due esperienze che cercò poi di applicare nella Calabria in particolare e più generalmente nel Regno di Napoli.
grafie degli uomini illustri delle Calabrie, I I I . Secolo XVIII (Dal 1701 al 1763),
Cosenza 1 8 7 7 (ristampa Forni, Bologna 1 9 7 7 , pp. 1 5 8 - 1 5 9 ) . Nel 1 7 9 8 il Marchese Domenico Grimaldi fu «involato nelle catastrofi rivoluzionarie, che eran
cominciate a farsi sentire presso di noi. Arrestato con molti altri geniluomini
Reggini, fu trattenuto nella prigione di Messina (...)» (pp. 1 5 9 - 1 6 0 ) . In realtà
l'Accattatis registra le notizie fornite da Vito Capialbi, in «Maurolico», anno
1 8 3 5 , n. 1 5 . Domenico Grimaldi morì a Reggio il 5 novembre 1 8 0 5 all'età di
settantasei anni dopo aver subito l'onta del carcere. Sospettato, infatti di essere
affiliato alla massoneria fu arrestato assieme ad altri dopo l'uccisione del governatore della città avvenuta a Reggio durante le feste patronali del 1 7 9 7 . Qui
ricordo che un doloroso fatto colpì Domenico Grimaldi prima della morte. Il
proprio figlio, Francesco Antonio, che porta lo stesso nome dello zio, si trovò
coinvolto nelle vicende che seguirono, nel Regno di Napoli, la rivoluzione francese. Il giovane Francesco Antonio, già ufficiale nel real reggimento «Messapia», cavaliere Gerosolomitano, formatasi la Repubblica partenopea partecipò
per essa e militò in quell'esercito come aiutante del generale Spanò. Ma, restaurati sul trono i Borboni, il giovane venne arrestato e condannato a morte (V.
VISALLI, I Calabresi nel Risorgimento,
Torino 1 8 9 3 ) . Venne decapitato nella
piazza del mercato, a Napoli, il 2 2 novembre del 1 7 9 9 (VISALLI, cit.; Aliquò
Taweriti, Gli scrittori calabresi, ed. «Corriere di Reggio», Reggio Calabria 1 9 5 5 ,
e G . CINGARI, Giacobini e Sanfedisti in Calabria nel 1799, Messina 1 9 5 7 ; SISCA,
D. Grimaldi e l'illuminismo meridionale cit.; M. D ' A Y A L A , Vite di italiani benemeriti della libertà e della patria, uccisi dal carnefice, Roma 1 8 8 3 , pp. 3 2 5 e ss.).
Il giovane Francesco Antonio, giacobino e rivoluzionario, come detto poco fa,
fu decapitato. Qui ricordo che in un brano del «Saggio storico sulla rivoluzione
napoletana del 1 7 9 9 » del Cuoco, si legge del suo tentativo di fuga dalla prigione e della lotta da lui sostenuta con i soldati inviati a riprenderlo: «Il sangue
freddo, tanto superiore allo stesso coraggio, giunse all'estremo nella persona di
Grimaldi (CINGARI, Il movimento riformatore nel '700: i fratelli Grimaldi cit., p.
8 1 ) . La repressione contro i giacobini e i rivoluzionari fu violenta: «diversi
furono condannati a morte: tra gli altri, Gennaro Serra, duca di Cassano, generale della Guardia, Onofrio Colaci, e il Grimaldi, figlio del "grande Domenico
e aiutante della Guardia Nazionale, Pasquale Baffi, Giuseppe Logoteta, Anton
Raffaele Doria di Cotrone" membro del Comitato Militare» (PLACANICA, cit., p.
2 4 3 ) . Sulla rivoluzione giacobina e la controrivoluzione sanfedista vd. G . ROMA,
La Calabria, Milano 1 9 9 5 , pp. 8 2 - 8 6 . Sulla vita del Grimaldi, oltre gli studi che
citerò nel corso del saggio, vd. almeno il già citato Capialbi, nel «Maurolico» di
Messina, il 1 8 dicembre 1 8 5 3 (n. 1 5 ) e ripubblicato nei suoi Opuscoli varii, I,
cit., pp. I, e ss.. Comunque il più importante scritto sull'ultima parte della vita
del Grimaldi è quello di N. CORTESE, La Calabria Ultra alla fine del secolo XVIII,
in «Rivista storica di cultura calabrese», I, 1 9 2 1 ) . Si vedano ancora: L. ALIQUÒLENZI, Gli scrittori calabri, Messina 1 9 1 3 , pp. 1 9 3 - 1 9 5 (qui si legge, tra le altre
cose, che «N. Falconi, Bibl. Stor. top. delle Calabrie, p. 1 7 1 , ricordando il
Saggio di economia scrisse che patria di questo Autore è Catanzaro» ... e p. 1 9 3
«Certo è caduto in inganno»); D. ZANGARI, Analecta Calabria, Napoli 1 9 3 1 , p.
1 2 0 ; L. ALIQUÒ LENZI - E ALIQUÒ TAVERRITI, Gli scrittori calabresi. Dizionario
bio-bibliografico. I l i , Reggio Calabria 1 9 5 5 , p. 6 5 (sono riassunte le notizie del
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