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diagnosi di demenza
versus
riconoscimento del deficit cognitivo
E’ POSSIBILE ESSERE ANZIANI DEMENTI “SANI” ?
LE OSSERVAZIONI DEI MMG DEL VENETO
un CONTESTO in EVOLUZIONE
l’evoluzione delle “cure primarie” in Veneto coinvolge:
- il rapporto fra MMG e DSS
demenza
deterioramento
- il rapporto fra Ospedale e Territorio
- il ruolo delle Residenze per Anziani
- gli altri nodi della rete dei servizi
mentale
LA DEMENZA
- problemi di definizione
- stime di prevalenza
- problemi aperti sul piano assistenziale
LA DEMENZA: problemi di definizione
CIND: cognitive impairment, no dementia
ARCD: age related cognitive decline
AACD: aging associated cognitive decline
MCI: mild cognitive impairment
Demenza: sindrome caratterizzata dalla presenza di un deficit
della memoria associato a disturbi in altre aree
cognitive, che causa una significativa riduzione della
capacità di svolgere le comuni attività della vita
quotidiana.
LA DEMENZA: problemi di definizione
Acta Psychiatrica Scandinavica
Volume 106 Issue 6 Page 403 - December 2002
Review article
Mild cognitive impairment - a review of prevalence, incidence
and outcome according to current approaches
Method: All published papers on mild cognitive impairment during the
last 15 years on Medline and other databases were reviewed.
Conclusion: As there is no construct to date that pools all efforts of
defining mild cognitive impairment, the review provides suggestions
for an agreement on constructive terminology and research practice.
LA DEMENZA: stime di prevalenza
CIND:
65-84 aa: 10,7% (ILSA)
65-74 aa: 19,2% (Neurology, 2001 – 2212 soggetti)
>85 aa: 38% (Neurology, 2001 – 2212 soggetti)
ARCD:
65-84 aa: 7,5% (ILSA - )
MCI:
> 65 aa: 2,8% (Neurology, 2002 – 1265 soggetti)
60-76 aa: 5,3% (Acta Neurol Scand – 806 soggetti)
65 aa:
1 % (J. Psychiatr Res, 2002 – review)
85 aa:
42 % (J. Psychiatr Res, 2002 – review)
Demenza:
> 65 aa:
9% (Consensus Soc. Ital. Neuroscienze)
65 aa:
1% (J. Psychiatr Res, 2002 – review)
85 aa:
25% (J. Psychiatr Res, 2002 – review)
Demenza di Alzheimer:
> 65 aa: 4,5-5% (Consensus Soc. Ital. Neuroscienze)
LA DEMENZA: problemi aperti sul piano assistenziale
il primo dato:
www.osservareperconoscere.it
5%
dementi
non dementi
95%
Obiettivo
verificare se il gruppo degli anziani “deteriorati non
dementi” (“MCI” ?) costituisce una entità riconoscibile e
distinguibile dai dementi nella pratica dei MMG del
Veneto
Materiali e metodi
21.686 osservazioni dei MMG, su anziani > 75 aa
Sono stati definiti 4 gruppi
A)
anziani “normali” non deteriorati (senza deterioramento cognitivo, senza
demenza come problema clinico aperto)
Sono state escluse alcune condizioni, individuate sulla base di 2 criteri (“e”):
1.
gravità clinica della condizione (si escludono le più gravi)
2. prevalenza bassa (altrimenti è “normale”)
psicosi; cirrosi epatica; artrite reumatoide; tutte le neoplasie tranne prostata;
diabete in terapia insulinica;
nutrizione artificiale; tracheostomia; PEG; enterostomia; cistastomia; dialisi
renale; ossigenoterapia; catetere vescicale; ulcere da decubito
B)
anziani con deterioramento mentale (con deterioramento cognitivo, senza
demenza come problema clinico aperto)
C)
anziani dementi (con demenza come problema clinico aperto)
D)
anziani “malati” (affetti dalle condizioni escluse da A, con o senza
deterioramento o demenza)
QUANTI SONO ?
DISTRIBUZIONE NEI GRUPPI
16%
5%
normali
MCI
dementi
16%
63%
malati gravi
QUAL E’ LA DISTRIBUZIONE PER SESSO ED ETA’?
DISTRIBUZIONE PER SESSO
100%
80%
36%
34%
29%
DISTRIBUZIONE
PER ETA'
M
60%
40%
37%
64%
66%
71%
63%
F
20%
0%
normali
MCI
dementi
70%
malati
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
dementi
MCI
malati
normali
75- 8085- >89
79 84
89
CON CHI VIVONO ?
CONVIVENZA
100%
80%
da solo
60%
con figli
con coniuge
40%
con altri
20%
0%
normali
MCI
dementi
malati
QUAL E’ LO STATO DI SALUTE COMPLESSIVO NEI 3 GRUPPI?
Per la dimensione sanitaria:
-
n° medio di classi di farmaci assunti
-
comorbidità
-
ricoveri ospedalieri negli ultimi 6 mesi
Per la dimensione funzionale:
-
mobilità generale
-
controllo sfinterico
Per la dimensione sociale:
-
sono ben integrati nel nucleo familiare
-
presenza di un familiare convivente capace di prestare cure
-
segni percepibili di indigenza
dimensione sanitaria
n° medio patologie
1,4
1,2
1
0,8
RICOVERI IN H NEGLI ULTIMI 6 MESI
(% anziani con almeno 1 ricovero)
0,6
0,4
0,2
0
normali
MCI
dementi
malati
n° medio classi di FARMACI usati
3,5
3
30%
20%
2,5
10%
2
1,5
3,27
2,51
1
3,24
0%
7579 8084 8589 90-
0,5
0
normali
MCI
malati
3,04
dementi
M CI
no rmali
dementi
malati
dimensione funzionale:
INCONTINENZA PER GRUPPO
60%
50%
AUTONOMIA NELLA MOBILITA' per gruppo
40%
30%
incont urinaria
100%
incont fecale
20%
10%
0%
80%
normali
60%
MCI
dementi
letto/poltrona
malati
mobilità ridotta
40%
mobilità normale
20%
0%
normali
MCI
dementi
malati
dimensione sociale
INDIGENZA
8%
7%
SUPPORTO RETE INFORMALE
6%
5%
4% 80%
3% 70%
2%
60%
1%
0% 50%
normali
40%
ben integrati nel nu
familiare
MCI
dementi
malati
è presente un familiare
conviv capace di
prestare cure
30%
20%
10%
0%
normali
MCI
dementi
malati
CONCLUSIONI
1) Il gruppo dei deteriorati non dementi è rilevante (16%)
2) I MMG sono abituati a identificare questi pazienti
3) Non vi sono modalità standardizzate di presa in cura
per questi pazienti, che costituiscono una “zona grigia”
nelle conoscenze scientifiche
4) E’ necessario che la Medicina Generale faccia ulteriori
investimenti in ricerca per formalizzare il più possibile le
caratteristiche, le “cues” utili per individuarli e per
definire meglio i bisogni e gli approcci terapeutici (non
solo farmacologici, ma relazionali, organizzativi,
educativi) per questi pazienti
15
16
16
16
17
17
18
18
18
19
19
20
20
Azienda ULSS n° 15 Dr. Occari Severino
Azienda ULSS n° 16 Dr. Toffanin Robertto
Dr. Benetollo Pier Paolo
Dr. Guerra Cosimo
Azienda ULSS n° 17 Dr. Borin Matteo
Dr. Bossone Vito
Azienda ULSS n° 18 Dr. Vezzosi Angelo
Dr.ssa Lucianò Domenica
Dr. Maragno Enrico
Azienda ULSS n° 19 Dr. Maccapani Piergiorgio
Dr. Pellegrini Nerio
Azienda ULSS n° 20 Dr.ssa Poppini Pia
Dr. Salvatore Claudio
MMG
Responsabile Serv. Medicina Territoriale
Direttore D.S.S. n°4
MMG
Responsabile D.S.S. Conselve Monselice
MMG
Direttore D.S.S. Medio Polesine
Referente Assistenza Primaria
MMG
Responsabile ADI c/o D.S.S.
MMG
Responsabile D.S.S. nr. 2
MMG
Grazie e Buona Serata
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