Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
ENTE
1)ENTE PROPONENTE IL PROGETTO: Arci Servizio Civile Nazionale
Informazioni aggiuntive per i cittadini:
Sede centrale:
Indirizzo: Via Monti di Pietralata 16, 00157 Roma
Tel: 0641734392 Fax 0641796224
Email: [email protected]
Sito Internet: www.arciserviziocivile.it
Associazione locale dell’ente accreditato a cui far pervenire la domanda:
Arci Servizio Civile Lamezia Terme / Vibo Valentia
Indirizzo: Via Giolitti,10 88046 Lamezia Terme
Tel: 0968/448923
Email: [email protected]
Sito Internet: www.asclamezia.it
Responsabile dell’Associazione locale dell’ente accreditato: Ivan Falvo D’Urso
Responsabile informazione e selezione dell’Associazione Locale: Antonella Di Spena
2) CODICE DI ACCREDITAMENTO: NZ00345
3) ALBO E CLASSE DI ISCRIZIONE: Albo Nazionale – Ente di I classe
CARATTERISTICHE PROGETTO
4) TITOLO DEL PROGETTO: E… RECITARCANTANDO 2012
5) SETTORE ED AREA DI INTERVENTO DEL PROGETTO CON RELATIVA CODIFICA:
Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE
Area di intervento: Attività Artistiche (Cinema, Teatro, Fotografia, Arti Visive)
Codifica: E14
6) DESCRIZIONE DEL CONTESTO TERRITORIALE E/O SETTORIALE ENTRO IL QUALE SI
REALIZZA IL PROGETTO CON RIFERIMENTO A SITUAZIONI DEFINITE, RAPPRESENTATE
MEDIANTE INDICATORI MISURABILI; IDENTIFICAZIONE DEI DESTINATARI E DEI
BENEFICIARI DEL PROGETTO:
6.1 Breve descrizione della situazione di contesto territoriale e di area di intervento con relativi
indicatori rispetto alla situazione di partenza:
Il progetto “E RecitarCantando” è stato realizzato nel territorio di Lamezia Terme. La scelta del
territorio lametino è motivata dalla forte presenza, nella città e nel suo comprensorio, di una
popolazione giovanile che diventa target di riferimento.
Il contesto territoriale entro il quale si sviluppa il progetto è il comprensorio lametino, area che
comprende il Comune di Lamezia Terme, quarta città della Calabria, costituito dai tre ex comuni di
Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia ed i venti Comuni del comprensorio: Carlopoli, Conflenti,
Cortale, Curinga, Decollatura, Falerna, Feroleto Antico, Gizzeria, Jacurso, Maida, Martirano,
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Martirano Lombardo, Motta Santa Lucia, Nocera Terinese, Pianopoli, Platania, San Mango
d’Aquino, San Pietro a Maida, Serrastretta e Soveria Mannelli.
La popolazione residente all’interno dell’area è pari a oltre 140.000 abitanti di cui circa 70.365
residenti nel comune di Lamezia Terme di cui 34.374 maschi (48.85%) e 35.992 femmine
(51.15%) ed il rimanente 50% nell’hinterland. La demografia lametina presenta andamenti in
controtendenza rispetto ai diversi livelli territoriali di confronto (nazionale, regionale e provinciale)
presentando dei significativi picchi di presenza e di permanenza relativi alle classi di età giovanili.
Dall’analisi dei dati, infatti, emerge in tutta la sua evidenza la peculiarità della popolazione
lametina: una popolazione decisamente giovane, con un’età media pari a 36,9 anni, superiore sia
a quella italiana (41,7), sia a quella regionale (39,4) e sia a quella provinciale (39,6). Anche l’analisi
del peso dei giovani sul totale della popolazione maggiorenne conferma un quadro demografico
cittadino improntato alle new generation: i quasi 20.000 giovani di età compresa tra i 14 ed i 32
anni suddivisa in 10.030 maschi e 9.715 femmine (Settore servizi demografici e statistici del
Comune di Lamezia Terme che rappresentano ben il 35,7% dell’intera popolazione residente nel
comune di Lamezia Terme, a fronte di un 32,5 per cento su scala provinciale, di un 32,9 per cento
regionale e, infine, di un 30,4 per cento su scala nazionale.
Lamezia Terme nasce nel 1968 dall’unione di tre grossi centri abitati che in passato costituivano
tre comuni a se stanti (Sant’Eufemia, Sambiase, Nicastro. La città ha una superficie territoriale di
16.024 ettari, di cui 1.070 sono occupati dagli agglomerati urbani.
La città è ricca di un vasto patrimonio storico, artistico e culturale tra cui tre teatri cittadini: il Teatro
Grandinetti (di proprietà privata), il Teatro Umberto e il Teatro Politeama di proprietà comunale, un
auditorium. Tuttavia non esiste uno spazio che offra cultura in sintonia con i diversi linguaggi
giovanili (musica, teatro, ecc), un luogo inteso come spazio di socialità e aggregazione, che possa
dare stimolo alla creatività e alla fantasia anche se i molti locali e pub presenti sul territorio stanno
dando spazio alla musica dal vivo o ad eventi musicali.
Dall’altra parte si assiste ad un proliferare di associazioni musicali e scuole di musica tra cui:
Associazione culturale Aliante, Associazione Musicale Safarà, Terra di Sol, Teatri in musica, la
Scuola di Musica “Sebastiano Guzzi”, che coinvolgono una buona parte dei giovani lametini in
termini di offerta formativa (partecipazione ai vari corsi). Resta forte, invece, la domanda di
organizzare circuiti alternativi per facilitare la costituzione di gruppi e garantire la possibilità di
esprimersi (eventi per le band locali, salette di prova).
Le band locali (nate quasi tutte come garage band) combattono per uscire dall’anonimato: nove di
loro hanno dato vita, con i loro investimenti e quelli di un’etichetta locale, ad un cd autoprodotto,
che andrebbe valorizzato meglio così andrebbe sostenuta la realtà delle etichette indipendenti sul
territorio.
Da qui l’esigenza di dare un nuovo impulso, per creare anche nella nostra città attività culturali
stabili e continue.
È da sottolineare tuttavia il consolidamento del circolo Arci White Rabbit che sta diventando
sempre più un centro di vita associativa e di aggregazione per ragazzi che hanno la passione della
musica, nei primi due anni di attività ha già coinvolto circa duecento giovani promuovendo eventi a
carattere locale (Festa della Musica) e l’apertura di una sala d’incisione.
Per quanto riguarda il teatro, l’offerta culturale rivolta al target giovanile non solo è consolidata ma
è in fase potenziamento. A parte le rassegne “istituzionali”quali il Teatro Ragazzi e Ricrii-lo spazio
del teatro rivolte rispettivamente agli studenti di scuola primaria e secondaria di I grado e agli
studenti delle scuole superiori, si va sempre più sviluppando l’offerta di laboratori teatrali realizzati
anche con il supporto dell’Amministrazione Comunale quali “Il Teatro che non c’era”rivolto a
giovani studenti dai 14 ai 18 anni che ha già prodotto due spettacoli “Legami” e “Giallo Cammello”
sul dramma dell’emigrazione giovanile e dei motivi che spingono a “fuggire” dalla propria terra. Il
laboratorio, già dal 2007, offre ai ragazzi lametini l’opportunità di esprimersi attraverso il linguaggio
del teatro, mentre la Cooperativa Teatrop continua con successo la sua sperimentazione di
laboratori didattico-teatrali nelle scuole primarie e secondarie di I grado del territorio con la
realizzazione di spettacoli che vengono poi inseriti nel cartellone ufficiale di Teatro Ragazzi e
rappresentati nei teatri cittadini e considerati non più alla stregua delle classiche recite di fine anno
scolastico messe in scena per parenti e amici ma come vere e proprie mini produzioni teatrali
offerte ad un pubblico più vasto ed eterogeneo. Nell’anno 2010 sono stati coinvolti 600 alunni e
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oltre 100 insegnanti per un totale di 5 laboratori teatrali realizzati in 5 circoli didattici del territorio
lametino.
L’intenzione è di creare un circuito giovanile di forme espressive legate alla musica e al teatro,
lavorando prevalentemente con i ragazzi delle scuole
Analisi dei bisogni e relazioni domanda/offerta
La presenza di infrastrutture ed eventi culturali può incrementare il processo identitario e divenire
strumento per la migliore definizione del tessuto sociale del territorio. La partecipazione agli eventi,
la fruizione delle infrastrutture, la partecipazione diretta alla catena di produzione culturale sono
elementi in grado di incrementare il bagaglio esperienziale individuale, e di definire reti relazionali
tra gli individui. Tuttavia, ad oggi, la logica delle attività culturali si basa su grandi eventi episodici o
sulla presenza occasionale di grandi figure carismatiche, ma a questo non corrisponde un
adeguato riscontro in termini di visibilità ed incidenza delle pratiche e delle culture giovanili
nell’identità comunitaria. É come se, in mancanza di adeguati spazi di espressione e di costruzione
di una propria identità sociale, le energie giovanili della città si fossero disperse in mille rivoli,
alcuni dei quali apertamente legati a situazioni di marginalità e di disagio sociale evidente, finendo
per risultare quasi invisibili. Il risultato a lungo termine di tali politiche sarà l’emigrazione della
classe giovane, portatrice di idee e con alta predisposizione al cambiamento, il deterioramento
delle possibilità di conservazione e gestione del tessuto sociale, e il rischio di un lento ma costante
scadimento dell’identità del luogo che andrà, così, a perdere di valore, degradandosi rapidamente
in una forma di “colore locale” svuotata di senso, e divenendo un puro contenitore vuoto. Ciò che
serve, invece, è creare le condizioni locali per la ricezione del nuovo proveniente dall’esterno e per
la creazione del nuovo a partire da se stessi, dal proprio contesto, dalla propria tradizione. Sono
poi da favorire, ove possibile, le associazioni e le collaborazioni attive tra più iniziative e progetti di
natura culturale e creativa, purché naturalmente reciprocamente compatibili e opportune, in modo
da incoraggiare la creazione di reti locali della creatività che, sulla base dell’esperienza, si
dimostrano spesso determinanti per l’affermazione e il consolidamento di una determinata scena
culturale e creativa, e funzionano di frequente da terreno di coltura di progetti imprenditoriali di
largo respiro originati dall’incontro di più percorsi individuali potenzialmente complementari. In
particolare si è notato durante la precedente annualità dai questionari somministrati per la
rilevazione dei bisogni: la scarsità dell’offerta culturale rivolta ai giovani, la necessità di fornire ai
giovani una comunicazione semplice e puntuale sulle opportunità offerte dal territorio, la necessità
di stimolare la partecipazione e la cittadinanza attiva nei giovani; la creazione di iniziative
innovative a sostegno della cultura musicale e teatrale, della creatività, dei circuiti giovanili e dei
loro linguaggi quali rassegne teatrali, musicali e spazi radiofonici dedicati.
6.2 Criticità e/o bisogni relativi agli indicatori riportati al 6.1
Le principali criticità rilevati dei servizi esistenti possono essere così rappresentate:
CRITICITÀ/BISOGNI
INDICATORI MISURABILI
Numero di eventi organizzati
Criticità 1 :
Scarsità dell’offerta culturale rivolta ai
giovani
Criticità 2 :
Poca disponibilità delle strutture
preposte ad accogliere eventi culturali
Numero di eventi organizzati coinvolgendo le strutture
Numero di nuove strutture fruibili
Criticità 3:
Necessità di fornire ai giovani una
comunicazione semplice e puntuale
sulle opportunità offerte dal territorio
Numero di newsletter inviate
Numero di sms inviati
Numero di locandine distribuite
Numero di brochure distribuiti
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Criticità 4 :
Numero di laboratori realizzati
Necessità di stimolare la partecipazione Numero di partecipanti ai laboratori
e la cittadinanza attiva nei giovani
6.3 Individuazione dei destinatari ed i beneficiari del progetto:
6.3.1 destinatari diretti (soggetti o beni pubblici/collettivi favoriti dalla realizzazione del
progetto, che costituiscono il target del progetto)
I destinatari diretti del progetto sono i giovani. I giovani che continuano a fuggire via alla ricerca di
città più vive e dinamiche. La maggior parte di loro, dopo i 18 anni, sceglie di proseguire gli studi in
un'altra sede. Questo è ormai una triste consuetudine e il desiderio di fuggire via nasce anche e
soprattutto oltre che dalla mancanza di occupazione, dalla totale inesistenza di posti per
socializzare. Maggiori spazi a disposizione significa moltiplicazioni delle iniziative, degli eventi. In
caso contrario, il risultato a medio-lungo termine di tali politiche sarà l’emigrazione della classe
giovane, portatrice di idee e con alta predisposizione al cambiamento, il deterioramento delle
possibilità di conservazione e gestione del tessuto sociale, e il rischio di un lento ma costante
scadimento dell’identità del luogo che andrà, così, a perdere di valore, degradandosi rapidamente
in una forma di “colore locale” svuotata di senso, e divenendo un puro contenitore vuoto.
6.3.2 beneficiari indiretti (soggetti favoriti dall’impatto del progetto sulla realtà
territoriale/area di intervento)
Saranno favorite le associazioni e le collaborazioni attive tra più iniziative e progetti di natura
culturale e creativa, purché naturalmente reciprocamente compatibili e opportune, in modo da
incoraggiare la creazione di reti locali della creatività che, sulla base dell’esperienza, si dimostrano
spesso determinanti per l’affermazione e il consolidamento di una determinata scena culturale e
creativa, e funzionano di frequente da terreno di coltura di progetti imprenditoriali di largo respiro
originati dall’incontro di più percorsi individuali potenzialmente complementari.
6.4. Indicazione su altri attori e soggetti presenti ed operanti nel settore e sul territorio
Il teatroalamezia, con la sua attività, si rivolge ad un pubblico differenziato per età ed esigenze:
studenti, giovani, famiglie, adulti ed anziani con eventi di interesse per tutte le categorie.
Sei cartelloni, che sotto l’egida di una programmazione unitaria denominta “Le Stagioni del Teatro”
presentano: Teatro di Prosa, Musica da Camera, Grandi Eventi di Musica, Musica Jazz, Altro
Teatro, Teatro per Ragazzi, intrecciandosi e integrandosi, per offrire un “unicum” variegato, in
equilibrio fra contemporaneità e tradizione.
Nel riconfermarsi tra i primissimi teatri in Calabria, il teatroalamezia trova, al termine di un’altra
stagione, dati che confermano e premiano ancora una volta la politica culturale, le linee strategiche
e le scelte di costante rinnovamento e sperimentazione che l’attraversano.
Infatti nella stagione 2009, oltre all’apertura di un nuovo teatro di 312 posti, una partecipazione di
oltre 15.000 spettatori (tra adulti, bambini e ragazzi) con una domanda sempre più crescente del
territorio che sta inducendo il teatroalamezia a programmare la prossima stagione secondo la
formula delle due serate più una replica pomeridiana per poter accontentare la richiesta sempre
più crescente di un’utenza che proviene non solo dai comuni del comprensorio ma anche dalle
altre province vicine soprattutto in occasione di esclusive regionali.
Inoltre, nel tentativo di incentivare la diffusione della cultura teatrale, nonché di avvicinare nuovo
pubblico al teatro, in particolar modo i giovani, il teatroalamezia sin dagli inizi della propria attività
ha profuso un notevole impegno nella programmazione di spettacoli per l’infanzia e la gioventù
e nella ricerca teatrale, volta alla scoperta di nuovi linguaggi espressivi per il pubblico più giovane.
La scelta degli spettacoli inseriti nel cartellone è legata sia ai gusti del pubblico, sia alla fascia d’età
alla quale essa appartiene.
Il teatro per ragazzi si rivolge alle Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di I grado. Infatti,
con il progetto “piccoli passi”, essendo il periodo della scuola di base il più delicato e decisivo per
lo sviluppo culturale ed il successo scolastico dei giovani, si è voluto un coinvolgimento di gran
parte delle scuole (9 circoli didattici, 5 istituti comprensivi e 5 scuole secondarie di I grado) presenti
nel territorio lametino e nei comuni limitrofi.
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La rassegna Altro Teatro rivolta soprattutto ai ragazzi delle Scuole Secondarie di II grado – ma
vivamente consigliata anche agli adulti – vuole offrire, in una città dove il teatro è stato assente per
troppo tempo, un appuntamento fortemente articolato scevro da ogni carattere di occasionalità e
provvisorietà, uno spazio privilegiato di fruizione/riflessione.
L’azione di promozione rivolta ai giovani è sviluppata attraverso agevolazioni e sconti
differenziati. Se da una parte l’attività teatrale svolta nella città negli ultimi anni è fiorente, il
contesto invece del territorio più ampio del lametino e dei comuni del comprensorio presenta
notevoli problematiche:
- carenze di strutture
- scarsa se non nulla programmazione teatrale svolta soprattutto nei periodi estivi
infatti, ad eccezione del Comune di Soveria Mannelli che quest’anno ha festeggiato i venti anni
della rassegna culturale Essere a Soveria (che comprende incontri culturali, mostre, degustazioni,
concerti, spettacoli teatrali, università estiva e il festival Dinamismi Museali), se si analizza il tipo di
proposte teatrali offerte da tutti gli altri comuni del comprensorio lametino ci si trova di fronte ad
una folta presenza di teatro comico-brillante, che spesso si lega al dialetto. Nella maggior parte dei
casi le compagnie invitate sono compagnie amatoriali provenienti, in maggioranza, da paesi
limitrofi. In alcuni paesi troviamo spettacoli allestiti da compagnie del luogo, legate a piccoli gruppi
di volontariato o alla presenza di un teatro parrocchiale, che si fanno anche carico
dell’organizzazione degli altri spettacoli da rappresentare.
Le compagnie professioniste invitate sono poche e spesso sono segnalate da comuni di una certa
dimensione (per esempio Soveria Mannelli o Curinga) che possono permettersi sia gli spazi
adeguati, che i mezzi finanziari necessari per poter supportare l‘organizzazione di spettacoli
particolarmente onerosi.
Per quanto riguarda il numero di teatri "al chiuso" presenti nel comprensorio lametino si assiste
infatti ad una carenza quasi cronica di questi ultimi. Infatti, i piccoli comuni sono "costretti" ad
organizzare solo spettacoli teatrali estivi, in numero magari molto ridotto, e non ci sono comuni che
possono permettersi rassegne di spettacoli invernali in teatri al chiuso. Il dato può avere due chiavi
di lettura: da un lato è sicuramente positivo il fatto che nei mesi più caldi ci siano più proposte
sparse sul territorio in quanto si offre al pubblico una maggiore possibilità di scelta. Dall'altro lato,
invece, questa capillare diffusione teatrale estiva comporta spesso una saturazione dell’offerta che
crea un’accavallarsi di spettacoli e rassegne. Tuttavia, in molti casi questi spettacoli estivi sono
organizzati in luoghi non propriamente teatrali quali corti di ville, castelli, aie, centri storici in
un’ottica di rivalutazione di luoghi storici ed artistici che cerca di favorire anche uno sviluppo
turistico della zona.
Inoltre, l’organizzazione degli spettacoli è quasi sempre affidata al comune o all’Assessorato alla
Cultura; sono pochi i casi in cui ci si rivolge ad associazioni o comitati esterni all’ambiente
amministrativo e in alcuni casi si hanno delle compagnie amatoriali del luogo che organizzano
rassegne teatrali.
Nei mesi invernali, a differenza di quanto testé accennato, l’offerta teatrale è concentrata
esclusivamente nel comune di Lamezia Terme che con i suoi teatri cittadini è in grado di offrire
rassegne teatrali strutturate rispondendo alle esigenze culturali di un pubblico sempre più esigente
e numeroso.
In questo contesto azioni di promozione a scala territoriale più ampia potrebbero favorire il
trasferimento di cultura e la valorizzazione anche di esperienze locali significative.
Tuttavia i progetti di servizio civile già nelle passate progettazione è stato un trampolino di lancio, e
si è posto tra le organizzazioni, enti attuatori e le istituzioni pubbliche e i giovani del territorio.
Dioverse le manifestazioni organizzate lo scorso anno con l’aiuto dei giovani in servizio civile, tra i
più importanti, “BIMBI ACCANTO” prima edizione di un festival canoro realizzata dall'associazione
musicale "Terra di Sol" con l'amministrazione comunale cittadina, l'emittente televisiva di Viva
voce tv, l'associazione Teatro Grandinetti, il patrocinio anche della Provincia di Catanzaro e
dell'Azienda sanitaria provinciale.
Un successo che ha superato ogni aspettativa non solo per il teatro Grandinetti gremito, ma
soprattutto per la soddisfazione di tanti genitori che hanno visto esibirsi senza alcuni timore i
bambini dai 6 ai 10 anni di età, appartenenti a varie scuole della città. Le fasi di preselezioni sono
state effettuate in tutte le scuole del comprensorio lametino.
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Nella prima edizione del festival si sono esibiti 13 solisti e un coro di 42 bambini, diretti da un
maestro della scuola di musica terra di sol.
6.5 Soggetto attuatore ed eventuali partners
A.M.A Calabria [Ente Attuatore]
AMA Calabria è un associazione culturale già dal 1978 si occupa della promozione di una efficace
cultura musicale che passa attraverso la valorizzazione dei giovani talenti in diversi settori musicali
dal piano agli archi e fiati, poi alla musica da camera, alla chitarra, al canto, alla musica
contemporanea, ai complessi orchestrali e bandistici, al clavicembalo ed alla musica del periodo
barocco organizzando diverse edizioni di concorsi che complessivamente hanno portato negli anni
circa 20.000 giovani concorrenti ad esibirsi nelle diverse edizioni vantando nell’albo d’oro i nomi di
giovani talenti oggi affermati interpreti di fama internazionale. Dal 2002 gestisce l’istituto musicale
“Sebastiano Guzzi” che unitamente all’associazione, mira:
– a contribuire alla formazione di musicisti professionisti, avviando allo studio della musica i
giovani che dimostrino particolari attitudini, assicurando loro regolari corsi di studio;
– a dare la possibilità a chiunque di svolgere attività musicale, strumentale o corale, a carattere
non professionale, attraverso l’organizzazione di gruppi musicali di ogni genere, non ponendo
limiti di età per l’iscrizione ai corsi relativi;
– a favorire la crescita quantitativa e qualitativa di complessi musicali operanti nel territorio,
tramite la realizzazione di corsi di teoria e pratica corale e strumentale;
– a concorrere alla diffusione di una cultura musicale di base tra i cittadini, in particolare quelli
giovani, promuovendo concerti, corsi di perfezionamento, master classes, incontri, seminari,
nonché ogni altra iniziativa utile allo scopo, anche attraverso collaborazioni con Istituzioni
pubbliche e/o private specializzate nel settore;
– a programmare, in collaborazione con gli organi competenti, interventi tesi alla diffusione
dell’educazione musicale nelle scuole materne, elementari e medie, inferiori e superiori,
anche attraverso corsi di aggiornamento per insegnanti e/o corsi specifici di sperimentazione
musicale, professionale e di specializzazione.
Associazione Cultura e Tradizioni di Calabria [Ente Attuatore]
L’Associazione Cultura e Tradizioni di Calabria attiva dal 2003, nasce con l’intento di promuovere e
divulgare le arti e l’artigianato artistico nelle diverse forme possibili in particolar modo nel campo
della musica valorizzandone l’opera, l’immagine e l’ingegno in Italia e all’estero. Tutto ciò si
concretizza attraverso le attività che la stessa svolge, ossia: promozione ed organizzazione di corsi
strumentali e vocali, corsi di didattica, di informatica musicale, di recitazione, laboratori di musica
d’insieme, registrazioni fotografiche e seminari; organizzazione di manifestazioni musicali, culturali
e ricreative; promozione di progetti musicali nelle scuole pubbliche.
Teatrop [Ente Attuatore]
La Cooperativa Sociale Teatrop, Centro Multimediale e Polivalente di Lamezia Terme è impegnata
da circa venticinque anni in tutto il territorio regionale e nazionale, e dal 1971, quando ancora era
un collettivo teatrale universitario, continua la sua ricerca e sperimentazione. Ha prodotto
numerosissimi spettacoli, rappresentati ad altrettante numerose rassegne e festival, promuove
attività pedagogiche nelle scuole elementari, medie inferiori e superiori con laboratori e seminari
(teatro, maschere, animazione…), organizza il festival internazionale di teatro di strada "Teatro
Oltre", e possiede inoltre un centro multimediale dello spettacolo e dell'arte, con video, libri, film e
materiale fotografico, dove si tengono laboratori di scenotecnica, sartoria (teatrale e cartapesta).
Hanno, inoltre, in sede una sala proiezione, e una foresteria per l'ospitalità degli artisti duranti gli
scambi interculturali.
Dal 2009 Teatrop con la cooperativa sociale Cepros si occupa del nuovo Centro diurno per minori
e per l’aggregazione sociale Hansel e Gretel nel quartiere Bella. il Centro diurno è aperto da lunedì
a sabato dalle 13.10 alle 18.30 e può ospitare fino a un massimo di dieci minori.
Obiettivo del centro è sostenere e favorire l’autonomia della famiglia nel percorso educativo con i
figli con il superamento delle difficoltà esistenti, garantendo ai minori la permanenza nel proprio
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ambiente familiare e sociale. Il centro punta inoltre a favorire lo sviluppo dell’autonomia dei minori
e delle capacità di rapporto sociale adeguati all’età e sostenere la relazione genitori-figli.
La struttura ospiterà inoltre il Centro di aggregazione sociale che ha come obiettivo quello di offrire
ai ragazzi un’opportunità di aggregazione: infatti opererà sia come centro promozionale, orientato
all’aggregazione tra coetanei, alla socializzazione, al protagonismo degli adolescenti, sia come
luogo che contribuisce al processo formativo dei giovani. Il centro potrà ospitare fino a 30 bambini
che potranno svolgere attività di aggregazione sociale ricreativa, di orientamento, attività di
laboratorio e ludiche.
Comune di Soveria [Ente Attuatore]
Soveria Mannelli è un comune di 3.600 abitanti, che si trova sulle pendici della Sila Piccola, in
provincia di Catanzaro (Calabria – Italia) e si caratterizza sia per una particolare conformazione
paesaggistica che lo vede immerso in boschi di querce e castagni, sia per una dinamica azione
amministrativa che da più di venti anni ha posto al centro della propria attività l’innovazione
tecnologica, lo sviluppo della comunicazione e la promozione culturale come elementi base dello
sviluppo civile ed economico.
Tra le realtà economiche più importanti annovera il Lanificio Leo - la più antica fabbrica della lana
attiva in Calabria (1873), che presenta ancora un impianto produttivo proto-industriale di fine
Ottocento inizio Novecento –, le Industrie Rubbettino, la più importante realtà tipografica ed
editoriale del Sud Italia, la Camillo Siriani Industrie Arredamenti Scuole e Collettività e diverse
industrie di trasformazione dii prodotti agro-alimentari.
Il Comune di Soveria Mannelli si è posto come obiettivo di realizzare i dieci punti del programma di
Lisbona “e-Europe, una società dell’informazione per tutti” con il piano “Soveria.it”. “Il Comune
sostiene le politiche attive per il lavoro tramite la diffusione della cultura imprenditoriale,
dell’informatica, delle lingue straniere e dell’uso responsabile di Internet” (Art. 1 dello statuto
comunale). Il 26 aprile 2002 il Comune di Soveria Mannelli aderisce al Programma Networking
Academy diventando, grazie alla decisione dell’Amministrazione
Comunale, Local Academy. In qualità di Local Academy il Comune di Soveria Mannelli ha deciso
di sostenere anche la formazione dei giovani disoccupati e dei portatori di handicap, considerati
come capitale della comunità.
All’interno di questo progetto si iscrive a pieno titolo la Mediateca Comunale “G. Gaber” che nasce
come spazio pubblico destinato essenzialmente ai giovani. È un luogo dove poter sperimentare i
vari modi del comunicare e della partecipazione attiva alla vita della comunità, ma anche dove
poter acquisire competenze necessarie dell'informatica, delle lingue straniere e
dell'imprenditorialità.
Associazione Culturale Safarà Suoni , Immagini, Voci [Partner di progetto]
Safarà, associazione nata nel 1999, propone servizi di qualità nel settore culturale e musicale.
L’associazione si è costituita con l’intenzione di valorizzare il jazz in tutte le sue forme e modalità
tanto è vero che lo staff organizzativo è formato da professionisti che operano nel mondo della
musica e del jazz (musicisti, tecnici, operatori culturali), nel progetto l’accordo di partnership
riguarda l’attività di supporto alla formazione e alla realizzazione degli eventi previsti nel progetto.
ARCI Comitato Territoriale Lamezia Terme-Vibo Valentia [Partner di progetto]
Da anni si occupa dell’organizzazione di eventi di musica (Festa della Musica) di cinema, di arte,
laboratori nelle scuole di educazione all’immagine, dal 1996 al 1999 ha gestito per conto del
comune di Lamezia Terme un centro polivalente secondo la legge 216, nel progetto l’accordo di
partnership riguarda l’attività di supporto alla realizzazione degli eventi.
Centro Studi “Segnali Mediterranei” [Partner di progetto]
L’Associazione Centro Studi “Segnali Mediterranei”, costituita nel maggio del 2008, ai sensi della
legge 266/91 sul volontariato per lo sviluppo del territorio della regione Calabria si occupa di
promozione sociale e culturale in materia di storia e tradizioni dei popoli del Mediterraneo, beni
culturali, tutela delle minoranze etnico-linguistiche. Inoltre gestisce uno spazio televisivo presso gli
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
studi della TV locale SM TV in cui attraverso una forte sinergia con il territorio si dà grande visibilità
agli eventi culturali con interviste, approfondimenti, speciali televisivi.
Nel progetto, l’accordo di partnership riguarda l’attività di supporto alla promozione degli eventi
culturali organizzati e la loro documentazione tramite riprese televisive e fotografiche.
Circolo Arci White Rabbit [Partner di progetto]
White Rabbit è un circolo Arci che opera nel settore della musica e delle arti contemporanee,
cercando di sostenere tutte le attività che alimentano la creatività giovanile e l’innovazione nel
campo musicale ed è, anche, un progetto di cultura e comunicazione, che riconosce nella musica
un linguaggio immediato che sa parlare ai giovani. Condividendo pienamente gli obiettivi del
progetto, il circolo offrirà il proprio supporto nella fase promozionale delle iniziative previste ed in
quella organizzativa degli eventi musicali che verranno realizzati.
Associazione Artistica “Terra di Sol” [Partner di progetto]
L’Associazione, attiva dal 1999, nasce con l’intento di sviluppare, promuovere e diffondere la
cultura musicale e gli artisti di tutto il mondo, valorizzandone l’opera, l’immagine e l’ingegno in Italia
e all’estero. Tutto ciò si concretizza attraverso le attività che la stessa svolge, ossia: promozione
ed organizzazione di corsi strumentali e vocali, corsi di didattica, di informatica musicale, di
recitazione, laboratori di musica d’insieme, registrazioni fotografiche e seminari; organizzazione di
manifestazioni musicali, culturali e ricreative; promozione di progetti nelle scuole pubbliche per lo
studio del violino. In qualità di partner di progetto, l’associazione collaborerà nelle attività di
formazione specifica, nell’organizzazione di seminari, laboratori ed eventi nel campo della musica.
Associazione “Magazzini Voltaire” [Partner di progetto]
L’associazione “Magazzini Voltaire”, cura principalmente l’allestimento di mostre d’arte
occupandosi nello specifico di supportare e sostenere le nuove tendenze artistiche ed i pittori
emergenti. L’associazione parteciperà come ente partner impegnandosi a garantire supporto e
sostegno nelle attività di promozione di eventi, laboratori musicali, produzioni e distribuzioni
discografiche.
Associazione “Finti Calzini” [Partner di progetto]
L’associazione “Finti Calzini”, l’associazione partecipa come ente partner impegnandosi a garantire
supporto e sostegno nelle attività di promozione e realizzazione di eventi riguardanti il cinema, la
musica e le attività multimediali.
Scuola Media Statale “Pietro Ardito” Lamezia Terme [Partner di progetto]
metterà a disposizione del soggetto titolare del progetto le proprie aule attrezzate (sala informatica,
sala convegni) ove poter svolgere le attività per i corsi di formazione specifica dei volontari.
INRETE Cooperativa Sociale [Partner di progetto]
La Cooperativa Sociale INRETE fonda il suo "core business" su tre principali attività produttive:
internet, informatica, comunicazione e formazione. La Cooperativa Sociale INRETE ha già
realizzato nel triennio 2006/2008 la progettazione e realizzazione della Guida Turistica On-Line
Multilingue denominata www.lameziaturistica.com, atta a promuovere l’immagine della città sia a
livello nazionale che internazionale attraverso la realizzazione di una guida turistica multilingue
(italiano, inglese, francese e tedesco) sotto forma di sito internet. Ultimamente la Cooperativa
Sociale INRETE ha realizzato nel biennio 2007/2008 il progetto LameziaNonProfit insieme al
comune di Lamezia Terme, censendo nella propria banca dati 280 enti non profit del Comune di
Lamezia Terme, a cui è stato sottoposto una scheda di rilevazione delle attività di questi circa 100
risposte alla scheda di rilevazione. La cooperativa inoltre ha avviato da aprile 2008 la realizzazione
di un Portale di Terzo Settore www.lamezianonprofit.it un portale verticale che a partire da una
ricerca delle fonti (informazioni, eventi, legislazione, bandi, documentazioni, bibliografie, glossari),
per aree ed argomenti, ha costruito uno strumento per reperire informazioni mirate e specifiche
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
8
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
con aree dedicate e documentazioni sui temi di particolare interesse locale e nazionale per il Terzo
Settore e stata avviata una redazione composta da soci, volontari ed esperti che si occupa della
scelta e dell’inserimento dei contenuti informativi dei Canali Tematici (anziani, dipendenze,
disabilità, famiglia, giovani, immigrazione, minori, povertà, servizio civile, società, terzo settore).
La cooperativa condividendo le finalità del progetto, collaborerà agli eventi di formazione,
promozione e realizzazione delle banche dati e dei siti internet mettendo a disposizione il suo
personale esperto e inoltre, mettendo a disposizione i diversi canali comunicativi per la diffusione
delle informazioni.
FORUM TERZO SETTORE CALABRIA Associazione di Promozione Sociale
Il FORUM del Terzo Settore Regione Calabria, ha quale obiettivo principale la valorizzazione delle
attività e delle esperienze che i cittadini autonomamente organizzati attuano sui diversi territori attraverso percorsi, anche innovativi, basati su equità, giustizia sociale, sussidiarietà e sviluppo
sostenibile – per migliorare la qualità della vita delle comunità.
In qualità di partner di progetto, l’associazione sarà di supporto nelle fasi di: coordinamento e
sostegno alle reti interassociative; comunicazione, per dar voce alle attività organizzate e
realizzate all’interno del progetto e trasmetterne il valore sociale.
Inoltre, nell’ambito dei programmi di attività del Forum, i volontari potranno accedere alle risorse
informative sugli enti non profit e partecipare ad incontri di aggiornamento, ai corsi formativi sulle
tematiche specifiche del progetto.
Università della Calabria – Dipartimento di Sociologia e di Scienza Politica
Il Dipartimento di “Sociologia e Scienza Politica” è la struttura organizzativa di ricerca e supporto
alla didattica dei settori disciplinari sociologici, politologici e affini nell'ambito delle scienze storicosociali dell'Università della Calabria.
In qualità di partner di progetto, l’Istituzione Universitaria sarà di supporto allo svolgimento delle
seguenti attività: sensibilizzazione e promozione del Servizio Civile (la sua storia, i suoi valori di
riferimento, la normativa nazionale, le sue finalità, le opportunità offerte dal territorio regionale, i
principi ispiratori e le linee guida delineate nella Carta d’impegno etico, nonché principi e attualità
dell’obiezione di coscienza e delle tematiche ad essa collegate), partecipazione dei volontari a
seminari universitari e supporto a specifiche attività e azioni del progetto.
L’Istituzione Universitaria, dunque, collaborerà al progetto mettendo a disposizione le proprie
conoscenze sulle tematiche previste nel piano di formazione specifica ed in particolare
individuando quei seminari e corsi di formazione che possono rientrare nelle tematiche in modo da
coinvolgere in ulteriori attività formative i volontari.
Lamezia Multiservizi S. p. A.
L’Azienda si occupa di vari servizi sul territorio lametino e dintorni, che vengono suddivisi nelle
quattro macrocategorie d’interesse: ambiente, servizio idrico, trasporti e canile.
Per ciò che riguarda l’ambiente, viene svolta l’attività di raccolta differenziata, in alcuni siti anche a
domicilio.
Il P.E. prevede n° 13 linee ordinarie, più 4 per le zone montane, a copertura della rete di esercizio
che si snoda per 160 Km. con una percorrenza giornaliera di circa 1600 Km. e una resa di servizio
di circa 4000 minuti/giorni. Il tutto corrisponde a 112 corse giornaliere che assicurano quindi il
collegamento delle zone più periferiche del territorio comunale con il centro città e la stessa città
con i punti di servizio più importanti. La rete è quindi organizzata per rispondere al meglio alle
esigenze del pendolarismo scolastico e lavorativo, alla fruibilità da parte degli utenti dei servizi
amministrativi, socio-sanitari e alle esigenze del tempo libero.
Il Comune di Lamezia Terme, con contratto rep.n.6303 del 10 novembre 2000, ha affidato alla
Lamezia Multiservizi S.p.A. la gestione del servizio idrico e fognario comunale.
In qualità di partner del progetto, garantirà, attraverso i suoi mezzi e il personale addetto, la
mobilità sul territorio dei beneficiari del progetto.
Associazione Scenari Visibili
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
9
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
Assumendo una piena condivisione degli obiettivi del progetto, l’Associazione Scenari Visibili si
propone come supporto ai volontari di Servizio Civile, in particolare per ciò che riguarda la fase di
promozione delle iniziative previste ed in quella di organizzazione degli eventi teatrali che
dovranno essere realizzati. Gli esperti nella promozione dei circuiti giovanili si impegneranno,
insieme ai volontari del Servizio Civile, nelle attività di indagine e di contatto con i singoli gruppi o
artisti, attraverso canali comunicativi e informatici in loro possesso. Tutto ciò sarà supportato dalla
creazione di un archivio degli artisti. Inoltre, al fine di favorire un avvicinamento sensibile all’arte, in
particolare a quella teatrale, gli esperti dell’Associazione organizzeranno, con i volontari, laboratori
teatrali partendo dal concetto di spazio come luogo di incontro tra le persone e luogo in cui
sposare conoscenze possedute con nuove didattiche ed espressività naturale. Nel cercare di
comprendere le maniere pratiche e teoriche della convivenza sulla scena, i partecipanti al
laboratorio avranno l’opportunità di intessere relazioni, ricevendo gli strumenti giusti per conoscere
se stessi e per aprirsi reciprocamente. Nei laboratori sarà poi affrontata l’osservazione dallo spirito
critico del teatro contemporaneo. In conclusione ci si propone di organizzare, assieme ai volontari
di Servizio Civile, uno spettacolo finale, in cui mettere in scena i frutti del laboratorio teatrale. Tutto
ciò riassume il fine dell’Associazione Scenari Visibili, ossia la diffusione della cultura dello
spettatore attivo.
Università della Calabria – Dipartimento di Storia
Il Dipartimento di Storia dell’Università della Calabria, rappresentato dalla professoressa Giovanna
De Sensi, sarà di supporto allo svolgimento delle seguenti attività: sensibilizzazione e promozione
del Servizio Civile (la sua storia, i suoi valori di riferimento, la normativa nazionale, le sue finalità, le
opportunità offerte dal territorio regionale, i principi ispiratori e le linee guida delineate nella Carta
d’impegno etico, nonché principi e attualità dell’obiezione di coscienza e delle tematiche ad essa
collegate), partecipazione dei volontari a seminari universitari e supporto a specifiche attività e
azioni del progetto.
L’Istituzione Universitaria, dunque, collaborerà al progetto mettendo a disposizione le proprie
conoscenze sulle tematiche previste nel piano di formazione specifica ed in particolare
individuando quei seminari e corsi di formazione che possono rientrare nelle tematiche in modo da
coinvolgere in ulteriori attività formative i volontari.
7) OBIETTIVI DEL PROGETTO:
Il progetto si pone l’obiettivo principale di diffondere la cultura musicale e teatrale, in particolare fra
i giovani e nei comuni minori del territorio lametino per farne un progetto-pilota da replicare
successivamente nelle 5 province calabresi: Catanzaro, Cosenza, Crotone, Vibo Valentia e Reggio
Calabria.
Finalità del progetto
L’esperienza maturata in questi anni nel settore della programmazione dei servizi e delle attività
culturali a livello locale e la sinergia creata dal Comune di Lamezia Terme-Assessorato alla Cultura
insieme ad alcune strutture che storicamente hanno sempre operato nel campo della politica
culturale, sono indirizzate al conseguimento delle seguenti finalità:
1. consolidare e sviluppare un servizio culturale pubblico organizzato e qualificato,
compatibilmente con le caratteristiche tecniche delle strutture disponibili, attraverso le seguenti
attività distinte per aree d’intervento:
- azione culturale artistica (gestione “stagioni del teatro”)
- azione di politica culturale (percorsi culturali, rassegne a tema quali Estate e Natale a
Lamezia , attività culturali);
- azione formativa (per operatori del teatro, per le scuole).
2. accogliere, compatibilmente con le esigenze della programmazione, le iniziative promosse
dagli istituti scolastici, dall’associazionismo culturale, turistico e di volontariato sociale, ed in
particolar modo dalle compagnie teatrali locali;
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
10
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
3. mettere le strutture a disposizione delle realtà economiche locali, di soggetti, enti e gruppi della
società civile, di associazioni di volontariato, compatibilmente con le esigenze della
programmazione;
4. verificare la possibilità di istituire corsi di formazione artistico-teatrale al fine di promuovere tale
forma espressiva sul territorio comunale e provinciale.
7.1 Gli obiettivi di cambiamento generati dalle criticità e bisogni indicati nel 6.2:
CRITICITÀ/BISOGNI
OBIETTIVI
Obiettivo 1.1
Criticità 1 :
Consolidamento e sviluppo di un servizio
culturale pubblico organizzato e qualificato, con
Scarsità dell’offerta culturale rivolta ai giovani
iniziative a sostegno della cultura musicale e
teatrale, della creatività, dei circuiti giovanili e
dei loro linguaggi quali rassegne teatrali,
musicali e spazi radiofonici e televisivi dedicati.
Criticità 2 :
Poca disponibilità delle strutture presenti sul
territorio
Criticità 3:
Necessità di fornire ai giovani una
comunicazione semplice e puntuale sulle
opportunità offerte dal territorio
Criticità 4 :
Necessità di stimolare la partecipazione e la
cittadinanza attiva nei giovani
Obiettivo 2.1
Accogliere, compatibilmente con le esigenze
della programmazione, le iniziative promosse
dagli istituti scolastici, dall’associazionismo
culturale, turistico e di volontariato sociale, ed in
particolar modo dalle compagnie teatrali locali
Obiettivo 3.1
Promuovere le attività musicali e teatrali sul
territorio attraverso la realizzazione di strumenti
comunicativi mirati
Obiettivo 4.1
Prevenire il disagio e la devianza giovanile
attraverso attività parascolastiche e laboratoriali
nelle scuole
7.2 Gli obiettivi sopra indicati con gli indicatori del 6.2 alla conclusione del progetto
OBIETTIVO
INDICATORI
Indicatore 1.1.1. Numero di eventi organizzati
Obiettivo 1.1
Consolidamento e sviluppo di un servizio
culturale pubblico organizzato e qualificato,
con iniziative a sostegno della cultura musicale
e teatrale, della creatività, dei circuiti giovanili e
dei loro linguaggi quali rassegne teatrali,
musicali e spazi radiofonici e televisivi dedicati.
Obiettivo 2.1
Accogliere, compatibilmente con le esigenze
della programmazione, le iniziative promosse
dagli istituti scolastici, dall’associazionismo
culturale, turistico e di volontariato sociale, ed
in particolar modo dalle compagnie teatrali
locali
Obiettivo 3.1
Promuovere le attività musicali e teatrali sul
territorio attraverso la realizzazione di
strumenti comunicativi mirati
Indicatore 2.1.1. Numero di eventi organizzati
nelle strutture
Indicatore 2.1.2. Numero di nuove strutture
fruibili
Indicatore 3.1.1. Numero di newsletter inviate
Indicatore 3.1.2. Numero di sms inviati
Indicatore 3.1.3. Numero di locandine distribuite
Indicatore 3.1.4. Numero di brochure distribuiti
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11
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
Indicatore 3.1.5. Numero di passaggi televisivi
realizzati
Obiettivo 4.1
Prevenire il disagio e la devianza giovanile
attraverso attività parascolastiche e
laboratoriali nelle scuole per un percorso di
animazione culturale da portare avanti sul
territorio valorizzando la creatività e il
protagonismo positivo dei giovani.
Indicatore 4.1.1. Numero di laboratori realizzati
Indicatore 4.1.2. Numero di studenti partecipanti
Indicatore 4.1.3. Organizzazione della seconda
edizione di “Bimbi Accanto”
7.3 Il confronto fra situazione di partenza e obiettivi di arrivo
INDICATORI
ex ANTE
Indicatore 1.1.1. Numero di eventi organizzati
4
Indicatore 2.1.1. Numero di eventi organizzati
0
nelle strutture
Indicatore 2.1.2. Numero di nuove strutture
1
fruibili
Indicatore 3.1.1. Numero di newsletter inviate
10
Indicatore 3.1.2. Numero di sms inviati
1000
Indicatore 3.1.3. Numero di locandine distribuite
100
Indicatore 3.1.4. Numero di brochure distribuiti
500
Indicatore 3.1.5. Numero di passaggi televisivi
10
realizzati
Indicatore 4.1.1. Numero di laboratori realizzati
5
Indicatore 4.1.2. Numero di studenti
600
partecipanti
Indicatore 4.1.3 Organizzazione della seconda
13 solisti e 42 bambini
edizione di Bimbi Accanto
nel coro
Ex POST
6
2
2
20
2000
200
1000
20
10
1200
16 solisti e 42 bambini
nel coro
7.4 Obiettivi rivolti ai volontari:
I giovani del servizio civile avranno l’opportunità di conseguire i seguenti obiettivi specifici rivolti
alla crescita educativa, umana, formativa e esperienziale:
a) favorire la formazione ai valori dell’impegno civico, della pace e della nonviolenza dando
attuazione alle linee guida della formazione generale al SCN (vedi box 33) e al Manifesto ASC
2007;
b) favorire apprendimento delle finalità, delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo
finalizzato alla acquisizione di capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie
alla realizzazione delle attività del progetto e successivamente all’inserimento attivo nel mondo
del lavoro;
c) sperimentare se stessi in un’esperienza di utilità culturale e sociale e maturare esperienza
nell’ambito delle relazioni interpersonali;
d) maturare una sensibilità ai diversi tipi di cultura musicale e teatrale e contemporaneamente
approfondire le tendenze diversificate tra i giovani;
e) acquisire capacità e conoscenze di lavoro sia individuale che in team che arricchiscano il
proprio bagaglio di esperienza personale;
f) acquisire e sperimentare competenze nelle tecniche di promozione e di comunicazione
sociale;
g) stimolare un dibattito in città sul terzo settore, sugli spazi culturali e favorire la partecipazione
da parte dei giovani ad eventi associativi e culturali;
h) opportunità di diventare protagonisti del miglioramento sociale nella comunità locale;
i) acquisire metodologie e competenze specifiche utili per lo svolgimento di attività lavorative
future nel settore del progetto.
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
Il raggiungimento dei precedenti obiettivi sarà valutato attraverso i seguenti indicatori
quantitativi:
 Volontari in servizio civile che continuano a fare volontariato anche dopo la fine del servizio:
minimo 25% dei volontari;
 Numero di interventi nei momenti di verifica.
 Numero di “progetti personali” nati da proposte dei volontari effettivamente realizzati:
almeno 2 tra tutti quelli proposti.
Attraverso la somministrazione di questionari e check–list di autovalutazione, iniziali, in itinere e
finali, si desumeranno degli indicatori qualitativi relativi a:
 Acquisizione da parte dei volontari delle competenze tecniche prima indicate;
 Sviluppo della capacità di ascolto e di mediazione.
Risultati attesi per i volontari in SCN
Attraverso la costituzione di una rete di servizi Arci Servizio Civile di Lamezia Terme si pone un
altro importante obiettivo: quello di offrire la possibilità ai giovani di compiere un’esperienza
formativa rilevante come quella di confrontarsi con i mutamenti sociali che attraversano le nostre
città. Un confronto concreto con una tematica attuale che permetterà di conoscere e relazionarsi
con gli attori sociali, approfondendo il contesto sociale, culturale ed economico di un paese come il
nostro.
I risultati attesi riguardo ai giovani partecipanti riguardano lo sviluppo di competenze tecniche in
campo sociale, di abilità relazionali e comunicative e di capacità di lettura dei contesti di comunità
e di elaborazione di percorsi territoriali partecipati, con la finalità di incrementare la
consapevolezza del concetto di cittadinanza.
Sarà cura degli operatori locali e degli altri membri degli enti attuatori coinvolgere i volontari in
incontri periodici di verifica, durante i quali oltre a verificare l’andamento delle attività, verranno
presi in considerazione eventuali problematicità ed eventuali proposte sviluppatesi durante lo
svolgimento del servizio.
La verifica dello stato di attuazione del progetto sarà a carico del gruppo di monitoraggio composto
dal responsabile di progetto e dagli operatori che si riuniranno a cadenza trimestrale per valutare
ed eventualmente rimodulare l'iniziativa.
I volontari in servizio civile alla fine del progetto saranno in grado di:
 leggere il territorio di riferimento adeguando le azioni progettuali ai bisogni delle utenze
e nel nostro caso generare bisogni culturali nel settore non profit;
 acquisire competenze per costruire “ il proprio progetto” ed analizzare i propri bisogni
formativi e le proprie risorse;
 acquisire competenze tecniche per la progettazione e realizzazione di uno sportello
informativo, un portale internet, l’organizzazione di eventi, laboratori didattici, rassegne;
 acquisire competenze nella tematica d’intervento, inerente la cultura musicale e
l’informazione creativa;
 collaborazione attiva nel processo di sviluppo della cultura musicale e alla diffusione di
un’informazione ad essa legata;
 partecipazione, collaborazione al lavoro di organizzazione e programmazione delle
stagioni musicali e teatrali;
 acquisizione di conoscenze e competenze professionali, in merito al settore musicale e
teatrale, al lavoro di gruppo, al contesto sociale e culturale territoriale;
 acquisire competenze in materia di comunicazione, promozione ed organizzazione di
eventi e manifestazioni culturali e di spettacolo, e di partecipare ad attività formative in
campo musicale.
 acquisire conoscenze e competenze nell’organizzazione e gestione di archivi
multimediali.
A tal fine, i volontari inoltre potranno partecipare gratuitamente ai laboratori realizzati dalle
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13
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
associazioni musicali e teatrali coinvolte nel progetto acquistando pertanto competenze e capacità
specifiche valide al fine del curriculum vitae nonché a tutti gli spettacoli ed eventi che verranno
realizzati in collaborazione con il Arci Comitato Territoriale di Lamezia Terme/Vibo V.
8 DESCRIZIONE DEL PROGETTO E TIPOLOGIA DELL’INTERVENTO CHE DEFINISCA IN
MODO PUNTUALE LE ATTIVITÀ PREVISTE DAL PROGETTO CON PARTICOLARE
RIFERIMENTO A QUELLE DEI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE NAZIONALE, NONCHÉ LE
RISORSE UMANE DAL PUNTO DI VISTA SIA QUALITATIVO CHE QUANTITATIVO:
8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi
Descrizione dell’ideazione e delle azioni precedenti l’avvio del progetto:
8.1.a - Le azioni preliminari necessarie all’attivazione del progetto di SCN prevedranno:
a) la costruzione di un gruppo di lavoro costituito dalle figure della sede locale di Arci Servizio
Civile impegnate (progettista, orientatore e responsabile monitoraggio) e dalle figure
individuate dall’ente attuatore che crei, realizzi e monitori lo svolgimento del progetto;
b) il contatto con gli enti preposti (CSV Catanzaro, Assessorato alla Cultura del Comune di
Lamezia Terme, Associazione Musicale A.M.A. Calabria, Associazione Artistica “Terra di Sol”,
Associazione Culturale Safarà- Suoni, Immagini, Voci, Associazione “Finti Calzini”, Circolo Arci
White Rabbit e Scuola Media Statale “Pietro Ardito” di Lamezia Terme) e la programmazione di
un incontro di verifica ed eventuale ricalibrazione del progetto, con il gruppo di lavoro
precedentemente costituito, durante il quale verranno recensite le risorse umane e strutturali
relative al progetto stabilite dagli obiettivi fissati (analisi del contesto organizzativo), analizzate
eventuali criticità sopraggiunte, e riarticolata una microprogrammazione calendarizzata delle
attività, concertando la formazione generale e quella specifica;
c) la predisposizione degli spazi dove realizzare le attività previste dal progetto;
d) la definizione dei contenuti informativi da presentare ai volontari e al territorio per le attività
previste dal progetto.
8.1.b – Descrizione delle scelte strategiche che portano all’individuazione delle attività
Le fasi di ideazione del progetto e le scelte strategiche che hanno portato all’individuazione delle
attività, a partire dall’analisi dei bisogni e delle criticità rilevate nel territorio proprio di riferimento,
hanno coinvolto direttamente l’Associazione Musicale A.M.A. Calabria, l’Associazione Artistica
“Terra di Sol”, l’Associazione Culturale Safarà- Suoni, Immagini, Voci, l’Associazione “Finti Calzini”
e il Circolo Arci White Rabbit e la Scuola Media Statale “Pietro Ardito” di Lamezia Terme che
hanno proposto un percorso di progettazione partecipata coinvolgendo l’Assessorato alla Cultura
del Comune di Lamezia Terme, portando poi alla scrittura del progetto di SCN curato insieme alla
sede locale di Arci Servizio Civile.
Le fasi di preparazione del testo del progetto hanno coinvolto le figure della sede locale di Arci
Servizio Civile (progettista locale, responsabile monitoraggio) e le persone di riferimento, fornite
dall’ente attuatore (OLP, formatori) e i vari stakeholders partecipanti al progetto (l’Assessorato alla
Cultura del Comune di Lamezia Terme, gli operatori delle Associazioni coinvolte) che hanno
condiviso una prima idea progettuale contenente le premesse, la descrizione del problema su cui
intervenire e l’idea di servizio da fornire al territorio, poi si è passati in un incontro successivo, dopo
aver riletto il contesto, i bisogni e le criticità, alla definizione delle finalità e degli obiettivi per poi
passare, in un ulteriore incontro, allo sviluppo delle attività e delle azioni progettuali.
Rispetto alle attività individuate si è scelto strategicamente di:
- Conoscere, analizzare e leggere in profondità esigenze e richieste dei giovani residenti nel
territorio.
- Favorire nel territorio l’inserimento di proposte musicali alternative promuovendo musicisti,
gruppi e band emergenti ed eventi indipendenti.
- Favorire gli inserimenti nei palinsesti radio di diversi tipi di musica.
- Organizzare e promuovere concorsi musicali e concerti, rassegne teatrali e dibattiti sulla
musica e sul teatro.
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
-
-
Censire gli spazi dedicati alle performance musicali e teatrali e gli organismi che gravitano nel
mondo della musica e del teatro (associazioni, enti, circoli, scuole, gruppi musicali, agenzie di
promozione e/o diffusione, etc.).
Promuovere le attività musicali e teatrali sul territorio attraverso la redazione di comunicati
stampa, bollettini telematici e pubblicazione dei singoli eventi.
Realizzare un sito internet con la produzione e la distribuzione di materiale informativo sulle
attività musicali e teatrali del territorio.
Obiettivo 1.1 Consolidamento e sviluppo di un servizio culturale pubblico organizzato e
qualificato, con iniziative a sostegno della cultura musicale e teatrale, della creatività, dei circuiti
giovanili e dei loro linguaggi quali rassegne teatrali, musicali e spazi radiofonici e televisivi dedicati.
Azione 1.1.1 Organizzare eventi musicali e concerti, rassegne teatrali e dibattiti sulla musica e sul
teatro
Attività 1.1.1.1 scelta degli spettacoli e degli artisti
Attività 1.1.1.2 contatto con i manager degli spettacoli e degli artisti
Attività 1.1.1.3 presentazione del progetto con richiesta di finanziamento e
sponsorizzazione
Attività 1.1.1.4 organizzazione e logistica: autorizzazione per l’uso del luogo individuato;
pianificazione viaggio artisti (prenotazione aereo/treno,albergo, ristorante).
Obiettivo 2.1 Accogliere, compatibilmente con le esigenze della programmazione, le iniziative
promosse dagli istituti scolastici, dall’associazionismo culturale, turistico e di volontariato sociale,
ed in particolar modo dalle compagnie teatrali locali
Azione 2.1.1 Mettere le strutture a disposizione delle realtà culturali locali, di soggetti, enti e gruppi
della società civile, di associazioni di volontariato
Attività 2.1.1.1 aggiornare l’archivio delle strutture esistenti
Attività 2.1.1.2 verificarne la disponibilità e la fruibilità
Attività 2.1.1.3 allestimento e gestione della sala
Obiettivo 3.1 Promozione delle attività musicali e teatrali sul territorio
Azione 3.1.1 Realizzare strumenti di comunicazione mirati ed efficaci
Attività 3.1.1.1 progettazione e realizzazione di manifesti, brochure, programmi di sala, cataloghi
manifesti, locandine, inviti, inserti sui principali quotidiani locali e regionali, promo TV, conferenza
stampa, invio di newsletter o di sms ad una mailing list
Attività 3.1.1.2 costruzione di un indirizzario di spettatori a cui inviare con regolarità opuscoli
informativi, newsletter periodiche, sms, ecc
Attività 3.1.1.3 gestione dell'ufficio stampa: contatti con le redazioni dei giornali e delle TV, invio di
comunicati stampa, monitoraggio degli articoli di stampa e dei servizi televisivi, pianificazione di
interviste o di apparizioni TV
Obiettivo 4.1
Prevenire il disagio e la devianza giovanile attraverso attività parascolastiche e laboratoriali nelle
scuole per un percorso di animazione culturale da portare avanti sul territorio valorizzando la
creatività e il protagonismo positivo dei giovani.
Azione 4.1.1 Istituire corsi di formazione artistico-teatrale presso le istituzioni scolastiche al fine di
promuovere tale forma espressiva sul territorio comunale.
Attività 4.1.1.1 contattare le istituzioni scolastiche presenti sul territorio lametino e presentare il
progetto
Attività 4.1.1 2 invitare le istituzioni scolastiche ad aderire al progetto inserendolo nel POF.
Attività 4.1.1.3 calendarizzare gli incontri per la partecipazione al laboratorio musicale e teatrale
Attività 4.1.1.4 scegliere, di concerto con le istituzioni scolastiche, l’opera che sarà oggetto di
rappresentazione
Attività 4.1.1.5 organizzare la rappresentazione pubblica e la promozione dell’evento per
socializzarlo all’intero territorio
Azione 4.1.2 Organizzazione della seconda edizione di Bimbi accanto
Dopo il successo della prima edizione, si auspica l’organizzazione della seconda edizione della
manifestazione canora.
Attività 4.1.2.1 pubblicizzazione all’interno degli istituti scolastici del territorio lametino.
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
Poiché la manifestazione è organizzata facendo una preselezione di bambini all’interno dei circoli
didattici di Lamezia Terme, è necessario un primo incontro con i dirigenti scolastici e i docenti per
l’autorizzazione e l’adesione al progetto Bimbi Accanto.
Attività 4.1.2.2 Preselezione con l’ausilio dei maestri di musica e di canto dell’associazione dei
bambini.
Dopo il primo incontro con i dirigenti scolastici e i docenti, i maestri di musica organizzano
all’interno degli istituti scolastici le prime selezione dei bambini che devono partecipare come
solisti e per la scelta dei 42 elementi che dovranno formare il coro.
Attività 4.1.2.3 Preparazione dei bambini per la manifestazione canora.
I bambini scelti per essere solisti e per formare il coro, accompagnati dai genitori, iniziano le prove
nella scuo0la di musica terra di sol con i maestri di musica e di canto.
Attività 4.1.2.4 Preparazione logistica dell’evento
Attività 4.1.2.5 Prenotazione del Teatro Grandinetti e organizzazione logistica dell’evento
Per la realizzazione dell’evento è necessario prendere contatti con l’Amministrazione Comunale
per la prenotazione del Teatro Grandinetti.
Attività 4.1.2.6 Realizzazione di Locandine e inviti per pubblicizzare l’evento.
La comunicazione è fondamentale nell’organizzazione di una manifestazione.
Con l’aiuto dell’Associazione Centro Studi “Segnali Mediterranei” verrà gestito uno spazio
televisivo presso gli studi della TV locale SM TV si darà grande visibilità all’ evento con interviste,
approfondimenti, speciali televisivi.
Con l’ausilio del grafico della Cooperativa Inrete, partner di progetto, verranno inoltre realizzati
inviti e locandine per la pubblicizzazione dell’evento.
Attività 4.1.2.7 Realizzazione dell’evento
Attività 4.1.2.8 Verifica
Azioni trasversali:
Durante tutto il periodo di servizio civile, dalla formazione generale, (box 29/34) a quella specifica,
(box 35/41), al monitoraggio (box 21 e 42), verranno inserite anche altre attività che permetteranno
ai partecipanti al progetto di sviluppare le competenze poi certificate attraverso l’Ente ASVI (box
28). I volontari del SCN saranno altresì coinvolti nelle azioni di diffusione e sensibilizzazione
previste dal progetto (box 17). Il complesso di tutte le attività previste dal progetto aiuteranno infine
i giovani a realizzare la finalità di “contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e
professionale dei giovani” indicata all’articolo 1 della legge 64/2001 che ha istituito il Servizio Civile
Nazionale.
Cronogramma
mesi
Azioni
Ideazione sviluppo e avvio
Obiettivo 1.1 Consolidamento e sviluppo di un servizio
culturale pubblico organizzato e qualificato, con iniziative
a sostegno della cultura musicale e teatrale,
della creatività, dei circuiti giovanili e dei loro
linguaggi quali rassegne teatrali, musicali
e spazi radiofonici e televisivi dedicati.
Azione 1.1.1 Organizzare eventi musicali e concerti,
rassegne teatrali e dibattiti sulla musica e sul teatro
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
x
X X X X X X X X X X X
X X X X X X X X X X X
Attività 1.1.1.1 scelta degli spettacoli e degli artisti
X X X
Attività 1.1.1.2 contatto con i manager
degli spettacoli e degli artisti
X X X
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
16
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
Attività 1.1.1.3 presentazione del progetto con richiesta
di finanziamento e sponsorizzazione
Attività 1.1.1.4 organizzazione e logistica:
autorizzazione per l’uso del luogo individuato;
pianificazione viaggio artisti
(prenotazione aereo/treno,albergo, ristorante).
Obiettivo 2.1 Accogliere, compatibilmente con le esigenze
della programmazione, le iniziative promosse
dagli istituti scolastici, dall’associazionismo culturale,
turistico e di volontariato sociale,
ed in particolar modo dalle compagnie teatrali locali
Azione 2.1.1 Mettere le strutture a disposizione
delle realtà culturali locali, di soggetti, enti e gruppi
della società civile, di associazioni di volontariato
Attività 2.1.1.1 aggiornare l’archivio delle strutture
esistenti
Attività 2.1.1.2 verificarne la disponibilità e la fruibilità
X X
X X X
X X X X X X X X X X X
X X X X X X X X X X X
X X X
X X X X X X X X X X X
Attività 2.1.1.3 allestimento e gestione della sala
X X X X X X X
Obiettivo 3.1 Promozione delle attività musicali e
teatrali sul territorio
Azione 3.1.1 Realizzare strumenti di
comunicazione mirati ed efficaci
Attività 3.1.1.1 progettazione e realizzazione di manifesti,
brochure, programmi di sala, cataloghi manifesti,
locandine, inviti, inserti sui principali quotidiani locali
e regionali, promo TV, conferenza stampa, invio di
newsletter o di sms ad una mailing list
X X X X X X X
X X X X X X X X
X X X X X X
Attività 3.1.1.2 costruzione di un
indirizzario di spettatori a cui inviare con regolarità
opuscoli informativi, newsletter periodiche, sms, ecc
X X X
Attività 3.1.1.3 gestione dell'ufficio stampa:
contatti con le redazioni dei giornali e delle TV,
invio di comunicati stampa, monitoraggio
degli articoli di stampa e dei servizi televisivi,
pianificazione di interviste o di apparizioni TV
Obiettivo 4.1 Prevenire il disagio e la devianza
giovanile attraverso attività parascolastiche
e laboratoriali nelle scuole
Azione 4.1.1 Istituire corsi di formazione
artistico-teatrale presso le istituzioni
scolastiche al fine di promuovere
tale forma espressiva sul territorio comunale
Attività 4.1.1.1 contattare le istituzioni scolastiche
presenti sul territorio lametino e presentare il progetto
Attività 4.1.1.2 invitare le istituzioni
scolastiche ad aderire al progetto
inserendolo nel POF.
X X X X X X X
X X X X X X X
X X X X X X X
X X
X X X
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
Attività 4.1.1.3 calendarizzare gli incontri per la
partecipazione al laboratorio musicale e teatrale
Attività 4.1.1.4 scegliere, di concerto con le istituzioni
scolastiche, l’opera che sarà oggetto di rappresentazione
Attività 4.1.1.5 organizzare la rappresentazione
pubblica e la promozione dell’evento per socializzarlo
all’intero territorio
Azione 4.1.2 Organizzazione della seconda
edizione di Bimbi accanto
Attività 4.1.2.1 pubblicizzazione all’interno degli istituti
scolastici del territorio lametino.
Attività 4.1.2.2 Preselezione con l’ausilio
dei maestri di musica e di canto dell’associazione
dei bambini.
Attività 4.1.2.3 Preparazione dei bambini scelti per
la manifestazione canora.
X X X
X X X
X X X X
x x X
x x X
x x X
x x x x X
Attività 4.1.2.4 Preparazione logistica dell’evento
x x x
Attività 4.1.2.5 Prenotazione del Teatro Grandinetti
e organizzazione logistica dell’evento
X
Attività 4.1.2.6 Realizzazione di Locandine
e inviti per pubblicizzare l’evento.
x x x
Attività 4.1.2.7 Realizzazione dell’evento
x
Attività 4.1.2.8 Verifica
X
Formazione Specifica
X x x X x x x x x x x x
Azioni trasversali per il SCN
Accoglienza dei volontari in SCN
X
Formazione Generale
X x x X x
Informazione e sensibilizzazione
Inserimento dei volontari in SCN
x x x x x x x
X x
Monitoraggio
x x
x x
8.2 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, con la
specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività
Attività del progetto
Professionalità
Ruolo nell’attività
L’attività di direttore
Direttore artistico
Attività 1.1.1.1
scelta degli spettacoli e artistico di eventi culturali
prevede sia l’ideazione
degli artisti
che il coordinamento di un
evento culturale - un
Attività 1.1.1.3
festival musicale, una
presentazione del
manifestazione per
progetto con richiesta
Numero
3 così distribuiti:
- 1 dipendente di
teatrop disponibile 20
ore alla settimana
- 1 dipendente di AMA
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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
di finanziamento e
sponsorizzazione
Attività 1.1.1.2
contatto con i manager
degli spettacoli e degli
artisti
Attività 1.1.1.4
organizzazione e
logistica
valorizzare una data
località, un insieme di
eventi per celebrare
l’anniversario della nascita
o della morte di un
personaggio famoso.
Questa professione
richiede la gestione di
contatti con una
molteplicità di imprese e
strutture per organizzare
sponsorizzazioni,
collaborazioni, interventi
specialistici; è compito del
direttore artistico la
definizione e la messa in
atto di tutte le strategie
necessarie per la
realizzazione e la
valorizzazione dell’evento
in modo da attrarre un
certo numero di spettatori.
Segreteria
segreteria generale,
organizzativa
gestione dell’agenda ed
organizzazione viaggi,
espletamento delle
pratiche logistiche, filtro e
gestione telefonate,
smistamento posta.
Calabria disponibile 20
ore alla settimana
- 1 volontario di
Associazione Cultura e
Tradizioni in Calabria
disponibile 20 ore alla
settimana
5 così distribuiti:
- 1 dipendente della
Coop Inrete disponibile
10 ore alla settimana
- 1 volontario della
Coop Inrete disponibile
20 ore alla settimana
1 volontario di
teatrop disponibile 20
ore alla settimana
- 1 dipendente di AMA
Calabria disponibile 20
ore alla settimana
- 1 volontario di
Associazione Cultura e
Tradizioni in Calabria
disponibile 20 ore alla
settimana
Attività 2.1.1.1
aggiornare l’archivio
delle strutture esistenti
- 1 Volontario
dell’associazione
Culturale Safarà Suoni,
Immagini, Voci
disponibile circa 5 ore
alla settimana
Personale dell’ufficio
Supervisore tecnico - 1 dipendente
tecnico del comune con
comunale disponibile
competenze specifiche per
10 ore alla settimana
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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
la mappatura dei luoghi in
cui vengono svolte attività
musicali o teatrali e la
verifica della loro fruibilità
Attività 2.1.1.2
verificarne la
disponibilità e la
fruibilità
Attività 2.1.1.3
Personale del teatro con
Volontari con
allestimento e gestione competenze tecniche e
competenze
della sala
sceniche per l’allestimento scenotecniche
5 così distribuiti:
- 2 volontari di teatrop
disponibili circa 20 ore
alla settimana ciascuno
- 2 volontari di
Associazione Cultura e
Tradizioni di Calabria
disponibili circa 20 ore
alla settimana ciascuno
- 1 volontario di AMA
Calabria disponibile
circa 10 ore alla
settimana
Attività 3.1.1.1
progettazione e
realizzazione di
manifesti, brochure,
programmi di sala,
cataloghi manifesti,
locandine, inviti, inserti
sui principali quotidiani
locali e regionali,
promo TV, conferenza
stampa, invio di
newsletter o di sms ad
una mailing list
Si occupa di studiare la
parte visuale, grafica e
tipografica della
comunicazione di un
prodotto o servizio
Si occupa della parte
scritta e tutti e lavora a
stretto contatto con l’art
director per cercare
insieme il concetto
creativo
Si occupa della
progettazione ed della
realizzazione di prodotti di
comunicazione visiva
Art director
1 (dipendente Coop
Inrete.
Disponibilità: 5 ore
settimanali)
Copywriter
1 (dipendente Coop
Inrete.
Disponibilità: 5 ore
settimanali)
Grafico
2 (dipendenti Coop
Inrete.
Disponibilità: 5 ore
settimanali ciascuno)
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
20
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
Conosce la filosofia e la
struttura di base di
Internet. Sa creare pagine
Web tenendo nella giusta
considerazione gli aspetti
estetici e di funzionalità,
utilizzando sia
direttamente il linguaggio
HTML sia strumenti visuali
come il Dreamweaver. Sa
come gestire e ottimizzare
il lavoro per i siti composti
da molte pagine. Conosce
i formati grafici usati sul
Web, sa come inserire
immagini e foto, e come
ottimizzare la grafica.
Sa come pubblicare un
sito, come registrare i siti
sui motori di ricerca e
come rendere le pagine
create visibili sulla rete per
ottimizzare il numero di
visitatori.
L'operatore informatico è
Attività 3.1.1.2
una figura professionale
costruzione di un
indirizzario di spettatori che, oltre a possedere
conoscenze basilari di
a cui inviare con
informatica e dei vari
regolarità opuscoli
elementi che costituiscono
informativi, newsletter
una postazione di lavoro
periodiche, sms, ecc
costituita dal personal
computer e i suoi diversi
componenti, conosce
sufficientemente i sistemi
operativi più comuni e in
modo completo i vari
pacchetti applicativi più
utilizzati per la gestione
del lavoro di ufficio. È in
grado quindi di svolgere
tutte le attività di ufficio
con l'ausilio del personal
computer, di gestire la sua
postazione di lavoro e di
identificare e segnalare
eventuali guasti delle
attrezzature.
L’addetto stampa cerca di
Attività 3.1.1.3
veicolare le notizie di chi
gestione dell'ufficio
stampa: contatti con le rappresenta nel modo
redazioni dei giornali e corretto, quindi redige
comunicati e articoli
delle TV, invio di
destinati ai media,
comunicati stampa,
organizza conferenze
monitoraggio degli
Web master
2 (dipendenti Coop
Inrete.
Disponibilità: 5 ore
settimanali ciascuno)
Operatore
informatico
3 così distribuiti:
- 1 volontario della
Coop. Inrete disponibile
10 ore alla settimana
- 1 volontario dell’
associazione
“Magazzini Voltaire”
disponibile circa 5 ore
alla settimana
- 1 volontario
dell’associazione
Artistica “Terra di Sol”
disponibile circa 5 ore
alla settimana
Addetto stampa
3 così distribuiti:
- 1 volontario della
Coop. Inrete disponibile
10 ore alla settimana
- 2 volontari
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21
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
articoli di stampa e dei
servizi televisivi,
pianificazione di
interviste o di
apparizioni TV
stampa e fa da tramite tra
il mondo dell’informazione
e l’associazione che
rappresenta.
Attività 4.1.1.1
contattare le istituzioni
scolastiche presenti sul
territorio lametino e
presentare il progetto
Professionalità nella
Docenti
gestione delle relazioni e
Formatori
competenze nella gestione Volontari
di rappresentazioni
pubbliche.
Attività 4.1.1 2 invitare
le istituzioni scolastiche
ad aderire al progetto
inserendolo nel POF.
dell’associazione
Centro Studi “Segnali
Mediterranei”
disponibile 20 ore alla
settimana
Insegnanti volontari
disponibili circa 5 ore
alla settimana
- 2 Volontari del Circolo
Arci White Rabbit
disponibili circa 5 ore
alla settimana)
- 2 Volontari
dell’associazione “Finti
Calzini” disponibili circa
5 ore alla settimana
Operatore Mediateca
Comune di Soveria
Mannelli (dipendente,
disponibile circa 20 ore
ciascuno alla
settimana)
Attività 4.1.1.3
calendarizzare gli
incontri per la
partecipazione al
laboratorio musicale e
teatrale
Attività 4.1.1.4
scegliere, di concerto
con le istituzioni
scolastiche, l’opera che
sarà oggetto di
rappresentazione
Attività 4.1.1.5
organizzare la
rappresentazione
pubblica e la
promozione dell’evento
per socializzarlo
all’intero territorio
8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto
In relazione alle azioni descritte nel precedente punto 8.1 i volontari in SCN saranno impegnati
nelle seguenti attività con il ruolo descritto:
Azioni
Azione 1.1.1 Organizzare
eventi musicali e concerti,
rassegne teatrali e dibattiti
sulla musica e sul teatro
Attività
Attività 1.1.1.4 organizzazione e
logistica.
Questa attività prevede:
autorizzazione per l’uso del luogo
individuato; pianificazione viaggio
artisti (prenotazione
aereo/treno,albergo, ristorante).
Ruolo
I volontari, affiancati dai
responsabili delle Associazioni
potranno:
- sbrigare l’iter burocratico per
richiedere le necessarie
autorizzazioni per l’uso della
sala;
- prendere i contatti con i
manager o gli artisti per dare
informazioni sulle strutture
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22
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
ricettive presenti sul territorio;
- realizzare le prenotazioni
degli alberghi;
- contattare, per conto delle
Associazioni, i ristoranti del
territorio ed attivare eventuali
convenzioni per ospitare a
pranzo e/o cena gli artisti.
Azione 1.2.1 Mettere le
strutture a disposizione delle
realtà culturali locali, di
soggetti, enti e gruppi della
società civile, di
associazioni di volontariato
Attività 1.2.1.1 aggiornare l’archivio L’attività sarà svolta da un
dipendente del teatro in
delle strutture esistenti
collaborazione con l’Ufficio
Ogni luogo deputato ad accogliere Cultura e l’Ufficio Tecnico del
Comune di Lamezia Terme
eventi musicali e teatrali sarà
I volontari, se in possesso di
censito con una scheda tecnica
buone conoscenze
che ne illustri le caratteristiche di
informatiche, potranno essere
fruibilità in base ai seguenti
di supporto al dipendente del
parametri:
teatro nella digitalizzazione
- denominazione e ubicazione,
delle schede tecniche dei
- numero di posti a sedere,
luoghi e nell’eventuale
- numero di posti in piedi,
acquisizione tramite scanner
- dimensioni del palcoscenico
di piantine topografiche e/o
(larghezza palcoscenico,
immagini dei luoghi oggetto
profondità palcoscenico,
larghezza boccascena, altezza d’indagine al fine di costituire
boccascena, altezza graticcio, un archivio informatizzato
degli stessi per facilitare la
distanza ribalta/sipario ),
- attrezzature elettriche (potenza reperibilità delle notizie.
disponibile al palcoscenico,
fasi, allacciamento, numero
proiettori sistemabili in sala),
- numero camerini e servizi,
- condizioni di accesso per
scarico e carico materiale di
scena.
Attività 1.2.1.2 verificarne la
disponibilità e la fruibilità
Ricognizione dei luoghi deputati ad
accogliere eventi musicali e teatrali
attraverso contatti con il Comune e
indagini sul campo. Sopralluoghi e
verifiche per accertare la reale
fruibilità dei luoghi in cui si
svolgono eventi teatrali e musicali.
I volontari potranno affiancare
i responsabili delle
Associazioni durante le
ricerche nei luoghi in cui si
svolgono attività musicali o
teatrali con lo scopo di
raccogliere e sistematizzare
tutte le informazioni
necessarie.
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23
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
Attività 1.2.1.3 allestimento e
gestione della sala
Azione 1.3.1 Realizzare
strumenti di comunicazione
mirati ed efficaci
I volontari, affiancati dai
responsabili delle Associazioni
potranno:
- allestire la sala individuata
per ospitare l’evento,
- predisporre il servizio di
segreteria,
- disciplinare l’ingresso del
pubblico,
- gestire il banchetto per
l’attività di merchandising.
I volontari, su indicazione dei
Attività 1.3.1.1 progettazione e
responsabili delle strutture,
realizzazione di manifesti,
potranno:
brochure, programmi di sala,
- predisporre una mappatura
cataloghi, banner, manifesti,
dei luoghi per affiggere i
locandine, inviti, inserti sui
banner e le locandine;
principali quotidiani locali e
- distribuire il materiale
regionali, promo TV, invio di
newsletter o di sms ad una mailing pubblicitario presso edicole,
bar, tabacchi e altri pubblici
list.
esercizi.
Attività 1.3.1.2 costruzione di un
indirizzario di spettatori a cui
inviare con regolarità opuscoli
informativi, newsletter periodiche,
sms, ecc.
Attività 1.3.1.3 gestione dell'ufficio
stampa: contatti con le redazioni
dei giornali e delle TV,
pianificazione conferenze stampa,
invio di comunicati stampa,
monitoraggio degli articoli di
stampa e dei servizi televisivi,
pianificazione di interviste o di
apparizioni TV.
Azione 1.4.1 Istituire corsi di
formazione artistico-teatrale
presso le istituzioni
scolastiche al fine di
Attività 1.4.1.1 contattare le
istituzioni scolastiche presenti sul
territorio lametino e presentare il
progetto
I volontari potranno:
- redigere una lista delle
autorità da invitare;
- predisporre e spedire gli
inviti;
- redigere una mailing list di
utenti a cui spedire una mail
grafica dell’evento e un sms.
I volontari, su indicazione dei
responsabili delle
Associazioni potranno:
- contattare le redazioni dei
giornali;
- spedire via mail i comunicati
stampa predisposti da un
responsabile delle
associazioni;
- affiancare i responsabili
nella organizzazione delle
conferenza stampa attraverso
la ricerca di materiali utili per
l’allestimento delle cartelle
stampa;
- monitorare gli articoli di
stampa sui mass media e
realizzare una rassegna
stampa sia in formato digitale
che cartaceo.
Le attività saranno svolte dagli
operatori delle Associazione
coinvolte, dagli insegnanti
responsabili di progetto delle
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24
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
promuovere tale forma
espressiva sul territorio
comunale
Attività 1.4.1.2 invitare le istituzioni
scolastiche ad aderire al progetto
inserendolo nel POF.
Attività 1.4.1.3 calendarizzare gli
incontri per la partecipazione al
laboratorio musicale e teatrale
Attività 1.4.1.4 scegliere, di
concerto con le istituzioni
scolastiche, l’opera che sarà
oggetto di rappresentazione
Attività 1.4.1.5 organizzare la
rappresentazione pubblica e
promozione dell’evento per
socializzarlo all’intero territorio
scuole che aderiranno
all’iniziativa con l’ausilio del
personale del teatro per
quanto riguardo l’allestimento
scenico, utilizzando:
- sussidi didattici sia cartacei
che informatici,
- strumentazioni musicali,
- attrezzeria scenica,
- costumi e trucco teatrale.
I volontari, durante lo
svolgimento di queste attività,
potranno:
- contattare telefonicamente o
in presenza, per conto delle
Associazioni, le istituzioni
scolastiche presenti sul
territorio;
- predisporre, di concerto con
gli insegnanti, il calendario
degli incontri,
- programmare le attività
laboratoriali su indicazione del
responsabile
dell’Associazione e degli
insegnanti,
- affiancare il responsabile
dell’Associazione e gli
insegnanti nell’allestimento del
laboratorio didattico e nella
predisposizione del materiale
da utilizzare,
- affiancare i responsabili
dell’associazione
nell’allestimento scenico,
- distribuire il materiale per
promuovere l’evento,
- registrare l’evento tramite
riprese video o fotografie.
Azione 4.1.2
Organizzazione della
seconda
edizione di Bimbi accanto
Attività 4.1.2.1 pubblicizzazione
all’interno degli istituti scolastici
del territorio lametino.
Attività 4.1.2.2 Preselezione con
l’ausilio dei maestri di musica e di
canto dell’associazione dei
bambini.
Attività 4.1.2.3 Preparazione dei
bambini per la manifestazione
canora.
Attività 4.1.2.4 Preparazione
logistica dell’evento
Attività 4.1.2.5 Prenotazione del
Teatro Grandinetti e
organizzazione logistica
d ll’
t
Compito dei volontari:
- Affiancare i responsabili
dell’Associazione terra di
sol durante gli incontri con
i dirigenti scolastici e i
docenti .
- Affiancare i maestri di
musica durante le
preselezioni
- Affiancare gli organizzatori
dell’Associazione
nell’organizzazione
logistica dell’evento
- Prendere contatti con
l’amministrazione
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
25
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
dell’evento
Attività 4.1.2.6 Realizzazione di
Locandine e inviti per
pubblicizzare l’evento.
Attività 4.1.2.7 Realizzazione
dell’evento
Attività 4.1.2.8 Verifica
-
-
comunale per la
prenotazione del teatro
Preparare con l’aiuto del
grafico della cooperativa
inrete i volantini e gli inviti
per la manifestazione
Partecipano alla logistica
dell’evento
Partecipano insieme ai
responsabili
dell’associazione alla
verifica finale dell’evento
Infine i volontari selezionati per questo progetto parteciperanno attivamente alla presa di coscienza
delle competenze che acquisiscono nei campi di cittadinanza attiva e di lavoro di gruppo,
finalizzato a realizzare gli obiettivi di cui al box 7 attraverso specifiche attività individuali e collettive.
In particolare questa loro partecipazione è funzionale alla realizzazione dell’obiettivo indicato al
box 7, sezione “obiettivi dei volontari” che viene qui riportato:
- formazione ai valori dell’impegno civico, della pace e della nonviolenza dando attuazione alle
linee guida della formazione generale al SCN e al Manifesto ASC 2007;
- apprendimento delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo finalizzato alla acquisizione di
capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie alla realizzazione delle attività del
progetto e successivamente all’inserimento attivo nel mondo del lavoro;
- partecipazione alle attività di promozione e sensibilizzazione al servizio civile nazionale di cui al
successivo box 17.
9) NUMERO DEI VOLONTARI DA IMPIEGARE NEL PROGETTO:
6
10) NUMERO POSTI CON VITTO E ALLOGGIO:
0
11) NUMERO POSTI SENZA VITTO E ALLOGGIO:
6
12) NUMERO POSTI CON SOLO VITTO:
0
13) NUMERO ORE DI SERVIZIO SETTIMANALI DEI VOLONTARI, OVVERO MONTE ORE
ANNUO:
Monte ore annuo, inclusa formazione: 1400
14) GIORNI DI SERVIZIO A SETTIMANA DEI VOLONTARI (MINIMO 5, MASSIMO 6):
5
15) EVENTUALI PARTICOLARI OBBLIGHI DEI VOLONTARI DURANTE IL PERIODO DI
SERVIZIO:
Le giornate di formazione potrebbero essere svolte anche nella giornate del sabato.
Il volontario dovrà sempre garantire un atteggiamento di disponibilità, un’ottima conoscenza delle
relazioni umane, saper gestire gesti, parole, atti anche in situazioni particolari.
Tutti i volontari impegnati nel progetto dovranno garantire una flessibilità oraria coerente con le
iniziative che si programmeranno in itinere, garantendo eventualmente:
o la presenza anche il sabato e la domenica, quando necessario;
o la disponibilità ad effettuare servizio civile al di fuori della sede indicata per un massimo di 30
giorni nell’anno di servizio civile (ex regolamento 30/09/04);
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
26
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
o la disponibilità al servizio in orari e turni diversi da quelli consueti, saltuari e concordati (in
particolare orari serali, fine settimana e giorni festivi), in occasione di particolari attività ed eventi
organizzati dall’associazione/ente e dai partner;
o la disponibilità a modifiche degli orari di servizio, occasionali e non, nei limiti del monte ore
previsto;
o la presenza alle giornate di formazione generale e specifica che potrebbero essere svolte
anche nella giornata del sabato e nei periodi festivi;
o la compilazione di un diario di bordo personale;
o la partecipazione ai momenti di verifica e monitoraggio relativi all’attuazione del progetto;
o la partecipazione ad eventuali attività formative organizzate dai soggetti partner del progetto;
o la partecipazione ad eventi di promozione del servizio civile e del volontariato le organizzati
dall’associazione/ente o da Arci Servizio Civile Lamezia Terme e Nazionale (presentazione
Rapporto ASC, conferenze stampa, iniziative pubbliche, seminari… );
o la disponibilità alla fruizione dei permessi in occasione della chiusura della sede di servizio
(festività natalizie, estive) e relativo stop del progetto, per un massimo di 10 permessi su 20 a
disposizione.
CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE
16) SEDE/I DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO, OPERATORI LOCALI DI PROGETTO E
RESPONSABILI LOCALI DI ENTE ACCREDITATO:
Allegato 01
17) EVENTUALI ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E SENSIBILIZZAZIONE DEL SERVIZIO CIVILE
NAZIONALE:
Il testo sarà pubblicato sul sito dell’ente centrale www.arciserviziocivile.it per tutta la durata del
bando, nonché sul sito della sede locale www.asclamezia.it.
Il progetto verrà pubblicizzato tramite distribuzione di materiale cartaceo (locandine, volantini),
campagne informative multimediali (newsletter, spot radiofonici, comunicati stampa) mirate nei
periodi di apertura dei bandi, con sportelli informativi appositi all’interno delle strutture inserite
all’interno del progetto e attraverso le segreterie.
Creazione di newsletter specifica dedicata alla promozione del servizio civile nazionale nella realtà
locale.
Promozione televisiva e radiofonica tramite il passaggio di appositi report esplicativi dei progetti e
della realtà del Servizio Civile Nazionale realizzato in collaborazione con emittenti televisive e
radiofoniche locali (City One TV, Viva Voce TV, Calabria TV, Radio Enne Lamezia).
Pubblicizzazione dei progetti tramite appositi inserti pubblicati su testate
giornalistiche locali quali: Il Lamentino, Gazzetta del Sud, Città, Calabria Ora, Il Quotidiano di
Calabria.
Pubblicazione dei progetti e di tutto il materiale di promozione e sensibilizzazione sui portali di
terzo settore presenti nel territorio www.lamezianonprofit.it, www.csvcatanzaro.it e su tutti i siti
internet degli enti coinvolti.
Complessivamente, le/i volontarie/i del SCN saranno impegnati nelle azioni di diffusione del
Servizio Civile per un minimo di 25 ore ciascuno, come di seguito articolato.
I volontari del SCN partecipanti al progetto, nell’ambito del monte ore annuo, saranno direttamente
coinvolti nelle attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale che l’Ente
intende attuare almeno tramite incontri presso:
- associazioni, precipuamente giovanili con cui la sede Arci Servizio Civile locale organizza
attività di informazione e promozione
- luoghi, formali ed informali, di incontro per i giovani (scuole, università, centri aggregativi,
etc.) con cui la sede di attuazione intrattiene rapporti nell’ambito della propria attività
istituzionale.
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
27
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
Verranno programmati un minimo di 3 incontri di 3 ore cadauno, durante i quali i volontari in SCN
potranno fornire informazioni sul Servizio Civile Nazionale, grazie alle conoscenze acquisite
durante la formazione generale.
Inoltre un giorno al mese, nei 6 mesi centrali del progetto, presso la sede di attuazione o presso la
sede locale di Arci Servizio Civile, i volontari in SCN saranno direttamente coinvolti nell’attività
degli sportelli informativi sul servizio civile, propri delle nostre associazioni Arci Servizio Civile, che
da anni forniscono informazioni e promuovono il SCN nel territorio, per complessive 16 ore.
Le azioni sopra descritte tendono a collegare il progetto stesso alla comunità locale dove i volontari
del SCN prestano servizio, portando alla luce (tramite la loro testimonianza diretta) le positive
ricadute del progetto nel contesto in cui esso interviene.
L’azione informativa, di promozione e sensibilizzazione viene intesa quale attività continuativa che
tende a coinvolgere attivamente i volontari in SCN e si esplica in 3 differenti fasi:
- informazione sulle opportunità di servizio civile (da effettuare ex ante, precipuamente nel
periodo di vigenza del bando tramite le sotto indicate modalità di comunicazione sociale)
- sensibilizzazione alla pratica del SCN (effettuata in itinere, con i succitati interventi presso i
“luoghi aggregativi” e coinvolgendo in modo attivo i giovani tramite le associazioni suddette)
- diffusione dei risultati del progetto (da effettuare ex post, anche grazie alla partecipazione
dei giovani in SCN alle attività promozionali dell’associazione)
Comunicazione sociale: il testo del progetto e le modalità di partecipazione verranno pubblicati sul
sito internet dell’ente per l’intera durata del bando (www.arciserviziocivile.it). Verrà diffuso
materiale informativo preso le sedi di attuazione di Arci Servizio Civile interessate, con particolare
attenzione agli sportelli informativi che le nostre sedi di assegnazione organizzano nel proprio
territorio. La sede locale di Arci Servizio Civile curerà la possibile diffusione del progetto sui media
locali, regionali e nazionali presenti nel proprio territorio.
18) CRITERI E MODALITÀ DI SELEZIONE DEI VOLONTARI:
Ricorso a sistema selezione depositato presso l’Unsc descritto nel modello:
- Mod. S/REC/SEL: Sistema di Reclutamento e Selezione
19) RICORSO A SISTEMI DI SELEZIONE VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO
(EVENTUALE INDICAZIONE DELL’ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL
SERVIZIO):
Si
20) PIANO DI MONITORAGGIO INTERNO PER LA VALUTAZIONE DELL’ANDAMENTO DELLE
ATTIVITÀ DEL PROGETTO:
Associazione Nazionale
Arci Servizio Civile Nazionale effettuerà la parte di monitoraggio di propria competenza attraverso
1 sondaggio telefonico a campione e 2 questionari che verranno fatti compilare ad ogni singolo
partecipante al progetto e successivamente elaborati.
Al termine del sondaggio telefonico il report verrà pubblicato sul sito www.arciserviziocivile.it.
Dei due questionari verranno prodotti rapporti sullo stato di attuazione dei progetti, anche su base
regionale e nazionale.
Verrà infine prodotto un rapporto di sintesi generale finale.
Essi serviranno anche per la stesura delle note per l’attestato finale.
Ricorso al sistema di monitoraggio e valutazione, depositato presso l’Unsc descritto nel modello:
Mod. S/MON: Sistema di monitoraggio e valutazione
Associazione locale
Arci Servizio Civile Lamezia Terme / Vibo Valentia effettuerà la parte di monitoraggio di propria
competenza attraverso uno specifico piano di tutoraggio e monitoraggio del progetto attivato
attraverso tre incontri, volti a verificare l'accoglienza e l'integrazione dei volontari, il livello di
soddisfazione, la realizzazione delle proprie aspettative e la validità dell'esperienza formativa
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
28
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
attraverso tre questionari che, a cadenza trimestrale, verranno fati compilare alle/ i partecipanti al
progetto e a tutti gli OLP coinvolti nei progetti.
Successivamente verranno elaborati statisticamente e comparativamente i dati raccolti che
serviranno per la stesura delle relazioni mensili e per la relazione finale utile al rilascio
dell’attestato.
Periodicamente verrà monitorato il progetto tramite colloquio con gli OLP per valutare lo
svolgimento delle attività all’interno della struttura operativa. Mensilmente (alla consegna dei
moduli di presenza), la sede ASC locale valuterà anche con i volontari l’andamento del progetto, il
gradimento dello stesso e il grado di formazione che viene fornito al volontario durante lo
svolgimento del servizio.
I dati raccolti da tali colloqui saranno inseriti nelle relazioni mensili sopra menzionate.
21) RICORSO A SISTEMI DI MONITORAGGIO VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO
(EVENTUALE INDICAZIONE DELL’ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL
SERVIZIO):
Si
22) EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI AI CANDITATI PER LA PARTECIPAZIONE AL
PROGETTO OLTRE QUELLI RICHIESTI DALLA LEGGE 6 MARZO 2001, N. 64:
I candidati dovranno predisporre, come indicato negli allegati alla domanda di partecipazione, il
proprio curriculum vitae, con formati standardizzati tipo Modello europeo di Curriculum Vitae,
evidenziando in esso eventuali pregresse esperienze nel settore.
(http://europass.cedefop.europa.eu)
Sono richieste competenze minime rispetto a:
•
capacità comunicative e relazionali;
•
conoscenze informatiche di base;
•
autonomia organizzativa;
•
motivazione verso la valorizzazione del territorio;
•
particolari attitudini ed esperienze nell’ambito educativo, sociale e culturale;
•
gradito il possesso di patente di tipo B.
23) EVENTUALI RISORSE FINANZIARIE AGGIUNTIVE DESTINATE IN MODO SPECIFICO
ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO:
- Personale specifico coinvolto nel progetto e
non attinente all’accreditamento (box 8.2)
€ 45.000,00
- Sedi ed attrezzature specifiche (box 25)
€ 5.000,00
- Utenze dedicate
€
500,00
- Materiali informativi
€ 1.500,00
- Pubblicizzazione SCN (box 17)
€
700,00
- Formazione specifica-Docenti
€
250,00
- Formazione specifica-Materiali
€
250,00
- Spese viaggio
€
500,00
- Materiale di consumo finalizzati al progetto
€ 1.000,00
- Spese promozione eventi musicali e
teatrali (Brochure, volantini, inviti ecc.)
€ 1.000,00
TOTALE
€
55.700,00
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29
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
24) EVENTUALI RETI A SOSTEGNO DEL PROGETTO (COPROMOTORI E/O PARTNERS):
ARCI Comitato Territoriale
Lamezia Terme-Vibo
Valentia
(C.F.92019330791)
Attività Sostenute
Tipologia
(in riferimento al punto 8.1)
(no profit, profit,
università)
Associazione - No Collaborerà nelle attività di monitoraggio
profit
dei risultati ottenuti durante il progetto,
nelle attività di: formazione specifica e
nell’organizzazione
di
seminari,
laboratori ed eventi nel campo musicale.
Associazione - No Avrà il compito di supportare i volontari
profit
nella fase promozionale delle iniziative
previste ed in quella organizzativa degli
eventi musicali che verranno realizzati.
Circolo Arci White Rabbit
(C.F. 92019100798)
Associazione
profit
-
Associazione Artistica
“Terra di Sol”
(C.F.92019330791)
Associazione
profit
-
Associazione “Magazzini
Voltaire” (C.F.
01565100797 )
Associazione
profit
-
Associazione “Finti
Calzini” (C.F.
01677550798)
Associazione
profit
-
Nominativo Copromotori
e/o Partner
Associazione Culturale
Safarà Suoni , Immagini,
Voci
(C.F.92012340797)
Scuola Media Statale
“Pietro Ardito” Lamezia
Terme (C.F. 82006620791)
No Avrà il compito di supportare i volontari
nella fase promozionale delle iniziative
previste ed in quella organizzativa degli
eventi musicali che verranno realizzati.
No Presteranno collaborazione nelle attività
di
formazione
specifica,
nella
realizzazione di seminari, laboratori ed
eventi nel campo della musica.
No Avranno il compito di garantire supporto
e sostegno nelle attività di promozione
di eventi e laboratori teatrali e musicali.
No Avranno il compito di offrire ai volontari
supporto e sostegno nelle attività di
promozione e realizzazione di eventi
riguardanti il teatro, la musica e le
attività multimediali.
Istituto Comprensivo
Istituire corsi di formazione artistico teatrale presso le istituzioni scolastiche
al fine di promuovere tale forma
espressiva sul territorio comunale
INRETE Cooperativa
Sociale (P. IVA e C.F.
02361540798)
Cooperativa Sociale Avranno il compito di coordinare e
Tipo B Onlus
supportare le attività volte a censire gli
spazi e i gruppi dediti a performances
musicali a teatrali (creazione del
database, elaborazione e inserimento
dei dati raccolti in un database,
realizzazione di un sito internet con
newsletter)
L’Associazione Centro Studi “Segnali
Centro
Studi
“Segnali Profit
Mediterranei”, costituita nel maggio del
Mediterranei”
(P.
IVA
2008, ai sensi della legge 266/91 sul
03135620791)
volontariato per lo sviluppo del territorio
della regione Calabria si occupa di
promozione sociale e culturale in
materia di storia e tradizioni dei popoli
del Mediterraneo, beni culturali, tutela
delle minoranze etnico-linguistiche.
Inoltre gestisce uno spazio televisivo
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30
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
Azienda Lamezia
Multiservizi
P.I. 02126380795
FORUM TERZO SETTORE
CALABRIA Associazione
di Promozione Sociale
(C.F. 97037770795)
S. p. A.
presso gli studi della TV locale SM TV in
cui attraverso una forte sinergia con il
territorio si dà grande visibilità agli
eventi
culturali
con
interviste,
approfondimenti, speciali televisivi.
Nel progetto, l’accordo di partnership
riguarda l’attività di supporto alla
promozione
degli
eventi
culturali
organizzati e la loro documentazione
tramite riprese televisive e fotografiche.
L’azienda vuole sostenere il progetto
per
il
particolare
obiettivo
del
coinvolgimento degli utenti in attività di
socializzazione. Lamezia Multiservizi
potrà provvedere al trasporto degli
utenti. Verranno allacciati dei contatti, in
qualità di partner, per il noleggio di
pulmini e scuolabus con lo scopo di
assicurare un’adeguata mobilità ai
beneficiari del progetto. Un’ulteriore
agevolazione sarà garantita dalla messa
a disposizione, quando necessario, del
nostro personale addetto e nello
specifico dei nostri autisti.
Associazione
di I volontari verranno coinvolti nell’ambito
Promozione Sociale - di programmi di attività del forum,
no profit
avendo accesso alle risorse informative
sugli enti no profit e partecipando ad
incontri di aggiornamento e a corsi
informativi sulle tematiche specifiche del
progetto. Sarà possibile distribuire
materiale informativo e realizzare delle
attività di collaborazione nell’attuazione
del progetto. La diffusione di tale
materiale garantirà i contatti con
soggetti esterni per la realizzazione
degli eventi.
Università della Calabria – Università
Dipartimento di Sociologia
e di Scienza Politica
(C. F. 80003950781)
In qualità di partner di progetto,
l’Istituzione
Universitaria
sarà
di
supporto allo svolgimento delle seguenti
attività: sensibilizzazione e promozione
del Servizio Civile (la sua storia, i suoi
valori di riferimento, la normativa
nazionale, le sue finalità, le opportunità
offerte dal territorio regionale, i principi
ispiratori e le linee guida delineate nella
Carta d’impegno etico, nonché principi e
attualità dell’obiezione di coscienza e
delle tematiche ad essa collegate),
partecipazione dei volontari a seminari
universitari e supporto a specifiche
attività e azioni del progetto.
L’Istituzione
Universitaria,
dunque,
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
31
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
Associazione
Scenari No Profit
Visibili
(P. IVA 02811340799)
Università della Calabria – Università
Dipartimento di Storia
(C.F.
collaborerà al progetto mettendo a
disposizione le proprie conoscenze sulle
tematiche previste nel piano di
formazione specifica ed in particolare
individuando quei seminari e corsi di
formazione che possono rientrare nelle
tematiche in modo da coinvolgere in
ulteriori attività formative i volontari.
Assumendo una piena condivisione
degli
obiettivi
del
progetto,
l’Associazione
Scenari
Visibili
si
propone come supporto ai volontari di
Servizio Civile, in particolare per ciò che
riguarda la fase di promozione delle
iniziative previste ed in quella di
organizzazione degli eventi teatrali che
dovranno essere realizzati. Gli esperti
nella promozione dei circuiti giovanili si
impegneranno, insieme ai volontari del
Servizio Civile, nelle attività di indagine
e di contatto con i singoli gruppi o artisti,
attraverso
canali
comunicativi
e
informatici in loro possesso. Tutto ciò
sarà supportato dalla creazione di un
archivio degli artisti. Inoltre, al fine di
favorire un avvicinamento sensibile
all’arte, in particolare a quella teatrale,
gli
esperti
dell’Associazione
organizzeranno,
con
i
volontari,
laboratori teatrali partendo dal concetto
di spazio come luogo di incontro tra le
persone e luogo in cui sposare
conoscenze possedute con nuove
didattiche ed espressività naturale. Nel
cercare di comprendere le maniere
pratiche e teoriche della convivenza
sulla scena, i partecipanti al laboratorio
avranno l’opportunità di intessere
relazioni, ricevendo gli strumenti giusti
per conoscere se stessi e per aprirsi
reciprocamente. Nei laboratori sarà poi
affrontata l’osservazione dallo spirito
critico del teatro contemporaneo. In
conclusione
ci
si
propone
di
organizzare, assieme ai volontari di
Servizio Civile, uno spettacolo finale, in
cui mettere in scena i frutti del
laboratorio teatrale. Tutto ciò riassume il
fine dell’Associazione Scenari Visibili,
ossia la diffusione della cultura dello
spettatore attivo.
Il Dipartimento di Storia dell’Università
della Calabria, rappresentato dalla
professoressa Giovanna De Sensi, sarà
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
32
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
DSNGNN46A45F888M)
di supporto allo svolgimento delle
seguenti attività: sensibilizzazione e
promozione del Servizio Civile (la sua
storia, i suoi valori di riferimento, la
normativa nazionale, le sue finalità, le
opportunità
offerte
dal
territorio
regionale, i principi ispiratori e le linee
guida delineate nella Carta d’impegno
etico, nonché principi e attualità
dell’obiezione di coscienza e delle
tematiche
ad
essa
collegate),
partecipazione dei volontari a seminari
universitari e supporto a specifiche
attività e azioni del progetto.
L’Istituzione
Universitaria,
dunque,
collaborerà al progetto mettendo a
disposizione le proprie conoscenze sulle
tematiche previste nel piano di
formazione specifica ed in particolare
individuando quei seminari e corsi di
formazione che possono rientrare nelle
tematiche in modo da coinvolgere in
ulteriori attività formative i volontari.
25) RISORSE TECNICHE E STRUMENTALI NECESSARIE PER L’ATTUAZIONE DEL
PROGETTO:
I volontari in SCN saranno integrati nei processi della quotidiana attività istituzionale dell’ente, ed
avranno a disposizione tutti gli impianti tecnologici e logistici presenti nelle sedi di attuazione. In
coerenza con gli obiettivi (box 7) e le modalità di attuazione (box 8) del progetto, si indicano di
seguito le risorse tecniche e strumentali ritenute necessarie ed adeguate per l’attuazione del
progetto e fornite dal soggetto attuatore:
I volontari in SCN saranno integrati nei processi della quotidiana attività istituzionale dell’ente, ed
avranno a disposizione tutti gli impianti tecnologici e logistici presenti nelle sedi di attuazione. In
coerenza con gli obiettivi (box 7) e le modalità di attuazione (box 8) del progetto, si indicano di
seguito le risorse tecniche e strumentali ritenute necessarie ed adeguate per l’attuazione del
progetto e fornite dal soggetto attuatore:
Risorsa 1) Stanze:
2
Risorsa 2) Scrivanie:
7
Risorsa 3) Telefoni, fax:
3
Risorsa 4) Computer, posta elettronica:
7
Risorsa 5) Fotocopiatrice:
2
Risorsa 6) Fornitura equipaggiamento: T-shirt con loghi relativi al Servizio Civile
7
Risorsa 7) Costumi
21
Risorsa 8) Attrezzatura per video proiezione
1
Risorsa 9)Scenografie
5
Risorsa 10) Impianto audio
1
Risorsa 11) Impianto luci
1
Risorsa 12) Maxischermo
1
Risorsa 13) Attrezzatura laboratorio musicale
1
Risorsa 14) Attrezzatura laboratorio teatrale
1
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33
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
Risorsa 15) Schedari
Risorsa 16) Supporti digitali
Risorsa 17) Banca dati
Risorsa 18) Abbonamenti a quotidiani, giornali e riviste culturali e di settore
OBIETTIVO
Obiettivo 1.1
Consolidamento e sviluppo di un
servizio culturale pubblico
organizzato e qualificato, con
iniziative a sostegno della cultura
musicale e teatrale, della
creatività, dei circuiti giovanili e
dei loro linguaggi quali rassegne
teatrali, musicali e spazi
radiofonici e televisivi dedicati.
Obiettivo 2.1
Accogliere, compatibilmente con
le esigenze della
programmazione, le iniziative
promosse dagli istituti scolastici,
dall’associazionismo culturale,
turistico e di volontariato sociale,
ed in particolar modo dalle
compagnie teatrali locali
Obiettivo 3.1
Promuovere le attività musicali e
teatrali sul territorio attraverso la
realizzazione di strumenti
comunicativi mirati
ATTIVITA’
Organizzare eventi musicali e
concerti, rassegne teatrali e
dibattiti sulla musica e sul teatro
o scelta degli spettacoli e
degli artisti
o contatto con i manager
degli spettacoli e degli
artisti
o presentazione del
progetto con richiesta di
finanziamento e
sponsorizzazione
o organizzazione e
logistica: autorizzazione
per l’uso del luogo
individuato;
pianificazione viaggio
artisti (prenotazione
aereo/treno,albergo,
ristorante).
Mettere le strutture a
disposizione delle realtà culturali
locali, di soggetti, enti e gruppi
della società civile, di
associazioni di volontariato
o aggiornare l’archivio
delle strutture esistenti
o verificarne la
disponibilità e la fruibilità
o allestimento e gestione
della sala
RISORSA
risorsa 1
risorsa 2
risorsa 3
risorsa 4
risorsa 5
risorsa 6
Realizzare strumenti di
comunicazione mirati ed efficaci
o progettazione e
realizzazione di
manifesti, brochure,
programmi di sala,
cataloghi manifesti,
locandine, inviti, inserti
sui principali quotidiani
locali e regionali, promo
TV, conferenza stampa,
invio di newsletter o di
sms ad una mailing list
o costruzione di un
indirizzario di spettatori
a cui inviare con
regolarità opuscoli
informativi, newsletter
periodiche, sms, ecc
o gestione dell'ufficio
risorsa 1
risorsa 2
risorsa 3
risorsa 4
risorsa 5
risorsa 6
risorsa 18
20
10
1
10
risorsa 6
risorsa 7
risorsa 8
risorsa 9
risorsa 10
risorsa 11
risorsa 12
risorsa 13
risorsa 14
risorsa 15
risorsa 16
risorsa 17
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
34
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
stampa: contatti con le
redazioni dei giornali e
delle TV, invio di
comunicati stampa,
monitoraggio degli
articoli di stampa e dei
servizi televisivi,
pianificazione di
interviste o di
apparizioni TV
Obiettivo 4.1
Prevenire il disagio e la devianza
giovanile attraverso attività
parascolastiche e laboratoriali
nelle scuole
Istituire corsi di formazione
artistico-teatrale presso le
istituzioni scolastiche al fine di
promuovere tale forma
espressiva sul territorio
comunale
o contattare le istituzioni
scolastiche presenti sul
territorio lametino e
presentare il progetto
o invitare le istituzioni
scolastiche ad aderire al
progetto inserendolo nel
POF.
o calendarizzare gli
incontri per la
partecipazione al
laboratorio musicale e
teatrale
o scegliere, di concerto
con le istituzioni
scolastiche, l’opera che
sarà oggetto di
rappresentazione
o organizzare la
rappresentazione
pubblica e la
promozione dell’evento
per socializzarlo
all’intero territorio
risorsa 1
risorsa 2
risorsa 3
risorsa 4
risorsa 5
risorsa 6
risorsa 7
risorsa 8
risorsa 9
risorsa 10
risorsa 11
risorsa 12
risorsa 13
risorsa 14
risorsa 15
risorsa 16
risorsa 17
CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI
26) EVENTUALI CREDITI FORMATIVI RICONOSCIUTI:
27) EVENTUALI TIROCINI RICONOSCIUTI:
28) COMPETENZE E PROFESSIONALITÀ ACQUISIBILI DAI VOLONTARI DURANTE
L’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO, CERTIFICABILI E VALIDI AI FINI DEL CURRICULUM
VITAE:
La certificazione delle competenze per i giovani partecipanti al progetto verrà rilasciata, su
richiesta degli interessati, da ASVI - School for Management S.r.l. (P. Iva 10587661009)
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
35
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
FORMAZIONE GENERALE DEI VOLONTARI
29) SEDE DI REALIZZAZIONE:
La formazione generale dei volontari viene effettuata direttamente da Arci Servizio Civile
Nazionale, attraverso il proprio staff nazionale di formazione, con svolgimento nel territorio di
realizzazione del progetto.
30) MODALITÀ DI ATTUAZIONE:
In proprio presso l’ente con formatori dello staff nazionale con mobilità sull’intero territorio
nazionale con esperienza pluriennale dichiarata all’atto dell’accreditamento attraverso i modelli:
- Mod. FORM
- Mod. S/FORM
31) RICORSO A SISTEMI DI FORMAZIONE VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO ED
EVENTUALE INDICAZIONE DELL’ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL
SERVIZIO:
Si
32) TECNICHE E METODOLOGIE DI REALIZZAZIONE PREVISTE:
I corsi di formazione tenuti dalla nostra associazione prevedono:
- lezioni frontali, letture, proiezione video e schede informative;
- formazione a distanza
- dinamiche non formali: incontri interattivi con coinvolgimento diretto dei partecipanti, training,
giochi di ruolo, di cooperazione e di simulazione, giochi di conoscenza e di valutazione.
La metodologia didattica utilizzata è sempre finalizzata al coinvolgimento attivo dei partecipanti
attraverso l’utilizzazione di tecniche di simulazione comportamentale.
33) CONTENUTI DELLA FORMAZIONE:
La formazione dei volontari ha come obiettivi il raggiungimento delle finalità di cui all’art. 1 della
legge 64/2001: la formazione civica, sociale culturale e professionale dei volontari. Essa intende
fornire ai partecipanti strumenti idonei all’ interpretazione dei fenomeni storici e sociali al fine di
costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile. Attraverso i corsi di formazione si intende
altresì fornire ai volontari competenze operative di gestione di attività in ambito no-profit.
I contenuti della formazione generale, in coerenza con le “Linee guida per la formazione generale
dei giovani in servizio civile nazionale”, (determina Direttore UNSC del 4 aprile 2006) prevedono:
Identità e finalità del SCN
- la storia dell’obiezione di coscienza;
- dal servizio civile alternativo al servizio militare al SCN;
- identità del SCN.
SCN e promozione della Pace
- la nozione di difesa della Patria secondo la nostra Costituzione e la giurisprudenza costituzionale
in materia di difesa della Patria e di SCN;
- la difesa civile non armata e nonviolenta;
- mediazione e gestione nonviolenta dei conflitti;
- la nonviolenza;
- l’educazione alla pace.
La solidarietà e le forme di cittadinanza
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36
Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
- il SCN, terzo settore e sussidiarietà;
- il volontariato e l’associazionismo;
- democrazia possibile e partecipata;
- disagio e diversità;
- meccanismi di marginalizzazione e identità attribuite.
La protezione civile
- prevenzione, conoscenza e difesa del territorio.
La legge 64/01 e le normative di attuazione
- normativa vigente e carta di impegno etico;
- diritti e doveri del volontario e dell’ente accreditato;
- presentazione dell’ente accreditato;
- lavoro per progetti.
Identità del gruppo
- le relazioni di gruppo e nel gruppo;
- la comunicazione violenta e la comunicazione ecologica;
- la cooperazione nei gruppi.
Presentazione di Arci Servizio Civile
- Le finalità e il modello organizzativo di Arci Servizio Civile.
Ai fini della rendicontazione, richiesta dalle citate linee guida, verranno tenute 32 ore di formazione
attraverso metodologie frontali e dinamiche non formali e ulteriori 10 ore attraverso formazione a
distanza.
34) DURATA:
La durata complessiva della formazione generale è di 42 ore, questa è parte integrante dei progetti
ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore.
FORMAZIONE SPECIFICA (RELATIVA AL SINGOLO PROGETTO) DEI VOLONTARI
35) SEDE DI REALIZZAZIONE:
Presso le sedi di attuazione di cui al punto 16., ed anche presso:
• Sede Arci Servizio Civile Lamezia Terme Vibo Valentia – Via Giolitti 10 - Lamezia Terme (CZ)
• Sede Scuola Media Pietro Ardito – Viale Michelangelo - Lamezia Terme (CZ)
36) MODALITÀ DI ATTUAZIONE:
In proprio presso l’ente.
37) NOMINATIVO/I E DATI ANAGRAFICI DEL/I FORMATORE/I:
Formatore A:
cognome e nome: Villella Giovanna
nato il: 23/05/1965
luogo di nascita: Nicastro
Formatore B:
cognome e nome: Bonaccurso Pietro
nato il: il 01/01/1951
luogo di nascita: Nicastro
Formatore C:
cognome e nome: De Paola Maurizio
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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
nato il: 09/10/1962
luogo di nascita: Nicastro
Formatore D:
cognome e nome: Scaramuzzino Antonio
nato il: 09/03/1971
luogo di nascita: Lamezia Terme
38) COMPETENZE SPECIFICHE DEL/I FORMATORE/I:
In coerenza con i contenuti della formazione specifica, si indicano di seguito le competenze dei
singoli formatori ritenute adeguate al progetto:
Area di intervento: Attività Artistiche (Cinema, Teatro, Fotografia, Arti Visive)
Formatore A: Villella Giovanna
Titolo di Studio: Laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne, Università degli Studi della
Calabria
Ruolo ricoperto presso l’ente: Socia fondatrice della Cooperativa Sociale Inrete con la funzione di
responsabile del settore didattica e formazione e gestione del management culturale.
Esperienza nel settore: esperienza pluriennale nelle attività previste dal progetto in particolare
nelle attività di promozione e organizzazione di spettacoli, festival ed eventi teatrali e nella
realizzazione di attività didattiche e laboratori teatrali nelle scuole.
Competenze nel settore: Esperta in management del settore no – profit. Formatrice per docenti e
studenti in corsi di sceneggiatura, scrittura creativa, didattica multimediale. Responsabile PR e
ufficio stampa nell’organizzazione di vari eventi culturali.
Area di intervento: Attività Artistiche (Cinema, Teatro, Fotografia, Arti Visive)
Formatore B: Bonaccurso Pietro
Titolo di Studio: Diploma di scuola secondaria di II grado
Ruolo ricoperto presso l’ente: Fondatore della Cooperativa teatroP,
Esperienza nel settore: esperienza pluriennale nelle attività previste dal progetto in particolare
nelle attività di promozione e organizzazione di spettacoli, festival ed eventi teatrali e nella
realizzazione di attività didattiche e laboratori teatrali nelle scuole e nelle attività di alfabetizzazione
di base sulle tecniche teatro.
Competenze nel settore: regista di diverse opere teatrali, collabora da 10 anni con il Consorzio
Teatro Stabile Pubblico Calabrese, formatore e organizzatore di laboratori di arte e teatro e
comunicazione nelle scuole calabresi
Area di intervento: Attività Artistiche (Cinema, Teatro, Fotografia, Arti Visive)
Formatore C: De Paola Maurizio
Titolo di Studio: Laurea D.A.M.S., Università degli Studi di Bologna
Ruolo ricoperto presso l’ente: socio fondatore, responsabile e docente di pianoforte e tastiere
presso l'Associazione Terra di Sol
Esperienza nel settore: Oggi docente di ruolo in Educazione Musicale, ha maturato la sua
esperienza lavorativa in veste di musicista attore nella Cooperativa teatrop
Competenze nel settore: docente di Animazione Teatrale per i corsi di formazione professionale
della Regione Calabria. Fa parte dei gruppi musicali "Axis blues band" e "Fermimmagine" in qualità
di tastierista e cantante
Area di intervento: Attività Artistiche (Cinema, Teatro, Fotografia, Arti Visive)
Formatore D: Scaramuzzino Antonio
Titolo di Studio: Laurea in Ingegneria Gestionale, Università degli studi della Calabria
Ruolo ricoperto presso l’ente: Socio fondatore della Cooperativa Inrete con la funzione
coordinamento, formazione e progettazione sociale
Esperienza nel settore: ha decennale esperienza in attività di comunicazione, formazione e
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
progettazione sociale
Competenze nel settore: esperto in didattica e comunicazione è responsabile e coordinatore di vari
corsi nonché Presidente di Arci Servizio Civile di Lamezia Terme con competenze che riguardano
la promozione sociale, la comunicazione attraverso l’uso delle nuove tecnologie dell’informazione
e la progettazione
39) TECNICHE E METODOLOGIE DI REALIZZAZIONE PREVISTE:
Per conseguire gli obiettivi formativi verranno privilegiate le metodologie didattiche attive che
favoriscano la partecipazione dei giovani, basate sul presupposto che l'apprendimento effettivo sia
soprattutto apprendimento dall'esperienza.
Le metodologie utilizzate saranno:
 Lezione partecipata – consente di trasmettere elementi conoscitivi e di omogeneizzare le
disparità di conoscenze teoriche;
 Lezione frontale – finalizzata alla trasmissione diretta delle informazione di base;
 Il lavoro di gruppo – permette di suddividere il gruppo in sottogruppi, di operare in autonomia
su aspetti che prevedono la partecipazione attiva dei partecipanti, permette lo scambio delle
reciproche conoscenze ed esperienze, fa crescere l’autostima e la consapevolezza delle
proprie capacità, stimola e crea lo “spirito di gruppo”
 Learning by doing – apprendere attraverso l’esecuzione dei compiti così come si presentano in
una giornata di servizio. Si tratta di Role Playing individuale in cui si simulano in modo
realistico una serie di problemi decisionali ed operativi.
 Casi di studio – finalizzati a esemplificare le buone prassi.
40) CONTENUTI DELLA FORMAZIONE:
Si prevede un periodo formativo di 80 ore in cui ai volontari sarà illustrato il contesto in cui essi si
troveranno ad operare, il tipo di situazioni e di realtà territoriali con cui si dovranno confrontare, le
esigenze degli utenti/fruitori. Con la formazione specifica si cercherà di preparare al meglio i
volontari in servizio civile al tipo di esperienza che dovranno svolgere facendo leva sia sulle risorse
interne dell’ente quindi i soci e propri volontari, e sia sulla possibilità offerta dagli altri enti partner
di mettere a disposizione le proprie risorse di conoscenza attraverso cui costruire percorsi formativi
tematici il cui obiettivo è quello di trasferire competenze specifiche ai volontari che presentano uno
stesso fabbisogno formativo.
Le attività di formative sono caratterizzate da tre fasi:una prima fase è dedicata alla conoscenza
del volontario, alla valutazione iniziale delle sue capacità e potenzialità e alla definizione del suo
fabbisogno formativo;successivamente si passa alla fase di progettazione delle attività formative
autonome o programmate in partnership con gli altri enti e infine sono monitorati i percorsi formativi
lungo il loro svolgimento e valutati in termini di soddisfazione del volontario e di ricadute positive
sull’ente.
Si tenga presente che comunque i volontari saranno affiancati oltre che dall’OLP dagli operatori
(dipendenti o volontari) dell’ente che potranno continuamente fornire le spiegazioni necessarie per
espletare le attività previste.
Azione/Attività:
Azione 1.1.1 Organizzare eventi musicali e concerti, rassegne teatrali e dibattiti sulla musica e sul
teatro
Modulo 1 : ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI E PRESENTAZIONE DEL PROGETTO E DEL
PROGRAMMA DI FORMAZIONE
Formatore: Formatore A) - Formatore B) - Formatore C)
Argomento principale: ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI E PRESENTAZIONE DEL
PROGETTO E DEL PROGRAMMA DI FORMAZIONE
Durata: 4 incontri di 4h
Temi da trattare:
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
I formatori illustreranno dapprima ai volontari il tipo di servizio per il supporto all’utenza erogato
dall’ente: l’obiettivo è quello di fare comprendere le finalità, la sua struttura e le sue figure
professionali.
Analisi Dei Fabbisogni Formativi
L’ente dovrà essere in grado di individuare quelle conoscenze e competenze utili al volontario per
lo svolgimento di compiti e delle funzioni a lui preposte e per lo sviluppo della sua professionalità.
Per fare ciò occorre conoscere approfonditamente gli interessi, le motivazioni, le abilità e le
potenzialità del volontario, per arrivare a costruire una mappa professionale che ruota intorno a
quattro dimensioni chiave:
- ciò che sei (bilancio di personalità)
- cosa sai fare (attitudini personali e professionali)
- cosa puoi fare (potenzialità)
- cosa speri di fare (obiettivi)
Una volta effettuata questa valutazione professionale si confrontano le competenze possedute con
quelle che vengono richieste. Si valutano gli aspetti in linea con la figura del volontario, quelli in
eccedenza e le lacune che saranno oggetto delle attività di formazione e aggiornamento
professionale.
Accoglienza dei volontari e presentazione del progetto
Questa fase sarà caratterizzata dall’accoglienza dei volontari, con una presentazione
dell’articolata struttura della sede locale del progetto, una breve carrellata di tutte le figure
professionali che ruotano intorno alla sede, la conoscenza dei Giovani del Servizio Civile e delle
loro attitudini, l’ascolto delle necessità, le motivazioni e gli interessi individuali, le aspettative e i
contributi di ogni singolo volontario, le storie e il vissuto del volontario.
Storia e mission dell’ente proponente
- la storia della sede e i suoi principi ispiratori;
- il radicamento nel territorio;
- condivisione dell’esperienze e progetti passati dell’ente attraverso la visione dei vissuti dei
volontari e degli operatori dell’ente, documentazione video e fotografica;
- presentazione dei giovani in servizio civile ai volontari e/o dipendenti dell’ente proponente
(e viceversa).
Costruzione del gruppo e analisi del progetto
- analisi del testo di progetto;
- definizione delle figure professionali e l’individuazione delle principali competenze e risorse;
- tecniche e metodologie per il monitoraggio l’organizzazione, la pianificazione e la gestione
delle attività previste dal progetto.
Azione 4.1.1 Istituire corsi di formazione artistico-teatrale presso le istituzioni scolastiche al fine di
promuovere tale forma espressiva sul territorio comunale
Azione 1.1.1 Organizzare eventi musicali e concerti, rassegne teatrali e dibattiti sulla musica e sul
teatro
Modulo 2 : MUSICA
Formatore: Formatore C)
Argomento principale: MUSICA
Durata: 4 incontri di 4h
Temi da trattare:
- Cenni di storia della musica;
- Contenuti editoriali e linguaggio musicale;
- La gestione delle attività di promozione delle attività musicali attraverso la comunicazione
(comunicati stampa, produzione e la distribuzione di materiale informativo sulle attività
teatrali del territorio);
- Realizzare attività parascolastiche e rivolti ai giovani;
- Realizzare attività didattiche e laboratori musicali nelle scuole e di azioni di prevenzione del
disagio e della devianza giovanile;
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
-
L’organizzazione di spettacoli, festival ed eventi musicali
Storia e attività delle associazioni che partecipano al progetto
Le realtà musicali della Provincia di Catanzaro e della Regione Calabria
La legislazione vigente sul mondo dello spettacolo
I diritti dei lavoratori dello spettacolo
esercitazioni pratiche;
brainstorming;
lavoro di gruppo.
Azione 4.1.1 Istituire corsi di formazione artistico-teatrale presso le istituzioni scolastiche al fine di
promuovere tale forma espressiva sul territorio comunale
Azione 1.1.1 Organizzare eventi musicali e concerti, rassegne teatrali e dibattiti sulla musica e sul
teatro
Modulo 3 : TEATRO
Formatori: Formatore A) - Formatore B)
Argomento principale: TEATRO
Durata: 4 incontri di 4h
Temi da trattare:
- Cenni di storia del teatro;
- La gestione delle attività di promozione delle attività teatrali attraverso la comunicazione
(comunicati stampa, produzione e la distribuzione di materiale informativo sulle attività
teatrali del territorio);
- Realizzare attività parascolastiche e rivolti ai giovani;
- Realizzare attività didattiche e laboratori teatrali nelle scuole e di azioni di prevenzione del
disagio e della devianza giovanile;
- L’organizzazione di spettacoli, festival ed eventi teatrali
- Storia e attività delle associazioni che partecipano al progetto
- Alfabetizzazione di base sulle tecnologie per spettacoli teatrali
- Tecniche di base per l’utilizzo della strumentazione per mettere in scena
- spettacolo teatrale
- Le realtà teatrali della Provincia di Catanzaro
- La legislazione vigente sul mondo dello spettacolo
- I diritti dei lavoratori dello spettacolo
- Attività didattiche e laboratori teatrali nelle scuole
Azione 3.1.1 Realizzare strumenti di comunicazione mirati ed efficaci
Modulo 4 : COMUNICARE NEL MONDO DELL’INFORMAZIONE
Formatori: Formatore A) - Formatore D)
Argomento principale: COMUNICARE NEL MONDO DELL’INFORMAZIONE
Durata: 4 incontri di 4h
Temi da trattare:
Il modulo si propone di fornire le conoscenze adeguate sul mondo della comunicazione da quella
tradizionale e quella più recente (newsletter, forum, blog, cms, social networking) affinché il
volontario sia autonomo nella creazione e aggiornamento di un sito di divulgazione all’interno del
progetto e nella progettazione e realizzazione delle attività di comunicazione (comunicati stampa,
piano di comunicazione) .
La Comunicazione tradizionale
o Cos’è un articolo? Come deve essere scritto: Introduzione, corpo centrale, battute minime,
occhiello, titolo, catenaccio, come si costruisce un pezzo: racconto e descrizione di un
evento, intervista, domande e risposte: caporali, discorso indiretto: incisi, il comunicato:
analogie e differenze.
o Quotidiani e redazione (Quotidiano, settimanale, mensile, Differenze nella forma e nei
contenuti, come si costruisce un settimanale: il timone, impaginazione articoli e
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
composizione della pagina, la prima: come farla? cosa mettere in risalto? cosa può attirare
il lettore?, Esperienza personale: il lavoro di redazione, Quando e come arrivano i pezzi –
corrispondenti, correttori di bozze, grafici).
La Comunicazione con le nuove tecnologie dell’informazione
o Nascita di Internet, Nascita del web, Il web e gli altri Mass Media, Evoluzione del
web, Tipologie di siti Web (Blog, CMS, …), Blog, CMS
o Progettazione e realizzazione di un sito internet attraverso l’implementazione di
un CMS
o Cos'è un cms, Tecnologia Database, Frontend/Backend e Classificazione
utente, Il menu (sezioni e categorie) , La classificazione e progettazione dei
contenuti (l’albero dei contenuti), Attività di progettazione del sito
o Progettazione e Costruzione di banche dati e di centri di documentazione e loro
aggiornamento
o Progettazione, Costruzione di Questionari (definizione del target, domande
aperte/chiese, come erogarlo, come intervistare un utente)
Progettare la comunicazione sociale
o Il piano di comunicazione
o Tecniche di comunicazione efficace e ascolto attivo
o Il Piano di Azione
o Analisi della situazione di partenza (lettura del territorio e dei bisogni, rapporto
domanda offerta)
o Responsabilità, organizzazione e tempistica
o Obiettivi e target (utenza)
o Strategie, mezzi e canali
o Analisi dei punti di forza e debolezza
o Risorse e tecniche di fund racing
Azione 4.1.1 Istituire corsi di formazione artistico-teatrale presso le istituzioni scolastiche al fine di
promuovere tale forma espressiva sul territorio comunale
Azione 1.1.1 Organizzare eventi musicali e concerti, rassegne teatrali e dibattiti sulla musica e sul
teatro
Modulo 5 :
Formatore: Formatore D)
Argomento principale: PROGETTAZIONE SOCIALE
Durata: 4 incontri di 4h
Temi da trattare:
Il modulo si propone di far acquisire le conoscenze e le competenze di base sulla progettazione e i
suoi vari stadi utilizzando una metodologia con cui costruire progetti utili rispetto ai bisogni e alle
caratteristiche del contesto in cui di opera. I soggetti partecipanti alla fine del percorso avranno
acquisito autonomia nell’elaborazione di progetti legati al sociale e alla didattica, potranno
analizzare le ricadute sociali ma anche valutare i risultati raggiunti.
Scenari della progettazione sociale
 Programmi Regionali, Nazionali e Comunitari
Metodologia della Progettazione Sociale: concetti fondamentali nella progettazione e gestione di
progetti
 La gestione per progetti come strategia di lavoro
 Il ciclo di vita del progetto
 L’ideazione del progetto (analisi del contesto, dei bisogni, obiettivi generali e specifici,
destinatari, attività, metodologie e risultati, il quadro logico del progetto e la scheda di
progetto)
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
 La pianificazione del progetto (articolazione del lavoro, diagramma WBS, pianificazione
delle attività diagramma di Gantt, risorse economiche, budget)
 La realizzazione del progetto (team, comunicazione, monitoraggio e valutazione)
 La chiusura del progetto
L’arte del progettare “dal bando al progetto”: la redazione e la gestione di un progetto
 Il ciclo di finanziamento di un progetto
 Le fasi propedeutiche alla redazione del progetto (ricerca programma di finanziamento, il
bando, sviluppo dell’idea, ricerca di partner)
 La compilazione del formulario (i controlli)
 La gestione di un progetto finanziato (valutazione e approvazione, gestione amministrativa
e economico-finanziaria)
 La chiusura del progetto (relazione finale, rendicontazione economico-finanziaria)
Sperimentazioni in gruppi ed esercitazioni
 Presentazione di esperienze concrete
 Presentazione e studio di casi di studio
 Esercitazioni operative
41) DURATA:
La durata complessiva della formazione specifica è di 80 ore, con un piano formativo che si
articolerà come descritto nel box 40 in 5 moduli con tematiche distinte divise ciascuna in due o più
incontri didattici teorici e/o pratici di 4 ore ciascuno per un totale di 20 incontri, anche questa è
parte integrante dei progetti ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore.
ALTRI ELEMENTI DELLA FORMAZIONE
42) MODALITÀ DI MONITORAGGIO DEL PIANO DI FORMAZIONE (GENERALE E SPECIFICA)
PREDISPOSTO:
Formazione Generale
Ricorso a sistema monitoraggio depositato presso l’UNSC descritto nei modelli:
- Mod. S/MON
Formazione Specifica
Localmente il monitoraggio del piano di formazione specifica prevede:
- momenti di “restituzione” verbale immediatamente successivi all’esperienza di formazione e
follow-up con gli OLP
- note periodiche su quanto sperimentato durante i percorsi di formazione, redatti sulle
schede pre-strutturate allegate al rilevamento mensile delle presenze dei volontari in SCN
Data
Il Responsabile Legale dell’Ente/
Il Responsabile del Servizio Civile Nazionale
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)
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