Bilancio di Sostenibilità
2008
Bilancio di Sostenibilità
2008
Società iscritta alla C.C.I.A.A. di Verona – Repertorio Economico Amministrativo n. 57409/1952
Certificata UNI EN ISO 9001 – 14001 - BS OHSAS 18001 e SA8000
Presentazione
I
l Bilancio di Sostenibilità (di seguito
anche il “Bilancio”) presentato per il
quarto anno consecutivo rappresenta
per la Società un ulteriore passo del
percorso di responsabilità sociale ed
ambientale intrapreso negli ultimi anni
e lungo il quale intendiamo proseguire in futuro.
Il nostro approccio alla sostenibilità si
fonda su due presupposti: la “scelta” e
la “gestione”. La sostenibilità è una
scelta che la nostra azienda ha deciso di
intraprendere, ma che bisogna saper
gestire nel tempo. Alla base di tutto ciò
risiede la capacità dell’impresa di produrre valore in un sistema in cui prerogative economiche, sociali ed ambientali si sostengono e si rafforzano vicendevolmente.
L’intento del documento è quello di render conto a chi interagisce con la Società degli impegni profusi attraverso uno
strumento che consenta di misurare con
continuità il grado di miglioramento del-
[6]
la sostenibilità delle opere che gestiamo
e degli interventi che realizziamo.
Questo documento volontario illustra
quanto la Società ha fatto e sta facendo
nel campo della responsabilità sociale
d’impresa, aggiungendo ai dati economici, indicatori sociali ed ambientali.
Per tutto il 2008 abbiamo proseguito nella realizzazione del piano programmatico 2007-2011; in particolare stiamo investendo importanti risorse nella realizzazione dell’autostrada Valdastico Sud.
Nei prossimi anni la Società sarà impegnata in progetti che la vedranno giocare un ruolo importante nella gestione della viabilità del territorio di riferimento, partecipando direttamente ed
indirettamente alla realizzazione e/o
gestione di importanti opere infrastrutturali. Anche l’impegno sul fronte ambientale sta portando buoni risultati
con il conseguimento di significativi
miglioramenti in termini di sostenibilità ambientale. Affrontare i cambiamen-
ti è indispensabile per continuare ad essere protagonisti nella società e nel
mercato, farlo adottando la responsabilità sociale come supporto ci permette
di dare risposte coerenti con le aspettative dei diversi nostri interlocutori e di
creare occasioni reali di confronto, utili
per migliorare il nostro lavoro.
Il Presidente della S.p.A.
Autostrada Brescia - Verona Vicenza - Padova
Dott. Attilio Schneck
[7]
Sommario
Presentazione
Premessa metodologica
Sintesi degli indicatori della Sostenibilità
1
Identità aziendale
1.1
1.2
1.3
1.4
1.5
1.6
Origini e principali tappe evolutive
Contesto di riferimento
Valori e principi
Missione
Disegno strategico
Piano programmatico
2
Governo della sostenibilità
2.1
2.2
2.3
2.4
2.5
Corporate Governance
Assetto organizzativo
Assetto istituzionale
Gestione della sostenibilità
Dialogo e coinvolgimento
3
Performance economica
3.1
3.2
3.3
Principali risultati della gestione
Investimenti realizzati
Determinazione e distribuzione del valore aggiunto
4
Performance sociale
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
Collaboratori
Clienti
Azionisti
Finanziatori
Fornitori
Pubblica Amministrazione
Collettività
5
Performance ambientale
5.1
5.2
5.3
5.4
5.5
5.6
5.7
Attenzione per l’ambiente: principi generali
Sistema di gestione ambientale
Identificazione e valutazione degli impatti ambientali
Spese ed investimenti ambientali
Sinergie con il territorio per la tutela dell’ambiente
Ricerca e sviluppo in campo ambientale
Contenzioso ambientale
6
Società controllate – schede di dettaglio
6.1
La Serenissima Investimenti S.r.l. –
Società delle Tangenziali Lombardo Venete S.r.l.
Real Estate Serenissima S.p.A.
Serenissima Costruzioni S.p.A.
Globalcar Service S.p.A.
6.2
6.3
6.4
Obiettivi di miglioramento
Glossario
Valutazione del Bilancio di Sostenibilità 2008
6
10
12
14
16
20
22
23
24
25
30
32
34
36
38
41
42
44
46
48
52
54
66
81
83
84
87
90
92
94
94
95
101
101
103
103
104
106
107
109
110
112
114
115
Premessa metodologica
I
l Bilancio di Sostenibilità è lo strumento volontario di rendicontazione
annuale del processo di gestione responsabile scelto da Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova S.p.A. (di
seguito “Autostrada Brescia Padova” o
la “Società” o “l’Azienda”). Il documento fornisce la rappresentazione dei valori, delle strategie, dello scambio
quali-quantitativo con i principali stakeholder (collaboratori, clienti, azionisti, finanziatori, fornitori, Pubblica Amministrazione e collettività).
Il Bilancio di Sostenibilità è stato predisposto ispirandosi alle linee guida
per il Repor ting di Sostenibilità
(GRI/G3) emanate dal Global Reporting
Iniziative nel 2006.
La Società ha inoltre tenuto in considerazione:
• i “Principi di redazione del Bilancio
Sociale” predisposti dal Gruppo di
Studio per il Bilancio Sociale (GBS), in
particolare come riferimento per la predisposizione del prospetto di determinazione e riparto del valore aggiunto;
• la Social Accountability 8000 (SA8000),
normativa internazionale in tema di diritti dei lavoratori di cui il presente documento recepisce i principi nella gestione
dei collaboratori e dei fornitori.
Il perimetro di rendicontazione del Bilancio si riferisce alla Società Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova. Per completezza di informazione,
nel capitolo 6 sono forniti alcuni dati
di dettaglio relativi alle Società controllate e collegate.
[ 10 ]
Il periodo di rendicontazione dei dati e
delle informazioni è evidenziato per ciascun indicatore all’interno del Bilancio.
Nella maggior parte dei casi, gli indicatori
riportano, oltre al 2008, anche i dati relativi ai due anni precedenti come richiesto
dalle linee guida del GRI. Ogni modifica
nel metodo di calcolo dei dati viene puntualmente rendicontata.
Ai fini della massima attendibilità e trasparenza delle informazioni riportate,
sono state privilegiate l’inclusione di
grandezze misurabili direttamente, evitando il più possibile il ricorso a stime, le
quali, ove necessarie, sono fondate sulle migliori informazioni disponibili o su rilevazioni campionarie.
L’identificazione dei temi più significativi è stata in parte perseguita mediante il
dialogo con alcuni stakeholder e a partire dai principi enunciati dalle linee guida del GRI:
• Materialità: le informazioni contenute nel Bilancio devono essere “ragionevolmente” strutturate secondo una
combinazione di fattori interni (valori e
mission aziendale) ed esterni (preoccupazioni espresse direttamente dagli
stakeholder);
• Inclusività: la Società ha identificato
alcuni stakeholder di riferimento, cercando di spiegare nel Bilancio il modo
in cui ha risposto alle loro ragionevoli
aspettative e ai loro interessi;
• Contesto di sostenibilità: il Bilancio
deve presentare la performance dell’Azienda rispetto al tema della sostenibilità e analizzare la performance del-
l’organizzazione nel contesto dei limiti
e delle richieste relative a risorse ambientali o sociali a livello settoriale, locale, regionale o internazionale;
• Completezza: il Bilancio deve contenere argomenti rilevanti e indicatori
sufficienti a riflettere impatti economici, ambientali e sociali significativi e
permettere agli stakeholder di valutare la performance della Società nel periodo di rendicontazione.
Per attivare un processo di coinvolgimento degli stakeholder sono state
avviate attività di dialogo con Associazioni quali Arpav, Spisal e Confindustria Verona, presentando il metodo
di elaborazione ed i contenuti del Bilancio, con particolare riguardo ai temi
della salute e della sicurezza, della sostenibilità ambientale e alla qualità
dei servizi offerti a supporto dello sviluppo economico e imprenditoriale
delle realtà locali in cui Autostrada
Brescia-Padova opera. Tale attività,
avviata nel 2008, proseguirà anche in
futuro, focalizzando l’attenzione su
quanto potenzialmente in grado di influenzare la Società sul piano finanziario, sociale o ambientale.
La struttura del Bilancio di Sostenibilità 2008 di Autostrada Brescia Verona
Vicenza Padova S.p.A. si articola in sei
sezioni principali, seguite dalla “Proposta di miglioramento” dove sono indicati gli obiettivi di miglioramento da
conseguirsi nei prossimi esercizi.
1. Identità aziendale: presentazione dei
valori guida assunti dalla Società per
orientare, insieme alla missione e al disegno strategico, le scelte aziendali.
2. Governo e sostenibilità: espressione del modello di governance e del sistema di gestione integrato adottato
per gestire la Responsabilità Sociale e
applicare i principi dello sviluppo sostenibile nelle attività aziendali. Inoltre sono
evidenziate le caratteristiche istituzionali ed organizzative del Gruppo.
3. Performance economica: insieme di
indicatori significativi della gestione economica e finanziaria, che collegano il Bilancio di Sostenibilità al Bilancio d’Esercizio. Questa sezione contiene inoltre lo
schema di produzione e di distribuzione
del valore aggiunto, quale indicatore delle risorse economiche prodotte e della
loro ripartizione tra i principali portatori
di interesse della Società.
4. Performance sociale: rendicontazione
qualitativa e quantitativa delle relazioni di
scambio con i principali stakeholder (collaboratori, clienti, azionisti, fornitori, finanziatori, Pubblica Amministrazione, collettività).
5. Performance ambientale: puntuale
descrizione della politica ambientale,
dei processi e degli impatti ambientali
della Società.
6. Società controllate - schede di dettaglio: presentazione analitica delle società controllate e collegate.
Obiettivi di miglioramento: indicazione programmatica degli orientamenti
gestionali per i prossimi anni in ambito
di sostenibilità.
[ 11 ]
Sintesi degli indicatori
della Sostenibilità
Nelle tabelle sotto riportate sono contenuti alcuni indicatori che evidenziano
l’impegno pluriennale per la sostenibilità della Società.
Performance economica
Indicatori
2006
2007
Ricavi (000/€)
231.623
239.883
238.181
Ricavi netti da pedaggio (000/€)
220.085
227.026
225.912
Altri ricavi (000/€)
11.538
12.857
12.269
MOL (EBITDA) %
39,98
39,97
43,72
Risultato operativo (EBIT) %
Utile netto (000/€)
Cash flow operativo* (000/€)
Patrimonio netto (000/€)
Indebitamento finanziario netto** (000/€)
2008
5
10
40,9
108.954
14.894
15.873
88.745
99.103
70.105
504.731
507.625
513.524
0
0
45.531
* autofinanziamento da attività di esercizio
** debiti verso finanziatori al netto di disponibilità liquide e attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni
Performance sociale
Indicatori
2006
2007
2008
Incidentalità globale
(n.incidenti/100 mln di km percorsi)
28,46
30,42
27,62
Pavimentazione drenante
e fonoassorbente (%)
100
100
100
Portali a messaggio variabile
38
39
39
Clienti soddisfatti (%)
(Assistenza Commerciale)
96
90
91
quindicinale
quindicinale
quindicinale
686
676
664
15
15
17
7
7
8
9.962
6.763
13.279
2006
2007
2008
15.660.400
15.200.000
15.381.200
155.000
215.700
231.300
950
1.784
6.920
41
44
42
Frequenza controlli aree di servizio
Organico totale (tempo indeterminato)
Lavoro femminile (%)
Part time (%)
Formazione erogata (ore)
Performance ambientale
Indicatori
Consumo di energia elettrica (kwh)
Consumo di acqua (mc)
Consumo di cloruri (ton.)
Rifiuti avviati a recupero (%)
Km di barriere antirumore (totali)
49
49
55
Spese ambientali (mln)
3.967
4.463
3.603
Investimenti ambientali (mln)
6.657
7.016
4.552
-----
827
1.742
Verifiche ambientali
eseguite in corso d’opera
[ 13 ]
Identità aziendale
[ 14 ]
1
[ 15 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[1.1] Origini e principali tappe evolutive
A
utostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova S.p.A. è stata costituita
a Verona il 9 giugno 1952, da un’alleanza tra gli enti pubblici ed economici
di sette province: Milano, Bergamo,
Brescia, Verona, Vicenza, Padova e Venezia. L’obiettivo della Società era di
congiungere le due autostrade esistenti: la Milano-Brescia e la Padova-Venezia, favorendo così il collegamento autostradale tra i capoluoghi della Lombardia e del Veneto.
Il 12 luglio del 1956 la Società ha ottenuto, da parte dell’allora Azienda Autonoma delle Strade Statali, oggi ANAS
S.p.A., la “concessione di costruzione
e di esercizio” del tratto Brescia, Verona, Vicenza, Padova. Nel febbraio del
1962 l’intera tratta autostradale di
competenza è stata aperta al traffico.
Il primo agosto 1986, a seguito della
fusione per incorporazione della società Autostrada A31 Valdastico, la Società ha assunto la titolarità della concessione di costruzione e gestione del
tratto autostradale Trento - Valdastico
- Vicenza - Riviera Berica - Rovigo, a
suo tempo realizzato solo per una lunghezza di 36,4 km
nel tratto fra Vicenza e Piovene Rocchette. Nel 2005
sono iniziati i lavori per la costruzione del tronco a
sud fra Vicenza e
Rovigo.
Dal 1999, a seguito
della modifica introdotta dall’art. 19
della legge 30 aprile 1999 n. 136 e conseguente modifica
dello statuto sociale che ha consentito
l’ampliamento dell’oggetto sociale, la
Società ha iniziato a
[ 16 ]
diversificare la propria attività principale
e a svolgere la funzione di holding operativa costituendo un gruppo attivo nei
settori immobiliare, delle costruzioni,
delle telecomunicazioni, dei servizi alla
clientela.
In data 9 luglio 2007 è stata sottoscritta la bozza dello schema di Convenzione unica con l’ANAS, che ridetermina
la durata della concessione al 2026 finalizzata comunque alla realizzazione
dell’intera autostrada A31 della Valdastico anche nel tratto a nord fra Piovene
Rocchette (VI) e la provincia di Trento.
Lo schema di Convenzione unica è stato definitivamente approvato con la
legge 6 giugno 2008, n. 101 di conversione del Decreto Legge 8 aprile 2008,
n. 59 recante “Disposizioni urgenti per
l’attuazione di obblighi comunitari e
l’esecuzione di sentenze della Corte di
Giustizia delle Comunità Europee”.
Tuttavia la Società rimane in una situazione di incertezza con riferimento alla
rideterminazione della scadenza della
concessione. Tale incertezza è determinata dal fatto che l’Ente Concedente ha
condizionato l’efficacia della convenzione sottoscritta ad una “non ancora pervenuta” comunicazione di archiviazione
della procedura di infrazione a carico
del Governo Italiano (n. 2006/4378)
sulla presunta irregolarità nella rideterminazione delle scadenze concessorie
nei confronti di alcune concessionarie
autostradali. La Società ha ricorso al Tribunale Amministrativo competente per
chiedere l’annullamento della decisione oltre che il risarcimento dei danni a
tutela dei propri interessi.
Ad oggi la Società gestisce un tratto autostradale della lunghezza di 182,5 km
con 18 caselli e con un volume medio
giornaliero di traffico pari a circa 290
mila veicoli per la A4 e 41 mila per la
A31. Inoltre essa gestisce vari raccordi
tangenziali per circa 60 Km.
[ 17 ]
1952
Costituzione
di S.p.A.
Autostrada
Brescia Verona
Vicenza
Padova
1962
Apertura
al traffico
dell’intero
tratto A4
sto
storia
L a s t o r i a i n b re ve …
1956
Concessione da
parte dell’ANAS
di “costruzione e
di esercizio” del
tratto BresciaPadova (n.3.049
del 12.07.1956)
1986
[ 18 ]
Primo atto
aggiuntivo alla
convenzione con
l’ANAS per
costruire e
gestire
l’autostrada
A31 Valdastico
1999
Modifica
dello Statuto
per allargare
l’oggetto sociale
2026
Scadenza della
concessione
storia
ria
2008
Approvazione
ex lege dello
schema unico
di Convenzione
con ANAS
[ 19 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
Vicenza
Brescia
Verona
Padova
[1.2] Contesto di riferimento
Attualmente in Italia sono in esercizio
circa 6.500 km di rete autostradale, la
cui costruzione e gestione è affidata a
23 società concessionarie.
Dati significativi
■ Tratto A4 Brescia-Padova
Km 146,1
Veicoli effettivi annui 106.317.000
Media giornaliera 290.485
12 aree di servizio
6 aree di sosta
■ A31 Valdastico
Km 36,4
Veicoli effettivi annui 15.106.000
Media giornaliera 41.274
2 aree di servizio
4 parcheggi
[ 20 ]
Aspetti politico-legislativi
L’attività della Società, quale concessionaria dello Stato, è regolamentata
dalla legislazione italiana ed europea,
in particolar modo per quanto riguarda
le norme sulle concessioni e sugli affidamenti di lavori, forniture e servizi.
Lo Stato italiano, attraverso l’ANAS,
provvede alla costruzione di nuove autostrade direttamente o tramite l’istituto della concessione o del project financing, mediante i quali è possibile costruire un’infrastruttura e recuperare l’investimento realizzato assoggettandola a
pedaggio. La Società è titolare della
concessione della autostrada A4 nel tratto Brescia-Padova e dell’intera autostrada A31 Valdastico da Trento a Rovigo.
In base alla Convenzione e all’articolo
14 del Codice della Strada, la Società si
assume l’obbligo di provvedere, a proprie spese e cura, all’esercizio delle autostrade e in particolare:
• alla gestione tecnica e al mantenimento della funzionalità delle infrastrutture;
• all’organizzazione, al mantenimento
ed alla promozione di un servizio di
soccorso stradale;
• al miglioramento del servizio, attraverso la promozione di attività strumentali e ausiliarie del servizio autostradale, fornite esclusivamente da terzi agli utenti;
• alla progettazione, alla esecuzione
degli interventi, agli oneri di collaudo;
• a presentare all’ANAS, entro il mese di
novembre di ogni anno, il programma dei
lavori di ordinaria manutenzione che intende eseguire nell’anno successivo;
• a presentare all’ANAS, per approvazione, i progetti di manutenzione straordinaria.
Alla scadenza della concessione, la Società ha l’obbligo di devolvere l’infrastruttura alla concedente ANAS a titolo gratuito e in buono stato di conservazione.
Negli ultimi anni sono state introdotte
alcune importanti novità normative, che
hanno inciso sia sul settore autostradale in generale e sia sui singoli contratti di concessione.
La Legge 24 novembre 2006, n. 286 di
conversione del decreto legge 3 ottobre
2006, n. 262 (e sue modifiche intervenute) dispone:
Area di sosta
Val di Sona ovest
Val di Sona est
Area di sosta
Monte Alto ovest
Area di servizio
Area di servizio
Monte Alto est
Area di sosta
Campagnola ovest
Area di sosta
Campagnola est
S. Giacomo ovest
S. Giacomo est
Area di servizio
Area di servizio
A4-A31
• l’istituzione di uno schema di convenzione unica per tutte le concessionarie
autostradali italiane;
• l’introduzione di sanzioni per il mancato adempimento degli obblighi previsti;
• che le società concessionarie agiscono a tutti gli effetti come amministrazione aggiudicatrice negli affidamenti a
terzi di forniture e servizi di importo superiore alla soglia di rilevanza comunitaria (€ 206.000) nonché di lavori, ancorché misti con forniture e servizi (€
5.150.000), ovvero applicando il c.d. Codice dei Contratti (D.Lgs. 163/06).
La Legge 27 dicembre 2006, n. 296 dispone:
• la misura del canone annuo di concessione sui pedaggi, fissato al 2,4%
degli introiti da pedaggio;
• l’aumento progressivo del sovrapprezzo sui pedaggi autostradali da devolvere all’ANAS.
Infine la Legge 6 giugno 2008, n. 101 di
conversione del decreto legge 8 aprile
2008 n. 59 dispone:
• l’approvazione di tutti gli schemi di
convenzione già sottoscritti dalle società concessionarie autostradali alla
data di entrata in vigore della stessa. In
forza di tale legge anche la convenzio-
Postumia sud
Area di servizio
Limenella ovest
Limenella est
Area di servizio
Tesina est
Area di servizio
Postumia nord
Area di servizio
Villa Morosini ovest
Area di servizio
San Lorenzo ovest
Area di sosta
Area di sosta
San Lorenzo est
Scaligera ovest
Monte Baldo ovest
Area di servizio
Scaligera est
Area di servizio
Area di servizio
Monte Baldo est
Area di servizio
Area di servizio
ne di Autostrada Brescia – Padova è pienamente efficace, salve le precisazioni
riportate al punto 1.1.
Aspetti socio-economici
La Società si trova ad operare in un ambito territoriale caratterizzato da una
forte presenza di imprenditoria medio-piccola, con una buona capacità di
penetrazione nei mercati esteri.
Il sistema economico locale ha bisogno, per competere, anche di un’efficace rete di infrastrutture stradali ed autostradali.
Questo è stato il motivo originario della
nascita della Società e continua a costituire la sua ragion d’essere. La possibilità della comunicazione “fisica” per la
libera circolazione delle persone e per
lo scambio delle merci è uno dei principi fondamentali su cui si fonda l’Unione Europea, la quale ha riconosciuto e
valorizzato la spiccata vocazione del
territorio ai traffici e alle relazioni, inserendo il territorio padano del lombardo-veneto nel tracciato del corridoio europeo numero cinque, arteria multimodale che congiunge Lisbona in Portogallo a Kiev in Ucraina, attraverso la rete infrastrutturale della Pianura Padana.
I principali riferimenti legislativi
■ Codice della Strada
(D.L. 27 giugno 2003, n. 151)
■ Norme su lavori, servizi e
forniture (Direttiva 2004/18/CE D.Lgs. 12 aprile 2006, n.163 e s.m.)
■ Leggi che regolamentano la
sicurezza (D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81)
■ Leggi sulle concessioni (Direttiva
interministeriale 20 ottobre 1998,
n. 283 - L. 30 aprile 1999, n. 136 D.Lgs. 163/2006 e s.m.)
■ Disposizioni urgenti in materia
tributaria e finanziaria
(L. 24 novembre 2006, n. 286)
■ Finanziaria 2007
(L. 27 Dicembre 2006, n. 296)
■ Disposizioni urgenti per
l’attuazione di obblighi comunitari
e l’esecuzione di sentenze della
Corte di giustizia delle Comunità
Europee (L. 6 giugno 2008, n. 101)
[ 21 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[1.3] Valori e principi
Consapevole della responsabilità nei
confronti di tutti gli interlocutori, la Società ha definito i propri valori ai quali
si ispirano i comportamenti e le azioni
quotidiane, quale garanzia di qualità e
professionalità del servizio offerto:
• la centralità della Persona: svolgere la propria attività di promozione e
sviluppo del territorio con particolare riguardo alle esigenze e nel rispetto della
persona, adottando un comportamento
etico basato su principi quali la correttezza, l’affidabilità e l’irreprensibilità;
• l’attenzione al territorio e alla collettività: sviluppare le infrastrutture
del territorio con la consapevolezza
del proprio ruolo e delle proprie responsabilità nell’ambito della comunità economica e sociale;
• il rispetto e la tutela dell’ambiente:
svolgere la propria attività in base al
principio dello sviluppo sostenibile
con riguardo all’ambiente e al contesto
sociale;
• la valorizzazione delle risorse umane: attribuire un'importanza fondamentale alla continua e costante formazione ed informazione del personale aziendale, inteso come risorsa strategica, favorendone la crescita professionale ed umana;
[ 22 ]
• la sicurezza e la salvaguardia della
salute e delle condizioni di lavoro:
considerare l’integrità fisica e morale
dei collaboratori un valore primario,
tutelando la sicurezza e la salute nei
luoghi di lavoro in conformità alla legislazione vigente in materia;
• la correttezza e la trasparenza nelle relazioni: impostare i rapporti con le
Parti Interessate (collaboratori, clienti,
azionisti, finanziatori, fornitori, Pubblica Amministrazione, collettività) nel rispetto dei principi di chiarezza, correttezza e trasparenza, perseguendo la
soddisfazione delle aspettative legittime degli interlocutori interni ed esterni;
• l’efficacia e l’efficienza gestionali:
perseguire costantemente il raggiungimento degli obiettivi di efficienza e di
efficacia aziendale, nella consapevolezza che la solidità economica-finanziaria è un principio imprescindibile per
garantire lo sviluppo futuro dell’impresa e la soddisfazione del cliente.
Da tali valori di riferimento discendono
i principi contenuti nel Codice Etico
adottato dalla Società nel 2008 contestualmente al “Modello di organizzazione, gestione e controllo” ex D.Lgs.
231/01 (cfr. 2.1).
Missione [1.4]
La missione di Autostrada Brescia Verona Vicenza - Padova S.p.A. risponde all’esigenza di:
“Favorire la mobilità e lo sviluppo socio economico del territorio, costruendo e gestendo strade sicure,
compatibilmente con la tutela ambientale.
Valorizzare i propri collaboratori favorendone la crescita professionale ed
umana in un contesto di salvaguardia
della loro salute e sicurezza e instaurare un dialogo aperto e trasparente
con i propri stakeholder per soddisfarne le aspettative legittime”.
La Società evidenzia gli elementi distintivi, che caratterizzano la gestione
attuata e le attività promosse nei
confronti dei principali interlocutori
con cui essa quotidianamente interagisce e collabora.
Nella propria missione Autostrada
Brescia-Padova esprime l’intento di
operare come soggetto capace di aumentare nel tempo la sicurezza del sistema viabilistico, coniugando l’esigenza di una migliore viabilità, perseguita attraverso l’ottimizzazione dei
processi produttivi, con la promozione
di una cultura della sicurezza su strade e autostrade. Si sottolinea inoltre
il profondo legame con il territorio
lombardo-veneto, in ragione della
missione di favorire il trasferimento
delle merci, la mobilità delle persone e
facilitare il commercio e lo sviluppo
socio-economico del territorio.
Per perseguire questi presupposti la
Società intende far crescere l’organizzazione interna, dove competenze,
motivazione, integrazione e sicurezza
delle persone rappresentano i fattori
competitivi da perseguire, per diffondere sempre più la cultura dell’attenzione e del rispetto delle reciproche
individualità, aperte al dialogo e al
cambiamento.
[ 23 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[1.5] Disegno strategico
*Approfondimenti
sull’argomento si
possono trovare
all’interno del
Bilancio d’Esercizio
2008 nella sezione
“Relazione sulla
gestione del
Consiglio di
Amministrazione parte generale”.
[ 24 ]
La Società, in ragione della propria
missione e in coerenza con i valori e i
principi di riferimento, è fortemente
determinata a creare un sistema di
trasporto su gomma sostenibile attraverso lo sviluppo di un programma di investimenti di notevole entità, che si concretizza nella realizzazione e gestione delle grandi opere
autostradali e stradali sul territorio
lombardo-veneto inserite nel proprio
piano finanziario.
La Società inoltre intende avvalersi
dello strumento del project financing
per proporsi, congiuntamente con altri
soggetti, per la progettazione, la realizzazione e la gestione di interventi
infrastrutturali non previsti nel proprio
piano finanziario, ma richiesti dal territorio di riferimento e inseriti nella
programmazione regionale e/o nazionale. La Società, infatti, ha partecipa-
zioni in altre aziende che hanno la finalità di realizzare, in regime di finanza di progetto, la superstrada a pagamento denominata “Pedemontana Veneta”, la “Nogara - Mare Adriatico”,
l’autostrada direttissima Brescia-Milano cosiddetta “Bre.Be.Mi”, il “Grande
Raccordo Anulare” di Padova, nonché
il ”Raccordo delle tangenziali da Brescia a Padova”. A riguardo della “Pedemontana Veneta” e del “Raccordo
delle tangenziali da Brescia a Padova” si evidenzia che la Società sta monitorando costantemente l’evoluzione
delle gare e dei successivi ricorsi al fine di tutelare i propri interessi.*
Un altro aspetto importante nel disegno strategico di Autostrada BresciaPadova degli anni 2000 è stata la diversificazione della propria attività in
vari settori, oltre quello principale
concessorio, che ha portato alla costituzione di un “Gruppo” di società
controllate e collegate di tutto rilievo.
Tale iniziativa era prevalentemente
orientata a garantire la continuità della Società indipendentemente dalla
durata del rapporto convenzionale.
Più recentemente, a seguito della sottoscrizione con l’ANAS dello schema
di nuova “Convenzione Unica”
(09.07.07) e dell’emanazione della
nuova normativa (L. 286/06 e circolare CIPE n. 39/07), che hanno indotto
una sostanziale separazione gestionale e finanziaria tra le attività oggetto di
concessione e le altre non soggette a
regolamentazione convenzionale, il
Consiglio di Amministrazione ha avviato un percorso di riorganizzazione
industriale, operativa e societaria del
Gruppo attraverso l’individuazione di
un veicolo societario denominato “Serenissima Bs-Pd Holding S.p.A.” destinato a ricevere il conferimento delle
partecipazioni societarie del Gruppo.
Piano programmatico [1.6]
Il piano programmatico relativo al quinquennio che va fino al 2011 è dedicato
soprattutto alla realizzazione del tratto a
sud dell’autostrada A31 da Vicenza a Rovigo e alla progettazione di quello a nord
con il collegamento con l’Autostrada
del Brennero. Vi saranno inoltre ulteriori investimenti finalizzati al miglioramento del collegamento con la viabilità ordinaria, quali ad esempio il rifacimento del
casello di Montecchio Maggiore (VI), la
costruzione di un nuovo casello a Castelnuovo del Garda (VR) ed altri interventi
minori. Si prevede inoltre che per il
2009 verosimilmente proseguirà il trend
negativo del traffico, tenuto conto che
nei primi tre mesi dell’anno vi è stata una
consistente riduzione (4,6%) rispetto
agli analoghi mesi del 2008.
Investimenti
Autostrada A31 Valdastico
La Convenzione con l’ANAS prevede
una serie di investimenti, la cui realizzazione è affidata all’Area Costruzioni
Autostradali, il più impegnativo e
strategico dei quali è il completamento a sud e a nord dell’Autostrada A31
Valdastico.
Il progetto definitivo dell’opera nella
parte a sud è stato approvato a fine
anno 2004 e la realizzazione è stata
suddivisa in 25 lotti. Al 31 dicembre
2008, l’ANAS ha approvato 15 lotti, di
cui 11 sono già stati consegnati alle
ditte esecutrici. Un primo lotto è già
stato completato.
Prioritariamente vengono realizzati 2
lotti funzionali al collegamento con
l’esistente tratto a nord (zona Vicenza)
per circa 15,5 km e per 25,5 km a sud
con l’interconnessione con la SS 434
Transpolesana (zona Rovigo).
Per quanto riguarda il prolungamento
del tratto a nord dell’Autostrada A31,
la Società ha predisposto il bando di
gara per assegnare la progettazione
preliminare e definitiva dell’opera ed è
in attesa dell’approvazione ANAS dello
stesso prima della pubblicazione.*
Altri investimenti rilevanti
Nel corso del 2008, sono proseguiti i
lavori per la costruzione delle barriere
antirumore sulla A4 (tratto BresciaSommacampagna per circa 9 km) il cui
completamento è previsto nel 2010.
Per quanto attiene alle progettazioni,
si evidenzia:
• l’approvazione ANAS della nuova autostazione di Montecchio Maggiore (VI)
e delle opere collegate;
• l’acquisizione della conformità urbanistica del progetto relativo alla viabilità di Verona Sud;
• l’aggiornamento progettuale del parcheggio multipiano di Verona Sud;
• lo sviluppo di altre progettazioni
minori.
Nel 2009 si prevede di avviare i lavori
per il rifacimento dell’autostazione di
Montecchio Maggiore, di redigere il
progetto esecutivo per la viabilità di Verona Sud e di acquisire la conformità
urbanistica del relativo parcheggio.
*Approfondimenti
sull’argomento si
possono trovare
all’interno del
Bilancio d’Esercizio
2008 nella sezione
“Relazione sulla
gestione del
Consiglio di
Amministrazione –
investimenti
programmati”.
[ 25 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
Ricerca e sviluppo
La politica della Società nel campo della ricerca e sviluppo è orientata al miglioramento, tramite la tecnologia applicata, dei livelli di sicurezza e della
qualità dell’informazione ai clienti.
Punto di partenza per la Società è
l’adeguamento degli impianti esistenti
al progresso tecnologico (es.: impianti
installati presso il Centro Operativo, telecamere, etc.). Le principali iniziative
riguardano:
1. “A.I.D. (Automatic Incident Detection)”: si tratta di un sistema automatico di rilevamento degli incidenti e delle anomalie del traffico, caratterizzato
dall’utilizzo di telecamere in collegamento costante con un sistema di elaborazione delle immagini e con il Centro Operativo. Il sistema è operativo da
alcuni anni ed è estremamente utile
nel monitoraggio del traffico e per intervenire celermente sulle criticità.
2. “Tempi di percorrenza”: il Sistema
Previsionale Dinamico simula il flusso
veicolare sugli archi della rete autostradale e ne valuta le prestazioni in termini di velocità e tempi di percorrenza, aggiornando i dati ogni 15 minuti. Il modello tiene conto sia delle variazioni nel
tempo del traffico (periodi di punta), sia
delle variazioni di percorribilità dovuta
a incidenti, cantieri o particolari condizioni meteorologiche. A seguito dell’analisi di fattibilità, è stato sviluppato il programma e sono stati condotti
approfonditi test funzionali. Attualmente il software e le periferiche utilizzate (postazioni radar) sono in fase di
collaudo. Segnalando in modo preciso i
tempi di attesa si darà la possibilità agli
utenti di effettuare scelte alternative.
3. “Sistema CLESS - New Pass”: la Società, in collaborazione con altri partner,
[ 26 ]
ha completato l’installazione di un nuovo sistema di esazione pedaggi con relativo circuito di pagamento, sviluppato dalla società New Pass. Il sistema si
basa su un supporto magnetico (formato carta di credito) nel quale è inserito
un micro-processore che dialoga con
un’antenna installata sulle piste di entrata ed uscita dei vari caselli, permettendo il processo semi-dinamico (stop
and go) dell’esazione. Il sistema è in
fase di collaudo operativo ed in attesa
dell’approvazione da parte di tutte le
società autostradali interconnesse.
4. “Sistema Tutor”: la Società, considerati anche i positivi risultati riscontrati
da altre concessionarie autostradali con
l’adozione del “Sistema Tutor” per il
controllo della velocità sia dal punto di
vista di riduzione degli incidenti sia in
termini di tutela ambientale, l’ha attivato su 4 tratte della A4 comprese tra
Brescia e Verona ( Brescia Est – Desenzano e Peschiera – Sommacampagna in
entrambe le direzioni di marcia).
Gestione dei servizi
La Società è impegnata costantemente a migliorare il livello delle infrastrutture, degli impianti tecnologici e dei servizi offerti alla clientela,
prevedendo una graduale evoluzione
del sistema.
La sicurezza è il fattore più rilevante e
viene promossa attraverso un costante monitoraggio della struttura e con interventi di manutenzione preventivi o
correttivi tesi a garantire ed eventualmente a ripristinare un livello standard
di sicurezza in coerenza con un’organizzazione efficace del servizio.
La scorrevolezza consiste nell’assicurare la fluidità veicolare sia in itinere
sia ai caselli. Essa è assicurata:
• dalla disponibilità di caselli ogni 10
km circa;
• dalla transitabilità di almeno due
corsie per carreggiata sulla A4 e di una
corsia sulla A31 anche in presenza di
cantieri;
• dal ricorso a cantieri notturni ove
compatibili con le lavorazioni;
• da un maggiore distanziamento tra
un cantiere e l’altro;
• dall’uso di portali a messaggi variabili e di carrelli mobili, con messaggi
attivabili a distanza e l’indicazione
puntuale della progressiva chilometrica interessata dai cantieri;
• dal tempestivo ripristino della viabilità in caso di incidenti tramite la presenza di mezzi di soccorso efficienti;
• dai servizi invernali che garantiscono la transitabilità in caso di neve e
ghiaccio;
• dal divieto di sorpasso dei mezzi pesanti nei tratti più critici;
• dallo spostamento in solo transito
notturno dei trasporti eccezionali eccedenti la larghezza di m 3,5.
L’informazione è garantita dalla disponibilità di portali a messaggio variabile, del call center e del portale internet
aggiornato in tempo reale, dei notiziari tv e radio e dei comunicati pubblicati sui quotidiani.
Il comfort è favorito dalla presenza di
una serie di aree di servizio e di sosta,
presso le quali i clienti possono sostare, ristorarsi e fare rifornimento.
Sono in fase realizzativa alcuni servizi
specifici dedicati ai camper e migliorie alle strutture esistenti.
Nella gestione del traffico e nell’ottica
del miglioramento dei servizi all’utenza, saranno introdotte specifiche innovazioni nelle modalità di richiesta e di
gestione del soccorso meccanico (cfr.
4.2), nonché nella gestione dei trasporti eccezionali.
Inoltre è prevista l’assistenza commerciale tramite cinque centri servizi
dedicati.
Collaboratori e altri stakeholder
Coerentemente con i principi della politica del personale (centralità della
persona, correttezza e trasparenza
nei rapporti), l'impegno prioritario
continuerà ad essere rivolto alla valorizzazione dei collaboratori, che costituiscono un patrimonio di competenze e professionalità strategico per
dare piena attuazione alla “mission”
aziendale.
Al fine di rendere maggiormente visibile e strutturato quest’impegno, la
Società si è dotata di un sistema di
gestione della responsabilità sociale
[ 27 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
conforme ai principi SA8000 e di un
sistema di gestione per la sicurezza e
salute sul luogo di lavoro secondo la
norma BS OHSAS 18001.
La Società, attraverso la formazione
continua, persegue l’obiettivo di migliorare la professionalità dei propri
collaboratori e nel contempo di favorire un ulteriore sviluppo dell’efficacia e dell’efficienza aziendali.
Sul versante interno sono da segnalare le trattative con le organizzazioni
sindacali (di seguito OO.SS.) per la
sottoscrizione, avvenuta poi nell’aprile 2009, dell’accordo integrativo
aziendale per il personale dipendente.
Inoltre, in coerenza con i principi dichiarati, la Società ha avviato un processo di comunicazione e dialogo verso alcuni dei propri interlocutori di riferimento con l’obiettivo di promuovere rapporti sempre più trasparenti
nonché ricevere dagli stessi indicazioni e suggerimenti per orientare la
propria politica di gestione della sostenibilità. In quest’ottica vanno considerate sia le attività già in essere volte ad assicurare la soddisfazione e la
sicurezza dei clienti, sia le attività di
dialogo avviate con i rappresentanti
degli enti/associazioni di categoria ritenuti rappresentativi di interessi legittimi. La certificazione SA8000 ha altresì avviato il processo di coinvolgimento dei fornitori finalizzato alla condivisione dei principi di rispetto e tutela dei lavoratori.
Amministrazione e finanza
La Società, per realizzare gli investimenti previsti nella Convenzione, deve
garantire il reperimento delle necessarie risorse finanziarie in autofinanziamento e/o attraverso il ricorso al mercato del credito e ad aumenti del capitale sociale.
[ 28 ]
Le necessità finanziarie sono evidenziate nel piano finanziario approvato
dall’ANAS, in cui sono rappresentati i
costi di gestione e gli investimenti, il
valore del patrimonio, la redditività futura e le esigenze di cassa per tutta la
durata del piano.
Il piano finanziario include, inoltre, le
previsioni di reddito, la remunerazione del capitale di rischio e del capitale investito e quantifica l’autofinanziamento e l’eventuale necessità di ricorso al mercato dei capitali.
I dati di ricavo e di costo inseriti nel
piano finanziario sono oggetto di monitoraggio periodico interno e da parte della concedente ANAS. Nel corso
del 2008 si è altresì avviato un piano
di riorganizzazione ed efficientamento
operativo della Capogruppo, che proseguirà anche negli anni seguenti.
[ 29 ]
Governo della sostenibilità
[ 30 ]
2
[ 31 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[2.1] Corporate Governance
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
(esercizi 2007 – 2008 – 2009)
Amministratori
Schneck dott. Attilio
Cavalli arch. Alberto
Gambari rag. Rino Mario
Albonetti ing. Massimo
Bazzoni dott. Raffaele
Casarin dott. Vittorio
Corsini prof. Paolo
Pagani rag. Maurizio
Rigotti dott. Alberto
Ente – Organizzazione rappresentati
Presidente *
Vice Presidente
Consigliere Delegato
Consigliere
Consigliere
Consigliere**
Consigliere***
Consigliere
Consigliere
proposto da Enti pubblici territoriali
proposto da Enti pubblici territoriali
proposto da Soci diversi
proposto da Enti pubblici territoriali
proposto da Enti pubblici territoriali
proposto da Enti pubblici territoriali
proposto da Enti pubblici territoriali
proposto da Soci diversi
proposto da Soci diversi
* Nominato ai sensi dell’art. 2386 c.c. dal Consiglio di Amministrazione in data 10/04/2008
e in pari data eletto Presidente del Consiglio di Amministrazione, in sostituzione della dimissionaria prof.ssa Manuela Dal Lago
** Componente del Comitato Direttivo con il Presidente, il Vice Presidente e il Consigliere Delegato
*** Dimissionario dal 30.01.09
Il Presidente e il Consigliere Delegato ricoprono un ruolo esecutivo.
Collegio sindacale
Grande dott. Raffaele
Pinto dott. Ruggiero
Cossu dott. Leonardo
Checchetto rag. Alfredo
Insam rag. Leo
Presidente rappresentante Ministero dell’Economia e delle Finanze
Sindaco effettivo rappresentante A.N.A.S.
Sindaco effettivo designato da Soci diversi
Sindaco effettivo designato da Soci diversi
Sindaco effettivo designato da Enti Pubblici
Rossi dott. Andrea
Casalini dott. Giorgio
Sindaco supplente
Sindaco supplente
Segretario del Consiglio di Amministrazione
Chiari dott. Bruno
Direttore Generale
Lepore dott. Carlo
L'Amministrazione della Società è affidata ad un Consiglio di Amministrazione il quale nomina un Presidente, un Vice Presidente e un Consigliere Delegato.
Il Consiglio di Amministrazione di Autostrada è composto prevalentemente dai rappresentanti degli enti territoriali soci, che esprimono le esigenze
e le aspettative del contesto sul quale si estende l’asse autostradale.
[ 32 ]
Oltre a quanto previsto dalla legge, lo
Statuto della Società determina i necessari criteri di onorabilità, professionalità e indipendenza che un amministratore deve possedere.1
I membri del Consiglio di Amministrazione durano in carica tre esercizi e
sono rieleggibili.
Nell’ambito del Consiglio di Amministrazione, viene nominato un Comitato Direttivo, composto da amministratori, cui sono delegati specifici poteri.
In occasione delle riunioni del Consiglio di Amministrazione viene anticipatamente fornita agli Amministratori
la necessaria documentazione illustrativa per consentire agli stessi di
disporre di tutte le informazioni utili
per esprimersi sugli argomenti sottoposti all’ordine del giorno.
1 - Per ulteriori dettagli relativi ai requisiti di eleggibilità dei membri del Consiglio di Amministrazione e alle modalità di funzionamento dello
stesso si rimanda allo Statuto Sociale pubblicato sul sito internet all’indirizzo www.autobspd.it
I poteri delegati all’Assemblea dei Soci
e al Consiglio di Amministrazione sono
quelli stabiliti dal Codice Civile (art.
2364, 2365 e 2409). In particolare, il
Consiglio definisce gli indirizzi strategici e le direttive generali. Nelle riunioni del 27 novembre, 14 dicembre 2007 e
10 aprile 2008 il Consiglio di Amministrazione ha definito i poteri operativi
degli altri Organi aziendali:
• Presidente del Consiglio di Amministrazione: nel rispetto delle normative
vigenti, dello statuto sociale nonché delle determinazioni e delle direttive del
CdA e del Comitato Direttivo e oltre a tutti i poteri ed alle attribuzioni derivanti
dalla carica per legge e per Statuto, coordina e controlla l’attività di tutti gli organismi gestionali della Società, provvedendo al coordinamento e controllo sui
piani, sugli assetti organizzativi e sull’andamento economico finanziario.
• Consigliere Delegato: nel rispetto
delle normative vigenti, dello statuto
sociale nonché delle determinazioni e
delle direttive del CdA e del Comitato
Direttivo, indirizza, coordina e gestisce
le attività della Società e del Gruppo
sulla base di criteri di efficienza imprenditoriale e, al fine di garantirne l’unitarietà d’azione, assume ogni provvedi-
mento necessario o utile.
• Comitato Direttivo: ha il compito di
approvare la proposta dei documenti
“programmatici” relativi alle attività
della Società da presentare all’approvazione del CdA, oltre che le proposte
relative alle linee strategiche e programmatiche della Società, nonché i
piani strategici industriali e finanziari, i
budget ed i piani di investimento della
Società da sottoporre al CdA.
RIUNIONI DEGLI ORGANI DI GOVERNO
Organo
N. riunioni
2006
N. riunioni
2007
N. riunioni
2008
3
17
10
12
2
17
3
12
2
14
4
6
Assemblea dei Soci
Consiglio di Amministrazione
Comitato Direttivo
Collegio Sindacale
Il Modello organizzativo
ex D.Lgs. 231/01
Il Consiglio di Amministrazione, in data
26.09.2008, ha approvato il “Modello di
organizzazione, gestione e controllo” ex
D.Lgs. 231/01 unitamente al “Codice Etico”. Come è noto il D.Lgs. 231/01 ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano la disciplina della responsabilità
amministrativa degli enti, secondo la
quale le società possono essere ritenute
responsabili e conseguentemente sanzionate, in relazione a taluni reati commessi nel loro interesse o vantaggio, da
chi amministra, dirige o rappresenta la
società stessa o da loro collaboratori. Il
“Modello” si pone come obiettivo principale quello di configurare un sistema
strutturato ed organico di protocolli di
prevenzione e procedure organizzative
e di controllo, idonei a prevenire la commissione, nello svolgimento dell’attività
d’impresa, dei reati indicati nel Decreto.
La Società, a seguito dell’attività di
“Risk assessment” svolta, ha individua-
to i reati che potenzialmente possono
impegnare la sua responsabilità:
• reati contro la Pubblica Amministrazione;
• reati contro la fede pubblica;
• reati societari;
• reati di abusi di mercato;
• reati transnazionali.
In attuazione del Decreto, la Società ha
inoltre istituito un Organismo di Vigilanza, composto di tre membri, dotato di
autonomia e indipendenza rispetto agli
organi e alle funzioni societarie, che ha
il compito di vigilare sull’osservanza del
“Modello” da parte di tutti i destinatari
dello stesso. A tale organismo possono
essere inviate per iscritto, da parte dei
dipendenti e di tutti i destinatari, le segnalazioni circa le violazioni o le sospette violazioni al “Modello”.
A partire dall’aprile 2009 il “Modello” è
stato integrato con una ulteriore parte
speciale dedicata ai reati colposi in violazione delle norme in materia di sicurezza,
igiene e salute sui luoghi di lavoro.
[ 33 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[2.2] Assetto organizzativo
Al fine di conseguire efficientemente
gli obiettivi definiti e rispondere tempestivamente alla complessità del set-
tore, la Società ha una struttura organizzativa guidata dal Direttore Generale e articolata in sei aree di staff.
Direzione Generale
Carlo Lepore
Area Infrastrutture
Investimenti e Sviluppo
Alberto Brentegani
Area Costruzioni Autostradali
Mario Bellesia
Area Esercizio Autostradale
Mario Lucchini
Area Affari Generali
Flavio Orlandi
Direzione Generale
Alla Direzione Generale sono delegati
il potere e l’autorità per il perseguimento degli obiettivi aziendali, coerentemente con gli indirizzi strategici
del Consiglio di Amministrazione. Alla
Direzione Generale competono, quindi, la determinazione di programmi
operativi, nonché il coordinamento di
tutte le strutture aziendali per il raggiungimento degli obiettivi di miglioramento.
Area Infrastrutture, Investimenti e Sviluppo
• Gestisce l’analisi di fattibilità e lo studio
di nuove infrastrutture di trasporto.
• Fornisce un supporto continuo all’attività di predisposizione delle finanze di
progetto ed effettua il monitoraggio di
tutte le fasi procedurali ed amministrative inerenti il project financing di infrastrutture di trasporto.
• Assicura il controllo delle previsioni
del piano finanziario in termini di rispetto della programmazione temporale stabilita e degli importi previsti.
Area Costruzioni Autostradali
• Mediante le funzioni preposte alla
progettazione, alla direzione lavori, agli
espropri e al patrimonio, alla contabilità e ai collaudi, assicura la realizzazione di nuove opere e di manutenzioni
straordinarie, in attuazione a quanto
[ 34 ]
Area Amministrazione
FInanza e Controllo
Bruno Chiari
Area Personale e Organizzazione
Andrea Avesani
previsto dal piano finanziario.
• Cura le attività relative alla acquisizione dei terreni necessari alla realizzazione delle opere e alla tutela del patrimonio autostradale.
Area Esercizio Autostradale
• Assicura l’esercizio autostradale attraverso il coordinamento delle attività
di gestione della viabilità, della manutenzione e di gestione degli aspetti
amministrativi correlati ai trasporti eccezionali e alla elaborazione dei dati
nell’ambito dell’esazione.
• Assicura l’applicazione delle convenzioni con la Polizia di Stato, i gestori
del soccorso, le società autostradali
interconnesse, i concessionari delle
aree di servizio e di sosta.
• Assicura l’operatività dei caselli e dei
centri servizi.*
Area Affari Generali
• Assicura l’attività di affidamento di lavori, di forniture e di servizi.
• Assicura la gestione della copertura
assicurativa della Società, i rapporti
giuridico – legali conseguenti ad azioni
attive e passive della Società comprese
le attività di recupero crediti per mancati pagamenti e per danni alle strutture.
• Coordina lo sviluppo e la gestione
dell’informatica, degli impianti elettronici aziendali, di esazione del pe-
daggio, delle telecomunicazioni e cura l’efficienza del parco macchine
aziendale.
Area Amministrazione, Finanza e Controllo
• Assicura le attività operative necessarie per lo svolgimento dell’Assemblea dei
Soci, del Consiglio di Amministrazione,
del Comitato Direttivo nonché per la redazione del Bilancio di Esercizio.
• Gestisce le risorse finanziarie della Società e assiste la Direzione Generale nella gestione del piano finanziario.
• Cura la contabilità generale, la contabilità analitica, le attività relative alle
elaborazioni statistiche ed ai magazzini aziendali.
• Gestisce le attività connesse alla pianificazione e controllo aziendale e di gruppo*.
Area Personale e Organizzazione
• Assicura l’attuazione della politica
del personale e l’applicazione della normativa in materia di accordi aziendali.
• Assiste la Direzione Generale nello
sviluppo delle relazioni sindacali ed attua tutte le attività inerenti la gestione
amministrativa del personale.
• Coordina le attività relative al sistema di gestione aziendale.
• Assicura l’applicazione della normativa riguardante il miglioramento della
sicurezza e della salute dei lavoratori
sul luogo di lavoro.*
Nota: le attività evidenziate con * rispondono direttamente alla Direzione Generale.
[ 35 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[2.3] Assetto istituzionale
Società controllate
S.p.A. Autostrada
Brescia-Verona-Vicenza-Padova
Real Estate Serenissima
R.E.S. S.p.A 100%
Serenissima
S.G.R. S.p.A.
78%
R.E.S. Abano
Terme S.r.l.
100%
Autoparco
Brescia Est S.r.l.
100%
R.E.S. Bergamo
S.r.l.
68,49%
R.E.S. Gestione
Immobiliare S.r.l.
100%
R.E.S. Sviluppo
Immobiliare S.r.l.
55%
Il Ponte S.p.A
90%
Vecchio
Mulino S.r.l.
100%
Gruppo Italiano
Costruzioni S.r.l.
100 %
[ 36 ]
Serenissima
Trading S.p.A.
100%
Società delle Tangenziali
Lombardo Venete S.r.l. 100%
Serenissima Costruzioni S.p.A.
100%
La Serenissima Investimenti
S.r.l. 100%
Acufon S.p.A.
100%
Società delle
Tangenziali
Lombarde S.r.l.
100%
Partecipazioni ed alleanze
Autostrada Brescia-Padova S.p.A. svolge
la funzione di holding operativa di un
gruppo di società controllate, collegate e
partecipate. Il coordinamento tra le società del Gruppo è prevalentemente assicurato dal Consigliere Delegato.
Per completezza di informazione si elencano di seguito le società controllate e collegate al 31 dicembre 2008, seppure non
rientrino nel perimetro di rendicontazione del presente Bilancio di Sostenibilità.
Nel successivo capitolo 6 vengono fornite schede di dettaglio che permettono di
meglio comprendere le attività svolte
dalle società controllate.
Real Estate Serenissima R.E.S. S.p.A.
La Società svolge il ruolo di coordinamento e gestione delle società da lei
controllate. Queste sono:
• Serenissima S.G.R. S.p.A., società costituita per la gestione del risparmio attraverso fondi comuni di investimento
nel settore immobiliare;
• R.E.S. Abano Terme S.r.l., società costituita per sviluppare un’iniziativa immobiliare in Abano Terme (PD);
• Autoparco Brescia Est S.r.l., società costituita per la realizzazione di un’area di
sosta attrezzata per autotreni nei pressi
del casello autostradale di Brescia Est;
• R.E.S. Bergamo S.r.l., società costi-
Globalcar Service S.p.A
62,04%
Società delle
Tangenziali
Venete S.r.l.
100%
tuita con la finalità di acquisto, vendita, permuta, costruzione, ristrutturazione, gestione e amministrazione di
beni immobili;
• R.E.S. Gestione Immobiliare S.r.l.,
società costituita per la gestione e manutenzione di immobili altrui per conto terzi (property e facility management);
• R.E.S. Sviluppo Immobiliare S.r.l.
società costituita per sviluppare Project Management in iniziative di attività immobiliari;
• Il Ponte S.p.A., società costituita per
sviluppare un’iniziativa immobiliare
in Piacenza d’Adige (RO);
• Vecchio Mulino S.r.l., società detentrice di alcuni immobili civili per i
quali verrà avviata la ristrutturazione;
• Gruppo Italiano Costruzioni S.r.l.,
società costituita per sviluppare un
progetto immobiliare sul terreno di
proprietà situato a Verona, lungo l’asse viario che collega il centro città alla Valpolicella.
La Serenissima Investimenti S.r.l.
La Società svolge il ruolo di coordinamento e gestione di alcune partecipazioni del Gruppo.
Le sue controllate sono:
• Serenissima Trading S.p.A., società
attiva nel campo della valorizzazione
delle aree di servizio e di sosta, nonché dei servizi resi all’utenza;
• Acufon S.p.A., società attiva nella
progettazione e realizzazione di barriere antirumore, protezioni stradali,
nonché nella creazione e manutenzione del verde. Nel mese di febbraio
2009 il ramo d’azienda denominato
“Barriere e Verde” è stato ceduto a
“Serenissima Costruzioni S.p.A.” al fine di riunire in un’unica entità operativa tutte le attività realizzative e manutentive dell’infrastruttura autostradale. Nel corso del 2008 la Società ha
orientato esclusivamente le proprie
attività industriali nel solo ambito del
Gruppo Autostrada Bs-Pd, secondo il
metodo definito in house providing.
Società delle Tangenziali
Lombardo Venete S.r.l.
Serenissima Costruzioni S.p.A.
Globalcar Service S.p.A.
La Società è attiva nell’ambito delle
costruzioni civili e stradali e di manutenzione delle stesse.
La società è finalizzata alla gestione
del parco automezzi della Società e
del Gruppo.
Società collegate
Infragruppo
S.r.l.
49,01%
La Società si propone di realizzare in
project financing il collegamento delle
tangenziali esistenti fra Brescia, Verona, Vicenza e Padova, nonché il raccordo autostradale della Valtrompia. Le
sue controllate sono:
• Società delle Tangenziali Lombarde
S.r.l., società con lo scopo di proporre
in regime di finanza di progetto la realizzazione dei raccordi delle tangenziali a pedaggio della Lombardia;
• Società delle Tangenziali Venete S.r.l.,
società con lo scopo di proporre in regime di finanza di progetto la realizzazione dei raccordi delle tangenziali a
pedaggio del Veneto.
S.p.A. Autostrada
Brescia-Verona-Vicenza-Padova
Vi.Abilità S.p.A.
44%
G.R.A. di
Padova S.p.A.
40%
Pedemontana
Veneta S.p.A.
30%
Centri
Interscambio
Merci e Servizi
CIS S.p.A.
25,24%
Servizi Utenza
Stradale Società
Consortile
per Azioni
25%
Autostrada
Estense
Società Consortile
per Azioni
22,5%
Nuova Romea
S.p.A.
21,78%
InfracomItalia
S.p.A 67%
Infragruppo S.r.l.
G.R.A. di Padova S.p.A.
La società ha per oggetto l’attività di assunzione di interessenze e partecipazioni in altre società o enti, nonché l’attività di concessione di finanziamento e di
coordinamento finanziario nelle società
o negli enti nei quali partecipa. La sua
controllata è Infracom Italia S.p.A.
La società è stata costituita da Autostrade di Venezia e Padova S.p.A.
(45%), Autostrada Brescia-Padova
S.p.A. (40%) e Veneto Strade S.p.A.
(15%) per la realizzazione in project
financing del "Sistema Orbitale di Padova".
Vi.Abilità S.p.A.
Pedemontana Veneta S.p.A.
Svolge l’attività di gestione delle strade
provinciali ed ex statali di competenza
della Provincia di Vicenza.
La società ha presentato l'istanza in project financing per la realizzazione della
superstrada a pagamento, denominata
[ 37 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
Pedemontana Veneta, di collegamento
tra la A4, la A31 e la A27.
Centri Interscambio Merci e Servizi
CIS S.p.A.
La società ha lo scopo di realizzare un Centro Intermodale in Provincia di Vicenza.
infrastrutture autostradali.
Autostrada Estense Società Consortile
per Azioni
La società si prefigge di ottenere l’affidamento della concessione per la realizzazione e la gestione dell’Autostrada
Regionale Cispadana.
Servizi Utenza Stradale Società
Consortile per Azioni
Nuova Romea S.p.A.
La SUS cura la gestione del Centro Informativo “Viaggiando” di Cessalto
(TV) e l’implementazione delle attività pubblicitarie, ove consentite, sulle
La società si prefigge la realizzazione in
project financing del nuovo asse autostradale fra le regioni Emilia Romagna e
Veneto che colleghi Cesena a Venezia.
[2.4] La gestione della sostenibilità
A partire dal 2000 Autostrada Brescia-Padova ha progressivamente costruito un sistema di gestione inte-
grato degli aspetti legati alla qualità,
ambiente, sicurezza e responsabilità
sociale.
2004
2005
2008
L’evoluzione del sistema di gestione integrato
• Certificazione BS OHSAS 18001(salute e sicurezza)
• Approvazione Modello 231/01 e Codice Etico
• Primo Bilancio di Sostenibilità
• Certificazione SA8000 (responsabilità sociale)
2000
2003
• Certificazione ISO 14001 (ambiente)
[ 38 ]
• Certificazione LQSA (sicurezza autostradale)
• Certificazione ISO 9001 (qualità)
L’obiettivo perseguito nello sviluppo
del sistema è stato quello di integrare
le tre dimensioni della sostenibilità:
• Economica: relativa all’impatto
della Società sulle condizioni economiche dei propri stakeholder e sul sistema economico a livello locale e
ne ambientale
nazionale;
• Sociale: relativa all’impatto della
Società sul sistema sociale all’interno
del quale essa opera;
• Ambientale: relativa all’impatto
generato dalla Società sull’ecosistema circostante.
Dimensione ambientale
Sicurezza
autostradale
ne sociale
ne economica
Trasparenza
Dimensione sociale
Dimensione economica
Dialogo con
gli stakeholder
Educazione alla
sicurezza stradale
Sinergia con
il territorio
Servizi
Occupazione
locale
Informazione
Sviluppo territoriale
Eco-efficienza
Riduzione degli
impatti ambientali
Monitoraggio
ambientale
Autostrada Brescia-Padova considera
strategico integrare il sistema di gestione nell’ambito della governance e
anche in questa prospettiva ha predisposto il Modello di organizzazione gestione e controllo (ex D.Lgs. 231/2001).
Per la predisposizione del Bilancio di So-
Investimenti
Efficienza
del trasporto
Sviluppo delle
attività produttive
stenibilità, quale strumento di rendicontazione dei vari aspetti del sistema di gestione integrato implementato, viene costituito uno specifico gruppo di lavoro che vede
coinvolte tutte le Aree aziendali in un
puntuale lavoro di analisi degli argomenti
da proporre alla Direzione Generale.
[ 39 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
Politica per la qualità, l’ambiente, la
salute e la sicurezza, la responsabilità
sociale
Per meglio esplicitare il proprio impegno nella gestione della sostenibilità
nel tempo, la Società ha dichiarato la
propria politica aziendale in un documento formale approvato dalla Direzione Generale (“Politica aziendale”)
basandosi su aspetti fondamentali e
strategici quali la qualità, la sicurezza autostradale, l'ambiente, la responsabilità sociale, la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro. A tutti gli
organi societari, ai dipendenti, nonchè ai fornitori, Autostrada BresciaPadova ha richiesto l'impegno di rispettare gli assunti declinati e quindi
perseguire nelle loro attività comportamenti etici e moralmente integri, sostenendo iniziative tese ad incoraggiare lo sviluppo sociale, economico,
ambientale del territorio circostante.
La "Politica aziendale" evidenzia l'importanza per Autostrada Brescia-Pa-
dova del rispetto della libertà e della
dignità di ogni singola "persona" con
cui essa si relaziona, per la quale garantisce un luogo di lavoro sicuro e
salubre, uguale parità di trattamento
in presenza di differenze di sesso, religione, etnia e appartenenza politica,
libertà sindacale, oltre che la possibilità di comunicare aspettative, segnalazioni e reclami.
L'attenzione della Società è rivolta in
particolare ai:
• collaboratori, dei quali intende favorire il coinvolgimento e la motivazione;
• clienti, a cui vuole garantire la soddisfazione, attraverso il miglioramento continuo del servizio offerto;
• fornitori, con i quali intende condividere la politica di qualità e i principi di
responsabilità sociale per instaurare
rapporti collaborativi.
Certificazione del “livello qualitativo
della sicurezza autostradale” (LQSA)
Autostrada Brescia-Padova ha adottato e certificato dal 2003 lo schema di misurazione del “livello qualitativo della sicurezza autostradale” sul tratto in gestione della A4. La certificazione LQSA, rispondendo alle esigenze del Piano
Nazionale della Sicurezza Autostradale, misura quattro fattori:
• grado di adeguatezza dell’infrastruttura della piattaforma autostradale;
• il livello di funzionalità dell’Organizzazione esercente;
• il numero delle vittime a seguito di incidenti;
• i volumi di traffico.
Lo schema ha creato i presupposti tecnico-organizzativi per migliorare l’efficacia complessiva degli interventi nell’ambito della sicurezza stradale adottati dalla Società.
In sintesi dal report si rileva che la qualità dell’infrastruttura e dell’organizzazione sono buone; tuttavia i notevoli volumi di traffico e l’incidentalità, sia
pure in fase di decremento, rendono comunque il livello di qualità non ottimale in alcune fasce orarie diurne.
[ 40 ]
Dialogo e coinvolgimento [2.5]
Autostrada Brescia-Padova identifica
con il termine Stakeholder tutti quei
gruppi, associazioni, organizzazioni e
soggetti espressione della comunità,
che possono influire, o essere influenzati direttamente o indirettamente dalle attività dell’impresa. Nel suo percorso di gestione responsabile, Autostrada ha avviato un processo di dialogo e
coinvolgimento graduale dei suoi interlocutori, con l’obiettivo di consolidare
le relazioni, ascoltarne le aspettative e
cercare quindi di conciliarle con le proprie scelte di gestione, accrescendo così il livello del consenso intorno ai propri progetti industriali.
Il progetto ha preso avvio dalla consapevolezza che per orientare concretamente ed in modo non autoreferenziale
il processo di gestione dell’azienda verso i temi della responsabilità e della sostenibilità è indispensabile un percorso
di ascolto prima e graduale coinvolgimento poi, dei propri interlocutori.
Per avviare l’attività di Stakeholder Engagement la Società si è impegnata
ad adottare uno standard metodologico che fa riferimento alle migliori prassi internazionali ed è il frutto del confronto fra le componenti della società e
delle istituzioni a livello internazionale e nazionale.
Il processo di coinvolgimento degli
stakeholder avviato da Autostrada Brescia-Padova ha riguardato tre interlocutori istituzionali: SPISAL, ARPAV e Confindustria Verona ed è stato realizzato
attraverso la progettazione e l’organizzazione di incontri individuali. La scelta di queste tre categorie di stakeholder ha permesso di avviare un confronto ed uno scambio di idee con particolare riferimento a specifiche dimensio-
ni della responsabilità sociale, ritenute
prioritarie dalla Società: salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, tutela ambientale, infrastrutture e servizi di viabilità per le imprese.
Sui temi emersi dal processo di coinvolgimento la Società sta proseguendo
l’analisi delle risultanze e lo sviluppo
di alcune iniziative volte ad attuare i
suggerimenti raccolti, ovviamente nel
più ampio contesto delle compatibilità
generali.
Nei capitoli dedicati alla salute e sicurezza del personale, all’ambiente e
alla clientela sono riportate le attività
attuate e/o programmate, tenendo altresì conto dei suggerimenti forniti
per la redazione del presente documento.
In particolare con gli SPISAL delle
U.S.L. 20 e 22 del Veneto sono in fase
avanzata di realizzazione un progetto
sulla salute dei lavoratori ed uno sulla sicurezza (cfr. 4.1), che vede attivamente coinvolti sia la struttura sia i
Rappresentanti dei Lavoratori per la
Sicurezza.
Il fine ultimo del
coinvolgimento degli
stakeholder è infatti:
■ contribuire all’orientamento
strategico e operativo
dell’organizzazione per uno sviluppo
sostenibile da cui la società e gli
stakeholder possono trarre beneficio;
■ ascoltare coloro che sono
influenzati o possono influenzare le
attività di un’organizzazione
impegnando quest’ultima a tener
conto delle loro aspettative legittime;
■ accrescere i valori che sono
affermati o creati dal dialogo,
rafforzando la reputazione della
Società.
[ 41 ]
Performance economica
[ 42 ]
3
[ 43 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[3.1] Principali risultati della gestione
I
l Bilancio di Esercizio 2008, chiuso
con un utile di circa 15,9 milioni di
euro ed un patrimonio netto pari a circa 513,5 milioni di euro, evidenzia la solidità economico-patrimoniale-finanziaria di Autostrada Brescia-Padova. Di
seguito sono riportati i dati e gli indici
più significativi che rappresentano la
dimensione della Società.
Sistema di gestione
L’Area Amministrazione Finanza e Controllo gestisce le attività connesse alla
corretta predisposizione del Bilancio di
Esercizio, della contabilità ordinaria, della definizione dell’imponibile fiscale; cura inoltre i rapporti con i finanziatori.
Andamento patrimoniale
La Società ha un attivo patrimoniale immobilizzato pari a circa 685,4 milioni di
euro, che rappresenta l’89,2% dell’attivo
patrimoniale, costituito per il 59% principalmente dalle autostrade A4 e A31 e
dalle tangenziali, per il 9,6% da crediti finanziari e per il 29,8% da partecipazioni. Rispetto al 2007 in valore assoluto le
immobilizzazioni nette sono aumentate
di 109,6 milioni di euro.
A questo aumento hanno contribuito:
• l’incremento delle immobilizzazioni immateriali per 3,8 milioni di euro (investimenti);
• gli incrementi delle opere e delle altre
immobilizzazioni materiali nette per
155,9 milioni di euro (investimenti);
• l’incremento dei crediti per 20,3 milioni di euro;
• la diminuzione delle partecipazioni
per svalutazioni per un importo di 69,6
milioni di euro.
Indici di struttura patrimoniale
Immobilizzazioni nette / Totale
impieghi x 100
2006
79,81%
[ 44 ]
2007
2008
83,99%
89,28%
L’attivo circolante è diminuito in relazione al totale impieghi. Ciò è dovuto alla
riduzione delle disponibilità liquide e
dei titoli prontamente disponibili ceduti
per far fronte agli investimenti.
Attivo circolante / Totale
impieghi x 100
2006
2007
2008
20,19%
16,01%
10,72%
Le fonti di finanziamento sono costituite:
• per il 66,25% dal patrimonio netto;
• per il restante 33,75% da debiti a breve e medio lungo termine verso banche
per finanziamenti, verso le altre società
concessionarie per pedaggi incassati
per loro conto, verso fornitori per lavori,
forniture e servizi, verso collaboratori
per trattamento di fine rapporto e verso
l’erario per imposte di competenza.
Il patrimonio netto in valore assoluto
passa da 507,6 milioni a 513,5 milioni di
euro per effetto dell’utile prodotto al
netto dei dividendi distribuiti. Viceversa
il patrimonio netto in percentuale diminuisce sul passivo a causa di:
• incremento dei debiti verso banche per
65 milioni di euro dovuti alla necessità di
finanziare la realizzazione della Valdastico Sud. I debiti consistono in 60 milioni
di euro a breve termine e 5 milioni di euro a medio lungo termine;
• incremento dei “Debiti verso fornitori” e “ Debiti verso società controllate”
legati alla maggior presenza di posizioni debitorie alla fine dell’esercizio e prevalentemente imputabile alla dinamica
dei pagamenti;
• incremento dei “Debiti tributari” che
accolgono le posizioni debitorie nei confronti dell’Amministrazione Finanziaria e
riguardano principalmente l’IVA a debito, le imposte da affrancamento delle riserve e le maggiori imposte correnti dovute all’effetto neutrale delle svalutazio-
ni di partecipazioni;
• variazione per eliminazione del fondo
imposte differite dal passivo per 29,9
milioni di euro. La legge finanziaria 2007
impone infatti alle imprese di non effettuare accantonamenti a fini fiscali eccedenti quelli civilistici con calcolo di imposte differite passive. Prevede altresì
la possibilità di eliminare i fondi imposte
differite fino al momento accantonati con
il pagamento di una imposta sostitutiva;
• “Debiti vari” che accolgono principalmente dividendi da erogare ai soci.
Andamento finanziario
L’attivo circolante è pari al 36,81%
delle passività a breve ed è rappresentato prevalentemente da crediti verso
altre concessionarie, società controllate ed erario. Le passività a breve rappresentano i debiti della Società nei
confronti delle altre Concessionarie
per i pedaggi riscossi per loro conto e
per il saldo di prestazioni di manutenzione e di opere. Il mutato rapporto
tra l’attivo circolante e le passività a
breve è dovuto:
• alla diminuzione delle disponibilità
(cassa e titoli) per il finanziamento degli investimenti;
• all’aumento significativo dei debiti
commerciali per lavori;
• all’aumento dell’IVA a debito non
più compensata con l’IVA a credito
delle società del gruppo;
• al debito per dividendi da distribuire
iscritto tra i debiti diversi ed ai debiti
verso banche entro l’esercizio.
Le disponibilità liquide diminuiscono
all’8,62% delle passività a breve. La diminuzione è dovuta alla mutata struttura finanziaria dell’azienda necessaria per far fronte agli investimenti. La
giacenza liquida diminuisce e risulta
dimensionata in funzione dei pagamenti a cui far fronte nell’immediato.
Indici di liquidità
Attivo circolante / Passività
a breve x 100
2006
108,4%
2007
69,72%
2008
36,81%
Disponibilità liquide /
Passività a breve x 100
mento annuo che consente di raggiungere l’importo complessivo massimo autorizzato nel piano finanziario vigente.
Indici di redditività
Utile lordo / Patrimonio netto
(R.O.E. ante imposte)
2006
2007
2008
4,15%
4,99%
2006
2007
2008
23,73%
55,97%
29,01%
8,62%
Utile netto / Patrimonio netto
(R.O.E.)
Andamento della redditività
aziendale
La gestione economica, per quanto riguarda l’utile lordo e l’utile netto, esprime una redditività (R.O.E.) in diminuzione rispetto al 2006 nel quale sono state
rilevate plusvalenze straordinarie ma
leggermente maggiore rispetto al 2007.
L’utile netto è oggetto di dinamiche che
hanno effetto sia nell’area straordinaria,
sia sugli ammortamenti sia in area fiscale ed in particolare:
• svalutazione di partecipazioni per perdite durevoli iscritte nella sezione finanziaria;
• diminuzione consistente degli ammortamenti finanziari;
• eliminazione del fondo imposte differite con contemporanea rilevazione per
pari importo della sopravvenienza attiva
straordinaria.
Il margine operativo lordo sui ricavi da
pedaggio, che non tiene in considerazione
gli ammortamenti ma solo i ricavi ed i costi operativi, risulta in aumento rispetto all’anno precedente per effetto di una riduzione dei costi (vedi paragrafo seguente).
Il reddito operativo è considerevolmente migliorato rispetto all’anno 2007 in
conseguenza della diminuzione delle
quote di ammortamento finanziario.
Con la ridotta quota di ammortamento finanziario iscritta nel 2008 la Società, in
quanto concessionaria di appalti pubblici, ha stabilito una quota di ammorta-
2006
2007
2008
21,59%
2,93%
3,09%
MOL / Ricavi
da pedaggi x 100
2006
39,98%
2007
39,97%
2008
43,72%
Reddito operativo / Totale impieghi
x 100 (R.O.I.)
2006
2007
2008
1,67%
3,17%
11,93%
Andamento dell’efficienza della
struttura operativa
Nel corso del 2008 si evidenzia una leggera diminuzione del costo del personale, dei costi per servizi e degli altri costi
operativi rispetto al volume del traffico.
•Rapporto costi del personale / veicoli km*
La spesa per personale ha avuto una diminuzione rispetto al 2007 per effetto di
una minore erogazione del premio di risultato, a causa del parziale raggiungimento degli obiettivi previsti dal Contratto Integrativo Aziendale e per la diminuzione della consistenza media dei dipendenti.
•Rapporto spesa per servizi / veicoli km*
Il rapporto tra la spesa dei servizi e i chilometri complessivamente percorsi dai
veicoli transitati in autostrada per milio[ 45 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
ne è rimasto pressoché costante rispetto
al 2006 ed è diminuito rispetto alla media 2003-2007 del 3,5%. Ciò è dovuto
alla diminuzione delle spese non ricorrenti, alla rinegoziazione di convenzioni
ed alla diminuzione di contributi.
• Rapporto altri costi operativi / veicoli km*
In tale indice vengono confrontati i costi
per materiali e la variazione delle rimanenze. L’indice è diminuito a causa dell’aumento del magazzino per acquisti di
barriere non utilizzate nel 2008, ma destinate alla creazione di una scorta.
• Rapporto costi di manutenzione /
veicoli km*
I costi di manutenzione ordinaria (al netto del costo del personale dedicato a tali
attività) rivelano un leggero incremento
rispetto all’andamento dei chilometri percorsi dai veicoli transitati in autostrada.
Infatti la Società ha migliorato lo standard
del servizio rispetto al tasso di utilizzo
della struttura da parte dell’utenza.
Per quanto riguarda invece la totalità delle manutenzioni ordinarie e straordinarie
non capitalizzate si rileva un decremento
delle spese. Ciò è dovuto: alla diminuzione di attività cicliche di manutenzione
straordinaria, ai necessari tempi di redazione e approvazione di nuovi progetti
di manutenzione straordinaria e allo spo-
stamento dell’attenzione della Società
verso i nuovi investimenti.
Indici di struttura operativa
Costi del personale/veicoli Km(*)
2006
2007
2008
8.366
8.083
8.059
Costi per servizi/veicoli Km(*)
2006
2007
2008
17.910
18.589
17.120
Altri costi operativi/veicoli Km(*)
2006
2007
583
564
2008
482
Costi di manutenzione ordinaria
/veicoli Km(*)
2006
2007
2008
7.754
7.489
7.502
Costi di manutenzione ordinaria e
straordinaria/veicoli Km(*)
2006
2007
2008
11.747
10.763
9.552
(*) Chilometri complessivamente percorsi dai veicoli
transitati in autostrada per milione.
[3.2] Investimenti realizzati
Gli investimenti realizzati nell’ultimo
triennio ammontano a 383,85 milioni
di euro per lo sviluppo e il mantenimento in efficienza delle infrastrutture
sul territorio. I principali investimenti
sono riassunti nella tabella 3.1 e riguardano le opere inserite nel piano finanziario per complessivi 335,8 milioni di euro; gli investimenti in manutenzioni straordinarie, i cespiti devolvibili e l’incremento di beni di terzi ammontano a 48,05 milioni di euro.
[ 46 ]
Si evidenzia che nel 2006 si è aperto un
nuovo ciclo di investimenti che, per il
quinquennio, prevede un impegno per
circa 1.520 milioni di euro, di cui circa
1.000 per la realizzazione della Valdastico Sud (vedi tabella 3.1).
Quest’ultimo consistente investimento nel 2008 non è ancora riuscito a dispiegarsi nella sua completezza frenato dalla mancata esecutività della
Convenzione Unica approvata con
legge del giugno 2008.
3.1 Investimenti principali
€
Tangenziali Est di Verona, Sud di Vicenza, Nord di Padova, Limena
Caselli e Raccordi (Verona Est, Castelnuovo del Garda, Verona Sud, Soave, Montecchio Maggiore, Vicenza Ovest, Grisignano, Padova Ovest, Piovene Rocchette ed altri)
2006
2007
8.529.636
2008
7.895.451
545.573
4.804.098
3.430.668
7.649.737
Autostrada A31 Sud
57.748.383
88.821.768
146.585.409
Barriere antirumore
1.892.847
4.237.270
3.673.221
72.974.964
104.385.157
158.453.940
22.156.116
16.871.412
3.065.010
0
0
0
Totale opere comprese nel piano finanziario vigente
Manutenzioni straordinarie
Impianti e beni devolvibili
377.591
267.750
5.299.545
Subtotale
22.533.707
17.139.162
8.364.555
Totale
95.508.671
121.524.319
166.818.495
Incremento beni di terzi
[ 47 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[3.3] Determinazione e distribuzione
del valore aggiunto
Il valore aggiunto, inteso come differenza
tra valore della produzione e costi intermedi di produzione, permette di quantificare gli scambi tra l’azienda e alcuni stakeholder: collaboratori, azionisti, finanziatori, Pubblica Amministrazione e collettività.
La riclassificazione del conto economico
di seguito presentata esula dai tradiziona-
li schemi economici e si basa sui “Principi
di redazione del Bilancio Sociale” elaborati dal GBS (Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale), che forniscono uno schema
per la determinazione del valore aggiunto e del successivo riparto. Si evidenzia
che lo schema di determinazione del valore aggiunto proposto dal GBS è stato
adattato alla realtà operativa di Autostrada Brescia-Padova, includendo il sovrapprezzo tariffario devoluto all’ANAS nel
“Totale della produzione lorda”. Tale importo è ripreso nel successivo prospetto
di distribuzione, come quota di valore aggiunto destinato alla Pubblica Amministrazione (vedi tabelle 3.2 - 3.3).
3.2 Prospetto di determinazione del valore aggiunto integrato
€
A
2006
2007
2008
Valore della produzione
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
• pedaggi netti
• sovrapprezzo tariffario
220.084.932
227.026.019
225.912.476
10.658.866
14.183.707
17.492.445
Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,
0
0
0
Altri ricavi e proventi (*)
6.120.659
7.117.061
8.058.324
Ricavi per lavorazioni interne
2.143.605
2.285.024
2.210.970
239.008.062
250.611.811
253.674.215
semilavorati e finiti (e merci)
Totale Valore della produzione lorda
B
Costi intermedi della produzione
Consumi di materie prime
Costi per servizi
Costi per godimento di beni di terzi
Accantonamenti per rischi
Oneri diversi di gestione
Totale Costi intermedi della produzione
Valore aggiunto caratteristico lordo
C
(3.019.987)
(2.985.423)
(2.521.589)
(73.122.625)
(74.422.581)
(67.430.573)
(5.354.577)
(5.965.743)
(6.100.849)
(168.646)
(549.759)
(3.901.820)
(2.968.704)
(6.177.214)
(6.030.680)
(84.634.539)
(90.100.720)
(85.985.511)
154.373.523
160.511.091
167.688.704
6.914.497
1.455.659
(61.723.155)
Componenti accessori e straordinari
+/- Saldo gestione accessoria (**)
Ricavi accessori
7.118.118
7.688.093
9.012.547
Costi accessori
(203.621)
(6.232.434)
(70.735.702)
106.221.175
1.073.348
(1.939.556)
+/- Saldo componenti straordinari (***)
Ricavi straordinari
107.254.515
1.581.147
6.054.386
Costi straordinari
(1.033.340)
(507.799)
(7.993.942)
267.509.195
163.040.098
104.025.993
Valore aggiunto globale lordo
(*) Comprende i ricavi da royalties incassati dalle società che gestiscono le aree di servizio e di sosta.
(**) Nel 2008 la componente accessoria è notevolmente diminuita a causa della svalutazione di partecipazioni immobilizzate. Tale effetto era già, in minor misura, presente nel 2007.
(***) Nel 2006, per effetto di operazioni spot, la componente straordinaria ha avuto un notevole incremento dovuto a consistenti plusvalenze da cessione di quote di
partecipazioni immobilizzate.
[ 48 ]
3.3 Prospetto di distribuzione del valore aggiunto integrato
€
A
2006
2007
2008
49.483.004
49.740.927
48.897.962
Collaboratori
Personale dipendente
a. remunerazioni dirette
b. personale distaccato (*)
91.873
119.989
30.077
c. remunerazioni indirette
1.115.937
1.114.381
1.133.585
50.690.814
50.975.297
50.061.624
Imposte dirette (IRAP e IRES)
1.822.958
5.297.490
48.867.733
Imposte dirette anticipate - differite
8.997.955
873.692
(39.101.132)
185.563
209.897
234.517
10.658.866
14.183.707
17.492.445
0
(445.835)
(49.999)
21.665.342
20.118.951
27.443.564
Oneri per capitali a breve termine
884.156
59.492
1.236.731
Oneri per capitali a lungo termine
0
0
4.542
884.156
59.492
1.241.273
Dividendi distribuiti
12.000.000
9.975.000
0
Totale
12.000.000
9.975.000
0
6.447.746
0
15.873.337
90.507.178
4.919.557
0
Totale
B
Pubblica Amministrazione
Imposte indirette (tasse auto, ICI e varie)
Sovrapprezzo
Sovvenzioni in c/esercizio dell’Unione Europea
Totale
C
Remunerazione del capitale di credito
Totale
D
E
Remunerazione del capitale di rischio
Remunerazione dell’azienda
+ Utile/-perdita portato a nuovo
+/- Variazioni riserve
Ammortamenti
Totale
F
81.633.041
73.720.492
7.740.507
178.587.965
78.640.049
23.613.844
3.680.918
3.271.309
1.665.688
267.509.195
163.040.098
104.025.993
Liberalità per la collettività
Totale
Valore aggiunto globale netto
(*) Nel 2008 il costo del personale distaccato presso Autostrada Brescia-Padova ma dipendente da altre aziende ed assegnato alle direzione lavori di opere è stato direttamente
capitalizzato e quindi non è compreso nel conto economico. L’importo è pari a € 1.286.949.
[ 49 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
Distribuzione del valore aggiunto
Dalla lettura dei dati appare immediatamente evidente la diminuzione del
valore aggiunto globale nel triennio.
La diminuzione nel 2007 era dovuta all’aumento della componente accessoria (svalutazione di partecipazioni) e alla diminuzione della componente straordinaria (plusvalenza da cessione di
quote di partecipazione), mentre nel
2008 la diminuzione è dovuta alla svalutazione di partecipazioni e alla contrazione dei ricavi da pedaggio inferiori rispetto ai valori dello scorso anno.
Collaboratori: il 48,12% del valore aggiunto è distribuito ai collaboratori sotto
forma di salari e stipendi, spese per la
formazione e benefit vari, a dimostrazione di quanto l’azienda sia impegnata nella loro valorizzazione. L’incremento percentuale del 17% circa rispetto al 2007
del costo del personale, fermo restando
il valore assoluto, è dovuto alla riduzione
del valore aggiunto da distribuire.
Pubblica Amministrazione: il 26,38%
del valore aggiunto è distribuito alla
Pubblica Amministrazione sotto forma di
imposte dirette e indirette (tra cui il sovrapprezzo dei pedaggi). L’aumento è dovuto all’incremento delle imposte dirette
e delle devoluzioni a favore dello Stato.
Finanziatori: l’1,19% del valore aggiunto è distribuito ai finanziatori come remunerazione del capitale di credito. La
Società nel 2008 ha cominciato ad indebitarsi per finanziare gli investimenti.
Azionisti: i dividendi effettivamente distribuiti nel corso dell’esercizio 2008,
pari a 12.000.000 di euro si riferiscono
all’utile prodotto nel 2006, per cui non
sono inclusi nel grafico 3.4.
Sistema Impresa: il 22,70% del valore
aggiunto è destinato al sistema impresa e comprende l’utile dell’esercizio
non distribuito e destinato all’autofinanziamento della Società e agli ammortamenti. La remunerazione del si[ 50 ]
stema impresa rappresenta una dimensione strategica della ricchezza ed è destinata a sostenere lo sviluppo del business nel lungo periodo. L’importo indicato nel 2008 pertanto comprende la
quota destinata a riserva legale e l’utile
dell’esercizio non destinato. Rispetto al
2007 la percentuale è diminuita notevolmente e ciò è dovuto alla drastica riduzione degli ammortamenti (punto 3.1).
Collettività: il restante 1,44% del valore
aggiunto è destinato alla collettività
sotto forma di liberalità, principalmente destinate al completamento d’opere
di restauro ed opere di utilità sociale
promosse da Autostrada Brescia-Padova. Rispetto al 2007 vi è stata una diminuzione in valore assoluto ed in percentuale e ciò è dovuto ai tempi di richiesta dei contributi.
3.4 Distribuzione del valore aggiunto 2008
Pubblica Amministrazione 26,38%
(2007=12,34%)
Finanziatori 1,19%
(2007=0,04%)
Sistema Impresa 22,70%
(2007=48,23%)
Azionisti* 0%
(2007=6,12%)
Collettività 1,44%
(2007=2,01%)
Collaboratori 48,12%
(2007=31,27%)
* Il dato relativo agli Azionisti e al Sistema Impresa è differente rispetto al dato inserito nel Bilancio di Sostenibilità 2007 in quanto la destinazione dei dividendi relativa
all’esercizio 2007 è stata fatta nel corso del 2008.
Approfondimenti
sull’argomento si
possono trovare
all’interno del Bilancio
d’Esercizio 2008 nella
sezione “Nota
integrativa al Bilancio
2008” (pag. 148).
[ 51 ]
Performance sociale
[ 52 ]
4
[ 53 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[4.1] Collaboratori
Politica del personale
Autostrada Brescia-Padova fonda il
rapporto con i suoi collaboratori e le
Organizzazioni Sindacali che li rappresentano su principi di correttezza,
affidabilità e trasparenza. L’obiettivo
della politica del personale è sviluppare le competenze professionali e la
motivazione di ogni collaboratore e
creare delle opportunità di inserimento lavorativo per quelle persone che
presentino requisiti e competenze
adatte e necessarie alla crescita
aziendale.
Le linee guida definite per la gestione
e lo sviluppo delle persone si basano
sui seguenti aspetti:
• occupazione: adozione di procedure
di selezione trasparenti e sviluppo,
ove previsto, dell’occupazione locale
mediante l’assunzione di personale
residente nelle zone limitrofe ai luoghi di lavoro;
• non discriminazione: la Società non
adotta alcuna azione discriminatoria
in relazione a sesso, razza, religione,
origine, appartenenza politica o sindacale, stato civile, attitudini sessuali e disabilità, ferma restando la necessaria idoneità psico-fisica richiesta per alcune specifiche mansioni;
• pari opportunità: nei confronti del
personale femminile viene adottata
una politica che assicuri la tutela alle
lavoratrici madri e consenta di conciliare e agevolare le responsabilità familiari e professionali dei genitori;
• pratiche di lavoro: al fine di garantire il raggiungimento di una formazione adeguata, non viene fatto ricorso
all'impiego di persone di età inferiore
ai 18 anni; inoltre la Società si impegna ad adottare un piano di recupero
per i minori che dovessero venire impiegati dai fornitori operanti presso le
proprie strutture;
• retribuzione e sviluppo del personale: le politiche retributive attuate sono tese alla fidelizzazione del personale dipendente e contribuiscono alla definizione, anche nell'ambito della contrattazione aziendale, dei sistemi di riconoscimento economico correlati al raggiungimento di obiettivi
aziendali nonché dei piani di sviluppo e di crescita professionale del personale.
Sistema di gestione
La Direzione Generale e l’Area Personale e Organizzazione hanno la responsabilità di definire le politiche e
gli obiettivi da raggiungere sugli
aspetti relativi ai collaboratori (assunzioni, relazioni industriali, salute e sicurezza, formazione e istruzione, pari
opportunità) e di gestire e coordinare
le attività poste in essere.
La Società si avvale di 6 Rappresen[ 54 ]
tanti dei Lavoratori per la Sicurezza
che collaborano all’individuazione e
alla risoluzione delle problematiche
legate alla sicurezza e alla salute sui
luoghi di lavoro.
Coerentemente con quanto previsto
dallo standard SA8000, sono stati
inoltre eletti 5 Rappresentanti dei Lavoratori per la Responsabilità Sociale
con il compito di facilitare le relazioni
con la Società sulle tematiche legate
a lavoro forzato e obbligato, lavoro infantile, salute e sicurezza, libertà di
associazione e diritto alla contrattazione collettiva, discriminazione, orario di lavoro, remunerazione.
palmente al processo di automazione
dell’attività di esazione che ha comportato una riduzione del fabbisogno
di forza lavoro (vedi tabella 4.3).
Tuttavia, osservando i dati relativi all’anzianità di servizio (vedi grafico
4.4), emerge un limitato turnover del
personale, a dimostrazione di un clima aziendale sereno e trasparente,
che incentiva i collaboratori a rimanere in Azienda: oltre l’80% del personale ha un’anzianità di servizio superiore agli undici anni, con una media
di 17,84 anni. L’esperienza, la professionalità e la competenza del personale sono anche legati ad un’età me-
Struttura e organizzazione
L’organico di Autostrada Brescia-Padova al 31.12.2008 è composto prevalentemente da impiegati e operai
turnisti, per un totale di 664 dipendenti a tempo indeterminato (vedi tabella 4.1). Tale composizione è coerente con le caratteristiche del servizio erogato, che deve essere garantito
in modo continuativo nell’arco delle
24 ore.
La Società si avvale anche di collaboratori a tempo determinato per far
fronte a carichi ciclici e temporanei di
lavoro nello svolgimento di specifiche attività, come quella di esazione.
Infatti, considerando la consistenza
media del personale (vedi tabella
4.2), emerge che l’8% circa del personale è assunto con contratto a tempo
determinato, mentre il ricorso a contratti atipici è esiguo, in quanto nel
2008 sono attivi solo tre contratti
Co.Co.Pro.
L’organico a tempo indeterminato nel
suo complesso ha subito un’ulteriore
lieve flessione negli ultimi tre anni a
fronte della non completa reintegrazione dei pensionamenti con nuove
assunzioni. Tale fatto è legato princi-
4.1 Turnover - Organico a tempo
indeterminato
Descrizione
Situazione al 31.12.07
Assunti
Dimessi e pensionati
Organico al 31.12.08
N.
676
17
29
664
4.4 Suddivisione per anzianità
di servizio - Organico a tempo
indeterminato
Descrizione
4.2 Consistenza media del personale
100
708
707
701
6%
6%
8%
94 %
94%
92 %
80
60
40
assunti a
tempo det.
Inf. a 5 anni
6 - 10 anni
11 - 20 anni
oltre 20 anni
Anzianità
media (anni)
2006 2007
%
%
6
7
2008
%
8
14
48
33
7
46
30
9
52
32
16,85 17,45
17,84
20
0
assunti a
tempo ind.
2006
2007
2008
4.5 Suddivisione per età Organico a tempo indeterminato
Descrizione
4.3 Dinamica dell’organico a tempo
indeterminato negli ultimi anni
Descrizione 2006
2007
2008
Personale
a tempo
ind.
676
664
686
2006
n° pers
Inf. a 30 anni 18
31 - 40 anni 178
41 - 50 anni 279
oltre 50 anni 211
Età media
46
2007
n° pers
17
161
301
197
46
2008
n° pers
15
139
278
232
47
[ 55 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
dia di oltre 46 anni (vedi grafico 4.5);
inoltre circa l’80% dei collaboratori è
residente nelle province di Verona e di
Vicenza (vedi grafico 4.8).
La politica del personale adottata dalla Società, tesa a favorire lo sviluppo
delle competenze professionali e la
motivazione dello stesso, ha comportato una notevole mobilità (vedi tabelle 4.10 e 4.11).
La struttura organizzativa è composta dalla Direzione Generale e da sei
aree in staff. Nella Direzione Generale è presente il 50% del personale
per assicurare, tra l’altro, la riscossione del pedaggio, mentre nell’Area
Esercizio Autostradale è presente il
33% della forza lavoro, con il compito
di curare la sicurezza dell’infrastruttura autostradale mediante l’assistenza
al traffico e la manutenzione (vedi tabella 4.12).
4.6 Suddivisione per anzianità aziendale - categorie
Descrizione
Inf. a 5 anni
6 - 10 anni
11 - 20 anni
oltre 21 anni
Totale
Media
Dirigenti
0
2
3
4
9
19
Quadri
Impiegati
0
1
17
8
26
21
12
27
127
103
269
18
Quadri
Impiegati
0
1
12
13
26
52
2
61
122
84
269
47
Esattori
18
12
143
87
260
18
Operai
Totali
21
4
50
25
100
14
51
46
340
227
664
18
Operai
Totali
1
39
43
17
100
44
9
147
306
202
664
47
4.7 Suddivisione fasce di età - categorie
Descrizione
Inf. ai 30 anni
31 - 40 anni
41 - 50 anni
oltre 51 anni
Totale
Media
[ 56 ]
Dirigenti
0
0
3
6
9
54
Esattori
6
46
126
82
260
47
4.8 Suddivisione per territorio di residenza - Organico a tempo indeterminato
Verona 50%
Altre province 3%
Vicenza 29%
Padova 7%
Brescia 11%
4.9 Suddivisione per titolo di studio - Organico a tempo indeterminato
Licenza media 55%
Diploma 37%
Laurea 8%
[ 57 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
Pari opportunità
Il personale femminile di Autostrada
Brescia-Padova è all’incirca il 17%
del totale e ricopre funzioni prevalentemente impiegatizie nelle aree
amministrative. Il dato generale risente di una minore presenza femminile nelle aree operative, che per
la tipologia di attività svolte richiede
soprattutto personale di sesso maschile, come evidenziato anche dalle
medie di settore.
Il personale femminile appartenente
alla categoria quadro, che riflette sostanzialmente la media del personale femminile presente in azienda,
svolge la propria attività in ambito
tecnico e amministrativo.
Conformemente a quanto previsto
dalla vigente normativa, presso la
Società operano 39 lavoratori appartenenti a categorie protette.
Considerando l’organico a tempo in-
determinato emerge che, nel 2008,
circa l’8% dei collaboratori ha un
contratto a tempo parziale, ossia con
un orario ridotto. Questa tipologia
contrattuale consente alla Società di
disporre della necessaria flessibilità
lavorativa in relazione ai servizi offerti, e permette, in taluni casi, di
soddisfare le esigenze familiari dei
collaboratori.
4.10 Mobilità orizzontale
2008
4
Descrizione
Nuova assegnazione
Trasferimenti
Mutamento mansioni
Distacchi
Trasformazione
contratto di lavoro
Totale
15
14
12
1
46
4.11 Mobilità verticale
Descrizione
Passaggi di livello (personale a tempo indeterminato)
2006
13
2007
2008
12
20
4.12 Suddivisione per area - Organico a tempo indeterminato
Area
Direzione Generale
Area Coordinamento Intersocietario
Area Infrastrutture Investimenti e Sviluppo
Area Costruzioni Autostradali
Area Esercizio Autostradale
Area Affari Generali
Area Amministrazione Finanza e Controllo
Area Personale e Organizzazione
Totale
(*) Struttura soppressa
(**) Struttura non ancora costituita
[ 58 ]
2006
343
5
**
38
225
34
29
12
686
2007
335
*
3
2008
329
*
3
38
220
33
29
18
676
37
218
33
28
16
664
4.13 Suddivisione per categorie - Organico a tempo indeterminato
Descrizione
2006
Uomini Donne
2007
Uomini Donne
2008
Uomini Donne
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Impiegati turnisti
Operai
Operai turnisti
Totale
%
10
26
142
313
11
84
586
85%
9
24
161
282
11
88
575
85%
9
22
138
289
10
85
553
83%
0
3
57
38
0
2
100
15%
0
3
60
34
0
4
101
15%
0
3
58
45
0
5
111
17%
100%
80%
uomini 35%
donne 65%
uomini 41%
donne 59%
uomini 43%
donne 57%
4.14 Percentuale dei collaboratori con contratto a tempo pieno
e a tempo parziale (organico a tempo indeterminato)
7%
7%
8%
93%
93%
92%
60%
40%
20%
collaboratori a tempo parziale
0%
collaboratori a tempo pieno
2006
2007
2008
[ 59 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
Formazione
Da molti anni la Società ha fatto della formazione e dell’addestramento
professionale dei dipendenti un punto di forza, dando quindi concreta attuazione ad uno degli obiettivi della
propria politica.
Nelle attività di formazione sono state coinvolte tutte le categorie (dirigenti, quadri, impiegati, operai)
compresi i neo assunti, per i quali
non si procede all’avviamento al lavoro senza aver prima ultimata la formazione con esito positivo.
La tabella che segue evidenzia i dati
complessivi degli ultimi anni.
La media pro capite di ore di formazione calcolata sulla consistenza me-
4.15 Ore formazione
Descrizione
N. ore erogate
2006
2007
2008
9.962
6.763
13.279
dia del personale è pari a 18,94.
I contenuti dei singoli corsi sono definiti nel piano annuale per la formazione ed addestramento; per il 2008
essi hanno riguardato principalmente:
• il Sistema di Gestione per la Salute
e Sicurezza sul luogo di lavoro;
• il Codice Etico e il Modello di organizzazione, gestione e controllo ex
D.Lgs. 231/01;
• il rischio cardio - vascolare;
• gli elementi di primo soccorso.
Alla fine dei corsi viene valutata, mediante test, l’efficacia degli stessi. La
quasi totalità dei dipendenti ha ritenuto soddisfacenti/molto soddisfacenti i corsi, i docenti, la documentazione predisposta, etc.
La tabella 4.16 riporta la suddivisione
tematica, mettendo in primo piano la
sicurezza.
La spesa diretta sostenuta dalla Società nel 2008 per la formazione è
stata pari a circa 133 mila euro.
4.16 Suddivisione della formazione
Sistemi di gestione 2%
Informatica 1%
Sicurezza 60%
Ambiente 1%
Aggiornamento
professionale 36%
[ 60 ]
Sistemi di remunerazione
e incentivazione
La Società applica il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale dipendente da società e consorzi concessionari di autostrade e trafori ed un contratto integrativo aziendale. I costi complessivi sono riportati nella tabella 4.17.
Il sistema premiante di Autostrada
Brescia-Padova, previsto per tutti i collaboratori, è rappresentato dal premio
di risultato, legato al raggiungimento
di specifici obiettivi di produttività e di
qualità dei servizi offerti.
Il ricorso al lavoro straordinario è
molto contenuto (vedi tabella 4.18).
denza biennale.
Si rileva un lieve decremento complessivo delle assenze per malattia ed
infortuni, in controtendenza con l’aumento degli indici di infortunio.
4.17 Costo del lavoro
€,000
Salari e
stipendi
Oneri
sociali
TFR
Totale
Nel 2008 il numero degli infortuni è
quasi raddoppiato rispetto al 2007
così come le giornate di infortunio;
(vedi tabella 4.21). Nonostante l’impegno profuso nella formazione dei
lavoratori, nei controlli, nell’adozione di misure sempre più stringenti,
gli infortuni sono aumentati. Ciò è in
par te dovuto al fatto che da quest’anno sono conteggiati gli infortuni
di un solo giorno e quelli afferenti il
personale a tempo determinato.
2006
2007
2008
36.201 36.365 35.365
11.071 11.143 10.953
2.211 2.233 2.580
49.483 49.741 48.898
4.18 Orario di lavoro straordinario
Ore annuali pro-capite
Descrizione
Ore medie
2006
41,10
2007
41,57
2008
42,03
Salute e sicurezza dei lavoratori
La Società, nel rispetto della normativa cogente, ha provveduto nel corso
del 2008 ad adeguarsi agli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008, a
cominciare dalla revisione del Piano
di Valutazione dei Rischi, che è stato
integrato con capitoli speciali previsti dal decreto stesso (stress lavoro
correlato, differenze di genere e di
età, etc.).
Parallelamente la Società ha completato lo sviluppo di un sistema di gestione della salute e la sicurezza sul
luogo di lavoro aderendo allo standard BS OHSAS 18001:2007 e conseguendo la certificazione dello stesso
nel mese di novembre 2008.
Fra le attività svolte si evidenziano
l’effettuazione di visite mediche obbligatorie per il personale che presta
lavoro notturno e per i videoterminalisti. Inoltre buona parte del personale
ha aderito volontariamente all’attività
sanitaria facoltativa consistente nella visita generale di controllo (33%)
e/o negli esami del sangue (80%)
(vedi tabelle 4.19). Nel valutare l’andamento dei dati va considerato che
alcune visite obbligatorie hanno ca-
I dati relativi agli infortuni sono stati attentamente valutati adottando, ove opportune, ulteriori misure di prevenzione.
Come previsto dal sistema di gestione
aziendale sono stati oggetto di monitoraggio anche i casi di mancati infortuni dei collaboratori e degli infortuni
occorsi al personale dei fornitori.
In entrambi i casi sono state adottate
ulteriori misure di prevenzione la cui
efficacia viene costantemente monitorata.
Per quanto attiene gli infortuni occorsi al personale delle ditte che lavora-
4.19 Sorveglianza sanitaria
Descrizione
Visite mediche neo-assunti
Visite mediche periodiche
Audiometriche
Spirometriche
Cardiologiche facoltative
Visita medica
generale facoltativa
Personale sottoposto ad
esami di laboratorio facoltativi
2006
47
152
103
103
0
2007
60
211
0
57
2008
105
172
76
0
261
315
220
580
554
535
64
27
[ 61 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
no per la Società nel corso del 2008
sono stati segnalati 6 infortuni (vedi
tabella 4.22), di cui 4 sono collegati
all’ambiente di lavoro (tamponamento, investimento da parte di utenti),
mentre altri due sono correlati all’attività propria della ditta.
Per verificare l’efficacia del sistema
di gestione aziendale sono pianificati
ed attuati sistematici controlli sugli
ambienti di lavoro, sulle attrezzature,
sugli impianti e sul rispetto delle prescrizioni cogenti e di quelle aziendali,
sia da parte dei dipendenti sia dei
fornitori, specialmente su quelli ritenuti potenzialmente critici. Particolare cura viene posta nell’esaminare le
segnalazioni o i reclami che arrivano
dalle parti interessate al fine di valutarne l’effettiva pertinenza e nel caso
adottare opportune azioni preventive
e/o correttive.
I controlli, partendo dagli obblighi
previsti dalla normativa, afferiscono
sia la documentazione sia l’attività
ispettiva nei cantieri di lavoro. Tale
attività ha permesso una maggiore
sensibilizzazione sui temi della salute
e della sicurezza dei fornitori oltre che
un miglioramento delle condizioni
dei lavoratori impiegati.
Annualmente vengono svolte prove
di emergenza e di evacuazione per le
sedi di lavoro, che consentono di valutare il livello di efficacia delle misure
di prevenzione adottate dalla Società.
4.20 Assenze*
2007
%
2008
%
2006
%
Descrizione
1.410.448
0 1.395.594
0 1.386.207
0
Ore teoriche lavorative
Ore assenze per malattia
57.735 4,09
60.202 4,31
58.280 4,20
e infortuni
9.336 0,66
5.890 0,42
5.332 0,38
Ore assenze per maternità
Ore assenze altre cause
172.329 12,21
(ferie, permessi, etc.)
181.405 12,99
184.416 13,30
*il dato è calcolato in base alla consistenza media del personale
Relazioni industriali
La Società ha cercato di instaurare
negli anni un rapporto collaborativo
con le rappresentanze sindacali, per
risolvere in modo dialettico le problematiche del personale. Nel 2008 si
sono svolti 24 incontri per discutere
le tematiche connesse al rinnovo del
contratto integrativo aziendale e a varie problematiche gestionali. Come
stabilito dal CCNL applicato, l’erogazione del livello di contrattazione
aziendale è strettamente correlata ai
risultati conseguiti nella realizzazione
di programmi, concordati tra le parti,
aventi come obiettivo incrementi di
produttività, di qualità ed altri elementi di competitività.
[ 62 ]
4.21 Numero e durata degli infortuni (con durata maggiore di giorni 1)
Numero
infortuni *
12
11
20
Anno
2006
2007
2008
Numero giorni
di infortuni
291
502
1.060
Infortuni
in itinere
1
4
6
Indice di frequenza
infortuni per milioni
di ore lavorate (*)
11,18
13,07
22,04
Indice di gravità
infortuni per migliaio
di ore lavorate (**)
0,25
0,43
0,99
*al netto di quelli in itinere.
Indice di frequenza mili (*)
25
20
15
10
5
0
2006
(*)=
2007
2008
1.000.000 x n° infortuni
ore lavorate
Nel corso del 2008 sono stati sottoscritti 2 accordi aventi per oggetto:
• incremento 6 unità part time verticali in esattoria, indennità Ausiliari
della Viabilità gruppo K, ripristino organico Helpy, integrazione organico
Centro Servizi Thiene;
• definizione delle assunzioni a tempo determinato per espansione traffico periodo maggio - ottobre al Servizio
Esazione Pedaggi e Commerciale.
Il personale iscritto al sindacato rappresenta quasi l’80% di tutto l’organico. La conflittualità emersa nel periodo di riferimento è riconducibile a
quattro scioperi promossi dalle sigle
sindacali aziendali in merito alle modalità di applicazione del contratto in-
Indice di gravità infortuni per migliaio di (**)
1
0,8
0,6
0,4
0,2
0
4.22 Numero infortuni personale
fornitori
Descrizione
Infortuni
2006
(**)=
2007
2006
1
2007
0
2008
6
2008
1.000 x n° giorni persi
ore lavorate
tegrativo aziendale e alle politiche
governative (finanziaria 2009) (vedi
tabella 4.24).
Il numero di ore di permessi sindacali
riconosciuto dalla Società deriva da
accordi stipulati con le OO.SS. nazionali e aziendali. L’attività sindacale
svolta a livello nazionale dalle organizzazioni sindacali interne comporta la
fruizione di un ulteriore numero di ore
di permessi.
Nel corso del 2008 si sono svolte 43
assemblee sindacali che hanno riguardato soprattutto il rinnovo dell’integrativo aziendale, del contratto collettivo nazionale di lavoro, la situazione delle relazioni industriali e i rapporti fra OO.SS.
4.23 Incontri ed accordi
con le OO.SS.
Tipo di Attività 2006
Incontri
27
Accordi
5
sottoscritti
2007
2008
51
24
4
2
[ 63 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
4.24 Partecipazioni ad attività sindacale (n. ore)
Tipo di attività
Sciopero
Assemblee
Permessi Sindacali
Totale
2006
703
732
5.177
6.612
Comunicazione ed agevolazioni ai
collaboratori
Gli strumenti di dialogo adottati da Autostrada Brescia-Padova con il personale sono rappresentati dalle comunicazioni di servizio ed in generale dal
processo informativo circa le iniziative
ed i fatti aziendali, come ad esempio
l'attuazione del sistema integrato di
gestione aziendale sviluppato dalla Società a partire dal 2000. Nel 2008 la
Società ha attuato un programma di comunicazione articolato su vari canali,
soprattutto al fine di coinvolgere i collaboratori nel processo di implementazione del sistema di salute e sicurezza.
In particolare le bacheche, presenti in
ogni sito aziendale (40), sono accessibili a tutti i collaboratori mentre la rete
intranet è in uso prevalentemente al
4.25 Agevolazioni (% di aderenti/fruitori)
Descrizione
Prestiti al personale
(particolari evenienze
e ristrutturazione abitazione)
Cassa medica
Polizza di capitalizzazione
Medicina del lavoro
(esami di laboratorio)
Medicina del lavoro
(visita medica)
Cral
Contributo istruzione
Assistenza fiscale gratuita
Buoni pasto
[ 64 ]
2006
2007
2008
32,5
32,5
32,54
100
98
100
96,47
100
96,99
84,5
81
80
38,1
99,9
32,9
42,3
100
46
99,9
28,92
38,61
100
33
99,86
30,87
39,60
100
2007
1.042
526
6.042
7.610
2008
4.567
208
4.782
9.557
personale impiegatizio (45% circa dei
collaboratori). Sono state attuate comunicazioni verbali (gruppi di lavoro,
riunioni per approfondimenti, audit interni, etc.) e scritte (comunicazioni al
personale, documentazione di sistema,
etc.) per render noto lo stato di avanzamento del sistema di gestione aziendale e gli obiettivi correlati.
Nel 2008 ha preso avvio anche la pubblicazione del notiziario aziendale “Serenissima Informa” sul quale vengono
riportate le notizie più importanti che
riguardano la Società, i sistemi di gestione, la formazione, etc. nonché viene data la parola ai dipendenti e ai loro
rappresentanti. Altro elemento da evidenziare è l’attività del Circolo Ricreativo Aziendale per i Lavoratori che, da
anni, svolge un intenso programma di
attività culturali, sportive, turistiche
ed assistenziali finalizzato a rafforzare
il legame reciproco tra azienda e dipendenti.
Numerose sono le forme di agevolazione attuate dalla Società nei confronti dei
collaboratori, a testimonianza dell’attenzione loro rivolta (vedi tabella 4.25).
Nel 2008 si è sviluppata appieno un’altra modalità di dialogo fra i collaboratori, i loro rappresentanti e la Società in risposta a reclami/suggerimenti: nell’ambito del sistema di gestione per la
responsabilità sociale sono infatti pervenuti in azienda 20 reclami e 6 suggerimenti ai quali la Società ha risposto
per iscritto adottando, nei casi di fondatezza della segnalazione ricevuta
(23%), le opportune azioni correttive o
preventive. Gli argomenti maggiormente ricorrenti afferiscono alla discriminazione, alla salute e sicurezza, alla retribuzione. Un riepilogo dei reclami/suggerimenti pervenuti e delle risposte fornite viene periodicamente diffuso tramite l’intranet aziendale ed affisso nelle bacheche.
Contenzioso con i collaboratori
I provvedimenti disciplinari presi dalla
Società sono stati causati da inosservanza da parte del personale delle disposizioni aziendali, prevalentemente
relative ad assenze, ritardi ingiustificati, comportamento verso colleghi o
clienti (vedi tabella 4.27). L’incremento del numero dei provvedimenti è dovuto all’intensificazione dei controlli finalizzata al miglioramento del servizio
e del clima aziendale.
Per quanto attiene alle cause di lavoro,
nel 2008 se ne sono aggiunte 5, di cui
4 multiple finalizzate all’impugnazione
dei termini di assunzione da parte di
personale a tempo determinato.
4.26 Comunicazioni da parte del personale
Comunicazioni pervenute
Reclami
Suggerimenti
2006
9
0
2007
25
12
2008
20
6
4.27 Provvedimenti disciplinari e contenzioso con i collaboratori
Descrizione
2006
2007
2008
N. provvedimenti adottati
N. ricorsi presentati
N. ricorsi accolti
N. contestazioni a cui non
è seguito provvedimento
N. cause di lavoro in corso
18
2
2
45
0
0
68
0
0
3
2
10
2
22
7
[ 65 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[4.2] Clienti
Politica verso i clienti
I clienti del tratto autostradale A4 e A31
rappresentano l’interlocutore principale
in riferimento al quale Autostrada Brescia-Padova sviluppa la propria attività in
termini di sicurezza, informazione e assistenza. Il rapporto con tale interlocutore si fonda sui seguenti principi, formalizzati nella Carta dei Servizi:
• eguaglianza;
• continuità;
• partecipazione;
• efficienza ed efficacia;
• chiarezza e comprensibilità della comunicazione;
[ 66 ]
• rispetto dell’ambiente;
• sicurezza.
La Società si impegna costantemente a
migliorare l’efficacia dei servizi autostradali forniti al fine di migliorare le
condizioni di mobilità sulla rete autostradale. L’attenzione ai clienti si manifesta
anche nell’individuazione di azioni di
miglioramento che rispondono alle segnalazioni ricevute, comprese quelle
derivanti dalle periodiche indagini di customer satisfaction.
Sistema di gestione
L’intera struttura organizzativa è orienta-
ta a fornire il miglior servizio al cliente,
tuttavia sono la Direzione Generale e
l’Area Esercizio Autostradale a gestire direttamente le attività correlate ai clienti.
4.28 Variazione del traffico
Variazione traffico nel 2008 in %
A livello nazionale
Autostrada BS-PD
-0,9
-1,39
Descrizione
Veicoli /Km
Le caratteristiche dei clienti
Il 2008 è stato caratterizzato, specie nell’ultimo trimestre, da un andamento negativo dell’economia in generale (-0,6%
del PIL) e di tutto il settore dei trasporti.
Ovviamente anche la Società ne ha risentito ed in particolare sono diminuiti
maggiormente i veicoli pesanti (-2,02%)
rispetto a quelli leggeri (-1,14%). Il trend
sfavorevole è confermato anche nei primi mesi del 2009. In linea con la propen-
sione della clientela ad orientarsi verso
forme di pagamento automatiche, la Società sta potenziando il numero delle piste dedicate al Telepass. La Società fornisce ai propri clienti un’adeguata assistenza commerciale attraverso i Centri
Servizi, presso i quali nel corso del 2008
sono stati distribuiti 30.183 nuovi apparati Telepass e sono stati stipulati 706
nuovi contratti ViaCard.
4.29 Tipologia dei clienti
Descrizione
Tratto A4
Tipologia traffico
Pesante
Leggero
Totale
Tratto A31
Pesante
Leggero
Totale
2006
Km percorsi
1.402.862.873
3.469.430.143
4.872.293.016
2007
Km percorsi
1.449.602.542
3.548.141.042
4.997.743.584
2008
Km percorsi
1.419.804.486
3.507.609.228
4.927.413.714
71.684.747
231.175.854
302.860.601
72.361.205
232.756.328
305.117.533
71.362.371
230.182.469
301.544.840
5.175.153.617
+3,16
5.302.861.117
+2,47
5.228.958.554
-1,39
Totale
Variazione %
La percorrenza media per ogni veicolo registrata nel 2008 è stata pari a 48,18 km,
mentre i volumi di traffico medi giornalieri sulla A4 sono stati di 290.485 veicoli e
sulla A31 di 41.274.
4.30 Modalità di pagamento
Telepass, ViaCard
Bancomat 72%
Contanti 28%
[ 67 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
Viacard
Telepass
Viacard
e Telepass
Riservato ai possessori
di Viacard, Bancomat
e carte di credito
convenzionate
Riservato
agli abbonati
al servizio
Piste abilitate
al servizio Viacard,
Bancomat, carte di
credito convenzionate
e Telepass
Il pedaggio autostradale
Il pedaggio è il prezzo corrisposto dal
cliente per l’utilizzo dell’infrastruttura
ed è commisurato a:
•tariffa base unitaria determinata dal
Pedaggio
=
Tariffa unitaria per
chiilometri percorsi
+
Sovrapprezzo
Standard
Pagamento
in contanti,
Viacard,
Bancomat e carte
di credito
convenzionate
tipo di veicolo e dalla caratteristica
dell’infrastruttura (vedi tabella 4.31);
•percorso effettuato (Km);
•sovrapprezzo tariffario (diversificato
in base alla classe del veicolo e varia-
+
IVA 20%
4.31 Classe tariffaria (sistema assi sagoma)
Tipo di veicolo
Tariffa unitaria
in vigore nel 2008
(euro al netto
sovraprezzi ed IVA)
A Motocicli e Veicoli a 2 assi con
altezza minore/ uguale a m. 1,30
in corrispondenza del primo asse
LEGGERI
B Veicoli a 2 assi con altezza
maggiore di m. 1,30 in
corrispondenza del primo asse
PESANTI
Tariffa unitaria
in vigore dal 1 maggio (euro al netto
sovraprezzi ed IVA)
0,03564
0,03621
0,03654
0,03712
3 Veicoli e convogli costruiti a 3 assi
PESANTI
0,04202
0,04269
4 Veicoli e convogli costruiti a 4 assi
PESANTI
0,06944
0,07054
5 Veicoli e convogli costruiti
a 5 o più assi
PESANTI
0,08405
0,08539
[ 68 ]
bile annualmente);
•IVA nella misura del 20%.
Il valore del pedaggio, così determinato, viene arrotondato conformemente a
quanto stabilito dal D.I. 12/11/2001.
La tariffa chilometrica applicata dalle
varie Concessionarie autostradali, previa autorizzazione del Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti, viene aggiornata con cadenza annuale sulla
base di un sistema denominato "Pricecap", previsto dalla legge, che tiene
conto del tasso di inflazione programmato, del recupero di produttività
aziendale e della qualità del servizio offerto. Questi ultimi due parametri variano, in positivo o in negativo, in base ai
risultati ottenuti dalle singole società
concessionarie e sono verificati dall’En-
te concedente ANAS.
Per l’anno 2008, con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 28 dicembre
2007, è stato approvato un adeguamento tariffario nella misura dello
0,68%. Per l’anno 2009, le tariffe sono
state adeguate, a partire dal 1° maggio,
nella misura del 1,59%.
Il valore lordo dei pedaggi riscossi nel
2008 corrisponde a circa 290,674 milioni di euro che, al netto dell’IVA e del
sovrapprezzo, è pari a 224,839 milioni
di euro, con un decremento dello
0,65% sul 2007 (vedi tabella 4.32).
I clienti che, per vari motivi, non hanno
pagato il pedaggio al momento del
transito sono stati 141.452, poi ridottisi a 57.132 a seguito dei pagamenti effettuati presso i caselli, i Centri Servizi
e tramite bollettino di conto corrente
postale. Verso i clienti inadempienti la
Società ha avviato le opportune procedure di recupero crediti.
4.32 Ricavi netti delle vendite
Descrizione
Tratto A4
Tratto A31
Totale
2006
Euro, 000
2007
Euro, 000
2008
Euro, 000
207.834
214.482
212.997
11.690
11.829
11.842
219.524
226.311
224.839
+3,09
-0,65%
[ 69 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
Il Centro Operativo di Autostrada
Brescia-Padova
Il Centro Operativo, organizzato come
una “sala di regia del traffico” rappresenta lo strumento più importante per il controllo della circolazione in autostrada e
per la gestione delle emergenze.
Opera in modo permanente fornendo un
servizio di supporto in ordine alla gestione di tutti gli eventi inerenti la viabilità in autostrada, tangenziali e pertinenze. In base alla gravità dell'evento, allerta i soccorsi e coordina il personale interno e gli altri Enti esterni preposti all'emergenza con la finalità di ripristinare,
nel minor tempo possibile, le condizioni
di sicurezza e di percorribilità della rete.
Uno strumento importante a disposizione degli operatori, che consente di avere una visione globale e d’insieme dell’autostrada, è costituito dalle 68 telecamere brandeggiabili a colori, dislocate
nei punti più critici della A4 e della A31.
Tali dispositivi consentono una copertura di circa il 50% del tratto autostradale
di competenza. Altre telecamere sono installate sulla tangenziale di Vicenza (n°6
in corrispondenza delle Gallerie) e all’interno della Galleria di Lonato (n° 8).
Tale rete di telecamere è gestita da un sistema di “Rilevazione Automatica d’Incidente” (cfr. cap. 1.6.2), che consente
agli operatori di avere a disposizione le
immagini disponibili dell’area interessata da un evento critico e di intervenire
quindi tempestivamente con i soccorsi
adeguati. Tali immagini, registrate dal
software del Centro Operativo rappresentano, a volte, un valido supporto per
ricostruire la dinamica dell’evento. Al
Centro Operativo pervengono anche i dati elaborati da 18 rilevatori meteo che, posti uno ogni 10 km circa, sono in grado di
fornire in tempo reale informazioni inerenti lo stato della visibilità e delle precipitazioni nevose/piovose sul tratto di
competenza. Confluiscono al Centro
Operativo anche tutte le informazioni
elaborate dal sistema “Companion” in[ 70 ]
stallato lungo la A4 nei tratti Padova Est
- Grisignano, Montebello - Soave e Sommacampagna - Sirmione.
Tutti i dati provenienti da tali strumentazioni, uniti anche a quelli che arrivano
dalle oltre 200 colonnine SOS distribuite su tutta la rete autostradale e nelle
pertinenze più significative quali la Tangenziale Sud di Verona e la galleria di Lonato, vengono convalidati dagli operatori del Centro Operativo e successivamente elaborati e trasformati in attività
di pronto intervento tramite gli Ausiliari
della Viabilità o l’Helpy, o inviati, sotto
forma di informazioni sui portali a messaggio variabile posti sia in itinere che in
ingresso ai caselli.
Nel mese di luglio 2008 è entrato in funzione un sistema di invio e ricezione dei
dati relativi ai soccorsi meccanici da parte delle officine autorizzate, finalizzato
alla diminuzione del traffico telefonico
ed alla disponibilità di dati oggettivi in
tempo reale.
Nello stesso periodo è entrato in uso un
sistema informatico per il transito dei trasporti eccezionali, in collegamento con
tutta la rete autostradale nazionale. Tale
applicativo consente controlli puntuali
sui transiti, integrando e finalizzando le
nuove limitazioni al transito dei trasporti
eccezionali in base alle dimensioni, al
giorno, alla settimana e all'orario. Nel
dicembre scorso si è dato inoltre inizio alla sperimentazione del prototipo di una
nuova colonnina SOS dotata, oltre che
di fonia, anche di una telecamera per la
visione degli utenti.
La colonnina sarà anche dotata di un display sul quale il Centro Operativo potrà
inviare brevi messaggi in più lingue, a beneficio degli utenti stranieri e portatori di
handicap.
Le caratteristiche del servizio offerto
La Società ha sviluppato negli anni
un’infrastruttura autostradale con caratteristiche di sicurezza per migliorare
la qualità del servizio attraverso il moni-
Fattori di qualità
del servizio
Sicurezza
infrastrutturale
Informazione
Scorrevolezza del traffico
Comfort
Pavimentazioni
Barriere di sicurezza
Piazzole di sosta
Impianti di illuminazione
Segnaletica
Colonnine SOS
Reti di recinzione
Monitoraggio “Opere d’arte”
Portali a messaggi variabili
Num. verde e sito internet
Notiziario radio/TV
Giornali
Disponibilità di caselli
Cantieri per lavori
Gestione incidenti
Servizi invernali
Divieto di sorpasso ai mezzi pesanti
Aree di servizio
Aree di sosta
Parcheggi ai caselli
Assistenza al cliente
Assistenza al traffico
Polizia Stradale
Soccorso meccanico
Assistenza commerciale
Trasporti eccezionali
Soccorso sanitario
toraggio costante di cinque fattori:
A. sicurezza infrastrutturale
B. informazione
C. assistenza al cliente
D. scorrevolezza del traffico
E. comfort
Anno dopo anno la Società ha lavorato per migliorare tutti i fattori ed i relativi indicatori, pur in presenza di crescenti volumi di traffico che rendono
sempre più oneroso tale compito.
L’Autostrada Brescia - Padova è quindi
costantemente impegnata nello sviluppo delle infrastrutture autostradali
e stradali per adeguarle alla domanda
di mobilità. Di seguito vengono descritti nel dettaglio tali fattori, per
ognuno dei quali vengono fornite indicazioni in riferimento alle azioni che la
Società ha attuato o sta sviluppando
per migliorarli. Inoltre vengono riportati gli indici di soddisfazione dei viaggiatori dei tratti autostradali gestiti.
A. Sicurezza infrastrutturale
La sicurezza è il fattore più rilevante della qualità del servizio erogato al cliente.
A tal fine l’Autostrada Brescia-Padova,
grazie all’esperienza e alla professionalità acquisite, nonché all’uso di adeguate tecnologie e di rilevanti risorse econo-
miche, interviene costantemente sui
principali indicatori strutturali.
Fra gli indicatori legati alla sicurezza infrastrutturale si evidenziano quelli più
significativi.
Pavimentazioni
La Società ha da tempo realizzato, sull’intero tratto, pavimentazioni drenanti e
fono assorbenti, che consentono anche
di migliorare la visibilità, di ridurre il fenomeno dell’aquaplaning e di contenere il livello di rumorosità rilevato all’esterno. Periodicamente si effettua il monitoraggio delle pavimentazioni per verificarne il grado di usura e si eseguono significativi interventi di rifacimento per assicurarne l’idonea conservazione, garantendo condizioni di sicurezza all’utenza.
4.33 Indicatori di sicurezza autostradale - Pavimentazioni
Descrizione
pavimentazione con
caratteristiche drenanti
e fono assorbenti
pavimentazione rifatta
Misura stato strutturale
della pavimentazione (max 100)
Monitoraggio pavimentazione
stradale mediante idonea
strumentazione/anno
2006
2007
2008
100%
18,11%
100%
11,07%
100%
14,11%
77,70
68,59
73,87
1
1
1
[ 71 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
4.34 Indicatori di sicurezza autostradale - Barriere di sicurezza
Descrizione
2006
2007
2008
100%
100%
100%
47%
47%
47%
59%
41%
0%
100%
0%
100%
59%
100%
100%
Km barriere danneggiate
sostituite
14,73
11,10
14,98
Attivazione ed avvio
dell’intervento entro 24
ore dalla segnalazione per
ripristino barriere
danneggiate in punti
critici per l’utenza
n.d
n.d.
90%
Barriere di sicurezza
spartitraffico a tripla onda (A4)
Barriere di sicurezza
laterale a tripla onda (A4)
Barriere di sicurezza
spartitraffico a doppia onda (A31)
e del tipo H4
Barriere di sicurezza
laterale del tipo H3 (A31)
4.35 Indicatori di sicurezza autostradale - Impianti di illuminazione
Descrizione
2006
2007
Illuminazione punti critici
Frequenza manutenzione impianti
Lampade spente su lampade totali
(svincoli, piazzali, gallerie)
100%
100%
semestrale semestrale
100%
semestrale
n.d
4,1%
n.d
2008
4.36 Indicatori di sicurezza autostradale - Segnaletica
Descrizione
Frequenza manutenzione
segnaletica verticale
Presenza striscia
rifrangente sul lato destro (A4)
Frequenza di rifacimento
segnaletica orizzontale
Attivazione ed avvio
dell’intervento entro 24
ore dalla segnalazione per
ripristino funzionalità
segnaletica verticale di
obbligo/pericolo
[ 72 ]
2006
2007
2008
semestrale
semestrale
semestrale
100%
100%
100%
semestrale
semestrale
semestrale
n.d
n.d
100%
Nel 2008 la superficie complessivamente interessata dal rifacimento della pavimentazione è risultata pari a 687.575
mq circa (mq 632.825 in A4 e mq 54.750
in A31; vedi tabella 4.33) e gli interventi,
al fine di ridurre il disagio all’utenza, sono stati per lo più attuati con lavorazioni continue nell’arco delle 24 ore.
Barriere di sicurezza
L’adozione di idonee barriere di sicurezza centrali e laterali riduce la possibilità
di salti di corsia, di ribaltamenti e di fuoriuscita dalla carreggiata, limitando la
pericolosità degli incidenti.
Il tratto A4 è dotato nello spartitraffico
centrale di barriera a tripla onda, mentre
lateralmente l’infrastruttura è dotata di
barriera a doppia o tripla onda; la Società sta progressivamente estendendo
i tratti a tripla onda omologata nei punti
ritenuti maggiormente critici.
Il tratto A31 è dotato di barriere omologate a tripla onda in spartitraffico (H4) e
in laterale (H3).
Nel corso del 2008, su entrambe le tratte, sono stati sostituiti complessivamente 14,98 km di barriera danneggiata (vedi tabella 4.34).
Impianti di illuminazione
La Società ha dotato l’infrastruttura di
adeguati sistemi di illuminazione nei
punti ritenuti più critici (gallerie, piazzali, svincoli) per migliorare la visibilità
specialmente nelle ore notturne ed in
presenza di nebbie. Conclusi i lavori per
l’adeguamento degli impianti tecnologici delle gallerie autostradali dei Monti Berici, nel 2008 è iniziata la progettazione per il rifacimento e l’adeguamento alle normative vigenti degli impianti
tecnologici della Galleria di Lonato
(BS), in particolare: impianti di illuminazione, ventilazione, antincendio e rilevazione anomalie transitabilità. I lavori, affidati con un bando di gara europeo, dovrebbero iniziare entro l’anno
2009 (vedi tabella 4.35).
Segnaletica
La Società, in conformità al Codice della
Strada, ha installato la prescritta segnaletica di tipo verticale ed orizzontale per
garantire una corretta circolazione.
Inoltre, per avvisare gli automobilisti
dello spostamento verso la corsia di
emergenza, sul margine destro della carreggiata, è stata posata una striscia rifrangente dotata di piccole bande sonore in corso di totale ripristino.
Nel corso dell’anno la Società ha rinnovato completamente la segnaletica orizzontale mediante due interventi con cadenza semestrale; tali ripassi hanno interessato sia il nastro autostradale sia gli
svincoli, i piazzali interni ed esterni, i raccordi e le tangenziali di Verona e Padova.
Le scritte ed i “freccioni” di uscita sono
realizzati in laminato elastoplastico.
La segnaletica verticale è stata oggetto
di interventi manutentivi dovuti a danneggiamenti causati da incidenti o vandalismi ed a sostituzioni o nuove installazioni per adeguamenti alla viabilità
(vedi tabella 4.36).
Monitoraggio “Opere d’arte”
La Società effettua periodicamente il
controllo della stabilità e della funzionalità delle “Opere d’arte” di pertinenza,
avvalendosi di un’idonea strumentazione. Sulla base dei rilievi svolti vengono
quindi progettati ed eseguiti i necessari
interventi di manutenzione ordinaria
(es: sostituzione dei giunti) e/o straordinaria di ponti, viadotti e cavalcavia.
Nel 2008 si è intervenuti nei sottovia
posti ai km 134, 275 e 168,976, migliorando anche la funzionalità delle barriere di sicurezza bordoponte.
B. Informazione
La divulgazione, con la maggior tempestività e completezza possibili, di informazioni sulla viabilità e sulle condizioni
meteo che hanno rilevanza ai fini della sicurezza e della percorribilità, consente al
cliente di conoscere in anticipo lo stato
4.37 Indicatori di informazione - Sito internet
Descrizione
2006
2007
2008
N. visite/contatti
al sito internet
178.570
299.468
280.041
N. contatti giornalieri medi
490
820
765
4.38 Indicatori di informazione - Portali a messaggi variabili
Descrizione
N. portali in accesso
N. portali sulla viabilità ordinaria
N. portali in itinere
Traffico in autostrada
coperto da portali in itinere
Tempo medio di aggiornamento
informazioni sui portali
Distanza media dei portali
in itinere (km)
Distanza media postazioni
di telecamere
2006
36
26
38
2007
36
28
39
2008
36
29
39
97%
100%
100%
2’10”
1’30”
1’27”
9,1
8,9
8,9
2,7
2,7
2,7
della viabilità autostradale adottando il
comportamento di guida più opportuno.
Fra i fattori di qualità del servizio evidenziati nel seguente schema si riportano gli
indicatori più significativi riguardanti l’informazione (vedi tabella 4.37).
Portali a messaggio variabile
La Società ha installato portali a messaggio variabile sulla viabilità di accesso in
prossimità dei caselli per rendere note
al cliente, prima dell’ingresso in autostrada, le condizioni del traffico; altre informazioni sono divulgate mediante
pannelli elettronici sulle piste di entrata
di ogni casello. Lungo il tragitto autostradale, in media ogni 9 Km, sono installati 39 portali a messaggio variabile in
grado di fornire ogni tipo di informazione all'utenza. Detti portali sono collocati, di norma, qualche chilometro
prima dell’uscita di ciascun casello
e/o raccordo autostradale per consentire all'utente, in base alle informazioni ricevute, di scegliere se proseguire o meno il viaggio in autostrada.
[ 73 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
I portali riportano due pittogrammi,
con i quali si richiama la causa o il tipo di evento e gli effetti sul traffico,
ed un messaggio alfanumerico con
l’indicazione del tratto interessato e/o
altre notizie utili ad individuare la
causa o gli effetti della criticità. Infine
sono installati cinque portali in itinere sulla Tangenziale Sud di Verona e
uno sulla Tangenziale Sud di Vicenza
(vedi tabella 4.38).
Nel 2008 sono proseguiti i lavori di
ammodernamento dei portali con i pittogrammi elettromeccanici mediante
la sostituzione con dispositivi elettronici a “led”, molto più luminosi e con
un maggior numero di segnali disponibili. Sono già stati completati, con la
nuova tecnologia, i dispositivi sui
portali di Verona Sud, Peschiera e
Brescia Est e sono in fase di sostituzione quelli installati tra i caselli di Sommacampagna e Verona Est.
4.39 Indicatori di assistenza - Assistenza al traffico
Descrizione
Tempi medi di intervento
su chiamata (Ausiliari)
N. monitoraggi giornalieri
(Ausiliari)
N. interventi formativi nelle
scuole (Helpy)
2006
2007
2008
11’10”
10’54”
11’19”
8
8
8
106
92
48
4.40 Indicatori di assistenza - Soccorso meccanico “servizio pubblico
essenziale (fermata in punti critici)
Tempi medi di intervento
Leggero
Pesante
2006
18 min.
23 min.
2007
18 min.
25 min.
2008
22 min.
31 min.
4.40 Indicatori di assistenza - Soccorso ordinario
Tempi medi di intervento
Leggero
Pesante
[ 74 ]
2006
25 min.
38 min.
2007
27 min.
36 min.
2008
25 min.
32 min.
C. Assistenza al cliente
L’assistenza all’utenza in transito costituisce una caratteristica del servizio
autostradale. La Società, da sempre
convinta che l’assistenza sia una parte qualificante del proprio servizio, ha
profuso in questo ambito moltissimo
impegno.
Di seguito sono riportati gli indicatori
più significativi ai fini dell’analisi della qualità dell’assistenza ai clienti.
Assistenza al traffico
La Società assicura l’assistenza al traffico attraverso una propria struttura
operativa composta dal Centro Operativo, dagli Ausiliari della Viabilità,
dalle Manutenzioni Dirette e dal Servizio di cortesia Helpy.
Al Centro Operativo, servizio attivo 24
ore su 24, confluiscono tutte le richieste di soccorso, le informazioni inerenti la viabilità e il traffico rilevate dal
personale che opera su strada, dai sistemi tecnologici in dotazione e dalle
postazioni di telecamere.
Il Centro Operativo è preposto al controllo della viabilità autostradale, alla
diffusione all’utenza delle informazioni sulla viabilità e al coordinamento
delle funzioni aziendali che svolgono
attività di assistenza al traffico e all’utenza.
Il Servizio degli Ausiliari della Viabilità, al quale è affidato l’importante
compito di assicurare la sicurezza e la
fluidità della circolazione autostradale, monitora quotidianamente, attraverso 8 squadre per i due turni diurni e
4 squadre per il turno notturno, la tratta autostradale di competenza, assicurando una sorveglianza costante e
continua.
Al Servizio delle Manutenzioni Dirette
sono affidate tutte le attività di manutenzione delle strutture e del patrimonio autostradale al fine di garantire
un elevato standard di efficienza e di
sicurezza. Tale attività consente, a seguito di un costante monitoraggio del
corpo stradale, degli impianti e delle
infrastrutture, un rapido intervento a
risoluzione delle eventuali criticità che
si dovessero riscontrare.
Il Servizio Helpy è un servizio cortesia
attivo dalle ore 6.00 alle 22.00, che
effettua il monitoraggio della tratta
autostradale, assiste l'utenza in difficoltà, svolge attività di educazione alla sicurezza stradale rivolta agli studenti delle scuole medie superiori e
promuove l’immagine aziendale (vedi
tabella 4.39).
Soccorso meccanico
La Società assicura il soccorso meccanico ai veicoli in avaria o coinvolti in
incidenti attraverso una rete di officine
convenzionate con due operatori del
settore: Aci Global S.p.A. ed Europe
Assistance - VAI S.p.A. Il servizio di
soccorso meccanico, nel 2008, ha effettuato 14.139 (4,85% in meno rispetto all’anno precedente) interventi di
recupero dei veicoli rimasti in panne o
incidentati (vedi tabelle 4.40).
Assistenza commerciale
L’aumento dei sistemi di esazione automatica, la crescente diffusione degli strumenti di pagamento elettronico nonché le molteplici esigenze dei
clienti autostradali, richiedono la presenza di una adeguata rete di assistenza commerciale. Attualmente
sono operativi 5 Centri Servizi dislocati presso i caselli di Desenzano,
Verona Sud, Vicenza Ovest, Padova
Ovest e Thiene.
Per venire incontro alle esigenze degli
utenti pendolari che svolgono un lavoro dipendente, Autostrada BresciaPadova prevede la possibilità di sottoscrivere il contratto Dailypass con
uno sconto del 10% dei pedaggi ef-
fettuati. Maggiori informazioni sono
disponibili nella Carta dei Servizi o
sul sito web aziendale.
La Società rilascia inoltre specifiche
autorizzazioni per il transito dei trasporti eccezionali (vedi tabella 4.41).
4.41 Indicatori di assistenza - Assistenza commerciale
Descrizione
Affluenza ai Centri Servizi
(stima n° clienti)
N. autorizzazioni al transito
per trasporti eccezionali
2006
2007
2008
213.000
230.000
232.000
13.567
15.047
16.817
[ 75 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
D. Scorrevolezza del traffico
Uno dei principali elementi del servizio
autostradale è rappresentato dalla fluidità veicolare sia in itinere sia ai caselli. Per conseguire questo risultato la
Società è costantemente impegnata
nella manutenzione preventiva dell’infrastruttura. Un importante ruolo in
questo senso è rivestito dal personale
degli Ausiliari della Viabilità che, oltre a
segnalare eventuali anomalie alle infrastrutture, ove possibile, interviene direttamente per il loro ripristino.
4.42 Indicatori di scorrevolezza del traffico - Cantieri per lavoro (stima)
Descrizione
Cantieri con distanza
minima a 5km
Cantieri con due corsie
agibili al traffico (A4)
2006
2007
2008
80%
80%
80%
99%
99%
99%
4.43 Indicatori di scorrevolezza del traffico - Incidenti
Descrizione
2006
2007
2008
Tasso Incidentalità Globale
(N. eventi per 100 mln.
veicoli km percorsi)
N. totale incidenti
N. incidenti con feriti
N. incidenti con decessi
28,46
1.473
319
16
30,42
1.613
397
20
27,62
1.444
311
14
[ 76 ]
Fra i fattori di qualità del servizio si riportano gli indicatori più significativi
ai fini del monitoraggio della scorrevolezza del traffico.
Cantieri di lavoro
La Società, per mantenere un elevato livello di sicurezza, predispone i cantieri
di lavoro in modo tale da ridurre al minimo i disagi alla circolazione. Oltre ad
informare in modo tempestivo la clientela attraverso pannelli a messaggio
variabile, emittenti radiofoniche e comunicati stampa, assicura di norma la
disponibilità di almeno due corsie per
carreggiata sul tratto A4 e di una corsia sulla A31, rispetta i tempi programmati per la durata dei cantieri e ne riduce la presenza nei periodi con traffico particolarmente elevato.
Inoltre la Società ha:
• potenziato la segnaletica di preavviso;
• ridotto i tempi di esecuzione operando, ove ciò è compatibile con le lavorazioni, a ciclo continuo;
• ridotto la lunghezza di ciascun cantiere;
• aumentato la distanza minima fra due
cantieri;
• impiegato, quando possibile, cantieri mobili adeguatamente segnalati e
protetti;
• disposto in cantiere rilevatori di velo-
cità (vedi tabella 4.42).
bili per avvisare i clienti autostradali
degli eventi in atto (vedi tabella 4.43).
Gestione incidenti
La Società, in collaborazione con la Polizia Stradale, coordina le attività per il
ripristino della viabilità in caso di incidente, garantendo il tempestivo intervento del proprio personale, dei mezzi
e degli enti di soccorso. Nel contempo
attiva i canali di informazione disponi-
Eventuali situazioni di emergenza vengono gestite, secondo procedure
aziendali definite, da un apposito team che assicura un efficace coordinamento di tutte le risorse impiegate, la
tempestività dei soccorsi e il contenimento degli impatti ambientali.
N. incidenti totali per 100 mln. Veic. Km.
40,00
30,00
20,00
10,00
0
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
N. incidenti mortali per 100 mln. Veic. Km.
1,00
0,75
0,50
0,25
0
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
N. feriti per 100 mln. Veic. Km.
20,00
15,00
10,00
5,00
0
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
N. decessi per 100 mln. Veic. Km.
1,00
0,75
0,50
0,25
0
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
[ 77 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
4.44 Indicatori di scorrevolezza del traffico - Servizi invernali
Descrizione
Tempo di arrivo
personale/mezzi su chiamata
Trattamento antigelo mediante
spargimento di cloruri almeno
tre ore prima dell’evento
Attivazione / avvio
dell’intervento entro 30’ dalla
segnalazione determinata da
condizioni di emergenza neve
Frequenza media di passaggio
dei mezzi operativi
N. mezzi impiegati
2006
2007
2008
entro 1 ora
entro 1 ora
entro 1 ora
n.d.
n.d.
93%
n.d.
n.d.
100%
50 min.
162
50 min.
178
50 min.
178
4.45 Indicatori di scorrevolezza del traffico - Divieto di sorpasso ai mezzi pesanti
Descrizione
2006
2007
2008
Km interessati
Rispetto divieto
di sorpasso (stima)
23%
23%
23%
95%
95%
95%
4.46 Indicatori di scorrevolezza del traffico - Disponibilità ai caselli
Descrizione
N. piste presidiate per il
pagamento in contanti
e/o viacard
N. piste per il pagamento con
sistemi automatici
(telepass e viacard)
Tempo di funzionamento
piste con sistemi automatici
Caselli con piste dedicate
Telepass
2006
2007
2008
51
51
51
58
58
58
99,72%
99,70%
99,77%
95%
95%
95%
4.47 Indicatori di comfort - Aree di servizio e di sosta
Descrizione
Visite di controllo qualità
del servizio
Parcheggi per veicoli
pesanti
Parcheggi per veicoli
leggeri
Aree di servizio con GPL
Aree di servizio con gas
metano
[ 78 ]
2006
2007
2008
284
285
251
214
215
238
1.025
6
1.025
6
1.155
6
1
1
1
Servizi invernali
La gestione dei servizi invernali permette, in condizioni meteorologiche
avverse, di garantire la regolare fluidità e sicurezza della circolazione stradale (vedi tabella 4.44).
Per quanto attiene l’organizzazione
del servizio sulla tratta in gestione, si
evidenzia che dal 2007 sono entrati
in funzione i “Centri Neve” di Brescia
Est, Soave e Vicenza Nord.
Tutti i “Centri Neve” sono stati realizzati con ampi spazi coperti in grado
di proteggere sia i materiali (cloruri)
sia i mezzi impegnati nell’attività invernale. Inoltre sono dotati di impianti e dispositivi per fronteggiare le
varie attività collaterali quali il lavaggio dei mezzi, la manutenzione delle
lame sgombraneve, etc.
Durante i vari interventi si sono dimostrati molto efficaci e funzionali i 34 nuovi
mezzi spargisale di ultima generazione.
La Società dispone inoltre di 6 irroratrici di soluzione liquida particolarmente efficaci per il trattamento di
possibili tratti ghiacciati. Inoltre sono
stati realizzati tre nuovi impianti di
miscelazione. A seguito di tali integrazioni i mezzi operativi impegnati nell’attività invernale sono 178 e 10 gli
impianti di miscelazione.
Grande importanza viene altresì attribuita alla formazione dei collaboratori addetti alle operazioni invernali (circa
125 risorse interne e 250 risorse esterne) per fornire agli stessi le competenze necessarie ad intervenire secondo
quanto stabilito nei manuali operativi.
Al fine di predisporre in tempo utile gli
interventi necessari, è stato riconfermato il contratto con l’ARPAV denominato “Teleneve” che fornisce un servizio previsionale/informativo sulle precipitazioni nevose nel tratto di competenza e consente quindi di allertare in
tempo utile i collaboratori e i fornitori
interessati. In caso di previsioni meteo-
rologiche nevose, inoltre, avviene un
reciproco scambio di dati con altre Concessionarie autostradali.
Si riportano infine altri indicatori relativi alla fluidità del traffico (vedi tabelle 4.45 - 4.46).
E. Comfort
Per assicurare il comfort degli utenti
sulla tratta autostradale sono individuati i seguenti indicatori.
Aree di servizio e di sosta
La Società ha da tempo conferito alla
controllata Serenissima Trading
S.p.A. il mandato di progettare, sviluppare ed attuare tutte le iniziative
finalizzate al miglioramento della
qualità del servizio e alla possibile
maggiore redditività delle aree di servizio e di sosta. Anche nel 2008 sono
stati svolti numerosi controlli sulla
qualità del servizio erogato al cliente
(vedi tabella 4.47).
Parcheggi ai caselli
La Società mette a disposizione dei
propri clienti oltre 1.300 posti auto/autocarro in prossimità dei caselli
autostradali. Attualmente è impegnata
a potenziare questi spazi attraverso la
realizzazione di un numero maggiore
di parcheggi nei nuovi caselli. Sono
proseguiti inoltre i lavori di completamento di un autoparco presso l’autostazione di Brescia Est che, realizzato
in sinergia con la F.A.I. (Federazione
Autotrasportatori Italiani), prevede la
creazione di oltre 400 stalli dedicati ai
mezzi pesanti e numerosi altri servizi.
Indagine di Customer Satisfaction
Dal 2001 la Società svolge annualmente, nell’ambito delle attività riferite al sistema di gestione aziendale, un’indagine di customer satisfaction per rilevare il livello di qualità
p e rc e p i t a d a i p ro p r i c l i e n t i . G l i
aspetti del servizio monitorati sono
i seguenti:
• aspetti generali;
• viabilità autostradale;
• servizi alla viabilità;
• aree di servizio;
• caselli;
• centri assistenza commerciale.
Il questionario viene somministrato
telefonicamente ad un “panel” fisso
di circa 350 clienti ai quali sono rivolte, in due distinti periodi (giugno - settembre), le domande predisposte. La
composizione percentuale del “panel” ricalca con buona approssimazione le tipologie di utenti che transitano in autostrada (abituale “leggero” - abituale “pesante” - occasionale
“leggero” - occasionale “pesante”).
L’esame dei dati registrati negli ultimi tre anni dimostra che i clienti di Autostrada Brescia-Padova sono complessivamente soddisfatti del livello
qualitativo dell’infrastruttura e delle
modalità gestionali. Le azioni di miglioramento adottate negli anni hanno consentito di pervenire a tale risultato; tuttavia persistono fattori, legati soprattutto al traffico e alle criticità correlate, che determinano talvolta un minor gradimento.
Aspetti Generali
Nel 2008 il gradimento dei fattori che compongono la prima area di indagine
(soddisfazione globale, protezione ambiente, riconoscibilità del personale, comportamento del personale) risulta stabile rispetto al 2007.
N.B. Scala da un minimo di zero ad un massimo di 100.
100
90
93
90
90
2006
2007
2008
80
70
% sodd.
[ 79 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
100
90
80
70
% sodd.
Viabilità Autostradale
L’area di indagine registra una sostanziale stabilità rispetto al 2007 anche sui
singoli elementi (sicurezza, scorrevolezza del traffico, frequenza cantieri di lavoro,
infrastrutture, etc.).
% sodd.
Servizi alla Viabilità
L’area dedicata ai Servizi alla Viabilità (presenza dei mezzi di assistenza, tempestiva segnalazione delle anomalie e adeguatezza degli strumenti di segnalazione) registra una giudizio in linea con il 2007, ma meno favorevole in assoluto per i motivi richiamati in premessa.
% sodd.
Aree di Servizio
L’indagine effettuata evidenzia un giudizio sostanzialmente stabile. Fattori
quali la capienza e comodità parcheggi e la sicurezza personale e patrimoniale
hanno valori meno soddisfacenti.
% sodd.
Caselli
La percezione dei clienti per quanto riguarda i caselli autostradali si conferma sostanzialmente stabile. L’elemento del servizio che ha riscosso un giudizio più favorevole sono i tempi di attesa per il pagamento, mentre si conferma un livello minore di soddisfazione sulla disponibilità di servizi ausiliari.
% sodd.
Centri Assistenza Commerciale
L’indagine evidenzia un grado di percezione e soddisfazione positivo da parte
dei clienti riguardo ai Centri di Assistenza Commerciale, soprattutto in termini
di disponibilità, individuazione ed accesso.
91
2006
87
88
2007
2008
100
90
80
70
85
2006
80
81
2007
2008
100
90
80
70
86
2006
83
84
2007
2008
100
90
91
89
88
2007
2008
96
91
2007
2008
80
70
2006
100
90
92
80
70
2006
Gestione reclami
I clienti possono effettuare segnalazioni,
osservazioni o reclami relativi al servizio
offerto dalla Società, con varie modalità:
via posta, fax, e-mail o telefono. A testimonianza dell’importanza attribuita al dialogo con la clientela, la Società si impegna
a rispondere ai reclami scritti entro 15 giorni dalla loro ricezione, in quanto strumento di miglioramento del servizio offerto.
Nel corso del 2008 sono pervenuti 94 reclami (-15% rispetto al 2007) e nell’87%
[ 80 ]
dei casi la Società ha risposto nei tempi
stabiliti. La maggior parte dei reclami pervenuti riguarda le attività di gestione della viabilità e di esazione pedaggio e nel
36% dei casi la Società ha accolto il reclamo. All’azienda sono altresì pervenuti 48
suggerimenti di varia natura e 52 richieste
ambientali, accolti nel 65% dei casi. Ogni
reclamo o suggerimento è oggetto di approfondita analisi da parte della struttura
competente che attua, se del caso, le opportune azioni correttive e/o preventive.
Comunicazione
La Società, oltre a fornire informazioni
in tempo reale all’utenza nel contesto
dell’erogazione del servizio autostradale e ad aggiornare periodicamente la
Carta dei Servizi Autostradali, ritiene
utile effettuare comunicazioni rivolte
alla generalità dei clienti. A tal fine la
Società si è dotata da anni di una propria pubblicazione, “Veicolare – traffico di informazioni della A4 e A31”, edita con cadenza quadrimestrale e diffusa gratuitamente presso i Centri Servizi, la sede della Società e attraverso i
quotidiani locali. In occasione di lavori
programmati che possono influire sulla viabilità, la Società cura la pubblicazione di avvisi sui giornali locali/nazionali e sul sito internet al fine di
informare in anticipo i propri clienti. Inoltre, coerentemente con le indicazioni del
Ministero delle Infrastrutture, della
Concedente ANAS e dell’AISCAT, divulga
attraverso i portali a messaggio variabile, installati lungo la tratta, comunicazioni finalizzate a favorire comportamenti
di guida sicura da parte degli automobilisti in transito.
Contenzioso con i clienti
Al 31 dicembre 2008 le cause in corso nei
confronti di Autostrada Brescia-Padova
da parte degli utenti sono 43, principalmente legate alla richiesta di risarcimento dei danni subiti a seguito di incidenti.
Nello stesso anno si sono conclusi 40
contenziosi (vedi tabella 4.48).
Al 31 dicembre 2008 Autostrada BresciaPadova aveva in essere 78 contenziosi
attivi nei confronti dei propri clienti che
afferivano principalmente a sinistri stradali e a danni alle strutture. Nel corso
dell’ultimo esercizio si sono conclusi 48
contenziosi promossi dalla Società.
4.48 C0ntenzioso con i clienti
Descrizione
Cause pendenti
al 31-12-2007
Concluse
nel 2008
Cause pendenti
Aperte
nel 2008 al 31-12-2008
PASSIVI (Contro
Autostrada Bs- Pd)
61*
40
22
43
ATTIVI (Promossi
Autostrada Bs- Pd)
51*
48
75
78
* I dati relativi alle cause pendenti al 31-12-2007 risultano differenti rispetto a quelli inseriti nel Bilancio
di Sostenibilità 2007 per aggiornamenti registrati a sistema successivamente alla pubblicazione del documento.
Azionisti [4.3]
Linee politiche coerenti ai valori
di riferimento
Gli azionisti della Società Autostrada
Brescia-Padova sono i Comuni, le
Province, le Camere di Commercio di
Milano, Bergamo, Brescia, Verona,
Vicenza, Padova e Venezia, oltre che
alcuni istituti di credito ed altri soci
privati. Il Capitale Sociale sottoscritto e interamente versato dai Soci è
pari a euro 108.450.000 (vedi tabella
4.49). Coerentemente ai valori di rife-
rimento di un’azienda vocata alla costruzione di infrastrutture sul territorio e alla gestione di un servizio di mobilità di interesse pubblico, i contatti
con gli azionisti sono sempre improntati al dialogo e alla massima collaborazione, nel rispetto delle leggi in
materia di diritto societario, delle disposizioni dello statuto sociale e ad
una informazione puntuale ed esaustiva sulle questioni di loro pertinenza ed interesse.
[ 81 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
4.49 Composizione del Capitale sociale (31.12.2008)
Valore nominale di ogni azione €. 72,30
Enti Pubblici
Milano
Provincia
Comune
C.C.I.A.A.
N. azioni
Valore nominale in €
%
1
71.250
1
71.252
72,30
5.151.375,00
72,30
5.151.519,60
0,0000667
4,7500000
0,0000667
4,75
42.618
25.000
27.066
94.684
3.081.281,40
1.807.500,00
1.897.875,00
6.845.653,20
2,8412000
1,6666667
1,8044000
6,31
77.067
57.750
26.250
161.067
5.571.944,10
4.175.325,00
1.897.875,00
11.645.144,10
5,1378
3,8500
1,7500
10,74
72.147
68.250
25.651
166.048
5.216.228,10
4.934.475,00
1.854.567,30
12.005.270,40
4,8098
4,5500
1,7100
11,07
132.959
57.750
18.151
208.860
9.612.935,70
4.175.325,00
1.312.317,30
15.100.578,00
8,8639
3,8500
1,2100
13,92
82.038
57.750
21.304
161.092
5.931.347,40
4.175.325,00
1.540.279,20
11.646.951,60
5,4692
3,8500
1,4203
10,74
Totale Enti Pubblici
1.500
3.000
21.877
26.377
889.380
108.450,00
216.900,00
1.581.707,10
1.907.057,10
64.302.174,00
0,1000
0,2000
1,4585
1.76
59,29
Altri Enti
• RE.Consult Infrastrutture S.r.l. ***
• Equiter S.p.A. (già Fin.OPI S.p.A.)
• Milano Serravalle - Milano Tangenziali S.p.A.
• Compagnia Italiana Finanziaria S.r.l.
• Bco Pop. di Verona S.Gem. e S.Prospero S.p.A.*
• Società delle Autostrade Venezia-Padova S.p.A.
• Parcam S.r.l**
• Banca Pop. di Vicenza Soc. Coop. per Azioni
• Fond. Cassa di Risparmio di Vr Vi Bl e An
• Società Italiana Condotte d’acqua S.p.A.
304.500
90.065
78.749
57.996
39.750
25.311
7.499
3.000
2.250
1.500
22.015.350,00
6.511.699,50
5.693.552,70
4.193.110,80
2.873.925,00
1.829.985,30
542.177,70
216.900,00
162.675,00
108.450,00
20,3000
6,0043
5,2499
3,8664
2,6500
1,6874
0,49993
0,20000
0,1500
0,1000
610.620
1.500.000
44.147.826,80
108.450.000,00
40,71
100,0000
Bergamo
Provincia
Comune*
C.C.I.A.A.
Brescia
Provincia
Comune
C.C.I.A.A.
Verona
Provincia
Comune
C.C.I.A.A.
Vicenza
Provincia
Comune
C.C.I.A.A. **
Padova
Provincia
Comune
C.C.I.A.A.
Venezia
Provincia*
Comune
C.C.I.A.A.
Totale altri Enti
TOTALE GENERALE
[ 82 ]
* In data 21-11-08 il
Comune di Bergamo ha
venduto n. 816 azioni
alla CCIAA di Bergamo;
In data 12-03-09 il Comune
di Bergamo ha venduto
n. 9.470 azioni a Re.Consult
Infrastrutture S.r.l.;
In data 12-03-09 il Comune
di Bergamo ha venduto
n. 1.464 azioni a C.I.F. S.r.l.;
** In data 16-12-08 la
CCIAA di VI ha venduto n.
3.000 azioni alla Banca
Pop. di Vicenza Soc. Coop.
per Azioni;
*** In data 12-03-09
Re.Consult Infrastrutture
S.r.l ha venduto n. 9.470
azioni a C.I.F. S.r.l..
Rapporti con gli azionisti
I rapporti con gli azionisti sono intrattenuti prevalentemente dal Presidente in
nome e per conto del Consiglio di Amministrazione. I componenti del Consiglio di
Amministrazione sono, per il 55% dei
componenti, proposti dagli Enti Pubblici;
pertanto sia la composizione azionaria
che quella dell’organo amministrativo
sono espressione del territorio in forma
prevalente e diretta. Nel 2006 e nel 2007
sono stati destinati (nel 2006 anche distribuiti) dividendi pari a 12 e 9,975 milioni di
euro. Il risultato di esercizio 2008 è stato
portato a nuovo. Lo statuto della Società
prevede che: “dagli utili netti risultanti
dal Bilancio sarà prelevato il 5% per la riserva ordinaria fino a che questa non abbia raggiunto il limite legale”; ad oggi la
riserva legale ammonta a 25.672.651 euro e tale valore risulta superiore al limite
previsto per l’accantonamento degli utili
d’esercizio, mentre le riserve statutarie
ammontano ad euro 350.880.181.
Contenzioso con gli azionisti
Non si registrano contenziosi con gli
azionisti.
4.50 Variazioni Riserve e dividendi con l’utile di esercizio*
€
Riserva legale
Riserva statutaria
Riserva per opere da
Piano Finanziario
Utile destinato ai
dividendi
Utile portato a nuovo
Utile totale d’esercizio
2006
5.447.746
90.507.178
2007
0
0
2008
0
0
1.000.000
0
0
12.000.000
0
108.954.924
9.975.000
4.919.557
14.894.557
0
15.873.337
15.873.337
* Differenze rispetto al Bilancio Sociale 2007: L’assemblea degli azionisti ha deliberato che l’utile 2007 venga destinato a dividendi per 9.975.000 euro e di portare a nuovo la rimanenza pari a 4.919.557 euro.
Finanziatori [4.4]
Politica con i finanziatori
4.51 Oneri passivi sul capitale di credito
La politica nei confronti dei finanziatori è
orientata alla correttezza, integrità ed
equità contrattuale; inoltre la Società si
impegna a comunicare in modo tempestivo e trasparente la propria situazione economico-finanziaria agli istituiti finanziari
con cui si relaziona.
€
2006
2007
2008
Oneri per capitali a breve termine
884.156
59.492
1.236.731
Oneri per capitali a lungo termine
0
0
4.542
Totale
884.156
59.492
1.241.273
Rapporti con gli istituti finanziari
Per quanto riguarda le fonti finanziarie a
supporto degli investimenti, sono attive due
linee di credito per la realizzazione degli investimenti previsti nel piano finanziario e di
importo adeguato al fabbisogno stesso.
Considerando l’allungamento dei tempi per
la positiva soluzione circa l’efficacia della
nuova Convenzione Unica, si sta agendo
per l’estensione dei due finanziamenti “ponte” in termini sia di scadenza temporale sia
di importo complessivo. Al 31 dicembre
2008 esistono debiti con istituti di credito
per un importo complessivo pari a 65 milio-
ni di euro. I rapporti con gli istituti finanziari
riguardano anche la gestione della liquidità
finanziaria temporaneamente disponibile.
L’andamento in crescita nel 2008 degli oneri passivi sul capitale di credito è dovuto prevalentemente ad interessi passivi, commissioni per fideiussioni su finanziamenti
concessi a società del gruppo da parte di
soggetti terzi, commissioni e bolli su conti
correnti e interessi passivi su conto corrente di interconnessione (vedi tabella 4.51).
Contenzioso con i finanziatori
Non esistono contenziosi con gli istituti
finanziari.
[ 83 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[4.5] Fornitori
Politica con i fornitori
La Società intende instaurare rapporti
collaborativi con i propri fornitori ed i
partner commerciali, adottando comportamenti etici che trovino il loro fondamento nei principi di correttezza, affidabilità e trasparenza. In coerenza con questi principi, l’obiettivo è di gestire la
complessità delle attività, aumentando
l’efficacia e di conseguenza la qualità
del servizio offerto. In tale contesto la Società si impegna inoltre a creare occupazione nel territorio circostante e a contribuire allo sviluppo di lungo periodo delle imprese fornitrici. In particolare per
quanto attiene la responsabilità sociale
d’impresa, la Società sta sviluppando
gradualmente, d’intesa con i fornitori, un
sistema di monitoraggio mediante la predisposizione e l'aggiornamento periodico
di indicatori sociali ed ambientali.
I fornitori coinvolti nel 2008, tramite la
compilazione di questionari, sono stati 50.
La Società, consapevole che la propria
immagine può essere danneggiata da
comportamenti scorretti e non etici dei
fornitori:
• nei casi in cui la selezione dei fornitori
[ 84 ]
segua una procedura di gara, adotta
una “politica aperta” in materia di appalti pubblici al fine di garantire condizioni di trasparenza, non discriminatorie dei
potenziali fornitori, ai sensi del D.Lgs.
163/06;
• nei casi in cui la selezione del fornitore
avvenga mediante procedura negoziata
adotta criteri quali il possesso di certificazioni di sistema, il possesso di requisiti tecnico-organizzativi, economico finanziari e morali e l’adesione ai principi
di responsabilità sociale coerenti con lo
standard SA8000.
Sistema di gestione
L’Area Affari Generali assicura l’attività di
affidamento di lavori, forniture e servizi,
mentre il controllo del rispetto dei contratti è demandato alle Aree/Settori che
ne gestiscono l’esecuzione.
Caratteristiche dei fornitori
Autostrada Brescia-Padova, in riferimento alla normativa vigente, provvede
all’affidamento di lavori, forniture, servizi, mediante procedura aperta o ristretta,
procedura negoziata, affidamento a società del Gruppo.
I dati riportati nelle seguenti tabelle riguardano l’importo dei contratti sottoscritti e non gli acquisti realmente pagati nell’anno. Si evidenzia che potrebbero
esserci contratti il cui importo è stato
pagato in più esercizi anche se è esposto,
e di seguito rendicontato, nell’esercizio in
cui è stato stipulato il contratto. L’informativa presentata, tuttavia, rende visibile il volume complessivo della ricaduta
economica sul territorio di riferimento.
La ripartizione geografica degli affidamenti suddivisa fra i diversi anni è influenzata dalle tipologie di lavori, forniture e
servizi a cui la Società ricorre, in applicazione a quanto previsto nel piano finanziario e nel budget aziendale annuale approvato dal Consiglio di Amministrazione (vedi tabelle 4.52 e 4.53).
4.52 Distribuzione territoriale dei fornitori
2006
Ripartizione
geografica
€/000
N°
contratti importo
Veneto
603
Lombardia
123
Resto reg.
del nord
Centro
2007
%
€/000
N°
contratti importo
236.849
82,26
317
32.020
11,12
114
42
6.243
2,17
38
7.290
2,53
Sud
12
5.529
Estero
0
Totale
818
2008
%
€/000
N°
contratti importo
%
115.826
81,05
352
103.705
85,96
19.102
13,37
85
8.753
7,25
39
4.327
3,03
48
2.962
2,46
23
2.216
1,55
28
3.930
3,26
1,92
10
1.436
1,00
7
1.175
0,97
0
0
0
0
0
1
125
0,10
287.931
100
503
142.907
100
521
120.653
100
Le principali tipologie di contratti stipulati nel 2008 da Autostrada Brescia-Padova
sono riconducibili a lavori per il 12%, forniture per il 34% e servizi per il 54% dell’importo complessivo (vedi grafico 4.54).
I “lavori” sono opere da realizzarsi in attuazione del Piano Finanziario collegato
alla concessione in essere con l’ANAS e
al budget annuale. Le tipologie dei lavori si distinguono in:
• opere da costruire;
• manutenzioni ordinarie, che riguardano il corpo stradale, le pavimentazioni, le
barriere di sicurezza, la segnaletica, gli
impianti tecnologici, le opere d’arte edili
e in ferro;
• manutenzioni straordinarie, che mirano a prolungare la vita utile del bene.
I “servizi” sono suddivisi in tre categorie:
a. servizi attinenti all’architettura ed all’ingegneria, ovvero servizi finalizzati alla progettazione delle opere, alla direzione lavori, nonché alle attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione, al coordinamento della sicurezza e al collaudo;
b. servizi finalizzati alla manutenzione ed alla funzionalità dell’infrastruttura viaria autostradale, delle tangenziali e delle relative pertinenze, quali il
verde, l’espurgo dei manufatti, lo
spargimento cloruri e sgomberoneve,
la pulizia dei fabbricati e autostazioni, etc.;
c. servizi attinenti alla gestione della
Società.
Infine la Società acquista “forniture”,
ovvero beni, attrezzature, apparecchiature, componentistica e altro, a
supporto del corretto funzionamento
delle attività aziendali.
4.53 Distribuzione territoriale dei fornitori sulla base del valore
monetario dei contratti (2008)
Lombardia 7,25%
Altre Reg. del nord 2,46%
Centro 3,26%
Sud 0,97%
Estero 0,10%
Veneto 85,96%
4.54 Distribuzione per tipologia di contratto rispetto all’importo
complessivo (2008)
Lavori 12%
Forniture 34%
Servizi 54%
[ 85 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
Modalità di affidamento
La Società, rientrando fra i soggetti
contemplati all’art. 32 del D.Lgs. n.
163/06 (Codice dei contratti), è tenuta
all’applicazione delle norme comunitarie e nazionali vigenti in materia di
appalti pubblici.
Valutazione dei fornitori
La valutazione degli aspetti qualitativi,
ambientali, di salute e sicurezza, di responsabilità sociale dei fornitori è costantemente aggiornata mediante opportuni controlli. Le risultanze di tali
verifiche, unitamente ad altre specifiche informazioni, sono riportate nell’elenco dei fornitori qualificati.
La Società ha inoltre identificato, in base alle criticità rispetto ai requisiti dello standard SA8000, alcuni fornitori
presso i quali effettuare degli audit.
Nel 2008 da tali audit è emerso un giudizio sostanzialmente positivo sulle
aziende verificate, pur evidenziando
la necessità del miglioramento di alcuni aspetti ed in particolare delle attività correlate alla sicurezza. I gestori
dei contratti con le ditte auditate hanno collaborato attivamente al monitoraggio del recepimento delle osservazioni formulate.
4.55 Contenzioso con i fornitori
Descrizione
PASSIVI
(Contro Autostrada
Bs - Pd)
ATTIVI
(Promossi da
Aut. Bs - Pd)
[ 86 ]
Cause pendenti
al 31-12-2007
Concluse
nel 2008
Cause pendenti
Aperte
nel 2008 al 31-12-2008
42
5
7
44
0
0
1
1
Modalità di pagamento delle prestazioni
Fatta salva diversa indicazione riportata nel capitolato speciale d’appalto, nel
capitolato d’oneri o nel foglio patti e
condizioni, i pagamenti ai fornitori
vengono effettuati 60 giorni dopo la fine del mese di emissione della fattura e
tramite bonifico bancario.
Comunicazione
Conseguentemente alle attività connesse alla certificazione del sistema di gestione integrato, Autostrada Brescia-Padova ha stabilito un sistema di relazioni
con i propri fornitori, che prevede tra l’altro l’invio della “politica aziendale” della Società, la compilazione di un questionario conoscitivo delle modalità di
gestione dei fornitori in rapporto alla responsabilità sociale e la richiesta di adesione ai principi dello standard SA8000.
Le relazioni con i fornitori avvengono
in varie fasi della gestione del contratto, al fine di assicurare un’informazione
costante e tempestiva anche per garantire il rispetto delle leggi in vigore, in
particolare delle norme sulla sicurezza,
e dei requisiti previsti.
Contenzioso con i fornitori
Al 31 dicembre 2008 le cause in corso nei
confronti di Autostrada Brescia-Padova
da parte dei fornitori erano 44, per le
seguenti motivazioni: richieste annullamento provvedimenti di esclusione gare e provvedimenti di aggiudicazione,
richieste di risarcimento danni, riserve
non accolte, applicazione di penali e
somme non erogate nell’esecuzione di
lavori, servizi, forniture, compresi quelli
di carattere ambientale.
Inoltre la Società è coinvolta, indirettamente, nei contenziosi contro le imprese
che espongono insegne di esercizio e
cartelli pubblicitari lungo il tratto autostradale.
Nel 2008 sono stati conclusi 5 contenziosi passivi (vedi tabella 4.55).
Pubblica Amministrazione [4.6]
Linee politiche coerenti ai valori di
riferimento
Coerentemente con la politica di riferimento, i rapporti di Autostrada BresciaPadova nei confronti della Pubblica Amministrazione sono improntati alla
massima trasparenza e correttezza.
Il carico fiscale è aumentato per l’effetto
combinato dell’aumento delle imposte
dirette e la variazione positiva delle imposte differite ed anticipate in particolare:
• imposte dirette: sono aumentate per
l’effetto del minor ammortamento finanziario che ha determinato un incremento della base imponibile e per l’imposta sostitutiva a seguito dell’affrancamento delle deduzioni extracontabili.
• imposte differite: sono aumentate
(effetto positivo) a causa della liberazione del fondo imposte differite.
• imposte anticipate: sono aumentate
(effetto positivo) a causa della effettuazione di maggiori accantonamenti fiscalmente indeducibili stanziati per rischi su riserve da lavori *.
Rapporti con Istituzioni
Nel perseguire la sua missione, Autostrada Brescia-Padova intrattiene rapporti diretti con varie Istituzioni ed Associazioni. Le modalità adottate sono
diverse in funzione sia dell’attività svolta sia della normativa di riferimento.
Unione Europea
L’Unione Europea ha pubblicato un Libro Bianco con cui definisce la politica
europea dei trasporti fino al 2010, stabilendo come obiettivo primario degli
attori coinvolti la riduzione della mortalità per incidenti stradali. Nell’ambito delle iniziative promosse a tal fine,
la Commissione dell’Unione ha invitato tutti i soggetti che interagiscono nella gestione della mobilità stradale a
sottoscrivere la Carta Europea della
sicurezza stradale. Con la firma della
Carta, ciascun soggetto ha assunto
specifici impegni sul miglioramento
della sicurezza stradale; anche la Società, sostenendo l'iniziativa comunitaria, ha sottoscritto tale documento.
Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti
I rapporti con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti derivano dalla
sua competenza ad approvare i progetti delle opere inserite nel piano finanziario dopo l’approvazione da parte dell’ANAS, le risultanze delle conferenze
dei servizi e le tariffe autostradali.
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Ministero per i Beni
e le Attività Culturali
I rapporti con altri Ministeri (Ambiente
e Tutela del Territorio, Beni e Attività
Culturali) si determinano prevalentemente in occasione delle valutazioni di
impatto ambientale e delle conferenze
dei servizi convocate dal Ministero delle Infrastrutture al fine di ottenere, in
un’unica sede, tutti i pareri necessari
per approvare i progetti in esame.
* Approfondimenti
sull’argomento si
possono trovare
all’interno del
Bilancio d’Esercizio
2008 nella sezione
“Nota integrativa al
Bilancio 2008”.
4.56 Imposte e tasse
€
Imposte dirette
(IRAP e IRES)
Imposte dirette
anticipate - differite
Imposte indirette
(tasse auto, ICI e varie)
Sovrapprezzo tariffa
Totale
2006
2007
2008
1.822.958
5.297.490
48.867.733
8.997.955
873.692
(39.101.132)
185.563
10.658.866
21.665.342
209.897
14.183.707
20.564.786
234.517
17.492.445
27.493.563
[ 87 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
ANAS
I rapporti con la Concedente ANAS S.p.A.
sono sempre improntati alla massima
collaborazione in riferimento agli adempimenti convenzionali e alla realizzazione
delle opere previste nel piano finanziario. L’ANAS svolge attività di controllo e di
monitoraggio che si concretizza principalmente in visite ispettive e nella richiesta
di documentazione tecnica e/o economica con periodicità diversificata (annuale, semestrale o trimestrale).
Regioni Veneto e Lombardia
Alle Regioni spetta il compito di definire
il quadro delle iniziative per la realizzazione delle infrastrutture e delle opere di interesse regionale e nazionale. Tale pianificazione si esplicita nel Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC),
che costituisce il quadro di riferimento
per la pianificazione locale, in conformità
con le indicazioni della programmazione
socio-economica (Piano Regionale di
Sviluppo).
Le Regioni svolgono un ruolo attivo nell’iter approvativo di nuove infrastrutture
intervenendo ad esempio nell’ambito
delle procedure di valutazione di impatto
ambientale (VIA) e rilasciando il parere di
competenza. Intervengono inoltre nel
perfezionamento delle intese Stato – Regioni finalizzate all’attestazione della
conformità urbanistica delle opere. Infine, in relazione a situazioni specifiche,
possono essere sottoscritti con le Regioni accordi di programma, convenzioni,
protocolli di intesa finalizzati alla compar-
tecipazione di vari Enti nella realizzazione
o nella gestione di opere viabilistiche.
Con la Regione Veneto è stata sottoscritta il 21.03.2008 una Convenzione per alleggerire il traffico pesante sulla viabilità
locale dirottandolo sulla A4 e A31. In forza di tale accordo la Regione corrisponde
i pedaggi dovuti fino al raggiungimento
dell’importo stanziato (500.000 euro).
Polizia Stradale
La Società ha stipulato con il Ministero dell’Interno un’apposita Convenzione che affida a specifici nuclei della
Polizia Stradale il compito di garantire la sicurezza, l’assistenza al traffico,
il controllo del corretto uso dell’autostrada e del comportamento di guida
degli automobilisti.
La Polizia Stradale inoltre svolge attività di prevenzione ed accertamento di
violazioni al Codice della Strada, di rilevazione degli incidenti stradali, di
predisposizione ed esecuzione di servizi di regolazione del traffico, nonché
di scorta per la sicurezza della circolazione e di controllo sulla regolare collocazione e segnalazione dei cantieri di
lavoro in ambito autostradale.
In particolare, sulla tratta in concessione della A4 (Brescia-Padova) e
sulla A31 Valdastico, la vigilanza viene
assegnata alla Sottosezione di Verona
Sud e alle Sezioni di Vicenza, Padova
e Venezia, che svolgono la loro attività continuativamente 24 ore su 24 con
oltre 120 operatori e 26 automezzi
(vedi tabella 4.57).
4.57 Polizia Stradale
€
Costi di gestione*
Costi di noleggio*
Totale
2006
217.833
138.042
355.875
2007
210.072
203.853
413.925
2008
247.590
209.857
457.447
* Il dettaglio dei dati relativi agli anni 2006 e 2007 è diverso rispetto al Bilancio di Sostenibilità 2007 per
una differente e più corretta ripartizione dei costi adottata nel 2008 ed estesa agli anni precedenti.
L’aumento dei costi relativi al noleggio è dovuta alla graduale sostituzione del parco
auto di proprietà della Società.
[ 88 ]
Associazioni/Enti
AISCAT
L’AISCAT (Associazione Italiana Società Concessionarie di Autostrade e
Trafori) è l’associazione di categoria
che ha il compito di raccogliere, confrontare e portare su un tavolo di
scambio comune le esperienze e le
esigenze delle concessionarie italiane di autostrade e trafori a pedaggio. L’attività viene svolta attraverso
comitati tecnici per specifiche aree
di competenza.
ASECAP
L’ASECAP (Associazione Europea
delle Concessionarie di Autostrade a Pedaggio), di cui fanno parte
140 concessionarie di 21 Paesi (fonte AISCAT), è costituita per favorire i rapporti delle associate con le
massime istituzioni dell’Unione Europea.
Enti/associazioni di soccorso
La Società intrattiene rapporti con
gli enti preposti al soccorso (es.: Vigili del Fuoco, ARPA, ASL, SUEM 118,
etc.).
Enti vari per accordi di programma/convenzioni
La Società stipula appositi accordi di
programma/convenzioni con gli Enti
locali, finalizzati al miglioramento
strutturale e/o gestionale della viabilità di adduzione ai caselli.
Contenzioso con la Pubblica Amministrazione
mente per l’annullamento di provvedimenti amministrativi, compresi quelli di
carattere ambientale. Nel corso del 2008,
è stato concluso un contenzioso, mentre
ne sono stati aperti 2: un contenzioso attivo ed uno passivo (vedi tabella 4.58).
Al 31 dicembre 2008 nei confronti di Autostrada Brescia-Padova da parte di Pubbliche Amministrazioni e di associazioni
private pendono 8 contenziosi, principal-
FISE
La FISE (Federazione Imprese di Servizi)
si pone l’obiettivo di rappresentare e tutelare gli interessi delle associate nei
confronti delle istituzioni ed amministrazioni pubbliche, delle organizzazioni economiche, politiche, sociali e culturali e di ogni altra componente della
Società.
4.58 Contenzioso con la Pubblica Amministrazione
Descrizione
PASSIVI
(Contro Autostrada
Bs - Pd)
ATTIVI
(Promossi
da Aut. Bs - Pd)
Cause pendenti Concluse
al 31-12-2007
nel 2008
Cause pendenti
Aperte
nel 2008 al 31-12-2008
4
1
1
4
3
0
1
4
[ 89 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
Monumento equestre al Gattamelata, sagrato della basilica di Sant’Antonio, Padova
[4.7] Collettività
Rapporti con la collettività
Il principale contributo di Autostrada
Brescia-Padova allo sviluppo socioeconomico della collettività è innanzitutto rappresentato dalla realizzazione del proprio programma di investimenti. Negli ultimi tre esercizi sono
stati investiti nel territorio di competenza oltre 383 milioni di euro, contribuendo allo sviluppo di attività produttive e occupazionali locali. Tali investimenti sono orientati a rendere
più efficiente la rete autostradale al fine di consentire una più veloce e sicura mobilità per le persone e per le
cose. L’attività di progettazione e
realizzazione di nuove infrastrutture è
caratterizzata da processi partecipativi che coinvolgono in varia misura, oltre agli enti ed alle istituzioni, anche
la collettività interessata dall’inserimento della nuova opera nel territo[ 90 ]
rio. Inoltre, una rete autostradale
moderna e ben collegata in un sistema autostradale europeo contribuisce ad aumentare sia l’efficienza del
trasporto delle merci sia lo sviluppo
dell’industria turistica locale. La Società inoltre favorisce la collaborazione dei propri tecnici con alcune delle
principali università italiane.
Informazione ed educazione sulla
sicurezza stradale
La Società, affiancandosi agli organi
istituzionali preposti, ha da tempo promosso iniziative di educazione stradale
rivolte in particolare a prevenire alcuni
comportamenti pericolosi.
La Società, così come indicato anche nel
Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, organizza da parecchi anni un’iniziativa rivolta agli studenti delle scuole
medie superiori per favorire lo sviluppo
della cultura della sicurezza stradale.
In tale contesto, il servizio Helpy effettua ogni anno nelle scuole di secondo grado degli incontri della durata di
2 ore, fornendo informazioni, dati statistici e suggerimenti pratici sulla guida in sicurezza in ambito autostradale.
Gli argomenti affrontati e i contenuti
proposti agli studenti hanno suscitato
un notevole interesse, come testimoniato dalle numerosissime richieste di
partecipazione. Durante gli incontri
agli studenti sono stati consegnati
alcuni gadget ed un fascicolo, nel
quale viene descritto un “ viaggio virtuale” in autostrada da parte di un
gruppo di giovani, con tutte le difficoltà che si possono incontrare e con le
modalità più adatte per superarle.
A tale attività si affianca una costante
promozione della sicurezza autostradale sia mediante campagne pubblicitarie (giornali, televisioni, opuscoli ad
hoc) sia tramite specifiche rubriche su
televisioni locali.
Liberalità e donazioni
La Società, attraverso gli organi sociali competenti, destina dei fondi per il
restauro di opere d’arte o di edifici
con valore storico (vedi tabella 4.59)
per sostenere le amministrazioni locali in difficoltà nella loro costosa attività di conservazione del patrimonio artistico.
Inoltre contribuisce, attraverso l’erogazione di finanziamenti, ad aiutare le
popolazioni colpite da eventi calamitosi, ad adeguamenti viabilistici, eventi
culturali, sostegno della ricerca, etc.
La garanzia, che i contributi vengano
effettivamente spesi per le attività per
i quali sono richiesti, è assicurata mediante lo svolgimento di una attività diretta di controllo.
L’andamento delle erogazioni per le attività di restauro dipende dalla consistenza e dalla data di completamento
degli interventi di salvaguardia.
Contenzioso con la collettività
Al 31 dicembre 2008 risultano pendenti n. 5 cause di cui n. 3 passive e
n. 2 attive, riconducibili a richieste di
risarcimento per danni ad immobili di
proprietà e nei confronti di alcune
persone per pagamenti inevasi o richiesta danni (vedi tabella 4.60).
4.59 Liberalità e donazioni
€
2006
2007
2008
Salvaguardia del
patrimonio artistico
2.993.630
3.203.809
1.550.146
Liberalità per eventi
calamitosi
482.460
0
106.542
Liberalità per eventi
culturali, borse di
studio, etc.
204.829
67.500
9.000
Totale
3.680.919
3.271.309
1.665.688
4.60 Contenzioso con la collettività
Descrizione
PASSIVI
(Contro Autostrada
Bs - Pd)
ATTIVI
(Promossi
da Aut. Bs - Pd)
Cause pendenti
al 31-12-2007
Concluse
nel 2008
Aperte
nel 2008
Cause pendenti
al 31-12-2008
2
1
2
3
2
1
1
2
[ 91 ]
Performance ambientale
[ 92 ]
5
[ 93 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[5.1] Attenzione per l’ambiente: principi generali
A
utostrada Brescia-Padova pone
particolare attenzione agli impatti
che le proprie attività possono arrecare
all’ambiente. Per tale ragione la Società
monitora e valuta costantemente gli
aspetti ambientali di competenza attraverso un sistema di gestione integrato
conforme alla norma UNI EN ISO 14001.
Tale sistema definisce i principi e gli obiettivi della Società, di seguito elencati:
• impegno costante, nell’esecuzione
delle attività aziendali, alla prevenzione dell’inquinamento e al miglioramento continuo dei propri servizi e standard prestazionali;
• rispetto delle norme e delle leggi vigen-
ti in materia ambientale attestato da specifica documentazione;
• riesame annuale della valutazione degli aspetti e degli impatti ambientali
conseguenti alle attività della Società e
relativa definizione di specifici obiettivi e programmi di miglioramento;
• promozione, anche attraverso attività
formative mirate, di una maggiore conoscenza e consapevolezza dei temi
ambientali fra tutto il personale;
• comunicazione trasparente con collaboratori, realtà locali, Pubblica Amministrazione e altre parti interessate, al
fine di rafforzare i rapporti ed accrescere il loro coinvolgimento.
L’attenzione all’ambiente nella costruzione di nuove opere autostradali
Al fine di soddisfare i migliori criteri di sostenibilità esistenti nella costruzione di opere autostradali, la Società adotta
misure finalizzate a ridurre gli impatti ambientali attraverso:
• lo sviluppo del tracciato stradale preferibilmente in trincea o in galleria artificiale/naturale;
• l’installazione di barriere antirumore per contenere l’inquinamento acustico generato dal traffico veicolare;
• l’adozione di pavimentazioni con proprietà drenanti/fonoassorbenti per incrementare i livelli di sicurezza della circolazione e per ridurre alla fonte le emissioni acustiche;
• la particolare cura della qualità architettonica dei vari elementi che compongono l’opera e lo studio della sistemazione
paesaggistica con impiego di adeguate essenze vegetali per favorire l’inserimento dell’infrastruttura nell’ambiente;
• l’installazione di sistemi di trattamento delle acque di prima pioggia per abbattere l’inquinamento idrico;
• l’adozione di sistemi di illuminazione che rispettano le norme sull’inquinamento luminoso;
• l’impiego di lavorazioni che prevedono la stabilizzazione in sito dei terreni in sostituzione della bonifica superficiale
e l’utilizzo di materiale riciclato, evitando l’asporto del terreno ed il prelievo di materiali da cava;
• il costante monitoraggio ambientale del sito.
[5.2] Sistema di gestione ambientale
Coerentemente al Sistema di Gestione
Ambientale, in ogni area gestionale sono identificati gli impatti significativi di
competenza di ciascun responsabile,
che quindi è direttamente coinvolto in
azioni di monitoraggio e miglioramento. Le Aree maggiormente interessate
sono l’Area Costruzioni Autostradali e
l’Area Esercizio Autostradale.
[ 94 ]
Nell’ambito di tale sistema, la Società si preoccupa di informare e di monitorare i fornitori per quanto riguarda
gli impatti ambientali derivanti dalla
loro attività. Laddove possibile viene
privilegiato il reimpiego di materiali
estratti sul luogo o l’utilizzo di materiale di recupero, nel rispetto delle
normative cogenti.
Identificazione e valutazione degli [5.3]
impatti ambientali
Autostrada Brescia-Padova monitora e
valuta costantemente gli aspetti ambientali riconducibili alle proprie attività.
Dalle analisi effettuate, sono emersi gli
aspetti e impatti ambientali più significativi:
• impiego di materie prime;
• consumi energetici;
• utilizzo di risorse idriche ed effettuazione di scarichi idrici;
• produzione di rifiuti;
• emissioni acustiche indirette;
• emissioni in atmosfera indirette.
Le Aree di servizio e di sosta (sia di carburanti sia di ristorazione) sono affidate dalla Società in sub concessione
a società esterne, le quali sono responsabili della gestione delle aree
stesse, anche per quanto riguarda gli
aspetti/impatti ambientali ed il rispetto della normativa cogente. La Società ha delegato ad una controllata (Serenissima Trading S.p.A.) l’esecuzione dei controlli previsti, compresi alcuni di carattere ambientale.
Impiego di materie prime [5.3.1]
Dato che la Società affida ai fornitori la
costruzione e la manutenzione delle infrastrutture, non dispone in modo completo di tutti i dati quantitativi relativi al
consumo delle principali materie prime.
Tuttavia, al fine di assicurare uno sfruttamento sostenibile delle risorse, nell’ambito dell’applicazione del sistema di
gestione ambientale, l’Autostrada Bs-Pd
si preoccupa di informare e di monitorare i fornitori per quanto riguarda gli impatti derivanti dalla loro attività, richiedendo il rispetto di alcuni requisiti definiti nei Capitolati d’appalto. Pertanto i
fornitori vengono informati delle procedure di loro competenza e viene loro
consegnata copia della relativa politica.
Va altresì evidenziato che, a conclusione
di un intenso lavoro preparatorio, il Ministero dell’Ambiente ha recepito le istanze presentate dalla Società in merito ad
una revisione delle previsioni di fornitura e di approvvigionamento della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) della
costruenda A31 Sud per consentire, oltre ad un maggior utilizzo di materiale
riciclato, l’impiego di materie prime secondarie e di terre e rocce da scavo (vedi tabella 5.1). Con questa decisione
vengono ridotti notevolmente i consumi di materie prime e l’inquinamento
atmosferico.
5.1 Impiego di materiale per la realizzazione della Valdastico Sud
Descrizione
2006
2007
2008
Materiale da cava- mc e %
n.d.
n.d.
208.889
44
948.111
50
Materiale da scavo- mc e %
n.d.
n.d.
140.000
30
365.000
19
Materiale riciclato- mc e %
n.d.
n.d.
122.778
26
585.222
31
Totale
n.d.
471.667
1.898.333
[ 95 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
19%
Materiale riciclato
31%
Materiale di scavo
Materiale da cava
La gestione dei cloruri (vedi tabella 5.2)
rappresenta per Autostrada Brescia-Padova un’attività fortemente legata alle
condizioni climatiche che si presentano
nei periodi invernali. La Società conserva il materiale presso apposite aree di
stoccaggio o capannoni, evitando così
possibili impatti negativi sull’ambiente.
50%
5.2 Gestione dei cloruri
Descrizione
2006
2007
2008
Quantità stoccate (ton)
Numero di aree
di deposito attrezzate
Consumi di cloruri di sodio (*)
Consumi di cloruri di calcio (*)
5.680
10.195
9.335
11
950
11
1.784
11
6.920
0
93
373
(*) I dati si riferiscono, per ogni anno, al periodo novembre-marzo. Per il 2006 i consumi erano conteggiati complessivamente.
[5.3.2] Consumi energetici
Negli ultimi anni si sta registrando un decremento tendenziale del consumo di
energia derivante da un andamento stagionale e climatico favorevole, dall’uso
di lampade a basso consumo e di regolatori di potenza (vedi tabella 5.3). Inoltre, non potendo ridurre significativamente i consumi per garantire elevati
standard prestazionali, la Società, ove
possibile, ricorre come nel caso delle colonnine SOS (18) della Tangenziale Sud di
Verona, all’uso dell’energia fotovoltaica.
I consumi dei combustibili per riscaldamento registrano un passaggio graduale
all’utilizzo del metano in quasi tutte le autostazioni (in totale 16 su 18) con conseguente risparmio energetico e minori im[ 96 ]
patti atmosferici. Inoltre è stata ultimata
la sostituzione delle caldaie tradizionali
con nuove caldaie modulari a condensazione, che permettono di ridurre i consumi e soprattutto le emissioni di CO2.
Per quanto riguarda i consumi di combustibili per autotrazione, è proseguita
la redistribuzione fra le due fonti energetiche che rispecchia la mutata composizione del parco mezzi, anche per favorire una migliore efficienza energetica
per chilometro percorso (vedi tabelle
5.4 - 5.5 - 5.6).
Il dato sulle emissioni dirette di anidride
carbonica (CO2) conferma una sostanziale stabilità, pur in presenza dell’aumento
delle percorrenze (vedi tabella 5.7).
5.3 Consumo di energia elettrica
kWh
2006
Energia per usi diversi
(condizionamento, etc.) 11.551.260
Energia per
illuminazione pubblica
4.109.140
Totale
15.660.400
2007
2008
11.345.000
11.421.120
3.855.000
15.200.000
3.960.080
15.381.200
5.4 Consumi di combustibili e di carburante
Descrizione
Gasolio per
riscaldamento (litri)
Metano per
riscaldamento (m3)
Benzina (litri)
Gasolio per
autotrazione (litri)
2006
2007
2008
145.392
85.061
75.000
583.390
87.988
751.700
37.383
695.600
27.486
610.876
655.929
668.248
5.5 Automezzi
Descrizione
2006
2007
2008
Autovetture
Furgoni, autocarri
Macchine speciali
Carrelli
Totale
147
81
14
34
276
148
73
14
36
271
148
69
14
35
266
5.6 Automezzi classificati per tipo di alimentazione (al 31.12. 2008)
Descrizione
2006
2007
2008
Veicoli a benzina
Veicoli a gasolio
Totale
22
220
242
23
212
235
17
214
231
5.7 Emissione di anidride carbonica (CO2) (*)
Tonnellate
Veicoli a benzina
Veicoli a gasolio
Totale
2006
198
1.611
1.809
2007
84
1.730
1.814
2008
62
1.763
1.825
(*) La stima delle emissioni è basata sui consumi di carburante.
Fonte fattori di emissione: APAT - Rapporti 28/2003 - Analisi dei fattori di emissione di CO2 dal settore
dei trasporti + IPCC guidelines: in linea con i fattori utilizzati dal Ministero dell'Ambiente UK.
[ 97 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[5.3.3] Utilizzo di risorse idriche
ed effettuazione di scarichi idrici
I dati sui consumi e sugli scarichi idrici della Società evidenziano un incremento dei consumi, che tiene conto
delle attività svolte presso le sedi
aziendali (sede centrale e caselli).
I prelievi da pozzo sono destinati all’irrigazione delle aree verdi (vedi tabella 5.8). L’incremento dei consumi
5.8 Consumi idrici
m3
Acquedotto
Pozzo
Totale
2006
2007
2008
127.000
28.000
155.000
165.000
50.700
215.700
172.220
59.080
231.300
Nota: I dati relativi al 2007 e 2008 si riferiscono a rilievi puntuali, i dati relativi al 2006 sono stati stimati.
avvenuto nel 2008 è di circa il 15% e
collegabile all’andamento meteo.
Anche nel 2008 la Società ha svolto
alcune opere di miglioramento del sistema idrico presente nei tratti di
competenza. In particolare i tombini
di scolo delle acque piovane autostradali sono stati oggetto di interventi di
pulizia e sistemazione ed è stata
svolta la pulizia completa delle tubazioni e dei relativi pozzetti presenti
presso tutte le piste delle Autostazioni della A4 e della A31.
Per i sistemi di trattamento delle acque di prima pioggia, si segnala che
ne sono dotati i piazzali dei caselli di
Desenzano, Verona Est, Soave e Vicenza Ovest.
[5.3.4] Produzione di rifiuti
Nell’anno 2008, nell’ambito delle azioni di
miglioramento volte ad ottimizzare la tutela ambientale nel rispetto della vigente
normativa in materia, la Società ha ulteriormente consolidato il servizio di raccolta, gestione e trattamento dei rifiuti derivanti dalla propria attività autostradale
con il metodo della raccolta differenziata.
In tale prospettiva, con il fine di ottimizzare
i costi, la raccolta dei rifiuti è organizzata su
due aree tipo: quella “uffici” riconducibile
agli edifici di sede, agli uffici periferici, ai caselli e alla Caserma della Polizia Stradale e
quella cosiddetta “manutenzione” con l’allestimento di idonee aree di deposito tem-
poraneo presso 7 centri di manutenzione.
L’obbligo della raccolta differenziata è
stato esteso a tutti i fornitori. Il lavoro
svolto è stato notevole ed il metodo di
raccolta ha evidenziato i termini numerici sotto riportati (vedi tabella 5.9).
Si segnala altresì che l’incremento dei rifiuti prodotti deriva sia dall’intensificazione
dell’attività di pulizia delle strade, al fine
di ridurre l’inquinamento atmosferico, sia
dal recupero degli scarichi idrici derivanti
dal lavaggio dei mezzi operativi aziendali,
attività che hanno determinato un incremento percentuale superiore a quello registrato nella raccolta differenziata.
5.9 Rifiuti prodotti
Tonnellate
Rifiuti avviati a
recupero
Rifiuti avviati a
smaltimento
Totale
[ 98 ]
2006
%
2007
%
2008
%
958
41
1.113
44
1.158
42
1.370
2.328
59
100
1.408
2.521
56
100
1.590
2.748
58
100
I maggiori quantitativi di rifiuti prodotti
sono relativi ai residui di pulizia delle
strade (33% del totale), a percolato
(22%), rifiuti ingombranti a seguito incidenti, abbandono, etc. (15%), fanghi da
fosse settiche (15%).
La Società procede all’eventuale sgombero di materiale inerte e di rifiuti vari scaricati da ignoti nelle pertinenze autostra-
dali e ad altri interventi di manutenzione
su relitti o sedimi laterali di competenza.
La gestione degli sversamenti di sostanze pericolose riconducibili ad incidenti
stradali è affidata a ditte specializzate.
Nel 2008 si sono registrati 5 incidenti con
contenuti sversamenti di gasolio e/o di
altre sostanze chimiche pericolose e
non (vedi tabella 5.10).
5.10 Inquinamento da sostanze pericolose
Tonnellate
Olio combustibile e gasolio *
Miscele bituminose
Terra e rocce contenenti
sostanze pericolose
Materiali da costruzione
contenenti amianto (da abbandono)
Soluzioni acquose di scarto
contenenti sostanze pericolose*
Totale
2006
2007
2008
13
28
11
0
0
0
68
151
30
0,3
0,06
0,06
0
109,3
0
162,06
10
40,06
* Dal 2008 gli sversamenti di gasolio o benzina vengono trattati/diluiti sul posto e smaltiti come “soluzioni acquose di scarto contenenti sostanze pericolose”.
Sversamenti di sostanze pericolose 2008
0,15%
24,96%
Soluzioni acquose di scarto contenenti
sostanze pericolose
Materiali da costruzione contenenti amianto
74,89%
Terra e rocce contenenti sostanze pericolose
[ 99 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[5.3.5] Emissioni acustiche
La Società ha realizzato ad oggi numerosi
interventi di protezione acustica dalle
emissioni indirette per un totale di oltre 55
km di barriere antirumore, per una spesa
finora sostenuta di complessivi 92 milioni di euro. Inoltre, risultano in fase di esecuzione avanzata nuovi interventi lungo
l’autostrada A4, per ulteriori 3 km circa
di barriere e 5 milioni di euro di spesa.
Nel corso del 2008 è stato approvato
dal Consiglio di Amministrazione e,
quindi, inviato agli Enti interessati (Re-
gioni, Province, Comuni), il piano di
contenimento ed abbattimento del rumore, sviluppato in aderenza ai decreti
attuativi della legge quadro sull’inquinamento acustico. Esso prevede la realizzazione, nell’arco di 15 anni dalla sua approvazione da parte del Ministero dell’Ambiente, di ulteriori 80 km di barriere
per una spesa aggiuntiva di quasi 150
milioni di euro. Nella costruenda A31
Sud sono inoltre previsti 16 km di barriere antirumore.
[5.3.6] Altri aspetti ambientali
Inquinamento luminoso
Impatto visivo
Al fine di ottemperare alle disposizioni
regionali (Lombardia e Veneto), nel
2008 la Società ha operato per mantenere entro i limiti di legge il possibile inquinamento luminoso derivante
dai propri numerosi impianti di illuminazione, presenza peraltro necessaria ai fini della sicurezza stradale.
La Società sta attuando numerose attività di riqualificazione delle aree verdi circostanti le proprie tratte stradali, cercando di integrare l’autostrada nell’ambiente attraverso ripetute campagne di piantumazione. Gli spazi verdi sono oggetto di
costanti attività manutentive che prevedono l’irrigazione, lo sfalcio, la potatura,
il ripristino delle piante collassate e la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti.
Emissione in atmosfera
Il traffico autostradale assieme a quello
urbano, all’industria, all’agricoltura, agli
impianti, etc. contribuisce, sia pure in
misura non ancora esattamente quantificabile, all’inquinamento atmosferico, i
cui livelli sono peraltro influenzati anche
dalle condizioni atmosferiche. La Società, attenta alle tematiche di questo tipo, sta adottando una serie di iniziative
che vanno nella direzione di riduzione
dell’inquinamento, soprattutto per fluidificare il traffico. Fra le altre si segnalano qui il divieto di sorpasso ai mezzi pesanti, l’adozione di sistemi di controllo
della velocità, il divieto di transito diurno
ai trasporti eccezionali con larghezza superiore ai 3,5 m.
Spese ed investimenti ambientali [5.4]
L’attenzione che Autostrada BresciaPadova dimostra per l’ambiente è evidenziata dalle importanti risorse economiche dedicate a questo tema. In
questa sede non vengono tuttavia evidenziate quelle attività che, avendo
molteplici finalità fra le quali la tutela
ambientale, non possono essere specificatamente considerate spese ambientali (ad esempio pulizia del corpo
stradale, etc.). Le spese correnti riguardano principalmente il costo dello sfalcio ed il mantenimento del verde.
Gli investimenti in campo ambientale
nel triennio hanno riguardato:
• il completamento delle opere di
realizzazione delle barriere antirumore;
• le indagini ambientali “ante operam” ed in corso d’opera per la Valdastico Sud;
• la consulenza ambientale per la
Valdastico Sud;
• il piano di caratterizzazione dei rifiuti (nuovo casello di Castelnuovo
del Garda).
5.11 Spese e investimenti ambientali
€
Spese correnti ambientali
Investimenti ambientali
- di cui per risanamento acustico
Totale
2006
3.967.444
6.657.983
2.294.768
10.625.428
2007
4.463.642
7.016.998
4.638.072
11.480.640
2008
3.603.187
4.552.766
3.635.162
8.155.953
* Il dato relativo alle spese correnti si differenzia dal dato inserito nel Bilancio di Sostenibilità 2007 per
l’aggiunta della voce relativa alla manutenzione del verde, per i tre anni rappresentati.
Sinergie con il territorio per la tutela [5.5]
dell’ambiente
Per quanto riguarda la gestione degli
impatti ambientali Autostrada BresciaPadova promuove un rapporto improntato alla più ampia e trasparente cooperazione con tutte le istituzioni con cui interagisce. In particolare con:
• Ministeri, Regioni, Province e Comuni,
per quanto riguarda il rilascio delle autorizzazioni e per l’adozione di una serie
di provvedimenti o lo sviluppo sinergico
di iniziative a carattere ambientale atte
a favorire la tutela ambientale;
• ARPA e ASL, per quanto riguarda sia il
controllo di conformità ambientale sia il
monitoraggio degli impatti ambientali
derivanti da incidenti stradali;
• Vigili del Fuoco, Polizia Stradale e SUEM
118 per la gestione delle emergenze.
La Società, inoltre, collabora con le istituzioni preposte e le aziende presenti lungo l’asse autostradale per condividere i
piani d’emergenza in relazione ad attività a rischio ambientale svolte da tali imprese, che potrebbero in situazioni critiche arrecare danno all’ambiente e alle
persone.
Valutazione di Impatto Ambientale
Per la realizzazione delle nuove opere,
molte delle quali soggette a Valutazione
di Impatto Ambientale, la Società, oltre al
normale coinvolgimento di Enti ed autorità pubbliche, pone grande attenzione al
coinvolgimento delle comunità locali in[ 101 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
teressate. In particolare, per lo sviluppo
delle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), la Società predispone gli Studi di Impatto Ambientale
(SIA) richiesti. Nel 2008 non sono state
avviate procedure per nuove valutazioni.
Piani di monitoraggio ambientale
In merito al prolungamento verso sud
dell’Autostrada A31 Valdastico, presso le
aree interessate dai lavori, in conseguenza di un’apposita prescrizione formulata
in sede di pronuncia della compatibilità
ambientale (DPCM 16.05.03), è stato predisposto un piano per il monitoraggio
ambientale, suddiviso in tre fasi temporali: “ante operam”, che si è già conclusa nel corso del 2006, “in corso d’opera”,
che riguarderà il periodo compreso fra
l’apertura dei cantieri ed il loro completo smantellamento con il ripristino dei
siti, ed infine “post operam”, che comprenderà le fasi di pre-esercizio ed esercizio della nuova opera.
Le finalità generali del progetto di monitoraggio ambientale sono:
• verificare la conformità delle previsioni
di impatto individuate nello Studio di
Impatto Ambientale (fase di costruzione
ed esercizio);
• garantire, durante la costruzione, il pieno controllo della situazione ambientale;
• verificare l’efficacia delle misure di mitigazione.
Le componenti monitorate sono:
• atmosfera;
• ambiente idrico;
• suolo e sottosuolo;
• rifiuti;
• rocce e terre da scavo;
• salute pubblica (rumore e campi elettromagnetici);
5.12 Verifiche ambientali in corso d’opera (Valdastico Sud)
Matrici ambientali monitorate
Acque sotterranee
Acque superficiali
Suolo
Atmosfera
Rumore/vibrazioni
Paesaggio e stato fisico
Flora
Fauna ed ecosistemi
Totale
N. indagini 2007 N.indagini 2008
138
266
406
1.058
57
90
29
40
37
47
12
47
44
44
104
150
827
1.742
Le finalità, le modalità di effettuazione (monitoraggio continuo o
puntuale), le fasi del progetto ed i risultati del monitoraggio ambientale della A 31 Sud sono resi pubblici attraverso uno specifico
sito internet (www.a31sud.it), accessibile anche dal sito aziendale
(www.autobspd.it).
[ 102 ]
• ambiente sociale;
• paesaggio;
• vegetazione, flora, fauna, ecosistemi;
• stato fisico dei luoghi, aree di cantiere
e viabilità.
Il piano di monitoraggio generale fa riferimento, a sua volta, a piani di dettaglio i
quali contengono gli elementi caratterizzanti le verifiche effettuate su ciascuna componente (ad esempio il tipo di
analisi, frequenza, modalità di effettuazione, valutazione dei risultati, azioni
correttive, etc.). L’esecuzione di tale piano viene coordinata da ARPA Veneto,
mentre ditte specializzate si occupano
dell’effettuazione del monitoraggio. ARPA Veneto emette inoltre eventuali prescrizioni collegate all’esito dei controlli.
A partire dal 2007 sui vari lotti aperti sono state condotte una serie di indagini
di verifica (vedi tabella 5.12).
Gli esiti delle verifiche condotte, in ragione delle caratteristiche tipiche presenti
nelle singole zone, non segnalano modifiche significative e quindi superamenti
dei limiti di legge e pertanto non sono rilevabili criticità riferite alla biodiversità.
In sede di verifica di ottemperanza, il Ministero dell’Ambiente ha disposto inoltre
la costituzione di un Comitato di Controllo Ambientale, che periodicamente
dovrà effettuare un riesame delle attività di monitoraggio svolte per verificarne
l’adeguatezza rispetto alla pianificazione
definendo eventuali azioni correttive. La
Società resta tuttora in attesa della nomina da parte del Ministero.
Su richiesta del Ministero dell’Ambiente
e della Regione Veneto il monitoraggio
“ante, durante e post operam”, viene attuato anche per il rifacimento dell’autostazione di Montecchio Maggiore (aspetti acustici e qualità dell’aria) e per la
nuova autostazione di Castelnuovo del
Garda (rumore e vibrazioni).
Ricerca e sviluppo in campo ambientale [5.6]
La Società collabora con numerose facoltà universitarie del nord Italia al fine di
mantenere costantemente aggiornate le
proprie competenze tecniche in materia
di progettazione e di realizzazione di infrastrutture stradali. In tale ambito vengo-
no privilegiate le conoscenze nel campo
della tutela dell’ambiente su tematiche
quali i sistemi di trattamento delle acque
di prima pioggia, le pavimentazioni, i calcestruzzi, i trattamenti protettivi dei metalli, la stabilizzazione dei terreni.
Contenzioso ambientale [5.7]
Il contenzioso di carattere ambientale
è ricompreso nei contenziosi verso i
fornitori.
L’oggetto delle contestazioni più rile-
vanti è legato a domande di mitigazione degli impatti acustici (contenziosi
passivi) e a richieste danni per bonifica
ambientale (contenziosi attivi).
[ 103 ]
Società controllate
[ 104 ]
6
[ 105 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[6] Le società controllate: schede di dettaglio
I
n questa sezione vengono forniti elementi di dettaglio delle seguenti società controllate direttamente da Autostrada Brescia-Padova: La Serenissima
Investimenti S.r.l., Società delle Tangenziali Lombardo Venete S.r.l., Real Estate
Serenissima S.p.A., Serenissima Costruzioni S.p.A., Globalcar Service S.p.A.
[6.1] La Serenissima Investimenti S.r.l. e Società
delle Tangenziali Lombardo Venete S.r.l.
Per La Serenissima Investimenti S.r.l.,
holding pura di partecipazioni, e per la
Società delle Tangenziali Lombardo Venete S.r.l, in quanto in fase di avvio, si fornisce di seguito una breve descrizione.
[ 106 ]
La Serenissima Investimenti S.r.l.:
ha per oggetto sociale la gestione ed il coordinamento di partecipazioni di società
facenti parte del Gruppo. E una holding
che non necessita di personale dipendente. I fornitori sono rappresentati essenzialmente da consulenti fiscali e amministrativi. Le sue controllate sono:
• Serenissima Trading S.p.A.: società
operante nel settore dell’erogazione di
servizi finalizzati allo sviluppo di tutte
le attività commerciali a favore dell’utenza autostradale e stradale, in particolare a supporto, in forza di apposito
mandato, dell’attività concessoria di
Autostrada Brescia-Padova.
Oltre all’ordinaria attività di ispettorato
sull’erogazione dei servizi presso le
aree di servizio e di sosta si provvede a
garantire il supporto operativo in sede
di ristrutturazione di aree di sosta, di
predisposizione delle gare di affido e
di supporto in fase di contenzioso. Nel
contempo opera al fine di realizzare ed
attivare stazioni di servizio oil e non oil
nell’ambito della viabilità ordinaria.
Tale attività ha avuto impulso nel corso degli ultimi tre esercizi, ed in particolare nel corso del 2008, con l’inaugurazione di due nuove aree concesse in gestione a terzi;
• Acufon S.p.A.: società operante soprattutto nella gestione di sistemi di assorbimento acustico, attraverso la realizzazione e manutenzione di barriere
antirumore, barriere di protezione stradali, nonché nella progettazione e realiz-
zazione e gestione in proprio di aree verdi e nella manutenzione delle stesse.
Nel corso del 2008 la Società ha orientato esclusivamente le proprie attività
industriali nel solo ambito del Gruppo
Autostrada Bs-Pd secondo il metodo definito in house providing. Nel primo trimestre 2009 le attività industriali sono
state trasferite alla società del gruppo
Serenissima Costruzioni S.p.A.
Società delle Tangenziali Lombardo Venete S.r.l.: ha come scopo sociale la realizzazione in finanza di progetto
del collegamento delle tangenziali lungo il tracciato della A4 tra Brescia e Padova. La Società ha costituito due società di progetto distinte dedicate ai
progetti inerenti rispettivamente al
territorio lombardo e a quello veneto:
• Società delle Tangenziali Lombarde
S.r.l.: società con lo scopo di proporre
in regime di finanza di progetto la realizzazione dei raccordi delle tangenziali a pedaggio della Lombardia;
• Società delle Tangenziali Venete S.r.l.:
società con lo scopo di proporre in regime di finanza di progetto la realizzazione dei raccordi delle tangenziali a
pedaggio del Veneto.
I fornitori sono, in generale, prestatori di
consulenze amministrative e fiscali necessarie per l’espletamento dell’attività. Il
personale dipendente è composto da due
persone, di cui una risulta temporaneamente distaccata presso soggetti terzi.
Real Estate Serenissima S.p.A. [6.2]
Distribuzione del valore aggiunto globale netto - Euro – 5.862.844
40 %
29,53%
-2%
-133%
0%
0%
Collettività
5%
Azionisti
0%
Sistema
Impresa
20 %
- 20 %
- 40
%
- 60
%
- 80
%
- 100 %
-120 %
- 160 %
Finanziatori
- 140 %
Pubblica
Amministrazione
Il valore aggiunto globale netto risulta nel 2008 negativo. La causa è ascrivibile alla difficile crisi che sta attualmente attraversando l’economia mondiale e in particolar modo il mercato
immobiliare italiano.
La Società ha chiuso il bilancio in perdita a causa della svalutazione consistente di una partecipazione immobiliare.
I collaboratori e i finanziatori ricevono
valore aggiunto sotto forma di salari e
di interessi passivi mentre la Pubblica
Amministrazione ed il sistema impresa debbono dare all’impresa valore aggiunto sotto forma di imposte anticipate e di perdite e diminuzione riserve.
• Il Ponte S.p.A., società costituita per
sviluppare un’iniziativa immobiliare in
Piacenza d’Adige (RO);
• R.E.S. Sviluppo Immobiliare S.r.l., società costituita per sviluppare servizi
di Project Management in iniziative di
carattere immobiliare;
• Gruppo Italiano Costruzioni S.r.l.,
società costituita per sviluppare un
progetto immobiliare su un terreno di
proprietà situato a Verona lungo l’asse viario che collega il centro città alla
Valpolicella;
• Vecchio Mulino S.r.l., società detentrice di alcuni immobili civili siti nel
centro storico di Abano Terme per i
quali verrà avviata la loro ristrutturazione totale in sinergia con la controllante diretta R.E.S. Abano Terme S.r.l.
titolare dei residui volumi costituenti
il comparto urbanistico stesso. Nel
2008 la società è rimasta inattiva.
Collaboratori
La Società ha sviluppato varie ed importanti attività immobiliari.
Le sue controllate sono:
• Serenissima S.G.R. S.p.A., società costituita per la gestione del risparmio
attraverso fondi immobiliari;
• R.E.S. Abano Terme S.r.l., società costituita per sviluppare un’iniziativa
immobiliare in Abano Terme (PD);
• Autoparco Brescia Est S.r.l., società
costituita per la realizzazione e la gestione di un’area di sosta attrezzata
per autotreni;
• R.E.S. Bergamo S.r.l., società costituita con la finalità di acquisto, vendita, permuta, costruzione, ristrutturazione, gestione e amministrazione di
beni immobili;
• R.E.S. Gestione Immobiliare S.r.l., società costituita per la gestione e manutenzione di immobili altrui per conto
terzi (property e facility management);
[ 107 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
Di seguito vengono presentati alcuni dati relativi al personale dipendente e ai fornitori.
Personale
Uomini
Donne
Totale
2006
2007
2008
7
2
9
4
1
5
3
1
4
0
0
120
0
120
0
25
50
0
75
0
30
10
0
40
Ore di formazione per categoria:
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
Totale
Infortuni – Ore lavorate:
Numero infortuni con assenza
Numero giorni di infortuni
Ore lavorate
0
0
17.137
I dati relativi al personale ed ai contratti
sono anche essi inferiori agli anni precedenti e ciò in quanto nel 2007, al fine di poter fornire un servizio efficiente di gestione dei portafogli immobiliari e di sviluppo
di nuove iniziative, sono state costituite
0
0
12.298
0
0
10.152
due società operative: R.E.S. Gestione Immobiliare e R.E.S. Sviluppo Immobiliare.
Nel 2008 Real Estate Serenissima S.p.A.
è diventata una società di partecipazioni.
Fornitori
Distribuzione territoriale dei fornitori
Veneto
Lombardia
Centro
Totale
[ 108 ]
Num. contratti
stipulati nel 2008
3
1
0
4
Importo contrattuale
(complessivo) euro
17.500
15.000
0
32.500
[6.3] Serenissima Costruzioni S.p.A.
La Società è attiva nell’ambito delle costruzioni civili e stradali.
Distribuzione del valore aggiunto globale netto - Euro 14.573.641
80
%
60
%
73%
40 %
29%
20 %
1%
0%
Collettività
Sistema
Impresa
0%
Finanziatori
Pubblica
Amministrazione
-3%
Collaboratori
- 20 %
Azionisti
0%
Di seguito vengono presentati alcuni dati relativi al personale dipendente e ai fornitori.
Personale
Uomini
Donne
Totale
2006
2007
2008
83
10
93
111
11
122
189
10
199
0
2
462
233
697
0
32
234
816
1.082
24
48
328
872
1.252
7
218
196.662
20
493
318.263
Ore di formazione:
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
Totale
Infortuni – Ore lavorate:
Numero infortuni con assenza
Numero giorni di infortuni
Ore lavorate
7
69
153.288
Fornitori
Distribuzione territoriale dei fornitori
Veneto
Lombardia
Resto regioni del nord
Centro
Sud
Totale
Num. contratti
stipulati nel 2008
131
15
14
1
9
171
Importo contrattuale
(complessivo) euro
37.897.359
4.329.570
12.228.993
4.084.526
1.096.980
59.637.428
[ 109 ]
Identità Aziendale Governo della Sostenibilità Performance Economica Performance Sociale Performance Ambientale Società Controllate
[6.4] Globalcar Service S.p.A.
La società è finalizzata alla gestione del parco automezzi della Società e del Gruppo.
Distribuzione del valore aggiunto globale netto - Euro 3.634.591
33
70 %
60
%
50
%
40
%
29,53%
74%
30 %
0%
Collettività
0%
6,25%
Azionisti
9%
Sistema
Impresa
11%
Finanziatori
0%
Pubblica
Amministrazione
10 %
Collaboratori
20%
Di seguito vengono presentati alcuni dati relativi al personale dipendente e ai fornitori.
Personale
Uomini
Donne
Totale
2006
2007
2008
3
1
4
5
1
6
5
1
6
0
20
10
0
30
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
4.415
0
0
10.052
0
0
12.556
Ore di formazione per categoria:
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
Totale
Infortuni – Ore lavorate:
Numero infortuni con assenza
Numero giorni di infortuni
Ore lavorate
Fornitori
Distribuzione territoriale dei fornitori
Veneto
Lombardia
Resto regioni del nord
Centro
Sud
Estero
Totale
[ 110 ]
Num. contratti
stipulati nel 2008
130
20
14
22
6
0
192
Importo contrattuale
(complessivo) euro
7.544.199
1.813.638
114.351
2.027.659
5.363
0
11.505.210
[ 111 ]
Obiettivi di miglioramento
Per i prossimi esercizi Autostrada Brescia-Padova si pone i seguenti obiettivi di miglioramento.
AMBITO ECONOMICO
Obiettivi 2007
Risultati 2008
Target futuri
Controllo dei parametri
economici e finanziari e di
investimento rispetto al budget
e al piano finanziario
Report trimestrali finalizzati al
monitoraggio degli investimenti
e del Conto Economico
Controllo costante dei parametri
economici di investimento e di
gestione
Obiettivi 2007
Risultati 2008
Target futuri
Adeguamento del Modello di
Organizzazione, Gestione e
Controllo 231/2001 e del Codice
Etico alle variazioni legislative
Approvazione del Modello
231/01 e del Codice Etico
Costante adeguamento del
Modello
Governance
AMBITO SOCIALE
Monitoraggio del livello di
applicazione dei requisiti della
norma SA8000
Implementazione del sistema di
gestione per la sicurezza
(BS OHSAS 18001)
Adozione di azioni di
miglioramento
Certificazione BS OHSAS 18001
Aggiornamento del sistema di
gestione in conformità alle
evoluzioni normative
Stakeholder esterni
Sicurezza
Collaboratori
Recepimento dei requisiti delle
versioni 2008 delle norme ISO 9001
e SA8000
[ 112 ]
Inquadramento contrattuale dei
collaboratori rispetto alle
mansioni svolte
Allineamento degli
inquadramenti contrattuali dei
collaboratori
Adeguamento degli
inquadramenti dei collaboratori
alle mansioni assegnate
Formazione dei collaboratori
Corsi svolti su: Sistema di gestione
Salute e Sicurezza, rischio cardiovascolare, primo soccorso
Miglioramento delle misure
di prevenzione e
della documentazione
• Revisione del Piano di Valutazione
dei Rischi inserendo nuovi “soggetti”
come previsto dal D.Lgs. 81/08
• Sorveglianza sanitaria per
il personale che sarà chiamato
ad operare anche saltuariamente
in altezza
• Definizione di nuove procedure ed
istruzioni operative
• Inserimento nella intranet aziendale
della documentazione di sistema
• Ulteriore revisione del Piano di
Valutazione dei Rischi inserendo
nuovi “soggetti” come previsto
dal D.Lgs. 81/08
• Estensione della sorveglianza
sanitaria ad alcol e sostanze
psicotrope
• Formazione ai dipendenti su
stress lavoro correlato
• Realizzazione di interventi
puntuali per il miglioramento
delle strutture
Affinamento ulteriore degli
indicatori attinenti gli
stakeholder mappati e
rendicontati
Introduzione di nuovi indicatori
coerenti con lo standard “G3”
del GRI
Conformità alle linee guida GRI
G3 per definire un livello di
applicazione
Avvio di un piano generale di
dialogo con gli stakeholder
Processo di coinvolgimento degli
Stakeholder
Valutazione dei rilievi emersi
dall’attività di dialogo con gli
stakeholder
Sensibilizzazione dei fornitori
Audit periodici e presentazione
del Bilancio di Sostenibilità
Coinvolgimento di un maggior
numero di fornitori e
miglioramento del processo
di sensibilizzazione
Clienti
Comunicazione interna/esterna
AMBITO SOCIALE
Obiettivi 2007
Risultati 2008
Target futuri
Aggiornamento della Carta dei
Servizi autostradali
Revisione ed emissione della
Carta dei Servizi autostradali
(maggio 2008)
Monitoraggio degli indicatori di
qualità della Carta dei Servizi e
revisione periodica (maggio 2009)
Aggiornamento del sito internet
e monitoraggio del gradimento
della clientela
Indagine on line sul livello di
gradimento
Costante aggiornamento del sito
Valutazione periodica dei
risultati ed attuazione dei
suggerimenti
Potenziamento dell’informazione
sull’autostrada e/o sulla
viabilità di accesso
Miglioramento della visibilità
delle informazioni
Miglioramento dell’efficacia
delle comunicazioni
Miglioramento della
comunicazione interna
Miglioramento dell’informazione
interna ai collaboratori tramite la
predisposizione di un notiziario
periodico
Coinvolgimento diretto dei
collaboratori nella redazione del
notiziario
Miglioramento del servizio
alla clientela
Apertura di una ulteriore
area di sosta
Apertura di nuove aree di sosta
Aumento dell’automazione
dell’esazione
Miglioramento dei pagamenti
in piste automatizzate
Ulteriore sviluppo dei pagamenti
in piste automatizzate
Obiettivi 2007
Risultati 2008
Target futuri
Sensibilizzazione della
collettività riguardo
le tematiche ambientali
Realizzazione del sito dedicato al
monitoraggio ambientale A31 Sud
Coinvolgimento degli Enti Locali
sul piano di abbattimento e
contenimento del rumore
Aggiornamento costante dei dati
in base alla progressione dei
lavori
Avvio del piano di abbattimento
e contenimento del rumore
Sensibilizzazione del personale
dipendente
Predisposizione di prospetti
riepilogativi sulle leggi e sui
conseguenti adempimenti
ambientali per i vari siti
autostradali
Richiamo delle tematiche
ambientali nei corsi di
formazione
Adeguamento continuo dei
prospetti riepilogativi e delle
attività di formazione sulle
tematiche ambientali
Realizzazione di barriere
antirumore
Esecuzione di 7 km di barriere
sui 10 previsti
Completamento dell’opera
Riduzione del consumo di
materie prime
Utilizzo di materie prime
secondarie e rocce da scavo
nella realizzazione di
infrastrutture
Prosieguo nelle scelte di
riduzione del consumo di
materie prime
AMBITO AMBIENTALE
Progettazione e realizzazione di
ulteriori piazzole per lavaggio
automezzi aziendali
[ 113 ]
Glossario
Aspetto ambientale:
elemento delle attività o dei prodotti o dei servizi di un’organizzazione, che può
interagire con l’ambiente (definizione UNI EN ISO 14001).
BS OHSAS 18001:
standard ufficiale in materia di salute e sicurezza.
Codice Etico:
documento che definisce i principi e i valori di riferimento della Società.
Corporate Social Responsibility (CSR):
insieme delle responsabilità sociali, ambientali ed economiche di cui l’impresa
deve farsi carico per rispondere alle aspettative legittime dei propri stakeholder
(trad. italiano: responsabilità sociale d’impresa - RSI).
Global Reporting Iniziative (GRI):
istituzione internazionale il cui obiettivo è sviluppare e diffondere l’applicabilità
di linee guida per una rendicontazione socio-ambientale.
ISO 14001:
norma tecnica internazionale riguardante la certificazione dei sistemi di gestione
ambientale.
ISO 9001:
norma tecnica internazionale riguardante la certificazione dei sistemi di gestione qualità.
Modello di organizzazione,
gestione e controllo:
sistema strutturato ed organico di protocolli e procedure idonei a prevenire i
reati indicati nel D.Lgs. 231/01 e successive modifiche e integrazioni.
Stakeholder:
soggetti interni ed esterni all’impresa, con interessi ed esigenze diversi, in grado
di influenzare le scelte ed i comportamenti dell’impresa e di condizionarne il
successo. I principali stakeholder (parti interessate, portatori di interesse) sono:
collaboratori, azionisti, finanziatori, clienti, fornitori, Pubblica Amministrazione,
collettività.
Sviluppo sostenibile:
“Lo sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la
possibilità per le generazioni future di soddisfare le proprie necessità” (Rapporto
Brundtland – World Commission for Economic Development, 1987).
SA8000:
standard internazionale riguardante la certificazione dei sistemi di gestione per
la ResponsabilitàSociale.
[ 114 ]
Valutazione del Bilancio di Sostenibilità 2008
Per migliorare il Bilancio di Sostenibilità si chiede il contributo dei nostri stakeholder. A
tal fine, si allega un breve questionario, da compilare e inviare a:
S.p.A. Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova
Via Flavio Gioia 71
37135 - Verona
Fax 045 8200051
[email protected]
A quale gruppo di stakeholder appartiene?
Clienti
Collaboratori
Pubblica Amministrazione
Azionisti
Finanziatori
Collettività
Fornitori
Come valuta il Bilancio di Sostenibilità?
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Chiarezza del documento
Completezza delle informazioni
Conoscenza complessiva dell’Azienda
Valutazione complessiva dei risultati in campo
socio-ambientale
Ritiene che la redazione del Bilancio di Sostenibilità possa rappresentare una opportunità di
valutazione reale ed accurata delle relazioni che l’azienda intrattiene con i suoi stakeholder?
Sì
No
Quali osservazioni e suggerimenti si sente di formulare per migliorare il Bilancio
di Sostenibilità del prossimo anno?
✂
[ 115 ]
Bilancio di Sostenibilità
2008
La S.p.A. Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova
ringrazia i collaboratori che si sono attivamente
impegnati per la progettazione e la redazione del
Bilancio di Sostenibilità 2008.
Supporto metodologico e organizzativo
KPMG Risk & Compliance, global sustainability services
Progetto grafico e impaginazione
Vando Pagliardini
Stampa
Tipolitografia “La Grafica” Vago di Lavagno - Verona
Finito di stampare nel mese di agosto 2009
S.p.A. Autostrada Brescia - Verona - Vicenza - Padova
Sede Sociale: Via Flavio Gioia, 71 - 37135 Verona
Tel. 0458 67 22 22 - Fax 0458 20 00 51 - www.autobspd.it
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CAPITOLO 1 08:Layout 1 - Autostrada Brescia Verona Vicenza