Comunicato
del Definitorio
generale
Sommario
settembre 2008
1. Il Tempo forte del mese di settembre si è svolto dal 1
all’11. In questo periodo, per la
precisione dal 4 al 6 settembre,
si è tenuto il II Incontro del Ministro e del Definitorio generale con i Responsabili (Vescovi
e Ministri provinciali) dei Vicariati, delle Prefetture e delle
Prelature che la S. Sede ha affidato al nostro Ordine. Sono stati
giorni di profonda comunione e
di serena riflessione, anche grazie alla presenza di altri soggetti
interessati al sostegno e alla collaborazione con queste realtà. Al
termine, il Definitorio ha potuto
verificare l’Incontro e prendere decisioni importanti riguardo
a queste entità missionarie a noi
affidate. In questo tempo si è celebrato anche il XXV anniversario di Ordinazione presbiterale di
Fr. Luis Cabrera, Definitore generale (08.09.2008). Il Ministro
generale, insieme al Definitorio,
ha aperto l’anno fraterno della
Fraternità della Curia generale
partecipando al Capitolo locale
(09.09.2008).
2. Durante questo Tempo
forte sono state esaminate 58 pratiche amministrative e 18 richieFrati Minori dell’Emilia-Romagna
ste economiche. Tra gli altri, sono stati esaminati i seguenti punti: la situazione del personale delle Case dipendenti dal Ministro
generale; il Fondo Giubileo alla
presenza di Fr. Michael Coops,
Ministro provinciale di Inghilterra e membro del Consiglio di amministrazione del suddetto Fondo; la proposta per un’eventuale
ristrutturazione del Segretariato
generale per l’Evangelizzazione
da presentare al Capitolo generale. Con l’Economo generale si è
preso in esame il progetto di rifacimento dell’ex orfanotrofio ai
piedi della Curia generale come
Casa di accoglienza “Cantico”
oltre ad una proposta di utilizzo
futuro dello stabile del Collegio
“S. Bonaventura” in Grottaferrata. Un altro gruppo di argomenti
ha riguardato la preparazione del
Capitolo generale del 2009, attraverso la formulazione di proposte per il futuro dell’Ordine da
inserire nella Relazione del Ministro generale. Si è discusso ancora sulla missione propria del
Collegio “S. Isidoro”, nuova sede degli Studiosi di Quaracchi.
3. Una delle sessioni è
stata dedicata al tema del Capito-
Definitorio Generale
1
CISM
3
Vita della Provincia
5
I- Definitorio ottobre
5
Note di Cronaca
8
I- Novizi Nord Italia
8
II- Modena S. Cataldo... 9
III- Congo Brazzaville... 9
IV- Missione a Forlì... 10
V- Osservanza BO...
17
VI- Cultura Osservanza 18
Abbiamo Vissuto
19
I nostri defunti
21
Fraternitas n. 147
Notiziario
Provincia di “CRISTO RE”
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
(In copertina: “Pantokrator”, tempera su tavola, di Juri
Leoni, 2007. Bologna, Curia provinciale.)
Anno XXXX - n.s.
N. 143 - Ottobre 2008
Sped. in Abbonamento postale
art. 2 comma 20/c legge 662/96
Filiale di Bologna - Stampato in proprio
Reg. Trib. Bologna n. 6799 del 10.04.98
Periodicità mensile
Dir. resp.: Fr. Giovanni Mascarucci
Redattore: Fr. Marco Zanotti
Notiziario -
1
lo generale del 2009. Il Segretario
del medesimo, Fr. Francesco Patton, ha aggiornato il Definitorio
sulla preparazione dell’evento, in
vista del quale il Governo ha ormai completato l’elenco dei Frati
impegnati nei vari servizi. Si informa che nel Sito internet del Capitolo generale è attiva la parte in
chiaro all’indirizzo http://www.
ofm.org/capgen09 e anche la parte riservata ai soli Frati capitolari,
ai quali saranno consegnati l’indirizzo, username e la password necessari per accedervi.
4. È stata soppressa la
Fondazione “Sant’Andrea” in
Nuova Zelanda, dipendente dalla Provincia dello “Spirito Santo” in Australia. Sono state erette
due nuove Entità dipendenti dalla
Provincia “S. Tommaso” in India,
a partire dal 7 novembre 2008: la
Custodia “Maria Madre di Dio”
nel Nord dell’India e la Fondazione “S. Francesco d’Assisi” nel
Nord Est del Paese.
5. Sono state esaminate le
Relazioni delle Visite canoniche
delle seguenti Entità: Custodia di
“S. Benedetto” in Brasile; Provincia di “S. Paolo” in Malta; Provincia della “Santa Fede” in Colombia; Provincia di “S. Giuseppe” in
Canada; Provincia del “S. Vangelo” in Messico; 3 Province italiane: “SS. Nome di Gesù” in Sicilia,
“S. Vigilio” in Trentino, “Assunzione della B.V.M.” nel Salento
(Lecce).
Il prossimo Tempo forte
avrà luogo dal 3 al 14 novembre.
Durante questo periodo si terrà il
consueto Incontro per i Visitatori
generali dal 10 al 14.
Fr. Ernest K. Siekierka ofm
Segretario generale
Roma, 15 settembre 2008
2 - Notiziario
La giornata delle Claustrali è un invito alla gratitudine per le sorelle che
vivono la loro consacrazione nella preghiera, nella meditazione e nel nascondimento. Il Segretariato Assistenza Monache della Sacra Congregazione dei
Religiosi si occupa da più di cinquant’anni all’assistenza delle Monache di
cluasura. Ogni anno vengono aiutati tra i cento e i centocinquanta monasteri
in Italia e nel mondo. Le offerte possono essere inviate tramite conto corrente
postale n. 241018.
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
CISM
Lettera della Commissione Giustizia e Pace della Conferenza
Istituti Missionari, alle comunità missionarie in Italia,
sugli immigrati.
Siamo missionari/e, cioè,
migranti. Abbiamo passato buona parte della nostra vita altrove,
da ‘stranieri’. Come tali ci siamo
sentiti accolti, amati, e abbiamo
vissuto esperienze esaltanti di incontro, scambio ed arricchimento. Nei giorni di guerra e conflitti
alcuni/e di noi sono stati protetti
e salvati da coloro che ci “ospitavano”.
Conosciamo per esperienza la ‘debolezza’ di trovarsi in
un Paese ‘straniero’. Quegli anni e
quei volti e quelle speranze ci hanno resi più attenti e vulnerabili; ci
hanno aperto gli occhi sulla realtà del nostro mondo; ci hanno trasformati! Come missionari/e siamo profondamente feriti da quanto sta accadendo nella nostra terra,
rispetto ai migranti.
Ci preoccupa il ‘virus’
che gradualmente sta infettando
non solo parte della nostra società, ma, purtroppo, anche porzioni
delle nostre stesse comunità missionarie! Un ‘virus’ che spinge a
considerare immigrati, Rom, i
“senza documenti”, come gente
che ruba, violenta: diventa ‘il nemico’ che minaccia la nostra sicurezza.
Come missionari/e siamo
profondamente indignati perché
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
persuasi che ogni attentato perpetrato alla dignità della persona si
afferma come radicale negazione
di un comune progetto di umanità
che insieme abbiamo la responsabilità di costruire.
La ‘criminalizzazione’
dei migranti e il conseguente tentativo di farne il ‘capro espiatorio’
per una crisi sociale che ha ben altre radici, ci amareggia e ci spinge a dissentire dallo ‘spirito’ che
sembra prevalere nella società.
Ci sembra di riconoscere
lo stesso ‘virus’ che ha coinvolto,
attraverso il crescente ricorso alla
violenza e alla logica della competizione e della manipolazione
mediatico-politica, il nostro tessuto sociale, minandone le difese
‘civili’.
Come cittadini, ci preoccupa il rinnegamento dei valori
portanti di una Costituzione con
la quale ci identifichiamo e che,
seppur faticosamente, ha offerto
negli anni spunti e prospettive di
solidarietà e civile convivenza.
Come discepoli di Cristo,
rimaniamo sconcertati nel constatare come episodi di intolleranza,
giustizia sommaria, discriminazione ed esclusione abbiano potuto trovare terreno fertile anche in
varie comunità cristiane. Questi
fatti gettano una luce particolarmente inquietante sul tipo di Vangelo e di ‘evangelizzazione’ che in
tutti questi anni la Chiesa, cui apparteniamo e di cui siamo espressione, ha proclamato e testimoniato. Siamo infatti persuasi che
il ‘virus’ di cui sopra deve essere
combattuto anche attraverso la
nostra predicazione, l’accoglienza evangelica e la testimonianza
quotidiana di ospitalità.
Vogliamo esprimere solidarietà e vicinanza ai nostri fratelli e sorelle migranti assicurando loro che non saranno mai soli
in questo viaggio di speranza comune.
Invitiamo le nostre comunità missionarie e quanti/e hanno
a cuore la dignità della persona e
i valori del Vangelo a contrastare
in ogni modo la logica violenta
dell’esclusione e della criminalizzazione dei migranti. Mettiamoci
insieme per continuare a creare
spazi di ospitalità e di dialogo, che
soli assicureranno il germoglio di
un futuro più umano per tutti.
Il futuro della nostra società è legato ai nostri cuori aperti
e ospitali. Mai senza l’altro!
Commissione
Giustizia e Pace
Notiziario -
3
L’Assemblea generale dei Superiori Maggiori d’Italia si terra a Napoli dal 3 al 7 novembre 2008 e affronterà il tema
de “Il servizio dell’autorità e l’obbedienza”. L’obiettivo dell’Assemblea è quello di riaffermare che l’obbedienza e
l’autorità, seppur praticati in molti modi, hanno sempre una relazione peculiare con il Signore Gesù, Servo obbediente. Inolre l’incontro si propone di aiutare l’autorità nel suo triplice servizio: alle singole persone chiamate a vivere la
propria consacrazione, a costruire comunità fraterne, a partecipare alla missione comune.
L’Area Animazione della Vita Consacrata della CISM organizza a Collevalenza dal 17 al 21 novembre 2008 un convegno dal titolo “Obbedienza tra libertà e appartenenza”. In un mondo apparentemente senza legge e senza norme,
con la pretesa di una libertà assoluta, con un residuo di visuale moralistica sulle norme, nel tempo del soggettivismo e
frantumazione della realtà ha ancora senso ubbidire? L’obbedienza sfida oggi fortemente ogni credente ed ancora di
più ogni consacrato/a. Rimane un rapporto stretto tra libertà e maturità nell’obbedienza, ma a patto che si riscopra il
grande volore dell’appartenenza a se stessi, agli altri e a Dio. Ne va dell’identità personale, del sentirsi membro vivo
del proprio Istituto, del fidarsi del progetto di Dio sulla nostra vita.
4 - Notiziario
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
Vita della Provincia
I
Definitorio
SS. Annunziata di
Bologna
6 ottobre 2008
* Il Definitorio si dà appuntamento alla SS. Annunziata
di Bologna per le ore 09.00 di lunedì 6 ottobre 2008.
* I lavori iniziano alle
ore 09.50. Fr. Gilberto Soracchi
si unisce al Definitorio nella seconda unità di lavoro. I verbali
della riunione del Definitorio del
settembre 2008 sono approvati
all’unanimità dei presenti e subito firmati.
* Il Ministro provinciale presenta la situazione di alcuni Frati con problemi di salute.
In particolare ci si sofferma sulle
condizioni di Fr. Ernesto Caroli, Fr. Michelangelo Casolari, Fr.
Gregorio Pavei, Fr. Luca Fellini,
Fr. Gregorio Montali e Fr. Ivano
Rossi.
* Il Ministro provinciale propone di assegnare Fr. Juri
Leoni - studente di patristica a
Roma - alla Fraternità di S. AntoFrati Minori dell’Emilia-Romagna
nio in Bologna.
* Il Ministro provinciale
propone di assegnare Fr. Donato Sartini alla Fraternità di Stella
Maris in Milano Marittima.
* Il Presidente della
Commissione preparatoria al Capitolo provinciale 2009, Fr. Mauro Galesini, presenta al Definitorio i risultati degli incontri avuti
con la Commssione: la “peregrinatio” della Parola di Dio; una
preghiera da recitare insieme come fraternità; alcune invocazioni
da aggiungere a Lodi e Vespri;
una scheda di lavoro personale e
una scheda di lavoro comunitario per un Capitolo Locale. Infine
Fr. Mauro illustra l’avanzamento dell’elaborazione dell’Instrumentum Laboris.
* Il Ministro provinciale
chiede ai Definitori eventuali rilievi alle linee per l’evangelizzazione: “Progetto interprovinciale per l’Evangelizzazione” delle
Provincie del Nord Italia. I Definitori hanno approvato il Progetto.
* Il Ministro provinciale
chiede l’approvazione per accet-
tazione con beneficio di inventario di un testamento a favore dei
Frati dell’Antoniano e di uno a
favore dell’Opera della Carità di
Via D’Azeglio, 84.
* Il Definitorio ha esaminato approvandolo l’aggiornamento del contratto di comodato
gratuito con l’Istituto Identes per
la nostra struttura di Busseto.
* Il Definitorio si è interrogato su una possibile soluzione
per l’archivio provinciale senza
più spazio per ricevere nuova documentazione.
* Il Ministro provinciale partecipa al Definitorio la bella liturgia svoltasi nel Santuario
della Verucchia con tanta partecipazione e commozione da parte dei Fedeli. Ricorda con piacere
la stima e l’affetto che la gente ha
manifestato a Fr. Bellarmino e a
Fr. Corrado.
* Il Definitorio ha esaminato la richiesta di autorizzazione
per svolgere i lavori di adeguamento igienico-sanitario presso
il Convento dell’Osservanza. Il
Ministro privinciale contatterà il
Guardiano per sottoporgli alcuni
Notiziario -
5
rilievi.
* Il Ministro provinciale dà lettura della lettera di convocazione dell’Assemblea dei
Guardiani prevista all’Osservanza di Bologna nei giorni 9-10 dicembre. Il Definitorio approva
l’ODG presentato.
* Il Ministro provinciale
informa il Definitorio sulla travagliata situazione dell’OFS a Piacenza. Il Ministro provinciale ha
risposto alla lettera di Fr. Gloriano Pazzini, Assistente OFS locale, di riconosere presso S. Maria
di Campagna un’unica Fraternità
OFS che aderisce all’unità strutturale, organica e carismatica
dell’unico Ordine Francescano
Secolare.
Virgilio Andrucci, Parroco. Assenti Fr. Roberto Zavalloni, ospite in Infermeria provinciale, e Fr.
Ivano Rossi, ricoverato presso la
Casa di Cura Toniolo.
* Il Definitorio esprime
i più cordiali auguri di buon onomastico al Ministro provinciale,
Fr. Bruno Bartolini.
terminano alle ore 13.00 di lunedì 6 ottobre. I Definitori si danno
appuntamento a Villa Veruccio
per il 30 ottobre 2008.
* Il Definitorio pranza
con la Fraternità della SS. Annunziata, ospiti i Guardiani della
città di Bologna, insieme si festeggia l’onomastico del Ministro provinciale.
* I lavori del Definitorio
* Il Ministro provinciale ragguaglia il Definitorio circa l’incontro della Conferenza
dei Ministri provinciali del Nord
Italia tenuto a Baccanello il 6 settembre scorso.
* Il Ministro provinciale
informa il Definitorio che Fr. Michele Grieco della Provincia piemontese è stato accolto presso la
Casa formativa di S. Antonio in
Bologna.
* Il Ministro provinciale partecipa al Definitorio le note
presentategli da Fr. Elia Facchini
circa la sensibilizzazione del culto a S. Elia Facchini nel luogo natale e la favorevole accoglienza
da parte del clero bolognese.
* Il Definitorio, al termine dei propri lavori alle ore 12.30
incontra la Fraternità della SS.
Annunziata, rappresentata da Fr.
Guido Ravaglia, Guardiano, e Fr.
6 - Notiziario
“Nel contesto della celebrazione dell’VIII Centenario della Fondazione dell’Ordine, mi è cosa gradita mettere a vostra disposizione il presente sussidio
sul 4° Capitolo delle Costituzioni generali, esaminato ed approvato dal Definitorio generale e intitolato “Pellegrini e forestieri in questo mondo”. Il sussidio, elaborato in armonia con le linee guida delle precedenti pubblicazioni
- “La nostra identità francescana”, 1991; “Lo spirito di orazione e devozione”, 1996; “Voi siete tutti fratelli”, 2002 - ha lo scopo di offrire alcuni elementi che favoriscano la formazione permanente dei Frati e delle Fraternità e,
per questo, vi invito a trovare mezzi, modalità e tempi adeguati, per usufruire
nel migliore dei modi. (...) Stare in questo mondo culturale e religioso non da
spettatori ma da protagonisti esige di essere promotori di giustizia e di pace,
di costruire relazioni più umane e fraterne, di cercare di risolvere le tensioni e
i conflitti con il dialogo e la non-violenza attiva e di opporsi ad ogni forma di
morte” (dalla Presntazione al sussidio di Fr. José R. Carballo, Ministro generale). Il sussidio sarà distribuito ad ogni Fraternità e potrà essere richiesto
alla Segreteria provinciale.
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
Ricorrenze
Giubilari
2008
25mo
professione
(1983)
Calendario del Definitorio
30 ottobre 2008: Villa verucchio
30 novembre - 5 dicembre 2008;
Tempo Forte a Genova, Madonna del Monte
5 gennaio 2009: Cesena
3 febbraio 2009: Reggio
3 marzo 2009: Ravenna
3 aprile 2009: Ferrara
5 maggio 2009: Piacenza
23 giugno 2009: Osservanza Bologna
Fr. Vittorio
Schiavetta
16 X
25mo
sacerdozio
(1983)
Fr. Secondo Ballati
30 VII
Fr. Guido Ravaglia
e
Fr. Massimo
Pazzini
Carlo Fr. Dallari
Vitale Fr. Terzi
Ernesto Fr. Caroli
Leone Fr. Bassi
Andrea Nico Fr. Grossi
4 novembre
4 novembre
7 novembre
10 novembre
30 novembre
Onomastici
Novembre
17 IX
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
Notiziario -
7
Note di Cronaca
I
Novizi delle
Provincie del
Nord Italia
Finora abbiamo scelto la
stoffa... Di colore terra, di tinta
smorta simbolo di povertà, di affidamento a Dio e di minorità tra
gli ultimi della società. Il 5 settembre 2008 alle ore 15.30 abbiamo celebrato il nostro ingresso al noviziato nel Convento di
Arco con il tradizionale rito della vestizione conclusosi con un
caloroso abbraccio dei tanti frati
presenti alla celebrazione. È vero che adesso vestiamo un saio,
ma la nostra sensazione è quella
di essere ancora in sartoria: è necessario tuttora tagliare la stoffa,
rammendare gli strappi, cucire i
pezzi, e curare i dettagli! Il saio,
quello interiore, l’abbiamo appena iniziato e il nostro cuore si deve ancora adattare ad esso; a volte tira, a volte è più largo, qualche
volta più lungo, qualche volta più
corto. Crediamo comunque che
il confezionamento dell’abito
duri tutta una vita! Non è una corazza questo saio, non ci evita i
8 - Notiziario
colpi bassi, le sofferenze, le offese, i dolori, forse li attirerà pure:
“Prendete perciò l’armatura di
Dio, perché possiate resistere nel
giorno malvagio e restare in piedi
dopo aver superato tutte le prove. State dunque ben fermi, cinti i
fianchi con la verità, rivestiti con
la corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo
per propagare il vangelo della pace.” (Ef 6,13-15).
Ringraziando tutti i frati che hanno potuto partecipare a questo momento di gioia, a
quelli che non hanno potuto per
vari motivi, ma uniti nella fede,
confidiamo nella preghiera e nella vicinanza di tutta la fraternità
per sostenerci in questo cammino
appena iniziato.
I novizi
Nella foto i dieci Novizi che hanno intrapreso l’anno di noviziato 2008-9 a
Baccanello: Fr. Francesco Grassi (Trentino); Fr. Franco Bort (Trentino); Fr.
Sandro Audagna (Piemonte); Fr. Alberto Burato (Veneto); Fr. Alessio Delle
Cave (Veneto); Fr. Marco Storti (Lombardia); Fr. Dario Memmi (Lombardia); Fr. Enzo Imbimbo (Lombardia); Fr. Enrico Russotto (Lombardia); Fr.
Arben Gjokaj (Albania).
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
II
Santuario di
S. Cataldo Modena
La Solennità della Madonna del Murazzo di Modena,
ha unito tanti fedeli che compostamente si sono avvicinati dal
18 al 21 di settembre all’immagine della Vergine Maria. La novità
dell’anno trascorso è stata l’inaugurazione della stele in ricordo
del compianto p. Pietro Benassi
(+2003) che per sessantasei anni ha servito il santuario modenese, allora parrocchia intitolata
a San Cataldo. Come preannunciato per quest’anno, la benedizione di oltre settanta bambini,
dei quali molti appartenenti alle
corali infantili, ha vivacizzato il
giorno della festa. Con loro è ripresa un’antica tradizione che
vede i piccoli affidati alla Madre
di Dio. Dopo l’atto di affidamento, i bambini si sono riversati sul
piazzale dove era stato allestito
un grande banchetto e tanti giochi e libri gratuitamente per tutti
loro. Non sono mancati momenti di grande allegria per i bimbi,
l’organizzazione di una pesca
di beneficienza ed altre iniziative, come quella del ristoro, che
hanno ulteriormente unito i convenuti.
Anche la spiegazione serale prima della S. Messa, della
devozione alla Vergine del Murazzo, guidata da G. Mai, ha riscosso interesse da parte di tutti.
Da segnalare, l’adorazione quotidiana da mattino a
sera e le corali e gli strumentisti
che hanno animato l’ultima sera
nella quale la gente ha gremito il
santuario e nel silenzio della preghiera, tra note di violino, sax e
organo ha atteso il momento fiFrati Minori dell’Emilia-Romagna
nale della processione scortata
dalla polizia municipale. Predicatore apprezzato di questi giorni è stato fr. Ivano Cavazzuti del
convento di San Nicolò in Carpi,
dal quale per l’ultima sera sono
convenuti tutti i confratelli, Sandro, Elio ed Egidio.
In santuario è stata celebrata anche la festa di san Francesco dal 1 al 5 ottobre. I predicatori p. Luciano Pallini (Vignola) e
don Giuseppe Albicini (Fiorano)
hanno guidato l’assemblea nella riscoperta di san Francesco. Il
giorno della festa, dopo la partecipazione con S.E. Benito Cocchi alla S. Messa cittadina pomeridiana, alle 18.30 si è tenuto uno
spettacolo sulla vita del santo alle
ore 20.30, in santuario. Una folta compagnia teatrale di decine
di laici francescani da tutta la regione, tra cui una coppia con un
neonato per la scena del presepe
di Greccio, hanno animato la serata dei fedeli modenesi per con-
tinuare a condividere momenti
che uniscono e rendono più vera
la nostra fede.
Fr. Lorenzo M. Ago
III
Fr. Guido incontra
le Sorelle Clarisse
di Djiri in Congo
Brazzaville
Appena attraversiamo la
porta dello steccato, che delimita l’area del monastero dal territorio circostante, si fa incontro a
noi suor Elisabetta, l’abbadessa,
poi ad una ad una arrivano le altre
sorelle, suor Marie Claire, suor
Annuarite, suor Claire Regina,
suor Claire, francese, che hanno
interrotto le loro attività lavorative per accoglierci e salutarci.
Qui non c’è muro di recinzione,
Si sta avvicinando la
celebrazione dell’VIII
Centenario dell’approvazione della “forma
vitae” di Papa Innocenzo
III al nostro Fondatore S.
Francesco d’Assisi. I Ministri generali del Primo
Ordine hanno indetto il
“Capitolo internazionale
delle stuoie”dal 15 al 18
aprile 2009. L’opuscolo,
inviato ad ogni Fraternità, illustra le modalità di
partecipazione al Capitolo delle Stuoie. Tutte le
informazioni dettagliate
dell’evento si possono
reperire anche sul sito:
www.capitolostuoie2009.
org
Si ricorda che ogni Guardiano deve inviare entro
il 15 novembre 2008 le
pronotazioni in Segreteria
provinciale.
Notiziario -
9
né ci sono grate, che ci separano fisicamente dalle sorelle, ma
un’atmosfera di compostezza
e di quiete pervade le cose e gli
animi annunciandoti che il luogo
dove ti trovi si affaccia sul mistero di Dio che dona se stesso all’umanità. Le sorelle nel dare risposta a tanto dono si sorreggono l’una all’altra accogliendosi e
aiutandosi a vicenda: la loro vita
di preghiera rimane come velata,
mentre il loro lavoro manuale è
lì davanti a noi: l’orto molto ben
curato e rigoglioso che costituisce l’unica area verde del terreno
sabbioso, da cui ricavano le verdure per le loro esigenze e per la
vendita alle famiglie circostanti,
poi le conserve dei succhi di frutta, dolcetti vari, curano anche la
confezione dei paramenti sacri
e di altre suppellettili liturgiche,
infine, oggetti di piccolo artigianato, come astucci, borse in stoffa, collane, braccialetti...
I dolcetti e l’apéritif ci
sono offerti e ne apprezziamo il
sapore; invece, dei diversi oggetti confezionati che sono esposti
nel piccolo emporio ne ordiniamo le quantità che pensiamo di
portare in Italia per poi rivender-
li in occasione delle bancarelle
missionarie. Non immaginiamo
nemmeno lontanamente che le
sorelle prevedendo il momento
del nostro ritorno per ritirare la
“merce” ci avrebbero riservato
una mattinata in cui, pur avendo
i piedi per terra, avremmo quasi
toccato il cielo. L’ultima domenica della nostra permanenza a
Djiri, le sorelle infatti, non solo
fanno in modo che si partecipi alla S. Messa che si celebra presso
di loro, ma poi ci aspettano per
il pranzo. Il locale, da cappella
è stato trasformato in refettorio,
con addobbi a festa per noi ospiti
(in particolare per fr. Guido che
di lì a due mesi avrebbe ricordato
il 25° anniversario di ordinazione presbiterale). Per noi italiani
l’andare a tavola significa gustare materialmente il cibo, ma nell’occasione vi è anche la vista che
rimane stupita da come sono state
predisposte le vivande e dispiace
distruggere quelle composizioni,
è come calpestare un giardino di
aiuole in fiore; il senso di colpa
però si risolve a motivo del palato che rimane deliziato dai sapori. Le sorprese non sono finite:
quando infatti stiamo per conge-
Nella foto il cortile del Monastero di Djiri. Fr. Guido tra suor Annuarite e suor
Elisabeth, madre abbadessa. Sullo sfondo la chiesetta in costruzione.
10 - Notiziario
darci, ci è riservato un momento
fraterno semplice e simbolicamente suggestivo. Nel portare a
me un dono, una casula bianca
da loro ricamata, esprimono nel
canto e nella gestualità la gioiosità del loro spirito. Partecipano
a noi ospiti la confidenza che vivono con l’umanità del Cristo, la
grazia è trasfusa nella proprietà
di ogni gesto, di ogni suono, di
ogni parola: la nostra umana fraternità è impreziosita, a motivo
delle sorelle Clarisse, dalla presenza del Verbo incarnato che si
fece povero per arricchirci con la
sua povertà.
Fr. Guido Ravaglia
IV
Missione
Universatari
a Forlì
Master in Ministero
L’animatore vocazionale della diocesi di Forlì, Don
Davide Brighi, che ha partecipato attivamente ai ritiri per adolescenti svoltisi lo scorso anno all’Osservanza, ha richiesto a fr.
Luigi, fr. Daniele e fr. Giuseppe
un aiuto particolare per rilanciare
la pastorale delle vocazioni della
diocesi. A seguito della collaborazione con le province del Nord
ci siamo sentiti di proporre una
missione agli universitari della
città. Durante lo scorso febbraio,
fr. Luigi e fr. Daniele hanno collaborato alla missione universitaria di Padova con i frati del Veneto, Lombardia e Liguria. Forti
di questa esperienza e dell’aiuto
particolare a livello formativo
dei frati lombardi e veneti, abFrati Minori dell’Emilia-Romagna
biamo costruito un progetto che
si è arricchito di sorprese lungo il
cammino.
Il nostro lavoro vuole essere una proposta di primo
annuncio fatta dai giovani per i
giovani. Saranno coinvolti infatti
circa venti universitari che attivamente stanno già lavorando per la
pubblicità all’interno delle facoltà e sugli organi di collegamento
fra studenti; nell’accompagnarci
da presidi, docenti e nelle visite
dei luoghi interni ed esterni dove
faremo volantinaggio e animazione artistica; nella richiesta di
aule all’interno delle facoltà; nel
mostrarci gli orari e i momenti di
maggiori presenze.
L’iniziativa che si svolgerà dal 12 al 17 ottobre 2008 vedrà l’attiva partecipazione di fr.
Luigi, fr. Daniele, fr. Giuseppe
R., fr. Riccardo, fr. Maurizio, fr.
Paolo, fr. Andrea Nico, fr. Davide
e fr. Guido della nostra provincia,
fr. Giorgio Auletta, fr. Stefano
Decao, fr. Diego DellaGassa e fr.
Beppe Prioli della provincia Veneta. Le sorelle clarisse di S. Biagio, dove si svolgerà ogni mattina la celebrazione eucaristica e
la condivisione fraterna, curata
da loro, che ci accompagneranno con la loro preghiera. Sr. Antonella, sr. Sara e sr. Eliana delle
Clarisse Francescane Missionarie del Santissimo Sacramento.
Sr. Enrica e sr. Serena delle Suore
Francescane dell’Immacolata di
Palagano.
Lunedì 13 ottobre il vescovo Lino Pizzi presiederà l’Eucaristia e darà il mandato ai missionari.
Nei giorni della missione concretamente ci muoveremo
nei bar, nelle vie e nelle facoltà
con un tono di festa. Martedì 14
alle ore 15 nell’aula principale di
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
Ingegneria Aerospaziale e Meccanica, dopo la relazione di un
docente di fisica sul tema microcosmi e macrocosmi, fr. Giorgio
terrà una lezione sul cantico delle
creature dove in modo particolare l’osservazione del creato può
creare un ponte fra l’infinitamente piccolo ed il mistero. Giovedì 16 alle ore 11 nell’aula grande della facoltà di Economia, fr.
Luigi terrà la lezione “Investire
sui poveri e sui meno poveri. Storia dei Monti di Pietà”.
Ogni sera nell’aula magna delle facoltà proporremo una
catechesi di “primo annuncio”, si
andrà dalla confusione delle lingue della torre di Babele al mistero che cammina con noi del
Vangelo di Emmaus. Fr. Maurizio curerà la serata di martedì
sull’incontro fra arte e mistero,
durante la quale dovremmo avere la testimonianza del noto giornalista Red Ronnie. L’incontro
di mercoledì sera è stato trasformato in evento diocesano con la
testimonianza di fr. Beppe di Verona, che lavora nelle carceri con
i giovani da oltre quarant’anni.
Fr. Beppe accompagnerà alcuni
L’immagine del volantino e la frase di S. Francesco, vogliono essere il tentativo di raccogliere la tipologia delle facoltà di Forlì: Ingegneria spaziale,
economia, interpreti, scienze politiche.
Notiziario -
11
giovani carcerati, universitari,
che stanno facendo un cammino
di conversione. Sono stati invitati la direttrice del carcere di Forlì, il cappellano don Dario con il
gruppo dei volontari, e in particolar modo gli studenti dei corsi di criminologia della facoltà di
scienze politiche. La serata avrà
come moderatore Alessandro
Rondoni, direttore del giornale
cattolico “Il Momento”.
Non mancheranno accanto alle proposte di riflessione e di incontro anche gli Happy
Hours, nel nostro bar Giglio (al
circolo culturale s. Francesco) e
in un altro bar ritrovo di giovani, momenti di aggregazione tutti
targati naturalmente “gioia francescana”.
Lo scopo dell’iniziativa,
oltre a far conoscere il carisma
francescano, è quello di creare un
gruppo di “missionari” in loco a
Forlì per animare la vita universitaria anche dopo la missione:
essere cristiani nell’università
oggi. Centri di smistamento delle
iniziative saranno il bar del centro culturale San Francesco in via
Marcolini e il nascente centro di
pastorale giovanile di Santa Lucia.
Per ogni informazione è
stato aperto, dal mese di settembre, uno sportello a Santa Lucia,
Corso della Repubblica 75, dove
fr. Riccardo curerà i rapporti con
i giornali. In questo luogo si terranno anche gli incontri settimanali che seguiranno alla missione, ogni mercoledì, che vedranno
mensilmente una nostra partecipazione per una specifica proposta vocazionale francescana.
Fr. Luigi, Fr. Daniele
e fr. Giuseppe
12 - Notiziario
L’inaugurazione dell’anno accademico dello Studio
Teologico interprovinciale
S. Bernardino
è in progrma
per giovedì 23
ottobre 2008.
Alle ore 16 in
sala Morone
si terrà la
relazione sul
tema: Dove va
la riforma liturgica? Relatore Don Luigi
Girardi.
Fr. Carlo Dallari
ha pubblicato un
volume di 104
pagine, dal titolo
“Padre Nostro ...
insieme a Maria”,
con l’Edizione
Dehoniane di
Bologna. “Grazie
al suo fiat, Maria
è entrata in un
rapporto unico
e speciale con
Dio Padre e con
l’umanità intera.
Fr. Carlo invita a
vedere in Maria
un commento
vivo e originale
al Padre nostro
e accompagna
il lettore lungo
questo singolare
percorso” (Dalla
presentazione
dell’opera).
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
ESERCIZI SPIRITUALI 2008-09
DELLE PROVINCE DEL NORD ITALIA
Monte Paolo (FC) 20-25 ottobre 2008
Eremo S. Antonio a Dovadola
Predicatore fr. Bruno Monfardini, ofm
“Lodate e benedite il Signore con grande umiltà”
Iscrizione presso il P. Guardiano tel. 0543 934723
Monte Mesma (NO) 3-7 novembre 2008
Predicatore Mons. Antonio Zani
Iscrizione presso il P. Guardiano tel. 0322 998108
Chiampo (VI) 12-17 gennaio 2009
Convento della Pieve a Chiampo
predicatore Fr. Tonino Bono
Iscrizione presso il P. Guardiano tel. 0444 623250
Trento 26 - 31 gennaio 2009
Convento s. Bernardino di Trento.
Predicatore Fr. Carlo Paolazzi, ofm;
Iscrizione presso la Curia provinciale tel. 0461 230508
Ponte di Barbarano (VI) 1-5 febbraio 2009
Convento di S. Pancrazio a Ponte di Barbarano
Predicatore Rinaldo Fabris (Vangelo di Giovanni)
Iscrizione presso il convento tel. 0444 896529
Isola del Deserto (VE) 9-13 febbraio 2009
Cosnvento S. Francesco all’Isola del deserto
Predicatore Don Rino Breoni, abate di San Zeno
Iscrizione presso il convento tel. 041 5286863
Rezzato (BS) 16-21 febbraio 2009
Predicatore fr. Giampaolo Possenti
Iscrizione presso la Segreteria pro. di Milano tel. 02 29006012
Monte Paolo (FC) 4-8 maggio 2009
Eremo S. Antonio a Dovadola
Predicatore fr. Carlo Dallari, ofm
Iscrizione presso il P. Guardiano Tel. 0543 934723
Dongo (Co) 29 giugno - 4 luglio 2009
Predicatore fr. Renato Beretta
Iscrizioni presso la Segreteria pro. di Milano tel. 02 29006012
Monte Paolo (FC) 19-24 ottobre 2009
Eremo S. Antonio a Dovadola
Predicatore fr. Carlo Dallari, ofm
Iscrizione presso il P. Guardiano tel. 0543 934723
ERBA (CO) 9-13 Marzo 2009
Under 10
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
Notiziario -
13
Attività formative
del Segretariato Formazione e Studi
per lʼanno 2008-2009
FORMAZIONE PERMANENTE PROVINCIALE
ASSEMBLEA DEI GUARDIANI
9-10 DICEMBRE 2008
TRE GIORNI DI MILANO MARITTIMA
26-27-28 GENNAIO 2009 e 29-30-31 GENNAIO 2009
TEMA: “Lo Spirito dona carismi in ogni epoca... 800 anni fa come oggi...quale confronto?” (dai nuovi carismi
della chiesa di oggi alla novità del carisma di San Francesco di Assisi) Relatore: P. Renato Berretta OFM Lombardia
INCONTRI DI ZONA: PARMA; BOLOGNA; RIMINI
17 MARZO 2009 Rimini, 18 MARZO 2009 Parma, 19 MARZO 2009 Bologna
TEMA: “Il mondo della comunicazione: quali opportunità ci danno le nuove tecnologie?”, Relatore: Don Franco Mazza
CAPITOLO INTERNAZIONALE DELLE STUOIE
15-18 APRILE 2009
Celebrazione dellʼVIII Centenario dellʼapprovazione della forma vitae di Papa Innocenzo III al nostro Fondatore
S. Francesco dʼAssisi. Partecipano 20 frati della Provincia.
FASCE DʼETÀ
11-12 MAGGIO 2009 (45-65), 12-13 MAGGIO 2009 (65 in poi)
TEMA: “800 anni di storia francescana nellʼEmilia Romagna”, Relatori: Berardo Rossi ofm - Luigi Dima ofm.
ESERCIZI SPIRITUALI
20-25 ottobre 2008 a Montepaolo, “Lodate e benedite il Signore con grande umiltà”, Fr. Bruno Monfardini
4-8 maggio 2009 Montepaolo, P. Carlo Dallari
19-24 ottobre 2009 Montepaolo, P. Carlo Dallari
CALENDARIO UNDER TEN
24-25 ottobre 2008, 23-24 gennaio 2009, 22-23 maggio 2009
CALENDARIO STUDIO TEOLOGICO “S. ANTONIO”
Giornata di studio 26 febbraio 2009
“La conoscenza del cuore - La complementarietà del sapere in Bonaventura”
presentazione del Dizionario Bonaventuriano.
CALENDARIO INCONTRI SEGRETARIATO FeS
6 OTTOBRE (S. Bruno) ORE 15.00 Bologna S. Antonio, 15 DICEMBRE ORE 09.00 Bologna S. Antonio,
16 FEBBRAIO ORE 09.00 Bologna S. Antonio, 25 MAGGIO ORE 09.00 Bologna S. Antonio
14 - Notiziario
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
Programma CPV 2008 - 2009
Ritiri all’Osservanza di Bologna
Ritiri per adolescenti: III media - II superiore, 29-30 novembre,
28 febbraio - 1 marzo, 16-17 maggio; III-V superiore, 13-14 dicembre,
14-15 marzo, 23-24 maggio
Ritiri per giovani (18-30 anni): 8-9 novembre: Chi sei Tu? (Osservanza BO), 6-8 dicembre: Chi sono io? (Palagano), 17-18 gennaio: Chiamati a
Credere (Osservanza BO), 21-22 febbraio: Chiamati a sperare (Palagano),
28-29 marzo: Chiamati ad amare (Osservanza BO),
1-3 maggio: Pellegrinaggio ad Assisi
Ritiri per trentenni ... e dintorni
all’Eremo di Montepaolo
25-26 ottobre, 4-6 gennaio, 25-26 aprile
Noi Frati minori siamo anche disponibili per l’ascolto e l’accompagnamento
spirituale, per la predicazione nelle parrocchie su temi vocazionali e missionari,
per la collaborazione e partecipazione a veglie, ritiri e campi.
Inoltre ospitiamo gruppi in autogestione che volessero trascorrere alcuni giorni
di ritiro nella casa di accoglienza del nostro convento, che dispone di cucina e
cappella indipendenti.
Se vuoi parlare con un frate, per informazioni o anche per collaborare con noi
nell’annuncio del Vangelo: Frate Luigi Cel. 333 9755598; Frate Daniele Cel. 333
7502362; Frate Giuseppe Cel. 338 9673853.
Convento Osservanza, Via Osservanza, 88 - Bologna, Tel.: 051 582024; 051580597
www.cpv.fratiminorier. it; [email protected]
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
Notiziario -
15
Calendario Missioni al Popolo 2008
Novagli di Montichiari (BS) 11 - 25 ottobre 2008
Missione interprovinciale del Nord Italia. Una Parrocchia - Abitanti: 2.200 - Famiglie: 600
Totale Missionari: nr. 8 - Suore: nr. 4
Villa Verucchio (RN)
prima parte: 27-30 novembre; 5-8 dicembre; 11-14 dicembre 2008
seconda parte: Tempo di Pasqua 2009
Missione provinciale. Una Parrocchia di San Paterniano - Abitanti: 7.000 - Famiglie: 2.700
Totale Missionari: nr. 10 - Suore: nr. 3
Mondovì (CN) 24 marzo - 05 aprile 2009
Missione interprovinciale del Nord Italia.
Sesto San Giovanni (MI)- novembre 2009
Missione nazionale, 10 parrocchie, 81.100 Abitanti, Religiosi al momento disponibili: circa 50
Sant’Agata Bolognese (BO) 30 novembre - 14 dicembre 2009
Missione provinciale. Una Parrocchia - Abitanti: 6200 - Famiglie: 1550
Totale Missionari: nr. 6 - Suore: nr. 2
Per informazioni contattare: Fr. Giovanni Mascarucci, Convento S. Paolo Apostolo, S. Cesario (MO).
Via Emilia Est, 705 - 411018 S. Cesario SP (MO) Tel.: 059 9773982, Cell.: 338 9111723, e-mail: [email protected]
16 - Notiziario
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
V
Celebrazioni
settembrine
all’Osservanza
Puntuali ritornano ogni
anno le festose “Celebrazioni
settembrine
all’Osservanza”,
quest’anno 13-14 settembre con
il pittoresco “Corteo Storico”, la
“Staffetta dell’Osservanza” e la
“Festa cittadina della B.V. delle Grazie”, programmate, come
sempre, con il patrocinio dell’Università degli Studi, della
Regione Emilia-Romagna, della
Provincia e del Comune di Bologna e del Quartiere S. Stefano.
Sabato, 13 settembre,
nel primo pomeriggio, il pubblico si è raccolto nel piazzale della
Santissima Annunziata di Porta
S. Mamolo, per incontrare il Corteo Storico formato dai Musici, Sbandieratori e Figuranti del
“Guercino” di Cento, dai Caracongioli di Luca e i Ballerini della Società di Danza Circolo Bolognese.
Il suono dei tamburi ha
riportato al lontano 1443 quando,
il primo corteo salì sul colle della
Madonna del Monte, attuale Colle dell’Osservanza, per ringraziare la Madonna, venerata sul
colle per la vittoria riportata dai
bolognesi sulle truppe viscontee.
La devozione alla “Madonna del Monte”, oggi è ricordata sotto il titolo di “B.V. delle
Grazie”, l’immagine sacra lasciata, nel 1423 da S. Bernardino
da Siena ai religiosi del Convento di S. Paolo in Monte, detto poi
dell’ Osservanza.
In breve tempo i festeggiamenti della Madonna del
Monte si prolungarono con grande solennità per un’intera settiFrati Minori dell’Emilia-Romagna
mana.
La processione prese il
nome di “Cavalcata” e vi partecipavano tutte le corporazioni civili e religiose della città.
Nel 1659, la strada divenuta disagevole, fu completamente ridisegnata. Il cardinale
Farnese, sollecitato dai religiosi
del Convento dell’Osservanza,
decise di costruire una strada più
breve e più comoda; l’ingegnere
Paolo Canali intraprese i lavori il
19 settembre e Via del Monte divenne “Via dell’Osservanza”.
Nel 1796, con l’ingresso
delle truppe francesi in Bologna,
la memoria mariana della Madonna del Monte andò definitivamente perduta.
La sistemazione dell’antico acciottolato nel 1982, ad
opera dell’amministrazione comunale, in occasione del centenario della nascita di Francesco,
suggerì di riproporre , alla vigilia
della festa della “B.V. delle Grazie” , l’antica “Cavalcata” con le
attuali “Celebrazioni settembrine”.
La città accolse con entusiasmo l’iniziativa coinvolgendo le istituzioni Municipali,
Accademiche e Militari a rappresentare l’antico Studio Bolognese, il Podestà e il Reggimento. Il
clero e le comunità religiose dell’antica cavalcata oggi sono rappresentate dalle Religiose della
città che quassù si danno appuntamento per il canto solenne dei
Vespri, quest’anno, presieduti da
S. Ecc.za Mons Tommaso Ghirelli, Vescovo di Imola.
Il Corteo storico, sabato 13 settembre, è stato accolto solennemente dalle Autorità all’ingresso del Piazzale della Chiesa, dal Pro Rettore prof.
Marco Depolo, dall’Assessore
allo Sport dott.ssa Anna Patullo
e dal Comandante dell’Esercito
dell’Emilia-Romagna. Il folto
pubblico veniva intrattenuto con
giochi, gare e balli, in costume
secentesco, accompagnati dalla
banda Puccini.
Sono stati letti messaggi di partecipazione del Capo
di SM dell’Esercito, Gen.le di
C.D.A. Fabrizio Castagnetti; dei
Presidenti del Senato Sen. Renato Schifani e della Camera On.
Gianfranco Fini; del Comandante Gen.le della Guardia di Finanza Gen.le C.D.A. Cosimo D’Arrigo; del Comandante Generale
dell’Arma dei Carabinieri Gen
di C.D.A. Gianfranco Siazzu, dal
Segretario Generale della Presidenza della Repubblica e del Presidente della Regione dott. Vasco
Errani.
Dopo un intrattenimento
in chiostro, è iniziata la XXV ed.
della “Staffetta agonistica dell’Osservanza, 3 x 2 km” La presenza degli atleti dell’Arma dei
Carabinieri, delle Fiamme Gialle
e dell’Esercito, come ogni anno,
ha impegnato seriamente le Polisportive della regione presenti
con i loro atleti.
L’ordine d’arrivo ha visto primi Assoluti: l’Arma dei
Carabinieri, le Fiamme Gialle,
l’Atl. Castenaso; per gli Amatori:
Atl. Castenaso AM, Acacias Circolo Dozza, Acquadela Bologna;
per la Categoria Femminile: CUS
Bologna, Pontelungo, Orione.
Una folta e improvvisa
nebbia verso le ore 21,00 ha tolto
la gioia dello spettacolo dei fuochi pirotecnici, trasferiti a sabato
20 settembre.
Domenica 14 settembre,
dopo il canto solenne dei Vespri è
seguita la processione con l’Immagine sacra a Villa Aldini per
Notiziario -
17
la Benedizione a Bologna, il momento mariano più devoto della
giornata.
L’immagine della B.V.
delle Grazie è ritornata sul luogo
del suo secolare santuario cancellato da eventi storici liberticidi; ancora una volta ha benedetto
la città in un abbraccio materno
che è storia di Bologna e storia
dell’Osservanza.
Fr. Onofrio Gianaroli
VI
Giornata Europea
del Patrimonio:
Arte e Musica
all’Osservanza
Coscienza di un glorioso passato, interesse per il proprio
patrimonio artistico e il desiderio
di offrire alla cittadinanza la gioia
del ricupero di tanta arte in un susseguirsi di attività culturali, hanno inserito l’Osservanza di Bologna nella programmazione delle
“Giornate Europee del Patrimonio” da parte del Ministero per i
Beni e le Attività Culturali.
La Direzione Regionale
per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna con la
Soprintendenza per i Beni Storici,
Artistici ed Etnoantropologici per
le Province di Bologna, Ferrara,
Forlì/Cesena, Ravenna e Rimini,
ora, non mancano mai di segnalare le nostri iniziative. Così troviamo l’Osservanza inserita ogni anno nella stampa ministeriale come
si è verificato il 28 settembre u.s.
per le “Giornate Europee del Patrimonio: Arte e musica all’Osservanza”.
Non è rimasto deluso il
folto pubblico che ha affollato il
18 - Notiziario
chiostro per questo appuntamento.
Professoresse della facoltà di “Conservazione di storia
dell’arte” dell’Università di Bologna hanno condotto il pubblico,
suddiviso in gruppi, alla visita del
nostro patrimonio, soffermandosi
particolarmente sulle ultime acquisizioni e i recenti restauri , resi
possibili dalla benevolenza delle
Fondazioni Carisbo e del Monte
e di privati Amici. Un patrimonio artistico fatiscente proveniente dal Convento dell’Osservanza
di Imola, ora abbellisce l’ampio
corridoio della sagrestia e lo scalone di accesso alla biblioteca e
musei. Un recupero significativo
nella storia del patrimonio artistico emiliano, reso più nobile nelle
belle cornici, ritrovate o completamente rifatte.
Alla conferenza stampa
indetta per la presentazione della
“Giornata Europea”, l’Osservanza è stata segnalata come centro
di interesse regionale, da ricordare per lo zelo per il proprio patrimonio. Al termine della visita,
i diversi gruppi si sono ritrovati
in chiostro per ascoltare un grandioso concerto della Filarmonica Imolese della Banda musicale
“Città di Imola”. La Filarmonica
ha proposto un programma musi-
cale vario: celebri arie di famosi
compositori contemporanei inglesi e americani e fantasie e sinfonie delle opere più famose dell’ottocento.
Il finale del II Atto dell’”Aida”, la fantasia da “Madama Butterfly”, come la sinfonia
da “Luisa Miller”, hanno rapito il
pubblico che nel frattempo aveva
riempito il chiostro, museo di preziose terrecotte settecentesche.
L’acustica perfetta e il fascino delle musiche hanno incantato il pubblico numeroso per tutto lo spettacolo, premiato alla fine dal tradizionale rinfresco offerto dalla
generosità della Ditta InterPump
Hydraulics di Roberto Iseppi. La
stampa locale e nazionale annunciando l’inaugurazione della mostra nazionale del pittore Amico
Aspertini nelle sale della Pinacoteca Nazionale di Bologna, richiamava l’appuntamento dell’Osservanza.
Traguardi che consolano
per le fatiche e l’impegno sostenuti per avvicinare amici e benefattori dell’Osservanza, ma che,
nello stesso tempo, suscitano perplessità per l’incertezza sul futuro. Non vorremmo che tanto interesse fosse destinato a finire.
Fr. Onofrio Gianaroli
Momento di festa nella serata del 13 settembre sul piazzale dell’Osservanza
di Bologna.
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
Abbiamo vissuto
Settembre 2008
* Nella mattinata di lunedì 8 settembre Fr. Gregorio Montali è ricoverato presso la casa di
cura Toniolo.
* Il Ministro provinciale
si reca a Roma per la Visita Canonica a Fr. Valentino Menegatti
e a Fr. Settimio Maroncelli. Nell’occasione incontra il Ministro
generale e gli consegna la croce
che rappresenta la Vita fraterna
quale dono della Provincia in
occasione della sua Visita.
* Il Legale Rappresentante, Fr. Giuseppe Ferrari, e il
Segretario di Provincia, Fr. Marco Zanotti, si recano alla Verucchia, nella mattinata di martedì
9, per predisporre la riconsegna
alla Diocesi del Santuario.
* Nella serata di giovedì
11 giunge la comunicazione che
Fr. Gianni Gattei è eletto Definitore custodiale della Papua
Nuova Guinea.
* Nella tarda mattinata
del 12 il Ministro provinciale
e l’Economo provinciale si incontrano con una delegazione
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
dei Missionari Identes, per accordarsi sul prolungamento del
contratto di comadato gratuito,
per la struttura di Busseto.
* Nella serata di venerdì 12 muore Luciana Catellani
all’età di 86 anni, sorella di Fr.
Egidio Catellani.
* Nella mattinata di
sabato 13 si incontra a Bologna
la Commissione preparatoria al
Capitolo provinciale.
* Alle ore 10.30 del giorno 13 celebrazione Eucaristica,
nella Basilica di S. Antonio in
Bologna, in ricordo di Fr. Leone
Leoni a 2 mesi dalla morte.
* Alle ore 10.00 di domenica 14 il Ministro provinciale
celebra l’Eucarestia nel Santuario
della Verucchia, quale momento
di commiato dei Frati: Fr. Bellarimino Casadei e Fr. Corrado
Cavicchi.
* Alle ore 18.00 di mercoledì 17 Fr. Guido Ravaglia
ricorda il 25° anniversario di
ordinazione presbiterale presso
il Santuario del Corpus Domini
in Bologna, con la presenza di
numerosi Frati e fedeli.
* Alle ore 18.30 dello
stesso giorno il Ministro provinciale accoglie la promessa di 7
giovani della Fraternità GIFRA
di S. Antonio.
* Alle ore 18.30 di sabato
20 nella Chiesa di S. Croce in
Villa Verucchio Fr. Massimo Pazzini celebra il 25° di ordinazione
presbiterale, con la presenza
numerosa dei suoi concittadini.
* Nella serata di sabato
20 è ospitato, per alcuni giorni,
presso il Convento di S. Antonio
Mons. Otto Separi, Vescovo ausiliare della Diocesi di Aitape in
Papua Nuova Guinea.
* Da lunedì 22 a venerdì
26 si svolge al Pastor Angelicus
di Chiusi della Verna l’annuale
convegno formatori della COMPI.
* Nel pomeriggio di
venerdì 26 si svolge presso lo
Studio Teologico S. Antonio il
primo collegio docenti per l’anno
accademico 2008-09.
* Alle ore 18.30 presso la
Notiziario -
19
Basilica di S. Antonio in Bologna
Fr. Giuseppe Amante rinnova i
voti per un anno.
* Nella serata di lunedì
29 Fr. Ernesto Caroli a causa di
uno scompenso cardiaco è ricoverato presso il Policlinico S.
Orsola. Rientra in fraternità nel
pomeriggio del 3 ottobre.
* Nella mattinata di
martedì 30 Fr. Gregorio Pavei è
accolto presso l’Infermeria provinciale.
* Nella stessa mattinata
Fr. Michele Grieco, professo temporaneo della Provincia
piemontese, accompagnato dal
proprio Minisro provinciale è accolto presso la casa di formazione
di S. Antonio in Bologna.
* Alle ore 15.30 del giorno 30 si riunisce, presso la Curia
provinciale, la Commissione
Direttiva dello Studio Teologico
S. Antonio.
* Alle ore 17.30 dello
stesso giorno il Ministro provinciale prende parte al Consiglio
Direttivo dell’Antoniano.
Ottobre 2008
* Alle ore 21.00 di sabato 4 ottobre presso la Chiesa
di S. Croce in Villa Verucchio si
inaugura l’organo ottocentesco
Pacifico Inzoli. Per l’occasione il
M° Alessandra Mazzanti tiene un
concerto.
* All’alba di domenica 5
Fr. Michelangelo Casolari cade
fratturandosi il femore e la spalla
sinistra. Fr. Michelangelo è stato
20 - Notiziario
ricoverato al Policlinico “S. Orsola-Malpighi”.
* Nella mattinata di domenica 5 Fr. Luca Fellini è ricoverato presso l’Ospedale Civile
di Ravenna per un intevento chirurgico alla carotide.
* Alle ore 09.00 di lunedì 6 ottobre il Definitorio provinciale si riunisce presso il Convento della SS. Annunziata in Bologna.
* Nella mattinata dello
stesso giorno iniziano le lezioni
presso lo Studio Teologico S. Antonio.
* Nella mattinata di lunedì 6 Fr. Ivano Rossi è ricoverato presso la Casa di Cura Toniolo per un’operazione all’ernia del
disco.
* Lunedì 6 presso il convento della SS. Annunziata si sono ritrovati i Definitori e i Guardiani di Bologna in occasione
della Festa onomastica del Ministro provinciale.
* Alle ore 15.00 dello
stesso giorno si riunisce il Consiglio del Segretario FeS, presso il
Convento di S. Antonio in Bologna.
Lo Studio
Teologico S.
Antonio ha
pubblicato
gli Atti della
Giornata di
studio che
si è tenuta
il 17 aprile
scorso. La
Giornata di
studio è stata dedicata
al ricordo di
Karl Barth
nel 40° anniversario
della morte.
Copie del
volume possono essere
richieste
presso la
Segreteria
dello Studio
Teologico S.
Antonio: tel.
051 309864.
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
I nostri fratelli defunti
RICORDANDO ...
Fr. Leone Leoni
Incontri e ricordi missionari
Benché entrambi frati
minori emiliani e benché tutti e
due dell’appennino bolognese, il
mio primo incontro con p. Leone
avvene solo alla nostra partenza
per la Cina. La nostra formazione francescana infatti – la stessa
Ordinazione Sacerdotale era avvenuta in due diverse Province
religiose e in città diverse. Così
che ci vedemmo insieme solo al
salire al porto di Genova. Tutti i
nostri grandi translatantici italiani erano stati distrutti dalla guerra e quella piccola nave greca fu
l’unico mezzo per noi allora disponibile per traversare gli oceani. E poi ... via America! Si, perché il Canale di Suez era ancora
ostruito da navi in esso affondate!
A bordo ci trovammo in
un bel gruppo di ben 21 frati minori – fra veneti ed emiliani – tutti diretti verso la Cina, ed era naturale quindi che ognuno cercasse la compagnia delle facce a lui
più familiari, che per me erano
quelle di Raimondo Camellini,
Ubaldo Lodolini e Antonino MaFrati Minori dell’Emilia-Romagna
gnani, sotto l’egida di Mons. Pacifico Calzolari, il Prefetto Apostolico di Siangtan, la Missione
alla quale eravao indirizzati. Il
p. Leone invece si trovava più a
suo agio insieme a Salvatore Tre-
visani, Camillo Concari, Federico Caroli ed Egidio Catellani,
i quali, con Mons. Ermenegildo
Focaccia, Vescovo di Yutze e il p.
Mario Balboni, erano tutti diretti
a quella Missione, pure affidata
Notiziario -
21
alla nostra ora comune Provincia
francescana di Bologna.
Secondo incontro con p. Leone
Giunti in Cina e sbarcati
a Shanghai, io e Antonino fummo
uniti al gruppo di p. Mario Balboni e volammo insieme a Pechino per un anno di studio della
lingua cinese, mentre Raimondo
e Ubaldo furno subito inviati alla Missione di Siangtan, nel sud
della Cina.
Il gelido clima di Pechino e la dieta cinese che ci davano
al collegio francescano creò presto problemi di salute sia a Federico Caroli che a Leone Leoni. Il
superiore della casa, un francescano tedesco, chiamò subito un
medico italiano, il p. Volta, delle
Missioni Saveriane di Parma. Visitati i due frati, il Dr. Volta disse
loro – senza mezzi termini – che
la Cina non faceva per loro e che
tornassero in Italia. Federico Caroli, d’accordo con p. Balboni, seguì il parere del dottore e ritornò
in patria. Ma il p. Leone resistette, si curò da solo e rimase con noi
fino al novembre del ’48, quando – per l’avanzata delle truppe
di Mao su Pechino – il Collegio
fu chiuso e fummo tutti costretti a fuggire al Sud, nella provincia del Hunan, sperando d’essere
salvi e poter lavorare nella Missione di Siangtan. Senonché, alla fine del 1949, l’intera Cina fu
conquistata dal potere comunista
di Mao Tse Tung e noi fummo alla sua mercé per altri 2 lunghi anni. Io e Leone eravamo nella stessa città di Siangtan: lui al Nord,
presso l’Ospedale Cattolico (costruito dal nostro missionario p.
Egidio Amorotti) assieme al p.
Antonino Magnani; ed io al Sud,
nella residenza principale, assieme a Mons. Calzolari.
22 - Notiziario
Dal dicembre del ’48
alla fine del ’49, la nostra vita e
lavoro missionario procedettero abbastanza tranquillamente e
normalmente, ma con l’avvento
del nuovo governo comunista le
cose cominciarono gradualmente a peggiorare, al punto di dover
chiedere uno speciale permesso
per andare dall’uno all’altra residenza. In pratica, la nostra casa
era diventata ‘domicilio coatto’.
Io e p. Antonino fummo i
primi a uscire dalla morsa, quando, ai primi di novembre del ’51,
ci fu concesso di lasciare la Cina,
per la capziosa ragione che lì stavamo mangiando senza lavorare!
Ed era vero, purtroppo! Dopo noi
due, uscì il p. Egidio Catellani.
Poi, ai primi del ’52, anche il p.
Leone. Gli altri (Raimondo, Salvatore, Camillo e Ubaldo) erano fortunatamente usciti l’anno
prima per andare missionari in
Giappone.
Terzo incontro con p. Leone
Aderendo al pressante
invito del nostro Delegato Generale, p. Alphonsus Schnusengerg,
noi 4 (Leone, Egidio, Antonio ed
Eugenio) assieme ai 3 frati Veneti
(Floriano, Emilio e Stanislao) da
Hong Kong optammo per la Papua Nuova Guinea, dove la Provincia Francescana d’Australia
aveva appena aperta una nuova
Missione nella provincia occidentale del Sepik.
Leone, Antonino ed Egidio, assieme ai 3 Veneti, colà giunsero nel giugno del ’52,
mentre io li raggiunsi nel maggio dell’anno ’53, dopo un forzato rientro in Italia a vedere mio
padre operato di cancro e 5 mesi passati in Australia a imparare
l’inglese. Con me c’erano 2 nuovi missionari per per la Papua: p.
Egidio Amorotti (pure egli dalla
Cina) e il giovanissimo p. Stefano Gitti.
Ebbene, il primo missionario che incontrammo appena
giunti a destinazione, fu proprio
il p. Leone, che ci accolse festoso
nella sua piccola residenza nell’Isola di Ali, a poche miglia da
Aitape, centro della nostra Missione Franescana in quella sperduta parte del Sud Pacifico.
Dopo un breve soggiorno nell’isola di Ali e un’altro ancor più breve a Sissano sulla costa occidentale della Nuova Guinea, fu ai primi del ’54 che il p.
Leone iniziò la fondazione della
sua grande Stazione Missionaria di Pes, a 24 chilometri dalla
costa di Aitape. Fu lì che, per oltre 40 anni, il p. Leone profuse le
sue eccellenti qualità di missionario e geniale costruttore. A Pes,
dal nulla, egli costruì tutto: casa,
chiesa, scuola, clinica, laboratori vari ... dove centinaia di nativi
accorrevano dai villaggi vicini e
lontani ad apprendere le cose necessarie alla loro vita spirituale,
sociale e materiale. Se gli aiuti finanziari gli venivano in massima
parte da generosi benefattori Italiani, fu anche un buon numero
di missionari e missionarie laiche
australiani che l’aiutarono grandemente nella scuola, nella clinica e nella generale gestione della
missione.
Ma della sua genialità
e intraprendenza beneficiarono
anche tutte le altre stazioni missionarie, dentro e fuori dei confini della nostra Diocesi di Aitape.
Mi riferisco soprattutto alla fabbrica di sedie e tavolini di vimini di vari tipi e forme che Leone
ideò e coi suoi ragazzi di nativi,
costruì in migliaia di esemplari
che riuscì a spedire, per nave ma
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
anche per aereo, in ogni angolo
della Nuova Guinea.
Di tutto questo noi suoi
compagni missionari fummo testimoni e ammiratori, quando
l’andavamo a trovare a Pes, per
qualche giorno di riposo e fraterna conversazione.
Al villaggio “P. Antonino Magnani”
Alla morte prematura (17
giuno ’76) del nostro indimenticabile compagno missionario, p.
Antonino Magnani, un altro gravoso impegno venne dalla Diocesi addossato al nostro p. Leone: la
gestione del “Villaggio Lebbrosi” presso l’Ospedale Generale di
Aitape, che il p. Magnani aveva
fondato e retto assieme all’altro
grande e santo missionario veneto, Fr. Stanislao Rossato, ofm.
Dapprima e per alcuni
anni, il p. Leone cercò di tenere in
mano le due gestioni, facendo la
spola fra Pes e Aitape, ma poi capì
che non era possibile, anche per il
rientro in Italia della valida collaboratrice laica Ida Brancaleone
di Sorrento. E fu così che, dagli
inizi degli anni ’80, Leone si trasferì definitivamente al “Villaggio”. E lì rimase per oltre 20 anni,
rinnovando l’intera struttura con
molti nuovi edifici e attrezzature
varie, incluso un laboratorio ortopedico per i molti a cui erano
state amputate le gambe dopo il
terribile maremoto del 1998.
Ma il p. Leone stesso
avrebbe avuto bisogno di ripari! E di lungo riposo, data anche
l’età avanzata e la malferma salute ma non ci fu verso persuaderlo! Voleva rimanere lì, fra i suoi
malconci ex-lebbrosi, fino alla
fine.
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
Mio distacco e addio alla Papua Nuova Guinea
In seguito a un attacco di
angina pectoris, mi fu necessaria un’operazione al cuore, con 3
by-pass, eseguita in un ospedale
Australiano nel 1996. Ma, dopo
un paio di mesi di convalescenza, ritornai felice in Nuova Guinea. Senonché dovetti capire che
il tempo di attività missionaria
era ormai segnato. E fu così che,
nell’anno 2000 – 47° della mia
venuta in Papua Nuova Guinea
– con mio grande dolore e rincrescimento – dovetti lasciare la
Missione e tornare in Italia.
Mio ultimo addio al P. leone –
anno 2003
Il 19 giugno del 2003 ricorreva il 60° anniversario della
mia Ordinazione, e perciò chiesi
ed ottenni di poter visitare ancora per un’ultima volta la mia cara
Missione della Papua, e salutare
e riabbracciare il p. Leone, l’ultimo, ancora là rimasto, degli otto
Francescani italiani venuti dalla
Cina.
Fu appunto al villaggio
“P. Antonino” che col p. Leone
trascorsi la maggior parte del mio
tempo in quei 3 mesi che rimasi
in Papua Nuova Guinea.
Naturalmente anch’io
– come altri avevamo già fatto –
cercai invano di convincere Leone (sempre più debole e incapace
di camminare) a ritornare con me
in Italia. Egli mi sorrise e, sia pure con po’ di tristezza, mi disse
d’aver già telefonato a sua sorella a Bologna per dirle ch’egli non
si sentiva più in grado di viaggiare né in nave né in aereo e che
l’avrebbe aspettata in Paradiso!
Ma debbo dire che, al
momento di abbracciarlo e salutarci, mi stupì e commosse moltissimo quel suo improvviso
scoppiare in pianto, senza poter
dire una sola parola. E tale fu anche la mia risposta, all’uscita da
quella casa a lasciarlo per sempre
su questa terra. A Dio, Padre Leone! R. I. P!
Fr. Eugenio Teglia
Si è concluso a
Villa Verucchio il
restauro dell’organo costruito a
fine Ottocento dal
famoso organaro
Cav. Pacifico Inzoli
di Crema, grazie
al contributo della
Fondazione della
Cassa di Risparmio di Rimini. In
occasione dell’inaugurazione
è stato pubblicato
un volumetto che
ripercorre la storia
dell’Organo “Pacifico Inzoli 1880” e
la descrizione dello
strumento.
Notiziario -
23
È stato pubblicato il secondo Volume che raccoglie importanti documenti
dal Concilio Vaticano II ad oggi; non solo dell’Ordine, ma anche della
Famiglia Francescana e del Magistero pontificio, che hanno contribuito
alla scoperta del nostro carisma. Si tratta di un utile strumento per ripercorrere e conoscere la recente storia dell’Ordine, mentre ci apprestiamo
a celebrare l’VIII Centenario della Fondazione, per capire l’essenziale a
cui siamo continuamente richiamati. Il Volume è consultabile nelle Biblioteche e nelle Case di Formazione della Provincia e potrà essere richiesto
alla Segreteria provinciale. La lettura del volume, di 1234 pagine, dell’Enchiridion dell’Ordine dei Frati Minori è facilitata anche grazie all’Indice
Cronologico e all’Indice di Emanazione dei documenti.
Questo numero del Notiziario
è stato chiuso in Segreteria provinciale il
6 ottobre 2008
24 - Notiziario
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
FRATERNITAS
ita Vol. XXXX. Nr. 147 - OFM Roma - Email: [email protected] - 1. 10. 2008
Sollemnitas Sancti Francisci
“E il Signore mi dette tale fede nelle chiese, che io così semplicemente pregavo e dicevo: Ti adoriamo, Signore Gesù
Cristo, anche in tutte le tue chiese che sono nel mondo intero e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento
il mondo.” (Test)
Verso il capitolo generale 2009
Il cammino di preparazione del prossimo Capitolo generale prevede alcune scadenze: entro il 30 novembre 2008
dovranno pervenire al Segretario del Capitolo Generale i nominativi dei membri delle Custodie dipendenti delegati al
Capitolo generale 2009 e dei Fratelli laici, delegati al Capitolo Generale 2009 da parte delle singole Conferenze, eletti a
norma degli SSGG. Entro il 31 dicembre 2008 dovranno invece pervenire al Segretario del Capitolo generale le sintesi
delle riflessioni delle Entità, secondo lo schema proposto e i nominativi dei Candidati all’Ufficio di Ministro generale,
corredati di curriculum vitae. A sua volta il Segretario del Capitolo invierà a tutti i capitolari, circa tre mesi prima dell’inizio del Capitolo e compatibilmente con i tempi necessari alla traduzione: la relazione del Ministro generale, le relazioni
dei Presidenti delle Conferenze, i nominativi dei candidati all’ufficio di Ministro generale col curriculum vitae e gli articoli degli Statuti Generali sottoposti a revisione ed elaborati dalla Commissione giuridica nominata appositamente dal
Definitorio. Per avere informazioni sul Capitolo generale basta entrare nel sito dell’Ordine, all’interno del quale esiste
un’area pubblica dedicata al Capitolo generale http://www.ofm.org/capgen09, dalla quale è già possibile scaricare alcuni testi e documenti (le domande per la riflessione nelle Entità, le preghiere in preparazione al Capitolo e alcuni schemi di
Lettura orante della Parola). Esiste poi un’area del sito riservata ai membri del Capitolo http://www.ofm.org/CG09doc,
per accedere alla quale c’è bisogno di username e password. I Capitolari che, per motivi tecnici, non avessero ricevuto
username e password possono richiederla al Segretario del Capitolo attraverso la posta elettronica, servendosi dell’indirizzo [email protected]. La comunicazione è un aspetto molto importante nella preparazione del Capitolo e i Presidenti delle Conferenze nella loro riunione dello scorso maggio (12-14 maggio 2008) hanno approvato la decisione di
non inviare documenti cartacei ma di spedire tutto tramite posta elettronica e inserimento nel sito web del Capitolo. Per
essere sicuri che esista un canale di comunicazione è bene che ciascun Capitolare invii una E-mail al Segretario del Capitolo ([email protected]), per comunicare il proprio indirizzo di posta elettronica attivo e funzionante e facilitare
così l’invio dei materiali e la segnalazione dell’immissione di documenti nel sito web del Capitolo generale.
Il beato Giovanni Duns Scoto nel VII centenario della sua morte
Il primato della volontà: L’intelletto e la volontà sono due potenze nobilissime, specialmente la volontà.
Il comandare non appartiene che al desiderio o alla volontà. Nessuna forza sensitiva può comandare all’intelligenza
e alla volontà, e congiun¬gerle nei loro atti. Né l’intelletto può comandare a se stesso e alla volontà; ma solo la volontà
comanda a se stessa e all’intelletto. Questo per quanto riguarda l’intelletto. Per quanto riguarda invece la volontà, la volontà co¬manda a se stessa. Secondo Agostino, ‘niente è così in potere della volontà, quanto la stessa volontà’. (Christus
hominem homini revelat, III, 1-6)
22° Congresso Mariologico Mariano Internazionale
Con 450 iscritti e 200 oratori, si è celebrato a Lourdes tra il 4 e l’8 settembre il 22° Congresso Mariologico Mariano
Internazionale, organizzato dalla nostra Pontificia Accademia Mariana Internazionale sul tema Le apparizioni della Vergine Maria tra storia, fede e teologia. Presidente del Congresso era stato nominato da Papa Benedetto XVI il cardinale
Paul Poupard che assieme al nostro Fr. Vincenzo Battaglia ha presieduto tutti gli atti accademici. Hanno trattato il tema
delle apparizioni studiosi di 36 diversi paesi. Si sono studiate anche le apparizioni mariane in S. Francesco e in alcuni
santi dell’Ordine e in modo particolare, Mons. Eduardo Chavez, postulatore della causa di S. Juan Diego, ha presentato magnificamente le apparizioni di Guadalupe e il felice apporto dato dai francescani. Questo Congresso che ha visto
presenti nuove società mariologiche nazionali (India, Medio-Oriente, Filippine) e nuovi gruppi (Brasile, Ecumenical
Society USA) ha ribadito il compito dell’Accademia di coordinare gli studiosi e di essere sempre più presente nelle varie
culture per creare nuovi centri di studio e di devozione mariana. http://accademiamariana.org
Indonesia – Capitolo nazionale elettivo dell’OFS
Dal 2 al 7 luglio 2008 si è svolto, nella città di Sukabumi, il Capitolo nazionale elettivo dell’OFS dell’Indonesia. Al
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
Notiziario -
25
Capitolo hanno partecipato circa cento persone in rappresentanza delle Fraternità regionali e locali dell’Indonesia. Il
Capitolo è stato organizzato molto bene con il coinvolgimento molto attivo dei partecipanti. Va sottolineata la presenza
del responsabile del governo indonesiano per i rapporti con la Chiesa Cattolica, di un rappresentante dell’Islam e del
Vescovo della diocesi di Bogor, Mons. Cosmas Michael Angkur, OFM. Nella sessione elettiva sono stati eletti i membri
del nuovo Consiglio nazionale. Il Capitolo si è concluso con una celebrazione eucaristica solenne, presieduta da Fr. Yan
Laju, OFM, Assistente nazionale dell’OFS d’Indonesia.
Hong Kong - Capitolo elettivo dell’OFS
Il giorno 27 luglio 2008, presso la casa dei Frati Minori in Kowloon a Hong Kong, è stato celebrato il Capitolo regionale dell’OFS di Hong Kong-Macau. Il Capitolo è stato presieduto da Lucy Almirañes, Consigliera della Presidenza
CIOFS, accompagnata da Fr. Ivan Matić, OFM, Assistente generale dell’OFS. Al Capitolo, con i loro Assistenti spirituali, erano presenti circa 70 membri dell’OFS delle quattro Fraternità locali di Hong Kong e Macau. Hanno partecipato
anche alcuni membri della Fraternità locale della GiFra di Hong Kong.
Brasile – La Provincia dell’Immacolata Concezione compie 333 anni!
La Provincia francescana dell’Immacolata Concezione, in Brasile, celebra quest’anno 333 anni della sua esistenza,
essendo stata fondata il 15 luglio del 1675 da papa Clemente X. Per i Frati è un’occasione importante per ricordare con
gratitudine i tanti Confratelli che, nel corso dei secoli, hanno superato ogni tipo di difficoltà per essere fedeli al mandato dell’annuncio del Vangelo, nella consapevolezza di essere eredi d’una grande storia di cui hanno l’onere e l’onore di
scrivere nuove pagine! Una storia che è iniziata oltre 500 anni fa. Infatti, il primo gruppo di Francescani giunse in Brasile
nel 1500 con lo scopritore del Paese, il portoghese Pedro Álavres Cabral. Si possono intravedere le tracce dell’antica presenza dei Francescani negli affascinanti Conventi barocchi lungo la costa brasiliana. Nel 1659 i Francescani, presenti in
Brasile, si divisero in due gruppi: uno si è insediato nel Nord; e l’altro nel Sud. Il primo gruppo darà origine alla Provincia di Sant’Antonio e il secondo alla Provincia dell’Immacolata Concezione. La storia del francescanesimo è talmente
legata alla storia brasiliana che si può dire con il grande antropologo brasiliano, Gilberto Freire: «non c’è avvenimento o
gloria dei Francescani che non sia avvenimento o gloria del Brasile».
II Incontro del Governo generale con i Vicariati e Prelature affidati all’OFM
Convocato dal Ministro generale, dal 4 al 6 settembre 2008, presso la Curia generale, si è svolto il II Incontro del Governo generale con i Vescovi e i Ministri provinciali dei Vicariati e delle Prelature affidati all’Ordine. All’incontro erano
presenti il Ministro e il definitorio generale, 10 Vescovi e 5 Ministri provinciali. Hanno partecipato, poi, come invitati, il
Vescovo di Gibuti, il Segretario generale per l’Evangelizzazione, il Direttore di Franciscan Missions, USA, il Direttore
di Missionszentrale der Franziskaner, Germania, e il Presidente della Federazione Francescana del Marocco. In un ambiente fraterno, i Frati hanno condiviso le loro esperienze missionarie, i risultati pastorali e giuridici raggiunti e le nuove
esigenze di personale e di collaborazione economica, che comporta la presenza dei Frati Minori nei diversi Vicariati e
Prelature apostoliche. Dopo la positiva valutazione del cammino percorso, soprattutto negli ultimi due anni, e alla luce
delle riflessioni fatte sullo spirito missionario che anima i Frati Minori, sono stati indicati gli orientamenti per il cammino futuro. Essi rilanciano ed approfondiscono quelli individuati già nel primo incontro: la stesura delle convenzioni tra
Vicariati e Ordine (Province), la formazione e l’animazione missionaria, l’economia e la solidarietà. È stato suggerito
che il Ministro generale scriva una lettera alle Entità dell’Ordine, invitandole a collaborare a livello di personale e di aiuti
economici e che questo raduno sia ripetuto periodicamente. L’incontro si è concluso con la celebrazione eucaristica presieduta dal Ministro generale, durante la quale si è rinnovato l’impegno dei Frati Minori a continuare la collaborazione a
livello di personale e di aiuti economici con i Vicariati e le Prefetture apostoliche, affidati all’Ordine dalla Santa Sede, in
quanto una delle scelte prioritarie dello spirito missionario a favore dei più poveri.
Quito, Ecuador – Congresso Missionario in America
Il terzo Congresso Missionario Americano si è svolto a Quito, Ecuador, dal 12 al 17 agosto 2008, sul tema «La Chiesa in Discepolato Missionario». Vi hanno partecipato oltre tremila persone. Varia e coinvolgente è stata la dinamica del
Congresso. I primi tre giorni sono stati caratterizzati da una relazione centrale (nell’ordine hanno parlato il Card. Oscar
Maradiaga, Honduras; Mons. Luis Augusto Castro, Colombia; Mons. Erwin Kräutler, Brasile), a cui sono seguiti commenti, testimonianze, tavole rotonde su diversi temi, come missione «ad gentes», missione e globalizzazione, missione
e famiglia/difesa della vita, missione e migrazione/esclusione, missione e laicato, missione e gioventù ecc. La penultima
giornata è stata dedicata ad un’esperienza concreta di missione nelle Parrocchie con delle visite alle famiglie. La conclusione è avvenuta in uno stadio di calcio con una celebrazione, contrassegnata da alcuni gesti significativi, come l’avvio
del progetto di una missione continentale, proposto dalla Conferenza di Aparecida; l’invio di un gruppo numeroso di
missionari e missionarie per varie parti del mondo; la comunicazione del luogo del prossimo Congresso Missionario
26 - Notiziario
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
Americano, a Maracaibo in Venezuela. I Frati Minori presenti, circa trenta, si sono riuniti dopo la conclusione del Congresso, per condividere gli aspetti più significativi dell’evento e per cercare insieme una risposta alle sfide emerse in quei
giorni. Per ulteriori informazioni, consultare: http://www.cam3ecuador.org
Mozambico – Professione solenne di tre Frati
La Custodia di Santa Chiara di Assisi in Mozambico ha vissuto, nel 2008, momenti importanti: il Capitolo custodiale,
celebrato in un clima di serena armonia e comunione fraterna; tre ordinazioni: due, presbiterali ed una diaconale; la professione solenne di tre giovani Frati (Fr. L. Laquiço, Fr. R. José e Fr. A. Manjor). La professione è avvenuta il 10 agosto,
Festa di santa Chiara e Patrona della Custodia, nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio della Polena. Alla celebrazione,
presieduta dal Card. Alexandre José Maria dos Santos, OFM, hanno partecipato il Vescovo di Quelimane, Fra Ilario da
Cruz Massingue, Fr. Amaral Bernardo Amaral, Definitore generale, un gran numero di Frati venuti dalle diverse regioni
della Custodia ed una grande folla di fedeli. Si è trattato di un segno di vitalità della Custodia, impegnata ad offrire alla
Chiesa e alla società mozambicana i tesori del Vangelo, vissuti secondo il carisma francescano.
Segnalibro francescano
* Francesco a Roma dal signor Papa, atti del VI convegno di Greccio 9-10 maggio 2008, a cura di A. Cacciotti
e M. Melle, Edizioni Biblioteca Francesca, Milano 2008, pp. 424.
Nel maggio 1209, secondo l’opinione degli storici, si colloca il viaggio di Francesco d’Assisi e dei suoi primi compagni verso Roma alla volta della Curia romana. La conferma che papa Innocenzo III diede al gruppo circa la loro forma
di vita è ricordata dallo stesso Francesco e dà inizio a quella che da sempre le famiglie francescane considerano l’esordio
dell’Ordine dei Frati minori. Gli Atti che qui presentiamo sono il fedele riporto del VI convegno di Greccio – curato dal
Centro Culturale Aracoeli per conto delle province OFM di Roma e di Abruzzo - che si è svolto il 9-10 maggio 2008 con
il titolo: Francesco a Roma dal signor Papa. Con largo anticipo sulla data celebrativa dell’VIII centenario e con l’ausilio
di illustri studiosi si prende in esame uno dei passaggi capitali della storia dell’Ordine dei Frati minori. A sottolineare tale
importanza c’è l’attestazione dell’evento in tutte le fonti primitive della storia francescana, le quali trasmettono l’incontro con Innocenzo III e la Curia papale con l’evidente scopo di narrare la presentazione e la conseguente approvazione
delle intenzioni evangeliche dei penitenti di Assisi. È certo che con l’incontro romano Francesco e il gruppo di fratelli
danno corso più ampio alla loro esperienza cristiana presentandosi, con un passo che supera l’istanza diocesana, direttamente all’autorità papale. Ma come stanno veramente le cose? L’intento di avere una regola approvata viveva della
premessa di fondare un Ordine canonicamente eretto? Quali sono gli intenti veri? Quali i personaggi coinvolti in questo
passaggio e quali le concezioni e le conseguenti strategie messe in atto dai vari attori dell’evento? I fattori messi in gioco
dai vari personaggi interessati dal fatto e le risultanze di esso sono il compito affidato alle relazioni pubblicate nel presente volume e sottolineano egregiamente la ricorrenza dell’VIII centenario della fondazione dell’Ordine dei Frati minori.
* Enchiridion dell’Ordine dei Frati Minori. Documenti, 1990-2002, Vol. II., a cura di L. Perugini, Edizioni
L.I.E.F., Vicenza 2008, pp. 1260.
È uscito il Secondo Volume dell’Enchiridion OFM , con i Documenti dell’Ordine, dei Ministri generali della Famiglia Francescana o riguardanti l’Ordine. Il Terzo ed ultimo Volume (per il momento), 2003-2007, uscirà entro il 2008.
L’Enchiridion «è una sorta di diario, attraverso il quale è possibile ripercorrere o conoscere la recente storia dell’Ordine.
Ogni documento, ogni messaggio, ogni lettera è il frutto di avvenimenti che hanno segnato la strada percorsa dai Frati
Minori negli ultimi anni. Questi testi sono, quindi, come la chiave d’accesso per tornare a quei fatti e cercare di capire
come i Frati Minori sono stati presenti nella storia della Chiesa e del mondo» (dalla Presentazione di Fr. José R. Carballo,
Ministro generale).
Grandi/piccole notizie
* Notizie dal Sudan
Dopo le riparazioni più grandi, i frati si sono trasferiti nella casa parrocchiale di Fitihab-Omdurman il primo giugno
2008, avendo ormai sistemato i problemi legati al passaggio di proprietà della terra. Contemporaneamente si sono fatti carico della cura pastorale di due parrocchie, le quali comprendono dodici centri. I frati, al momento, hanno qualche
difficoltà nel gestire la situazione a causa della mancanza di fondi per coprire alcune spese urgenti per le varie attività.
Inoltre ci sono tre scuole in ciascuna parrocchia ed i frati si ritrovano responsabili di tali scuole per il fatto stesso di essere
responsabili delle parrocchie. La situazione in cui i frati hanno trovato le scuole non è affatto incoraggiante, ma essi stanno facendo del loro meglio per salvare il salvabile.
La vita fraterna procede bene, anche se la responsabilità per le due parrocchie sta portando via un po’ del tempo dei
frati, i quali stanno cercando di verificare le loro priorità, dato che hanno anche due comunità di suore di cui prendersi
spiritualmente cura.
* Australia - Incontro Internazionale della GiFra e Giornata Mondiale della Gioventù 2008
L’incontro internazionale della Gioventù francescana, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG),
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
Notiziario -
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si è svolto a Sydney presso la chiesa S. Francesco d’Assisi in Paddington dal 12 al 15 luglio 2008. All’incontro erano presenti circa 70 Giovani francescani con i loro Assistenti spirituali in rappresentanza di 12 paesi. Tutti i partecipanti erano
sistemati nella scuola di S. Francesco d’Assisi in Paddington. Il tema dell’incontro era: “Giovani francescani - illuminati ed accesi dal fuoco dello Spirito Santo”. Vedi le foto! Sono stati giorni di gioia, di festa e di una grazia particolare per
tutti i partecipanti, soprattutto perché si è potuto celebrare, in questa circostanza unica, il 60° anniversario della nascita
della Gioventù francescana. Alle celebrazioni erano presenti Fr. José Rodríguez Carballo, Ministro generale OFM, Fr.
Ambrogio Nguyên Vân Sî, OFM, Definitore generale, Fr. Ivan Matić, OFM, Assistente generale dell’OFS e GiFra e Fr.
Paul Smith, OFM, Ministro Provinciale della Provincia di Santo Spirito in Australia e tanti altri membri della Famiglia
francescana. Va sottolineata anche la collaborazione offerta dai Frati della comunità di Paddington, dai responsabili della
scuola e del centro sociale, e da tanti volontari della parrocchia francescana, che hanno prestato un servizio veramente
fraterno e hanno offerto un’ospitalità straordinaria ed esemplare durante tutto il tempo dello svolgimento dell’incontro.
* Erezione della nuova Custodia
Arrivata la necessaria documentazione, il Definitorio ha confermato la decisione sulla nuova Custodia autonoma di
S. Francesco, Araldo della Pace, in Papua occidentale (attualmente dipendente dalla Provincia di S. Michele Arcangelo
in Indonesia) e ne ha fissata la data di erezione per il 21 settembre 2008.
* Nuovo membro della Curia generale
Fr. Alfredo Vega, dalla Provincia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo in Messico, è il nuovo Assistente nella Segreteria
generale per l’Evangelizzazione; è invece rientrato nella sua Provincia il predecessore Fr. Pedro Ramos Guzmán (Provincia di S. Francesco e Giacomo de Jalisco, Messico).
* Si conclude la fase diocesana della Causa del Padre Alessio Benigar OFM
Venerdì 7 novembre 2008, alle ore 11.00, nel Palazzo Lateranense, il Cardinale Vicario Agostino Vallini dichiarerà
conclusa la fase diocesana della Causa di beatificazione del Servo di Dio P. Alessio Benigar, sacerdote OFM, nato a Zagabria (Croazia) nel 1893 e morto a Roma (Collegio S. Antonio) il 1 novembre 1988.
Nuovi visitatori generali
Fr. Arthur Espelage della Provincia di San Giovanni Battista negli USA, per la Provincia di Nostra Signora di Guadalupe negli USA.
Fr. Ernesto Palma Henríquez della Provincia di Santa Maria di Guadalupe in Centro America e Panama, per la Provincia di San Paolo Apostolo in Colombia.
Nuovi ministri provinciali
Fr. Francisco Morales Valerio è stato eletto Ministro provinciale della Provincia di S. Vangelo in Messico.
Fr. Jorge Gustavo Rodríguez Paniagua è stato eletto Ministro provinciale della Provincia di S. Michele in Argentina.
Agenda del Ministro generale
01- 02 ottobre: Partecipazione al capitolo Generale delle Francescane Missionarie di Maria (Grottaferrata – Italia).
03 – 4 ottobre: Festa di san Francesco in Assisi.
05 - 26 ottobre: Partecipazione alla Dodicesima Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema: La
Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa (Roma).
17 ottobre: Inaugurazione dell’anno accademico PUA (Roma).
27 – 31 ottobre: Visita Fraterna alla Provincia di S. Michele Arcangelo (Foggia – Italia) e alla Provincia dell’Assunzione della B.V.M. (Lecce – Italia).
Restituiamo tutto al Signore con le parole e la vita! 2008-2009
In questi anni, grazie anche all’approfondimento della conoscenza delle Fonti Francescane, abbiamo meglio compreso l’indissolubile unione che c’è tra evangelizzazione e testimonianza di vita di quanti sono chiamati ad evangelizzare. La proclamazione silenziosa del Regno di Dio con la testimonianza della propria vita è il primo modo di evangelizzazione che i Frati offrono lì dove vivono. L’evangelizzazione-missione deve partire dalla nostra comunione esistenziale
con Cristo, sapendo che quanto più siamo uniti a Lui, tanto più feconda sarà la nostra attività evangelizzatrice e che quanto più si vive di Cristo, tanto meglio Lo si può servire negli altri. Voglio dire che tutto ciò che facciamo in vista dell’evangelizzazione deve trovare alimento in una vita di orazione continua: è la vita intera che deve essere immersa in un clima
di orazione, di adorazione, di abbandono e di azione di grazia.
FRATERNITAS - OFM - Roma
Direttore responsabile: Gino Concetti - Redattore : Robert Bahcic
Internet: http://www.ofm.org/fraternitas. Email: [email protected]
28 - Notiziario
Frati Minori dell’Emilia-Romagna
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25 ottobre 2008 - Provincia Minoritica di Cristo Re dei Frati Minori