ALLEGATO N. 1 - CAUSALI ANALITICHE
Ciascun destinatario registra le operazioni disposte dalla clientela nel rispetto dei principi indicati
nel provvedimento e delle presenti istruzioni secondo le causali analitiche di seguito specificate,
distinte a seconda della tipologia di destinatari.
Nelle registrazioni di operazioni si privilegia, di norma, l’utilizzo di una causale analitica che
descrive la finalità economica sottostante rispetto a una che rappresenta la tipologia del mezzo di
pagamento utilizzato.
Tabella 1
Tabella 2
Tabella 3
Tabella 4
Tabella 5
Tabella 6
Tabella 7
Tabella 8
Tabella 9
Tabella 10
Tabella 11
Tabella 12
Banche e Poste Italiane S.p.A.
Imprese di assicurazione che operano in Italia nei rami di cui all’articolo 2, comma 1, del d.lgs. 209/05
Società di Intermediazione Mobiliare (SIM), Società di Gestione del Risparmio (SGR) e agenti di cambio
Società di Investimento a capitale variabile (SICAV)
Società fiduciarie di cui alla legge 23 novembre 1939, n. 1966
Intermediari finanziari di cui agli articoli 106 e 107 del d. lgs. n. 385/93
Istituti di Moneta Elettronica (IMEL)
Società di riscossione tributi
Operatori che offrono, attraverso la rete internet e altre reti telematiche o di telecomunicazione, giochi,
scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro in presenza delle autorizzazioni concesse dal
Ministero dell’economia e della finanze – Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, ai sensi
dell’articolo 1, comma 535, della legge 23 dicembre 2005, n. 266
Soggetti di cui all’ articolo 155, comma 4, del d.lgs. n. 385/93
Soggetti di cui all’ articolo 155, comma 5, del d.lgs. n. 385/93
Cassa Depositi e Prestiti
PARTE I – BANCHE E POSTE ITALIANE S.P.A.
Nella tabella seguente sono riportate le causali analitiche utilizzabili da banche e Poste Italiane
S.p.A.. Sono inoltre indicate le modalità di utilizzo di alcune delle causali analitiche in essa
contenute. L’attribuzione del segno (Dare o Avere) va effettuata considerando i flussi che si
attivano da o verso gli intermediari stessi. Di norma esso è attribuito a seconda che il cliente effettui
l’operazione a valere su rapporti continuativi ("operazioni eseguite su conto") ovvero utilizzi
esclusivamente altri mezzi di pagamento e/o titoli al portatore che non transitano su rapporti
continuativi ("operazioni eseguite per cassa"). Le operazioni del primo tipo dovranno avere
valorizzato l’attributo del rapporto continuativo movimentato. In alcuni casi l’attribuzione del segno
è univoca per esigenze specifiche di rilevazione.
TABELLA 1 – Causali analitiche per banche e Poste Italiane S.p.A.
Causale
analitica
F1
F2
F3
F4
A2
03
D1
52
G1
Descrizione operazione
Incasso assegno circolare altro intermediario
Incasso assegno circolare stesso intermediario
Cambio assegni tratti su altro intermediario
Cambio assegni tratti sullo stesso intermediario
Incasso proprio assegno tratto sullo stesso intermediario
Versamento contante a mezzo sport. autom. o cassa continua
Versamento di contante
Prelevamento con moduli di sportello
Versamento assegni tratti su altro intermediario
Segno
D
D
D
D
D
A
A
D
A
1
G2
G3
G4
G5
13
G7
G8
10
33
51
BU
BT
06
07
59
09
27
50
45
58
31
46
43
39
29
30
56
64
48
AA
26
AA
AF
AF
47
72
BP
24
44
BQ
53
25
A7
BI
BM
15
BL
BN
74
14
BA
BF
D6
BV
D8
BJ
BK
BG
BE
BB
BH
D7
BZ
D9
BS
BR
Versamento assegni tratti sullo stesso intermediario
Versamento titoli di credito tratti su altro intermediario con resto
Versamento titoli di credito tratti sullo stesso intermediario con resto
Versamento titoli di credito e contante (residuale)
Addebito per estinzione assegno
Versamento assegno circolare altro intermediario
Versamento assegno circolare stesso intermediario
Emissione assegni circolari e titoli similari, vaglia
Emissione assegni di traenza
Emissione assegni turistici
Deposito su libretti di risparmio
Rimborso su libretti di risparmio
Accredito per incassi con addebito preautorizzato
Accredito per incassi con addebito non preautorizzato o per cassa
Pagamento o disposizione a mezzo sport. aut.
Incasso tramite POS
Emolumenti
Pagamenti diversi
Pagamento per utilizzo carte di credito
Esecuzione di riversali
Effetti ritirati
Incasso di mandato di pagamento
Pagamento tramite POS
Disposizione per emolumenti
Accredito o incasso RI.BA
Accredito o incasso effetti al S.B.F.
Ricavo effetti o assegni in euro e/o valuta estera al dopo incasso
Accredito o incasso effetti presentati allo sconto
Bonifico in arrivo
Bonifico dall'estero
Bonifico in partenza
Bonifico per l'estero
Disposizione di trasferimento tra conti stesso intermediario - beneficiario
Disposizione di trasferimento tra conti stesso intermediario - ordinante
Accredito o incasso per utilizzo credito doc. su Italia
Accredito o incasso per utilizzo credito documentario da estero
Incasso rimesse documentate da o per l'estero
Incasso di documenti su Italia
Addebito o pagamento per utilizzo credito documentario su estero
Pagamento rimesse documentate da o per l'estero
Addebito per utilizzo credito documentario su Italia
Pagamento di documenti su Italia
Erogazione finanziamenti diversi e prestiti personali
Erogazione finanziamento import
Erogazione finanziamento export
Rimborso finanziamenti
Rimborso finanziamento import
Rimborso finanziamento export
Pagamento canone leasing
Cedole, dividendi e premi estratti
Vendita a pronti titoli e diritti di opzione
Rimborso titoli e/o Fondi Comuni
Accredito - incasso per contratti derivati
Estinzione certificati di deposito, Buoni Fruttiferi
Estinzione polizze assicurative ramo vita
Conferimento a gestioni patrimoniali
Rimborso da gestioni patrimoniali
Rimborso pronti contro termine
Sottoscrizione titoli e/o Fondi Comuni
Acquisto a pronti titoli e diritti di opzione
Sottoscrizione pronti contro termine
Addebito - pagamento per contratti derivati
Emissione certificati di deposito, Buoni Fruttiferi
Sottoscrizione polizze assicurative ramo vita
Consegna titoli al portatore
Ritiro titoli al portatore
A
A
A
A
D
A
A
D
D
D
A
D
A
A
A/D
A
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
D
D
D
A/D
A/D
A/D
A/D
A
A
D
D
A
D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A/D
A
D
2
C1
C2
C3
C4
C5
C6
C7
C0
C9
42
55
37
57
08
32
DB
DC
C8
U1
U1
U2
U2
U3
U4
S1
S2
DG
Trasferimento titoli al portatore tra dossier (uscita)
Trasferimento titoli al portatore tra dossier (immissione)
Trasferimento titoli al portatore da altro Istituto
Trasferimento titoli al portatore ad altro Istituto
Immissione dossier titoli a fronte conto diversamente intestato
Uscita dossier titoli a fronte conto diversamente intestato
Versamento o consegna di contante e/o titoli al portatore da parte di banche o
succursali situate all'estero (su conto e per cassa)
Vendita d'oro e metalli preziosi
Acquisto d'oro e metalli preziosi
Effetti insoluti o protestati
Assegni bancari insoluti o protestati
Insoluti RI.BA.
Restituzione di assegni o vaglia irregolari
Disposizioni di incasso preautorizzato impagate
Effetti richiamati
Vendita banconote estere contro euro
Acquisto banconote estere contro euro
Prelievo o ritiro di contante e/o titoli al portatore da parte di banche o succursali
situate all'estero (su conto e per cassa)
Trasferimento di denaro contante e titoli al port. ex art. 49, D.Lgs. 231/07 (cedente)
Trasferimento di denaro contante e titoli al port. ex art. 49, D.Lgs. 231/07
(ricevente)
Consegna mezzi di pagamento da parte di clientela
Ritiro di mezzi di pagamento da parte di clientela
Versamento contante < € 15.000
Prelevamento contante < € 15.000
Autentica di girate per titoli azionari (cedente)
Autentica di girate per titoli azionari (cessionario)
Cambio taglio banconote
D
A
A
D
A
D
A
A/D
A/D
D
D
A/D
D
D
A/D
A
D
D
A
D
A
D
A
D
D
A
A
Precisazioni per l’utilizzo delle causali analitiche
D1 Versamento di contante: la causale accoglie le operazioni che si sostanziano in un versamento di
banconote e/o monete metalliche. L’attributo A23 (Flag contante) deve assumere il codice <1> e
l’attributo B15 deve essere valorizzato con l’importo versato in contante. La causale va utilizzata
anche per operazioni di versamento realizzate con contante virtuale, con l’attributo A23 (Flag
contante) valorizzato a <0> e l’attributo B15 non valorizzato.
U1 Trasferimento di denaro contante e titoli al portatore ex art. 49, D.Lgs. 231/07: la causale U1
deve essere utilizzata da banche e Poste Italiane S.p.A. per tutti i trasferimenti di contante reale e
titoli al portatore tra soggetti diversi. La causale U1 include, altresì, i casi in cui un cliente di altro
destinatario conferisce/riceve a/da quest’ultimo denaro contante attraverso punti operativi di banche
o Poste Italiane S.p.A..
F1 – F3 – G1 – G3 – G7 accolgono le operazioni di versamento/incasso di titoli di credito tratti su
un intermediario diverso da quello che procede alla registrazione. Gli intermediari provvedono alla
registrazione delle operazioni dividendo per tipologia di assegni.
F2 – F4– A2 – G2 – G4 – G8 accolgono le operazioni di versamento/incasso di titoli di credito
tratti sullo stesso intermediario che procede alla registrazione.
33 Emissione assegni di traenza: la causale accoglie l’addebito sul conto corrente dei soggetti
richiedenti l’assegno di traenza. Qualora i conti siano intestati a uno dei destinatari, per cui vige
l’esonero dalla registrazione nell’AUI di banche o Poste Italiane S.p.A., l’operazione viene
registrata con apposite codifiche nell’AUI del soggetto richiedente (cfr., ad esempio, la tabella n. 2
per le imprese assicurative).
3
50 Pagamenti diversi: la causale analitica include i pagamenti relativi ai servizi accessori; va
utilizzata anche come causale residuale per i pagamenti.
G3/G4 Versamento di titoli di credito con resto (altro intermediario o stesso intermediario):
conformemente al principio per cui non possono essere effettuate compensazioni tra operazioni di
segno contrario disposte dallo stesso soggetto, nella causale deve essere indicato l’importo totale dei
titoli versati. Il contante ritirato, se di importo pari o superiore a € 15.000 o al diverso limite
stabilito per i casi di frazionamento, va individuato autonomamente con la causale 52 Prelevamento
con moduli di sportello.
Nel caso di versamento composito (versamento di contante e/o titoli di credito e/o assegni circolari)
di valore complessivo pari o superiore a € 15.000, devono essere valorizzate le causali D1 e/o G1
e/o G2 e/o G7 e/o G8 anche se ciascuna per importi singolarmente inferiori al predetto limite, con
l’attivazione dell’attributo di connessione A53. L’attributo A22 (flag frazionata) deve inoltre
riportare il valore <0>. La medesima modalità di registrazione deve essere osservata in caso di
versamento composito effettuato per mezzo di cassa continua (causali 3 e/o G1 e/o G2 e/o G7 e/o
G8).
G5 Versamento di titoli di credito e contante: la causale deve essere attivata ai fini della rilevazione
delle operazioni frazionate in caso di versamento composito (versamento di contante e/o titoli di
credito e/o assegni circolari) di valore complessivo inferiore ai € 15.000. Deve essere riportato
nell’attributo A22 (flag frazionata) il valore <1>. Deve essere indicata la parte eseguita in contante.
A2 Incasso proprio assegno: la causale accoglie anche gli assegni che il cliente ha tratto su un conto
in essere presso una diversa dipendenza dello stesso intermediario. La registrazione dell’addebito
per estinzione dell’assegno non va effettuata.
F3 Cambio assegni tratti su altro intermediario: la causale deve essere valorizzata anche nel caso
in cui un soggetto effettui un’operazione di cambio di assegno emesso all’ordine <me medesimo> a
valere su un conto in essere presso altro intermediario.
F4 Cambio assegni di terzi tratti sullo stesso intermediario: la causale deve essere valorizzata nel
caso in cui un soggetto effettui un’operazione di cambio di assegno tratto su un conto della stessa
banca che esegue la registrazione. Deve essere effettuata anche la registrazione dell’addebito per
estinzione assegno.
DB/DC Vendita/Acquisto di banconote estere contro euro: le causali devono essere utilizzate per le
operazioni di cambio propriamente dette e dunque per l’acquisto o la vendita di banconote estere
contro euro. Le causali devono essere attivate sia quando la negoziazione avviene per cassa sia
quando essa avviene con movimentazione di conto corrente.
DG Cambio taglio biglietti: la causale deve essere utilizzata in caso di operazioni di cambio di
taglio di banconote effettuate allo sportello.
AA Bonifico da/per l’estero: la causale deve essere utilizzata per bonifici che hanno come
intermediario della controparte un soggetto ubicato su piazza estera. Al riguardo, rileva l’esatta
indicazione in archivio unico informatico dell’ubicazione della filiale o del punto operativo da
cui/verso cui sono diretti i fondi.
AF Disposizione di giro tra conti presso lo stesso intermediario: la causale deve essere utilizzata
per il trasferimento di fondi tra soggetti intestatari di rapporti presso il medesimo intermediario.
4
Devono effettuarsi nell'archivio unico informatico due distinte registrazioni aventi come
nominativo, rispettivamente, il soggetto che ha impartito l’ordine e il soggetto beneficiario. Le
registrazioni dovranno inoltre contenere tutte le informazioni previste dall'articolo 7 del
provvedimento.
BE/BF Sottoscrizione/rimborso titoli e/o Fondi Comuni: le causali devono essere utilizzate per
registrare la sottoscrizione o il rimborso di strumenti finanziari di cui all’art. 1 del TUF, esclusi gli
strumenti finanziari derivati.
BB/BA Acquisto/vendita a pronti titoli e diritti di opzione: le causali devono essere utilizzate per
registrare l’acquisto/vendita di strumenti finanziari di cui all’art. 1 del TUF, esclusi gli strumenti
finanziari derivati, in un momento diverso dalla sottoscrizione o dal rimborso a scadenza.
D6/D7 Accredito - incasso/addebito-pagamento per contratti derivati: le causali accolgono tutte le
movimentazioni connesse al regolamento delle operazioni attinenti gli strumenti finanziari derivati
di cui all’art. 1, del TUF, a qualsiasi titolo effettuate (margini, differenziali, premi, esecuzione a
scadenza). Le registrazioni devono aver riguardo all’effettiva movimentazione avvenuta e non
devono riferirsi ai valori nozionali dei contratti. Devono essere utilizzate anche qualora il
regolamento delle operazioni avvenga in titoli. L'operatività in strumenti derivati non comporta la
movimentazione del dossier titoli.
BG/BH Sottoscrizione/rimborso pronti contro termine: le causali sono utilizzate per l'operatività in
pronti contro termine. La registrazione deve essere eseguita all'effettivo valore di regolamento e
anche quando il pronti contro termine ha per oggetto titoli di Stato.
BR/BS Ritiro/Consegna titoli al portatore: le causali devono essere attivate per il ritiro o la
consegna dei titoli allo sportello. In connessione a operazioni principali di diversa natura (vendita,
acquisto trasferimento titoli), le causali BR e BS devono essere valorizzate contestualmente alla
registrazione dell’operazione principale da cui conseguono.
D8 Estinzione polizze assicurative ramo vita: la causale deve essere utilizzata in connessione alla
liquidazione della prestazione relativa a una polizza vita o in caso di riscatto.
D9 Sottoscrizione polizze assicurative ramo vita: la causale deve essere utilizzata anche per la
registrazione dei premi ricorrenti o rateali in relazione a polizze assicurative sulla vita.
U3/U4 Versamento/prelevamento contante < € 15.000: le causali devono essere utilizzate per le
operazioni di versamento/prelevamento di banconote, a qualsiasi titolo effettuate, che, inizialmente
prese in considerazione quali possibili casi di frazionamento, non hanno poi superato la soglia di €.
Le causali non formano oggetto di registrazione in AUI ma rilevano solo ai fini dell’invio dei dati
aggregati.
Operazioni di tesoreria
Nei casi di gestione accentrata della tesoreria infragruppo, mediante l’utilizzo di un unico conto
corrente intestato alla società tesoriera, la registrazione dell’operazione eseguita da quest’ultima nei
confronti di società non appartenenti al gruppo avviene con le causali analitiche relative agli ordini
di accreditamento/addebitamento. Nella registrazione si indica come titolare del rapporto la società
tesoriera e come titolare effettivo dell’operazione, inserita nell’apposito raggruppamento, la società
per conto della quale viene ricevuto/effettuato il bonifico.
Bonifici
5
La disposizione di bonifico da/per l’estero effettuata a valere su un conto denominato in valuta
diversa da quella dell’ordine comporta la sola registrazione dell’operazione di bonifico, con
attivazione del flag valuta e non anche la registrazione dell’operazione di cambio valuta.
L'importo bonificato, se in valuta estera, andrà riportato nel controvalore in euro, mentre l'apposito
codice indicherà la divisa in cui il bonifico è espresso. Ciò anche nel caso in cui l'importo
medesimo venga accreditato in conto corrente tenuto in valuta diversa da quella dell'ordine.
Nel caso di bonifico disposto a favore di più beneficiari per importi singoli inferiori a € 15.000,
qualora non vi sia coincidenza tra i comuni di residenza dei beneficiari e le localizzazioni delle
banche riceventi, l’intermediario dell’ordinante potrà eseguire un'unica registrazione, riportando
negli attributi A33 e F14 (denominazione in chiaro del comune, codice CAB, sigla provincia) i
propri estremi (già indicati nell’attributo A12). In tali casi all’attributo F11 andrà riportata la
dizione "beneficiari diversi".
Carte prepagate
Per la registrazione delle operazioni a valere su carte prepagate si utilizzano le causali analitiche
come previsto per gli altri rapporti continuativi. Per le operazioni di ricarica, prelievo, emissione o
estinzione di carte prepagate con fondi provenienti o destinati da/a altri rapporti continuativi accesi
presso lo stesso intermediario si utilizza la causale AF; per fondi provenienti o destinati da/a altri
intermediari si utilizzano le causali dei bonifici.
Per le stesse operazioni eseguite con fondi non a valere su altri rapporti continuativi si utilizzano le
causali relative al versamento o prelevamento di contante, valorizzando l’attributo A23 a <1> e
l’attributo B15 pari all’importo versato o prelevato nel caso di effettiva movimentazione di
banconote e/o monete metalliche.
Operazioni in titoli
Si registrano l’acquisto e la vendita di tutte le categorie di titoli; le operazioni di trasferimento si
registrano per i soli titoli al portatore.
Per la registrazione delle operazioni di acquisto titoli e successiva immissione in un conto titoli
intestato all’acquirente presso lo stesso intermediario deve essere impiegata la sola causale BB
(Acquisto titoli). Analogamente, la vendita di titoli prelevati da dossier intestato al venditore verrà
registrata con la sola causale BA. L'acquisto e/o la vendita andranno registrati all'effettivo valore di
negoziazione.
Qualora all'acquisto dei titoli faccia seguito il ritiro degli stessi allo sportello, ovvero l'immissione
in dossier intestato a soggetto diverso dall'acquirente, andranno effettuate due distinte registrazioni
utilizzando nel primo caso le causali BB e BR e nel secondo le causali BB e, in caso di titoli al
portatore, C6 o C5.
Qualora la vendita avvenga mediante consegna allo sportello dei titoli, ovvero sia collegata
all'uscita dei titoli da dossier intestato a soggetto diverso dal venditore le due registrazioni andranno
effettuate nel primo caso con le causali BS e BA e nel secondo con le causali C6 e BA.
Il ritiro o la movimentazione di titoli devono essere registrate al valore nominale.
Prestiti d’uso
6
Fermo restando l’obbligo di registrazione del rapporto continuativo, l’operazione di consegna e
ritiro di oro/metalli preziosi a fronte di prestito d’uso, non configurandosi quale movimentazione
dei mezzi di pagamento, non è soggetta a registrazione nell’archivio unico informatico. Qualora a
scadenza l’estinzione del prestito non avvenga con la restituzione di oro/metalli preziosi, ma con
un’effettiva operazione di acquisto/vendita, deve essere attivata la causale C0 o C9.
Valorizzazione del contante
Ai fini di una corretta registrazione delle operazioni eseguite in contanti, si precisa che per
operazioni in contanti si intendono esclusivamente quelle che riflettono una movimentazione fisica
di banconote. Per queste operazioni l’attributo A23 (flag contante) deve essere valorizzato a <1> e
il relativo importo va inserito nell’attributo B15. Le stesse modalità sono utilizzate anche nel caso in
cui il contante non copre l’intero importo della transazione.
Si precisa, inoltre, che le operazioni di prelevamento/versamento di contante effettivo devono
sempre valorizzare l’attributo A23 (flag contante) con il codice <1>, anche se effettuate per il
tramite di società di servizi o di trasporto valori.
Gestione su base individuale di portafogli di investimento per conto terzi
Si registrano esclusivamente l’apertura e/o la chiusura del rapporto continuativo con la clientela e le
movimentazioni di apporto iniziale, apporto successivo, prelievo parziale o totale effettuate dalla
clientela, purché di importo pari o superiore a € 15.000 con le causali BJ/BK.
Ai sensi dell’articolo 10, comma 3, del provvedimento, tutte le operazioni di investimento e
disinvestimento disposte dal destinatario nell'ambito del rapporto di gestione del patrimonio
affidatogli non devono essere registrate.
Prestazione del servizio di collocamento
La prestazione del servizio di collocamento di cui all’art. 1, comma 5, del TUF comporta la
registrazione del rapporto con il soggetto conferente l’incarico di collocamento, salve le eccezioni
previste dall’art. 10, comma 1, del provvedimento.
Il servizio di collocamento richiede la registrazione di un rapporto continuativo con il cliente
(sottoscrittore), salve le eccezioni previste dall’art. 10, comma 1, del provvedimento.
La rimessa dei fondi al soggetto conferente l’incarico di collocamento viene registrata con la
causale relativa al mezzo di pagamento utilizzato, salve le eccezioni previste all’art. 10, comma 1,
del provvedimento. L'attività di mera assegnazione dei titoli nell’ambito di un consorzio di
collocamento non rileva ai fini degli adempimenti concernenti l'archivio unico informatico.
Operazioni di finanziamento in pool
In relazione all’accensione del rapporto continuativo, gli obblighi di registrazione devono essere
assolti sia dalla banca capofila, se residente, sia dagli altri istituti partecipanti qualora la posizione
creditoria venga aperta da questi ultimi direttamente nei confronti del soggetto finanziato. In
relazione alla movimentazione dei mezzi di pagamento, l’obbligo di registrazione va assolto solo
dagli istituti che intervengono nell’operazione. L’obbligo di registrazione non sussiste per le
movimentazioni di mezzi di pagamento fra i partecipanti al pool, se destinatari ai sensi del
provvedimento.
Operazioni di versamento in circolarità infragruppo
7
Nei casi in cui i clienti eseguono operazioni di versamento presso sportelli di banche appartenenti
allo stesso gruppo, la banca del punto operativo presso il quale è stata effettuata la transazione
trasmette i dati e le informazioni necessarie alla completa registrazione alla banca ove è incardinato
il rapporto interessato.
Quest’ultima registra il versamento con la causale prevista per la tipologia di operazione indicando
nel proprio archivio gli estremi della filiale (dell’altro intermediario) ove è avvenuto il versamento.
8
PARTE II – DESTINATARI DIVERSI DA BANCHE E POSTE ITALIANE S.P.A.
1. Principi generali
Per gli intermediari diversi da banche e Poste Italiane S.p.A (in seguito: destinatari non bancari),
l’utilizzo delle causali è differenziato in relazione alla complessità operativa.
In conformità al principio di proporzionalità e alla conseguente necessità di calibrare gli obblighi di
registrazione nell’AUI in funzione della complessità operativa, attesa l’eterogeneità dei destinatari
non bancari, sono stati previsti obblighi di registrazione commisurati all’attività dagli stessi svolta:
1.1. Per i destinatari non bancari che svolgono un’unica attività ovvero prestano un solo servizio, ivi
compresi i servizi accessori, sono previste causali analitiche per la registrazione del mezzo di
pagamento utilizzato.
Per le operazioni di afflusso e di deflusso vanno utilizzate le causali seguenti:
I1, I3, 48, AA, C3 – per le operazioni di afflusso;
I2, 26, AA, C4 – per le operazioni di deflusso.
I segni delle operazioni sono determinati, in via convenzionale, attribuendo il segno “avere” alle
operazioni di afflusso delle disponibilità e il segno “dare” per le operazioni di deflusso.
Nei casi in cui l’afflusso di disponibilità con consegna di titoli di credito sia fatto da persona diversa
dal cliente del destinatario, i dati del soggetto che effettua il conferimento dovranno essere indicati
nel tipo record 4, secondo le modalità indicate nell’allegato n. 2 Standard tecnici.
Se l’afflusso di disponibilità avviene con un bonifico i dati del cliente del destinatario che riceve le
disponibilità saranno riportati nel tipo record 2 e i dati del soggetto ordinante saranno riportati nel
tipo record 5, secondo le modalità indicate nell’allegato n. 2 Standard tecnici.
A un afflusso corrispondono tante singole registrazioni quanti sono i clienti del destinatario non
bancario beneficiari dei fondi trasferiti. Le registrazioni in questo caso dovranno essere collegate
dalla valorizzazione dell’attributo di connessione (A53).
Per le operazioni di deflusso di fondi valgono le considerazioni appena delineate.
1.2. Per i destinatari non bancari con un’operatività più complessa sono previste causali analitiche
che evidenziano sia il mezzo di pagamento utilizzato per l’afflusso/deflusso delle disponibilità
trasferite sia l’attività, il servizio o il prodotto in cui le stesse sono impiegate/disimpiegate. Per le
società fiduciarie si mantiene il regime previgente che consiste nella registrazione “separata” tra
afflussi e utilizzi.
Le operazioni vanno pertanto registrate nel seguente modo:
1) le movimentazioni di apporto iniziale, apporto successivo, prelevamento parziale o totale di
mezzi di pagamento effettuati dalla clientela con le seguenti causali analitiche:
I1, I3, 48, AA, C3 – per le operazioni di afflusso;
I2, 26, AA, C4 – per le operazioni di deflusso;
2) le operazioni relative all’impiego/disimpiego dei fondi disposte dal cliente utilizzando le
causali indicate nelle relative tabelle previste per ciascun destinatario.
I segni delle operazioni sono stati determinati, in via convenzionale, attribuendo il segno “avere”
alle operazioni di afflusso e di impiego delle disponibilità e il segno “dare” per le operazioni di
deflusso e disimpiego.
9
Nei casi in cui l’afflusso di disponibilità con consegna di titoli di credito sia fatto da persona diversa
dal cliente del destinatario, i dati del soggetto che effettua il conferimento dovranno essere indicati
nel tipo record 4, secondo le modalità indicate nell’allegato n. 2 Standard tecnici.
Se l’afflusso di disponibilità avviene con un bonifico i dati del cliente del destinatario che riceve le
disponibilità saranno riportati nel tipo record 2 e i dati del soggetto ordinante saranno riportati nel
tipo record 5, secondo le modalità indicate nell’allegato n. 2 Standard tecnici.
A un afflusso corrispondono tante singole registrazioni quanti sono i clienti del destinatario
beneficiari dei fondi trasferiti. Le registrazioni in questo caso dovranno essere collegate dalla
valorizzazione dell’attributo di connessione (A53).
Per le operazioni di deflusso/disimpiego di fondi valgono le considerazioni appena delineate.
2. Gestione su base individuale di portafogli di investimento per conto terzi
Si registrano esclusivamente l’apertura e/o la chiusura del rapporto continuativo con la clientela e le
movimentazioni di apporto iniziale, apporto successivo, prelievo parziale o totale effettuate dalla
clientela, purché di importo pari o superiore a € 15.000 con le causali BJ/BK.
Ai sensi dell’articolo 10, comma 3, del provvedimento, tutte le operazioni di investimento e
disinvestimento disposte dal destinatario non bancario nell'ambito del rapporto di gestione del
patrimonio affidatogli non devono essere registrate.
3. Prestazione del servizio di negoziazione per conto terzi
Nel caso di prestazione del servizio di negoziazione gli intermediari devono registrare l’apertura del
rapporto continuativo con la clientela, l’afflusso/deflusso di mezzi di pagamento con le causali
indicate nei principi generali e l’impiego delle stesse disponibilità con la pertinente causale analitica
(BA/BB se si tratta di vendita/acquisto titoli; BE/BF fondi o altro).
Le operazioni di impiego/disimpiego effettuate nello stesso giorno e regolate in misura pari al
controvalore netto della liquidità e dei titoli, possono essere registrate solo per gli importi
effettivamente trasferiti.
4. Prestazione del servizio di collocamento
La prestazione del servizio di collocamento di cui all’art. 1, comma 5, del TUF comporta la
registrazione del rapporto con il soggetto conferente l’incarico di collocamento, salve le eccezioni
previste dall’art. 10, comma 1, del provvedimento.
Il servizio di collocamento richiede la registrazione di un rapporto continuativo con il cliente
(sottoscrittore), salve le eccezioni previste dall’art. 10, comma 1, del provvedimento.
La rimessa dei fondi al soggetto conferente l’incarico di collocamento viene registrata con la
causale relativa al mezzo di pagamento utilizzato, salve le eccezioni previste all’art. 10, comma 1,
del provvedimento. L'attività di mera assegnazione dei titoli nell’ambito di un consorzio di
collocamento non rileva ai fini degli adempimenti concernenti l'archivio unico informatico.
TABELLA 2 – Causali analitiche per imprese di assicurazione
Nella tabella seguente sono evidenziate le causali analitiche che devono essere utilizzate dalle
imprese assicurative.
10
Causale
analitica
I1
I3
48
AA
I2
26
AA
D9
P9
I5
I6
D8
U3
U4
Descrizione operazione
Afflusso disponibilità per mezzo titoli di credito
Afflusso disponibilità in contante tramite banche o Poste Italiane S.p.A.
Afflusso disponibilità a mezzo bonifico interno
Afflusso disponibilità a mezzo bonifico dall'estero
Deflusso disponibilità a mezzo titoli di credito
Deflusso disponibilità a mezzo bonifico interno
Deflusso disponibilità a mezzo bonifico dall'estero
Sottoscrizione polizze assicurative
Sottoscrizione di fondi pensione
Pagamento relativo a servizi accessori
Rimborso relativo a servizi accessori
Estinzione polizze assicurative
Versamento contante < € 15.000
Prelevamento contante < € 15.000
Segno
A
A
A
A
D
D
D
A
A
A
D
D
A
D
Precisazioni per l’utilizzo delle causali analitiche
I3 Afflusso disponibilità in contante tramite banche o Poste Italiane S.p.A.: la causale deve essere
utilizzata nei casi in cui il cliente abbia conferito contante reale e titoli al portatore attraverso punti
operativi di banche e Poste Italiane S.p.A.. In tal caso l’attributo B15 deve essere valorizzato con
l’importo in contante conferito.
I2 Deflusso disponibilità a mezzo titoli di credito: la causale deve essere utilizzata anche nei casi in
i destinatari dispongano un pagamento a mezzo di assegno di traenza. La registrazione è eseguita a
nome del soggetto beneficiario.
48 Bonifico in arrivo: la causale va utilizzata anche nei casi in cui i premi vengono pagati con
rapporti interbancari diretti (RID).
D9 Sottoscrizione polizze assicurative ramo vita: la causale deve essere utilizzata per la
registrazione dei premi pagati a fronte di contratti di assicurazione sulla vita e di operazioni di
capitalizzazione.
P9 Sottoscrizione fondi pensione: la causale deve essere utilizzata per la registrazione dei contributi
versati dagli aderenti a fondi pensione diversi da quelli disciplinati all’articolo 25, comma 6, lettere
b) e c) del decreto.
D8 Estinzione polizze assicurative ramo vita: la causale deve essere utilizzata per la registrazione
della liquidazione delle prestazioni relative ai contratti di assicurazione sulla vita e alle operazioni
di capitalizzazione nonché per la registrazione dei pagamenti di riscatti e di erogazioni di prestiti.
U3/U4 Versamento/prelevamento contante < € 15.000: le causali devono essere utilizzate per le
operazioni di versamento/prelevamento di banconote, a qualsiasi titolo effettuate, che, inizialmente
prese in considerazione quali possibili casi di frazionamento, non hanno poi superato la soglia di €
15.000. Le causali non formano oggetto di registrazione in AUI ma rilevano solo ai fini dell’invio
dei dati aggregati.
I5/I6 Pagamento/rimborso per servizi accessori: la causale va utilizzata rispettivamente per
pagamenti e rimborsi relativi a flussi connessi con i servizi accessori.
11
Cambi di contraenza
In caso di cambio di contraenza di una polizza, si provvede a registrare l’estinzione del rapporto
continuativo a nome del primo cliente e l’apertura di un nuovo rapporto continuativo a nome del
nuovo cliente subentrante; le due registrazioni devono essere collegate valorizzando l’attributo A53
con apposito indice di connessione.
TABELLA 3 - Causali per SIM, SGR e agenti di cambio
Causale
analitica
I1
I3
48
AA
I2
26
AA
AF
AF
BA
BB
BE
BF
BJ
BK
D6
D7
14
C1
C2
C3
C4
I5
I6
U3
U4
S1
S2
Descrizione operazione
Afflusso disponibilità per mezzo titoli di credito
Afflusso disponibilità in contante tramite banche o Poste Italiane S.p.A.
Afflusso disponibilità a mezzo bonifico interno
Afflusso disponibilità a mezzo bonifico dall'estero
Deflusso disponibilità a mezzo titoli di credito
Deflusso disponibilità a mezzo bonifico interno
Deflusso disponibilità a mezzo bonifico dall'estero
Trasferimento di disponibilità tra conti di evidenza (beneficiario)
Trasferimento di disponibilità tra conti di evidenza (ordinante)
Vendita a pronti titoli e diritti di opzione
Acquisto a pronti titoli e diritti di opzione
Sottoscrizione titoli e/o Fondi Comuni
Rimborso titoli e/o Fondi Comuni
Conferimento a gestioni patrimoniali
Rimborso da gestioni patrimoniali
Accredito - incasso per contratti derivati
Addebito - pagamento per contratti derivati
Cedole, dividendi e premi estratti
Trasferimento titoli al portatore tra dossier (uscita)
Trasferimento titoli al portatore tra dossier (immissione)
Trasferimento titoli al portatore da altro Istituto
Trasferimento titoli al portatore a altro Istituto
Pagamento relativo a servizi accessori
Rimborso connesso a servizi accessori
Versamento contante < € 15.000
Prelevamento contante < € 15.000
Autentica di girate per titoli azionari (cedente)
Autentica di girate per titoli azionari (cessionario)
Segno
A
A
A
A
D
D
D
A
D
D
A
A
D
A
D
D
A
D
D
A
A
D
D
A
A
D
D
A
Precisazioni per l’utilizzo delle causali analitiche
I3 Afflusso disponibilità in contante tramite banche o Poste Italiane S.p.A.: la causale va utilizzata
nei casi in cui il cliente abbia conferito contante reale e titoli al portatore attraverso punti operativi
di banche e Poste Italiane S.p.A.. In tal caso l’attributo B15 deve essere valorizzato con l’importo in
contante conferito.
I2 Deflusso disponibilità a mezzo titoli di credito: la causale va utilizzata anche nei casi in cui i
destinatari dispongano un pagamento a mezzo di assegno di traenza. La registrazione è eseguita a
nome del soggetto beneficiario.
I5/I6 Pagamento/rimborso relativo a servizi accessori: Le causali I5/I6 devono essere utilizzate per
registrare gli impieghi/disimpieghi di disponibilità collegati con la prestazione dei servizi accessori.
BE/BF Sottoscrizione/rimborso titoli e/o Fondi Comuni: le causali devono essere utilizzate per
registrare la sottoscrizione/rimborso di strumenti finanziari di cui all’art. 1 del TUF, esclusi gli
strumenti finanziari derivati.
12
BB/BA Acquisto/vendita a pronti titoli e diritti di opzione: le causali devono essere utilizzate per
registrare l’acquisto/vendita di strumenti finanziari di cui all’art. 1 del TUF, esclusi gli strumenti
finanziari derivati, in un momento diverso dalla sottoscrizione o dal rimborso a scadenza.
D6/D7 Accredito-incasso/addebito-pagamento per contratti derivati: le causali accolgono tutte le
movimentazioni connesse al regolamento delle operazioni attinenti gli strumenti finanziari derivati
di cui all’art.1, del TUF, a qualsiasi titolo effettuate (margini, differenziali, premi, esecuzione a
scadenza). Le registrazioni devono aver riguardo all’effettiva movimentazione avvenuta e non
devono riferirsi ai valori nozionali dei contratti. Devono essere utilizzate anche qualora il
regolamento delle operazioni avvenga in titoli.
AF Trasferimento di disponibilità tra conti di evidenza: le causali devono essere utilizzate per le
richieste della clientela concernente il trasferimento di disponibilità tra conti di evidenza anche se
l’effettivo trasferimento dei mezzi di pagamento avviene, ai sensi dell’art. 49 del decreto, presso
banche, Poste Italiane S.p.A. o IMEL.
C1/C2 Trasferimento titoli al portatore tra dossier: le causali devono essere utilizzate per le
operazioni di trasferimento di titoli al portatore tra conti di evidenza eseguito per il tramite di
banche o Poste Italiane S.p.A., ai sensi dell’articolo 49 del decreto.
C3/C4 Trasferimento titoli al portatore da/a altro Istituto: le causali devono essere utilizzate per le
operazioni di trasferimento di titoli al portatore a valere su conti di evidenza eseguito per il tramite
di banche o Poste Italiane S.p.A., ai sensi dell’articolo 49 del decreto.
AA Afflusso/deflusso disponibilità a mezzo bonifico da/per l'estero: la causale deve essere utilizzata
anche per la registrazione delle operazioni di cui all’articolo 6, comma 6, del provvedimento.
U3/U4 Versamento/prelevamento contante < € 15.000: le causali devono essere utilizzate per le
operazioni di versamento/prelevamento di banconote, a qualsiasi titolo effettuate, che, inizialmente
prese in considerazione quali possibili casi di frazionamento, non hanno poi superato la soglia di €
15.000. Le causali non formano oggetto di registrazione in AUI ma rilevano solo ai fini dell’invio
dei dati aggregati.
TABELLA 4 - Causali per SICAV
Causale
analitica
I1
I3
48
AA
I2
26
AA
I5
I6
U3
U4
Descrizione operazione
Afflusso disponibilità per mezzo titoli di credito
Afflusso disponibilità in contante tramite banche o Poste Italiane S.p.A.
Afflusso disponibilità a mezzo bonifico interno
Afflusso disponibilità a mezzo bonifico dall'estero
Deflusso disponibilità a mezzo titoli di credito
Deflusso disponibilità a mezzo bonifico interno
Deflusso disponibilità a mezzo bonifico dall'estero
Pagamento relativo a servizi accessori
Rimborso connesso a servizi accessori
Versamento contante < € 15.000
Prelevamento contante < € 15.000
Segno
A
A
A
A
D
D
D
A
D
A
D
Precisazioni per l’utilizzo delle causali analitiche
I1/I3/48/AA Le causali devono essere utilizzate per le operazioni di sottoscrizione di quote di
SICAV.
13
I2/26/AA Le causali devono essere utilizzate per le operazioni di rimborso, anche parziale di quote
di SICAV.
I3 Afflusso disponibilità in contante tramite banche o Poste Italiane S.p.A.: la causale deve essere
utilizzata nei casi in cui il cliente abbia conferito contante reale e titoli al portatore attraverso punti
operativi di banche e Poste Italiane S.p.A.. In tal caso l’attributo B15 deve essere valorizzato con
l’importo in contante conferito.
I2 Deflusso disponibilità a mezzo titoli di credito: la causale va utilizzata anche nei casi in cui i
destinatari dispongano un pagamento a mezzo di assegno di traenza. La registrazione è eseguita a
nome del soggetto beneficiario.
I5/I6 Pagamento/rimborso relativo a servizi accessori: le causali I5/I6 devono essere utilizzate per
registrare gli impieghi/disimpieghi di disponibilità collegati con la prestazione dei servizi accessori
di cui all’articolo 1, comma 6, del TUF.
U3/U4 Versamento/prelevamento contante < € 15.000: le causali devono essere utilizzate per le
operazioni di versamento/prelevamento di banconote, a qualsiasi titolo effettuate, che, inizialmente
prese in considerazione quali possibili casi di frazionamento, non hanno poi superato la soglia di €
15.000. Le causali non formano oggetto di registrazione in AUI ma rilevano solo ai fini dell’invio
dei dati aggregati.
Qualora il cliente intenda farsi accreditare le disponibilità derivanti dalla distribuzione di dividendi
distribuiti dalle SICAV, il pagamento deve essere registrato, come deflusso, con la causale relativa
al mezzo di pagamento utilizzato.
TABELLA 5 - Causali per società fiduciarie
Causale
analitica
I1
I3
48
AA
I2
26
AA
14
BA
BB
BF
BE
D6
D7
C1
C2
C3
C4
I5
I6
AF
AF
U3
U4
Descrizione operazione
Afflusso disponibilità per mezzo titoli di credito
Afflusso disponibilità in contante tramite banche o Poste Italiane S.p.A.
Afflusso disponibilità a mezzo bonifico
Afflusso disponibilità a mezzo bonifico dall'estero
Deflusso disponibilità per mezzo titoli di credito
Deflusso disponibilità a mezzo bonifico
Deflusso disponibilità a mezzo bonifico verso l'estero
Cedole, dividendi e premi estratti
Vendita a pronti titoli e diritti di opzione
Acquisto a pronti titoli e diritti di opzione
Rimborso titoli e/o Fondi Comuni
Sottoscrizione titoli e/o Fondi Comuni
Accredito-incasso per contratti derivati
Addebito-pagamento per contratti derivati
Trasferimento titoli al portatore tra dossier (uscita)
Trasferimento titoli al portatore tra dossier (immissione)
Trasferimento titoli al portatore da banche o Poste Italiane S.p.A.
Trasferimento titoli al portatore a banche o Poste Italiane S.p.A.
Pagamento relativo a servizi accessori
Rimborso connesso a servizi accessori
Trasferimento di disponibilità tra mandati fiduciari (beneficiario)
Trasferimento di disponibilità tra mandati fiduciari (ordinante)
Versamento contante < € 15.000
Prelevamento contante < € 15.000
Segno
A
A
A
A
D
D
D
D
D
A
D
A
D
A
D
A
A
D
D
A
A
D
A
D
Precisazioni per l’utilizzo delle causali analitiche
14
I3 Afflusso disponibilità in contante tramite banche o Poste Italiane S.p.A.: la causale deve essere
utilizzata nei casi in cui il cliente abbia conferito contante reale e titoli al portatore attraverso punti
operativi di banche e Poste Italiane S.p.A.. In tal caso l’attributo B15 deve essere valorizzato con
l’importo in contante conferito.
I2 Deflusso disponibilità a mezzo titoli di credito: la causale va utilizzata anche nei casi in cui i
destinatari dispongano un pagamento a mezzo di assegno di traenza. La registrazione è eseguita a
nome del soggetto beneficiario.
26/48 Deflusso/afflusso disponibilità: le causali comprendono, oltre al conferimento/prelevamento
di disponibilità su mandati fiduciari, anche le disposizioni di pagamento connesse con l’”impiego”
delle disponibilità amministrate, come ad esempio il finanziamento soci sotto qualsiasi forma
eseguito – ivi compreso l’aumento di capitale – e/o le operazioni societarie.
BE/BF Sottoscrizione/rimborso titoli e/o Fondi Comuni: le causali devono essere utilizzate per
registrare la sottoscrizione/rimborso di strumenti finanziari di cui all’art. 1 del TUF, esclusi gli
strumenti finanziari derivati.
BB/BA Acquisto/vendita a pronti titoli e diritti di opzione: le causali devono essere utilizzate per
registrare l’acquisto/vendita di strumenti finanziari di cui all’art. 1 del TUF, esclusi gli strumenti
finanziari derivati, in un momento diverso dalla sottoscrizione o dal rimborso a scadenza.
D6/D7 Accredito-incasso/addebito-pagamento per contratti derivati: le causali accolgono tutte le
movimentazioni connesse al regolamento delle operazioni attinenti gli strumenti finanziari derivati
di cui all’art.1, del TUF, a qualsiasi titolo effettuate (margini, differenziali, premi, esecuzione a
scadenza). Le registrazioni devono aver riguardo all’effettiva movimentazione avvenuta e non
devono riferirsi ai valori nozionali dei contratti. Devono essere utilizzate anche qualora il
regolamento delle operazioni avvenga in titoli.
AF Trasferimento di disponibilità tra mandati fiduciari: le causali devono essere utilizzate dalle
società fiduciarie per le richieste della clientela concernente il trasferimento di disponibilità tra
mandati fiduciari anche se l’effettivo trasferimento dei mezzi di pagamento avviene, ai sensi
dell’art. 49 del decreto, presso banche, Poste Italiane S.p.A. o IMEL.
C1/C2 Trasferimento titoli al portatore tra dossier: le causali devono essere utilizzate per le
operazioni di trasferimento di titoli al portatore a valere su mandati presso società fiduciarie
eseguito per il tramite di banche o Poste Italiane S.p.A., ai sensi dell’articolo 49 del decreto.
C3/C4 Trasferimento titoli al portatore da/a altro Istituto: le causali devono essere utilizzate per le
operazioni di trasferimento di titoli al portatore a valere su mandati presso società fiduciarie
eseguito per il tramite di banche o Poste Italiane S.p.A., ai sensi dell’articolo 49 del decreto.
AA Afflusso/deflusso disponibilità a mezzo bonifico da/per l'estero: la causale deve essere utilizzata
anche per la registrazione delle operazioni di cui all’articolo 6, comma 6, del provvedimento.
U3/U4 Versamento/prelevamento contante < € 15.000: le causali devono essere utilizzate per le
operazioni di versamento/prelevamento di banconote, a qualsiasi titolo effettuate, che, inizialmente
prese in considerazione quali possibili casi di frazionamento, non hanno poi superato la soglia di €
15.000. Le causali non formano oggetto di registrazione in AUI ma rilevano solo ai fini dell’invio
dei dati aggregati.
15
TABELLA 6 - Causali per intermediari finanziari ex artt. 106 e 107 del TUB
Causale
analitica
I1
I3
48
AA
I2
26
AA
A7
74
15
DB
DC
BA
BB
BF
BE
D6
D7
14
45
I5
I6
U3
U4
Descrizione operazione
Afflusso disponibilità per mezzo titoli di credito
Afflusso disponibilità in contante tramite banche o Poste Italiane S.p.A.
Afflusso disponibilità a mezzo bonifico interno
Afflusso disponibilità a mezzo bonifico dall'estero
Deflusso disponibilità per mezzo titoli di credito
Deflusso disponibilità a mezzo bonifico interno
Deflusso disponibilità a mezzo bonifico verso l'estero
Erogazione finanziamenti diversi e prestiti personali
Pagamento canone leasing
Rimborso finanziamenti
Vendita banconote estere contro euro
Acquisto banconote estere contro euro
Vendita a pronti titoli e diritti di opzione
Acquisto a pronti titoli e diritti di opzione
Rimborso titoli e/o Fondi Comuni
Sottoscrizione titoli e/o Fondi Comuni
Accredito - incasso per contratti derivati
Addebito - pagamento per contratti derivati
Cedole, dividendi e premi estratti
Pagamento per utilizzo carte di credito
Pagamento relativo a servizi accessori
Rimborso connesso a servizi accessori
Versamento contante < € 15.000
Prelevamento contante < € 15.000
Segno
A
A
A
A
D
D
D
D
A
A
A
D
D
A
D
A
D
A
D
A
A
D
A
D
Precisazioni per l’utilizzo delle causali analitiche
I3 Afflusso disponibilità in contante tramite banche o Poste Italiane S.p.A.: la causale deve essere
utilizzata nei casi in cui il cliente abbia conferito contante reale e titoli al portatore attraverso punti
operativi di banche e Poste Italiane S.p.A.. In tal caso l’attributo B15 deve essere valorizzato con
l’importo in contante conferito.
BE/BF Sottoscrizione/rimborso titoli e/o Fondi Comuni: le causali devono essere utilizzate dagli
intermediari ex art. 107 del TUB per registrare la sottoscrizione/rimborso di strumenti finanziari di
cui all’art. 1, comma 5, lettera c), del TUF. Le medesime causali devono essere utilizzate da parte
degli intermediari ex art. 106 TUB per la sottoscrizione di prestiti obbligazionari, cambiali
finanziarie ovvero certificati di investimento emessi dagli intermediari medesimi.
D6/D7 Accredito-incasso/addebito-pagamento per contratti derivati: le causali accolgono tutte le
movimentazioni connesse al regolamento delle operazioni attinenti gli strumenti finanziari derivati
di cui all’art. 1, del TUF, a qualsiasi titolo effettuate (margini, differenziali, premi, esecuzione a
scadenza). Le registrazioni devono aver riguardo all’effettiva movimentazione avvenuta e non
devono riferirsi ai valori nozionali dei contratti. Devono essere utilizzate anche qualora il
regolamento delle operazioni avvenga in titoli.
L'operatività in strumenti derivati non comporta la movimentazione del dossier titoli.
26, 48 o AA Disposizioni a favore, bonifico in arrivo o bonifico da/ verso l’estero: la causale va
utilizzata per la registrazione delle operazioni di importo inferiore a € 15.000 per le quali gli agenti
in attività finanziaria di cui all’art. 11, comma 3, lett. d) del decreto sono tenuti a osservare gli
obblighi di adeguata verifica della clientela.
Nell’ambito dell’operatività “money transfer”, le causali devono essere utilizzate per la rimessa dei
fondi alla società che gestisce il circuito di pagamento internazionale, salve le eccezioni di cui
all’articolo 10, comma 1, del provvedimento.
16
15 Rimborso finanziamenti: la causale deve essere utilizzata per registrare le operazioni relative al
pagamento di rate di rimborso del debito ceduto (cartolarizzazione e factoring).
U3/U4 Versamento/prelevamento contante < € 15.000: le causali devono essere utilizzate per le
operazioni di versamento/prelevamento di banconote, a qualsiasi titolo effettuate, che, inizialmente
prese in considerazione quali possibili casi di frazionamento, non hanno poi superato la soglia di €
15.000. Le causali non formano oggetto di registrazione in AUI ma rilevano solo ai fini dell’invio
dei dati aggregati.
TABELLA 7 - Causali per gli istituti di moneta elettronica (IMEL)
Causale
analitica
I1
I3
48
I7
AA
I2
26
AA
AF
AF
DO
I5
I6
U3
U4
U1
U1
Descrizione operazione
Afflusso disponibilità per mezzo titoli di credito
Afflusso disponibilità in contante anche tramite banche o Poste Italiane S.p.A.
Afflusso disponibilità a mezzo bonifico interno
Emissione/ricarica mediante carte di credito
Afflusso disponibilità a mezzo bonifico dall'estero
Deflusso disponibilità per mezzo titoli di credito
Deflusso disponibilità a mezzo bonifico interno
Deflusso disponibilità a mezzo bonifico verso l'estero
Disposizione di trasferimento disponibilità stesso intermediario - beneficiario
Disposizione di trasferimento disponibilità stesso intermediario - ordinante
Pagamento con utilizzo di moneta elettronica
Pagamento relativo a servizi accessori
Rimborso connesso a servizi accessori
Versamento contante < € 15.000
Prelevamento contante < € 15.000
Trasferimento di denaro contante e titoli al port. ex art. 49, D.Lgs. 231/07 (cedente)
Trasferimento di denaro contante e titoli al port. ex art. 49, D.Lgs. 231/07 (ricevente)
Segno
A
A
A
A
A
D
D
D
A
D
D
D
A
A
D
A
D
Precisazioni per l’utilizzo delle causali analitiche
I1/I3/48/I7/AA Le causali devono essere utilizzate per le operazioni di emissione o ricarica di
strumenti di moneta elettronica.
I2/26/AA Le causali devono essere utilizzate per le operazioni di estinzione o rimborso da strumenti
di moneta elettronica.
I3 Afflusso disponibilità in contante anche tramite banche o Poste Italiane S.p.A.: la causale deve
essere utilizzata anche nei casi in cui il cliente abbia richiesto l’emissione o la ricarica di moneta
elettronica attraverso punti operativi di banche e Poste Italiane S.p.A.. In tal caso l’attributo B15
deve essere valorizzato con l’importo in contante conferito.
AF Disposizione di trasferimento disponibilità stesso intermediario: in caso di trasferimento di
disponibilità tra clienti diversi presso lo stesso destinatario, si provvede a registrare il deflusso a
nome del primo soggetto e l’afflusso a nome del nuovo soggetto. Le due registrazioni devono essere
collegate valorizzando l’attributo A53 con l’apposito indice di connessione.
DO Pagamento con utilizzo di moneta elettronica: la causale va utilizzata per le transazioni regolate
mediante l’utilizzo di moneta elettronica.
U3/U4 Versamento/prelevamento contante < € 15.000: le causali devono essere utilizzate per le
operazioni di versamento/prelevamento di banconote, a qualsiasi titolo effettuate, che, inizialmente
prese in considerazione quali possibili casi di frazionamento, non hanno poi superato la soglia di €
17
15.000. Le causali non formano oggetto di registrazione in AUI ma rilevano solo ai fini dell’invio
dei dati aggregati.
TABELLA 8 - Causali per le società di riscossione dei tributi
Causale
analitica
50
58
59
Descrizione operazione
Pagamenti diversi
Esecuzione di reversali
Incasso di mandato di pagamento
Segno
A
A
D
TABELLA 9 - Causali per gli internet casino
Causale
analitica
L1
26
48
AA
L2
L3
Descrizione operazione
Afflusso di disponibilità mediante mezzi di pagamento
Deflusso disponibilità a mezzo bonifico interno
Afflusso disponibilità a mezzo bonifico interno
Bonifico verso l’estero
Accredito disponibilità per vincita
Addebito per giochi, scommesse e concorsi pronostici
Segno
A
D
A
D
D
A
MODALITÀ SEMPLIFICATE DI REGISTRAZIONE
TABELLA 10 - Causali per i cambiavalute
Causale
analitica
DB
DC
Descrizione operazione
Vendita banconote estere contro euro
Acquisto banconote estere contro euro
Segno
A
D
TABELLA 11 - Causali per i Confidi
Causale
analitica
A7
15
Descrizione operazione
Erogazione finanziamento
Rimborso finanziamenti
Segno
A
D
TABELLA 12 - Causali per la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.
Causale
analitica
A7
15
Descrizione operazione
Erogazione finanziamento
Rimborso finanziamenti
Segno
A
D
18
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