RELAZIONE DESCRITTIVA PROGETTO SISTEMA INTEGRATO DI ACCESSIBILITÀ'
"FOR ALL" DEL DISTRETTO TURISTICO "VALLE DEI TEMPLI"
PROGETTO SPECIFICO
OBIETTIVI DEL PROGETTO
II progetto di sistema integrato di accessibilità "for ali" del Distretto Turistico "Valle dei Templi"
intende creare una rete integrata a vari livelli di informazioni erogate attraversoìnfopoint, app su
mobile, sito internet e di segnaletica stradalea vari livelli informativi che collega tutti i partner del
distretto (Comuni, le associazioni di animazione turistica, gli operatori turistici, commerciali e della
ristorazione, aderenti). A questi si aggiungeranno anche altri operatori della filiera turistica e tutti i
siti di interesse storico, monumentale e culturale (musei, parchi e riserve, ecc).
L'idea progettuale che qui s'intende sviluppare consiste nel miglioramento della offerta turistica
attraverso l'implementazione dì una piattaforma multimediale di orientamento del visitatore
integrando in un unico sistema sia la segnaletica fisica tematica sulle principali arterie di
collegamento e all'interno dei centri abitati, che piattaforme di marketing proximitybasatì su servizi
web-based di geo-tagging e geo tracking fruibili tramite qualunque smartphone o tablet.Questi punti
informativi saranno collegati in rete tra loro e promuoveranno, siti, beni iniziative e proposte
turi stic o-culturali sfruttando la tecnologia multimediale. Anche dei monitor,che esporranno il logo
del distretto saranno installati in tutti i luoghi con un alto potenziale di contatti pubblici, presso le
strutture ricettive presso i ristoranti, ed erogheranno informazioni in varie lingue sui tutti i siti da
visitare del distretto, sugli eventi di attrazione turistica, attraverso anche la proiezione di immagini
con la caratteristica della "portabilità" di tali contenuti, tramite i qr code, impiegando anche i
telefoni cellulari di proprietà degli utenti. A questi si accompagneranno degli espositori con il logo
del distretto contenenti brochure, mappe e materiale pubblicitario informativo degli operatori
turistici del distretto. Un tale sistema ad alta tecnologìa applicato nei luoghi di principale transito e
di interesse turistico permetterà di:
Attivare il partenariato pubblico privato creando una filiera integrata dei servizi di
accoglienza turistica;
accogliere i turisti e i residenti con uno strumento informativo in grado di offrire una "userexperience" di alto valore e senza precedenti;
promuovere i beni, le attività e le risorse culturali offerte dal territorio del distretto con il
sistema "for ali";
favorire lo sviluppo dell'offerta delle attività produttive, dell'artigianato locale, del turismo,
della ristorazione e di tutte le attività ed eventi che si muovono e gravitano nell'area;
valorizzare gli itìnerari e i percorsi eno-gastronomici e gli eventi culturali collegati;
permettere sia al turista che al cittadino di avere a portata di "mouse" o in maxivideo tutte le
informazioni possibili sulle opportunità offerte dal territorio;
diffondere informazioni di pubblica utilità raggiungendo con estrema rapidità e semplicità i
destinatari.
L'ambito di applicazione del sistema spazierà dalla fruizione di contenuti legati a Beni Culturali, a
servizi di tipo pubblico-assistenziale, cataloghi prodotti e guide turistiche. Il patrimonio artistico e
culturale, ad esempio, rappresenta oggi una grande risorsa per lo sviluppo economico e sociale del
nostro paese, e 1*indirizzo generale è quello di favorire e promuovere attività tese alla tutela, alla
valorizzazione e, soprattutto, alla diffusione della conoscenza dei Beni Culturali. L'attuale processo
di fruizione di contenuti legati ai Beni Culturali, ad esempio, richiede molto spesso il presidio dei
siti ospitanti il bene in questione, visite guidate eseguite direttamente da personale specializzato e,
talvolta, anche l'uso di sistemi di audio-guida poco versatili, costosi, non sempre disponibili per
tutti coloro che ne fanno richiesta e che necessitano, comunque, di particolare attenzione nella
gestione. La tecnologia "user-friendly" impiegata nella comunicazione e informazione dal sistema,
coniugata alla segnaletica innovativa e alla portata di tutti, non sarà intesa come "utilizzazione" fine
a sé stessa, ma si tradurrà in una strategia capace di valorizzare realmente l'immenso patrimonio di
cui disponiamo.
Grazie a questo sistema integrato di info-point turistici, segnaletica e con corner e istallazioni
multimediali il territorio distrettuale avrà ricadute molto positive su diversi livelli. In primo luogo
innalzerà gli standard qualitativi e quantitativi della accoglienza e della domanda turistica: la
capacità dì accoglienza del turista attraverso un sistema tecnologicamente avanzato capace di
comunicare in modo semplice ed efficace un "ventaglio concettuale di possibilità e servizi" di cui
fruire durante il suo soggiorno, non potrà che aumentare la media della sua permanenza, fidelizzarlo
e attivare il circuito virtuoso del passaparola, generando più flussi, magari spalmati in vari momenti
dell'anno, grazie alla continuità e alla varietà delle informazioni veicolate. In particolare la
piattaforma multimediale e la rete di infopoint realizzeranno il pieno coinvolgimento e
rafforzamento del partenariato pubblico privato (vedi elenco punto successivo) creando interazione
tra gli stessi partner ed alimentando il senso dell'appartenenza alla governance territoriale
rappresentata dal distretto. Il sistema integrato certificherà l'appartenenza della struttura al distretto,
attraverso un layout grafico che identificherà i partner, e ciò determinerà un vantaggio competitivo
dei soci del distretto rispetto ai non soci poiché, in quanto somministratori di informazioni che
certamente diventeranno punto di riferimento, e potenzialmente erogatori di servizi ricettivi ristorativi - ecc , per i turisti-viaggiatori utenti, determinando una sorta di "rincorsa" degli altri
operatori non partner per adeguarsi agli standards del sistema ed aderire al distretto, migliorando
l'offerta competitiva dell'intero sistema. Tutti i partner, entrando nel network avranno lo stesso
ruolo: erogare servizi di accoglienza ed accompagnamento del turista nell'ambito del distretto
seguendo i principi "Por ali" cioè per tutti i tipi di turisti nel rispetto delle esigenze del singolo,
DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO
II progetto prevede il pieno coinvolgimento di tutti i partner del distretto privati:
Società
Denominazione
CCIAA DI AGRIGENTO
Località
Agrigento
A.T.l. Attrezzature Turistiche Internazionali
Grand Hotel dei Templi
Agrigento
Accademia Palladiani
Ente Formazione ed Eventi
Favata
AD MAJORA srl
Servizi
Mazzarino
AOM Immobiliare srl
Hotel Baia di Ulisse
Agrigento
Agrigento Arkeoparkscc Coop
Coop Servizi
Agrigento
Agriturismo Palumbo Gioacchino
Agriturismo
Bompensiere
Akrabellosrl
Hotel Akrabello
Agrigento
Arcidiocesi di Agrigento Curia Vescovile
Curia
Agrigento
Amone Raffaele
Privato
Agrigento
Ass Culturale FactoryArts
Ass Culturale
Agrigento
Associazione "Echo"
Associazione Echo
Agrigento
Associazione AD Majora
Ass Culturale
Agrigento
Associazione Culturale Agrigento Explorer
Ass Culturale
Agrigento
Associazione Culturale Fa\ara Tourist
Ass Culturale
Favara
Associazione Ferrovie Kaos
Ass Culturale
Agrigento
Associazione Guide Turistiche Città di Agrigento
Guide Turistiche
Aerigento
Associazione Guide Turistiche Valle dei Templi
Guide Turistiche
Agrigento
Associazione il Cerchio
Parco Letterario
Agrigento
Associazione Mondo Arancio
Associazione
Agrigento
Associazione Nicodemo
Ass Culturale
Favara
Associazione Turistica Nettano
Stab balneare
Agrigento
Associazione Yacht Club la Bolina
Yacht Club la Bolina
Agrigento
Athena Bus Viaggi srl
Athena Bus
loppolo
Beìmonte Hotel
Hotel
Favara
CAPP Soc Coop
C.APP
AgrigentQ
Castiglione Claudio
Agrigento
CDF srl
Hotel Dioscuri
Agrigento
Centro Commerciale Naturale Agrigento
Centro Commerciale Naturale Agrigento
Agrigento
Centro Servizi Regionale Sicilia natura
CSR Sicilia Natura
Agrigento
Colleverde Park Hotel srl
Colleverde
Agrigento
Confidi per l'Impresa
Agrigento
Confmdustria Alberghi
-Ass Datoriale
Agrigento
Consorzio turistico Valle dei Templi
Consorzio Turistico Valle dei Templi
Agrigento
Coop Bluecoop
Coop Servizi
Agrigento
COOP Ipacem
Coop Servizi
Agrigento
Coop Sestante
11 Sestante
Agrigento
Coop. Artisti Associati '87
Coop Artisti
Agrigento
CUPA Agrigento
Consorzio Universitario Agrigento
Agri genio
Cvclope Biker Solutions sas
Cicloturismo
Agrigento
Di Stefano srl
Prod x Celiaci
Favara
Digimediasrl
Agrigento TV
Agrigento
Due Zeta srl
Coop Servizi
Agrigento
ENDAS Agrigento
Endas
Agrigento
Europark Roccella SpA
AcquaPark
F.lli Patti Autolinee
Voyages Patti
Favara
Marchese Sala
Agrigento
1 Guida Turistica
Agrigento
F.I1Ì Rizzo di Rizzo Ignazio snc
Falzone Marco
San Calai do
Farm Cool Huntingsrl
FARM Cool Hunting
Favara
Fondazione Agire Insieme
Fondazione
Agrigento
Gallo Michele
Guida Turistica
Agrigento
Gasmesrl
Teleacras
Agrigento
Hotel Costazzurrasnc
Hotel Costazzurra
Agrigento
ISORS Centro Studi
Ente Formazione
Agrigento
Favara
Italia Iniziative sas
Società Servizi
La Porta Ignazia
Travelgate
Agrigento
Legambiente
Maccalube
Aragona
Favara
Luxurvlntownsrl
Hotel da Costruire
Madison srl
Madison
Realmonte
MakTour di Alessi Filippo e F.IH snc
MakTour
Caltanissetta
MedicultureSoc Coop Sociale
Medi culture
C altani ssetta
P.A.R.M. SocConsortile
Venerdì Santo CL
Caltanissetta
Panastudio Productians di F.scoPanasci e C sas
Prod Televisiva
Palermo
Paraiba TraveI sas
OnlySicily
Aerigento
Picarella Francesco
Hotel del Viale
Agrigento
Pro Studio di Christian Vassallo
Service
Agr igeato
Pro- Loco Campofrarico
Pro Loco
Pro-Loco Milena
Pro Loco
Milena
Production Service Ass Culturale
De. M A
Agrigento
Cannpofranco
Ristorante Marco Polo e Akropolis
Marco Polo e Akropolis
Agrigento
Sagg Immobiliare srl
Antica Perla
Agrigento
Si.Ra. Sas
Criuca Viaggi
Sicilia a Tavola di Piscopo Angelo
Prod x Celiaci
Favara
Sicily Holiday Farm
Ass Culturale
Agrigento
Porto Empedocle
Soc Cooperativa Sport e Vita
Soc Cooperativa Sport e Vita
Agrigento
T.A.S. SpA
Hotel delia Valle
Agrigento
Tele Video Agrigento
IVA
Agrigento
Tourist Service Palillo
Tourist Service
Agrigento
Tre Torri srl
Hotel Tre Torri
Agrigento
Turismo Rurale Pendolino Giuseppe
Agriturismo Principe di Aragona
Turitalia Arte sas
Castello Chiaramente Siculiana
Siculiana
VAL D'AKRAGAS
Val d'Akragas
Agrigento
Vecchia Girgenti sr!
Baglio della Luna
Agrigento
Velia Floriana
lì Biomelograno
Agrigento
Villa Athenasrl
Hotel Villa Athena
Agrigento
Aragona
e pubblici:
COMUNE DI AGRIGENTO
COMUNE DI ARAGONA
COMUNE DI CALT ANI SSETTA
COMUNE DI PORTO EMPEDOCLE
COMUNE DI REALMONTE
COMUNE DI IOPPOLO GIANCAXIO
COMUNE DI CAMPOFRANCO
COMUNE DI SUTERA
COMUNE DI MILENA
COMUNE DI ACQUAVrVA PLATANI
COMUNE DI SAN CATALDO
COMUNE DI SANT'ELISABETTA
COMUNE DI MUSSOMELI
COMUNE DI MONTEDORO
COMUNE DI PIETRAPERZIA
COMUNE DI FAVARA
PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA
ENTE PARCO VALLE DEI TEMPLI
BIBBLIOTECA MUSEO PIRANDELLO
COMUNE DI GELA
COMUNE DI RIESI
COMUNE DI BUTERA
II progetto prevede di avviare una attività di accoglienza turistica diffusa, andando incontro al
turista, lì nei luoghi dove egli arriva e si ferma anche per poco tempo. Tutti i partner del distretto
che verranno a contatto con i turisti, sia pubblici che privatasi doteranno di apparecchiature di
comunicazione multimediale. La promozione del distretto consisterà in un flusso comunicativo
continuo su tutte le opportunità di cultura, svago, relax, enogastronomia ed eventi offerte dalla
filiera distrettuale e distribuite secondo il principio "Por ali" cioè ad ogni turista'utente la sua
informazione personalizzata attraverso delle app (informazioni specifiche per i turisti diversamente
abili, circuiti ad hoc, itinerari enogastronomici per celiaci, sono alcuni esempi). Fornire servizi di
informazione e assistenza ai turisti, valorizzare le risorse turistiche disponibili, realizzare progetti,
manifestazioni e congressi d'interesse turistico, diffondere opuscoli e guide ed altro materiale per la
conoscenza delle località turistiche, costituiscono alcuni esempi d'attività promozionale. Si tratta,
dunque, di un'attività molto ampia e articolata, non facilmente ricomponibile, ma senza dubbio
decisiva per un settore, come quello dell'accoglienza turistica, caratterizzato da una forte
competizione e da un raggio d'azione molto esteso.
In questa prima fase i servizi relativi all'accoglienza e all'informazione dei turisti rappresentano,
senza dubbio, attività fondamentali per il settore: la soddisfazione del turista, passa anche attraverso
il comportamento di questi organismi e il tipo di prestazioni che sono in grado di effettuare.
L'efficacia nel modo di operare degli IAT diffusi (infopoint-accoglienza-turistica) è legata,
essenzialmente, alla loro capacità di soddisfare le necessità e i desideri dei turisti, i quali devono
essere considerati sia come principali destinatari dei servizi sia, in ottica strategica, come una
bussola che orienta l'attività di informazione e accoglienza turistica.
La principale sfida degli IAT è. dunque, quella di porre attenzione alle esigenze dei turisti e tradurìe
in prestazioni di qualità, in grado di suggerire la soluzione giusta, al momento opportuno.
L'obiettivo del presente progetto è quello di creare un vero e proprio sistema integrato di
accoglienza ed informazione turistica nel Distretto.
L'importanza strategica dell'informazione e dell'accoglienza turistica richiede, inoltre, un controllo
continuo dei livelli di qualità degli uffici preposti: questo significa l'applicazione di standard di
lavoro finalizzati ad elevare il livello dei servizi offerti.
Inoltre al fine di colmare le esigenze manifestate dai turisti nel paragrafo precedente, si prevede
l'implementazione della segnaletica turistica, necessità percepita sia da un utenza nazionale che
soprattutto da quella straniera.
Per essere efficace la segnaletica dovrà avere determinate caratteristiche:
S 'l'vmtitiz^fcaratterizzata da un layout e un lettering unico per tutto il distretto e facilmente
riconoscibile);
^ Di "avvicinamento" e di "prossimità".^ beni interessati (che fornisca indicazioni a partire
da distanze significative rispetto al bene e che approfondisca
avvicinandosi al bene):
il livello di dettaglio
Accanto a questa evidente esigenza va segnalata la percezione evidenziata nelle risposte alle
interviste somministrate, di un'offerta turistica tecnologicamente inadeguata, confusionaria nella
veste e spesso conflittuale nei contenuti oltre che dì diffìcile accesso. L'idea progettuale mira a
risolvere queste due criticità in maniera diretta coniugando l'esigenza di una segnaletica fìssa a
quella di un sistema di orientamento complessivo del distretto mirato, coerente, lineare e orientato
ai gusti dell'utente, che dia anche la percezione di un'azione tecnologicamente innovativa. Nello
specifico la segnaletica sarà differenziata in base ai livelli dì prossimità al bene partendo dai luoghi
più distanti lungo le arterie di collegamento dei flussi turistici fino ad arrivare al livello collocato a
ridosso dello stesso, aggiungendo ad ogni passaggio un nuovo strato informativo di maggiore
dettagli. Nello specifico, a partire dai punti più distanti alle località, e lungo le arterie di
collegamento principali (ovvero le SS.640, la SS. 189, la SS.115 e la SS. 417) verrà collocata la
segnaletica di accoglienza all'area vasta del distretto, con indicazione dei nomi delle località
ricomprese, la denominazione "sito d'interesse turistico", l'indicazione della distanza e dello
svincolo da imboccare (Livello 3). Un secondo livello sarà posto sulle strade secondane e darà
indicazione solo della tre località più prossime (Livello 2). Il successivo livello sarà a scala urbana
per fornire le indicazioni sulle direzioni per arrivare ai beni turistici della località raggiunta (Livello
1), e l'ultimo livello di segnalazione in corrispondenza del bene con la denominazione delle
informazioni salienti e pertinenti per mezzo di Totem informici vi (Livello O).
Dall'altra parte, presso ogni infopoint, o tramite le app o attraverso il sito internet, il turista
troveràtutte le informazioni sulle possibili attività nel distrettoe sarà messo in condizioni dì
scegliere in completa autonomia la propria meta e i servizi di accompagnamento ad essa
maggiormente idonei. Trasporti, strutture ricettive e ristorazione, relax, cultura, partecipazione agli
eventi, biglietteria ecc. Inoltre scaricando l'applicazione gratuita per il QR code potrà usufruire di
una guida multimediale personalizzata sul proprio dispositivo mobile.
Sarà inoltre predisposta una "mappatura" aggiornata della rete di informazione e accoglienza
turistica, che sarà stata rapportata alle esigenze territoriali poste dallo sviluppo della domanda
turistica.
Questo progetto crea le condizioni favorevoli per una riqualificazione del ruolo e delle competenze
dei Servizi di informazione e accoglienza turistica secondo Standard minimi di livello europeo,
rafforzandone la funzione importantissima di interfaccia tra l'offerta di risorse del sistema turistico
regionale e l'universo della variegata e mutevole domanda di servizi.
Che tali uffici possano agire in modo efficace e con più alti standard dì qualità a supportodelle
azioni regionali, provinciali e locali di promozione, oltre che nelle politiche di accoglienza, così
come avviene in altri paesi europei, è l'obiettivo realistico che si è dato il Distretto. Il Distretto, con
10 IAT diffuso si prefigge l'obiettivo di una qualificazione del sistema dei servizi di accoglienza,
informazione ed assistenza attraverso lo sviluppo di funzioni innovative, quali ad esempio
l'informazione on line, la tutela del turista -consumatore, l'introduzione di standard organizzativi e
funzionali in grado di offrire un livello di prestazioni omogeneo in ambito sia distrettuale che
regionale.
Con il nuovo progetto, ci sono quindi tutte le condizioni per considerare la "rete" IAT diffuso, come
-sistema di strutture di accoglienza turistica, anche sul piano tecnico - professionale, di elevato
/T»/ valore economico e di marketing, fra le moderne forme di promozione turistica, sia pubbliche che
\-f private. Si prevede che questi terminali vengano connessi in una rete informatica - telematica
intelligente e coordinati in sistemi territoriali che ne qualificano il ruolo sia sul piano degli indirizzi
e degli obiettivi culturali, sia della dotazione tecnica e delle funzioni operative di esercizio e
gestione. In un territorio a forte vocazione turistica come quello del Distretto, l'integrazione delle
competenze di un sistema territoriale di servizi di informazione con degli strumenti formidabili di
comunicazione quali i sistemi informativi avanzati e il web, rappresenta un potenziale enorme per
nuove strategie di marketing.
Lo sviluppo della segnaletica e dei servizi informativi sempre più integrati e connessi, aiuterà anche
a scoprire i punti di debolezza e i vincoli da superare per realizzare un sistema di qualità
dell'accoglienza turistica, diventando uno strumento indispensabile di incontro fra operatori e
utenti.
11 ruolo dei sistemi informativi turistici, specialmente se integrati con le azioni di promozione di
Enti e imprese, si configura come un
servizio indispensabile per il sistema
di
commercializzazione, oltre che veicolo d'immagine di una località e delle sue politiche di
accoglienza. Imprenditori turistici e associazioni di categoria, hanno già manifestato un concreto
interesse verso le nuove opportunità rappresentate da una "rete diffusa" che svolge funzioni
integrative a quelle aziendali di co-marketing, direct-marketing. Il progetto di riorganizzazione del
sistema informativo e della qualità dei servizi turistici del distretto deve ispirarsi anche a modelli di
lavoro e a criteri organizzativi aziendalistici e valorizzare le funzioni di promozione comunicazione -accoglienza dei servizi in architetture orizzontali "client server" (secondo le
esperienze di "customersatisfaction", ecc.).
E' stato verificato con ricerche sul campo in diverse regioni che "per il turista contemporaneo
fattori come la rapidità con la quale si ottiene la risposta, la possibilità di poter attingere
informazioni senza limite di orario e di tempo, al di fuori dei vincoli imposti dagli uffici,
specialmente pubblici, e la personalizzazione delle informazioni, costituiscono elementi per
valutare la qualità complessiva dell'offerta turistica di una località".
Il ruolo dei sistemi informativi turistici si sta configurando sempre più anche come un servizio
indispensabile per il sistema di commercializzazione, variabile significativa dell'immagine di una
località e delle sue politiche di marketing, oltre che un vantaggio competitivo nella promozione
diretta delle imprese turistiche che vi collaborano con trasparenza e ne accettano i protocolli di
vantazione.
Così come avviene per le imprese, anche l'adeguamento di servizi prevalentemente finanziati dal
"pubblico", richiede nuove soluzioni organizzative e un programma di attuazione il cui successo
dipende dalle decisioni istituzionali e dalla situazione oggettiva dei diversi luoghi, ma anche dalla
possibilità di coinvolgere nuove figure professionali con competenze manageriali.
Configurazione dei servizi offerti
Ipotesi Minimale
Informazioni precise e dettagliate sui servizi turistici dell'ambito di appartenenza, con
l'indicazioni' dei prezzi praticati, sui trasporti, sui pubblici esercizi, sulle strutture
congressuali, sui servizi di pubblica utilità o Informazioni esaurienti sulle risorse storico artistiche e naturalistiche e sulle relative accessibilità, segnaletica completa ed esaustiva,
itinerari turìstici, manifestazioni ed eventi, tempo libero e sport nell'ambito di appartenenza,
indicando orar i e localizzazioni, app informative scaricabili dal sito internet, piattaforma
multimediale contente una banca dati in continuo aggiornamento con i dati di accessibilità
"for ali".
Informazioni generali sulle risorse turistiche e sull'offerta turistica dell'intero Distretto.
Assistenza al turista nella ricerca di disponibilità ricettiva ed eventualmente effettuare la
prenotazione di strutture ricettive "For ali".
Assistenza al turista per l'inoltro all'autorità competente di reclami per disservizi mettendo a
disposizione specifici modelli e aiutando nella specifica compilazione.
Il progetto del sistema integrato di accessibilità "for ali" creerà una piattaforma informatica
multimediale integrata on line in grado di interfacci arsi con i vari servizi sviluppati dal Distretto
Turistico Valle dei Templi. E1 un'operazione complessa che, per raggiungere risultati eccellenti,
necessita di competenze elevate, di un lavoro accurato e dell'impiego di strumenti tecnologici
innovativi. Primo fra tutti la struttura, costituita dal CMS Portai System, un sistema dì gestione dei
contenuti che rende il portale web "dinamico" e fruibile da parte degli utenti che utilizzeranno il
sito non più come una semplice vetrina, ma come uno strumento di lavoro.
Pubblicare contenuti, articoli, news eventi e photo gallery sarà agevole grazie ai moduli realizzati
con interfacce grafiche Office e Windows Style. che permetteranno di ottenere un livello di
confìdence e usability elevato.
La visualizzazione del portale sarà ottimizzata tanto per le versioni desktop, quanto per le versioni
mobile, vista la crescente diffusione dei sistemi smartphone I-phone e Android in primis, e dei più
recenti Tablet; tutto questo realizzato secondo standard di programmazione web Html 5 e CSS3.
Il portale prevede sistemi di autenticazione gestiti anche da Unica Login.
Il CMS permette di gestire un numero illimitato di pagine, con un vasto numero di tempiale,
funzionalità e personalizzazioni. Tra funzionalità di base più d'interessanti si trovano:
•
Gestione pagine e menù
•
Gestione Osservatorio
•
Gestione testi
•
Gestione traduzioni
• News con contenuti multimediali
•
Form Contatti
•
Calendario eventi
•
Banner
•
Newsletter
•
Analisi visite
•
Gestione utenti
•
Gestione permessi su pagine e parti di pagine
•
Funzione Condividi
•
Elenchi
v
• Gestione File
£•;, i
• Gestione foto
•
Gestione video
Deve anche essere possibile gestire, con estrema semplicità, l'eventuale suddivisione del portale in
sotto-portali.
Per realizzare e gestire l'infrastnittura descritta, l'amministratore del portale necessita di un sistema
informatico avanzato: Realizzare un'architettura web che consente di creare e gestire con estrema
semplicità siti web e portali dinamici ad alto profilo professionale, che ereditano dal sito centrale le
funzionalità generali del sistema ma che permettano agli utilizzatori, di avere a disposizione
strumenti che consentano la personalizzazione e la gestione dei contenuti desiderati. Bisogna
realizzare, dunque, un Web Portai System studiato sulle esigenze dei servizi specifici del Distretto
Turistico della Valle dei tempii.
La piattaforma realizzata con il modello del Portai System descritto, sul tipo dei "web content", i
contenuti dovranno essere gestiti separatamente da quelle che sono le caratteristiche grafiche. Sarà,
quindi, possibile modificare la grafica di ogni sito (anche rivoluzionandola completamente) senza
perdere
le
informazioni
in
esso
contenute.
Inoltre le modifiche da apportare ai contenuti verranno fatte sempre in forma grafica e direttamente
nell'area in cui devono essere visualizzate, facilitando l'operabilità e non richiedendo competenze
tecniche agli editori. La grafica dei portali sarà basata quindi sul concetto di skin, che
permetteranno la separazione tra l'aspetto ed il contenuto del sito web.
Grazie a queste caratteristiche si ottiene il notevole beneficio di una estrema facilità nella
manutenzione e nel!'aggiornamento del portale.
Il Portai System sarà corredato da numerosi moduli che implementeranno le funzionalità di cui
necessita il Distretto. Ogni nuovo modulo/funzionalità garantirà dei requisiti di base: sicurezza,
gestione degli utenti e gestione dei contenuti. Ogni modulo sarà costituito da una parte di back
office e da una parte pubblica. La parte di back office permetterà agli utenti autorizzati di poter
gestire i contenuti da pubblicare sul sito. La parte pubblica, invece, mostrerà nella veste grafica del
sito finale i contenuti veri e propri. La parte pubblica può essere mostrata a tutti gli utenti o a
categorie di utenti definite dagli amministratori, nel secondo caso, l'utente potrà visualizzare i
contenuti solo dopo essersi autenticato sul sistema. Una volta che un modulo viene abilitato da un
amministratore esso può essere inserito in qualsiasi pagina del sito web, compatibilmente con i
permessi di accesso configurati.
La piattaforma, inoltre, dovrà permettere in modo facile e veloce di offrire esperienze online su
misura per migliaia di dispositivi mobili. Lo strumento espone diverse funzioni per la gestione del
rilevamento del dispositivi mobili: attraverso una pagina di routing è possibile restituire contenuti
ottimizzati per browser per cellulari così da avere un sito web moderno e sempre aggiornato.
Per turismo accessibile si intende l'insieme di servizi e strutture in grado di permettere a persone
con esigenze speciali la fruizione della vacanza e del tempo libero senza ostacoli e difficoltà. Le
persone con esigenze speciali possono essere gli anziani, le persone con disabilità e con esigenze
dietetiche o con problemi di allergie che necessitano di particolari comodità ed agevolazioni per la
pratica del viaggiare. L'accessibilità è un concetto, un'ideale cui si tende per ottenere una parità di
diritti e di doveri, un'uguaglianza che consente la partecipazione dell'individuo alla vita sociale
nella quale è, di fatto, soggetto. Assicurare l'accessibilità della ricettività, del trasporto e della
mobilità, della ristorazione e del tempo libero si traduce nella necessità di creare un collegamento
tra i vari servizi in modo da renderli realmente utilizzabili, senza discontinuità. A tal fine si
predisporrà una banca daticon mappatura costante di tutto il territorio del distretto che gestisce un
sito internet del distretto organizzato secondo questo esempio di layout testuale:
Italiano
English
Francais
Deutch
Espanol
Distretto Turistico Valle
templi
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Casa Vacanze
Residence
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L
Turismo rurale
Condizioni generali
Funzionamento del sito
Come arrivare
in Aereo
in Treno
in Nave
in Auto
Come muoversi
Viabilità interna
Noleggio auto
.Cosa offre il Territorio:
• Cuitura
• Mare
• Natura
Enogastronomia
• Avventura
• Eventi
* Comuni
• Congressi
• Terza Età
* Scolaresche
Area Agenzie di Viaggio (incoming)
Sezione riservata alle Agenzie di viaggio e agli operatori turistici r
Chi siamo
Accesso Agenzie di Viaggi
Area Partner
Area riservata agli operatori aderenti al Distretto Valle dei Templi
Accedi all'area riservata infoPartner
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Visita il "Percorso dei Sapori"
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11 Distretto Culturale
Meteo
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Tipologia località:
Comune:
Tipologia struttura:
AlberghiAgriturismoBed&BreakfastResidenceCampeggìAffittacamereTurismoruraleCasavacanzeSt
rutture ricettive
Categoria:
H *O **o ***J ****c *****C|
*****
Nome struttura:
Trattamento:
solo pernottamento
bed and breakfast
mezza pensione
pensione completa
>
f•. ;/
Fascia di prezzo: min €max €
Come si evince dal modello del sito che sarà presente, visionabile ed accessibile 24/24h presso tutti
i partner del distretto ed in particolare presso le strutture ricettive e ristorative nonché presso i siti
istituzionali (tutti i comuni del distretto), nella sezione "Cosa offre il Territorio" si aprono delle aree
: Cultura, Mare, Natura, Enogastronomia, Avventura, Eventi e Comuni che, colìegate al sistema di
prenotazione on line danno la possibilità al turista di visionare le offerte in questi ambiti e prenotare
direttamente dalla postazione infopoint. In tal modo questo servizio aprirà alla piena fruizione delle
specifiche attrattività relative a questi ambiti turistici intercettando la domanda direttamente sul
territorio.
Associate allo sviluppo della piattaforma, verranno implementate le funzioni diproximity marketing
mediante l'installazione di un hot spot Wi-ficon accesso anonimo e configurazione abilitata
mediante chip NFC, e successivamente una volta accreditati sulla rete Wi-Fi a corto raggio,
mediante QRccHle o Wrndowslag, si verrà indirizzati al portale del distretto turistico su cui sarà
implementato, lato server, le funzioni di geo localizzazione permettendo di usufruire di contenuti
specifici e costruiti su misura per l'utente. Una volta identificata univocamente la posizione del
terminale connesso si potrà non solo visualizzare la scheda descrittiva del bene, ma
soprattutto costruire un itinerario personalizzato con i beni turistici nelle immediate
vicinanze, o visualizzare quelli già preimpostati. Sullo stesso sito saranno implementati appositi
toolche consentiranno di individuare le strutture ricettive prossime al bene dove dormire, mangiare
o intrattenersi, o ottenere informazioni sulle iniziative che in quel dato momento sono organizzate
da operatori turistici o enti pubblici.
Ciò darà la possibilità al turista di costruire il proprio percorso on thè road in un susseguirsi di
destinazioni scelte dall'utente in base ai propri specifici interessi di cui probabilmente prima
dell'inizio del viaggio non aveva neanche contezza. La scalabilità del sistema consentirà nel tempo
l'implementazione di nuove destinazioni o target con particolare riferimento alle risorse private che
si consorzieranno al distretto per aumentare la propria visibilità dotando la propria struttura di un
nuovo nodo della rete di hot spot Wi-Fi.
L'ideazione del sistema prevede un continuo aggiornamento della piattaforma per l'inserimento di
- - - - -•-•- —-•
.,„,
nuovi nodi ma soprattutto per l'aggiornamento degli eventi e delle
offerte promozionali degli operatori turistici producendo un'offerta
differenziata non solo rispetto al singolo utente ma anche in base
alla stagione o periodo dell'anno (con un desiderato effetto
secondario di destagionalizzazione dei flussi turistici).
Il sito sarà ovviamente disponibile in diverse lingue con particolare
riferimento a quelle verso cui si sono registrati i maggiori flussi
turistici, ma anche nei confronti dei target di mercato emergenti
(Russia
).
Il tempo di esecuzione del progetto, da parte degli operatori
economici selezionati, a partire dalla stipula dell'obbligazione
giuridicamente vincolante alla data dell'ultimazione delle
prestazioni contrattualizzate, è previsto in mesi 6, nel quale saranno
ricomprese le fasi di realizzazione delle infrastnitture fisiche, del
censimento puntuale dei Point of Interest, della mappatura Por Ali,
della strutturazione del Database, dello sviluppo del sito versione
Mobile, della messa in esercizio e della formazione di personale
adeguato da selezionarsi per la gestione.
Principio dell'accessibilità "for ali"
Puntare a nuovi mercati, compreso quello del turismo accessibile significa fare rete, in modo
sistematico, serio e lungimirante. Partendo da modelli già esistenti e funzionanti, attraverso lo
studio di "best practice" nazionali ed internazionali di turismo e turismo accessibile, il Distretto
Turistico di Agrigento, potrà puntare ad intercettare questo importante segmento di turisti,
posizionandosi sul mercato come modello di buona pratica in Sicilia e specializzandosi nel Turismo
per tutti.
Il progetto, pertanto si impegna a dare vita al più completo ed approfondito database
esistente per quanto concerne l'accessibilità di ogni tipologia di luogo/edificio costruito e non,
dell'intera filiera turistica, così come dei relativi itinerari, andando ad istituire un archivio
elettronico costruito da esperti in materia di accessibilità, disability manager e design for ali, i
quali mapperanno il patrimonio tangibile e intagibile del Distretto Turistico di Agrigento.
Successivamente, il database può essere direttamente alimentato dagli utenti, attraverso le nuove
tecnologie, smartphone, tablet, infopointsecondo una logica crowd: proprio questa modalità di
generazione di dati mira a creare una informazione caratterizzata da un livello di accuratezza
ottimale e da un elevato coinvolgimento ed empowerment dell'utenza, un altro punto focale del
progetto.
Indirettamente, oltre all'output del database prodotto, si genererà valore per gli associati del
distretto, i quali grazie alla banca dati, percepiranno la possibilità di realizzare progetti sul mediolungo periodo volti a migliorare l'accessibilità e la fruibilità di uno specifico territorio. Nella
maggior parte dei casi si tratterà di adottare soluzioni a basso costo, suggerite dagli stessi utenti.
Dopo un'approfondita fase di mappatura dell'accessibilità secondo i principi del designar ali, il
database sarà arricchito e implementato di tutto il patrimonio artistico, culturale, conoscitivo e
paesaggistico naturale, nonché degli itinerari per raggiungere le attrazioni turistiche, comprensive
anche delle strutture ricettive alberghiere selezionate per il loro elevato grado di accoglienza e
accessibilità.
Allo stesso tempo il turista con esigenze speciali e i suoi compagni di viaggio, (per l'effetto
moltiplicatore di questa tipologia di turista che raramente si sposta da solo ma sempre
accompagnato), potranno valutare dove alloggiare, scegliendo tra un ventaglio di possibilità
preselezionate e capaci di rispondere al meglio a tutti i suoi bisogni, con un sensibile risparmio
cognitivo e di tempo nella scelta.
ì
Primariamente l'ambito di attività dell'analisi del Distretto turistico del Consorzio della Valle dei
Templi e si articolerà nelle seguenti macro-azioni, di seguito meglio dettagliate:
•
•
•
elaborazione sistema di valutazione della filiera turistica (dai trasporti, alla ricettività, alle
attività escursionistiche e sportive, alle attrattive storiche e culturali, alle manifestazioni, alle
attività commerciali, etc) relativa al Distretto con i criteri del design for ali;
rilevazione e valutazione dell'accessibilità delle risorse da parte di professionisti esperti in
materia di superamento delle barriere architettoniche e di progettazione universale e
inclusiva;
mappatura, in chiave accessibile, delle risorse e delle attrattive turistiche del territorio.
La metodologia che dovrà essere utilizzata potrà riassumersi in queste micro-azioni:
a) Raccolta dati e ricerche di tipo desk al fine di ricostruire le principali caratteristiche del
territorio dal punto di vista demografico, economico-produttivo, burocratico amministrativo.
b) Mappatura delle risorse principali del territorio e dei "prodotti" che dovrebbero essere oggetto
di valorizzazione specifica. Saranno in particolare censiti:
1. i prodotti ed i siti culturali, ambientali, paesaggistici e naturalistici che rappresentano il
cuore dell'offerta turistica (siti ambientali e naturalistici, aree archeologiche, parchi e
strutture museali),
2. la consistenza e la tipologia dell'offerta ricettiva alberghiera ed extra alberghiera
3. l'offerta infrastnitturale e di servizio.
e) Analisi specifica dei beni oggetto di intervento: attraverso una scheda di valutazione dinamica
realizzata da disability manager sarà realizzato il checkup di tutti i beni oggetto di intervento, al
fine di definire standard qualitativi per la fruizione dei beni stessi. Si propone di individuare e
classificare, in base alla loro importanza per il turista, gli elementi, che caratterizzano
l'esperienza turistica dei beni singoli e visti nel loro contesto, ovvero i diversi "anelli" che
devono essere accessibili per poter formare la "catena dell'accessibilità turistica". Tali aspetti
sono: informazioni, raggiungibilità della destinazione, mobilità durante il soggiorno, ricettività,
I
"
ristorazione, attività significative per iì turista (raggnippate in dieci macro-attività dai musei
allo sport, allo shopping, alle emergenze storico-architettoniche), attività caratterizzante la
"specifica" destinazione turistica, servizi turistici, servizi sanitari, servizi generali qualificanti,
A ogni elemento si assoceranno alcuni dei requisiti, prima citati, relativi all'accessibilità
universale: per ogni requisito potranno essere individuate diverse soglie di soddisfacimento,
che concorrano al livello finale dell'accessibilità.
d) Interviste agli attori locali e incontri diretti con le Istituzioni al fine di verificare i dati raccolti,
rilevare le criticità e coinvolgere i soggetti locali nei successivi steps progettuali.
e) Realizzazione di alcuni cicli di laboratori di urbanità permanente e di progettazione partecipata
e consapevole atti ad individuare le soluzioni di fruibilità attraverso il Design for ali.
f) Prima implementazione del data base del progetto per consentire la realizzazione di una mappa
multimediale, che supporti anche in questa fase la visualizzazione della distribuzione
geografica dei beni oggetto di intervento nell'ambito del progetto e li colleghi ai servizi
disponibili sul territorio, così da evidenziarne !e potenzialità in termini di fruizione
(infrastnitture,
ricettività,
mobilità,
enogastronomia,
sport,
etc.)
mostrando
contemporaneamente il loro posizionamento su percorsi ed itinerari già esistenti.
g) Elaborazione dello scenario di riferimento: analisi e restituzione ragionata delle principali
ipotesi di sviluppo, proposte preliminari metodologiche per le azioni congiunte e per i progetti
di valorizzazione.
h) Elaborazione delle informazioni e redazione dei report preliminare: il report preliminare
conterrà l'analisi dello scenario relativo alle strutture museali, ricettive, parchi ed aree
archeologiche, del Distretto ed alcuni case studies, la proposta per le linee guida per la
definizione delle azioni di valorizzazione congiunte e le idee progettuali per la valorizzazione
del patrimonio turistico, culturale e identitario.
i) Confronto con la Community degli stakeholders della filiera turistica, oltre che dei meri fruitori
di questo segmento di mercato, nuovi flussi di turisti, attraverso la sperimentazione sul
territorio.
j)
Elaborazione del report dì analisi definitivo: dall'ultimo step di progetto scaturiranno
documentazione dello scenario, casi studio replicabili e proposte di itinerari, le linee guida, le
proposte di progetti di valorizzazione, i set di dati, le schede di checkup con gli standard
qualitativi per la fruizione.
Questa intensa fase di mappatura, in chiave accessibile, si baserà su un innovativo studio ed
adozione di un sistema di valutazione, seguendo i principi del design for ali.
Non è una sìngola struttura ad essere accessibile, ma l'intero sistema dell'offerta turistica.
Oggetto della valutazione dell'accessibilità sono dunque tutti gli elementi della filiera turistica che
costituiscono la cosiddetta "catena dell'accessibilità", dai trasporti, alla ricettività, alle attività
escursionistìche e sportive, alle attrattive storiche e culturali, alle manifestazioni, alle attività
commerciali. Un singolo anello che non risulti fruibile implica la non fruibilità del territorio. E'
compito del Distretto identificare e promuovere strategie di coordinamento tra le varie attività della
filiera turistica.
La valutazione è ormai riconosciuta come una componente intrinseca del processo di costruzione
della coscienza, della diffusione di nuove idee e nuove pratiche innovative, e di un agire che, anche
nell'incertezza, non rinuncia alla razionalità. Valutazione intesa non come giudizio ma come un
"dare valore", un "riconoscere i punti di forza e le criticità", che non prescinde dai valori che
guidano le persone nelle azioni e nella quotidianità, ma anzi si assume il compito di metterli a
confronto, di accettare che esistano priorità e interessi diversi, di avere come obiettivo non quello di
eliminare le diversità ma di farle convivere per crescere assieme e migliorare la qualità dell'offerta
turìstica del territorio di pertinenza dell'indagine.
Il progetto vuole lanciare lancia una sfida: costruire un patto di qualità territoriale per implementare
l'offerta turistica del territorio attraverso l'accessibilità universale.
Pertanto gli elementi della filiera da indagare assolvono a queste esigenze del turista:
Arrivare: sistema dei trasporti
Dormire: sistema ricettivo
Mangiare: ristoranti, pizzerie, aree attrezzate etc.
Conoscere/Scoprire: beni culturali ( musei, ecomusei, chiese, parchi etc.), attività didatticoeducative, eventi e manifestazioni.
Sperimentare/Divertirsi: attività sportive, ludico-ricreative ( sport, parchi-avventura, parchi
°' divertimento, discoteche etc. ).
Shopping: negozi di prodotti tipici, centri commerciali, outlet etc.
Escursioni/Visite: guide turistiche/ naturalìstiche, agenzie viaggio etc.
Sanità/Sostegno: centri dialisi, ospedali, ambulatori, aziende orto sanitarie etc.
I principi dell'accessibilità che verranno evidenziati nel progetto, di cui il Distretto si farà pioniere,
offrendo un nuovo servizio/prodotto, in quanto non esistono concorrentisono:
•
«
•
•
autonomia
sicurezza
gradevolezza/comfort/comodità
chiarezza ed attendibilità dell'informazione
disponibilità e professionalità del sistema di accoglienza
parità nella qualità e quantità dei servizi proposti
L'attività di mappatura, che indirettamente avrà ricadute positive sull'attività di comunicazione,
sarà generata da un complesso lavoro di ricerca che intreccerà due momenti/fasi diversi:
individuazione macroaree da indagare ed elaborazione di un sistema di Indicatori di qualità.
Turismo scolastico
La motivazione storico-artistica spinge ogni anno, tra i mesi di marzo-giugno, numerosissime
scolaresche a visitare i luoghi della Valle dei Templi che risulta essere una delle mete di maggior
interesse capace di attrarre grandi numeri e soprattutto di de stagionali zzare domanda ed offerta.
Appare necessario incentivare l'offerta del Distretto puntando sulla destinazione Valle dei Tempi
come grande attrattore e favorendo, allo stesso tempo, l'incremento delia domanda nonché
dell'offerta di altri luoghi del territorio di riferimento per sfruttare appieno le opportunità di un
settore che non conosce crisi.
II Distretto raccoglie alcuni brillanti esempi di successo nel segmento del Turismo Scolastico sui
quali si può e si deve ancora investire per rafforzarli e sostenerli. Essi sono: il Convegno
Internazionale di Studi Pirandelliani che da quasi 50 anni porta ad Agrigento, nel mese di dicembre
in bassissima stagione e con soggiorno settimanale, oltre 1.000 tra studenti e docenti provenienti da
ogni parte d'Italia e del Mondo che si confrontano su tematiche Pirandelliane. La seconda iniziativa
di grandissimo successo è la giovanissima manifestazione Euterpe in Musica, giunta alla sesta
edizione, che nel mese di maggio 2010 ha portato ad Agrigento, per quasi una settimana, oltre 50
scuole con oltre 4.000 studenti provenienti da tutta Italia che si sono confrontati sul tema Musicale
creando tra l'altro una grande animazione territoriale poiché i gruppi hanno invaso con mini concerti
ed esibizioni l'intero centro storico di Agrigento. Su queste premesse si vogliono costruire delle
offerte, nello schema generale dei sito, nell'area degli eventi, dove saranno pubblicizzati gli eventi
sopra descritti. Tra le esperienze più significative vengono ricordate anche delle iniziative storiche
come il Premio "Efebo D'oro" che raggiunge le trentacinque edizioni, organizzato dal Centro di
Ricerca per la Narrativa ed il Cinema di Agrigento. Nella medesima direzione si muove il
Regolamento per il turismo scolastico promosso dalla ex AAPIT che prevede un sostegno
finanziario alle scuole che scelgono come meta Agrigento. Tale regolamento sarà esteso a quei
comuni del distretto che propongono iniziative idonee alle richieste di questa tipologia turistica.
Turismo della terza età
. "" "~""~ ;
Secondo una indagine dell'ISTAT sarebbero circa 3 milioni gli i
ultrasessantacinquenni che si recano abitualmente in vacanza, £
s_™.^,,^^™™™_-..*~™,_.,,.!^
alimentando un mercato di circa 750
\i di euro (stimariguardantesolo
• l'Italia). Sempre secondo l'ISTAT, il
fenomeno del turismo della terza età è
cresciuto negli ultimi anni del 15%, più
di quanto non abbia fatto quello
giovanile (10%).
Le ricerche più
recenti hanno sfatato molti dei miti
legati alla Terza Età. Hanno mostrato,
Dove Mangiare
ad esempio, che gli anziani sono
particolarmente
attenti
alla
gratificazione delle esperienze di
vacanza e non amano ripetere viaggi
non soddisfacenti, anche perché
pensano di avere "poco tempo". Non ;
vogliono essere chiamati vecchi, o
-^
pensionati, desiderano proposte e
servizi personalizzati. Enrico Pinzi,
^— —— —-~——•
Presidente Astra-Demoskopea, ha sottolineato che il vero dato di
novità non è tanto l'invecchiamento della società, ma il
ringiovanimento degli anziani. Viaggiare, conoscere, scoprire, ma
anche rilassarsi, ritemprarsi sono i motivi principali che portano ogni anno milioni di anziani in
vacanza. Nell1 immediato futuro ai pacchetti "tutto compreso" si chiederanno più servizi attivi e
sportivi e meno atteggiamenti di evidente assistenzialismo. Ma cresceranno anche le vacanze
costruite su misura. Aumenteranno gli operatori specializzati nelle vacanze per la Terza Età, e nei
servizi per le persone anziane in vacanza. Relativamente alle destinazioni si prevede che
aumenteranno ulteriormente le vacanze all'estero, in aereo. Se fino a qualche anno fa il marketing
delle imprese turistiche rivolto agli anziani poteva essere considerato piuttosto primitivo - per molti
operatori turistici ricettivi gli anziani erano solo una scelta di ripiego, dei riempitivi per i periodi di
bassa stagione - ora la Terza Età è considerata un target privilegiato. Viaggiatori non passivi,
navigano sul web, secondo dati Istat circa il 43 per cento di quelli che hanno tra i 60 e i 64 anni si
rivolge ad Internet per organizzare una vacanza. Se si esclude il turismo sociale,è difficile parlare di
un turismo over 65, perché questa fascia di età si è integrata, è inserita in tutti i prodotti ed è entrata
a far parte dei segmenti classici. Fino a dieci anni fa si parlava di turismo della terza età. oggi molto
di meno, è quasi anacronistico, perciò non si può dire che esistano molti pacchetti e facilitazioni per
questa fascia di età che rimane comunque molto interessante per i tour operator sia per la
disponibilità di tempo libero che di spesa. Gli over 65 preferiscono viaggi brevi e week end lunghi
ma sempre abbinati a qualcosa di culturale o anche a consumi enogastronomici. Un esempio di
eccellenza italiana è in Friuli Venezia Giulia, dove il direttore generale del Turismo, Josep
EjarqueBernet, ha colto da diversi anni le potenzialità del settore over 60. Un'offerta mirata e
personalizzata è capace di unire il potenziale artistico culturale del Friuli con la vacanza stanziale,
specialmente in spiaggia. Quello friulano è un turismo per l'età matura, che dal 2005 ad oggi ha
avuto un incremento del 60% in arrivi e ora punta alla destagionalizzazione e ad alberghi pensati
per la terza età, con ogni comfort e assistenza, qualora necessaria. Secondo l'ISTAT, il fenomeno
del turismo della terza età è cresciuto negli ultimi anni del 15%, più di quanto non abbia fatto quello
giovanile (10%). Viaggiare, conoscere, scoprire, ma anche rilassarsi, ritemprarsi sono i motivi
principali che portano ogni anno milioni di anziani in vacanza. La significativa crescita vissuta da
questo segmento della domanda turistica è testimoniata dagli ultimi dati elaborati dalla BIT di
Milano, secondo i quali il segmento turistico degli anziani occupa oggi il 24-25% del turismo
organizzato. Un dato molto significativo poiché solo da poco tempo il settore ha vissuto un
processo di specializzazione e soprattutto perché sono ancora pochi i tour operator che si occupano
in maniera specifica del turismo degli anziani.
Naturalmente è necessario che il mercato si adatti alle esigenze di questo nuovo target, ne individui
quelle specifiche e si adoperi per offrire servizi e soluzioni in grado di fronteggiare tutte le eventuali
situazioni che dovessero presentarsi: vanno dunque privilegiati i momenti della alimentazione, della
sicurezza e dell'assistenza specializzata. Esigenze alle quali, il Distretto turistico, è in grado di
rispondere, disponendo lo stesso di un'ampia e variegata offerta. Gli ospiti "Senior" potranno
contare sull'eccezionale offerta culturale della Valle dei Templi e degli altri comuni del Distretto,
sull'offerta mare, fruibile da aprile a ottobre, ma anche delle attrazioni naturalistiche sparse sul
territorio.
Turismo congressuale
E1 stato stimato in 200 milioni di euro l'impatto economico complessivo che il settore degli eventi
ha avuto sull'economia siciliana nel 2012: la cifra, in linea con quello dell'anno precedente, giunge
al termine delia presentazione dei dati dell'Osservatorio Congressuale Siciliano, che si è svolta al
Grand Hotel Minareto di Siracusa nell'ambito dell'annuale Master Class organizzata dal Sicilia
Convention Bureau per i propri affiliati.
Lo studio, giunto alla seconda edizione, è stato condotto dal Sicilia Convention Bureau, con la
collaborazione di UniCredit, e ha censito 941 eventi di diverse tipologie che si sono svolti nel
territorio regionale nel 2012: l'obiettivo è quello di analizzarne caratteristiche, dimensioni, durata e
provenienza per fornire a operatori, stakeholder e istituzioni una fotografia del mercato
congressuale dell'isola: "I numeri sono importanti, perché permettono non solo di. rilevare i trend
locali e confrontarli con quelli nazionali e internazionali, ma anche di sviluppare un linguaggio
comune fra gli operatori, di indirizzare le decisioni strategiche e di dare dignità e valore dì comparto
produttivo al settore degli eventi", ha detto durante la presentazione il direttore del Sicilia
Convention Bureau Maja de'Simonì, ideatrice dello studio.
I 200 milioni di impatto economico complessivo sono stati stimati sulla base del valore dei servizi
diretti fatturati dalla filiera per i 94.1 eventi censiti (presentati da 110 fra alberghi, agenzie e
fornitori) che è slato calcolato in circa 24 milioni di euro. 11 Sicilia Convention Bureau,
considerando il numero complessivo di alberghi, agenzie e fornitori presenti sull'isola e i loro
volumi di business, ha stimato che quei 941 eventi costituiscano un. quarto di quelli che si sono
effettivamente svolti in Sicilia nel 2012. il cui fatturato diretto toccherebbe quindi i 100 milioni di
euro. Secondo gli studi internazionali di riferimento, l'indotto di un evento, cioè il suo impatto
economico sul territorio, corrisponde a circa una volta il fatturato diretto: è presumibile quindi che
il comparto possa avere generato complessivamente, in Sicilia, circa 200 milioni di euro,! 941
i
eventi certsiti (presentati per la maggior parte da operatori delle province dì Agrigento. Catania.
Palermo e Messina) hanno visto la partecipazione di 91mila delegati, per un totale di circa 188mila
presenze e 5 ornila pernottamenti alberghieri, e si sono svolti per il 60% nell'area di Catania, città
percepita come la destinazione "^business" dell'isola, con alberghi aperti tutto l'anno, per il 13% in
quella di Palermo e per il 12% in quella di Agrigento. Taormina, con il 10% degli eventi censiti, è
al 4°posto fra le destinazioni più utilizzate. Le strutture più coinvolte sono stati gli alberghi
congressuali (che hanno ospitato I" 82% degli eventi) seguiti dai resort congressuali (11%) anche
perché, ha ricordato Maja de'Simonu in Sicilia non ci sono centri congressi che rispondono alle
esigenze del mercato. La dimensione media degli eventi è pertanto ridotta, con prevalenza di quelli
fino a 50 partecipanti che costituiscono quasi il 50% del paniere analizzato: in generale, sono in
aumento, rispetto all'anno precedente, gl'i eventi fino a 200 partecipanti, dimensione massima che
sembra essere agevolmente gestibile in Sicilia. Per quanto riguarda ìa durata, sono aumentati gli
eventi di 1 giorno, che costituiscono quasi il 60% del totale, seguiti da quelli di 2 e 3 giorni.
-x
•&\a correlazione fra durata degli eventi e provenienza della committenza è immediata: il 91% degli
eventi tenuti in Sicilia sono italiani, in aumento del 10% rispetto al 2011 a scapito del mercato
internazionale, che si riduce al 9% nonostante ìa buona notizia del ritomo degli americani, a +5%
rispetto all'anno precedente. Altri mercati di provenienza sono Francia, UK e Germania, con pochi
committenti svizzeri, israeliani, belgi e spagnoli. Le tipologie di eventi prevalenti sono meeting
aziendali, congressi, conferenze, meeting associativi e convention. mentre i settori merceologici dei
committenti sono innanzitutto medico-scientifico, grande distribuzione/largo consumo,
scientifico/tecnologico e banche e assicurazioni.
L'Osservatorio Congressuale Siciliano ha infine la particolarità di analizzare anche le richieste di
eventi che non sono state confermate, per riflettere sulle criticità delia destinazione e monitorarne i
competitor: oltre ai 941 eventi confermati sono quindi stati analizzati 543 eventi non confermati,
che sono stati invece dirottati su Campania. Puglia. Sardegna. Marocco, Grecia e Spagna. Emerge
che la prima criticità dell'isola è la mancanza di collegamenti aerei diretti e i collegamenti stradali
disagevoli. La seconda regione che ha causato la perdita del business è i! rapporto qualità/prezzo
non competitivo, seguito dalla mancanza di strutture o centri congressi adeguati alle esigenze del
cliente. Manca, nel rapporto dell'Osservatorio Congressuale Siciliano, la stima del valore
economico degli eventi non acquisiti, ma la azzardiamo noi, in maniera assolutamente empirica: se
941 eventi hanno prodotto un fatturato diretto di 24 milioni di euro, è plausibile pensare che i 543
non acquisiti ne avrebbero prodotti almeno 15. Ciò significa che la destinazione ha perso 30 milioni
di indotto a causa di scarsa accessibilità e scarsa competitivita dell'offerta: un dato su cui vale la
pena riflettere. 11 progetto dell'infopoint diffuso e la creazione della rete faciliteranno i contatti con
le strutture ricettive congressuali che si metteranno in rete con l'obiettivo dì per offrire un pacchetto
di servizi con un buon rapporto qualità prezzo, aumentare la quantità offerta in termini di n.posti per
non perdere le occasioni negli eventi non acquisiti.
Il turismo balneare e diportistico
II turismo balneare, rappresenta, come è noto, una delle voci più importanti nell'economia turistica
regionale. Il prodotto mare è storicamente il più elevato fattore di attrazione nei confronti del
turismo nazionale ed internazionale. La concorrenza ormai globale richiede tuttavia una profonda
azione di riqualificazione del prodotto, condizione essenziale per mantenere competitivita nei
confronti di altre destinazioni, presenti in modo aggressivo sui mercati, sia nel bacino del
Mediterraneo che in altri contesti geografici. È necessario perciò, da un lato, stimolare nei confronti
dei livelli di governo del territorio (province e comuni) attente politiche di protezione delle
specificità ambientali, di manutenzione ecocompatibiìe della risorsa mare, di pianificazioni
urbanistiche attente alle esigenze di mantenere la qualità del territorio. D'altro canto, il prodotto
mare comprende anche una serie di elementi non fisici, che tuttavia combinati con i primi ne
caratterizzano la capacità di attrazione: n una parola, l'accoglienza della destinazione, che è il
risultato di vari elementi.(assistenza al turista, servizi ricettivi, familiarità dell'ambiente,
economicità, proporzione fra costi e servizi, ristorazione, ecc) La molteplicità e la varietà delle
destinazioni di turismo balneare nell'ambito del Distretto sono una ricchezza da preservare e
valorizzare poiché la spinta motivazionale del turista del mare è assai varia.(di tipo familiare,
sportivo, ricreativo, ecc). infine, non bisogna dimenticare che le località costiere, caratterizzate da
enormi flussi turistici legati al prodotto mare, sono spesso la porta verso la fruizione di altri
segmenti turistici (escursionismo verso la montagna e le aree interne, turismo culturale, sportivo,
religioso, etc).
Il turismo del mare, a livello nazionale, presenta un'immagine di grande qualità ma bassa redditività
e scarso tasso di crescita. Un miglioramento della competitivita del settore balneare del Distretto
dovrà necessariamente passare da un potenziamento dei servizi offerti: garantire un'offerta attenta a
differenti motivazioni d'acquisto, come il divertimento, lo sport, la vacanza con bambini, il turismo
Senior.
Non è da sottovalutare il raggiungimento di un riconoscimento importante, per qualità e
sostenibilità che è la Bandiera Blu della FEE (Foundation for EnvironmentalEducation).La
Bandiera Blu è il riconoscimento dell'Unione Europea alle migliori spiagge e agli approdi turistici
che hanno mostrato attenzione verso l'ambiente. Il prestigioso attestato viene rilasciato sulla base di
accurati criteri, dopo una serie di verifiche: analisi delle acque di balneazione, a cadenza almeno
quindicinale e divulgazione continua dei dati; interventi sul territorio, ad esempio l'elaborazione da
parte del comune di un piano ambientale per lo sviluppo costiero; programmi di educazione
ambientale, cioè iniziative di informazione ambientale che coinvolgano turisti e residenti;
miglioramento dei servizi; condizione e funzionamento degli impianti di depurazione e raccolta
differenziata dei rifiuti. La Bandiera Blu è un eco-label (contrassegno ambientale) assegnato a più
di 2.500 spiagge nel mondo.
Il turismo balneare rappresenta una delle voci più importanti nell'economia turistica del distretto
che annovera, nelle aree di prossimità, destinazioni mature e consolidate come Linosa e
Lampedusa, ed emergenti come Licata; l'area costiera che da Agrigento raggiunge il territorio di
Cattolica Eraclea (spiaggia di Eraclea Minoa) è un prodotto ancora da sviluppare, ma di grande
pregio naturalistico, anche grazie alla tutela cui è sottoposta l'area della riserva di Torre salsa.
Strettamente connesso a quello balneare è il segmento diportistico che, nell'ottica della
diversificazione del concetto tradizionale di turismo, riveste rilevanza strategica e diviene
significativo valore aggiunto dell'offerta distrettuale nel suo complesso. A tal fine il Distretto punta
sulla crescita di quattro località che, per posizionamento geografico, capacità ricettiva e per
sviluppo del sistema portuale, si configurano come ideali per l'implementazione di un turismo
spiccatamente nautico. Si tratta di Licata (porto turistico Marina Cala del Sole), Porto Empedocle
(porto turistico e base collegamento crocieristico con mete nazionali ed internazionali), Lampedusa
(approdo) e San Leone (porticciolo turistico). Nel progetto infopoint diffuso gli operatori di servizi
diportistici, già soci o nuovi aderenti troveranno ampio spazio sia come strutture offerenti che come
prenotazioni sul portale nel settore mare.
Turismo religioso
Per quanto riguarda il turismo religioso esso si attiva in occasione degli eventi religiosi di grande
richiamo. All'interno del distretto, ed in particolare nelle provincie di Caltanissetta ed Erma, forte è
il richiamo delle celebrazioni pasquali, così come anche ad Agrigento. Nelle Province interne,
tuttavia, rimane ancora una delle occasioni di maggiore afflusso turistico dell'anno. Nella Provincia
di Caltanissetta, ad esempio, i riti della Settimana Santa costituiscono l'evento di richiamo turistico
più importante, insieme alla festa del Patrono e ad eventi sportivi internazionali. Durante la
Settimana Santa le celebrazioni ricadono in diversi giorni, tutti molto seguiti, ma ad oggi ancora
poco pubblicizzati. Con il sistema di comunicazione QR code e con l'attivazione di un infopoint nel
2013 si è registrato per la prima volta un aumento dei flussi turistici in arrivo in quanto è stato
attivato un piccolo piano di comunicazione multimediale e sul sito istituzionale del Comune di
Caltanissetta. Ciò ha dimostrato nel suo piccolo l'efficacia della comunicazione interattiva e
multimediale e dell'azione di un solo infopoint, pertanto con il sistema integrato di accessibilità "for
ali" si potranno fornire delle informazioni personalizzate per i gruppi turistici che si recheranno nel
distretto per assistere agli eventi descritti, indicando le strutture ricettive idonee, le strutture
ristorative, gli itinerari turistico religiosi e degli eventi.
DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DELLA SEGNALETICA
II progetto, per la sua funzionalità, prevede un'applicazione sull'intero territorio del distretto, con
l'apposizione della segnaletica di livello 3 all'ingresso dei territori comunali dalle principali arterie
di transito, quella di livello 2 in corrispondenza dei principali bivi per l'indicazione delle località
più prossime, quelle di livello 1 in corrispondenza dei principali ingressi nelle aree abitate con
indicazione delle risorse turistiche, e l'ultimo livello in corrispondenza del bene.
Dal punto di vista numerico si sono previste nella fase iniziale la collocazione delle seguenti tabelle:
, Segnaletica lavello 3
N"Jcartem
Intersezione
,
A19-SS.640
SS.640-SS.626
SS. 115
SS.tl7bis-SP.ì2
SS.115-SS.640
SS.115-SS.189
SS. 115
SS. 115
SS.189-SS.118
SS.640-SP.3
SS.640-SS.122
SS.122-SS410
SS. 189
SS.640-SS.122
SS.640-SP.122
SS.640-racc. pietraperzia
Racc. Pietraperzia - SS. 626
SS.626-SS.190
SS.190-SS.117bis
SS.H7bis-SS.115
SS.640-SS122
SS.640-SP.34
SS.640-SS.122
SS.626-SS.122
SS.115-SP.4
2
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Grotte
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Milena
Montedoro
Mussomeli
Pietraperzia
Porto Empedocle
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San Cataldo
Santa Elisabetta
Sutera
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Agrigento
Aragona
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Caltanissetta
Campo franco
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Porto Empedocle
San Cataldo
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Sutera
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Installazione Segnaletica
II progetto prevede la collaborazione a diverso titolo dei vari enti territoriali coinvolti, quali le
amministrazioni comunali e provinciali, PAnas, le Soprintendenze ai BB.CC. e AA., i Parchi
Archeologici, le proloco, le associazioni turistiche e tutti gli operatori economici che vorranno
aderire.Per quanto inerente la collocazione della segnaletica stradale fisica di avvicinamento gli enti
amministrativi coinvolti dovranno approvare e sottoscrivere apposito protocollo, nel quale
s'impegnano a rilasciare le autorizzazioni alla collocazione della segnaletica nel numero e in
posizione stabilita da questo progetto, nonché ad adeguarsi stilisticamente a questa nel caso di
integrazione o rifacimento di quella attualmente collocata se pertinente. Ovviamente la tipologia dì
segnale e la sua collocazione seguirà le prescrizioni e i regolamenti vigenti del Codice della Strada
e in particolare degli articoli 38, 39 e 45 e relativi regolamenti attuativi.Per quanto riguarda la
collocazione della segnaletica informativa nelle immediate vicinanze della risorsa turistica,
l'eventuale autorizzazione alla posa sarà rilasciata di concerto dalla competente Soprintendenza ai
BB.CC. e AA. e dall*amministrazione comunale custode del bene in apposita conferenza di servizi
in cui verrà approvata la forma e i contenuti della comunicazione.
Gli operatori economici privati consorziati e aderenti al sistema di orientamento, prowederanno a
C-
fornire le loro indicazioni pertinenti per l'inserimento nel sistema informativo secondo la
modulistica predisposta e collocheranno a loro spese il materiale informativo all'interno dell'attività
nonché le vetrofanie e/o altra cartellonistica approvata dal distretto.
Studio Segnaletica
Bozze di Cartellonistica ordinate in funzione inversa alla distanza dal POI.
Il sistema per il singolo monumento è composto da due cartelli
ed un palo:
Cartello informativo in alluminio 60X40cm
Cartello informativo servizio in alluminio 30X20cm
in
Cartello
alluminio
60X40cm
Cartello con applicazione di
una pellicola adesiva in Pvc,
stampata in quadricromia, con
pellicola opaca antigraffio. In
questo cartello sono presenti:
- nome del monumento;
- Icona Internazionale
- tag per il collegamento al
geoportale
-numero location.
Cartello in alluminio 30x20
Cartello con applicazione di una pellicola
adesiva in Pvc, stampata in quadricromia,
con pellicola opaca antigraffio. In questo
cartello sono presenti:
- Tag per il collegamento al Geoportale;
- didascalia istruzioni multilingue;
Freccia in alluminio 100x20cm
Freccia con applicazione di una pellicola adesiva in Pvc, stampata in quadricromia, con pellicola
opaca antigraffio.
Freccia in alluminio 100x20cm
Freccia con applicazione di una pellicola adesiva in Pvc, stampata in quadricromia, con pellicola
opaca antigraffio.
Chiesa S. Maria
dei Greci
XH-XIII secolo
Sktema dì orientamene» integrato Distretto turistico «alle dei "templi
Infopoint
Sistema di orientamento integrato Oirtrstto urliti co Valle dai Tempii
Tabella con frecce segnaletiche a due
pali:
Freccia in alluminio 100x20cm
Freccia con applicazione di una pellicola
adesiva in Pvc, stampata in quadricromia,
con pellicola opaca antigraffio. In questo
cartello sono presenti:
-nome del monumento;
-icona internazionale;
-numero location;
-qr code;
-didascalia in italiano e inglese
Freccia indicatore di località in alluminio 100\25cm
Freccia con applicazione di una pellicola adesiva in Pvc, stampata in quadricromia, con pellicola
opaca antigraffio.
Distretto turistico "Valle dei Templi
AGRIGENTO
Montedoro
Grotte
>
Porto Empedocle
GELA
Pietraperzia
Riesi
fiuterà
CALTANISSETTA
San Cataldo
SISTEMA DI ORIENTAMENTO TURISTICO INTEGRATO
Freccia indicatore Distretto Turistico in alluminio 300xl50cm
Freccia con applicazione di una pellicola adesiva in Pvc, stampata in quadricromia, con pellicola
opaca antigraffio.
CRONOGRAMMA DELLE AZIONI PROGETTUALI E TEMPI DI ESECUZIONE DEL
PROGETTO
FASE 1 ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI
Tutto il progetto avrà la durata massima di 6 m osi. Si prevede di espletare la gara per la fornitura dei
seguenti beni e servizi:
Raccolta dati, analisi ed elaborazione per la costituzione della banca dati con modalità: Accessibilità for
Ali
Realizzazione mappatura ed individuazione di un sistema di principali indicatori di qualità, laboratori di
confronto, elaborazione, e redazione manuale for Ali
^___^____^_^_
Realizzazione piattaforma multimediale CMS System
Creazione APP per sistemi I-phone e Android con mappa georeferenziata del territorio del Distretto
Inserimento nel sistema informatico multimediale di itinerari, beni culturali, punti di interesse turistico,
strutture pubbliche, strutture ricettive e della ristorazione, etc..
Costituzione della Rete Infopoint Diffusi
Progetto grafico del logo
Piano di comunicazione
Fornitura e Posa in Opera della segnaletica turistica "for AH"
a) Individuazione macroaree da indagare
1) indagare le tipologie di turismo e di turisti
2) indagare le tipologie di promozione
3) indagare e valutare l'esistenza di collaborazioni e sinergie territoriali
4) rilevare e indagare i servizi turistici offerti
5) indagare le modalità di lavoro
6) valutare l'accessibilità delle strutture
7) valutare in maniera indicativa l'accessibilità del territorio
8) valutare la fruibilità dei servizi
9) valutare il grado di consapevolezza nei confronti di concetti quali: bisogni speciali, accessibilità,
fruibilità, comfort ambientale, benessere, estetica for ali
10) individuare i fabbisogni formativi degli operatori turistici
11) individuare le difficoltà in un potenziale adeguamento strutturale e/o dei servizi offerti
12) indagare le possibilità di soddisfare le richieste/esigenze del cliente-turi sta
B) Individuazione di un sistema di principali Indicatori di Qualità:
- presenza/assenza di barriere architettoniche
- presenza/assenza di barriere psicologico-culturali
- dotazioni strumentali e/o spaziali a disposizione dei clienti
- presenza/assenza di sinergie territoriali
- valorizzazione risorse naturalistiche. culturali, storiche ed architettoniche del proprio territorio
- accoglienza e informazione turistica
- presenza/assenza di processi autovalutativi
- fruibilità dei servizi offerti
- modalità di lavoro
Conficn/raz/oni d'offerta: logica Network
Piano di comunicazione- Progetto grafico del logo - Immaginare che un giorno i turisti che
visitano il Distretto possano tornare a casa indossando una maglietta o un cappello che
rievochino una vacanza nelle bellezze siciliane, sulla scorta di quanto già accade in altre metropoli
italiane come Roma o Milano, per non dire dell'ormai celebre marchio statunitense "I love New
York". È questo l'obiettivo che il Distretto si pone avviando il percorso di progettazione ed
elaborazione di un marchio commerciale volto a promuovere nel mondo l'immagine del distretto.
Il brand una volta realizzato sarà registrato presso il Ministero dello Sviluppo Economico per
evitare contraffazioni. Si pubblicherà un bando destinato alle aziende private di tutti i settori
merceologici: dal merchandising (borse, foulard, cravatte, t-shirt, cappelli) alle manifestazioni di
ogni tipo (eventi, mostre, concerti, fiere), dall'artigianato (ceramiche, gadget, souvenir) alle
iniziative economiche (come gli incubatori d'impresa), fino ai più svariati prodotti quali film,
fumetti, cartoni animati, generi alimentari, perfino le cartoline. Un piano di utilizzo disciplinerà
l'uso del logo fissando le modalità di assegnazione delle licenze. "Una commissione di valutazione
farà una graduatoria delle istanze in base al rispetto dei criteri di quantità e qualità del prodotto, al
valore del marchio, al livello di royalty prodotto, ai canali distributivi e promozionali utilizzati".
Ovviamente il Distretto, concedendo la licenza, punterà ad incassare grazie alle royalties. Il
marchio potrà essere utilizzato singolarmente o in abbinamento a quello istituzionale dei
Comuni che lo compongono.
LOGO e PIANO DI COMUNICAZIONE
II Piano sarà realizzato secondo le seguenti fasi:
IDEAZIONE
TURISTICA
DELL'IDENTITÀ
VISIVA
GENERALE
DELLA
DESTINAZIONE
> Progettazione dell'identità visiva
Per progettazione dell'identità visiva si intende l'identificazione e la costruzione di un
"set" coordinato di elementi grafici e cromatici caratterizzanti, da utilizzare in tutti gli
strumenti di comunicazione della destinazione turistica e segnatamente:
- layout grafico
- logo unico e payoff per ciascun prodotto turistico individuato (max 5)
- adattamenti banner web per vari (box/leaderboard/skyscraper) per rafforzare la
brand awareness
- n. 2 adattamenti layout profili/pagine social ufficiali (Facebook e Twitter)
n. 4 blog/microsìti da rivolgere a segmenti specifici italiani e/o esteri.
Produzione di un manuale d'uso
Si richiede la progettazione e la produzione di un Manuale d'uso degli elementi grafici e
di comunicazione identificati come caratterizzanti per l'identità visiva della destinazione
turistica distrettuale, attraverso:
- n. 1 documento esplicativo di quanto sopra indicato, completo di tutti gli
elementi grafici coordinati (ad esempio linee guida e layout del sistema di
identità, indicazioni del sistema dei colori, della/e fonti usate, iconografìa, usi
ed applicazioni corrette ed errate);
- n. 1 set completo degli elementi grafici, nel formato adeguato per la
realizzazione di tutti gli esecutivi ed i materiali di comunicazione.
Si precisa che tale documento dovrà fornire al distretto anche le linee guida per la
declinazione corretta della creatività in altri ambiti affini alla campagna approvata. In
particolare si richiede l'inserimento di linee guida relative all'adattamento della creatività
in allestimenti fieristici e/o in occasione di eventi in cui la destinazione turistica Distretto
sarà presente.
> Ideazione e progettazione di una campagna dì comunicazione
Per ideazione e progettazione di campagne di comunicazione si intende la progettazione del
concepted il conseguente sviluppo creativo di questo su tutti i mezzi ed i canali selezionati dal
distretto.
a. SOCIAL MEDIA CONSULTING
II servizio dovrà prevedere una strategia integrata di comunicazione on-line ed off-line che
enfatizzi la costruzione della infrastnittura digitale con particolare attenzione agli innovativi
aspetti del social media marketing, del digitai public relation, dell 'analitycs blogging e
dell'implementazione del blog tour.
Sarà previsto anche il supporto finalizzato al trasferimento delle competenze alle risorse
umane presenti nel territorio deldistretto, al fine di insegnare le tecniche e le modalità di
creazione di itinerari di storytelling.
b. TRADUZIONE DEI TESTI [ENG, FRA, DE] E LINGUAGGIO DEI SEGNI
Ogni realizzazione testuale, grafica, audio-video, sarà tradotta in francese, inglese e tedesco. Le
realizzazioni video saranno tradotte anche nel Linguaggio dei segni (italiano e internazionale).
In linea generale, l'attività di comunicazione del Distretto Turistico "Valle dei Templi" dovrà
rispondere al prerequisito di garantire e promuovere la sua migliore e più autorevole immagine,
anche mediante una corretta ed univoca diffusione dei "messaggi".
L'altro grande aspetto della comunicazione del Distretto Turistico "Valle dei Templi" dovrà essere
focalizzato sul suo ruolo quale progetto determinante per il decollo dell'industria turistica nel
territorio agrigentino.
COMUNICAZIONE NELL'AMBITO DELL'ACCESSIBILITÀ' "FQR ALL"
L'accessibilità turistica del Distretto va pensata e pianificata con cura, progettata tenendo conto
delle esigenze di tutti i visitatori e di tutti gli elementi della filiera dell'accessibilità, realizzata con
professionalità ed attenzione, attraverso il coinvolgimento delle persone reali.
Inoltre va mantenuta nel tempo con cura e responsabilità e progressivamente ampliata e migliorata
evitando che non si trasformi in un semplice intervento "spot", comunicata con strumenti e modalità
corrette e supportata da un contesto sociale aperto e senza pregiudizi.
L'accessibilità non può essere definita, come più volte premesso, solamente con "bollini" ma con
informazioni attendibili che permettano l'autovalutazione. Nel turismo non basta l'accessibilità
fisica ma serve la creazione di un sistema accogliente ed ospitale per tutti.
L'accessibilità turistica del Distretto si traduce in alta fruibilità del suo territorio e dei suoi servizi e
consente di porre maggiore attenzione al turista nella sua molteplicità di accezioni.
Per promuovere in modo efficace l'accessibilità turistica, bisogna valorizzare la "filiera
dell'accessibilità" lavorando su ogni elemento del viaggio/vacanza in termini di accessibilità e
fruibilità rispetto alle diverse esigenze.
Pertanto risulta necessario valorizzare la necessità di:
•
•
•
promuoversi come territorio accessibile
di adottare un sistema di riconoscici ita/segnai etica delle realtà accessibili
incentivare l'accessibilità del sistema di trasporto pubblico ed agevolare soluzioni di
trasporto accessibile privato
pensare al tema dell'accessibilità nell'organizzazione di eventi e fiere
creare strumenti per mettere in rete l'offerta
Le opportunità di promozione si articoleranno in:
1) partecipazione del Distretto ad eventi/fiere/convegni di turismo e turismo accessibile.
2) coinvolgimento e comunicazione alle associazioni di categoria.
3) comunicazione online.
1) Partecipazione ad eventi di turismo e turismo accessibile.
I principali eventi che verranno presi in considerazione saranno:
- Borsa Internazionale del Turismo, Milano, Febbraio.
- Eventi organizzali dall'Istituto Italiano per tutti.
- Borsa Mediterranea del Turismo, Napoli, Marzo.
- Citando, Vicenza, Marzo.
- Fiera-evento sulla disabilità, Fiera di Milano, Maggio.
- Expo Sanità, Bologna, Maggio.
- Festival Internazionale delle Abilità Differenti, Bologna, Maggio.
2) Comunicazione alle associazioni di categoria.
Un canale privilegiato sono sicuramente le associazioni o le community a partire dalle varie
disabilità, ma non esaurendosi ad esse. Verso di loro sarà rivolta una specifica attività di
comunicazione, articolata in presentazioni, mini-eventi, distribuzione di materiale promozionale e
promozione attraverso i canali associativi.
3) Comunicazione online.
Sono numerosi i forum/blog/siti dedicati ai disabili, in Italia ed Europa, grazie ai quali il progetto
del Distretto può essere pubblicizzato sia tramite metodologie canoniche di promozione (banner,pay
per click) ma soprattutto cercando di sviluppare il passaparola, che restatuttora un potente mezzo da
sfruttare, soprattutto in una comunità relativamente chiusa come quella a cui il nuovo
servizio/prodotto del distretto fa riferimento.
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io!
Verranno creati e diffusi dei contenuti video ed infografìche, con bhgger edopinion leader online,
i cosiddetti influencerdel turismo per tutti,al fine di favorire l'attività di online PR.
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Piano di Comunicazione ver l'accessibilità "for ali"
La comunicazione del database effettuata attraverso i canali on-line dovrà rispondere al prerequisito
di garantire e promuovere la migliore e più autorevole immagine del Distretto Turistico "Valle dei
Templi", mediante una corretta ed univoca diffusione dei "messaggi".
L'altro grande aspetto della comunicazione dovrà essere fecalizzato sul suo ruolo quale progetto
determinante per il decollo dell'industria turistica nel territorio agrigentino.
Secondo la ricerca raccolta dal "Libro bianco dell'accessibilità"del 2012, ciò che apprezzano
maggiormente i viaggiatori con bisogni speciali è quanto segue:
1. Persone competenti e accoglienti;
2. Informazioni accurate e sempre disponibili;
3. Trasporti ad hoc;
4. Valorizzazione dell'identità dei luoghi - Artigianato e Tradizioni.
Modalità
Accanto agli strumenti tradizionali (campagne promozionali, comunicati stampa, partecipazione a
grandi eventi espositivi di settore ecc.), bisognerà realizzare iniziative per via telematica, da
condurre sia attraverso sito web/posta elettronica sia avvalendosi delle piattaforme di
comunicazione multimediale (Social network tematici, face hook, YouTube ecc.).
Emerge altresì l'esigenza di un permanente coordinamento della comunicazione on-line con i
"portatori di interessi" (influencer, partner, fornitori, banche, residenti di aree limitrofe,
associazioni locali ecc.) che alimenteranno il database.
Linee d'azione
II perseguimento di buone relazioni pubbliche dovrà manifestarsi sia in azioni di promozione del
Distretto Turistico "Valle dei Templi" sia in azioni di comunicazione esterna finalizzate alla
diffusione di una buona immagine della stessa. Quest'ultimo versante include la produzione diretta
di informazione, la relazione con i media e le iniziative di dialogo on-line con i "portatori di
interessi" (partner, fornitori, banche, residenti di aree limitrofe, associazioni locali ecc.).
Va, inoltre, sottolineata l'importanza di un impegno del Distretto Turistico "Valle dei Templi"
verso il territorio che la ospita attraverso la promozione della zona, delle tradizioni e del patrimonio
artistico da realizzare tramite pubblicazioni, video ecc.
Destinatali
La comunicazione non può essere mirata a un solo settore, ma deve percorrere vari canali:
1. Istituzionale
2. Universitario
3. Scolastico
4. Media
5. Imprese
6. Consumatori
7. Canale Commercio
8. Cooperative
Strumenti
Oltre che ai principali strumenti di comunicazione on-line (Newsletter, piattaforme di
comunicazione multimediale - social network, YouTube ecc.-, Comunità Telematiche). gli espeni
in comunicazione coinvolti nel progetto porranno attenzione particolare alla creazione di un blog
tematico da sviluppare tenendo in considerazione il fatto che la permanenza media del turista nelle
aree del Distretto Turistico "Valle Dei Templi" è inferiore a due notti.
Attraverso la creazione e la gestione di una presenza sul web costante e coordinata sia con il portale
turistico generale sia con le previste applicazioni mobile, si possono fornire suggerimenti per
pacchetti turistici generici e/o tematici rivolti a chi:
1. non prenota attraverso i tour operator;
2. non ama raccogliere informazioni tramite i previsti in/o point diffusi sul territorio, poiché
preferisce programmare il proprio itinerario prima della partenza.
Target del blog tematico
Target generale
•
40% di chi arriva in Sicilia autonomamente ha meno di 35 anni.
Target specifico
Secondo la ricerca Interreg CARE del 2004, i servizi più apprezzati dai viaggiatori con bisogni
speciali sono:
1. Eno-gastronomia;
2. Bellezze artistiche e naturali;
3. Opportunità di shopping;
4. Eventi culturali.
Secondo la ricerca raccolta dal "Libro bianco dell'accessibilità"del 2012, ciò che apprezzano
maggiormente i viaggiatori con bisogni speciali è quanto segue:
5. Persone competenti e accoglienti;
6. Informazioni accurate e sempre disponibili;
7. Trasporti ad hoc;
8. Valorizzazione dell'identità dei luoghi - Artigianato e Tradizioni.
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IL PROGETTO DEL SISTEMA INTEGRATO DI ACCESSIBILITÀ' "FOR ALL"
ATTIVERÀ' UNA FILIERA TURISTICA INTEGRATA
II progetto prevede di attivare la già presente filiera turistica, intesa come l'insieme degli operatori
economici pubblici e privati che producono beni e servizi destinati all'utente finale al fine di
soddisfare i suoi bisogni (divertimento, cultura, shopping, salute, ecc.) per trasformarla in filiera
integrata. Gli aspetti che caratterizzano la filiera esistente sul territorio del distretto sono:
- disponibilità di tutti i gradi delia filiera ad intrattenere i rapporti con l'utente finale (la
struttura ricettiva, i trasporti, ecc.);
complessità del sistema, sono eterogenei i rapporti tra i diversi operatori componenti, che si
distinguono per tipologia, organizzazione, servizi offerti e ruolo assunto;
asimmetrie nelle velocità di crescita dei diversi elementi: si verifìcano in alcuni ambiti forti
percentuali di crescita a cui corrisponde una lentezza di adeguamento da parte degli altri
componenti della filiera (es. crescita dei voli lowcost a cui non corrisponde uguale crescita
nei servizi di trasporto a terra);
conflittualità tra le parti dovuta all'eterogeneità ed alla complessità dei componenti della
filiera (es. tra i tour operator e le agenzie di viaggio per la tendenza alla disintermediazione,
tra i turisti e la popolazione locale, ecc.);
influenza dell'ambiente esterno: ogni componente della filiera è fortemente influenzato
dall'ambiente esterno;
rigidità dell'offerta: soprattutto per le strutture ricettive e la ristorazione.
Gli operatori che compongono l'attuale filiera sono rappresentati sia dagli enti pubblici (i Comuni
del distretto) sia dalle associazioni e dalle agenzie di viaggio, sia dalle imprese alberghiere, sia dalle
prò loco, si intendono coinvolgere comunque tutti gli operatori del territorio del distretto che per
tipologia, per numero, e per distribuzione geografica sono abbastanza integrati sia orizzontalmente
che verticalmente. Infatti, poiché l'esperienza vissuta dal turista nasce dalla combinazione del
lavoro di ogni componente della filiera, essa è quindi eterogenea e composta da diversi elementi,
ma, nonostante ciò, il soggiorno viene percepito dal turista come una cosa unica, ecco che il
prodotto turistico viene definito globale. La forte interdipendenza dei servizi turistici ha portato a
vari tentativi di integrazione tra operatori pubblici e privati finalizzati all'ottenimento di un
vantaggio differenziale rispetto alle altre destinazioni turistiche. Tutti gli elementi dovrebbero
muoversi in modo sinergico: l'elemento umano (le risorse umane impiegate e la popolazione),
l'elemento geografico (la destinazione turistica che attrae per le sue bellezze storielle e
naturalistiche, ma anche le strade e le vie di transito), l'elemento industriale (tutte le aziende
ricettive e ristorative coinvolte nel pacchetto turistico). Con questo progetto si -vuole fare sistema
cioè creare sinergia tra tutte le componenti dell'offerta, a livello orizzontale/distrettuale, fra tutti gli
operatori del distretto, a livello verticale tra i diversi operatori della filiera turistica. In primis le
organizzazioni pubbliche creeranno un network di servizi che sappia rispondere in modo efficace
alle richieste della domanda. Poi il distretto coordinerà il network affinchè tutti i servizi collegati
apportino un valore aggiunto al prodotto che verrà offerto al cliente.
Esempio di filiera turistica:
Nel territorio del distretto la filiera turistica è ancora al primo stadio:
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* T'
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Sistema d'offerta: logica Punto-Punto
in alcune zone dove la filiera è leggermente più organizzata:
Sistema d'offerta: logica Packaae
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Infine l'obiettivo che con il progetto ci proponiamo è il seguente:
Configurazioni d'offerta: logica Network
grazie al network dell'accoglienza diffusa che costruirà un prodotto composito denominato
"Distretto turistico Valle dei Templi".
Il dato di partenza tuttavia rappresenta una filiera turistica integrata sia orizzontalmente che
verticalmente, in quanto sono presenti al suo interno tutte le tipologie di imprese, già elencate nel
punto precedente che compongono il pacchetto (strutture ricettive, associazioni e proloco, trasporti,
associazioni culturali ed organizzazione eventi, ristorazione, ecc.). L'integrazione è anche
orizzontale in quanto appartengono al distretto anche gli enti pubblici ed istituzionali di seguito
elencati e che saranno nella loro complessità coinvolti nel progetto.
Il Sistema integrato di accessibilità "for ali" realizzerà la costruzione e il rafforzamento della filiera
turistica creando interazione tra la stessa ed alimentando il senso dell'appartenenza alla governance
territoriale rappresentata dal distretto. Esso certificherà l'appartenenza della struttura al sistema di
filiera territoriale, attraverso un layout grafico che identificherà gli infopoint e la segnaletica e ciò
determinerà un vantaggio competitivo dei soci del distretto rispetto ai non soci poiché, in quanto
somministratori di informazioni, certamente diventeranno punto di riferimento, e potenzialmente
erogatori di servizi ricettivi - ristorativi - ecc , per i turisti-viaggiatori utenti, determinando una sorta
di "rincorsa" degli altri operatori per adeguarsi agli standards del sistema ed aderire al distretto,
migliorando l'offerta competitiva dell'intero distretto. Il Sistema integrato di accessibilità "for ali",
che potrà contare su una piattaforma unica di somministrazione delle informazioni alla quale i
partners soci potranno collegarsi, determinerà una professionale e standardizzata informazione che
non lascerà spazi di libero intervento agli erogatori finali dell'informazione ed eleverà pertanto la
qualità e quantità di informazioni che saranno somministrate agli utenti finali.
CONTINUITÀ* E COERENZA CON IL PIANO DI SVILUPPO TURISTICO APPROVATO
Dal Piano di sviluppo turistico Ali. C viene estrapolata la seguente analisi Swot:
II Consorzio Turistico Valle dei Templi, facente parte del costituendo distretto, da circa un anno e
mezzo si è fattivamente impegnato in un azione di marketing territoriale attraverso il piano
"Itinerari Intorno La Valle" con l'obiettivo di promuovere, da un lato una visibilità integrata,
attraente e continuativa delle varie risorse turistìche della provincia, e dall'altro una organizzazione
sinergica della filiera turistica.
Premesso che tale azione in entrambi versanti ha significativamente contribuito all'avvio del
superamento di alcuni dei tradizionali "ostacoli" e punti dì debolezza dell'offerta turistica del
comprensorio di Agrigento, quella che segue è una analisi swot forse non completa, ma
sufficientemente rappresentativa dello scenario contesto in cui oggi il sistema turistico territoriale si
appresta ad operare.
Punti di forza
Punti di debolezza
Elevata offerta dì beni culturali attualmente
fruibili
Uso
improprio
del
territorio dovuto
all'espansione
dell'urbanizzazione
ed ai
fenomeni di abusivismo edilizio
Aumento della pressione antropica sul territorio
in genere e costiero in generale
Scarsa integrazione, sia funzionale che
territoriale, tra le politiche di sviluppo turistico,
economico e della tutela del patrimonio
ambientale e culturale
Presenza di ambiti degradati (aree industriali,
discariche, etc...)
Assenza di iniziative pubblico/privato per la
valorizzazione del paesaggio e del patrimonio
culturale, architettonico ed archeologico
Stato di relativo abbandono di ampi segmenti del
patrimonio storico-culturale e dei centri storici,
soprattutto nelle aree interne
Scarsa dotazione di servizi per la iru i/ione dei
beni culturali e dei siti esistenti
Potenzialità di sviluppo turistico per la fruizione
del patrimonio culturale
Presenza di paesaggi di rilevante pregio
(Riserve naturali, Parchi SIC ZPS, Aree
attrezzate Demaniali)
Presenza di beni culturali di rilevante interesse
nazionale ed internazionale
Costa diversificata, a tratti piana e sabbiosa, a
tratti frastagliata, caratterizzata dall'integrità
delle sue valenze ecologìche
Diffusa presenza dì strutture ricettive
Mantenimento costante dei flussi turistici e della
permanenza media nei comuni della provincia
agrigentina.
Presenza della Valle dei Templi, un grande
attrattore turistico che, da solo, è in grado di
incrementare i flussi di domanda.
Inadeguata valorizzazione dei beni culturali in
chiave di sviluppo socio/culturale e turistico
Clima favorevole in ogni stagione dell'anno
Persistente mancanza di un adeguato livello di
destaeional i/dazione dei (lussi turìstici
Assenza
di
politiche
innovative
nella
valorizzazione del patrimonio diffuso
Grande disponibilità di risorse umane già
formate nel campo della conoscenza del
patrimonio culturale e paesaggistico
Tradizione dell'accoglienza e di attenzione
all'ospite
Attivazione di forme di concertazione e di
programmazione negoziata e promozione di
azionifavorite dai programmi
comunitari
capacìdi incidere sull'assetto economico esociale
e suila definizione di unaspecifica immagine del
territorio
Presenza di strutture residenziali per minori,
disabili e anziani
Insufficiente livello di internazionalizzazione
delle iniziative culturali
Frammentazione e limitata competitivita delie
aziende
Limitate qualifiche professionali e personale ad
alta specializzazione nel settore turistico
Le risorse ambientali non sono mai stare oggetto
di un vero e proprio piano strategico di
valorizzazione
Le singole valenze natura! istiche non sono
co! legate con itinerarì e percorsi attrezzati, ma
lasciati alla personale scopena e fruizione da
parte del visitatore
Ridotta, propensione alla cooperazione • tra
operatori delio .stesso settore e fra operatori dì
settori diversi (agricoltura, servizi, trasporti,
ristorazione, ospitalità)
Scarsa integrazione e polveriz/azione dei servìzi
turistici
Scarsa presenza o assenza totale dì collegamenti
tra la maggior parte delle strutture rieeUive ed i
punti strategici (città. Valle dei Templi, spiagge).
Opportunità
Minacce
Forte identità e riconoscibilità culturale di
diversi centri urbani da valorizzare come
strumento di promozione dell'immagine in
chiave turistica e produttiva
Promuovere la crescita a livello internazionale
del turismo culturale valorizzando i fattori di
attrattività turistica
Progressiva colonizzazione del territorio da parte
di tour operator e villaggi vacanze con scarse
ricadute economìche sul territorio.
di diversificare e
l'offerta turistica: turismo culturale e degli
eventi, relazionale
integrato, balneare e
diportistico, naturale - enogastronomico,
scolastico, della terza età, congressuale, sportivo,
religioso e sostenìbile
Ottenimento di benefici diffusi a livello turistico,
occupazionale e nella distribuzione del reddito
Buona immagine sul mercato italiano ed estero
Realizzazione Aeroporto della Provincia di
Agrigento
Crescente attenzione alla realizzazione di
strategie di sviluppo guidate dal basso e integrate
Destagionalizzazione delle presenza turistiche
Congestionamento di alcune località turistiche in
alcune settimane estive con superamento della
capacità di carico ambientale, sociale ed
economica
residenziale e produttiva sul paesaggio e sul
patrimonio
culturale,
architettonico
e
archeologico e sulla fascia costiera
Carenza di servizi offerti per le azioni di
marketing territoriale
Progressiva riduzione delJ'investimento pubblico
nel settore culturale
Incremento della desertificazione del territorio
Scomparsa dì settori produttivi caratteristici,
legati all'artigianato
Scomparsa dei "saperi tradizionali" a causa di
Aumenti dei flussi turistici verso il Mediterraneo
Riscoperta delle produzioni tipiche e della dieta
mediterranea
Realizzazione di progetti di riqualificazione del
patrimonio immobiliare privato, di recupero,
riqualificazione
e
rifunzionalizzazione/rìcon versione degli edifici
pubblici e degli immobili pubblici e privati
inutilizzati.
Presenza di arti e mestieri tradizionali in diverse
aree produttive del territorio
processi
dimassificazione
e
omogene izzazi oneprodutti va
Effetti dell'inquinamento atmosferico sui beni di
interesse storico - artistico esposti all'aperto
Servizi gravati da procedimenti burocratizzati a
discapitodelP efficienza e de llasoddi sfazione
dell'utenza
Mancanza di un soddisfacente coordinamento tra
gli attori che governano il turismo a livello
centrale e locale sia nella fase di pianificazione
strategica che di attuazione
Difficoltà di accesso alle risorse finanziarie rese
disponibili dalla programmazione dei fondi
comunitari per la realizzazione dei programmi di
sviluppo
In rosso sono state evidenziate le necessità che potranno essere colmate con il progetto del Sistema
integrato di accessibilità "for ali".
Sempre dalFAll.C relativo al Piano di sviluppo turistico,
In linea con le indicazioni della legge regionale sul turismo e successiva articolazione, il
programma degli interventi si declinerà sui seguenti obbiettivi:
•
Sviluppo di un programma di affiliazione/aggregazione per il completamento della
filiera turistica.
o Individuazione dei segmenti turistici da implementare (Ogni segmento ha proprie specificità
di filiera):
• turismo balneare
• turismo culturale
• turismo sociale
• turismo scolastico
• turismo sportivo
• turismo enogastronomico
• turismo religioso
• turismo congressuale
• turismo rurale-ambientale
o Analisi dello stato attuale dei segmenti selezionati
o Elaborazione del Programma di attività distribuite nel triennio.
•
e
o
o
•
•
Formazione professionale e tecnica degli operatori e delle figure di manager del turismo.
Individuazione delle esigenze formative del personale stabile ed incrementale.
Proporre una Carta delle professionalità.
Convenzionare le imprese formative:
a) per programmi di nuova formazione;
b) per la formazione continua degli occupati.
• Azioni di Marketing Territoriale Turistico.
o Proporre un Marchio d'area e Club di Prodotto Locale.
o Rafforzare la presenza degli operatori (fidelizzazione) e dei mercati già consolidati.
o Attivare nuovi percorsi promozionali ed informativi finalizzati alla conquista di nuovi
mercati e nuovi operatori turistici.
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Azioni di internazionalizzazione e di ricerca di mercati esteri.
o Proporre accordi di impresa con altri territori
• sub-regionali;
• Tunisia;
• Malta;
• Libia
•
o
o
o
o
Azioni di ricerca di innovazione tecnologica e di processo.
Implementazione tecnologica del Portale turistico
Realizzare la Card del turista della Valle
Proporre un Club di acquisto collettivo telematico.
Stimolare l'innovazione d'impresa (start-up e ricerca applicata)
£ '3\ Progettazione Itinerari.
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o Individuazione degli itinerari di interesse turistico in contesti inclusivi:
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• a) delle imprese delle filiere turistiche;
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• b) degli eventi e manifestazioni locali.
Segnaletica turistica d'area.
o Protocollo tra la Provincia, i Comuni, la Soprintendenza, i Parchi ed il distretto turistico per
la disciplina unitaria della segnaletica generale turistica di avvicinamento e di prossimità e per la
segnaletica turistica privata.
Sistema degli ìnfo-poim turistici.
o Implementare il progetto degli infb-poinl di interesse turistico presso lutti i comuni dell'area
in abbinamento ai centri di aggregazione.
o Implementazione delia Rete degli Info Pomt (presso tutte le strutture aderenti al Distretto;
per realizzare un sistema di informazione diffusa sui territorio
Piano di Accessibilità e sostenibilità.
o Rendere accessibili le risorse turistiche del Distretto
o Rendere fruibili ed accessibili le strutture private aderenti al Distretto
o Attivare processi di ecosostenibilità al fine di sviluppare processi economici che tengano in
debita considerazione il rispetto dell'ambiente.
ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA
II progetto del Sistema integrato di accessibilità "for ali" prevede un cofinanziamento da parte del
partenariato del 5,1% attraverso un contributo che tutti gli operatori verseranno in cambio dei
servizi di informazione, di implementazione del sito e delle informazioni su eventi e sulle strutture,
che saranno accessibili 24h per tutti gli operatori aderenti.
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Relazione - Comune di Agrigento