La LA SICUREZZA: le novità nel nostro Comune La sicurezza territoriale è oggi un tema molto scottante. Mentre è facile parlare di quello che si dovrebbe fare per garantire la nostra tranquillità e quella dei nostri famigliari, cosa possiamo fare noi semplici cittadini per poterci consentire condizioni migliori? La sicurezza territoriale passa attraverso forme di convivenza ed educazione civica che tutti i cittadini sono obbligati ad osservare. In una società multietnica come quella attuale, corre l’obbligo del rispetto delle regole di buona convivenza, delle istituzioni e di tutto quello che appartiene al nostro territorio. Questo è un nostro diritto ed è nostro preciso dovere aiutare e garantire il riguardo e la salvaguardia del nostro patrimonio. Dobbiamo far crescere il nostro senso civico, realizzando che il bene collettivo è anche un bene nostro, proteggendolo da chi non ha ancora sviluppato questo senso di appartenenza al nostro territorio. Le forze di polizia e le istituzioni compiono sforzi enormi per poterci garantire elementari condizioni di sicurezza, ma è proprio in questo momento storico, particolarmente difficile, che dobbiamo risvegliare il nostro orgoglio di cittadini e adoperarci per aiutare chi tutti i giorni difende le nostre prerogative. C'è la consapevolezza che oggi si è perso molto del senso di collettività e che purtroppo il sistema ci ha portato ad essere più egoisti e meno altruisti verso il prossimo, ma è necessario muoversi affinchè le cose cambino. Ad oggi molto si è fatto e si è investito nel nostro Comune per garantire interessi e salute dei nostri concittadini: collaborazioni strette con associazioni di volontariato presenti sul territorio, concertazioni con gli organi di polizia e, non ultimo, l'approvazione di un progetto di potenziamento dei sistemi di videosorveglianza sul territorio, quale valido deterrente nonchè mezzo di accertamento di reato. I nostri prossimi intendimenti mirano al coinvolgimento di tutta la cittadinanza, a partire dalle scuole sino ai circoli ricreativi per la terza età, attraverso incontri formativi con le forze dell’ordine pubblico e il Comune, in cui verrà proposto di partecipare attivamente alla protezione del nostro territorio. Forniremo inoltre un vademecum informativo su come preservare e tutelare la propria persona e la propria attività od abitazione, dai fenomeni di microcriminalità o dagli atti vandalici. Incrementeremo i volontari che collaborano con la polizia municipale nell’osservare e segnalare le situazioni di disagio e di disprezzo per il decoro urbano o delle regole di civile convivenza. Luca Sgarbi Un ultimo appello: accresciamo tutti il nostro senso civico. Consigliere Incaricato per la sicurezza continua dalla prima pur nella consapevolezza che il nostro ente, nonostante sia ormai divenuto il quarto comune per abitanti nell'ambito provinciale, rimane un ente dalle proporzioni limitate, con molto meno personale in servizio rispetto alla media. In questo quadro, a partire dall'inizio del 2015, abbiamo dato vita alla gestione associata di tutti i servizi di nostra competenza, in coordinamento con il Comune di Stienta; un primo passo al quale ne dovranno seguire altri più incisivi, se crediamo utile un processo progressivo di integrazione e di unificazione, al fine di ridurre i costi e migliorare i servizi. E proprio sul versante dei servizi al cittadino, abbiamo il vanto di affermare che, nonostante la situazione sopra descritta, siamo riusciti nell'intento prioritario di non ridurre i servizi resi al nostro territorio, a partire da quelli per il sostegno delle categorie sociali più esposte ai venti della crisi. Spero e credo che questo giornalino, LA PIAZZA, ci consentirà, sin dai prossimi numeri, di affrontare in maniera dettagliata questi temi, nonchè i diversi panorami che ci si potranno prospettare. Daniele Chiarioni di Cauduro Marcello T-Shirt Personalizzate Prodotti Tipografici Vetrofanie Adesivi Cartellonistica SCONTO 10% PRESENTANDO QUESTO COUPON N. 1 - Novembre 2015 azza Voce di Occhiobello - Santa Maria Maddalena - Gurzone Giornalino della Lista Civica IO SCELGO OCCHIOBELLO Editoriale Questo che avete fra le mani è il primo numero del giornalino che la lista civica “IO SCELGO OCCHIOBELLO” ha deciso di pubblicare. Per dare continuità alla fiducia e al mandato ricevuti dai cittadini poco più di un anno fa, abbiamo scelto questo mezzo per instaurare un contatto costante con la comunità. Vi racconteremo cosa si fa in consiglio comunale, quali scelte compie l’amministrazione, quali battaglie la nostra lista intraprende nel territorio. Quando un nuovo giornale vede la luce è sempre un momento da ricordare; tanto più se questo mezzo è la voce di chi governa il territorio. La maggioranza consiliare è eterogenea: ne fanno parte persone di diversa età, con esperienze di differente orientamento politico, ma che vogliono raggiungere il comune obiettivo di migliorare la qualità della vita, nonché di garantire uno sviluppo controllato e in piena armonia con le caratteristiche naturali del territorio. Perciò il Comune non può essere una torre d’avorio, una stanza dei bottoni accessibile a pochi. Deve assomigliare piuttosto ad una piazza, un luogo aperto di scambio, incontro e discussione. Naturalmente bisogna saper scegliere: l’apertura, la partecipazione e la trasparenza devono essere il nostro stile e la nostra linfa vitale. Per rinsaldare il rapporto tra i cittadini e la politica, è centrale che la passione etica sia la motivazione, l’energia stessa dell’impegno politico. La lealtà, la responsabilità nei confronti del proprio operato, la nitidezza degli obiettivi e delle strategie non possono essere argomenti da campagna elettorale, ma pilastri da verificare costantemente nella vita quotidiana. Una novità di questa pubblicazione sta nel fatto che sarà personalmente distribuita dai componenti della lista nelle vostre case, così da avere un rapporto diretto con tutti i cittadini. Mi auguro pertanto che questo giornalino non venga considerato alla stregua delle tante riviste e opuscoli che quasi quotidianamente vengono depositati nelle cassette postali; vorrei sperare piuttosto che a LA PIAZZA fosse riservata da parte di tutti i cittadini (senza distinzione di pensiero) il massimo dell’attenzione. Buona lettura a tutti. Un nuovo strumento d’informazione per i Cittadini del nostro territorio Amministrare un comune oggi non è cosa semplice: non lo è mai stato, ma lo è diventato ancor più in questi ultimi anni, in modo particolare dopo l'esplosione ed il propagarsi della più deflagrante crisi economica dal dopoguerra. Dal 2008 ad oggi hanno avuto inizio e si sono via via incrementate una serie di difficoltà ben note per le famiglie e per le aziende; nel contempo, anche gli enti locali (comuni, province, regioni) sono stati oggetto di ripetuti provvedimenti statali che hanno progressivamente limitato di 3-4 volte la loro capacità di produrre investimenti, allentato i flussi di cassa per i pagamenti, ridotto al lumicino i trasferimenti di risorse, obbligato ad aumentare la tassazione nei territori di competenza. Negli ultimi 4 anni si sono succeduti 4 governi che hanno emanato una decina di manovre finanziarie, che sono riuscite incredibilmente a cambiare tutte le volte le regole del gioco in materia di fiscalità generale (e quando le regole cambiano sempre, è proprio difficile programmare il futuro), ma che hanno avuto come segno distintivo la caparbietà nella costanza di decurtare continuamente i contributi che lo Stato eroga agli enti locali, sino sostanzialmente ad annullarli in toto, almeno nel caso del nostro Comune. Quando si sono fati vivi i primi effetti della crisi, avevamo l'idea che per poter superare le difficoltà fosse necessario cambiare passo, a volte con maggiore consapevolezza ed altre con più coraggio, perché non c'è niente di peggio che trovarsi nella tormenta e rimanere fermi; ne siamo ancora convinti oggi. Come siamo convinti che serva innovazione continua, continua in ultima pagina Silvio Garu Capogruppo IO SCELGO OCCHIOBELLO Daniele Chiarioni Sindaco del Comune di Occhiobello Lista Civica IO SCELGO OCCHIOBELLO - via Eridania, 271 S.M.Maddalena (RO) www.ioscelgoocchiobello.it E-mail: [email protected] In questi anni ci si è forse abituati, arrivando alla metà di maggio, alla Festa dello sport scolastico, evento spettacolare in cui si radunano al campo sportivo i bambini dell’ultimo anno della scuola materna statale e quelli della primaria di tutti e tre i plessi del Comune. I bambini, dotati di opportuna maglietta del colore della loro squadra, si sfidano in quella mattinata nelle attività conosciute e provate a scuola durante l’anno. Molti però all’esterno non sanno come si arriva a questa festa e il lavoro che c’è alle spalle. Il progetto “più sport @ scuola”, denominato come il bando regionale che in piccola parte lo finanzia, coinvolge 27 classi della scuola primaria, 2 sezioni della materna per un totale di oltre 600 bambini; grazie alla disponibilità di numerosi istruttori di 10 società sportive di diverse discipline, si riescono a garantire 24 settimane di attività sportiva di qualità per ciascuna classe, per un totale di circa 800 ore complessive. Visti i numeri raggiunti tutto ciò rappresenta per la scuola, ma anche per il territorio polesano, un’eccellenza dal punto di vista educativo. A coordinare il progetto la scuola incarica un laureato in scienze motorie, mentre dal punto di vista tecnicoprogrammatico l’assessorato allo sport garantisce i rapporti con le associazioni sportive e gli istruttori definendo orari, corsi e rotazioni delle stesse. A seconda dell’età dei bambini coinvolti, l’attività motoria cambia. Si parte dall’alfabetizzazione motoria (A.S.D. Dinamika) per i più piccoli della materna e delle classi prime e seconde. A favore di quest’ultimi si inizia l'inserimento di discipline sempre individuali e a corpo libero, come le arti marziali (Aikibudo) e la danza (Progetto Danza). Le terze, quarte e quinte nei 24 incontri annuali vengono a contatto con 4 discipline che ruotano nel corso degli anni fra pallavolo (G.S. Fruvit e Pallavolo Occhiobello), atletica (G.P.D. Salcus), basket (A.S.D. Basket Estense 2011), calcio (La Vittoriosa), ginnastica artistica (A.S.D. Antares), rugby (Rugby Badia). Il mio assessorato rimborsa le associazioni sportive in base alle ore svolte dai propri istruttori. Questo progetto, silenzioso ma importante, contribuisce alla crescita dei nostri adulti del futuro, facendo loro conoscere numerose discipline, nonchè le regole dello sport e del gioco di squadra e della convivenza. Davide Diegoli VICE SINDACO e Assessore Poli che ambientali e energe che, Bilancio, Risorse finanziarie, Protezione civile, Sport, En partecipa , Servizi informa ci FORUM DELLE ASSOCIAZIONI: pronti... via!!! È stato istituto solamente pochi mesi fa l'Albo comunale delle associazioni, mentre è attualmente in via di conclusione la procedura di iscrizione allo stesso. L'Albo è uno strumento utile per conoscere tutte le realtà presenti nel territorio, indirizzarne le attività in maniera utile, monitorare l'utilizzo dei contributi, se concessi. I requisiti per l'iscrizione sono: avere sede sociale nel territorio o una sezione attiva, operare da almeno un anno, non perseguire finalità di lucro, aderire ai principi statutari Marcello Cauduro Consigliere Incaricato comunali e alle disposizioni regolamentari relative, tenere un'adeguata gestione finanziaria, Forum delle Associazioni esercitare democrazia interna per le cariche sociali, non remunerare le medesime cariche e gli aderenti. Parallelamente all'Albo, prenderà vita il Forum delle associazioni, di cui faranno parte i rappresentanti di tutte le associazioni regolarmente iscritte all'Albo. Il Forum avrà la finalità di mettere in rete le associazioni, al fine di favorirne la reciproca conoscenza e collaborazione, renderne visibili le proposte e le attività, realizzare progetti intersettoriali. Il Forum avrà un presidente e un segretario, membri di associazioni, che, in maniera del tutto autonoma, coordineranno le attività di tutte le associazioni, sia da un punto di vista organizzativo che da un punto di vista temporale, evitando dannose sovrapposizioni di date che spesso mettono il cittadino di fronte ad una scelta. Altro punto di forza del Forum sarà quello di creare delle joint venture tra le diverse associazioni, finalizzate all'organizzazione di eventi e attività di dimensioni più consistenti, con un minore dispendio di energie sia dal punto di vista economico che dal punto di vista logistico. Come detto, l'attività del Forum godrà di autonomia, riservandosi l'amministrazione comunale un mero compito di aiuto e di monitoraggio, nella figura del sindaco e del redattore del presente articolo, nella sua qualità di consigliere appositamente incaricato per questa iniziativa. In definitiva, possiamo dire che nascerà una specie di nuova grandissima associazione chiamata “Forum delle associazioni”: una novità nella Provincia di Rovigo che potrà diventare un fiore all'occhiello per il nostro Comune ed essere fonte di ispirazione per i paesi vicini. Per ulteriori informazioni l'indirizzo e-mail cui rivolgersi: [email protected] FORUM DELLE ASSOCIAZIONI IO SCELGO OCCHIOBELLO SPORT A SCUOLA: un tassello in più nella qualità dell’educazione IL DISTRETTO ERIDANIA: un’opportunità da non perdere I Distretti del Commercio sono un innovativo modo di operare sul territorio nella cornice totalmente nuova disegnata dalla legge regionale sulle politiche per lo sviluppo del sistema commerciale nel Veneto. Il Distretto Eridania, è quindi composto dalle aree di rilevanza comunale o intercomunale nelle quali i cittadini e le imprese, liberamente aggregati, qualificano il commercio come fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione delle risorse di cui dispone il territorio al fine di accrescerne l’attrattività, rigenerare il tessuto urbano e sostenere la competitività delle sue polarità commerciali. E’ costituito da attività commerciali di vendita al dettaglio e di somministrazione, ma anche da altre tipologie di attività produttive e di servizi, oltre alle associazioni di volontariato. Ad oggi le imprese firmatarie del progetto sono 33 oltre a 9 associazioni, ma l’adesione rimane aperta a tutti gli operatori economici. Attraverso una “regia unitaria” composta dai commercianti, dai rappresentanti delle associazioni di categoria (Ascom e Federdistribuzione), dalla Regione Veneto, dal Comune capofila di Occhiobello e dal Comune di Stienta, e attraverso il coordinamento di un manager, vengono intraprese delle azioni strategiche, sinergiche e condivise, con l'obiettivo di sviluppare e accrescere la capacità attrattiva, la fruibilità, la visibilità, il commercio e la qualità della vita di uno specifico territorio, che abbiamo pensato di chiamare appunto "Distretto Eridania”. Si è studiato e creato un brand (un marchio identificativo) del Distretto Eridania, che possa dare un forte senso di appartenenza territoriale agli operatori, con richiami specifici alla nostra via commerciale oltre che agli aspetti territoriali caratterizzanti. Questo progetto integrato potrà portare ad ottimi risultati di sviluppo territoriale, tramite la creazione di una vision condivisa, oltre a forti sinergie commerciali territoriali per ottimizzare le risorse a disposizione. Si tratta di un investimento complessivo di 290.000,00 euro, cofinanziato per euro 101.500,00 dalla Regione Veneto, che tratterà di temi come la comunicazione e il marketing di distretto, la promozione e l’animazione, interventi strutturali di qualificazione urbana, l’accessibilità e la mobilità, la sicurezza, la gestione di servizi in comune. Il manager del distretto nella fase operativa si dedicherà anche alla raccolta delle richieste dei commercianti e le elaborerà assieme ai partner per poter dare le risposte nei tempi e nei modi più adeguati. Irene Bononi Assessore A vità economiche, Turismo, Marke ng territoriale, Innovazione amministra va, Trasparenza e comunicazione, Polizia locale e Poli che della sicurezza VIABILITÀ AD OCCHIOBELLO: la tangenziale della via Eridania Quando si parla di viabilità nel nostro territorio, è difficile non pensare subito alla tangenziale della strada regionale Eridania, che collegherà la zona commerciale con la strada statale Adriatica, bypassando l'abitato di S.M.Maddalena. Un’opera strategica, significativa ed essenziale che ammodernerà non solo l’assetto infrastrutturale regionale, ma anche quello comunale, svincolando il traffico pesante dall’abitato di Santa Maria Maddalena, permettendo successivamente di poter intervenire Davide Valen ni Assessore Lavori pubblici, riammodernando la viabilità e l’arredo urbano nel centro della frazione. Proge azioni, Viabilità, Verde pubblico, In definitiva, a lavori conclusi sarà possibile garantire ai cittadini più sicurezza e tranquillità Decoro urbano e Trasporto pubblico negli spostamenti e alle attività commerciali la possibilità di mantenere o rendere la propria immagine più interessante. Va dà sè che si tratta di un’azione di grande valenza per il territorio del nostro Comune, sia per l’impegno economico (quasi 12 milioni di euro, di cui circa 8 milioni da finanziamento regionale e oltre 3 milioni dalle casse del Comune di Occhiobello), sia per la consistenza dei lavori (2 chilometri e 600 metri di lunghezza, con un viadotto lungo 435 metri a scavalco della linea ferroviaria Bologna/Padova). Stiamo parlando, inoltre, di un intervento che ha messo a dura prova la tenuta dell’amministrazione comunale: dal punto di vista tecnico, considerata la complessità della realizzazione e dal punto di vista finanziario, valutato che, oltre all’impegno di propria competenza, il Comune si è trovato spesso nella condizione di dover anticipare anche i pagamenti delle somme in capo alla Regione Veneto. I ritardi nei pagamenti e alcune varianti di progetto hanno indotto una modifica nel cronoprogramma dei lavori, provocando una consistente protrazione dei tempi di ultimazione dell’opera. Ciò nonostante, a riconoscimento della tenacia e della costanza dell’amministrazione e delle ditte esecutrici che non hanno mai demorso nonostante gli ostacoli sopraggiunti, dal mese di settembre il cantiere è finalmente ripartito. Per poter vedere la fine dei lavori e l'attivazione della nuova arteria si conta sul fatto che i flussi finanziari della Regione Veneto proseguano con cadenza costante e continuativa. Se ciò si realizzerà, l'appuntamento sarà per l’autunno del 2016. Continueremo a tenere monitarato il processo e ad informarne i concittadini.