La fauna ittica del lago di Piediluco
Le principali specie ittiche presenti nel Lago di Piediluco
L’anguilla
Il coregone
Il carassio
Il persico sole
Il luccio
Il persico reale
Il triotto
La tinca
L’acerina
Il cavedano
SPECIE AUTOCTONA
La scardola
SPECIE ALLOCTONA
L’anguilla
La morfologia
L’anguilla è una specie di taglia medio-grande. Le femmine
possono raggiungere poco meno di 100 cm e 2 kg di peso,
mentre i maschi sono più piccoli e generalmente non superano i
50 cm e i 200 g di peso. Il colore è bruno-verdastro o brunoscuro sul dorso, gradualmente più chiaro sui fianchi e giallastro
sul ventre.
E’ l’unica specie catadroma delle acque interne italiane.
La riproduzione, infatti, avviene in mare e all’inizio della
migrazione gli adulti subiscono una serie di modificazioni
morfologiche: assumono colorazione più scura sul dorso e
argentea sul ventre, occhi più grandi, pelle più spessa,
scaglie meno evidenti e pinne pettorali più appuntite e
scure (anguille “argentine”).
La riproduzione
La riproduzione avviene nel Mar dei
Sargassi e la specie attraversa una
lunga serie di fasi larvali prima di
assumere la forma adulta. Il
“leptocefalo”
(forma
larvale
marina) ha una caratteristica forma
a foglia di salice e dopo un periodo
di 3-4 anni raggiunge le coste
europee. La successiva fase larvale,
depigmentata, è detta “cieca” e in
questa forma inizia la migrazione
nelle acque interne. Nel nostro
territorio
tale
migrazione
si
concentra nel periodo ottobrefebbraio durante il quale vengono
acquisite
le
caratteristiche
definitive della specie, già evidenti
nelle giovani anguille dette “ragani”.
Tra la schiusa e il raggiungimento di
tale stadio di sviluppo, può
intercorrere un vasto arco di
tempo, anche superiore ai 3-4 anni.
Scarica

Anguilla - Provincia di Terni