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Il settimanale gratuito del tuo quartiere
Anno 3 - numero 100
Venerdì 24 settembre 2010
Pubblicità: 345 1529651
L’ EDI T ORI AL E
Cento
Di Nicoletta Liguori
Il numero 1 di ZONA è nato il 4 aprile del 2008
e oggi 24 settembre siamo arrivati al Centesimo.
In questi anni abbiamo visto crescere la voglia di
informazione,di sapere ogni giorno di più cosa
accade per le strade di Roma nord; le tantissime
lettere ricevute ci confermano che il nostro giornale viene spulciato pagina per pagina alla ricerca della notizia del quartiere che interessa.
Ma non solo! Molti lettori mi hanno raccontato
di annotare anche la pubblicità, perché in
questo modo vengono a scoprire un’attività nuova, oppure offerte speciali. Altri ancora scorrendo ZONA hanno deciso di impegnarsi di più e
dedicare parte del loro tempo per migliorare il
nostro territorio e questa è la cosa che più ho
apprezzato. Dalla prossima settimana sarà
aperta al pubblico la nostra (segue a pag. 2)
Doppio zero.
Il nostro Municipio (o Ciscoscrizione, come ancora molti lo chiamano) è il più grande della Capitale, con 186,705 km²
e quasi 160.000 abitanti. Insomma, per farla breve, pari a capoluoghi di provincia come Cagliari o Perugia. Essere diventati
in meno di 3 anni, a detta di molti, il principale organo di informazione cartaceo di questo territorio un poco ci spaventa
(lo ammettiamo), ma da un’altra parte ci lusinga e ci ha forse spinti con fatica, ma voglia infinita, a fare del nostro meglio
per portarvi ogni settimana le migliori notizie su quello che succede “a tre metri dal balcone di casa vostra”. E così, dopo
1, 20, 50, 70, 99 copertine, vogliamo dedicare a voi, nostri lettori, questo piccolo omaggio a doppio zero... A.N.
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XX MUNICIPIO
Traffico, congestionate le vie di accesso alle scuole
Non solo code sulla Cassia, ma anche nelle parallele verso gli istituti. La soluzione? Scuolabus per tutti
M
età Settembre, finiscono le vacanze, la
città si ripopola, e
bambini e ragazzi tornano sui
libri. Con l’apertura delle
scuole si ripresenta puntualissimo anche il problema del traffico in prossimità degli istituti.
Non mancano le proteste dei
cittadini, specialmente quelle
dei residenti nelle principali
sedi di elementari e medie, per
gli ingorghi e le lunghe code di
auto che si creano negli orari
di entrata e di uscita dalle
scuole. Tra le ore 7:30 e le
9:00, tra le 12.00 e le 13:00,
e, tra le 15:30 e le 17:00 ,per
chi è iscritto al “tempo pieno”,
il traffico è estenuante: code
lunghissime, auto parcheggiate
anche in terza fila e di conseguenza attraversamenti pedonali rischiosi.
Particolari disagi e traffico congestionato sulla via Cassia (la
cosa ormai non ci sorprende
più) dove si creano vari “tappi”
di macchine che accompagnano o tornano a prendere i propri figli dalle scuole. Il primo
ingorgo lo troviamo all’altezza
di via di San Godenzo, dove
talvolta le macchine vengono
parcheggiate perfino davanti
al semaforo; proseguendo il
tappo continua all’incrocio successivo con via Vibio Mariano,
alla cui altezza troviamo, una di
fronte all'altra, la scuola delle
Orsoline e il liceo Stendhal.
Cento metri più avanti, al se-
Via al Sesto Miglio alle 16,30 durante l’uscita della scuola: in molti chiedono l’intervento dei vigili
maforo successivo, abbiamo il
famigerato trittico “Overseas Sesto Miglio - De Filippo”. In
via Sesto Miglio ogni mattina, la
situazione è quasi tragica; essendo una strada senza uscita
e piuttosto angusta, con macchine in sosta su entrambi i lati
della carreggiata, le automobili
si incastrano tra loro, e la circolazione si blocca.
Fortunatamente però, il problema di via Sesto Miglio potrebbe attenuarsi a chiusura
dei cantieri per la costruzione
della cosiddetta “Strada di
Fondo Valle”. Questa infatti,
collegando via SS Cosma e
Damiano a via Ischia di
Castro, permetterà a chi si trovi
nel quadrante di Tomba di Ne-
rone, di giungere a via Due
Ponti, a via di Grotta Rossa, all'ospedale S.Andrea e a via
Flaminia, senza necessariamente riversarsi sulla Cassia.
Chi volesse evitare il traffico
mattutino, potrebbe pensare di
tagliare da via Grottarossa.
Niente di più sbagliato, le
scuole di Fosso del Fontaniletto,
Morro Reatino, Asisium e De
Sanctis creano una fila interminabile che arriva fino a via della Crescenza, con macchine
ammucchiate qua e là ai bordi
della strada.
Sfortunatamente nemmeno la
Polizia Municipale riesce a venire a capo della questione. A
causa della carenza di organico infatti, nonostante il servi-
zio venga svolto regolarmente,
da Ponte Milvio all’Olgiata,
vengono messe a disposizione
soltanto due pattuglie che presiedono ingresso e uscita delle
scuole di via Vibio Mariano e
via Fosso del Fontaniletto.
Come risolvere il problema?
Un’idea utopistica potrebbe
essere l’utilizzo sistematico
dello Scuolabus nella concezione americana del termine,
con 10 miliardi di viaggi
ogni anno e senza oneri a
carico delle famiglie. Un’idea
più concreta potrebbe essere
l’introduzione di una rete privata di Scuolabus ad un
costo sociale che ridurrebbe
notevolmente il traffico, facendo circolare un solo vei-
(segue da pag. 1)
nuova sede a Via Cassia 740,
tel 06.33265424, dove sarà
presente anche l’agenzia ZONA Roma Nord Comunications
(pag 9). Alcune criticità con le
quali abbiamo iniziato la
nostra storia sono in via di risoluzione, altre ancora no, penso
a Via Gradoli, Via Mastrigli,
Pirzio Biroli, troverete gli aggiornamenti in cronaca. Uno
dei nostri primi articoli era stato
naturalmente volto ad evidenziare il traffico sulla Cassia,
nelle ore di punta. Ancora ne
parliamo e lanciamo anche
un’idea: perché i genitori delle
scuole più frequentate lungo le
traverse della Cassia non si riuniscono per far accompagnare
i bimbi a scuola da bus privati?
Credo che se si riuscisse a tenere molto basso il costo sarebbe
un risparmio di traffico, tempo
e denaro per tutti e forse anche
un divertimento per gli scolari.
colo al posto di 40
automobili private, riducendo
di conseguenza l’inquinamento e permettendo così
alle famiglie di beneficiarne
in termini economici (benzina), temporali e… diciamolo,
anche in termini di salute,
evitando file interminabili e
ore di coda nel traffico!
Alessio
Barbati
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2
!!!
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24 settembre 2010
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GROTTAROSSA
Furti, sgominata banda specializzata nelle moto
Quarantasei i mezzi sequestrati, su cui sono in corso accertamenti. Tante le due ruote rubate in zona
T
utto è partito da un localizzatore GPS, istallato,
all’insaputa dei ladri, sulla
moto adocchiata. Proprio questo ha impedito di mettere a segno il colpo con successo.
Siamo in Via Due Ponti, zona
Grottarossa. Il Gps trasmette gli
input alla Centrale Operativa
che allerta immediatamente le
pattuglie in zona, come ci spiega il Maresciallo Affinito, dell’Ufficio stampa dei Carabinieri
di Roma. Una volta raggiunto il
luogo, i militari tramite satellite
fanno suonare l’allarme per individuare con precisione furgone e covo, in Via Villastellone,
dove la moto viene portata. Ciò
permette di sgominare un traffico illegale ben più esteso di
quello che potesse sembrare.
4
Abbiamo intervistato sull’accaduto il Tenente Colonnello
Mauro Conte, Comandante del
Nucleo Radiomobile di Roma.
Colonnello, innanzitutto quali
sono le dimensioni del fenomeno?
“Sicuramente non ci troviamo
di fronte a un semplice furto di
una moto. Si tratta di una piccola organizzazione, composta da italiani, di età
compresa tra i 25 e i 45 anni.
Probabilmente l’officina era un
punto di snodo dove confluivano moto rubate, alcune provenienti da Roma, altre da zone
limitrofe”.
Come agiva la banda?
“ In questo caso è stata individuata la moto: una costosa Ducati dal valore di 14/15 000
euro, presso il circolo sportivo in
Via due Ponti. E’ stata caricata
sul furgone, si tratta quindi di
ladri veloci, abili, che non operano su strada. Hanno probabilmente cambiato al volo la
targa, sostituendola con una
pulita e portato la moto nel capannone, a Ottavia”.
Che fine avrebbe fatto la
moto?
La moto sarebbe stata taroccata e rimessa sul mercato
con documenti falsi o cannibalizzata per venderne i pezzi.
“Al momento l’officina è stata
posta sotto sequestro e i
soggetti sono stati trasferiti in
!!!
#
carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria - aggiunge il
Colonnello -. Nel capannone
sono state trovati 46 mezzi,
consegnati all’ Autosoccorso
Medori, di cui 5/6 certamente
rubati. Molte moto hanno il telaio abraso per impedire di risalire al mezzo rubato.
Attualmente si stanno verificando le provenienze degli altri
motoveicoli”.
Perchè proprio moto? Sono
più semplici da rubare? Più
“richieste?
“Il mercato delle auto e delle
moto è lo stesso. In questo caso
l’organizzazione si occupava
di moto. Certamente nella capitale circolano più motoveicoli
che in altri posti d’Italia; di
conseguenza il mercato parallelo, quello illegale, ha molti
interessi.”
Gli
accertamenti
tecnici
dunque sono in corso, allo scopo anche di verificare se con le
moto siano stati commessi
delitti e individuarne i proprietari, affinchè una volta dissequestrate, le moto possano
essere restituite.
Anna
Russo
24 settembre 2010
5
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ROMA NORD
Benzinai low-cost: ecco i discount del carburante
Dalle strade secondarie, ai paesi e ora fino alle periferie. Molti sono proprio vicino a Roma nord
L
a pantomima dei rialzi e gli
abbassamenti strategici dei
prezzi di benzina e diesel,
che vengono periodicamente
decisi dalle compagnie più importanti,
sta
finalmente
trovando una valida opposizione sotto forma di una vera e
propria alternativa nei distributori low-cost, che da qualche
tempo ormai stanno prendendo
sempre più piede sul territorio.
Per i consumatori, che vedono
ora una concreta possibilità di
risparmio, questa è una mano
dal cielo, o forse è il caso di
dire dal sottosuolo, in tempi di
crisi.
Il sistema è semplice, bypassando i costi imposti dal
franchising con le grandi case
(tipo Q8, Shell, Agip, ecc...) e
6
pubblicità, le pompe indipendenti acquistano i carburanti
direttamente all'ingrosso senza
doverne maggiorare eccessivamente il prezzo. Il risparmio è
quantificabile attorno ad una
cifra che va da un minimo di 68 ad un massimo di 10-15 centesimi per ogni litro, di media
quindi è possibile risparmiare
fino a 4 euro per ogni pieno da
50 litri.
In un'intervista rilasciata al
Corriere della Sera il presidente della Federazione Italiana
Gestori
Impianti
Stradali e Carburanti, Luca
Squeri, ha dichiarato che nell'ultimo decennio in questo
settore è aumentata la concorrenza, grazie anche alle
pompe bianche e il consumatore finalmente riceve offerte
convenienti e diversificate.
Ma non basta, perché la concorrenza dei colossi del carburante in alcuni casi è sleale.
Il Belpaese soffre la speculazione sui prezzi e quello che
accade è che la benzina costa
di più ai consumatori, ma i
benzinai guadagnano meno e
hanno le mani legate dalle
multinazionali. In Italia purtroppo ci sono casi in cui nello
stesso bacino d'utenza la
stessa grande compagnia di
appartenenza impone prezzi
diversi ai gestori creando delle
discriminazioni oggettive. Nel
caso dei distributori low cost,
invece, il prezzo è legittimato
dal proprietario che salta tutti i
passaggi: marketing, stoccaggio, pubblicità e riesce ad essere competitivo.
!!!
#
La percentuale di pompe
bianche sul territorio nazionale è del 4%, ma le associazioni dei consumatori si
stanno battendo, per mezzo
di trattative e accordi con il
Governo, affinché nel minor
tempo possibile questa aumenti, arrivando almeno fino
al 10%.
Il Lazio ed in particolare
nella zona inerente alla provincia Viterbo vantano la
maggior concentrazione di
questo tipo di distributori,
l'elenco completo e detta-
gliato è consultabile dal sito
prezzibenzina.it, questi invece sono quelli presenti nella
zona di Roma nord e dintorni: D'Amico (via Tiberina,
SS4 Km 16.800 – Capena),
Dubois (via Braccianense
Claudia, Km 27.300 – Manziana), no logo (via Cassia,
SS2 direz. Roma – Nepi),
Ewa Oil (via Monti di Primavalle, 24 e via di Pineta Sacchetti, 121- Roma).
Niccolò
Matteucci
24 settembre 2010
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MUNICIPIO XX
Giacomini: “Risolverò gli abusivismi e l’illegalità”
Intervista al Presidente del XX Municipio. “Presto nuovi sgomberi”. In chiusura il campo rom di Tor di Quinto
P
residente Giacomini,
sono ormai quasi tre
anni che questa redazione propone con costanza e con impegno
articoli sulle zone di criticità del nostro territorio.
Finalmente, la scorsa settimana, abbiamo assistito
ad una grande operazione congiunta della Polizia
di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Municipale
e Asl per sanare le irregolarità di Via Gradoli, ce lo
vuol raccontare?
«Debbo dire innanzitutto
che ho instaurato un filo
diretto con il nuovo Questore, il dott.Tagliente,
con il quale abbiamo studiato le varie situazioni:
arriveremo ad emettere le
ordinanze di sgombero
entro l’autunno, ne avevo
già scritto al Sindaco
Alemanno e il problema
di via Gradoli si risolverà
in modo definitivo e lo di-
8
co con molto orgoglio.
Quando le istituzioni lavorano congiuntamente si
arriva ad un ottimo risultato. I residenti stessi hanno voluto mettere un
cancello controllato all’ingresso della via».
Si interviene a via Gradoli perché?
«Perché sono stati affittati
dei locali dove non c’è
aria, non rispondono alle
qualità abitative, senza
finestre e chi affitterà di
nuovo questi locali come
unità abitative verrà denunciato. Erano garage,
cantine, magazzini più
che altro, destinati al rimessaggio di roba varia,
quindi non abitabili. Anche per quanto riguarda
via Mastrigli, abbiamo
intenzione di andare
avanti e risolvere, questo
deve essere il Municipio
in cui non si commettono
più reati e sto prendendo
Il Presidente del XX Municipio Gianni Giacomini (PdL)
provvedimenti anche per
combattere la prostituzione su strada».
Pirzio Biroli, Largo Sperlonga e dintorni? In quelle strade non c’è solo un
problema abitativo...
«E’ stato fatto presente
anche questo problema
al Questore ed era presente anche il comitato di
quella zona. Abbiamo
vinto un altro bando regionale e dunque avremo
i fondi necessari per mettere anche lì delle teleca-
!!!
mere e il dott. Tagliente ci
ha detto che quella area
sarà soggetta ad uno
speciale controllo. E’ giusto che le famiglie che
abitano in quelle vie vedano il fenomeno il più
possibile sotto controllo».
Il problema prostituzione
è vecchio come il mondo:
offerta/domanda.
«Io personalmente mi meraviglio di chi va con
queste persone, stiamo
parlando di una zona
frequentata da trans.
#
Spero di riuscire ad estirpare questo fenomeno su
strada. Ognuno è libero
di essere come vuole, ma
il problema sussiste quando ci si prostituisce».
La prostituzione femminile si regge sugli elevati
guadagni, come si potrebbe ridurre il fenomeno su strada che
davvero crea problemi
alle famiglie e ai minori?
«A livello governativo si
dovrebbe intervenire riaprendo le case chiuse, i co-
siddetti “casini”, ci sarebbe
un controllo sanitario e fiscale ed entrerebbero non
pochi soldini in cassa».
Ponte Milvio: all’imbrunire
l’odore della droga si
percepisce chiaro nelle
vie limitrofe.
«Avremo l’allaccio tra poco con la TELECOM, anche se la visione delle
registrazioni delle telecamere ha già portato buon
frutto, arresti, alle forze
dell’ordine.
Abbiamo
messo a nuovo addirittura
la sede di via Caprilli e ci
sono 28 vigili urbani a disposizione in piazza e
spesso il Comandante dei
Carabinieri Palumbo è in
piazza e molti operano in
borghese».
Capitolo nomadi: qualche buona notizia?
«Voglio annunciare che
è in atto la demolizione
del campo nomadi di
Via del Baiardo a Tor di
Quinto. Abbiamo abbattuto 40 baracche in
subaffitto e un capannone. Abbiamo trovato
sette bambini abbandonati a cui è stata trovata
una sistemazione tramite
i nostri servizi sociali».
Nicoletta
Liguori
24 settembre 2010
#
anGuillaRa
ponTe milvio
Un’organizzazione composta da quattro persone, apparentemente insospettabili, con ruoli e
funzioni ben definite al suo interno, e che aveva
lo scopo di truffare ignari acquirenti interessati
all’acquisizione di beni immobili. E’ quanto hanno scoperto i poliziotti del commissariato Ponte
Milvio, diretto dal Dr. Riccardo Buonocore, al
termine di un’articolata e complessa indagine
che ha portato alla denuncia di quattro cittadini
italiani per truffa. Un meccanismo perfetto quello
escogitato da un’avvenente signora di 45 anni e
dai suoi tre complici. La donna che si muoveva
a bordo di un’auto di lusso, si presentava ai potenziali clienti come amministratrice di società di
servizi e millantando conoscenze all’interno
della commissione assegnataria degli alloggi
popolari proponeva l’acquisto di beni immobili
di enti previdenziali a prezzi notevolmente vantaggiosi. Salvo poi rivelarsi tutto falso.
Le indagini degli agenti del commissariato Ponte
Milvio proseguono per individuare altre vittime
della truffa e per ricostruire il volume di affari.
10
La caserma dei Vigili del
Fuoco di Anguillara Sabazia da ieri, 15 settembre, è
stata chiusa. Lo stabile di
via Marchigiana, infatti, in
cui fino a ieri aveva sede il
distaccamento, è stato lasciato a causa di uno
sfratto esecutivo. Lo si apprende dal portale infor-
mativo romano "Romatoday".
L'immobile - si legge - è di
proprietà di un privato, che
per problemi di insolvenza
del canone di locazione da
parte del comune di Anguillara, ha intrapreso le
vie legali che hanno
portato allo sfratto. Quello
di Anguillara è uno dei tre
distaccamenti volontari del
Comando Provinciale di
Roma, insieme a quello di
Nemi (zona Castelli Romani) e di Montelanico (zona
dei Monti Lepini).
E' partita ufficialmente la seconda fase relativa alla realizzazione dell'aeroporto di Viterbo. Tra gli obiettivi
prioritari delle amministrazioni il potenziamento della tratta ferroviaria urbana ed extraurbana che collega Roma
con Cesano (passando per la Cassia)
per arrivare nella Tuscia. E' questo il
dato più significativo dell'incontro al
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti convocato dal ministro Altero
Matteoli dove si sono incontrati per discutere della realizzazione del terzo
scalo del Lazio, i rappresentanti delle
varie istituzioni. Una riunione
!!!
xx municipio
Si rende noto che dal 5 al
21 ottobre 2010 (martedì
e giovedì dalle 8,30 alle
12,30 dalle 14,30 alle
16,30) potranno essere
presentate presso l'Ufficio
Trasporto scolastico sito in
Via Flaminia 872 le domande di iscrizione al servizio
di
trasporto
scolastico per i fuori termine, che saranno ammessi
soltanto se aventi diritto e
qualora risultasse una disponibilità di posti sulla linea interessata. Al fine di
operativa dove è stato deciso di passare ufficialmente alla seconda fase
dell'iter di realizzazione. "La prima
fase si è infatti concretizzata con l'approvazione dell'atto di indirizzo da
parte del Governo e con la presentazione del quadro conoscitivo da parte
dell'Enac - continua la nota - La seconda fase riguarda la progettazione
in senso stretto che coinvolgerà tutti i
soggetti coinvolti, dall'Anas alle Ferrovie per ciò che riguarda le infrastrutture, fino ad Adr che ha già pronto il
master plan. Al Comune di Viterbo e
alla Provincia toccherà invece curare la
#
non interrompere la continuità di un servizio finora
garantito, i vecchi iscritti
continueranno
ad
usufruire del servizio per
l’anno
scolastico
2010/2011.
parte urbanistica con l'adozione del
piano regolatore a livello comunale e
del
piano
territoriale
di
coordinamento in ambito provinciale".Enac ci ha assicurato che entro i
60 giorni previsti attuerà la fase concreta relativa alla valutazione dell'impatto ambientale.
24 settembre 2010
#
xx municipio
Nove persone sono state sorprese
dai Carabinieri durante la notte
mentre erano in corso dei controlli
antidroga in varie parti della Capitale ed in periferia. Il primo a finire
in manette è stato un 30enne, fermato in zona La Storta con numerose dosi di marijuana nelle tasche
dei jeans. la perquisizione domiciliare ha consentito, ai militari di sequestrare una pianta di marijuana
BRacciano
già essiccata e altre centinaia di
dosi confezionate. A Prima Porta
invece arrestato un altro spacciatore, che agiva nei pressi del
cimitero. La sua "copertura" era
fornita dal negozietto di fiori posizionato di fronte all'ingresso del cimitero Flaminio. In realtà i
Carabinieri
dell'Aliquota
Operativa della Compagnia Roma
Cassia hanno scoperto che, tra un
crisantemo e un mazzo di lilyum, il
fioraio, un pregiudicato egiziano di
44 anni, allungava ai suoi clienti
"speciali" dosi di cocaina.
La droga è stata sequestrata mentre
il pusher è stato trattenuto in caserma in attesa di essere giudicato con
rito direttissimo.
Una coppia formata da
un romano di 40 anni,
residente a Bracciano,
ed una 36enne cubana,
pregiudicata, aveva deciso di trascorrere la
giornata nel parco pubblico di largo Enea Bortolotti e dopo essersi
seduti su una panchina
si sono lasciati andare a
delle "calde effusioni".
Il loro comportamento,
ben presto, è andato oltre il lecito ed un passante, infastidito, ha
deciso di chiamare il
112.
auDiToRium
Giunti sul posto, i Carabinieri hanno interrotto i
due amanti denunciandoli per atti osceni in
luogo pubblico.
La donna, alla vista dei
Carabinieri, è andata su
tutte le furie e quando le
è stato chiesto di esibire i
documenti, per tutta risposta, ha iniziato a dimenarsi
aggredendo
violentemente i militari.
Riportata la calma, la ragazza cubana è stata
portata in caserma, dove
attenderà di essere sottoposta al rito direttissimo.
Sergio Castellitto presiederà la giuria del V Festival
internazionale del film di
Roma che partirà il prossimo 28 ottobre per finire il 5
novembre all’Auditorium.
L'attore e regista, già premiato con due nastri d'argento, un David di
Donatello e l'anno scorso
con un Marc'Aurelio come
migliore attore, ha accettato oggi l'incarico dopo la
rinuncia di Giuseppe Tornatore.
ponTe milvio
sTaDio olimpico
Torna su La7 con sei inedite puntate 'Chef per
un giorno'. Il programma di cucina giunto alla
sua quinta edizione, sarà in onda tutti i sabati
e le domeniche alle 20.30. Il docu-reality, sarà
ambientato nel moderno e ricercato Ristorante
'Voy' di ponte Milvio a Roma, mettendo in
scena la realizzazione di un menù completo e
personalizzato da parte dello chef-vip di turno.
Un'aquila nel cielo. Non
sarà più soltanto un inno
perchè dalla prossima
partita con il Milan, ci sarà
un'aquila vera, addestrata,
a volare sulle note del coro
laziale prima del fischio
d'inizio. L'aquila avrà la sua
casa a Formello e sarà
addestrata per tre ore al giorno
allo scopo di familiarizzare con
l'inno della Lazio e poter svolazzare per qualche minuto sull'Olimpico.
E' iniziata la scorsa settimana la rimozione dei rifiuti nel parcheggio-discarica di via Mastrigli. ''E' un intervento storico
atteso da oltre 20 anni dai residenti del quartiere - spiega in una nota l'assessore all'Ambiente del Comune di Roma,
Fabio De Lillo -. Questa amministrazione comunale si trovava nell'impossibilita' di intervenire poiche' la magistratura,
nel 2007, aveva posto sotto sequestro l'area a seguito di un intervento di bonifica nel quale erano stati riscontrati
rifiuti nascosti sotto diversi strati di cemento fino a una profondita' di 5 metri.E' stato fatto un grande lavoro di preparazione su un'area di 500 metri quadrati - prosegue - e oggi, concluse le operazioni di messa in sicurezza del sito,
inizia la rimozione dei rifiuti sepolti sotto il cemento. Si stima che ci siamo circa 5.000 tonnellate di materiale vari: avatrici,
motorini, batterie, pneumatici, bombole del gas, il tutto al confine con un'area verde di pregio, il Parco dell'Insugherata.
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11
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XX MUNICIPIO
le donne si raccontano... “attraverso gli occhi”
Serata di premiazione del concorso letterario organizzato dalla Commissione Pari Opportunità
on il concorso letterario “Attraverso gli occhi delle
donne” la Commissione
per le Pari opportunità
del XX Municipio nelle
persone delle due Consigliere
Clarissa
Casasanta (PDL) e Elisa
Paris (PD) ha voluto sapere cosa pensa, prova,
cosa emoziona le donne
del municipio per poi
agire
politicamente.
Massiccia la partecipazione soprattutto della
fascia d’età più avanzata, mentre, le ragazze
tra i 15 e i 25 anni hanno dato poco ascolto all’iniziativa ma anche
questo e’ motivo di riflessione per le Consigliere
decise ad occuparsi di
tutte le donne.
La premiazione dei racconti è avvenuta il 16
settembre scorso davanti
ad un numeroso gruppo
di persone, presso il museo Crocetti, da sempre
recettivo ad iniziative
culturali. Nella serata
tutta al femminile, è stato
invitato a consegnare i
premi, un pc portatile,
anche il Presidente del
Municipio Gianni Giacomini che ha sostenuto
e incoraggiato con piacere il concorso. Ammette il presidente nel suo
C
12
intervento
“troppo
spesso parliamo di tematiche sociali e in
modo più specifico femminili dimenticando di
ascoltare proprio le protagoniste a cui sono diretti i nostri interventi” .
Uno dei tre premi e’
stato
assegnato
a
Valeria Salvatore, una
giovane donna in dolce
attesa che ha espresso
nel suo racconto “Aspettando Alex” la gioia e la
ricchezza dell’accogliere
un bimbo in adozione.
Citando “un mestiere si
può imparare lo possono fare tutti ma la
bontà ce l’hai nel cuore
non te la insegna nessuno. (….) tutti abbiamo
bisogno d’amore di riceverlo e di darlo”. La seconda
vincitrice,
Eugenia Gammarota,
ha affrontato, invece,
con il racconto, “Mariuccia”, la tematica dell’emarginazione sociale
attraverso la dolcissima
immagine di una donna
anziana e sola con un
passato tragico alla
spalle che assomiglia
alle tante “gattare” in giro per Roma bisognose
soprattutto di poter parlare con qualcuno.
Il terzo racconto premiato, “Il paese delle
meraviglie”,
e’
di
Silvana Ticci Pirrello una
donna impegnata nella
conoscenza delle culture
diverse dalla nostra e
nell’integrazione
tra
queste. Nella protagonista, Fatima, troviamo tutte le curiosità, le paure,
la diffidenza e la voglia
di conoscerci delle molte
straniere che arrivano in
Italia, non sempre
povere e disperate, ma
solo desiderose come
Fatima di “capire le altre
donne diverse da lei,” e
con forti dubbi “gli altri
avrebbero capito lei?” e
convinte di restare “una
cosa era certa velo si o
velo no lei era disposta a
rispettare
le
leggi
italiane che apparivano
giuste e non discriminatorie nei confronti delle
donne”. Proprio sulle
leggi italiane l’intervento
iniziale della Cons. Ca-
!!!
sasanta che racconta i
diversi passaggi per
l’istituzione della Commissione per le pari opportunità
voluta
soprattutto dalla Comunita’ Europea e la
difficile strada per l’affermazione della donna
con gli stessi diritti degli
uomini e di “meritocrazia”come unica strada
possibile, parla con verve, la Cons. Elisa Paris.
Alla serata ha partecipato con vivo interesse il
#
direttore del nostro settimanale Nicoletta Liguori
definita dalla Casasanta
“imprenditrice di se stessa” per il suo impegno
nel nostro giornale. Da
donna e mamma qual’è
ha messo in rilievo, nel
suo intervento, come la
donna in quanto caposaldo della famiglia sia
“il fondamento della società”. Non sono mancati
interventi notevoli e applausi in un’occasione in
cui la donna è al centro,
come nei quadri della
pittrice Cinzia Cotellessa
che hanno impreziosito
la sala.
Affinché tutto non finisca
nel dimenticatoio e’ stato
pubblicato dall’Ass. Iride
un opuscolo dove sono
riportati i racconti vincitori, e parti degli altri
pervenuti, in distribuzione presso il municipio. Un ottimo spunto
per il futuro lavoro della
Commissione che lamenta “nel bilancio non
sono presenti voci riferite alle pari opportunità
e solo grazie al sostegno
della Presidenza del Municipio possiamo realizzare i nostri progetti” .
Progetti che ora passano
“Attraverso gli occhi delle
donne” e quindi maggiormente indirizzati su i
loro reali bisogni.
Concetta
Gelardi
24 settembre 2010
#
ROMA NORD
Dopo 20 anni la Festa de l’unità è a ponte milvio
Zingaretti: «Roma deve essere più sistema per migliorare la qualità della vita». Tutto pronto per il Wi-Fi
D
opo oltre 20 anni la Sinistra ritorna in piazza
a Ponte Milvio. Dal 16
al 19 settembre si è tenuta la
festa del Pd con un
programma fitto di eventi.
Ogni sera si è tenuto un dibattito, gli argomenti hanno riguardato la gestione del
territorio, la parità dei diritti, il
diritto all’informazione, l’integrazione. Gli ospiti sono stati
numerosi, sono intervenuti, tra
gli altri, Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di
Roma, la giornalista Miriam
Mafai, Walter Veltroni e la signora Luciana Alpi, madre
della giornalista Ilaria Alpi assassinata insieme all’operatore
Miran Hrovatim mentre era in
Somalia, forse sulle tracce di
un traffico di rifiuti tossici. Il
progetto è stato reso possibile
grazie
l’impegno
di
Alessandro Cozza e Francesco
Scoppola, consiglieri per il Pd al
Municipio XX, che, insieme a
N. Zingaretti e al capogruppo
del Pd al Comune Umberto
14
Marroni, hanno preso parte al
dibattito di apertura, “Un ponte
per il territorio”. Scoppola ha
subito definito la festa del Pd
«un’iniziativa più culturale che
politica» e ha colto l’occasione
per criticare la giunta municipale sulla «mancanza di adeguati
investimenti
nella
pubblicazione di bandi di gara
culturali».
Il dibattito è stato anche l’occasione per presentare il Piano
Provincia Wi Fi, il progetto che
mira a fare di Roma la città
con l’area wi-fi più estesa d’Italia. La giunta Zingaretti ha speso 7 milioni di euro per
abbattere il ‘Digital Divide’, il
divario esistente tra chi ha ac-
cesso alle tecnologie di informazione e
chi, per un motivo o per un
altro, ne è escluso, rendendo libera la fruizione di internet per
tutti i cittadini residenti nei Comuni della Provincia di Roma.
Nel nostro municipio sono stati
scelti otto punti in accordo con
l’amministrazione territoriale
tra Cesano, Labaro, Cassia e
Ponte Milvio. Qui sono già stati
installati gli hotspots, una sorta
di ripetitori per rete wireless,
ora manca solo il parere dell’Ufficio tecnico per mettere la
segnaletica e poi il ‘Ponte Wifi’ sarà inaugurato: «È importante esserci per dare segnali
di un’alternativa di governo
!!!
#
che
sia
credibile e
coerente» ha commentato Zingaretti. «Roma ha
bisogno di essere più sistema
per
funzionare
meglio,
bisogna migliorare la qualità
della vita dei cittadini che la
abitano, investendo di più nel
trasporto pubblico e provando
a ridistribuire la ricchezza per
ripartire dal territorio» le indicazioni del Presidente della Provincia.
Scoppola ha sottolineato che
«la cosiddetta ‘movida’ di
Ponte Milvio è troppo spesso
considerata fonte di degrado
per il territorio quando invece
sarebbe ora di trasformarla in
un’occasione di sviluppo soprattutto culturale». Cozza, alla
fine della manifestazione conclusasi domenica, ha fatto invece sapere che la festa del Pd
è stata coronata da «un successo inaspettato: 300 persone
sono venute a seguire
Zingaretti e 450 circa per Walter Veltroni. L’intenzione è di ripetere l’esperienza tutti gli
anni, consapevoli anche del
fatto che, se magari verrà deciso di riunire in un unico evento
le feste del Pd di Prima Porta,
Grottarossa e Ponte Milvio, come location sarà sicuramente
scelta quest’ultima».
Andrea
Lamberti
24 settembre 2010
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24 settembre 2010
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#
15
#
VIA DI GROTTAROSSA
“polizia e cittadino insieme per il territorio”
Ospedale Sant’Andrea: da lunedì 13 settembre è attivo un nuovo posto di polizia nella struttura
C
on la nomina di Francesco Tagliente a
nuovo Questore di
Roma, avvenuta lo scorso 2
agosto, viene messo in atto
un progetto di ramificazione
e intensificazione delle forze
di polizia in tutto il territorio
romano.
È proprio grazie a questo
progetto che Lunedì 13 settembre è stato inaugurato il
nuovo posto di polizia all’interno dell’azienda ospedaliera Sant’Andrea.
L’idea del Questore Tagliente
è di seguire una linea di vicinanza in luoghi che hanno
delle esigenze particolari come possono essere per esempio i quartieri periferici, con
punti d’incontro e di riferimento per il cittadino. Più in
particolare questo progetto
prevede l’inserimento di
nuovi sportelli all’interno di
ospedali e università e l’intensificazione ed il rinnovo di
quei punti d’incontro già esistenti, con l’obiettivo di ga-
rantire la sicurezza ai
cittadini e dargli la possibilità
di vivere la propria quotidianità in modo più sereno.
“tutto questo”- dice il Commissario Capo Giampaolo Monastra-“è stato messo in atto
per avvicinare i cittadini e per
convincerli a collaborare con
la polizia cercando di difendere il proprio territorio”.
Il nuovo centro all’interno del
Sant’Andrea fa parte del commissariato Flaminio Nuovo
(Piazza Manfredi Azzarita, 1)
e attualmente prevede un orario part-time dalle ore 8.00
alle ore 14.00, orario che presto sarà intensificato per permettere
una
copertura
dell’intera giornata. È una posizione inserita all’interno del
pronto soccorso e consentirà
agli operatori di dedicare attenzione a quei casi passibili
di denuncia. Questo nuovo
posto di polizia funzionerà da
centro di smistamento dei referti medici destinati al commissariato d’appartenenza.
Una postazione nel nuovo posto di Polizia dell’Ospedale S. Andea in via di Grottarossa
Come afferma il Sostituto
Commissario Perrone - del
Flaminio Nuovo - “è un punto
di riferimento per i soli casi che
riguardano il pronto soccorso;
essendo il Sant’Andrea una
struttura adiacente al Grande
Raccordo Anulare, dovrà affrontare maggiormente quei
casi riguardanti gli incedenti
stradali”.
Avere un punto d’appoggio
all’interno di posti frequentati
quotidianamente dovrebbe di-
ventare un’occasione per convincere il cittadino a denunciare un problema o un torto
subito, aiutando così le forze
dell’ordine a combattere la micro-illegalità.
Katia
Vittoria
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16
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#
24 settembre 2010
#
XX MUNICIPIO
sterpa: “mi dimetto da capogruppo pd”. ecco perché
Il consigliere lascia l’incarico in segno di protesta verso “le rottamazioni e le roccaforti di potere”
Riceviamo e pubblichiamo
questa missiva da parte del
capogruppo del PD in XX
Municipio, per gentile concessione.
C
ari amici, si discute
molto e spesso senza
conseguenze sul fatto
che la classe dirigente
politica italiana non sia in
grado di rinnovarsi e di rapportarsi reciprocamente in
termini unitari e costruttivi.
Un’accusa, questa, che investe in particolare il Partito Democratico anche dal suo
interno.
Questo stato di cose è il risultato
di
due
elementi
combinati insieme: la solitudine politica costruita su un
egoismo individuale e una visione della politica come professione che isola dal mondo
reale.
Se il punto di riferimento
resta unicamente il proprio
destino e non ci sono alternative materiali all’attività politica non si può fare squadra,
non si può essere credibili e
uniti, non si può far spazio al
rinnovamento.
Tutti parlano di mobilità nei
ruoli e nei compiti, molti aspirano all’ennesimo mandato
elettivo di seguito, nessuno la
persegue con gesti concreti.
Dall’inizio della legislatura
comunale del 2008 ho l’onore di presiedere il gruppo del
Partito Democratico al Municipio XX su mandato
unanime di consiglieri giovani, tutti ventenni tranne due
“vecchietti” di ben trentadue
anni
(compreso
il
sottoscritto).
In questa prima metà della
legislatura siamo stati davvero una squadra, costruendo
un’opposizione vera come
non si faceva da tempo nel
nostro Municipio, abbiamo
votato in aula quasi sempre
insieme tranne in due casi di
coscienza marginali e abbiamo persino fatto dimettere il
candidato del centrosinistra a
Presidente che, una volta
sconfitto, non ha mai svolto il
proprio ruolo di consigliere.
Ci siamo sempre detti tutto
tra noi in modo trasparente
e sincero, nonostante all’esterno ciò non piacesse
affatto. Il gioco delle
correnti e dei gruppetti è rimasto
fuori
dall’attività del nostro gruppo che ha
sempre lavorato solo per i romani.
Ci sarebbe poco da
fare per garantire
una buona politica,
vista la nostra giovane età e l’unità
del gruppo, ma non
è così.
Per lanciare un vero segnale di innovazione
e
di
crescita gli atti più
Nelle foto in alto a destra Alessandro Sterpa (Pd).
Sotto la sede del XX Municipio in via Flaminia 872.
significativi si
devono
compiere
quando
non sono
necessari.
Così, ho deciso – d’accordo
con i colleghi – che anche
altri
devono
fare
la
bellissima esperienza che ho
fatto io in questi anni, guidando il gruppo e imparando moltissimo. Lascio il mio
ruolo di Presidente del Gruppo non per andare in Africa
o per chiudermi a casa o in
qualche fondazione, ma per
continuare a lavorare come
prima in un gruppo nel
24 settembre 2010
!!!
#
quale un altro consigliere farà l’importante esperienza
che ho fatto io.
Mi auguro che
questo gesto possa
contribuire a rendere
ordinario il rinnovamento e
superflui in futuro sia gli appelli alla rottamazione che
la resistenza armata nei fortini del potere tipici dei
partiti in crisi di idee e di
credibilità.
Un grazie sentito a tutti gli
elettori del PD che hanno costruito con il loro libero voto di
preferenza un gruppo consiliare libero e forte.
Continuiamo a lavorare sempre dalla parte dei romani e
della bella politica.
Alessandro Sterpa
Presidente del Gruppo
del PD
Municipio Roma XX
[email protected]
17
#
ROMA NORD & DINTORNI
acrobatic motor show, “fuoco e fiamme” a manziana
Grande spettacolo degli stuntmen professionisti nel paese alle porte di Roma: acrobazie e numeri da brivido
U
n’ora e mezza di
pura adrenalina.
E’ questo l’ingrediente principale dell’appassionante
Acrobatic Motor Show
andato in scena a Manziana dal 17 al 21 settembre. Lo spettacolo è
stato creato da un gruppo di stuntmen Made in
Italy famosi in tutto il
mondo, visto che hanno
da poco concluso una
tournèe asiatica di 5
mesi, la quale ha toccato Cina, Giappone e
Corea. Il team è
formato da “Lucky” Luciano Bortolussi (Capo
team), Ruben, Ricky e
Manuela Ricci, una
delle pochissime stuntgirl italiane e mondiali.
Sono due le repliche
dello show programmate ogni pomeriggio, e
più precisamente quella
delle 18.30 e quella
delle 21.30
Lo spettacolo si articola
in due fasi, separate da
un breve intervallo un
quarto d’ora circa; gli
esercizi di abilità del team aumentano considerabilmente di difficoltà
col passare dei minuti,
ed anche il coinvolgi-
20
mento del pubblico non
manca mai, come dimostrano le interazioni
fra membri del team e
spettatori per tutta la
durata dello spettacolo.
Si procede così fra esercizi di sgommate, derrapate, due ruote, salti
con moto da cross e assordante musica rock. I
bambini presenti sulle
gradinate della pista di
Manziana esplodono di
gioia al passaggio di
quelli che, in pochi minuti, sono diventati i
loro idoli, ma c’è divertimento anche fra il
pubblico adulto.
La parte finale dello
show è sicuramente
quella più spettacolare
di tutte, poiché vengono
spiegate le tecniche cinematografiche
che
coinvolgono, abitualmente, gli stuntmen su
ogni set. Così fra
uomini torcia, scivolate
dietro a macchine lanciate a tutta velocità e
parcheggi al millimetro
si arriva al gran finale.
Manuela Ricci, alla guida di un’auto ampiamente modificata e
coperta da un telo catramato, si va a schian-
tare a tutta velocità
contro un composto di
segatura e benzina cui
era stato dato fuoco in
precedenza. La palla di
fuoco e l’istantaneo aumento di temperatura lascia di stucco bambini ed
adulti per poi sfociare in
un grande applauso finale. Da sottolineare un
nostro coinvolgimento
personale in uno degli
spettacoli. Farsi circa
100 metri in una mac-
!!!
china da stuntman su
due ruote è veramente
una bellissima esperienza. Da sottolineare, infine, il costante riferimento
#
alla sicurezza. L’uso di
estintori, di tute speciali e
di pneumatici gonfiati a
6 atmosfere sono da
considerare delle pre-
cauzioni necessarie per
questo tipo di attività.
Marco
Scrofani
24 settembre 2010
"
a cura di XwÉtÜwÉ YÜtwxtÇ|
MUSICA
a cura di a|vvÉÄ´ `tàààxâvv|
DAL VIVO
a ponte milvio una grande anteprima vasco, in 24 canzoni live da londra
La premiere di Faccio Pop sabato 25 al Gone di via Flaminia
Il Blasco si fa ambasciatore del rock italiano nella City
Uno su mille ce la fa” diceva
Morandi, se poi si tratta di un
ragazzo che da queste parti conoscono in tanti ci fa anche più piacere.
Sono passati 5 anni dalle prime esperienze musicali di Vittorio Pagano, ai
tempi dei Maledettamente Tardi (la
sua prima band) solo un ricordo ormai, ora il cuore del giovane cantante
batte a ritmo di pop. Le prime avvisaglie da “predestinato” si erano già
manifestate nel 2007, quando
Pagano ebbe l'occasione di collaborare con Valerio Feliciano dei Cherrysand per comporre un brano della
colonna sonora della serie tv I Cesaroni. Quello però era solo l'inizio, la
svolta è avvenuta infatti da quando
tra 2008 e 2009 Luca Bellanova l'ha
preso sotto la sua ala protettrice.
Prende dunque vita il progetto solista
con tanto di primo disco completamente autoprodotto uscito nel marzo 2010, anch'esso dal titolo Faccio Pop. Ad oggi l'apice della carriera di Vittorio Pagano è
legato alla figura di un altro suo grande collega e amico, Gianmarco Dottori, nella
fattispecie il 10 luglio 2010 in occasione dell'apertura del concerto di Luciano Ligabue allo Stadio Olimpico di Roma. Adesso invece inizia un capitolo nuovo, con
il primo videoclip in una serata completamente a tema, che tra le altre attrattive prevede una mostra fotografica del backstage della realizzazione del video a cura di
Giulio Mollica, dj-set sarà dei Gravity e naturalmente una performance acustica di
Vittorio a partire dall'orario dell'aperitivo.
Londra è sempre stata la casa della musica, uno di
quei luoghi sacri del rock dove è difficile trovare
una nota stonata, o forse sarebbe più appropriato
dire, “tempio” indiscusso delle più grandi band di
tutti i tempi. Lo scorso Maggio anche uno dei più
venerati idoli della nostra musica è passato di lì in
occasione del suo “Europe Indoor Tour”, senza
contenersi un attimo e senza aver avuto paura di
esibirsi proprio all’Hammersmith Apollo di Londra,
il suo nome? Vasco Rossi. C’è chi ama solo il suo
passato, c’è chi dice che oggi è meglio di ieri, e c’è anche chi dice: “Vasco non si tocca”. Gusti o non gusti il cantautore di Zocca rimane una macchina infallibile di
successi, che si concretizzano sempre nei suoi mastodontici live da tutto esaurito, per
non parlare del solito schiacciante dominio nelle classifiche ogni qual volta decide di
scriverne una nuova. Questa sua esibizione inglese è stata definita perfetta, ma soprattutto un live coinvolgente tra passato e presente con il quale attraverso questo
magnifico risultato, la Emi Music ha potuto farne un doppio album a edizione limitata,
uscito proprio il 21 giugno dal titolo schietto e diretto “Vasco London Istant”. Il disco
è composto da 24 titoli, tra cavalli di battaglia e ultimi successi, per farla breve, un
bel concentrato di puro Blasco. La rocker italiana entusiasta di questa nuova
esperienza ha però risposto con un pò di rancore: “L’Inghilterra mi è stata proibita
come la Cina a Bob Dylan. Ci ho messo vent’anni per arrivare qui e oggi posso finalmente esprimere la mia soddisfazione per essere riuscito a dare credibilità al rock
italiano. Ora hanno capito perché quando vengono in Italia devono prima bussare.
Ma si sa, lui è Pungente, critico come solo lui sa fare, ma nonostante tutto resta l’unico
nel campo musicale italiano che “tira avanti” senza mai fermarsi un secondo. Rimane
un pò oscura la frase del “bussare”, forse un piccolo controsenso che va a sbattere
con chi ci ha insegnato il rock, arte con la quale Vasco Rossi ha potuto esserne ambasciatore in una terra come l’Italia, che nel campo musicale non ha certo la pretesa
di mettere “porte”.
CINEMA
a cura di
itÄxÜ|t c|z{|Ç|
VIDEOGIOCHI
a cura di
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somewhere, vincitore del leone d’oro in arrivo pro evolution soccer 2011
Direttamente dal festival di Venezia la sorpresa di Coppola
Dal 30 settembre l’ultima versione del gioco “cult” di calcio
Star di Hollywood in crisi esistenziale si trova a dover
accudire figlia undicenne di cui sa poco o niente:
sarà l’occasione per imparare a guardarsi dentro.
Trionfatrice dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia,
Sofia Coppola approda nelle sale italiane con Somewhere, storia di un padre assente e dei suoi rapporti
impalpabili, adorato da Tarantino e Leone d’Oro
2010.
Ma Somewhere non è un film per tutti, anzi. Lunghi
primi piani spogliano i protagonisti scandagliandone
con cinismo la pochezza interiore. Anche bere un
bicchiere di whisky diventa un rito autocommiserativo
da celebrare in solitudine, mentre interminabili sequenze fatte di sussurri, silenzi e sguardi assorti, trasformano le situazioni più banali in insopportabili
gocce di angoscia, accompagnandoci verso un finale aperto, imbevuto di quello stesso
“nonsense” che impregna la vita tra futili routine e gioie dimenticate. La Coppola torna
alle atmosfere claustrofobiche di Lost in Translation, ma stavolta esagera, confezionando
una pellicola che è sostanzialmente un mero esercizio estetico. Seppur girato con la
consueta maestria cui la pupilla di Francis Ford ci ha abituati, il film si trascina su se stesso
rivelandosi un autentico inno alla noia. E poco importa se tale lentezza fa effettivamente
parte del piano della regista: per coloro che hanno ancora la presunzione di credere
che i film debbano essere fatti principalmente ad uso del pubblico che paga per vederli,
Somewhere non può che meritare una pesante insufficienza. Ed è triste dover ammettere
che l’unico guizzo di brio è dato dall’impietosa presa in giro della tv nostrana, con gli
imbarazzanti cammei di Simona Ventura, Valeria Marini e Nino Frassica. Voto: 1/5
PES 2011, così come chiamato dai suoi giocatori
più affezionati, è in uscita il 30 settembre, disponibile per piattaforme PS3, Xbox 360 e PC,
mentre per Wii, PS2 e PSP si dovrà attendere il
mese prossimo. Importanti novità contraddistinguono la nuova versione del gioco
presentato dalla Konami. Si potrà provare l’ebbrezza di giocare partite di Champions
League, Europa League e Supercoppa Europea; inoltre si potranno conoscere le gesta
dei calciatori sudamericani avendo infatti la possibilità di giocare la Copa
Libertadores.
Così come accaduto per le versione 2009 e 2010, Lionel Messi sarà la star testimonial
sulla copertina di PES 2011. Il gioco è stato reso ancor più realistico dagli sviluppatori
giapponesi, come al solito maestri in questo campo, soprattutto per quanto riguarda
i movimenti del portiere, e della linea difensiva in generale, nonché nella sensibilità
da mettere nei semplici passaggi, che quindi non sempre arriveranno ai compagni.
Vera chicca di questa versione sarà la possibilità di creare a vostro piacimento gli striscioni e le bandiere della vostra squadra del cuore, per poi far apparire il tutto negli
stadi durante la partita, così come la possibilità di creare dei propri impianti sportivi
ex novo. Il commento in italiano delle partite è sempre affidato alla coppia SKYSPORT
Pierluigi Pardo e Josè Altafini. Per tutti gli utenti PS3 è, infine, da sottolineare la possibilità di giocare con il Playstaion Move, il remote controller simile al Wiimote di
marca Nintendo.
L’acerrima sfida fra EA SPORT e KONAMI, produttrici rispettivamente di FIFA e Pro
Evolution Soccer, torna quindi di attualità anche in quest’autunno. BARTALI – COPPI,
BEATLES – ROLLING STONES, PELE’ – MARADONA, FIFA - PES. L’eterno dubbio fra
i sostenitori di uno o dell’altro sarà, come al solito, sciolto dal mercato delle vendite,
unico e vero arbitro fra due meravigliosi videogiochi.
22
!!!
#
24 settembre 2010
#
HI-TECH
Twitter cambia look per combattere Facebook
Più multimediale e attento al mondo pubblicitario: la versione 2.0 ora punta a conquistare anche l’Italia
T
witter, il sito di microblogging più famoso al mondo
cambia look. Le novità
sono state annunciate in
conferenza stampa a
San Francisco dall'amministratore delegato Evan
Williams e dal co-fondatore Bizz Stone. Con 90
milioni di “cinguettii” al
giorno, provenienti dagli
oltre 145 milioni di utenti,
Twitter riprogetta il suo
aspetto
introducendo
nuovi elementi e funzioni,
già disponibili per alcuni
negli USA e presto in
tutto il mondo.
Tra le modifiche risalta
la possibilità di postare
video di YouTube e altri
contenuti grazie alla di-
visione del sito in due
pannelli: nel primo, gli
utenti potranno continuare a pubblicare e
leggere i tweets di testo,
nel secondo, più simile
a Facebook, potranno
essere pubblicati video,
foto e quant'altro. A
questo scopo la compa-
gnia ha stretto accordi
con i principali diffusori
di contenuti multimediali
del web, tra cui DeviantART, Flickr, Twitgoo,
TwitPic, TwitVid,USTREAM,Yfrog e YouTube.
Altra modifica rilevante
è data dalla possibilità
di upload della grafica e
la possibilità di esplorare i profili degli utenti in
modalità “quick-read”,
senza cioè, dover cambiare pagina.
Tra gli ultimi Tweet del
CEO Williams, leggiamo
una descrizione, nei canonici 140 caratteri,
delle modifiche apportate: “ Oggi stiamo lanciando il nuovo Twitter,
un modo più veloce, più
facile e più ricco di scoprire cosa accade nel
mondo”. Secondo la
nuova concezione di
Williams, Twitter divente-
rà una risorsa di informazioni e news online e
afferma “Twitter sta incalzando ormai giganti del
web come Yahoo! O
Google per quanto riguarda la quantità di
tempo trascorso online”.
Le novità sono chiaramente volte ad un accostamento al mondo
della pubblicità, un sito
con più di cento milioni
di visitatori al giorno, fa
gola a molti. Non lo nasconde lo stesso Williams che ha ammesso
che i cambiamenti “aiuteranno a monetizzare
meglio il servizio”.
Alessio
Barbati
CHE COS’È TWITTER?
Twitter.com è un servizio gratuito di social network e microblogging che fornisce agli utenti
una pagina personale aggiornabile tramite
messaggi di testo con una lunghezza massima
di 140 caratteri. Gli aggiornamenti possono essere effettuati tramite il sito stesso, via SMS, con
programmi di messaggistica istantanea, e-mail,
oppure tramite varie applicazioni basate sulle
API di Twitter. Twitter è stato creato nel marzo
2006 dalla Obvious Corporation di San Francisco. Il nome "Twitter", corrispondente sonoro
della parola tweeter, deriva dal verbo inglese to
tweet che significa “cinguettare".
24
!!!
#
24 settembre 2010
24 settembre 2010
!!!
#
25
#
MOTORI
una super mini in versione diesel? signor sì, signore
In autunno tutta la gamma sarà aggiornata e debutteranno versioni inedite come la Mini Cooper SD.
M
INI. Basta solo il
nome per suscitare fascino,
eleganza e sensualità. La
famosa e accattivante automobilina inglese presente
da
più
di
quarant’anni nel mondo
dei motori, ha fatto la storia dell’auto e continua a
farla, riscuotendo un costate successo e un persistente apprezzamento da
parte del pubblico. Non
serve essere esperti o appassionati d’auto per riconoscere alla Mini tutto
il suo sex appeal. Auto di
grande qualità, affermata
nel settore delle citycar di
lusso fin dal suo primo
lancio, con la Mini non si
acquista solo una vettura,
si acquista un marchio
storico. Dalla sua fusione
con BMW la Mini è diventato un concentrato di
tecnologia tedesca mischiato allo stile e al design
inglese.
Con
precisione non sappiamo
quante e quali modifiche
estetiche verranno apportate con il nuovo restyling
ma di certo sappiamo
che il sostanziale cambiamento sia della Cooper S
sia della Clubman S (le
più “cattive” della serie)
risiederà nei propulsori.
La casa bavarese cura i
26
suoi progetti nel massimo
della segretezza ed è per
questo motivo che non si
hanno ancora dettagli e
particolari tecnici sui motori (il 2 litri diesel in particolare). Tutto quello che
si riesce ad avere sono
qualche scatto “rubato” e
piccole indiscrezioni. Partiamo dai motori alimentati a benzina. Il modello
attuale della COOPER S
monta sotto al cofano un
1.6 da 184CV che la fa
schizzare da 0a100
Km/h in 7 secondi netti.
Prestazioni da sportiva di
razza che rendono la
guida di questa vettura
davvero esaltante e divertente. Il divertimento va
pian piano diminuendo
quando si dà un occhiata
alla lancetta del carburante, quasi 8 km con un
litro di benzina. Proprio
per questo in BMW hanno pensato di lasciare
intatta
l’aggressività
della linea S inserendo
al posto del benzina un
motore diesel con prestazioni elevate che non facessero rimpiangere nulla
del vecchio e potente 1.6
, lasciando inoltre inalterato l’equilibrato rapporto
peso-potenza. Gli ingegneri hanno pensato a
due ipotesi: la prima è
quella di aumentare e potenziare l’attuale parsimonioso diesel 109cv di
provenienza Toyota (lo
stesso motore della Yaris
!!!
circa 25 Km/l) e di portarlo al margine dei
140 cv. La seconda ipotesi è quella di prendere
il 4 cilindri due litri
diesel delle Bmw Serie
1, Serie 3 ed X1, ruotarlo di 90 gradi dalla sua
originale posizione longitudinale ed inserirlo
nel piccolo alloggio della citycar. Un motore affidabile capace di
prestazioni abbastanza
brillanti e di consumi ridotti. La potenza erogata dovrebbe aggirarsi
intorno ai 150 CV, decisamente inferiore al ben-
#
zina. Tutto ciò che non riguarda le motorizzazioni
(sicurezza, elettronica,
trasmissione)
rimarrà
quasi del tutto invariato.
La versione Mini Cooper
SD verrà lanciata su tutta
la gamma, clubman, cabrio e countryman. Coloro che la desiderano per
averla dovranno essere
pronti a sborsare circa
27.000-30.000 euro.
L’ennesimo restyling dunque è pronto, c’è da chiedersi, fino a che punto
arriverà l’evoluzione stilistica del modello più desiderato dai giovani di tutto
il mondo?
A.R.
24 settembre 2010
Stagione 2010/2011
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Concept Theatre
l’ambiente capace di emozionare
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157 - 00189
ROMA
#
SALUTE
colichette: come ridurre del 90% i pianti dei bimbi
E inoltre: un pecorino ottenuto da mangime particolare come super trattamento anti-colesterolo
R
idurre del 90% i
pianti dei lattanti
causati dalle coliche intestinali nei neonati. Un obbiettivo che
tutte le mamme vorrebbero raggiungere e che
da ora sarà possibile.
L’importante risultato
viene dalle ricerche dell’
dall'equipe di Francesco
Savino, Dirigente del Dipartimento di Scienze
pediatriche e dell'adolescenza dell'Università
degli Studi di Torino Ospedale Infantile Regina Margherita, e presentato a Milano nel
corso dell'incontro organizzato da Nestlé Infant Nutrition "Coliche
e pianto del lattante".
Le “colichette” rappresentano uno dei più comuni disturbi nei primi
tre mesi di vita del neonato,
spesso
con
pesanti ripercussioni
sulla vita familiare. Negli ultimi anni studi sperimentali
hanno
focalizzato l'attenzione
sulla flora batterica intestinale, ipotizzando
che nei bambini affetti
da coliche sia presente
un'alterazione dell'ambiente microbico del
tratto digerente. In particolare la nuova scoperta ha dimostrato
l'efficacia di un particolare tipo di probiotico,
il Lactobacillus reuteri. Il
L.reuteri è una delle poche
specie
di
lactobacilli
indigeni
presenti nell'apparato
digerente umano. La
supplementazione con
L.reuteri si è dimostrata
più efficace rispetto al
trattamento con Simeticone, migliorando significativamente
la
sintomatologia fin dal
settimo giorno dall'inizio della terapia.
Dopo un mese di trattamento, il tempo medio
delle crisi di pianto era ridotto del 70-75% nel
gruppo di bambini trattati
con L.reuteri, contro il 2530% del gruppo trattato
con Simeticone. Dopo tre
settimane di trattamento,
il tempo medio delle crisi
di pianto nel gruppo di
lattanti trattati con L. reuteri era ridotto del 90%.
Al contempo è stata confermata anche la piena
sicurezza e tollerabilità
dei fermenti lattici da
parte dei neonati. "Il problema delle colichette è
affrontato da tutte le
mamme con grande frustrazione e stress - afferma all’agenzia Apcom,
Valentina Holzner, Direttore Marketing Nestlé Infant Nutrition - perché
davanti alle crisi di
pianto inconsolabile del
loro bambino faticano a
trovare soluzioni. I
rimedi più conosciuti e
utilizzati - naturali,
omeopatici, e in alcuni
casi principi attivi o farmaci leggeri - si rivelano
spesso inefficaci". "Il primo passo per trattare le
coliche è quello di rassicurare i genitori, ricordando che non si tratta
di una malattia, ma di
una condizione che è
destinata a risolversi
nel tempo - spiega Paola Romitelli, psicologa
e consulente per
il sostegno alla genitorialità -. I genitori dovrebbero imparare a
riconoscere il pianto causato dalle coliche, in modo da dare una risposta
equilibrata, agendo con
calma e senza iperstimolare il piccolo".
Ultima creazione della
scienza in fatto di alimenti benefici è invece
un particolare
tipo di formaggio che addirittura
avrebbe
la
capacità di ridurre in
modo considerevole il
colesterolo. il pecorino
anti-colesterolo studiato
da un team dell’università di Pisa, facoltà di
Agraria. Sì ma il sapore? E’ la domanda che
tutti si fanno quando si
parla di alimenti salutecompatibili. Gli scienziati
tranquillizzano
però, perché il sapore
del pecorino anti-colesterolo non si ravvisa nel gusto. La
differenza? È in ciò
che mangiano le pecore. È, infatti, ottenuto dal
latte di ovini nutriti con
un mangime sperimentale ricco di semi di acido
linoleico coniugato (cla),
«grasso buono», protettivo. Il nuovo formaggio
(Cladis) sarà sperimentato al Policlinico di
Abano Terme-Fondazione Leonardo in un trial
che durerà 30 mesi e riguarderà 100 donne
over 60 con sindrome
metabolica. Se i risultati
saranno effettivamente
positivi, la produzione
verrà avviata anche ad
Onna (L’Aquila) una delle zone più colpite dal
terremoto dello scorso
anno.
Red.
promo
Una location lussureggiante e raffinata
Nel cuore del Parco di
Veio una preziosa gemma
si cela dentro un rigoglioso
giardino: è il PICCHIO
ROSSO, un ristorante di
livello, ben conosciuto dai
gourmet romani e non
solo. Si evoca no preziose
suggestioni, sia nella terrazza all’aperto che nella
sala con il camino acceso.
E’ una location da preferire per l’organizzazione
dei vostri eventi, dal rinfresco di nozze, alle cerimonie e gli incontri di lavoro.
Se
invece
immaginate una sera speciale solo per voi due c’è
anche la saletta “Io te e le
rose”. Scegliere di trascorrere una romantica serata,
o una cena conviviale è un
viaggio nelle delizie della
raffinata cucina. Seduti su
comodi divani intorno alla
piscina, avremo tempo per
leggere il menù, sempre e
rigorosamente stagionale.
Questa settimana, dovendo fermarci alla successione classica, abbiamo deciso di puntare su una
proposta di mare ed una
di terra: per gli antipasti
una Parmigiana di pesce
spada o un Manzo marinato al pepe rosa; tra i
primi le Fettuccine al Mo-
rellino con calamaretti e
basilico oppure i Tortelli
verdi di ricotta di bufala e
tartufo estivo al burro e
salvia; tra i secondi la
Composé di mare o il Filetto di manzo al Porto e limone; come dessert il Tortino Aragonese in salsa di
cacao allo Strega oppure la
Crema di ricotta caramellata. Scegliere sarà difficile
perché ogni portata coinvolge effettivamente tutti
e cinque i sensi.
La cantina è ottimamente
fornita di etichette prestigiose, più di 400., inoltre,
per accompagnare le piacevoli e rilassanti conversazioni dopo cena potrete
attingere ad una selezione
accurata tra i migliori distillati.
Una meraviglia del gusto e
del buon ricevere facilmente raggiungibile è IL
PICCHIO ROSSO, a poche centinaia di metri dallo
svincolo numero 3 Cassia
del Grande raccordo anulare. E’ aperto tutte le sere
tranne la domenica. Si accettano tutte le carte di
credito e il parcheggio è
custodito. Si consiglia la
prenotazione.
IL PICCHIO ROSSO,
via Italo Piccagli, 101
(via Cassia km 13).
Tel.06.30366468
www.ilpicchiorosso.it
promo
Veio residence resort
Un residence immerso nel verde
promo
Il Veio Residence Resort è una
struttura ricettiva che si estende
su circa 5 ettari, costruita al centro di una vera e propria oasi naturalistica, a ridosso del
rinomato "Parco di Veio". Nato
dall'esperienza ultra trentennale
in ambito ricettivo della famiglia
Altobelli, questo piccolo paradiso non si trova in un luogo sperduto della cartina geografica, ma
a Roma.
Il residence dispone attualmente
di 42 Mini-appartamenti/appartamenti, realizzati all'interno di
tre casali il cui aspetto è quello
Da non dimenticare sono i servizi come la grande piscina privata, il parcheggio privato, il
servizio portineria, il ristorantepizzeria " il Corvo Allegro", il ristorante "Il Picchio Rosso", la
delle case di campagna inglesi, dotati di TV satellitare, telefono bisteccheria " Wild West Steak
rustiche ed eleganti, con il giar- con Voice mail, aria condiziona- House", l' oasi animalista che
dinetto privato davanti alla ta, parcheggio, servizio fax, re- comprende struzzi, emu, porporta ed elementi di arredo clas- capito posta, Internet Wi-Fi. Le cellini vietnamiti, pony... e poi i
sici. Gli appartamenti, del taglio formule d' affitto degli apparta- laghetti naturali, regno di oche,
di 45/50 mq offrono il meglio menti sono varie e molto con- papere e aironi. Insomma un'atin fatto di comfort e tecnologia, venienti: Formula quotidiana mosfera da fiaba: non è un caso
sia per lunghi che per brevi pe- Bed & Breakfast, casa- vacanza se gli ospiti del residence appariodi. Essi possono ospitare un settimanale, affitto loft mensile iono sempre così rilassati e semassimo di 4 persone e sono etc.
reni.
VEIO RESIDENCE
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via della Giustiniana,906
tel. 0630207264 0630361782
fax 0630363148
[email protected]
www.veioresidence.com
wild west - steak house
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Il vicino “west” di tutti
gli amanti della carne
Sulla via Giustiniana, immerso nel verde del parco
di Veio, sorge la bisteccheria Wild West Steak House. Il locale, che fa parte
della stessa famiglia de "Il
Picchio Rosso" e "Il
Corvo Allegro", è il ristorante perfetto per godersi
insieme ad amici e familiari
il piacere di un pranzo all'aria aperta o una cena genuina
e
divertente.
L'ampio cortile d'ingresso e
la grande sala interna del
Wild West vi immergeranno nell'atmosfera texana:
elementi d'arredo tex-mex,
tavoli e travi portanti in legno massiccio, luci calde e
grandi anfore da cui fuoriesce acqua a corredo del
locale interno. Verrete coccolati, in un'atmosfera rassicurante, dal personale di
sala che vi seguirà durante
la cena in maniera impeccabile. Simpaticissima la presentazione dei piatti del
giorno: una tavoletta intagliata a forma di toro al
posto del solito menù. Antipasti in abbondanza: salumi tagliati a mano,
riccottina fresca con miele,
fagioli per tutti i gusti,
mozzarelle di bufala freschissime e bruschettine
miste; crocchette piccanti,
tagliere di formaggi e deliziosi chilicanos panati (peperoni jalapeños messicani
leggermente piccanti, farciti con crema al formaggio). Arriviamo al pezzo
forte: le carni. Potrete sceglierle voi, direttamente
dall'ampia vetrina del banco carni, indicando al grigliere cottura, spessore e
peso della carne! La scelta
varia fra carni italiane, danesi, del Nebraska e irlandesi di ottima qualità; tra le
specialità del Wild West
troviamo ottime carni di
bisonte, castrato di manzo
irlandese e lo scottone irlandese. Tanti vini corposi
da poter abbinare al gusto
deciso della carne e, per
chi preferisce, anche della
birra. Dulcis in fundo, ampia scelta dal carrello dei
dessert: crostata cioccolato
e pere, crêpe ripiene di crema fatta in casa ed altro
ancora, da assaporare magari insieme a un buon
passito, o ad altri distillati.
Ogni sabato e domenica a
pranzo, oltre alle carni,
troverete anche primi
piatti da poter gustare all'aria
aperta
nello
splendido patio, nel giardino o addirittura immersi
nel verde del parco di Veio
su panche e tavoli in legno.
Al WildWest i bambini
troveranno un grande parco giochi e l'estate un animatore.
WILD WEST - STEAK HOUSE
via della Giustiniana, 906
tel. 06.30207222
aperto tutti i giorni dalle 19
sabato e domenica anche a pranzo
chiuso il lunedì
www.wildweststeakhouse.it
il corvo allegro
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Ottime proposte di brace e cucina
nel cuore del parco di Veio
Via Italo Piccagli è una piccola
traversa della Cassia a pochi
passi dal Grande Raccordo Anulare svincolo 3 della Via Cassia,
La Giustiniana. Due curve e poi
passando per i primi, sfiziosi e di
tendenza, gli antipasti appetitosi
ed i dessert, prevalentemente
fatti in casa. Le proposte sono
elaborate da mani sapienti che la
lati esigenti dei romani, ormai
abituati a trovare in quest’isola
immersa nel verde, tutto di ottimo livello. Il clima piacevole di
questo inizio d’autunno invita
che la vista da questa terrazza sul
parco promette un ottimo contorno alle delizie proposte dalla
cucina: trascorrerete una serata
serena, piacevole e rilassante.
un grande rettilineo in discesa,
ben indicata è la traversa che imboccherete per raggiungere il
CORVO ALLEGRO, un ristorante dove l’arredamento
rustico, ma molto curato e il
grande camino per la brace e la
pizza non devono fuorviare chi
giunge in quest’angolo di campagna romana: qui si gusta
un’ottima cucina sia di pesce,
sempre freschissimo, con arrivi
giornalieri che di carne danese,
tradizione la conoscono proprio
bene ed è per questo che riescono ad accontentare tutti, dai più
piccoli (che potranno liberamente scorazzare nel de hors), ai pa-
ancora ad approfittare dei tavoli
all’esterno, dove oltre alle voci
dei vostri amici potrete apprezzare l’atmosfera del parco circostante di ben otto ettari. Certo
Avrete voglia di tornarci molto
spesso, magari anche la
domenica a pranzo, coccolati come sarete dalla grande professionalità di tutto lo staff.
FESTE PER BAMBINI E PER ADULTI
IL CORVO ALLEGRO Seven Hills Village, Via Cassia 1216
al km 13, tel. 06.30362751
Aperto solo la sera. Domenica aperto anche a pranzo
Chiusura settimanale: mercoledi
www.ilcorvoallegro.it, [email protected]
#
Buongiorno,
volevo segnalare due situazioni che ormai vanno
avanti da anni:
1) ogni mattina accompagnare i propri figli alla
scuola di via Sesto Miglio
diventa un incubo; strada
senza uscita e resa strettissima dalle numerose automobili parcheggiate su
ambo i lati, è permesso il
parcheggio solo su un lato
(le automobili si incastrano
e si resta fermi per tantissimo tempo).
Mi domando:
perchè non si vede mai
l'ombra di un vigilie
urbano? mentre due stazionano fissi al semaforo di via
due ponti e alla scuola di
via Vibio Mariano?
E perchè non si riesce a
utilizzare come parcheggio
l'enorma prato abbandonato confinante con la
scuola?
2) Visto che i mali non vengono mai da soli, provendo
da via cassia oltre il GRA,
anche lì mai l'ombra di un
vigile urbano; la situazione
in zona è veramente assurda, macchine che si dirigono verso il centro anche in
5° fila, che constringono
quelle dirette verso fuori
Roma a percorrere gli unici
metri rimasti liberi a ridosso del guarda rail.
Vi ringrazio
Roberto Quaglieri
"Sono lieto di comunicare
che sabato 11 settembre,
come promesso prima dell'inizio dell'anno scolastico,
verrà riaperta al traffico regolare via di Grottarossa,
ponendo fine al periodo di
emergenza provocato dal
cedimento di un costone di
terreno". Così informa l'assessore ai LL.PP. del Municipio XX, Stefano Erbaggi
..." che prima di parlare potrebbe informarsi o meglio
controllare.
Infatti oggi alle 14,30 ancora lavori in corso e doppio senso nel tratto
Cassia/Crescenza.
Mi chiedo: il termine asse-
34
rito dall'assessore era un
termine contrattuale o "politico"? Nel primo caso, chi
verifica l'operato della
ditta appaltatrice?
Cordiali saluti
Vincenzo Picchione
Gentile Direzione,
leggo sempre con piacere
il vs. giornale poichè abito
nella zona Cassia, vi ringrazio per le notizie che date,
e proprio in ragione di questo avrei 1 domanda da
porvi:
Perchè sul giornale non si
fà mai cenno allo scempio
del GRA che non si può
prendere da circa 2 anni
per andare verso l'aurelia,
creando così ingorghi paurosi verso la giustiniana o
facendo inquinare sempre
più l'aria obbligando ad arrivare fino al Sant'Andrea e
tornare indietro ( circa 8
Km pari a 1/2 litro di benzina)?
sono certa che nei
prossimi numeri prenderete a cuore e farete una giusta campagna per la
riapertura dell'entrata Cassia verso Aurelia.
Grazie
dell'attenzione,
buon lavoro
Marisa Martinelli
Gentile Nicoletta,
sono un giornalista che
abita all'Olgiata e leggo
con curiosità e attenzione
il tuo periodico, consegnato tempestivamente
dai ragazzi di colore e meno male che ci sono almeno loro, malgrado ciò che
si dice e si opera ed è l'
unico foglio vero che affronta i problemi d Roma
Nord.
Purtroppo, ogni giorno si
moltiplicano invece di diminuire, malgrado le assicurazioni del sindaco del
xx municipio che spesso e
volentieri ci comunica
provvedimenti che poi regolarmente vengono disattesi, almeno in parte, vedi
l'annoso pesante inconve-
niente del semaforo, Via
Cassia, via Bragaglia, Olgiata Sud, che è fisso lì e
mai spostato, si tratta di
un metro, fatto oltre che
estetico di vitale importanza, ageloverebbe il traffico
disastroso che peggiora in
maniera impressionante.
Per non parlare poi, del dilagare di costruzioni , delle
stazioni
della
Roma
Viterbo in stato desolante
e di abbandono totale con
atti di vandalismo, e la
mancanza, almeno nellle
ore notturne di polizia , o di
carbinieri o di vigilanti,
nelle stazioni della Giustiniana, La Storta, e Olgiata..
Se non ricordo male dopo i
fatti pesantissimi di cronaca nera accaduti , era stato
promesso e urlato, finanche dal sindaco Alemanno
e ovviamente gioco forza,
doverosamente assicurazioni e interessamento da
parte della XXa, ma non è
successo niente . Lo scorso
inverno in verità, per una
settimana o giù di lì, apparve qualcosa, soldati ,mi
pare, e poi nuovamente il
deserto assoluto, sfido
chiunque a documentare il
contrario.
Per non parlare poi del servizio di recapito postale , di
smistamento, è veramente
rocambolesco,deprimente e
non diciamo da Terzo Mondo, perchè offenderemmo
quei popoli. I numeri di telefono di Prima Porta, ne ho
una serie sono liberi,
nessun signore dellle Poste,
ha evidentemente il coraggio di rispondere, chi è il responsabile, quale testa per
poter colloquiare? Posta
normale, oggi diventata
prioritaria, vocabolo quanto
meno velleitario,postini che
cambiano continuamente,
ritardi di decine di giorni,
questa settimana non si è
visto nessun portalettere,
perfino città per città, per
non parlare dei bollettini
da pagare, luce, gas telefono, però il Comune di Roma è attrezzatissimo per
inviare un messo all'Olgiata, magari per consegnare
due sole contravvenzioni,
!!!
#
con relativi pesanti costi
per tale operazione, loro
stessi evidentemente non
danno credito al servizio
postale.
Giusto pagare le ammende, altrettanto giusto
che le autorità municipali
preposte,attendessero ai
loro doveri verso comuni
cittadini. Ti rubo qualche
secondo ancora, per motivi
professionali sono abbonato ad alcuni periodici, anche per confrontarmi con i
miei articoli di spettacolo
che vengono pubblicati su
Settimana IN, Star, ed
Ecco. Bene il periodico
Oggi mi arriva una tantum,
e a Milano la Rizzoli fa sicuramente il suo dovere, mi
hanno dato ampia soddisfazione. Ora per questo
motivo ed altri nancora sono ferocemente imbestialito per quanto mi accade
anche in prima persona e
mi indigno maggiormente,
quando penso al povero
cristo di cittadino indifeso,
immaginando poi un pensionato, che giocoforza
avanti con gli anni ,tira
avanti non si sa come , deve subire abusi e far silenzio, vaglielo a raccontare ai
signori
delle
tasse,
telefono, gas e quant'altro
che non hai ricevuto i bollettini preposti. Signori siamo nel 2011, un mese fa
per lavoro sono stato a
Cannes e poi a Locarno, mi
sono preso il lusso di visitare mercati, servizi postali
e ospedali e banche , sembrano boutique, mi sono
sentito umiliato da povero
italiano , vivere in un paese
dove fanno fortuna nani e
ballerini e il talento non si
aiuta , non s'invoglia, vedi
la decurtazione pesante alla cultura, cinema, teatro,
opera, circo, come la cultura fosse un bene voluttuario e attenzione mi sento
profondamente italiano e
non padano e festeggio
l'Unità d'Italia, e purtroppo
sono obbligato a constatare un sempre precipitoso
degrado morale e conseguentemente materiale.
Ma l'italiano nei moment
peggiori si rinsalda e riesce
a sopravvivere, purtroppo
nella normalità spesso rischiamo la superficialita
che porta poi allo sbando .
A Roma si dice dò cojo, cojo, ma attenzione ci si fa
male... però è anche vero
che la filosofia del romano
è antica e saggia ,vedi Trilussa che diceva "ma poi...
sta tranquillo che tutto
sommato, credimi l'omo
campa..." grazie della tua
attenzione, se vuoi pubblicare un accenno, ripeto se
vuoi, hai libera scelta.
Complimenti e continua
questa tua opera a difesa
o almeno a denuncia a favore dei cittadini, Saluti
Toto Torri
Caro Direttore
innanzi tutto grazie e complimenti x ciò che sta facendo con il suo giornale x
per il miglioramento del vivere degli abitanti della zona e sopratutto x l'azione
di crescita sociale morale
ed intellettuale di tutti che
speriamo sia sempre in
meglio nonostante che gli
attuali segnali proenienti
da ciò che ci circonda vadno in senso opposto...
La mia mail è x sapere se
i passato è stato posto all'attenzion il problema
della viabilità tra la via cassia e l'incrocio con la Castelluccia al Km 14600.
Per immettersi e/o uscire
è veramente ua roulette
russa!Macchine i doppia fila che occupano la corsia
di deviazione e velocità
pazzesche!
Ho fatto più volte presente
il prblema ai carabinieri e
vigili che ne sono consapevoli ma che rimandano la
soluzione al municipio o
chi x esso Le basi x una soluzione potrebbero esserci
visto che esiste già una rotonda che viene anche utilizzata da una fermata
dell'ATAC.
Grazie x ciò che potrà evidenziare e x chi potrà chiamare in causa!
Cordialità
24 settembre 2010
#
w| itÄxÜ|t c|z{|Ç|
#
moda in famiglia: la nuova linea di madonna e sua figlia
Le giovani americane vestono Material Girl, il teen-brand ideato da Lady Ciccone e dalla sua Lola
M
a chi l’ha detto
che tra madri e
figlie adolescenti
debbano per forza volare
scintille?
A giudicare dal rapporto
che lega Madonna alla
sua primogenita Lourdes,
detta Lola, questo assioma
è destinato ad essere inevitabilmente smentito.
Somiglianti come due
gocce d’acqua, le due
escono insieme, si fanno
fotografare insieme e da
oggi lavorano insieme!
Già, perché l’eclettica
artista italo-americana,
dopo essersi cimentata
con ballo e canto, dopo
aver raccolto successi e
soddisfazioni come attrice e produttrice cinematografica, e dopo aver
pubblicato alcuni libri
per l’infanzia, ha deciso
di aggiungere l’ennesimo tassello alla sua
prolifica collezione di
esperienze e di farlo
chiedendo aiuto e ispirazione proprio alla figlia
che compirà quattordici
anni nel prossimo mese
di ottobre.
Il frutto di questa insolita
collaborazione è sulla
bocca di tutti già da diverso tempo, per merito di
una sapiente campagna
pubblicitaria partita da
internet e diffusasi a macchia d’olio grazie al caro
vecchio
passaparola.
Mamma e figlia hanno
dato vita ad una nuova linea di abbigliamento per
“teenager” e proprio
Lola, sul suo “blog” personale, ha reso visibili, alcuni mesi orsono, i primi
bozzetti della serie, ad
uso e consumo di tutte le
sue coetanee, ansiose di
vestire un capo firmato
dalle loro beniamine.
Il nome del marchio, Material Girl, titolo di uno dei
tormentoni che hanno fatto la fortuna di Lady Ciccone,
è
tutto
un
programma e la dice lunga sul tipo di abiti e accessori che il “brand”
propone. Distribuita in
esclusiva dai grandi magazzini Macy’s, la collezione trae chiaramente
spunto dalla moda frizzante e scanzonata dei
mitici Anni Ottanta, gli
anni della Disco Music
che hanno visto nascere
l’astro di Madonna e che
quest’ultima celebra spe-
rando di avvicinare
anche le più giovani alle
magiche atmosfere di
quel periodo. La cantante,
ora neo-stilista, ha inoltre
optato per un sistema di
costi decisamente contenuti che oscilleranno tra
gli 11 e i 40 dollari, permettendo a tutti di indossare uno scampolo di
passato senza dover
spendere cifre folli. Pantaloni a sigaretta, stivaletti
alla caviglia, giacche di
pelle con mini borchie e
lustrini, vestiti fiorati, bustini, canottiere, “maxi tshirt”,
gilet
e
“panta-collant”, le atmosfere psichedeliche dei
travolgenti Ottanta rivivo-
no più trasgressive e
spumeggianti che mai,
un’idea “glam” per assaporare appieno il gusto
nostalgico
del
“vintage”, sempre più in
auge e sempre più “fashion”.
Material Girl, che comprende anche scarpe,
borsette e gioielli, si affida come testimonial alla
bionda Taylor Momsen,
alias Jenny del celebre
“serial” Gossip Girl, modella d’eccezione per il
primo catalogo ufficiale
della linea. Ma c’è una
nuvola che si profila all’orizzonte: la collezione,
presentata da Macy’s lo
scorso tre agosto, è infatti oggetto di velenose
polemiche da parte di
LA Triumph che avrebbe
citato Madonna per plagio, sostenendo di usare
il medesimo “brand” fin
dalla seconda metà
degli anni novanta. Non
sappiamo chi la spunterà in questa spinosa
controversia e ci accontentiamo pertanto di ammirare le creazioni di
mamma e figlia che tuttavia, per il momento, non
sembrano destinate a
varcare i confini d’Oltreoceano. Ad ogni modo, i curiosi che
volessero vedere o acquistare i capi Material
Girl, possono visitare il
sito
www.macys.com
che mette a disposizione
degli utenti immagini e
prezzi dei vari modelli.
Direttore responsabile: Nicoletta Liguori
Direttore editoriale: Andrea Nardini
Progetto grafico e impaginazione: Luca Civita, Eugenia Vailo
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Iscrizione al tribunale di Roma N°52/2008 del 14-2-2008
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Cassia Cassia - Il notiziario gratuito di Roma Nord