Istituto comprensivo Como-Prestino-Breccia
Scuola secondaria di primo grado A.Moro
Consiglio della classe 2 B
Piano di lavoro annuale
a.s. 2014-2015
Presentazione della classe
La classe 2 B è composta da 23 alunni: 13 maschi e 10 femmine. Quest’anno si
è inserito un nuovo alunno (ripetente) proveniente dalla classe 2^A del nostro
istituto.
Da una prima osservazione i ragazzi si mostrano più caotici rispetto allo scorso
anno evidenziando difficoltà nella capacità di autocontrollo, specialmente in
momenti meno strutturati quali il cambio dell’ora, nel tempo mensa, durante
l’intervallo ma anche in alcune discipline che si prestano a modalità operative
diverse dall’attività frontale.
Una parte degli alunni segue con attenzione e curiosità le lezioni intervenendo
in modo corretto e collaborando con i docenti l’altra non sempre è interessata e
spesso si distrae facilmente lavorando in modo superficiale sia in classe che a
casa. Alcuni alunni mostrano difficoltà e hanno bisogno di essere seguiti e
guidati, sia in ambito cognitivo che nella gestione del lavoro. Generalmente la
classe comunque si posiziona su un buon livello nella sua preparazione.
Per quanto riguarda la socializzazione la classe appare nel complesso
disponibile e collaborativa anche se emerge , da parte di alcuni, qualche
resistenza nell’accettazione di tutti i compagni. Uno degli obiettivi del CdC sarà
quello di curare questo aspetto affinché si possa formare un gruppo affiatato
capace di lavorare in piena sintonia con compagni ed insegnanti. Per gli alunni
DSA, il cdc metterà in pratica tutte le strategie compensative previste dalla
normativa, concordate con la famiglia e gli specialisti che lo hanno in cura(vedi
PEI). Per gli alunni indicati dalcdc come BES saranno formalizzate le opportune
strategie nei pdp.
1
Sono state effettuate le prove d'ingresso per disciplina così impostate:
lettere: produzione di un testo scritto/ prova di grammatica/
comprensione del testo
inglese: comprensione scritta / uso delle strutture
matematica: prova su conoscenza di termini, capacità di calcolo e di
risoluzione di problemi
tecnologia: prova di disegno su assonometrie e poligoni regolari
arte e immagine: prova su competenze tecniche ,uso di elementi del
linguaggio visuale e verifica scritta su storia dell’arte.
musica: esecuzione strumentale e verifica orale storia della musica
scienze motorie e sportive: prove sulle capacità condizionali
religione cattolica: conoscenza dei contenuti
francese : comprensione scritta /uso delle strutture
Obiettivi didattici e educativi concordati dal consiglio di classe
Per quanto riguarda la programmazione educativa, gli obiettivi saranno i
seguenti:
Comportamento
Impegno in classe e a casa
partecipazione
Relativamente al comportamento di lavoro:
organizzazione e metodo di studio
Si insisterà, in particolare, sull’autocontrollo (comportamento), cercando di
utilizzare strategie adeguate perché i ragazzi imparino ad adattare sempre più
il proprio atteggiamento al contesto di lavoro.
Relativamente all’ambito cognitivo, saranno tenuti presenti i seguenti criteri:
conoscenza dei contenuti delle discipline (conoscere, sapere,
memorizzare)
operazioni intellettuali complesse (mettere in relazione, analizzare,
individuare analogie e differenze, capire)
rielaborazione (saper fare, produrre)
2
comprensione ed uso dei linguaggi specifici (padroneggiare un lessico,
avere un repertorio)
Per quanto riguarda le abilità trasversali, il consiglio di classe decide di
confrontarsi periodicamente sulle seguenti:
riassumere e sintetizzare
osservare
comprendere e produrre testi di varia natura
mettere in relazione
ricombinare elementi e rielaborare
riconoscere rapporti di causa-effetto, spazio-tempo
utilizzare programmi applicativi ed attrezzature multimediali
strutturare grafici quantitativi, tabelle e schemi
problematizzare risolvere una situazione
utilizzare e creare mappe concettuali
utilizzare un comportamento consono alla convivenza civile nelle varie
circostanze relazionali
saper curare l’igiene personale ai fini della prevenzione
Attività d’orientamento
In prima le attività di orientamento sono incentrate sulla conoscenza di sé in
rapporto con gli altri ed al territorio vedrà la trattazione dei seguenti argomenti
l’adolescenza
l’autovalutazione (attitudini personali)
l’educazione alla legalità
le risorse del territorio (eventuale collaborazione con enti locali)
Le attività di orientamento sono incentrate sulla conoscenza di sé e sul
rapporto con gli altri, sui propri desideri, aspirazioni. In vista dell’orientamento
verso la scuola secondaria sarà prevista la lettura di un opuscolo
sull’orientamento per illustrare le scuole presenti sul territorio e per riflettere
sui percorsi formativi da intraprendere (tra aprile e maggio). Si prevede inoltre
un eventuale intervento di alcuni genitori che potranno illustrare i pro e i
3
contro della loro professione, per dare ai ragazzi un’idea delle possibili attività
lavorative per il loro futuro. La psicologa, dott. Mancuso, che anche quest’anno
terrà lo sportello d’ascolto, supporterà i docenti nell’ambito della conoscenza di
sé e delle relazioni con gli altri.
Attività life skill
Anche quest’anno la classe parteciperà al progetto life skill training dal
novembre a marzo. Verranno proposte alla classe 14 unità secondo il progetto
dell’Asl della Lombardia, le attività verranno svolte da docenti diverse e
ripartite all’interno del consiglio di classe. Il LifeSkills Training è un programma
di prevenzione all’uso e abuso di sostanze validato scientificamente e
dimostratosi capace di ridurre il rischio di abuso di alcol, tabacco e droghe. Il
programma è stato sviluppato negli Stati Uniti dal prof. Gilbert J. Botvin il
quale sperimenta e verifica la validità del programma da oltre trent’anni.
Il programma agisce sulle tre componenti di cui è composto il LifeSkills
Training, secondo obiettivi specifici:
competenze personali: agisce sull’immagine di sé e l’autostima,
promuove abilità creative di problem-solving, sviluppa competenze di
gestione dello stress, dell’ansia e della rabbia;
abilità sociali: rafforza gli studenti rendendoli in grado di superare alcuni
ostacoli sociali, ad esempio superando la propria timidezza, comunicando
in modo chiaro, costruendo nuove relazioni e evitando comportamenti
violenti;
abilità di resistenza all’uso di sostanze: rende in grado gli studenti di
difendersi dalle pressioni sociali riguardanti l’utilizzo di tabacco, alcol e
altre droghe.
Attività di recupero e consolidamento
Purtroppo la mancanza di copresenze e di momenti istituzionalizzati di
recupero/consolidamento impedisce di strutturare attività precise. Il consiglio
di classe cercherà di monitorare costantemente la situazione della classe,
soprattutto rispetto agli alunni in difficoltà, di cercare la collaborazione della
4
famiglie e di strutturare, laddove possibile, momenti di
recupero/consolidamento all’interno delle ore curricolari, anche utilizzando lo
scaffolding tra pari. Solo per gli alunni che hanno scelto il tempo scuola di 36
ore nel pomeriggio del venerdì verrà utilizzata una delle due ore pomeridiane
per l’attività di studio assistito e produzione dei compiti.
Contenuti e attività interdisciplinari
“Per un pugno di libri”: attività ludica di lettura. L’attività riguarderà i
seguenti testi:

M. Norton, Sotto il pavimento

N. Gaiman, Coraline

J.Joffo, Un sacchetto di biglie

C. Dickens, Oliver Twist
“Olimpiadi di conoscenza” attività didattica e ludica in collaborazione con
la 2A dell’Istituto.
Progetto Pedibus
Progetto coro d’Istituto
Musical : l’ingrediente segreto
Ipotesi intervento madrelingua per un totale di 10 h.
Progetto la I° Guerra Mondiale: progetto interdisciplinare
(musica,motoria,lettere) sul gioco, finalizzato alla creazione di uno
spettacolo che verrà presentato all’UTE di Como
Attività di recupero e consolidamento
Purtroppo la mancanza di copresenze e di momenti istituzionalizzati di
recupero/consolidamento impedisce di strutturare attività precise. Il consiglio
di classe cercherà di monitorare costantemente la situazione della classe,
soprattutto rispetto agli alunni in difficoltà, di cercare la collaborazione della
famiglie e di strutturare, laddove possibile, attività di
recupero/consolidamento, anche utilizzando lo scaffolding tra pari. Gli
5
interventi, atti a colmare le lacune emerse, saranno realizzati nell’ambito della
normale attività curriculare.
Modalità organizzative delle attività di approfondimento
Le attività pomeridiane sono a carattere quadrimestrale e riguardano solo il
gruppo di ragazzi che ha scelto il modello 36 ore e vengono svolte nei
pomeriggi di lunedì e mercoledì. Al lunedì le prof.sse Ferrari e Casareale
gestiscono l’attività di approfondimento , metodo di studio e svolgimento
compiti. Nella giornata di mercoledì gli alunni saranno coinvolti nell’attività
espressiva del musical.
Attività integrative
Uscite:
Rovereto e il museo storico della Guerra
Madonna del Soccorso e isola Comacina ( battello)
Opera Domani – Teatro Sociale Como
Eventuale partecipazione a spettacoli e mostre di particolare interesse
Interventi di operatori esterni c/o la ns scuola
sportello ascolto: dott.ssa Mancuso
probabile intervento del dott. Colombo: prevenzione delle dipendenze
incontro con polizia postale: sicurezza stradale
probabile intervento della Croce Rossa – prevenzione infortuni
Concorsi e attività didattiche
concorso Lions Clubs Internationals "Un poster per la pace"
Certificazione europea ECDL
Certificazione Trinity – lingua Inglese
Attività sportive:
Giornata dell'atletica leggera al campo C.O.N.I.
Corsa campestre d’istituto
6
Corso di nuoto
Partecipazione ai Giochi Studenteschi
Eventuale partecipazione al campionato italiano di rugby
Metodologia di lavoro comune al consiglio di classe
Per quanto riguarda la metodologia di lavoro, il consiglio di classe adotterà
varie strategie didattiche secondo l’attività svolta, utilizzando mezzi diversi per
rendere più interessante la lezione: attrezzature dei vari laboratori, lavori in
piccoli gruppi, attività di recupero e approfondimento, discussioni guidate,
produzione di schemi, utilizzo di griglie di comprensione. Nell’ambito delle
singole materie verrà particolarmente curata la rielaborazione orale di quanto
appreso dagli studenti, al fine del conseguimento di una sicura capacità
espositiva e della conoscenza e dell’impiego dei lessici specifici delle discipline.
Relativamente al lavoro a casa, si eviterà di assegnare compiti eccessivi, dando
comunque, durante le lezioni, tutti gli strumenti ed i suggerimenti metodologici
necessari perché l’alunno possa svolgere con competenza e tranquillità il
proprio dovere. Ogni volta che i ragazzi eseguiranno dei lavori di gruppo,
verranno invitati ad esprimere un giudizio sulla produttività del contributo di
ognuno, per incentivare una migliore partecipazione e collaborazione e per
avviare ad una autovalutazione consapevole.
Verifiche
Per evitare accumulo di informazioni non assimilate, abilità non
sufficientemente sviluppate, obiettivi non adeguatamente raggiunti, ogni
docente interverrà frequentemente nel processo di apprendimento. Il consiglio
di classe verificherà periodicamente il grado di acquisizione degli obiettivi
educativi e didattici trasversali e stabilirà il successivo percorso. Ai possibili
ritardi riscontrati si risponderà con la revisione e con la ricerca di metodologie
e percorsi alternativi.Nella varie discipline saranno effettuate almeno due
verifiche orali e/o scritte a quadrimestre sulle unità didattiche svolte. In ogni
verifica saranno resi espliciti gli obiettivi affinché ai ragazzi risultino chiare le
7
prestazioni richieste. Saranno effettuate attraverso questionari, schede,
riassunti, composizioni libere o guidate, relazioni, ricerche.
Il Consiglio di Classe ha concordato un criterio di valutazione unico per l’intero
Istituto Comprensivo. La condotta viene valutata tenendo conto del
comportamento che lo studente assume in ambito scolastico e nel corso delle
attività che la scuola realizza, anche esternamente, a completamento e a
supporto della sua azione didattico-formativa. Attraverso il voto di condotta i
docenti valutano la capacità di autocontrollo, di rispetto delle regole, delle
persone e dell’ambiente. Il voto di condotta concorre a stabilire la media dei
cognitivi delle singole discipline.
Criteri di ammissione alla classe successiva
I criteri di ammissione alla classe successiva prendono in considerazione i
seguenti elementi:
raggiungimento degli obiettivi essenziali
raggiungimento degli obiettivi educativo-comportamentali
graduale progresso dalla situazione di partenza in rapporto alle effettive
capacità
atteggiamento nei confronti dell'attività scolastica anche in relazione alla
regolarità della frequenza
utilità di una eventuale ripetenza
permanenza nel gruppo classe per la positiva integrazione
condizionamenti socio-culturali
per il consiglio di classe
il coordinatore
Roberto Cantaluppi
8
Scarica

Consiglio della classe 2 B Piano di lavoro annuale as 2014-2015