Progetto Integrato Territoriale di promozione e
commercializzazione dell’offerta turistica nell’area
Gal Prealpi e Dolomiti
LINEE GUIDA
1. INTRODUZIONE
Il Consorzio Dolomiti è stato individuato dal Gal Prealpi e Dolomiti quale soggetto potenzialmente
attuatore della Misura 313 Azione 3 – “Incentivazione delle attività turistiche – Servizi” pubblicata
nell’ambito del Programma di Sviluppo Locale approvato dall’Assemblea dei soci con delibera n. 16 del
4 agosto 2008. Tale misura, come si recita nella relativa scheda, è finalizzata ad “ … incentivare la
creazione di pacchetti turistici secondo un approccio “di sistema” in grado di coordinare e mettere in
rete l’azione di tutti gli operatori interessati, proponendo al mercato l’area delle Prealpi e Dolomiti
bellunesi come contesto omogeneo, caratterizzato da un’ offerta fortemente integrata di beni culturali,
ambientali, di risorse economiche e di attrazioni turistiche."1 Essa finanzia in particolare la
progettazione e realizzazione di servizi per la promozione e la commercializzazione dell’offerta di
turismo rurale sotto forma di pacchetti turistici mediante un aiuto massimo concedibile pari al 60%
della spesa ammessa.
Dopo una prima fase di approfondimento della misura e di valutazione delle opportunità in essa
contenute il Consorzio Dolomiti ha presentato in data 3 novembre 2011 apposita scheda progetto,
propedeutica alla successiva stesura del progetto esecutivo, nella quale vengono sinteticamente
individuati gli obiettivi generali di progetto e la strategia di intervento proposta. Tale scheda progetto è
stata formalmente approvata dal Consiglio Direttivo del Gal con Delibera n. 27 del 8/11/2011 e dalla
Direzione Piani e Programmi Settore Primario della Regione Veneto con lettera Prot. 606306 del
29/12/2011 dando avvio alla procedura di attuazione che vedrà entro poche settimane la pubblicazione
del relativo Bando con la conseguente necessità di presentazione da parte del Consorzio Dolomiti,
entro i termini previsti, del progetto esecutivo.
Le presenti Linee Guida rappresentano, seppur molto sinteticamente, i punti salienti della progettualità
in corso di definizione e la loro pubblicazione, unitamente alla relativa “Scheda di manifestazione di
interesse”, sul sito del Consorzio Dolomiti (www.belledolomiti.it) dà formalmente inizio alla campagna
pubblica di adesione dei partner di progetto. Tale campagna di adesione terminerà il giorno 15
febbraio 2012 alle ore 13.00, salvo proroghe.
1
Tratto dal Documento “Programma di Sviluppo Locale del GAL Prealpi e Dolomiti” approvato dall’Assemblea dei Soci con delibera n.16 del 4
agosto 2008 ed elaborato da Euris.
1
2. DESCRIZIONE PROGETTO
2.1. Premessa
Il sistema turistico presente nell’area Gal Prealpi e Dolomiti si presenta oggi nel suo complesso come
sistema fortemente disarticolato e frammentato privo di una strategia di sviluppo unitaria e condivisa.
Il particolare sviluppo geomorfologico dell’area, incentrato su una dorsale principale di fondovalle
coincidente in gran parte con il decorso del fiume Piave (così detta Valbelluna) frammentata da
molteplici derivazioni intervallive, ha contribuito nel tempo allo svilupparsi di un sistema urbano diffuso
e policentrico confinato alle sue estremità dalle due sue città principali, Belluno e Feltre, ma anche
disseminato di parecchi centri urbani di dimensione medio/piccola.
Tale sviluppo geomorfologico ha contribuito negli anni all’originarsi di “micro sistemi turistici” chiusi,
fortemente localizzati e tipizzati alle offerte presenti nelle micro aree. Tali sistemi si possono
brevemente riassumere in:
• Sistema “Alpago” fortemente incentrato sul turismo lacuale e sul tipico turismo rurale legato
alle escursioni, all’enogastronomia, al deltaplano, al mountain bike, ecc.;
• Sistema “Città d’arte” quali Belluno e Feltre fortemente incentrato sull’offerta culturale ma
anche sulla presenza di attrattività turistiche invernali (Alpe del Nevegal) e rurali presenti nelle
varie frazioni;
• Sistema “Valbelluna” incentrato su un mix di attrattività culturali diffuse nonché di
straordinarie attrattività ambientali e paesaggistiche;
• Sistema “Feltrino” che coniuga una spiccata vocazione al turismo rurale/ambientale, al turismo
invernale (Monte Avena) e lacuale (Lago di Arsiè) ma anche con eccellenti presenze di
attrattività storico culturali legate al vissuto contadino.
Alla frammentazione territoriale si aggiunge spesso la frammentazione delle competenze turistiche tra
operatori, Consorzi turistici di valle, Consorzio turistico Provinciale, Provincia e Comuni che ha di fatto
determinato il sorgere di governance altrettanto “chiuse” e localizzate.
Tutto questo comporta inevitabilmente una scarsa competitività del sistema incapace di fare “massa
critica” in un settore come il turismo dove sempre più vincono i territori che riescono a fornire una
spiccata integrazione tra le varie offerte turistiche presenti e forme di gestione, promozione e
coordinamento unitarie.
I principali effetti di tale frammentazione sono ben visibili anche ad un osservatore poco esperto:
• Promozione del territorio frammentata e spesso ridondante tra operatori ed enti pubblici;
• Incapacità di attrarre nuovi turisti da Paesi emergenti per la scarsa massa critica dell’offerta;
• Insufficiente integrazione nell’offerta tra le vocazioni e le attrattività turistiche di sistemi locali
distinti;
• Insufficiente capacità ricettiva e scarsa integrazione tra offerta alberghiera ed extra
alberghiera;
• Scarsa capacità di fare impresa turistica e di costituire reti tra imprese;
• Scarsa propensione all’innovazione;
• Governance inefficiente;
In tale contesto si rende pertanto quanto mai necessario elaborare un Progetto turistico Integrato di
“area vasta” che sappia mettere a sistema tutte le varie potenzialità che il territorio oggi offre
garantendo una gestione unitaria e coordinata delle politiche di promozione e di marketing.
2.2.Obiettivi ed opportunità
L’obiettivo principale del presente Progetto è quello di aumentare l’indotto economico legato alle
attività turistiche stimolando la crescita occupazionale nonché il rafforzamento delle condizioni di
reddito delle imprese e degli addetti. Al fine di poter perseguire tale obiettivo è necessario da un lato
2
conoscere il contesto di partenza nel quale ci si trova ad operare ma al contempo valutare le
opportunità che il mutato quadro turistico sia nazionale che internazionale oggi offrono al nostro
territorio. A tale proposito si assiste ad un crescente interesse nei confronti del turismo “rurale”
strettamente correlato alla qualità della vita, alle risorse ambientali e paesaggistiche, alle tradizioni ed
all’ enogastronomia. Un turismo “soft & slow” caratterizzato appunto da un’idea di fruizione lenta e
leggera del territorio che, contrapponendosi alla frenesia della vita quotidiana, permetta al turista di
riscoprire i ritmi della natura e di tornare in sintonia con essa. Una modello di turismo che molto spesso
va alla ricerca anche della “Comunità”, dei suoi valori e delle sue tradizioni, e che trova in essa una
sorta di “rifugio” dall’oramai dilagante individualismo delle società contemporanee.
A fronte di tale tipologia di sviluppo turistico diventa però essenziale disporre di un sistema di
promozione integrato affiancato ad una rete ricettiva diffusa, quasi flessibile, in grado di “adattarsi”
alle mutevoli esigenze sia di quantità che di qualità richieste dal visitatore, sistema che sappia al
contempo garantire una strategia complessiva ed unitaria di offerta turistica dell’area.
Ciò premesso, al fine di poter perseguire l’obiettivo principale sopra citato, si elencano alcuni sotto
obiettivi che il Progetto individua sia considerando i punti di forza e di debolezza del sistema turistico
presente nell’Area sia valutando le opportunità offerte dal quadro turistico nazionale ed internazionale.
Obiettivi strutturali e di sistema:
•
•
•
•
•
Integrazione delle varie offerte turistiche territoriali presenti nell’Area;
Integrazione della ricettività alberghiera ed extra alberghiera presenti nell’Area;
Immagine e promozione unitaria dell’Area;
Sinergia pubblico/privata;
Governance unitaria;
Obiettivi imprenditoriali:
•
•
•
•
Allungamento della stagionalità;
Potenziamento dell’offerta turistica rivolta alle famiglie ed alla terza età;
Interazione con gli attori della commercializzazione (tour operator, agenzie viaggi, ecc);
Innovazione nelle forme di promo commercializzazione;
2.3.Azioni previste
Coerentemente con gli obiettivi fissati nella scheda di misura citata nel Paragrafo 1 il presente progetto
si propone di attivare un nuovo Club di prodotto nell’area Prealpi e Dolomiti. Tale Club di prodotto
intende sviluppare e promuovere l’offerta turistica presente nell’area Gal Prealpi e Dolomiti mediante
l’attivazione di una nuova sinergia tra gli operatori della filiera turistica presenti e la contestuale
valorizzazione e promozione delle attrattività territoriali presenti. Gli elementi cardine dai quali
prenderà inizio il Club saranno la promo commercializzazione di pacchetti turistici unitari ed integrati
unitamente ad una Governance forte e coesa.
Nello specifico il progetto prevede, coerentemente a quanto previsto dalla Scheda della misura 313
Azione 3 emanata dal Gal Prealpi e Dolomiti, di attivare le seguenti attività:
3
A. IDEAZIONE E FATTIBILITÁ DEI PACCHETTI TURISTICI
Attività di ideazione e definizione di n modelli standard di pacchetti turistici “anonimi”2
attivabili nell’area di progetto (studio di fattibilità mediante l’individuazione delle attrazioni
presenti e dei potenziali beni e servizi necessari, ideazione di soggiorni tipo, verifica
disponibilità, stima dei costi e dei ricavi, ecc. Tale studio verrà condotto tra gli operatori
aderenti al Club di prodotto).
I pacchetti turistici saranno prevalentemente di due distinte tipologie:
• Pacchetti locali, relativi alla promozione di aree omogenee;
• Pacchetti territoriali, relativi alla promozione di percorsi territoriali diffusi (Strada dei
formaggi, il Cammino delle Dolomiti, ecc).
B. PROMOZIONE E MARKETING
I “format” che verranno promossi saranno:
• Pacchetti turistici “anonimi” ideati comprensivi di una parte relativa alla promozione
del territorio (Vedi A);
• Operatori Turistici come identificati nel successivo Paragrafo 3;
• Eventi collaterali di promozione turistica del territorio inseriti tra le attrattività dei
pacchetti turistici ideati;
Le azioni di promozione e marketing che verranno sviluppate si possono di seguito riassumere:
• Ideazione e realizzazione di un Marchio del Club e stampa dei relativi bindelli per gli
operatori aderenti;
• Elaborazione tecnica e grafica, ideazione testi, traduzione, stampa, riproduzione e
distribuzione di supporti cartacei e multimediali nei quali siano pubblicizzati i format
di progetto. In particolare verrà realizzato almeno in due lingue (italiano ed inglese) un
“Catalogo Pacchetti ed Operatori” che conterrà:
Una descrizione dei territori e delle principali attrattività presenti;
La presentazione dei pacchetti “anonimi” attivabili nell’area;
La presentazione dei partner che hanno aderito al progetto e che
compongono il “Club di prodotto”.
Tale Catalogo sarà realizzato sia su supporto cartaceo sia su supporto multimediale e
diventerà anche la piattaforma virtuale del “Club di prodotto” inserita nel sito ed
utilizzata per la promo commercializzazione di cui al successivo punto C. Il Catalogo,
pur mantenendo una grafica ed un’impostazione unitaria potrà anche essere
composto da più tomi distinti relativi alle diverse vallate o a tipologie di pacchetto
omogenee;
• Diffusione su web dei format sia mediante la preliminare definizione/potenziamento
di un sistema di informazione/prenotazione (sito) sia mediante il successivo
veicolamento su principali motori di ricerca e portali del settore;
• Comunicazione attraverso articoli publi – redazionali e inserzioni pubblicitarie e mezzi
di informazione;
• Comunicazione attraverso la partecipazione a fiere e roadshow;
• Organizzazione educational tour e workshop con operatori e giornalisti;
2
Nel presente Progetto per pacchetti turistici “anonimi” si vuole intendere pacchetti nei quali siano identificati i beni ed i servizi
offerti, ma non siano espressamente indicati i relativi fornitori.
4
C. COMMERCIALIZZAZIONE
La commercializzazione dei pacchetti turistici “nominativi”3 sarà effettuata dal Consorzio
Dolomiti attraverso la struttura di governance e con la direzione tecnica di un soggetto in
possesso dei requisiti previsti dalla Legge.
D. GOVERNANCE
Alle suddette azioni si uniranno altre azioni di Governance del progetto, quali:
• Attivazione di una segreteria unitaria di gestione e coordinamento del Progetto;
• Attivazione di un ufficio informazioni comune strettamente attinente alle sole attività
di progetto (pacchetti attivati, partner, ecc.);
• Attivazione di un ufficio stampa e Pubbliche relazioni strettamente attinente alle sole
attività di progetto (pacchetti attivati, partner, ecc.);
• Attivazione di un “Tavolo Permanente di Concertazione e Coordinamento” del
Progetto composto, oltreché dal Consorzio Dolomiti, dai partner gold (Vedasi
Paragrafo 3) e, per espressa richiesta del Gal Prealpi e Dolomiti, da una rappresentanza
dei soggetti istituzionali coinvolti nella filiera del turismo. Tale Tavolo oltre ad avere un
ruolo di coordinamento e di monitoraggio sull’attuazione del progetto e su eventuali
altre questioni ad esso assegnate avrà il compito, sempre richiesto dal Gal, di fornire
spunti programmatici per ulteriori azioni/attività/investimenti necessari nel settore
turistico nonché individuare alcune linee strategiche sulle quali costruire eventuali
nuove opportunità di finanziamento. Si precisa comunque fin d’ora che, vista la
volontarietà del Tavolo nell’ambito delle puntuali richieste previste dalla misura 313
Azione 3 e soprattutto considerato che il cofinanziamento è a carico esclusivo degli
operatori privati (non di soggetti istituzionali pubblici), la composizione ed i ruoli
nell’ambito del Tavolo saranno necessariamente definiti attribuendo agli stessi
operatori ed alle loro rappresentanze un ruolo preponderante.
2.4.Budget
Il Budget complessivo del Progetto è indicativamente pari ad Euro 333.000,00 di cui Euro
200.000,00 sono a carico del Gal Prealpi e Dolomiti ed i rimanenti Euro 133.000,00 sono a carico
dei partner. Tali cifre sono da intendersi al netto dell’Iva che sarà integralmente a carico dei
partner perché considerata spesa non ammissibile4.
2.5.Durata del progetto
Il progetto si svilupperà indicativamente dal mese di Aprile 2012 al giugno 2014 (27 mesi). La durata
sarà comunque determinata in funzione delle tempistiche del Bando e della relativa istruttoria.
2.6.Modalità attuative
Il Progetto si svilupperà sotto la gestione operativa ed il coordinamento generale del Consorzio
Dolomiti che opererà nell’ambito del Progetto presentato e degli indirizzi forniti dal Tavolo di
Concertazione e di Coordinamento. Il Consorzio Dolomiti, ai soli fini del Regime Comunitario “De
Minimis” (Reg. CE 1998/2006), opererà quale “Soggetto veicolo” e pertanto la dichiarazione “De
Minimis” graverà sui singoli partner a seconda della quota di adesione (Vedasi Paragrafo 3). Dopo
aver individuato la platea dei partner mediante la presente procedura di evidenza pubblica il
Consorzio Dolomiti formulerà una proposta esecutiva del progetto che tenga conto delle azioni di
cui al Paragrafo 2.3, dei partner che hanno aderito e delle risorse private a disposizione. Si precisa
3
Nel presente Progetto per pacchetti turistici “nominativi” si vuole intendere pacchetti nei quali siano identificati i beni ed i servizi offerti ed i
relativi fornitori.
4
Integrazione del 7/02/2012
5
al fine di evitare spiacevoli equivoci che il soggetto attuatore è il Consorzio Dolomiti e spettano
pertanto ad esso in particolare le seguenti attività:
• Predisposizione della progettazione esecutiva e della domanda di contributo;
• Selezione, mediante richiesta di opportuni preventivi, di tutti i fornitori dei beni e dei servizi
necessari per l’attivazione di tutte le azioni previste e finanziate, anche se relative a singoli
operatori;
• Affidamento ai predetti fornitori di appositi incarichi di fornitura;
• Pagamento delle fatture emesse dai fornitori. Sarà cura del Consorzio Dolomiti richiedere,
nei tempi e nei modi previsti, ai partner di progetto il versamento delle quote annuali con
emissione di relativa fattura (Vedasi Paragrafo 3);
• Assunzione di personale da impiegare per l’attuazione del Progetto (Vedi punto D del
Paragrafo 2.3);
• Controllo e monitoraggio delle attività.
• Ogni altra azione relativa all’attuazione del progetto.
Il Consorzio Dolomiti ha inoltre facoltà di valutare le manifestazioni di interesse pervenute e a suo
insindacabile giudizio accettarle o meno a seconda se sono o meno coerenti con la proposta
progettuale presentata e con le presenti Linee Guida.
2.7.Crono programma di definizione del progetto
Azioni
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
Apertura Campagna di adesione
Chiusura Campagna di adesione
Valutazione schede e raccolta eventuali integrazioni
Definizione platea (partner, budget);
Definizione Bozza Progetto con ipotesi di Piano Finanziario;
Presentazione Bozza Progetto ai partner;
Integrazioni al Progetto integrato;
Individuazione dei fornitori di beni e servizi;
Chiusura Progetto con Piano Finanziario dettagliato;
Approvazione Progetto.
Presentazione domanda di contributo
Timing
1/02/2012 ore 12.00
15/02/2012 ore 13.00
Entro 20/02
Entro 20/02
Entro il 26/02
27/02/2012
Dal 27/02 al 5/03
Dal 10/03 al 17/03
23/03/2012
24/03/2012
29/03/2012
La tempistica suddetta è da considerarsi del tutto indicativa e suscettibile di variazioni durante l’iter
progettuale.
3. I PARTNER DI PROGETTO
3.1.Premessa
Possono essere partner del Progetto gli operatori turistici che si impegnano a cofinanziarne il costo
attivando una delle formule di adesione previste nel successivo Paragrafo 3.2.
Nell’ambito del presente progetto per “operatore turistico” si intendono quei soggetti privati, sia
individuali che in forma societaria, che esercitano un’attività turistica strettamente correlata alla
costruzione di pacchetti turistici nell’area Gal Prealpi e Dolomiti.
In particolare si identificano le seguenti attività:
a) Attività ricettiva alberghiera ed extra alberghiera ai sensi della LR 33/2002
b) Attività commerciali e di servizi che abbiano attinenza con la filiera del turismo ed in
particolare con la composizione dei servizi forniti al turista nell’ambito dei pacchetti
turistici. A titolo esemplificativo e non esaustivo: ristoranti, pizzerie ed altri esercizi di
6
ristorazione aperti al pubblico, agenzie turistiche, guide turistiche, attività private di
trasporto turistico, impianti di risalita, ecc;
c) Altre Imprese e soggetti interessati in generale alla filiera del turismo ai sensi della LR
33/2002 che svolgano attività strettamente correlate alla costruzione di pacchetti turistici;
d) Strutture associative o consortili che abbiano tra le proprie finalità statutarie la promozione
e la valorizzazione turistica del territorio e che associno, anche in via non esclusiva,
operatori di cui ai precedenti punti a,b e c. Tale evenienza deve essere chiaramente
desumibile dall’oggetto sociale presente nello Statuto.
Si precisa che è data facoltà al Consorzio Dolomiti di valutare a suo insindacabile giudizio se
l’attività proposta nella scheda di manifestazione di interesse è o meno coerente con la presente
proposta progettuale e con le presenti Linee Guida. Qualora giudicata non coerente può essere
respinta senza alcuna pretesa da parte del proponente.
L’attività per i quali i partner avanzano la loro proposta deve necessariamente essere esercitata
all’interno di uno dei Comuni che compongono l’Area Gal Prealpi e Dolomiti, ossia:
ALANO DI PIAVE, ARSIE', BELLUNO, CESIOMAGGIORE, CHIES D'ALPAGO, FARRA D'ALPAGO, FELTRE,
FONZASO, LAMON, LENTIAI, LIMANA, MEL, PEDAVENA, PIEVE D'ALPAGO, PONTE NELLE ALPI, PUOS
D'ALPAGO, QUERO, SAN GREGORIO NELLE ALPI, SANTA GIUSTINA, SEDICO, SEREN DEL GRAPPA,
SOSPIROLO, SOVRAMONTE, TAMBRE, TRICHIANA, VAS.
I partner vengono individuati attraverso una campagna di adesione pubblica nella quale
manifestano attraverso un’apposita “Scheda di manifestazione di interesse” le caratteristiche della
propria attività e la formula di adesione che intendono attivare. Al termine del periodo di apertura
della campagna di adesione il Consorzio Dolomiti elaborerà, conformemente alle azioni presentate
nel precedente paragrafo 2, una proposta progettuale esecutiva che tenga conto anche delle
manifestazioni di interesse presentate e delle relative risorse messe a disposizione dai partner.
Si precisa che il Progetto viene attivato nel Regime “De Minimis” di cui al Regolamento CE n.
1998/2006. A tale proposito ciascun soggetto aderente al progetto dovrà formalmente presentare
apposita dichiarazione predisposta dal Consorzio Dolomiti nella quale dichiari di non aver percepito
nell’esercizio finanziario in corso (2012) e nei due precedenti (2010 e 2011) aiuti in regime “De
minimis” che sommati con l’aiuto richiesto nell’ambito del presente progetto superino i 200.000
Euro di contributo.
3.2.Formule di adesione
Ciascun partner può aderire al progetto attivando una delle seguenti formule di adesione.
•
•
•
Adesione Bronze;
Adesione Silver;
Adesione Gold.
Tali formule si distinguono da un lato per i servizi che forniscono al partner e dall’altro per la quota
di adesione richiesta.
7
ADESIONE BRONZE
L’adesione Bronze è attivabile sia da soggetti singoli che da soggetti associativi o consortili.
Tale formula garantisce i seguenti servizi (vedasi paragrafo 2.3 per i riferimenti):
A. Adesione al “Club di Prodotto” con i relativi servizi;
B. Inserimento nel “Catalogo Pacchetti ed Operatori” con una delle seguenti sotto
formule:
B.1: Denominazione attività (no logo), indirizzo, recapito mail e telefonico,
indicazione simbolica dei servizi offerti o dell’attività svolta;
B.2: B.1+breve descrizione dell’attività;
B.3: B.2+foto
ADESIONE SILVER
L’adesione Silver è attivabile sia da soggetti singoli che da soggetti associativi o consortili.
Tale formula garantisce i seguenti servizi (vedasi paragrafo 2.3 per i riferimenti):
A. Adesione al “Club di Prodotto” con i relativi servizi;
B. Inserimento nel “Catalogo Pacchetti ed Operatori” con denominazione,
indirizzo, recapito mail e telefonico, indicazione simbolica dei servizi offerti,
descrizione attività e foto.
C. Ideazione e stampa di materiali promozionali cartacei aziendali coerenti con i
pacchetti turistici individuati nel progetto. Tali materiali possono essere, a
discrezione del partner:
C.1 : Depliant, flyer;
C.2 : Opuscoli informativi;
C.3 : Materiali di promozione eventi coerenti con i pacchetti (Locandine,
manifesti, ecc.);
Si precisa che tutti i materiali prodotti non potranno essere oggetto di
sponsorizzazioni.
ADESIONE GOLD
L’adesione Gold è attivabile esclusivamente da soggetti associativi o consortili (punto d
Paragrafo 3.1).
Tale formula garantisce i seguenti servizi (vedasi paragrafo 2.3 per i riferimenti):
A. Adesione al “Club di Prodotto” con i relativi servizi;
B. Inserimento nel “Catalogo Pacchetti ed Operatori” con una parte riservata
all’attività/soci del soggetto.
C. Ideazione e stampa di materiali promozionali cartacei individuali coerenti con i
pacchetti turistici individuati nel progetto. Tali materiali possono essere, a
discrezione del partner:
C.1 : Depliant, flyer;
C.2 : Opuscoli informativi;
C.3 : Materiali di promozione eventi coerenti con i pacchetti (Locandine,
manifesti, ecc.);
Si precisa che tutti i materiali prodotti non potranno essere oggetto di
sponsorizzazioni.
D. Partecipazione con un proprio rappresentante al “Tavolo di Concertazione e di
Coordinamento”;
8
Si precisa che:
• nel caso di adesioni Silver e Gold le attività di cui ai precedenti punti B e C verranno
puntualmente definite a seguito di apposito confronto, da concludersi entro le scadenze fissate
al Paragrafo 2.7, tra il soggetto aderente ed il Consorzio Dolomiti coerentemente con le attività
progettuali elencate nel precedente paragrafo 2.3 e tenuto conto della quota versata. Tuttavia
nel caso di tali formule di adesione (Silver e Gold) la spesa massima complessiva per tali
attività non potrà superare di norma la corrispondente quota annuale di adesione versata dal
soggetto a cui tali attività sono riconducibili (Vedasi Paragrafo 3.3).
• considerate le finalità statutarie del Consorzio Dolomiti nei confronti dei propri associati, ai soci
dello stesso alla data di apertura della campagna di manifestazione di interesse, anche qualora
non abbiano formalmente aderito alla campagna di adesione mediante presentazione della
manifestazione di interesse, è facoltà del Consorzio Dolomiti garantire uno spazio minimo nei
materiali di promozione realizzati consistente unicamente nell’ Inserimento della
denominazione, indirizzo e recapito dell’attività.
3.3. Quota annuale di adesione
A ciascuna delle formule elencate nel precedente Paragrafo 3.2 corrisponde una quota di adesione
annuale. Tale quota concorre al sostenimento del 40% della spesa complessiva di Progetto (Vedasi
Paragrafo 2.4). Tuttavia, dovendo il Consorzio Dolomiti saldare per intero i costi (comprensivi di
IVA), anticipatamente all’erogazione del contributo pubblico concesso a ciascuno dei soggetti sarà
richiesto il versamento pro quota del restante 60% e dell’IVA complessiva. Tali versamenti saranno
comunque richiesti al partner dal Consorzio Dolomiti per successivi acconti a fronte di stati di
avanzamento delle attività progettuali corredati dai relativi documenti contabili attestanti la
relativa spesa da sostenere5.
Sarà cura del Consorzio Dolomiti restituire alla fine al partner, una volta ottenuto il contributo
pubblico concesso, la quota parte di contributo ad esso spettante.
ADESIONE BRONZE
Formula
Quota annuale di adesione (€)
B.1
B.2
B.3
100,00
200,00
300,00
Le quote indicate sono da ritenersi al netto dell’Iva
ADESIONE SILVER
Quota annuale di adesione: da un minimo di Euro 2.000,00 ad un massimo di Euro 8.000,00
La quota indicata è da ritenersi al netto dell’Iva
Il partner dovrà indicare nella “Scheda di manifestazione di interesse” la quota di adesione
annuale compresa tra le quote suddette che intende versare. La quota versata determinerà anche
la qualità e la tipologia delle azioni B e C attivabili.
ADESIONE GOLD
Quota annuale di adesione: non inferiore ad Euro 12.000,00
La quota indicata è da ritenersi al netto dell’Iva
Il partner dovrà indicare nella “Scheda di manifestazione di interesse” la quota di adesione
annuale non inferiore alla quota suddetta che intende versare. La quota versata determinerà
anche la qualità e la tipologia delle azioni B e C attivabili
5
Integrazione del 7/02/2012
9
Si precisa che:
• La quota versata dai partner contribuirà, oltre che ad attivare per ciascuno i servizi suddetti, ad
attivare tutte le azioni collettive previste dal Progetto complessivo ed elencate nel precedente
paragrafo 2.3. Non è pertanto da intendersi in alcun modo che le quote versate corrispondano
esclusivamente ad un “acquisto” dei servizi forniti per ciascuna formula di adesione, ma
viceversa esse concorrono al cofinanziamento di un Progetto Integrato Territoriale con ricadute
collettive sull’intero sistema turistico dell’area conformemente con gli obiettivi e le finalità
della Misura 313 Azione 3 emanata dal Gal Prealpi e Dolomiti.
• La dichiarazione “De minimis” verterà solo sulla quota di contributo pubblico assegnata.
• Gli impegni reciproci, anche di carattere economico, saranno oggetto di apposita Convenzione
sottoscritta tra i partner ed il Consorzio Dolomiti. Tale Convenzione conterrà anche tempi e
modalità di versamento delle quote al Consorzio Dolomiti da parte dei Partner. Si precisa fin
d’ora però che indicativamente le quote dovranno essere versate in ciascuna delle annualità
2012,2013 e2014.
4. NOTE FINALI
• Le presenti Linee Guide non costituiscono il Progetto esecutivo, ma individuano soltanto una
cornice entro la quale si svilupperà, una volta definita la platea dei partner, il Progetto stesso. I
contenuti presenti sono da considerarsi pertanto indicativi e non vincolanti nonché finalizzati
esclusivamente a fornire al potenziale partner una descrizione sommaria del Progetto. Le
azioni, i budget, i tempi, ecc. definitivi saranno pertanto puntualmente indicati nel progetto
esecutivo che il Consorzio Dolomiti elaborerà tenuto conto anche del Bando pubblicato dal Gal
Prealpi e Dolomiti. Allo stesso modo gli impegni formali, anche economici, saranno oggetto di
apposita Convenzione sottoscritta tra i partner ed il Consorzio Dolomiti.
• Qualora la partecipazione alla Campagna di adesione ed i budget messi a disposizione dai
proponenti risultassero insufficienti a coprire la quota di cui al Paragrafo 2.4 è data facoltà al
Consorzio Dolomiti di ridimensionare il Progetto ed il relativo budget.
• Le quote di adesione di cui al paragrafo 3.3 sono state definite stimando una possibile
partecipazione alla campagna di adesione nonché un’ ipotetica distribuzione delle adesioni tra
le formule proposte. Qualora tale previsione risultasse non veritiera è facoltà del Consorzio
Dolomiti proporre ai partecipanti una diversa quantificazione delle quote ferma restando la
facoltà degli stessi, a fronte di tale modifica, di non aderire al Progetto.
• Qualora le manifestazioni di interesse Bronze o Silver fossero attivate in un territorio sul quale
è stata presentata anche una proposta Gold è facoltà del Consorzio Dolomiti, sentito il soggetto
Gold, proporre al proponente Bronze o Silver di aderire alla proposta del soggetto Gold, ferma
restando la definizione della relativa modalità di aggregazione. Spetterà ovviamente al partner
accettare o meno la proposta.
• Qualora le manifestazioni di interesse pervenute evidenziassero una scarsa presenza di
adesioni relative alle tipologie Bronze o Silver tali da non giustificare la sostenibilità dei sevizi
ad esse riservati è facoltà insindacabile del Consorzio Dolomiti quella di chiedere ai relativi
partner di aderire ad una proposta Gold territorialmente compatibile o di valutare una
modalità di coinvolgimento nel “Club di prodotto” diversa da quella richiesta. Spetterà
ovviamente al partner accettare o meno la proposta.
• Qualsiasi chiarimento in merito al progetto ed alle presenti Linee Guida potrà essere richiesto
via mail all’indirizzo [email protected] A tale proposito verrà attivato un
servizio di FAQ on line.
10
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