Il sindaco: «Questa è la..dimostrazione dell'interesse dell'Amministrazione comunale nei confronti della città» «Abbiamo seguito fin da subito la vicenda risolvendo gli intoppi burocratici e trovando la soluzione che si aspettava» l Il "miracolo" della luce nel quartiere Ardizzone Dopo anni di attesa, i lampioni sono stati finalmente accesi Nella foto il destra, l'illuminazione pubblica In via Grazia Detedda: In basso. uno scordo della via Ernesto Moneta • Eluce fu. Nell'ultimo spicchio del quartiere di zona AI dizzone, l'area più esterna che guarda a Ragalna da una parte e a Sama Maria dall'altra, !'illuminazione pubblica non è più solo un sogno. Si accendono i lam pioni delle arterie viarie, con i residenti che attende vano questo momento già da qualche anno. Residen ze nuove, costituite in buona parte da villette a schie ra, ma non mancano ipalazzoni in cooperativa. Il risul tato sono diverse decine di residenze, percentinaia di paternesi che.finalmente hanno una sede stradale in asfalto e l'ilruminazione esterna. Annundato in que sti termini se.l)1bra qualcosa di eccezionale, quando in realtà è un risultato assolutamente normale,cui ogni cittadino ha diritto: a rendere straordinario il fatto in questione è il tempo d'attesa, di anni. oltre al fatto di aver visto collaborare pubblico e privato insieme, per il raggiungimemodel traguardo. Le opere, infatti, sono il frutto della realizzazione di interventi a scomputo degli oneri di urbanizzazione, da parte delle cooperative della zona. Un intervemo iniziato dall'Amministrazione Failla, con la sistema· zione della sede stradale seguita dall'allora assessore Augusto Ciando, e che oggi si completa con l'entrata in funzione dell'illuminazione esterna. Soddisfarti i re sidemi che da tempo chiedevano l'entrata in funzio ne dell'impianto, installato oltre un anno fa. Soddisfazione l'ha espressa anche l'Amministra zione comunale, preseme all'accensione inaugurale con il Sindaco. Mauro Mangano: il vicesindaco, Car melo Palumbo: 01 tre il. tecnici e con siglieri comunali della stessa mag gioranza cittadina. .Questa è la dimo strazione dell'inte resse dell'Ammini strazione comuna le nei confronti della città - evi denziail primodt tadino, Mauro Mangano - I citta Ma nella stessa zona dini da tempo ci chiedevano l'en (e non solo) resta ancora trata in funzione da risolvere il problema dell'impianto. Ab biamo seguito fin delle strade dissesta te da subito la vicen da, risolvendo gli intoppi burocratici e trovando la soluzione che si aspettava». Ese per una parte della città si sorride, con i resi denti che hanno ottenuto strade e illuminazione a lo ro misura, lo stesso sorriso non lo sfoggiano i residen ti di altre parti della città, alle prese con problemati che simili. Nello stesso quartiere Ardizzone, i proble mi determinati da sedi srradali al limite del percorri bile non mancano: esempi, su tutti sono quelli di via le Kennedy,viale dei Platani e via Alcide DeGasperi. E non solo qui. Basta guardare a contrada Scala Vecchia, per capire. Le strade: quando ci sono, hanno buche enormi comeaateri. Per alcune arterie viarie la situa zione è talmente grave da far diventare le strade asso lutamente intransitabili: parliamo di via Sella, via Michelangelo Buonarroti (il tratto da rifare in questa strada è di appena 80 metri, con i residenti che aveva no sentito un "interverremo", oltre quattro anni fa), per arrivare al quartiere Coniglio. Si attende un inter verremo che non sia fatto di parole ma di atti concreti. SCELTA LA MASCOTIE m,s.) la riunione, quella dedslv•• 1etI mattina, la commissione, nominata dall'assessore allo sport. Alessandro Cavallaro, per decidere il nome della scuola vindtrict>. 51 è riunita al quinto plano del paiano comunale di zona Ardlzzone. Tra loro grafld, insegnanti, presidenti di assodazIonl e operatori nel mondo dello sport, Il nome è stato scelto, dunque, anche Il simbolo, la mascotte che rappresenter.\ da oggi la d tt.ì di Paternò dal punto di vista sportivo. ma la scuola che ha Ideato Il progetto resta top ~ .•RNeleremo Il nome In occasione dell'appuntamento che abboamo programmato per 9 prossimo 12 aprile. quando ricorderemo anche ngrande PIetro Memea • afferma l·......sore allo Sport, Alessandro Cavallaro - quando Incnntn!remo le scuole che hanno sposato l'Iniziativa•. Un evento che ha visto protagonisti I., scuole gli alunni delle scuole elementari e medie della cItt.iI. MARVSOnIU PAnRNò Oggi presentazione di .Cuore cavo. Oggi pomeriggio, alle 18, nella sala di lettura della biblioteca comunale .G. B. Nicolosi., via Giacomo Leopardi, sarà presentato il libro .Cuore cavo. di Viola Di Grado. Sarà presente l'autrice. • IL CONSICLIO APPROVA IL PACAMENTO DI 254MILA EURO «SÌ» al debito fuori bilancio per la raccolta dei rifiuti Con 18 voti su 30, lunedì sera, il Consi-· glia comunale ha approvato il debito fuori bilancio per l'espletamento del servizio di raccolta dei rifiuti dal 15 febbraio al 3 aprile. Un servizio costa to 600mila euro e per il quale il civico consesso era chiamato ad approvare una prima parte, 254mila euro, come debilo fuori bilancio, menlre per la re stante parte, 346mila euro, sarà istitui to un capitolo da inserire nel prossimo bilancio di previsione. Ad approvare il debito sono stati 16 zare una nuova gara a condizioni più favorevoli per i Comuni e per i cittadi ni, che. speriamo. potranno trovare una Tares meno cara del previsto_o Poi una battuta sull'assenza dell'op posizione in sede di votazione del de biro: .La mancanza in aula di tanti con siglieri del cenlrodestra di mOSlra scarsa collaborazio ne quando si tratta di discu tere della città. Forse qual cuno potrebbe evitare di fa re sollanto polemiche•. Arispondere il capogrup po del Pdl. Ezio Mannino: .Ciascuno - ha dichiarala Mannino - è libero di votare o meno un debilo fuori bi lancio che richiama i consi glieri a responsabilità non indifferentLlnsieme al con consiglieri di maggioranza, mentre dai banchi dell'opposizione i vali favore voli sono arrivati soltanto da due con siglieri del Pdl (Mannino e Cirinol. Non è ancora chiaro se il debito fuori bilan cio approvala lunedì reslerà l'ullimoo sarà necessario un bis già dal prossimo mese. Tutto dipenderà dall'approva zione del bilancio di previsione che prevederà, per la prima volta, anche un capitolo riservato alla voce .rifiuti•. Nel frattempo si attende l'avvio delle nuove Srr che sostituiranno gli AIO. .Sono soddisfatto - ha dichiarato il sindaco Mauro Mangano - che il Con siglio comunale abbia approvato un sigliere Cirino abbiamo de ciso di approvare il debito come segno di collaborazio, ne, ma ritengo che già dal prossimo mese l'Ammini strazione debba muoversi per evitare un nuovo debito Nel quartiere di Scala Vecchia e nella zone di Sallnelle, presenti diverse disc:ariche nonostante le ripetute bonifiche debito che ci consentirà di garantire il servizio di raccolta e il pagamento de gli stipendi ai lavoratori. Domani (og gi per chi legge, ndr) avremo un incon tro a Catania con gli altri sindaci per firmare ratto costitutivo della Srr di cui farà parte Paternò e che si chiamerà "Calania area metropolitana". Con il nuovo piano d'ambito, polremo realiz- fuori bilancioll. Intanto in città la situazione sul fron te delle discariche abusive sembra an cora di difficile risoluzione. l casi più gravi restano nel quartiere di Scala Vecchia e in zona Sallnelle, dove nono stante le bonifiche effettuale il pro blema dei rifiuti resta allarmante. SALVO SPAMPINATO ORDINANZA DEL SINDACO MANCANO --, Vietato distribuire volantini e manifesti pubblicitari L'ominanza porta la data di lunedì scor so. Il divieto è chiaro: srop alla diffusio ne di volantini, manifesti e altro mate riale pubblicitario che fin troppo spes so, dopo una breve occhiata da parte dei destinatari, finisce in lerra, lungo le strade. Afirmarla è stato il sindaco, Mauro Mangano.•Preso ano che la diffusione della pubblicità - si legge in ordinanza - tramile volantini, depliant, opuscoli e manifesti nelle vie, nelle piazze e nei luoghi pubblici e di uso pubblico, non ché nei portoni e negli androni delle abilazioni privale e sul parabrezza o sullunoltodelle auto causa un ingente quantità di rifiuti conevidenre degrado dell'igiene e del decoro, ordina il divie to a tutte le attività economiche di ef fettuare pubblicità mediante volanti naggio eaffissione" in luoghi non auto rizzati. Un'ominanza non nuova, questa ap pena emanata dal sindaco. Già nel 2006 eta stato il primo cittadino Failla a deci dere di regolamentare il settore, senza, però, ottenere il successo sperato. Uniche eccezioni, riguardano la di Slribuzione dei depliant con il merodo del ' porta a porta., con l'informazione pubblicilaria lasciata nelle buca della posta. Da evidenziare che il volanti naggio potrà essere effettuato solo do po il pagamento dell'imposta comuna le di pubblicità. Ancora altra esclusione riguama i manifesti politici, sindacali, religiosi, legati a manifestazioni auto rizzate. Si spera che l'obiettivo di una città più pulita e decorosa possa essere raggiunto. __ ~ r7" \ I VOlANTtNI ABUSIVI GmATI PER TUlRA, ImtlIVIENE Il COMUNE I :!J