Newsletter n. 2‐2013
11 marzo 2013
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Impresa agricola e fisco: convegno a Rovigo martedì 12 marzo Martedì 12 marzo 2013 alle ore 9.30 a Rovigo alla Sala convegni dell’Interporto (viale delle Industrie 53) si terrà l’annuale convegno di aggiornamento fiscale organizzato da Confagricoltura Rovigo. Il programma dei lavori prevede l’introduzione di Lorenzo Nicoli (presidente di Confagricoltura Rovigo) e le relazioni di Gian Paolo Tosoni (tributarista, pubblicista del gruppo editoriale Il Sole 24 Ore) e di Nicola Caputo (responsabile dell’Area fiscale di Confagricoltura). In conclusione i due esperti risponderanno agli interventi e quesiti del pubblico Micotossine del mais: la documentazione del convegno La documentazione presentata durante il convegno “Mais e aflatossine 2012: l’emergenza continua” tenutosi a Rovigo il 2 marzo 2013 (per iniziativa di Aires, Ami, Cia, Confagricoltura. Fedagri‐Confcooperativa, Compag, Gruppo di lavoro micotossine) sono scaricabili dal sito del Gruppo di lavoro micotossine. GAL Adige e GAL Delta Po: i prossimi bandi È imminente la pubblicazione di nuovi bandi per contributi agli investimenti da parte dei due Gruppi di azione locale della provincia. La tabella riporta una sintesi delle misure che verranno aperte con le date previste di pubblicazione e di scadenza. Data Giorni di Contributo prevista di pubblicazi
a bando pubblicazione one sul BUR
sul BUR 42.259,59
15 marzo 90 Data prevista
di scadenza
del bando
13 giugno 100.000,00
15 marzo 90 13 giugno 123.289,15
15 marzo 90 13 giugno 311/2 Agriturismo 217.845,70
15 marzo 90 13 giugno 312/1 Microimprese 207.338,22
15 marzo 90 13 giugno 323a/2 Recupero patrimonio storico‐architettonico rurale 700.000,00
15 marzo 120 13 luglio 323a/3 Miglioramento paesaggio rurale 323a/4 Recupero immobili pubblici per valorizzazione 146.001,26
15 marzo 120 13 luglio GAL ADIGE Programma Bandi 2013 Asse/Misura/Azione 133 Informazione e promozione agroalimentare (DOP, 227 Investimenti forestali: sentieri, punti osservazione 311/1 Fattorie plurifunzionali (didattiche, sociali ecc.) 346.445,58
15 marzo 120 13 luglio 323b/2 Piani di protezione e gestione siti di pregio (studi) 10.000,00
15 marzo 120 13 luglio 331/1 Formazione e informazione op. MEDIETERRANEA 50.000,00
10 maggio 30 9 giugno 35.704,65
10 maggio 30 9 giugno 30.000,00
10 maggio 30 9 giugno 331/1 Formazione e informazione operatori TUR RIVERS 331/1 Formazione e informazione operatori ECO LEADER Newsletter n. 2‐2013
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133 Informazione e promozione agroalimentare (DOP, Date prevista
Giorni di Data Contributo di pubblicazi
prevista
a bando pubblicazione one di scadenza
sul BUR
sul BUR del bando
50.000,00
22 marzo 90 20 giugno 227 Investimenti forestali: sentieri, punti osservazione 240.000,00
22 marzo 90 20 giugno GAL DELTA PO ‐ Programma Bandi 2013 Asse/Misura/Azione 311/1 Fattorie plurifunzionali (didattiche, sociali ecc.) 311/2 Agriturismo 312/1 Microimprese 87.606,36
22 marzo 90 20 giugno 407.043,78
22 marzo 90 20 giugno 53.235,35
22 marzo 90 20 giugno 323a/2 Recupero p atrimonio s torico‐architettonico rurale 510.828,00
22 marzo 120 20 luglio 323a/3 Miglioramento paesaggio rurale 108.505,00
22 marzo 120 20 luglio 323a/4 Recupero immobili pubblici per valorizzazione 400.000,00
22 marzo 120 20 luglio 323b/2 Piani di protezione e gestione siti di pregio (studi) 50.000,00
22 marzo 120 20 luglio 331/1 Formazione e informazione operatori LAPIS 20.000,00
10 maggio 30 9 giugno 331/1 Formazione e informazione operatori TUR RIVERS 30.550,49
10 maggio
30 9 giugno 331/1 Formazione e informazione operatori ECO LEADER
30.000,00
10 maggio 30 9 giugno Espropri: i valori agricoli medi per il 2013 La Commissione tecnica provinciale sugli espropri ha deliberato i valori agricoli medi da applicare nel 2013 negli espropri per le opere di pubblica utilità. La tabella con i nuovi valori è scaricabile dal sito della Provincia di Rovigo. Nel sito si trovano anche le tabelle degli anni precedenti. Attenzione alla gestione della propria casella PEC Già dal 2011 Confagricoltura Rovigo ha distribuito alle società proprie associate caselle di posta elettronica certificata e comunicato l’indirizzo Pec al Registro Imprese, come previsto dalla legge. Tale casella PEC appare ora in modo pubblico nel Registro Imprese ed è un vero “indirizzo legale” della società al quale privati o enti pubblici possono indirizzare comunicazioni con valore legale. Diversi enti (Inps, Inail, Registro imprese) utilizzano già le caselle PEC visibili dal Registro imprese per l’invio di comunicazioni e avvisi che hanno il valore di una notifica legale: la ricevuta della trasmissione della PEC equivale, per l’ente che ha trasmesso, alla ricevuta di ritorno firmata dal destinatario, anche se quest’ultimo non ha di fatto mai aperto il messaggio a lui trasmesso. È quindi molto importante imparare a utilizzare la casella e sorvegliare con regolarità i messaggi che arrivano alla propria casella PEC. In che modo? Le caselle PEC distribuite da Confagricoltura Rovigo permettono di indicare una casella di posta elettronica normale nella quale si può ricevere un avviso ogni volta che alla 2
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PEC perviene un messaggio. Un sintetico manuale per l’uso della propria PEC è scaricabile dal sito dell’associazione: www.agriro.net Ricordiamo che l’obbligo di dotarsi di una casella PEC è ora esteso a tutte le imprese individuali (legge 221/2012 art.5). Quindi le nuove ditte che si iscrivono per la prima volta al Registro Imprese debbono già dotarsi di PEC, le imprese già attive debbono invece comunicare il proprio indirizzo PEC al Registro Imprese entro il 30 giugno 2013. Confagricoltura Rovigo predisporrà il servizio Pec per tutte le aziende associate; i dettagli saranno diffusi a breve. Rivalutazione terreni e partecipazioni L’articolo 1, comma 473, della legge di stabilità 2013, ha riaperto i termini per la rivalutazione del costo di acquisto di terreni agricoli ed edificabili e delle partecipazioni in società. I beni devono essere posseduti alla data del 1 gennaio 2013 e la perizia e il versamento devono essere effettuati entro il 30 giugno 2013. La perizia deve essere asseverata, da professionisti abilitati, presso gli uffici preposti e fare riferimento al valore del terreno/partecipazione al 1 gennaio 2013. Il versamento, entro il 30 giugno 2013, dell’intera imposta sostitutiva (al valore periziato si applica il 4%) o della prima delle 3 rate annuali in caso di dilazionato versamento (in questa ipotesi l’importo delle tre rate è uguale, con l’aggiunta però degli interessi del 3% alle rate successive alla prima e il versamento avviene al 30 giugno 2013, al 30 giugno 2014 e al 30 giugno 2015). Il codice da utilizzare per il versamento è 8056 con l’indicazione dell’anno 2013. Si può fare una nuova rivalutazione su beni già rivalutati precedentemente; in questo caso bisogna: ‐ Procedere alla nuova perizia asseverata entro il 30 giugno 2013, ‐ Calcolo del valore al 1 gennaio 2013 e al versamento della nuova imposta al netto dell’imposta pagata relativamente alla precedente perizia. Numerazione delle fatture Con la modifica dell’articolo 21 del DPR 633/72 a far fede dal 1 gennaio 2013 e a seguito di interpretazioni e indicazioni svariate da parte di esperti fiscali, l’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 1 del 10 gennaio ha dovuto chiarire che, se la fattura deve contenere un numero progressivo che la identifichi in modo univoco, il contribuente può continuare ad adottare la numerazione progressiva per anno solare in quanto la identificazione univoca è garantita dalla data. E’ opportuno invece che gli esercenti più attività (i cosiddetti art. 36), per identificare in modo univoco le fatture, indichino una lettera diversa dopo il numero per ciascuna delle attività esercitate, così ad esempio una ditta con attività agricola e attività agrituristica numererà con 1/a le fatture emesse dalla attività agricola e con 1/b le fatture emesse dall’attività agrituristica. 3
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Elenco clienti e fornitori Entro il 30 aprile 2013 i titolari di partita IVA dovranno inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate l’elenco clienti e fornitori. Il nuovo adempimento fiscale è stato ripristinato per rendere più efficienti le attività di controllo. Dal prossimo anno saranno tenuti a trasmettere gli elenchi clienti e fornitori anche gli agricoltori esonerati ai fini IVA; si tratta di imprese agricole minori che, ai sensi dell’art. 34 comma 6 del DPR 633/72, hanno realizzato nell’anno precedente un volume d’affari non superiore a 7.000 euro. Tali contribuenti potranno continuare ad essere esonerati ma – dal 2014 – saranno tenuti a tale adempimento entro il 30 aprile di ciascun anno. Nitrati: il Veneto riconferma le zone vulnerabili Con una delibera della Giunta regionale il Veneto ha riconfermato le zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola identificate con il Piano di tutela delle acque della Regione. la decisione fa seguito alle raccomandazioni del ministero dell'Ambiente che aveva invitato le Regioni all'applicazione della direttiva nitrati contrariamente a quanto previsto nel decreto sviluppo bis, che concedeva un rinvio all'applicazione della norma comunitaria equiparando zone vulnerabili e non. Difesa integrata: aggiornate le linee tecniche di difesa Sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto del 5 marzo è pubblicato l’aggiornamento delle linee tecniche di difesa integrata del Veneto ‐ anno 2013. Energia: cambio titolare impianti, istruzioni per la comunicazione al Gse Il Gse ha pubblicato la versione aggiornata del “Manuale utente per la richiesta di trasferimento di titolarità” con le nuove funzionalità sviluppate nel portale applicativo. Il documento chiarisce le modalità di gestione della variazione di titolarità sia per gli impianti per i quali non si è ancora stipulata una convenzione con il Gse sia per gli impianti con convenzione già attiva. Risone: diritto di contratto per la campagna 2013 Con decreto del ministro delle Politiche agricole 13 febbraio 2013 il diritto di contratto sul risone per la campagna di commercializzazione 2012‐2013 è stato fissato nella misura di € 0,30 per ogni 100 chilogrammi di riso greggio. 4
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Cinque soli per classificare le aziende agrituristiche Con decreto 13 febbraio 2013 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 5 marzo 2013) il ministero Politiche agricole ha fissato i criteri omogenei di classificazione delle aziende agrituristiche. il nuovo sistema di classificazione unitaria ha l'obiettivo di rendere più omogenea la griglia di valutazione delle aziende agrituristiche, sulla base di parametri che tengono conto non solo del livello di comfort della struttura ricettiva, ma anche delle caratteristiche dell'azienda e dei servizi che è in grado di offrire, in termini di valorizzazione dei prodotti tipici locali, del paesaggio e dei territori. Anche gli agriturismi saranno classificati in cinque categorie, come gli alberghi, e identificati da un logo. Strategie di marketing per l'azienda agrituristica: linee guida L’Ismea ha pubblicato l'opuscolo “Strategie di marketing per l’azienda agrituristica: linee guida”, realizzato dall'Osservatorio nazionale dell'agriturismo, sintetizza i risultati delle indagini di mercato realizzate dall'Ismea sia in Italia che all'estero, per migliorare la conoscenza sulla domanda agrituristica, sulle sue caratteristiche e sulle possibili evoluzioni. La guida propone un percorso di orientamento al marketing che, partendo da un'analisi dei punti di forza e di debolezza, fornisce, attraverso uno studio sul comportamento dei consumatori, elementi teorico‐pratici per la messa a punto di una strategia basata sui diversi strumenti operativi, comprensivi dell'Internet marketing. Le versioni digitali sono disponibili, e scaricabili direttamente dal sito dell’Ismea, sia in pdf che in formato e‐book. Prima segnalazione di un nuovo infestante del mais L’Istituto zooprofilattico delle Venezie segnala che nelle province di Padova, in alcuni alveari nel 2011, e di Belluno, in una riserva naturale nel 2012, è stato identificato un nuovo coleottero, Carpophilus lugubris Murray 1864. Si tratta della prima segnalazione di questa specie in Italia e in Europa, e anche la prima relativamente all’associazione di questa specie agli alveari. È un infestante del mais ed è quindi importante monitorare in futuro la sua presenza nelle coltivazioni di mais, negli alveari e in altri contesti agricoli dell’Europa meridionale. 5