Acronimo e titolo
del progetto
L’ENERGIA CHE FA PER ME - Il patto dei bambini per l’energia e l’ambiente
TuEu Associazione di Promozione Sociale, costituita il 27 maggio 2015, è nata dal desiderio di
favorire la conoscenza dei concetti fondanti della cittadinanza attiva europea:
 rispetto dei diritti umani e delle diversità;
 dialogo interculturale e multi livello, tra cittadini e istituzioni;
 sostenibilità ambientale e rispetto dei beni comuni.
Chi Siamo
TuEu, attraverso la valorizzazione delle identità nazionali, dei diritti umani, della legalità e della
pace, del patrimonio culturale e ambientale che caratterizza l’Europa, contribuisce alla creazione
di un sentire comune europeo.
Il punto di forza dell’associazione è dato dalla sua articolazione in tre poli – emiliano,
marchigiano, pugliese – come anche dalla presenza tra i soci fondatori di persone con
competenze diverse ma complementari – appassionati dell’Europa e delle sue politiche, esperti
di formazione, comunicazione e dialogo multiculturale, amanti dello sport.
Le diverse attività che l’associazione TuEu mira a realizzare sono:
 la promozione di e la partecipazione a scambi interculturali europei e gemellaggi;
 lo sviluppo di attività informative, educative e formative;
 la promozione di attività di informazione ed aggiornamento, rivolto a docenti e studenti
di ogni ordine e grado;
 la promozione dell’apprendimento e l’utilizzo di tutte le tecnologie multimediali legate ai
sistemi innovativi della ricerca, informazione e comunicazione;
 la realizzazione di progetti di promozione culturale, di tutte le forme di espressione
socioculturale, di luoghi e spazi per la creazione e fruizione culturale.
Per lo svolgimento delle attività e dei progetti che TuEu intende portare avanti, l’associazione si
avvarrà di esperti nei diversi ambiti.
Quadro informativo
L’Unione Europea ha sviluppato importanti politiche in tema energetico e ambientale atte ad
aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche nei paesi membri. Già dal 2008,
dopo l’adozione del pacchetto europeo su clima ed energia, la Commissione europea ha lanciato
l’iniziativa del Patto dei Sindaci per sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell’attuazione
delle politiche nel campo dell’energia sostenibile. Le amministrazioni locali svolgono infatti un
ruolo fondamentale nella mitigazione degli effetti del cambiamento climatico, visto che l’80% dei
consumi energetici e delle emissioni di CO2 è associato alle attività urbane. Al fine di tradurre il
loro impegno politico in misure e progetti concreti, i firmatari del Patto si impegnano a preparare
un Inventario di Base delle Emissioni e a presentare, entro l’anno successivo alla firma, un Piano
d’azione per l’Energia Sostenibile in cui sono delineate le azioni principali che essi intendono
avviare per raggiungere e superare l’obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di
CO2 entro il 2020.
Solo nella regione Marche l’iniziativa europea del patto dei Sindaci ha coinvolto circa 35 Comuni
per un totale di circa 630.000 abitanti. Si tratta di un’iniziativa trasversale che ha visto l’impegno
sia delle Amministrazioni Comunali più grandi che delle comunità più piccole in forma singola o
associata e sta dando vita ad iniziative di risparmio energetico, riduzione delle CO2 e utilizzo delle
fonti rinnovabili in tutto il territorio regionale, nazionale ed europeo.
Una iniziativa di questo tipo coinvolge non solo l’amministrazione ma l’intero territorio comunale
e trasversalmente tutti i settori produttivi, la cittadinanza e il sistema scolastico e formativo, al
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Finalità generali
Obiettivi formativi
fine di ridurre entro il 2020 il proprio impatto energetico e ambientale.
Pertanto, la disseminazione delle misure e delle iniziative legate al Patto dei Sindaci è di primaria
importanza affinché le azioni previste dai Piani siano comprese e accettate dai beneficiari finali di
tali azioni e dalla cittadinanza, al fine di rendere tali attori proattivi e contribuire anche con
cambiamenti di comportamento significativi alla riduzione delle CO2 in ambito locale.
Il presente progetto mira proprio al supporto della governance di tali azioni a livello locale,
partendo dai bambini delle scuole primarie e dei loro genitori, oltre che di tutta la comunità
locale, attraverso azioni mirate di sensibilizzazione attorno all’iniziativa del Patto dei Sindaci e ad
un uso più consapevole delle risorse energetiche.
Contribuire alla creazione di una cultura europea attenta alle tematiche ambientali ed
energetiche e allo sviluppo socio-economico sostenibile dei territori di appartenenza,
incoraggiando la partecipazione pro-attiva e l’impegno nella comunità locale costituiscono parte
fondamentale dei sistemi educativi del futuro in Europa. Trasmettere le conoscenze, le
competenze e le informazioni necessarie per diventare cittadini europei del ventunesimo secolo
è considerato basilare per l’Associazione di promozione sociale TuEu, che intende promuovere
attraverso il sostegno agli insegnanti e la realizzazione di un progetto educativo-ricreativo
destinato ai bambini delle svuole primarie.
L’Associazione di promozione sociale TuEu, tra i vari temi considerati prioritari, ha deciso di
focalizzarsi sull’educazione energetico-ambientale poiché ritiene che solo grazie ad essa si possa
sviluppare un maggiore senso critico delle nuove generazioni, affinché comprendano
l’importanza dell’adozione di comportamenti corretti nel rispetto dell’altro per migliorare la
qualità della vita e sentirsi parte attiva nella creazione di un progetto di Comunità Europea
sostenibile.
Il progetto di educazione energetico-ambientale, promosso dall’Associazione di promozione
sociale TuEu, e rivolto agli alunni delle scuole primarie, ha come obiettivo principale quello di far
comprendere ai bambini l’importanza di un comportamento energeticamente sostenibile per il
proprio futuro e come gli stessi bambini possano assumere comportamenti proattivi e dare il
proprio contributo nella comunità di appartenenza. Pertanto i temi centrali della proposta
saranno le tematiche energetiche e ambientali legate al Patto dei Sindaci e la creazione di una
cittadinanza europea attiva dei bambini finalizzati alla valorizzazione del proprio territorio di
provenienza.
Gli obiettivi formativi che il progetto L’ENERGIA CHE FA PER ME - Il patto dei bambini per
l’energia e l’ambiente intende raggiungere sono l’acquisizione e lo sviluppo di capacità o
competenze che consentano ai bambini e alle famiglie di comprendere il valore e il significato
delle politiche europee in ambito energetico e ambientale, fornendo loro strumenti pratici per
attuare misure e comportamenti utili a ridurre il proprio impatto ambientale nel proprio vivere
quotidiano.
In particolare gli obiettivi formativi sono:
 Acquisire consapevolezza sulle seguenti tematiche:
1. Energia sostenibile, consumo e efficienza energetica.
2. Identificare, analizzare e valutare informazioni complesse.
3. Difesa delle proprie idee
4. Pensiero critico e autonomo
5. Approccio collaborativo e proattivo
6. Partecipazione alla comunità locale
7. Futuro impegno politico

Apprendere i cardini delle politiche europee legate all’energia e alle iniziative ad esse
correlate, facendosene portavoce con le famiglie.
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Destinatari

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Definire piani e misure da implementare sia individualmente, che in classe, sia in famiglia
per attivare un cambiamento nel proprio comportamento quotidiano, diventando
esempio per i propri pari e contribuendo alle politiche energetiche intraprese nel proprio
comune di appartenenza.
Mettere in pratica attraverso attività ludiche i concetti appresi anche al di fuori della
comunità scolastica.
Alunni delle scuole primarie
Insegnati che intendano promuovere la conoscenza su, o approfondire, le politiche
energetico-ambientali.
1) Fasi preliminari
Incontro preliminare tra dirigenti scolastici e/o docenti che intendono partecipare al progetto e
operatori dell’Associazione TuEu al fine di illustrare il quadro normativo comunitario ed
elaborare
il percorso didattico che si intende seguire. Inoltre, assieme a docenti e dirigenti sarà realizzato
un calendario degli interventi dell’Associazione all’interno delle scuole.
Fasi operative/Piano
di lavoro
2) Attività
Primo incontro - conoscitivo tra gli operatori dell’Associazione e gli alunni delle classi partecipanti
al progetto. Attraverso la formula del gioco sarà valutato il livello di conoscenze delle politiche
ed iniziative europee e locali in ambito energetico. Gli alunni saranno divisi in squadre e ognuna
dovrà definire un proprio portavoce per rispondere a delle semplici domande in ambito
energetico-ambientale. Alla fine del questionario verranno esposte agli alunni le risposte
corrette, al fine di dare le nozioni base sui temi del progetto.
Infine, in base al punteggio, verranno proclamati i vincitori e saranno lasciati dei gadget (?) a
ricordo della giornata.
L’incontro si svolgerà classe per classe al fine di avere un’agevole gestione degli interventi degli
alunni.
Prodotto: questionari di ciascuna squadra
Durata: 2 ore
Secondo incontro - formativo per trasferire sotto forma di gioco alcune conoscenze basilari sulle
politiche energetiche e sulle iniziative europee ad esse collegate con particolare riferimento al
Patto dei Sindaci (http://www.covenantofmayors.eu/index_en.html).
Le cinque squadre, coordinate dagli operatori dell'associazione e dai docenti, scopriranno
attraverso un Energy Trivial Pursuite Junior nozioni di base sulle politiche e le iniziative Europee
in ambito energetico considerando l’energia sotto tutti i punti di vista (energia in generale,
emissioni di C02, energie rinnovabili, mobilità, cibo, riscaldamento, acqua, elettricità, riciclaggio). Il
gioco sarà di tipo collaborativo e permetterà a tutti di acquisire nozioni utili alle successive attività.
Prodotto: gioco Energy Trivial Pursuite Junior
Durata: 3 ore.
Terzo incontro - formativo, sulla base delle conoscenze acquisite nel precedente incontro, per
stimolare la proattività dei giovani dal sapere al fare, attraverso un’analisi dei propri
comportamenti e delle proprie azioni quotidiane in ambito energetico. Gli alunni sempre
suddivisi in squadre verranno condotti sempre in maniera interattiva (cartelloni, immagini, etc) a
descrivere la propria giornata per valutarne gli aspetti di consumo energetico, ad esempio il
mezzo utilizzato per andare a scuola, l’utilizzo dei videogiochi e degli apparati informatici a casa e
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a scuola, l’uso di prodotti a km 0 in famiglia. Da queste informazioni verranno stilate le impronte
energetiche di ciascun gruppo di lavoro.
Prodotto: cartelloni prodotti dai bambini
Durata: 2 ore
Quarto incontro - formativo mira a incoraggiare gli alunni a cambiare il proprio atteggiamento e
ridurre la propria impronta energetica attraverso la definizione di azioni concrete che verranno
inserite nel Piano “L’ENERGIA CHE FA PER ME - Il patto dei bambini per l’energia e l’ambiente”
da condividere con le altre classi dell’istituto e con la cittadinanza.
Attraverso giochi e racconti, e supportati dagli operatori dell’Associazione e dai docenti, ogni
gruppo definirà una giornata tipo energeticamente sostenibile, definendo nel dettaglio le azioni
che gli alunni stessi sono pronti ad assumere in prima linea. Inoltre, sarà chiesto loro di proporre
azioni concrete da poter assumere in famiglia per diventare attori di una sostenibilità energetica
territoriale. Le azioni definite da ogni gruppo verranno raccolte nel Piano di ogni classe e
condivise con le altre classi dell’istituto e monitorata la sua applicazione fino alla fine dell’anno
scolastico al fine di calcolare il risparmio energetico della classe. (se ci sono diverse classi che
hanno partecipato al progetto questa azione potrà essere svolta per classe)
Prodotto: Piano “L’ENERGIA CHE FA PER ME - Il patto dei bambini per l’energia e l’ambiente”
Durata: intera mattinata
Quinto incontro – formativo, strettamente legato a quello precedente, mira a scegliere il
portavoce dei bambini (JUNIOR MAYOR) per il Piano definito. Gli alunni potranno scegliere il
proprio portavoce attraverso la realizzazione di una vera elezione a maggioranza, tra i
capisquadra definiti durante il primo incontro. I candidati sindaci avranno a disposizione 5 minuti
per un proprio discorso agli elettori al fine di essere scelto. Tale attività potrà essere utilizzata
come mezzo di verifica, per valutare se nel discorso emergono parole chiave e concetti illustrati
negli incontri precedenti.
Lo Junior Mayor riceverà la fascia tricolore durante l’ultimo incontro e porterà al Sindaco del
proprio Comune il Piano al fine di rendere pubblico il proprio lavoro e poter inserire nel Piano di
Azione per la sostenibilità energetica Comunale se questo è in fase di definizione.
Prodotto: Junior Mayor
Durata: 3 ore per ogni incontro
Sesto incontro-formativo per la definizione di una piccola campagna di comunicazione per
aumentare la consapevolezza dei pari e della cittadinanza sui temi trattati e per diffondere il
Piano “L’ENERGIA CHE FA PER ME - Il patto dei bambini per l’energia e l’ambiente”. Verranno
identificati il messaggio principale, i canali e i target di riferimento e creati, insieme ai docenti,
strumenti informativi ad hoc (quali blog, presentazioni, ecc).
Prodotto: Campagna di comunicazione
Durata: 3 ore
Settimo incontro – conclusivo e di condivisione con le altre classi, possibilmente da organizzare in
concomitanza con la settimana europea dell’Energia sostenibile (Giugno), durante il quale si
organizza un evento aperto a tutta la scuola e alle autorità locali per presentare il percorso fatto
attraverso un’esposizione dei lavori e la consegna del libretto “Piano L’ENERGIA CHE FA PER ME Il patto dei bambini per l’energia e l’ambiente”.
In tale occasione lo Junior Mayor verrà insignito della fascia tricolore
Alla fine della giornata poi, sarà anche somministrato nuovamente il questionario del primo
incontro, al fine di verificare l’evoluzione dell’apprendimento sul tema energia per valutare il
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livello di apprendimento delle tematiche trattate.
Prodotto: mostra dei lavori.
Durata: intera mattinata di scuola.
Fase conclusiva
Nel caso in cui i dirigenti scolastici e gli insegnanti siano d’accordo, si può prevedere di
organizzare una giornata di apertura della scuola al pubblico, non solo genitori ed insegnanti, ma
anche autorità e popolazione civile, cui mostrare il lavoro svolto dalle classi. Saranno gli stessi
bambini a fare da cicerone e a spiegare quanto hanno appreso attraverso il progetto.
Informazioni
aggiuntive
Il costo del progetto, per lo svolgimento delle attività sopra descritte, è di 405 Euro pari a 15 Euro
l’ora.
In riferimento a quelli che sono gli obiettivi dell’associazione TuEu, descritti in fase di apertura
della presente proposta, essa si propone di ideare e sviluppare progetti anche nei seguenti
ambiti:
o la partecipazione e la promozione di scambi interculturali europei e gemellaggi.
o lo sviluppo di attività informative, educative e formative.
o la promozione di attività di informazione ed aggiornamento, rivolto a docenti e studenti di
ogni ordine e grado.
o la promozione dell’apprendimento e l’utilizzo di tutte le tecnologie multimediali legate ai
sistemi innovativi della ricerca, informazione e comunicazione.
o la realizzazione di progetti di promozione culturale, di tutte le forme di espressione
socioculturale, di luoghi e spazi per la creazione e fruizione culturale.
o lo sviluppo di attività informative, educative e formative con una particolare attenzione ai
temi dell'ambiente e dell'accesso alle risorse ambientali.
Per qualsiasi altra informazione o chiarimento in merito alla presente proposta o all’associazione
TuEu si prega di scrivere a [email protected], oppure contattare i seguenti numeri:
331 1502200; 349 2592362.
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