XXI
VENERDÌ 27 MARZO 2015
il Cittadino
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PREPARATIVI
SPECIALE
TRADIZIONI
ECCO LA SCALETTA COMPLETA
PER NON ARRIVARE TARDI
NON SOTTOVALUTATE
LA SCELTA DEL RISTORANTE
Un elenco indicativo e personalizzabile, di cose da fare
perché il tuo matrimonio risulti perfetto,
con i relativi tempi di cui tenere conto
n Arrivare alle nozze senza
stress richiede un minimo di organizzazione.
Eccoti una scaletta, ovviamente
indicativa e personalizzabile, di
cose da fare perché il tuo matrimonio risulti perfetto, con i relativi tempi di cui tenere conto. Cosa
fare almeno un anno prima: definisci il budget (questo condiziona
tutto il resto); scegli la location
per il ricevimento di nozze e affrettati a verificarne la disponibilità; eventualmente, scegli con
cura il catering; decidi la chiesa o
il municipio e procurati i documenti necessari al matrimonio.
Poi, in caso di matrimonio in
chiesa, informati riguardo al corso prematrimoniale obbligatorio
sapendo che in molte parrocchie
se ne tengono solo poche edizioni
l’anno; comincia a pensare al libretto di matrimonio (impostato
secondo il nuovo rito, ovviamente ). Inoltre, se intendi personalizzare il libretto di matrimonio con
poesie e testi composti da te, valuta di conseguenza l’allungamento dei tempi. Più si avvicina la
data più si deve ricordare di essere puntuali con i programmi prestabiliti. Otto mesi prima del fatidico si, ad esempio, è necessario
compilare la lista degli invitati e
quella delle persone a cui desideri
inviare solo le partecipazioni. Ma
non dimenticare di prenotare alcune camere d’albergo per gli
ospiti che arriveranno da fuori
città. Due mesi più tardi sarà
giunto il momento di ordinare le
partecipazioni, iscriversi al corso
prematrimoniale se il matrimonio
sarà in chiesa, cercare l’abito da
sposa e programmare il viaggio di
nozze. Cinque mesi prima del
matrimonio si deve invece definire una possibile lista nozze e
prenotare l’auto che accompagnerà la sposa e quando serve, un
pullman per gli ospiti. Successivamente, con almeno tre mesi di
anticipo, si scelgono le fedi e i testimoni, si contatta il fiorista e il
musicista che animerà la cerimonia, si scelgono fotografo e cameraman per le riprese. Infine è bene
ordinare le bomboniere per non
rischiare ritardi o errori dell’ultimo minuto irrimediabili. Con circa sessanta giorni d’anticipo si
pubblica la lista nozze, poi vanno
spedite le partecipazioni, stampati i libretti per la messa, definiti
i piatti del ricevimento inclusi vini e torta, si ordinano le scarpe
degli sposi se realizzate su misura
e si accorda con il rivenditore la
consegna degli abiti. Questo è anche il momento giusto per cercare
un acconciatore, un truccatore e
un’estetista che aiuti ad arrivare
all’altare più belli che mai. Soltanto un mese prima della Sacra
unione vanno definiti il programma musicale, i posti a tavola e
svolte prove generali per garantirsi che tutto sia perfetto. In questi casi è utile un sopralluogo in
chiesa con fotografi e musicisti.
Due settimane prima sarà anche
necessario capire chi effettivamente parteciperà al ricevimento
e chi no, tanto per avvertire il ristorante. Successivamente qualcuno decide di festeggiare l’addio
al celibato e al nubilato con gli
amici, ritocca il taglio e il colore
dei capelli, va dall’estetista, prepara le valigie e controlla che tutto sia pronto per la luna di miele.
Questo anno impegnativo che si
affaccia sul balcone di una nuova
vita a due va concluso con qualche giorno di relax per arrivare
veramente sereni al dunque.
n La scelta d’altri tempi, cioè quella di organizzare
il ricevimento nuziale in un bel ristorante, resta tutt’ora in voga. La parentesi del banchetto è tendenzialmente quella più allegra e spensierata che dovrà essere perfetta. Non importa quanto possiate spendere,
oggi il Lodigiano e le località limitrofe offrono possibilità adatte a qualsiasi portafoglio: si passa da posti con
paesaggi mozzafiato ad altri più intimi e raccolti per
pochi cari. Però, qualsiasi sia la vostra scelta, sappiate
gestire questo momento conviviale al meglio delle
possibilità. Infatti, ad esempio, affinché non vi siano
momenti di disordine quando gli invitati giungono alla
location, vi deve essere all’ingresso del locale un tableau mariage, ossia un cartellone, che assegni i posti degli invitati ai tavoli. La tematica del tableu viene scelta
dalla sposa in base a una passione o un hobby che accomuna lei e il patner. I tavoli possono avere ad esempio
i nomi di poeti, scrittori o compositori famosi, oppure
di vini pregiati, l’importante è poi mantenere lo stesso
filo conduttore anche per i segnaposto e i menù. Mentre non ci sono regole precise sulla disposizione degli
invitati, parenti o amici, che possono essere fatti sedere ai tavoli secondo le preferenze degli sposi, il galateo
impone invece una esatta disposizione degli sposi rispetto ai parenti, a meno che la coppia non sieda a un
tavolo a parte, riservato solo a lei. In particolare, la
sposa siede alla sinistra del marito e al suo fianco, a
scalare, il padre, la madre e il testimone. Accanto al
marito, la madre e a seguire il padre e il testimone. Ma
anche organizzare un ricevimento di matrimonio in
agriturismo può essere un’esperienza divertente e
nuova, capace di regalare sensazioni uniche. Cibi genuini, tradizione, calore familiare e natura sono gli ingredienti giusti per un ricevimento “rurale” davvero.