Raccolta di documentazione
significativa nel processo di
insegnamento /apprendimento
Realizzare uno strumento
metodologico di materiali indicativi per
osservare costantemente e aggiornare
il processo di apprendimento
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Cosa già facciamo
La valutazione autentica, improntata nel
nostro Istituto, tiene conto che
l’apprendimento va personalizzato
 nella progettazione (di interclasse
 nello svolgimento ( con le UdA
 nella verifica ( rubriche
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Un ulteriore passo avanti …
 La
Raccolta di documentazione
significativa che proponiamo di seguito ne
diviene la parte visibile, individuale , quale
strumento di valutazione e orientamento.
Parte dal principio che la scuola ha la
responsabilità di progettare e rendere
operative le competenze personali ma che
non è l’unica agenzia educativa e non
deve sottovalutare la forte componente
estrinseca del bambino che la frequenta.
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Scuola – famiglia- società

Il compimento delle potenzialità dei bambini è
sostenuto e favorito dalla scuola con un preciso
intervento formativo ma non si devono
sottovalutare le scelte che la famiglia opera per
sviluppare le competenze personali del bambino
che spesso vengono delegate ad altre agenzie
educative. Il processo educativo per essere
“realmente autentico” deve quindi
corresponsabilizzare la famiglia e promuovere
nel bambino la capacità di autovalutazione
formativa.
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Il passaggio
 La
Raccolta, infine, per la sua funzione,
diventa particolarmente preziosa nei
momenti di passaggio tra le scuole di
diverso grado, in quanto ispirata al
principio di continuità educativa.
Per questo è stata ideata per produrre
scambio di informazioni, progettazione e
verifica del processo di apprendimento.
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Per riassumere
 COS’E’?-
è uno strumento didattico educativo individuale che registra le tappe
formative più rilevanti, i processi e i
risultati significativi
 A COSA SERVE?- raccoglie la
documentazione significativa ed
essenziale di ogni alunno attraverso
elaborati scolastici e questionari
predisposti
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COME E’ FATTA?- non esiste un modello
ufficiale ma sulle basi delle indicazioni fornite
circa la sua funzione e il suo utilizzo si può
ipotizzare che possa essere materialmente
costituita da un raccoglitore.
 CHE COSA CONTIENE ? – materiali prodotti
dall’alunno e osservazioni dei docenti e della
famiglia sul processo di formazione
 CHI LA GESTISCE ? – l’intera equipe
pedagogica. Le famiglie concorrono alla
compilazione e infine,in un coinvolgimento via
via sempre più diretto, gli alunni stessi.

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Proposta
 La
Raccolta si articola in due sezioni: una
parte personalizzata e aggiornabile
(AGENDA ) e una sezione dedicata alla
raccolta del lavoro didattico e ai temi
disciplinari ( COLLEZIONE )
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Agenda e Collezione
L’ AGENDA costituisce la parte più personale
della Raccolta, offre all’alunno l’occasione di
riflettere sulla propria realtà personale
comunicando all’esterno una propria lettura
soggettiva dell’io, nella quale trovano posto
attitudini, preferenze, aspirazioni, partecipazioni
emozionali ad avvenimenti o circostanze che lo
vedono protagonista
 LA COLLEZIONE si riferisce alla parte più
didattica del progetto e va calibrata rispetto al
Curricolo che la scuola ha definito

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Intervento formativo Il portfolio – 2015 – Ins. Chiodi