~
Cod. 252.188.00
Cod. 252.109.02
CUCINE
A GAS
SERIE 9 INDIRETTE
PENTOLE
ELETTRICHE
MOD. 70/70 PEI
90/80 PEI – 100
90/80 PEIA – 100
90/80 PEI – 150
90/80 PEIA – 150
94 PE -100 I
94 PE -100 IA
94 PE -150 I
94 PE -150 IA
94 PE -100 I
94 PE – 100 IAS
¸
~
INDICE
PARAGRAFO
ISTRUZIONI PER L'INSTALLATORE
1
1.1
1.2
1.3
1.4
Rispondenza alle direttive "CEE"
Schemi di installazione
Schemi elettrici
Dati elettrici
Dati di targa
2
2.1
2.2
2.2.1
2.2.1.1
2.2.2
Predisposizione per l'installazione
Norme di legge, regole tecniche e linee generali
Installazione
Allacciamento elettrico
Allacciamento equipotenziale
Allacciamento idrico
PARAGRAFO
ISTRUZIONI PER L'UTENTE
3
3.1
3.2
3.3
3.4
Messa in funzione
Riempimento dell'intercapedine
Riempimento dell'intercapedine con rubinettone posto sulla parte
inferiore destra del pannello frontale
Riempimento vasca pentola
Attenzione!! Coperchi per autoclave
4
4.1
4.2
4.3
Accensione della pentola
Riscaldamento e cottura delle vivande
Spegnimento della pentola
Fine cottura degli alimenti
5
Dispositivi di sicurezza dell'intercapedine della pentola
6
6.1
Dispositivi di sicurezza del recipiente della pentola
Termostato di sicurezza
7
Manutenzione, pulizia e cura
Istruzioni per l’ utente – Raccolta differenziata-riciclaggio
AVVERTENZE
7.1
8
Dichiarazioni di Conformità “CE”
(n° 252.067.xx; 252.068.xx; 252.069.xx)
QUESTO APPARECCHIO È DESTINATO ALLA COTTURA DI ALIMENTI E DEVE
ESSERE USATO ESCLUSIVAMENTE DA PERSONALE PROFESSIONALMENTE
QUALIFICATO, NEL MODO INDICATO DA QUESTO MANUALE DI ISTRUZIONI.
Apparecchiatura riservata ad un uso esclusivamente professionale.
AVVERTENZE
♦ Leggere attentamente il presente libretto in quanto fornisce importanti indicazioni riguardanti la
sicurezza di installazione, d’uso e di manutenzione.
♦ Conservare con cura questo libretto per ulteriore consultazione.
♦ Nel caso di trasferimento dell’apparecchio, allegare il libretto (se necessario, richiederne una
copia al rivenditore autorizzato o direttamente alla ditta costruttrice).
♦ Per eventuali riparazioni rivolgersi solamente ad un centro d’assistenza tecnica autorizzato dal
costruttore ed esigere parti di ricambio originali.
♦ Disattivare l’apparecchiatura in caso di guasto o di cattivo funzionamento.
♦ Tutte le parti sigillate dal costruttore non devono essere manomesse, eventuali regolazioni
(solo per il cambio gas) sono ad indirizzo esclusivo del personale professionalmente
qualificato.
♦ Durante il funzionamento, prestare attenzione alle zone calde delle parti esterne.
Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell’apparecchiatura.
1. RISPONDENZA ALLE DIRETTIVE "CEE"
NOTA: le pentole sono costruite conformemente alle esigenze essenziali previste dalle
direttive CEE, in accordo con la "Direttiva bassa tensione 73/23 CEE", con la
"Direttiva compatibilità elettromagnetica 89/336 CEE", integrate dalla marcatura
"CE" secondo la Direttiva 93/68 CEE.
1.1 Schemi di installazione
1.2
Schemi elettrici
1.3
Dati elettrici
Modello
PEI/70A – 2R
Voltaggio nominale
70/70 PEI
400V - 3N~
Potenza kW
12
12
Sezione cavo
HO5RN – F
HO5RN – F
alimentazione
5 x 1.5 mm²
5 x 1.5 mm²
Dimensioni mm
Larghezza
700
700
Profondità
650
650
Altezza
850
850
La targhetta caratteristiche contiene tutti i dati necessari per l'installazione e si trova in
basso sul lato anteriore del fianco sinistro.
Modello
90/80 PEI - 100 90/80 PEIA - 100 90/80 PEI - 150 90/80 PEIA - 150
Voltaggio
nominale
Potenza kW
400V – 3N~
16
16
16
16
Sezione cavo
HO7RN-F
HO7RN-F
HO7RN-F
HO7RN-F
alimentazione
5 x 2.5 mm²
5 x 2.5 mm²
5 x 2.5 mm²
5 x 2.5 mm²
Dimensioni mm
Larghezza
800
800
800
800
Profondità
900
900
900
900
Altezza
850
850
850
850
La targhetta caratteristiche contiene tutti i dati necessari per l'installazione e si trova in
basso sul lato anteriore del fianco sinistro.
Modello
94 PE -100 I
94 PE -100 I A
Voltaggio
nominale
Potenza kW
94 PE -100 IS
94 PE -100 IAS
94 PE -100 I
94 PE -100 I A
400V – 3N~
16
16
16
Sezione cavo
HO7RN-F
HO7RN-F
HO7RN-F
alimentazione
5 x 2.5 mm²
5 x 2.5 mm²
5 x 2.5 mm²
Dimensioni mm
Larghezza
900
900
900
Profondità
900
900
900
Altezza
850
570
850
La targhetta caratteristiche contiene tutti i dati necessari per l’installazione e si trova sulla
parte posteriore nelle vicinanze della morsettiera arrivo linea.
1.4
Dati targa
2
PREDISPOSIZIONE PER L'INSTALLAZIONE
La pentola deve essere posizionata in un luogo ben aerato, se possibile sotto una cappa
d'aspirazione, per assicurare la completa evacuazione dei vapori generati durante la
cottura.
Prima della messa in funzione devono essere tolti tutti i fogli protettivi presenti; pulire
accuratamente con uno straccio morbido, acqua tiepida e detersivo tutte le superfici, in
modo da togliere a fondo tutti i prodotti antiruggine messi al momento della costruzione,
poi asciugare con uno straccio pulito.
Per il montaggio dell'apparecchiatura in prossimità di muri, pareti divisorie, mobili da
cucina, rivestimenti decorativi, ecc., viene consigliato che questi vengano preparati con
materiali non infiammabili.
Bisogna accertarsi del preciso rispetto delle norme di prevenzione incendi.
Le apparecchiature possono essere posizionate, secondo il modello, come apparecchiature
a pavimento, oppure in batteria insieme ad altre della nostra serie.
L'interruttore principale e la presa di corrente devono trovarsi nelle vicinanze
dell'apparecchiatura ed essere facilmente accessibili.
Procedere alla messa in piano, alla regolazione in altezza ed alla stabilità agendo sui
piedini livellatori (dove presenti).
L'utente dovrà preoccuparsi che il pavimento su cui sarà installata la pentola
sia dotato di piletta di scarico con valvola sifoidale e griglia per la raccolta
dell'acqua di scarico della vasca tramite rubinettone.
2.1
NORME DI LEGGE, REGOLE TECNICHE E LINEE GENERALI
Durante il montaggio bisogna osservare le seguenti prescrizioni:
• norme antinfortunistiche;
• norme vigenti nel Paese in cui l'apparecchiatura viene installata;
• leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto
forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza d'installazione, uso e
manutenzione;
• Conservare questo libretto per ogni ulteriore consultazione dei vari operatori.
2.2
INSTALLAZIONE
L’installazione, la messa in funzione e la manutenzione dell’apparecchio, devono essere
eseguite solo da personale specializzato.
Le operazioni di installazione, devono essere eseguite in base alle norme vigenti nel
Paese in cui l’apparecchiatura viene installata.
Il produttore declina ogni responsabilità per il cattivo funzionamento derivante da
un’installazione difettosa, manomissione dell’apparecchio, uso improprio, cattiva
manutenzione, inosservanza delle norme locali e imperizia d’uso.
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
APPARECCHIATURA DI PESO SUPERIORE
A kg 40
ALLACCIARE IL CAVO DI ALIMENTAZIONE ALLA
MORSETTIERA ARRIVO LINEA PRIMA DI POSIZIONARE
DEFINITIVAMENTE L’APPARECCHIATURA
2.2.1
ALLACCIAMENTO ELETTRICO
1) La pentola elettrica viene consegnata predisposta per il funzionamento con tensione a
VAC 400+3N.
2) Il collegamento alla linea elettrica deve essere eseguito interponendo un interruttore
automatico di portata adeguata, nel quale la distanza di apertura tra i contatti sia di
almeno 3 mm. Inoltre la tensione di alimentazione, non deve discostarsi dal valore
della tensione ±10%.
3) Il cavo flessibile scelto per l'allacciamento alla linea elettrica deve essere di
caratteristiche non inferiori al tipo con isolamento in gomma H05RN-F e deve avere
una sezione nominale adeguata all'assorbimento massimo di corrente; quindi come
riportato in tabella 1.1 avere lo stesso diametro minimo indicato relativamente al
modello di pentola.
4) Per accedere alla morsettiera arrivo linea, della pentola si rende necessario smontare
il pannello frontale. Così facendo l'installatore può operare all'interno
dell'apparecchiatura e sulla morsettiera fissata alla scatola comandi elettrici, per
accedere alla morsettiera arrivo linea della serie “900 A”, si rende necessario smontare
il coperchietto posto sul lato posteriore e a destra dell’apparecchiatura, svitando le due
viti che lo bloccano . Inserire il cavo flessibile attraverso il passacavo ed il pressacavo,
collegare i singoli cavetti con i morsetti corrispondenti secondo lo schema elettrico.
5) E' indispensabile collegare l'apparecchiatura ad un efficiente presa di terra. A tale
scopo, vicino alla morsettiera di allacciamento, c'è un morsetto contrassegnato con una
targhetta con il simbolo
al quale deve essere allacciato il filo di messa a terra
(giallo-verde).
Tale cavetto deve essere sufficientemente lungo, in modo che in caso di allentamento
del pressacavo, possa venire sollecitato solo dopo che i cavetti di alimentazione sono
già stati staccati.
Nota: la messa a terra deve essere conforme alle norme in vigore.
2.2.1.1
ALLACCIAMENTO EQUIPOTENZIALE
Nell'installazione di più apparecchiature in batteria, la pentola deve essere inclusa in un
sistema equipotenziale la cui efficacia deve essere opportunamente verificata secondo
quanto riportato nella normativa in vigore. L'allacciamento si trova sulla parete laterale
sinistra ed è contrassegnato dalla targhetta "EQUIPOTENZIALE".
Terminali cavetti di terra
NOTA: il costruttore declina ogni responsabilità qualora non vengano
rispettate le applicazioni delle norme antinfortunistiche vigenti come
sopra descritto!
2.2.2
ALLACCIAMENTO IDRICO
Per eseguire una corretta installazione è indispensabile che:
1) i tubi di entrata acqua siano collegati alla rete di distribuzione mediante rubinetti di
intercettazione da chiudersi quando la pentola non è in funzione o per interventi di
manutenzione;
2) tra il rubinetto di intercettazione ed il tubo che collega la pentola, sia installato un filtro
meccanico per impedire l'immissione di scorie ferrose che, ossidandosi, possono
intaccare l'acciaio inox e determinare, a lungo andare, punti di ossidazione sulla vasca.
E' consigliabile comunque, prima di collegare l'ultimo tratto di tubazione all'attacco della
pentola, lasciar defluire un certo quantitativo di acqua per spurgare i tubi da eventuali
scorie ferrose;
3) se dovesse verificarsi la formazione di punti di ruggine nella vasca, si sappia che ciò
dipende da ossidi di ferro o trucioli stagnanti, e non dall'acciaio inossidabile;
4) l'installatore, per il carico dell'acqua, può individuare sul lato inferiore destro l'attacco
da ½" G contrassegnato dal simbolo
.
H2O
NOTA: il costruttore declina ogni responsabilità ed obblighi di garanzia per danni che
sono da imputarsi al non rispetto delle norme, oppure ad un'installazione non
qualificata.
ISTRUZIONI PER L'UTENTE PER LA MESSA IN FUNZIONE
1) Le pentole sono apparecchi destinati alla cottura di alimenti e devono essere usati
esclusivamente da personale qualificato, nel modo indicato da questo manuale di istruzioni:
ogni altro uso improprio può essere pericoloso.
2) Prima di cuocere per la prima volta consigliamo di pulire a fondo la vasca lavando
accuratamente l'interno con acqua calda e detersivo, risciacquando poi abbondantemente.
3
MESSA IN FUNZIONE
Attenzione: l'apparecchio deve funzionare sotto stretto controllo dell'operatore
L'utente dovrà preoccuparsi che il pavimento su cui sarà installata la pentola sia dotato di
canaletta per la raccolta dell'acqua degli scarichi dei rubinetti di livello e del rubinettone scarico
vasca.
1
2
3
4
3.1
RIEMPIMENTO DELL'INTERCAPEDINE
• Togliere il tappo (1) di chiusura bocchetta alimentazione intercapedine posta sul gruppo valvole
di sicurezza (2).
• Aprire il rubinetto di livello massimo (3).
• Versare attraverso la bocchetta, l'acqua distillata fino a quando la si vedrà defluire dal rubinetto
(3). Detta verifica indica che l'acqua all'interno dell'intercapedine ha raggiunto il livello massimo
di operatività.
• Chiudere il rubinetto di livello massimo (3).
• Rimettere ed avvitare a fondo il tappo (1).
IMPORTANTE:
verificare, ogni inizio giornata operativa ed a macchina
nell'intercapedine non sia scesa al di sotto del livello minimo.
fredda,
che
l'acqua
La verifica si effettua aprendo il rubinetto di controllo livello minimo (4), dal quale deve sempre
uscire acqua. Qualora ciò non si verificasse, provvedere immediatamente all'aggiunta d'acqua fino
al livello massimo.
3.2
RIEMPIMENTO DELL'INTERCAPEDINE CON RUBINETTO POSTO
SULLA PARTE INF. DX DEL PANELLO FRONTALE
3
5
4
IMPORTANTE:
verificare, ogni inizio giornata operativa ed a macchina fredda, che l'acqua
nell'intercapedine non sia scesa al di sotto del livello minimo.
La verifica si effettua aprendo il rubinetto di controllo livello minimo (4), dal quale deve
sempre uscire acqua. Qualora ciò non si verificasse, provvedere immediatamente
all'aggiunta d'acqua fino al livello massimo quindi:
• Aprire il rubinetto di livello massimo (3);
• Aprire il rubinetto (5) di alimentazione acqua decalcificata fino a quando la si vedrà
defluire dal rubinetto (3). Detta verifica indica che l'acqua all'interno dell'intercapedine
ha raggiunto il livello massimo di operatività. Chiudere il rubinetto (5);
• Chiudere il rubinetto di livello massimo (3).
3.3
RIEMPIMENTO VASCA PENTOLA
•
•
•
Assicurarsi che il rubinettone sia chiuso.
Riempire la vasca tramite l'erogatore dell'acqua.
Il livello di riempimento massimo è contrassegnato da una tacca di riferimento coniata
sul fasciame della pentola a circa 5 cm sotto il bordo di tracimazione.
- Per sicurezza è consigliato di mantenere il livello massimo ancora più basso qualora
sussista l'eventualità (specialmente nei modelli di autoclave) che le vivande in
ebollizione possano ostruire le valvole di sicurezza poste sul coperchio.
• Chiudere il coperchio.
3.4
ATTENZIONE!!! COPERCHI PER AUTOCLAVE
Nell'operazione di chiusura del coperchio autoclave, i morsetti devono essere avvitati
agendo su elementi in posizione diametralmente opposti, in modo graduale ed uniforme.
La manovra di apertura dei morsetti deve iniziare dopo l'accertamento della mancanza di
pressione all'interno del recipiente che si effettua pigiando sul bottone di sfiato di una
delle valvole di sicurezza del coperchio.
Lo svitamento dei morsetti deve essere effettuato in modo parziale e graduale.
M. 12
25
60
Dimensioni
Dimensio
Codice
Code
A
B
C
D
(mm)
(mm)
(mm)
(mm)
136
-
-
-
M5100C
145
-
-
-
M5100ME
152
-
-
-
M5100BL
Tirante in ottone per chiusura pentole autoclavi
Tirant en laiton pour fermeture des marmites autoclaves
Brass clamp for autoclave boilers
Giornalmente, aprendo il coperchio, prima di rilasciare l'impugnatura, controllare che
questo rimanga sollevato; periodicamente far verificare il sistema di bilanciamento del
coperchio da un tecnico specializzato.
Evitare comunque di mettere le mani sotto il coperchio quando questo è sollevato.
Durante la procedura di cottura va controllata la pressione dell'intercapedine premendo il
pulsantino della valvola di pressione del gruppo (2).
Se la pressione dovesse superare i 0,5 bar, interverrà automaticamente la valvola di
sicurezza a peso e l'operatore dovrà far funzionare la pentola al minimo operando sulla
manopola del commutatore del cruscotto.
Annotazioni:
la valvola di sicurezza è molto importante, quindi bisogna trattarla
con tutte le dovute cautele e farla controllare ogni sei mesi circa.
4
ACCENSIONE DELLA PENTOLA
4.1
RISCALDAMENTO E COTTURA DELLE VIVANDE
-
-
-
-
-
Eseguite le operazioni di riempimento della vasca e dell'intercapedine della pentola,
inserire l'alimentazione elettrica azionando l'interruttore automatico installato a monte
dell'apparecchiatura.
Girare la manopola del commutatore a quattro posizioni; nella posizione "1", si
accenderà la spia verde di segnalazione che la pentola è sotto tensione e che funziona
alla minima potenza.
E' importante sapere che ruotando la manopola nella posizione "2" la pentola lavora con
i 2/3 della potenza e nella posizione "3" con la massima potenza.
Quando la pressione del vapore nell'intercapedine si avvicina al valore di 0,45bar
(valore massimo di lavoro dell'intercapedine), la valvola di sicurezza tipo "C" inizierà a
sfiatare.
Analoga cosa succede per la valvola a peso tipo "E" (pentole autoclavi) quando
all'interno del recipiente la pressione raggiunge il valore massimo consentito.
A questo punto, a seconda del contenuto della pentola, si dovrà abbassare la potenza
di riscaldamento ruotando la manopola nelle posizioni "2" o "3" finchè la valvola di
sicurezza cesserà di sfiatare vapore in modo da evitare un rapido esaurimento
dell'acqua contenuta nell'intercapedine.
4.2
SPEGNIMENTO DELLA PENTOLA
Ruotare la manopola del commutatore nella posizione "0" e disinserire l'interruttore automatico
installato a monte dell'apparecchiatura.
4.3
FINE COTTURA DEGLI ALIMENTI
126
63
1"½ GAS
A cottura avvenuta, aprire il coperchio con cautela per evitare scottature dovute alla fuoriuscita
di vapore o al contatto con superfici molto calde.
- Per scaricare il contenuto del recipiente della pentola, agire gradualmente sul
rubinettone di scarico.
Ø 38
85
65
5
DISPOSITIVI DI SICUREZZA DELL'INTERCAPEDINE DELLA PENTOLA
Le pentole a riscaldamento indiretto, sono corredate di un gruppo di sicurezza composto
da:
Manometro mediante il quale si rileva il valore della
pressione del vapore all'interno dell'intercapedine.
04
02
06
08
0
Manometro in ottone cromato diametro mm 60
Manomètre en laiton chromé diamètre 60 mm
Chromium-plated brass pressure gauge, diameter 60 mm
¼
Valvola di depressione e sfiato che permette di far
scaricare l'aria in pressione contenuta
nell'intercapedine.
A
Valvola di depressione per pentole a vapore
Valve de dépression puor marmites a vapeur
Vacuum valve for pressure cookers
B
Valvola di sicurezza a molla tarata per una
pressione max di 0,45bar la quale inizia a sfiatare
vapore allorché la pressione del vapore all'interno
dell'intercapedine si approssima al valore
sopraccitato.
148,5
128,5
SIGILLO DI SICUREZZA
ø 66
CH 55
1"¼ G
25
2
15
ø 24,5
6,5
8
Tappo a vite dotato di guarnizione di tenuta per la
chiusura della bocchetta per il carico d'acqua
dell'intercapedine.
20
Valvola di sicurezza da 1"¼ a molla per pressione fino a 0,5 bar
Valve de sécurité de 1"¼ à ressort pour pression ju squ'à 0,5 bar
1¼" spring-loaded safety valve for pressures up to 0.5 bar
3,8"6
TAPPO 3/8"
PROVVISTO
DI OR 122 (3068)
6
DISPOSITIVI DI SICUREZZA DEL RECIPIENTE DELLA PENTOLA
55
130
½"
Le pentole di tipo autoclave sono corredate di una o più valvole di sicurezza e sfiato tipo
"E" a peso e molla, poste sul coperchio a tenuta ermetica.
Le valvole sfogano vapore alla pressione di 0,05bar e allorché cominciano a sfiatare
l'operatore deve diminuire la potenza di riscaldamento.
ø 45
-
Controllare in sede di installazione della pentola ed in seguito almeno semestralmente,
l'efficacia della valvola di sicurezza.
MANTENERE LE VALVOLE DI SICUREZZA SEMPRE PULITE DA RESIDUI CHE
POTREBBERO OSTRUIRE IL CONDOTTO DI SCARICO
6.1
TERMOSTATI DI SICUREZZA
L'apparecchiatura è dotata di n° 2 gruppi di resist enze nella parte superiore dei quali in
un'apposita sede si trovano inseriti i bulbi dei termostati di sicurezza.
Qualora l'acqua dell'intercapedine dovesse scendere al di sotto del livello minimo i
termostati di sicurezza intervengono per l'innalzamento della temperatura delle resistenze
che nell'occasione lavorano in aria anziché in acqua.
Per ripristinare il funzionamento della pentola, dopo aver aggiunto acqua distillata
nell'intercapedine fino al massimo livello, è necessario, disinserita l'alimentazione elettrica,
togliere il cruscotto svitare il tappo di protezione e premere il pulsante colore rosso dei
termostati.
Quindi rimontare il tutto e ripetere in sequenza le operazioni di accensione pentola.
7.
MANUTENZIONE PULIZIA E CURA
Prima di effettuare le operazioni di manutenzione, disinserire l'alimentazione
elettrica.
Far controllare da un tecnico specializzato, con frequenza minima semestrale lo stato
dell'apparecchio, con particolare attenzione all'efficienza dei dispositivi di controllo e di
sicurezza, ed al bilanciamento del coperchio.
Pulire giornalmente le parti in acciaio con acqua tiepida saponata, quindi risciacquare
abbondantemente ed asciugare con cura.
Qualora l'apparecchiatura non venga utilizzata per lunghi periodi, passare energicamente
su tutte le superfici in acciaio un panno imbevuto di olio di vaselina in modo da stendere
un velo protettivo; inoltre arieggiare periodicamente i locali.
Evitare nel modo più assoluto il contatto continuo o saltuario con materiale ferroso onde
non provocare inneschi di corrosione. Pertanto mestoli, palette, cucchiai, ecc. dovranno
essere in acciaio inossidabile.
Evitare per la stessa ragione di pulire l'acciaio inox con paglietta, spazzole o raschietti
d'acciaio comune. Può essere eventualmente adoperata lana d'acciaio inossidabile
passata nel senso della satinatura.
Non adoperare mai sale da cucina in grossa pezzatura che, depositandosi sul fondo delle
pentole ed essendo troppo pesante per essere portato in circolazione, non avrebbe la
possibilità di sciogliersi completamente. Questo sale non sciolto o sciolto in un tempo
lungo, può dare origine nel punto in contatto a fenomeni di corrosione. Si consiglia
pertanto di immettere nella vasca il sale in pezzatura minima (minore di 3mm) e ad
avvenuta ebollizione, se ciò non è possibile ed il sale è a grana grossa, scioglierlo con
acqua calda in un recipiente a parte.
Una volta svuotata la vasca dal cibo in essa contenuto, si provveda a lavarla
accuratamente onde togliere eventuali incrostazioni, adoperare preferibilmente spazzole in
nylon.
Smontare e pulire frequentemente le valvole di sicurezza del recipiente, poste sul coperchio.
Non lavare la pentola con getti d'acqua diretti e ad alta pressione poiché
eventuali infiltrazioni sui componenti elettrici potrebbero pregiudicare il regolare
funzionamento dell'apparecchiatura e dei sistemi di sicurezza.
7.1
ISTRUZIONI PER L’ UTENTE - RACCOLTA DIFFERENZIATA-RICICLAGGIO
Ai sensi dell’art.13 del Decreto legislativo 25 luglio 2005 ,n.151 ”Attuazione delle
Direttive2002/95/CE,2002/96/CE e 2003/108/CE,relative alla riduzione dell’uso di sostanze
pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche,nonché allo smaltimento dei
rifiuti”
Il
simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura o sulla sua
confezione indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve
essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti.
La raccolta differenziata della presente apparecchiatura giunta a fine vita è organizzata e
gestita dal produttore. L’utente che vorrà disfarsi della presente apparecchiatura dovrà
quindi contattare il produttore e seguire il sistema che questo ha adottato per consentire la
raccolta separata dell’apparecchiatura giunta a fine vita.
L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura dismessa al
riciclaggio,al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad
evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o
riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del detentore comporta l’applicazione delle
sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente.
8
Dichiarazioni ci conformità “CE”
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Libretto - Modular