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Obiettivi comuni per ACLI attive e propositive
Il 26 ottobre si è tenuta a Roma l'Assemblea Congressuale straordinaria della FAI, che ha
proceduto anche all'approvazione delle modifiche dello Statuto. Il presidente Andrea
Olivero, nella sua relazione, ha proposto alcuni obiettivi comuni perché le ACLI tutte diventino più attive e propositive.
di Luigi Zanolli, vice presidente FAI-ACLI
In particolare è emersa ancora una volta l'esigenza di puntare sui giovani di II e III generazione con corsi e iniziative nel campo della
valorizzazione della lingua e della cultura italiana, di una più mirata formazione professionale, di proposte di gemellaggi atti a favorire
incontri e scambi di esperienze, anche nel
campo dei rapporti tra scuola e famiglia.
Un ulteriore obiettivo è quello che deriva dalla
posizione delle ACLI autonomamente schierate
per il bene comune e che dovrebbe portare ad
assumere decisioni autonome in merito a proposte ed azioni, incidendo in modo più significativo e strutturato.
Il passaggio epocale, con la volontà precisa di
uscire dal XX secolo e lanciarsi nel futuro, vale
anche per le ACLI nel mondo: questo è l'impegno che esse devono assumere anche
costruendo un gruppo dirigenti motivato in
vista dei Congressi che si terranno nel corso
del prossimo anno.
modi, ha visto anche la partecipazione di rappresentanti delle ACLI del Ticino.
Nel suo saluto Luigi Zanolli, vicepresidente
della FAI-ACLI e vicepresidente delle ACLI
svizzere, ha posto l'accento sullo spirito di
accoglienza e sulla significativa presenza nella
Comunità degli Abruzzesi, che con il loro
lavoro onorano gli Italiani nel mondo.
Ha inoltre segnalato l'importanza di incontri
come questi, dove le Regioni ritrovano i loro
concittadini e pongono le basi per un rafforzamento dell'integrazione e di un più accentuato radicamento sul territorio.
Infatti è stata espressa anche la volontà di
giungere a gemellaggi fra paesi del Ticino e
della Regione.
Queste iniziative sono sostenute dalla FAI,
che opera anche per far conoscere agli
Italiani, in particolare agli aclisti, la realtà italiana e alla società italiana, degli aclisti in parIncontro delle ACLI di Teramo con gli ticolare, la realtà nella quale opera la comunità italiana.
Abruzzesi in Ticino
Il 18 novembre a Giubiasco, presso
Bellinzona, si è tenuta una manifestazione
Sussidio 2008 per la spiritualità
gastronomica organizzata da "Anni Verdi"
La Funzione Vita Cristiana delle ACLI italiane ha pubblidelle ACLI provinciali di Teramo con gli
cato il nuovo sussidio annuale di spiritualità per la preghieAbruzzesi del Ticino.
ra comunitaria, uno strumento semplice, pensato per aiuErano presenti per le ACLI Italiane Enzo De
tare a pregare insieme condividendo il dono della Parola
Balardis, presidente di "Anni Verdi", accomsecondo i tempi liturgici della Chiesa.
pagnato dal vice-presidente Mario Di
I vari momenti di meditazione e di preghiera sono frutto
Giuseppe. La giornata, svoltasi nei migliori dei
del lavoro proposto da P. Elio dalla Zuanna, incaricato
tito d'ispirazione cristiana e politicamente
moderato. Un aspetto positivo è anche la percentuale delle donne elette, ben il 29,5%.
Le ACLI, e tutta la comunità italo-svizzera,
dovrebbero accelerare il processo di partecipazione alle politiche locali per aumentare il
grado di democrazia e per essere corresponsabili delle scelte che riguardano il nostro futuro.
nazionale CEI per la formazione spirituale delle ACLI.
La FAI propone questo strumento come occasione d'incontro in nome del nostro essere cristiani, che si riconoscono membri di un popolo in cammino verso la luce di
Cristo che illumina tutti.
Per ottenere l'opuscolo, si può far capo alla Presidenza
Nazionale delle ACLI o alle rispettive Presidenze
Cantonali/Intercantonali.
il dialogo 6/07
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