Erasmus: nuova struttura
Addio Jean-Michel Folon
E' stata inaugurata la nuova residenza universitaria "Mario Luzi" di via
Maragliano, realizzata grazie al piano
di recupero fra via Maragliano, via
Monteverdi e via Doni. La nuova
struttura di sei piani ha una disponibilità di 342 posti letto, 225 da
assegnare a studenti vincitori di borse
di studio e 116 per la mobilità internazionale Erasmus. Con la realizzazione, in meno di due anni, di una
nuova residenza con 342 posti letto per gli studenti che frequentano l'Università di Firenze, viene posto un altro tassello del piano straordinario di investimenti, del valore complessivo di 110 milioni di euro, varato dalla
Regione per il periodo 2000-2005 per far fronte alla mancanza di alloggi per
studenti a Firenze. Due piani dell'edificio di via Maragliano ospiteranno
gli alloggi destinati agli studenti stranieri che sono a Firenze per frequentare programmi di mobilità internazionale. Al taglio del nastro per la
residenza universitaria ha preso parte anche il sindaco Leonardo Domenici
che, nella stessa mattinata, ha inaugurato anche l'antistante piazza dedicata
a Luigi Dallapiccola. Oltre alla residenza universitaria, l'immobile ospita anche i nuovi locali per la Azienda sanitaria fiorentina, uno spazio per i servizi sociali del Quartiere 1 e un parcheggio interrato per 374 posti auto.
Corso online gratuito per il patentino
Scultura di Jean-Michel Folon
“Folon ha ricostruito delle città blu
immaginarie. E niente è più vero di
quelle città sulla carta. Sono le città che voleva e che le tristi città di
oggi non gli avrebbero mai dato.
So anche l’inattualità di tutto ciò: i
limiti, le ebbrezze che ciò comporta, i rischi pericolosamente romantici. Per Folon, non conosco alcun
altro punto di vista dove si senta a
suo agio in accordo con se stesso.
Così è per me. Si tratta di immagini
e soltanto di immagini. Si tratta di
un gioco di cui noi inventiamo le
regole. Perché poi, possiamo giocarci. È la nostra libertà”.
Federico Fellini
Presto sarà prodotto un pc da 100 dollari
Ania - Fondazione per la sicurezza stradale - in collaboAttraverso un progetto messo in
razione con il Ministero dell’Istruzione, offre un
opera da Nicholas Negroponte
corso on-line gratuito di preparazione all'esame
ed il MIT, il 17 Novembre al
per il patentino per i ciclomotori. L'offerta è rivolta
World Summit on the Informaa chi diventerà maggiorenne dopo il 30 settembre 2005
tion Society (WSIS), sarà pree non è in possesso della patente di guida. L'Ania ricorsentato un computer che avrà
da che dal 1 ottobre l'obbligo del certificato di iun costo finale di poco supedoneità per i ciclomotori sarà esteso ai maggioriore ai 100 dollari.
renni non titolari di patente. Per accedere al corso Il pc in questione sarà un portatile dotato di uno schermo
basterà registrarsi sul sito www.patentinoonline.it.
a basso costo ed una batteria ricaricabile manualmente
attraverso una manovella che sarà capace di accumulare
energia in rapporto 1:10 rispetto ai tempi di ricarica.
Avrà una cpu da 500MHz, uno schermo in grado di
funzionare in duplice modalità, 1 GB di memoria e
4 porte USB. Il computer che ambisce a lanciare l'informatica nel terzo mondo sarà così capace di aggirare una
delle maggiori difficoltà riscontrabili in questi paesi, ovvero
la possibilità di una regolare distribuzione di energia elettrica ed inoltre grazie al sistema operativo open-source
Linux avrà un ridottissimo costo finale per il consumatore.
5 milioni di laptop saranno offerti nel 2006 a paesi
quali Egitto, Sud Africa, Thailandia, Cina e Brasile.
Pol, Fle e Bau: personaggi di www.patentinoonline.it
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Un “corto” promuove Firenze all’estero
Una lapide ricorda Giovanni Paolo II
Piazza della Signoria, un gruppo di studenti
universitari stranieri ammira le celebri statue. All'improvviso si materializza davanti a
loro una Musa che da quel momento li guiderà in una suggestiva visita alle perle della
città. Si apre così il cortometraggio
''Progetto Fiorenza'', realizzato per promuovere l'immagine di Firenze dal
Centro Unesco di Firenze e dal Comune. Il filmato, diretto dal regista fiorentino
Alessio Della Valle e sottotitolato in 8 lingue, sarà proiettato in tutti i club Unesco
del mondo (190 nazioni). Alle riprese hanno
partecipato, nelle vesti di attori, il sindaco di
Firenze Leonardo Domenici, l'assessore
alla cultura Simone Siliani, il soprintendente ai Beni Culturali Antonio Paolucci,
gli attori Alessandro Haber, Paolo Cocci
e Roberto Zibetti e la presidente del Centro Unesco di Firenze Marialuisa Stringa.
Una lapide in memoria di Papa Wojtyla è stata
scoperta allo Stadio Franchi in ricordo della visita
che il pontefice polacco
compì a Firenze nove
anni fa. La cerimonia si
è svolta nell’ambito del
decennale del gemellaggio fra Firenze e Cracovia. “In questo stadio
fiorentino il 18 ottobre 1986 Karol Wojtyla Papa Giovanni
Paolo II pregò per la
civiltà dell'amore e
della pace. Il Comune di Firenze pose
memoria il 18 ottobre 2005 nel decimo anniversario del gemellaggio Firenze-Cracovia". Questa la
scritta del cippo commemorativo scoperta all'ingresso
della tribuna autorità dello Stadio Franchi.
Nuovo percorso “senza barriere” per la Firenze Marathon 2005
Nuovo look e nuovo percorso per la XXI edizione della Firenze Marathon che si corre
domenica 27 novembre. Una novità è rappresentata dall'immagine che campeggerà su
manifesti e depliant della gara. Sensibile allo spirito dello sport vissuto come momento di aggregazione sociale "senza barriere", lo staff della Firenze Marathon ha inoltre deciso di concedere l'iscrizione gratuita agli atleti diversamente abili. Per quanto riguarda il percorso, per alleviare inevitabili disagi in varie zone della città, è stato studiato un tragitto con l'obiettivo di ridurre l'impatto dell'evento sulla mobilità cittadina. Si parte dal piazzale Michelangelo con il consueto arrivo in piazza Santa Croce. Poi allo stadio di atletica "Luigi Ridolfi", cuore della Firenze Marathon in programma il Marathon Expò: duemila metri quadri dedicati al centro accoglienza atleti, la fiera espositiva e tante iniziative collaterali. Non mancherà infine la classica Minirun, corsa non competitiva dedicata ai bambini e alle famiglie
di circa due chilometri, con partenza e arrivo da piazza Santa Croce. Per informazioni: www.firenzemarathon.it
Dottorato in Economia Vitivinicola
Prosegue fino a gennaio la CowParade
Nasce a Firenze il primo dottorato italiano di ricerca internazionale in Economia vitivinicola e
sviluppo rurale. Dotato di cinque
posti, tre dei quali coperti da borsa
di studio. Lo ha annunciato Augusto Marinelli, rettore dell’Università
di Firenze, al convegno su “Il mercato del vino: le leve per il futuro”, organizzato da UniCeSV
(Centro Universitario di ricerca e
formazione per lo sviluppo competitivo delle imprese del settore vitivinicolo italiano), Università degli Studi e Provincia di Firenze, per la quale è
intervenuto l’assessore all’agricoltura Luigi Nigi che ha
ricordato il ruolo da protagonista della Toscana e di
Firenze in particolare nel mondo del vino.
Cosa ci fanno delle mucche
sparse per Firenze? Sono
le mucche di CowParade:
le opere d'arte sono mucche in
vetroresina a grandezza naturale sulle quali gli artisti realizzano le loro creazioni, utilizzandole come vere e proprie
tele tridimensionali. Anche Firenze, città d'arte per eccellenza, in questi giorni si è trasformata in una grande galleria d'arte contemporanea all'aperto. CowParade è un
evento artistico positivo, allegro e… benefico: infatti genererà fondi da devolvere alla Fondazione
Ospedale Pediatrico Meyer per la costruzione del
Nuovo Polo Pediatrico di Firenze, grazie ad un’asta di
solidarietà battuta da Sotheby’s che vedrà protagoniste
alcune mucche selezionate dal Comitato Scientifico.
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NEWS
Informagiovani Via Alfani 54 Firenze Tel. 055 218310 Fax 055 2624371
[email protected] - www.comune.fi.it
Lunedì - Martedì - Mercoledì -Venerdì 9 / 13 - 15 / 18 Giovedì 9 / 18
Se stai pensando di recarti in un altro paese europeo per
studiare, per lavorare, o semplicemente in vacanza… se
cerchi attività da svolgere oppure opportunità in Europa… se hai qualcosa da dire o chiedere su temi europei, consulta il sito del Portale Europeo dei Giovani (www.
portaledeigiovani.it). Offre informazioni, notizie e dibattiti di interesse per i giovani. Altro
sito interessante è Cittadini d’Europa (www.europeancitizens.info) che contiene informazioni dettagliate e aggiornate sull’Europa e i giovani; cultura, formazione e partecipazione, il lavoro i diritti umani, i servizi per i giovani, viaggiare in Europa, le normative. Nel
Glossario troverai i siti della Fondazione Europea per la Gioventù, del Fondo Socia- Eurodesk: informazioni su programmi europei
di mobilità e colloqui orientativi per la
le Europeo, del Forum Europeo dei Giovani, i Tirocini nelle Istituzioni dell'Uniodefinizione di percorsi di formazione
ne Europea e nelle Organizzazioni Internazionali.
internazionali c/o Informagiovani Via Alfani
Giovani in Europa
Molti giovani sfruttano l'opportunità di studiare in un altro paese europeo, per imparare o migliorare la propria competenza linguistica ed arricchire il proprio CV. Questa esperienza consente anche di confrontarsi con culture diverse e conoscere nuovi amici. I siti internet che seguono intendono
aiutare gli interessati a compiere la scelta giusta esplorando le opportunità di studio in tutta Europa.
www.interedu.com è il portale del Centro internazionale di informazione sull'istruzione; offre informazioni e consigli utili a chi decide di studiare in Europa: profili dei paesi, università, orientamento
professionale, ricerca di Master in Business Administration e forum di discussione con altri studenti.
www.enic-naric.net Utile per conoscere le modalità di riconoscimento dei titoli accademici e professionali e reperire informazioni sulle questioni di attualità in campo accademico internazionale, in materia di mobilità professionale e sulle procedure per il riconoscimento delle proprie qualifiche all'estero.
www.euroeducation.net è la guida ai sistemi educativi dei paesi europei, un ricco archivio di informazioni concepito per aiutare laureati di primo e di secondo livello a scegliere tra un'ampia gamma di
corsi accademici e di specializzazione.
http://europe.eu.int/comm/education/index_en.html è utile per avere una panoramica sulle
attività della Commissione europea nel campo dell'istruzione e della formazione: informazioni sui vari
programmi e sulla capitale europea della cultura, notizie e novità a livello europeo.
www.coe.int/T/E/Cultural_Co-operation/education è il sito del Consiglio d'Europa offre informazioni sui propri programmi di carattere educativo e le varie attività in materia di istruzione.
http://europa.eu.int/ploteus/portal/home.jsp Ploteus è il portale delle opportunità di apprendimento in Europa. Utile per verificare l'eventuale riconoscimento di diplomi e qualifiche conseguiti all'estero e per le questioni riguardanti il riconoscimento transnazionale dei titoli di istruzione superiore nel paese prescelto.
http://europe.eu.int/comm/dgs/education_culture/publ/educ-form_en.html In questo sito, è possibile scaricare gratuitamente opuscoli, volantini, video e studi su vari argomenti nel campo dell'istruzione e della formazione in Europa.
http://europa.eu.int/comm/education/policies/rec_qual/recognition/index_en permette di verificare la possibilità di
riconoscimento dei titoli acquisiti in Europa; informazioni di carattere generale sul sistema europeo di trasferimento dei crediti accademici (ECTS), sulla rete NARIC e sul supplemento ai diplomi.
www.unesco.org/education/index.shtml informazioni concernenti i sistemi educativi in tutto il mondo, le opportunità di studio all'estero e progetti in materia di istruzione.
www.worldwide.edu ha informazioni su scuole e servizi per gli studenti; informazioni pratiche sui paesi di tutto il mondo. Il
servizio di ricerca di programmi internazionali consente di cercare un programma nel paese e nella lingua prescelti.
Fonte: www.europa.eu.int
Studiare in Europa
Concorso promosso dal Centro In Europa di Genova, con il sostegno della Commissione europea, nell'ambito del Progetto LITTLE (Let's Invent and Teach a Tale to the Little
ones of Europe). Il concorso intende promuovere la letteratura per l'infanzia come veicolo per sensibilizzare su valori quali la libertà, l’uguaglianza, la solidarietà, il rispetto delle minoranze, la parità tra donne e uomini. L’ Europa in una favola è stato lanciato lo scorso settembre contemporaneamente in
Bulgaria, Germania e Italia; consiste nella composizione di una favola inedita e non prevede limitazioni alla partecipazione. Le tre migliori favole di ogni paese, saranno pubblicate in un numero speciale della rivista In Europa e presentate a Bruxelles, presso il Parlamento europeo, nel mese di maggio 2006. Una giuria internazionale
sceglierà, tra le tre favole migliori di ogni paese, la migliore favola europea. Il termine ultimo per l'invio
dei testi è il 31 gennaio 2006. Informazioni su: http://www.centroineuropa.it/index.php?option=com_content&task=view&id
L’Europa in una favola
Informagiovani in collaborazione con Aegee Firenze organizza scambio di
conversazione in lingua tutti i mercoledi dalle 16,30 c/o Informagiovani
La partecipazione è gratuita. Info 055 218310 – 2650474
La seconda edizione della Settimana Europea dei Giovani avrà luogo
dal 5 al 12 dicembre 2005 a Bruxelles, per gli eventi a livello centralizzato, e in tutti i paesi che partecipano al programma Gioventù.
Info: www.youthinaction.it
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La cultura ci rimette la testa - di Tommaso Chimenti
Comune Network
Periodico mensile del Comune di Firenze
Registrazione Tribunale di Firenze n° 3580
Direttore
Leonardo Domenici
Direttore Responsabile
Maria Siponta De Salvia
Coordinamento Editoriale Comune Network
Marta Cavini
Stampa
Tipografia comunale
Tiratura
1500 copie
Redazione Portalegiovani
Massimiliano Mantiloni
Luca Di Bonaventura
Mario Privitera
Lorenzo Ciucci
Assessorato alla Pubblica Istruzione
e Politiche Giovanili
Via Aurelio Nicolodi 2 - Firenze
Telefono: 055 2625821
Fax: 055 2625741
www.portalegiovani.it
www.portalegiovani.comune.fi.it
[email protected]
Gran bel dono ha fatto in queste settimane la Finanziaria fresca di giornata al settore cultura. Tagliare il quaranta per cento dei fondi alla cultura
sembra sia stata l'unica idea che a
qualcuno è venuta per risollevare le
sorti del Bel Paese. E' la solita annosa questione se nella cultura i
soldi si spendano o si investano.
I teatranti fiorentini hanno manifestato il loro dissenso giovedì 13 ottobre
in Piazza della Repubblica, mentre a
livello nazionale la protesta si è alzata
a Roma venerdì 14. Abbiamo intervistato Giancarlo Mordini, direttore
artistico del Teatro di Rifredi e
direttore dell’associazione Firenze dei Teatri, che sottolinea il particolare momento storico del teatro
italiano: "Siamo molto contenti della partecipazione alla manifestazione
in Piazza della Repubblica del 13 ottobre. La cultura ed il mondo dello
spettacolo ha reagito in modo spontaneo, ed una volta tanto in
maniera unita. Sarebbe ingiusto dire che il nostro mondo sia privo di
orrori per questo chiediamo di essere organizzati ma non decapitati. Infatti il nostro motto è stato "La cultura ci rimette la testa". Se
continuiamo così buttiamo via il bambino con l’acqua sporca –utilizzando
un vecchio proverbio fiorentino– Questi tagli penalizzano le piccole e medie compagnie, fanno sì che diminuisca la produttività e quindi anche il
pubblico. Ci sono molte strutture che rischiano di chiudere e neanche
possiamo andare avanti con questa spada di Damocle sulla testa senza
sapere ogni anno che cosa accadrà. Questo senso di ansia e precarietà va a discapito del prodotto finale. Basti pensare che in Italia
soltanto l'1% del bilancio è destinato alla cultura mentre in Francia, Germania ed Inghilterra dal 2 al 3 %. La differenza è sostanziale".
Ma il vino piace ai giovani? - di Leonardo Lodolini
Il mercato del vino per la quantità prodotta in Italia annualmente, circa 51,4 milioni di ettolitri di cui 15,3
destinati all’esportazione, rimane un settore di primaria importanza per l’economia italiana. Negli ultimi
anni questo mercato vive profonde modificazioni nei comportamenti dei consumatori: il consumo individuale è sceso mentre la quota di non consumatori è fortemente aumentata, così come il
consumo regolare di vino coinvolge una fascia sempre più stretta della popolazione e aumentano i consumatori occasionali. Questa evoluzione dei comportamenti si può spiegare grazie ai cambiamenti
di ordine sociologico avvenuti nel nostro Paese con il passaggio da una popolazione rurale ad una più urbana. Il vino
non è più bevanda da usare per dissetarsi dopo le fatiche dei campi ma diviene sempre più un piacere da godere anche lontano dai pasti. Insomma si beve meno ma si beve meglio, anzi non si beve neanche più, si degusta. Ma qual è il rapporto dei giovani con questo straordinario prodotto? Se infatti fino a qualche tempo fa era la
birra a fare da padrone nelle preferenze degli under trenta, da qualche anno a questa parte il vino sta recuperando il
terreno perduto, soprattutto tra le ragazze. Il vino sta tornando a rappresentare per i giovani consumatori
non più solo un alimento ma un segno culturale che crea socializzazioni, affetti, relazioni, insomma uno stile di vita, un bene fisico e spirituale. Non è un caso che tra i locali più di tendenza vi siano i wine bar e
che il suo consumo sia aumentato negli ultimi due anni del 1,2% per i giovani tra 20-29 anni e del 1,5% tra i 30-39.
All’aumento di consumo di vino tra i ragazzi deve corrispondere uno sforzo da parte delle istituzioni
per educarli ad avere un rapporto sano con questa bevanda e ad evitarne l’abuso e gli eccessi. E’ proprio
per questo motivo che sono nate per volontà del Ministero delle politiche Agricole, dell’Enoteca italiana di Siena e
delle Regioni, iniziative come “Vino e Giovani” e le “Viniadi”, il primo Campionato italiano per degustatori
non professionisti. Insomma il messaggio da recepire per i giovani sintetizzato nel motto scelto in queste iniziative
è: “Per Bacco, Ragazzi!” bevete poco, ma bevete bene.
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MG MAGAZINE GIOVANI - n° 10 - NOVEMBRE 2005