P Istituto Comprensivo Giacomo Zanella Sede amministrativa Piazza U. Oppi 4 Bolzano Vicentino 36050 VICENZA O Telefono 0444 350021 0444 350085 Fax 0444 354133 F Sito Web www.icbolzanoquinto.it e-mail [email protected] PEC [email protected] Anno Scolastico 2013 - 2014 Piano dell’ Offerta Formativa 1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “G. ZANELLA” BOLZANO VICENTINO - VICENZA PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014 Il Piano dell’offerta formativa è il documento con il quale la scuola, nell’ambito dell’autonomia prevista dalla legge, programma il proprio intervento culturale ed educativo tenendo conto del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale. Il Piano dell’offerta formativa è deliberato dal collegio dei Docenti su proposta della commissione POF. Il Piano si articola nei seguenti punti: 1 - Descrizione dell’Istituto 2 – Obiettivi prioritari della scuola 3 – Le finalità della scuola 4 - Valutazione 5 – Le scelte organizzative 6 – Le scelte progettuali 2 1. DESCRIZIONE DELL’ISTITUTO L’Istituto Comprensivo di Bolzano Vicentino si è costituito nell’anno scolastico 1999/2000 e comprende: - due scuole secondarie di primo grado (Bolzano V. e Quinto V.); - tre scuole primarie (Bolzano V., Lisiera, Quinto V.). ORDINE DI SCUOLA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO TOTALE ALUNNI ALUNNI STRANIERI 616 394 63 35 PERSONALE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI 11 12 1 DIRIGENTE SCOLASTICO DIRETTORE AMMINISTRATIVO COLLABORATORI SCOLASTICI PERSONALE SEGRETERIA 1 1 15 6 DOCENTI SCUOLA SCUOLA SECONDARIA PRIMARIA I GRADO 51 37 RISORSE STRUTTURALI L'Istituto Comprensivo è composto da: - tre scuole primarie: "Monte Grappa" di Bolzano Vic.no, "Giovanni XXIII" di Lisiera, "G. Perlasca" di Quinto Vic.no. Scuola aule classi Scuola primaria Bolzano Vic.no 14 Scuola primaria Lisiera Scuola primaria Quinto Vic.no 4 14 aule attrezzate Biblioteca alunni Aula informatica/audiovisivi Aula polivalente Informatica Informatica palestra mensa 1 1 1 Esterna alla scuola 1 1 - due scuole secondarie di 1^ grado: sede centrale "G. Zanella" di Bolzano Vic.no e sede staccata di Quinto Vic.no Scuola aule classi Scuola secondaria di I grado Bolzano Vic.no 10 Scuola secondaria di I grado Quinto Vic.no 8 aule attrezzate Informatica, lingue, musica, scienze, arte e immagine, audiovisivi, biblioteca. Informatica, arte-immagine, audiovisivi, musica, biblioteca. palestra aule insegnanti 1 1 1 1 Inoltre sono presenti alcuni spazi adibiti ad attività di sostegno, recupero, approfondimento, studio assistito, ecc. 1 Anche personale in part-time o titolare presso altre sedi. 3 2. OBIETTIVI PRIORITARI DELLA SCUOLA La scuola si propone di: a) offrire una motivazione positiva nei confronti dell’apprendimento e della scuola; b) favorire un “contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a garantire il successo formativo per tutti gli alunni” 2 ; c) favorire un adeguato livello di apprendimento nel rispetto della maturazione della persona; d) consolidare il coordinamento didattico ed educativo tra la scuola primaria e secondaria di primo grado, e promuovere l’orientamento scolastico alla fine della terza classe della scuola secondaria di primo grado; e) costruire una continuità educativa con le altre agenzie del territorio. Obiettivi che si concretizzano, oltre che nello svolgimento delle attività curricolari, nelle scelte organizzative e nei progetti didattici- educativi. 2 Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione 4 3. LE FINALITA’ DELLA SCUOLA La scuola ha il compito di creare le condizioni affinché ogni alunno sia in grado di crescere, di svilupparsi e di entrare in relazione con le altre persone valorizzando la collaborazione, il dialogo, il rispetto reciproco. Questo significa educare alla convivenza civile che è il principio unificante degli obiettivi formativi della scuola. Gli obiettivi formativi sono raggiunti se l’alunno riesce a superare ogni parzialità raggiungendo uno sviluppo armonico e integrale della propria personalità. Il traguardo del primo ciclo d’Istruzione (scuola primaria e secondaria di primo grado) è quello di rendere competente il ragazzo; di trasformare, cioè, le capacità di ciascuno in competenze attraverso il sapere (le conoscenze disciplinari e interdisciplinari) e il fare (le abilità operative). Il profilo culturale e professionale dello studente alla fine del primo ciclo di istruzione si articola in: • • • IDENTITA’ STRUMENTI CULTURALI (conoscenze, abilità, competenze) CONVIVENZA CIVILE E CITTADINANZA IDENTITA’: a) conoscenza di sé: -prendere coscienza delle dinamiche che portano all’affermazione della propria identità; -sapersi interrogare per trasformare le molte sollecitazioni interne ed esterne in una personalità unitaria; b) relazione con gli altri: -essere disponibili al rapporto di collaborazione con gli altri nel rispetto di tutti; -contribuire con il proprio apporto personale alla realizzazione della futura società; c) orientamento: -avere consapevolezza delle proprie capacità e riuscire, sulla base di esse, a progettare il proprio futuro, preparandosi ad assumere responsabilità relative al ruolo ricoperto nella società; -essere in grado di pensare al proprio futuro, dal punto di vista umano, sociale e professionale. STRUMENTI CULTURALI : a) saper utilizzare i diversi sistemi simbolico-culturali della nostra società per conoscere e analizzare la realtà; b) saper utilizzare strumenti tecnologici; c) saper osservare la realtà con curiosità e spirito critico; d) saper orientarsi nello spazio e nel tempo per comprendere l’attualità, la civiltà europea e le altre civiltà; e) esprimere un personale modo di essere e proporlo agli altri; f) interagire positivamente con l’ambiente naturale e sociale; g) risolvere i problemi che di volta in volta s’incontrano; h) maturare il senso del bello; i) conferire senso alla vita. CONVIVENZA CIVILE E CITTADINANZA: a) saper affrontare con responsabilità e indipendenza i problemi quotidiani riguardanti la propria persona, in casa, nella scuola e nella più ampia comunità civile; b) rispettare l’ambiente, conservarlo e cercare di migliorarlo; c) conoscere i principi della costituzione italiana, gli elementi essenziali degli ordinamenti comunitari ed internazionali e le loro funzioni; 5 4. VALUTAZIONE La valutazione è l’elemento che regola il processo formativo in quanto non solo indica se l’obiettivo è stato raggiunto, ma aiuta a individuare le carenze e a predisporre itinerari di recupero o di arricchimento. Il nostro Istituto Comprensivo valorizza la valutazione formativa che: • • • • è continua nel tempo; rende lo studente consapevole dei punti di forza e di debolezza; è esplicita in quanto riferita al raggiungimento degli obiettivi; aiuta l’insegnante a determinare ritmi , tempi e metodi dell’insegnamento/apprendimento e a stabilire tempestivi interventi di recupero. Le modalità di valutazione si articolano in: • • • • • • • valutazione formativa iniziale - all’inizio dell’anno scolastico: prove di ingresso per la rilevazione della situazione di partenza, la verifica dei livelli delle conoscenze, delle abilità e delle competenze degli alunni e la decisione del programma di lavoro; valutazione periodica di controllo - durante l’anno, per monitorare lo sviluppo dell’apprendimento, conoscere i progressi e capire le difficoltà attraverso l’osservazione, prove scritte e orali; valutazione intermedia - a conclusione del 1°quadrimestre; valutazione finale - al termine dell’anno scolastico si verificano i progressi realizzati dagli studenti. Dalle valutazioni finali vengono poi ricavate le indicazioni per la riprogettazione della proposta formativa nel successivo anno scolastico; certificazione delle competenze - a conclusione della scuola primaria e secondaria di 1° grado; valutazione orientativa - al termine del ciclo di studi, attraverso il “Consiglio orientativo” si favorirà la scelta del percorso di istruzione più adatto al progetto personale, culturale e professionale; valutazione INVALSI - prove nazionali alle quali la scuola partecipa ai fini di una riflessione sull’offerta didattica, per un continuo miglioramento anche attraverso dati di rendicontazione sociale. 6 5. LE SCELTE ORGANIZZATIVE La nostra scuola vuole essere responsabile e attenta a chi si insegna, a che cosa si insegna, a come si insegna e, per attuare tali linee didattiche–educative, opera le seguenti scelte organizzative. a) Articolazione Oraria: La scuola primaria: • modello orario 28 ore: Bolzano Vicentino tutte le classi Quinto Vicentino 1^B- 1^C e tutte le sezioni di 2^ 3^ 4^ e 5^ Lisiera classe 4^ • modello orario 40 ore: Lisiera classi 1^ -2^ - 3^ Quinto Vicentino classe 1^A La scuola secondaria di primo grado: • modello orario 30 ore settimanali con settimana lunga: Bolzano Vicentino classi 1^G – 3^A – 3^B – 3^E Quinto Vicentino classi 1^D – 2^D – 3^ D • modello orario 30 ore settimanali con settimana corta: Bolzano Vicentino classi 1^A – 1^B – 1^E - 2^A – 2^B – 2^E Quinto Vicentino classi 1^C – 1^F – 2^C – 2^F – 3^C b) Organizzazione e risorse: nomina di insegnanti figure strumentali, per le seguenti aree: FIGURE E FUNZIONI PER L’ATTUAZIONE DEL Piano dell’Offerta Formativa Area POF POF Piano offerta formativa CONTINUITA’ relazioni con il territorio Ambiti di competenza, compiti specifici e azioni coerenti con l’incarico • • • • • • Elaborazione e redazione del POF e dei suoi aggiornamenti; Coordinamento degli incontri del POF; Coordinamento e sintesi tra le diverse funzioni strumentali; Valutazione progetti gratuiti; Elaborazione brochure per genitori; Definizione delle procedure per la verifica e la valutazione annuale del POF. • • • • Raccordo infanzia/primaria: produzione di un protocollo di accoglienza Raccordo primaria/primo grado; Supporto alla definizione di un curricolo verticale; Promozione dell’integrazione progettuale primaria/secondaria 1° grado nella prospettiva di valorizzare la dimensione verticale del Comprensivo anche in riferimento ad alunni diversamente abili e stranieri. 7 • • • • • INTEGRAZIONE alunni stranieri • • • • • • DSA • • • • • • • • • • • INTEGRAZIONE alunni diversamente abili • • • • Analisi dei bisogni in relazione alla presenza degli alunni stranieri; Coordinamento delle attività a sostegno degli alunni stranieri e delle loro famiglie, Proposte di strategie per facilitare l’inserimento e l’integrazione degli alunni stranieri; Applicazione del “Protocollo di accoglienza” rivisto all’inizio di ogni anno scolastico; Partecipazione agli incontri con: 1. scuola Polo Comprensivo di Creazzo - art.9; 2. rete “Vicini di banco”: Rom, Sinti, Gagè; 3. Conferenza Sindaci; Organizzazione di iniziative specifiche di alfabetizzazione e potenziamento linguistico; Promozione di esperienze e iniziative di carattere interculturale; Organizzazione, produzione e diffusione di documentazione delle iniziative promosse internamente. Informazioni circa le disposizioni normative vigenti; Indicazioni di base su strumenti e misure compensative al fine di realizzare un intervento didattico il più possibile adeguato e personalizzato; Collaborazione, ove richiesto, alla elaborazione di strategie volte al superamento dei problemi nella classe con alunni DSA e alla stesura del PdP; Offerta e supporto ai colleghi riguardo a specifici materiali didattici e di valutazione; Diffusione e pubblicazione delle iniziative di formazione specifica o di aggiornamento; Informazioni riguardo alle Associazioni/ Enti/ Istituzioni/ Università ai quali poter fare riferimento per le tematiche in oggetto; Divulgazione dei materiali e informazione riguardo a siti o piattaforme on line per la condivisione di buone pratiche in tema di DSA ( gruppo provinciale); Supporto ad eventuali supplenti in servizio nelle classi con alunni DSA; Coordinamento del PROGETTO DI PREVENZIONE E RILEVAZIONE PRECOCE dei DSA nelle classi prime e seconde della Scuola Primaria; Sono stati nominati per l’anno scolastico in corso un referente DSA di istituto (che si occuperà sia della scuola primaria sia della secondaria di primo grado) e due referenti per i plessi della Sc.primaria di Lisiera e Quinto. Collaborazione con i Progetti avviati dall’Istituto Cura degli interventi a favore degli alunni diversamente abili; Coordinamento dei docenti di sostegno, promozione e organizzazione di corsi di aggiornamento e autoaggiornamento per insegnanti di sostegno e insegnanti posto comune; Organizzazione, promozione e coordinamento delle attività rivolte agli alunni diversamente abili; Partecipazione ai PEI/PDF di alunni con bisogni particolari; Preparazione e compilazione dei documenti previsti; Cura dei rapporti con gli Enti Locali e ULSS; Collaborazione con le altre F.S. con i coordinatori di Progetto, di Classe, con i Docenti, con le Istituzione esterne. 8 • • • • SVILUPPO Nuove tecnologie • • • • • • • Aggiornamento del sito, sia parte pubblica che riservata, inserendo circolari (entro giorno successivo al ricevimento), materiali, documentazione e modulistica da allegare, fotografie. Cancellazione di file non più attuali o in vigore e archiviazione della documentazione dell’a.s. precedente in apposite aree. Inserimento nell’area “Albo pretorio on-line” in adempimento dell'art. 32 della Legge 18 giugno 2009, n. 69, di tutti i documenti che per avere efficacia devono essere pubblicati sul sito Internet dell'Istituto. Da ottobre la segreteria gestiisce direttamente l'Area Riservata. Attualmente gli utenti registrati sono 156. A settembre si è provveduto a cancellare gli insegnanti e il personale ATA non più in servizio nell’IC e ad aggiungere ed informare i nuovi assunti delle funzionalità del sito. Quotidianamente si mantengono rapporti con lo staff di Presidenza, la segreteria e i colleghi per facilitare le richieste e il passaggio di informazioni tra gli stessi, anche suggerendo la pubblicazione di documentazione che viene richiesta dagli insegnanti (per es. relazioni finali, progetti, verbali, registri, …) per l’inserimento nel sito. Contatti con la segreteria per le richieste di acquisto di materiale informatico, o di consulenza tecnica. Contatti con i tecnici del Comune e delle ditte esterne per la realizzazione di interventi di manutenzione ai computer o proiettori in uso con le LIM. Consulenza ed aiuto per tutti i colleghi con difficoltà di carattere informatico nella compilazione di documenti scolastici, nell’uso di siti con accesso tramite registrazione e password, formattazione locandine, opuscoli o libretti per iniziative rivolte ai genitori, … Coordinamento di tutti i responsabili dei laboratori informatici dell'Istituto. Formazione dei docenti nell'uso delle TIC Gestione della sperimentazione Azione [email protected] 9 6. LE SCELTE PROGETTUALI Nei nostri Progetti si possono individuare tematiche comuni ai due ordini di scuole: ciò permette la promozione di interventi culturali ed educativi trasversali caratterizzando, così, le scelte del nostro Istituto. Le finalità formative sono: a) la cura dell’altro, del diverso e il superamento del disagio (progetti di educazione alla solidarietà e all’affettività); b) la ricerca della propria identità (progetto continuità e progetto orientamento); c) lo sviluppo dell’espressività corporea (progetti ludico-sportivi). a) Salute e benessere a scuola per tutti gli alunni La scuola si propone di promuovere il benessere che si manifesta nella gioia di vivere, di crescere, di apprendere e di progettare. L’obiettivo è anche di prevenire forme di disagio giovanile che, nelle loro manifestazioni estreme, possono portare all’emarginazione e alla devianza. La didattica dell’integrazione presuppone una scuola caratterizzata da una pluralità di interventi e di strategie educative che si preoccupa di creare un clima sereno per l’apprendimento. L’Istituto Comprensivo si attiverà per individuare situazioni di disagio socio-affettive e socioculturali offrendo risposte adeguate anche attraverso la consulenza di esperti. ll MIUR ha di recente emanato una nuova normativa sui BES, ovvero sugli studenti con Bisogni Educativi Speciali, per realizzare nuove modalità di inclusione scolastica. I BES sono tutti quegli alunni che presentano delle difficoltà che richiedono una personalizzazione della didattica anche senza una diagnosi medica e/o psicologica. Per questi alunni è possibile redigere un Piano Didattico Personalizzato al fine di progettare, con la collaborazione della famiglia, un intervento che porti ad un’esperienza di successo formativo. Gli interventi delle scuole, tenendo conto dei bisogni di formazione e informazione delle famiglie e degli alunni, riguarderanno anche i seguenti temi: Educazione all’affettività “Sportello ascolto” Educazione alla solidarietà Inoltre, per favorire il successo scolastico e per favorire l’integrazione degli alunni stranieri, si forniranno percorsi individualizzati di apprendimento e si organizzeranno attività di recupero e di alfabetizzazione, che si articoleranno con varie modalità sia in orario curricolare sia eventualmente in orario aggiuntivo. Disturbi specifici di apprendimento (DSA): L’istituto comprensivo si attiverà per mettere in atto tutte quelle azioni didattico-organizzative previste dalla legge 170/2010 e relativi decreti attuativi e linee guida al fine di garantire il diritto allo studio degli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) . Sono previste azioni volte alla: Prevenzione e rilevazione precoce degli alunni con difficoltà di apprendimento Formazione degli insegnanti Predisposizione di piani educativo-didattici personalizzati (PdP). 10 b) Integrazione scolastica degli alunni diversamente abili L’integrazione scolastica ha come obiettivo primario lo sviluppo della persona diversamente abile nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione” (dalla legge Quadro n° 104/92per l’Assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone disabili). L’attenzione verso l’alunno con bisogni educativi speciali vede interagire scuola– territorio- famiglia nell’attivazione di un progetto formativo unitario. Si cerca di accogliere la diversità come una risorsa per il gruppo classe, si organizzano spazi e strumenti di comunicazione e apprendimento per favorire l’integrazione di ciascuno. Al fine di realizzare tali obiettivi la scuola dispone delle seguenti risorse: 1- Gli insegnanti di sostegno, come stabilisce la legge, assumono la contitolarità delle classi in cui operano, sono un supporto al gruppo classe in cui l’alunno è inserito, osservano e intervengono in qualità di facilitatori e mediatori delle dinamiche di integrazione. Inoltre offrono il loro contributo e le loro specifiche competenze nella progettazione e nell’attuazione di attività didattiche individualizzate al fine di soddisfare i bisogni individuali degli alunni disabili presenti nelle classi di assegnazione; 2- Il gruppo H è composto da tutti i docenti di sostegno con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’integrazione degli alunni diversamente abili. Esso si riunisce periodicamente durante l’anno scolastico a scadenze prefissate per confrontarsi, discutere, condividere esperienze e buone prassi. 3- Adesione al Centro territoriale integrazione (CTI): la funzione strumentale partecipa alle sessioni di lavoro del Centro Territoriale Integrazione che coordina iniziative di formazione, progetti e promuove momenti di confronto tra i diversi Istituti. Il CTI offre all’istituto la possibilità di partecipare a progetti che abbiano un’efficace ricaduta sugli alunni con disabilità e sulle loro classi. c) Ricerca della propria identità Continuità educativa tra ordini di scuole La ricerca di un raccordo fra i vari ordini di scuola, oltre ad essere prevista dalla normativa vigente, è anche un preciso dovere per favorire lo sviluppo psico-fisico di ogni alunno. La continuità è un modo di intendere la scuola come un servizio “continuo” in cui ogni alunno può trovare l’ambiente e le condizioni più favorevoli per realizzare un percorso formativo completo. Per rendere più agevole la conoscenza dell’alunno/a nella scuola di accesso, per individuare i bisogni formativi e per verificare il processo di apprendimento e la valutazione di tale processo, i docenti promuovono le seguenti azioni: la comunicazione dei dati riguardanti ogni alunno nel passaggio tra un ordine di scuola all’altro il coordinamento dei curricoli la predisposizione di attività comuni su tematiche trasversali progetti di accoglienza nei primi giorni di scuola verifica con prove in entrata e in uscita Orientamento Una particolare attenzione viene prestata all’attività di orientamento non solo per prevenire l’insuccesso scolastico, ma anche per conoscere le attitudini, le capacità, le aspirazioni di ogni alunno. L’orientamento scolastico è un’attività trasversale alle diverse discipline; viene realizzata dai docenti curriculari secondo la scansione triennale prevista dal Progetto d’Istituto. Le classi vengono coinvolte nella costruzione di un percorso di “formazione orientativa”: imparare ad autovalutarsi, cioè a riconoscere interessi, abilità e competenze. 11 Sono previste per tutte le classi della scuola secondaria di primo grado questionari, schede di autovalutazione e di informazioni sulle scuole. In vista della scelta della scuola superiore e della formulazione del Consiglio Orientativo per le classi terze della scuola secondaria di primo grado sono promosse le seguenti iniziative: test informatizzati e non; questionari (per gli alunni e per i genitori); partecipazione alla vetrina delle scuole superiori; visita ad aziende; incontro con esperti; organizzazione della visita agli Istituti superiori (individuale) incontro con ex-alunni d) Sviluppo delle abilità motorie Promozione delle capacità relative alle funzioni senso-percettive. Promozione delle valenze ludiche, sociali ed espressive dell’attività motoria. Conoscenza delle proprie potenzialità. Avviamento e orientamento allo sport, attraverso la conoscenza diretta di attività e proposte delle società sportive del territorio. Realizzazione di manifestazioni che promuovano i valori sportivi. Azioni: Interventi di esperti delle varie discipline e società sportive Realizzazione di giornate dello Sport, a livello di sedi scolastiche. e) Approfondimento del Francese per la scuola secondaria Favorire un approccio positivo alle lingue e culture straniere. Arricchire e ampliare orizzonti culturali Azioni: Cineforum Certificazione DELF, compatibilmente con disponibilità FIS e con numero minimo di richiedenti. f) Cl@sse 2.0 Il Piano Nazionale “Scuola Digitale”, della Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi (DGSSSI), ha previsto per le scuole statali primarie la realizzazione dell’azione [email protected], già avviata nell’anno scolastico 2009-2010 nelle scuole statali secondarie di primo grado. L’azione [email protected] intende offrire la possibilità di verificare come e quanto, attraverso l’utilizzo costante e diffuso delle tecnologie nella pratica didattica quotidiana, l’ambiente di apprendimento possa essere trasformato. Il nostro Istituto è stato selezionato per il progetto "[email protected]". L'iniziativa Nazionale (nella Regione Veneto sono coinvolte 40 scuole primarie) prevede il finanziamento pari a 10.000 euro per l'allestimento di una classe per la sperimentazione della didattica basata sull'utilizzo delle nuove tecnologie. La classe destinataria del progetto è la 1^C della scuola primaria “Monte Grappa” di Bolzano Vicentino. 12 I NOSTRI PROGETTI Scuola primaria : BOLZANO VICENTINO Titolo Progetto Progetto Educazione motoria: Minibasket Minivolley Rugby Classi Budget Tutte gratuito Atletica 3 (forse) 4-5 gratuito Progetto solidarietà: Raccogliamo i tappi Giochi Matematici Tutte gratuito 5^ ore di attività docente FIS Progetto solidarietà ZorbaGet Benvenuti bambini... oggi vi leggo! Campestre 4^ gratuito 4^ gratuito 5^ gratuito 3^B gratuito Viola 3^A 3^B gratuito Viola 3^B gratuito Viola 3^- 4^- gratuito Pietroluogo 1^- 2^ Funzione strumentale Lena tutte Insegnante prevalente 5^ Da concordare con ditta di trasporto ed eventuali ingressi a musei ecc. a carico dei genitori gratuito 4^-3^-2^-1^ Amministrazione Comunale Alfabetizzazione Alunni stranieri Frutta nelle scuole Tutte art.9, ore di attività docente FIS, Conferenza Sindaci gratuito (Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali) La filosofia incontra i bambini: esperienza di dialogo socratico con i più piccoli Filosofia in classe Gli animali osservano, comprendono e comunicano: a scuola con York Progetto sicurezza: Scuola sicura Prevenzione e rilevazione precoce dei DSA Uscite didattiche Affettività e Ins. Referente Viola Lena Viola Lena Viola Masolo Tamiello Insegnante prevalente Insegnante prevalente Masolo Tamiello Viola Lena Settimana della creatività Masolo Viola Lena 13 Scuola primaria : LISIERA Titolo Progetto Progetto Educazione motoria: Minibasket Minivolley Rugby Classi Budget previsto Ins. Referente Tutte gratuito Bianco Progetto Acqua oro blu 3^- 4^ gratuito Toniolo Progetto: Iniziative Centrale del latte Progetto sicurezza: Scuola sicura 1^ - 2^ gratuito Bianco 3^ - 4^ gratuito Dinello Tutte gratuito Amministrazione Comunale Bianco Attività espressive Prevenzione e rilevazione precoce dei DSA 1^- 2^ Funzione strumentale Lena - Auricchio Tutte Uscite didattiche Progetto: Orto in condotta Frutta nelle scuole Tutte Tutte Da concordare con ditta di trasporto Insegnanti di classe ed eventuali ingressi a musei ecc. a carico dei genitori gratuito Bianco gratuito (Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali) Bianco Scuola primaria : QUINTO VICENTINO Titolo Progetto Giochi sotto l’albero (festa di Natale) Pallavolo A.S. Quinto Giochi Matematici Classi Tutte Budget previsto gratuito Ins. Referente Rigotto Tutte 5^ gratuito Ore di attività docente FIS Rigotto Albano Visione/partecipazione rappresentazione teatrale Uscite didattiche 1^, 2^ A carico dei genitori Cogato Tutte Insegnante prevalente Recupero Alunni stranieri e in difficoltà 1^ A-2^ A- 5^B Da concordare con ditta di trasporto ed eventuali ingressi a musei, esperti ecc. a carico dei genitori ore di attività docente FIS, Art. 9 Attività svolta nelle ore curriculari Albano gratuito gratuito gratuito gratuito gratuito (Biblioteca Comunale) gratuito (Amministrazione Comunale) Funzione strumentale Basso Silvana Rigotto Procacci Zanotto Zanotto gratuito (Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali) Rigotto Progetto sicurezza: Scuola sicura Campestre Rugby Pallavolo A.S. Torri Minibasket Montagne e solidarietà 5^ tutte 3^- 4^ - 5^ 1^ - 2^ Tutte Prog. Entomologia Tutte Prevenzione e rilevazione precoce dei DSA Frutta nelle scuole 1^ e 2^ Tutte Cristofori Zanotto Lena-Zanotto 14 Scuola secondaria di 1° grado: BOLZANO VICENTINO Titolo Progetto Giochi matematici Tutte Budget previsto ore di attività docente FIS Giochi sportivi studenteschi DELF Tutte Da concordare con ditta di trasporto Paulon 3^ Marobin Viaggi d’istr. di 1 giorno per cl. 1^ e 2^; di 2 giorni per cl. 3^ + 1 uscita didattica L. 2 –alfabetizzazione Tutte Se disponibile FIS e con numero minimo di richiedenti Da concordare con ditta di trasporto ed eventuali ingressi a musei ecc. Potenziamento, recupero e approfondimento Atletica, pallavolo, Orientiring Acqua oro blu Classi Alunni stranieri e in difficoltà Alunni interessati ore di attività art. 9 ore di attività docente FIS Facoltativo nel pomeriggio 1^ gratuito Percorso didattico-storico Prima Guerra Mondiale Lezione concerto in classe Educazione alla solidarietà “Rappresentanti delle associazioni” Un poster per la pace (Concorso) Un logo per lo sport (Concorso) Tutte A carico dell’Amministrazione Comunale gratuito gratuito Sportello ascolto Tutte Giornata della memoria e del ricordo Settimana della sicurezza Tutte Settimana della scienza Tutte Orientamento scolastico Tutte 3^ Tutte gratuito Ins. Referente Bizzotto Piccolo Marobin Coordinatori di classe Baldan Riboni Tutti Caveggion Bizzotto Gatto Portioli Riboni Donà Riboni Meneghini 2^ 3^ Tutte gratuito Lyons gratuito Amministrazione Comunale gratuito Amministrazione Comunale gratuito gratuito Amministrazione Comunale gratuito Amministrazione Comunale ore di attività docente FIS Piccolo Donazzolo Paulon Piccolo Riboni Riboni Riboni Riboni Donazzolo 15 Scuola secondaria di 1° grado: QUINTO VICENTINO Titolo Progetto Giochi matematici Progetto Giochi sportivi studenteschi Viaggi d’istr. di 1 giorno per cl. 1^ e 2^; di 2 giorni per cl. 3^ + 1 uscita didattica L. 2 –Recupero e alfabetizzazione Classi Corso C D 1^F Tutte Budget previsto ore di attività docente FIS Ins. Referente Bonetto Da concordare con ditta di trasporto Pasqualetto Da concordare con ditta di trasporto ed eventuali ingressi a musei ecc. Guazzo, Vivaldo Tutte Lupatin Zuccante DELF Alunni in difficoltà non certificati e/o alunni stranieri 3° Orientamento scolastico Tutte ore di attività art. 9 docenti Progetto Integrazione + ore di attività docente FIS Se disponibile FIS e con numero minimo di richiedenti ore di attività docente FIS Tutte Amministrazione Comunale Biasi Tutte Gratuito Pasqualetto Tutte Gratuito Pasqualetto Corsa Campestre Tutte Gratuito Pasqualetto Giornata della memoria (27/01) e del Ricordo (10\02) Tutte Gratuito Tutti i docenti Educazione ambientale “Acqua oro blu” Incontro con la Polizia Postale Incontro con Associazioni Umanitarie Un logo per lo sport (Concorso) Incontro con gli alpini (ANA di Quinto Vic.) 2^ Gratuito Acque Vicentine Dalle Nogare Lupatin Educazione all’affettività e Sportello Spazio Ascolto Rugby Gruppo Sportivo Pomeridiano (atletica, pallavolo, pallamano, orieentering) 2^ Tutte 3^ 3^ Gratuito Amministrazione Comunale Gratuito Gratuito Amministrazione Comunale Gratuito Lupatin Covolato Pasqualetto Coordinatore di classe Protocollo n. 4023/C23 Approvato dal Collegio Docenti il 27/11/2013 Adottato dal Consiglio di Istituto il 3/12/2013 16