Comune di Sant’Ilario d’Enza
Comune di
Sant’Ilario d’Enza
L ’ A T T I V I T A ’
2004-2009
AL SERVIZIO DEI CITTADINI
D E L L ’ A M M I N I S T R A Z I O N E
C O M U N A L E
Comune di
Sant’Ilario d’Enza
Con questa pubblicazione tutti i cittadini e le famiglie di
Sant’Ilario e Calerno, avranno un quadro d’insieme di
quanto realizzato dal Comune in questi ultimi cinque anni.
Potranno conoscere meglio l’attività dell’ente, la sua organizzazione, la rete dei servizi di cui è dotato e quelli gestiti
in forma associata con gli altri Comuni della Val d’Enza.
Lo scopo della pubblicazione è anche quello di documentare e ricordare le cose realizzate, le iniziative svolte, i fatti
e gli eventi accaduti nel nostro paese.
In questi cinque anni, ricchi di avvenimenti, di trasformazioni, di crescita della nostra comunità, l’amministrazione comunale ha cercato di operare al meglio per governare tali processi, adeguando l’organizzazione e la propria
iniziativa alle nuove esigenze.
Va ricordato che gli anni trascorsi sono stati caratterizzati da politiche governative che hanno sottoposto i Comuni a forti limitazioni e ad una progressiva riduzione della
loro autonomia.
In particolare i vincoli posti dal patto di stabilità, il continuo cambiamento delle normative, i limiti alla spesa e
all’assunzione di personale hanno costretto i Comuni
come il nostro, ben dotati di servizi, ad operare in uno stato di costante incertezza.
Nonostante tutto ciò si sono potenziati i servizi all’infanzia e scolastici, quelli sociali e agli anziani, è cresciuta
l’offerta culturale e sportiva, con una particolare attenzione
rivolta ai giovani.
In materia di lavori pubblici ci sono stati tre principali
filoni d’intervento: le infrastrutture e la sicurezza stradale,
l’edilizia scolastica, la sicurezza dei cittadini.
Nel campo della viabilità sono stati realizzati diversi e
significativi interventi quali: rotatorie, nuovi assi viari, percorsi ciclo-pedonali, dissuasori e rallentatori di velocità,
tutti interventi finalizzati a rendere più sicura la mobilità e
a migliorare la qualità di vita dei cittadini. In particolare si
sottolinea l’inizio della realizzazione del primo tratto di Via
Emilia Bis, un’opera ritenuta indispensabile che a breve
vedrà realizzato anche il tratto sino a Calerno. Sempre a
Calerno nel corso di quest’anno si realizzerà l’ampliamento
della provinciale per Montecchio.
In materia di edilizia scolastica sono stati effettuati lavori
per l’adeguamento e la messa in sicurezza in tutti i plessi,
con interventi più significativi realizzati alla scuola media L.
Da Vinci e alla materna Fiastri.
Per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini è stato costruito e aperto il distaccamento dei Vigili del Fuoco, si è
ristrutturata ed ampliata la Caserma dei Carabinieri, si è
potenziato il corpo di Polizia Municipale e tutti gli immobili
pubblici sono stati dotati di sistemi di allarme o videosorveglianza.
Si ricorda inoltre la realizzazione del Centro disabili
adulti di Campegine e gli interventi in materia di edilizia
pubblica finalizzati alla riqualificazione e all’aumento della
dotazione di appartamenti.
Molta attenzione è stata dedicata ai temi ambientali,
con la realizzazione di nuovi parchi, il potenziamento della
rete fognaria, il miglioramento del servizio di nettezza urbana con la raccolta differenziata dei rifiuti che ha superato
il 60%. In materia di risparmio energetico sono state fatte
diversi interventi sugli impianti di illuminazione pubblica.
Alle famiglie e alle scuole sono state rivolte diverse campagne con la diffusione di lampadine a risparmio energetico
e riduttori di flusso dell’acqua. Si sono sviluppati molti progetti nel campo della solidarietà, attraverso una positiva
collaborazione tra Comune e Associazioni di volontariato.
Con il compimento di questo secondo mandato da Sindaco si conclude la mia esperienza di amministratore comunale, iniziata con la elezione a consigliere nel 1990.
L’esperienza che ho fatto è stata sicuramente intensa
e impegnativa, ma anche ricca di soddisfazioni e riconoscimenti.
Ringrazio tutti coloro che ad ogni elezione mi hanno
rinnovato la loro fiducia, ringrazio in ogni caso l’insieme
dei cittadini per la stima e il rispetto che mi hanno sempre
manifestato. Nella funzione da Sindaco ho sempre cercato
di operare con il maggior impegno e ho fatto il possibile
per essere il Sindaco di tutta la comunità.
Al nuovo Sindaco e ai nuovi amministratori rivolgo i migliori auguri, così come a tutti i cittadini.
Sveno Ferri
Sindaco
Comune di Sant’ilario d’Enza
Via Roma,84
Tel. 0522.902811
www.comune.santilariodenza.re.it
Biblioteca Comunale:
Piazza Repubblica,11
Tel. 0522.672154
Fax 0522.422426
Farmacia Comunale:
Via della Libertà, 5
Tel. 0522.672492
Centro Diurno
“Aventia”:
Via Roma, 22
Tel. 0522.672260
Fax 0522.479773
Centro Culturale
“Mavarta”:
Via Piave, 2
Tel. 0522.671858
Fax 0522.479534
www.mavarta.it
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LA STRUTTURA COMUNALE
Più comunicazione e più strumenti
Nel 2003 si diede avvio ad un processo di riorganizzazione
della struttura tecnico-amministrativa che ha dato vita ad un
nuovo assetto organizzativo e gestionale del personale, con
la creazione dei settori e dei servizi, per meglio individuare i
centri di responsabilità.
Per migliorare la qualità delle prestazioni professionali dei dipendenti, si è cercato di lavorare su più fronti come la comunicazione interna ed esterna, la formazione del personale,
l’introduzione di nuovi sistemi informatici ed informativi.
Se nel 2003 l’assetto del Comune è stato interessato da un
processo di riorganizzazione, soprattutto con riferimento alla
direzione e al coordinamento delle diverse aree di attività (Settori), negli anni successivi ci si è impegnati nel consolidamento della struttura organizzativa, sui fronti della comunicazione
(interna ed esterna) e dell’ammodernamento strumentale.
Con la sistemazione del piano terra della sede municipale sono stati completamente ristrutturati l’ingresso e gli
accessi, gli uffici del comparto scuola, sport e servizi dell’infanzia e i servizi demografici.
Questi ultimi sono stati inoltre dotati di un archivio automatizzato con un sistema in grado di garantire la sicurezza
dei dati immagazzinati e la protezione dei documenti dal deterioramento e dal danneggiamento.
STRUTTURA COMUNALE
Anche a seguito dell’attivazione di nuove
funzioni e dell’incremento demografico, nonchè
dell’ampliamento di alcuni servizi, il numero dei
dipendenti è rimasto pressochè invariato. Riportiamo un sintetico schema dell’attuale struttura
organizzativa:
Segretario generale del Comune:
dott.ssa ANNA BONU,
con funzioni di sovrintendenza e coordinamento degli uffici e dei servizi e di consulenza giuridico-amministrativa
1°
2°
3°
Settore
Settore
Settore
Affari generali
e istituzionali
Programmazione
e gestione risorse
Assetto del territorio
Attività produttive
> Responsabile
dott.ssa ANNA BONU
> Segreteria e contratti:
3 addetti amministrativi
1 operatore a tempo
determinato
> Demografia:
3 addetti amministrativi
> Responsabile
dott.ssa NADIA PALMIA
> Ragioneria/economato:
3 addetti amministrativi
> Tributi:
2 addetti amministrativi
> Personale:
1 addetto amministrativo
> Responsabile
ing. STEFANO UBALDI
> Urbanistica - Edilizia privata:
2 tecnici,
1 addetto amministrativo
> Lavori pubblici e patrimonio:
3 tecnici, 1 addetto amm.
vo, 7 operai
> Attività produttive e polizia
amministrativa:
1 addetto amministrativo
> Ambiente: 1 tecnico
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Comunicazione e rapporto con i cittadini
Per favorire e semplificare il rapporto con i cittadini il sito Internet creato nel 2004 è stato completamente rinnovato con:
- la creazione di un nuovo portale, potenziato nei contenuti
e migliorato nella grafica
- l’indicazione di tutti i servizi comunali con la connessione
diretta alla relativa modulistica
- l’inserimento dei bandi di gara, di concorso e di appalto e
dei relativi esiti
- un link di collegamento con il cosiddetto Terzo settore, con
la destinazione di una pagina ad ogni Associazione operante nel paese.
Il continuo aggiornamento del sito sui servizi offerti, le informazioni più rilevanti e il calendario degli eventi, consente ai
4°
cittadini di acquisire con immediatezza tutte le notizie e le
informazioni necessarie.La ristrutturazione degli uffici demografici ha inoltre consentito di collocare in quella sede il servizio di centralino telefonico, che ora funge anche da punto di
informazione e di orientamento dei cittadini. Nell’ottobre 2007
è stato infine attivato il servizio multicanale “INFOCOMUNE”
che dà la possibilità a chi ne faccia richiesta (compilando l’apposito modulo on-line o cartaceo) di ricevere, tramite sms o
e-mail, tutte le informazioni che riguardano il paese. I canali
tematici sono due:
-Eventi, che comprende tutti gli avvenimenti culturali, sportivi, le iniziative per i giovani e le manifestazioni pubbliche
-Info riguarda invece le informazioni sui servizi (scuola, servizi
alla persona), la viabilità, il traffico e i lavori pubblici.
5°
6°
Settore
Settore
Settore
Infanzia, scuola, cultura,
tempo libero
Assistenza e sicurezza
sociale
Farmacia
> Responsabile
dott.ssa MARIA ANGELA LENI
> Scuola e istituzioni dell’infanzia:
1 pedagogista, 1 addetto amministrativo, 14 educatori scuola
dell’infanzia, 11 educatori asilo
nido, 3 cuochi, 8 ausiliari
> Attività culturali, sport e tempo libero:
1 addetto amministrativo,
3 operatori culturali
> Segreteria:
1 addetto amministrativo
> Responsabile
dott.ssa CARLA PINELLI
> Responsabile
dott.ssa STEFANIA DENARO
3 assistenti sociali,
1 addetto amministrativo,
1 responsabile
organizzativo,
7 operatori socio
assistenziali
Il progetto informatico
Il progetto informatico iniziato nel 2001 ha avuto uno sviluppo costante con l’adeguamento delle postazioni di lavoro,
per oltre il 90% dei dipendenti del Comune. Ragionamento
analogo per i server e per le procedure informatiche.
Sono stati implementati i progetti informatici nazionali,
come l’INA-SAIA, con la garanzia per i cittadini che le variazioni anagrafiche effettuate presso il nostro Comune siano inviate in via telematica ai principali enti nazionali entro 48 ore.
L’attenzione verso le tecnologie è stata rivolta anche agli
spazi dedicati ai cittadini per l’accesso ai servizi informatici:
sono infatti state aggiornate le postazioni di accesso internet
presso il centro culturale Mavarta ed è stato creato un punto
di accesso ad internet gratuito con tecnologia wi-fi presso la
biblioteca comunale e lo spazio ad essa circostante.
Vi è stata inoltre attenzione per l’utilizzo delle nuove tecnologie al fine di ottenere risparmi economici, come l’uso della tecnologia VOIP per la telefonia fissa attivata attraverso la
convenzione telefonica INTERCENT-ER.
E’ obiettivo dell’ente nei prossimi anni ampliare l’utilizzo
della fibra ottica: per questo ha commissionato uno studio per
valutare la fattibilità di estendere l’accesso ai servizi internet/
dati a banda larga, attraverso la rete Lepida, ad altre sedi di
edifici pubblici valutando il progetto Lepida MAN, poi estendibili in seguito anche ad altri tipi di utilizzatori.
1 farmacista
a tempo pieno,
2 farmacisti a part-time
La popolazione
2004
2005
2006
2007
2008
Nati
96
97
88
111
107
Deceduti
95
92
80
97
111
Immigrati
503
473
516
528
475
Emigrati
282
394
411
357
363
Stranieri residenti
556
622
720
856
905
Totale residenti 10.223 10.307 10.420 10.605 10.713
STRUTTURA COMUNALE
UNIONE VAL D’ENZA
Unificare le gestioni per essere
all’altezza delle nuove esigenze
Dal 1° ottobre 2008 i Comuni di Sant’Ilario, Bibbiano,
Campegine, Cavriago, Gattatico, Montecchio Emilia e San
Polo hanno costituito l’Unione “Val d’Enza,” dando il naturale
sbocco all’esperienza dell’Associazione intercomunale costituita nel 2001 e del Corpo unico di Polizia municipale (creato nel 2002, poi trasformato in Consorzio di Polizia Locale e
Protezione Civile nel 2006). Sempre nel 2006, i Comuni della
Val d’Enza hanno compiuto un altro passo importante con la
costituzione del Servizio Sociale Integrato, con Bibbiano Comune capofila, per la gestione diretta dei servizi sociali, sino
ad allora delegati all’ASL.
All’Unione sono state gradualmente conferite diverse funzioni:
dal 1/10/ 2008 la Polizia Locale e Protezione Civile
dal 1/1/2009 il Servizio Sociale Integrato
dal 1/4/2009 il Coordinamento delle Politiche Educative,
dello Sportenza e delle Biblioteche.
Inoltre i Comuni di Sant’Ilario, Bibbiano e Campegine hanno affidato all’Unione anche la gestione degli appalti di lavori,
servizi e forniture.
In questa prima fase l’Unione dovrà impegnarsi per ottimizzare la gestione dei servizi e delle funzioni conferite, con
l’obiettivo di consegnare alle nuove Amministrazioni una struttura solida e funzionale.
La scelta dell’Unione rappresenta al contempo un punto di
arrivo, in quanto espressione della consolidata e lunga espe-
rienza associata della Val d’Enza, ma anche un punto di partenza in quanto strumento gestionale in grado di rispondere in
maniera efficiente ed efficace alle nuove esigenze dei cittadini
del territorio. L’istituzione del nuovo Ente è partita dalla constatazione che i problemi da affrontare e gestire sono sempre
più proiettati oltre i confini comunali e necessitano di strumenti e risposte di più largo respiro. Unificare le gestioni, utilizzare
al meglio le risorse, ottimizzare i costi, sono infatti scelte indispensabili per essere all’altezza delle nuove esigenze e delle
nuove sfide. Obiettivo prioritario dell’Unione è quello di valorizzare contestualmente l’insieme del territorio e le peculiarità
dei singoli Comuni.
L’ordinamento e gli organi
di rappresentanza
L’Unione è a tutti gli effetti un Ente locale come i Comuni,
con una propria veste giuridica, con organi di rappresentanza, un proprio bilancio e dei dipendenti. Gli organi di rappresentanza sono il Consiglio, la Giunta e il Presidente. Il Consiglio dell’Unione, espressione dei Comuni che ne fanno parte,
è l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo. E’
composto da 25 membri, di cui 18 consiglieri (11 di maggioranza e 7 di minoranza) eletti dai rispettivi Consigli Comunali,
e dai 7 Sindaci tra cui il Presidente. La Giunta è composta dai
Sindaci dei Comuni partecipanti, tra cui il Presidente.
7
Funzioni trasversali
Segretario generale: dott. ssa Anna Bonu ( segretario del
Comune di S.Ilario), con funzioni di sovrintendenza e coordinamento degli uffici e servizi, di consulenza giuridico-amministrativa.
Vice segretario: dott.ssa Stefania Piras che si occupa degli
affari generali, personale, gare, appalti e contratti, coadiuvata
da un collaboratore amministrativo.
Responsabile Servizi Finanziari: dott.ssa Vanya Guidotti che
si occupa di bilancio, economato e tributi, coadiuvata da un
collaboratore amministrativo.
Servizio Sociale Integrato
Responsabile dell’Ufficio di Piano è la dott.ssa Nadia Campani, con funzioni di programmazione e redazione del Piano
Sociale di Zona. Tale figura, in staff alla Giunta dell’Unione, ha
un ruolo di coordinamento tra i Comuni del Distretto e l’Azienda USL e di verifica dell’attuazione degli obiettivi del Piano
Sociale e del Piano Attuativo annuale.
Responsabile del Servizio Sociale Integrato è la dott.ssa
Cristiana Bellini, responsabile della gestione delle risorse e
dell’attuazione dei programmi contenuti nel Piano Attuativo
annuale del Piano per la salute ed il benessere sociale per
le competenze dei servizi che afferiscono al Servizio Sociale
Integrato.
Gli ambiti di competenza sono:
Servizio Minori: servizio sociale di tutela, presa in carico,
progettazione di interventi e sostegno dei minori e delle loro
famiglie
Servizio Persone Disabili: servizio sociale di presa in carico
e progettazione di interventi rivolti a persone adulte con disabilità
Centro per le Famiglie: servizio di sostegno, promozione ed
accompagnamento delle famiglie con figli nelle varie fasi della
storia familiare.
Assistenza Anziani: servizio di progettazione di interventi per
anziani non autosufficienti e coordinamento dei servizi socio
sanitari per la popolazione anziana non autosufficiente.
Ufficio Giovani: preposto al coordinamento delle attività di
prevenzione e promozione del benessere dei giovani della Val
D’Enza
Coordinamento adulti: attività di coordinamento della progettazione dei servizi sociali adulti dei Comuni
Coodinamento Immigrazione: attività di coordinamento
dell’attività inerente l’area dell’immigrazione
L’organigramma
L’Unione ha complessivamente 65 dipendenti di cui:
41 agenti di polizia locale
16 operatori dei servizi sociali
8 amministrativi.
La struttura organizzativa è costituita da funzioni a carattere
trasversale, da Settori e Servizi.
Polizia Locale e Protezione Civile
Comandante: Franco Drigani
Vice Comandante: Sauro Fontanesi
2 commissari, tra cui il vice comandante
4 Ispettori
34 Agenti
1 istruttore amministrativo
L’organizzazione della Polizia Locale e Protezione civile si
articola su due livelli: quello territoriale e quello per specializzazioni. Il livello territoriale ha sede presso il Comando di Montecchio con la Centrale Operativa e le funzioni amministrative
ed è suddiviso per aree - nord e sud - con sedi decentrate a
livello comunale.
La Centrale Operativa è il fulcro dell’organizzazione: risponde alle richieste d’intervento, raccoglie tutte le informazioni dal territorio, comunica le disposizioni agli agenti, predispone i servizi, inserisce nella banca dati le attività svolte.
L’area nord comprende S.Ilario, Campegine e Gattatico, l’area
sud Cavriago, Bibbiano e San Polo. Ogni area ha un proprio
coordinatore che organizza l’attività degli agenti assegnati ai
singoli Comuni.
All’interno del corpo vi sono nuclei operativi di vigili specializzati in Polizia Giudiziaria, Edilizia, Ambiente, Commercio,
Educazione stradale. La dotazione di personale, che era di 22
vigili nel 2001 al momento della costituzione del Corpo unico
di polizia, è passata a 31 vigili nel 2006 con il Consorzio di Polizia, a 41 dal momento della costituzione dell’Unione ad oggi.
Entro il 2011 si dovranno raggiungere le 51 unità per rispettare
i parametri fissati dalla Regione.
La Polizia Locale nel corso degli ultimi anni ha fatto numerosi investimenti in attrezzature ed automezzi. In particolare è
stata potenziata la Centrale Operativa con l’installazione del
sistema di radiocomunicazione digitale “TETRA“ che permette, attraverso la dotazione di radio portatile digitale, la localizzazione dei vigili sul territorio in tempo reale con l’attivazione
immediata dell’intervento.
E’ inoltre in corso di progettazione un sistema integrato di
videosorveglianza tra i Comuni dell’Unione per l’installazione
di telecamere nei luoghi che ogni Amministrazione ritiene più
sensibili e a rischio. Il sistema sarà gestito dalla Centrale e si
prevede possa essere operativo entro la metà 2009.
SCUOLA
INFANZIA E SCUOLA
Per una società fondata sulla conoscenza e sull’educazione
La provincia di Reggio Emilia ha una lunga e consolidata tradizione di presenza nei servizi per l’infanzia: lo Stato, i Comuni
e diversi soggetti privati si sono sviluppati e integrati sempre più per dare una risposta capillare ai bisogni del bambino e della
famiglia in cui esso cresce. Non è quindi un caso che a Reggio Emilia si registri un costante incremento delle nascite e, al tempo
stesso, un elevato tasso di occupazione femminile (oltre il 60%). Il Comune, come istituzione più prossima ai cittadini, ha mantenuto un ruolo centrale nella formazione e nell’educazione degli individui, ben sapendo che la conoscenza ed il rispetto delle
regole sono alla base di una società prospera e civile. Le politiche sviluppate dall’Amministrazione comunale hanno da sempre
garantito e incrementato il livello di qualità dei servizi investendo sulle strutture, la stabilità e la formazione del personale, nonché
su una partecipazione attiva delle famiglie, affinché il loro intervento educativo sia coordinato con quello della scuola e finalizzato
al raggiungimento di obiettivi condivisi e misurabili. Per questo motivo, anche negli ultimi anni, abbiamo intensificato i servizi per
l’infanzia:
- aumentando i posti disponibili all’asilo nido che sono diventati 73, con una copertura prossima al 34%, (superiore dunque
al 33% fissato a livello europeo)
- attivando una nuova sezione, mista per età, presso la scuola dell’Infanzia “Fiastri”, che è così passata ad ospitare da
78 a 104 bambini, consentendo, assieme alla scuola “Rodari”, di dare risposta a 182 santilariesi.
Comune e Istituto Comprensivo “L. da
Vinci”: una fruttuosa collaborazione
La scuola statale ha, ormai da più di dieci anni, una sua
autonomia didattica ed organizzativa. Ci sono tuttavia molti
servizi che il Comune gestisce presso l’Istituto Comprensivo
per qualificare l’offerta formativa e favorire il diritto allo studio.
Dall’accoglienza dei ragazzi quando arrivano a scuola, agli
educatori di sostegno per i diversamente abili, dalla mensa al
trasporto, dai buoni libro ai laboratori scolastici.
Protocollo d’intesa distrettuale tra Comune ed Istituto
Comprensivo
Nel 2006 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa, esteso
poi a tutti i Comuni della Val d’Enza, che stabilisce regole e
procedure per erogare i servizi essenziali ai bambini in obbligo
scolastici.
Tali accordi riguardano:
- il regolare svolgimento dei laboratori scolastici (lettura, cinema, musica, archeologia)
- la valorizzazione delle attività di ricerca e approfondimento
in ambito storico, artistico e sociale
9
- il sostegno agli alunni diversamente abili
- la gestione delle mense
- la predisposizione del programma di lavoro per favorire il
passaggio e la continuità nei diversi ordini di scuola
- la programmazione degli interventi di manutenzione e adeguamento delle strutture.
Il rapporto con Reggio Children
e gli altri progetti che qualificano
le nostre scuole
Il Nido e le Scuole dell’Infanzia mantengono un prezioso rapporto di collaborazione con “Reggio Children”
ciò ha permesso di prendere parte a progetti di ricerca
nel campo educativo e di inserire le esperienze compiute a Sant’Ilario nelle iniziative editoriali e nelle mostre
organizzate da questa importante istituzione. Citiamo a
questo proposito la mostra “Lo stupore del conoscere
- I cento linguaggi dei bambini” inaugurata nell’ottobre 2008 alla Public Library di Denver, Colorado (USA),
opera collettiva cui hanno contribuito anche le nostre
scuole dell’infanzia. Per il Comune di Sant’Ilario è la
conferma dell’elevato livello qualitativo delle proprie
strutture educative e dell’impegno verso l’infanzia e le
famiglie. La scuola “Rodari”, da parte sua, ha realizzato
a Calerno due mostre che hanno riscosso l’apprezzamento dei visitatori. In tali occasioni in cui si sono potuti
osservare i manufatti in terra cruda realizzati dai bambini in un’attività di laboratorio che ha permesso loro
di entrare in contatto con una materia viva e dalle infinite potenzialità. Un pubblico attento ha anche seguito
le due serate organizzate a latere delle mostre in cui si
è parlato, rispettivamente, di bioedilizia e del progetto
educativo che sta alla base di queste attività: un progetto che intende sviluppare un rapporto più diretto con
la materia al fine di esplorare le potenzialità espressive
del bambino ed una sensibilità maggiore nei confronti
dell’ambiente.
SCUOLA
Sostenere il disagio per favorire
l’inclusione
Occorre sottolineare come in questi anni sia cresciuta l’attenzione verso l’area del disagio e della diversa abilità. Ciò è
avvenuto non solo con l’incremento del numero di ore di sostegno, ma anche per effetto di un’osservazione attenta delle
dinamiche di inserimento nel gruppo classe e di una diagnosi
precoce e tempestiva dei casi, resa possibile da un coordinamento sempre più stretto tra l’A.S.L. e le famiglie. Il consolidamento di tale intesa ha permesso di sviluppare progetti di
integrazione in grado di rispondere con maggiore efficacia e
flessibilità al bisogno.
Il patto scuola-famiglie
Adulti uniti per un’educazione
condivisa
Il patto educativo tra scuola e famiglia è l’atto finale di un
percorso avviato dall’Istituto Comprensivo, le famiglie degli
studenti ed il Comune, con la collaborazione dell’Auser, costituito da momenti di discussione sulle problematiche educative e sul rapporto adulto-bambino e famiglia-istituzioni. Alla
sua stesura definitiva hanno partecipato genitori e docenti non
solo della scuola Media ma anche delle quinte elementari.
Educazione alla cittadinanza
Nato dall’idea di alcuni genitori della scuola media e condiviso
dagli insegnanti, dall’Amministrazione comunale e dalle Associazioni di volontariato, il progetto di educazione alla cittadinanza intende approfondire l’importanza della Costituzione trasmettendone la conoscenza dei valori fondamentali ai ragazzi.
I percorsi del progetto prevedono:
- un intervento di Istoreco che fornirà un supporto didattico ai
docenti delle classi interessate sul periodo del fascismo, della
2° guerra mondiale e del dopoguerra
- due “lezioni” rivolte ai genitori sulla nascita e i contenuti della
Costituzione
- momenti di ascolto e di incontro comuni fra genitori e ragazzi.
Il “Grande Coro insieme”
Sportello psicopedagogico
Per affrontare il crescente fenomeno del disagio giovanile è stato proposto alle scuole un servizio di Consulenza
psicopedagogica che prevede la formazione dei docenti e
la scelta collegiale delle casistiche da seguire. Il servizio,
che ha avuto un carattere sperimentale ed innovativo, si è
caratterizzato per un’importante attività di coprogettazione e condivisione delle attività, sia con il Coordinamento
della Val d’Enza che con gli attori degli Istituti coinvolti.
In tal modo i docenti e
le famiglie hanno avuto
un supporto professionale per poter calibrare
al meglio gli interventi
edcativi.
La Scuola di Musica, con il Comune e l’Istituto Comprensivo, ha dato vita al progetto denominato “Grande Coro Insieme”, formato da ragazzi delle scuole elementari del capoluogo e di Calerno, diretti da Sara Sistici e Silvia Perucchetti.
All’educazione musicale – spesso trascurata dai programmi
scolastici – si unisce il valore di un’attività collettiva, di gruppo,
che appunto caratterizza l’elemento “coro”, in cui tutti sono
protagonisti insieme agli altri. Un prestigioso riconoscimento
per i risultati raggiunti è stata senz’altro la partecipazione di
40 ragazzi appartenenti al nostro Coro al concerto diretto da
Claudio Abbado a Bologna per l’esecuzione del “Te Deum” di
Berlioz: un evento che ha premiato l’impegno e l’entusiasmo
dei “coristi”, ma anche il valore e la qualità di questo progetto
musicale.
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Progetto “Con-Vivere”: comprendersi
per rispettare regole comuni
A Sant’Ilario, come in tutti i Comuni della Val d’Enza,
vengono promosse azioni ed iniziative per favorire l’accoglienza e l’integrazione degli stranieri, per sviluppare solidarietà, cultura e quei legami sociali che possono migliorare la vita della nostra comunità. Il progetto “Con-vivere”
si rivolge sia agli immigrati stranieri sia ai cittadini italiani
con:
- attività di mediazione culturale e di alfabetizzazione
- uno sportello, attivo in Comune in determinati giorni,
oppure a chiamata che, specialmente nelle scuole, attiva canali di comunicazione con le famiglie dei piccoli
immigrati.
Le convenzioni con le suole FISM
Libertà di scelta per le famiglie
Un ruolo significativo per raggiungere un livello ottimale di risposta dei servizi all’infanzia è stato svolto dalle scuole convenzionate aderenti alla FISM (Federazione
delle scuole materne di ispirazione cristiana). Ci riferiamo alle due strutture (la scuola S. Vincenzo di Calerno
e la scuola S. Giuseppe del capoluogo, che registrano un’affluenza di 119 bambini) con le quali, dal 1996,
sono state stipulate convenzioni e si è consolidato un
rapporto di collaborazione che ha raggiunto elevati livelli di intesa, tanto nelle proposte educative quanto nel
coordinamento dei tempi e dei modi di erogazione del
servizio. La Presidente provinciale della FISM, Mariannina Sciotti, sottolinea come “lo spirito animatore delle
scuole FISM non è quello di porsi in antagonismo con
le altre istituzioni presenti, ma di creare la possibilità di
confronti leali fra i diversi modelli e stili educativi e di
rendere effettiva la libera e responsabile scelta da parte
delle famiglie. La convenzione con il Comune prevede
possibilità di collaborazioni e momenti di condivisioni
progettuali; se si riuscirà, come è nelle intenzioni di tutte
le parti, a sgombrare il campo da pregiudizi e diffidenze,
forse i nostri sforzi in questo cammino non risulteranno
vani”.
Fuoribanco: pomeriggi intensi al Mavarta
L’attività denominata “Fuoribanco”, che ha la sua sede al
Centro culturale Mavarta, valorizza l’esperienza sinora svolta
a livello distrettuale, integra ed estende le attività di assistenza,
sostegno ed accompagnamento dei ragazzi in età scolare ad
un numero più ampio di soggetti, non necessariamente segnalati dalle istituzioni scolastiche per le loro difficoltà di apprendimento o disagio relazionale. Con questo progetto si è inteso
dare una risposta più puntuale al bisogno di consulenza e di
intrattenimento pomeridiano.
Lavoro estivo:
un’opportunità per gli adolescenti
Ormai da alcuni anni viene proposta l’esperienza del lavoro estivo, un’iniziativa rivolta ai ragazzi dai 15 ai 17 anni che,
per due settimane, vengono inseriti nei servizi comunali (scuole, biblioteca, Estate-ragazzi, Centro diurno), sperimentando
così un contatto con il mondo del lavoro che permette loro di
scoprire le proprie potenzialità e di conoscere il funzionamento dei servizi comunali. L’iniziativa, che ogni anno coinvolge
mediamente 15 ragazzi, si è rivelata altamente positiva sia sul
piano sociale che formativo.
Le politiche educative in Val d’Enza
un coordinamento sovracomunale
per progetti di zona
Il Coordinamento delle Politiche Educative della Val
d’Enza è il soggetto che definisce a livello sovracomunale gli interventi relativi all’educazione e formazione
della fascia 0-18 anni. In quella sede sono state definiti
obiettivi e strategie nei seguenti ambiti:
• analisi dei mutamenti demografici e socio-economici del territorio
• approfondimento delle normative nazionali e regionali in materia di diritto allo studio e di erogazione
dei servizi scolastici ed educativi in generale.
• coordinamento dei rapporti tra Istituzioni Scolastiche autonome ed Enti Locali
• formazione degli operatori
• gestione integrata di fondi comunali ed esterni per i
progetti specifici
• coordinamento degli interventi educativi e sociali
SCUOLA
Strutture scolastiche vivibili
e sicure: la qualità del “fare scuola”
Un’attenzione costante è stata riservata dal Comune
all’edilizia scolastica, nella convinzione che le strutture costituiscano un elemento integrante e fondamentale del sistema
scolastico e contribuiscano alla capacità e alla qualità del “fare
scuola”. I nostri edifici godono di buona salute, ma ciò non
toglie che sia necessario un adeguamento continuo rispetto
all’evoluzione delle dinamiche formative, culturali e sociali.
A conclusione di questo mandato amministrativo si può
dire che tutte le nostre strutture scolastiche sono state
interessate da ristrutturazioni più o meno profonde e da
interventi di messa in sicurezza, con sistemi di allarme, che
hanno permesso di contrastare efficacemente il vandalismo
nei confronti dei beni pubblici.
• Presso il “Nido Girotondo” si è provveduto al rifacimento
del tetto e all’installazione dell’impianto di allarme
• La scuola dell’infanzia “Fiastri” è stata sottoposta ad interventi più consistenti quali:
- la realizzazione di una nuova aula didattica, servizi e spogliatoi per il personale, installazione di scala antincendio
- la ristrutturazione e l’ampliamento degli spazi necessari ad
ospitare la una nuova sezione a tempo pieno. La riorganizzazione degli spazi delle tre sezioni poste al 1° piano;
l’utilizzo del vecchio solaio in cui sono stati ricavati dormitori per i bambini; il completamento del 2° piano con
la creazione di due ampi locali e servizi igienici; l’ampliamento del refettorio; il rifacimento della controsoffittatura
e dell’impianto di illuminazione nell’atelier
- le opere di adeguamento e messa in sicurezza: montaggio
di porte antipanico, illuminazione d’emergenza, impianto
spegnimento incendi, sistema di allarme, apertura di un
nuovo ingresso su via Roma – con relativa segnaletica per l’entrata e l’uscita dei bambini.
• Anche alla scuola dell’infanzia “Rodari”, oltre al ripristino
del tetto e alla sistemazione del cortile, è stato installato
un impianto di allarme.
• Scuola elementare “Collodi”: collocazione di impianto di
allarme e videosorveglianza e protezione antiurto dei termosifoni
• Nella scuola elementare “Calvino” si sono resi necessari diversi interventi per collocare il materiale necessario
all’allontanamento dei piccioni. Si è inoltre proceduto alla
messa a norma degli impianti elettrici, alla protezione degli
spigoli delle finestre e, anche in questo plesso, all’installazione di impianto di allarme
• Alla scuola elementare “Munari” sono stati sistemati il
cortile ed il laghetto, si è provveduto al consolidamento
del tetto e al riordino del sottotetto, alla posa di materiale
per l’allontanamento dei piccioni, alla protezione dei radiatori e, anche qui, all’installazione di impianto di allarme
• La scuola media “L. Da Vinci” è stata investita, nel giugno
2008, da un primo stralcio di lavori di manutenzione straordinaria e riqualificazione energetica quali:
- il rifacimento completo degli impianti elettrici e di illuminazione, dei nuovi impianti della rete informatica, l’installazione di illuminazione di emergenza e della nuova scala di
emergenza;
- la collocazione di sistema di allarme, spegnimento incendi, porte tagliafuoco, protezione dall’irraggiamento solare;
interventi per il superamento delle barriere architettoniche
- la realizzazione di un nuovo locale per il personale amministrativo.
Questo 1° stralcio di interventi, interamente finanziati dal
Comune, ha comportato un costo complessivo di 450.000
euro. Nel corso dell’estate 2009 verranno eseguiti i restanti lavori , compresi nel 2° stralcio, e che riguarderanno, fra gli altri,
la sostituzione della caldaia, interventi per migliorare l’isolamento, la creazione di un nuovo locale per riunioni, il rifacimento di servizi igienici. A lavori ultimati la scuola disporrà di
spazi adeguati per cinque cicli completi, oltre alle aule speciali e agli spazi per il personale docente e amministrativo.
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SPORT
SPORT E TEMPO LIBERO:
salute, aggregazione. educazione
E’ unanimemente riconosciuto come l’attività sportiva sia
una componente determinante per mantenere l’efficienza del
corpo, salvaguardare la salute, favorire l’integrazione e la socialità soprattutto fra i giovani, che spesso vivono situazioni di
difficoltà o di disagio. E’ con questa convinzione che l’Amministrazione comunale, in stretta collaborazione con le Associazioni sportive locali, ha contribuito a promuovere diverse e
rilevanti iniziative, fra le quali ricordiamo:
- la “Baldinissima”, un’importante manifestazione podistica comprendente sia la gara competitiva che percorsi per
bambini delle scuole elementari e medie, che ha visto la
collaborazione con Stefano Baldini, uno dei fiori all’occhiello dell’atletica italiana.
- il primo Torneo Multietnico, svoltosi nel 2008, per incrementare sempre più l’integrazione tra le diverse culture
presenti nel nostro Comune.
- il progetto “Campioni nella vita”, rivolto ai ragazzi delle scuole elementari e promosso dal Coordinamento dei
servizi sportivi “SportEnza, con lo scopo di sostenere la
valenza socio-educativa dello sport anche attraverso il
coinvolgimento di ragazzi e genitori, di valorizzare la partecipazione dei ragazzi meno dotati e in condizione di svantaggio, di elaborare con le società sportive un documento
valoriale (patente etica) e stabilire su tutto il territorio della
Val d’Enza un sistema premiante per le società sportive
impegnate ad adottare comportamenti etici nello sport. Al
termine del progetto sono stati consegnati la patente etica
ed un piccolo premio in denaro alle associazioni che si
sono distinte come “Educatori sportivi” nel nostro Comune. Ben tre associazioni di Sant’Ilario si sono assicurate il
prestigioso riconoscimento.
- il progetto “Bambini in movimento”, proposto nell’anno scolastico 2008/2009, in collaborazione con l’Istituto
Comprensivo e le Associazioni sportive che già avevano
partecipato a “Campioni nella vita” e rivolto a tutti i bambini delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria,
nell’intento di dare continuità al percorso già iniziato e di
costruire un’offerta ampia e articolata di attività motorie
e di avviamento allo sport da realizzare in ambito scolastico.
Progetto di educazione motoria scuola
primaria
Già da alcuni anni, in accordo con l’Istituto Comprensivo,
viene proposto il progetto di educazione motoria per i bambini
frequentanti le classi prime e seconde della scuola primaria. Il
progetto ha lo scopo di far acquisire non solo la padronanza
e la coordinazione dei movimenti, ma concorre anche allo sviluppo della personalità, dell’intelligenza, dell’immaginazione,
della fantasia e della creatività. Permette inoltre al bambino di
relazionarsi, attraverso il movimento corporeo, con lo spazio,
gli oggetti e le persone.
SPORT
Centro sportivo:
Nel 2005 sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione del
bar del Centro Sportivo con l’ammodernamento dei locali e
degli impianti e nel 2006 ne è stata assegnata la gestione
allo Sporting Club. Nella occasione è stata anche trasferita
e ammodernata la struttura della cocomeraia con nuovi arredi dell’area verde annessa. Nel 2007, in collaborazione con il
Tennis Club, si è proceduto a sostituire la copertura dei campi
da tennis con relativo impianto elettrico e a rifare il terreno da
gioco e la recinzione dei campi. Infine nel 2008 la palazzina
del Centro Sportivo è stata sottoposta ad interventi di manutenzione straordinaria e tinteggio delle strutture in cemento
armato. L’insieme di tali scelte ha indubbiamente contribuito
al rilancio del Centro e alle attività ad esso connesse.
Palaenza
Il Palaenza è sempre più il luogo in cui le associazioni sportive santilariesi trovano risposte adeguate alle loro esigenze e
alle iniziative da loro proposte nelle varie discipline fra cui, in
particolare, segnaliamo:
- il Torneo della Val d’Enza di minibasket in carrozzina,
realizzato il 25/11/2006 in collaborazione con il Comitato Italiano Paraolimpico
- la partita tra la nazionale italiana di pallavolo e la nazionale tunisina, organizzata dalla Polisportiva Volley Calerno
in collaborazione con l’Associazione Pallavolo Cavriaghese e
la Federazione di pallavolo in data 28/6/2007
- il Primo Stage Open Internazionale di Aikido del 6-7
e 8 dicembre 2008, promosso dall’Associazione sportiva Aikido Insieme, il cui incasso è stato devoluto in beneficienza a
sostegno del Centro Sociale Airone per il progetto di alfabetizzazione informatica degli anziani
- i campionati regionali di ginnastica artistica, promossi
dall’A.S.D. Atletic S.Ilario, che si sono svolti il 29 marzo 2009.
L’utilizzo del Palaenza è stato incrementato anche nelle fasce orarie del mattino per dare risposta alle sempre crescenti
esigenze del mondo scolastico: a partire dall’anno scolastico
2006/2007 l’Istituto I.P.S.I.A. “L.Galvani” svolge le lezioni di
educazione fisica in alcune mattine; nel 2009 si è disputata la
semifinale dei Giochi Sportivi Studenteschi Provinciali, che ha
coinvolto una rappresentanza dei ragazzi della scuola secon-
daria di primo grado degli Istituti Comprensivi di Sant’Ilario,
Fabbrico e Quattro Castella.
Bocciodromo
Il Bocciodromo si conferma come centro di aggregazione
e di relazione sociale fra i più qualificati del nostro Comune. Lo dimostrano le decine di persone che quotidianamente lo frequentano, le ricorrenti attività ricreative e sociali che
organizza, le rilevanti iniziative sportive ospitate. Fra queste
ricordiamo l’ormai tradizionale Trofeo della Resistenza, appuntamento annuale giunto quest’anno alla 42° edizione,
che si fregia del patrocinio del Presidente della Repubblica.
Nell’anno 2006 la struttura è stata interessata dalla revisione
dell’impianto antincendio e dotata di uscite di sicurezza e luci
di emergenza.
Interventi nei campi da calcio
- Nel campo del quartiere Cima è stata realizzata una
nuova recinzione e si è provveduto alla parziale risistemazione
del terreno di gioco.
- Allo Stadio comunale è stato rifatto il tetto degli spogliatoi e si è provveduto alla sistemazione della tribuna.
- Nel “vecchio” campo del Bellarosa si è provveduto alla
sistemazione della recinzione, gli spogliatoi sono stati dotati
di nuovi arredi, sono state installate nuove docce e ristrutturati
gli impianti igienici.
15
Estate Ragazzi
Il campo giochi estivo “Estate Ragazzi”,
un appuntamento ormai affermato e consolidato nel paese, registra un numero sempre
crescente di partecipazione fra i ragazzi dai
6 ai 12 anni, che possono svolgere attività
sportivo – ricreative, educative e formative nell’area del Centro Culturale Mavarta e
del Centro Sportivo. Il ventaglio di attività
proposte è sempre più ampio e qualificato, anche grazie alla collaborazione con le
associazioni del territorio che collaborano
nell’attivazione di diverse discipline: tennis,
bocce, tiro con l’arco e tante altre.
LO SPORT IN CIFRE
La ricchezza del mondo sportivo santilariese è testimoniata dalla presenza di 16 società
e associazioni, che aggregano e coinvolgono
migliaia di giovani, garantendo un tessuto di
coesione e sviluppo sociale indispensabile per
la nostra comunità. Il livello dei tesserati è nettamente superiore alla media dei Comuni di
Sportenza e registra il più alto tasso di attività.
Gli sport più praticati risultano essere:
Attività sportiva
N° praticanti
Calcio e calcetto
447
Alpinismo - escursionismo
250
Nuoto
240
Pallavolo
139
Basket
139
Ciclismo
122
Arti marziali
110
Ginnastica
90
Tennis
86
Bocce
82
CULTURA
GIOVANI
CULTURA
Spazi e iniziative per un sapere condiviso
Centro Culturale Mavarta
Negli ultimi cinque anni il Centro Mavarta, inaugurato nel
maggio del 2001, si è venuto configurando come un punto di
riferimento per la produzione e la fruizione culturale con una
spiccata vocazione “polivalente” che lo ha reso sede di corsi
(musica, pittura, fotografia, lingue straniere, storia dell’arte e
del cinema, ecc.), conferenze, incontri pubblici, mostre, prove
teatrali e musicali oltre che dei servizi Informagiovani, Giovani
al Centro, Fuoribanco ed Estate Ragazzi.
Il Mavarta, luogo “aperto” alle proposte e ai progetti di
associazioni e cittadini, ha assunto la funzione di crocevia di
interessi e attività che uniscono generazioni e ambiti espressivi differenti ponendosi, inoltre, quale valido polo d’attrazione
per zone limitrofe della Val d’Enza e delle Province di Reggio
Emilia e Parma.
In particolare il Centro ospita la Scuola di Musica del Corpo Filarmonico di Sant’Ilario cui, nel corso del 2008, sono
stati destinati nuovi spazi fornendo in tal modo risposta alle
esigenze logistiche dei corsi frequentati da decine di partecipanti che coprono una fascia d’età che va dalla prima infanzia
all’età adulta.
Il Mavarta è sede, oltre che delle altre attività del Corpo
Filarmonico (Banda, Coro Mavarta), delle iniziative delle associazioni culturali Il Paese che Canta, Gruppo Archeologico
della Val d’Enza, Itinere, Teatrotocco, Università dell’Età Libera “Cultura ed Amicizia”.
Dal principio del 2008, il Centro è dotato di un nuovo sito
internet (www.mavarta.it) che consente di coprire dal punto di
vista informativo tutte le attività culturali del territorio oltre a
fornire delucidazioni sui servizi e le opportunità offerte.
17
Biblioteca
La Biblioteca di Sant’Ilario è una realtà in crescita da diversi anni e molteplici indicatori lo dimostrano. Sono infatti molto
aumentati sia i prestiti che gli utenti; se nel 2004 i prestiti si
attestavano sui 15.547, nel 2008 hanno raggiunto la cifra di
22.120, con un aumento del 30%.
Gli utenti attivi, ovvero quelli che hanno effettuato almeno
un prestito nel corso dell’anno, sono passati da 1.954 a 2.442.
In aumento anche gli accessi internet, da 2.501 a 3.662 e i
prestiti interbibliotecari, da 1.035 a 1.258.
Un importante passo è stato fatto con l’assunzione di
un bibliotecario in pianta stabile, dopo che il posto era rimasto vacante per anni. Altrettanto importante la costruzione
dell’elevatore e la sistemazione della piazzetta antistante che
ha reso maggiormente accessibili i servizi della Biblioteca.
Un traguardo molto significativo è stato l’inaugurazione
della Sezione Audiovisivi che ha consentito di allargare la tipologia d’utenza e diversificare l’offerta. La Sezione, inaugurata
l’11 ottobre 2008, è stata contrassegnata, fin dai primi giorni,
da un grande afflusso di pubblico e, in meno di due mesi,
ha registrato più di 2.000 prestiti. Gli utenti della Biblioteca
hanno la possibilità di visionare più di 2.000 audiovisivi, tra
videocassette e dvd, che, oltre a rappresentare la storia del
cinema, cercano di accontentare tutti i gusti, comprendendo i
generi più vari. Una particolare attenzione è rivolta ai più giovani, per i quali è stata predisposta una sottosezione dedicata
ai cartoni animati.
Nell’ambito della promozione della Sezione Audiovisivi
sono stati attivati un corso di introduzione al linguaggio cinematografico e un corso di introduzione al montaggio che
hanno visto una buona partecipazione di pubblico.
Cinema Teatro Forum
Per far fronte al costante calo di utenti delle attività cinematografiche delle monosale (come il Cinema
Forum), dovuto prevalentemente alla continua nascita di multisale e alla diffusione di strumenti multimediali domestici, la Cooperativa Ottoemezzo negli ultimi anni ha sviluppato attività extracinematografiche
che hanno riscosso un buon successo di pubblico.
Tra queste sono da ricordare la rassegna dialettale, gli spettacoli di operetta e di danza, la rassegna
teatrale per i bambini e le famiglie e per le scuole,
manifestazioni come l’Eurino d’Oro, ForumCorrida,
Musica a S.Ilario ecc.
Tutto ciò è stato possibile anche attraverso la costruzione di una rete di collaborazioni sia con associazioni locali (Corpo Filarmonico di S.Ilario, Il Paese
che Canta, Compagnia Dialettale Calernese) che con
compagnie ed operatori esterni.
CULTURA
GIOVANI
Progetti culturali
Memoria
L’amministrazione ha inteso promuovere
un’azione approfondita inerente la salvaguardia
della memoria nelle sue varie accezioni, in particolare quella riguardante la storia e le tradizioni
del territorio santilariese.In particolare, il 25 aprile del 2005, in occasione del 60° anniversario
della Liberazione, numerose iniziative sono culminate con il conferimento di attestati a partigiani, deportati e amministratori santilariesi che con
il loro impegno hanno contribuito alla nascita e al
consolidamento delle istituzioni democratiche.
Il 2 giugno 2006 è stato consegnato un riconoscimento
alle donne che nel 1946, per la prima volta, si sono accostate
alle urne con l’allargamento del diritto di voto.
La ricorrenza dell’eccidio di Ponte Cantone è stata invece l’occasione per una proficua collaborazione con la Scuola Elementare Calvino di Calerno che ha visto la partecipazione degli studenti che si sono misurati con le tematiche della
Guerra e della Resistenza.
Dalla volontà di salvaguardare la memoria sono nate pubblicazioni come “I verbali del C.L.N. di S.Ilario d’Enza. Il ritorno
alla democrazia dopo gli anni del fascismo e della guerra” di
Lina Violi (2005), “Dal mare all’Enza. La migrazione di tante
famiglie dal Polesine a S.Ilario d’Enza tra la fine degli anni
’50 e l’inizio degli anni ‘70” (2005) a cura del gruppo Tempi
di Migrazione, “Fornaci 1874. La prima industria moderna di
Sant’Ilario D’Enza. La lavorazione dell’argilla nella storia del
territorio santilariese” (2008) di Lina Violi (edizioni Diabasis)
oltre al volume dedicato ai racconti del santilariese Carlo Pagliarini (edizioni Diabasis, 2008), grande figura di pedagogo e
animatore culturale.
Giovandosi dell’apporto delle nuove tecnologie digitali
sono stati inoltre prodotti i documentari“Sant’Ilario d’Enza Mauthausen. Un viaggio lungo sessant’anni” (2006), realizzato da Telereggio, “La memoria della terra. Storie di mezzadria
lungo la via Emilia” (2004) e “Penelope e la guerra” (2006) di
Nico Guidetti, realizzati in collaborazione con l’Istituto “Silvio
D’Arzo” di Montecchio.
Catalogazione opere d’arte
del patrimonio comunale
Grazie al contributo scientifico dell’Istituto dei Beni Culturali dell’Emilia Romagna è giunta a compimento la catalogazione del patrimonio artistico del Comune.
Il catalogo, interamente digitalizzato, è ora consultabile su
internet presso il sito dell’Istituto (www.ibc.regione.emilia-romagna.it). In questo modo è possibile far conoscere, in ambiti
anche non locali, un patrimonio di assoluto valore formatosi a
partire dagli anni Cinquanta con l’istituzione del celebre Premio S. Ilario e poi proseguita con la prestigiosa attività espositiva della Biblioteca Comunale.
La collezione comprende, tra gli altri, opere di Leonardi,
Pozzati, Nanni, Marpicati, Cuniberti, Munari, Scialoja, Maselli,
Spatola.
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Collaborazioni
L’Amministrazione ha avviato due proficue collaborazioni con il Comune di Reggio
Emilia per la rassegna musicale “Soli Deo
Gloria” e l’evento “Fotografia Europea”.
Nell’ambito della prima manifestazione,
ideata in collaborazione con Provincia
e Diocesi, i concerti di musica sacra di
Sant’Ilario e Calerno rientrano in un prestigioso cartellone che annovera alcuni dei
migliori interpreti nazionali e stranieri. Per
quanto riguarda la seconda, il Comune di
Sant’Ilario organizza dal 2008 una mostra
che viene inserita tra gli eventi collaterali di
un’iniziativa che si sta affermando a carattere internazionale facendo di Reggio, per
un mese, la “capitale” della fotografia mondiale.
Queste collaborazioni, oltre a testimoniare l’attenzione che le attività culturali
santilariesi destano anche fuori dai confini
del Comune, costituiscono un mezzo per
porre la realtà santilariese in comunicazione con altre esperienze di comprovato
spessore al fine di applicare anche in campo culturale quel “sistema a rete” che sta
caratterizzando le recenti politiche degli
enti locali.
Laboratori scolastici
Grazie ai periodici confronti svoltisi tra l’Amministrazione Comunale e l’Istituto Comprensivo è
stata proposta alle scuole un’offerta di laboratori
culturali composta sia di attività consolidate che
di novità pensate direttamente con gli insegnanti. Tra gli ambiti toccati dai laboratori vi sono stati
l’archeologia, la musica, l’arte, la lettura, il teatro, il
cinema e la memoria.
Mavarta Teatro
Nel 2007 e nel 2009, presso il Centro Culturale Mavarta,
è stata organizzata una rassegna di spettacoli teatrali con
l’obiettivo di raccogliere alcune delle esperienze più vive del
territorio e offrire alla cittadinanza la possibilità di conoscere
nuove compagnie, spesso formate da giovani. Opere originali
o ispirate ai capolavori di autori acclamati, gli spettacoli proposti hanno toccato tematiche individuali e argomenti di attualità come guerra, immigrazione, diritti umani. Un’iniziativa
di questo tipo si pone inoltre come un punto di riferimento per
quanti, soprattutto giovani, si avvicinano al teatro attraverso
corsi e laboratori.
Musica a S.Ilario
La rassegna Musica a S.Ilario, esistente dal 2006/2007, è
una vera e propria stagione musicale proposta a tutta la cittadinanza ed organizzata dal Corpo Filarmonico in collaborazione con il Comune (che oltre al patrocinio ha garantito un contributo economico), la Cooperativa Ottoemezzo, le Parrocchie
di Sant’Eulalia e Santa Margherita, il Centro Sociale Airone, il
Circolo Arci di Calerno, altre associazioni e con il sostegno di
sponsor privati.
La rassegna, costituita da concerti dall’elevato livello qualitativo, ha inteso offrire occasioni non scontate per ascoltare
musiche famose e rare di vari repertori e culture.
GIOVANI
GIOVANI
Nuove generazioni protagoniste
LIVELLO COMUNALE
Sportello Informagiovani
Internet Point
Centro Giovani
(c/o Centro Culturale Mavarta).
Da servizio di carattere informativo è divenuto un centro di
aggregazione per una fascia giovanile che va dagli ultimi anni
della scuola media inferiore ai primi anni della scuola secondaria di II grado. Obiettivo prioritario è stato rendere il Centro
Culturale un punto di riferimento per i giovani e di sostegno
alla loro crescita e al loro sviluppo. Un luogo dove si rendesse
“il tempo del gioco significante, il luogo dello svago partecipato ed accogliente, un luogo di relazioni interpersonali gradevoli ed arricchenti”. In questo percorso si è cercato di creare
relazioni, collaborazioni e sinergie con associazioni, cooperative, enti, scuole, gruppi di volontariato e sportivi e gruppi di
giovani, formali e informali. Sono state inoltre definite iniziative, eventi, mostre, attività e progetti a livello non solo comunale. Le postazioni dell’Internet Point rappresentano uno degli
aspetti di maggiore qualificazione del Servizio e completano
un servizio già presente presso la Biblioteca Comunale.
A quattro anni dall’apertura - grazie al contributo della Regione e dell’Amministrazione Comunale, - le postazioni sono
state completamente rinnovate per renderle più vicine alle
esigenze degli utenti e più funzionali alle richieste dei ragazzi e
dell’utenza in generale. All’interno del Centro vengono inoltre
proposte attività strutturate e non di carattere ludico/ricreativo
(tornei di giochi vari, giochi di ruolo), educative/culturali (cineforum, corsi di musica, informatica, graffiti), sportive (tornei,
danza, avviamento sportivo).
Sala prove per gruppi musicali giovanili
Nel 2009, grazie all’attività dell’Ufficio Giovani Val d’Enza,
dell’Assessorato e alla collaborazione del Corpo Filarmonico
di S.Ilario, presso il Centro Mavarta è stata allestita una sala
prove per gruppi musicali giovanili. La sala possiede la dotazione strumentale idonea a permettere ai giovani di esprimere
la loro creatività, la loro voglia di impegno e protagonismo attraverso la musica.
Tavolo Giovani Comunale
Il Tavolo Giovani Comunale è nato nel febbraio del 2008
per volontà dell’Assessorato e di varie realtà del territorio. E’
composto da ragazzi e ragazze provenienti da diverse realtà
giovanili del Comune e si propone di essere un luogo di periodico confronto, conoscenza e scambio tra giovani nonché
un’occasione per elaborare e promuovere iniziative e progetti
pensati dai giovani per i giovani di S.Ilario, anche in collaborazione con l’Amministrazione Comunale
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LIVELLO SOVRACOMUNALE
Ufficio Giovani Val d’Enza
Nato nel dicembre del 2005, ha sede presso il Centro Culturale Mavarta in quanto il Comune di Sant’Ilario è stato individuato come comune capofila per quanto riguarda le politiche
giovanili in Val d’Enza. Tra gli obiettivi dell’Ufficio vi sono quelli
di favorire la comunicazione e lo scambio di informazioni ed
esperienze tra i vari soggetti che operano a contatto con i
giovani, il coordinamento di programmi tra i Comuni della Val
d’Enza in materia di politiche giovanili e la sensibilizzazione
dei giovani alla partecipazione e al senso di appartenenza al
territorio in cui vivono.
Carta Giovani Val d’Enza
Su iniziativa del Coordinamento degli Assessori
alle Politiche Giovanili e del gruppo di tecnici della Val
d’Enza è nata la Carta Giovani della Val d’Enza. Essa è
a disposizione, dal giugno 2008, di tutti i giovani tra i 15
e i 25 anni, successivamente estesa agli under 29, che
risiedono in Val D’Enza.Viene rilasciata gratuitamente e
permette ai giovani di ottenere sconti ed agevolazioni
in numerosi enti ed esercizi commerciali. Nel Comune
di S.Ilario i punti di tesseramento sono la Biblioteca
Comunale e l’Informagiovani del Mavarta.
Portale internet www.enzalive.it
E’ uno strumento multimediale a disposizione dei giovani
della Val d’Enza. Attraverso il portale i giovani possono accedere ad informazioni riguardanti eventi ed attività loro dedicate, avere uno spazio di comunicazione libero ed interagire sia
con coetanei che con le Amministrazioni Comunali.
Progetto Operatori di Strada della Val d’Enza
E’ condotto dall’Associazione Onlus Centro Sociale Papa
Giovanni XXIII di Reggio Emilia ed ha l’obiettivo, attraverso
le figure di riferimento degli Operatori di Strada, di entrare in
contatto e di stabilire relazioni significative con i giovani della
Val d’Enza non solo per accrescere il loro livello di informazione e sensibilizzazione su condotte di vita a rischio ma anche
per aumentare il loro protagonismo e la loro visibilità.
Progetto di attività civiche nei Comuni
della Val d’Enza
La Carta Giovani della Val d’Enza è anche lo strumento
dedicato alla Leva Giovanile, l’azione che punta a “chiamare”
i giovani ad impegnarsi ed a mettersi al servizio del territorio.
Tutti i possessori della Carta Giovani possono infatti partecipare a bandi di selezione per attività di volontariato sul territorio. Si tratta di una sorta di servizio civile volontario gestito
direttamente dai Comuni attraverso l’Ufficio Giovani.
SANITA’
SANITA’
La salute è un diritto di tutti
L’OSPEDALE
L’Ospedale “Franchini” di Montecchio, il presidio sanitario
di riferimento per il nostro territorio, ha avviato nel 2005 un consistente intervento di ampliamento e di riorganizzazione delle
proprie strutture con un investimento di oltre 30 milioni di euro.
Si sono così confermate e rafforzate le prospettive di sviluppo
del nostro Ospedale nell’ambito della rete ospedaliera provinciale, di cui costituisce un tassello sempre più qualificato. Lo
dimostra la recente attribuzione di due bollini rosa per la produzione scientifica, le attività di cura e di prevenzione indirizzati
soprattutto a favore delle donne.
Il nuovo padiglione ospedaliero, inaugurato il 4 ottobre 2008,
dotato di nuovi e ampi spazi, comprende:
- al piano terra, un accogliente ingresso, CUP, SAUB e Centro
prelievi , portineria, bar, Centro del pavimento pelvico, servizio di recupero e riabilitazione funzionale
- un nuovo comparto operatorio al 1° piano
- studi medici, sala riunioni e spogliatoi per il personale
Nel nuovo edificio sono state adottate soluzioni d’avanguardia
relativamente alla funzionalità, alla sicurezza e al comfort dei
pazienti, degli operatori e dei visitatori.
La struttura sanitaria ha svolto un’importante attività di prevenzione, con gli screeninng della mammella, del pap test e
del colon retto. Inoltre, si sono migliorati i percorsi integrati tra
l’ospedale e i medici di medicina generale verso i pazienti diabetici e in scompenso cardiaco.
Per quanto riguarda il Pronto Soccorso, tra i più utilizzati fra
gli ospedali della provincia, si stanno migliorando gli aspetti
dell’accoglienza.
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AL SERVIZIO DEI CITTADINI
La Farmacia comunale ha celebrato nel 2006 il 40° anniversario della propria apertura rievocando i momenti salienti
della propria esperienza, caratterizzata dalla costante capacità d’innovazione, di presidio sanitario radicato al territorio che
opera al servizio della comunità con competenza, attenzione e
disponibilità. Per l’occasione sono stati consegnati attestati di
riconoscimento al personale che l’ha avviata e fatta crescere e
ai tanti operatori sanitari che con essa hanno collaborato.
La farmacia comunale è diventata negli anni un punto di
riferimento sempre più importante per i cittadini in materia di
salute, benessere e cura del corpo, concretizzando così la
nuova visione di “Farmacia dei Servizi”.
Un numero sempre crescente di cittadini si rivolge alla farmacia per la misurazione della pressione, le autoanalisi del
sangue, la pesatura dei neonati e soprattutto per le prenotazioni CUP. Quest’ultimo servizio è particolarmente apprezzato
per il notevole risparmio di tempo e per la possibilità di avere
ulteriori informazioni dai farmacisti, grazie alla stretta collaborazione con il personale del CUP di Montecchio.
Anche la distribuzione dei referti è un servizio molto apprezzato: permette infatti di ritirare comodamente le analisi
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
Il Comune non ha risparmiato la sua attenzione ai problemi della salute organizzando iniziative di informazione
e di prevenzione delle malattie, perchè mantenersi in salute, assicurarsi uno stato di benessere sul piano fisico,
mentale e sociale, dipende anche da noi e dalle abitudini
di vita che adottiamo.
- Gli incontri organizzati hanno riguardato i disturbi alimentari, sempre più diffusi ed allarmanti, e gli stili di
vita a rischio (abuso di alcool e sostanze stupefacenti in
primo luogo)
- E’ inoltre stato distribuito l’opuscolo “Camminare allunga la vita” i cui contenuti sono stati condivisi da tutti i
medici di Sant’Ilario.
negli orari di apertura della farmacia e di ricevere con rapidità
dall’Ospedale i risultati dei “tempi di Quik”.
Molta attenzione è riservata ai clienti celiaci, che possono trovare un vasto assortimento di prodotti, oltre a campioni
gratuiti, depliants informativi, ricettari...
Il ruolo di farmacia dei servizi viene assolto anche con
la realizzazione di diversi opuscoli sui servizi sanitari e le più
frequenti problematiche di salute. L’adesione alle campagne
promozionali organizzate dalle Farmacie comunali di Reggio
e la gestione accurata del magazzino con offerte proprie, ha
permesso al nostro esercizio di proporre a prezzi contenuti
molti dei prodotti più richiesti.
Per la prima infanzia, in collaborazione con il Comune,
sono stati distribuiti ai nuovi nati pannolini ecologici a prezzi
contenuti e si è ampliata la gamma di prodotti per la puericultura e l’alimentazione, settore in cui sempre di più il consiglio
del farmacista si rivela utile e gradito.
In questi ultimi anni la farmacia comunale ha cercato di
porsi anche come punto di riferimento per le problematiche
legate alla cura e all’igiene del corpo, sia per persone con
problemi di pelle specifici sia per persone attente alla qualità
e alla convenienza dei prodotti cosmetici.
Si è ampliata la linea di prodotti e integratori vegetali commercializzati con il marchio “Farmacia Comunale Sant’Ilario”;
si è aderito alle campagne delle ditte più attente al trattamento delle pelli sensibili ed intolleranti; è stata inserita una linea
cosmetica nuova per una clientela più esigente; è stata offerta una vasta scelta di trucchi coniugando gli andamenti della
moda ai problemi di pelle; sono state organizzate giornate
gratuite di trattamenti per fare conoscere i prodotti e proporre
momenti privilegiati di dialogo e consiglio personalizzato.
La struttura è stata ammodernata nel 2006 con la realizzazione di nuovi locali per il servizio notturno e del laboratorio
galenico, interventi che hanno permesso alla farmacia di riorganizzare e migliorare i propri servizi
La Farmacia Comunale negli oltre 40 anni d’attività è costantemente cresciuta, ha saputo allargare e perfezionare la
gamma dei servizi offerti alla cittadinanza, che ha premiato
questo impegno con una sempre maggiore fedeltà.
Il Comune ha sempre investito l’utile economico della
farmacia a favore dei cittadini migliorando e potenziando i
servizi sociali. SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI
SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI
Sempre vicino alle persone
Attraverso il Piano sociale di zona si è presidiato, fino al
2008, alla programmazione e al coordinamento, in forma integrata, degli interventi sociali e socio-sanitari con l’affidamento
al Comune di Bibbiano del ruolo di capofila e referente per il
nostro distretto.Con l’istituzione dell’Unione dei Comuni della
Val d’Enza, dal 2009 sono state affidate al nuovo Ente anche
le funzioni relative al servizio sociale integrato e la gestione del
Piano per la salute e il benessere sociale, che integra il Piano
di zona e il Piano attuativo locale.
Il nuovo strumento programmatorio, oltre a rafforzare
l’integrazione tra sociale e sanitario, pone l’accento sull’importanza fondamentale della comunità e del Terzo settore in
particolare.
Gli ambiti di intervento che confluiscono nell’Unione sono
decisamente ampi e complessi:
- servizio sociale alla famiglia, all’infanzia e all’età evolutiva
- servizi rivolti ai disabili
- il coordinamento dell’area adulti e inclusione sociale
- il Centro per le famiglie
- il servizio assistenza anziani
- il coordinamento dell’area immigrazione
- l’Ufficio giovani
Per entrare nello specifico di Sant’Ilario, le politiche di sicurezza sociale si sono orientate su vari fronti.
Sportello sociale
E’ un presidio che si è fortemente connotato come punto di
accesso ai servizi sociali, luogo in cui vengono date informazioni, accolte le richieste dei cittadini che vengono poi indirizzati ai punti specifici della rete dei servizi. L’affluenza allo
Sportello è in costante aumento e ha registrato circa 2.000
accessi nel 2008.
Servizi per la popolazione anziana
L’assistenza domiciliare continua a svolgere un ruolo insostituibile di supporto agli anziani e alle loro famiglie offrendo
prestazioni socio-assistenziali a domicilio, favorendo la permanenza dell’anziano nella propria abitazione, sostenendo
il mantenimento delle sue capacità funzionali e della vita di
relazione.
A partire dal 2008, per rispondere ai bisogni emersi dagli utenti, il servizio è stato potenziato con un ampliamento
della fascia oraria di intervento, che ora va dalle 7,30 alle 20.
Gli anziani assistiti sono, in media, 90/100 all’anno. Nel 2008,
l’azienda Fagioli ha donato un’auto attrezzata per il servizio
domiciliare.
- Anche il Centro diurno, che accoglie mediamente 60-65
anziani, ha esteso la propria fascia di apertura alla giornata
di sabato, con orario 7,30 - 17.
- L’assistente sociale, che dal 2004 al 2007 ha operato
25
INTEGRAZIONE DEI NUOVI CITTADINI
nell’area anziani con rapporti a termine e a part-time, è
stata stabilizzata a tempo pieno nel 2008. Circa 200 persone vengono prese in carico, numero che rappresenta il
20 % della popolazione ultra settantacinquenne del Comune.
- Un operatore del servizio domiciliare ha seguito uno specifico corso di formazione per aiutare, con strumenti più
qualificati, le famiglie che gestiscono da sole il lavoro di
cura o che si avvalgono di badanti, ad organizzare e gestire l’attività assistenziale.
- Per le stesse badanti è stato promosso un corso che ha
spiegato i sistemi e i metodi di assistenza e cura della persona. In collaborazione con la Caritas si è tenuto un altro corso
di economia domestica e di cucina, coinvolgendo volontari
e rivolto anche alle donne di recente immigrazione.
- Di grande utilità per il sostegno alla domiciliarità sono gli
alloggi protetti, come evidenziato nel convegno “Invecchiare a Sant’Ilario”, realizzato in occasione del 10° anno
di apertura.
AREA ADULTI
Il servizio sociale adulti si occupa di aiutare i cittadini ad
affrontare in modo coordinato e strutturato le varie problematiche che si presentano (fra le più frequenti: lavoro e casa)
attraverso progetti individuali di autonomia. Ai cittadini che si
rivolgono al servizio, e che sono in continuo aumento, gli interventi offerti comprendono:
- inserimenti socio-riabilitativi per persone svantaggiate
- erogazione di contributi economici, attivazione di esenzioni o riduzioni di tariffe
- assegnazione di alloggi popolari e aiuto nel reperimento di
alloggi.
Per accogliere, conoscere e capire i nuovi arrivati in
paese e, al contempo, chiedere un loro impegno verso la
comunità, sono state attivate e sostenute numerose attività di sostegno e integrazione: dagli spazi per valorizzare le
diverse culture (ad esempio in occasione delle fiere) ai percorsi di accoglienza per donne e bambini, agli scambi con
le associazioni di volontariato per favorire la conoscenza.
Con il progetto distrettuale Con-Vivere, che vede la presenza di una mediatrice ogni 15 giorni, è stato offerto un
servizio di mediazione linguistico-culturale, rivolto non solo
a cittadini stranieri, ma anche italiani.
Precedentemente, con “Benvenuti a Sant’Ilario” si
era attuato un progetto ancor più articolato, frutto dei dati
emersi dalla ricerca svolta che ha comportato:
- un incontro con tutte le famiglie arrivate nel nostro paese negli anni 2005 e 2006
- la consegna, da parte dell’anagrafe, di una guida multilingue sui servizi presenti nel territorio
Ma il lavoro non si ferma qui: si sta aprendo il servizio INCOMUNE che prevede un incontro dei nuovi cittadini con
un amministratore e un funzionario del Comune per dare
informazioni sui diritti e i doveri all’interno della comunità.
SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI
CENTRO DISABILI
A febbraio dello scorso anno è entrato a pieno regime –
con l’attivazione del servizio residenziale, il Centro disabili
adulti intercomunale realizzato a Campegine presso cui sono
stati trasferiti gli ospiti del “Quadrifoglio” di S.Ilario. La struttura, suddivisa su due piani ed estesa su un’area di 1.300 mq,
può accogliere fino a 16 ospiti al Centro diurno ed è predisposta per ospitarne 15 al Centro residenziale. Agli spazi è
stata riservata una particolare attenzione, dotando il Centro di
soggiorni, laboratori, atelier, stanza di rilassamento in cui si
può anche ascoltare musica, palestra: insomma una struttura accogliente, luminosa ed attrezzata, che verrà completata
con un giardino funzionale alle persone disabili e strutturato in
aree tematiche (colori, farfalle, orto...).
Il Centro è gestito dal Consorzio Bassa Val d’Enza ed è
stato affidato alla Coop.va Co.Re.S.S. coadiuvata da gruppi
di volontari dell’Auser e della Croce Bianca, in stretta forte
sinergia con i servizi di Villa Diamante per conseguire un risparmio nei costi.
CENTRO PER LE FAMIGLIE
E’ decollato appieno il Centro per le famiglie della Val d’Enza, che opera a Cavriago già dal 2003, come punto di riferimento e di sostegno per le famiglie sulle diverse e complesse
problematiche che devono affrontare. In questi anni il Centro
ha continuamente arricchito la propria attività con:
- incontri sulla relazione genitori – figli
- corso di formazione per gli insegnanti sul tema della separazione
- allestimento di uno spazio dove i bambini da 0 a 5 anni
accompagnati da genitori o nonni, possono incontrarsi,
giocare e progettare insieme
- attivazione di servizio di informazione legale gratuita sul
diritto di famiglia
- progetti di sensibilizzazione e sostegno all’accoglienza e
all’affido familiare
Un servizio di rilievo continua ad essere quello di mediazione
tra genitori separati.
PRESTITO SULL’ONORE
Promosso nel 2007 dal nostro Comune in collaborazione
con Cariparma, il prestito sull’onore fornisce un aiuto concreto alle famiglie e ai singoli cittadini per affrontare situazioni di
temporanea difficoltà economica o per sostenere spese relative alle necessità della vita familiare (alloggio, salute, oneri
legali, supporto dell’autonomia e della genitorialità). Le somme erogate (da un minimo di 800 a un massimo di 5.000 euro)
sono a tasso zero accollandosi il Comune l’onere degli interessi; la restituzione del prestito è prevista a rate in un arco di
tempo compreso fra i 12 e i 36 mesi.
27
VOLONTARIATO
VOLONTARIATO E SOLIDARIETA’:
una ricchezza per il paese
L’azione del volontariato, già intensa e diffusa, si è ulteriormente estesa e qualificata, anche grazie al costante sostegno
del Comune che ha teso, in questi anni, a rimarcarne il ruolo
di sussidiarietà nella gestione dei servizi pubblici. Il sistema di
condivisione dei diritti e dei doveri fra pubblico, privato e soggetti sociali, ha creato un circuito di solidarietà, ha promosso
una cultura delle relazioni e della cittadinanza, e contribuisce a
costruire un modello di società basata sulla giustizia sociale.
Numerosi dunque i progetti e le iniziative sviluppate in
questi anni dalle Associazioni locali e dal Comune, che hanno
intrecciato il loro impegno a favore della solidarietà. Innanzitutto, per meglio individuare i bisogni, le priorità di intervento e
per riflettere sulle strutture delle associazioni, è stato organizzato un corso di formazione per i responsabili delle associazioni di volontariato in collaborazione con DarVoce.
Mentre, per dotare alcuni gruppi di spazi più adeguati, è
in corso il progetto per la realizzazione di una nuova sede
dell’Associazione Croce Bianca, in cui saranno assegnati
locali anche per l’AVIS di S.Ilario e la Guardia medica.
Ma veniamo ai progetti più significativi attuati nell’ultimo
quinquennio:
- Con “Riso è vita”, sviluppato nel periodo 2005/2006,
sono stati raccolti fondi per la popolazione del Burundi,
alla quale sono stati destinati anche i fondi derivanti del
progetto “Con Elena per il diritto al cibo”, proseguendo
nel percorso di aiuto e collaborazione con la nostra concit-
tadina Elena Montanari che opera da anni come volontaria
nel Burundi.
- In collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia sono
state promosse iniziative a favore delle popolazioni colpite dallo tsunami per contribuire alla costruzione di una
scuola.
- “Ci vuole un fiore” è stato il titolo dell’importante progetto
con cui si invitavano i cittadini a devolvere il 5 per mille
delle proprie imposte a sostegno del Centro disabili adulti
intercomunale di Campegine. I fondi raccolti sono stati impiegati per rendere più accogliente la struttura e dotarla di
attrezzature aggiuntive.
- In collaborazione con “Sostegno & zucchero” e con il
fattivo impegno del Centro sociale Airone sono state promosse diverse iniziative (corsi di ballo, teatro e altre attività) rivolte ai sofferenti psichici.
- “Diritto al cibo”: in occasione della Giornata dell’alimentazione, in collaborazione con l’associazione “Solidarietà”
di Calerno, sono state sviluppate diverse attività rivolte alle
scuole elementari e medie.
- E’ stata attivata alla fine del 2008 una convenzione con
Azione Solidale e Caritas per la fornitura di generi alimentari e azioni di sostegno alle famiglie in difficoltà.
- E’ proseguita l’iniziativa “Punti Coop”; grazie ai clienti del
supermercato che hanno devoluto i punti-spesa, si sono
potuti sostenere progetti sociali.
VOLONTARIATO
FACCIAMO LA PACE
VIAGGIO IN TERRA SANTA
Con il progetto “Facciamo la pace”, in collaborazione
con le diverse Associazioni e con le scuole, si è promossa
una riflessione e un approfondimento sui temi della pace
e dell’incontro fra culture, nella consapevolezza che una
corretta relazione fra le persone e le culture serva a formare una comunità migliore.
Nella fase preparatoria del progetto sono state presenti a S.Ilario, al Liceo della comunicazione, due candidate
al premio Nobel, una israeliana e una palestinese. Come
teatro dell’iniziativa è stata infatti individuata la Palestina,
terra lacerata da un conflitto senza fine, ma anche luogo
di confronto culturale e religioso. Il progetto si è concluso
con un viaggio in Terrasanta, con la guida di don Giuseppe Dossetti, per consegnare il contributo dei santilariesi,
pari a 26 mila euro, a favore di due scuole frequentate da
studenti di tutte le confessioni religiose. Il progetto è entrato a far parte dell’iniziativa “I reggiani per esempio. La
città ringrazia chi la rende migliore” come esperienza
significativa di solidarietà.
29
ANNIVERSARI
Nel corso del 2006 sono stati festeggiati i compleanni
di alcune delle Associazioni santilariesi che possono considerarsi ormai “storiche”:
- il 25° anniversario di fondazione della Croce Bianca,
celebrato con importanti iniziative, fra le quali l’inaugurazione di una nuova ambulanza acquistata con il
contributi dei cittadini di S.Ilario, Campegine e Gattatico. Gli oltre 200 volontari, che garantiscono una mole
di servizi in continua crescita, confermano il forte e
insostituibile radicamento dell’Associazione sul territorio.
- I 20 anni del Centro sociale “Airone”, un centro di
aggregazione fondamentale, sempre più ricco di iniziative, di proposte e di stimoli che contribuiscono alla
socialità e al benessere dei cittadini, non solo anziani.
In occasione del ventennale è stato inaugurato un monumento di Giacomo Galli che simboleggia l’incontro
fra la generazione dei giovani e quella dei meno giovani; inoltre ha donato un’ambulanza alla Croce Bianca.
- L’AVIS di Calerno ha invece celebrato i 30 anni della
sua ininterrotta e lodevole attività di solidarietà umana.
Ha compiuto 1 anno anche l’associazione “Genitori si
diventa”, che promuove l’adozione come scelta più consapevole.
Ogni 8 marzo viene puntualmente consegnato il premio
“Per...la donna”, assegnato ad una figura femminile che
si sia distinta nell’arco dell’anno.
FESTA DEL VOLONTARIATO
A settembre 2008 si è svolta la 1° Festa del volontariato
al parco S.Rocco per riflettere sui valori e le motivazioni che
animano il volontariato consentendogli di raggiungere obiettivi importanti, per testimoniare come il volontariato sia una
pratica di cittadinanza solidale che concorre alla crescita della
comunità.
Diverse le attività promosse: ricollocazione a Calerno del
Monumento al volontariato (trafugato nel 2007), biciclettata,
giochi per bambini, mostre, musica e cena sociale. La giornata
di festa è stata preceduta da un incontro al Mavarta dal titolo
provocatorio “...E se il volontariato si fermasse?”, un’ipotesi
di pura fantasia ma che, se si realizzasse, provocherebbe un
drastico impoverimento culturale e un calo di qualità in tanti
servizi.
ALTRI EVENTI:
- 30° AVIS S.Ilario: dai 50 donatori del ‘75 ai circa 360 attuali
- AUSER ha aumentato Il suo Parco Mezzi potendo contare sul contributo dei commercianti locali “MOBILITA’ GARANTITA”
AMBIENTE
AMBIENTE:
una risorsa per tutti
Le azioni per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente hanno rappresentato una costante dell’attività del Comune, una componente organica dell’intera azione amministrativa. Creare una nuova cultura “capace di futuro” e una modalità più attenta e
consapevole di rapportarsi con l’ambiente in un circuito virtuoso che formi alla cittadinanza attiva e alla responsabilità: queste le
linee che hanno guidato tutti gli interventi che il Comune ha sviluppato nel quinquennio attraverso:
• la promozione di attività di riqualificazione, presidio e vigilanza del territorio attraverso un’azione di coordinamento e gestione
istituzionale
• l’informazione e l’educazione ambientale con la promozione di iniziative rivolte alle scuole e alla cittadinanza.
Fai più bella Sant’Ilario
In collaborazione con ENIA, Università di Parma, Provincia di Reggio Emilia e Osservatorio provinciale dei rifiuti,
dall’ambizioso e articolato progetto “Fai più bella Sant’Ilario”,
sviluppato nel biennio 2005/2006, sono scaturite una miriade
di iniziative finalizzate:
• alla sensibilizzazione dei cittadini nella convinzione che,
fra le altre cose, debbano avere diritto al “bello”, inteso
come migliore qualità di vita
• all’educazione sul tema, sempre più pressante, dei rifiuti,
delle raccolte differenziate e del compostaggio
• ad agevolare la riqualificazione e il continuo miglioramento
delle politiche locali verso una maggiore sostenibilità (educazione civica, rispetto per il territorio, solidarietà sociale,
sobrietà, stili di vita).
Il percorso del progetto ha riguardato:
- la somministrazione di un questionario alle famiglie per
raccogliere informazioni sulla loro percezione dell’ambiente e, in particolare, sulle problematiche legate ai rifiuti e
alla loro gestione
- interviste ad un campione di aziende e ai commercianti del
mercato
- la verifica del compostaggio domestico (con la visita ad
oltre 300 famiglie) e la sperimentazione, realizzata con
l’Azienda Spalletti, sull’uso del compost come fertilizzante
- l’organizzazione di un corso per tutor ambientali col compito di verificare il rispetto delle corrette modalità di raccolta dei rifiuti
- la promozione di iniziative a tutto campo per motivare e
responsabilizzare i cittadini, a partire dai più giovani, ad un
uso più corretto e consapevole delle risorse.
Le 18 tesi di laurea discusse presso l’Università di Parma incentrate sugli studi e i contenuti del progetto (raccolta diffe-
31
renziata a S.Ilario, stili di vita,
ecc,) sono un’ulteriore testimonianza del valore dell’iniziativa.
Il progetto ha visto impegnati,
insieme al Comune, le scuole,
il volontariato, le associazioni,
le parrocchie, gli imprenditori
e i commercianti, e si è rivolto
ad ogni cittadino per farlo sentire partecipe e responsabile,
poichè anche le azioni individuali contribuiscono a rendere
il paese più vivibile.
I parchi pubblici e il verde
La dotazione di parchi pubblici, e più in generale le zone
verdi, già decisamente estese, sono state ulteriormente incrementate e qualificate.
Segnaliamo gli interventi più significativi:
• l’acquisizione nel patrimonio del Comune del Parco urbano (via Podgora) con la ridefinizione del vincolo a protezione dei filari di acero campestre maritati a vite. Con un
privato agricoltore è stata stipulata una convenzione per
la gestione e manutenzione del parco, mantenendone la
valenza agricola e recuperando le quote vino
• la sistemazione a verde e la messa in sicurezza dell’area
tra via Podgora e via Montello con vasca di trattamento
delle acque di prima pioggia, installazione di barriera stradale di sicurezza, messa a dimora di 144 piante di melo,
posa del ponte di legno sul canale S.Rocco, installazione
di bacheche didattiche sulle essenze e le specie presenti
• il “Giardino del mondo”, originale parco creato con sassi colorati che riproducono il mondo e riportano parole di
pace e di amicizia fra i popoli, ideate dagli alunni delle nostre scuole con il coinvolgimento di oltre 700 ragazzi
• il sostegno a Legambiente per l’organizzazione dei corsi
G.E.L. (Guardie ecologiche), con le quali è stata poi stipulata una convenzione per la sorveglianza del territorio
• la proposta di intitolazione a Carlo Pagliarini del parco di
via Allende
• la recente progettazione del Bosco Terracqua (in fregio
alla via Emilia, ad est del cimitero) che consentirà di valorizzare un’area residua posta alla confluenza di due strade
Ciclopedonali
La rete dei percorsi ciclopedonali continua ad essere
migliorata e incrementata con:
- la sistemazione dei pedonali già esistenti in via Picasso con l’abbattimento delle barriere architettoniche e miglioramento dell’illuminazione;
- la costruzione di nuovi ciclopedonali:
- il percorso da via Martiri al Gazzaro con piccolo
museo a cielo aperto (Agripercorso della civiltà contadina) e mosaici realizzati dal pittore calernese Riccardo Romano
- il collegamento da via Picasso al ciclabile di via
Val d’Enza
- il ciclabile lungo la via Emilia tra la rotatoria di Calerno e Gaida, cofinanziato da Regione e Provincia
- il completamento del tratto tra via Libertà e via Carso
- il tratto di ciclopedonale, per una lunghezza di 500
mt., da via Imperiale a via Montello, realizzato in
collaborazione con privati
- il prolungamento del sottopassaggio ferroviario (ora
lungo 110 mt.), dotato di telecamere di sorveglianza,
illuminazione e semaforo antiallagamento.
AMBIENTE
e di valorizzare una zona di interesse
archeologico. Il progetto è stato selezionato al concorso “Una città per il
verde”.
- Nell’arco del quinquennio, sono stati
impiantati più di 500 alberi nel rispetto
della legge “Un albero per ogni nuovo nato”.
- A Calerno, nell’area posta tra il canale
Vernazza e Via Rivasi, sono in corso
i lavori per la realizzazione del parco
attrezzato per feste e manifestazioni che sarà messo a disposizione delle diverse associazioni locali. Il parco
comprenderà due strutture, una adibita a cucina l’altra a palco per spettacoli e sarà dotato di appositi impianti.
Per assicurare una più efficace manutenzione del verde è stato effettuato nel
2008 - con la consulenza di un professionista del settore e la collaborazione del
Consorzio fito-sanitario - un censimento
e una verifica di stabilità delle alberature presenti in tutti i parchi. Questa mappatura consentirà, d’ora in avanti, di programmare e coordinare gli abbattimenti,
le potature e ogni altro intervento necessario al benessere delle piante.
Anche il verde privato è stato oggetto
di interesse: il concorso “Giardini fioriti”,
lanciato nel 2008, sarà ripreso e potenziato.
Nel 2009 sono state distribuite ai cittadini che ne hanno fatto richiesta circa 400
piante da frutto “antiche varietà” da mettere a dimora negli spazi privati per rinverdirli e mantenere vivi gli antichi sapori.
La raccolta dei rifiuti
La raccolta differenziata dei rifiuti è diventata un’abitudine ormai consolidata dei cittadini santilariesi. I servizi offerti – dalla rete dei contenitori
dislocati in tutto il territorio, all’isola ecologica, alle raccolta delle potature e degli ingombranti – vengono utilizzati con sempre maggior senso di
responsabilità: lo dimostrano i dati sul costante incremento delle raccolte differenziate, passato dal 50% del 2004 ad oltre il 60% del 2008. Per
facilitare la separazione dei rifiuti, è stato distribuito gratuitamente alle
famiglie in kit di contenitori in collaborazione con un’azienda privata.
Per agevolare ulteriormente la raccolta della carta sono stati di recente installati 170 nuovi contenitori, di colore blu, in zone anche decentrate
del paese. Ma si è intervenuti anche su altri ausili di uso comune per
cercare di limitare il quantitativo di rifiuti da smaltire: alle famiglie dei
nuovi nati – attraverso gli uffici demografici e in accordo con la farmacia
comunale – viene proposto un kit di pannoloni ecologici, riutilizzabili, da
adottare in sostituzione di quelli usa e getta.
I risultati di questo percorso di educazione alla raccolta differenziata
e di contenimento della produzione dei rifiuti ha consentito di mantenere
a livelli contenuti la tariffa a carico dei cittadini che, a S.Ilario, è comunque fra le più basse a livello provinciale.
33
Il lavoro con le scuole
Il coinvolgimento dei ragazzi, attraverso
le istituzioni scolastiche, ha rappresentato
il filo conduttore di numerose iniziative di
educazione ambientale per contribuire a
formare nei più giovani, cittadini di domani, una cultura di rispetto e di legame con
il proprio ambiente. Le iniziative proposte,
di cui si fornisce un parziale elenco, hanno
dato coerenza e concretezza al lavoro formativo svolto a scuola dagli insegnanti.
“La natura ricicla, e l’uomo?” ha visto
gli studenti dell’IPSIA e del Liceo della comunicazione in veste di educatori per insegnare le tecniche di riciclaggio agli alunni
delle scuole dell’obbligo. I percorsi didattici, estesi anche alle scuole dell’infanzia,
hanno riguardato laboratori-gioco (caccia
allo spreco), la creazione di oggetti con
materiali riciclati, incontri formativi sul ciclo
della carta, la gestione e lo smaltimento dei
rifiuti.
“A scuola ci vado da solo” e la “Festa
dell’aria” hanno consentito di sperimentare
un modo nuovo di percorrere il tragitto da
casa a scuola: a piedi e da soli (con la sor-
veglianza di insegnanti, genitori e volontari)
“Patente del ciclista”: un invito ai ragazzi ad andare a scuola in bici, dopo aver
loro insegnato a leggere la segnaletica stradale e consegnato la relativa “patente”.
“Puliamo il mondo”: vi sono stati diversi appuntamenti simbolici, ma concreti, di
volontariato ambientale che hanno mobilitato i ragazzi nella cura e nella pulizia del
loro territorio
“Tuttinbici”, manifestazione eco-sportiva che, insieme ad altre “biciclettate” e
“domeniche ecologiche”, ha inteso diffondere i concetti di mobilità sostenibile unita al benessere delle persone e alla salute
dell’ambiente.
AMBIENTE
Azioni per il risparmio
Le campagne di sensibilizzazione al risparmio hanno interessato diversi ambiti:
• l’energia, con l’adesione all’iniziativa “M’illumino di
meno” - giornata del risparmio per razionalizzare i consumi energetici - e la distribuzione gratuita di lampadine a
basso consumo.
Sul fronte dell’illuminazione pubblica segnaliamo l’installazione al Bellarosa e in via Picasso di impianti con tecnologia a basso consumo, i diversi interventi di adeguamento
della rete per il risparmio energetico, l’installazione di 5
impianti per la riduzione e la stabilizzazione della tensione
di linee di illuminazione pubblica.
• l’acqua, con iniziative di sensibilizzazione al risparmio di
questa risorsa vitale e la distribuzione ai cittadini di riduttori di flusso.
Sul tema dell’acqua:
- è stata organizzata una Festa al Chiavicone in occasione
dell’inaugurazione della fontana costruita dagli abitanti del
borgo
- ad opera di ENIA è stato ristrutturato il pozzo del Gazzaro con l’installazione di un impianto di potabilizzazione
dell’acqua ai raggi ultravioletti, un’acqua di elevata qualità
degustata sul posto dai numerosi partecipanti alla biciclettata inaugurale.
Non solo gli interventi e le scelte strategiche, ma anche i comportamenti individuali e gli stili di vita risultano infatti fondamentali per evitare inutili sprechi e per non compromettere la
disponibilità di queste risorse per il futuro.
Nicola Zamboni
Scultura dedicata
all’acqua “Ippogrifo”
I nostri amici cani
A seguito di un concorso indetto dal Comune è stata realizzata da privati un’area attrezzata per i cani nella zona posta
tra il cimitero e la circonvallazione, più propriamente denominata “Centro di addestramento e di educazione” per i
nostri amici a quattro zampe. Per consentire l’identificazione
dei cani è stata promossa una campagna di introduzione dei
microchip ad 800 cani il cui codice, depositato all’anagrafe
canina, individua l’identità dell’animale e, di conseguenza, il
suo proprietario. In tutti i parchi sono state collocate cassette con l’occorrente per la raccolta delle deiezioni canine
ed è stato adottato un regolamento che prevede sanzioni per
chi non rispetta queste elementari norme igieniche. Sono stati
inoltre sistemati cartelli informativi sulle modalità corrette di
comportamento.
Senso civico
Chiudiamo con una nota dolente. Se i risultati conseguiti sono senz’altro positivi, tanto resta ancora da fare
per educare al rispetto dei beni pubblici, per far sì che il
senso civico diventi patrimonio diffuso fra tutti i cittadini.
Lo dimostrano i numerosi (ed onerosi) interventi che il
Comune si è dovuto accollare per ripulire, ripristinare, rimediare ai danneggiamenti arrecati volontariamente alle
strutture pubbliche: scritte con vernice spray, rotture di
giochi e arredi urbani, incursioni vandaliche negli edifici
pubblici, l’incuria di chi abbandona oggetti e rifiuti fuori dagli appositi contenitori. Di recente è stata emessa
un’ordinanza che legittima le forze dell’ordine ad intervenire per un maggior rispetto dell’ambiente e dei beni
pubblici.
LAVORI PUBBLICI
LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA
Un patrimonio al servizio dei cittadini
Viabilità e sicurezza stradale
La viabilità e la sicurezza stradale sono stati obiettivi strategici e di costante impegno dell’Amministrazione comunale.
In questi anni sono state realizzate nuove strade e rotatorie,
nuovi percorsi ciclo-pedonali, interventi finalizzati alla moderazione della velocità, alla messa in sicurezza degli ingressi
scolastici. In particolare si sottolinea la scelta strategica di
dare avvio alla realizzazione della Via Emila Bis.
Via Emilia Bis
Nel luglio 2006 sono iniziati i lavori del primo stralcio che
collega le due strade provinciali via Europa e via Donati con
due nuove rotatorie di innesto. Nel 2007 sono stati completati il sottopasso ciclopedonale di collegamento con Taneto, la
rotatoria su via Donati e il corpo stradale, mentre l’esecuzione
della rotatoria su via Europa è stata rallentata per la necessità di effettuare scavi archeologici particolarmente importanti
(neolitico), impegnativi e onerosi, tanto da richiedere un rifinanziamento dell’opera. I lavori della rotatoria sono ripresi
all’inizio del 2009 e sono in corso di ultimazione. Entro il 2009
verranno appaltati e realizzati i lavori per il completamento
della strada.
Casello Campegine – Terre di Canossa
Il casello autostradale, atteso da oltre 20 anni, è stato
aperto nell’aprile 2008. La nuova infrastruttura rappresenta un
indubbio vantaggio perché migliora la mobilità dei cittadini,
favorisce la competitività delle imprese ed offre opportunità di
sviluppo a tutta la Val d’Enza.
35
LAVORI PUBBLICI
Riqualificazione di via Picasso
Via Picasso nel 2007 è stata oggetto di un intervento
di riqualificazione con la sistemazione dei percorsi pedonali, l’abbattimento delle barriere architettoniche e il
potenziamento della illuminazione pubblica con installazione di nuovi punti luce lungo il pedonale e la diversa
disposizione dei pastorali lungo la sede stradale.
Nuovo parcheggio nell’area
ex Cantine Donelli
Nel 2005 sono stati ultimati i lavori di costruzione del
nuovo parcheggio sull’area ex cantine Donelli migliorando la dotazione di posti auto in centro. Contemporaneamente è stato realizzato il prolungamento del ciclopedonale di via Matteotti fino all’innesto su via Roma,
con una nuova pavimentazione, arredi ed illuminazione
pubblica favorendo l’accesso a via Roma per i pedoni
e i ciclisti.
Riqualificazione di via Imperiale
Nel 2008 è stato realizzato, in collaborazione con
privati, un tratto di percorso ciclopedonale in fregio a
via Imperiale nel tratto da via Sabotino a via Montello.
Tale intervento ha comportato il tombamento del fosso
sul lato est di via Imperiale e la messo in sicurezza degli
accessi carrabili del borgo “La Castellana”.
Inoltre, in accordo con il Comune di Gattatico, è stato introdotto il limite dei 30 km/h su tutta via Imperiale,
con transito riservato ai soli residenti per rimarcare ulteriormente la vocazione ciclopedonale del percorso della
“Castellana”.
Nuova pista ciclo pedonale
lungo la via Emilia
E’ stata realizzata la nuova pista ciclopedonale a
servizio dell’area industriale ad est di Calerno che collega l’abitato di Calerno con Gaida. Con questo tratto
di pista è stata data continuità alla pista che arriva da
Reggio Emilia.
Rotatoria via Emilia ovest
La Provincia sta realizzando la rotatoria sulla via Emilia, all’ingresso ovest di Sant’Ilario. Tale opera metterà in
sicurezza l’intersezione con via Donati e il collegamento
con la via Emilia bis, riducendo il traffico di attraversamento dell’abitato di S.Ilario.
Variante alla Via Val D’Enza
Nel settembre 2004 è stata aperta
al traffico ed inaugurata la variante alla
Val D’Enza denominata via Osvaldo Piacentini. Contestualmente all’altezza del
Gazzaro, è stata aperta anche la bretella
di collegamento tra via Val d’Enza e via
Piacentini (attuale via Guidetti).
Il nuovo sistema viabilistico ha indubbiamente migliorato e messo in sicurezza i quartieri del Bettolino e Gazzaro.
37
Riqualificazione della Via Val D’Enza.
Lungo la Val d’Enza, divenuta ora strada comunale scaricata dal traffico pesante e di attraversamento, sono stati realizzati interventi finalizzati a ridurre la
velocità e a migliorare la sicurezza dei pedoni. In particolare in località Gazzaro,
nel corso del 2007, sono stati realizzati nuovi marciapiedi con restringimento della sede stradale e un breve tratto a senso unico alternato. All’incrocio tra via Val
d’Enza, via Montello e via Guidetti è stata realizzata una nuova mini rotatoria sormontabile, mentre sul lato nord di via Guidetti è stato costruito un ciclopedonale
che mette in collegamento via Picasso con il ciclabile lungo via Val d’Enza.
LAVORI PUBBLICI
Riduttori di velocità e protezioni dei pedoni
Rotatoria di Calerno sulla via Emilia
Sono stati realizzati diversi interventi finalizzati alla sicurezza dei pedoni e ciclisti e per la riduzione della velocità dei mezzi in transito nei
centri abitati:
• è stata istituito in via Roma un tratto di “zona 30” con posizionamento di due rilevatori di velocità a messaggio variabile, e davanti alla
scuola materna Fiastri è stato disposto un nuovo attraversamento
pedonale dotato di dispositivo che rileva e segnala la presenza dei
pedoni sulle strisce;
• in via Ferraris a Calerno, nella zona sportiva, sono stati posizionati
due rilevatori di velocità a messaggio variabile, un dosso e barriere
a protezione del pubblico in corrispondenza del vecchio campo da
calcio;
• sulla via Emilia a Calerno sono stati migliorati gli attraversamenti pedonali tramite pannelli luminosi a Led, che garantiscono maggiore
visibilità e risparmio energetico;
• sull’incrocio tra via De Amicis e via Matteotti sono stati installati cordoli in plastica e segnaletica per la riduzione della velocità dei mezzi
in transito;
• sempre per la riduzione della velocità sono stati installati dossi in via
della Pace, via val D’Enza, via Sabotino, via Podgora, via Matteotti,
via Ferraris.
Nell’agosto 2005 è stata completata e aperta
al traffico la nuova rotatoria di Calerno sulla SS
n° via Emilia. La sistemazione finale ha visto la
realizzazione di interventi aggiuntivi finalizzati a
migliorare e aumentare la sicurezza, quali l’allargamento del marciapiede sul lato nord-ovest e
la posa di barriere anti-rumore a protezione degli
edifici. A seguito di bando pubblico, l’isola centrale della rotatoria è stata arredata nel 2007 dalla
ditta Pluricart che ne cura attualmente la manutenzione.
Riqualificazione di via Martiri
a Calerno
Dopo avere eseguito nella primavera 2004
l’asfaltatura del tratto dal Cantone al Gazzaro si
è proceduto nel 2006 alla sistemazione del tratto
urbano dal Cantone sino alla intersezione con
la via Emilia. I lavori hanno comportato la realizzazione di un nuovo percorso ciclo pedonale a
margine della strada, la nuova pavimentazione e
la nuova illuminazione pubblica. Nel giugno 2007
è stata effettuata l’inaugurazione del ciclabile e
“dell’agripercorso del mondo contadino”, un
piccolo museo all’aperto della civiltà contadina,
realizzato sulle aiuole che separano la strada dal
percorso ciclopedonale.
Nuova viabilità nell’area industriale ad
est di Calerno
Nella zona di espansione produttiva ad est di
Calerno sono state realizzate le nuove opere di
urbanizzazione consistenti in una nuova strada
( via G. Agnelli), nella sistemazione della esistente
via dei Terzi, ora via L. Lama, nella realizzazione
del percorso ciclabile pedonale in fregio alla viabilità, nel nuovo svincolo sulla via Emilia. Contestualmente sono stati realizzati i nuovi collettori
fognari delle acque bianche e nere e l’estendimento delle reti gas e acqua a servizio della nuova e della esistente area industriale.
39
PIU’ SICUREZZA PER I CITTADINI
Uno dei principali impegni assunti dall’Amministrazione Comunale, quello per la sicurezza, è stato pienamente rispettato con
l’attuazione di numerosi e concreti interventi: la creazione del distaccamento dei Vigili del Fuoco, la ristrutturazione e l’ampliamento della Caserma dei Carabinieri, il potenziamento e la riorganizzazione della Polizia Locale. Questi interventi, uniti a quelli
sulla viabilità, i sistemi di videosorveglianza, gli impianti di allarme, potranno contribuire a rendere più sicura la vita dei cittadini.
Distaccamento Vigili del Fuoco
Il distaccamento dei Vigili del Fuoco, realizzato nel 2007-2008, è stato aperto nel
mese di luglio 2008 ed inaugurato a settembre, con una festa che ha visto una larga
partecipazione di pubblico e autorità. La realizzazione è stata possibile grazie al finanziamento del Comune, al contributo della
Regione Emilia Romagna ed in particolare a
quello di numerose aziende del territorio.
Caserma e alloggi per i carabinieri
Nel 2008 sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione e restauro della Caserma dei
Carabinieri posta in via Podgora. Già nel
2005 era stato eseguito un primo intervento
urgente di rifacimento della copertura e del
solaio del primo piano. I lavori eseguiti nel
2007 e 2008 hanno interessato l’intero fabbricato, che è stato dotato dei locali e degli
impianti necessari per garantire la presenza
di un maggior numero di militari rispetto al
passato. E’ stata inoltre costruita nelle adiacenze una nuova palazzina con due alloggi
riservati alle famiglie dei Marescialli distaccati presso la Caserma.
La struttura è stata inaugurata con una
solenne cerimonia nel marzo 2009 ed è stata intitolata al Carabiniere Pietro Baroni, alla
medaglia d’argento al valor militare.
LAVORI PUBBLICI
Cimitero capoluogo
Nel 2009 è stato ultimato l’ampliamento del Cimitero
del capoluogo che chiude in modo definitivo il campo
est dello stesso. La struttura è dotata anche di un nuovo
ascensore per l’accesso alle balconate superiori. Oltre
ai nuovi avelli sono stati eseguiti lavori di manutenzione
straordinaria alle strutture in cemento armato ed il rifacimento delle coperture dei precedenti ampliamenti.
Sede municipale
Nuovo tratto di percorso ciclopedonale su via
Ferrari
Nel 2006 è stato realizzato il nuovo tratto di percorso
ciclo-pedonale in fregio alla via Emilia, da via Libertà fino
a via Carso e da via Carso sino al distributore AGIP sulla
nuova rotatoria della Via Emilia.
Completamento di via Fellini
La bretella di collegamento di via Fellini con via Allende è stata completata e aperta al traffico nel giugno 2005,
agevolando notevolmente i percorsi viari della parte nord
del capoluogo. Sempre su via Fellini nel 2007 è stata migliorata la viabilità di accesso al centro commerciale La
Corte, con la realizzazione di una nuova rotatoria, il collegamento con il nuovo direzionale dell’area ex Fornaci e il
completamento del ciclopedonale in fregio alla stessa via
Fellini.
Nel corso degli anni 2005 e 2006 sono stati eseguiti i
lavori di restauro e adeguamento funzionale dei locali del
municipio posti al piano terreno, destinati agli uffici Scuola e Anagrafe, dell’androne di ingresso e della scala.
E’ stato installato il sistema di rilevamento e allarme
incendi, la illuminazione di emergenza, la illuminazione a
norma per i posti di lavoro, le uscite di sicurezza. Sempre
nel 2005 sono stati realizzati il nuovo locale notturno e il
laboratorio galenico per la Farmacia.
Nuova sede Assistenza pubblica
Croce Bianca
Dal nostro Comune, insieme a Campegine e Gattatico, è stato sottoscritto l’accordo con la Croce Bianca per
la costruzione della nuova sede, che sarà realizzata in via
Fellini, a fianco del Distaccamento dei Vigili del Fuoco, in
posizione centrale rispetto al territorio di competenza e in
rapporto diretto con le principali assi viabilistiche. Nella
stessa struttura, in locali a parte, troveranno spazio anche la sede dell’AVIS di Sant’Ilario e la Guardia Medica.
Alla realizzazione concorreranno la Croce Bianca e i
tre Comuni; sarà inoltre promossa una sottoscrizione tra
i cittadini e le aziende dei tre Comuni per la raccolta di
fondi.
41
Parco attrezzato di Calerno
E’ in corso di realizzazione il parco attrezzato di
Calerno, che consentirà a tutte le Associazioni della
frazione di avere un’area appositamente dedicata, per
svolgere le proprie feste e iniziative.
Illuminazione pubblica
Numerosi sono stati gli interventi di messa a norma,
riqualificazione e ampliamento della illuminazione pubblica. Tra i principali si menzionano:
· i nuovi impianti di illuminazione pubblica a basso
consumo sulla via Emilia e nell’area industriale Bellarosa a Calerno;
· i nuovi impianti di illuminazione a basso consumo
sulla via Emilia e su via Giovanni XXIII;
· il rifacimento della illuminazione pubblica in diverse
vie del capoluogo tra le quali via Roma, via Matteotti, via Picasso, via Podgora e via Costituzione;
· l’installazione di diversi apparati per la riduzione dei
consumi mediante la stabilizzazione e la riduzione
della tensione della corrente di alimentazione degli
impianti.
Sicurezza e Sistemi di allarme
Negli ultimi cinque anni si è proceduto alla installazione sistematica in tutti gli edifici pubblici di impianti di
allarme antintrusione e in alcuni casi di sistemi di videosorveglianza.
Rete fognaria e tutela dell’acqua
Sono stati realizzati diversi interventi di potenziamento ed estendimento della rete fognaria finalizzati
alla tutela delle acque e per evitare i fenomeni di esondazione in caso di forti precipitazioni. A sud del capoluogo in via Podgora e in via Piave sono stati eseguiti
interventi per la separazione delle acque bianche dalle
nere, con la realizzazione di specifiche fognature che
fanno confluire l’acqua piovana in apposite vasche
d’accumulo. A nord, sull’asse della ferrovia è stato raddoppiato il collettore fognario per favorire il deflusso
delle acque. Inoltre sono stati realizzati nuovi tratti di
fognatura per la raccolta delle acque nere in via Timavo, alle case Zinani, alla Castellana. Un intervento analogo sarà realizzato a Calerno sull’asse di via Rivasi
sino al Partitore. Il nostro Comune, a livello provinciale,
è quello con la percentuale più alta di cittadini collegati
al depuratore per il trattamento delle acque nere.
Politica per la casa
Alloggi convenzionati ABICOOP
Nell’estate 2004 è stato completato l’intervento residenziale
dell’ABICOOP in via Paganini e sono stati assegnati quattordici
alloggi ai soci ABICOOP e due appartamenti di edilizia ERP al Comune.
Alloggi ERP
Nell’autunno 2004 ACER di Reggio ha ultimato la manutenzione straordinaria del condominio di edilizia ERP di via Picasso,
mentre nel 2005 sono iniziati i lavori di ristrutturazione degli alloggi
ERP di via Libertà, poi ultimati e assegnati agli inquilini nel 2006.
Nel 2005 sono state completate le procedure di trasferimento di 36
alloggi di proprietà dell’ACER al Comune, secondo quanto previsto dalla Legge Regionale 24/2001.
Nel corso del 2006, attraverso apposito bando, è stata definita
la nuova graduatoria per l’assegnazione degli alloggi ERP.
Alloggi convenzionati nel quartiere Brenta a Calerno
Comune ed ACER, nel corso del 2005, hanno sviluppato il progetto e sottoscritto la convenzione con l’impresa esecutrice, per
realizzare nel quartiere Brenta di Calerno 5 alloggi da assegnare
in locazione permanente a canoni agevolati: i lavori sono stati ultimati nel 2008. E’ stato indetto il bando per l’assegnazione dei 5
alloggi.
Riqualificazione energetica fabbricati ERP di via
Matteotti
Nelle case popolari di via Matteotti si è convenuto, attraverso
un accordo tra Comune, ACER ed inquilini, di realizzare un nuovo
impianto di riscaldamento, finalizzato al risparmio energetico e ad
una corretta contabilizzazione dei costi per ogni singolo inquilino. I
lavori sono stati ultimati con soddisfazione nel 2008.
Fondo locazione (contributi per l’affitto)
Nel quinquiennio sono stati erogati contributi per l’affitto a diverse famiglie santilariesi:
· nel 2005 contributi a 108 famiglie;
· nel 2006 contributi a 130 famiglie;
· nel 2007 contributi a 123 famiglie;
· nel 2008 contributi a 138 famiglie.
Agenzia per l’affitto
Nel 2008 il Comune ha aderito all’Agenzia per l’Affitto, costituita tra Provincia, Comuni, ACER, Fondazione Manodori, Istituti
Bancari, Associazioni di Categoria, Sindacati degli inquilini e dei
piccoli proprietari. Scopo dell’Agenzia è favorire l’incontro tra piccoli proprietari e inquilini, con modalità che consentano canoni
calmierati e certezze ai proprietari di pagamento dell’affitto.
URBANISTICA
POLITICA URBANISTICA E INTERVENTI EDILIZI
L’obiettivo principale di questa legislatura è stato quello di gestire lo sviluppo urbanistico del territorio coerentemente con le
scelte strategiche compiute in occasione dell’approvazione del Piano Regolatore Generale, avvenuta nel corso del 2001, limitando fortemente le richieste di nuove urbanizzazioni – residenziali e produttive – pervenute all’amministrazione.
Tra le scelte strategiche del PRG vigente, attuate e confermate in questi 5 anni, è importante ricordare la previsione della Via
Emilia bis, la riduzione degli indici d’edificabilità e l’aumento delle aree destinate a verde e parcheggi, lo sviluppo residenziale
prevalentemente incentrato sul recupero di aree da riqualificare, la realizzazione di attrezzature e servizi utili all’intera collettività
quali l’ampliamento del Parco urbano dell’Amicizia fra i Popoli, del parco di Via Grandi a Calerno e la previsione di un nuovo
grande parco pubblico e di nuove attrezzature collettive (pubbliche e private) nella zona sud di Sant’Ilario.Altre scelte strategiche
compiute dal Piano Regolatore Generale hanno riguardato gli aspetti più generali di tutela ambientale oltre ad un’attenzione
particolare al problema della casa, prevedendo un premio di cubatura a fronte della realizzazione di edilizia convenzionata o
agevolata, che ha permesso di realizzare e mettere sul mercato appartamenti a prezzi di vendita o a canoni di affitto decisamente
più bassi rispetto ai prezzi medi praticati.
Le Varianti specifiche predisposte nel corso degli ultimi
anni si sono limitate ad introdurre, in controtendenza rispetto
alle scelte urbanistiche di molti altri Comuni della Provincia,
previsioni insediative estremamente contenute e ad apportare le modifiche normative necessarie per poter rendere più
agevole e chiara l’attuazione del piano stesso, anche in riferimento a nuove disposizioni di legge entrate in vigore recentemente, soprattutto in materia di tutela delle risorse naturali e
di produzione d’energia da fonti rinnovabili. I contenuti principali di queste varianti hanno riguardato essenzialmente due
obiettivi: da un lato la stipula di accordi fra amministrazione
e privati che hanno consentito la realizzazione della rotonda
sulla via Emilia a Calerno (la quale ha notevolmente migliorato
la scorrevolezza di tale incrocio) e la realizzazione del primo
tratto di Via Emilia-bis a S.Ilario. Dall’altro lato, sono state inserite nuove norme nel piano regolatore finalizzate alla tutela
del paesaggio (limitazioni all’istallazione di cartelloni pubblicitari stradali in aree di campagna di pregio, incentivazione al
recupero delle vecchie case coloniche tradizionali) e alla regolamentazione della produzione di energia da fonti rinnovabili,
fra cui il fotovoltaico. In merito a quest’ultimo tema, si è innanzitutto individuata una fascia di territorio (la sottile “striscia” di
terreno ricompreso fra l’attuale ferrovia e la nuova via Emilia
bis) da utilizzarsi principalmente per il posizionamento di impianti fotovoltaici a terra, vista l’impossibilità di utilizzare tali
aree “residuali”, già compromesse dalle infrastrutture viarie, a
fini agricoli o produttivi. Si è poi attentamente regolamentata
la possibilità (ora consentita dalle leggi nazionali) di installare
impianti fotovoltaici su terreni a principale vocazione agricola,
introducendo norme equilibrate in grado di contemperare due
opposte esigenze entrambe meritevoli di attenzione, ovvero
da un lato la possibilità di produrre energia pulita e dall’altro
lato la tutela paesaggistica delle nostre aree rurali di pregio
tramite l’inserimento di limiti dimensionali a tali impianti tecnologici e l’obbligo di prevedere opere di mitigazione visiva e
ambientale.
Il regolamento edilizio
La revisione generale del Regolamento Edilizio, attuata nel
corso del 2004, ha portato l’Amministrazione a dotarsi di uno
strumento efficace ed aggiornato. Si è inoltre lavorato per arrivare ad attuare, entro la fine del mandato, la revisione del
Regolamento edilizio in materia di sostenibilità ambientale
e risparmio energetico. Le modifiche consentiranno di poter
disporre di misure di incentivazione tali da favorire un uso razionale dell’energia e delle risorse rinnovabili, tramite l’utilizzo di nuove tecniche costruttive improntate alla bio-edilizia e
l’utilizzo di materiali innovativi in grado di garantire alti livelli di
risparmio energetico e di qualità abitativa.
43
I piani particolareggiati
d’espansione residenziale
Alcuni piani particolareggiati, avviati nella scorsa legislatura, quali l’”Airone” ed il “Quartiere Brenta”, sono pressoché
compiuti. Il Piano particolareggiato “Fornaci”, la cui attuazione
è iniziata nel 2003 ed è tuttora in corso, prevede la realizzazione di edifici residenziali e di un insediamento commerciale
direzionale, oltre ad un’area verde e una piazza pubblica che
doterà il quartiere di nuovi spazi collettivi di grande qualità
estetica, fruibili da tutti i cittadini. I piani previsti dal PRG del
2001, di nuova attuazione, sono il piano “Gazzaro” a Sant’Ilario, e il piano “Calerno Sud” nella frazione.
Piano “Gazzaro”: avviato nel 2008, sorgerà a sud del capoluogo, nell’area compresa tra la via Val d’Enza e via Piacentini (la tangenziale est di S.Ilario). Prevede la realizzazione di
edifici residenziali con tipologie condominiali, mono-bifamiliari e a schiera, di un edificio commerciale e di una consistente area che ospiterà attrezzature collettive e un nuovo parco
pubblico di rilevanti dimensioni.
Piano “Calerno Sud”: avviato nel 2007, prevede la realizzazione di alloggi con tipologie condominiali e mono-bifamiliari/schiera oltre alla previsione d’ampliamento del parco
di Via Grandi, che verrà sostanzialmente raddoppiato, la realizzazione di un nuovo parcheggio pubblico funzionale alle
attrezzature scolastiche esistenti e di un’area di circa 1200 mq
per attrezzature collettive.
I piani particolareggiati
d’espansione produttiva
Il Piano Regolatore generale del 2001 ha indicato un contenuto sviluppo produttivo, prevedendo la ristrutturazione o il
completamento delle aree già esistenti.
Negli ultimi anni gli interventi più significativi hanno riguardato l’area posta ad est di Calerno, dove l’attuazione dei piani
particolareggiati previsti ha consentito di poter riqualificare
l’insediamento esistente dotandolo di tutte le infrastrutture
necessarie. Sempre in attuazione a quanto previsto dal PRG,
l’Amministrazione Comunale ha realizzato un percorso ciclopedonale lungo la via Emilia, dalla rotonda posta sulla statale
al confine con Gaida, al fine di poter consentire a chi si reca
a piedi o in bicicletta nel quartiere industriale di potervi accedere in sicurezza.
I piani di recupero
L’amministrazione ha lavorato per creare le condizioni
affinché si potesse avviare l’attuazione dei piani di recupero di vecchie aree urbane degradate o di ex stabilimenti
produttivi ora dismessi. Sulla base di tale obiettivo, all’inizio del mandato amministrativo sono stati definitivamente completati i piani di recupero delle ex Cantine e dell’ex
stabilimento Bonoretti. L’ulteriore lavoro fatto nel corso di
questi 5 anni ha portato all’aggiornamento, nel 2008, del
piano di recupero di Calerno ora denominato “La Duchessa”, il cui primo stralcio (dopo tanti anni di inerzia) è in fase
di concreta realizzazione. Per quanto riguarda il capoluogo, i contatti e gli approfondimenti avuti con i proprietari
dell’ex area produttiva Montanari-Gruzza e dell’ex stabilimento Europa (vicino alla Stazione) porteranno prossimamente alla presentazione di progetti di riqualificazione in
grado di restituire con nuove funzioni tali aree dismesse
alla collettività.
ATTIVITA’ PRODUTTIVE
FIERE E ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Dalla tradizione allo sviluppo socio-economico
Le nostre due Fiere si confermano come eventi partecipati
e come momenti di promozione del nostro Comune.
Fiera di Primavera (terzo week end di maggio)
E’ una vetrina delle attività e dei prodotti tipici locali, con
spazi dedicati a: mostra mercato dei fiori, esposizioni di artisti
dell’ingegno e hobbisti, spettacoli di vario genere, dimostrazioni sportive, importanti mostre e convegni in tema.
E’ un’esperienza molto positiva ed apprezzata che l’Amministrazione Comunale intende sviluppare, puntando sulla
promozione e valorizzazione del tessuto economico locale e
sulla qualità dell’evento.
Fiera di Autunno (seconda domenica d’ottobre)
E’ la fiera dedicata all’antico ed all’antiquariato, da cui la
definizione “Sant’Ilario si veste d’antico”. Con questo appuntamento il nostro paese rivive, attraverso l’esposizione degli
oltre 100 antiquari, le bancarelle commerciali, ed in particolare
grazie alle iniziative svolte all’interno dello “Stallo”, le antiche
tradizioni del passato.
Iniziative di Natale e Capodanno
In occasione delle feste di Natale e Capodanno il paese si
è animato di iniziative promosse dal Comune in collaborazione con i commercianti locali. Le tante luci ed alberi che hanno
ornato diversi punti del territorio, sono stati una degna cornice
per esaltare il nostro paese. L’iniziativa delle cartoline del Comitato Commerciati, i concerti di Natale, i mercatini straordinari, hanno a loro voltacaratterizzato le domeniche precedenti
il Natale, insieme alla presenza di Babbo Natale a cavallo e
degli antiquari.
Mercati
Il mercato del sabato di Sant’Ilario si conferma sempre di
più come uno dei più importanti della provincia. E’ stato istituito anche il mercato settimanale a Calerno che si svolge ogni
giovedì.
Pubblici esercizi
Nel corso dell’ultimo anno sono stati adottati i Criteri di
Pianificazione dei Pubblici Esercizi, che introducono una sostanziale novità rispetto al passato con la suddivisione in zone
del territorio Comunale. Questa programmazione prevede il
rilascio di nuove autorizzazioni in considerazione degli sviluppi urbanistici del nostro territorio. La suddivisione del territorio
permette di dare stabilità alla rete di servizi pubblici relativi al
centro e di servire le nuove zone di sviluppo che attualmente
risultavano non servite.
Fondi Fidi
L’Amministrazione comunale da anni, attraverso apposite
convenzioni, sostiene i fondi AGRIFIDI, ANTIUSURA, FIDICOMM, per agevolare il credito bancario a favore delle imprese artigiane, delle piccole e medie imprese, delle aziende
agricole e delle attività commerciali .
Osservatorio economico della Val d’Enza
In collaborazione tra CNA e Istituto “D’Arzo” di Montecchio Emilia si è costituito un osservatorio economico della Val
d’Enza, con uscita semestrale, per monitorare la situazione
economica e produttiva della nostra zona.
45
Composizione
Giunta e Consiglio
Comunale
Comune di Sant’Ilario d’Enza
Oriele Spezzani
Assessore
alla cultura e
politiche giovanili
Composizione e incarichi di giunta:
Sveno Ferri
Sindaco:
affari generali, bilancio,
tributi, personale
Liviana Sacchetti
Vice-sindaco, Assessore
all’ambiente, sanità,
politiche sociali,
volontariato
Giordano Colli
Assessore
all’edilizia privata,
urbanistica, trasporti pubblici
Giuseppe Marrai
Assessore
allo sport, attività produttive
Marcello Moretti
Assessore
alla scuola, servizi
educativi, comunicazione
e partecipazione
Daniele Paterlini
Assessore
ai lavori pubblici, patrimonio,
protezione civile e sicurezza
Dal 1 gennaio 2006 vi è stato un avvicendamento nella giunta, a seguito delle dimissioni di Monica Simonazzi, con la nomina ad
assessore di Giuseppe Marrai.
Il Consiglio Comunale è composto da 16 membri, oltre al Sindaco: 11 del gruppo di maggioranza “Uniti per Sant’Ilario”, 2 del
gruppo “Via Emilia - Popolari Europei”, 1 del gruppo “Lega Nord per l’indipendenza della Padania”, 1 del gruppo “Rifondazione
Comunista” e 1 del gruppo “Popolo della Libertà”.
Il gruppo “Uniti per Sant’Ilario” è composto da: Paolo Croci (Capogruppo), Rosa Apadula, Mirka Bacchi, Giordano Colli, Nadia
Davoli, Silvia Ferrari, Giovanni Guatteri, Salvatore Lapenta, Marcello Moretti, Liviana Sacchetti e Oriele Spezzani.
Il gruppo “Via Emilia - Popolari Europei” è composto da Raffaele Montanari (Capogruppo) e Donata Usai che ha sostituito dal
27.02.2006 il consigliere Giulio Donelli dimessosi il 20.02.2006.
Il gruppo “Popolo della Libertà” è rappresentato dal consigliere e capogruppo Federica Chierici che ha sostituito dal 29.08.2008
Marco Magi deceduto il 13.08.2008, che a sua volta era stato nominato consigliere il 30.07.2005 in sostituzione del dimissionario
Edoardo Malato.
Il gruppo “Rifondazione Comunista” è rappresentato dal consigliere capogruppo Dario Codeluppi che ha sostituito dal 24.06.2008
Claudio Bertani deceduto il 10.06.2008.
Il gruppo “Lega Nord per l’indipendenza della Padania” è rappresentato dal consigliere e capogruppo Nadia Monticelli che ha
sostituito dal 27.02.2006 Eugenio Barchi dimessosi il 21.02.2006.
Attività del
Consiglio
Comunale e
della Giunta
IL CONSIGLIO COMUNALE, dall’insediamento, avvenuto il 20 giugno 2004, sino al 31 marzo 2009, si è riunito complessivamente 59 volte ed ha approvato n.326 deliberazioni di cui:
Anno 2004 – sedute n.9 – delibere approvate n.51
Anno 2005 – sedute n.12 – delibere approvate n. 88
Anno 2006 – sedute n.8 – delibere approvate n. 52
Anno 2007 – sedute n.13 – delibere approvate n. 78
Anno 2008 – sedute n.14 – delibere approvate n. 74
Anno 2009 – sedute n.3 – delibere approvate n. 25
LA GIUNTA COMUNALE è stata nominata dal Sindaco il 28 giugno 2004 e sino al 31 marzo
2009 si è riunita n.213 volte, approvando n.671 deliberazioni, di cui:
Anno 2004 – sedute n.36 – delibere approvate n. 111
Anno 2005 – sedute n.43 – delibere approvate n. 130
Anno 2006 – sedute n.40 – delibere approvate n. 128
Anno 2007 – sedute n.43 – delibere approvate n. 139
Anno 2008 – sedute n.42 – delibere approvate n. 134
Anno 2009 – sedute n.9 – delibere approvate n. 32
interventi effettuati dal giugno 2004 al maggio 2009
VIABILITA’ E URBANIZZAZIONI
Primo stralcio del tratto di Via Emilia Bis a nord di Sant’Ilario D’Enza ( realizzato con il Comune di Gattatico e la Provincia )
Urbanizzazioni dell’area industriale ad est di Calerno: strade, fognature, reti tecnologiche, piste ciclabili
Vari interventi sulla viabilità tra i quali i principali: riqualificazione Via Val D’Enza al Gazzaro, via Picasso, via Case Zinani,
via Martiri, via Fellini e viabilità interna al Centro Commerciale La Corte,asfaltature e manutenzioni straordinarie sparse
Parcheggio Ex cantine Donelli
Contributo alla Provincia per l’adeguamento della Strada Provinciale via Rivasi
Euro
Euro
1.930.000,00
1.300.000,00
Euro Euro
Euro
747.000,00
100.000,00
89.000,00
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
469.000,00
375.000,00
189.000,00
45.000,00
35.000,00
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
318.000,00
53.000,00
28.000,00
469.000,00
165.090,00
Euro
Euro
Euro
Euro
2.066.000,00
716.000,00
500.000,00
400.000,00
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
1.078.900,00
200.000,00
150.000,00
160.000,00
199.000,00
Euro
Euro
Euro
39.000,00
19.000,00
48.000,00
Euro
357.000,00
Nuovo Parco in via Boiardo a Calerno (al netto da sponsorizzazioni)
Ristrutturazione e manutenzione straordinaria del Centro sportivo comunale
Manutenzione straordinaria e nuove attrezzature dei parchi pubblici
Manutenzione straordinaria degli impianti sportivi
Euro
Euro
Euro
Euro
100.000,00
220.500,00
113.000,00
56.000,00
Totale degli investimenti
Euro
12.734.490,00
Autofinanziamento del Comune Euro
8.078.095,00
Contributi di Enti e privati Euro
4.656.395,00 RISTRUTTURAZIONE SCUOLE
Scuola Media L. Da Vinci
Scuole elementari Calvino e Munari
Scuola materna Fiastri di Sant’Ilario D’Enza
Asilo Nido Girotondo
Scuola materna Rodari
EDIFICI COMUNALI
Manutenzione straordinaria Municipio e Farmacia
Biblioteca Comunale
Centro Culturale Mavarta
Ampliamento del Cimitero del capoluogo e manutenzione straordinaria dello stesso
Manutenzione straordinaria del patrimonio comunale in genere
NUOVE STRUTTURE SEDI DI PUBBLICI SERVIZI
Centro Disabili adulti di Campegine “Il Quadrifoglio” ( realizzato con i Comuni di Campegine e Gattatico )
Distaccamento dei Vigili del Fuoco di via Fellini
Ristrutturazione della Caserma Carabinieri
Palazzina con due alloggi per le forze dell’ordine
EDILIZIA POPOLARE E CONVENZIONATA
Cinque alloggi di edilizia convenzionata nel Quartiere Brenta a Calerno
Manutenzione straordinaria edilizia residenziale pubblica via Libertà
Manutenzione straordinaria edilizia residenziale pubblica via Matteotti
Manutenzione straordinaria edilizia residenziale pubblica via Picasso Due nuovi alloggi di via Paganini ex intervento ABICOOP
INFORMATICA, ANTINTRUSIONE, VIDEOSORVEGLIANZA, PROTEZIONE CIVILE
Attrezzature e programmi informatici per gli uffici comunali
Attrezzature informatiche e telefoniche per la protezione civile
Sistemi di sicurezza antiintrusione e videosorveglianza nelle strutture comunali
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Nuovi impianti e manutenzione straordinaria della illuminazione pubblica
PARCHI, VERDE PUBBLICO, IMPIANTI SPORTIVI
Di cui:
47
interventi finanziati da appaltare nel 2009 e 2010
VIABILITA’ E URBANIZZAZIONI
Secondo stralcio del tratto di Via Emilia Bis a nord di Sant’Ilario D’Enza ( realizzato con il Comune di Gattatico e la Provincia ) Euro Vari interventi sulla viabilità tra i quali la bretella di collegamento tra via Piave e la SP 12 della Val D’Enza.
Euro
1.214.000,00
320.000,00
SCUOLE
Secondo stralcio ristrutturazione Scuola Media L. Da Vinci
Mnautenzioni straordinarie scuole materne ed elementari
Euro
Euro
700.000,00
80.000,00
Euro
1.350.000,00
Euro
300.000,00
Euro
65.000,00
Euro
70.000,00
Euro
60.000,00
EDIFICI COMUNALI
Manutenzione straordinaria Municipio, ex Biblioteca di piazza Curiel e Farmacia
RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO
Riqualificazion delle piazze del centro
VIDEOSORVEGLIANZA AREE PUBBLICHE
Sistema di videosorveglianza delle aree pubbliche
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Manutenzione straordinaria della illuminazione pubblica
PARCHI, VERDE PUBBLICO, IMPIANTI SPORTIVI
Manutenzioni straordinarie parchi e impianti sportivi
Di cui:
Totale degli investimenti
Euro
4.159.000,00
Autofinanziamento del Comune Euro
3.429.000,00
Contributi di Enti e privati Euro
730.000,00
TOTALE COMPLESSIVO INVESTIMENTI
Totale degli investimenti
Di cui:
Euro
17.109.490,00
Autofinanziamento del Comune Euro
11.507.095,00
Contributi di Enti e privati Euro
5.602.395,00
La presente pubblicazione è stata interamente finanziata, a
titolo personale, dal Sindaco e dagli Assessori comunali,
senza alcun aggravio sul bilancio del Comune.
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Comune di Sant’Ilario d’Enza
L’ammministrazione comunale rivolge un vivo ringraziamento alle autorità,
ai rappresentanti e agli addetti alle diverse istituzioni, al mondo dell’impresa
e alle centinaia di cittadini impegnati
nell’associazionismo e nel volontariato
che hanno collaborato, nelle forme e nei
modi più diversi, alle molteplici iniziative
e interventi realizzati dal Comune, contribuendo a migliorare e a far crescere
il nostro paese.
Altro particolare ringraziamento
vogliamo esprimere a tutti i dipendenti comunali che, con la loro preziosa
e insostituibile collaborazione, hanno contribuito in modo determinante
all’attuazione dei programmi dell’amministrazione, mettendo in campo
competenza, impegno, intelligenza e
passione.
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Pubblicazione - Comune di Sant`Ilario d`Enza