Technical Studio Srl
Divisione Formazione Specialistica e Professionale
Corso Giambone,63 – 10137 TORINO Tel 011- 741.02.68; Fax. 011.777.62.06
Qualità, Ambiente, Energia, Sicurezza, Informatica, Comunicazione e Marketing
Le novità in materia di formazione
per RSPP e ASPP con l’introduzione
del D. Lgs. 195/2003.
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La Formazione per gli RSPP
Il D. Lgs. 195/2003 ha introdotto un significativo cambiamento nella "626", con l'art. 8-bis che
richiede, per la prima volta, una qualifica professionale per le persone, interne o esterne a una
organizzazione, che il datore di lavoro può nominare come "Responsabile del Servizio di Prevenzione e
Protezione" - RSPP o come "Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione" - ASPP.
In particolare, sia RSPP che ASPP devono «essere in possesso di un attestato di frequenza, con
verifica dell'apprendimento, a specifici corsi di formazione adeguati alla natura dei rischi presenti sul
luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative».
Il RSPP, inoltre, deve superare «specifici corsi di formazione in materia di prevenzione e protezione
dei rischi, anche di natura ergonomica e psico - sociale, di organizzazione e gestione delle attività
tecnico amministrative e di tecniche di comunicazione in azienda e di relazioni sindacali». I requisiti dei
corsi sono definiti dalla Conferenza Stato-Regioni.
Il Ruolo del RSPP è positivamente rafforzato da queste innovazioni, perché gli è richiesta una
specifica preparazione professionale e perché è chiamato a collaborare sia con il datore di lavoro e sia
con il dirigente. Maggiori competenze tecniche e gestionali gli sono quindi richieste, alle quali sono
ovviamente collegate responsabilità più gravose.
La nostra proposta contribuisce al problema della qualificazione di Responsabili e Addetti al
servizio di prevenzione e protezione, con una risposta formativa:
•
Innovativa, nella formula didattica, formazione tradizionale e formazione a distanza;
•
Sostenibile e calibrata, per programmazione temporale e costi;
•
Personalizzata, per tipologia e dimensione aziendale;
•
Durevole, nella fornitura di molteplici servizi di assistenza e consulenza post corso;
•
Tecnologica, nella predisposizione di spazi virtuali di formazione e informazione
La Technical Studio Srl in qualità di soggetto accreditato in Regione Piemonte per lo svolgimento
di attività formative, è uno dei soggetti riconosciuti per lo svolgimento dei corsi di formazione per RSPP
e ASPP secondo quanto previsto dal D. Lgs. 195/03.
La Technical Studio Srl per lo svolgimento dei corsi impiega docenti in possesso dei seguenti due
requisiti:
1. esperienza almeno quadriennale specifica nella materia oggetto di insegnamento;
2. aver svolto attività di docenza attinente la tutela e la sicurezza della salute nei luoghi di lavoro, di
almeno 30 ore begli ultimi 2 anni, oppure aver frequentato specifici corsi per formatori.
La Technical Studio Srl:
•
per la progettazione impiega risorse di adeguate competenze in grado di definire metodologie
didattiche nel rispetto dei requisiti di durata e di contenuto definiti dalla Conferenza Stato
Regioni;
•
Per ogni corso è previsto un numero minimo di 10 partecipanti e un massimo di 30;
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•
Una metodologia didattica attiva: coinvolgimento dei discenti in discussioni, lavori di gruppo,
simulazioni, ecc…;
•
E’ consentito un massimo di assenza pari al 10% del monte orario previsto per ogni modulo;
•
I discenti sono tenuti a registrare la propria presenta firmando sia in entrata che in uscita
dall’aula sul registro predisposto e tenuto dal soggetto erogatore del corso;
•
Alla fine del corso verrà rilasciato dal soggetto erogatore del corso, un attestato di frequenza
che riporterà l’esito della verifica dell’apprendimento.
La Technical Studio Srl organizza la verifica dell’apprendimento. Le modalità di effettuazione della
verifica verranno definite nel programma del corso e consisterà in un Test finale con questionario a
risposta chiusa.
In alcuni casi, ovviamente comunicato durante la definizione del programma, la verifica finale potrà
consistere in un Colloquio finalizzato a verificare le competenze organizzative, gestionali e relazionali.
La Technical Studio Srl a fine corso e a superamento esame rilascia un attestato di frequenza. Il
programma del corso, la registrazione firmata dei partecipanti e la copia degli attestati sono documenti
che saranno conservati nei nostri archivi a testimonianza della formazione avvenuta secondo le
procedure interne del nostro sistema qualità e accreditamento regionale.
Durata e Struttura del Corso:
Modulo A
Della durata di 28 ore ed
è definito di base, quindi
obbligatorio per tutti
Modulo B
Modulo C
Formazione tecnica specifica
per settore produttivo adeguato
alla natura dei rischi presenti
sul luogo di lavoro e relative
alle attività lavorative. Durata
variabile da 8 a 68 ore
Formazione su prevenzione e
protezione dei rischi anche di
natura ergonomia e psicosociale, di organizzazione e
gestione delle attività tecnico
amministrative e di tecniche di
comunicazione in azienda e di
relazioni sindacali – durata 24
ore
Il Modulo A è suddiviso in sette moduli della durata di 4 ore ciascuno per un totale di 28 ore.
Il Modulo B ha una durata variabile da 8 a 68 ore dipendentemente dal settore produttivo e quindi
dal codice di attività o settore ATECO dell’azienda. Nella Tabella 1 viene riportato uno schema sulla
distribuzione oraria del Modulo B relativamente al settore produttivo. Si tenga conto che il Modulo B
riguarda una formazione specifica ed è anch’essa obbligatoria. Per sapere quante ore di formazione
occorre sostenere in relazione alla tipologia di attività o settore produttivo si consiglia di consultare la
tabella riepilogativa prodotta di seguito in questo documento.
Il Modulo C ha la durata fissa di 24 ore e riguarda la prevenzione e protezione dei rischi, anche di
natura ergonomia e psi-sociale, di organizzazione e gestione delle attività tecnico amministrative e di
tecniche di comunicazione in azienda e di relazioni sindacali (solo per RSPP). Il Modulo C è suddiviso
in quattro moduli.
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Gli obiettivi generali del corso sono:
•
Acquisire elementi di conoscenza relativi alla normativa generale e specifica in tema di igiene e
sicurezza del lavoro, sui criteri e strumenti per la ricerca delle leggi e norme tecniche riferite a problemi
specifici;
•
Acquisire elementi di conoscenza relativi ai vari soggetti di sistema di prevenzione aziendale, ai loro
compiti, alle loro responsabilità e alle funzioni svolte dai vari Enti preposti alla tutela della salute dei
lavoratori;
•
Acquisire elementi di conoscenza in particolar modo per gli aspetti normativi, relativi ai rischi e ai danni
da lavoro, alle misure di prevenzione per eliminarli o ridurli, ai criteri metodologici per la valutazione dei
rischi, ai contenuti del documento di valutazione dei rischi alla gestione delle emergenze;
•
Acquisire elementi di conoscenza relativi alle modalità con cui organizzare e gestire un Sistema di
Prevenzione aziendale.
•
Il modulo specifico per RSPP integra il percorso formativo al fine di sviluppare la capacità gestionale e
relazionali e di fare acquisire elementi di conoscenza su:
a)
Sistemi di gestione della sicurezza;
b)
Organizzazione tecnico-amministrativa della prevenzione;
c)
Dinamiche delle relazioni e della comunicazione;
d)
Fattori di rischio psico-sociali ed ergonomici;
e)
Progettazione e gestione dei processi formativi aziendali
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MODULO A – Programma
Modulo A 1
ARGOMENTI
Presentazione del corso
L'approccio alla prevenzione attraverso il
D. Lgs. 626/94 per un percorso di
miglioramento della sicurezza e della
salute dei lavoratori.
La filosofia del D. Lgs. 626/94 in riferimento alla organizzazione di
un Sistema di Prevenzione aziendale, alle procedure di lavoro, al
rapporto uomo-macchina e uomo ambiente/sostanze pericolose,
alle misure generali di tutela della salute dei lavoratori e alla
valutazione dei rischi.
•
Il sistema legislativo:
normative di riferimento
esame
delle
•
•
Modulo A 2
ARGOMENTI
•
I soggetti del Sistema di Prevenzione
aziendale secondo il D. Lgs. 626/94: i
compiti, gli obblighi, le responsabilità civili
e penali
La gerarchia delle fonti giuridiche; Le Direttive Europee; La
Costituzione, Codice Civile e Codice Penale; L'evoluzione della
normativa sulla sicurezza e igiene del lavoro; Statuto dei
Lavoratori e normativa sulla assicurazione obbligatoria contro
gli infortuni e malattie professionali;
Il D. Lgs. 626/94: l'organizzazione della prevenzione in azienda.
i rischi considerati e le misure preventive esaminati in modo
associato alla normativa vigente collegata; La legislazione
relativa a particolari categorie di lavoro: lavoro minorile,
lavoratrici madri, lavoro notturno, lavori atipici, etc.
Le norme tecniche UNI, CEI e loro validità
•
•
•
II Sistema Pubblico della prevenzione
•
Modulo A 3
Criteri e strumenti per la individuazione dei
rischi
•
•
Documento di valutazione dei rischi
•
1,5
2,0
ore
il Datore di lavoro, i Dirigenti e i Preposti, il Responsabile del
Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP), gli Addetti del
SPP, il Medico Competente (MC);
il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e il
Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale
(RLST) gli Addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei
lavoratori e pronto soccorso
i Lavoratori, i Progettisti, i Fabbricanti, i Fornitori e gli
Installatori, i Lavoratori autonomi
2,5
Vigilanza e controllo; Il sistema delle prescrizioni e delle
sanzioni;
Le omologazioni, le verifiche periodiche;
Informazione,
1,5
ARGOMENTI
•
ore
0,5
ore
Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione. Principio di
precauzione, attenzione al genere, clima delle relazioni
aziendali, rischio di molestie e mobbing; Analisi degli infortuni:
cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e
andamento nel tempo, registro infortuni. Le fonti statistiche:
strumenti e materiale informativo disponibile;
Informazione sui criteri, metodi e strumenti per la valutazione
dei rischi (Linee guida regionali, linee guida CEE, modelli basati
su check list, la Norma UNI EN 1050/98, ecc.)
2,0
Contenuti e specificità: metodologia della valutazione e criteri
utilizzati; Individuazione e quantificazione dei rischi, misure di
prevenzione adottate o da adottare. Priorità e tempistica degli
interventi di miglioramento;
Definizione di un sistema per il controllo della efficienza e della
efficacia nel tempo delle misure attuate
2,0
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MODULO A – Programma (continua)
Modulo A 4
La classificazione dei rischi in relazione
alla normativa
Rischio incendio ed esplosione
ARGOMENTI
ore
2,5
•
•
Rischio da ambienti di lavoro
Rischio elettrico
Rischio meccanico, Macchine, Attrezzature
Rischio movimentazione merci (apparecchi di sollevamento,
mezzi di trasporto)
Rischio cadute dall'alto
Le verifiche periodiche obbligatorie di apparecchi e impianti
•
•
Il quadro legislativo antincendio e C.P.I.
Gestione delle emergenze elementari
1,5
•
Principali malattie professionali; Rischio cancerogeni e
mutageni, Rischio chimico, Rischio biologico
Tenuta dei registri di esposizione dei lavoratori alle
diverse tipologie di rischio che li richiedono
•
•
•
•
Modulo A 5
ARGOMENTI
La valutazione di alcuni rischi specifici in
relazione alla relativa normativa di salute e
sicurezza (I)
•
Modulo A 6
La valutazione di alcuni rischi specifici in
relazione alla relativa normativa di igiene
del lavoro (II)
4,0
ARGOMENTI
ore
•
•
•
•
•
Rischio rumore, Rischio vibrazioni, Rischio Videoterminali
Rischio movimentazione manuale dei carichi
Rischio da radiazioni ionizzanti e non ionizzanti
Rischio da campi elettromagnetici
Il microclima, L'illuminazione
4,0
ARGOMENTI
ore
•
•
•
Il piano delle misure di prevenzione
Il piano e la gestione del pronto soccorso
La sorveglianza sanitaria: (definizione della necessità della
sorveglianza sanitaria, specifiche tutele per le lavoratoci madri,
minori, invalidi, visite mediche e giudizi di idoneità, ricorsi)
I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI): criteri di scelta e di
utilizzo; La gestione degli appalti.
La informazione, la formazione e l'addestramento dei lavoratori
(nuovi assunti, RSPP, RLS,
RLST, addetti alle emergenze,
aggiornamento periodico)
Modulo A 7
Le ricadute applicative e organizzative
della valutazione del rischio
ore
•
•
Quota di iscrizione:
Corso A 28 ore
€
540,00
4,0
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Qualità, Ambiente, Energia, Sicurezza, Informatica, Comunicazione e Marketing
MODULO B – Programma
Macrosettore 1: durata totale corso 36 ore
1° giornata
2° giornata
3° giornata
Rischi
agenti
cancerogeni e
mutageni
Rischi fisici
Rischi infortuni
Illuminazione
Rischio elettrico
Casi di studi ed
esercitazioni
Microclima
Rischio
meccanico: Macchine e Attrezzature
Casi di studio ed
esercitazioni
4° giornata
Dispositivi
pro-tezione
individuale
di
Caratteristiche e
scelta, Corretto
utilizzo
Cadute dall’alto
9,00 – 13,00
Casi di studio ed
esercitazioni
5° giornata
Rischi
esplosione
da
Valutazione
rischi
esplosione
dei
di
Doc. di valutazione prote-zione
contro
le
esplosioni
Mitigazione
fetti
di
esplosione
efuna
Casi di studio ed
esercitazioni
Rischi fisici
Rischi chimici
Rumore
Gas vapori fumi
Rischi
organizzazione
lavoro
Vibrazioni
Polveri, fumi, nebbie, Liquidi
Ambienti
lavoro
Etichettatura
Movimentazione
manuale
dei
carichi
Casi di studio ed
esercitazioni
14,00 – 18,00
Casi di studio ed
esercitazioni
Rischi biologici
Casi di studio ed
esercitazioni
di
Movimentazione
merci:
apparecchi
sollevamento/
mezzi
di
trasporto
Casi di studio ed
esercitazioni
Sicurezza
antincendio
DM 10 marzo 98
Uso
estintori
degli
Impianti
di rivelazione e spegnimento
Piani di emergenza ed evacuazione
Casi di studio ed
esercitazioni
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Qualità, Ambiente, Energia, Sicurezza, Informatica, Comunicazione e Marketing
MODULO B – Programma
Macrosettore 2: durata totale corso 36 ore
1° giornata
Rischi chimici
Rischi infortuni
Gas vapori fumi
Rischio elettrico
Polveri, fumi, nebbie, Liquidi
Rischio
meccanico: Macchine e Attrezzature
Etichettatura
9,00 – 13,00
2° giornata
Casi di studio ed
esercitazioni
Cadute dall’alto
3° giornata
Rischi organizzazione lavoro
Ambienti di lavoro
Movimentazione
manuale dei carichi
4° giornata
Dispositivi
pro-tezione
individuale
di
Caratteristiche e
scelta, Corretto
utilizzo
Casi di studio ed
esercitazioni
Casi di studio ed
esercitazioni
5° giornata
Sicurezza
antincendio
Piani di emergenza ed evacuazione
Collaudo e manutenzione dei sistemi antincendio
Organizzazione
del servizio antincendio
Casi di studio ed
esercitazioni
14,00 – 18,00
Rischi biologici
Rischi fisici
Casi di studio ed
esercitazioni
Illuminazione
Microclima
Casi di studio ed
esercitazioni
Rischi organizzazione lavoro
(segue)
Sicurezza
antincendio
DM 10 marzo 98
Movimentazione
Uso degli estinmerci: apparecchi
sollevamento/ mezzi tori
di trasporto
Impianti
di rivelazione e speCasi di studio ed
gnimento
esercitazioni
Casi di studio ed
esercitazioni
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Qualità, Ambiente, Energia, Sicurezza, Informatica, Comunicazione e Marketing
MODULO B – Programma
Macrosettore 3: durata totale corso 60 ore
9,00 – 13,00
1° giornata
2° giornata
Rischi
agenti
cancerogeni e
mutageni
Rischi infortuni
Rischi fisici
Rischi fisici
Rischio
meccanico: Macchine
e Attrez-zature
Illuminazione
Radiazioni
Microclima
Casi di studio ed
esercitazioni
Casi di studi ed
esercitazioni
Cadute dall’alto
3° giornata
Casi di studio ed
esercitazioni
4° giornata
Rischi chimici
Rischi infortuni
Rischi fisici
Gas vapori fumi
Rischio elettrico
Rumore
Cadute dall’alto
Vibrazioni
Casi di studio ed
esercitazioni
6° giornata
9,00 – 13,00
Caratteristiche
e
scelta,
Corretto
utilizzo
Casi di studio ed
esercitazioni
14,00 – 18,00
7° giornata
8° giornata
Sicurezza
antincendio
Rischi
esplosione
Collaudo e manutenzione dei sistemi antincendio
Val. dei rischi di
esplosione
Impianto di ventilazione e spegnimento e rivelazione
da
Val. inneschi efficaci
Casi di studio ed
esercitazioni
Sicurezza
antincendio
Sicurezza
antincendio
Rischi
esplosione
DM 10 marzo 98
Piani di emergenza ed evacuazione
Doc. di valutazione protezione
contro le esplosioni
Dimensionamento
vie di esodo
Casi di studio ed
esercitazioni
Movimentazione
manuale dei carichi
Riposo
Movimentazione
merci: apparecchi
sollevamento/ mezzi
di trasporto
Casi di studio ed
esercitazioni
Casi di studio ed
esercitazioni
Uso degli estin-tori
Ambienti di lavoro
Rischi organizzazione lavoro
Casi di studio ed
esercitazioni
Dispositivi di protezione
individuale
Rischi organizzazione lavoro
Casi di studio ed
esercitazioni
Casi di studio ed
esercitazioni
Polveri, fumi, nebLiquidi,
14,00 – 18,00 bie,
Etichettatura
5° giornata
Organizzazione
del servizio antincendio
Casi di studio ed
esercitazioni
Mitigazione
fetti
di
esplosione
da
efuna
Casi di studio ed
esercitazioni
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Qualità, Ambiente, Energia, Sicurezza, Informatica, Comunicazione e Marketing
MODULO B – Programma
Macrosettore 4: durata totale corso 48 ore
1° giornata
9,00 – 13,00
2° giornata
3° giornata
Rischi chimici
Rischi infortuni
Rischi fisici
Gas vapori fumi
Rischio
meccanico: Macchine
e Attrez-zature
Radiazioni
Polveri, fumi, nebbie, Liquidi, Etichettatura
Cadute dall’alto
Casi di studio ed
esercitazioni
Casi di studio ed
esercitazioni
Rischi biologici
Rischi fisici
Rumore
Casi di studio ed
esercitazioni
Vibrazioni
Illuminazione
14,00 – 18,00
Videoterminali
Casi di studio ed
esercitazioni
Rischi
agenti
cancerogeni e
mutageni
Casi di studi ed
esercitazioni
Microclima
6° giornata
Sicurezza antincendio
Collaudo e manu-tenzione dei si-stemi antincendio
Piani di emer-genza ed eva-cuazione
Organizzazione del servizio anti-ncendio
Casi di studio ed esercitazioni
Rischi da esplosione
Val. dei rischi di esplosione
Val. inneschi ef-ficaci
14,00 – 18,00
Doc. di valuta-zione protezione contro le esplo-sioni
Mitigazione ef-fetti di una esplosione
Casi di studio ed esercitazioni
5° giornata
Rischi organizzazione lavoro
Dispositivi di protezione
indiviAmbienti di lavoro duale
Caratteristiche
e
Movimentazione
scelta,
Corretto
manuale dei
utilizzo
carichi
Casi di studio ed
esercitazioni
Casi di studio ed
esercitazioni
9,00 – 13,00
4° giornata
Rischi organizzazione lavoro
Sicurezza
cendio
antin-
Movimentazione
DM 10 marzo 98
merci: apparecchi Uso degli estintori
sollevamento/
mezzi di trasporto Impianto di rivelazione e speCasi di studio ed gnimento
esercitazioni
Casi di studio ed
esercitazioni
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Qualità, Ambiente, Energia, Sicurezza, Informatica, Comunicazione e Marketing
MODULO B – Programma
Macrosettore 5: durata totale corso 68 ore
9,00 – 13,00
1° giornata
2° giornata
Rischi
agenti
cancerogeni e
mutageni
Rischi infortuni
Rischi fisici
Rischio
meccanico: Macchine
e Attrez-zature
Illuminazione
Radiazioni
Microclima
Casi di studio ed
esercitazioni
Casi di studi ed
esercitazioni
Cadute dall’alto
3° giornata
4° giornata
Rischi fisici
Casi di studio ed
esercitazioni
Rischi chimici
Rischi infortuni
Rischi fisici
Rischi fisici
Gas vapori fumi
Rischio elettrico
Rumore
Videoterminali
Polveri, fumi, nebLiquidi,
Etichettatura
Casi di studio ed
esercitazioni
Vibrazioni
Casi di studio ed
esercitazioni
Dispositivi di protezione indivi-duale
9,00 – 13,00
Caratteristiche e scelta,
Corretto utilizzo
Casi di studio ed
esercitazioni
7° giornata
8° giornata
Sicurezza antincendio
Rischi da esplosione
Collaudo e manu-tenzione
dei si-stemi antincendio
Val.
dei
esplosione
Impianto di ventila-zione e
spegni- mento e rivelazione
Val. inneschi efficaci
rischi
Casi
di
studio
esercitazioni
Sicurezza antincendio
Sicurezza antincendio
Rischi da esplosione
DM 10 marzo 98
Piani di emergenza ed
eva-cuazione
9° giornata
Rischi biologici
di
ed
del
esodo
Organizzazione
servizio anti-ncendio
Doc.
di
protezione
esplo-sioni
Casi di studio ed
esercitazioni
Casi
di
studio
esercitazioni
ed
Mitigazione ef-fetti di una
esplosione
14,00 – 18,00 Dimensionamento vie di
Movimentazione
merci: apparecchi
sollevamento/ mezzi
di trasporto
Casi di studio ed
esercitazioni
Casi di studio ed
esercitazioni
Uso degli estintori
Movimentazione
manuale dei carichi
Rischi organizzazione lavoro
Casi di studio ed
esercitazioni
6° giornata
Ambienti di lavoro
Casi di studio ed
esercitazioni
Casi di studio ed
esercitazioni
14,00 – 18,00 bie,
5° giornata
Rischi organizzazione lavoro
valuta-zione
contro
le
Casi
di
studio
esercitazioni
ed
Casi di studio ed
esercitazioni
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Qualità, Ambiente, Energia, Sicurezza, Informatica, Comunicazione e Marketing
MODULO B – Programma
Macrosettore 6: durata totale corso 24 ore
1° giornata
2° giornata
3° giornata
Rischi
agenti
cancerogeni e mutageni
Rischi fisici
Sicurezza antin-cendio
Illuminazione
DM 10 marzo 98
Casi
di
esercitazioni
Microclima
Uso degli estintori
Rischi infortuni
Piani
di
evacuazione
emergenza
Dispositivi
individuale
di
studi
ed
Rischio mec-canico: Macchine e
Attrezzature
9,00 – 13,00
Rischio elettrico
Cadute dall’alto
Casi di studio ed esercitazioni
14,00 – 18,00
ed
pro-tezione
Caratteristiche e scelta, Corretto
utilizzo
Casi di studio ed esercitazioni
Rischi fisici
Rischi organiz-zazione lavoro
Rischi da esplosione
Rumore
Ambienti di lavoro
Val. dei rischi di esplosione
Vibrazioni
Movimentazione manuale dei carichi
Rischi organiz-zazione
lavoro
Rischi biologici
Doc. di valuta-zione protezione
contro le esplo-sioni
Movimentazione merci:
apparecchi sollevamento/
mezzi di trasporto
Rischi chimici
Casi di studio ed
esercitazioni
Mitigazione
esplosione
Gas vapori fumi
Polveri, fumi,
Etichettatura
ef-fetti
di
una
Casi di studio ed esercitazioni
neb-bie,
Casi di studio ed esercitazioni
Liquidi,
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Qualità, Ambiente, Energia, Sicurezza, Informatica, Comunicazione e Marketing
MODULO B – Programma
Macrosettore 7: durata totale corso 60 ore
9,00 – 13,00
1° giornata
2° giornata
Rischi
agenti
cancerogeni e
mutageni
Rischi infortuni
Rischi fisici
Rischi fisici
Rischio
meccanico: Macchine
e Attrez-zature
Illuminazione
Radiazioni
Microclima
Casi di studio ed
esercitazioni
Casi di studi ed
esercitazioni
Cadute dall’alto
3° giornata
Casi di studio ed
esercitazioni
4° giornata
Rischi organizzazione lavoro
Casi di studio ed
esercitazioni
Rischi infortuni
Rischi fisici
Gas vapori fumi
Rischio elettrico
Videoterminali
Casi di studio ed
esercitazioni
6° giornata
Caratteristiche e scelta,
Corretto utilizzo
9,00 – 13,00
Movimentazione
manuale dei carichi
Riposo
Rischi organizzazione lavoro
Casi di studio ed
esercitazioni
Casi di studio ed
esercitazioni
Dispositivi di protezione indivi-duale
Ambienti di lavoro
Casi di studio ed
esercitazioni
Rischi chimici
Polveri, fumi, nebLiquidi,
14,00 – 18,00 bie,
Etichettatura
5° giornata
Movimentazione
merci: apparecchi
sollevamento/ mezzi
di trasporto
Casi di studio ed
esercitazioni
7° giornata
8° giornata
Sicurezza antincendio
Rischi da esplosione
Collaudo e manutenzione dei si-stemi
antincendio
Val. dei rischi
esplosione
Impianto di ventilazione e
spegnimento e
rivelazione
Casi di studio
esercitazioni
di
Val. inneschi ef-ficaci
Rischi biologici
Casi di studio
esercitazioni
ed
Casi di studio ed
esercitazioni
14,00 – 18,00
Riposo
Sicurezza antincendio
Rischi da esplosione
Piani di emergenza ed
evacuazione
Doc. di valuta-zione
protezione contro le
esplo-sioni
Organizzazione
del
servizio antincendio
Casi di studio
esercitazioni
ed
Mitigazione effetti di
una esplosione
Casi di studio
esercitazioni
ed
Riposo
ed
Technical Studio Srl
Divisione Formazione Specialistica e Professionale
Corso Giambone,63 – 10137 TORINO Tel 011- 741.02.68; Fax. 011.777.62.06
Qualità, Ambiente, Energia, Sicurezza, Informatica, Comunicazione e Marketing
MODULO B – Programma
Macrosettore 8: durata totale corso 24 ore
1° giornata
9,00 – 13,00
3° giornata
Rischi infortuni
Illuminazione
Microclima
Rischio mec-canico: Macchine e
Attrezzature
Videoterminali
Rischio elettrico
Caratteristiche e scelta, Corretto
utilizzo
Casi di studio ed esercitazioni
Casi di studio ed esercitazioni
Casi
di
studio
esercitazioni
14,00 – 18,00
2° giornata
Rischi fisici
ed
Dispositivi
individuale
di
pro-tezione
Rischi chimici
Rischi organiz-zazione lavoro
Sicurezza antin-cendio
Gas vapori fumi
Ambienti di lavoro
DM 10 marzo 98
Polveri,
fumi,
neb-bie,
Liquidi, Etichettatura
Movimentazione manuale dei carichi
Uso degli estintori
Movimentazione merci: apparecchi
sollevamento/ mezzi di trasporto
Impianto di ventilazione e
spegnimento e rivelazione
Casi di studio ed esercitazioni
Piani
di
evacuazione
Casi di studio ed
esercitazioni
emergenza
Casi di studio ed esercitazioni
MODULO B – Programma
Macrosettore 9: durata totale corso 12 ore
1° giornata
9,00 – 13,00
2° giornata
Rischi fisici
Sicurezza antincendio
Illuminazione, Microclima, Videoterminali
DM 10 marzo 98, Uso degli estintori
Rischi infortuni
Piani di emergenza ed evacuazione
Rischio mec-canico: Macchine e Attrezzature
Dispositivi di protezione individuale
Rischio elettrico, Cadute dall’alto
Caratteristiche e scelta, Corretto utilizzo
Casi di studio ed esercitazioni
Casi di studio ed esercitazioni
Rischi organiz-zazione lavoro
Ambienti di lavoro, Movimentazione manuale dei
carichi
14,00 – 18,00 Rischi biologico, Rischi chimici
Gas vapori fumi, Polveri, fumi, neb-bie, Liquidi,
Etichettatura, Casi di studio ed esercitazioni
Quota di iscrizione:
Corso B 12 ore
24 ore
36 ore
48 ore
60 ore
68 ore
€ 300,00
€ 500,00
€ 680,00
€ 840,00
€ 1.150,00
€ 1.500,00
ed
Technical Studio Srl
Divisione Formazione Specialistica e Professionale
Corso Giambone,63 – 10137 TORINO Tel 011- 741.02.68; Fax. 011.777.62.06
Qualità, Ambiente, Energia, Sicurezza, Informatica, Comunicazione e Marketing
ne:A seguito dell’esito positivo della verifica finale e della presenza pari almeno il 90% del E’ rilasciato un
MODULO C – Programma
Modulo C 1
ARGOMENTI
Presentazione del corso
Organizzazione e sistemi di gestione
La valutazione del rischio come:
a) processo di pianificazione della prevenzione
b) conoscenza del sistema di organizzazione aziendale come base
per l'individuazione e l'analisi dei rischi
c) elaborazione di metodi per il controllo della efficacia ed
efficienza nel tempo dei provvedimenti di sicurezza presi
Il sistema di gestione della sicurezza: linee guida UNI-INAIL,
integrazione confronto con norme e standard (OSHAS 18001,
ISO, ecc.), Il processo del miglioramento continuo.
Organizzazione e gestione integrata delle attività tecnicoamministrative (capitolati, percorsi amministrativi, aspetti economici)
Modulo C 2
II sistema delle
comunicazione
relazioni
ARGOMENTI
e
della
Rischi di natura psicosociale
ore
2,0
Elementi di comprensione e differenziazione fra stress, mobbing e
bum -out
Conseguenze lavorative dei rischi da tali fenomeni sulla
2,0
ARGOMENTI
Ore
L'approccio ergonomico nell'impostazione dei posti di lavoro e delle
attrezzature;
L'approccio
ergonomico
nell'organizzazione
aziendale
L'organizzazione come sistema: principi e proprietà dei sistemi
4,0
ARGOMENTI
Ore
Modulo C 4
Ruolo dell'Informazione e della Formazione
7,5
Il sistema delle relazioni: RLS, Medico competente, lavoratori,
datore di lavoro, enti pubblici, fornitori, lavoratori autonomi,
appaltatori, ecc..
Gestione della comunicazione nelle diverse situazioni di lavoro Metodi, tecniche e strumenti della comunicazione
Gestione degli incontri di lavoro e della riunione periodica
Negoziazione e gestione delle relazioni sindacali
Modulo C 3
Rischi di natura ergonomica
ore
0,5
Dalla valutazione dei rischi alla predisposizione dei piani di
informazione e formazione in azienda (D. Lgs. 626/94 e altre direttive
europee)
Le fonti informative su salute e sicurezza del lavoro
Metodologie per una corretta informazione in azienda (riunioni, gruppi
di lavoro specifici, conferenze, seminari informativi, ecc.)
Strumenti di informazione su salute e sicurezza del lavoro (circolari,
cartellonistica, opuscoli, audiovisivi, avvisi, news, sistemi in rete, ecc)
Elementi di progettazione didattica
* analisi dei fabbisogni
* definizione degli obiettivi didattici
* scelta dei contenuti in funzione degli obiettivi
* metodologie didattiche
* sistemi di valutazione dei risultati della formazione in azienda
che
Quota di iscrizione:
Corso C 24 ore
€
450,00
8,0
Technical Studio Srl
Divisione Formazione Specialistica e Professionale
Corso Giambone,63 – 10137 TORINO Tel 011- 741.02.68; Fax. 011.777.62.06
Qualità, Ambiente, Energia, Sicurezza, Informatica, Comunicazione e Marketing
certifica la frequenza al corso (almeno il 90% del monte ore) e l’idoneità, ove riscontrata (superamento del
RICONOSCIMENTO DEI CREDITI PROFESSIONALI PREGRESSI
Riportiamo i criteri per il riconoscimento dell'esperienza lavorativa già maturata dai RSPP e
dagli ASPP.
Il possesso dei crediti dovrà essere dichiarato compilando gli appositi moduli al momento
dell'iscrizione ai corsi.
N. B.: Sono esonerati dalla frequenza dei moduli A e B coloro che sono in possesso delle
seguenti lauree triennali:
• "Ingegneria della sicurezza e protezione"
• "Scienze della sicurezza e protezione"
• "Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro"
Esperienza
lavorativa
> di tre anni con
incarico attuale,
designati prima
del 14/02/2003
ed attivi al
13/08/2003
> di sei mesi, <
di tre anni, con
incarico attuale,
designati prima
del 14/02/2003
ed attivi al
13/08/2003
con incarico
attuale,
designati dopo il
14/02/2003 con
formazione
inerente ai
contenuti
dell'art. 3 del
D.M.
16/01/1997
Nuova nomina
con formazione
inerente ai
contenuti del
D.M.
16/01/1997
Titolo di
studio
Qualsiasi
Qualsiasi
Diploma di
istruzione
secondaria
superiore
Diploma di
istruzione
secondaria
superiore
Modulo A
Modulo B
Modulo C
Verifica di
apprendimento
Esonero
Esonero per il
macrosettore
Ateco in cui svolge
attualmente
l'attività, con
obbligo immediato
di frequenza al
corso di
aggiornamento
entro un anno dal
14/02/2006
Frequenza
Verifica
dell'apprendimento
alla fine di ogni
corso frequentato
Frequenza
Verifica
dell'apprendimento
alla fine di ogni
corso frequentato
Frequenza
Verifica
dell'apprendimento
alla fine di ogni
corso frequentato
Frequenza
Verifica
dell'apprendimento
alla fine di ogni
corso frequentato
Esonero
Esonero
Esonero
Frequenza
Frequenza
Frequenza
TABELLA CREDITI PER RSPP
Technical Studio Srl
Divisione Formazione Specialistica e Professionale
Corso Giambone,63 – 10137 TORINO Tel 011- 741.02.68; Fax. 011.777.62.06
Qualità, Ambiente, Energia, Sicurezza, Informatica, Comunicazione e Marketing
Esperienza lavorativa
di tre anni con
incarico attuale,
designati prima del
14/02/2003 ed attivi
al 13/08/2003
> di sei mesi, con
incarico attuale,
designati prima del
14/02/2003 ed attivi
al 13/08/2003
con incarico attuale,
designati dopo il
14/02/2003 con
formazione inerente
ai contenuti dell'art.
3 del D.M.
16/01/1997
Nuova nomina con
formazione inerente
ai contenuti del D.M.
16/01/1997
Titolo di
studio
Qualsiasi
Modulo
A
Modulo B
Verifica di
apprendimento
Esonero
Esonero per il
macrosettore Ateco in
cui svolge attualmente
l'attività, con obbligo
immediato di
frequenza al corso di
aggiornamento entro
un anno dal
14/02/2006
Verifica
dell'apprendimento alla
fine di ogni corso
frequentato
Qualsiasi
Esonero
Frequenza
Verifica
dell'apprendimento alla
fine di ogni corso
frequentato
Diploma di
istruzione
secondaria
superiore
Esonero
Frequenza
Verifica
dell'apprendimento alla
fine di ogni corso
frequentato
Diploma di
istruzione
secondaria
superiore
Esonero
Frequenza
Verifica
dell'apprendimento alla
fine di ogni corso
frequentato
TABELLA CREDITI PER ASPP
Corsi di aggiornamento:
In attuazione di quanto previsto dal comma 5 dell’art. 8 bis del decreto legislativo n. 626/94
introdotto dal decreto legislativo n. 195/2003, si conviene che i corsi di aggiornamento
dovranno fare riferimento ai contenuti dei moduli del rispettivo percorso formativo per una
durata di:
Per RSPP
1 - 60 ore per i responsabili operanti nei settori ateco:
• Estrazioni minerali
• Industrie
• Raffinerie, Chimica, Fibre e Plastica
• Sanità
2 - 40 ore per tutti gli altri settori.
Per ASPP
28 ore per tutti i settori ateco di attività.
Technical Studio Srl
Divisione Formazione Specialistica e Professionale
Corso Giambone,63 – 10137 TORINO Tel 011- 741.02.68; Fax. 011.777.62.06
Qualità, Ambiente, Energia, Sicurezza, Informatica, Comunicazione e Marketing
x
x
x
x
x
x
x
RSPP moduli A+B+C
x
Add. SPP moduli A+B
x
MODULO B
x
DPI
x
Gestione emergenze
x
Rischio di Esplosione
x
Cadute dall’alto
x
Meccanica, macchine,
attrezzature
x
elettrico
x
Movimentazione Merci
apparecchi
sollevamento
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
X
X
36
36
64
64
88
88
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
60
88
112
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
48
76
100
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
68
96
120
x
x
x
x
x
x
x
x
24
52
76
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
60
24
88
52
112
76
x
x
x
x
x
x
8
36
60
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
manuale
x
x
x
x
x
Movimentazione
carichi
x
x
x
x
x
Ambiente di lavoro
x
x
x
x
x
Radiazioni
x
x
x
Microclima e illuminazione
x
x
Videoterminali
x
x
Vibrazioni
x
Rumore
x
Rischi Biologici
Polveri, fumi e nebbie
x
Rischi
Infortuni
Rischio
Incidenti
stradali
7. Sanità – Servizi Sociali
8. Pubblica Amministrazione-Istruzione
9. Alberghi,
ristoranti,
assicurazioni
Immobiliari, informatica, Ass.ricreative,
culturali, sportive, Servizi domestici.
Organizzazione Extraterritoriali
Etichettatura
6. Commercio ingrosso e dettaglio,
Attività artigianali non ammissibili alle
precedenti (carrozzerie, riparazione
veicoli,
lavanderie,
parrucchieri,
panificatori, pasticceri, ecc.) Trasporti,
Magazzinaggi, Comunicazioni
Rischi Organizzazione
Lavoro
Rischi Fisici
Liquidi
1. Agricoltura
2. Pesca
3. Estrazione minerali, altre industrie
estrattive, Costruzioni.
4. Industria alimentare ecc., Tessili,
Abbigliamento,
Conciarie,
Cuoio,
Legno. Carta, editoria, stampa,
minerali non metallici, Produzione e
Lavorazioni
metalli,
fabbricazione
macchine,
apparecchi
meccanici.
Fabbricazione
macchine,
app.
elettrici,elettronici. Autoveicoli, Mobili,
Produzione e distribuzione di energia
elettrica, gas acqua. Smaltimento
rifiuti.
5. Raffinerie, trattamento combustibile
nucleare, industria chimica, Fibre,
gomma, Plastica.
Rischi Chimici
Gas Vapori
Settore Produttivo
Rischio Agenti cancerogeni e
mutageni
TABELLA RIEPILOGATIVA 1
x
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Le novità in materia di formazione per RSPP e ASPP con l