indice
- Presentazione Progetto pedagogico
- Bilancio
- Nido e Scuole
- Parola degli educatori e insegnanti
- Iscrizioni e Rette
- Come posso fare per...?
Il nido d’infanzia è un servizio
educativo e sociale pubblico,
aperto a tutti i bambini e bambine
fino a tre anni, che concorre con
le famiglie alla loro crescita e
formazione, nel quadro di una
politica per la prima infanzia
e della garanzia del diritto
all’educazione, nel rispetto della
identità individuale, culturale e
religiosa.
(L.R.1\2000)
La scuola dell’infanzia, non
obbligatoria e di durata triennale,
concorre all’educazione e allo
sviluppo affettivo, psicomotorio,
cognitivo, morale, religioso e
sociale delle bambine e dei
bambini promuovendone
le potenzialità di relazione,
autonomia, creatività,
apprendimento, e ad assicurare
un’effettiva uguaglianza delle
opportunità educative, nel rispetto
della primaria responsabilità
educativa dei genitori…
(L. 53/2003)
Presentazione progetto pedagogico
I servizi comunali dell’infanzia – nidi e scuole dell’infanzia - sono servizi
educativi che accolgono, senza distinzione di razza, etnia o religione i bambini
e le bambine fino a sei anni di età. Le finalità del progetto pedagogico sono
la tutela e l’attuazione dei diritti dei bambini e delle bambine, attraverso
la realizzazione di aiuti alle famiglie e la progettazione e lo sviluppo del
sistema educativo integrato per l’infanzia, secondo principi di sussidiarietà,
cooperazione, efficacia, efficienza ed economicità, nell’ambito dell’autonomia
organizzativa e regolamentare dell’Unione e dei singoli Comuni aderenti.
Coord.to Politiche Educative Val d’Enza
Gentile Famiglia,
la Provincia di Reggio Emilia vanta una lunga e consolidata tradizione nei
Servizi per l’Infanzia: negli ultimi anni si è strutturato sempre più un sistema
di offerta integrato tra pubblico e privato al fine di dare una risposta capillare
ai bisogni dei bambini e delle famiglie. In Emilia Romagna, infatti, si registra
un elevato tasso di occupazione femminile, nonostante il momento di crisi
lavorativa in cui versa il paese. Come istituzione più prossima ai cittadini,
continuiamo a investire sul bene più alto e più prezioso per la costruzione
di una società prospera e civile: la formazione e l’educazione di bambini e
famiglie. Il Nido d’Infanzia accoglie 78 bambini che rappresenta una buona
percentuale di copertura rispetto alla popolazione comunale 6 – 36 mesi
(32.30% circa). Le Scuole dell’Infanzia “Fiastri” e “Rodari” accolgono 156
bambini che insieme alle scuole materne paritarie “San Giuseppe” e “San
Vincenzo”, la cui presenza è regolamentata da specifica convenzione,
rappresentano un’offerta educativa eccellente: ogni bambino di età 3-6
anni che inizia da subito il percorso scolastico trova una risposta al suo
bisogno educativo. Nonostante il momento difficile sia per le Amministrazioni
pubbliche che per le Famiglie, continuiamo ad investire sui servizi comunali
0/3 anni garantendone la presenza e la prevalente gestione pubblica.
Pertanto nella convinzione che il percorso all’interno nostre scuole sarà
un’esperienza interessante e piacevole per voi e per vostri bimbi ed
auspicando una vostra partecipazione attiva attraverso i comitati delle
famiglie, desidero augurare a tutti voi un sereno anno scolastico.
Marcello Moretti - Sindaco
condivisi sia dal personale che dalle
famiglie.
Il Nido d’Infanzia ‘Girotondo’, e le Scuole
d’Infanzia ‘Fiastri’ e ‘Rodari’, Servizi
Comunali alla prima infanzia, sono
presenti sul nostro territorio dall’inizio degli
anni’70. Da sempre sono al servizio delle
famiglie e negli anni si sono modificati,
sia in relazione ai cambiamenti sociali,
sia rispetto al mutamento delle richieste
e dei bisogni delle famiglie stesse. Oggi
svolgono una funzione di ‘affiancamento’
alle famiglie: la corresponsabilità
educativa è un riferimento valoriale
imprescindibile. La condivisione di valori,
e metodologie educative, permette il
confronto e la crescita degli adulti e
favorisce lo sviluppo del singolo bambino
in un clima relazionale forte e competente.
I servizi diventano così un reale sostegno
alle famiglie nei loro compiti educativi, e
favoriscono il benessere complessivo dei
bambini, contribuendo a sviluppare una
cultura per l’infanzia.
b)
Il sostegno al bambino
nell’acquisizione delle autonomie
significa aiutare il bambino a conquistare
la capacità di interpretare e governare
il proprio corpo, di riconoscere ed
esprimere i sentimenti e le emozioni;
contribuendo a maturare il senso di
fiducia in se stesso.
L’ascolto attivo e la comunicazione
sono strumenti privilegiati per sostenere
le potenzialità dei bambini, per conoscere
e riconoscere l’individualità di ciascuno e
inserirlo in un contesto sociale. Durante
le attività, i bambini alternano momenti
indviduali a piccolo e a grande gruppo
così da facilitare il percorso individuale
del bambino.
c)
I sevizi educativi sostengono
la molteplicità dei linguaggi,
predispongono contesti ambientali in cui
i bambini possano comunicare attraverso
una molteplicità di linguaggi, favorendo
in questi modo l’espressione di sé e le
strategie individuali di apprendimento
Il progetto pedagogico si fonda sulla
diversità dei linguaggi.
Le attività e le progettazioni che
quotidianamente si svolgono
all’interno delle strutture pongono
le loro basi su valori importanti e
Maria Angela Leni
Coordinatrice pedagogica e
Responsabile IV Settore - Scuola,
Cultura, Sport
a)
L’idea di bambino è quella di un
bambino che partecipa attivamente alla
costruzione della propria conoscenza e
che fin dalla nascita si impegna in una
ricerca di senso che lo sollecita a indagare
la realtà. L’attenzione all’individualità si
affianca all’importanza data alle relazioni
con i pari e alle relazioni di gruppo,
indispensabili per lo sviluppo armonico
della personalità di ogni bambino.
Nido comunale Girotondo
Uscite
Personale
Vitto
Utenze varie
Materiali didattici,sanitari ecc..
Tasse,imposte
Entrate
Rette
Contributo regionale
Quota a carico del Comune
Bilancio
547.374,33 87,54%
21.548,31
3,45%
26.880,75
4,30%
14.967,99
2,39%
14.507,71
2,32%
223.449,48 35,74%
8.139,50 1,30%
393.690,11 62,96%
Euro 625.279,09
Scuole comunali dell’infanzia Fiastri e Rodari
Uscite
Personale
Vitto e trasporto
Utenze varie
Materiali didattici,sanitari ecc..
Tasse,imposte
Entrate
712.997,57 76,03%
94.971,12 10,13%
56.396,59
6,01%
26.619,02
2,84%
46.743,94
4,99%
Rette
Contributo statale
Quota a carico del Comune
254.332,29 27,12%
32.295,30 3,44%
651.100,65 69,44%
Euro 937.728,24
nido e scuola
Nido comunale Girotondo
Il progetto educativo del Nido si fonda sull’impegno
nella ricerca e nella sperimentazione; è sostenuto
dai processi di formazione permanente degli
operatori, dal lavoro profondamente collegiale
e relazionale, dall’importanza accreditata
all’ambiente come interlocutore educativo e dalla
presenza dell’Atelier. Si caratterizza per l’intensa
partecipazione delle famiglie alla gestione del Nido
e per i rapporti sinergici con le culture territoriali.
Il Nido propone un progetto educativo che si
struttura per percorsi. Ogni sezione individua
ogni anno un proprio percorso di ricerca, di
proposta didattica e di dialogo e confronto con il
contesto più ampio dei colleghi, del coordinatore,
dei genitori, delle offerte educative del territorio.
La progettazione educativa degli ultimi anni si è
concentrata in particolare sugli ambienti naturali
esterni e sui linguaggi grafici ed espressivi. La
manipolazione della creta, la creazione di oggetti
con materiali naturali e la realizzazione di giochi con
i materiali non stutturati come gli scarti aziendali
sono attività costantemente proposte ai bambini
all’interno dell’Atelier e nei mini Atelier delle sezioni.
Immagini tratte dalla documentazione
CRESCERE - Sezione grandi
a.s. 2011/2012
Nido comunale Girotondo
Viale Cefalonia, 1/A
Tel. 0522 672169
e-mail: [email protected]
Orari di funzionamento: da settembre a giugno,
dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00
(7,30 per chi fa domanda con eslusione della
sezione lattanti)
Orario prolungato: fino alle ore 18.00 (solo per i
bimbi che abbiano compiuto i dodici mesi)
Servizio estivo: sì
Periodo: mese di luglio
Posti disponibili: 78 bambini suddivisi in 4
sezioni
Trasporto: no
Personale ausiliario: n° 5
Personale insegnante: n° 11
Scuola comunale dell’infanzia Rodari
Il progetto educativo della Scuola dell’Infanzia di
Calerno si caratterizza per la stretta relazione con il
territorio e le famiglie, per la costruzione di sinergie
importati tra le progettazioni educative e le risorse
territoriali e familiari limitrofe, tra il mondo dentro e il
mondo fuori della scuola, creando così nel bambino
un terzo spazio, mentale e fisico, dove le conoscenze,
i saperi e le relazioni raccolti diventano strumenti
indispensabili per la lettura e la ricerca del conoscere:
nascono così le progettazioni partecipate. Oltre
alle numerose collaborazioni con Reggio Children
(“Ai miei desideri”, “Il futuro è una bella giornata”,
e ancora, la collaborazione al progetto di ricerca “I
linguaggi espressivi dei bambini, il linguaggio artistico
di Alberto Burri”); sono da sottolineare le seguenti
progettazioni partecipate: nel 2001 la scuola ha
vinto un premio Nazionale per la progettazione “Città
sostenibili dei bambini e delle bambine” per migliore
ambiente urbano con e per i bambini grazie alla
riprogettazione e realizzazione del giardino abitabile;
nel 2011 è stato realizzato un progetto sulla fotografia
digitale, immortalando scorci del paese e organizzata
una mostra fotografica al Mavarta “L’occhio magico:
fotografie da mostra”e, nel 2011/2012 “l’Orto Giardino”
un progetto trasversale a tutte le sezioni che ha portato
alla progettazione e realizzazione di un orto giardino
di tipo sinergico all’interno di uno spazio della scuola.
Orari di funzionamento: da settembre a giugno,
dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 16,00
(7,30 per chi fa domanda)
Orario prolungato: sì, presso la Scuola Comunale
dell’infanzia “Fiastri”
Servizio estivo: sì, presso la Scuola Comunale
dell’infanzia “Fiastri”
Periodo: mese di luglio
Posti disponibili: 78 bambini suddivisi in 3
sezioni omogenee per età
Trasporto: sì
Personale ausiliario: n° 4
Personale insegnante: n° 6
Immagini tratte dalla
documentazione
L’ORTOGIARDINO
Sezione 3, 4 e 5 anni
a.s. 2011/2012
Scuola comunale
dell’infanzia Rodari
Via Grandi, 1 Calerno
Tel. 0522 679302
e-mail: [email protected]
Scuola comunale dell’infanzia Fiastri
Immagini tratte dalla documentazione
I LIBRI FINISCONO SOLO ALLA FINE Sezione 3 anni
a.s. 2011/2012
Scuola comunale
dell’infanzia Fiastri
Via Roma, 101
Sant’Ilario D’Enza
Tel. 0522 672349
e-mail: [email protected]
La Scuola si caratterizza per l’impegno nella ricerca e
nella sperimentazione quale aspetto qualificante nei
percorsi educativo-didattici. La ricerca è uno strumento
di innovazione e di rinnovamento per i servizi e conferisce
all’ambito educativo una tensione conoscitiva quale
chiave di lettura per interpretare la complessità del mondo.
La Ricerca, quindi costituisce l’apprendimento, riformula
saperi, e, inoltre, contribuisce a costituire, rafforzare e
valorizzare l’identità del singolo e del gruppo di lavoro.
Da sempre la Scuola ha stretto collaborazioni importanti
e sinergiche con agenzie educative del territorio, come il
progetto portato avanti in collaborazione con Arteballetto
oppure le numerose collaborazioni con Reggio Children,
partecipazione conclusasi con 1° Primio al Concorso
Nazionale del Gruppo Nazionale Nidi nel 1992, terminate
anche con pubblicazioni editoriali (“Ai miei desideri”, “Il
futuro è una bella giornata”), e ancora, la collaborazione
al progetto di ricerca “I linguaggi espressivi dei bambini,
il linguaggio artistico di Alberto Burri”. Ogni anno le
insegnanti, durante la quotidiana attività educativa,
realizzano insieme ai bambini percorsi e progettazioni
che vedono nel bambino colui che ricerca e costruisce
il suo futuro. Nell’a.s. 2011/2012 nel progetto sul libro e
sulla lettura “I libri finiscono solo alla fine” i bambini hanno
utilizzato fantasia e immaginazione per entrare in un
libro e intraprenderne un viaggio verso luoghi conosciuti
o immaginari. Così viaggiare e immaginare, sono
diventati i motori di ricerca per trasformare il bambino
in “ricercatore”, artefice e protagonista del suo sapere.
Orari di funzionamento: da settembre a giugno,
dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore16,00
(7,30 per chi fa domanda)
Orario prolungato: fino alle ore 18,00
Servizio estivo: sì
Periodo: mese di luglio
Posti disponibili: 78 bambini suddivisi in 3 sezioni
sezioni omogenee per età
Trasporto: sì
Personale ausiliario: n° 4
Personale insegnante: n° 6
Scuola materna
FISM San Vincenzo
Scuola materna
FISM San Giuseppe
Via XXV Luglio, 52
Calerno
Tel. 0522 679722
Fax 0522 679115
e-mail: [email protected]
www.parrocchiadicalerno.it
Via Stalingrado, 2/B
Sant’Ilario d’Enza
Tel. 0522 674964
e-mail: [email protected]
La scuola paritaria “San Vincenzo” è
una scuola cattolica e pubblica. Le
esperienze vissute dai bambini ruotano
attorno all’idea di un apprendimento
co-costruttivista e trovano le radici
nel concetto di laboratorio aperto.
La didattica della scuola si declina a
partire dagli interessi dei bambini e
promuove lo sviluppo integrale e globale
di ciascuno. Contesti interessanti e
stimolanti, permettono di mettersi alla
prova, imparando a padroneggiare
i saperi e arricchendo competenze,
relazioni e ricerche. Nell’anno i bambini
avranno occasione di effettuare progetti
di psicomotricità e/o ambientamento in
acqua, seguiti da personale specializzato.
La struttura è dotata di refezione interna,
atelier e palestra privata.
Orari di funzionamento: da settembre a
giugno, dal lunedì al venerdì dalle ore 7,30
alle ore16,00
Orario prolungato: fino alle 18.00, attivabile
con un minimo di 8 richieste
Servizio estivo: sì
Posti disponibili: 48 bambini suddivisi in 3
sezioni omogenee
Trasporto: sì
Personale ausiliario: n°1+ ditta di pulizie
Personale insegnante:
n° 3 a tempo pieno
La Scuola dell’infanzia “San Giuseppe”
è nata per volontà del parroco Mons.
Pietro Margini che nel 1973 diede
incarico all’Architetto Quintilio Prodi
per il progetto. Nel 2001 è diventata
paritaria come tutte le altre scuole
aderenti alla FISM di Reggio Emilia.
Nella Scuola viene garantita e favorita
la partecipazione delle famiglie per
la realizzazione della “Comunità
Educativa”, attraverso modalità di
raccordo, confronto e collaborazione.
Tutta la comunità parrocchiale ed il più
vasto territorio in cui opera la Scuola,
fanno da tessuto all’agire della Scuola
stessa che non può vivere avulsa e
separata dal suo territorio. Il personale
si impegna, con gli atteggiamenti
propri dello spirito evangelico, a
favorire l’accoglienza di tutti i bambini
senza nessuna distinzione. Le attività,
sia strutturate che libere, sono il più
possibile articolate e differenziate.
Orari di funzionamento: da settembre a
giugno, dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30
alle ore 16,00
Orario prolungato: no
Servizio estivo: possibilità di presentare
domanda con servizio presso la scuola
comunale dell’infanzia “Fiastri”
Posti disponibili: 100 bambini suddivisi
in 4 sezioni di cui 3 omogenee per età e
1 mista
Trasporto: no
Personale ausiliario: n° 2
Personale insegnante: n° 8
parola degli educatori e degli insegnanti
“ … mi sembra che mai come in questa fase storica sia utile, fondamentale e
importante continuare a pensare, a vivere, a incrementare e mantenere viva e
proiettata nel futuro “la partecipazione”. La partecipazione delle famiglie è uno dei valori
di base nel progetto educativo del nido. Il nido cresce con la partecipazione, il dialogo,
la condivisione tra i genitori e gli educatori. I servizi educativi nido/scuola offrono
una grande opportunità: avere uno spazio fisico, un contesto per poter incontrarsi,
ascoltarsi, confrontarsi … costruire qualcosa insieme. Questo è il significato che
sta alla base del comitato delle famiglie: dare un senso a quello che si sta facendo,
sviluppare un senso “ del noi”, sentirsi parte di un gruppo … un gruppo di lavoro che
richiede la voglia di “stare” e “fare” insieme, di stare in relazione.” Paola, educatrice
“ I bambini hanno la meravigliosa capacità di strappare un sorriso anche nei momenti
più difficili, di rialzarsi quando cadono, di osservare con stupore il mondo che li
circonda. Giorno dopo giorno è questo che muove l’entusiasmo di ogni educatore,
che lega e anima ogni istante di vita insieme e crea un’atmosfera fatta di complicità e
condivisioni in un mondo fatto a misura di bambino. Assistere ai primi passi, ascoltare
le prime parole, osservare le relazioni, le dispute, gli slanci creativi, le scoperte, le
ricerche e gli stupori di tanti bambini che con il loro entusiasmo, la loro curiosità e,
quello che noi adulti troppo spesso dimentichiamo di possedere come la fantasia,
rappresentano gli ingredienti del fare l’educatore.Ringrazio di cuore tutti i bambini …
quelli che ho conosciuto personalmente e quelli che non incontrerò mai perché ognuno
di loro, ogni giorno, ricorda a me adulta che tutto è possibile.” Antonella, educatrice
“Mi ha da sempre colpito l’origine latina della parola “Educare”. Deriva infatti da “exducere”, cioè “tirare fuori”. Mi colpisce perchè rende bene l’idea di quello che è il
compito di noi insegnati.
Noi siamo chiamati ad accompagnare il bambino nel suo percorso di crescita
aiutandolo proprio a “tirare fuori” e ad esprimere quelle che sono le potenzialità, le
capacità, le ricchezze che già sono presenti in lui. Il nostro è sicuramente un compito
di grande responsabilità, ma dà una gioia immensa poter seguire così da vicino
la crescita, il fiorire di questi bambini che ci sono affidati, condividendo con loro
una quotidianità certo giocosa ma anche ricca di traguardi alti che segnano la loro
maturazione.” Paolo, insegnante
“Dovendo sintetizzare in poche righe le motivazioni che sostengono, con entusiasmo
giovanile il mio lavoro, avendo ormai superato la soglia dei sessanta anni, prendo in
prestito una frase, affinchè mi risulti facile il compito, dal libro: “Il piccolo principe”: “...
tutti i grandi sono stati bambini ...”. Ecco in realtà io non mi sono mai dimenticata di
essere stata bambina, nella perenne ricerca dell’equlibrio fra il mio essere bambina
ed essere adulta. Una bambina che ha avuto il previlegio di crescere con le mani, i
piedi, la testa ed il cuore dentro contesti dove la trasmissione dei saperi è avvenuta
attraverso il fare, gli sguardi benevoli e le tradizioni di chi ci precedeva. E’ da loro
che ho ereditato la pazienza, la costanza, la passione per quello che faccio. Stare
dentro una comunità educante e occuparmi di bambini mi appartiene come un
abito che ancora oggi mi compiaccio di indossare. Quando sono con i bambini
rincorro insieme a loro, con rinnovato stupore, i loro pensieri. Cavalco con smisurata
fantasia i loro progetti, i loro desideri. Ho bisogno di loro, ho bisogno di speranza
e di futuro ... di fantasticare su di un mondo migliore. Iolanda, insegnante
““… in tanti possono venire delle idee, delle ‘pensazioni’ bellissime e divertenti, “con un
amico hai più energie, si possono imparare e insegnare cose nuove.” (Federico, 4 anni).
I pensieri e le parole dei bambini, esplicitano il mio concetto di scuola come luogo
di ricerca, un laboratorio permanente in cui i processi di ricerca dei bambini e degli
adulti si intrecciano in un modo molto forte. Se il bambino è portatore di teorie,
interpretazioni, sia della realtà che del mondo immaginario, il verbo più importante
che guida l’azione educativa è “ascoltare”. L’ascolto come capacità dell’insegnante
di creare un contesto favorevole che accolga e valorizzi i pensieri e le curiosità di
ogni bambino, in cui si possano sentire a loro agio, motivati e stimati a comunicare
ed esprimere le proprie idee. Luogo dove scoprono il piacere di vedersi restituire i
pezzi del loro sapere arricchiti dal contributo e dei punti di vista degli amici.”
Patty, insegnante
“Le competenze artistiche dell’atelierista si integrano con le esperienze delle
insegnanti. L’atelierista deve diventare un osservatore consapevole:
Ai problemi che i bambini incontrano nell’utilizzo di materiali nuovi e alle strategie
elaborate per risolverli.
Ai rapporti emotivi che si instaurano con i materiali proposti e utilizzati.
Ai gesti di organizzazione.
Ai processi di apprendimento.
L’atelier è uno spazio pensato, dove i tanti materiali utili alle ricerche costruttive
dei bambini sono raccolti e organizzati. Pronti per essere scelti e trasformati.
L’atelier è un contenitore: i materiali, le manipolazioni, le idee, le costruzione, le
associazioni, le invenzioni sono i contenuti.In atelier si indaga e si interpreta la
realtà non solo con gli strumenti del fare artistico: carte, colori, creta, chine...
anche con materiali insoliti, scarti del mondo industriale, materiali naturali, oggetti
che acquistano nuovi significati nuove categorizzazioni. Davide, atelierista delle
scuole comunali dell’infanzia.
iscrizioni e rette
Le iscrizioni sono aperte dal 2 al 28 Febbraio 2015.
Solo per i nati a Gennaio e Febbraio 2015 e per i bambini con data di nascita
presunta entro il 30 Aprile 2015 le domande si ricevono fino al 10 Marzo 2015.
Possono fare domanda:
per il Nido d’Infanzia
le famiglie dei bambini nati negli anni 2013 – 2014 – 2015 (nati entro il 30 Aprile
2015) residenti e non residenti nel Comune (con priorità per i residenti). Può essere
presentata domanda anche per i bambini con data di nascita presunta entro il 30
Aprile 2015 documentata da certificato di gravidanza riportante la data presunta
del parto (data di nascita effettiva entro il 30 Aprile 2015).
per le Scuole dell’Infanzia
le famiglie dei bambini nati negli anni 2010 – 2011 – 2012 residenti non residenti
nel Comune (con precedenza ai residenti).
I moduli per le domande sono da ritirare e riconsegnare presso lo Sportello Unico
al Cittadino “CIVICO” (piano terra sede municipale) negli orai di apertura al pubblico:
lunedì 10,00-13,15; martedì, mercoledì e venerdì 8,30-13,15; giovedì 8,30-17,45;
sabato 8,30-12,45.
Per informazioni:
tel. 0522 902864 (Ufficio Servizi Infanzia)
I moduli d’iscrizione e il regolamento completo dei criteri d’amissione si
possono trovare anche sul sito internet del Comune:
www.comune.santilariodenza.re.it
I genitori che lo desiderano possono visitare il Nido e le Scuole nelle seguenti
giornate:
Nido d’infanzia “Girotondo”
10 Febbraio dalle ore 9.30 alle ore 18.00
17 Febbraio dalle ore 9.30 alle ore 18.00
Il 10 Febbraio dalle ore 9.30 alle ore 11.30
sarà a disposizione dei genitori la coordinatrice pedagogica.
Scuola dell’infanzia “Fiastri”
9 Febbraio dalle ore 9.30 alle ore 18.00
16 Febbraio dalle ore 9.30 alle ore 18.00
Il 9 Febbraio dalle ore 9.30 alle ore 11.30
sarà a disposizione dei genitori la coordinatrice pedagogica.
Scuola dell’infanzia “Rodari”
9 Febbraio dalle ore 9.30 alle ore 18.00
16 Febbraio dalle ore 9.30 alle ore 18.00
Il 16 Febbraio dalle ore 9.30 alle ore 11.30
sarà a disposizione dei genitori la coordinatrice pedagogica.
LA CONTRIBUZIONE DEGLI UTENTI
Il sistema è fondato su rette mensili personalizzate sulla base dell’ISEE
prodotto facoltativamente dalle famiglie. Il D.Lgs 159/13 e successivi
decreti attuativi, con decorrenza gennaio 2015 introduce cambiamenti
importanti sul calcolo dell’ISEE (Indicatore della situazione economica
equivalente) pertanto, si rimanda ad un successivo atto la determinazione
dei valori minimi e massimi ai fini dell’applicazione delle rette differenziate
in relazione alle condizioni economiche.
Per l’anno scolastico 2015/2016 la Giunta Comunale ha deliberato
quanto segue:
PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA FIASTRI E RODARI:
retta massima mensile di € 216,00
PER IL NIDO D’INFANZIA GIROTONDO:
retta massima mensile di € 416,00
Sia per il Nido che per le
Scuole d’Infanzia è prevista una
riduzione del 50% della retta nel
mese di dicembre inoltre, nel
caso in cui due o più gemelli
frequentino la stessa struttura
di nido o di scuola dell’infanzia,
verrà applicata la retta ridotta
al 50% dal secondo figlio in
avanti.
“L’amministrazione si riserva la
possibilità di ritoccare le rette nei limiti
delle esigenze di bilancio”
come posso fare per...?
Alcune domande frequenti sul funzionamento
dei Servizi per l’Infanzia:
Quali sono i criteri principali per definire la graduatoria?
I principali criteri per la formazione della graduatoria sono i
seguenti:
- il requisito della residenza,
- la valutazione della situazione lavorativa e familiare
- eventuali segnalazioni dell’ASL.
A parità di condizioni si tiene in considerazione la rete
parentale.
Come posso fare per ottenere la riduzione della retta?
Per avvalersi della riduzione occorre autocertificare il
valore dell’attestazione ISEE del proprio nucleo familiare e
consegnarlo in Comune, entro il 31/08/2015.
Come avviene l’inserimento?
L’ammissione dei bambini nuovi iscritti avviene di norma entro
il mese di Settembre. Durante il periodo d’inserimento (1° anno
di frequenza di Nido o Scuola) la retta è calcolata in base alla
data d’ammissione al servizio, indipendentemente dai giorni di
frequenza, dal tempo di permanenza e dal consumo del pasto.
Le modalità e i tempi dell’inserimento sono comunicati nel
mese di Luglio.
Come incidono le assenze dei bambini sulla retta di frequenza?
Se le assenze mensili sono maggiori o pari alla metà dei giorni
di apertura, la retta si riduce del 30%.
Se un bambino è assente per tutto il mese la retta si dimezza.
Le rette del tempo prolungato sono legate al reddito ISEE?
No, le rette del tempo prolungato non sono legate al reddito ISEE.
La retta del Tempo Prolungato si dimezza se le assenze del
bambino superano la metà dei giorni di apertura.
Le rette del trasporto sono legate al reddito ISEE?
No, le rette del trasporto non sono legate al reddito ISEE.
Per le rette del trasporto non sono previste riduzioni.
Quali sono le modalità di pagamento?
-
S.D.D. bancario (moduli disponibili presso il
Civico e presso la Tesoreria Comunale - Banco Emiliano
Credito Cooperativo - Agenzia di Sant’Ilario d’Enza – P.zza
Repubblica 6/A). I moduli debitamente compilati dovranno
essere restituiti al Comune entro il 31 Agosto 2015.
-
Pagamento in contanti presso la Tesoreria
Comunale – Banco Emiliano Credito Cooperativo – Agenzia
di Sant’Ilario d’Enza – P.zza Repubblica 6/A.
Per ogni ulteriore perplessità è bene fare riferimento al
Foglio Notizie ed al Regolamento delle Istituzioni Comunali
dell’Infanzia (Approvato dal Consiglio Comunale n°6
del 26/01/2011) disponibile anche sul sito internet
www.comune.santilariodenza.re.it
Progetto grafico a cura di Davide Bello, Atelierista delle scuole dell’Infanzia comunali.
A partire da ottobre, con scadenza mensile i pagamenti
si potranno effettuare con le seguenti modalità:
Scarica

Euro 625.279,09 Scuole comunali dell`infanzia Fiastri e Rodari Uscite