(a) Raddrizzatore trifase ad una semionda. (b) Tensione rispetto al neutro (c) Corrente di carico Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] La corrente di carico è pari al triplo della corrente media di un diodo, ovvero: I dc 3 2 Em cos t 0,827 m d (t ) / 3 R R /3 Scrivendo: Edc I dc R 0,827 Em 1,17 Erms si ottiene una relazione tra la tensione continua in uscita e il valore efficace della tensione del trasformatore necessaria a produrla, sempre nell’ipotesi ideale che sia nulla la caduta sul diodo e nulla la reattanza del trasformatore L’ondulazione avrà una frequenza fondamentale tripla della frequenza di alimentazione. Si può determinare la grandezza dell’ondulazione valutando Irms : 3 I 2 rms /3 / 3 E cos t 0,838E d (t ) R R 2 2 m 2 L’ondulazione è data da : Raddrizzatore trifase ad una semionda: (a) corrente nel carico e nel diodo, (b) corrente e tensione del diodo 0,838 2 I rms 2 100% ( ) 1 100% ( ) 1 17% I dc 0,827 Si avrà la tensione inversa di picco quando la massima tensione si presenta su un diodo interdetto. Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] m Circuiti raddrizzatori ad m fasi Impulsi di corrente nel carico resistivo di un raddrizzatore ad m fasi Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] Per un raddrizzatore ideale, con carico ohmico, si può dare un’espressione generale per la Idc: Em m m / m Em cost Essendo E =I R si ha : Edc m sen I dc d (t ) sen dc dc / m Em m 2 R R m ed i valori di questo rapporto si possono valutare in termini di m, il che mostra che Edc aumenta con il numero di fasi, sebbene l’incremento non sia grande per m maggiore di 6. Il valore efficace della corrente per diodo vale : 1 ( sen cos ) 2 m m m ed il volare efficace della corrente nel carico con m impulsi per ciclo è m volte maggiore 1 2 I rms Em E 2 m cos2 t d ( t ) / m R 2 R /m del valore precedentemente indicato. Il fattore di ondulazione per la corrente di carico vale I rms I dc 2 (m / 2 ([( / m) sen( / m) cos( / m)] 1 100% 100% 1 2 [(m / ) sen( / m)] I valori del fattore di ondulazione calcolati sono : Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] Fattore di utilizzazione dei trasformatori Em Em 1 La potenza continua è data SVAtotale m ( sen cos ) 2 R 2 m m m da Idc2R, per cui si ricava 2 Em m 2 Ne segue che il fattore di utilizzazione secondario (SUF) è: Pdc ( ) sen2 R m 2[(m / ) sen2 ( / m)] SUF [( / m) sen( / m) cos( / m)] (a) Raddrizzatore esafase. (b) Corrente nel carico e tensione rispetto al neutro. (c) Corrente e tensione su uno dei diodi Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] Dal calcolo del fattore di utilizzazione secondario in funzione di m, si ottengono i seguenti valori tabellati: Si può osservare che il massimo in corrispondenza di m=2,7 e cioè da un punto di vista più pratico in corrispondenza di m=3, ovvero per 2/m =120°. Ne segue che vengono frequentemente impiegati circuiti a stella trifase per ottenere angoli di conduzione di 120° , con le opportune modifiche onde evitare la saturazione del nucleo, come l’avvolgimento zig-zag, il doppia stella ed i circuiti ramificati che verranno studiati in seguito. Nei circuiti collegati a stella, in cui la componente continua è bilanciata, due fasi secondarie sono alimentate da una sola fase primaria. Il valore efficace della corrente nell’avvolgimento primario è dato da : I rms 2 Em R 1 ( sen cos ) 2 m m m ponendo 1:1 il rapporto di trasformazione delle tensioni. Se il circuito impiega p fasi primarie, per il primario il prodotto tensione-corrente (PVA), è : pE 2 m PVA R 1 ( sen cos ) 2 m m m Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] Il fattore di utilizzazione primario (PUF) allora risulta : PUF 2m m / sen2 ( / m) m SUF p [ / m sen( / m) cos( / m)] 2p La presenza del fattore 1/2 è dovuta all’uso di un fase primaria per alimentare due fasi secondarie formanti angolo di 180°. La tavola che sugue fornisce un quadro riassuntivo della caratteristiche dei circuiti di questo tipo. Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] Il circuito a ponte trifase (a) Raddrizzatore trifase a ponte ovvero ad onda intera. (b) Tensione rispetto al neutro e corrente di carico Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] (a) Raddrizzatore esafase a doppio Y. (b) Forma d’onda della corrente nei diodi (c) Corrente di carico e tensione interfase Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] (a) Esafase parallelo a doppi Y. (b) Triplo esafase con connessione diametrale per conduzione di 180° Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] (a) Connessione trifase a zig-zag. (b) Raddrizzatore esafase ramificato Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] Voltage regulators Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] Block diagram of series voltage regulator Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] Stabilizzazione Poiché la tensione di uscita continua Vo dipende dalla tensione continua Vi d’ingresso non stabilizzata, dalla corrente di carico Il e dalla temperatura T, la variazione Vo della tensione d’uscita di un alimentatore può essere espressa da oppure I tre coefficienti sono definiti come fattore di stabilità: resistenza di uscita: coefficiente di temperatura: Minore è il valore dei tre coefficienti, migliore è la stabilizzazione Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni dell’alimentatore. LaBiomedica variazione V essere dovuta alla variazione della Unità di Ingegneria - Via Claudio, 21 i- può 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] tensione alternata di rete o a un filtraggio insufficiente Alimentatore stabilizzato Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] Alimentatore stabilizzato a transistori. Q1 è il regolatore serie, Q2 è l’amplificatore di errore e D è il diodo Zener di riferimento Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] Regolatore di tipo serie Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] Schema tipico di uno stabilizzatore di tipo serie con preregolatore e coppia Darlington (Texas Instruments) Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected] Transistorized series regulator Università “Federico II” di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Unità di Ingegneria Biomedica - Via Claudio, 21 - 80125 Napoli tel: ++39 081 5938522 fax: ++39 081 7683804 E-mail: [email protected]