Giotto
Scheda
Punti chiave
Struttura compositiva
Confronto con Simone Martini
“Il dono del mantello”
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Committente: Ordine francescano
Collocazione: Assisi, Basilica del Santo, chiesa superiore
Materiali, misure e tecniche: affresco, 2.70x2.30
Anno: 1296-1300
Punti chiave
• Attenzione alla natura ed allo spazio
• I personaggi sono ancora più grandi rispetto alla
natura: in questo caso conta l’azione e la dignità del
Santo, non la sua stessa santità;
• Definizione dei personaggi con sfumature di luce ed
ombra, (appaiono più umani e monumentali)
La “struttura compositiva”
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Metrica spaziale: incrocio delle diagonali delle montagne coincidente quasi con la testa
del Santo
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Inquadratura prospettica architettonica
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Architettura civile e architettura religiosa
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Equilibrio compositivo
• Il Santo appare sbarbato: rimando alla
polemica tra frati conventuali e spirituali;
• Giotto rappresenta Francesco come un
conventuale, attento anche alla cura della
persona, più decoroso dei frati spirituali;questi
ultimi erano più integralisti e severi anche con la
loro persona.
“San Ludovico”
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Committente: Roberto d’Angiò re di Napoli
Collocazione: Napoli, Museo di Capodimonte
Anno:1317
Materiali, misure e tecniche: tempera su tavola, 200x138
San Ludovico con l’abito da
francescano
Re Roberto
San Ludovico rinuncia al trono per
farsi francescano (ramo degli
spirituali)
Riceve la corona celeste dagli
angeli dal cielo
Cornice preziosa con il
giglio di Francia
Predella con le storie narrate della
vita Santo