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non tutti sanno che...
I BAGAGLI
Si sa: gli italiani sono un popolo molto affezionato alla propria automobile;
la usano volentieri e, soprattutto quando vanno in vacanza, la caricano di
valige, pacchetti, scatole e chi più ne può più ne metta.....
a cura di Michele Bruno Albamonte
e autovetture oggi escono dalla fabbrica dotate di tutti gli accessori di
sicurezza di ultima generazione, ma
il comportamento del conducente rimane
determinante per l'incolumità propria e
degli altri. Quindi una cattiva dislocazione
del carico dei bagagli potrebbe essere pericolosa, soprattutto se il viaggio è lungo.
L
LO DICE IL CODICE
L’art. 164 del C.d.S. dispone che il carico
dei veicoli deve essere sistemato in modo
da evitare la caduta o la dispersione dello
stesso, inoltre non deve impedire la visibilità al conducente né impedire la libertà dei
movimenti nella guida; non deve compromettere la stabilità del veicolo, non deve coprire i dispositivi di illuminazione e di
segnalazione visiva né le targhe di riconoscimento. Il carico dei bagagli non deve superare i limiti di sagoma stabiliti dal Codice
e non può sporgere longitudinalmente dalla
parte anteriore del veicolo; invece può sporgere longitudinalmente dalla parte posteriore, se costituito da cose indivisibili, fino
ai 3/10 della lunghezza del veicolo stesso,
purché nei limiti stabiliti dallo stesso Codice. Gli accessori mobili non devono sporgere nelle oscillazioni al di fuori della
sagoma propria del veicolo e non devono
strisciare sul terreno.
Se il carico sporge oltre la sagoma propria
del veicolo, posteriormente, deve essere segnalato mediante uno o due speciali pannelli quadrangolari, rivestiti di materiale
retroriflettente.
COSA FARE ALLORA?
Prima di partire effettuare un controllo del
veicolo, di tutte le sue funzioni; una volta
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che le parti meccaniche sono a posto, si
può pensare di sistemare i bagagli. Lo spazio è poco e tante sono le cose da mettere in
auto, ma non bisogna lasciarsi sopraffare
dalla fretta e dalla voglia di partire subito.
La fretta è sempre cattiva consigliera e può
persino farci viaggiare con bagagli sparsi
qua e là che magari intralciano pure i movimenti del guidatore. Per non parlare dell’eventuale carico sul portapacchi, spesso
eccessivo e fissato maldestramente.
PER EVITARE GUAI È BENE
SEGUIRE DELLE SEMPLICI REGOLE
Innanzitutto, è consigliabile iniziare di ca-
ricare parte dei bagagli il giorno prima, in
modo da aver maggior tempo a disposizione e soprattutto poter meglio razionalizzare lo spazio disponibile.
Si inizia con le valige più pesanti che andranno collocate nel portabagagli e possibilmente verso il centro dell’auto. In questo
modo limiteremo il più possibile le variazioni di comportamento dell’auto stessa; difatti una vettura molto carica diventa più
impegnativa da guidare, specie quando le
borse più pesanti sono sistemate sul tetto o
dietro le ruote posteriori.
E’ bene che le valige siano distribuite in
maniera omogenea e che non siano mai sistemate al di sopra del ripiano del bagal’impegno, settembre 2008
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sia noi che gli altri: aumentare la pressione
delle gomme seguendo sempre le indicazioni del “Libretto d’uso e manutenzione”;
e regolare al minimo (tramite apposito interruttore) l’inclinazione dei proiettori, per
evitare di abbagliare chi incroceremo.
E LA BICICLETTA …
Per coloro che hanno l'esigenza di trasportare con la loro automobile o caravan una o
due biciclette, mediante l’utilizzo di un
portabiciclette da applicare posteriormente
a sbalzo, una norma del MINISTERO DEI
TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE
DIREZIONE GENERALE M.C.T.C. (Prot.
n. 2522/4332 - D.C. IV n. B103 Roma, 27
novembre 1998) permette l’utilizzo della
predetta struttura, senza l’obbligo dell’aggiornamento della carta di circolazione, ma,
raccomandando al conducente l’obbligo
della corretta installazione delle suddette
strutture.
Invece, per ragioni di sicurezza, non è più
consentita l'applicazione di strutture posteriormente a sbalzo su autovetture ed autocaravan per il trasporto di ciclomotori,
motocicli e altri oggetti; per il trasporto di
questi mezzi deve essere utilizzato il carrello appendice ed i rimorchi per attrezzature turistiche e sportive appositamente
previsti dalla normativa.
LE SANZIONI
....per ragioni di sicurezza, non è più consentita
l'applicazione di strutture posteriori a sbalzo
su autovetture ed autocaravan per il trasporto
di ciclomotori, motocicli e altri oggett
gliaio poiché, in caso d’urto, potrebbero
trasformarsi in dei veri e propri “proiettili
impazziti”; per di più, posizionare bagagli
in tale posizione oscurerebbe la visuale posteriore del guidatore divenendo fuori legge
(art 164 C.d.S.).
SE IL BAGAGLIAIO NON BASTA
Se neanche con tanta buona volontà ciò che
va assolutamente portato in vacanza non
entra nel bagagliaio e nell’abitacolo (purché non costituisca un potenziale pericolo),
si deve ricorrere ad un portapacchi.
Tale accessorio va montato con estrema
cautela, avendo cura di serrare a fondo tutte
l’impegno, settembre 2008
le viti di fissaggio e di non sovraccaricarlo
troppo.
Per assicurare i bagagli utilizzare le moderne cinghie dotate di “cricchetto” di sicurezza anziché le oramai obsolete corde
elastiche. Se avete qualche euro in più da
spendere meglio puntare sui nuovi contenitori rigidi da fissare sul tetto. Questi garantiscono una maggiore sicurezza sia in fatto
di sistemazione dei bagagli sia in termini di
aerodinamica.
QUALCHE TRUCCHETTO
Adesso che l’auto è molto carica dobbiamo
ricordarci due piccole regole che aiuteranno
Chiunque viola le disposizioni dell’art. 164
del C.d.S. è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da
€ 74 a € 296 (punti in detrazione: 3).
Il veicolo non può proseguire il viaggio se
il conducente non ha provveduto a sistemare il carico secondo le modalità stabilite
dal presente articolo. Perciò l'organo accertatore, oltre all'applicazione della sanzione
pecuniaria, procede al ritiro immediato
della carta di circolazione e della patente di
guida, provvedendo con tutte le cautele che
il veicolo sia condotto in luogo idoneo per
la detta sistemazione; del ritiro è fatta menzione nel verbale di contestazione della violazione.
I documenti sono restituiti all'avente diritto
allorché il carico sia stato sistemato in conformità delle presenti norme. Le modalità
della restituzione sono fissate dal regolamento del Codice della Strada.
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