Scuola Primaria L.Santucci-Castel del Piano (Gr) Il GIORNALINO A 10 MANI Sito web del Giornalino on-line, in uscita Sito web del Giornalino on-line, in uscita il 30-6-11: http://lnx.ovannini.it/giorna 12 giugno 2011 UN ANNO INTENSO Parlano le Insegnanti Notizie di rilievo Un anno scolastico davvero intenso, quello che si sta per concludere ufficialmente il 31 di agosto 2011: molti gli eventi che hanno caratterizzato la nostra scuola. A iniziare dalla Festa della Toscana, il 30 di novembre 2010, fino alla splendida Giornata di Scuola Aperta, del 6 giugno scorso, quando i genitori sono stati invitati a prendere parte ai nostri laboratori: da quelli teatrali a quelli di informatica e di lettura, passando per la pittura, l’origami e molto altro ancora. Ma vediamo solo alcuni degli eventi che ci hanno coinvolto più di tutti . • Gli antichi mestieri • La scuola in Biblioteca • Buon compleanno; Italia Sommario Gli antichi mestieri 2 Summer Camp 2 La recita di Pinocchio 3 Sicuramente quello che ha prodotto più effetti almeno a livello “alimentare” è stato Frutta nella Scuola: una iniziativa che ha permesso la distribuzione di frutta fresca e di stagione in tutte le classi. Molto apprezzata in particolare, la colazione a base di fragole, pomodorini e di spremute di arance! La Festa degli Alberi promossa dal nostro Comune di Castel del Piano, ha consentito la sistemazione di un campo dietro la scuola dove ogni classe ha, ora, un albero speciale da curare e dove presto potremo recarci per la ricreazione. Sempre d a p a r t e dell’amministrazione comunale, una seconda e davvero apprezzata iniziativa è stata il Piedibus, grazie alla quale molti bambini con l’avvento della p rima ve ra, hanno ritrovato il gusto per tornare a casa a piedi, dopo la La signora Pitardi, che ha inaugurato il Piedibus scuola, guidati da “autisti” d’eccezione: bambini di vivere la nostra genitori, nonni, ecc. Gli montag na ne i paesaggi Antichi Mestieri poi, hanno incantati dell’inverno. La Festa realizzato un vero e proprio del Libro ha coinvolto flash-back, ossia uno sguardo quest’anno l’intera scuola, con nel passato davvero la partecipazione straordinaria eccezionale, dove i visitatori della scuola dell’Infanzia, potevano immergersi in un nonché di alcuni personaggi passato non troppo lontano, d’eccezione. La consueta ma di cui si rischia di perdere giornata conclusiva di Sport la memoria, se non ci fossero Amico ha mostrato come gli iniziative interessanti come alunni guidati dai loro bravi questa, che ha riportato “in istruttori, possano avvicinarsi vita” lavori oggi pressoché allo sport con divertimento e scomparsi. Anche quest’anno passione. Infine, il Campo poi, il Progetto Neve ha scuola in lingua Inglese ha permesso di portare l’intera permesso di “chiudere” in scuola a sciare, consentendo ai LE NOSTRE POESIE classi 5° LA SERA La Frutta nelle scuole La Regina del mare I Cavernicoli LA SERA SCENDE LA SERA 4 4e5 5 La sera scende, La sera è calma Nel cielo la luna splende Scende pian piano all’orizzonte Il freddo è pungente Le stelle si specchiano nell’acqua lucente Come un vecchio lento signore Il caldo è accecante Che rientra a casa Scende la sera Al calar del sole. Che sembra un gigante. ((M. V.) (I. G.) Osservate da tanta gente. Educazione Stradale 6 (G. B.) PAGINA 2 I L G I O R NA LI NO A 1 0 MA NI S I T O WE B D E L GLI ANTICHI MESTIERI, ancora “vivi” grazie a Giannelli bellezza! botteghe che ora non esistono più e rievocare mestieri dimenticati Nei primi giorni di maggio, che nessuno ormai vuole fare. Ad complice la bella stagione, Alvaro esempio il cestaio, o il carbonaio, Giannelli, ex sindaco di Castel del ma anche lo scalpellino, il Piano, accompagna i bambini per calzolaio, l’ombrellaio e il le vie del paese vecchio, fabbroferraio. Giannelli ci parla raccontando parte della sua storia quindi di tutte quelle attività di vita, fatta da ricordi vividi e economiche impressi nella sua c h e , memoria così concentrate bene, da poterli soprattutto descrivere alle due nei vicoli del classi quarte e p a e s e delle due classi vecchio, seconde, come al’epoca fossero avvenuti della sua soltanto ieri. infanzia erano il Grazie ai suoi Alvaro Giannelli fa riscoprire ai bambini le botteghe fulcro della racconti è possibile v i t a “ r i v i s i t a r e ” di una volta nel paese vecchio produttiva di Castel del Piano. Ci descrive l’utilizzo dei pozzi lavatoi e delle numerose fontane, sparse un po’ ovunque nel Poggio, luoghi frequentatissimi a tutte le ore, perché nessuno aveva ancora l’acqua in casa, a quei tempi; rammenta le piccole osterie, come la Contessina, dove gli uomini trascorrevano il loro tempo, dopo il lavoro; nomina vari personaggi, coi lori strani soprannomi, parla dei bambini di allora, curiosi, e dei loro giochi, sempre all’aperto. Riporta così in vita, identità e paesaggi oggi quasi sconosciuti, che grazie a lui riprendono forma e ci colmano di grande meraviglia; aprono le porte di un passato non troppo lontano che si sta rapidamente dimenticando. Ma “quel tempo” è importante e non CARA SCUOLA, ADDIO messaggio per le maestre delle Classi 5° sono passati cinque anni da quando sono entrata alle scuole elementari, ed ora ho appena finito la classe 5°. Ho passato degli anni stupendi sia con Voi, sia con i miei compagni di classe. Se dovessi descriverli, direi che sono stati cinque anni passati imparando, ma anche divertendomi. Mi dispiace che il tempo sia volato, mi dispiace lasciarVi: mi avete sempre Care Maestre, aiutato nei momenti di bisogno, mi avete insegnato molto bene e mi avete voluto un sacco di bene. Molti i ricordi : mi hanno divertito le gite che abbiamo fatto. Non scorderò mai la Settimana Azzurra, San Marino e l'Italia in Miniatura. Non scorderò neanche tutte le altre gite che Lingue senza Frontiere, ente accreditato dal Ministero mio cuore per tutta la mia vita. dell’Istruzione, il campo estivo offre la possibilità per i bambini dai 6 ai Un’alunna 12, anni di imparare l’inglese con di Anche quest’anno il nostro Istituto i n s e g n a n t i - a n i m a t o r i ospita per le due settimane madrelingua, che propongono loro attività ludiche e successive alla d i d a t t i c h e chiusura della divertenti ed scuola, il Campo di efficaci. Si intende lingua inglese. così arricchire lo Organizzato su sviluppo cognitivo p r o p o s t a dei nostri ragazzi dell’associazione che acquisiscono la Si inizia sempre con un gioco divertente SUMMER CAMP abbiamo affrontato insieme in questi cinque anni: sono state gite molto divertenti ma anche molto istruttive. Avete fatto molto, per farci star bene e per farci divertire e spero che anche Voi siate state bene con noi ed apprendendo anche cose nuove perché tutti abbiamo sempre qualcosa da imparare!!!! Maestre, non Vi scorderò mai, resterete sempre nel capacità di comprendere e di produrre la lingua straniera, sia scritta che orale e accrescere in loro la motivazione allo studio dell’inglese. Passando davanti alla scuola, in questi giorni, non sarà difficile notare un gruppo di ragazzini, che nonostante le fatiche dell’anno scolastico appena trascorso, arrivano tutte le mattine alle 9,00 e si cimentano fino alle 16,30 con entusiasmo e partecipazione in canti, giochi di gruppo e gare collettive. Non mancano però, S I T O WE B D E L I L G I O R NA LI NO A 1 0 MA NI PAGINA 3 erano i bambini! Ecco LA SCUOLA IN BIBLIOTECA importanti dunque i nomi dei premiati: Sei speciali concorsi dove “vivere” la cultura del libro diventa un piacere. va scordato. E i bambini della scuola elementare di certo, non dimenticheranno i suoi preziosi insegnamenti. Cl.2° e 4° Si è tenuta in Biblioteca, il 30 maggio la Festa del Libro, durante la quale i bambini sono stati premiati! Sei, i concorsi di questo anno. Ogni classe ha partecipato a percorsi di lettura che hanno permesso alla fine, di individuare i più bravi per le varie categorie di lettura, ma non per questo gli altri non sono stati bravi, anzi! Così hanno ricevuto premi offerti da: Banca Etruria, Sognalibro, Biblioteca delle Oblate di Firenze. All’evento ha partecipato la Scuola dell’Infanzia che per la prima volta ha preso parte durante l’anno, alle attività in Biblioteca. La giuria era composta dal Preside M. Coretti , l’assessore R. Pitardi , la dott.sa Grazia Asta, gli scrittori F. Prunai, F.Bonelli e F. Landi. Ma i più Classi prime, i lettori più veloci: Zurrida Naomi, Fertonani Francesco, Idrizi Daut Alex, Corsini Giulia, Davide Kini, Corsini Veronica. Classi seconde, per Il librogame hanno vinto: la squadra di Rey, la squadra di Fred, la squadra di Homer e la squadra di Linus, abbattendo della metà, il tempo di comprensione del testo. Classi terze per Il logo più bello: Letizia Bai, Giulia Martinelli, Taliani Amina, Allegra Pasquini, Roberta Pollastrella, Giuseppe Mulas. Classi quarte: per il libro più bello hanno vinto entrambe le classe, coi due libri Il mondo di Boscodirovo di Jill Barklem e Il castello degli orrori di Key Humamsk. Classi quinte, per il Campionato di lettura: Un momento della premiazione Il pigiama violetto volante C’era una volta un pigiama violetto che si asciugava fuori sul filo. Il sole era caldo e il cielo azzurro. Ad un certo punto vennero le nuvole scure e il sole sparì. Si alzò un forte vento e il pigiama si staccò dal filo. Volò sopra gli alberi, sorvolò le montagne, i paesi e le città. Si posò infine sul cancello di una piccola casa di campagna dove abitava una bambina con i suoi genitori. La bambina lo vide e lo Una piccola storia portò in casa. Lo lavò, poi se lo misurò. Le stava a pennello! La notte lo indossò e durante il sonno il pigiama si animò. Volò con la bambina fuori e fecero una giratina nel cielo stellato. Prima dell’alba ritornarono a letto e ogni notte fecero un giro sempre più Il vento è... bello. Classi 1° che fa volare. Il vento è aria Il vento è il cuore del mondo Che batte. Il vento è una grande fata. Che viaggia nel cielo. Il vento è una farfalla Che sbatte le ali. Il vento è un pesce volante. Il vento è il mare nel cielo. Il vento è una grande nuvola. Che soffia forte. Il vento è un aquilone che vola. Per me il vento È il cielo che si muove. Cl.1° Pinocchio, la recita per il suo 150° anniversario Gli alunni delle classi prime da gennaio 2011 hanno iniziato il Progetto teatrale incentrato sulla fiaba di Pinocchio, soffermandosi in particolare su alcuni episodi. È stato sce lto Pin o cch io pe r commemorare i 150 anni dell'unità d'Italia poiché la pubblicazione risale a tale periodo. I bambini vestiti da Pinocchio o da alcuni personaggi della fiaba, hanno rivissuto le marachelle compiute accompagnando la storia con canti e balli. La recita ha avuto luogo a giugno presso il Teatro Amiata, alla presenza di un pubblico numeroso e così partecipe, che alla fine dello spettacolo ha intonato l'Inno di Mameli insieme ai bambini. Ha collaborato alla realizzazione dello spettacolo Ugo Giulio Lurini, esperto del P.I.A. Classi prime momenti più impegnativi in cui si parla e si scrive solo e sempre in inglese. S I T O WE B D E L I L G I O R NA LI NO A 1 0 MA NI PAGINA 4 LA FRUTTA NELLE SCUOLE Un progetto comunitario che ha permesso di avviare un’educazione alimentare basata su alimenti sani, freschi e di stagione. Quest’anno anche la scuola primaria di Castel del Piano e quella di Montenero hanno partecipato al progetto Frutta nelle scuole, programma comunitario realizzato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, col Ministero della Salute, l’AGEA, le Regioni e le Province Autonome. Il progetto ha lo scopo di sensibilizzare gli educatori, i bambini e le loro famiglie a un corretto e sano stile di vita a cominciare da un maggior consumo di frutta e verdura nella dieta quotidiana. La distribuzione gratuita di prodotti ortofrutticoli freschi e trasformati è avvenuta per circa 30 volte da gennaio a maggio durante l’ora di ricreazione. I bambini hanno lasciato a casa panini, schiacce, merendine per assaporare susine, mele, pere, arance (anche sotto forma di spremute), fragole, carote, pomodorini… Qualcuno ha continuato a portare frutta per l o spuntino di metà La Regina del mare Classi 2° mattina anche in altri giorni della settimana. A questo si sono unite altre iniziative gratuite per gli alunni: un esperto è venuto in classe per la semina di alcune piantine dell’orto; le classi prime si sono recate a visitare la Fattoria Didattica Capra Matilda nel territorio di Roccalbegna, le classi seconde e la pluriclasse di Montenero hanno potuto vedere l’Orto Botanico di Siena. Un gioco e alcuni opuscoli conoscitivi per ogni alunno hanno accompagnato il percorso e infine, come ultimo omaggio, un libricino da poter leggere durante le vacanze. Senza dubbio una bella esperienza che riproporremo nel prossimo anno scolastico e che speriamo abbia “Un freddo inverno: un certo Veniero se ne andava in campagna per i fatti suoi, quando vicino ad un lavatoio trovò una serpe che stavano per affogare...” Vicino al porto c’era un castello su un’isoletta. Un giorno Veniero fu La serpe era lunga, verde e aveva un occhio ferito coperto da una macchia di Veniero partì per il mare, vide tante invitato ad accompagnare la padrona sangue. Veniero la salvò. torri. fino alla propria abitazione. S I T O WE B D E L I L G I O R NA LI NO A 1 0 MA NI I CAVERNICOLI PAGINA 5 inciso Is Chi sono, vi chiederete? Sono i Cavernicoli, cioè gli alunni e le alunne della classe 3^B. Vi promettono che se gli chiederete di decorare la vostra caverna, in un secondo, vi faranno una sorpresa e armati di colori e bastoncini vi dipingeranno mitiche scene di cervi, bisonti e mammuth, così vi propizierete una buona cacciata e a v r e t e abbondanti un po’ nelle nostre Dategli un martello e rallegreranno la vostra caverna! abitudini alimentari. scorte per tutto l'inverno. In un batter d'occhio, o meglio in un batter “di pietre e martelli”, Lunedì, 6 giugno 2011, hanno organizzato una mostra all'interno della propria classe, dove hanno esposto i loro graffiti, dipinti con le mani e i bastoncini. In tre giorni hanno scritto, anche, una pagina di un giornale, ovviamente preistorico ed i genitori, in occasione della mostra, hanno potuto averne una copia. Il nostro concorrente più “temibile”! La Regina del mare (segue) possono realizzare i colori necessari con la carbonella e l'argilla, ridotti in polvere e mischiati con il grasso di bisonte. Per le loro mani, non vi preoccupate, se saranno nere per il carbone ...rosse per l'argilla.... e tutte piene di grasso...tanto con l'acqua tutto va via! “Veniero salvò quella povera serpe d’acqua e la mise al riparo del La signora invitò Veniero a fermarsi al Sul molo trovò una signora velata, dal castello, ma lui non la riconobbe. corpo di statua, dai capelli biondi. Allora la Regina del mare gli svelò che Aveva una voce dolcissima ed era tanto tempo prima le aveva salvato la vestita di verde. vita. freddo e dal gelo, perché potesse riposare . Da quel giorno Veniero visse felice per qualche centinaio di anni, ospite nel Castello delle fate. Classi seconde SCUOLA PRIMARIA L.SANTUCCIPiazza Rosa Tiberi Guarnieri Carducci 58033 Castel Del Piano (Grosseto) Tel.: 0564 955225 Fax: 0564 955225 E-mail: [email protected] 23 giugno 2011 Ringraziamo il personale ATA per la disponibilità e l a gentilezza di RINGRAZIAMO SENTITAMENTE LE DITTE http://www.vallati.com http://www.corsinibiscotti.com/ BUON COMPLEANNO, ITALIA! Unità d’Italia Giuseppe Garibaldi Uniti, Dagli Gloria Guerriero Non Italiani Italiana Astuto Italiani Tanto Divisi. Agguerriti Un Ricordato Tutta Lontani ma Sempiterno In Italia. Amata Insieme e Eroe Baldanzoso abel Affratellati Per il Amico della Popolo Libertà Salutiamo il nostro Dirigente Marco Coretti e la collega Mara che se vanno in pensione: auguri! Entusiasta Degli Italiani Educazione Stradale Da qualche anno il nostro i s t i t ut o c o mpr e ns i vo è impegnato nello svolgimento di progetti legati alla sicurezza stradale. A marzo le classi 4° A/B, 5°A/B della nostra scuola e le 2°A/B della scuola Media hanno visto operare nelle loro aule Carabinieri e Polizia Stradale per affrontare alcune tematiche importantissime nella vita quotidiana di ognuno di noi: quali sono i corretti comportamenti da tenere come pedoni, ciclisti, motociclisti, automobilisti o passeggeri. Numerosissime le domande dei ragazzi: anche chi va in bici deve rispettare la segnaletica stradale? Ma il casco, va sempre indossato? E le cinture di sicurezza nei sedili posteriori? Il 15 marzo poi, appuntamento al Kronos per l’evento conclusivo, che ha visto coinvolte altre scuole del territorio, l’amministrazione comunale di Castel del Piano, il Motoclub, l’Asl, l’Aci, la Misericordia. Il lavoro non è finito qui, perché sempre gli alunni delle stesse classi si classi 4° e 5° getto “Peer Education Stradale” che ha visto i ragazzi più grandi fare lezione, sotto forma di gioco, ai più piccoli per spiegare loro quali sono i pericoli della strada e quali i comportamenti corretti. I più piccoli hanno apprezzato l’intervento dei loro “tutor” e hanno continuato a lavorare ed a esercitarsi con i segnali stradali. Nel frattempo i più grandi hanno organizzato una caccia al tesoro, che si è svolta all’aperto, per il ritrovamento dei vari segnali stradali e il loro ri co nosc i mento tr a mi te indovinelli. Davvero un bel gioco, hanno commentato i bambini. E anche utile A PESCAR CANZONI recita delle cl. 2° in viaggio per l’Italia Castel del Piano, 8 giugno 2011 Ieri sera alle 8,15 sono andata al teatrino e ho fatto la mia recita. Questa recita parla di un bambino disubbidiente che si chiama Cola e lo rappresentava Alessio. Cola abita in Sicilia, a lui piace nuotare e giocare con i pesci, tutte le sere Cola non dà retta alla mamma e allora arriva tardi a cena. Un giorno la mamma si stufa, scende in spiaggia e grida: “Che ti potesse venire una coda di pesce!” Allora Cola sente una sensazione nelle gambe e gli cresce una bellissima coda di pesce, da quel giorno si chiama Colapesce. Si tuffa in mare e dopo un po’ incontra un pesce palla che chiede: “Dove stai andando?” “Sto andando a Palermo, al mercato.” “Posso venire con te?” “Certo, andiamo!” Nuotano, nuotano e finalmente arrivano al mercato. Si sente la musica e vendono un pulcino, una gallina e un violino. Dopo aver guardato, si butta in mare e incontra un pesce, questo lo porta a Napoli, la città della pizza, di Pulcinella, della tarantella. Vede anche Teresina che con il tamburello passa in mezzo ai Pulcinella. Il viaggio di Cola Cola si butta in mare e continua il suo viaggio, dopo un po’ incontra un pesce e lo porta ad Aosta, dove vede i soldati passare sotto le porte a marciare in qua e là. Ad Aosta io ho fatto il narratore e appena sono di gente e mi sono emozionata. Sono spuntati cinque bellissimi fiori, davanti agli occhi di Cola c’era il Monte Bianco, poi si è tuffato in acqua e ha continuato il suo giro per l’Italia. Dopo un po’ incontra una trota, la trota lo porta a Venezia. Incontra Pantalon, la dama Viola, la dama Rossa e la dama Gialla, le saluta dal ponte, poi si tuffa in mare. Qui incontra uno squaletto e insieme a lui va in Puglia dove c’è una festa per gli stranieri che ballano il mambo italiano. Alla fine Cola ritorna dalla sua mamma perché sente la sua nostalgia. Riacquista anche le sue gambe e raccontando di quanto gli è successo, afferma: “Nel mio viaggio per l’Italia ho conosciuta tanta bellezza e tanti amici splendidi!”