UNIONE BASSA ROMAGNA PERIODICI
Venerdì, 12 febbraio 2016
UNIONE BASSA ROMAGNA PERIODICI
Venerdì, 12 febbraio 2016
Unione bassa romagna periodici
12/02/2016 Il nuovo Diario Messaggero Pagina 23
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Previsti 16 milioni di investimenti in tre anni
12/02/2016 Il nuovo Diario Messaggero Pagina 23
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Per la Buona Politica vota contro, «Documento con pochi spazi di...
12/02/2016 Il nuovo Diario Messaggero Pagina 24
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"Possiamo aiutarvi?", vademecum contro le truffe
12/02/2016 Il nuovo Diario Messaggero Pagina 24
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Corsi per lo sviluppo delle competenze
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Via Matteotti, riprendono i lavori
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Premio Baracca, riconoscimento dato al personale dell'ospedale
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Il 13 inaugura Officina 25 Medical centre Il centro polispecialistico apre...
12/02/2016 Il nuovo Diario Messaggero Pagina 24
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Saldi, prevale un cauto ottimismo
12/02/2016 Il nuovo Diario Messaggero Pagina 25
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Anche il comprensorio lugnese aderisce a "M'illumino di meno"
12/02/2016 Il nuovo Diario Messaggero Pagina 25
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Cassa di Risparmio di Cesena, nel cda Giorgio Guerra rappresenterà...
12/02/2016 Il nuovo Diario Messaggero Pagina 25
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Romagna Acque presenta alla giunta il raddoppio della condotta...
12/02/2016 Il nuovo Diario Messaggero Pagina 25
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Università per adulti
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carnevale
12/02/2016 Il Piccolo Pagina 25
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Brillante indagine della Pm dell'Unione
12/02/2016 Il Piccolo Pagina 26
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Lugo consegnata la Costituzione ai neo 18enni
11/02/2016 Ravenna e Dintorni Pagina 16
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A Faenza e Fusignano "Fiato al Brasile"
11/02/2016 Ravenna e Dintorni Pagina 16
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JAZZ/3
11/02/2016 Ravenna e Dintorni Pagina 18
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CONSELICE, TORNA COMEDIANS MA È TUTTO AL FEMMINILE
11/02/2016 Ravenna e Dintorni Pagina 26
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Avis: nel 2015 sono cresciuti i giovani donatori di sangue
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 7
FEDERICA FERRUZZI
All' Auser ben 600 volontari: «Progetti anche per le frazioni»
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 10
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SOCIALE | Avis, Faenza è la sezione con più donazioni nel...
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 14
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«Bene le infrastrutture, via al confronto»
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 14
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«Ora serve una vera Agenda digitale»
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 14
SAMUELE STAFFA
I corsi «Pane e internet» per gli analfabeti del pc
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 14
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 14
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LUGO | L' avv. Guerra nel Consiglio di Cassa Cesena
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 14
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LUGO | Lavori in via Matteotti fi no a mercoledì 23 marzo
SAMUELE STAFFA
LUGO | Sabato 13 inaugura il centro medico Offi cina 25
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 15
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ALFONSINE | Mercoledì 17 a lezione con Primola
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 15
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BAGNACAVALLO | «Fai la differenza» nelle frazioni
Dalla fognatura al fossato per Madonna delle Stuoie
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 15
Le associazioni protagoniste
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 15
Volontariato in prima linea, 103mila euro per il Sacrario
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ALFONSINE | Al cuore dell' Islam con Variante Momo
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 15
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LUGO | Il premio Baracca per l' ospedale «Umberto I»
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 14
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SAMUELE STAFFA
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12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 16
Processo Poggiali, il compagno: «Daniela è una brava...
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 25
«Fiato al Brasile» tra concerti e gemellaggi didattici
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 25
La risata è donna a teatro
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 26
Un «Viaz» int «E' nòstar tèatar»
12/02/2016 SetteSere Qui Pagina 35
Iter, altri tre mesi in cig; Acmar, creditori a marzo
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Previsti 16 milioni di investimenti in tre anni
Pavaglione, PalaBanca, scuole,
riqualificazione del patrimonio e sicurezza del
territorio. Sono alcuni degli interventi più
significativi contenuti nel bilancio previsionale
2016­2018 approvato lo scorso 2 febbraio dal
consiglio comunale (nella seduta è stato
approvato anche il Dup 2016/2018). Si tratta di
un bilancio che, per quanto riguarda la spesa
corrente, si attesta a oltre 25 milioni (per
l'esattezza 25.411.349 di euro) nel 2016, per
poi ridursi a 25.180.673 milioni nel 2017 e a
25.084.915 milioni nel 2018. Entrando nel
dettaglio degli investimenti, nel triennio è
prevista una spesa totale di oltre 16 milioni,
suddivisi in 8,8 nel 2016, 5,8 nel 2017 e 2,1 nel
2018. «Come già definito nel programma di
mandato 2014­2019, particolare impulso sarà
dato alla cultura e alle politiche rivolte ai
giovani ­ ha sottolineato il sindaco Davide
Ranalli ­. Investendo così in un terreno che
spesso è lasciato sguarnito dalle scelte dei
governi centrali e che invece rappresentano
per la nostra amministrazione un tratto
distintivo e ineludibile per la crescita civile,
sociale ed economica dell'intero territorio».
Riqualificazioni Nell'anno in corso si prosegue
con la riqualificazione del Pavaglione, con la
sistemazione delle facciate interne ed esterne,
lavori per i quali saranno investiti 600mila
euro. Sempre per quanto riguarda il centro
storico, il 2017 si prevede che sia l'anno della riqualificazione di piazza Savonarola, con un investimento
pari a 700mila euro. È previsto per il 2018 invece il secondo lotto di lavori per la riqualificazione di
piazza Unità a Voltana (150mila euro). Un milione di euro sarà inoltre investito nel 2017 per la seconda
fase del progetto di riqualificazione urbana di Lugo sud. Patrimonio La manutenzione di questo settore
verterà sulla messa a norma sismica e il restauro del teatro Rossini nel 2016 (150mila euro), nel 2017
continueranno gli interventi sismici sulla Rocca, nello specifico sulla torre d'ingresso principale (80mila
euro) e nel 2018 è previsto il restauro di Casa Baracca (200mila euro). Nel 2016, grazie a un contributo
regionale di 190mila euro, sarà completato inoltre il PalaBanca di Romagna. Scuole Su questo fronte il
2016 vedrà la ristrutturazione delle scuole medie Baracca di Lugo e le scuole di Voltana (200mila euro),
mentre 400mila euro serviranno per l'ampliamento delle scuole elementari Codazzi; sempre nel 2016,
saranno fatti interventi di manutenzione straordinaria alla scuola materna Capucci (100mila euro per la
sicurezza antincendio e l'adeguamento della centrale termica); nel 2017 saranno investiti 250mila euro
per adeguamenti strutturali del plesso scolastico di San Bernardino. Sicurezza del territorio Qui
l'impegno della giunta si concretizza con lo stanziamento di 5 milioni di euro, di cui 3 milioni saranno
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investiti nel 2016, per la realizzazione di un bacino di laminazione a tutela del quartiere Lugo sud e 2
milioni saranno spesi nel 2017 per il completamento del bacino di laminazione a tutela del quartiere
Lugo ovest. Infrastrutture Per questo capitolo di spesa, nel 2016 saranno investiti 1,4 milioni di euro per
la ristrutturazione di via Traversagno. Sempre quest'anno vedrà la luce un nuovo tratto di pista ciclabile
in via Fiumazzo a Voltana (200mila euro). Nel 2018 sarà realizzata la pista ciclabile di collegamento tra
Lugo e Bagnacavallo, sulla San Vitale (300mila euro). Per la manutenzione della segnaletica orizzontale
e verticale nel 2016 saranno investiti 100mila euro. Sempre nel 2016, il Comune investirà 300mila euro
per la realizzazione del sottopassaggio ferroviario ciclopedonale di Lugo Ovest. Videosorveglianza
Continuerà l'ampliamento del sistema di videosorveglianza: il territorio comunale di Lugo è oggi dotato
di 56 telecamere e sono stanziati 15mila euro per ampliare tale dotazione. Al servizio delle aree
artigianali, sarà ampliata la banda ultra larga per circa 1,5 chilometri: l'investimento rientra nel progetto
dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, in accordo con Lepida Spa e la Regione Emilia­
Romagna, che prevede di disporre 76mila euro per la posa di fibra ottica per abilitare servizi di
connettività in banda ultra larga (fino a 1 Gb). Per quanto riguarda l'attività delle consulte di
decentramento, sono confermati 30mila euro per l'acquisto di attrezzature varie, suddivisi equamente
nel triennio. Viabilità Non subiranno variazioni sul triennio le risorse stanziate per la manutenzione e
ristrutturazione di strade comunali e marciapiedi (400mila euro all'anno), per gli interventi di
manutenzione straordinaria sugli edifici pubblici e di uso pubblico (400mila euro all'anno), per gli
interventi di riqualificazione della pubblica illuminazione (100mila euro all'anno) e per la manutenzione
del verde urbano (100mila euro all'anno).
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Per la Buona Politica vota contro, «Documento con
pochi spazi di manovra»
Nei giorni precedenti all'approvazione di Dup
e del bilancio previsionale 2016­2018 era
arrivato il parere negativo da parte della
consulta Lugo centro. In consiglio comunale lo
stesso parere è stato espresso dalla lista
civica Per la Buona Politica, la quale ha votato
contro sia al bilancio previsionale che al Dup.
Tra i motivi che hanno spinto il gruppo
consigliare ad agire in questo modo, c'è il fatto
che il documento presenta pochi spazi di
manovra derivati dall'indebitamento
pregresso, con nessuna riduzione
fiscaletariffaria per cittadini e imprese, per non
compromettere l'equilibrio delle entrate. «Si
continua a raccontare ai cittadini che nel 2016
ci saranno 8,8 milioni di investimenti, quando
in realtà se ne realizzeranno solo 2,6 milioni
(pari al 30% di quello sbandierato ) e di cui 1,4
milioni per la via Traversagno a Voltana
possibile solo con risorse provenienti da Hera
per compensazione della discarica. È la
politica degli annunci» si legge in un
passaggio di una nota del gruppo consiliare.
Sulla sicurezza, Per la Buona Politica
sottolinea che a fronte di 11 telecamere nel
centro Storico, «non c'è nessun progetto per
coprire i quartieri e le frazioni che sono le più
falcidiate dalle attività criminali, mentre su
Controllo di vicinato continua il pregiudizio
ideologico che ha portato il sindaco ad
affermare, alla consulta di Lugo Centro, che l'iniziativa non viene sostenuta dall'amministrazione perché
teme venga usata per fare propaganda politica; in altre parole, il sindaco è più interessato al tornaconto
elettorale che alla sicurezza dei cittadini». «Il nostro sindaco è molto allergico alle critiche ed è abituato
a snobbare le proposte delle opposizioni che sono sempre avanzate con dettagliate argomentazioni, ma
dovrà farsene una ragione in quanto come gruppo della Buona Politica continueremo ad analizzare ogni
problema, ad approfondire ogni documento redatto dalla giunta, a proporre le nostre soluzioni e a
ricercare un confronto costruttivo nell'interesse dei cittadini».
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"Possiamo aiutarvi?", vademecum contro le truffe
"Possiamo aiutarvi. Consigli in pillole contro le
truffe" è il nome dell'iniziativa che vede uniti
l'Arma dei carabinieri e le amministrazioni
comunali, per fronteggiare il dilagante
fenomeno dei raggiri a danno, soprattutto, di
persone anziane e sole. Il progetto, che ha
carattere nazionale, partirà in Bassa Romagna
inizialmente da Lugo, per poi essere diffuso
anche negli altri comuni dell'Unione. «Questa
iniziativa nasce per volontà del comando
centrale di Roma ­ ha ribadito il comandante
della compagnia dei carabinieri di Lugo
appena insediatosi, Giuseppe Talamo (nella
foto a sinistra) ­ e vuole innanzitutto rivolgersi
alle categorie più deboli di cittadini, colpiti
laddove sono più vulnerabili: nella fiducia
verso il prossimo. Stiamo selezionando i
caratteristici luoghi di ritrovo frequentati anche
e soprattutto da persone anziane come
parrocchie, sedi di circoscrizioni, circoli, bar,
per diffondere questo nostro decalogo
contenente una serie di consigli utili per
riconoscere meglio e così difendersi da ladri e
truffatori. Non solo: desideriamo renderci
sempre più visibili e presenti affinché i cittadini
sappiano che possono contare su di noi». Il
vicepresidente dell'Unione dei Comuni della
Bassa Romagna e sindaco di Lugo Davide
Ranalli, ha poi aggiunto: «Questo
memorandum contiene consigli che solo
all'apparenza possono apparire banali, ma in realtà non lo sono affatto, anzi, risultano d'aiuto per tutti».
Il materiale sarà disponibile negli Urp e negli uffici di servizio al pubblico dei Comuni dell'Unione; in
ciascun territorio gli opuscoli distribuiti saranno personalizzati con i rispettivi stemmi comunali affiancati
dallo stemma dell'Arma, per rendere più evidente questa collaborazione. Infine, il sindaco con delega
alla sicurezza per l'Unione Daniele Bassi, ha commentato: «Tra le nostre priorità c'è il miglioramento
della sicurezza reale e percepita tra i cittadini, attraverso la diffusione di conoscenze ed una cultura di
fiducia e collaborazione. In questo modo aiutiamo i cittadini a svolgere un ruolo qualificato di supporto
alle forze dell'ordine. Come? Anticipando le strategie di chi vuole commettere truffe, così chi vuole
delinquere sa che in Bassa Romagna sarà sempre più difficile». Francesca Canuti
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Corsi per lo sviluppo delle competenze
Nasce il Punto Pane e Internet per tutti i
cittadini dei Comuni della Bassa Romagna,
che potranno così soddisfare le proprie
esigenze di conoscenza in materia di digitale,
internet e servizi online e poter meglio cogliere
tutte le opportunità offerte dalla società
dell'informazione. Il nuovo Punto Pane e
Internet Bassa Romagna è istituito su iniziativa
dell'omonima Unione intercomunale
nell'ambito del progetto regionale "Pane e
Internet 2014­2017". Per tutte le informazioni
utili è possibile contattare la segreteria
organizzativa del Punto PEI Bassa Romagna
(piazza dei Martiri 1, Lugo; 0545­38277, email
[email protected]), il
numero verde regionale 800 590 595 (dal
lunedì a venerdì dalle 10 alle 13) o consultare
il sito www.paneeinternet.it.
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Via Matteotti, riprendono i lavori
Riprendono i lavori in via Mattotti. Dopo il
primo stralcio degli interventi svolti tra
novembre e dicembre da Hera (in accordo con
il Comune), mirati a migliorare le condizioni
della rete dell'acquedotto, mercoledì 10
febbraio riprendono gli interventi di
allacciamento delle singole utenze alla nuova
condotta idrica. Si tratta in totale di 80 prese
da collegare. Come per l'intervento del 2015,
anche in questa occasione si procederà a
stralci. Si parte con la zona compresa tra
vicolo Rainieri e viale Masi. Si proseguirà poi
con quelle comprese tra: via G. Bruno e vicolo
Rainieri per concludere con il tratto tra via C.
Pisacane e via G. Bruno. La prima parte
dell'intervento consiste nel collegamento di 40
utenze alla nuova rete idrica e durerà fino al 4
marzo. L'intervento per stralci permette di
organizzare un "cantiere mobile" che consente
di evitare la completa chiusura della strada,
adeguando la viabilità all'avanzamento
effettivo del cantiere, per favorire comunque la
massima percorribilità anche carrabile di via
Matteotti e delle vie limitrofe. In ogni caso, le
attività e le abitazioni saranno sempre
accessibili ai pedoni e alle biciclette, anche nei
tratti interessati dal cantiere. Inoltre, nei giorni
festivi e nelle ore serali sarà garantito il
transito per i residenti. Al termine di ogni fase
di sostituzione della condotta, il tratto riaperto
verrà lasciato accessibile e riasfaltato. Si prevede di terminare gli allacciamenti entro il 23 marzo. Il
progetto è stato illustrato alle associazioni di categoria lughesi (Cna, Confartigianato,
ConfcommercioAscom, Confesercenti), da parte dell'amministrazione comunale di Lugo, dai tecnici di
Hera e da alcuni agenti della polizia municipale. Da martedì 9 febbraio è partita anche l'informazione
puntuale ai residenti e alle attività di via Matteotti per i quali sarà anche a disposizione il numero 0545
38444 per segnalare particolari esigenze legate alla presenza del cantiere, come ad esempio un
trasloco.
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Premio Baracca, riconoscimento dato al personale
dell'ospedale
Sabato 6 febbraio nel salone Estense della
Rocca di Lugo è stato consegnato il premio
Francesco Baracca che, come annunciato lo
scorso ottobre in occasione della 16esima
Festa del Cavallino Rampante, quest'anno è
stato conferito al personale dell'ospedale
Umberto I di Lugo "per la straordinaria
professionalità profusa nella continua ricerca
di sempre nuove e migliori metodologie di
cura dei pazienti e per l'attenzione prestata al
rapporto con essi" si legge nella motivazione
che ha spinto l'amministrazione comunale a
scegliere l'ospedale. Il premio, istituito nel
2005, che negli ultimi anni è stato
rappresentato da una scultura in bronzo
massiccio realizzata dall'artista lughese Mario
Zanoni, è stato ritirato da Giorgio Guerra,
direttore sanitario dell'Ausl della Romagna. «È
un'eccellenza che dobbiamo e vogliamo
mantenere e potenziare, in sinergia con i
distretti di Faenza e Ravenna e con le
esigenze della popolazione» ha sottolineato
Guerra, ribadendo che «non esiste nessun
depotenziamento in atto, anzi c'è l'intenzione
da parte dell'Ausl di potenziare la struttura,
come dimostrano gli investimenti per il
rifacimento del Padiglione D».
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Il 13 inaugura Officina 25 Medical centre Il centro
polispecialistico apre al pubblico
Si chiama Officina 25 Medical centre, il nuovo
centro medico polispecialistico di Lugo che
sarà inaugurazione sabato 13 febbraio, in via
Acquacalda 25/3, a partire dalle 16. Il nuovo
centro medico polispecialistico che offre 30
medici e cinque fisioterapisti a servizio della
salute. All'inaugurazione è possibile visitare
tutti gli ambienti del nuovo centro medico
sviluppato su 400 metri quadrati di spazio, con
l'illustrazione dei nuovi servizi e delle
funzionalità delle apparecchiature
elettromedicali. La struttura ospita 5
ambulatori, 5 box fisioterapici, una palestra
riabilitativa, il centro ecografico e di
diagnostica strumentale e il punto prelievi per
analisi ematochimiche. Durante la cerimonia è
previsto anche un ricco buffet per gli
intervenuti. Titolare di Officina 25 Medical
centre è Massimo Ortasi, già titolare del
Centro medico polifunzionale di Fusignano e
presidente della cooperativa Sanità Amica che
ha poco meno di 2.500 soci nel territorio
lughese. Gli ambiti medico­specialistici di
Officina 25 Medical centre sono: allergologia,
cardiologia, chirurgia generale e vascolare,
dermatologia, dietologia, ecografia, fisiatria,
gastroenterologia, ginecologia, logopedia,
medicina legale e dello sport, neurochirurgia,
neurologia, ortopedia, pneumologia,
podologia, psicologia, urologia, fisioterapia e
riabilitazione con terapie manuali e strumentali. Per i bimbi è attiva una equipe pediatrica specializzata,
composta da un cardiopediatra, una logopedista e una fisioterapista pediatrica.
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Saldi, prevale un cauto ottimismo
Al giro di boa del periodo dedicato ai saldi
invernale sia Confcommercio Ascom sia
Confesercenti Lugo fanno un primo resoconto.
Confcommercio Ascom Lugo raccoglie i
risultati dell'indagine condotta dal Centro studi
Iscom Group e, rispetto all'anno passato, ne
consegue che ci sono segnali di stabilità e di
ripresa. In termini quantitativi si traduce in un
andamento stabile delle vendite per il 40%
degli operatori e un aumento per il 26,5%, di
conseguenza è convalidata la progressiva
ripresa. «I dati dell'indagine confermano che i
consumatori hanno ripreso a comprare
durante questo periodo, con un atteggiamento
ancora prudente ­ dichiara Fausto Mazzotti
presidente di Confcommercio Ascom Lugo ­.
Abbiamo cenni di un cauto ottimismo, che
deriva non solo dall'avvio discreto di questi
saldi, ma anche dall'andamento della stagione
precedente, più positivo rispetto agli ultimi
anni.» I dati ottenuti mostrano che la gente ha
ripreso a fare compere ma con grande
attenzione al prezzo (lo conferma un 52%),
con la tendenza a comprare soltanto il
necessario (41%) e con la propensione a
concentrare gli acquisti abituali
esclusivamente in questo particolare periodo
(14%). A somma finale la spesa media pro
capite si rivela in linea con quella degli ultimi
anni. Un dato interessante che emerge è che
«oltre i due terzi degli operatori intervistati ­ afferma Mazzotti ­ sarebbero favorevoli a posticipare l'avvio
dei saldi alla fine del mese di gennaio, a partire dal prossimo anno, così come proposto dalla
Federmoda Nazionle. Questo dato ­ conclude ­ riaccende il dibattito sul tema delle vendite
promozionali». I risultati ottenuti da Confcommercio sono in linea con le indagini di Giancarlo Melandri,
direttore Confesercenti Lugo il quale, in vista dell'ultimo mese di saldi (la chiusura è fissata per il 5
marzo) dichiara: «l'auspicio è che questo timido ottimismo possa continuare a consolidarsi, in quanto
per i nostri operatori i saldi rappresentano un'indispensabile boccata d'ossigeno anche se in molti
continuano a chiedersi se l'avvio così anticipato sia veramente opportuno». In conclusione anche l'Istat
conferma che il potere d'acquisto delle famiglie è leggermente aumentato anche se sono concentrate
nella ricostruzione del risparmio, pertanto si ha un aumento dei consumi solo in misura parziale.
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"M'illumino di meno"
Anche quest'anno i Comuni della Bassa
Romagna mettono in campo numerose
iniziative per promuovere il risparmio
energetico e la sostenibilità, in occasione della
campagna nazionale di sensibilizzazione
M'illumino di meno. L'iniziativa è ideata dallo
storico programma "Caterpillar" di Radio2;
giunta alla 12esima edizione, ricade come
ogni anno il 19 febbraio, ma nella Bassa
Romagna gli appuntamenti sono diffusi su più
giornate. L'edizione di quest'anno di
"M'illumino di meno" invita anche a
promuovere l'uso della bicicletta e di tutti i
mezzi a basso impatto energetico, come
simbolo di pace e di rispetto per l'ambiente.
Caterpillar candida la bicicletta a Premio
Nobel per la pace: è possibile sostenere la
candidatura con la firma online
www.caterpillar.rai.it. Dopo l'appuntamento di
mercoledì 10 febbraio al teatro Rossini di
Lugo, con la conferenza sulla Green economy
tenuta dal ricercatore e divulgatore scientifico
Mario Tozzi, il calendario vede coinvolta anche
Radio Sonora con l'iniziativa (il 19 febbraio
dalle 17 alle 19) che vede la radio alimentata
da due biciclette che produrranno l'energia
necessaria per il funzionamento della diretta;
saranno gli stessi speaker che si alterneranno
tra i pedali e il microfono. Dal 24 febbraio al 13
marzo sarà allestita la mostra
"EnergETICAmente" negli spazi espositivi delle Pescherie della Rocca a Lugo, nell'ambito del progetto
EnergyClip ­ il grande ciak sulla sostenibilità dedicato alle ragazze e ai ragazzi de territorio, a cura del
Ceas Bassa Romagna. La mostra, ideata da LaRea e Arpa Friuli Venezia Giulia, è composta da 21
exhibit (mini laboratori didattici e interattivi) che consentono di osservare, verificare, sperimentare e
comprendere. Sono a disposizione visite guidate gratuite per le scuole secondarie di primo e secondo
grado dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, previa prenotazione presso la segreteria del
Ceas. La mostra, a ingresso libero, è aperta al pubblico con la disponibilità degli educatori ambientali
del Ceas mercoledì 24 febbraio dalle 9 alle 13, domenica 28 febbraio dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18,
domenica 13 marzo dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Per ulteriori informazioni e prenotazioni,
chiamare lo 0544­ 869808, email ceasbassaromagna@unione. labassaromagna.it. Infine, sono davvero
tante le iniziative messe in campo dai Comuni, oltre all'immancabile spegnimento dell'illuminazione
pubblica in luoghi simbolici del centro. L'elenco completo è disponibile sul sito dell'Unione. Tutte le
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iniziative rientrano nel programma dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna per il raggiungimento
degli obiettivi del progetto "2020 futuro green". Per ulteriori informazioni, contattare l'Urp del Comune di
riferimento, oppure il Ceas Bassa Romagna al numero 0545­299433. Utilizza questo Qr code per
vedere il programma completo
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Cassa di Risparmio di Cesena, nel cda Giorgio
Guerra rappresenterà la Bassa
Ci sarà anche Giorgio Guerra (nella foto) nel
rinnovato consiglio di amministrazione della
Cassa di Risparmio di Cesena che scende da
11 a 9 membri. L'avvocato di Bagnacavallo è
stato indicato ai vertici dell'istituto bancario dal
consiglio direttivo della Fondazione Cassa di
Risparmio e Banca del Monte di Lugo. Guerra,
esperto di diritto penale societario con studio
legale sia a Lugo che a Bagnacavallo, in
passato è stato vicepretore onorario. Nel
consiglio, su indicazione delle Fondazioni di
Cesena, Lugo e Faenza, entrano anche il
faentino Andrea Ragagni, già dirigente
bancario e i cesenati Carlo Comandini,
imprenditore, e Adolfo Zanuccoli. I nuovi
organi sociali sono stati eletti nella seduta che
si è tenuta a Cesena lunedì 1 febbraio,
completando le designazioni con quelle dei
soci di parte privata ai quali sono stati riservati
due posti e la presidenza del collegio
sindacale. Alla prima seduta verranno scelti il
presidente e il vicepresidente, che resteranno
in carica, come pure i nuovi organi nel loro
complesso, fino all'approvazione del bilancio
2018. In attesa di questo passaggio formale,
per la carica di presidente è stata indicata
l'avvocato Catia Tomasetti, riminese di nascita
ma che è operativa a Roma dove ricopre
incarichi presso un primario studio legale, con
il ruolo di partner, e in qualità di presidente di
Acea spa, l'azienda dei servizi pubblici di Roma che è pure quotata in borsa. Nell'agenda del nuovo
consiglio ci saranno subito tre punti fondamentali per il rilancio dell'istituto: il piano industriale mirato a
rafforzare il legame storico della banca con il suo territorio di riferimento e di intraprendere nuovi canali
distributivi che avvicinino ai servizi ed ai prodotti bancari anche quote sempre maggiori di nuove
generazioni; la ricerca di un gruppo, preferibilmente bancario, con il quale poter stringere una intesa
forte e poter arrivare, anche per tappe, alla cessione della maggioranza della banca, in ciò avviando per
le Fondazioni il processo di dismissione delle quote di partecipazione eccessivamente rilevanti, non più
detenibili a seguito dell'adesione al protocollo di Ministero economia e finanze (Mef) e Associazioni
casse di risparmio italiane (Acri) dell'aprile scorso; l'adeguata patrimonializzazione mediante un
aumento di capitale che consenta di traguardare gli indici sempre più stringenti che le autorità
monetarie europee hanno imposto al mondo delle banche. Nell'assemblea di lunedì 1 febbraio, inoltre, il
presidente uscente Tommaso Grassi ha rendicontato la situazione di difficoltà che sta vivendo la Cassa,
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Il nuovo Diario
Messaggero
Unione bassa romagna periodici
ricordando che le perdite di valore delle azioni del comparto sono all'ordine del giorno sia fra le banche
quotate, sia fra quelle non quotate perché le insolvenze hanno "picchiato forte". La Cassa di Cesena,
tuttavia, ha ancora un patrimonio solido, pur se inferiore a quello di qualche anno fa, a causa degli
accantonamenti per perdite su crediti che sono stati appostati in misura assai elevata: se questi
accantonamenti eccezionali hanno rappresentato un problema per gli azionisti, che negli ultimi esercizi
hanno visto ridursi fino ad annullarsi il dividendo, hanno però consentito alla banca ­ diversamente da
quanto è successo recentemente per altre anche vicine per dimensione e territorio ­ di proteggere la
vulnerabilità del proprio attivo.
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Romagna Acque presenta alla giunta il raddoppio
della condotta Russi­Derivazione Lugo Cotignola
Il presidente di Romagna Acque­Società delle
Fonti, Tonino Bernabè, e l'amministratore
delegato, Andrea Gambi, sono stati ospiti nei
giorni scorsi della giunta dell'Unione dei
Comuni della Bassa Romagna, nella sede
della Rocca di Lugo. Scopo dell'incontro ­ che
segue altre iniziative analoghe già andate in
scena nelle scorse settimane in alcune unioni
dei Comuni del forlivese e del cesenate, era la
presentazione dell'attività aziendale,
soprattutto a seguito dell'entrata in funzione
del potabilizzatore realizzato in zona
Standiana a Ravenna (inaugurato lo scorso
settembre) che di fatto aumenta sensibilmente
la possibilità di approvvigionamento idrico
dell'intero territorio romagnolo. Bernabè e
Gambi hanno illustrato nel complesso l'attività
aziendale, soffermandosi anche nel dettaglio
sulle principali novità che riguardano il
territorio della Bassa romagna. In particolare,
in questo periodo il lughese è interessato dal
raddoppio della condotta Russi­Derivazione
Lugo Cotignola. La condotta esistente collega
le località di Russi e Boncellino, attraversando
i Comuni di Russi, Bagnacavallo e Cotignola. Il
diametro della condotta è però ridotto e
inadatto a veicolare l'acqua del potabilizzatore
della Standiana. Per questo verrà realizzata
nei prossimi anni una nuova condotta in
acciaio di quasi 8 chilometri, in abbinamento e
in parallelo a quella esistente, tra la cabina di Russi e quella di derivazione, in fase di costruzione, di
Lugo­Cotignola. L'intervento è attualmente in fase di progettazione e ha un costo previsto di circa 6
milioni di euro. In questo modo sarà possibile per Romagna Acque servire le zone del lughese e di
Faenza con l'acqua proveniente dal nuovo potabilizzatore, e costituire quindi una valida alternativa
all'acqua di Ridracoli, offrendo maggiori garanzie nel servizio anche in caso di eventi siccitosi. La scelta
di affiancare la condotta esistente consentirà di minimizzare l'impatto ambientale e i costi.
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Messaggero
Unione bassa romagna periodici
Università per adulti
Incontro sulla Libia tra passato e presente
Sabato 13 febbraio, alle 16.30, nella sala
convegni della Fondazione Cassa di
Risparmio e Banca del Monte, via Manfredi 10
a Lugo, l'Associazione per lo sviluppo della
cultura ­ Università per adulti invita ad un
incontro con il dottore di ricerca Tommaso
Palmieri. La conferenza, dal titolo "La Libia tra
passato e presente. Colonialismo,
frammentazione, dittature, instabilità", si
prefigge lo scopo di comprendere lo sviluppo
storico della Libia contemporanea, a partire
dall'epoca coloniale fino all'attuale,
drammatica, situazione di conflitto. Un
particolare accento sarà posto sulla
costruzione e l'evoluzione dello stato libico dal
colonialismo all'indipendenza e sulla
successiva definizione dell'identità nazionale
del Paese nordafricano dall'epoca monarchica
fino al governo del colonnello Gheddafi.
Presentazione del libro "Scienza e linguaggio"
La scienza contemporanea, in particolare la
fisica e la matematica, è sempre più astratta.
Scopo del libro di Luigi Foschini, Scienza e
linguaggio, non è fornire risposte a queste
domande, ma raccontare un percorso di studio
e di ricerca iniziato oltre 20 anni fa. Su invito
dell'Associazione per lo sviluppo della cultura ­
Università per Adulti di Lugo, venerdì 26
febbraio, alle 20.30 nella sala convegni della
Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte (via Manfredi 10 ­ Lugo) Luigi Foschini presenterà il
suo libro in dialogo con Francesco Dalla Valle, docente e studioso di fisica e Sergio Dalla Val,
scienziato della parola (cifrematico) e psicanalista.
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Il Piccolo
Unione bassa romagna periodici
carnevale
DOMENICA 14 FEBBRAIO IL CENTRO
STORICO TORNA A COLORARSI CON LE
MASCHERE DEL CARNEVALLO, VI
EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE
ORGANIZZATA DA COMUNE, PRO LOCO E
BAGNACAVALLO FA CENTRO ASSIEME
ALLE ASSOCIAZIONI AMICI DI NERESHEIM,
DOREMI, TUTTI PER LA SCUOLA, AVIS,
C E N T R O S O C I A L E A M I C I
DELL'ABBONDANZA E TRAVERSARA IN
FIORE. A PARTIRE DALLE 14.30 I
PROTAGONISTI SARANNO I GRUPPI IN
MASCHERA: LA SFILATA È APERTA DALLE
MASCHERE VENEZIANE, MENTRE LA
CHIUSURA SARÀ AFFIDATA AGLI
SBANDIERATORI DELLA CONTRADA DEL
GHETTO DI LUGO. ANIMA IL GRUPPO
DOREMI BAND. IN VIA MATTEOTTI,
SPETTACOLO DI VARIETÀ DELLA
TRADIZIONE ROMAGNOLA. IN CENTRO,
MUSICA, GIOCHI, MERCATINI E STAND
GASTRONOMICO. A TUTTI I GRUPPI
PARTECIPANTI, COMPOSTI DA ALMENO 10
PERSONE, SARÀ ASSEGNATO UN
PREMIO: PER I GRUPPI SCOLASTICI È
PREVISTO UN BUONO ACQUISTO DI
MATERIALE DIDATTICO PRESSO LE
CARTOLERIE DELLA CITTÀ, MENTRE PER
GLI ADULTI CI SONO PRODOTTI DEL
TERRITORIO. IL CARNEVALE DI BAGNACAVALLO SI CARATTERIZZA ANCHE PER IL SUO
ASPETTO ECOLOGICO: SONO AMMESSI INFATTI SOLO VEICOLI CON MOTORI ELETTRICI E/O
ENERGIA SOLARE. LA PARTECIPAZIONE È GRATUITA (ISCRIZIONI E REGOLAMENTO
WWW.PROLOCOBAGNACAVALLO.IT) IN CASO DI MALTEMPO, TUTTO RINVIATO A DOMENICA
21 FEBBRAIO.
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Il Piccolo
Unione bassa romagna periodici
Brillante indagine della Pm dell'Unione
Ringrazio gli uomini e le donne della Polizia
Municipale della Bassa Romagna per il
notevole impegno profuso quotidianamente
per la sicurezza di tutta la cittadinanza. Con
queste parole il sindaco referente per la PM
dell'Unione, Mauro Venturi, ha voluto
sottolineare l'importanza del lavoro svolto dai
vigili urbani, impegnati in compiti la cui
importanza non sempre viene percepita dalla
comunità. In questo caso il riferimento è alle
operazioni svolte in seguito a un incidente
stradale avvenuto il 2 febbraio: alle 20 circa, a
Massa Lombarda in via Ravenna, un ciclista è
stato urtato e sbalzato nel fossato laterale da
un veicolo che poi si è allontanato senza
prestare soccorso. Il ciclista, trasportato
presso l'ospedale di Lugo con lesioni di media
entità, sentito dalla Polizia Municipale della
Bassa Romagna intervenuta sul sinistro, non
era in grado di fornire elementi utili
all'individuazione dell'investitore e non vi erano
testimoni dell'accaduto. Il personale della PM,
intervenuto per i rilievi, sul posto ha rinvenuto
alcuni frammenti che consentivano di
individuare la marca del veicolo responsabile
e di diramare una nota di ricerca a tutti gli
operatori. Nel pomeriggio del giorno
successivo, due agenti della Polizia
Municipale della Bassa Romagna del presidio
di Massa Lombarda, durante il controllo delle officine della zona, hanno rintracciato un veicolo con danni
compatibili con l'accaduto e con le parti rinvenute sul luogo del sinistro e ne hanno individuato il
proprietario. Durante le attività tese a identificare chi conduceva il veicolo al momento dell'investimento,
la persona si è presentata spontaneamente alla Polizia Municipale. Le attività svolte sono ora al vaglio
della Procura di Ravenna.
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Il Piccolo
Unione bassa romagna periodici
Lugo consegnata la Costituzione ai neo 18enni
Venerdì 5 febbraio nel Salone Estense della
Rocca, il sindaco Davide Ranalli ha incontrato
i neomaggiorenni per consegnare loro una
copia della Costituzione della Repubblica
italiana. Alla cerimonia sono stati invitati tutte
le ragazze e i ragazzi del comune di Lugo che
hanno compiuto i 18 anni nel 2015. Per
l'occasione è intervenuto anche il prefetto di
Ravenna, Francesco Russo. Erano presenti
inoltre rappresentanti di tutte le forze
dell'ordine.
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Ravenna e Dintorni
Unione bassa romagna periodici
A Faenza e Fusignano "Fiato al Brasile"
Arriva alla quinta edizione "Fiato al Brasile", il
festival che da cinque anni riempie Faenza di
musica e musicisti brasiliani. Giovedì 11
febbraio l' Osteria della Sghisa di Faenza
ospiterà il concerto "De Bahia a Minas" alle 21.
Venerdì 12 un doppio appuntamento: alle 18 al
Ridotto del Masini di Faenza verranno
raccontati i progetti che la Fondazione Teatro
Pedro II e ALMA stanno portando avanti in
Brasile, avvicinando bambini e giovani
provenienti da situazioni svantaggiate alla
musica; si prosegue alle 21 all' Auditorium di
Fusignano con la presentazione del nuovo cd
"Brasil pra mim" del Grupo Candombe con la
partecipazione di Silvio Zalambani e Gabriele
Mirabassi. Sabato 13 e domenica 14 gli
appuntamenti sono alla Pinacoteca e alla
Biblioteca Comunale di Faenza dove
rispettivamente alle 18 e alle 11 i concerti
avranno come protagonisti gli Ensemble di
archi e flauti composti da allievi e docenti della
scuola Sarti e di ALMA. Confermato anche il
tradizionale concerto della domenica
pomeriggio al Mic di Faenza. Appuntamento
quindi alle 18 con il coro Sarti ­Alma sotto la
direzione di Cristina Emboaba, la Big Band
della Sarti e l' orchestra ALMA dirette da José Gustavo de Camargo e il Grupo Candombe con Silvio
Zalambani e Gabriele Mirabassi.
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Ravenna e Dintorni
Unione bassa romagna periodici
JAZZ/3
AL SAX PUB DI LUGO TEO CIAVARELLA E CH ECCO CONIGLIO
Venerdì 12 febbraio alle 22 al Sax Pub di Lugo
un quatetto jazz di qualità con lo storico
trombonista Checco Coniglio insieme a
Francesco Angiuli, virtuoso di contrabbasso
apprezzato dai migliori solisti italiani.
Completano la formazione due antichi amici
del jazz club lughese: Lele Barbieri alla
batteria e Teo Ciavarella al piano.
In programma classici della tradizione e brani
originali.
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Ravenna e Dintorni
Unione bassa romagna periodici
CONSELICE, TORNA COMEDIANS MA È TUTTO
AL FEMMINILE
Restare fedeli ai propri ideali o tradire gli
insegnamenti ricevuti per ottenere successo?
Questo il dilemma che anima "Comedians",
riflessione seria in chiave comica che parte dal
mondo dello spettacolo per diventare metafora
della vita.Scritto dal drammaturgo britannico
Trevor Griffiths e messo in scena dal Teatro
dell' Elfo nel 1985, nella storica edizione diretta
da Gabriele Salvatores, il testo viene
rappresentato in una versione assolutamente
inedita, tutta al femminile, in scena a Conselice
sabato 13 febbraio alle 21.
Sul palco Margherita Antonelli, Alessandra
Faiella, Rita Pelusio, Claudia Penoni, già
insieme per "Stasera non escort".
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Ravenna e Dintorni
Unione bassa romagna periodici
VOLONTARIATO
Avis: nel 2015 sono cresciuti i giovani donatori di
sangue
Avis rende noti i dati sulla donazione del
sangue nel 2015 e registra un segno più. in
particolare sul fronte dei nuovi donatori, sono
stati 995 nel 2015, in netto aumento rispetto al
2014 (quando erano stati poco più di 600). La
maggior parte di loro appartiene alla fascia di
età più giovane (18­25 anni), dato che
conferma il processo di ringiovanimento del
popolo dei donatori e, contestualmente, i
risultati della campagna di promozione dell'
Associazione nelle scuole della provincia,
dove vengono incontrati gli studenti ed
effettuate verifiche di idoneità per avvicinarli
alla donazione. Tra le sezioni, Faenza è quella
con il maggior numero di nuovi donatori (255),
seguita da vicino da Ravenna (227).
Complessivamente nell' anno da poco
concluso le donazioni in provincia non hanno
subito cali significativi: in tutto sono state quasi
20mila, per un totale di oltre 10mila donatori,
con un aumento dell' indice medio di
donazione (numero di donazioni per donatore)
che ora raggiunge l' 1,84 (1,77 nel 2014).
Questo nonostante la riorganizzazione del
servizio di raccolta nel territorio provinciale
che si è completata nel 2015, portando alla
razionalizzazione dei centri trasfusionali della Bassa Romagna, parallelamente all' acquisizione, ad
agosto, della gestione diretta del centro prelievi di Lugo. Per quanto riguarda la tipologia di donatore, gli
uomini restano nettamente in maggioranza (70% circa). Per entrambi i sessi, la fascia d' età più attiva è
quella tra i 46 ed i 55 anni: quasi 3mila donatori (il 4,8% della popolazione) che contribuiscono in totale
al 42% delle donazioni, seguita da quella tra i 36 ed i 45 (37%). A conferma della progressiva diffusione
dell' abitudine alla donazione tra i giovani, il fatto che (escludendo i più attivi 50enni) è proprio tra i 18­
24enni che si registra una maggiore percentuale di donatori rispetto alla popolazione di riferimento
(ossia coloro che hanno i requisiti per donare). Quasi la metà dei donatori (47%) ha gruppo sanguigno
0. I donatori esteri sono 589, per la maggior parte provenienti da Romania, Marocco ed Albania.
Tra le sezioni, è Faenza quella che fa registrare il numero più alto di donazioni (4.506 da 2.555 donatori,
con un indice di donazione pari a 1,76), più della stessa Ravenna (4.482 donazioni da 1.995 donatori,
con un indice di donazione pari però a 2,25, il più alto della provincia), di Lugo e di Cervia. Con il
+10,8% Castel Bolognese fa registrare l' aumento più sensibile di donazioni rispetto al 2014, seguita da
Cervia e Riolo Terme; ma sono in positivo anche Alfonsine, Brisighella, Casola Valsenio, Cotignola,
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Unione bassa romagna periodici
Faenza, Lavezzola, Russi e Sant' Agata s u l Santerno. Per info su Avis Provinciale Ravenna:
www.avis.it/ravenna oppure tel. 0544/421180 (dal lunedì al venerdì 8­13; sabato 8­12) ­ Facebook: Avis
Provinciale Ravenna facebook.com/avisravenna.
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SOCIALE | I 25 anni dell' associazione, 6mila persone hanno fruito dei servizi. Parla la
presidente Rossi
All' Auser ben 600 volontari: «Progetti anche per le
frazioni»
Federica Ferruzzi Oltre seicento volontari attivi
su un territorio che include Ravenna e Bassa
Romagna, circa 1.725 spese consegnate
direttamente a casa di chi non si è potuto
spostare e 209 persone raggiunte da un
farmaco che, altrimenti, non avrebbero potuto
avere. Sono questi alcuni dei numeri forniti
dalla presidente di Auser, Mirella Rossi, in
occasione del bilancio per i 25 anni dell'
associazione che si occupa di costruire reti di
sostegno tutelando i diritti delle fasce più
deboli, bambini compresi. «Sono stati anni di
grande crescita ­ spiega Rossi in cui ci siamo
concentrati sulle esigenze di chi vive ai
margini della società e di chi si trova in di ffi
coltà». Due i filoni su cui si articola l' attività: il
volontariato e la promozione sociale.
«Quest' ultimo ha un aspetto più ludico ­
osserva la presidente ­ e tramite i centri sociali
e gli orti off re una maggiore opportunità di
aggregazione». Diversi i progetti di sostegno
messi a punto dall' associazione che ogni
mese, grazie ai volontari, entra nelle case di
una sessantina di ravennati per consegnare la
spesa a domicilio, in convenzione con Coop
Adriatica. «Questo servizio impiega una
quarantina di persone, per un totale di
cinquemila ore. Il progetto, finora rivolto solo
alla città, si sta allargando e sta prendendo
piede anche a Marina di Ravenna». Lo stesso
vale per il Pronto farmaco, «servizio pensato per chi necessita di medicine ma non può spostarsi da
casa. Da pochi mesi abbiamo incluso le frazioni di S.Alberto, Mandriole, Madonna dell' Albero e Fosso
Ghiaia e siamo passati MIRELLA ROSSI da quattro a dieci volontari».
Personale dell' associazione è presente anche in ospedale e al centro Cup «inoltre, in collaborazione
con Hera, ritiriamo farmaci non scaduti che portiamo alla Caritas. Nel 2014 ne abbiamo raccolti 442.200
kg, di cui quelli ancora utilizzabili sono stati oltre 380mila». Tra le iniziative rientra anche la sorveglianza
nei musei, «ma il vero fiore all' occhiello è l' attività di accompagnamento che impiega 100 volontari per
un totale di dieci mezzi che nel 2015 hanno percorso 320mila km in oltre 10mila viaggi per
accompagnare seimila persone». Le des tinazioni sono state prevalentemente gli ospedali, «in
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particolare quelli di Meldola, Cesena e Forlì. Oltre a questo, però, lavoriamo anche su progetti che
coinvolgono le scuole, come di mostrano il premio 'Giampaolo Casadei', dedicato alla memoria di un
volontario scomparso, lo stanziamento di borse di studio a Lugo o, ancora, il contributo destinato a
bambini in di ffi coltà in due istituti di Cervia e Bagnacavallo, che avranno a disposizione 1500 euro per
3 anni».
Un ultimo aspetto della progettualità di Auser ­ «ma non per questo meno importante» ­ riguarda l'
attività di integrazione culturale, «come dimostrano le realtà di Lido Adriano e di via Butrinto, dove
vogliamo portare l' esempio di un volontariato che sia linguaggio universale in grado di azzerare le di ff
erenze».
In proposito, il 13 febbraio, alle 15.30, a Fosso Ghiaia verrà inaugurato un nuovo circolo nella sede di
via Romea Sud 423, all' interno della Casa del Popolo «Gino Gatta». «Anche in questa frazione è
presente una comunità fortemente multiculturale, che intendiamo coinvolgere per creare nuove reti
sociali. Non vogliamo sostituirci ai servizi, ma essere l' altro pilastro di un welfare provinciale che, a
breve, andrà comunque modi fi cato.
Sono infatti convinta che serva una riorganizzazione del sistema dei servizi. In base alla mia lettura
ritengo sia necessario compiere uno sforzo per creare una maggiore sinergia tra sociale,
decentramento e cultura, tre ambiti che non possono lavorare per compartimenti stagni. Aus er è un
valore aggiunto, che però si rivela fondamentale per coltivare le relazioni».
FEDERICA FERRUZZI
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SOCIALE | Avis, Faenza è la sezione con più
donazioni nel 2015
Il futuro del volontariato è nei giovani: sembra
retorico ma è così, come confermano i dati
sulle donazioni di sangue e plasma di ff usi da
Avis provinciale Ravenna relativamente al
2015. Ottime notizie arrivano infatti sul fronte
dei nuovi donatori, 995 nel 2015, in netto
aumento rispetto al 2014 (quando erano stati
poco più di 600). Inoltre, la maggior parte di
loro appartiene alla fascia di età più giovane
(18­25 anni), dato che conferma il processo di
ringiovanimento del popolo dei donatori e,
contestualmente, gli ottimi risultati della
campagna di promozione dell' Associazione
nelle scuole della provincia, dove vengono
incontrati gli studenti ed eff ettuate veri fi che
di idoneità per avvicinarli alla donazione. Tra
le sezioni, Faenza è quella con il maggior
numero di nuovi donatori (255), seguita da
vicino da Ravenna (227). Tra le sezioni, è
Faenza quella che fa registrare il numero più
alto di donazioni (4.506 da 2.555 donatori, con
un indice di donazione pari a 1,76), più della
stessa Ravenna (4.482 donazioni da 1.995
donatori, con un indice di donazione pari però
a 2,25, il più alto della provincia), di Lugo e di
Cervia. Con il +10,8% Castel Bolognese fa
registrare l' aumento più sensibile di donazioni
rispetto al 2014, seguita da Cervia e Riolo
Terme; ma sono in positivo anche Alfonsine,
B r i s i g h e l l a , C a s o l a V a l s e n i o , Cotignola,
Faenza, Lavezzola, Russi e Sant' Agata sul Santerno.
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NICOLA PASI sindaco Fusignano e resp. informatica Unione
«Bene le infrastrutture, via al confronto»
«Per quanto riguarda le infrastrutture dice
Nicola Pasi ­, vorrei sottolineare il lavoro che ci
ha permesso di portare una «borchia», uno
snodo di fi bra ottica in nove aree produttive
della Bassa Romagna e presto ne arriveranno
a l t r e d u e (Alfonsine i n v i a R a s p o n a ;
gnacavallo sulla San Vitale Bagnara, area
produttiva verso Solarolo; Conselice, area San
Patrizio; una a Cotignola e una a Barbiano;
Fusignano; Lugo, via Piratello e Dogana;
Massa Lombarda a Fruges; Sant' Agata sulla
San Vitale verso Lugo).
Le reti vengono stese dag operatori privati in
base al levanza economica dell' operazione,
ma con questi investimenti in collaborazione
con Lepida abbiamo spinto per dare a un
migliaio di aziende del territorio una
connessione veloce a prezzo vantaggioso: a
loro basterà coprire i costi degli ultimi metri
per allacciarsi alla fi bra ottica. Abbiamo
lavorato anche per collegare tutte le principali
strutture pubbliche presenti nei capoluoghi
comunali alla rete della connessione veloce e
stretto accordi con alcune aziende per portare
l' Adsl nelle zone della Bassa Romagna, in
particolare nelle frazioni e nei territori più de fi
lati, non coperti dalla rete tradizionale: a Ba
gnacavallo (Spadhausen), tra Ascensione,
V i l l a S a n M a r t i n o e S .Agata ( A r i a n e t ) e
Conselice e S.M.Fabriago (Ngi). Ne è un
esempio il trasmettitore collocato allo stadio di Fusignano e rivolto verso Alfonsine che serve San
Savino. Poi mo per accorciare il al divide immateriale: la formazione, come ol progetto Pane e nternet,
all' informazione dei cittadini, con banche dati disponibili a tutti. Un' operazione, uest' ultima, che geera
trasparenza ma può he favorire occasioni insediamento di nuove chen grazie alla conoscenza del
territorio potrebbero intravedere spazi per nuove attività economiche. Riguardo alla 'agenda digitale',
ora lavoriamo su una traccia programmatica, ma nelle prossime settimane, grazie all' appoggio della
Regione, ci confronteremo sui modelli adottati in altri territori per dare vita ad un vero e proprio percorso
partecipato che vedrà coinvolti enti pubblici, aziende e cittadini nella stesura dell' agenda digitale della
Bassa Romagna.
Non un documento compilato da pochi tecnici e amministratori, ma un percorso in grado di coinvolgere
le diverse risorse presenti nella comunità».
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FRANCO MORELLI civil hacker e Spaghetti open data
«Ora serve una vera Agenda digitale»
«Il 'digital divide' può essere declinato in due
modi ­ dice il civil hacker lughese Franco
Morelli ­. Da una parte il divide 'tecnologico',
che consiste nella possibilità di accedere alla
banda larga.
Sotto questo punto di vista, la Bassa Romagna
93% della copertura de territorio, si assesta
sopra la media regionale del 91%. Ma la
mappatura delle aree raggiunte dalla banda
larga non si basa su dati precisi e si ferma all'
ultimo miglio: possibile verifi care quali sono,
gros somodo, le zone cope ma di ffi cile capire
quali strade e gli utenti raggiunti dalla banda
larga. Per questo sarebbe utile un vero e
proprio censimento degli utenti raggiunti.
Prima di cercare una soluzione, e' sempre
meglio mettere a fuoco il problema. Poi c' è il
digital divide 'culturale', che misura le capacità
di utilizzare in modo critico e pro fi ttevole gli
strumenti digitali. Sotto questo aspetto, tutta l'
Italia è messa male: siamo agli ultimi posti in
Europa. I motivi sono diversi. Più della metà
della popolazione soffre di analfabetismo
funzione: in altre parole, metà della
popolazione fatica a comprendere per intero
un testo. Poi il nostro tessuto produttivo, fatto
soprattutto da aziende medie e piccole, dove
la tecnologia riveste un ruolo di secondo
piano. Poi c' è una classe dirigente poco
alfabetizzata, anche se dall' ultima tornata
eletdella Bassa Romagna o arrivati segnali posii. Poi ci sono gli insenanti, che dovrebbero dare
strumenti critici agli studenti, ma molto spesso sono i primi a non conoscere i nuoi strumenti. Conosco
ane e Internet, è un' iiativa importante, ma può rimanere un' espeisolata: occorre una ppria «Agenda
digitale» per declinare tutti i servizi in formato digitale. Tutti i passaggi, dalla burocrazia alla anità,
dovrebbero passare dagli strumenti informatici. In altre parole, oltre alla fi la davanti agli uffi ci,
dovrebbe essere proposta, per tutti i servizi al cittadino, la possibilità di compiere gli stessi
adempimenti per via digitale. La necessità porta il cittadino ad adoperarsi: può sembrare un passaggio
di ffi cile per chi non ha con fi denza con l' informatica ma questo, e non una lezione a base di nozioni, è
il miglior metodo per imparare ad utilizzare gli strumenti digitali».
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BASSA ROMAGNA | Lezioni a basso costo a partire da marzo
I corsi «Pane e internet» per gli analfabeti del pc
Samuele Staffa Arrivano i corsi d' informatica
di primo e secondo livello a prezzi di favore
col progetto «Pane e internet», promosso dalla
Regione Emilia Romagna e adottato dall'
Unione dei Comuni per tutto il territorio della
Bassa Romagna. Un' opportunità per tutti
coloro che si trovano in imbarazzo ad
accendere un computer.
«La volontà ­ spiega il sindaco di
Bagnacavallo Eleonora Proni ­ è quella di
ridurre l' analfabetismo digitale raggiungendo
la popolazione in maniera capillare. L'
iniziativa è aperta a tutti i cittadini della Bassa
Romagna e si rivolge in particolare ai 21.500
residenti di età compresa tra i 45 e i 74 anni
che hanno scarse competenze informatiche».
Fondamentale il contributo della Cassa di
risparmio di Ravenna. «Contiamo di
alfabetizzare ­ ha dichiarato Agostina Betta,
responsabile regionale del progetto ­ in questo
territorio circa mille persone nell' arco di tre
anni».
I CORSI Il servizio verrà gestito dalla scuola
Angelo Pescarini. «In tre anni ­ spiega Luciano
Casimiro, responsabile dell' istituto di for
mazione ­ puntiamo ad attivare 51 corsi di
base (20 ore l' uno, costo 30 euro) e 27 corsi di
secondo livello dedicati a chi ha già qualche
conoscenza informatica (16 ore l' uno, costo 50
euro). L' idea è quella di organizzare incontri
(due ore di lezione) con cadenza bisettimanale. Il calendario verrà compilato nelle prossime set timane
in base ai contatti e alle iscrizioni, ma l' idea è quella di partire in marzo». I corsi saranno distribuiti sui
nove comuni dell' Unione e si terranno, salvo sorprese, nei laboratori di informatica delle scuole, fatta
salva Massa Lombarda: in questo caso la sede individuata è quella del Centro culturale «Venturini».
TUTOR E SEGRETERIE Per informazioni contattare la segreteria del Punto Pei Bassa Romagna (p.zza
dei Martiri 1, Lugo; 0545/38277, mail [email protected].
it), il numero verde 800/590595 (da lun. a ven, dalle 10 alle 13) o consultare il sito www.paneeinternet.it.
In ogni comune saranno presenti facilitatori in grado di dare una mano a chi, tra una lezione e l' altra, si
trovasse in di ffi coltà: Alfonsine (biblioteca Orioli, piazza della Resistenza 2, tel.
0544/866675), Bagnacavallo (biblioteca Taroni, via V. Veneto 1, tel. 0545/280912), Bagnara (Urp,
piazza Marconi 2, tel.
0545/903503), Conselice (Urp, via Garibaldi 14, tel. 0545/986970), Cotignola (Urp, c.so Sforza 24, tel.
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0545/908871), Fusignano (biblioteca Piancastelli, p.zza Corelli 16, tel. 0545/955675), Lugo (biblioteca
Trisi, p.zza Trisi 19, tel. 0545/38556), Massa Lombarda (biblioteca Venturini, v.le Zaganelli 2, tel.
0545/985812) e Sant' Agata (biblioteca Garotti, via Roma 15, tel. 0545/919907).
SAMUELE STAFFA
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LUGO | Il premio Baracca per l' ospedale «Umberto
I»
Sabato 6 febbraio nel Salone Estense della
Rocca di Lugo è stato consegnato il premio
«Francesco Baracca» che, come annunciato lo
scorso ottobre in occasione della 16esima
Festa del Cavallino Rampante, quest' anno è
stato conferito al personale dell' ospedale
«Umberto I» di Lugo. Il premio è stato ritirato
da Giorgio Guerra, direttore sanitario dell' Ausl
della Romagna.
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LUGO | L' avv. Guerra nel Consiglio di Cassa
Cesena
Le Fondazioni di Cesena, Lugo e Faenza
hanno designato i consiglieri che entreranno a
far parte del Consiglio di amministrazione
della Cassa di Risparmio di Cesena spa. Si è
tenuta lunedì 1° febbraio a Cesena l'
assemblea del gruppo bancario e per l'
occasione sono stati eletti i nuovi organi
sociali, completando le designazioni con
quelle dei soci di parte privata. Per la carica di
presidente è stata indicata l' avvocato Catia
Tomasetti, attiva a Roma e originaria di
Rimini. E' entrato nel Consiglio di Cassa
Cesena l' avv. Giorgio Guerra, esperto di
diritto penale societario con studio legale sia a
Lugo che a Bagnacavallo.
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LUGO | Lavori in via Matteotti fi no a mercoledì 23
marzo
Si allungheranno fi no a mercoledì 23 marzo i
lavori in corso Matteotti per l' allacciamento
delle utenze alla nuova rete idrica. I lavori
saranno realizzati in quattro stralci: da vico lo
Rainieri a via Vespignani (fi no al 2 marzo), da
via Vespignani a viale Masi (dal 2 al 4 marzo);
da via Bruno a vicolo Rainieri (dal 2 al 16
marzo); da via Pisacane a via Bruno (dal 16 al
23 marzo). Al termine di ogni fase di
allacciamento della condotta alle singole
utenze, il tratto riaperto sarà lasciato
accessibile e riasfaltato. È a disposizione il
num. tel. 0545/38444 per le attività e i residenti
che abbiano particolari esigenze da segnalare,
come ad esempio un trasloco.
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LUGO | Sabato 13 inaugura il centro medico Offi
cina 25
Inaugura sabato 13 Offi ci na 25 Medical
centre, il nuovo centro medico polispecialistico
che off re trenta medici e cinque fi sioterapisti
a servizio della salute. La nuova struttura, in
via Acquacalda 25/3 aprirà i battenti alle 16
con un ricco buff et e un' apertura straordinaria
al pubblico. La struttura si sviluppa su 400
metri quadrati di spazio, ospita 5 ambulatori, 5
box fi sioterapici, una palestra riabilitativa, il
centro ecografi co e di diagnostica strumentale
e il punto prelievi per analisi ematochimiche.
Titolare di Offi ci na 25 Medical centre è
Massimo Ortasi, già titolare del Centro medico
polifunzionale di Fusignano e presidente della
cooperativa Sanità Amica che ha poco meno
di 2.500 soci nel territorio lughese.
SAMUELE STAFFA
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ALFONSINE | Al cuore dell' Islam con Variante
Momo
E' fi ssato per mercoledì 17 il prossimo
appuntamento con la rassegna «Cambia il
mondo cambia» dedicata a Islam e
Medioriente organizzata dall' associazione
alfonsinese Variante Momo: la serata avrà per
oggetto la religione islamica. Sarà la
dottoressa Maria Domenica Ferrari, laureata
con licenza al Pisai di Roma (Ponti fi cio
Istituto di Studi Arabi e Islamici), a raccontare
le origini e le fondamenta di una religione
monoteista spesso erroneamente fraintesa. Gli
incontri si svolgono presso CasaInComune in
piazza Monti 1, Alfonsine e sono ad ingresso
gratuito.
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ALFONSINE | Mercoledì 17 a lezione con Primola
L ' a s s o c i a z i o n e P r i m o l a d i Alfonsine, i n
collaborazione con l' Associazione Alflug,
promuove per mercoledì 17 febbraio alle ore
20.30 presso CasaIn Comune (p.zza Monti) un
incontro iscritti e non, con la partecipazione dei
docenti, al fi ne di presentare i programmi
specifi ci e i calendari dei corsi di informatica,
autocontrollo, metodi di studio, inglese,
cittadinanza attiva, bed and breakfast e
cucina. I corsi partiranno l' ultima settimana di
febbraio o la prima settimana di marzo.
Questo incontro è aperto a tutti e sono ancora
aperte le iscrizioni per tutti i corsi. Info e
iscrizioni: Centro «Primola» in piazza
Vincenzo Monti 1, Alfonsine, tel.
0544/ 81074, cell. 348/7937341 o 3391844402;
mail [email protected].
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BAGNACAVALLO | «Fai la differenza» nelle frazioni
Il progetto «Fai la di ff erenza» promosso da
Hera e Comune di Bagnacavallo, farà tappa
giovedì 11 febbraio alle 20.45 nella sala
parrocchiale di Boncellino, mentre a Villa Prati
l' incontro è fi ssato per giovedì 25 febbraio
alle 20.45 presso la Cà di Pré. I presenti
riceveranno in omaggio un kit per la raccolta di
ff erenziata e informazioni per ottenere sconti
in bolletta.
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LUGO | I progetti per la sicurezza idraulica a un anno dall' alluvione
Dalla fognatura al fossato per Madonna delle Stuoie
Samuele Staffa E' passato un anno, ma gli
abitanti del quartiere Madonna delle Stuoie
ricordano bene l' alluvione che il 6 febbraio
2015 toccò duramente tutto il comparto a sud
del centro abitato di Lugo. «Il nostro impegno
per la sicurezza idraulica di Lugo Sud segue
tre direzioni ­ spiega l' assessore ai Lavori
pubblici Fabrizio Casamento ­: il nuovo scolo
fognario di via Madonna delle Stuoie, la
realizzazione di un nuovo canale di scolo tra
via Lato di Mezzo e via Rivali San Bartolomeo,
s u l v e r s a n t e d i Cotignola, o l t r e a l l a
realizzazione del secondo bacino di
laminazione tra via Paurosa e via Provinciale
Bagnara, verso Villa San Martino».
LA FOGNATURA Il progetto esecutivo da
922mila euro presentato alla giunta comunale
da Hera spa, titolare dell' intervento, prevede l'
adeguamento della condotta fognaria di via
Madonna delle Stuoie nel tratto compreso tra
via Lato di Mezzo e via Rivali San Bartolomeo
con la posa di nuove tubature, oltre alla
realizzazione di un nuovo pozzetto scolmatore
all' incrocio tra via Madonna delle Stuoie e via
Rivali San Bartolomeo e al potenziamento dell'
idrovora all' incrocio tra la via Rivali San
Bartolomeo e via Croce Coperta. Nuove
tubature arriveranno anche tra le vie Isola e
Marzabotto. «Occorre l' ultimo passaggio da
parte dei vertici di Atersir ­ rileva Casamento ­
e il cronoprogramma prevede lavori tra giugno 2016 e marzo 2017».
DAL BACINO AL FOSSATO L' ALLUVIONE DI UN ANNO FA La realizzazione del secondo bacino di
laminazione tra via Paurosa e via Provinciale Bagnara era previsto già nel primo progetto redatto dal
Consorzio di Bonifica che parlava di una super fi cie complessiva di 6 ettari (oggi il parco Andrea
Golfera e l' area verde pronta a incamerare le acque piovane in eccesso ne misura 3,6). Qualche anno
fa fu il finanziamento statale a coprire i costi (1 milione). Il nuovo bilancio comunale di Lugo parla di
completare il progetto originario con altri 2 milioni provenienti dallo Stato (per il 2017) e la realizzazione
di un nuovo bacino a Stuoie per 3 milioni di euro (per il 2016). L' idea è quella di realizzare un nuovo
fossato tra via Lato di Mezzo e via Rivali San Bartolomeo (parallelo a via Madonna delle Stuoie), pochi
metri fuori dal centro abitato al con fi ne col comune di Cotignola, uno dei punti cruciali per lo scolo delle
acque per tutto il quartiere, che lo scorso anno andò in crisi. «Si tratta di interventi che non competono
direttamente al Comune di Lugo ­ rileva Casamento ­, ma è necessario prevederli nel Piano degli
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investimenti dell' ente per ricercare ed essere pronti a utilizzare i fi nanziamenti necessari alla sua
realizzazione»
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Le associazioni protagoniste
Famiglie Caduti e Dispersi in guerra, Pro
Loco, Centro sociale Amici dell' Abbondanza,
Locanda dell' Arcangelo Parrocchia San
Michele, Amici di Neresheim, Lions Club, All'
Abbondanza onlus mercatini, Associazione
promo Il Giornale di Bagnacavallo, Osteria La
Cicala, Associazione calcio Bagnacavallo,
Traversara in Fiore, I Girasoli on lus, Avis,
Caritas, L' Incontro Villa Prati, Società di Mutuo
Soccorso, Croce rossa italiana Lugo, F a i
Bagnacavallo, Associazione nazionale Alpini,
La Gardela, Amici della Musica di Traversara,
Corale Ebe Stignani, Passi di Danza
Bagnacavallo, S c u o l a d i m u s i c a D o r e m i ,
Gruppo musicale Maya Basta, The Colours of
Freedom, Cif, Gruppo volontari di San
Francesco, Circolo Arci Casablanca Villanova,
Aido Bagnacavallo, Anpi, Auser, Arci Guerrini
Villanova, La Tenda della Pace Villanova,
Scuola d' arte Bagnacavallo e BiArt Gallery,
Gruppo volontari San Pietro in Sylvis, Amici di
San Potito.
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BAGNACAVALLO | La raccolta guidata dalla Pro Loco
Volontariato in prima linea, 103mila euro per il
Sacrario
Con lo spettacolo teatrale del 31 gennaio,
portato in scena dal gruppo «Con Passione ­
attori per caso» in occasione della Giornata
della Memoria per la regia di Paolo Parmiani,
si è conclusa la raccolta fondi in favore del
Sacrario dei Caduti di Bagnacavallo, iniziata
nel settembre 2014. Sono stati raccolti la
bellezza di 103.082,56 euro, cifra che ha
consentito di effettuare i lavori necessari alla
riapertura del Sacrario, reso inagibile dal
sisma del maggio 2012.
«I bagnacavallesi sono molto legati al loro
Sacrario perché i Caduti appartengono a tutta
la comunità ­ aff erma il presidente della Pro
Loco Arnaldo Castellucci, coordinatore del
progetto ­. Questo attaccamento è stato
dimostrato dalla mobilitazione generale che ha
portato alla riapertura al pubblico di questo
luogo della memoria in tempi brevissimi.
A un anno dall' inizio della raccolta fondi,
infatti, abbiamo inaugurato il Sacrario
restaurato in occasione dell' apertura della
Festa di San Michele 2015».
Alla raccolta fondi hanno partecipato ben
trentasei associazioni di volontariato, oltre all'
amministrazione comunale e a molti privati
con donazioni personali. «La Pro Loco ­ aff
erma il sindaco Eleonora Proni ­, tutte le
associazioni e i cittadini con il proprio impegno
hanno permesso di raggiungere questo
risultato davvero straordinario, restituendo alla città un bene storico e identitario prezioso».
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LUGO | La sentenza è attesa per l' 11 marzo
Processo Poggiali, il compagno: «Daniela è una
brava persona»
FOTO MASSIMO FIORENTINI Il 5 febbraio s'
è conclusa l' istruttoria dibattimentale del
processo che vede alla sbarra per omicidio l'
ex infermiera dell' ospedale di Lugo, Daniela
Poggiali. La prossima udienza che vedrà il
pm, Angela Scorza, esporre le proprie
conclusioni cui farà seguito la discussione
delle parti civili è in programma per il 26
febbraio, mentre il 4 marzo toccherà alla
difesa. L' 11 marzo, dopo la camera di
consiglio, è attesa la sentenza di primo grado.
Tra gli ultimi testi che la difesa ha chiamato a
deporre, l' ispettore capo del commissariato di
polizia di Faenza, Giovanni Fontanieri e il
fidanzato dell' imputata, Luigi Conficconi. Il
commissario seguì le indagini sui furti in
corsia.
«Venimmo chiamati dalla direzione sanitaria
per una settantina di furti registrati tra il 2013 e
i primi del 2014, un dato che ci ha fatto
presupporre che non potesse trattarsi di un
esterno di passaggio. Indagavamo contro
ignoti fino a quando una collega della Poggiali
raccontò di averla vista accovacciata su un
borsello del parente di una paziente.
Quindi ascoltammo infermiere e Oss, ma il
proprietario del borsello che , inizialmente,
aveva denunciato un furto di 10 euro, poi
ritrattò dicendo di non ricordarsi se quella
banconota fosse nel portafoglio. Andammo in
Procura per chiedere l' autorizzazione a installare telecamere in reparto, ma il provvedimento non arrivò
e ad aprile partì il procedimento per omicidio». Il fidanzato della Poggiali, invece, descrivendo la
compagna con cui convive da 15 anni, ne ha parlato, ancora una volta, come una persona forte e s' è
dichiarato intenzionato a sposarla quanto prima. Una persona che «andava a lavorare anche dopo i cicli
di chemio per il tumore che l' aveva colpita nel 2001, proprio perchè ha sempre amato la sua
professione che svolgeva con passione ed entusiasmo».
Una persona cui «la caposala affiancava le nuove reclute perchè era stimata e considerata valida».
Una persona sempre disponibile a sostituzione turni: «Una volta la chiamarono mentre eravamo in ferie
dall' altra parte del mondo e, ridendo, rispose "no, mi spiace, stavolta non ce la faccio a venire"».
«Daniela può risultare antipatica perchè dice sempre in faccia alle persone ciò che pensa, anche se si
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tratta di un superiore.
Forse è troppo diretta, ma è fatta così».
In merito alle foto che hanno fatto il giro del mondo e che la ritraggono sorridente accanto ad un
cadavere, Conficconi ha sottolineato come la Poggiali le avesse ricevute sul cellulare da una collega
che aveva chiesto di scattargliele perché voleva un sua foto in divisa. «Le dissi di cancellarle, che se
fossi stato il parente della persona deceduta mi sarei arrabbiato. Lei lo fece, ma non è pratica con la
tecnologia in più cellulare e computer sono sincronizzati quindi rimasero salvate».
Daniela e Luigi, una coppia come tanti che, dopo l' avviso di garanzia, provò a continuare a vivere
normalmente. Daniela era sbigottita dall' accanimento contro la sua persona ed io incredulo che potesse
succedere una cosa simile.
Quando la misero in ferie forzate non mi disse subito quello che stava succedendo, forse per
proteggermi perchè sa che sono molto sensibile. Si limitò a dirmi che ne aveva accumulate troppe. Ma
poi iniziarono a chiamarla i carabinieri e io l' accompagnavo ogni volta, in comando». E della vita in
reparto e dei furti, il fidanzato si limita a dire che la compagna insisteva che «mancava una buona
organizzazione e l' aveva fatto presente più volte. Mi aveva detto che non si registravano solo furti, ma
aveva visto barboni dormire in ospedale, una brutta situazione. Lei comunque non ha mai portato a
casa niente dall' ospedale che non fossero campioni gratuiti di medicinali che le avevano dato i medici
per curare le ulcere alle gambe della madre». Ha mai chiesto a Daniela se fosse stata lei ad uccidere
Rosa Calderoni? ­ ha chiesto alla fine il pm. «Certo e lei mi ha risposto "assolutamente no"».
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«Fiato al Brasile» tra concerti e gemellaggi didattici
«Cinque anni fa il Festival ebbe 9 ospiti in
tutto. Quest' anno sono 58, tra cui 28 musicisti,
e almeno un centinaio di persone coinvolte».
Silvio Zalambani fa capire, numeri alla mano,
quanto il festival musicale «Fiato al Brasile»
sia cresciuto, rispetto a quando nacque, quasi
per scommessa, dopo un concerto in Brasile. Il
sassofonista faentino è da cinque anni l' anima
di un progetto che va oltre la rassegna
musicale, configurandosi come autentico
gemellaggio culturale, incentrato sull'
interscambio di saperi (e artisti) tra la scuola
Sarti di Faenza e la Fondazione Alma, che
lavora con il dipartimento di Musica dell'
Università di Ribeirão Preto, in Brasile. Una
sessantina di Brasiliani ­ la metà giovani
musicisti ­ vivranno quindi a Faenza per una
settimana, ospitati da famiglie coinvolte in un
progetto ormai solido e maturo, che offre
grandi opportunità ai giovani faentini e
brasiliani.
Il festival, che ha avuto un' anteprima con due
concerti a Rauma, in Finlandia, il 29 e 31
gennaio, proseguirà a Faenza in varie sedi fino
a lunedì 15. «E avrà poi un' appendice carioca,
in agosto, durante le Olimpiadi ­ anticipa
Zalambani ­, con diversi ragazzi faentini che
suoneranno in Brasile».
Nello specifico dei concerti, venerdì 12 la
rassegna farà tappa all' auditorium Corelli di
Fusignano (città natale di Zalambani), dove il sassofonista presenterà, con Gabriele Mirabassi e il
Grupo Candombe, il cd «Brasil pra mim». Sabato 13 in Pinacoteca a Faenza, alle 18 si terrà il concerto
dell' Ensemble flauti Sarti ­Alma e del João Magioni ­Daniele Santimone duo. Domenica 14, alle 11 alla
Manfrediana, toccherà all' Ensemble archi ­flauti e alle 18 appuntamento al Mic per il «concertone» col
coro Alma ­Sarti & Orchestra Alma, poi la Big Band Sarti ­Alma con Josè Matsumoto e infine Zalambani
con Mirabassi e il Grupo Candombe. Lunedì 15, alle 22 allo Zingarò, si chiuderà con João Magioni ­
Daniele Santimone duo. Ingresso libero, a parte il concerto di Fusignano. Info www.scuolasarti.it.
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Virginia Raffaele dall' Ariston a Ravenna. Dapporto e Solenghi a Lugo
La risata è donna a teatro
E' bravissima, l' ha dimostrato a più riprese
con imitazioni esilaranti e monologhi da
autentica virtuosa del mezzo scenico, ma
lunedì 15 febbraio, quando alle 21 salirà sul
palco del teatro Alighieri di Ravenna, Virginia
Raffaele sarà, per quasi tutti, «quella di
Sanremo». L' attrice romana, protagonista all'
Ariston con Carlo Conti nel momento in cui
scriviamo, a Ravenna porterà la sua
Performance, spettacolo di repertorio con il
quale, per la prima volta, porta sul
palcoscenico le sue maschere più popolari:
Ornella Va noni, Belen Rodriguez, il Ministro
Boschi, la criminologa Bruzzone e tante altre.
Donne molto diverse, che sintetizzano alcune
delle ossessioni della società contemporanea:
vanità, scaltrezza, ambizione e, magari, anche
la scarsa coscienza di sé, dipinte attraverso la
lente deformante dell' ironia (il 10 marzo lo
spettacolo approderà anche al Masini di
Faenza).
Si ride anche al Comunale di Cervia, già
venerdì 12, con Paola Minaccioni protagonista
de La ragazza con la valigia, storia di una raga
z za che viaggia attraverso tutte le sue
personalità comiche.
Ancora risate al femminile, sabato 13 al
Comunale di Conselice, con Comedians, che
vedrà sul palco Margherita Antonelli,
Alessandra Faiella, Rita Pelusio e Claudia Pe
noni in uno spettacolo portato in scena trent' anni da Gabriele Sal vatores e dedicato ai compromessi
che, talvolta, nel mondo dello spettacolo tocca fare per avere successo.
Sarà, in qualche modo, protagonista l' attualità, invece, al Rossini di Lugo, dove da venerdì 12 a
domenica 14 saranno in scena Massimo Dapporto e Tullio Solenghi, protagonisti di Quei Due
(Staircase) di Charles Dyer. Charlie e Harry sono due barbieri omosessuali della periferia londinese che
convivono da trent' anni, tra litigi e prese di coscienza dell' impossibilitò di staccarsi dal partner. Il tutto
in una commedia agrodolce scritta esattamente 50 anni fa...
Tornando all' Alighieri di Ravenna, martedì 16 e mercoledì 17 febbraio Antonio Latella porterà in scena
Ti regalo la mia morte, Veronika, rilettura teatrale del cinema di Fassbinder e delle sue protagoniste
femminili, con Monica Piseddu a incarnare la fuga dalla razionalità della diva sul viale del tramonto.
Russi, infine, propone la grande danza di Aterballetto. Martedì 16 la compagnia porterà al Comunale il
suo Cahier de la Danse.
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LUGO | Parte giovedì 18 la rassegna dialettale del cinema San Rocco
Un «Viaz» int «E' nòstar tèatar»
Quattro appuntamenti con la «comicità
romagnola assoluta» e un affresco teatrale sui
moti popolari del 1898. E' quanto propone la
31ª edizione della rassegna «E' Nòstar
Tèatar», curata come sempre dalla compagnia
teatrale Sipario Aperto e in programma da
giovedì 18 febbraio alle 21 al cinema San
Rocco di Lugo.
L' idea di proporre un teatro popola re di
qualità, che faccia divertire con la comicità
connaturata al nostro dialetto ma non rinunci
alle sfumature drammatiche che sono proprie
di una tradizione che troppo spesso è caduta
in macchiettismi, è salda nelle intenzioni degli
organizzatori di Sipario Aperto del presidente
Francesco Pirazzoli, instancabile animatore
del teatro romagnolo.
Il cartellone prevede l' apertura del 18 febbraio
con Uj' e' viaz... e viaz della compagnia Quatr'
e Quatr' ot; il 25 febbraio (sempre di giovedì)
toccherà alla Zèrcia di Forlì in Zibaldon
Rumagnol, il 3 marzo alla compagnia De
Bòsch di Gambettola con le sue Farse
dialettali, mentre il 10 marzo la Cdt la
Rùmagnòla di Bagnacavallo porterà in scena
Mort Un Pepa. Come detto, si cambierà tono il
17 marzo con la Compagine di San Lorenzo
dei fratelli Parmiani in Méllötzéntnuvântöt, che
racconta il dramma dei moti bagnacavallesi
del 1898. Nel contesto della rassegna, inoltre,
è stato assegnato il premio Lilia Flamigni 2016, in ricordo dell' indimenticata regista di Sipario Aperto, e
il riconoscimento quest' anno va a Giuseppe Bellosi.
E' quasi pleonastico spiegare il perché, ma lo studioso e poeta di Fusignano è definito «Grande
bagliore di connessione alle esperienze della nostra terra di Romagna. Se la nostra Romagna sarà
conquistata dai processi di globalizzazione, e lo sarà per forza, statene certi che Giuseppe sarà l' ultimo
nostro Paladino».
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EDILIZIA | Dalle 10 alle 20 persone saranno rioccupati in Coopolis
Iter, altri tre mesi in cig; Acmar, creditori a marzo
Qualcosa si muove nella delicata vicenda della
cooperativa Iter di Lugo. Al tavolo di crisi che
si è tenuto in Regione venerdì 5 febbraio (che
proseguiva il percorso tracciato il 29 gennaio
scorso) è strato trovato un accordo sul
progetto industriale e 3 mesi di cassa
integrazione in deroga che partiranno alla
scadenza della cassa straordinaria giovedì 18
febbraio prossimo.
Novanta giorni in cui l' impresa in liquidazione
dovrà trovare nuovi sbocchi per le 162
persone (115 nel ravennate) ancora in
organico (le unità sono scese volontariamente
di una ventina circa negli ultimi 3­4 mesi). Di
queste circa una decina agganceranno la
pensione con la Naspi (l' indennità di
disoccupazione, ex mobilità).
Legacoop ha presentato il proprio progetto
industriale che coinvolge Coopolis, un' azienda
(con consorzi e cooperative socie) operante
nel settore edile, e inoltre ha ribadito il proprio
impegno a ricollocare, nell' ambito delle
proprie aziende associate, dei lavoratori non
coinvolti dal progetto. Il progetto prevede la
costituzione di un ramo operativo in Coopolis
attivo nel settore delle facility e delle
manutenzioni immobiliari, sia pubbliche che
pri vate, che nell' arco di un triennio dovrebbe
assorbire da una decina ad una ventina di
lavoratori della cooperativa Iter.
«Consideriamo positivo il progetto di Legacoop, in particolare perché fi nalmente si costituisce nel
settore delle costruzioni un soggetto che 'assume' lavoratori dopo anni in cui il nostro territorio ha visto
solo licenziamenti, chiusure e ristrutturazioni ­ commenta il segretario provinciale della Fillea Cgil,
Davide Conti ­. L' accordo di oggi non è però risolutivo della vertenza Iter».
E' slittata l' adunanza dei creditori della cooperativa Acmar di Ravenna: si doveva tenere il 27 gennaio,
invece l' appuntamento in tribunale è ora fi ssato alle 10 del 25 marzo.
«Come preannunciato, l' azienda ha chiesto uno slittamento dei termi ni per una modi fi ca del piano
industriale da presentare ai creditori ­ spiega Fulvio Piacenti, commissario insieme a Vincenzo Morelli ­.
Per legge Acmar può depositare il piano entro la data dell' inizio delle votazioni, ma indicativamente
entro febbraio dovrebbe essere pronto. Per continuare sulla strada del concordato, la strategia della
cooperativa dovrà essere approvata dall' assemblea che voterà a maggioranza».
In caso contrario la strada sarà differente e probabilmente più impervia. Gli istituti di credito avevano
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bocciato la ristrutturazione del debito, strada percorsa da Acmar prima di chiedere il concordato misto
che il giudice Alessandro Farolfi ha concesso il 29 ottobre scorso.
Il trend sembra di leggero recupero sull' anno di crisi più forte e i commissari stanno dando continuità
all' impresa approvando nuovi (perlopiù piccoli) cantieri, ma è presto per dire se basterà.
I lavoratori stanno utilizzando gli ammortizzatori sociali e continueranno fi no al 27 ottobre prossimo
quando bisognerà fare il punto di quanti dei 120/130 esuberi (su 260 unità totali) dichiarati lo scorso
autunno saranno ancora presenti. (c.f.
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