare quelle logiche stantie di tipo clientelare che si annidano ancora in taluni strati della popolazione al fine di favorire il pieno sviluppo della personalità dei lavoratori, le loro potenzialità professionali, nella consapevolezza che il lavoro oltre ad essere un diritto di ciascun Cittadino è anche l'espressione più alta della dignità delle persone. Il Sindaco Carlo Stelluti L'Assessore alle Attività Produttive e Lavoro Delfino Parlato L'Assessore alla Pubblica Istruzione e Innovazione Tecnologica Pierluigia Iannuzzi a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 6 C ome p a r ti r e Le aziende ricercano sempre persone che hanno maturato esperienze professionali. Fossero anche minime, ma si rivolgono a chi “già sa fare qualcosa” E cosa deve fare allora chi non ha mai lavorato? E’ una domanda che ci viene rivolta da tanti giovani alla ricerca del primo lavoro. “Sono in grado di fare tutto, non sono in grado di fare nulla.“ Ecco gli estremi fra cui oscilla chi ha terminato gli studi e si rivolge al mercato del lavoro. Forse conviene fare il punto della propria storia per identificare quali conoscenze/competenze sono trasferibili (e con quali “aggiustamenti”) nel mondo del lavoro. Per rivolgersi con efficacia al mercato del lavoro è indispensabile analizzare nel dettaglio il bagaglio di competenze già acquisite per essere pienamente consapevoli delle proprie capacità e potenzialità e quindi poter valutare, di conseguenza, il percorso professionale e di carriera più coerente con la propria esperienza oppure l’eventuale distanza fra il proprio “patrimonio professionale” e la posizione a cui si aspira. 2 Le attività consigliabili e necessarie al fine di trovare lavoro possono essere sintetizzate nei seguenti punti: ► rivolgersi all’Agenzia per la Formazione, l’Orientamento ed il Lavoro di propria competenza territoriale, per iscriversi alle liste di collocamento ma anche per godere dei numerosi servizi che queste strutture possono offrire (colloqui individuali, bilancio di competenze, orientamento alla formazione ecc...) ► fare domanda diretta alle Amministrazioni che assumono a termine, per avere temporanea entrata, come ad. es., presso l’Ente Poste Italiane; ► informarsi sui concorsi pubblici reperibili sul Bollettino ufficiale regionale, sulla Gazzetta Ufficiale (pubblicata il martedì e il venerdì) e sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità europea (pubblicata mensilmente); ► consultare le banche dati ed elenchi di aziende e cooperative presso le Associazioni degli imprenditori territoriali e presso le associazioni cooperative oppure presso la Camera di commercio o consultando il Career book di Somedia; ► consultare gli elenchi dove risultano le richieste di contratto formazione, presso i centri di formazione/orientamento per disoccupati presenti sul territorio; ► informarsi sulle opportunità di lavoro stagionale o temporaneo, su stages di studio o di lavoro all’estero, e su ulteriori possibilità formative. Potrà rivelarsi molto utile creare una mappa delle attività produttive della zona in cui si sta cercando lavoro e rispondere alle inserzioni o proporre la propria autocandidatura. In ogni caso è bene ricordare alcuni consigli: ► non inviare curriculum a pioggia, ovunque e a chiunque, senza un destinatario preciso, ma individua i settori e le aziende che possono prenderti in consi3 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 8 derazione. Valuta bene, quindi, gli interessi, le aspi razioni, le capacità; misura le possibilità che hai di spostarti, di viaggiare, di disporre di mezzi di locomozione propri; ► informarsi: leggere le inserzioni di “offerta lavoro” pubblicate da diversi giornali; contattare amici, parenti e conoscenti; usare un’agenda per elencare le persone contattate, i numeri di telefono, l’ora e il giorno della chiamata, l’esito del contatto, eventuali note. Se vissuta in solitudine, la ricerca del lavoro ha notevoli aspetti demoralizzanti. Riuscire a confrontarsi con altri e non affidare la ricerca al caso sono due antidoti alla demoralizzazione ed all’esclusione. Tutto questo significa uscire di casa, partecipare, costruire reti di relazione con gli altri. Più relazione significa maggiori opportunità di trovare lavoro. L’associazionismo e la mutualità possono essere percorsi concreti per vivere la ricerca del lavoro in modo meno escludente, per imparare ad affrontare la ricerca di lavoro con metodo. E’ necessario pertanto organizzarsi, preparare l’attività, ponendosi degli obiettivi, altrimenti non si può essere efficienti. Come cercare lavoro Come si viene a conoscenza di opportunità di lavoro? In che modo farsi conoscere, o inviare il proprio curriculum a soggetti potenzialmente interessati? Non esiste una risposta unica o un metodo migliore degli altri per contattare un’azienda o venire a conoscenza delle sue intenzioni di assunzione; la cosa migliore da fare per chi è in cerca di impiego è quella di utilizzare più metodi e allargare in questo modo le possibilità di individuare il lavoro adatto alle proprie esigenze e aspettative. Per iniziare, nella ricerca di lavoro è importante saper sfruttare tutti i propri contatti. Ogni persona conosce almeno 120 individui, ognuno dei quali può segnalare aziende in cerca di personale. Il contatto umano non va confuso con la triste e ingiusta pratica della raccomandazione. Attraverso queste e altre strade si otterrà un certo numero di aziende e di nominativi da contattare. Un altro metodo per raggiungere la meta è l‘autocandidatura. Si tratta di prendere contatto con le imprese prima che esse abbiano fatto conoscere pubblicamente le loro esigenze. Nella candidatura spontanea presentate i vostri punti forti, lasciando nell’ombra gli elementi che si allontanano dal profilo richiesto. Per rendere efficace l’autocandidatura, la via migliore resta, comunque, quella del contatto preso personalmente, eventualmente preceduto da una telefonata per prendere appuntamento. La difficoltà in questo caso consiste nel superare il filtro delle varie segretarie o dello stesso titolare che possono cercare di evitare l’incontro. In tal caso cercate comunque di acquisire il maggior numero di informazioni possibili (oltre a quelle sull’azienda e sulla posizione da voi ricercata al suo interno) sulle intenzioni future di assunzione e, in ogni caso, chiudete la 4 5 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 10 comunicazione annunciando che invierete il vostro curriculum. Consultare le offerte pubblicate sulle riviste: quando si risponde ad una inserzione è necessario tener conto che il vostro messaggio deve suscitare l’interesse di chi ha espresso un bisogno preciso. Sono imprese che forniscono lavoro alle aziende che hanno bisogno di lavoratori per un tempo limitato. E’ bene tenere presente che, per poter operare legalmente, tali agenzie devono essere iscritte all’Albo delle Agenzie ed essere autorizzate dal Ministero del Lavoro. La vostra candidatura deve dimostrare che siete interessati dalla sua offerta e siete competenti per quel posto. A tal fine ricordatevi che: In ogni inserzione ci sono due o tre requisiti essenziali. Se non li possedete, vi conviene cambiare obiettivo. Non è indispensabile possedere tutti i requisiti per rispondere. Nella maggior parte dei casi, il profilo “reclutato” è diverso da quello ricercato a priori. Anche le Società di ricerca e selezione del personale devono essere iscritte all’Albo delle agenzie per il lavoro e possedere specifici requisiti per ottenere l’autorizzazione dal Ministero del Welfare. Compensate i vostri punti deboli con altrettanti punti di forza (es.: non avete una formazione universitaria, ma avete molti anni di esperienza nel settore).Nel rispondere alle inserzioni fate attenzione ai “bidoni”, ovvero ai lavori che sembrano troppo facili, con requisiti generici e a portata di mano: spesso si tratta di vendita con provvigioni ovvero senza uno stipendio fisso ma con una retribuzione commisurata a quanto si è capaci di vendere. Allo stesso modo, diffidate dei lavori che ti propongono prima la frequenza di corsi a pagamento. Utilizzare il web. La ricerca di un lavoro, infatti, passa anche attraverso il web che offre numerose occasioni. Consultate i siti delle aziende: spesso è attivato un servizio per l’inserimento di curriculum e ricerca del personale. Sul web, inoltre, ci sono numerosi siti specializzati nella mediazione domanda/offerta di lavoro, dove inserire il proprio curriculum, su altri potrete conoscere i concorsi pubblici banditi oppure le occasioni di formazione professionale per aggiornare il proprio profilo professionale. 6 Agenzie di somministrazione di lavoro Si occupano di tutte le attività connesse alla scelta ottimale delle risorse umane per un determinato posto di lavoro da occupare, sulla base delle indicazioni fornite dal committente. Solitamente accettano senza problemi il curriculum anche se resta a totale loro discrezione la decisione di contattarvi successivamente. E’ bene sempre richiamare in seguito per sapere se ci sono delle novità rispetto alla vostra offerta. Dal mese di gennaio 2009 è stata istituita nel territorio Nord Ovest di Milano la nuova Agenzia per la Formazione, l’Orientamento ed il Lavoro che si occupa di tutti i servizi precedentemente svolti dal Centro per l’Impiego di Rho. Chi è alla ricerca di una occupazione, in base alle nuove norme, dovrà recarsi presso la sede dell’Agenzia in cui è domiciliato per autocertificare di essere disoccupato o inoccupato, e dichiarare la disponibilità immediata all’inserimento lavorativo. Coloro che producono tale dichiarazione vengono inseriti in un elenco anagrafico. Ai lavoratori che presentano la dichiarazione di immediata disponibilità l’Agenzia propone, periodicamente, colloqui di orien7 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 12 tamento oppure percorsi di formazione professionale o occasioni di lavoro mediante colloqui di preselezione sulla base di profili professionali ricercati dalle aziende. Europass La nuova AFOL offre infatti anche servizi per la ricerca attiva del lavoro: preselezione, incontro tra domanda e offerta, orientamento e formazione professionale. Infine è bene utilizzare uno strumento classico e sempre efficace: Il passaparola E’ la versione più informale dell’autocandidatura. Consiste nello sfruttare le vostre reti di relazioni per fare girare la voce sulla vostra candidatura ad un determinato posto di lavoro. Una volta ottenuta qualche risposta affermativa su aziende o enti o persone che cercano la vostra figura professionale, fatevi avanti attraverso l’autocandidatura, valutando se sia il caso o meno di fare riferimento alla fonte che vi ha dato l’informazione. Un modello di Cv che potrebbe farvi comodo conoscere è il curriculum vitae Europass, il nuovo modello europeo di curriculum vitae che vi consente di mettere in evidenza le vostre competenze. Potete vedere come è fatto e come compilarlo collegandovi al sito Europass al link http://europass.cedefop.europa.eu/europass/preview.action?locale_id=12 Dove informarsi E ricorda il tuo CV è il tuo migliore biglietto da visita! Decisamente non bisogna sottovalutare l’importanza di questo strumento. Privilegiate la semplicità e la chiarezza delle informazioni, sapendo bene che in un Cv non si può dire tutto, ma è importante mettere in evidenza quello che può interessare l’azienda a cui proponete la vostra candidatura. Per le precisazioni e le ulteriori spiegazioni ci sarà tempo quando arriverà il momento del colloquio. 8 ► AFOL - Agenzia per la Formazione, l’Orientamento e il Lavoro Nord Ovest Milano SITO WEB: www.afolnordovestmi.it L’Agenzia per la Formazione, l’Orientamento e il Lavoro Nord Ovest Milano, gestita in forma di Azienda speciale consortile dalla Provincia e dai comuni del Nord Ovest di Milano è presente a Bollate con uno sportello in via Matteotti. Fanno capo alla nuova Agenzia i servizi precedentemente svolti dal Centro per l’impiego di Rho (ex ufficio di collocamento) il Consorzio Nord Milano ed il Centro Lavoro Nord Ovest e cioè: 9 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 14 ■ Servizi (per l’impiego) amministrativi e certificativi: sono i servizi in capo ai Centri per l’impiego, quali la certificazione dello stato di disoccupazione, l’implementazione dell’anagrafe professionale della popolazione in età lavorativa, le procedure connesse al riconoscimento di ammortizzatori sociali, avvio a selezione nella pubblica amministrazione. giovedi: 15.00 - 18.00 ■ Servizi di politica attiva del lavoro: volti alla prevenzione e al contrasto del rischio di disoccupazione di lunga durata; trattasi quindi di attività di orientamento e di accompagnamento al lavoro, di tirocini, bilanci di competenza, di percorsi per la ricollocazione di lavoratori espulsi dai processi di crisi aziendale; tel. 02/93263323 ■ Servizi di Formazione: sono le attività formative che riguardano l’intero arco della vita delle persone, a partire quindi dai percorsi di qualificazione professionale nell’ambito del diritto dovere dei giovani all’istruzione ed alla formazione, alle diverse tipologie di apprendistato, all’aggiornamento ed alla specializzazione professionale, all’autoimprenditorialità, alle diverse attività formative realizzate nell’ambito di percorsi integrati tra i sistemi della formazione, dell’istruzione e del lavoro; da lunedi a mercoledi: 9.00 - 12.30; ■ Servizi per l’incontro domanda offerta di lavoro: volti a favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro perseguendo l’obiettivo di accelerare i percorsi di ricerca attiva del lavoro. lunedi: 16.30 - 18.30 venerdi: 14.00 - 16.00 Cesate, Via C. Romanò 39 tel. 02/99065235 lunedi: 15.00 - 17.00 mercoledi: 16.30 - 18.30 Cornaredo, Via Imbriani 15 (ex biblioteca) lunedi: 10.00 - 12.30 giovedi: 14.30 - 17.00 Garbagnate Milanese, Via Milano 21 tel. 02/99026018 venerdi: 9.00 - 12.30 Pero, P.zza Marconi - c/o Palestra tel. 02/35371191 martedi: 14.30 16.30 giovedi: 14.30 - 16.30 Pregnana Milanese, P.zza Della Libertà,1 - c/o Comune tel. 02/93967210 Rho, Via Villafranca 8 - c/o Palazzo Lavoro tel. 02/93332379 martedi: 9.00 - 12.30 giovedi: 9.00 - 12.30 Ecco dove è possibile rivolgersi: Arese, V.le Resegone 15/ter tel.02/93589029 martedi: 15.00 - 18.00 giovedì 9.00 - 11.30 Baranzate, Via Trieste 23 - c/o Biblioteca – tel. 02/39306776 lunedi: 9.00 - 11.00 mercoledi: 14.30 - 16.30 Bollate, Via Matteotti 1 tel. 02/3504637 martedi: 9.00 - 12.30 mercoledi: 9.00 - 12.30 10 venerdì: 9.00 - 12.30 Senago, Via S. Bernardo 7 - c/o Villa Sioli tel. 02/99083458 lunedi: 8.45 - 11.45 giovedi: 16.00 - 18.00 Settimo Milanese, P.zza degli Eroi 5 - c/o Comune tel. 02/33512398 martedi: 10.00 - 12.30 giovedi: 10.00 - 12.30 Vanzago, Via Valle Ticino 41 - c/o Biblioteca tel. 02/93541435 mercoledi: 9.30 - 11.30 11 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 16 ► Agenzie Regionali per il Lavoro Le Agenzie Regionali per il Lavoro, enti strumentali delle Regioni, svolgono attività di consulenza tecnicoprogettuale alle strutture provinciali e agli enti locali e di monitoraggio sugli andamenti del mercato del lavoro. Agenzia Regionale Istruzione, Formazione e Lavoro www.arifl.it ► Informagiovani Gli Informagiovani offrono un’ampia gamma di servizi gratuiti destinati ai giovani: consulenza per il lavoro, informazioni sulle opportunità formative, sulle borse di studio, sull’istruzione in Italia e all’estero ma anche suggerimenti e consigli per attività culturali, sportive e di aggregazione sociale. ■ Comune di Arese V.lo Calusca 10 f Ingresso da C.so Porta Ticinese 106 tel 02 88465760-61 ► Centri di Orientamento e/o Formazione I Centri di Orientamento e/o Formazione sono enti (ad esempio: Ecipa, Enaip Acli, Camere di Commercio, Ciop, Col, Cospes, Ial, Sindacati, Centri Smile, etc.) pubblici e privati, con il compito specifico di fare direttamente formazione, ma anche di offrire servizi di orientamento al lavoro, alla scelta professionale e quindi del percorso formativo. ► Camera di Commercio di Milano Organizza stage formativi e di orientamento rivolti in prevalenza a laureandi o neolaureati in diverse discipline. Esso costituisce un’ interessante opportunità per i giovani di prendere diretto contatto con il mondo del lavoro e di sperimentarsi professionalmente all’interno di un ambiente flessibile e dinamico. viale m.te Resegone 15 tel .02/93582637 Le proposte di stage vengono pubblicate unicamente negli uffici Placement delle maggiori università del territorio lombardo. ■ Comune di Lainate Camera di Commercio di Milano Largo delle Scuderie 5 c/o Biblioteca Civica tel. 02 93598208 Ufficio Relazioni con il Pubblico Via delle Orsole, 4 ■ Comune di Rho Tel. 02 8515 5790 Piazza S. Vittore c/o Centrho tel 02 93332236 E-mail: [email protected] ■ Comune di Novate Milanese via Vittorio Veneto 18 tel. 02/3543590 12 ■ Comune di Milano Sportello: da Lunedì a Giovedì dalle 9,00 alle 13,30 ; Venerdì dalle 9,00 alle 12,30 Informazioni Telefoniche: da Lunedì a Giovedì dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 16,00; Venerdì dalle 9,00 alle 12,30 13 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 18 ► Altri Enti e Sindacati: CGIL c.so di Porta Vittoria 23 Milano tel. 02/550251 CISL via Tadino 23 Milano tel. 02/205251 ► L’azione dei BIC è rivolta principalmente alla promozione e alla diffusione di una cultura imprenditoriale, stimolando la creazione di nuove imprese e potenziando l’attività di quelle già esistenti. Offre servizi di consulenza per i giovani e gli aspiranti imprenditori. Per contatti: La Fucina Scarl Centro Europeo d’Impresa ed Innovazione Viale Italia 548 – 20099 Sesto San Giovanni MI tel 02/24425570 – fax 02 24425505 www.biclafucina.it UIL via Campanini 7 Milano tel. 02/671101 INAIL c.so Porta Vittoria 19 Milano2. tel. 02/65581 Centro di mediazione lavoro via Scaldasole 5 Milano tel 02/8356544 – 8321944 Dal lunedì al venerdì 9,00 – 16,30 Unione Artigiani della Provincia di Milano Corso Manusardi 10 – Milano tel 02 8375941 14 Centri BIC - Business Innovation Centre ► Agenzie di Lavoro Interinale ► Agenzie per il Lavoro private Le Agenzie di Lavoro Interinale offrono servizi per la fornitura di lavoro temporaneo proponendosi come interfaccia tra l’azienda in cerca di personale e il lavoratore. Le Agenzie di Lavoro Interinale in possesso dei requisiti stabiliti dal decreto legislativo 276/03 (Legge Biagi) diventano, a partire dal 1 settembre 2004, Agenzie per il Lavoro, svolgendo attività di somministrazione di lavoro, intermediazione, ricerca e selezione del personale e supporto alla ricollocazione professionale. Servizi per il collocamento obbligatorio e l’inserimento mirato dei disabili viale Jenner 24/A Milano tel. 02/77406500 E’ bene tenere presente che, per poter operare legalmente, tali agenzie devono essere iscritte all’Albo delle Agenzie ed essere autorizzate dal Ministero del Lavoro. PROVINCIA DI MILANO Sportello Orientamento di Bollate/Rho c/o Centro Scolastico di Bollate via Varalli 20/24 - Bollate tel./fax 02/3503514 Anche le Società di ricerca e selezione del personale devono essere iscritte all’Albo delle agenzie per il lavoro e possedere specifici requisiti per ottenere l’autorizzazione dal Ministero del Welfare. Si occupano di tutte le attività connesse alla scelta ottimale delle risorse umane per un determinato posto di lavoro da occupare, sulla base delle indicazioni fornite dal committente. Solitamente accettano senza 15 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 20 problemi il curriculum anche se resta a totale loro discrezione la decisione di contattarvi successivamente. ► Strutture territoriali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali La presenza sul territorio del Ministero è garantita dalle Direzioni Regionali del Lavoro e dalle Direzioni Provinciali del Lavoro: esse si occupano della gestione e del coordinamento delle procedure di vigilanza sul lavoro, dei procedimenti di vertenza e dell’Osservatorio del mercato del lavoro. Direzione Generale del Lavoro Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali Numero Verde: 800 196 196 ► Strutture territoriali del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Gli Uffici Scolastici Regionali e le strutture provinciali denominate Centri Servizi Amministrativi hanno il compito di gestire il rapporto con le Regioni e gli Enti locali per la progettazione dell’offerta formativa integrata e di programmare attività di supporto alle istituzioni scolastiche autonome. Gli Istituti Regionali di Ricerca Educativa (IRRE) e gli Istituti Provinciali per la Ricerca, l’Aggiornamento, la Sperimentazione Educativa (IPPRSAE) affiancano, invece, le istituzioni scolastiche, le loro reti e consorzi, nonché gli uffici dell’amministrazione. Essi si dedicano ad attività di ricerca didattico-pedagogica e alla formazione del personale della scuola. ► Assessorati Comunali, Regionali e Provinciali per il Lavoro ► Il Comune, la Regione e la Provincia, nel rispetto delle specifiche competenze, svolgono un ruolo attivo nel coordinamento dello sviluppo locale. Gli assessorati sono strutture organizzative che hanno funzioni amministrative di coordinamento in settori omogenei. Agli assessorati al lavoro spetta il compito istituzionale di gestire, in linea con le politiche delle rispettive amministrazioni, le iniziative ed i programmi di promozione e potenziamento delle aree del lavoro, della formazione e dell’orientamento ► Informazioni in rete Esistono molti siti, creati in particolare per i giovani, che possono essere facilmente consultati da chiunque voglia saperne di più in merito a formazione ed accesso al mondo del lavoro. Ne segnaliamo alcuni, corredandoli con alcune indicazioni informative: Università Nelle università l’attività di orientamento viene svolta da uffici e sportelli che offrono agli studenti servizi di orientamento, sia in entrata che in uscita, e, in alcuni casi, di intermediazione con le aziende per gli stages. JOBTEL www.jobtel.it Il portale dell’orientamento al lavoro per i giovani Tante informazioni utili su come muovere i primi passi nel mondo del lavoro, conoscere il mercato e coglierne le opportunità. Una guida efficace per cercare il primo lavoro o il ricollocamento professionale e uno stru16 17 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 22 mento agile e di facile consultazione in grado di orientare anche nel mondo della normativa sul lavoro, la formazione, l’orientamento professionale e l’autoimprenditorialità Questa guida online è stata progettata per: • facilitare l’accesso e la lettura degli interventi normativi; • orientare la consultazioni in modo mirato alle singole esigenze e bisogni informativi, grazie all’indice per target e per argomento; • aggiornare sulle novità predisposte dai cantieri normativi, seguire lo sviluppo dei disegni di legge fino alla loro pubblicazione in Gazzetta, segnalare la pubblicazione di interventi applicativi e adempimenti relativi a specifici riferimenti legislativi. ORIENTA ONLINE http://orientaonline.isfol.it La mappa delle professioni secondo l’ISFOL mento e della formazione. Punto di forza: una grafica fresca e accattivante, che piacerà sicuramente ai più giovani, e che mette in giusta luce la grande qualità dei contenuti. INFORMAGIOVANI www.informagiovani.it Questo sito nasce da un progetto dall’associazione Oikos, con il sostegno dell’Unione Europea - programma gioventù. Il linguaggio semplice e la grafica colorata evidanziano al meglio i tanti contenuti “giovani” di cui il sito è composto: volontariato, formazione e lavoro, musica, viaggi e vacanze,ecc. Punto di forza: un sito di qualità davvero su misura per i ragazzi. Da guardare con attenzione l’area “formazione e lavoro“, ricchissima di segnalazioni su bandi di concorso, borse di studio, corsi di formazione e offerte di lavoro. Promosso dall’ISFOL (Istituto per lo Sviluppo della Formazione dei Lavoratori), OrientaOnline fornisce informazioni dettagliate sul mondo delle professioni in Italia secondo le diverse aree occupazionali. Ogni professione ha una scheda dedicata, in cui si trovano: la descrizione dei compiti svolti da chi fa quella professione; le competenze richieste per svolgerla; il percorso formativo e le possibilità di carriera; il contesto di lavoro tipico; le tendenze occupazionali; le ‘figure professionali prossime’. Completano la scheda un indirizzario per sapere a chi rivolgersi e la ricerca per regione della figura professionale scelta su Orfeo, sistema informativo di banche dati, sempre a cura dell’ISFOL.Per accedere alla banca dati del sito è necessaria la registrazione, gratuita; due le possibilità di accesso: young, destinata ai più giovani, e professional, destinata soprattutto agli operatori dell’orienta18 PLOTEUS http://ec.europa.eu/ploteus Il navigatore alla scoperta dell’istruzione in Europa Promosso dalla Commissione europea, (presentato nel febbraio 2003 da Viviane Reding, Commissario europeo Istruzione e Cultura) Ploteus è il portale sulle opportunità di apprendimento nello spazio europeo, un valido aiuto per saperne di più sul settore dell’istruzione 19 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 24 e della formazione nel Vecchio continente. La sezione “andare in un altro paese” contiene tutti i link ai soggetti in grado di dare riferimenti utili per cercare alloggio, con informazioni su tasse, sicurezza, eun quadro giuridico in materia di lavoro e istruzione. FUORICLASSE - La bussola dell’alternanza www.fuoriclasse.rai.it FuoriClasse è il nuovo canale televisivo satellitare Rai Educational che spiega ai ragazzi e alle loro famiglie l’alternanza scuola lavoro e le innovazioni introdotte dalla riforma della scuola e nel mondo del lavoro. FuoriClasse risponde ai bisogni di orientamento formativi e professionali degli studenti. Una mappa per navigare nelle trasformazioni del mondo delle professioni e delle competenze e una fonte indispensabile di documentazione, informazione e soprattutto orientamento.Ogni giorno, infatti, il canale e il sito web presentano le opportunità offerte dall’alternanza scuola lavoro, informano dove e come cogliere tali opportunità, raccontano le esperienze sul campo vissute dai ragazzi, dai loro insegnanti, dalle loro famiglie e dalle imprese. E ancora, tante informazioni utili su colloquio di lavoro, curriculum vitae, best practice, stage e presentazioni di libri e film. Il sito raccoglie inoltre tutti i contenuti presentati nelle puntate, anche in versione accessibile. La banca dati online Rete dei servizi per l’impiego offre nuove opportunità per chi cerca o vuole cambiare lavoro passando attraverso il Centro per l’impiego più vicino. Consente infatti di effettuare una ricerca semplice o avanzata per individuare un Cpi e conoscerne i servizi attivati e i progetti di cui è promotore sul territorio. Per avere un quadro dettagliato sulle opportunità che Regioni e Province offrono per la formazione, l’orientamento, l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, si può consultare la banca dati, secondo due modalità: cartina ipertestuale o elenco regionale Il servizio, all’interno del sito del Ministero del Welfare, offre informazioni su: centri per l’impiego agenzie private, assessorati e agenzie per il lavoro, formazione (università e centri di formazione), orientamento (strutture regionali), mercato del Lavoro (banche dati e principali provvedimenti). IPE ORIENTA www.ipeorienta.it Dalla scelta della facoltà alla ricerca di lavoro L’istituto per ricerche ed attività orientative ha allestito un sito con tutti i riferimenti che possono servire a un giovane in cerca di indicazioni su università, master, stage, consigli per la ricerca di lavoro. Si tratta di una vera e propria guida per l’auto-orientamento sia al lavoro che alla formazione. BORSA NAZIONALE DEL LAVORO www.borsalavoro.it CPI La Rete dei servizi per l’impiego 20 La Borsa Continua Nazionale del Lavoro, promossa 21 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 26 dal Ministero del Lavoro e dalle Regioni, è un nuovo servizio internet per l’incontro domanda-offerta di lavoro rivolto a cittadini, imprese, intermediari pubblici e privati e accessibile liberamente da qualunque punto della rete. I cittadini partecipano al sistema di Borsa tramite una procedura di iscrizione presso il nodo della regione in cui vivono. Una volta completata l’iscrizione possono usufruire di tutti i servizi direttamente online In questo sito è possibile: 1 - consultare liberamente le offerte di lavoro; 2 - consultare informazioni sul mercato del lavoro (normativa e contratti, indirizzi e riferimenti sui servizi per il lavoro, materiali e strumenti per il lavoro); 3 - inserire direttamente e senza necessità di intermediari la propria candidatura nel portale; 4- rispondere a offerte di lavoro di proprio interesse; 5 - aggiornare e stampare il proprio curriculum in formato europeo e il libretto formativo; 6 - richiedere servizi agli intermediari. UNIverso www.universo.miur.it La nuova università per filo e per segno Il sito del MIUR (Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica), realizzato in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione, per orientare i ragazzi del dopo riforma nella scelta del corso di studi universitari o di istruzione superiore. Da non perdere: la presentazione animata della nuova università. Politichegiovanili.it è un servizio fornito dalla cooperativa sociale Vedogiovane al fine di offrire quante più informazioni possibili sulle politiche e sui progetti riguardanti l’universo giovanile. Il sito viene aggiornato periodicamente e propone la pubblicazione di leggi, atti, convegni e ricerche sulle politiche giovanili. Molto ricca la sezione dedicata ai links mentre degna di segnalazione è la Guida alla realizzazione di politiche per i giovani, un manuale operativo per chi promuove e realizza interventi a favore dei giovani. ORIENTAMENTO NELLA TRANSIZIONE www.giovanelavoro.it Un sito di informazioni, occasioni di confronto, supporti metodologici realizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria e dedicato alle dinamiche dell’orientamento dei giovani nel lavoro e nello studio. Completo di aree differenziate dedicate agli studenti delle scuole medie superiori e ai laureati/laureandi, il servizio si presenta come un utile strumento di conoscenza per tutti i giovani che si apprestano a relazionarsi col mondo del lavoro. Ma non solo per loro. Perché il sito, contiene anche percorsi professionalizzanti indirizzati ai professionisti dell’orientamento. Da visitare: il forum di discussione e il cercaservizi con cui è possibile visualizzare, regione per regione, tutte le istituzioni impegnate nell’orientamento al lavoro. CENTRO DI INFORMAZIONE E SERVIZI DELLE CAMERE DI COMMERCIO www.ifoa.it POLITICHE GIOVANILI www.politichegiovanili.it Rete informativa sulle politiche giovanili 22 Formazione per il lavoro Il sito dell’IFOA, Centro di Formazione e Servizi delle Camere di Commercio, attraverso un ricco e diversifi23 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 28 cato catalogo, propone opportunità di lavoro e formazione sia a giovani che si preparano ad entrare nel mondo del lavoro, sia alle aziende e a chi è già occupato. Nuovo impulso è stato dato alla formazione a distanza e al telelavoro. PROFESSIONI www.professioni.info Oltre 400 profili di professioni La possibilità di individuare le professioni che più si adattano sulla base dei tuoi interessi, delle tue capacità e di molti altri criteri Indicazioni su come trovare un lavoro e affrontare la disoccupazione JOBORIENTA www.joborienta.corriere.it JOBORIENTA – Giocando si cerca la strada. Un quiz online che promette di aiutare a scoprire per quale genere di lavoro si è tagliati. Agevole la navigazione, ben strutturati i moduli da compilare cliccando nelle apposite caselle. E alla fine ottieni anche uno specchietto sintetico sulla retribuzione che in linea di massima puoi aspettarti di ottenere. Un altro servizio nato in collaborazione con il Corriere Lavoro e un invito a riflettere concretamente sul proprio futuro. GUIDALAVORO www.guidalavoro.net Oltre cento pagine sulla ricerca di lavoro Il sito sulle scelte professionali e sulla ricerca di lavoro. Contiene sezioni dedicate a come costruire la propria impiegabilità, il bilancio di competenze, l’organizzazione e gli strumenti della ricerca di lavoro. ORIENTA NET Con il contributo delle università italiane Orientamento formativo e professionale, utile ai giovani e agli insegnanti, nonché a chi cerca opportunità di formazione e aggiornamento. Merita indubbiamente una visita approfondita. 24 www.regione.lombardia.it REGIONE LOMBARDIA – Guida ai servizi per i giovani Regione Lombardia ha realizzato una guida specificamente dedicata ai giovani, utile per orientarsi tra i servizi e le opportunità della Regione dedicati al campo della formazione, del lavoro, dello sport, della casa, del volontariato, dell’associazionismo e molto altro ancora. Nella sezione “Giovani” del Portale di Regione Lombardia si trova la Guida con le schede decrittive dei vari servizi, arricchite con gli indirizzi web e i riferimenti utili per prendere contatto diretto e saperne di più sulle tante attività regionali che in vari campi valorizzano e supportano le energie giovanili. 25 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 30 Siti dedicati alla ricerca di opportunità di lavoro www.provincia.mi.it Nella sezione “Orientamento al lavoro” del sito si possono trovare informazioni e strumenti utili per: - capire come funziona il mondo del lavoro, L’avvento di Internet ha creato nuovi canali e nuove opportunità per trovare un’occupazione: le aziende possono pubblicare on line le loro richieste sulle figure professionali di cui hanno bisogno; coloro che ricercano lavoro possono inserire il loro curriculum in molti siti che si propongono di fare da intermediari con le imprese. Ve ne indichiamo solo alcuni, tra il gran numero di quelli che può offrire la rete, per una prima consultazione: - capire quali settori offrono maggiori opportunità e quali sono le figure più richieste; - prepararsi a sostenere un colloquio; - scrivere in modo corretto il curriculum vitae; - proporsi in modo efficace alle aziende. www.jobonline.it www.italia.gov.it www.lavoro.corriere.it www.comune.milano.it www.europa.eu.int/eures www.ininternet.org www.bollettinodellavoro.it www.annuncilavoro.com www.bancalavoro.it www.stepstone.it 26 27 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 32 Truffe e bidoni da evitare Il 55% delle 21.431 aziende italiane controllate dall’Ispettorato del lavoro dei Carabinieri è risultato irregolare. Una fotografia, quella dell’Arma, che racconta un paese in cui trionfa l’illegalità e dilaga sempre più il lavoro nero, si sfrutta manodopera con i più raffinati sistemi, In generale, le “patologie” del sistema-lavoro nel nostro Paese appaiono sempre più preoccupanti. Più sfumate e “furbe” le modalità per aggirare la legge al Nord Italia, più sfacciate al Sud dove molti lavoratori, mai registrati, operano addirittura in aziende “fantasma”. Illeciti che non riguardano solo il rapporto di lavoro ma anche la ricerca di lavoro dove sempre più spesso i giovani e i disoccupati si imbattono in truffe e bidoni. Ecco allora le più classiche tra le truffe: corsi di formazione, banche dati, richieste di denaro in cambio di un posto, promesse di rapidi e facili guadagni, lavoro a domicilio, catene di Sant’Antonio, proposte di affari in franchising e in quote societarie, ricatti a luci rosse, inserzioni civetta per aspiranti attori o protagoniste della moda. Inganni che colpiscono i più deboli. Ma l’albo nero dei raggiri presenta una casistica ricorrente che nelle schede successive presentiamo con le doverose strategie di difesa. BANCHE DATI Uffici pubblici, associazioni di categoria, società di selezione del personale: sono assai numerose le possibilità di inserire il proprio nominativo per un futuro contatto con potenziali datori di lavoro. La richiesta di somme di denaro è il primo campanello d’allarme da non sottovalutare. Spesso dietro queste banche dati non esiste una struttura vera e non ci sono rapporti con aziende e con il mercato del lavoro. Migliaia di persone hanno pagato cifre comprese fra i 15 e i 200 euro per essere inserite in elenchi raramente accessibili a società di selezione, più spesso utilizzati per compiere altri raggiri. Gli strumenti più 28 utilizzati sono bollettini di concorsi che hanno lanciato ricerche di personale finalizzate ad incrementare le banche dati, che all’interno contengono un modulo da compilare con il versamento di qualche euro. L’attività di una banca dati è regolata dalla legge 121/81, che obbliga il rilascio della licenza ai sensi dell’art. 16 del testo unico di pubblica sicurezza, e dalla legge 264/49, che vieta l’esercizio della mediazione quando il collocamento è demandato agli uffici autorizzati. Le vere società di ricerca e selezione hanno come clienti le aziende, mai singole persone: come società, di conseguenza, devono emettere fattura alle imprese che hanno richiesto il loro servizio. Se chiedono di poter disporre di curriculum e convocano per dei colloqui è soltanto per entrare in contatto con candidati interessanti (e avere i loro archivi sempre aggiornati) da poter proporre alle aziende per soddisfare specifiche esigenze. Non è dunque un servizio di orientamento in quanto si limita a stendere un curriculum ben organizzato e secondo un formato standard; manca quindi l’aiuto al cliente per identificare il suo progetto professionale coerente con le proprie caratteristiche, esperienze, abilità e in linea con le richieste del mercato del lavoro. Alcune società richiedono un compenso per mantenere il curriculum attivo nella propria banca-dati. Il cliente deve diffidare e riflettere sul fatto che il business si sviluppa soltanto se continua a rimanere disoccupato... CORSI DI FORMAZIONE Una buona formazione è indispensabile per presentarsi con le carte in regola sul mercato del lavoro. Centinaia di migliaia di giovani possono diventare così prede per truffatori senza scrupoli. Slogan del tipo “Se frequenti il nostro corso il lavoro è assicurato” è la colonna sonora di questo tipo di raggiro. Anche dietro ad annunci di lavoro possono nascondersi scadenti corsi di formazione a pagamento, privo di sbocchi, e finalizzato a professioni inedite o poco co29 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 34 nosciute (tra i più frequenti: manager ambientali, amministratori di condomini, personale per casinò, ispettori di infortunistica stradale...), con promesse di rapida espansione e di sicuro impiego nell’arco di pochi mesi. Sono frequenti anche professioni più ambite dai giovani (come gli inflazionati corsi di giornalismo), o più richieste dal mercato (corsi di lingue o d’informatica). Bisogna prestare attenzione al rapporto qualitàprezzo ed è sempre consigliabile optare per corsi organizzati da enti riconosciuti dalla pubblica amministrazione. Infine, le scuole improvvisate che offrono corsi, rigorosamente a pagamento, per estetiste, per registi, per giornalisti, per fotoreporter possono nascondere parecchie insidie. Se avete dei dubbi potete chiedere se il corso è pubblico o riconosciuto rivolgendovi direttamente sia alla Regione sia alla Provincia oppure consultando i relativi siti. Spesso per dare valore al corso si ricorre alla formula “Con presa d’atto del Ministero dell’Istruzione”: significa solo che la richiesta di autorizzazione è stata spedita al Ministero e che quest’ultimo ne ha preso atto, ma non l’ ha ancora concessa! Ricordate che l'Agenzia per la Formazione, l'Orientamento e il Lavoro è accreditata per realizzare corsi di formazione e potete rivolgervi presso le sue sedi per frequentare un corso. TRUCCHI TELEFONICI Occorre prestare attenzione alle inserzioni che rimandano al costosissimo servizio 144 o 166. In altri casi solerti centraliniste dirottano la vittima su una linea prefissata dagli ormai famosi 144 e 166, spesso dettando maliziosamente il numero (ad es, quattordici, quarantatre..). Bisogna dunque prestare attenzione a prefissi come 330, 335, 336, 337, 338, 360, 368 Questo sistema è favorito dal fatto che molte persone li scambiano per numeri verdi, o credono che 144 sia semplicemente un prefisso provinciale. Le inserzioni che invece riportano ad un numero di 30 cellulare implicano l’impossibilità di localizzare il datore di lavoro. Particolare cautela necessitano i numeri di telefono simili fra di loro: possono essere diverse linee telefoniche che fanno capo ad un unica società la quale, per coinvolgere il maggior numero di persone possibile, ha pubblicato decine di inserzioni, differenti solo in apparenza. Diffidare di quei numeri di telefono che “promettono” di segnalare occasioni e opportunità di lavoro. Solitamente si perde solo del tempo e si “guadagnano” solo scatti che lasciano segni pesanti sulla bolletta. Infine, gli annunci di lavoro con numeri di telefono intercontinentali talvolta si presentano come ricerche di camerieri e baristi per ristoranti in Germania ma in realtà sono i soliti servizi telefonici del tipo 144, realizzati però con numeri di telefono di compagnie straniere. LAVORO A DOMICILIO Le proposte di lavoro a domicilio presentano non pochi rischi, tanto che molti periodici hanno deciso di interromperne la pubblicazione. Spesso le società che promuovono questi annunci operano al limite della legalità e, attraverso una attenta conoscenza dei codici, giocano sulle distanze chilometriche e sulle modeste cifre in gioco, per disarmare qualsiasi vittima nel tentare un’azione legale. Le ditte hanno una grande capacità di cambiare nome, reciclarsi e spostarsi sul territorio nazionale, per cui l’iter giuridico ha poche possibilità di annientarle. Ecco un esempio tipico di truffa legata al lavoro a domicilio. La ditta, a fronte di un pagamento tra 10 e 50 euro, invia un libretto di istruzioni all’affiliato, il quale deve pubblicare, a sue spese, altri annunci di ricerca personale sui giornali indicati nel libretto. Gli indirizzi di chi risponde vanno a loro volta copiati in buste vergini (e questo è il vero lavoro a domicilio) e il pacco delle buste va spedito alla ditta che ha così individuato altre vittime a costo zero. Per il disoccupato i guadagni si riducono all’osso. Esistono anche casi dove vengono richiesti soldi per il materiale utilizzato nel lavoro a do31 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 36 micilio che poi non verrà mai spedito. Oppure che la ditta non paghi la vittima in quanto richiede la partita Iva o perché il valore della creazione è a totale discrezione del committente. VENDITE PORTA A PORTA Le vendite porta a porta offrono lavoro in Italia a circa 260.000 persone. Un’ottantina di aziende, quelle serie, hanno fatturato nel 2001 qualcosa come 2 miliardi di euro. Chi cerca lavoro a domicilio deve rivolgersi agli Uffici provinciali del lavoro dove esiste il registro delle aziende che hanno personale regolarmente assunto. Le aziende, quelle serie, aderiscono in buona parte ad Avedisco, l’associazione nazionale delle vendite dirette. In ogni caso: - diffidare sempre di una ditta che chiede quattrini per cominciare una qualsiasi attività; - in caso di dubbio, controllare alla Camera di Commercio; - ricordare che i truffatori amano spostare spesso sede e raggio d’azione. BORSE DI STUDIO Una delle truffe più subdole e recenti consiste nella creazione di borse di studio a copertura molto parziale, in quanto coprono le spese del primo anno scolastico obbligando lo studente a pagarsi a caro prezzo i rimanenti. Naturalmente non è assicurato che la borsa di studio possa essere rinnovata e i criteri con cui si individuano gli studenti più meritevoli non sono precisati. Ad aggravare la situazione dello studente è il fatto che i titoli finali rilasciati molto spesso non hanno alcuna validità nel mondo del lavoro. Del resto, difficilmente scuole, università ed enti accreditati permetteranno simili inganni legati alla loro offerta formativa. A questo proposito sarà utile per qualsiasi dubbio consultare preventivamente l’elenco di scuole a rischio fornito dal Ministero della Pubblica Istruzione. ASSOCIAZIONI L’associazione in partecipazione è uno dei raggiri più recenti e tendenzialmente coinvolge donne. Dopo una serie di colloqui successivi alla risposta della candidata all’inserzione, questa viene assunta con uno stipendio, ad es. di 500 euro. Viene invitata a firmare un contratto di lavoro che in realtà si rivelerà associazione in partecipazione, cioè la neo-dipendente non è assunta, ma associata all’azienda. Lo stipendio si trasforma in un anticipo sugli utili della società (e non del titolare, che provvede a svincolare i propri), generalmente non superiori al 3%. La malcapitata a questo punto è costretta non solo a lavorare per 48 ore settimanali, senza contributi, ma non può abbandonare il posto di lavoro, altrimenti scatta la richiesta di risarcimento danni. Valgono allora le solite raccomandazioni, in particolare quella di leggere attentamente ciò che si sta firmando: se qualcosa non è chiaro, meglio rivolgersi a consulenti, sindacati, patronati o legali. IL BOOK Pubblicità, moda, televisioni, cinema: il book (il libro di fotografie) è indispensabile per esserci, per essere notati, per coltivare la speranza. È meglio però diffidare di quelle agenzie che promettono di avviare modelli e modelle alla professione offrendosi però di fornire a caro prezzo il book (fino a 1.000 euro). Capita che il sogno si trasformi in illusione. E, alla fine, di concreto resti solo il book. Un altro settore florido di truffe e raggiri è anche quello di sconosciuti impresari musicali che organizzano concorsi o procedono ad audizioni con compensi elevati, violando numerose leggi tra cui quella dell’ottobre del 1952 che vincola il collocamento dei complessi artistici al benestare della Presidenza della Consiglio. E per finire il ricatto più odioso: “La passerella? Se sarai carina o carino ...”. Che fare? Basta un numero di telefono, quello dei carabinieri. PERIODO DI PROVA 32 33 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 38 Gli annunci che citano tirocini interni, personale da avviare o periodi di prova, spesso celano vere e proprie intenzioni di sfruttamento. Con la speranza di una futura assunzione i giovani lavorano anche per svariati mesi con salari che raramente sono superiori ai 150 euro mensili e orari molto duri. Soprattutto nelle regioni a scarsa cultura sindacale e depresse economicamente, come il Mezzogiorno, le società di questo genere, dopo aver operato per un certo periodo di tempo in una zona, chiudono i battenti e ricominciano la loro attività in un’altra area in cui sono sconosciute. euro da parte delle vittime per azioni di società fittinzie o per prodotti invendibili. Una volta legato in questo modo alla ditta, il malcapitato è costretto a diventare un venditore ambulante di questi prodotti oppure a frequentare corsi di formazione tanto inutili quanto costosi. ANNUNCI Gli annunci economici pubblicati su giornali o riviste possono rivelare brutte sorprese. Le testate specializzate in annunci gratuiti, vivendo sopratutto di pubblicità e inserzioni pubblicano di tutto, trasformando la rubrica lavoro in un terreno fertile per inserzionisti privi di scrupoli. Meglio non fidarsi del fatto che la selezione degli annunci nei quotidiani è maggiore, a causa l’elevato costo di pubblicazione e del filtro della redazione: i casi di annunci-bidone sono comunque molto elevati. È consigliabile dunque affidarsi a giornali affermati (in primo luogo giornali e quotidiani a diffusione nazionale), preferire gli annunci che richiedono il curriculum e promuovono ricerche di personale qualificato da parte di società specializzate. Il 50% del mercato delle inserzioni riguarda la ricerca di abili venditori, che molto spesso diventeranno veri e propri adescatori da strada, complici di gente al limite della legalità. Questo tipo di raggiri occupa un posto non trascurabile nella graduatoria dei motivi di denuncia presso le associazioni dei consumatori. Ndr: Le informazioni ed i testi raccolti in questa guida sono stati liberamente tratti dalle informazioni presenti nei vari siti per i giovani indicati in questa guida. L’intento è quello di servire principalmente da consultazione, riferimento e spunto per ulteriori approfondimenti a seconda degli interessi individuali. Progetto Grafico: Prof. Giuseppe D’Amelio Laboratorio di Grafica Pubblicitaria A1 Gli annunci che ricercano imprenditori hanno solitamente un buon successo, grazie al fascino che questa parola esercita sulla maggior parte delle persone. Ma per essere imprenditori occorre prima di tutto investire: qui sta il punto di partenza di molti raggiri che prevedono versamenti anche superiori a dieci mila 34 ITCS Erasmo da Rotterdam - Bollate 35 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 40 36 37 a:Layout 1 27/02/2009 12.29 Page 42